Lorenzo Ferrari si ferma ad un passo dal podio ad Imola, ultimo appuntamento prima della pausa estiva per il piacentino che è sceso in pista con la Ferrari 296 GT3 nella 3 Ore di Imola, terzo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo (CIGT) Endurance 2025. Per l’occasione, Lorenzo ha difeso ancora una volta i colori del team AF Corse in classe Pro-Am con Mahaveer Raghunathan e Riccardo Ponzio. Nonostante il fine settimana sul circuito del Santerno fosse iniziato in maniera positiva – riuscendo ad entrare nelle prime tre posizioni assolute in ciascuna sessione di libere – la giornata della domenica si è rivelata più complicata per il terzetto della compagine emiliana.
La Ferrari #51 è scattata dalla settima casella assoluta, posizione scaturita dai combinati dei tre piloti in qualifica. Peraltro, nella prima delle tre sessioni, Lorenzo Ferrari aveva fermato il cronometro sul 1:40.977 che lo aveva portato in seconda piazza. La partenza invece è stata affidata a Ponzio che si è reso protagonista, con un ottimo spunto, di una bella azione conclusa in maniera coraggiosa con due ruote sull’erba. Grazie a questa manovra la #51 ha guadagnato ben tre posizioni al via, ponendosi virtualmente sul podio di classe Pro-Am. La prima parte di gara ha confermato le difficoltà che si possono incontrare su una pista tecnica come quella intitolata ad Enzo e Dino Ferrari, con numerose – seppur brevi – interruzioni in seguito a contatti ed escursioni fuori pista.
Ciò ha spezzato il ritmo dei piloti, sebbene Ponzio abbia gestito con maestria ogni ripartenza, facendosi trovare sempre pronto. Al giro 29 Lorenzo Ferrari è salito in macchina per la prima volta durante la corsa in 11° posizione assoluta e quarta di classe. Al termine di uno stint della durata di 15 tornate, Ferrari ha lasciato la vettura al pilota indiano ex-Formula 2 nella stessa posizione di categoria, ma con due recuperate in classifica assoluta. Malgrado un buon ritmo, l’equipaggio Ferrari/Raghunathan/Ponzio è andato sempre alla rincorsa al termine dei primi due pit stop in gara, dovendo scontare 18 secondi aggiuntivi in piazzola – nove alla prima sosta e nove alla seconda – previsti dagli handicap time di questo evento. La tegola finale è stata poi una penalità stop&go in corsia box dopo il traguardo virtuale dei 100 minuti, assegnata dalla direzione gara per un’infrazione in pit-lane al termine della terza sosta. Raghunathan è stato dunque costretto a cedere il passo dei primi dieci, e prima di ritrovare Ferrari al volante, Riccardo Ponzio ha completato il lavoro portando la #51 in 13° posizione assoluta e sesta di classe.
Lorenzo ha concluso la corsa nell’ultima mezzora, mettendo in scena un ritmo forsennato per una rimonta verso il podio. L’ex campione italiano sprint ed endurance ha registrato il giro veloce dell’equipaggio con 1:41.656, poco distante dal riferimento assoluto della gara. I commissari di gara hanno sventolato la bandiera a scacchi al termine delle tre ore, che hanno sancito per la vettura numero #51 un piazzamento appena fuori dal podio di classe Pro-Am ed una nona piazza assoluta.
Il prossimo appuntamento nel CIGT sarà quello del finale di stagione per il formato endurance della serie ACI Sport, in programma sul circuito del Mugello il 12-14 settembre.
Lorenzo Ferrari: “È un peccato aver concluso appena fuori dal podio una gara nella quale abbiamo sempre dovuto rincorrere a partire dai pit stop. Il nostro ritmo era davvero buono ma la penalità ci ha portati in mezzo al traffico e nel finale non c’era abbastanza tempo per recuperare. Ringrazio tutto il team per il grande lavoro svolto durante tutto il weekend. I miei compagni hanno dato prova delle loro qualità su una pista unica come Imola. Vogliamo sfruttare i dati raccolti al Mugello nelle due gare sprint per essere l’equipaggio da battere nell’ultimo appuntamento e daremo il tutto per tutto”.