venerdì 4 luglio 2025

All’Autodromo di Varano s’intonano note verdiane per il CIV Classic


Il programma del mese di luglio sul circuito Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari comincia all’insegna del Campionato Italiano Velocità (CIV) Classic, con la terza tappa stagionale che suonerà la sua classica sinfonia accompagnato anche dalle note del maestro Giuseppe Verdi. Come per la stagione 2024, la manifestazione dedicata alle glorie nel mondo delle due ruote si svolge in piena estate – nel fine settimana del 6-7 luglio – in seguito al weekend del Motor Bike Festival che ha chiuso il calendario di giugno sul tracciato parmense nel cuore della Motor Valley.

Gli appassionati potranno godersi una straordinaria varietà di modelli in pista, grazie ad un vasto parco partenti composto da oltre 15 categorie presenti durante il weekend. Alla vigilia della tappa di Varano, fra le classi del Gruppo 5, Jacopo Ronzoni comanda in 2T Italian GP con soli 4 punti di vantaggio. In Lightwin 1100 è Domenico Paniccia ad avere le redini della classifica, mentre nella 650 Stevis Bressan è in testa con la sua Kawasaki. Ancora Lightwin, ma in formato Open, nella quale spunta Nicola Marcato al termine dei primi due round. Proseguendo con la Old Open Cup, suddivisa in Over e Under, ci sono rispettivamente Marco d’Amico e Luca Mazza in prima posizione, sebbene con un vantaggio risicato. Massimiliano Tesori con l’Aprilia del Fast Motor Track guida la classe Open 2T, mentre Andrea Calenzo ha sfiorato la tripletta stagionale nei primi appuntamenti in SBK ’96. Tripletta arrivata, invece, per Davide Masciotti in Supersport, al quale è mancato solo il giro veloce. Chiudono le classi del Gruppo 5 la TT 2 Tempi e la TT SP 125, con Manolo Verdi e Gabriele Balboni entrambi a quota 57 punti.

Passando invece al Gruppo 4, Roberto Lupi guida un’accesa battaglia per la classe 2 Strokes, assieme ad un gruppo numeroso atteso anche a Varano; Pietro Meneghello vanta sole 4 lunghezze da gestire su Danilo Trafeli in SP 125, laddove Eleonora Villa ha un margine di 6 punti nei confronti di Marco Grandi nel Trofeo Eagle. Infine, le categorie Vintage, con i principali protagonisti attesi a Varano come Bruno Marcolin (Vintage Guzzi), Paolo Ferrati (Vintage Maxi) e Michele Cilli (Vintage Open).

In aggiunta, l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari ritrova in pista anche il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, con la spettacolare tappa sprint. Occhi puntati sul Team Oldrati che ha dato spettacolo già la scorsa stagione, pronto a riconfermarsi anche per il 2025. Il ricco programma vedrà la sua prima bandiera verde al sabato mattina, alle ore 8:50, con i primi turni di qualifica. Questi ultimi si chiuderanno 24 ore dopo, domenica 6 luglio alle 9:25. Il via delle gare è previsto per le 9:50, accompagnando gli spettatori pronti a godersi lo spettacolo unico del CIV Classic sino alle 17:45.

Non solo motori, poiché il circuito intitolato alla memoria di Riccardo Paletti è pronto ad abbracciare le note di Giuseppe Verdi, creando un connubio unico ed indelebile fra musica e motori, rimanendo su una nota classica anche a livello canoro. Verdi Off è la rassegna del Teatro Regio di Parma che, in occasione del Festival Verdi, consente di scoprire, abitare e vivere nel nome di Giuseppe Verdi i luoghi più belli e unici dei territori, grazie a progetti che aprono il cuore all'incontro con gli altri, attraverso la musica, il teatro, la danza, e coinvolgendo un pubblico ampio e di ogni età. Quest'anno Verdi Off compie 10 anni consolidando e rafforzando la sua missione: da un lato innovazione, multidisciplinarietà, contemporaneità e attenzione alla creatività emergente, e dall'altro partecipazione, inclusione, accoglienza e cura. Un Festival nel Festival che assume una consistenza sempre più ricca, abitando in uno spazio più ampio, improntato a un'ideale di massima condivisione.

Verdi Off raccoglie nuove sfide e va incontro a nuovi obiettivi, con progetti speciali in grado di portare lo spettacolo dal vivo fuori dai teatri verso il pubblico, invitando tutti a condividere le emozioni e la passione per Verdi, in modo lieve, giocoso e aperto. In questo spirito il prossimo 6 luglio la musica di Verdi Off arriverà all'Autodromo Riccardo Paletti - Varano de' Melegari. Il soprano Giovanna Iacobellis interpreterà l'aria "Sempre Libera"dall'opera "La Traviata" di Giuseppe Verdi, a bordo di una Dallara Stradale, percorrendo il circuito. Un momento artistico che sancisce l'unione tra motori e musica, sport e spettacolo dal vivo, sulle note del maestro Giuseppe Verdi.

Ulteriore info sul sito www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.

giovedì 3 luglio 2025

Auto Storiche, Classiche e Formula protagoniste a Vallelunga


Il weekend del 20 luglio l’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per un nuovo appuntamento con la storia dell’automobilismo sportivo. Sul tracciato di Campagnano di Roma andrà infatti in scena il terzo round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, che vedrà protagoniste le leggendarie vetture dei quattro raggruppamenti, impegnate in doppia gara da un’ora ciascuna, suddivise nelle due divisioni.
Il programma prenderà il via venerdì con le prove libere, lasciando spazio alle qualifiche sabato 19 luglio:
1ª Divisione (1° e 2° Raggruppamento): dalle 12:15 alle 12:45
2ª Divisione (3° e 4° Raggruppamento): dalle 14:40 alle 15:10

Le gare si disputeranno domenica 20 luglio, con questo ordine:1ª Divisione: ore 11:40
2ª Divisione: ore 14:10

Non saranno solo le Auto Storiche a infiammare il weekend: a Vallelunga scenderanno in pista anche le protagoniste del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Classiche e le monoposto d’epoca dell’Historic Formula Championship, i due campionati italiani che giungono al secondo round stagionale.

Le Auto Classiche disputeranno le qualifiche sabato dalle 11:40 alle 12:05, condividendo la griglia con le vetture della Young Timer Cup, così come le gare.
L’Historic Formula Championship sarà in pista per le qualifiche dalle 15:20 alle 15:45.

Domenica sarà interamente dedicata alle gare anche per questi due campionati, entrambi con doppia manche da 25 minuti: 
Auto Classiche: Gara 1 alle ore 10:15, Gara 2 alle ore 17:30
Historic Formula Championship: Gara 1 alle ore 10:55, Gara 2 alle ore 18:10



FIA F3 \ NICOLA LACORTE TORNA IN PISTA A SILVERSTONE


Nicola Lacorte torna in pista questo fine settimana per riprendere il discorso interrotto a inizio giugno a Barcellona. Il pilota toscano della Academy Alpine affronta a Silverstone il settimo dei dieci appuntamenti del FIA Formula 3, intenzionato a proseguire il proprio apprendistato nella serie cadetta.
Con i colori del team DAMS Lucas Oil, nel corso della prima parte di stagione Lacorte è riuscito ad inserirsi più volte intorno a metà gruppo, portando a termine sette delle dieci gare disputate.
I 5.891 metri dello storico e tecnico circuito inglese rappresentano per lui una novità, non avendoci mai corso in precedenza.
Un impegno che affronterà a partire da venerdì, con la sessione di prove libere in programma dalle 8.45, mentre il turno unico di qualifica è si disputerà dalle 14.00 alle 14.30, sempre ora locale. La Sprint Race di sabato scatterà quando in Italia saranno le 10.15, mentre la Feature Race prenderà il via domenica alle 10.30 (ora italiana), con la diretta su Sky Sport F1.

Rovera riparte da Imola in ELMS


Varese, 3 luglio 2025. La 4 Ore di Imola è la tappa casalinga della European Le Mans Series 2025 per Alessio Rovera, che nel weekend del 6 luglio torna nella serie endurance continentale e ritrova il volante della Oreca 07 LMP2 motorizzata Gibson e preparata dal team emiliano AF Corse e i due compagni di equipaggio francesi François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Per il driver varesino si tratta del rientro fra i Prototipi dopo gli impegni da pilota ufficiale Ferrari, che l’hanno visto conquistare due prestigiosi podi consecutivi a metà giugno nel Mondiale Endurance alla 24 Ore di Le Mans con la 296 LMGT3 (2°) e domenica scorsa nel GT World Challenge alla 24 Ore di Spa con la 296 GT3 (3°).

Insieme a Perrodo e Vaxiviere, con i quali è iscritto in classe LMP2 Pro-Am, ora Alessio si rilancia in ELMS proprio nella gara di casa, dopo aver vinto alla prima stagionale la 4 Ore di Barcellona (dove a inizio aprile addirittura centrarono il successo assoluto) e aver saltato la seconda tappa a Le Castellet per l’impegno concomitante che a inizio maggio l’ha visto trionfare all’esordio a Brands Hatch nel GT World Challenge. Nel round francese al Paul Ricard, i due compagni di squadra transalpini hanno ottenuto soltanto 4 punti, ma proprio grazie al precedente exploit di Barcellona sono rimasti in lizza per la difesa del titolo (conquistato nel 2024 insieme a Rovera): la vetta della classifica, infatti, dista soltanto due lunghezze e dunque sul circuito romagnolo si consumerà un appuntamento cruciale (lo scorso anno il trio di AF Corse concluse secondo sul podio).

In tutto sono 44 le vetture iscritte alla 4 Ore di Imola, fra le quali spiccano 21 prototipi LMP2. Il round italiano della ELMS 2025 scatta venerdì 4 luglio alle 10.15 con le prime prove libere e prosegue con il bronze test alle 15.15(quando sarà impegnato Perrodo). Sabato alle 10.50 le FP2, mentre alle 15.20 sarà semaforo verde per le qualifiche della LMP2 Pro-Am. La gara si disputa domenica dalle 12.00 con diretta televisiva in Italia su ACI Sport TV (Sky canale 228 e TV Sat canale 52) e live streaming sul sito della stessa ACI Sport TV e su quello ufficiale www.europeanlemansseries.com.

Rovera dichiara: “A Imola lo scorso anno eravamo competitivi, abbiamo concluso al secondo posto ma avremmo anche potuto vincere, quindi il passo c’era e questo deve essere il primo motivo per ripresentarci al via con il medesimo obiettivo. Io non posso più conquistare il titolo piloti, vista l’assenza forzata al Paul Ricard, ma devo aiutare i miei compagni e la squadra che sono ancora in piena corsa. Sembra che anche il prossimo weekend faccia molto caldo, sarà un tema cruciale, soprattutto per Perrodo, il nostro pilota bronze, ma il team è preparato a tutto per questa gara di casa e quindi speriamo di non soffrire oltre il dovuto nel caso di condizioni estreme”. (Credits: Agenzia ErregiMedia)



mercoledì 2 luglio 2025

60GTA, i 60 anni della GTA con l’Alfa Blue Team


Immagini ©Massimo Campi

L’Alfa Blue Team, per ricordare il 60esimo della presentazione di questo modello, un vero caposaldo della storia sportiva dell’Alfa Romeo, ha radunato presso la sua sede ben 10 Alfa Romeo GTA e GTA1300 junior tutte con un passato di vetture ufficiali uscite dall’Autodelta e da anni nelle mani di collezionisti amici del sodalizio milanese. L’incontro è stato dedicato anche al caro amico e Socio Pasquale Oliveri,
prematuramente scomparso l’anno scorso, che tanto si è adoperato per mantenere viva la memoria delle creazioni uscite dall’Autodelta di Settimo Milanese. 
L’Alfa Romeo GTA (Gran Turismo Alleggerita) è stata il primo progetto completo di Carlo Chiti per Alfa Romeo con la Autodelta. Destinata alle gare Turismo, la GTA diventa una vettura di successo: nelle stagioni successive l’Alfa Romeo colleziona ben sette titoli nella categoria con le varie vetture su base GTA nelle cilindrate di 1,6, 1,3 e 2 litri.

Gippo Salvetti, il presidente e animatore dell’Alfa Blue Team che ha introdotto l’argomento ed i collezionisti che hanno raccontato la storia delle loro vetture.

“In questa serata aleggia un grande spirito di passione per le Alfa Romeo e per questa particolare vettura, lo spirito che ha consentito all’Alfa Blue Team di riunire ben dieci esemplari di vere GTA e non repliche o elaborazioni come spesso si trovano in molte manifestazioni. Per il nostro club significa molto avere una storia certa, consolidata e ampiamente documentata, come sono tutte queste auto. Questo evento è anche dedicato all’ingegner Pasquale Oliveri, alfista e nostro socio da diversi decenni e grande esperto del mondo Autodelta. Questa serata è nata per ricordare la Giulia GTA, tra persone appassionate e molto competenti del mondo Alfa Romeo e di questa vettura che è stato un caposaldo del motorsport e della storia dell’automobile. La GTA è stato un modello longevo che ha vinto moltissimo soprattutto in quel periodo storico”.

Quando è arrivata la GTA è subito diventata la pietra di paragone e tutti gli altri concorrenti hanno dovuto misurarsi con quel prodotto uscito dall’Autodelta.

“I ricordi di gioventù vanno alle Alfa GTA quando entravano nelle vecchie curve di Lesmo a Monza, dove passavano nettamente più veloci di tutte le altre vetture, per il sottoscritto è forse il modello simbolo e più importante dell’Alfa Romeo nel mondo delle competizioni dove è riuscita a vincere tutto quello che era possibile nelle competizioni turismo. Siamo riusciti a radunare queste dieci vetture, devo fare solo dei complimenti ai loro proprietari che le hanno sapute valorizzare e conservare per tutti questi anni”.

Proprietari appassionati con una grande conoscenza dei loro mezzi, come Luca Marietti che ha spiegato la vettura di proprietà del padre.

“Questa GTA è una delle ultime prodotte, uscita dall’Autodelta il 28 febbraio 1974 e acquistata da mio padre nel 1996. Una vettura che è stata usata, i ricordi iniziano con i raduni di quando ero ancora un bambino e tra le varie avventure c’è stata anche la Milano-Londra per autostoriche del 2012, una corsa sicuramente provante per questo tipo di auto, ma la GTA, anche in quella occasione, ha dimostrato tutto il suo valore”.

Anche il presidente Gippo Salvetti ha la sua GTA.

“E’ un modello del 1967 ed acquistata dal sottoscritto nel 1974 per 500.000 lire. È uno dei 50 esemplari con la guida a destra, era di proprietà di un sudafricano. È stata quasi subito riverniciata con la livrea che avevano le vetture preparate da Angelini, metà bianca e metà rossa. Mi ero innamorato della vetture preparate dall’officina romana, che a Monza andavano come fulmini nelle mani di Ignazio Giunti.

Tra le GTA anche quella appartenuta all’ingegner Oliveri, come racconta la moglie

“Mio marito inseguì moltissimo questa vettura, era innamorato delle auto realizzate in Autodelta e soprattutto della GTA. Apparteneva ad un proprietario che non ne comprendeva il valore storico, ma l’aveva presa come semplice usato perché aveva la carrozzeria in alluminio ed anche se la teneva all’aperto non sarebbe mai arrugginita. Non voleva venderla proprio per questo motivo, Pasquale tentò in tutti i modi di convincerlo ma non voleva cedere. Voleva una macchina da potere parcheggiare fuori, allora Pasquale trovò una Lancia, anche quella in alluminio, e fu così possibile lo scambio!”


Immagini ©Massimo Campi




























Immagini ©Massimo Campi

lunedì 30 giugno 2025

Concluso a Misano il PNK Racing Weekend



Una domenica di corse al Misano World Circuit – Marco Simoncelli per concludere il Misano Racing Weekend, terzo appuntamento 2025 dei campionati targati PNK Motorsport.

La giornata si è aperta con la prima competizione di Formula Junior, caratterizzata da svariati imprevisti e sfide a colpi di sorpassi: continuano ad essere una salda realtà le concrete prestazioni di Niccolò Bettini che dopo aver conquistato la pole position m, vince gara1 e gara2. Medesimo podio in entrambe le competizioni con secondo piazzamento per Jacopo Prescendi, nonostante un imprevisto testacoda in gara1, e doppia medaglia di bronzo per il campione in carica Marco Visconti. 

Secondo appuntamento per il Master Tricolore Prototipi, in cui la new entry Marco Fink ha apposto il suo sigillo su un weekend da incorniciare: poleman e vincitore di gara 1 ieri, conquista sontuosamente anche la vittoria di gara 2 con tanto di giro veloce. Un’accesa competizione come di consueto ha confermato il podio visto nella precedente gara, con Walter Margelli saldamente in seconda posizione e Francesco Turizio in terza.

In Coppa Italia Turismo un’effervescente gara2 ha parzialmente modificato l’ordine sancito dalla griglia di partenza: scattando dalla terza posizione, Fulvio Ferri ha abilmente conquistato la vittoria nonostante il pressing di Raffaele Gurrieri alle sue spalle, il quale chiude il weekend in seconda posizione, con Koray Kamiloglu che porta a casa un altro bel traguardo oltre l’argento di ieri, classificandosi terzo. Per la categoria DSG, grande soddisfazione per il team Planet Motorsport che colloca due piloti in prima e terza posizione, rispettivamente Giacomo Orioli vincitore e Tiziano Bergamasco bronzo, argento per Daniele Verrocchio.

La gara2 del  National GT Challenge, in cui il “grande slam” di Stefano Valli è mancato per un soffio: sorpassato in partenza da Pasquale Pastore, ha poi raggiunto la bandiera scacchi in seconda posizione. D’altro canto Pastore dopo essere passato al comando, ha creato un certo distacco dietro di sé, favorito anche da un testacoda da parte di Valli che pur non avendolo costretto al ritiro, ha certamente reso la sua gara ancora più ostica. A completare il podio Domenico Golia, saldamente in terza posizione.
 
La tanto attesa risposta dal campione in carica Paolo Tartabini per il monomarca RS Cup non ha tardato ad arrivare: quest’oggi dopo una gara2 a dir poco pittoresca, in cui non sono mancate sfide a colpi di sorpassi, conquista il gradino più alto del podio scattando dalla pole position. Una vittoria tutt’altro che scontata, poiché le bagarre in pista sono state davvero numerosissime. Tempo di festeggiamenti in casa Seven Hills Motorsport e MC Motortecnica: arrivano a Misano i primi podi per Manuel Stefani e Fulvio Casciandrini, rispettivamente secondo e terzo classificato.

PNK Motorsport sarà di nuovo in pista il prossimo 19-20 luglio a Vallelunga.

Foto Claudio Signori 








TUTTE LE AUTO DEL TEAM WRT AL TRAGUARDO DELLA 24 ORE DI SPA


Grazie a un solido lavoro di squadra, tutte le cinque BMW M4 GT3 EVO del Team WRT hanno tagliato il traguardo della 24 Ore di Spa CrowdStrike, la gara GT più impegnativa e prestigiosa al mondo. Tuttavia, la mancanza di prestazioni di punta ha ostacolato le possibilità di lottare per il podio. Non mancano, comunque, i motivi di soddisfazione: l'equipaggio della vettura numero 32, composto da Ugo de Wilde, Kelvin van der Linde e Charles Weerts, lascia Spa in testa alla classifica generale del GT World Challenge Europe e si piazza al secondo posto nella Endurance Cup, a un solo punto dalla vetta.
Le altre due vetture Pro, la #31 di Sheldon van der Linde, Dries Vanthoor e Marco Wittmann, si sono classificate ottave, mentre la #46 di Kevin Magnussen, René Rast e Valentino Rossi ha tagliato il traguardo undicesima. 

Nella Silver Cup, la #30 di Gustav Bergström, Etienne Cheli, Pierre-Louis Chovet e Gilles Stadsbader ha concluso con un ottimo quarto posto, mentre nella Gold Cup, la #777 di Al Faisal Al Zubair, Jens Klingmann, Ben Tuck e Neil Verhagen si è assicurata la quinta posizione. 

Il Team Principal Vincent Vosse ha commentato: "È stata una gara deludente per noi, nonostante cinque vetture su cinque abbiano concluso la gara. I team BMW M Motorsport hanno sfruttato al meglio le risorse disponibili, ma i risultati riflettono piuttosto bene l'equilibrio di forze, dal mio punto di vista. È un peccato non aver potuto lottare per la vittoria nella nostra gara di casa questa volta". 

La squadra belga ha ottenuto risultati positivi durante le qualifiche, con le tre vetture Pro che si sono qualificate per la Superpole. La vettura #31 con Dries Vanthoor ha ottenuto il terzo tempo, ma una penalità per essere entrata in pista con un secondo di anticipo ha fatto retrocedere la vettura al 14° posto in griglia, con la #32 in P15 e la #46 in P20. Nelle altre classi, la #777 si è qualificata nona nella Gold Cup e la #30 13a nella Silver Cup.

La gara è iniziata sotto un cielo perfettamente azzurro e davanti a una folla record di 128.000 spettatori, con la partenza della Principessa Luisa del Belgio e dei suoi fratelli, il Principe Aymeric e il Principe Nicolas, ospiti di Ugo de Wilde e del Team WRT. Il traffico era estremamente intenso nei primi giri, viste le 74 vetture in pista, ma le tre vetture Pro del Team WRT hanno fatto un ottimo lavoro per evitare problemi e rimanere nella top 15, non lontano dai primi.
La vettura numero 31 ha subito un contrattempo iniziale a causa di un problema al sensore dell'acceleratore nella seconda ora, che ha causato un pit stop imprevisto. Anche la vettura numero 30 ha avuto problemi: Gustav Bergström è stato urtato da un avversario e mandato a terra, con conseguente danneggiamento del tirante dello sterzo.
Poco prima delle sei ore, grazie alle ottime prestazioni di tutti i piloti, la vettura #32 era nona, con le vetture #31 e #46 rispettivamente 14a e 15a, mentre nelle loro classi, la #777 era settima e la #30 ottava.
La situazione è rimasta stabile durante la notte relativamente tranquilla e, quando i tifosi si sono svegliati per la colazione, la #32 era salita al settimo posto, la #46 al dodicesimo e la #31 al quattordicesimo. Non è successo molto nelle ultime ore, con le tre vetture Pro che "ballavano" tra il nono e il dodicesimo posto, nonostante un periodo di "full course yellow" inopportuno che ha ulteriormente ritardato il Team WRT a metà mattina. La situazione è stata ancora più stabile per le due vetture nelle classi Gold e Silver, entrambe arrivate al quinto posto nelle prime ore del mattino. Una prestazione eccellente nelle ultime ore ha permesso alle tre vetture Pro di concludere al settimo, ottavo e undicesimo posto, con la #30 che ha conquistato un quarto posto finale nella Silver Cup e la #777 che ha mantenuto il quinto posto nella Gold Cup.

Il prossimo appuntamento del GT World Challenge per il Team WRT è il terzo round della Sprint Cup, in programma a Misano il 19 e 20 luglio. Prima di allora, però, il Campionato Mondiale Endurance FIA ​​torna in azione, con la tappa di San Paolo in programma il 13 luglio, che segnerà un altro momento chiave di un periodo ricco di gare.

Foto Pezzoli / New Reporter Press

Formula Junior: anche a Misano vince Bettini



Niccolò Bettini vola anche sulla pista del Misano World Circuit Marco Simoncelli e si aggiudica terza e quarta prova del campionato di Formula Junior 2025 by PNK Motorsport. Gare spettacolari, nonostante il caldo, alla ricerca delle posizioni migliori del podio. 
In gara-1, Bettini, Jacopo Prescendi e Sabino De Castro si sono confrontati a lungo, con quest’ultimo costretto a fermarsi per un inconveniente tecnico a due giri dalla bandiera a scacchi. Via libera, quindi, al duello tra Bettini e Prescendi per la vittoria con conclusione nell’ordine.
Terzo posto per Marco Visconti - alla prima gara della stagione - che ha avuto la meglio su un coriaceo Nicolò Soffiati, quarto al traguardo e primo della categoria Corsini.
Seguono Roberto Di Modugno, Claudio Gattuso, Fabrizio Vitellino, Cristian Bonatti. Poca fortuna per Gigi Luciano, costretto a concludere anzitempo.

Nicolò Bettini senza rivali vince anche una caldissima gara 2 caratterizzata da qualche rottura di troppo. Con il pilota della Locatelli di BRT-Bigo Racing Team solo al comando, Visconti, Soffiati e De Castro, protagonista di una bella rimonta, hanno cercato di guadagnare le rimanenti posizioni del podio. Con Soffiati costretto al ritiro, spazio per la brillante rimonta di Prescendi (autore del giro più veloce in entrambe le gare) che conquista la piazza d’onore davanti a Visconti e a un positivo Cristian Bonatti.
Quinto posto per Fabrizio Vitellino che precede Claudio Gattuso, Giuseppe Andreola (primo della categoria Corsini), Sabino De Castro, Roberto Di Modugno e Marco Gattuso. 

Prossimo appuntamento il 7 settembre al Mugello.

Foto Claudio Signori


domenica 29 giugno 2025

La Lamborghini di Grasser Racing conquista la vittoria alla 24 Ore di Spa


Bortolotti, Pepper ed Engstler portano per la prima volta al successo il marchio italiano alla 77a edizione della 24 ore di Spa. La Lamborghini numero 63 è partita decima ed è rimasta nel gruppo di testa per tutta la prima metà di gara, conquistando la prima posizione mentre il sole sorgeva su Spa-Francorchamps. Con il passare della mattina, è diventato chiaro che la Huracan GT3 EVO2 era la vettura più veloce in pista, ma la vittoria a Spa non è solo questione di velocità.
La Porsche #96 del team Rutronik Racing con Patric Niederhauser, Sven Müller e Alessio Picariello guadagna posizioni anche se staccata dalla Lamborghini, quando la squadra tedesca si ferma ai box per un pit stop proprio mentre stava per iniziare un periodo di bandiera gialla. La vettura del team Rutronik era ora in testa, sebbene con un programma diverso rispetto ai suoi rivali.

Con il passare del mattino e del pomeriggio, Lamborghini e Porsche si alternavano in testa alla corsa, senza che si potesse stabilire quale avesse la strategia migliore. In termini di ritmo, tuttavia, la vettura del Grasser Racing era chiaramente un passo avanti, soprattutto con l'aumentare della temperatura. A poco meno di due ore dal termine, Bortolotti effettua un sorpasso, superando la Porsche. Müller era al volante della vettura del team Rutronik, che stava riscontrando problemi di pressione degli pneumatici verso la fine del suo turno.

Il risultato, tuttavia, non era ancora certo. La Porsche ha effettuato la sua ultima sosta a poco più di 45 minuti dal termine, mentre la Lamborghini l'ha fatto 10 minuti dopo. Per qualche istante, la vettura della Grasser Racing è sembrata incapace di staccarsi dal box; quando finalmente ci è riuscita, aveva perso circa cinque secondi.
Bortolotti aveva poco tempo a disposizione e la Lamborghini era in testa per soli otto decimi di secondo, con la Porsche che incombeva negli specchietti retrovisori sul rettilineo del Kemmel. Fondamentale, tuttavia, è stato il fatto che Bortolotti abbia superato rapidamente il traffico dei doppiati, impedendo a Niederhauser di avere una chiara opportunità di attacco. L'italiano è finalmente riuscito a staccare il rivale, con un vantaggio di 8,7 secondi nelle fasi finali. Dopo non poche delusioni, Lamborghini ha finalmente conquistato la vittoria alla 24 Ore di Spa-Francorchamps CrowdStrike.
La Porsche si è classificata seconda, con Picariello che si è aggiudicato il Trofeo Paul Frère come miglior pilota belga. Sebbene alla fine non sia riuscita a conquistare la vittoria, il team Rutronik ha compiuto un grande sforzo per ottenerla.

La Ferrari numero 51 del team AF Corse – Francorchamps Motors ha completato il podio assoluto dopo una rimonta stellare. Era tra le favorite alla vigilia, ma un problema tecnico all'inizio della seconda ora ha fatto scendere la vettura al 65° posto. La squadra italiana ha gradualmente recuperato posizioni, assicurandosi infine la terza posizione nell'ultimo stint.
La battaglia per la vittoria della Gold lo lo Cup è stata molto combattuta, con la McLaren #58 del Garage 59 e l'Aston Martin #33 del Verstappen.com Racing che si sono scambiate di posizione per tutta la domenica. A meno di 10 minuti dal termine, sembrava in vantaggio la McLaren, ma una foratura l'ha fatta retrocedere dietro l'Aston Martin.
Walkenhorst Motorsport ha conquistato la vittoria nella Silver Cup con la sua Aston Martin. La squadra tedesca ha ritirato la sua vettura Pro dopo un incidente in Superpole, rendendo la corsa della squadra gemella verso la Silver Cup particolarmente emozionante.
Kessel Racing ha vinto la classe Bronze Cup con un'ottima prestazione, arrivando quindicesimo in classifica generale. La Ferrari numero 74 di Dustin Blattner, Dennis Marschall, Conrad Laursen e Zacharie Robichon era tra le favorite per la vittoria di classe e domenica mattina ha preso il comando dopo una lunga battaglia con la Mercedes-AMG numero 81 del team Winward Racing.

AV Racing by Car Collection ha completato la lista dei vincitori trionfando nella classe Pro-Am con la sua Porsche numero 29. .
La Coupe du Roi, che viene assegnata al costruttore più performante in tutte le categorie, è andata a Porsche. Il marchio tedesco ha brillato quest'anno, classificandosi secondo in classifica generale e conquistando la vittoria e la Pro-Am.

Foto Pezzoli - New Reporter Press

FERRARI: PODIO ASSOLUTO E VITTORIA TRA I BRONZE ALLA 24 ORE DI SPA



Spa-Francorchamps, 29 giugno 2025 - Ferrari conclude con un doppio podio – assoluto e di classe – la 77esima edizione della 24 Ore di Spa-Francorchamps, terzo round della GT World Challenge Europe – Endurance Cup valido anche come terzo appuntamento della Intercontinental GT Challenge. A festeggiare tra i Pro il terzo posto assoluto è la 296 GT3 numero 51 di AF Corse – Francorchamps Motors, con i due piloti ufficiali Alessandro Pier Guidi e Alessio Rovera, insieme a Vincent Abril, transitati quarti alla bandiera a scacchi, ma poi saliti di una posizione per la penalità comminata alla vettura che li precedeva. L’equipaggio della 51 è stato capace di completare una straordinaria rimonta dopo che un problema ai freni, nella prime battute della corsa, li aveva fatti precipitare oltre la 60esima posizione.

Nella classe Bronze vittoria per la Ferrari numero 74 di Kessel Racing con Dustin Blattner, Conrad Laursen, Dennis Marschall e Zacharie Robichon che con questo risultato consolidano la leadership nella classifica generale di categoria.

La gara. Sfiora il podio assoluto l’altra vettura di AF Corse – Francorchamps Motors, la numero 50 che con gli ufficiali Arthur Leclerc e Antonio Fuoco, insieme a Eliseo Donno, chiude al quarto posto dopo essere stata protagonista nell’arco delle 24 ore, restando sempre nelle posizioni di vertice.

Nella Pro Am Cup, chiude quarta la 296 GT3 numero 71 di AF Corse con Luis e Mathias Perez-Companc, Stephan Lemeret e l’ufficiale del Cavallino Rampante Miguel Molina, bloccata prima da un contatto (che l’ha costretta a rientrare ai box) e da una foratura nella notte. Ritirata la seconda vettura del team piacentino la numero 70 di AF Corse con Custodio Toledo, Matthew Bell, Blake McDonald e Riccardo Agostini obbligata al ritiro dopo essere stata coinvolta in un incidente.

Nella Bronze Cup, poteva esserci anche un’altra Ferrari sul podio insieme alla 74 di Kessel Racing. Purtroppo, la 93 di Ziggo Sport Tempesta con Chris Froggatt, Eddie Cheever III, Jonathan Hui e Lorenzo Patrese è stata costretta ad abbandonare la corsa nella tarda mattinata della domenica a causa di un problema meccanico, dopo che l’equipaggio aveva lottato a lungo nelle posizioni di vertice. Le altre vetture della Casa di Maranello che hanno tagliato il traguardo della leggendaria 24 Ore di Spa hanno chiuso in ottava piazza per la 8 di Kessel Racing con Nicolò Rosi, Niccolò Schirò, David Fumanelli e Daniele Di Amato; nona la numero 52 del team AF Corse – Francorchamps Motors con Jef e a Louis Machiels, Marcos Siebert e Tommaso Mosca; undicesima la 12 di Rinaldi Racing con Christian Hook, David Perel, l’ufficiale Davide Rigon e Felipe Fernandez Laser messi fuori causa dopo essere stati tamponati durante la notte.

Foto Pezzoli - New Reporter Press


sabato 28 giugno 2025

A Misano il PNK Racing Weekend


PNK Racing Weekend: un programma di giornata estremamente ricco in cui il Misano World Circuit – Marco Simoncelli è stato una perfetta cornice per tutte le sessioni di prove libere, qualifiche e gare.
Nel Master Tricolore Prototipi l’esito di gara 1 è stato pressoché identico alla graduatoria della qualifica nonostante una partenza turbolenta con un contatto al via che ha innescato un regime di safety car. Vittoria e pole position per il tedesco Marco Fink, davanti a Walter Margelli e a Francesco Turizio.
National GT Challenge: pole position e vittoria per Stefano Valli, leader di una gara che ha avuto un ritmo complessivamente lineare quasi sino alla fine. Un colpo di scena a soli quattro minuti dal termine ha costretto al ritiro il secondo qualificato Angelo Ambrosio con safety car che ha ricompattato il gruppo, confermando vincitore Stefano Valli, seguito da Domenico Golia e Hakim Rehan.

In Coppa Italia Turismo weekend da incorniciare per l’esordiente Yuri Brigliadori: poleman e vincitore in una gara avvincente che ha visto una conclusione anticipata a causa di una bandiera rossa a due minuti dallo scadere. Buono spunto anche per Koray Kamiloglu quarto miglior tempo in prova, classificatosi secondo davanti a Raffaele Guerrieri.
In Formula Junior, pole di Niccolò Bettini che ha preceduto Jacopo Prescendi e Sabino De Castro, con crono racchiusi in un secondo.
In RS Cup, conquista la pole position Paolo Tartabini, campione in carica che conclude la gara in seconda posizione. Terzo posto per Alessandro Lisi, autore di un notevole doppio sorpasso a metà corsa, e vittoria di Andrea Bonifazi dopo il terzo posto in qualifica.

Foto Claudio Signori

Lamborghini Super Trofeo \ Spa da top-5 per DL Racing

Spa, 28 giugno 2025. Crescita doveva essere e crescita è stata. Seppure in parte disturbato dai capricci del meteo, si è chiuso con dei risultati nel complesso positivi il weekend di DL Racing sul circuito belga di Spa, che ha ospitato il terzo round del Lamborghini Super Trofeo Europa. Il team milanese, con il consueto supporto tecnico di Krypton Motorsport, schierava un poker di Huracan ST Evo2, sulle quali hanno vissuto il loro primo weekend in assoluto sul veloce e impegnativo tracciato immerso nelle Ardenne tutti gli alfieri che hanno preso il via in classe LC con i colori della squadra diretta dal patron Diego Locanto e dal team manager da Fabrizio Del Monte. Approdati a Spa con il target principale di migliorare progressivamente i propri riscontri durante l’intero weekend, i vari equipaggi hanno dovuto fronteggiare anche le bizze del meteo, che non ha facilitato le cose nella prima sessione di prove libere (con prima esperienza della pista “slittata” quindi alla seconda) e poi anche in qualifica.

In evidenza nell’adattamento si è messo in particolare l’equipaggio formato dai due connazionali di Hong Kong Chan Chi Chung e Ka Hing Tse. Per loro un fine settimana in deciso crescendo con gara 1 terminata venerdì in quinta posizione a coronamento di una bella rimonta nel finale e gara 2 conclusa sabato al quarto posto ad eguagliare il miglior risultato stagionale ottenuto già a Monza. Per Chung-Tse due top-5 sempre in lotta per il podio che li hanno fatti balzare all’ottavo posto nella classifica generale LC. 

Più complesso il fine settimana dell’altro alfiere DL Racing originario di Hong Kong, Philip Tang, che dopo un incoraggiante nono posto in gara 1 è stato poi costretto al ritiro in conseguenza di uno sfortunato contatto con una vettura rivale. Simile finale di gara 2 per Francesco Turzo, che ha subìto un contatto che lo ha messo fuori dai giochi. Il gentleman driver pugliese è però riuscito ugualmente a classificarsi in nona posizione dopo aver disputato una positiva gara 1, conclusa invece all’ottavo posto. Infine, Cristian Bortolato ha centrato anche lui due top-10 grazie alla decima e alla settima posizione conquistate rispettivamente in gara 1 e gara 2 a conferma della progressione mostrata dal pilota veneto, anche lui all’esordio assoluto a Spa.

Il team principal Diego Locanto dichiara al termine del weekend: “Sapevamo che sarebbe stato un fine settimana complesso, ma tutti i ragazzi hanno dato il massimo, in abitacolo, dove erano tutti alla prima in Belgio, così come ai box.
Continuano quindi i miglioramenti dei nostri piloti ed è una crescita importante per tutta la squadra, arrivata davvero a un passo dal podio. E’ la conferma che stiamo avvicinando i migliori della categoria e a questo punto è chiaro che la progressione deve continuare anche al Nurburgring. Lato team il risultato c’è, quindi guardiamo avanti con fiducia e speranzosi di ottenere almeno un podio nel prossimo appuntamento”. (Agenzia ErregiMedia)