mercoledì 15 ottobre 2025

Conclusa la prima edizione della 1000 Miglia Experience Greece



Brescia, 15 ottobre 2025 - Con un arrivo trionfale nel cuore di Atene, ai piedi della maestosa Acropoli, si è conclusa la prima edizione della 1000 Miglia Experience Greece. Quattro giornate intense, oltre 1.000 chilometri di percorso e più di 30 equipaggi internazionali hanno portato lo spirito della leggendaria Freccia Rossa in una nuova, straordinaria avventura nel cuore della Grecia.
Un’esperienza che ha unito passione per le auto e spirito di scoperta, attraversando paesaggi che fondono mito, cultura e la genuina ospitalità greca.
La Ferrari 488 Pista dell’equipaggio italiano Macario- Di Costanzo, la OM 665 Sport MM dell’equipaggio di San Marino e Lussemburgo Wetz – Galloni e la Lancia Fulvia dell’equipaggio giapponese Matsuba – Matsuba sono salite sul podio assoluto della prima edizione della gara.
Dopo una giornata dedicata alla preparazione degli equipaggi e alla messa a punto dei veicoli, la gara si è articolata in quattro intense giornate.

Mercoledì 8 ottobre: Atene → Nafplio
L’evento ha preso ufficialmente il via da uno dei luoghi più iconici al mondo: l’Acropoli di Atene, simbolo di storia e civiltà. Dopo aver fatto tappa a Elefsina e attraversato il Canale di Corinto, il convoglio è giunto nella pittoresca Nafplio, accolto dall’atmosfera vivace del centro storico e dall’entusiasmo del pubblico.

Giovedì 9 ottobre: Nafplio → Pylos
Dopo una prova di regolarità nel caratteristico villaggio arcadico di Kollines, gli equipaggi hanno raggiunto Sparta, culla dell’antica potenza militare greca, per il Controllo Timbro. Da lì, il percorso è proseguito attraverso Kalamata fino a Pylos, dove il tramonto ha regalato uno degli scorci più suggestivi dell’intero itinerario.

Venerdì 10 ottobre: Pylos → Agioi Theodoroi
Attraversando le terre della Messenia, l’antica Olimpia e il villaggio in pietra di Levidi, la terza tappa ha condotto gli equipaggi lungo i tornanti del Monte Mainalo e tra i vigneti di Nemea, fino a raggiungere Agioi Theodoroi.

Sabato 11 ottobre: Agioi Theodoroi → Atene
Il gran finale si è aperto con una prova cronometrata sul Circuito di Megara, seguita da una piacevole pausa pranzo affacciata sul mare di Glyfada. Nel pomeriggio, il percorso ha raggiunto il punto più meridionale della penisola attica, con un suggestivo passaggio nei pressi del Tempio di Poseidone e una sosta panoramica alla Olympic Marine. Il rientro ad Atene ha simbolicamente chiuso il cerchio, culminando in una serata esclusiva al Dionysos Zonar’s: una cena di gala con vista sul Partenone illuminato, cornice perfetta per celebrare la conclusione dell’evento.

(1000 Miglia Press Office)

ELMS / Rovera conclude la stagione con la Oreca 07 Gibson LMP2 alla 4 Ore di Portimao


Varese, 15 ottobre 2025. European Le Mans Series, ultima fermata Portimao. Alessio Rovera torna in gara fra i prototipi per affrontare la tappa conclusiva della ELMS 2025 al volante della Oreca 07 LMP2 motorizzata Gibson condivisa in AF Corse con i due compagni di squadra francesi François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. Il trio del team emiliano si ripresenta al via della 4 Ore portoghese che coronerà la stagione della serie endurance continentale iscritto in classe LMP2 Pro-Am e ancora da campione in carica, anche se stavolta l’equipaggio della numero 83 sarà impegnato nel ruolo di vero e proprio outsider con l’obiettivo di concludere nel migliore dei modi una stagione iniziata al top assoluto (magistrale vittoria davanti a tutti alla 4 Ore di Barcellona) e proseguita sempre sul filo delle lotte al vertice ma con qualche imprevisto che ne ha condizionato la rincorsa alla conferma del titolo.

Rovera e compagni sono comunque reduci dal positivo terzo gradino del podio conquistato il mese scorso alla 4 Ore di Silverstone e in classifica i due piloti transalpini occupano la terza posizione, ma a meno 25 punti dalla vetta (speranze di titolo ridotte appunto al lumicino con 26 punti disponibili), mentre il driver varesino è 4 punti più indietro per aver saltato la seconda prova a Le Castellet in favore di un concomitante impegno ufficiale con la Ferrari (con tanto di vittoria a Brands Hatch).

Al round finale della ELMS sono iscritti 44 vetture in totale, 21 delle quali sono prototipi LMP2. Il fine settimana portoghese va in scena da giovedì a sabato con prime prove libere proprio giovedì 16 ottobre alle 11.00 (mezzogiorno in Italia). Dopo anche il test riservato ai piloti bronze (con il solo Perrodo impegnato per l’equipaggio AF Corse), si scende di nuovo in pista venerdì per la FP2, in programma alle 10.10 (11.10), e per le qualifiche, che per la LMP2 Pro-Am prendono il via alle 16.05 (17.05). La 4 Ore di Portimao si disputa poi sabato con partenza alle 15.30 ora italiana: disponibile il live streaming previsto sul sito ufficiale www.europeanlemansseries.com e relativo canale youtube.

Il commento di Alessio Rovera: “Proprio a Portimao lo scorso anno ci laureammo campioni e fu un weekend combattuto fino all’ultimo, quest’anno invece affronteremo l’impegno con meno pressioni e senza dover guardare alla classifica e chissà che il fatto di non aver niente da perdere possa in qualche modo favorirci. In pista ci manca ancora qualcosa e nel test pre-gara abbiamo cercato di lavorare nella direzione giusta in ottica messa a punto della vettura. Questo è un circuito molto bello da guidare, ma anche piuttosto unico, quindi se poi non hai un prototipo che ti asseconda si fa un po’ di fatica. Nelle libere proveremo ulteriori soluzioni e vedremo di affinare il lavoro per essere pronti per qualifica e gara, dove cercheremo di concludere la stagione ELMS con un’ultima soddisfazione”. (Agenzia ErregiMedia)

Rally / Balletti Motorsport: da Bassano a Sanremo


Nizza Monferrato (AT), 14 ottobre 2025 – Per la Balletti Motorsport il recente Rally Storico Città di Bassano svoltosi tra venerdì e sabato scorsi, ha avuto un epilogo inaspettato quanto repentino. Al terzo appuntamento del T.R.Z. della Seconda Zona era di scena la Porsche 911 RS di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, presenti ad un rally che per loro è uno tra quelli più graditi. La prima, inedita, prova spettacolo del venerdì sera la concludono staccando il ventiquattresimo tempo che valeva anche il temporaneo primato in 2° Raggruppamento; l’indomani il duo padovano si avviava verso la celebre “Valstagna” ma lungo il trasferimento un problema meccanico, le cui cause non sono ancora state appurate, ha decretato il ritiro provocando un forte rammarico sia da parte dell’equipaggio quanto nello staff della Balletti Motorsport.

Il mese di ottobre prosegue proponendo un altro appuntamento clou della stagione: il Rally Sanremo Storico, ottavo ed ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Tre saranno le vetture da assistere lungo i due giorni di gara: le due Subaru Legacy 4Wd e la Porsche 911 S. Con quest’ultima Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi saranno sulle prove speciali liguri per chiudere a loro favore la partita tricolore e cercare di cucirsi sulla tuta il quarto scudetto consecutivo del 1° Raggruppamento.

C’è anche attesa per vedere all’opera le due trazioni integrali giapponesi al volante delle quali vi saranno “Pedro” ed Elio Cortese. Per il primo si tratta del prosieguo del ritorno nel campo dei rally storici ritrovando, assieme a Emanuele Baldaccini, un rally che in passato ha regalato notevoli soddisfazioni. Per il secondo, si tratta invece della ripetizione dell’esperienza dello scorso anno, portata a termine con un ottimo risultato assieme a Ciro Lamura che lo affiancherà anche nell’imminente edizione. Ad attendere gli equipaggi ci sono 123,54 chilometri cronometrati distribuiti in undici prove speciali: otto si correranno venerdì 17 e le restanti tre, sabato 18 ottobre. (Andrea Zanovello)

Credits: Fotosport

La 500 km di Monza deciderà il titolo del GT International Open


Sarà l’Autodromo Nazionale Monza a ospitare questo fine settimana (17-19 ottobre 2025), l’atto conclusivo dell’International GT Open, con la spettacolare gara su 500 chilometri, ultima tappa di una stagione che si deciderà sul filo del rasoio. Uno scenario perfetto per un finale da ricordare: tre equipaggi racchiusi in soli 11 punti, con il titolo assoluto ancora da assegnare. Per la diciannovesima volta in venti edizioni di questa serie fra le più quotate nel panorama GT europeo, sarà l’ultimo appuntamento stagionale a dirimere la lotta per il titolo.

A riaccendere la corsa al campionato sono stati Tommaso Mosca e Carl Bennett, che a Barcellona hanno conquistato una brillante terza vittoria stagionale con la Ferrari di AF Corse. Il successo ha rilanciato le ambizioni del duo italo-britannico, ora a soli 11 punti dal leader, l'ungherese Levente Révész (Mercedes–Motopark), e a 6 lunghezze dietro alla coppia Audi formata dall'austriaco Simon Reicher e dal tedesco Christopher Haase (Eastalent Racing) campioni in carica. Proprio a Barcellona, i due rivali diretti si sono dovuti accontentare del settimo e ottavo posto, aprendo ogni possibilità per la gara di Monza.

Anche le classi Pro-Am e Am promettono battaglia serrata sul tracciato brianzolo. In Pro-Am, Steve Jans e Aaron Walker (Mercedes –GetSpeed) si presentano in vetta alla classifica ma con un solo punto di margine su Valentin Pierburg e e Dominik Baumann (Mercedes–SPS). Nella Am, Gino Forgione e Michele Rugolo (Ferrari–AF Corse), dopo l’ottava vittoria stagionale, hanno un vantaggio in classifica ridotto a soli 4 punti su Mark Sansom (McLaren–Garage 59), che a Barcellona ha chiuso terzo con Charlie Hollings.

In pista a Monza anche Euroformula Open (Formula 3), che vede leader il polacco Tymek Kucharczyk (BVM Racing) davanti al coreano Michael Shin (Motopark) staccato di 23 lunghezze e il cingalese Yevan David (Motopark), a 28 punti dal leader; GT Cup Europe (leader del campionato il nostro Luca Franca con il guatemalteco Ian Rodriguez) e GB3 (monomarca britannico con monoposto Tatuus MSV GB3-025).

I protagonisti del GT International Open saranno in pista giovedì per i test collettivi (ore 15.35-16.35); venerdì per le prime due sessioni di prove libere (11.42-12.42 e 16.12-17.12); sabato terza sessione di libere (9.00-09.40) e qualifiche (11.35-12.00 primo pilota; 14.50/15.15 secondo pilota). La gara scatterà alle ore 11.45.

Ingresso libero (sabato e domenica si paga soltanto il parcheggio). Sabato e domenica sarà aperta anche la Fanzone, nei pressi dell'ex Museo, poco distante dal paddock, dove si troveranno food truck, attività per i bambini, DJ Set con Marco Regaz e Fede Cerve. Inoltre domenica pomeriggio sarà presente il Gruppo Cinofilo Cinisellese della Protezione Civile di Cinisello Balsamo (Milano).

foto Pezzoli New Reporter Press



REGOLARITA' AUTOSTORICHE / INDELICATO È TERZO ASSOLUTO AL CAVE DI CUSA


Rovigo, 15 Ottobre 2025 – Un terzo assoluto non è mai un risultato da cestinare ma il rammarico per l'esito del recente Trofeo Cave di Cusa, con il titolo italiano assoluto ormai assegnato, lascia una buona dose di amarezza nello staff di Rovigo Corse.

Qualche incertezza nella prima frazione, quella corsa al Sabato, hanno penalizzato l'ex tricolore Maurizio Indelicato, in coppia con il presidente Diego Verza su un'Autobianchi A112 Elegant, terminato sul terzo gradino del podio assoluto, al secondo di RC4 e di classe fino a millesei.
A fare da contraltare la vittoria della Targa Nino Buffa, un trofeo particolarmente sentito per i piloti di casa che la considerano la mamma della regolarità, mentre nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche il pilota di Campobello di Mazara può ancora giocarsi il titolo di vicecampione assoluto, mantenendo il comando delle operazioni in gruppo ed in classe.

Debutto con i fiocchi nella culla della regolarità per Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, undicesimo assoluto ma anche terzo in RC5 e primo in classe fino a duemila, in sofferenza sulla due giorni siciliana ma autore di un ottimo recupero nella seconda giornata di gara, quella corsa durante la Domenica. Confermata la testa nel raggruppamento tricolore, solo tre i punti di margine, e nella classe.

Quattordicesima piazza nella generale, condita dal quinto in RC5 e dal quarto in classe fino a millesei, per Angelo Monachella, affiancato da Mario Giunta su un'Autobianchi A112 Junior.
Una prima tappa in difesa, senza grosse sbavature, ed una seconda da incorniciare, mettendo in campo tutta la propria esperienza che gli consentiva di confezionare una bella rimonta.

Debutto siciliano anche per Mauro Todeschini, assieme alla moglie Fiorenza Boggio su una Fiat 127 scelta in extremis, sesto di RC4 e tra le millesei con un buon passo, nonostante l'impossibilità di essere assecondati dall'abituale vettura utilizzata nella serie.

Al volante di un'inedita Fiat 600 del 1999 Andrea Bagatello, in coppia con la moglie Jessica Tasinato, ha centrato un bel secondo posto di RC6 ed in classe fino a millesei.

A fargli compagnia sul podio, terzo in RC6 e tra le millesei, Alessandro Timacchi che, a bordo della Fiat Uno ie condivisa con Stefano Galuppi, mantiene il secondo posto in chiave CIREAS.

Esperienza indimenticabile, per i posti e per la gente incontrata, per Daniele Rotella e la sua Fiat 127, condivisa con Roberta Paola Miglietti, soddisfatto sia sul fronte organizzativo, per una gara senza tempi morti, che su quello del bilancio, undicesimo di RC4 e di classe millesei.

Nona piazza in RC5, settima tra le millesei, per Agostino Edoardo Sircello, alla sua destra Sergio Giorgi, su un'Autobianchi A112 Abarth, rallentato alla Domenica da un problema tecnico.

Grazie all'impegno di tutti i propri portacolori il sodalizio polesano sale al terzo posto nella classifica riservata alle scuderie, grazie alla medaglia di bronzo indossata in Sicilia.

“È davvero un peccato che il sogno di bis nell'italiano assoluto sia svanito” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma la carne al fuoco è davvero tanta. Siamo in lotta per il podio tra le scuderie e per tanti primati, sia in raggruppamento che in classe, quindi non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e continuare a lottare, fino all'ultimo metro di gara.”

Foto Roberto Deias per ACI Sport

LO SPECIAL RALLY CIRCUIT APRE LE ISCRIZIONI


Monza, 15 Ottobre 2025 -  – Lo Special Rally Circuit è ormai un grande classico d’autunno così che a metà novembre gli appassionati di rally e velocità potranno sfidarsi all’interno dell’Autodromo Nazionale Monza per la nona edizione della gara.
Iscrizioni aperte da giovedì 16 ottobre per tutti coloro che vorranno partecipare: via libera a tutte le categorie di vetture, dalle Wrc+ alle storiche passando per le K11 o le Rally2. 
Come sempre gli organizzatori della Vedovati Corse hanno un occhio di riguardo verso i loro affezionati partecipanti e la notizia per questa edizione è che i costi di iscrizione non varieranno rispetto al 2024; un bel gesto visto che le quote a carico dei promoter sono aumentate per le note questioni legate ai premi assicurativi. Il termine di invio iscrizioni è fissato alle 24.00 del giorno 7 novembre.

Il programma è sostanzialmente immutato rispetto ad un anno fa. La giornata di sabato 15 novembre sarà dedicata alle prove libere, alle ricognizioni e allo shakedown mentre quella di domenica 16 alla sola gara. Quattro i tratti cronometrati con le prove “Vedovati” e “Special Vedovati” da ripetersi due volte ciascuna per un totale di 89,170 chilometri di gara.

“Siamo felici di poter confermare anche quest’anno la nostra gara – affermano in Vedovati Corse- e attendiamo solo l’apertura delle iscrizioni. Questa è stata una stagione sportiva particolarmente piena di impegni e la Lombardia si è confermata una regione ricca di gare e appuntamenti tra i quali, ovviamente, figuriamo anche noi. Speriamo che la vicinanza con il Monza Show possa indurre i piloti a testare le loro vetture in occasione della nostra gara.” (Luca Del Vitto)






martedì 14 ottobre 2025

Annullata la 34^ Caprino-Spiazzi


(da Automobile Club Verona Ufficio Stampa)

Verona, 14 ottobre 2025 - L’Automobile Club Verona comunica con dispiacere l’annullamento della 34ª edizione della cronoscalata Caprino-Spiazzi, in programma dal 17 al 19 ottobre 2025.
La decisione si è resa necessaria a seguito di un imprevisto incremento dei costi organizzativi emerso nelle ultime settimane e dal venir meno di un apporto fondamentale da parte di partners che avevano garantito una copertura rilevante. Tali fattori hanno ampliato in modo significativo la forbice di sostenibilità economica dell’evento, innalzando oltre misura il numero minimo di iscritti necessario a mantenere la manifestazione entro un equilibrio di fattibilità nonostante il buon numero di iscrizioni ricevute. Si tratta di una scelta difficile, assunta anche nell’ottica di salvaguardare lo svolgimento degli eventi sportivi che l’Ente ha già messo in calendario per la stagione 2026.
L’Automobile Club Verona desidera ringraziare la Provincia di Verona e le Amministrazioni di Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo, che hanno offerto in questi mesi forte sostegno e collaborazione, lavorando con slancio e passione per il ritorno di una competizione che ha scritto la storia sportiva del territorio.
Un ringraziamento particolare è rivolto ai concorrenti che avevano già confermato la propria partecipazione, testimonianza concreta dell’affetto e dell’attaccamento verso una competizione per la quale l’Ente ha lavorato con dedizione per riportarla in calendario. Tutti i partecipanti che avevano perfezionato il pagamento saranno contattati per il rimborso come previsto dal regolamento sportivo.


FIA F3 / James Wharton con Prema Racing nel 2026

James Wharton sarà con PREMA Racing per la stagione 2026 del Campionato FIA Formula 3, come annunciato dal team. Il diciannovenne australiano, che si sta preparando per il suo secondo anno nella serie, torna nel team dopo il suo debutto in monoposto nel 2022.
Wharton ha ottenuto undici vittorie durante la sua esperienza in Formula 4 con PREMA e ha conquistato il Campionato Formula 4 UAE nel 2023, stagione in si è anche classificato secondo nel Campionato Euro4.
L'anno successivo, è rimasto con il team ed è passato al Campionato Europeo Formula Regional by Alpine, classificandosi al secondo posto ed ottenendo quattro vittorie come miglior esordiente. Per il 2025, è passato al campionato FIA F3 ed ora non vede l'ora di affrontare un secondo anno ad alto livello nel 2026.
Wharton si è già unito al team per i test post-stagione a Jerez e continuerà la sua preparazione a Barcellona e a Imola.

foto Pezzoli New Reporter Press

lunedì 13 ottobre 2025

LA TAVERNOLA PARZANICA HISTORIC UNISCE LE DUE ANIME DELLA PASSIONE PER I MOTORI


La seconda edizione della salita Tavernola Parzanica Historic, disputata domenica 12 ottobre, ha confermato il successo dell’esordio e la formula della manifestazione, che oltre a far convivere nello stesso evento le due anime della passione per i motori, automobilisti e motociclisti, propone soprattutto per le quattro ruote una varietà di modelli in grado di coniugare la passione per le auto classiche con le supercar più moderne, favorendo una interessante presenza di giovani. Il tutto con la cornice di una location suggestiva: dal lungolago al percorso di 8,5 km che oltre a regalare divertimento nella guida offre una vista mozzafiato.
L’evento è iniziato con le vetture esposte sul lungolago di Tavernola bergamasca, dove il pubblico ha potuto ammirare da vicino tanti autentici gioielli durante le pratiche di punzonatura, prima di prendere il via in un rombante corteo verso la linea di partenza posizionata all’inizio della salita che porta a Parzanica, comune situato a 753 mt. di altitudine.

Oltre trenta vetture al via, tra cui autentiche rarità. Tra le più ammirate, la Ferrari Dino 246 GTS del 1963, Lancia Aurelia B20 Gran Turismo del 1957, Triumph TR3A del 1960 e TR6 del 1973, MG A del 1957, Alfa Romeo 75 2.5, Fiat Abarth 24 Rally, Renault 5 Turbo e Clio V6, Porsche 911 T del 1973 e 912, ma anche le supercar moderne come Ferrari 360 e 458, per finire alle numerose Porsche 911 GT3 e 718 Boxster.

Altrettanto vario e interessante lo schieramento delle moto, che ha visto schierati gran parte dei marchi che hanno fatto la storia del motociclismo. Tra queste Gilera Saturno del 1946, Moto Guzzi dalla Gambalunga del 1948 alla Le Mans del 1971, Rumi, Honda dalla 125 alla 750 CB 750, Ducati 500 GP, Kawasaki 500, Yamaha 500, BSA, Triumph e Matchless.

I partecipanti hanno potuto effettuare tre salite, con strada chiusa al traffico ma con l’avvertenza di mantenere una condotta prudente non trattandosi di una competizione: la prima come warm up allineati dietro una safety car e quindi due salite con partenza distanziati di un minuto l’uno dall’altro, in modo tale da avere strada libera limitando interferenze.
Al termine, con le vetture nuovamente esposte nel parcheggio limitrofo all’arrivo, si sono svolte svolte le premiazioni, dopo le quali tutti partecipanti hanno potuto condividere l’esperienza nel corso di un pranzo conviviale. Simone Tacconi, organizzatore dell’evento, intascata la soddisfazione generale per la riuscita dell’evento guarda già al futuro: “Ho avuto ottimi riscontri dai partecipanti ma nei prossimi giorni chiederò a tutti anche suggerimenti su come ottimizzare la manifestazione”. Sulla stessa lunghezza d’onda Sergio Radici, presidente della Pro loco di Parzanica e grande sostenitore dell’evento: “Questa edizione ci ha confermato il successo avuto l’anno scorso all’esordio, il che ci induce a lavorare per farlo diventare un evento fisso annuale”. Perciò, arrivederci all’anno prossimo.

Foto di Massimo Campi











Regolarità AutoStoriche / Vittoria e titolo italiano per Accardo e Vagliani su Fiat 508 Franciacorta Motori

Campobello di Mazara (TP) 13 ottobre 2025 - Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508C della scuderia Franciacorta Motori sono i vincitori del Trofeo Cave di Cusa, appuntamento decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche disputatosi in questo fine settimana a Campobello di Mazara nel Trapanese. Con questa vittoria ottenuta grazie ad una prova di precisione e concentrazione con sole 294,96 penalità, il gentlemen driver campobellese Accardo e la navigatrice già campionessa italiana Caterina Vagliani, originaria del Mantovano, si sono laureati campioni italiani con due gare di anticipo, considerando che il Tricolore CIREAS conta ancora due appuntamenti.

“Aver vinto qui - dice Accardo - nella patria della regolarità ed esserci laureati campioni italiani con due gare d’anticipo è una gioia immensa. Quando nel 2024 Caterina accettò la mia proposta di voler disputare insieme a me questa stagione fui entusiasta, oggi condividiamo la gioia della vittoria insieme alla Franciacorta Motori con in testa il presidente Alessandro Molgora”. Accardo e Vagliani hanno recitato un ruolo da fuoriclasse al Trofeo Cave di Cusa avendo vinto: La Power Stage, la classifica riservata alle sole penalità, quella della Categoria RC2 ed ovviamente l’assoluta, conquistando il Tricolore con due gare d’anticipo ed un record di punti.

Secondi classificati sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora ancora su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che in questa occasione hanno dovuto porre fine al primato di vittorie, ben sei consecutive nelle edizioni precedenti. Sul podio il “pediatra di precisione” Giovanni Moceri, navigato dal calabrese Marco Campilongo su Lancia Ardea del Classic Team, scuderia che si è aggiudicata la vittoria tra i sodalizi sportivi. Primato Under 30 per i giovani di Bobbio Andrea e Roberto Paradisi su Fiat 1100/103 del Classic Team (quinti assoluti) e vincitori della Categoria RC3. Un podio che sa di Targa Florio, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre e che vedrà presenti molti degli equipaggi che hanno gareggiato al Trofeo Cave di Cusa.
Quarti assoluti ma vincitori della Categoria RC4 Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, soddisfatti della loro prestazione sulla Autobianchi A112 del Classic Team. Sfortuna per Francesco e Giuseppe Di Pietra, in lotta per le posizioni da alta classifica fino a quando un cavo dei poli della batteria ha deciso di tranciarsi, lasciando la Fiat 508C ammutolita.

Grande entusiasmo per la prova serale disputata nel centro storico di Campobello di Mazara intitolata al compianto Nino Buffa, vinta dal campione uscente Maurizio Indelicato affiancato dal presidente della Rovigo Corse Diego Verza sulla fida A112. Per i due alfieri della scuderia polesana, il podio di RC4 ed il sesto piazzamento assoluto. Anche i due Ippolito, ovvero Leonardo e Giuseppe hanno giocato in casa conquistando la settima piazza assoluta ed il terzo gradino della RC4. Anche nella gara di casa qualche noia tecnica ed un pizzico di sfortuna hanno rallentato il passo della Fiat 600 di Francesco Gulotta e Paolino Messina, alla fine ottavi assoluti e secondi di RC3. Podio di categoria completato dai toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2. Hanno completato la top ten il tarantino Flavio Renna con Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team ed i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi che sulla loro fida Fiat Duna, hanno conquistato il primato della Categoria RC5, il cui podio è stato completato da Nino Margiotta e Francesco Caro sulla Seat Fura del Classic Team e dai sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo 130 Tc Abarth della Rovigo Corse.

Tra le vetture più recenti della RC6, primato per Andrea Giacoppo e Sandro Buranello sulla agile Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team, seguiti da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato sulla Fiat 600 della Rovigo Corse ed Alessandro Timacchi con Stefano Galuppi su Fiat Uno. Tra le dame, affermazione per Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 del Classic Team, premiata anche Martina Montalbano, unica donna driver di origini campobellesi. Tra vetture le moderne, affermazione in solitaria per i messinesi Francesco Bongiovanni e Nicoletta Gringeri su Porsche 911 S.

L’intesa “due giorni” targata ASD Cave di Cusa si è disputata fra le frazioni di Tre Fontane, con la Power Stage a nella suggestiva borgata marinara Torretta Granitola ed ha regalato particolare spettacolo ed emozioni nei passaggi alle Cave di Cusa, a Gorghi Tondi e nello splendido parco Archeologico di Selinunte, dove visitatori e concorrenti hanno potuto godere del discreto quanto affascinante accostamento di auto storiche e splendidi manufatti come il tempo di Era. La cerimonia di premiazione ha visto la presenza del sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che ha voluto esprimere gratitudine ai numerosi equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. Il CIREAS proseguirà con le due tappe finali, la prima a San Marino nel weekend dell’8 e 9 novembre e la finalissima in Calabria il 6 e 7 dicembre al Circuito Felice Nazzaro.

Credits: ACI Sport Ufficio Stampa

GTWC Europe / Ferrari festeggia i titoli Endurance nella Bronze Cup a Barcellona


Nell’ultimo round del campionato GT World Challenge Europe – Endurance Cup disputato sul Circuit de Barcelona-Catalunya, sulla distanza di tre ore, arriva il titolo per la Ferrari 296 GT3 numero 74 di Kessel Racing con Dustin Blattner, Conrad Laursen, Dennis Marschall. Trionfo nella classifica piloti e team che si unisce per il team elvetico anche alla vittoria nella Sprint e nella Combinata (sia piloti sia a squadre) firmata da Blattner e Marschall conquistate qualche settimana fa, sempre in Spagna, ma sul tracciato di Valencia. Quarta assoluta la Ferrari 296 GT3 numero 50 di AF Corse – Francorchamps Motors degli ufficiali Arthur Leclerc e Antonio Fuoco, insieme ad Eliseo Donno al termine di una prova combattuta che ha visto 60 vetture partenti.

Pro. Quarto posto per la 50 che partita dal settimo posto è scivolata intorno alla ventesima posizione dopo il primo cambio pilota. In questo stint Fuoco è stato protagonista di una fantastica rimonta che lo ha portato al terzo posto al cambio con Leclerc. Il monegasco ha quindi difeso la posizione lottando anche per la seconda piazza ma al traguardo è passato quarto sotto la bandiera a scacchi. Sfortunata la prova per la seconda vettura di AF Corse – Francorchamps Motors, la numero 51 con i due piloti ufficiali, Yifei Ye e Alessio Rovera insieme a Vincent Abril. Partiti dalla terza casella sono rimasti in quinta posizione nel primo stint. Dopo la prima sosta, al rientro, la vettura si è ritrovata quattordicesima. Nell’ultima ora con Rovera al volante, la 51 è riuscita a risalire fino al nono posto ma una foratura alla gomma posteriore sinistra l’ha tolta definitivamente dai giochi, chiudendo trentatreesima.

Bronze Cup. Dopo la vittoria dello scorso anno con la Ferrari 296 GT3 numero 93 di Sky Tempesta Racing, il titolo combinato Endurance - Sprint resta con una vettura della Casa di Maranello, la numero 74 di Kessel Racing che stacca di diritto anche il pass per poter partecipare all’edizione del 2026 della 24 Ore di Le Mans. Blattner-Laursen-Marschall hanno festeggiato il trionfo con un terzo posto di classe nella pista catalana.
Ottava la Ferrari 296 GT3 numero 93 di Ziggo Sport Tempesta con Eddie Cheever, Christopher Froggatt e Marco Pulcini che è stata a lungo in lotta per il podio. Nona la numero 52 di AF Corse – Francorchamps Motors con Jef e Louis Machiels e Tommaso Mosca che è stata al comando per diversi giri, ma è uscita di scena a causa di un rientro forzato ai box per un problema alla portiera destra.
Dopo il ritiro di Andrea Bertolini, avvenuto in seguito al round di Monza, anche un altro membro dell’equipaggio della 52 saluta il mondo delle corse: si tratta di Louis Machiels che ha deciso di concludere la propria carriera nel motorsport in cui spiccano i quattro successi con Ferrari nel campionato Blancpain Endurance Series nella classe GT3 Pro Am, conquistati nel 2011 e nel 2012, nel Blancpain GT Series Europe nel 2020 e nel GT World Challenge Europe nel 2022.
La seconda Ferrari schierata da Kessel Racing, la numero 8, con Nicolò Rosi, Niccolò Schirò e David Fumanelli, dopo aver siglato la pole position, è stata costretta al ritiro dopo 45 minuti di gara. Mentre era in testa con Rosi al volante, la vettura, dopo un contatto con un avversario, è finita contro le barriere della pista, con il conseguente ingresso della Safety Car, rimasta in pista per dieci tornate.

Silver Cup. La Ferrari 296 GT3 numero 12 di Rinaldi Racing con Rafael Duran, David Perel e Fabrizio Crestani chiude la prova all’undicesimo posto di classe dopo essere partita quindicesima.
Ferrari e Kessel Racing. Kessel Racing e Ferrari continuano un percorso vincente con la combinata Endurance e Sprint Cup che già era riuscita nel 2016 quando il campionato era il Blancpain GT Series con la Ferrari 488 GT3. Negli anni più recenti sono arrivati anche il titolo piloti e team nella Michelin Le Mans Cup nel 2019, nell’Asian Le Mans Series nella classe GT nel 2021, oltre a tante vittorie e risultati di rilievo. Inoltre, quest’anno la numero 74 ha vinto la 24 Ore di Spa-Francorchamps nella Bronze Cup.

La nuova stagione del GT World Challenge Europe ripartirà nel 2026 con il primo round in programma dal 10 al 12 aprile sul circuito del Paul Ricard. (www.ferrari.com)

foto Pezzoli New Reporter Press

domenica 12 ottobre 2025

F. Junior, Bettini vola a Magione


Niccolò Bettini e Jacopo Prescendi in gran forma accendono il quarto round del campionato di Formula Junior by PNK Motorsport andato in scena all’Autodromo di Magione. Due gare con podio identico e spettacolo in pista con Bettini che vince entrambe le corse davanti a Prescendi, la seconda al fotofinish, lasciando a Nicolò Soffiati il terzo gradino del podio. 

In gara-1, Claudio Gattuso, con la Locatelli di Bigo Racing Team, parte bene dalla pole position per lasciare dopo alcuni giri la prima posizione a Bettini, sull’altra Locatelli in pista, fino alla bandiera a scacchi. Anche Prescendi, sulla Reggiani dí Prescendi Racing, passa Gattuso e si avvicina a Bettini senza riuscire a superarlo ma facendo registrare il giro più veloce della gara. Sul terzo gradino del podio sale Soffiati con la Silva dí Diesse Corse, primo classificato del Trofeo Corsini, davanti a un Max Galli in gran spolvero al debutto stagionale. Bella prova di Cristian Bonatti che conclude al quinto posto e precede Di Modugno, Marco Gattuso, Claudio Gattuso e Giuseppe Andreola.

Bettini vince anche gara-2, precedendo di 15 millesimi in volata un arrembante Prescendi, ancora autore del giro più veloce. Terza posizione per Nicolò Soffiati, ancora primo del Trofeo Corsini. Buon quarto posto finale per Cristian Bonatti che precede Marco Maneschi, Roberto Di Modugno, Marco Gattuso, Claudio Gattuso e Giuseppe Andreola. Sfortunato Max Galli, costretto al ritiro al decimo giro mentre era in quarta posizione.

Niccolò Bettini e Nicolò Soffiati si confermano rispettivamente leader delle classifiche del Trofeo Tavoni e del Trofeo Corsini. A due gare dalla conclusione del campionato, Soffiati è ormai irraggiungibile al primo posto.