lunedì 13 ottobre 2025
GTWC Europe / Ferrari festeggia i titoli Endurance nella Bronze Cup a Barcellona
venerdì 19 settembre 2025
GTWC \ La Ferrari domina le pre-qualifiche a Valencia
La Ferrari ha dominato la terza sessione consecutiva al Circuit Ricardo Tormo di Valencia con Kessel Racing che ha ottenuto il miglior crono con Dennis Marschall in 1’31.992 durante la seconda metà della sessione di un'ora, superando di misura le due vetture AF Corse Francorchamps Motors guidate rispettivamente da Alessio Rovera e Vincent Abril.
Il trio Ferrari è stato seguito da tre vetture del team Mercedes-AMG. La vettura #48 Winward Racing di Lucas Auer, in lizza per il titolo, si è piazzata quarta, seguita dal duo Boutsen VDS, Cesar Gazeau (#10) e Maxime Martin (#9). Gazeau ha dominato anche la classifica della Silver Cup con buon margine.
Il settimo posto è andato alla Porsche Lionspeed GP #89 di Bastian Buus, che ha piazzato il pilota danese a sei posizioni dal suo rivale per il titolo di Bronze Cup, Marschall. Il migliore tra i piloti della Gold Cup è stato Gilles Magnus sull'Audi #25 della Saintéloc Racing, che ha concluso le pre-qualifiche all'ottavo posto assoluto.
La top 10 è stata completata da due contendenti al titolo: Marvin Kirchhöfer si è classificato nono sulla McLaren #59 del Garage 59, seguito da Patric Niederhauser sulla Porsche #96 del Rutronik Racing. La BMW #32 del Team WRT, leader della classifica, si è classificata 29a assoluta.
Domani alle 09:00 sono in programma le qualifiche, seguite dalla penultima gara della Sprint Cup 2025 alle 14:15.
giovedì 18 settembre 2025
GTWC \ Ferrari in evidenza nei test a Valencia
mercoledì 17 settembre 2025
FERRARI AL FUJI PER IL PENULTIMO ATTO DEL FIA WEC
sabato 6 settembre 2025
F1 a Monza \ Ickx e la 312B ritornano in pista
Autodromo Nazionale Monza, 6 settembre 2025 - In occasione del Gran Premio d’Italia, è ritornata protagonista sulla pista stradale di Monza la Ferrari 312B, riportata in perfetta forma dopo oltre cinquant’anni. A guidarla, come nel 1970, Jacky Ickx, che all’epoca sfiorò il titolo mondiale concludendo il campionato dietro a Jochen Rindt.
La carriera di Ickx: nel 1966 il debutto nel mondiale di Formula 1 in Germania, 116 Gran Premi disputati con 8 vittorie, 13 pole position, 14 giri più veloci. È stato vicecampione del mondo anche nel 1969 con la Brabham. Nel suo straordinario palmarés anche una vittoria alla Parigi Dakar e sei successi alla 24 ore di Le Mans.
mercoledì 3 settembre 2025
LA SCUDERIA FERRARI CELEBRA A MONZA I 50 ANNI DAL PRIMO TITOLO DI NIKI LAUDA
Maranello 03 settembre 2025 - In occasione del Gran Premio d'Italia a Monza, la Scuderia Ferrari HP rende omaggio al cinquantesimo anniversario del primo titolo mondiale conquistato da Niki Lauda. Correva l’anno 1975 e l’austriaco, al volante della fantastica Ferrari 312 T, scrisse una pagina fondamentale nella storia del team e dell’azienda che visse il suo culmine proprio all’Autodromo Nazionale, davanti a una marea di tifosi che si arrampicarono ovunque – anche dove non si poteva – per assistere dal vivo a quel momento. Quella domenica 7 settembre, con il successo colto da Clay Regazzoni sull’altra Ferrari, e il terzo posto di Lauda, veniva infatti sancito il ritorno al vertice della Scuderia, di nuovo prima tanto nella classifica Piloti che tra i Costruttori, ponendo fine a undici anni di attesa e aprendo un ciclo che sarebbe durato (con una sola eccezione) fino al 1979.
Della monoposto del 1975 rimane iconica anche la livrea, che per l’occasione rivivrà sulle monoposto di Charles Leclerc e Lewis Hamilton grazie al nuovo sistema di wrapping creato in collaborazione con il title partner HP che ha debuttato con la carrozzeria speciale sfoggiata al Gran Premio di Miami. Questa nuova tecnologia ha permesso di modificare il disegno della vettura in maniera significativa grazie al fatto di avere a disposizione una pellicola in PVC riciclabile più leggera rispetto alla precedente e più resistente alle alte temperature che si sviluppano sulle monoposto di Formula 1. Le SF-25, dunque, riporteranno in auge i tratti distintivi della leggendaria 312 T. La tonalità del rosso sarà la stessa della vettura di cinquant’anni fa e non mancheranno le celebri strisce bianche longitudinali sulla carrozzeria, così come i nomi dei piloti scritti in corsivo. Anche i numeri di gara saranno coordinati, in nero, incasellati in una tabella portanumero bianca. L’ala posteriore sarà color argento metallizzato, a ricordare l’alluminio che veniva utilizzato allora, prima che in Formula 1 arrivasse la fibra di carbonio. Il cofano che copre la power unit della SF-25 sarà ovviamente bianco, come quello della vettura di Lauda, e anche le ruote avranno un disegno ispirato ai cerchioni dell’epoca.
Tutto il team domenica indosserà divise speciali ispirate alla stagione 1975, sulle quali farà il proprio ritorno il logo rettangolare dell’azienda al posto dello scudetto, che sarà solo sulle monoposto. Leclerc e Hamilton avranno tute, scarpe e caschi dedicati, che richiameranno lo stile e i colori dell'epoca, creando un collegamento visivo tra il passato glorioso e il presente della Scuderia Ferrari HP. Il kit è stato messo a punto in collaborazione con Puma, uno dei Premium partner del team, che lancerà anche una collezione replica disponibile al pubblico. (www.Ferrari.com)
lunedì 1 settembre 2025
WEEKEND SFORTUNATO PER FERRARI AL NÜRBURGRING
giovedì 28 agosto 2025
SETTE FERRARI AL NÜRBURGRING PER IL GT WORLD CHALLENGE EUROPE
Terminata la pausa estiva, ritorna il GT World Challenge Europe – Endurance Cup che affronta il quarto round stagionale dal 29 al 31 agosto sul tracciato del Nürburgring. Tra le 61 vetture pronte ad affrontare il cosiddetto “Inferno Verde” tedesco sono sette le Ferrari 296 GT3 che vedremo in azione con quattro piloti ufficiali impegnati, vale a dire Arthur Leclerc, Antonio Fuoco, Alessio Rovera e Alessandro Pier Guidi.
Classe Pro. Ancora in cerca di una vittoria assoluta nella stagione, le vetture della Casa di Maranello proveranno a lasciare il segno su un tracciato che non ha mai visto un’affermazione delle Rosse in questa serie. Confermate le due vetture di AF Corse – Francorchamps Motors, che in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamps hanno ottenuto un podio, grazie al terzo posto della numero 51 con Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera e Vincent Abril. Quarto posto invece per la seconda vettura del team italo-belga, la numero 50, con Arthur Leclerc, Antonio Fuoco ed Eliseo Donno.
Bronze Cup. Nella classe Bronze il trio composto da Dustin Blattner, Conrad Laursen e Dennis Marschall sulla Ferrari 296 GT3 numero 74 di Kessel Racing potrebbe ipotecare la vittoria finale. L’equipaggio, infatti, si trova al comando della classifica con 81 punti, contro i 60 dei più immediati inseguitori. L’equipaggio di Kessel Racing è stato tra i protagonisti fino a questo momento della stagione, grazie al successo nella gara di apertura al Paul Ricard e al trionfo alla 24 Ore di Spa: una vittoria al Nürburgring metterebbe al sicuro il titolo.
Sempre tra i Bronze è impegnata una seconda vettura del team svizzero, la numero 8 con Nicolò Rosi, Niccolò Schirò e David Fumanelli (ottava nella maratona belga).
Completano lo schieramento la Ferrari 296 GT3 numero 52 del team AF Corse – Francorchamps Motors con Jef e Louis Machiels insieme a Tommaso Mosca (noni al traguardo a Spa) e la numero 93 di Ziggo Sport Tempesta con Chris Froggatt, Eddie Cheever III e Jonathan Hui.
Silver Cup. Nella tappa tedesca Rinaldi Racing si presenta in classe Silver e affida la Ferrari 296 GT3 numero 12 ad una formazione inedita con il confermato David Perel accompagnato da Rafael Duran e Fabrizio Crestani.
Il GT World Challenge Europe – Endurance Cup affronta il quarto e penultimo appuntamento stagionale dopo le tappe in Francia con la 6 Ore del Paul Ricard, in Italia con la 3 Ore di Monza e in Belgio con la 24 Ore di Spa-Francorchamps. Il finale è previsto in Spagna, a Barcellona, dal 10 al 12 ottobre.
Programma. Nella giornata di venerdì sono previsti i bronze test dalle 16.00 alle 17.00, mentre sabato sarà la volta delle prove libere dalle 9.15 alle 11.15 e delle Pre Qualifiche dalle 14.25 alle 15.25. Domenica si parte con la qualifica dalle 9.00 alle 10.00, mentre la gara inizierà alle 15.00 per terminare alle 18.00. Gli orari indicati sono locali.
mercoledì 9 luglio 2025
WEC / Ferrari verso la 6 Ore di San Paolo
Maranello 09 luglio 2025 - Ferrari torna sul palcoscenico del FIA World Endurance Championship in Brasile in occasione della 6 Ore di San Paolo, quinto atto iridato dell’annata 2025, che si disputa domenica 13 luglio dalle 11.30 (orario locale). Sul tracciato di Interlagos sono attese le 499P della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse con gli equipaggi numero 50, formato da Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen, e 51, composto da Alessandro Pier Guidi-James Calado-Antonio Giovinazzi.
Intanto, alla viglia della prova sudamericana, Ferrari ha comunicato il rinnovo pluriennale del contratto con Giovinazzi, che continuerà a rappresentare la Casa di Maranello sia nelle competizioni endurance, sia come Reserve Driver in Scuderia Ferrari HP. Nel FIA WEC il pilota italiano classe 1993 ha sinora collezionato 20 presenze, 19 delle quali con la 499P, firmando con quest’ultima tre vittorie (inclusa la 24 Ore di Le Mans 2023) e altrettante Hyperpole.
Le dichiarazioni alla vigilia della 6 Ore di San Paolo.
Antonio Fuoco, 499P #50: “Gareggiare a Interlagos regala sempre belle emozioni a un pilota considerato che il contesto generale e il calore del pubblico sono qualcosa di davvero particolare. Torniamo in pista dopo Le Mans con la volontà, per il nostro equipaggio, di tornare a fare un buon risultato e assicurarci punti molto importanti in ottica campionato. Nonostante un anno fa la corsa a San Paolo non fu affatto facile per le Ferrari, siamo fiduciosi di poter progredire, capitalizzando l’esperienza fatta nel 2024. L’obiettivo della squadra sarà di sfruttare appieno il potenziale della vettura per raccogliere il miglior risultato possibile.”
Miguel Molina, 499P #50: “È bello tornare a San Paolo a gareggiare davanti a un pubblico che lo scorso anno ci accolse con tanto affetto, dimostrando quanto sia forte la passione per le gare endurance e per il Cavallino Rampante in Sudamerica. Sono felice, inoltre, di tornare in pista nel Campionato del mondo dopo la 24 Ore di Le Mans che per il nostro equipaggio non si è conclusa al meglio. C’è tanta voglia, quindi, di salire nell’abitacolo della nostra 499P e di vivere un bel fine settimana agonistico con la speranza di poter ottenere un risultato di alta classifica che sarebbe prezioso per conquistare punti essenziali per le classifiche iridate.”
Nicklas Nielsen, 499P #50: “Il circuito di San Paolo si è dimostrato complesso per noi nel 2024. È una pista che sottopone gli pneumatici a un certo degrado, ma rispetto allo scorso anno il tracciato è stato riasfaltato, quindi dobbiamo aspettare le prime prove libere per avere dei riscontri oggettivi su questo aspetto. Ci aspettiamo una gara difficile, ma cercheremo di fare del nostro meglio sperando di poter lottare per le posizioni di vertice. In ogni caso Interlagos è un luogo iconico per tutti gli appassionati di motorsport dove è bello gareggiare, davanti a un pubblico straordinario.”
Alessandro Pier Guidi, 499P #51: “Non penso che Interlagos sia la pista più favorevole alla nostra vettura, ma finora quest’anno abbiamo dimostrato di essere migliorati in generale in ogni circuito quindi la speranza è di poter ottenere un buon risultato. Come dall’inizio del campionato, l’obiettivo sarà di fare quanti più punti possibili, e se potremo lottare per la vittoria o un piazzamento sul podio faremo di tutto per ottenerlo, con l’ambizione principale di rimanere in testa alle classifiche del campionato Costruttori e Piloti. Rispetto al 2024 c’è un nuovo asfalto che scopriremo dal vivo quando saremo in pista.”
James Calado, 499P #51: “La pista di San Paolo lo scorso anno si è rivelata difficile per noi, dimostrandosi invece più favorevole ad altri avversari. Mi aspetto una gara difficile su un tracciato che, personalmente, mi piace molto per le sue caratteristiche. Il nostro obiettivo principale è di conquistare molti punti, consolidando il nostro vantaggio nella classifica Piloti, e assicurando alla Ferrari un buon risultato per il Campionato del mondo Costruttori.”
Antonio Giovinazzi, 499P #51: “È bello tornare in pista dopo aver annunciato che continuerò a gareggiare come pilota ufficiale Ferrari anche nel futuro: è qualcosa che, oltre a riempirmi d’orgoglio, mi porterà ad avere sempre la massima motivazione. In Brasile lo scorso anno non brillammo in termini di prestazioni e risultati, ma sappiamo quali sono le aree di miglioramento e faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile, consapevoli che arriviamo a Interlagos da leader delle classifiche iridate, quindi cercheremo di conquistare punti preziosi per mantenere queste posizioni.”
Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti: “Arriviamo alla 6 Ore del Brasile, la gara che rappresenta il giro di boa del FIA WEC 2025, in una posizione privilegiata, considerato che siamo primi nelle graduatorie del Campionato del mondo Costruttori e Piloti, e in quella delle squadre indipendenti, in virtù dei risultati della 499P iscritta dal team AF Corse, prima alla 24 Ore di Le Mans. Nonostante questo, siamo consapevoli che le prossime quattro gare saranno complesse e che dovremo continuare a esprimerci al meglio, evitando ogni errore. Interlagos rappresenta forse uno dei tracciati più ostici per la nostra 499P, come del resto lo era una pista come Lusail, sede del primo atto dell’annata, dove siamo comunque riusciti a conquistare la vittoria e una storica tripletta. Con umiltà e concentrazione, unite alla consapevolezza delle capacità della nostra squadra, scenderemo in pista per ottenere il miglior risultato possibile.”
Ferdinando Cannizzo, Head of Ferrari Endurance Race Cars: "La 6 Ore di San Paolo rappresenta una tappa importante e nodale della stagione e vi arriviamo con la consapevolezza del lavoro svolto finora, nonché con la volontà e la determinazione di continuare a migliorarci sempre. Dopo la terza vittoria a Le Mans, e la quarta consecutiva in questa annata, la concorrenza sarà altissima, ma il nostro obiettivo resta quello di lottare per le posizioni di vertice e di raccogliere punti importanti per il campionato. Il circuito di Interlagos è una pista molto tecnica, caratterizzata da curve veloci, cambi di pendenza e un asfalto impegnativo per la gestione delle gomme: per questi aspetti la scelta e la messa a punto del setup, non meno che la strategia, giocheranno un ruolo determinante. La squadra ha lavorato intensamente al simulatore e in ufficio per esplorare un ampio range di messe a punto e strategie, identificando soluzioni specifiche per affrontare al meglio le particolarità di questa gara. Siamo confidenti, quindi, nonostante le difficoltà che non mancheranno, di poter raggiungere i nostri obiettivi." (www.ferrari.com)
domenica 29 giugno 2025
FERRARI: PODIO ASSOLUTO E VITTORIA TRA I BRONZE ALLA 24 ORE DI SPA
venerdì 27 giugno 2025
Arriverà nel 2026 la nuova Ferrari 296 GT3 Evo
Spa-Francorchamps 27 giugno 2025 - A tre anni dalla presentazione avvenuta alla 24 Ore di Spa-Francorchamps nel 2022, Ferrari sceglie l’appuntamento più importante nel panorama delle competizioni GT per togliere i veli alla nuova 296 GT3 Evo.
La vettura nasce nel solco dell’esperienza maturata con la 296 LMGT3 (che a partire dalla stagione 2024 gareggia nel FIA WEC) e con 296 GT3 che, sin dal momento del suo debutto, ha ottenuto cinque titoli, inclusi quelli Piloti e Team nella classe Pro del GT World Challenge Endurance Cup – il campionato di riferimento per le vetture GT3 – oltre alle vittorie alla 24 Ore del Nürburgring e alla 24 Ore di Daytona. Le statistiche aggiornano il palmares a 140 vittorie, 405 podi e 56 pole positions in 343 gare.
L’ascolto del cliente e l’esperienza in gara hanno portato a sviluppare la 296 GT3 Evo, frutto di azioni mirate e concrete con l’obiettivo di realizzare una vettura ancora più competitiva in ogni condizione, mantenendo intatto il concetto di “modularità” che ha reso la 296 GT3 un vero e proprio termine di paragone, soprattutto per quanto riguarda la facilità di intervento e messa a punto della vettura.
Motore e cambio. Il motore termico V6 della 296 GT3 Evo rimane inalterato rispetto alla versione precedente. Mantiene la configurazione a ‘V’ da 120° con i turbo posizionati all’interno della ‘V’ che permette significativi benefici in termini di compattezza e riduzione di massa, favorendo il raggiungimento di elevatissimi livelli di potenza. Versatile, affidabile e prestazionale, sin dal suo debutto il propulsore è sempre stato apprezzato per la sua erogazione, coppia e potenza. Il motore, che è sempre stato un elemento centrale nei progetti Ferrari, rimane dislocato più avanti e più in basso rispetto alla versione stradale, nella stessa posizione della 296 GT3. Questa collocazione aiuta ad abbassare il baricentro e a migliorare la rigidezza torsionale. Inoltre, è stato inclinato di 2° per poter lasciare più spazio al diffusore posteriore.
Per quanto riguarda il cambio, la 296 GT3 Evo adotta invece una nuova cascata di rapporti, ottimizzata dopo aver analizzato i dati raccolti nei due anni di impiego della vettura, per favorire l’erogazione della coppia sia a bassa che ad alta velocità.
Aerodinamica. La 296 GT3 Evo rappresenta lo step evolutivo della 296 GT3, piattaforma vincente che già combina performance aerodinamiche estreme e facilità di sfruttamento del carico in pista. L’obiettivo che si sono posti gli ingegneri Ferrari è stato quello di garantire una risposta più prevedibile e stabile della vettura in ogni situazione di gara, conservando le prestazioni della 296 GT3 standard in termini di carico verticale e di efficienza, già spinte al massimo concesso dal regolamento tecnico. In termini ingegneristici la squadra di aerodinamici ha puntato a migliorare la stabilità del carico verticale anteriore, quando la 296 GT3 Evo si trova in scia ad un’altra vettura, e le sensibilità aerodinamiche, ossia la minimizzazione delle variazioni dei carichi aerodinamici.
Quasi tutto il bodywork è stato oggetto di evoluzioni. Nello splitter e nel fondo anteriore sono stati rivisti i profili, e sono stati ottimizzati i volumi di espansione e i generatori di vortici. Le appendici sul paraurti anteriore sono state anch’esse modificate alla ricerca del miglior compromesso prestazionale.
Un ulteriore sensibile miglioramento è derivato da una profonda e attenta revisione del diffusore posteriore, modificato nei propri volumi di espansione e nel numero dei canali. Il terzo elemento oggetto di evoluzione è stato il sistema di louvers dei passaruota anteriori, sviluppate in sinergia col fondo anteriore, per garantire l’ingresso di aria pulita alle prese aria posteriori, sia in aria libera che in scia ad altre vetture.
Per lo sviluppo della 296 GT3 Evo è stata ulteriormente migliorata la metodologia di simulazione che combina i test in galleria del vento con i calcoli della CFD – Computational Fluid Dynamics –, e permette di simulare campi aerodinamici disturbati, testando rapidamente molte variazioni geometriche. Il comportamento del pacchetto di sviluppo è stato quindi validato in pista, sia in giri prestazionali che in condizioni di ingaggio con altre vetture. Il risultato della ricerca è sintetizzato nella capacità della vettura di mantenere elevate performance aerodinamiche in condizioni di traffico e aria “disturbata”, molto frequenti nelle competizioni di durata, stabilizzando il carico verticale in scia a vantaggio della competitività e della precisione anche nei contesti più dinamici e imprevedibili.
Dal punto di vista estetico-funzionale, la 296 GT3 Evo si rende riconoscibile anche per due prese d’aria inserite nel cofano anteriore, per migliorare i flussi di raffreddamento per i freni e l’abitacolo, oltre che per il nuovo alettone posteriore che ha subito cambiamenti significativi. La struttura di supporto è stata ridisegnata insieme alle paratie laterali. L’ala è ora dotata di meccanismo di regolazione rapida, introdotto per la prima volta nella LMGT3, che consente di intervenire sull'angolo dell'ala tramite una semplice vite, migliorando ulteriormente le operazioni in pista, già una caratteristica distintiva della 296 GT3.
Fluidodinamica. Lo sviluppo del pacchetto evoluzione ha coinvolto anche l’aerodinamica interna, e in particolare il raffreddamento dei freni anteriori. Grazie all’ottimizzazione dei condotti che convogliano l’aria dal paraurti verso i dischi e l’introduzione di due prese dinamiche sul cofano, la portata di aria complessiva verso i freni anteriori è salita di oltre il 20% rispetto alla 296 GT3. Anche la pompa dello sterzo può godere di un migliore e più efficace raffreddamento grazie alla introduzione di due prese Naca inserite nel fondo vettura.
Esperienza LMGT3. Tutta la carrozzeria del passaruota posteriore è mutuata dalla LMGT3 che si distingue per una curvatura più verticale nella sua parte anteriore, rendendo più semplice l’alloggiamento delle varie tipologie di pneumatici provenienti da fornitori diversi, impiegati nei campionati GT di tutto il mondo. Anche gli specchietti retrovisori nascono mettendo a frutto questa esperienza, e sono stati ulteriormente migliorati anche grazie ad una serie di studi e calcoli che hanno avuto come scopo quello di indagare le frequenze e i modi propri di vibrare che avevano i retrovisori esterni nella versione attuale. Questi nuovi particolari sono stati spostati verso l’interno, modificandone l’inclinazione e migliorando contestualmente la visibilità.
Dinamica veicolo. Sia la cinematica della sospensione anteriore che di quella posteriore è stata modificata con l’obiettivo di ridurre i carichi sugli elementi e migliorare l’affidabilità. Al tempo stesso, il nuovo disegno garantisce una risposta dinamica connessa tra anteriore e posteriore, oltre a facilitare le operazioni di setup ai box.
Abitacolo. Intuitività, visibilità, accessibilità sono principi cardine attorno a cui sono stati definiti gli assi di sviluppo dell’abitacolo della 296 GT3, senza dimenticare aspetti fondamentali quali sicurezza e comfort. La 296 GT3 Evo mantiene inalterate queste caratteristiche di base, ma migliora sensibilmente la portata dell’impianto dell’aria condizionata, arricchito con una ventola supplementare per risultare ancora più efficace.
Debutto e kit. La 296 GT3 Evo, il cui processo di omologazione verrà completato al termine delle ultime rifiniture aerodinamiche in corso di svolgimento, debutterà nella stagione 2026 e sarà disponibile anche come kit di aggiornamento per coloro i quali stanno gareggiando con la 296 GT3.
Credits: Ferrari.com
domenica 15 giugno 2025
Per la Ferrari terza vittoria consecutiva a Le Mans
martedì 3 giugno 2025
GTWC / 3 ORE DI MONZA DIFFICILE PER LE FERRARI 296 GT3
giovedì 8 maggio 2025
FIA WEC / La Ferrari verso la 6h di Spa

mercoledì 30 aprile 2025
LE FERRARI 499P IN BELGIO PER LA 6 ORE DI SPA
La squadra Ferrari proverà ad allungare la striscia di risultati positivi che hanno caratterizzato l’inizio della stagione: la 499P numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi ha ottenuto sinora una vittoria, a Imola, due Hyperpole e altrettanti podi, mentre la numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen ha registrato il successo all’esordio in Qatar. Il round in terra belga rappresenta l’ultimo appuntamento prima dell’atto più atteso dell’annata, la 24 Ore di Le Mans, che andrà in scena il 14-15 giugno.
Considerato dagli appassionati di motorsport l’“Università delle corse” in Europa, lo storico tracciato belga, inaugurato nel 1921, misura 7,004 chilometri – la pista è la più lunga tra quelle inserite nel calendario del FIA WEC, a eccezione di Le Mans – e include 19 curve. L’impianto incastonato nella Foresta delle Ardenne è sinonimo di competizioni endurance: basti pensare, infatti, che la prima edizione della 24 Ore, oggi riservata alle vetture GT3, venne organizzata nel 1924, mentre nei successivi decenni la pista ha accolto a più riprese prove valide per il Mondiale endurance: tra queste brilla la vittoria alla 1000 Chilometri di Spa del 1972 firmata dalla 312 PB di Arturo Merzario e Brian Redman.
La Ferrari si presenta in Belgio in testa a entrambe le classifiche iridate grazie alla vittoria e alla pole position ottenute in Italia, alla tripletta e alla hyperpole all’esordio in Qatar. Nella graduatoria Costruttori Ferrari è leader a quota 92 punti – con un margine di 29 lunghezze rispetto ai principali inseguitori; la 6 Ore attribuirà 25 punti ai vincitori –, mentre in classifica Piloti l’equipaggio della 499P numero 51 formato da Pier Guidi, Calado, Giovinazzi è primo a 50 punti. Seguono in seconda e terza posizione con 39 e 38 punti rispettivamente Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson, che condividono la Ferrari numero 83 di AF Corse; Fuoco, Molina e Nielsen ai quali è affidata l’altra Ferrari ufficiale, la numero 50.
AF Corse, che schiera la 499P in livrea Giallo Modena, occupa la prima posizione nella FIA World Cup for Hypercar Teams riservata alle squadre indipendenti.
L’attività in pista inizierà giovedì 8 maggio con due sessioni di prove libere, entrambe sulla distanza di 90 minuti, dalle 11.45 e dalle 16.50; venerdì 9, dopo le FP3 dalle 11.00 alle 12.00, si terranno le qualifiche e la Hyperpole della categoria Hypercar, rispettivamente dalle 15.25 e dalle 15.48. La bandiera verde sulla 6 Ore di Spa è in programma sabato 10 maggio dalle 14.00 (orari locali).
lunedì 21 aprile 2025
FIA WEC / Quinto posto a Imola per la Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse
La seconda gara del FIA World Endurance Championship all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola si chiude con un quinto posto per la migliore delle Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, la numero 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e del pilota ufficiale Davide Rigon. Ritiro invece per la numero 21 di François Heriau, Simon Mann e l’altro ufficiale della Casa di Maranello Alessio Rovera, in lotta per le prime posizioni fino al contatto subito che l’ha fatta finire contro le barriere.
Alla partenza della 6h di Imola, Heriau è scattato benissimo dalla quarta casella, portandosi immediatamente secondo e mantenendo la posizione per il primo stint di gara. Il pilota francese è riuscito anche a strappare la prima posizione con una bella staccata alla prima curva, prima di scontare una penalità di cinque secondi per procedura di partenza non corretta. Simon Mann è salito a bordo della Ferrari in quarta posizione ed è stato combattivo nel riguadagnare il podio, per poi trovarsi al comando grazie alla strategia differenziata. A poco più di due ore dal termine, però, la vettura numero 21 è stata colpita alla Rivazza 2 dalla Bmw numero 46, poi penalizzata con uno Stop & Go, finendo contro le barriere. Ripartita con tre giri di ritardo, è stata poi costretta al ritiro.
È iniziata invece in salita la gara della numero 54, con Thomas Flohr che ha perso posizioni nelle fasi iniziali della corsa, ritrovandosi a dover lottare fuori dalla zona punti. Francesco Castellacci è riuscito a riportare la vettura in top 10 alla fine della quarta ora di gara, prima di passare il volante a Davide Rigon. Il pilota ufficiale Ferrari ha inanellato diversi sorpassi risalendo la classifica e tagliando il traguardo in quinta posizione, con un distacco di un giro dalla vettura vincitrice. La classifica di campionato vede ora l’equipaggio numero 54 in ottava posizione con 16 punti, mentre la numero 21 è decima con 15 punti.
Il FIA WEC ritornerà in pista dall’8 al 10 maggio a Spa-Francorchamps, per una gara sulla distanza di sei ore. (www.ferrari.com)
Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press
Alla 6h di Imola la quinta vittoria della Ferrari 499P nel FIA WEC
È così salito a quota cinque il numero delle vittorie assolute conquistate dalla 499P nel FIA WEC: i due successi della stagione in corso – a Imola e in Qatar, con Fuoco, Molina e Nielsen – si aggiungono a quelli straordinari alla 24 Ore di Le Mans 2023 e 2024, rispettivamente con gli equipaggi numero 51 e 50. La vettura del team privato AF Corse aveva trionfato, invece, alla Lone Star Le Mans 2024.
venerdì 18 aprile 2025
FIA WEC / LE FERRARI 499P GIÀ PROTAGONISTE A IMOLA
Imola 18 aprile 2025 - La prima giornata in pista all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, sede del secondo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship 2025, ha avuto tra le protagoniste le 499P della Casa di Maranello. In mattinata la Hypercar più veloce è risultata la Ferrari numero 83 di AF Corse, con Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson, mentre nel pomeriggio la migliore della 499P è stata la numero 51 con Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, prima al termine del turno.
FP1. La prima sessione di prove libere di 90 minuti, disputata in condizioni atmosferiche variabili e una temperatura dell’aria intorno ai 16° e dell’asfalto di circa 18°, Ferrari subito protagoniste. Il miglior tempo è stato fatto registrare dalla 499P numero 83 di AF Corse con al volante Kubica-Ye-Hanson in 1’32”065. Seconda miglior prestazione per la numero 50 in livrea rossa di Molina-Fuoco-Nielsen a soli 236 millesimi di secondo dai primi, mentre al quarto posto si classifica l’altra vettura della squadra Ferrari - AF Corse, la numero 51, di Pier Guidi-Calado-Giovinazzi con il tempo di 1’32”607.
FP2. Miglior tempo assoluto per la Ferrari anche nella sessione pomeridiana di prove libere di 90 minuti, disputata con una temperatura dell’aria di circa 18° e asfalto asciutto. A realizzarlo è stata la numero 51 in livrea rossa di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado che ha fermato il cronometro dopo 1’31”040. In una sessione serrata, con tempi molto ravvicinati tra i primi della graduatoria, quarto miglior crono per la numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen in 1’31”394.
La numero 83 di AF Corse ha chiuso, infine, la prova al settimo posto, con una miglior prestazione sul giro di 1’31”559.
Il programma. Sabato 19 aprile, dopo la terza sessione di prove libere di 60 minuti, sono in programma le qualifiche alle ore 15.10 e la Hyperpole per le vetture Hypercar alle ore 15.30. La 6 Ore di Imola scatterà domenica 20 aprile alle ore 13.00.
( www.ferrari.com )
Foto Davide Stori
lunedì 14 aprile 2025
FERRARI CHALLENGE/ A MISANO DOPPIETTA DI HIRSIGER E PRIMO CENTRO PER SKRIMPIAS
Nella seconda giornata di gare del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe al Misano World Circuit, caratterizzata da una leggera pioggia intermittente, Felix Hirsiger (Ineco – Reparto Corse RAM) concede il bis nel Trofeo Pirelli, imitato da Marco Zanasi (Motor Service – Pinetti Motorsport) tra i piloti Am. Prima affermazione stagionale in Coppa Shell per Zois Skrimpias (Ineco – Reparto Corse RAM), mentre tra gli Am successo di Andreas König (Emil Frey Racing).
Nel secondo round del monomarca del Cavallino Rampante, in terra romagnola, ha svolto il ruolo di Race Advisor il pilota ufficiale Ferrari, Nicklas Nielsen, che la prossima settimana sarà impegnato con la 499P numero 50 nella 6 Ore di Imola, secondo round del FIA World Endurance Championship.
Trofeo Pirelli. Con un ottimo spunto al via, Felix Hirsiger prende la testa della corsa, aumentando progressivamente il vantaggio sugli inseguitori e facendo segnare il giro più veloce in 1’34”164 sull’asfalto reso umido da una leggera pioggia in avvio di gara. Lo svizzero, che mantiene il comando anche dopo una fase di Safety Car, passa per primo sulla linea del traguardo bissando il successo di Gara 1. Alle sue spalle transita un determinato Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili – Sanasi Racing Team), penalizzato però di 5 secondi per track limits e alla fine quinto. Sul podio con Hirsiger salgono così nell’ordine Qwin Wietlisbach (Emil Frey Racing) e Luigi Coluccio (Rossocorsa), poleman di giornata.
Dopo il fine settimana di Misano, Jasin Ferati (Emil Frey Racing), quarto oggi, guida la graduatoria con 6 punti su Hirsiger e 10 su Wietlisbach.
Anche il Trofeo Pirelli Am celebra una doppietta, quella di Marco Zanasi partito dalla pole position e autore anche del giro veloce della classe. L’italiano, che precede Hendrik Viol (Scuderia Praha Racing) ed Herbert Geiss (Maranello Motors – Pro Racing), guadagna la leadership del campionato con due lunghezze su Michael Verhagen (Ferrari Warszawa) e 7 su Viol.
Coppa Shell. Secondo podio e prima vittoria nella nuova classe per Zois Skrimpias, campione europeo tra gli Am nel 2024, che riesce a conquistare la vetta della gara con un ottimo spunto in partenza. Dopo aver difeso la posizione dal tentativo di recupero del poleman Fabrizio Fontana (Formula Racing), poi attardato da un testa coda, il greco di Ineco – Reparto Corse RAM, autore del giro veloce in 1’35”962, riesce ad allungare il vantaggio su John Dhillon (Formula Racing), secondo, e a tagliare per primo il traguardo. Terza Manuela Gostner (Ineco – Reparto Corse RAM), che dopo una prova in rimonta approfitta di un testa coda all’ultimo giro di Cristiano Maciel (FBO Motor Sports) per salire per la prima volta in stagione sul podio.
In classifica generale mantiene la testa Fontana con 9 punti di vantaggio su Skrimpias e 16 su Christian Kinch (Formula Racing).
Successo del poleman Andreas König in un’avvincente gara di Coppa Shell Am, partita in regime di Safety Car a causa della pioggia. L’austriaco precede Andrea Levy (Radicci Automobili – Best Lap) che conquista la seconda piazza con il sorpasso decisivo all’ultima curva ai danni di Sven Schömer (Penske Sportwagen Hamburg), terzo. In classifica “Boris Gideon” (Autohaus Ulrich), dominatore delle prove di Monza, vede ridursi il suo vantaggio a 3 punti su Schömer.