domenica 29 giugno 2025
FERRARI: PODIO ASSOLUTO E VITTORIA TRA I BRONZE ALLA 24 ORE DI SPA
venerdì 27 giugno 2025
Arriverà nel 2026 la nuova Ferrari 296 GT3 Evo
Spa-Francorchamps 27 giugno 2025 - A tre anni dalla presentazione avvenuta alla 24 Ore di Spa-Francorchamps nel 2022, Ferrari sceglie l’appuntamento più importante nel panorama delle competizioni GT per togliere i veli alla nuova 296 GT3 Evo.
La vettura nasce nel solco dell’esperienza maturata con la 296 LMGT3 (che a partire dalla stagione 2024 gareggia nel FIA WEC) e con 296 GT3 che, sin dal momento del suo debutto, ha ottenuto cinque titoli, inclusi quelli Piloti e Team nella classe Pro del GT World Challenge Endurance Cup – il campionato di riferimento per le vetture GT3 – oltre alle vittorie alla 24 Ore del Nürburgring e alla 24 Ore di Daytona. Le statistiche aggiornano il palmares a 140 vittorie, 405 podi e 56 pole positions in 343 gare.
L’ascolto del cliente e l’esperienza in gara hanno portato a sviluppare la 296 GT3 Evo, frutto di azioni mirate e concrete con l’obiettivo di realizzare una vettura ancora più competitiva in ogni condizione, mantenendo intatto il concetto di “modularità” che ha reso la 296 GT3 un vero e proprio termine di paragone, soprattutto per quanto riguarda la facilità di intervento e messa a punto della vettura.
Motore e cambio. Il motore termico V6 della 296 GT3 Evo rimane inalterato rispetto alla versione precedente. Mantiene la configurazione a ‘V’ da 120° con i turbo posizionati all’interno della ‘V’ che permette significativi benefici in termini di compattezza e riduzione di massa, favorendo il raggiungimento di elevatissimi livelli di potenza. Versatile, affidabile e prestazionale, sin dal suo debutto il propulsore è sempre stato apprezzato per la sua erogazione, coppia e potenza. Il motore, che è sempre stato un elemento centrale nei progetti Ferrari, rimane dislocato più avanti e più in basso rispetto alla versione stradale, nella stessa posizione della 296 GT3. Questa collocazione aiuta ad abbassare il baricentro e a migliorare la rigidezza torsionale. Inoltre, è stato inclinato di 2° per poter lasciare più spazio al diffusore posteriore.
Per quanto riguarda il cambio, la 296 GT3 Evo adotta invece una nuova cascata di rapporti, ottimizzata dopo aver analizzato i dati raccolti nei due anni di impiego della vettura, per favorire l’erogazione della coppia sia a bassa che ad alta velocità.
Aerodinamica. La 296 GT3 Evo rappresenta lo step evolutivo della 296 GT3, piattaforma vincente che già combina performance aerodinamiche estreme e facilità di sfruttamento del carico in pista. L’obiettivo che si sono posti gli ingegneri Ferrari è stato quello di garantire una risposta più prevedibile e stabile della vettura in ogni situazione di gara, conservando le prestazioni della 296 GT3 standard in termini di carico verticale e di efficienza, già spinte al massimo concesso dal regolamento tecnico. In termini ingegneristici la squadra di aerodinamici ha puntato a migliorare la stabilità del carico verticale anteriore, quando la 296 GT3 Evo si trova in scia ad un’altra vettura, e le sensibilità aerodinamiche, ossia la minimizzazione delle variazioni dei carichi aerodinamici.
Quasi tutto il bodywork è stato oggetto di evoluzioni. Nello splitter e nel fondo anteriore sono stati rivisti i profili, e sono stati ottimizzati i volumi di espansione e i generatori di vortici. Le appendici sul paraurti anteriore sono state anch’esse modificate alla ricerca del miglior compromesso prestazionale.
Un ulteriore sensibile miglioramento è derivato da una profonda e attenta revisione del diffusore posteriore, modificato nei propri volumi di espansione e nel numero dei canali. Il terzo elemento oggetto di evoluzione è stato il sistema di louvers dei passaruota anteriori, sviluppate in sinergia col fondo anteriore, per garantire l’ingresso di aria pulita alle prese aria posteriori, sia in aria libera che in scia ad altre vetture.
Per lo sviluppo della 296 GT3 Evo è stata ulteriormente migliorata la metodologia di simulazione che combina i test in galleria del vento con i calcoli della CFD – Computational Fluid Dynamics –, e permette di simulare campi aerodinamici disturbati, testando rapidamente molte variazioni geometriche. Il comportamento del pacchetto di sviluppo è stato quindi validato in pista, sia in giri prestazionali che in condizioni di ingaggio con altre vetture. Il risultato della ricerca è sintetizzato nella capacità della vettura di mantenere elevate performance aerodinamiche in condizioni di traffico e aria “disturbata”, molto frequenti nelle competizioni di durata, stabilizzando il carico verticale in scia a vantaggio della competitività e della precisione anche nei contesti più dinamici e imprevedibili.
Dal punto di vista estetico-funzionale, la 296 GT3 Evo si rende riconoscibile anche per due prese d’aria inserite nel cofano anteriore, per migliorare i flussi di raffreddamento per i freni e l’abitacolo, oltre che per il nuovo alettone posteriore che ha subito cambiamenti significativi. La struttura di supporto è stata ridisegnata insieme alle paratie laterali. L’ala è ora dotata di meccanismo di regolazione rapida, introdotto per la prima volta nella LMGT3, che consente di intervenire sull'angolo dell'ala tramite una semplice vite, migliorando ulteriormente le operazioni in pista, già una caratteristica distintiva della 296 GT3.
Fluidodinamica. Lo sviluppo del pacchetto evoluzione ha coinvolto anche l’aerodinamica interna, e in particolare il raffreddamento dei freni anteriori. Grazie all’ottimizzazione dei condotti che convogliano l’aria dal paraurti verso i dischi e l’introduzione di due prese dinamiche sul cofano, la portata di aria complessiva verso i freni anteriori è salita di oltre il 20% rispetto alla 296 GT3. Anche la pompa dello sterzo può godere di un migliore e più efficace raffreddamento grazie alla introduzione di due prese Naca inserite nel fondo vettura.
Esperienza LMGT3. Tutta la carrozzeria del passaruota posteriore è mutuata dalla LMGT3 che si distingue per una curvatura più verticale nella sua parte anteriore, rendendo più semplice l’alloggiamento delle varie tipologie di pneumatici provenienti da fornitori diversi, impiegati nei campionati GT di tutto il mondo. Anche gli specchietti retrovisori nascono mettendo a frutto questa esperienza, e sono stati ulteriormente migliorati anche grazie ad una serie di studi e calcoli che hanno avuto come scopo quello di indagare le frequenze e i modi propri di vibrare che avevano i retrovisori esterni nella versione attuale. Questi nuovi particolari sono stati spostati verso l’interno, modificandone l’inclinazione e migliorando contestualmente la visibilità.
Dinamica veicolo. Sia la cinematica della sospensione anteriore che di quella posteriore è stata modificata con l’obiettivo di ridurre i carichi sugli elementi e migliorare l’affidabilità. Al tempo stesso, il nuovo disegno garantisce una risposta dinamica connessa tra anteriore e posteriore, oltre a facilitare le operazioni di setup ai box.
Abitacolo. Intuitività, visibilità, accessibilità sono principi cardine attorno a cui sono stati definiti gli assi di sviluppo dell’abitacolo della 296 GT3, senza dimenticare aspetti fondamentali quali sicurezza e comfort. La 296 GT3 Evo mantiene inalterate queste caratteristiche di base, ma migliora sensibilmente la portata dell’impianto dell’aria condizionata, arricchito con una ventola supplementare per risultare ancora più efficace.
Debutto e kit. La 296 GT3 Evo, il cui processo di omologazione verrà completato al termine delle ultime rifiniture aerodinamiche in corso di svolgimento, debutterà nella stagione 2026 e sarà disponibile anche come kit di aggiornamento per coloro i quali stanno gareggiando con la 296 GT3.
Credits: Ferrari.com
domenica 15 giugno 2025
Per la Ferrari terza vittoria consecutiva a Le Mans
martedì 3 giugno 2025
GTWC / 3 ORE DI MONZA DIFFICILE PER LE FERRARI 296 GT3
giovedì 8 maggio 2025
FIA WEC / La Ferrari verso la 6h di Spa

mercoledì 30 aprile 2025
LE FERRARI 499P IN BELGIO PER LA 6 ORE DI SPA
La squadra Ferrari proverà ad allungare la striscia di risultati positivi che hanno caratterizzato l’inizio della stagione: la 499P numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi ha ottenuto sinora una vittoria, a Imola, due Hyperpole e altrettanti podi, mentre la numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen ha registrato il successo all’esordio in Qatar. Il round in terra belga rappresenta l’ultimo appuntamento prima dell’atto più atteso dell’annata, la 24 Ore di Le Mans, che andrà in scena il 14-15 giugno.
Considerato dagli appassionati di motorsport l’“Università delle corse” in Europa, lo storico tracciato belga, inaugurato nel 1921, misura 7,004 chilometri – la pista è la più lunga tra quelle inserite nel calendario del FIA WEC, a eccezione di Le Mans – e include 19 curve. L’impianto incastonato nella Foresta delle Ardenne è sinonimo di competizioni endurance: basti pensare, infatti, che la prima edizione della 24 Ore, oggi riservata alle vetture GT3, venne organizzata nel 1924, mentre nei successivi decenni la pista ha accolto a più riprese prove valide per il Mondiale endurance: tra queste brilla la vittoria alla 1000 Chilometri di Spa del 1972 firmata dalla 312 PB di Arturo Merzario e Brian Redman.
La Ferrari si presenta in Belgio in testa a entrambe le classifiche iridate grazie alla vittoria e alla pole position ottenute in Italia, alla tripletta e alla hyperpole all’esordio in Qatar. Nella graduatoria Costruttori Ferrari è leader a quota 92 punti – con un margine di 29 lunghezze rispetto ai principali inseguitori; la 6 Ore attribuirà 25 punti ai vincitori –, mentre in classifica Piloti l’equipaggio della 499P numero 51 formato da Pier Guidi, Calado, Giovinazzi è primo a 50 punti. Seguono in seconda e terza posizione con 39 e 38 punti rispettivamente Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson, che condividono la Ferrari numero 83 di AF Corse; Fuoco, Molina e Nielsen ai quali è affidata l’altra Ferrari ufficiale, la numero 50.
AF Corse, che schiera la 499P in livrea Giallo Modena, occupa la prima posizione nella FIA World Cup for Hypercar Teams riservata alle squadre indipendenti.
L’attività in pista inizierà giovedì 8 maggio con due sessioni di prove libere, entrambe sulla distanza di 90 minuti, dalle 11.45 e dalle 16.50; venerdì 9, dopo le FP3 dalle 11.00 alle 12.00, si terranno le qualifiche e la Hyperpole della categoria Hypercar, rispettivamente dalle 15.25 e dalle 15.48. La bandiera verde sulla 6 Ore di Spa è in programma sabato 10 maggio dalle 14.00 (orari locali).
lunedì 21 aprile 2025
FIA WEC / Quinto posto a Imola per la Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse
La seconda gara del FIA World Endurance Championship all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola si chiude con un quinto posto per la migliore delle Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, la numero 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e del pilota ufficiale Davide Rigon. Ritiro invece per la numero 21 di François Heriau, Simon Mann e l’altro ufficiale della Casa di Maranello Alessio Rovera, in lotta per le prime posizioni fino al contatto subito che l’ha fatta finire contro le barriere.
Alla partenza della 6h di Imola, Heriau è scattato benissimo dalla quarta casella, portandosi immediatamente secondo e mantenendo la posizione per il primo stint di gara. Il pilota francese è riuscito anche a strappare la prima posizione con una bella staccata alla prima curva, prima di scontare una penalità di cinque secondi per procedura di partenza non corretta. Simon Mann è salito a bordo della Ferrari in quarta posizione ed è stato combattivo nel riguadagnare il podio, per poi trovarsi al comando grazie alla strategia differenziata. A poco più di due ore dal termine, però, la vettura numero 21 è stata colpita alla Rivazza 2 dalla Bmw numero 46, poi penalizzata con uno Stop & Go, finendo contro le barriere. Ripartita con tre giri di ritardo, è stata poi costretta al ritiro.
È iniziata invece in salita la gara della numero 54, con Thomas Flohr che ha perso posizioni nelle fasi iniziali della corsa, ritrovandosi a dover lottare fuori dalla zona punti. Francesco Castellacci è riuscito a riportare la vettura in top 10 alla fine della quarta ora di gara, prima di passare il volante a Davide Rigon. Il pilota ufficiale Ferrari ha inanellato diversi sorpassi risalendo la classifica e tagliando il traguardo in quinta posizione, con un distacco di un giro dalla vettura vincitrice. La classifica di campionato vede ora l’equipaggio numero 54 in ottava posizione con 16 punti, mentre la numero 21 è decima con 15 punti.
Il FIA WEC ritornerà in pista dall’8 al 10 maggio a Spa-Francorchamps, per una gara sulla distanza di sei ore. (www.ferrari.com)
Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press
Alla 6h di Imola la quinta vittoria della Ferrari 499P nel FIA WEC
È così salito a quota cinque il numero delle vittorie assolute conquistate dalla 499P nel FIA WEC: i due successi della stagione in corso – a Imola e in Qatar, con Fuoco, Molina e Nielsen – si aggiungono a quelli straordinari alla 24 Ore di Le Mans 2023 e 2024, rispettivamente con gli equipaggi numero 51 e 50. La vettura del team privato AF Corse aveva trionfato, invece, alla Lone Star Le Mans 2024.
venerdì 18 aprile 2025
FIA WEC / LE FERRARI 499P GIÀ PROTAGONISTE A IMOLA
Imola 18 aprile 2025 - La prima giornata in pista all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, sede del secondo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship 2025, ha avuto tra le protagoniste le 499P della Casa di Maranello. In mattinata la Hypercar più veloce è risultata la Ferrari numero 83 di AF Corse, con Yifei Ye, Robert Kubica e Phil Hanson, mentre nel pomeriggio la migliore della 499P è stata la numero 51 con Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, prima al termine del turno.
FP1. La prima sessione di prove libere di 90 minuti, disputata in condizioni atmosferiche variabili e una temperatura dell’aria intorno ai 16° e dell’asfalto di circa 18°, Ferrari subito protagoniste. Il miglior tempo è stato fatto registrare dalla 499P numero 83 di AF Corse con al volante Kubica-Ye-Hanson in 1’32”065. Seconda miglior prestazione per la numero 50 in livrea rossa di Molina-Fuoco-Nielsen a soli 236 millesimi di secondo dai primi, mentre al quarto posto si classifica l’altra vettura della squadra Ferrari - AF Corse, la numero 51, di Pier Guidi-Calado-Giovinazzi con il tempo di 1’32”607.
FP2. Miglior tempo assoluto per la Ferrari anche nella sessione pomeridiana di prove libere di 90 minuti, disputata con una temperatura dell’aria di circa 18° e asfalto asciutto. A realizzarlo è stata la numero 51 in livrea rossa di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado che ha fermato il cronometro dopo 1’31”040. In una sessione serrata, con tempi molto ravvicinati tra i primi della graduatoria, quarto miglior crono per la numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen in 1’31”394.
La numero 83 di AF Corse ha chiuso, infine, la prova al settimo posto, con una miglior prestazione sul giro di 1’31”559.
Il programma. Sabato 19 aprile, dopo la terza sessione di prove libere di 60 minuti, sono in programma le qualifiche alle ore 15.10 e la Hyperpole per le vetture Hypercar alle ore 15.30. La 6 Ore di Imola scatterà domenica 20 aprile alle ore 13.00.
( www.ferrari.com )
Foto Davide Stori
lunedì 14 aprile 2025
FERRARI CHALLENGE/ A MISANO DOPPIETTA DI HIRSIGER E PRIMO CENTRO PER SKRIMPIAS
Nella seconda giornata di gare del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe al Misano World Circuit, caratterizzata da una leggera pioggia intermittente, Felix Hirsiger (Ineco – Reparto Corse RAM) concede il bis nel Trofeo Pirelli, imitato da Marco Zanasi (Motor Service – Pinetti Motorsport) tra i piloti Am. Prima affermazione stagionale in Coppa Shell per Zois Skrimpias (Ineco – Reparto Corse RAM), mentre tra gli Am successo di Andreas König (Emil Frey Racing).
Nel secondo round del monomarca del Cavallino Rampante, in terra romagnola, ha svolto il ruolo di Race Advisor il pilota ufficiale Ferrari, Nicklas Nielsen, che la prossima settimana sarà impegnato con la 499P numero 50 nella 6 Ore di Imola, secondo round del FIA World Endurance Championship.
Trofeo Pirelli. Con un ottimo spunto al via, Felix Hirsiger prende la testa della corsa, aumentando progressivamente il vantaggio sugli inseguitori e facendo segnare il giro più veloce in 1’34”164 sull’asfalto reso umido da una leggera pioggia in avvio di gara. Lo svizzero, che mantiene il comando anche dopo una fase di Safety Car, passa per primo sulla linea del traguardo bissando il successo di Gara 1. Alle sue spalle transita un determinato Vincenzo Scarpetta (Radicci Automobili – Sanasi Racing Team), penalizzato però di 5 secondi per track limits e alla fine quinto. Sul podio con Hirsiger salgono così nell’ordine Qwin Wietlisbach (Emil Frey Racing) e Luigi Coluccio (Rossocorsa), poleman di giornata.
Dopo il fine settimana di Misano, Jasin Ferati (Emil Frey Racing), quarto oggi, guida la graduatoria con 6 punti su Hirsiger e 10 su Wietlisbach.
Anche il Trofeo Pirelli Am celebra una doppietta, quella di Marco Zanasi partito dalla pole position e autore anche del giro veloce della classe. L’italiano, che precede Hendrik Viol (Scuderia Praha Racing) ed Herbert Geiss (Maranello Motors – Pro Racing), guadagna la leadership del campionato con due lunghezze su Michael Verhagen (Ferrari Warszawa) e 7 su Viol.
Coppa Shell. Secondo podio e prima vittoria nella nuova classe per Zois Skrimpias, campione europeo tra gli Am nel 2024, che riesce a conquistare la vetta della gara con un ottimo spunto in partenza. Dopo aver difeso la posizione dal tentativo di recupero del poleman Fabrizio Fontana (Formula Racing), poi attardato da un testa coda, il greco di Ineco – Reparto Corse RAM, autore del giro veloce in 1’35”962, riesce ad allungare il vantaggio su John Dhillon (Formula Racing), secondo, e a tagliare per primo il traguardo. Terza Manuela Gostner (Ineco – Reparto Corse RAM), che dopo una prova in rimonta approfitta di un testa coda all’ultimo giro di Cristiano Maciel (FBO Motor Sports) per salire per la prima volta in stagione sul podio.
In classifica generale mantiene la testa Fontana con 9 punti di vantaggio su Skrimpias e 16 su Christian Kinch (Formula Racing).
Successo del poleman Andreas König in un’avvincente gara di Coppa Shell Am, partita in regime di Safety Car a causa della pioggia. L’austriaco precede Andrea Levy (Radicci Automobili – Best Lap) che conquista la seconda piazza con il sorpasso decisivo all’ultima curva ai danni di Sven Schömer (Penske Sportwagen Hamburg), terzo. In classifica “Boris Gideon” (Autohaus Ulrich), dominatore delle prove di Monza, vede ridursi il suo vantaggio a 3 punti su Schömer.
domenica 30 marzo 2025
A Monza il Ferrari Challenge Europe con 7 mila spettatori

La stagione di Autodromo Nazionale Monza è iniziata nel segno del rosso Ferrari. I 5.973 metri del tracciato hanno visto girare negli ultimi dieci giorni alcune delle monoposto più iconiche che hanno disputato il Mondiale di Formula 1, le 499P Modificata, ovvero i Prototipi che sono stretti parenti dalle vetture che hanno iniziato alla grande il WEC, cogliendo una tripletta nella corsa inaugurale del Qatar. Poi da giovedì 27 a domenica 30 marzo è stata la volta del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe. La tappa inaugurale del monomarca della Casa di Maranello ha visto la partecipazione di 72 piloti in rappresentanza di 22 Paesi e di 30 concessionari, che si sono divisi tra le tre competizioni in programma: Coppa Shell AM, Trofeo Pirelli&Pirelli AM e Coppa Shell. Sabato e domenica sono stati circa 7 mila gli appassionati che sono venuti ad ammirare le 296 Challenge.
Le tre gare domenicali sono state vinte dal tedesco Boris Gideon (Coppa Shell AM) di Autohaus Ulrich, dallo statunitense Dylan Medler (Trofeo Pirelli) di The Collection, dall'olandese Michael Verhagen (Trofeo Pirelli AM) di Ferrari Warszawa e dallo svedese Christian Kinch (Coppa Shell) di Formula Racing.
"Abbiamo vissuto un fine settimana molto intenso - è stato il commento del presidente di Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli - con la presenza di ben 72 piloti e una folta rappresentanza di stranieri. Aver ospitato in questo avvio di stagione e per tanti giorni la Ferrari è stato motivo di grande orgoglio. Siamo contenti anche della buona affluenza di pubblico".
Domani, lunedì 31 Marzo, pista riservata al Club Challenge del Cavallino con le Private Practice.
ph credits: Claudio Pezzoli | New Reporter Press
venerdì 28 marzo 2025
FERRARI CHALLENGE EUROPE / AL VIA DA MONZA LA NUOVA AVVENTURA DI FRANCESCO GALLI CON KESSEL RACING

Un nuovo ed importante capitolo è pronto per avere inizio nella carriera di Francesco Galli. Dopo gli importanti risultati ottenuti nel corso delle ultime stagioni nel settore delle formule, il pilota pugliese ha deciso di intraprendere una nuova sfida nel mondo delle ruote coperte, presentandosi al via della stagione 2025 nel prestigioso Ferrari Challenge Europe. La serie monomarca del Cavallino, che aprirà la propria annata all’Autodromo Nazionale Monza nel weekend del 28-30 Marzo, vedrà infatti Galli impegnato a bordo della Ferrari 296 schierata da Kessel Racing, una delle scuderie di punta del campionato che si articolerà in sette tappe su alcuni dei principali circuiti europei.
Si tratta a tutti gli effetti di un nuovo inizio per il campione italiano Superformula, che in questo modo potrà cimentarsi in un contesto di alto livello puntando a crescere progressivamente ed a prendere le giuste misure al bolide da 700 cavalli della Casa di Maranello. Dopo i promettenti test pre-stagionali, Galli sarà ora chiamato al primo confronto con gli avversari nell’ambito del Trofeo Pirelli AM, con l’obiettivo di inserirsi nelle posizioni di vertice sin dal round in programma nel Tempio della Velocità. Nel suo percorso di apprendistato, il driver pugliese potrà contare sulla grande esperienza di un coach del calibro di Gigi Ferrara, mentre al muretto box l’ingegnere Fabio Magnani sarà in grado di fornire, al pari dell’intero staff del team Kessel Racing, il migliore supporto per intraprendere questa nuova avventura.
Francesco Galli (pilota Kessel Racing): “La scelta di passare al mondo delle ruote coperte è maturata nel corso dell’inverno, dopo essermi comunque tolto delle grandi soddisfazioni in monoposto grazie alla conquista del titolo assoluto FX2 nel 2022 e della categoria Superformula lo scorso anno. Il marchio Ferrari ha sempre rappresentato per me un sogno, e quando si è presentata l’opportunità di concretizzare un accordo non ci ho pensato su due volte. Avere poi al mio fianco un amico ma soprattutto un pilota dell’esperienza di Gigi Ferrara mi sarà certamente di grande aiuto, senza poi dimenticare il team Kessel Racing che rappresenta un sinonimo di eccellenza e affidabilità nell’ambito delle competizioni GT. La macchina è fantastica: devo cercare ancora di prendere le misure al meglio, ma con il team stiamo lavorando nel migliore dei modi per poter ben figurare sin da questo primo appuntamento stagionale. Abbiamo lavorato anche sulla livrea della macchina e del casco per curare ogni dettaglio, e devo dire di essere veramente molto soddisfatto anche da questo punto di vista! Adesso non rimane altro che concentrarsi al meglio sul weekend di gara: saranno numerose le vetture al via, pertanto sarà importante fare una buona qualifica per poi giocarci al meglio le nostre chance nelle due gare”
Il programma del weekend di Monza, dopo le due giornate dedicate alle prove libere, entrerà nel vivo Sabato 29 Marzo con lo svolgimento delle qualifiche alle ore 10:25, mentre gara-1 del Trofeo Pirelli AM avrà inizio alle 15:15. L’indomani andrà in scena il gran finale, con la seconda manche che scatterà alla medesima ora del giorno precedente. Qualifiche e gare saranno trasmesse in diretta streaming su live.ferrari.com e sul canale ufficiale di Ferrari su YouTube.
Credits: LiveGP Communication
sabato 22 marzo 2025
F1 / La prima vittoria di Hamilton con Ferrari