
Sono stati presentati all'Adriano Panatta Racquet Club di Treviso i programmi della Scuderia Villorba Corse nella Porsche Carrera Cup Italia 2023. La stagione si annuncia ancor più avvincente, impegnativa e ambiziosa rispetto allo scorso anno per il team veneto, che ha rinsaldato la partnership con il Centro Porsche Treviso, insieme al quale ha raddoppiato le presenze nel prestigioso monomarca tricolore. Saranno infatti due, e non più una soltanto, le 911 GT3 Cup da 510 cavalli gestite dalla factory diretta da Raimondo Amadio, pronta a rompere il ghiaccio in campionato a partire dal primo round in programma nel weekend del 7 maggio al Misano World Circuit. Sul circuito romagnolo Villorba Corse si schiererà al via con un'interessante e inedita coppia di piloti formata da Riccardo Agostini e Benedetto Strignano, provenienti da percorsi ed esperienze diverse e per la prima volta compagni di squadra sotto le insegne della plurititolata compagine trevigiana.
Il team principal Raimondo Amadio ha dichiarato: "Ci sentiamo prontissimi per Misano, reduci da una splendida presentazione dove abbiamo sentito anche la vicinanza di tanti amici, supporter e persone che guardano con attenzione al nostro programma: l'obiettivo numero uno sarà proprio quello di non deluderle e quindi di fare il meglio possibile. Schieriamo una coppia di piloti molto competitiva, per quel che riguarda il team l'obbligo sarà quello di mettere a disposizione il 100% degli sforzi e della professionalità al fine di far funzionare il tutto al meglio fin da subito. Iniziamo con ottimismo, consapevoli che il campionato è davvero difficile perché è il campionato di più alto livello sportivo in Italia, faremo di tutto per essere tra i protagonisti".
Quello con Villorba Corse per Riccardo Agostini segna un ritorno dopo 8 anni nella Carrera Cup Italia, dove il veloce pilota padovano classe 1994 e già plurititolato nell'Italiano GT vanta la corona di campione conquistata nel 2015: "Sono orgoglioso di tornare in un contesto così importante come quello della Porsche Carrera Cup Italia con il team Villorba Corse, che voglio ringraziare per avermi dato questa opportunità di sicuro molto stimolante e avvincente. Sarà un campionato combattuto, considerando il valore dei piloti che ci corrono quest'anno. Sono entusiasta di scoprire la nuova vettura, su cui finora non ho avuto occasione di girare. Per questo ci sarà da lavorare tanto, ma rimango fiducioso che possano arrivare presto dei risultati molto positivi".
Per Benedetto "Benny" Strignano il 2023 è la terza stagione consecutiva insieme a Villorba Corse, con la quale ha esordito in pista a 19 anni e ha compiuto un significativo percorso di crescita che il pilota di Barletta classe 1998 ha concretizzato con due brillanti podi nell'ottimo finale del 2022: "Le aspettative 2023 sono importanti in tutto il team. L'arrivo di Riccardo fa piacere, è un pilota con tanta esperienza, un riferimento, cercheremo insieme di fare il meglio per Villorba Corse. Io mi sento super pronto rispetto agli anni scorsi, è la mia terza stagione, l'obiettivo è trovarmi con costanza nel gruppo di testa anche se il livello si è alzato ulteriormente e in sostanza in top-10 troveremo solo piloti molto veloci. Sono convinto di poter dimostrarmi all'altezza dopo l'ottimo finale del 2022. Partiamo carichi da Misano, non è una delle mie piste preferite ma sono fiducioso".
Il primo appuntamento stagionale si apre già giovedì con il test pre-gara, seguito venerdì dal turno di prove libere. Sabato mattina le qualifiche, quindi le due "punte" di Villorba Corse si schiereranno sulla griglia di partenza delle due corse da 30 minuti + 1 giro in programma nel weekend: gara 1 sabato alle 16.40 in diretta tv su Sky Sport Arena, mentre gara 2 domenica alle 11.55 live sia su Sky Sport Arena sia in chiaro su Cielo (canale 26 digitale terrestre). Entrambe disponibili anche in diretta web in HD su www.carreracupitalia.it.
Padova, 30 maggio 2022. Se il primo appuntamento di Monza si è concluso con due noni posti assoluti, a Misano, il prossimo fine settimana (4-5 giugno), Riccardo Agostini ci arriverà con l'obiettivo di tornare ad inserirsi tra i protagonisti del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint che giunge appunto al suo secondo dei quattro round del calendario 2022.
Sul circuito brianzolo va detto che il suo compagno di squadra Daniel Vebster, 19 anni e al proprio debutto in GT3, doveva ancora prendere le misure e questo ha certamente influito sull'andamento del weekend. Ma in Romagna si dovrebbe voltar pagina.
Proprio a Misano, all'inizio della scorsa settimana, Agostini e Vebster hanno infatti concluso una proficua sessione di test con la Ferrari 488 GT3 Evo del team Easy Race che si ritroveranno a condividere; test in cui entrambi sono andati molto bene. In più a Misano ci giungeranno con zero handicap tempo e quindi un poco più avvantaggiati rispetto a chi a Monza è finito davanti.
Proprio a Misano, esattamente un anno fa, Agostini vi ottenne con la Audi una seconda fila e due quinti piazzamenti: punti importanti nell'ottica di un campionato che a fine stagione lo laureò campione, consegnandogli uno dei quattro titoli tricolori conquistati nelle ultime tre stagioni.
Il programma di questo weekend inizierà come sempre il venerdì con i due turni di prove libere di 50 minuti a partire dalle 10.35 e dalle 15.30. Sabato le qualifiche prenderanno il via alle 10.20, mentre la prima delle due gare (anche esse di 50 minuti più un giro da completare) scatterà alle 18.50. Domenica alle 15.20 il via di Gara 2. Entrambe le gare verranno trasmesse in live streaming sui canali social YouTube e Facebook del Campionato Italiano Gran Turismo, oltre che su ACI Sport Tv (Sky 228). Da definire il palinsesto di Rai Sport.
Riparte dall'Autodromo Nazionale Monza la sfida di Riccardo Agostini nel Campionato Italiano Gran Turismo. Sullo stesso tracciato dove neppure sei mesi fa il pilota padovano ottenne la vittoria che gli diede il titolo Endurance 2021, prende il via questo fine settimana (23 e 24 aprile) la serie tricolore Sprint.
Sul circuito brianzolo Agostini volta pagina. Dopo avere vinto quattro titoli tricolori GT negli ultimi tre anni, il 27enne pilota veneto sarà per la prima volta al volante di una Ferrari 488 GT3 Evo, quella del team Easy Race che dividerà con il giovane svedese Daniel Vebster.
Lo scorso anno Agostini proprio a Monza ottenne nella serie Sprint un miglior secondo posto al volante della Audi; il primo dei tre podi (inclusa la vittoria di Imola) che lo portarono a laurearsi campione della categoria per la terza volta di fila, dopo esserci riuscito nel 2019 con la Mercedes e ancora nel 2020 sempre con la Audi.
Agostini ci riprova dunque con un terzo differente brand, puntando a tenere alti i colori del Cavallino nella serie nazionale. Un impegno importante, oltre che un'ulteriore scommessa con sé stesso.
Il weekend monzese entrerà dunque nel vivo venerdì con le due sessioni di prove libere da un'ora ciascuna in programma a partire dalle 11.55 e dalle 17. Sabato le qualifiche (due turni di 15 minuti) scatteranno alle 10.55 e alle 11.45, con il via della prima delle due gare di 50 minuti più un giro alle 18.05. Domenica alle 15.15 il semaforo verde di Gara 2.
Entrambe le gare saranno visibili in live streaming sui canali social YouTube e Facebook del Campionato Italiano Gran Turismo, oltre che su ACI Sport Tv (Sky 228). Anche Rai Sport trasmetterà l'evento, con un palinsesto di orari ancora da definire.
Padova, 14 aprile 2022. Otto titoli in dieci anni in quattro differenti campionati. Quattro quelli che ha messo a segno nelle ultime tre stagioni dell'Italiano Gran Turismo: quello della serie Sprint con la Mercedes nel 2019 e poi con la Audi nel 2020 e 2021 e sempre con una vettura della Casa dei quattro anelli nella serie Endurance lo scorso anno. Un primato assoluto per Riccardo Agostini, che nel 2022 difenderà la corona tricolore prendendo parte a tutti gli appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance e Sprint con la Ferrari 488 GT3 Evo del team Easy Race.
Il padovano (28 anni da compiere tra una settimana), si alternerà in tutti i quattro appuntamenti della Sprint con il diciannovenne svedese Daniel Vebster. Un ritorno al futuro quello di Agostini sulla Ferrari, che in realtà non ha mai guidato nella sua carriera GT. Anche se c'è un precedente illustre ed è quello di dieci anni fa, quando fu l'ultimo a scrivere il proprio nome nel glorioso albo d'oro del Campionato Italiano di F.3 e come premio fu chiamato a svolgere una giornata di test sul circuito di Vallelunga al volante della Ferrari di Formula 1. Era il 9 novembre del 2012 quando il veneto (all'epoca neopatentato ed appena diciottenne) guidò la F60 ex Kimi Raikkonen.
"Tornare a guidare una Ferrari nel GT italiano evoca dei ricordi bellissimi - ha commentato Agostini - Oggi Ferrari non è solo vincente in Formula 1, ma rappresenta anche una garanzia nel mondo delle Gran Turismo in vista del suo storico ritorno nel Mondiale Endurance del prossimo anno. Spero che questa nuova esperienza possa aprire a delle opportunità importanti per la mia carriera. Per questo voglio ringraziare Easy Race e Ferdinando Geri, che hanno riposto in me la loro fiducia".
Nell'ambito del GT, Agostini ha già dimostrato tutto quello che doveva (al suo attivo anche un titolo nella Porsche Carrera Cup Italia datato 2015 e quello del Lamborghini Super Trofeo North America conquistato due anni dopo, quando si impose anche nella Finale Mondiale di Imola). Ma la sfida in Ferrari rappresenta per lui un ulteriore stimolo.
Il campionato Italiano Gran Turismo Sprint prenderà il via tra meno di due settimane da Monza (21/24 aprile), prima delle successive trasferte di Misano (2/5 giugno), Imola (1/4 settembre) e Mugello (20/23 ottobre). La serie Endurance scatterà invece a Pergusa (12/15 maggio) per approdare poi al Mugello (14/17 luglio), a Vallelunga (15/18 settembre) e Monza (6/9 ottobre).
Il 12 luglio 2021 è diventato una data indimenticabile per Audi Sport Italia e per Riccardo Agostini, il suo apprezzato alfiere e pilota della R8 LMS GT3: è il giorno in cui il Collegio di Garanzia del C.O.N.I. a Sezioni Unite ha accolto il ricorso della squadra dei quattro anelli. Attraverso il legale Prof. Avv. Marco Baroncini, la squadra aveva chiesto di annullare l'applicazione della sanzione irrogata dalla Corte Sportiva di Appello di ACI Sport lo scorso 9 aprile (che triplicava da 5" a 15" la penalità alla vettura di Agostini e Mattia Drudi nella terza corsa del GT Sprint 2020) e di confermare l'originaria classifica di gara che aveva visto padovano e romagnolo primi al traguardo al Mugello.
L'accoglimento del ricorso significa di fatto che dopo ben 282 giorni dallo svolgimento della gara il risultato sotto la bandiera a scacchi si può considerare definitivo, ma soprattutto che a 218 giorni dalla chiusura dell'ultima corsa 2020 a Vallelunga, anche la classifica generale GT Sprint andrà ricompilata: assegnando ad Agostini i 20 punti che lo trasformeranno in campione conduttori della passata stagione.
Il fatto contestato ad ottobre dello scorso anno era che lo staff del team dei quattro anelli aveva posizionato gli pneumatici in un punto diverso della pit-lane da quello indicato dagli Ufficiali di Gara durante il briefing. Il legale (e pluri-campione italiano CIVT) milanese aveva già sostenuto con successo in udienza al precedente Collegio di Garanzia dello Sport del C.O.N.I. riunitosi il 10 marzo scorso, che la penalità in secondi (prevista dal regolamento per chi durante il pit-stop lavora direttamente sulla vettura in fasi non consentite) non poteva essere traslata su altra fattispecie, in ossequio al principio giuridico che "nulla poena sine praevia lege": non si può irrogare una sanzione riguardante una norma che la legge non prevede.
Una volta rinviato il caso alla Corte Sportiva di Appello ACI Sport, questa aveva però insistito applicando una sanzione diversa da quella prevista dalle norme di riferimento per l'asserita infrazione e così violando in modo duplice il principio di legalità. Nella giurisprudenza in senso lato il giudice di rinvio deve uniformarsi in modo assoluto e inderogabile alla corte di ultima istanza, ad esempio alla Cassazione; questo si applica parimenti, nel caso specifico, a chi (Collegio di Garanzia dello Sport) tutela il principio generale dell'ordinamento sportivo.
Questo ha fatto sì che l'esame del ricorso Audi Sport Italia stavolta non sia stato considerato ordinaria amministrazione, ma abbia portato a una rara udienza a Sezioni Unite, che prevede la presenza di tutti i Presidenti delle cinque Sezioni del Collegio di Garanzia dello Sport e presieduta dal numero uno dell'organo giuridico: il Prof. Franco Frattini. La firma dell'ex-ministro degli Esteri sul dispositivo è pertanto la conferma che c'è stato il massimo di autorevolezza giuridica sportiva a valutare il ricorso di Audi Sport Italia ed a spianare la strada verso il titolo conduttori GT Sprint 2020 di Riccardo Agostini.
(Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)
Quello che ha compiuto il padovano è stato un autentico capolavoro, chiudendo tutte le porte al pilota laziale e mettendo in campo uno sbarramento totale, riportando così al successo i colori di Audi Sport Italia che mancava all'appuntamento con la vittoria nella classica endurance capitolina dall'ultima apparizione fatta esattamente sei anni fa, quando però aveva centrato una vittoria di classe e adesso alla sua prima affermazione assoluta.
Una bella prova di forza per Agostini e un'ulteriore gratificazione, al termine di una stagione entusiasmante, che lo ha visto protagonista sempre con Audi nel Campionato Italiano Gran Turismo, in cui ha concluso la serie Sprint con il maggior numero di punti, ottenendo due vittorie a Misano e Mugello, pur dovendo ancora attendere l'esito del ricorso della sua squadra in merito al risultato della gara toscana.
Adesso lo sguardo è rivolto al 2021, in cui Riccardo Agostini punterà sempre più in alto.
Foto Speedy