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giovedì 21 agosto 2025

Velocità Salita / Il Trofeo Città di Gubbio è quinta prova di CIVSA

Nell'ambito del 60° Trofeo Luigi Fagioli tra Gubbio e Madonna della Cima le sfide per i punti del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Appuntamento Tricolore per la gara umbra che è quinto round di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche dove in testa al 4° Raggruppamento c'è il piemontese Arnaldo Pinto, che sulla Lucchini Alfa Romeo in versione Sport Nazionale, comanda anche la categoria dei motori derivati dalla serie. Gara con l’obiettivo preciso del massimo punteggio per il siciliano Salvatore 'Totò' Riolo sulla PRC A6 BMW, con cui l’alfiere della Squadra Corse Piloti Senesi ha avuto una bella rimonta dopo qualche passo falso per delle noie prontamente risolte, all’inseguimento ci sarà il pisano Piero Lottini sulla blasonata Osella PA 9/90 BMW del Team Bonucci. In 5° Raggruppamento il marchigiano Antonio Angiolani su March F.3 Toyota, vuole continuare la serie di ottime prestazioni che lo hanno portato anche al successo in casa a Sarnano, ad osteggiarlo certamente Pierpaolo Serra sulla Fallara F390 come Eugenio Barbone sulla versione F393 della monoposto parmense.

Il fiorentino Giuliano Peroni sull’Osella PA 8/9 BMW è leader di 3° Raggruppamento e reduce dal successo a Sarnano, è tallonato, nella categoria delle auto costruite fino al 1982, a solo mezzo punto dal marchigiano Marco Gentili sulla Fiat X1/9 in versione silhouette. In 2° Raggruppamento giochi quanto mai incerti con l’assente abruzzese Fiorello Perilli su Fiat 128 Rally che si è portato con merito al comando ed ha una lunghezza di vantaggio sul veneto Andrea Buttura che su Fiat 500 lambisce la vetta e deve contenere Antonio Maiolo che su Fiat Giannini 650 desidera il riscatto dopo lo stop forzato a Sarnano. Federico Li Gobbi su Fiat 124 Spider e Gian Luca Calari sulla estrema Fiat X1/9, sono tra i i maggiori pretendenti alla vetta.

Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth è saldamente davanti a tutti, ma l’assenza favorirà l’attacco dI Massimo Giuseppe Ferraro che con la Lancia Zagato si è rivelato sempre più pungente tanto da arrivare in ex aequo al 2° posto con il laziale Tonino Camilli su Fiat 1100 Ala D’Oro che a Sarnano ha mostrato anche qualche segno della battaglia. Altro siciliano il decano delle salite Salvatore Spinelli sulla Alfa Romeo Giulietta SZT ed occhi puntati sulla Jaguar E-Type del patron di Bologna Squadra Corse Francesco Amante.

(Ufficio Stampa CIVSA)





mercoledì 20 agosto 2025

Team Bassano: dalla Finlandia con onore


Romano d’Ezzelino (VI), 20 agosto 2025 – Sono da poco rientrati in Italia i partecipanti – conduttori e personale al seguito – alla spedizione organizzata dal Team Bassano per la partecipazione al Lahti Historic Rally 2025. Alla gara valevole per il Campionato Europeo sono stati sette gli equipaggi portacolori della scuderia bassanese ancora una volta protagonista in uno degli appuntamenti più affascinanti del panorama rallystico internazionale.
Proposto nelle due tappa di sei prove speciali ciascuna, il Lahti Rally si è confermato molto impegnativo e spettacolare e dopo oltre 140 chilometri cronometrati, tutti i sette hanno tagliato il traguardo ottenendo delle soddisfacenti performances individuali.

Scorrendo la classifica finale, la palma per la miglior prestazione va ai sanmarinesi Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, ottavi assoluti con la Ford Escort RS Gruppo 4 che li ha fatti penare non poco costringendo gli uomini dell’assistenza ad un super lavoro. Stessa vettura l’hanno utilizzata Andrea Tonelli e Roberto Selva, alla fine dodicesimi con soddisfazione considerato anche il fatto che era la prima gara della stagione in corso. Ottimo anche il piazzamento ottenuto da Matteo Luise e Melissa Ferro, quindicesimi con la Fiat Ritmo 130 TC grazie ad una gara in costante miglioramento. Nella terza decina, i gradini 22 e 23 sono stati appannaggio di altri due piloti dell’ovale azzurro: Michele Costola e Filippo Viola. Il primo affiancato da Sofia Lorenzi sull’Opel Kadett GT/e, il secondo in coppia con Anna Bressan, molto incisivo alla guida dell’Alfa Romeo 33 1.5. Felici al traguardo lo erano anche Orazio Droandi e Oriella Tobaldo, ventinovesimi con la piccola Autobianchi A112 Abarth e altrettanto dicasi per i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel, trentunesimi assoluti su Opel Kadett SR 1.3.
Una menzione particolare è infine doveroso dedicarla al gruppo della squadra di assistenza a cui di certo il lavoro non è mancato, a conferma dell’efficienza nell’organizzazione del Team Bassano. 

In attesa dei prossimi impegni rallystici di fine agosto, spazio alle cronoscalate con l’imminente Trofeo Fagioli in programma a Gubbio nel fine settimana prossimo. Al via nella gara delle auto storiche vi sarà Giorgio Sisani su Autobianchi A112 Abarth.



( Andrea Zanovello - www.azetamedia.com )

martedì 19 agosto 2025

Rally AutoStoriche \ Per Balletti Motorsport un’altra vittoria in Francia


In una settimana che in Italia è dedicata tradizionalmente alla pausa di Ferragosto, oltreconfine è invece proseguita l’attività sportiva come accaduto in Francia domenica scorsa. Nella località di Sainte Affrique si è infatti corso il 4° Rallye Régional du Pays Saint-Affricain nella versione storica, abbinato all’omonimo dedicato alle auto moderne. A recitare il ruolo di assoluta protagonista è stata la Subaru Legacy 4 Wd di Richard Genesca, il quale assieme a Florent Sompayrac si è aggiudicato con autorità la vittoria assoluta mettendo un margine di oltre 2’ sui secondi classificati, distacco inflitto in poco meno di 40 chilometri di prove speciali previste dalla gara. Dopo la gara test d’inizio mese, in una atipica cronoscalata, la vettura nipponica preparata di Balletti Motorsport ha debuttato nel migliore dei modi nelle mani del suo soddisfatto proprietario.

Guardando agli impegni a venire è ancora l’argomento Subaru in evidenza, con il Rally Piancavallo a poco più di una decina di giorni dal suo svolgimento; dopo la brillante esperienza dello scorso anno, il pilota locale Alessandro Prosdocimo sarà nuovamente al via della gara di casa dedicata alle auto storiche, al volante della Legacy della Balletti Motorsport. Due saranno le giornate di gara, venerdì 29 e sabato 30 agosto, con sette prove speciali da disputare per 82,12 chilometri cronometrati. Partenza da Roveredo in Piano e arrivo a Maniago.

(Ufficio Stampa Balletti Motorsport )

mercoledì 30 luglio 2025

ALFA REVIVAL CUP – MERZARIO SI DIVERTE E VUOLE TORNARE IN PISTA



La sospensione anticipata della gara, di oltre venti minuti per limite orario serale dell’autodromo, ha certamente condizionato la gara degli equipaggi Salomone-Barri e Ben-Restelli che, tempi alla mano, avrebbero potuto ambire ad un posto sul podio. Tuttavia il team Alfa Delta riparte da Imola, dove nel fine settimana si è svolto il quarto round Alfa Revival Cup, con il morale rinfrancato dal bel terzo gradino del podio conquistato da Peter Bachofen e Dario Inhelder, da alcuni successi di classe ma soprattutto per l’entusiasmo portato dal sempreverde Arturo Merzario, che tornato nell’occasione a vestire i colori della squadra varesina ha detto di essersi molto divertito e trovato ancora una volta in famiglia, tanto da voler replicare l’esperienza in una delle prossime gare.


L’affiatato equipaggio svizzero #85, Bachofen-Inhelder, si è preso quel podio sfuggito per un’inezia nel precedente round di Misano, disputando una gara solida e senza sbavature e confermando la terza piazza già ottenuta in qualifica.
Come detto, la bandiera a scacchi anticipata ha penalizzato Barri e Restelli: entrambi costretti a partire dalle retrovie per un problema in qualifica, determinato dall’uscita di Barri per stallonamento di uno pneumatico e la conseguente neutralizzazione proprio mentre il patron di Alfa Delta stava realizzando il proprio giro veloce, dopo aver rilevato la vettura dai propri compagni di abitacolo si erano lanciati in una rimonta a suon di giri veloci, ma hanno dovuto rinunciare anzitempo ad ogni velleità “fermandosi” rispettivamente in sesta e settima posizione. A Barri è rimasta la soddisfazione di aver segnato il giro più veloce in gara con la GTAm #23, mentre a Restelli-Ben il primato di categoria 1600 Gr.5 con la GTA #77 davanti ai compagni di squadra Christian Ondrak-Massimo Bortolami, al rientro in gara con la GTA #36.
Rientro anche per i giovani fratelli Giulio e Mattia Sordi, che in perfetta sintonia con la loro GTA 1300 Junior #12 si sono imposti nella categoria più piccola.


Primato che è, invece, sfuggito per poco ad Arturo Merzario e Fabian Korber, che al volante della GTA 1600 #26 hanno dovuto inchinarsi al francese Rivaz al termine di una gara combattuta dove sia l’esperto “Fantino” sia il giovane pilota tedesco non si sono risparmiati regalando spettacolo ai tanti appassionati che li tenevano d’occhio.

Un pizzico di sfortuna, con la rottura di una marcia, ha condizionato la gara di Bernhard Laber-Lukas Stojetz #69 che hanno comunque “salvato” la giornata restando nella top five nonostante l’inconveniente. E’ andata peggio a Carlo Barbolini, costretto al ritiro con la GTAm #356, mentre il rientrante Mathias Korber, con la GTAm #100 che ha diviso con Stefan Rollwagen, ha chiuso in 14.ma posizione alle spalle del figlio Fabian.
Per la famiglia Korber è stato un weekend intenso, perché oltre alla gara di Alfa Revival Cup hanno ricomposto l’equipaggio di famiglia per disputare le due gare del Gentlemen Challenge al volante della Giulietta SZ.

Ora tutti in vacanza. L’Alfa Revival Cup riaccenderà i motori dal 5 al 7 settembre al Mugello per la penultima prova della stagione, prima del gran finale sul tracciato di Spa-Francorchamps.







domenica 27 luglio 2025

Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C vincono la Coppa d'Oro delle Dolomiti 2025


Cortina d’Ampezzo (Belluno) 27 luglio 2025 - Dalla Coppa d’Oro ci si aspettava un grande evento e così è stato. L’edizione 2025 del terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi, organizzato da Automobile Club Belluno con il supporto di ACI Sport e ACI Storico, è stata un tripudio di emozioni dal primo all’ultimo giorno. I 540 km di percorso allestito tra i saliscendi delle dolomiti bellunesi ed un parco partenti con auto da sogno provenienti da ben 12 Paesi del mondo, un clima cangiante, tra pioggia e sole ed equipaggi leader della regolarità, hanno regalato spettacolo ed interesse al numeroso pubblico assiepato a Cortina e sulle prove. C’è poi ovviamente il dato sportivo, di altissimo spessore come testimonia la bravura dei vincitori, ovvero i campobellesi Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C della Franciacorta Motori di 2 Raggruppamento che hanno messo il sigillo sull’albo d’oro della competizione per la seconda volta, la prima nel 2022. I campioni italiani in carica, padre e figlio sono stati autori di una gara affrontata con costanza e concentrazione e con una gestione intelligente considerando il valore dei diretti avversari, sempre pronti ad approfittare di ogni errore per sferrare l’attacco alla vetta della classifica. 

“Si tratta di un risultato incredibile - hanno detto i Di Pietra - perché è stata sofferta sul finale considerando che la nostra 508 ha subito la rottura dell’impianto frenante e quindi abbiamo completato la gara praticamente senza freni. Con questa vittoria pensiamo ancora di più al Campionato. Il livello ogni anno si fa più alto e questo ci riempie ancor più di orgoglio. Vogliamo fare i complimenti agli organizzatori per l’allestimento di una delle gare, a nostro avviso, tra le più spettacolari al mondo”. 

Protagonisti di queste sfide sono i coniugi ferraresi Sergio Sisti ed Anna Gualandi su Lancia Spider Casaro del 1938 del Classic Team del 1929, concentratissimi in ogni fase di gara, soprattutto sulla pioggia e nel traffico della seconda tappa, quando un meteo a tratti avverso e i rallentamenti della viabilità ordinaria hanno reso le prove ancor più ostiche, specie per chi come loro doveva destreggiarsi su una vettura “farraginosa”, al pari di quella (Lancia Spider Casaro della Brescia Corse) di Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni, terzi in classifica generale e secondi di RC1. I coniugi bresciani in costante crescendo, hanno lottato prova su prova con un altro equipaggio ostico e dalla grande esperienza, ovvero quello composto da Mario Passanante ed il presidente della Franciacorta Motori Alessandro Molgora che hanno dovuto accontentarsi della quarta piazza in generale ed il secondo piazzamento di RC2. 
Non hanno negato di avere avuto qualche difficoltà sulle prove di media, i mantovani Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi quinti assoluti e terzi di RC1 sulla bellissima Fiat 514 Mille Miglia della Scuderia MNT 25. 
Un risultato che ha superato le aspettative è stato quello dei due giovanissimi bergamaschi Michele Vecchi navigato da Gabriele Salis (navigatore al suo esordio assoluto) che vincono la classifica Under 30 ed ottengono una incredibile sesta piazza assoluta ed un altrettanto incoraggiante primato in RC3 sulla Lancia Appia C10S e fondatori della scuderia 030 Squadra Corse. Un risultato importante per quanto riguarda l’ingresso di nuove leve nel movimento della regolarità italiana.

“Un risultato - ha detto Vecchi - che non ci aspettavamo assolutamente e che siamo felici di aver raggiunto. La gara è straordinariamente bella e l’abbiamo vissuta a pieno, nonostante la pioggia di ieri”. 

I due lombardi Matteo Belotti ed Ingrid Plebani sulla spettacolare Bugatti 37A del 1927 (vettura più anziana del lotto) della Brescia Corse, hanno sofferto non poco, specialmente sul bagnato della seconda tappa, per ottenere la settima piazza assoluta, davanti a Tobia Talamini e Maurizio Farsura (ottavi) sulla rara Fiat 508 S Coppa d’Oro del 1933, terzi di RC2. Top ten completata dai bresciani Alberto e Federico Riboldi, padre e figlio, non soddisfatti della loro prestazione ritenuta “appannata” da qualche sbavatura di navigazione che li relega al nono posto in generale davanti a Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni, in gara con una Lancia Fulvia HF 1600 del 1971 che si aggiudicano invece la vittoria della classifica riservata alle Prove di Media. Tra le scuderie, primato per Franciacorta Motori. 

Sfida altrettanto appassionante quella tra gli equipaggi iscritti nella categoria “Legend”, ovvero le automobili di particolare prestigio prodotte dal 1972 al 2000 dove, come da pronostico, l’acuto è stato intonato da Gianluigi e Federico Smussi, padre e figlio su Autobianchi A112 Elegant della Franciacorta Motori, seguiti da Alberto Tattini e Rossella Sciolti su BMW 316 della Nettuno Bologna (che vincono anche la classifica riservata alle Prove di Media) e dai giornalisti Dario Converso e Federica Ameglio, terzi sulla agile Innocenti Mini Cooper della Verona Historic. Tra le Ladies, primato per Vania Parolaro e Ornella Pietropaolo, sempre sportive sulla Porsche 993 4S della Nettuno Bologna. Tra gli equipaggi stranieri, successo per i tedeschi Bernd ed Heike Matthes su Porsche 994 Turbo. Nelle prove di Media, seconda posizione per Enrico Colombo e Monica Guerrucci sulla Porsche 911 2.7 Targa ed Alberto Tattini e Rossella Sciolti su BMW 316. Tra le scuderie, primato per la Nettuno Bologna. 

Tra le vetture Gran Turismo del “Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti”, del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne, vincono in scioltezza anche questa edizione della coppa d’oro il pluricampione Giordano Mozzi, navigato dalla moglie Stefania Biacca. La coppia mantovana, su Ferrari 488 Spider, ha già vinto l’edizione 2024 e con entusiasmo ha salutato le due ali di folla che li ha accolti in Corso Italia a Cortina d’Ampezzo alla sfilata d’arrivo con il tricolore del Ferrari Club Italia. I coniugi bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti si sono dimostrati ostici avversari anche tra le auto moderne, avendo ottenuto una seconda piazza sulla fiammante Porsche 911 GT3 della Franciacorta Motori con un distacco rispetto a mozzi di appena 9 penalità. Chi avrebbe puntato alla vittoria ma sale comunque sul podio è il lucchese Fabio Vergamini, navigato dalla consorte Anna Maria Fabrizi ancora su Ferrari 488 GTB. Tra le scuderie, la vittoria è del Ferrari Club Italia. Il primo premio del concorso di eleganza è stato assegnato alla Pasqualin Giannini 750 Sport del 1950 condotta da Stefano Mecchia ed Adelino Meotto.

Terminata con successo e con l’unanime consenso di equipaggi ed addetti ai lavori, la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2025, made in ACI Belluno retto da Lucio De Mori, va in archivio anche il terzo Grande Evento del Tricolore ACI Sport. 

Anche i protagonisti del CIGE si prenderanno la meritata pausa sportiva dell’estate e torneranno in scena a Mantova in occasione del Gran Premio Nuvolari dal 19 al 21 Settembre per poi prepararsi al gran finale, la Targa Florio Classica che chiuderà il calendario nel weekend dal 17 al 19 ottobre.



venerdì 25 luglio 2025

ALFA REVIVAL CUP – ALFA DELTA RIMETTE IN CORSA ARTURO MERZARIO SULLA GTA 1.6


Marnate (VA), 25 luglio 2025 - In occasione del quarto round dell’Alfa Revival Cup, in programma nel fine settimana sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Alfa Delta si presenta con una formazione di 10 vetture capitanate dall’indiscussa star dell’evento: Arturo Merzario, che torna al volante di una vettura da corsa Alfa Romeo, marchio con il quale ha iniziato a correre condividendo in seguito tanti successi fino al titolo Mondiale Marche conquistato nel 1975 al volante del prototipo 33/TT/12. 

Per l’occasione il “fantino” comasco sarà al volante di un’altra icona del Biscione, la Giulia Sprint GTA 1600 #26 che dividerà con Fabian Korber, e c’è da giurare che il sempreverde Arturo non si tirerà certo indietro e, su un tracciato selettivo come il “Piccolo Nurburgring” come lo definiva Enzo Ferrari, con la consueta grinta darà spettacolo facendo da riferimento per il giovane pilota tedesco. 

A proposito di giovani, tornano in pista anche i fratelli Giulio e Mattia Sordi, al volante della GTA Junior 1300 #12, così come, restando in ambito GTA ma di cilindrata 1600 in versione Gr. 5, rientrano in gara anche Christian Ondrak-Massimo Bortolami al volante della vettura #36, e Roberto Restelli, titolare di Alfa Delta, che affiancherà Walter Ben sulla #77. 

Nutrita la pattuglia di GTAm 2000, con Mario Salomone-Giacomo Barri che sulla vettura #23 cercheranno di risalire verso il vertice della classifica dopo la tribolata gara di Misano, mentre Bernhard Laber-Lukas Stojetz (#69) arrivano galvanizzati dal bel terzo posto conquistato sulla Riviera Adriatica, al pari degli svizzeri Peter Bachofen-Dario Inhelder (#85) che ambiscono a quel podio sfuggito per un’inezia nella gara precedente. 

Sempre su una GTAm, #100, torna nella mischia anche Mathias Korber, affiancato nell’occasione da Stefan Rollwagen, mentre Carlo Barbolini correrà in solitaria sulla #356, così come Dino Cardillo sulla GTAm #110 in versione Gr. 5. 

Inoltre, per Roberto Restelli e Mathias Korber si tratterà di un doppio rientro, perché l’affiatato equipaggio si dividerà l’abitacolo della Giulietta SZ nelle due gare del Gentlemen Challenge della serie Peter Auto. 

Per quanto riguarda l’Alfa Revival Cup il programma, dopo le prove libere del venerdì, prevede nella giornata di sabato il turno di qualifica, dalle 12.15 alle 12.45, e il via della gara, sulla tradizionale distanza di un’ora con sosta obbligatoria, alle 18.35 di domenica. Per la Gentlemen Challenge, invece, qualifiche dalle 16.20 alle 16.50 il venerdì pomeriggio, mentre le due gare, sulla distanza di 45 minuti, prenderanno il via rispettivamente alle 15.25 di sabato e 11.10 della domenica.







Partita la seconda tappa della Coppa d’Oro delle Dolomiti


Cortina d'Ampezzo (Belluno) 25 luglio 2025 - È scattata la seconda tappa della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2025, terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi di scena in questo fine settimana sulle Dolomiti Bellunesi con quartier generale a Cortina d’Ampezzo. Dopo la partecipatissima cerimonia di partenza avvenuta nel pomeriggio di ieri tra due ali di folla dal Corso Italia a Cortina, gli equipaggi si sono cimentati nella prima tappa di 40 km circa che ha dato già i suoi primi verdetti. 

Ad aggiudicarsi il primo stint sono i campioni italiani in carica Francesco e Giuseppe Di Pietra, alfieri della Franciacorta Motori che su Fiat 508 C di RC2 hanno chiuso con appena 31,74 penalità. Poco meno di 8 penalità di distacco per Alberto e Federico Riboldi su 508. Primato in RC1 e terza posizione in generale per Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi sulla Fiat Siata 514 MM. Quarti sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora sulla Lancia Aprilia in via di sviluppo, mentre si confermano protagonisti in RC 1 Sergio Sisti ed Anna Gualandi su Lancia Spider Casaro. 

Tra le vetture “Legend” bene Alberto Tattini e Rossella Sciolti su BMW 316 della Nettuno Bologna di RC4, stesso raggruppamento per Gianluigi e Federico Smussi su Autobianchi A112 Elegant, e poi Dario Converso e Federica Ameglio su Innocenti MIni Cooper della Verona Historic. 

Tra le GT del “Tributo”, chiudono con appena 62 penalità Oreste e Celestino Sangiovanni su Ferrari 812 GTs, precedendo di una sola penalità i coniugi bergamaschi Guido Barcella ed Ombretta Ghidotti, su Porsche 911 GT3 e Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Ferrari 488 Spider. 

La seconda tappa ha una lunghezza di 281,02 km e vede la partenza degli equipaggi dalla baita Pie Tofana verso Pian Falzarego, Selva di Cadore, Malga Ciapela, San Vigilio di Marebbe, Passo Furcia, Padola e Pieve di Cadore per far ritorno a Pian Da Lago a Cortina d’Ampezzo a partire dalle 17.15. Qualche minuto dopo gli equipaggi si porteranno nelle adiacenze del Trampolino di Cortina d'Ampezzo nella frazione di Zuel, simbolo dei primi Giochi invernali ospitati dall'Italia nel 1956 per affrontare la Power Stage, la selettiva e affascinante prova spettacolo su 3 pressostati. La pioggia che sta cadendo abbondante è motivo di ulteriore interesse agonistico tra gli equipaggi. 

Domani la terza ed ultima tappa con arrivo finale a Cortina alle 16.30 in Corso Italia a Cortina, che ospiterà anche le premiazioni nella giornata di domenica (27 luglio) a partire dalle 10.00 in Piazza Angelo Dibona. 

lunedì 21 luglio 2025

15° Campagnolo Historic: vittorie Porsche con Beretta nella “60” e con Fiorese nella “50”


Vicenza, 20 luglio 2025 – Si è concluso con un doppio successo targato Porsche la quindicesima edizione del Campagnolo Historic disputato con la formula del Rally Auto Storiche di Regolarità con le due categorie “media 60” e “media 50” entrambe valevoli per il Tricolore della specialità.

Ad aggiudicarsi la prima delle due è stata la Porsche 911 di Alberto Ugo Felice Beretta e Massino Liverani, portacolori della Milano Autostoriche, che si sono imposti al termine di un avvincente testa a testa con Gabriele Seno e Francesco Giammarino su Opel Kadett GT/e purtroppo ritirati nel corso dell’ultimo impegno col cronometro a “Santa Caterina”. Sul podio ci sono quindi saliti Giorgio Garghetti e Barbara Giordano con la BMW 320, secondi, e Marco Corbetta con Alessandro Moretti terzi con l’Audi quattro. Fuori dal podio, molto più staccati, hanno chiuso al quarto posto Enrico Maria Bertolini e Giovanna Pasello su Lancia Beta Montecarlo e quinte si sono piazzate Antonella Monza e Susanna Nicolini su Porsche 911. Alla Milano Autostoriche anche la vittoria tra le scuderie

Nella gara “media 50”, Mariano Fiorese e Laura Marcattilj anch’essi su Porsche 911 hanno replicato la vittoria ottenuta a Biella quattro settimane prima del Campagnolo avendo la meglio staccando di 50 penalità la Peugeot 309 GTI di Maurizio Aiolfi e Fausto De Marchi che avevano concluso al comando il prologo del venerdì sera. Terzi hanno concluso Mauro Ferranti e Roberta Costa su Fiat 124 Spider bravi ad agguantare il podio per sole 5 penalità ai danni di Giorgio Onori e Marco Frascaroli, quarti su Lancia Fulvia Rally. Completano la top-ten Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli in gara con un’Autobianchi A112 Abarth e Scuderia del Grifone sugli scudi con un’altra vittoria tra i team.

lunedì 14 luglio 2025

REGOLARITÀ AUTOSTORICHE \ ALLA MILLECURVE ROVIGO CORSE È MEDAGLIA D'ARGENTO


Rovigo, 14 Luglio 2025 – La Millecurve, prova del campionato di regolarità auto storiche, era un appuntamento importante per il coefficiente maggiorato a 1,5 ma anche per essere l'ultimo prima di una lunga pausa estiva, ed i tre portacolori di Rovigo Corse non hanno sbagliato, inanellando ben sei podi di categoria che hanno permesso al sodalizio polesano di chiudere in seconda piazza nella classifica scuderie
Il migliore in assoluto è stato l'attuale campione in carica, Maurizio Indelicato, che ha chiuso in quarta piazza nella generale, aggiungendo il secondo in RC4 ed in classe fino a millesei.
Il pilota di Campobello di Mazara si conferma tra i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche anche nel 2025, in compagnia del presidente Diego Verza su un'Autobianchi A112 Elegant, rimanendo in piena corsa per il bis tricolore. Ciliegina sulla torta il successo, già colto nel 2024, nella Cronoscalata del Montevergine.

“La tappa tricolore ad Avellino è sempre molto tecnica e ritmata” – racconta Indelicato – “ma siamo stati bravi a non calare mai il livello di concentrazione. L'auto è stata perfetta, noi ci abbiamo messo del nostro e, con questo risultato, dovremmo ancora essere al comando di raggruppamento e classe nel CIREAS. Vincere la Cronoscalata del Montevergine è stato fantastico, una grande soddisfazione chiudere con una media di 1,76. Paghiamo sempre il fattore coefficiente e non possiamo fare altro per combattere contro questo. Grazie al presidente, ai partners ed a tutta la scuderia. Ora ci godiamo le meritate vacanze estive.”

Continua ad alzare la propria asticella Isaia Zanotti, nono assoluto ma anche secondo di RC5 ed al sesto alloro consecutivo tra le duemila con Roberto Gasperoni e la Fiat Ritmo Abarth 130 TC. Per il sammarinese punti chiave per inserirsi anche nella rosa dei pretendenti al titolo di gruppo.

“Una gara lunga e difficile che non ci ha mai dato respiro” – commenta Zanotti – “ma siamo riusciti a partire bene già dalle battute iniziali. Nonostante qualche piccolo errore nella fase finale, quella in notturna, abbiamo segnato la nostra nuova migliore prestazione stagionale con un ottimo 3,16 di media. Una crescita che ci fa ben sperare per la seconda parte di un campionato che ci vede aumentare il gap tra le duemila e passare al comando della RC5.”

A ridosso della top ten, un ottimo Andrea Bagatello che, al debutto tricolore con l'Alfa Romeo Giulia GT e con Stefano Galuppi, firma la tredicesima posizione nella generale, la terza in RC3 e nell'annessa classe fino a millesei.

“Onestamente non ho ancora fatto i conti della nostra evoluzione in campionato” – racconta Bagatello – “ma, per quanto riguarda La Millecurve, la gara è stata bellissima, abbastanza complicata e decisamente tecnica. Con l'amico Galuppi siamo andati alla grande.”

domenica 13 luglio 2025

Salita AutoStoriche \ Vittoria di Riolo alla Cesana - Sestriere


Cesana Torinese (TO), 13 luglio 2025. Una bella ed imprevedibile 43^ Cesana Sestriere ha tenuto tutti con il fiato sospeso, sia per le sfide tra i protagonisti, sia per via dell’incertezza del meteo. 

Ha vinto Salvatore “Totò” Riolo su PRC A6, con cui l’alfiere della Squadra Piloti Senesi ha messo la firma al 4° Raggruppamento in 4’55”58, miglior tempo di giornata sui 10,4 Km del tracciato piemontese dove Riolo aveva vinto anche nel 2008 su Porsche ed era stato costretto alla resa per una noia tecnica nel 2024. Seconda posizione di 4° Raggruppamento e secondo tempo generale per Mario Massaglia, il bravo pilota di casa che su Osella PA 9/90 curata dal Team Di Fulvio, è stato il più incisivo in prova. Terzo in 4° Raggruppamento il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90.
Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW ha vinto con pieno merito il 3° Raggruppamento ed ha firmato il terzo tempo della gara. L’esperto driver e preparatore fiorentino ha ripreso così il comando della classifica tricolore. Si è aggiudicato il 5° Raggruppamento in casa Pier Paolo Serra sulla March 772, con cui si è messo in evidenza sin dalle prove ed ha realizzato il 5° tempo della gara. Quinto e sesto tempo di gara per i primi due concorrenti di 1° Raggruppamento in cui ha vinto l’austriaco Harald Mossler con la Darren Mk3. Il portacolori Bologna Squadra Corse ha vissuto un week end in grande forma ed ha preceduto il fiorentino e campione in carica Tiberio Nocentini che ha ammesso di non aver guidato in modo impeccabile la sempre prestante Chevron B19 Cosworth. Ottima prova di forza con successo in 2° Raggruppamento per il bolognese Fosco Zambelli che con la consueta aggressività è riuscito a contenere anche il ritorno del bravo Giuliano Palmieri sulla Porsche 911 RSR.

La competizione organizzata con alta professionalità dall’Automobile Club Torino è stata il terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e quinto del FIA Historic Hill Climb Championship. Il presidente Ac Torino si è complimentato con tutti i protagonisti durante la Cerimonia di premiazione della gara che è stata arricchita dalla Cesana - Sestriere Experience, una parata di modelli esclusivi di auto di ogni epoca.

A ridosso del podio di 4° Raggruppamento, in testa alle vetture coperte, si è portato Riccardo Ala con la muscolosa Ford Sierra Cosworth in versione gruppo A.
Tra le monoposto del 5° Raggruppamento il francese Jean Marc Debeaune su Van Diemen RF 82 ha conquistato la piazza d’onore ma un gap significativo dal vincitore e davanti a Renzo Pellegrin che su Fiat Abarth SE33 ha guadagnato punti tricolori importanti.
Esaltante sfida per le piazze d’onore del 3° Raggruppamento dove al 2° posto ha chiuso l’altoatesino Erwin Morandell su Fiat X1/9 in versione GTS davanti al sempre tenace marchigiano Marco Gentili anche lui su Fiat X1/9 ma in versione Silhouette.
Ottima prestazione di Stefano Carminati su Opel Ascona che ha vinto la classe TC2000 con il terzo tempo di 2° raggruppamento ed ha preceduto Ennio Moro, su Opel Kadett C Gt/E con cui si è imposto in GTS 2000.
A completare la top 5 del 1° Raggruppamento Carlo Fiorito autore di una gara incisiva sulla BMW 2002 Ti, seguito dal sempre brillante pesarese Alessandro Rinolfi che sulla Morris Mini Cooper S si è imposto in classe T1300, davanti al lombardo Elio Sergio Davoli che con l’inseparabile Porsche 911 ha fatto bottino pieno in GT2000.

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Classifiche Raggruppamenti in Gara: 1° Raggr. 1 Mossler (Darren Mk3) in 5’23”79; 2 2 Nocentini (Chevron B19) a 1245”01; 3 Tignonsini (Alfa Romeo Giulia Sprint) a 55”63. 2° Raggr. 1 Zambelli (Alfa Romeo 1750 Gtam) in 35”49; 2 Palmieri (Porsche 911 RSR) a 0”20; 3 Carminati (Opel Ascona) a 19”28. 3° Raggr. 1 Peroni (Osella PA 8/9 BMW) in 5’12”33; 2 Morandell (Fiat X1/9) a 27”60; 3 Gentili (Fiat X1/9) a 28”91. 4° Raggr. 1 Riolo (PRC A6 BMW) in 4’55”58; 2 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) a 8”67; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 16”88. 5° Raggr. 1 Serra (March 772) in 5’12”50; 2 Debaune (Van Diemen RF 82) a 41”89; 3 Pellegrin (Fiat Abarth SE33) a 1’05”71 .
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Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025: 25-27 aprile 59^ Coppa della Consuma (FI); 20-22 giugno Guarcino-Campocatino (FR); 11-13 luglio 43^ Cesana - Sestriere (TO); 25-27 luglio 17° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 22-24 agosto 60° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 5-7 settembre 10^ Salita Storica Monte Erice (TP); 12-14 settembre 70^ Coppa Nissena (CL); 3-5 ottobre 8^ Coppa Faro (PU).

(Ufficio Stampa ACI Sport)

sabato 12 luglio 2025

A VALLELUNGA APPUNTAMENTO CON LE STELLE DEL CAMPIONATO ITALIANO AUTO STORICHE


La storia del motorsport scende ancora in pista. La tappa romana del Campionato Italiano Auto Storiche (19-20 Luglio) porterà ben due coppie d’oro sullo schieramento della gara di durata del Vallelunga Racing Weekend: uno sguardo al passato con glorie dallo scintillante presente insieme ad Arturo Merzario – Maurizio Micangeli ed Emanuele Pirro – Fabio De Beaumont.

Arturo e Maurizio correranno con la Pantera Gruppo V appartenente a quest’ultimo sin dagli anni ’70, auto prestigiosa con la quale ha partecipato a gare di campionati del mondo di durata, compreso il Mondiale Marche; per Arturo, invece, non servono presentazioni, la sua vastissima esperienza spazia dalle vetture Turismo alla F1 e ai Prototipi, categoria quest’ultima in cui è stato uno dei più vincenti della sua generazione.
Anche l’equipaggio con Emanuele e Fabio competerà nella gara di durata, al volante dell’Alfa GTAM 2000. Anche Pirro rappresenta un pilastro del motorsport: non solo presenze in F1, ma anche cinque vittorie nella 24 ore di Le Mans, due volte campione italiano Karting ed altrettante volte campione italiano assoluto, campione Turismo tedesco, tanto per citare alcuni dei suoi successi. 

A Vallelunga è previsto un doppio impegno per Pirro, il quale correrà anche con una Formula 3 Classic RALT RT1: un omaggio ad Elio De Angelis, che vinse un campionato italiano proprio alla guida di questa monoposto.
Un fine settimana da non perdere al Vallelunga Racing Weekend di PNK Motorsport.

Ph: Claudia Cavalleri
Ph: Jürgen Reiß






giovedì 10 luglio 2025

Team Bassano: luglio inizia con tre gare

 


Romano d’Ezzelino (VI), 10 luglio 2025 – Stagione al giro di boa anche per il Team Bassano pronto a ripartire con un tris di gare nel prossimo fine settimana, facendo anche il resoconto di altre due corse nell’ultimo weekend di giugno.

Al Rally Golfo dell’Asinara si sono avuti dei buoni risultati grazie ad Enrico Pes di San Vittorio che assieme a Nicola Romano ha portato la Peugeot 205 Rallye al secondo posto assoluto; traguardo tagliato, in quinta posizione, anche per Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli su Fiat Ritmo 130 TC.

Buona gara, stavolta in Sicilia, anche per Giuseppe Savoca in coppia con Francesco Salomone Dongarrà e la BMW 2002 Ti con la quale si sono piazzati quinti assoluti al Rally di Caltanissetta, aggiudicandosi anche il successo nel 1° Raggruppamento.


Il mese di Luglio propone altri quattro appuntamenti iniziando col San Marino Rally, valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storici e in programma tra sabato e domenica; al via della gara del Titano due sono gli equipaggi portacolori del Team Bassano: Mauro Sipsz e Fabrizia Pons nuovamente con la Lancia Delta Integrale 16V e Tiziano Nerobutto con Giulia Zanchetta alle note su Opel Ascona SR 2.0. Nove le prove speciali in programma per poco meno di 75 chilometri cronometrati.

Due giornate, venerdì e sabato, anche per il Rally del Casentino Storico in programma a Bibbiena (AR) dove correrà la Fiat Uno Turbo di Davide Biasiolo in coppia con Francesco Bartolini. 

Su tutt’altro fronte si svolgerà domenica 13 la cronoscalata “Cesana – Sestriere” valevole per il Tricolore Velocità Salita dove saranno tre i portacolori del team dall’ovale azzurro. Dopo il poco fortunato esordio al Lana Storico, Sandro Bodo ritrova la sua Lancia Beta Montecarlo, mentre per Carola Grosso sta per arrivare l’ora del debutto al volante dopo le esperienze sul sedile di destra: correrà con una Peugeot 205 Rallye e tra i tanti sostenitori ve ne sarà uno anche tra gli “avversari” dato che papà “MGM” sarà al via con la Porsche 911 SC.

giovedì 3 luglio 2025

Auto Storiche, Classiche e Formula protagoniste a Vallelunga


Il weekend del 20 luglio l’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per un nuovo appuntamento con la storia dell’automobilismo sportivo. Sul tracciato di Campagnano di Roma andrà infatti in scena il terzo round del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, che vedrà protagoniste le leggendarie vetture dei quattro raggruppamenti, impegnate in doppia gara da un’ora ciascuna, suddivise nelle due divisioni.
Il programma prenderà il via venerdì con le prove libere, lasciando spazio alle qualifiche sabato 19 luglio:
1ª Divisione (1° e 2° Raggruppamento): dalle 12:15 alle 12:45
2ª Divisione (3° e 4° Raggruppamento): dalle 14:40 alle 15:10

Le gare si disputeranno domenica 20 luglio, con questo ordine:1ª Divisione: ore 11:40
2ª Divisione: ore 14:10

Non saranno solo le Auto Storiche a infiammare il weekend: a Vallelunga scenderanno in pista anche le protagoniste del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Classiche e le monoposto d’epoca dell’Historic Formula Championship, i due campionati italiani che giungono al secondo round stagionale.

Le Auto Classiche disputeranno le qualifiche sabato dalle 11:40 alle 12:05, condividendo la griglia con le vetture della Young Timer Cup, così come le gare.
L’Historic Formula Championship sarà in pista per le qualifiche dalle 15:20 alle 15:45.

Domenica sarà interamente dedicata alle gare anche per questi due campionati, entrambi con doppia manche da 25 minuti: 
Auto Classiche: Gara 1 alle ore 10:15, Gara 2 alle ore 17:30
Historic Formula Championship: Gara 1 alle ore 10:55, Gara 2 alle ore 18:10



mercoledì 2 luglio 2025

60GTA, i 60 anni della GTA con l’Alfa Blue Team


Immagini ©Massimo Campi

L’Alfa Blue Team, per ricordare il 60esimo della presentazione di questo modello, un vero caposaldo della storia sportiva dell’Alfa Romeo, ha radunato presso la sua sede ben 10 Alfa Romeo GTA e GTA1300 junior tutte con un passato di vetture ufficiali uscite dall’Autodelta e da anni nelle mani di collezionisti amici del sodalizio milanese. L’incontro è stato dedicato anche al caro amico e Socio Pasquale Oliveri,
prematuramente scomparso l’anno scorso, che tanto si è adoperato per mantenere viva la memoria delle creazioni uscite dall’Autodelta di Settimo Milanese. 
L’Alfa Romeo GTA (Gran Turismo Alleggerita) è stata il primo progetto completo di Carlo Chiti per Alfa Romeo con la Autodelta. Destinata alle gare Turismo, la GTA diventa una vettura di successo: nelle stagioni successive l’Alfa Romeo colleziona ben sette titoli nella categoria con le varie vetture su base GTA nelle cilindrate di 1,6, 1,3 e 2 litri.

Gippo Salvetti, il presidente e animatore dell’Alfa Blue Team che ha introdotto l’argomento ed i collezionisti che hanno raccontato la storia delle loro vetture.

“In questa serata aleggia un grande spirito di passione per le Alfa Romeo e per questa particolare vettura, lo spirito che ha consentito all’Alfa Blue Team di riunire ben dieci esemplari di vere GTA e non repliche o elaborazioni come spesso si trovano in molte manifestazioni. Per il nostro club significa molto avere una storia certa, consolidata e ampiamente documentata, come sono tutte queste auto. Questo evento è anche dedicato all’ingegner Pasquale Oliveri, alfista e nostro socio da diversi decenni e grande esperto del mondo Autodelta. Questa serata è nata per ricordare la Giulia GTA, tra persone appassionate e molto competenti del mondo Alfa Romeo e di questa vettura che è stato un caposaldo del motorsport e della storia dell’automobile. La GTA è stato un modello longevo che ha vinto moltissimo soprattutto in quel periodo storico”.

Quando è arrivata la GTA è subito diventata la pietra di paragone e tutti gli altri concorrenti hanno dovuto misurarsi con quel prodotto uscito dall’Autodelta.

“I ricordi di gioventù vanno alle Alfa GTA quando entravano nelle vecchie curve di Lesmo a Monza, dove passavano nettamente più veloci di tutte le altre vetture, per il sottoscritto è forse il modello simbolo e più importante dell’Alfa Romeo nel mondo delle competizioni dove è riuscita a vincere tutto quello che era possibile nelle competizioni turismo. Siamo riusciti a radunare queste dieci vetture, devo fare solo dei complimenti ai loro proprietari che le hanno sapute valorizzare e conservare per tutti questi anni”.

Proprietari appassionati con una grande conoscenza dei loro mezzi, come Luca Marietti che ha spiegato la vettura di proprietà del padre.

“Questa GTA è una delle ultime prodotte, uscita dall’Autodelta il 28 febbraio 1974 e acquistata da mio padre nel 1996. Una vettura che è stata usata, i ricordi iniziano con i raduni di quando ero ancora un bambino e tra le varie avventure c’è stata anche la Milano-Londra per autostoriche del 2012, una corsa sicuramente provante per questo tipo di auto, ma la GTA, anche in quella occasione, ha dimostrato tutto il suo valore”.

Anche il presidente Gippo Salvetti ha la sua GTA.

“E’ un modello del 1967 ed acquistata dal sottoscritto nel 1974 per 500.000 lire. È uno dei 50 esemplari con la guida a destra, era di proprietà di un sudafricano. È stata quasi subito riverniciata con la livrea che avevano le vetture preparate da Angelini, metà bianca e metà rossa. Mi ero innamorato della vetture preparate dall’officina romana, che a Monza andavano come fulmini nelle mani di Ignazio Giunti.

Tra le GTA anche quella appartenuta all’ingegner Oliveri, come racconta la moglie

“Mio marito inseguì moltissimo questa vettura, era innamorato delle auto realizzate in Autodelta e soprattutto della GTA. Apparteneva ad un proprietario che non ne comprendeva il valore storico, ma l’aveva presa come semplice usato perché aveva la carrozzeria in alluminio ed anche se la teneva all’aperto non sarebbe mai arrugginita. Non voleva venderla proprio per questo motivo, Pasquale tentò in tutti i modi di convincerlo ma non voleva cedere. Voleva una macchina da potere parcheggiare fuori, allora Pasquale trovò una Lancia, anche quella in alluminio, e fu così possibile lo scambio!”


Immagini ©Massimo Campi




























Immagini ©Massimo Campi