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venerdì 27 giugno 2025

Il percorso della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2025


Quando manca meno di un mese ad uno dei più suggestivi appuntamenti del Campionato Italiano Grandi Eventi, ovvero la Coppa d'Oro delle Dolomiti di regolarità Classica per auto storiche e moderne, sono state pubblicate le mappe dell'attesissimo evento targato ACI Belluno, presieduto da Lucio De Mori, con il supporto di ACI Sport.
Il programma dell'evento prevede 3 giorni di gara che partendo da Cortina d'Ampezzo si snoderà attraverso le strade delle Dolomiti dell'Alto Adige e Bellunesi per concludersi a Cortina, capitale montana del glamour che vive un periodo di grande fermento dato che ospiterà i giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. 
Il percorso prevede 506 km complessivi per tre giorni di gara suddivisi in un prologo di 48 km con partenza alle 18:00 di Giovedì 24 luglio da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. La prima tappa di 266 km di Venerdì 25 luglio porterà gli equipaggi in Val Pusteria e in Val Badia in Alto Adige. La seconda tappa, in programma Sabato 26 luglio, avrà una lunghezza di 192 km e toccherà la Valle del Piave e Belluno. Con 84 prove cronometrate e 6 prove di media per arricchire di competitività una edizione che si preannuncia ad altissimo livello tecnico. A vincere l’edizione 2024 furono Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508C di Franciacorta Motori.

domenica 22 giugno 2025

F4 / Newman Chi conquista Gara 3 a Monza

 

Con Gara 3 all’Autodromo Nazionale Monza si è concluso il terzo round dell’Italian F.4 Championship, promosso da ACI Sport e WSK Promotion. Nel corso di tutto il weekend non è mancato lo spettacolo, già nella giornata di sabato in cui tre protagonisti si erano alternati sul podio: Sebastian Wheldon di Prema Racing era stato vincitore di Gara 1 e terzo in Gara 2, Gabriel Gomez di US Racing aveva centrato la P2 per due volte, Kean Nakamura-Berta, terzo in Gara 1, aveva vinto Gara 2.

Nella giornata di domenica, il velocissimo Rookie cinese di Prema Racing, Newman Chi, dopo aver ricevuto penalità in entrambe le gare del sabato, ha centrato la vittoria con un guizzo fulmineo. Chi, con un sorpasso doppio da manuale, si è portato davanti all’ingresso della prima variante. Per il resto della gara, alle sue spalle è infuriata la battaglia tra Kean Nakamura-Berta e Sebastian Wheldon, con un terzetto di testa tutto targato Prema Racing. Sul finale però, dopo che Chi si è trovato per la prima volta nella difficile condizione di dover gestire una ripartenza dietro safety car proprio nel giro conclusivo, assolvendo magistralmente al compito, all’interno della prima chicane Nakamura-Berta e Wheldon sono venuti a contatto, finendo entrambi fuori dalla zona punti. Per l’incidente, Wheldon ha ricevuto 10 secondi di penalità post gara.

Secondo sull’ultimo podio di Monza è stato quindi Luka Sammalisto. Il finlandese di US Racing ha così concluso un fine settimana estremamente positivo e in crescita, dopo essere stato quinto in Gara 1 e quarto in Gara 2. Terzo al traguardo è stato Salim Hanna. Il pilota colombiano di Prema Racing è però stato penalizzato con 25 secondi per un incidente che ha mandato contro le barriere laterali Dante Vinci di Van Amersfoort Racing.
In terza piazza è stato quindi promosso il britannico di Jenzer Motorsport, Bart Harrison. Partito dall’ottava fila, Harrison ha condotto una gara eccellente e si è così visto, almeno in parte, ripagato da un fine settimana molto complesso che lo aveva messo in difficoltà nelle gare del sabato.
Luca Viisoreanu, quarto, ha ottenuto a Monza il suo miglior risultato in campionato, portando ottimi punti al team romeno Real Racing. In quinta posizione ha concluso il pilota italiano di R-ace GP, Emanuele Olivieri, autore di un weekend di alti e bassi che non lo ha premiato a pieno nonostante la velocità mostrata in pista. A seguirlo, due piloti di Jenzer Motorsport: Artem Severiukhin, anche secondo miglior Rookie di gara dopo Chi, e lo svizzero Enea Frey. Ottavo il serbo di US Racing, Andrija Kostic. A seguire al traguardo è stato il junior Mercedes di R-ace GP, Alex Powell, che ha però perso la posizione a causa di 5 secondi di penalità, comminati dal Collegio dei Commissari Sportivi per un contatto che ha causato la foratura di Teo Schropp di Jenzer Motorsport. A completare la top 10 e a conquistare gli ultimi punti in palio sono stati il romeno di PHM Racing, David Cosma-Cristofor, per tre volte questo fine settimana sul terzo gradino del podio Rookie, e il messicano di Jenzer Motorsport, Javier Herrera, alla sua prima apparizione nell’Italian F.4 Championship.

Nella gara femminile è arrivata la vittoria di Emily Cotty di R-ace GP, davanti alla pilota due volte vincitrice in questo weekend, Payton Westcott di Van Amersfoort Racing, e a Kornelia Olkucka di Maffi Racing.

Molto complessa l’ultima gara del fine settimana, con l’intervento della safety car richiesto più volte in seguito a diversi incidenti. Già al primo giro si sono ritirati Oleksandr Savinkov di R-ace GP, Andrea Charles Dupe di PHM Racing ed Elia Weiss di Cram Motorsport. Poco dopo, sono stati costretti allo stop anche Gabriel Gomez di US Racing, tra i principali protagonisti del weekend, costretto a un’escursione nella ghiaia mentre lottava per la top 10, Oleksandr Bondarev di Prema Racing, che ha confermato di trovarsi nel suo fine settimana più sfortunato, e Kabir Anurag di US Racing, pilota dell’Alpine Academy.

Alla fine del terzo round è ancora Kean Nakamura-Berta a guidare la classifica generale con 165 punti. Il primo degli inseguitori è Sebastian Wheldon con 136, seguito da Gabriel Gomez a quota 114.

Il prossimo appuntamento dell’Italian F.4 Championship sarà al Mugello, dall’11 al 13 luglio. Sempre nel mese di luglio prenderà il via anche la serie parallela di Formula 4 promossa da ACI Sport e WSK Promotion, l’E4 Championship, con il primo dei tre round stagionali in programma al Circuito Paul Ricard di Le Castellet, dal 18 al 20 luglio.

Foto Pezzoli / New Reporter Press

TCR Italy DSG: Brigliadori vince in rimonta anche gara 2 a Monza

 


Ancora Eric Brigliadori, ancora una doppietta per il team SF Squadra Corse di Federico Scionti all'Autodromo Nazionale Monza, che ha ospitato il terzo appuntamento stagionale del TCR DSG. Ma la trama di gara 2 è stata molto differente da quella del sabato grazie soprattutto all'inversione dei primi otto sullo schieramento di partenza che ha costretto sia il leader del campionato sia Matteo Roccadelli alla rimonta. Non solo: almeno per un paio di giri, i due, al volante delle loro dorate Cupra, sono stati protagonisti di un duello per il successo che li ha portati persino a ricevere una bandiera bianco nera, tanto era accesa la loro lotta. Sul podio con loro Gustavo Sandrucci con una Audi RS3 DSG completamente trasformata rispetto al giorno prima, merito di cambiamenti radicali sull'assetto compiuti dai ragazzi di Casals Motorsport. Un bel riscatto per il pilota di Viterbo, che aveva vinto gara 2 a Vallelunga.

Ma l'eroina del giorno è stata senza dubbio Carlotta Fedeli (Audi, Rc Motorsport): partita dalla pole, la pilota romana si è prima difesa strenuamente da Mattia Lancellotti (Audi, Planet Motorsport), poi ha lottato come una leonessa prima con Sandrucci e poi con Andrea Palazzo (Audi, Aikoa Racing), chiudendo la corsa in quinta posizione con il cofano parzialmente sollevato, cosa che, oltre a frenarla sul dritto, gonfiandosi in staccata, ne limitava la visibilità. Al via Carlotta ha tenuto la testa della corsa davanti a Lancellotti e Palazzo. Poi la neutralizzazione, provocata dall'uscita di scena di Seda Kacan (Audi, Texaco) e Sebastian Gavazza (Audi, Casals) con la prima che, rientrando da una escursione all'ingresso dell'Ascari, è stata incolpevolmente investita dal 18enne pilota milanese. La pilota turca è stata poi penalizzata di 4 posizioni sullo schieramento di partenza di gara 1 del prossimo appuntamento.
Alla ripartenza dopo la Safety Car il pilota di Vipiteno ha preso la testa della corsa con Roccadelli e Brigliadori che risalivano al terzo e quarto posto.
Scavalcata Carlotta, i due piloti di SF Squadra Corse hanno raggiunto velocemente Lancellotti, ma battagliando tra di loro hanno consenito all'altoatesino del team di Denis Babuin di stare incollato alle loro Cupra al punto da riprendersi momentaneamente la testa della corsa in seconda variante prima di finire largo. Pochi chilometri più tardi - si era nel corso del settimo giro - il momento chiave della corsa: Brigliadori ha passato Roccadelli sul rettifilo dei box, le tre macchine si sono aperte a ventaglio alla staccata della Prima Variante con Lancellotti che finiva dritto. Rientrando sul tracciato, saltando forse sui cordoli la sua Audi è andata in autoprotezione, spegnendosi. Mattia, che vive e lavora in Svizzera, è poi ripartito ma ha chiuso al nono posto.
Davanti invece, riprendendo il ritmo del giorno precedente Brigliadori (autore del giro più veloce con 1'57.881, alla media di 176,914 km/h) ha preso via via margine su Roccadelli, per il sollievo di Scionti, tagliando il traguardo con un vantaggio di 3"4. Ora in classifica il venticinquenne di Cesena, che ha vinto anche Under 25, guida con 240 punti. Ventincinque in più di Roccadelli, mentre Sandrucci, primo nella Master, è terzo - 48. Assai staccato dopo i guai accusati in questo terzo appuntamento Lancellotti ora a -71.

Foto Pezoli - New Reporter Press

sabato 21 giugno 2025

Italiano GT Endurance / Beretta–Frassineti–Testa (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) in pole a Monza



È l’equipaggio formato da Michele Beretta, Andrea Frassineti e Rodrigo Testa a conquistare la pole position assoluta per la gara Endurance di Monza, secondo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo 2025. Alla guida della Lamborghini Huracan GT3 EVO 2 n.63, il trio ha fermato il cronometro su 5’18.104, somma dei migliori tempi ottenuti nei tre turni di qualifica dei singoli piloti.
A fianco dei portacolori del VSR, in prima fila, scatterà la Ferrari 296 GT3 di Coluccio–Gorini–Tamburini (Easy Race), autori di un ottimo 5’18.738, mentre alle loro spalle si posizioneranno sulla griglia la Ferrari 296 GT3 di Ferrari–Raghunathan–Ponzio (AF Corse, 5’19.112) e l’Audi R8 LMS di Lambrughi–Lopez–Cantù (Audi Sport Italia, 5’19.437).

Sorprendente il quinto tempo assoluto, che vale la terza fila dello schieramento, per l’equipaggio Di Mare–Croccolino–Agoglia (Ferrari 296 Challenge), primi della classe GT Cup, con un tempo di 5’19.458. Al loro fianco troveranno la 296 GT3 dell’AF Corse di Colavita–Badawi–Vidales (5’19.618), mentre in quarta fila si schiereranno la seconda Huracan del VSR con Zanon–Michelotto–Gilardoni e la BMW M4 GT3 di Caglioni–Comandini–Guerra (BMW Italia / Ceccato Racing Team).
Completano la top ten, in quinta fila, la Ferrari 296 GT3 di Marazzi–Buttarelli (Rossocorsa Racing) e la 296 Challenge di Fontana–Gai (AF Corse), secondi tra le GT Cup.

La griglia della classe GT Cup, che si comporrà in coda alle vetture della classe GT3, vedrà in prima fila le due Ferrari di Di Mare–Croccolino–Agoglia e Fontana–Gai, seguite dalla 296 Challenge di Bogh-Sorensen–Mac (AF Corse, 5’20.406) e dalla prima delle Lamborghini Huracan ST Evo2, quella di Locanto–Segù (DL Racing), con il tempo di 5’21.173.

Nella GT Cup 2ª Divisione, miglior prestazione per la Ferrari 488 Challenge di Bontempelli–Di Fabio–Postiglione (Easy Race), che con il crono di 5’25.663 ha preceduto la Porsche 992 GT3 Cup di Piria–Russo (SP Racing Team) e la Ferrari del team RAM Autoservice affidata a Simonini–Parisotto–Daminato.

Domani alle ore 14:30 prenderà il via la gara di tre ore, trasmessa in diretta TV su ACISPORT TV (Sky 228) e su tutti i canali social ufficiali del campionato.

Foto Pezzoli / New Reporter Press

Italiano GT Endurance \ A Monza tris Audi nelle libere


Terza sessione di prove libere e terza conferma consecutiva in classe GT3 per l’Audi R8 LMS di Lambrughi–Lopez–Cantu (Audi Sport Italia), che nel turno di questa mattina, caratterizzato da ben tre bandiere rosse, ha fatto segnare il miglior tempo con un crono di 1’46.270, confermando il proprio stato di forma in questo secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance.

Nel primo turno, disputato venerdì mattina, il miglior tempo assoluto era stato realizzato dalla Ferrari 296 Challenge di Gai–Fontana (AF Corse), vettura appartenente alla classe GT Cup, da quel momento, però, la R8 LMS del team Audi ha sempre firmato nelle tre sessioni il miglior crono tra le GT3.
Alle spalle dell’equipaggio di Audi Sport Italia si è piazzata la Lamborghini Huracán GT3 EVO 2 di Pavlovic–Spengler–Lommahadthai (Star Performance), seconda assoluta con appena 3 millesimi di ritardo, mentre con il terzo crono ha concluso la sessione la R8 LMS di Clementi Pisani–Di Folco–Cassarà (Tresor Attempto Racing), a soli 34 millesimi dal miglior tempo. Quarta piazza per un’altra Audi, quella del team Haas RT condotta da Jackson–Azzam-Jefferies (1’46.369), seguita dalla Ferrari 296 GT3 di Buttarelli–Marazzi (Rossocorsa Racing), prima tra le vetture del Cavallino Rampante con il tempo di 1’46.451.
Completano la top ten gli equipaggi di Cipriani–Pulcini-Crestani (Lamborghini nHuracan GT3 Evo2-Barone Rampante), Caglioni–Comandini-Guerra (BMW M4 GT3-BMW Italia Ceccato Racing), Massaro–De Luca-Berton (Honda NSX GT3-Nova Race Events) e le due Ferrari 296 GT3 di Coluccio–Gorini-Tamburini (Easy Race) e Ferrari–Raghunathan-Ponzio (AF Corse).

Nella classe GT Cup 1^ Divisione il miglior tempo (1’47.517) è andato alla Ferrari 296 Challenge di Megna–Barbolini-Scarpetta (AF Corse), davanti alla Lamborghini Huracan ST EVO 2 di Forenzi–Cossu-Lazzaroni (Invictus Corse), seguita dalla Ferrari 296 Challenge di Di Mare–Croccolino-Agoglia (Best Lap) che hanno farto fermare i cronometri, rispettivamente, a 1’47.997 e 1’48.410. Quarto crono (1’48.440) per Fontana-Gai, protagonisti nel primo turno con il miglior tempo assoluto, questa mattina davanti a Locanto-Segù (DL Racing), quinti di classe con 1’48.654.

Nella 2^ Divisione riservata alle Porsche 992 GT3 Cup il “best lap”di 1’49.103 è stato siglato da Piria-Russo (SP Racing), davanti a Prestipino-Micale-Giacon (ZRS Motorsport) che hanno staccato il tempo di 1’49.652 e Navatta-Olivieri-Palma (Raptor Engineering) accreditati di 1’49.814.

Il programma del weekend prosegue nel pomeriggio alle ore 16 con le prove ufficiali, che determineranno la griglia di partenza per la gara endurance di tre ore in programma domani alle ore 14.30.

Foto Pezzoli \ New Reporter Press

venerdì 20 giugno 2025

Sport Prototipi \ Davide Uboldi in pole a Monza


Davide Uboldi senza rivali nella rincorsa alla pole position nel round del Campionato Italiano Sport Prototipi in corso all’Autodromo Nazionale Monza. La pista dove ha iniziato a correre più di trent'anni fa nel Trofeo Cadetti. La pista dove Uboldi, 52 anni, sei volte re nel Campionato Italiano Sport Prototipi, ha conquistato l'ultimo titolo tricolore lo scorso ottobre sotto una pioggia torrenziale.
Il comasco, sfruttando il gioco di scia del compagno di squadra Luca Verdi, ha fermato il cronometro a 1'54.276, media 182,495 km/h. In prima fila accanto al vecchio re, il più serio candidato a strappargli la corona: Simone Bianco, monzese residente a Carate Brianza, pochi minuti dalla pista. Il leader del campionato, pilota di Avelon Formula, si è fermato a poco meno di un decimo e mezzo da Uboldi.

"Il vecchio leone non ha mai smesso di ruggire - spiega Ubioldi - ma l'età fa sì che ogni prestazione diventi memorabile e io, che non sono uno specialista della pole, ho compiuto una impresa straordinaria. C'è ancora qualcosa da mettere a posto e mi ha dato una bella mano il mio compagno di squadra, tirandomi. Volevo farlo anch'io ma aveva più motore di me e potevo aiutarlo poco. La macchina è bilanciata bene, abbiamo capito i problemi accusati nelle prime due corse. Ci aspetta una gara difficilissima e la cosa che conta di più è aver fatto un punto". 

In seconda fila appunto Verdi con la seconda vettura di Emotion Motorsport, beffato da Bianco proprio al calare della bandiera a scacchi, e un altro interessante promessa allevata dalla famiglia Bellarosa ovvero il trevigiano Giacomo Maman (Avelon Formula)
In terza il rumeno Victor Ionescu (Avelon Formula) che su questa pista è andato subito forte sin dallo scorso test e Filippo Lazzaroni (Bad Wolves) che domenica sarà impegnato nella 3 Ore Endurance con l'equipaggio di Invictus Corse con la Lamborghini Huracan ST Evo2.
Quarta fila per Michele Locatelli e Luca Esposito che corrono con le Wolf Raiden GB08 Aprilia di V-Action e Bad Wolves.

Gara 1 su 25 minuti più un giro è in programma domani alle 12.40.

Credits: Ufficio Stampa Campionato Italiano Sport Prototipi

Italiano GT Endurance \ Monza, sorpresa nelle Libere1: svetta la Ferrari 296 Challenge di Fontana-Gai


È la Ferrari 296 Challenge di Stefano Gai e Fabrizio Fontana a firmare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, in programma da questa mattina all’Autodromo Nazionale di Monza.

Con il crono di 1’46.876, l’equipaggio di AF Corse che partecipa alla classe GT Cup ha preceduto tutte le ventitrè GT3 iscritte, sorprendendo per la prestazione su un tracciato storicamente favorevole alle alte velocità. Nonostante il gap tecnico che separa le vetture GT Cup dalle più sofisticate GT3, la Ferrari 296 Challenge ha trovato nel veloce circuito brianzolo il terreno ideale per esprimere tutto il suo potenziale, sfruttando al massimo i lunghi rettifili.

Alle spalle dei portacolori di AF Corse si sono piazzate le Audi R8 LMS di Cantù-Lopez- Lambrughi (Audi Sport Italia), secondi assoluti con il tempo di 1’46.951, e la Ferrari 296 GT3 dei compagni di squadra Colavita-Badawi-Vidales, terza con 1’46.995.

Ottimo primo turno anche per l’Audi del team Haas RT affidata a Jackson-Azzam-Jefferies, quarta con 1’47.002, davanti alla Ferrari 296 GT3 di Gorini-Coluccio-Tamburini (Easy Race), seguita dalle due Audi di Tresor Attempto Racing, condotte da Mazzola-Rauer-Cazzaniga e dai leader del campionato, Mazzola-Rauer-Cazzaniga.

Tra le GT Cup, dietro alla Ferrari 296 Challenge di Fontana–Gai, dominatrice assoluta della sessione, si è messa in evidenza la Lamborghini Huracan ST EVO 2 di Riva-Salvaggio-Bolger (DL Racing), autori del secondo tempo di classe con 1’47.335. Al terzo posto della classe GT Cup ha concluso la Ferrari 296 Challenge del team Best Lap con Levy-Mari-Bucci, che ha preceduto di pochi millesimi la vettura gemella affidata a Croccolino-Di Mare-Agoglia. Quinto posto di classe per l’altra Ferrari di AF Corse condotta da Bogh Sorensen-Mac, anch’essa sotto il muro dell’1’48.

Foto Pezzoli \ New Reporter Press 

lunedì 9 giugno 2025

A Vallelunga il terzo ACI Racing Weekend 2025


Il primo caldo della stagione infiamma il terzo ACI Racing Weekend 2025 sul circuito Piero Taruffi di Vallelunga. Nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Sport Prototipi vittorie per Filippo Lazzaroni e Simone Bianco, mentre nel secondo round della Porsche Carrera Cup Italia è dominio del sudafricano Keagan Masters che balza al comando della classifica generale. Nella Mitjet Italia Racing Series vittorie per Andrea Bristot, per due volte sul gradino più alto del podio, Orlandi e Lambrughi. Una vittoria a testa e grande battaglia in pista per Benjamin Berta e Sandro Zeller nella Topjet Formula 2000. Prossimo round degli ACI Racing Weekend nel Tempio della Velocità di Monza dal 20 al 22 giugno. 

Filippo Lazzaroni (Bad Wolves) e Simone Bianco (Avelon Formula) hanno vinto le due gare del secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Sport Prototipi che si è disputato questo fine settimana all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga. Il bresciano, 24 anni, ha colto sabato anche la prima pole in questo campionato. Il brianzolo, invece, ha firmato oggi la terza vittoria su quattro gare e grazie anche al terzo posto di sabato ha consolidato il primato in classifica. Ora ha 29 punti su Uboldi, secondo oggi e 33 sullo svizzero Christian Canonica, salito sul secondo gradino del podio sabato.

È stato il 25enne sudafricano Keagan Masters l’assoluto dominatore del secondo round della Porsche Carrera Cup Italia che ha animato il week end capitolino. Il campione in carica, portacolori del Team Q8 Hi Perform, si è aggiudicato entrambe le gare ed è balzato al comando della classifica generale davanti al tedesco Tauscher, assente sul tracciato romano. In gara-1 Masters ha preceduto Aldo Festante e Giorgio Amati, mentre in gara-2 ha chiuso ancora una volta davanti a Festante e al belga Paque. Doppietta anche nella Michelin Cup con il leader della classifica Alberto De Amicis (Ebimotors) che incrementa il suo vantaggio in classifica su Francesco Maria Fenici.

Ampio dominio del team Costa Ovest nel secondo round della Mitjet Italia Racing Series 2025. Alla doppia vittoria di Andrea Bristot (ora leader in solitaria della generale) in Gara 1 e Gara 3, rispondeva il compagno Giampaolo Orlandi con la vittoria in Gara 2. È Jody Lambrughi per DC Racing a vincere invece Gara 4, davanti allo stesso Orlandi.

Sono ancora una volta Benjamin Berta e Sandro Zeller a regalare emozioni nelle due gare della Topjet Formula 2000. La battaglia tra lo svizzero e l’ungherese finisce in parità con Berta trionfatore in gara 1 e Zeller a replicare nella Feature Race sul circuito intitolato a Piero Taruffi. Sul podio di gara 1 sale il danese Stig Larsen, mentre in gara due c’è il tricolore di Andrea Benalli a completare il terzetto.

sabato 24 maggio 2025

Vittoria di Testa-Bizzocchi su Skoda Fabia al 57° Rally del Salento




Ugento, 24 maggio 2025 - Il 57° Rally del Salento è di Giuseppe Testa e Massimo Bizzocchi. Il pilota molisano, su Skoda Fabia RS Rally2 preparata da Delta Rally e gommata Pirelli, ha conquistato il premio più ambito al termine di una prestazione speciale che lo ha visto imporsi con un margine di 12.2 secondi. Per Testa è la prima affermazione nella gara organizzata dall’Automobile Club Lecce, una sorta di riscatto dopo il secondo posto del 2024 quando la vittoria gli sfuggì per poco più di un secondo.Questa volta la storia è andata diversamente, con Testa che non appena le prove speciali del sabato hanno aperto le danze ha messo in campo tutta la sua grinta chiudendo il primo giro di prove con tre scratch e un margine di 17.9 secondi su Andrea Crugnola ed Andrea Sassi. Il campione italiano rally in carica, su Citroen C3 Rally2, ha vinto la speciale spettacolo alla Pista di Ugento corsa venerdì sera, ma una scelta di gomme non del tutto perfetta lo ha penalizzato nel primo giro del sabato impedendogli di contrastare un Testa in perfetta forma. Nel secondo giro il varesino si è difeso vincendo due prove su tre, ma sulla "Specchia", che ha concluso le ostilità, Testa ha aggiunto altri 2.8 secondi alla sua leadership andando a prendere il meritato successo.

“Per noi che corriamo così poco questo è un risultato che ci gratifica enormemente. Facciamo dei sacrifici per essere al via delle gare e per questo devo ringraziare i miei partners e chi mi sostiene. È stata una bella gara, abbiamo spinto forte e vincere qui ci rende davvero molto orgogliosi” le parole di Testa.

Il terzo gradino del podio si è deciso sull’ultima speciale al termine di un confronto bellissimo tra Corrado Pinzano-Mauro Turati e i locali Francesco Rizzello-Fernando Sorano, entrambi su Skoda Fabia RS Rally2. Rizzello ha subito scoperto le carte, chiudendo terzo assoluto il primo giro, con Pinzano davanti e Crugnola alle sue spalle. La seconda ripetizione delle prove di “San Gregorio”, “Ciolo” e “Specchia” ha infiammato la battaglia. Crugnola ha rimontato fino alla seconda piazza, lasciando gli altri due a confrontarsi per il podio. Il biellese ha aumentato il ritmo portando il margine a 5.6 secondi prima dell’ultima prova e nonostante Rizzello abbia vinto la PS7 si è dovuto fermare a 1.9 secondi dal terzo posto, pur consapevole di aver vinto la classifica della Coppa Rally di 8^ Zona.

Al quinto posto il pluricampione italiano Paolo Andreucci, navigato da Alessandro Arnaboldi, su Citroen C3 Rally2. “Ucci” ha disputato una gara migliorativa al suo ritorno in Salento, seppure sporcata da un errore sulla SPS1 quando è finito in testacoda sulla Pista di Ugento dopo aver deliziato le migliaia di spettatori con dei gran traversi. Al termine Andreucci è stato insignito anche con il Premio Fair Play, messo in palio dal Panathlon International Club di Lecce, un riconoscimento alla sua lunga carriera che attualmente lo conferma come il pilota più vincente nella storia del Rally del Salento.

Sesta piazza per Manuel Sossella e Gabriele Falzone (Skoda Fabia RS Rally2) secondi nella classifica della CRZ. Settimi i vincitori della Coppa Valtellina Alessandro Re e Marco Vozzo (Skoda Fabia RS Rally2) esordienti al Salento. Ottavi Simone Miele e Luca Beltrame (Skoda Fabia RS Rally2) che hanno faticato a trovare il ritmo più efficace, noni Stefano Liburdi e Valerio Silvaggi (Skoda Fabia RS Rally2). Bello il decimo assoluto di Simone Melcarne e Mauro Longo che grazie a questa top-ten assoluta hanno vinto anche in gruppo RC4 classe Rally4 e sono risultati i primi di due ruote motrici.

Maria Paola Fiorio e Giulia Bico hanno conquistato la classifica femminile e si sono tolte una bella soddisfazione chiudendo la gara salentina per la prima volta con una quattro ruote motrici, la Citroen DS3 N5. Un applauso importante per Andrea Pisacane e Fabio Guzzardi che con una piccola Renault Clio RS di classe N3 hanno chiuso a ridosso dei primi dieci e con una meritata vittoria di Gruppo e Classe oltre che di Under 25. In N2 vittoria di Pierpaolo Raho ed Angela Moffa (Peugeot 106 Rallye), in Rally5 per Salvatore Casarano e Gabriele Mergola (Renault Clio Rally5) mentre Daniele Graziano Ferilli e Nazzareno Rosa su Citroen Saxo VTS si sono imposti in Racing Start.

Nel corso della festa del podio, tanti premi legati al territorio tra i prodotti di Pullo a quelli messi a disposizione da CIA Agricoltori Italiani Puglia.

“Il bilancio è senz’altro positivo: abbiamo vissuto uno spettacolo bellissimo e i primi feedback che ci arrivano dai piloti sono altrettanto incoraggianti. Personalmente ho avuto modo di vedere un percorso splendido, con la nuova San Gregorio che unisce tecnica e fascino paesaggistico e poi guidare e alzare lo sguardo verso il mare è qualcosa di impagabile, una sintesi perfetta della bellezza del Salento. Cinquantasette edizioni rappresentano un orgoglio, ma anche una grande responsabilità. Possiamo e dobbiamo continuare a migliorarci. Lavoreremo per aumentare il numero degli iscritti, perché sulla qualità non possiamo chiedere di più: avere al via il Campione Italiano in carica è già un enorme onore. I rally sono sempre più onerosi, ma il nostro impegno per questa manifestazione non viene meno e continuerà con passione verso i prossimi traguardi” ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Lecce Francesco Sticchi Damiani.


Nel 7° Rally Storico del Salento, valido per il Trofeo Rally di 4^ Zona storico, il successo è andato alla Opel Kadett GSI della Scuderia Palladio Historic di Francesco Ospedale ed Antonio Mancuso che si sono aggiudicati anche il Trofeo del Sud in ragione del loro piazzamento alla Targa Florio Rally. Ospedale, che ha vinto il 4° Raggruppamento, ha preceduto nell’ipotetica classifica assoluta Giovanni Spinnato e Fabio Mellina con l’aggressiva Fiat X1/9 della Island Motorsport con la quale hanno conquistato il 3° Raggruppamento. Podio completato dalla BMW 320i di Cosimo Labianca e Giovanni Averna, sempre dell’Island Motorsport. Giuseppe Savoca e Giuseppe Di Salvo ha vinto il 1° Raggruppamento con la BMW 2002 Ti del Team Bassano. Gianluca Mancuso e Carmelo Biella, su Peugeot 106 della Messina Classic Team hanno conquistato il primo trofeo Auto Classiche nella storia del Rally del Salento.


Anche nel Salento Historic Regularity Rally non sono mancate le soddisfazioni. Il terzo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, nella media 50 ha conquistato il successo Mariano Fiorese e Laura Marcatillj che, a bordo della loro Porsche 911 SC della Scuderia Milano Autostoriche rafforzano la leadership nella serie. Secondo posto per la Fiat X1/9 di Flavio Greco e Laura Martines, sempre della Milano Autostoriche. Terzi Giorgio Onori e Giacomo Iorio su Lancia Fulvia Sport (Scuderia del Grifone). Nella media 60 successo in solitaria per Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320i della Novara Corse.

Il weekend ha beneficiato non solo di una grande presenza di pubblico, ma anche di un interesse costante nei confronti della manifestazione che ha approntato una serie di eventi collaterali di ampio respiro dalla sicurezza al sociale. MotorTerapy ha consentito ad alcune ragazze e ragazzi diversamente abili di salire su motociclette e provare un giro di pista ad Ugento, mentre “Insieme per la Sicurezza Stradale” ha coinvolto l’Istituto Meucci di Casarano per una giornata di educazione e sicurezza stradale. Sempre sul piano sociale la collaborazione con l’associazione “Race to Donate” di Alessandro Marchetti.

Evento di spicco “Rally Boys&Girls” che ha permesso a quattro ragazze e quattro ragazzi di vivere un’esperienza immersiva nel mondo del rally: coaching in aula, visita al parco assistenza, sfida di cambio gomme e poi co-drive experience a bordo di vere auto da rally sempre nella Pista Salentina.

Suggestivo l’allestimento della Associazione Turistica "Pro Loco Ugento e Marine" che grazie alla disponibilità del Presidente Francesco Pacella ha mostrato con “Salento e Sapori” la grande tradizione enogastronomica e culturale salentina, arricchendo l’offerta con un bellissimo spettacolo di pizzica.

La grande festa del podio è stata poi colorata dalla presenza della mascotte ufficiale del Rally del Salento, ideato dai ragazzi di Rally Hub Team. “Lupino”, questo il nome della mascotte, ha accompagnato anche tutte le aree espositive, quella con le vetture Abarth, quella promossa dal Gruppo Autosat così come l’esibizione dei Kart Cross 600 che si è svolta venerdì pomeriggio.






sabato 17 maggio 2025

Il percorso della Coppa D'Oro Delle Dolomiti 2025



E’ stato definito il percorso della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità Classica per auto storiche e moderne in programma dal 24 al 27 luglio. L’evento targato ACI Belluno, presieduto da Lucio De Mori con il supporto di ACI Sport, prevede 3 giorni di gara che partendo da Cortina d'Ampezzo si snoderà attraverso le strade delle Dolomiti dell'Alto Adige e Bellunesi per concludersi a Cortina, che vive un periodo di grande fermento dato che ospiterà i giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. Il percorso prevede 506 km complessivi per tre giorni di gara con un prologo di 48 km con partenza alle 18:00 di Giovedì 24 luglio da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. La prima tappa di 266 km di Venerdì 25 luglio porterà gli equipaggi in Val Pusteria e in Val Badia in Alto Adige. La seconda tappa, in programma Sabato 26 luglio, avrà una lunghezza di 192 km e toccherà la Valle del Piave e Belluno,. Al percorso si aggiungono 84 prove cronometrate e 6 prove di media per arricchire una edizione, quella del 2025 che si preannuncia ad altissimo livello tecnico in un contesto affascinante. A vincere l’edizione 2024 furono Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508C della Franciacorta Motori.

lunedì 28 aprile 2025

La Coppa della Consuma 2025 va a Faggioli e a Peroni


Pelago (FI), 27 aprile 2025. Una Coppa della Consuma 2025 che ha offerto spettacolo ed emozioni lungo gli 8.450 metri tra Diacceto e Poggio della Ginestra. Gara con triplice validità, organizzata da Automobile Club Firenze per il tramite di ACI Promuove e la collaborazione di Reggello Motorsport. Come emerso dalle ricognizioni Simone Faggioli su Nova Proto NP 01 con il tempo di 3’17”53 ha vinto la gara Campionato Italiano Velocità montagna che è stato 2° round per il nord ed ha inaugurato la stagione del girone sud. Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW ha vinto il 5° Raggruppamento con 3’47”04, il miglior tempo in generale nella prova d’apertura del Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025.

Gara CIVM nord e sud.

Ha ottenuto la 5^ vittoria alla Coppa della Consuma Simone Faggioli, questa volta con la versione più aggiornata della Nova Proto NP 01. Il pluri campione di Bagno a Ripoli ha svolto una gara test con la nuova vettura ufficiale, con cui affronterà il Campionato Italiano Supersalita a partire dal prossimo 11 maggio. -“In prova abbiamo raccolto dati che sono serviti per migliorarci in gara - ha affermato l’alfiere Best Lap - abbiamo ancora del lavoro da fare, ma gli aggiornamenti sono certamente efficaci. Un week end positivo per l’intero team, con il secondo posto di Caruso ed il terzo di Di caro che ha portato al debutto la versione NP 03, anche questa una vettura in via di sviluppo”-.

Proprio Franco Caruso ha aperto la stagione con una bella prestazione ed un 2° posto toscano, alle spalle di Faggioli, che vale tanto per il gentleman driver ragusano. Terza piazza che ha visto brillare Andrea Di caro che ha portato al debutto vincente la Nova proto Np 03 Aprilia a guida centrale. Il Campione italiano Supersalita Sportscar Motori Moto, ha preso le dovute misure in prova, dove la punta CST Sport ha provato dei riferimenti su un tracciato a lui sconosciuto, per attaccare in gara e testare il potenziale della nuova auto con cui difenderà il titolo tricolore nel 2025.
A ridosso del podio assoluto e 2° tra le auto a motore motociclistico il giovane senese Mirko Torsellini, anche lui su Nova proto Np03, seguito dall’umbro Daniele Filipetti decisamente a suo agio per la prima volta su Osella PA 30. In gruppo GT supremazia del salernitano Giuseppe D’Angelo, incisivo e concreto sulla Ferrari 488 Evo con cui ha preceduto l’arrembante conterraneo Giovanni Del Prete tornato alle gare dopo diversi anni ed ora al volante della 488 Evo del Cavallino. Per il Gruppo Racing Start Plus Angelo Monti ha fatto la voce grossa su MINI, come ha fatto Gabriele Bissichini su Renault Clio in RS Cup ed il marchigiano Francesco Galiè in Racing Start sulla MINI. Buona prova con successo in gruppo E1 per Matteo Bacci in casa, sulla Alfa Romeo Giulietta e punteggio pieno in E2SH per il maceratese Abramo Antonicelli su BMW M3. Per i gruppi del recente passato Marcello Monti ha fatto bottino pieno in A-S su Peugeot 106 e Martin Hugo Vera in N-S su Renault Clio.

Gara CIVSA

-“La vittoria nella gara di casa è sempre straordinaria, vedere il pubblico a bordo strada emoziona molto - ha dichiarato Stefano Peroni - adesso sia mio papà che io abbiamo fatto poker con 4 successi ciascuno nella nostra gara. La scelta di gomme ha pagato ed ho guidato con un ottimo set up”-. Nella gara di CIVSA è stata una supremazia per la dinastia Peroni e per i colori della Bologna Squadra Corse, con il il successo di 3° Raggruppamento ed il 2° tempo generale per Giuliano Peroni, papà di Stefano, sulla fidata Osella PA 8/9 BMW che il driver e preparatore cura in proprio. -“Ho lasciato qualcosa poiché ho raggiunto un concorrente più lento, ma va bene così, perché Stefano era imprendibile”- ha affermato Giuliano Peroni. Ottima affermazione per Arnaldo Pinto in 4° Raggruppamento con il 3° tempo in ordine generale, il driver piemontese sempre più a suo agio nel CIVSA, si è portato a casa i punti di categoria e della Sport nazionale grazie ad una perfetta Lucchini SP Alfa Romeo, curata dalla Di Fulvio Racing. -“Un’ottima gara ed un tracciato decisamente affascinante, che ho affrontato con un’auto ben regolata grazie al team, questi punti saranno certamente preziosi”- ha dichiarato Pinto. Pinto ha trovato la strada decisamente aperta quando non si sono schierati al via i siciliani Salvatore (Totò) Riolo su PCR e Gaetano Palumbo su Lucchini, fermati da noie tecniche alla viglia. Gara di riscatto per Tiberio Nocentini, il driver fiorentino che ha ritrovato il sorriso alla Consuma, dove è stato imprendibile sulla Chevron B19 Cosworth in 1° Rggruppamento. -“Conosco bene la macchina e fortunatamente nessuna criticità avvertita quest’anno, per cui mi sono preso questa bella soddisfazione in casa”- ha detto al traguardo Nocentini. In 3° Raggruppamento e nell’ideale top 5 dei tempi di gara anche il bravo Marco Gentili con la incisiva Fiat X1/9 in versione silhouette, seguito in categoria dalla gemella dell’altoatesino Erwin Morandell ma di gruppo GTS, con cui ha ottenuto il 7° tempo generale. In 4° raggruppamento un podio completato da auto turismo con un determinato Michele Rinaldi su Renault 5 GT Turbo ed Andrea Lapi che in casa ha brillato sulla Peugeot 205 Rallye in versione gruppo A, rispettivamente i due protagonisti di 4° Raggruppamento hanno ottenuto il 6° ed il 9° tempo della lista generale. Per un soffio fuori dal podio Salvatore Asta che affina sempre più il feeling con la BMW M3, a cui è rimasta la soddisfazione di avere il 10° riscontro nella lista tempi di gara. Il 2° Raggruppamento a favore delle auto coperte, con il bravo Gian Luca Calari che al volante della Fait X1/9 ha vinto, precedendo l’ottimo Fiorello Perilli che si è ben distinto con la Fiat 128 ed ha vinto la classe TC 1300. A completare il podio Sean Andreini che su Autobianchi A112 ha chiuso in testa alla classe TC1150. Alle spalle di Nocentini in 1° Raggruppamento ha fatto centro tra le auto coperte ed in gruppo GTP Massimo Giuseppe Ferraro con la sempre convincente Lancia Fulvia Zagato, con cui ha preceduto Rosaldo Chianucci sulla ammirata Simca CG. Appena fuori dal podio Sergio Elio Davoli, sempre protagonista di gruppo GT con la Porsche 911 T.

Classifiche gara CIVSA: 1° Raggr. 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 4’29”04: 2 Ferraro (Lancia Fulvia Zagato) a 35”11; 3 Chianucci (Simca Cg) a 57”98. 2 ° Raggr. 1 Calari (Fiat X1/9) in 4’58”60; 2 Perilli (FIat 128) a 8”97; 3 Andreini (A 112) a 14”82. 3° Raggr. 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 4’02”00; 2 Gentili (Fiat X1/9) a 27”77; 3 Morandell (Fiat X1/9) a 31”37. 4° Raggr. 1 Pinto (Lucchini SP 90 A.R.) in 4’23”51; 2 Rinaldi (Fiat Rirmo Abarth) a 9”40; 3 Lapi (Peugeot 25 Rallye) a 32”66. 5° Raggr. 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 3’47”04; 2 Serra (Dallara F309) a 57”90; 3 Pellegrin (Formula Fiat Abarth) a 1’50”88.

Top 10 gara CIVM: 1 Faggioli (Nova Proto NP 01) in 3’17”53; 2 Caruso F. (Nova Proto NP 01) a 10”65; 3 Di Caro (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 13”91; 4 Torsellini (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 15”58; 5 Filippetti (Osella PA 30 Zytek) a 19”81; 6 Caruso L. (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 19”81; 7 Puglisi (Osella PA 21 Jrb) a 21”22; 8 Scarafone (Osella PA 30) a 27”32; 9 Bouduban (Norma M20 FC) a 32”15; 10 Capucci (Osella PA 21/S) a 37”42.

(Ufficio Stampa ACI Sport)

giovedì 24 aprile 2025

Tripla validità per la Coppa della Consuma 2025



Firenze 23 aprile 2025. Si alza il sipario sulla Coppa della Consuma 2025, in programma dal 25 al 27 aprile lungo lo spettacolare tracciato della SR 70 che da Diacceto si arrampica per 8,450 chilometri fino al Bivio Vallombrosa. La gara, organizzata da ACI Firenze tramite ACI Promuove in collaborazione con Reggello Motorsport, conferma la formula a manche unica per la giornata di domenica 27 aprile, preceduta dalle ricognizioni ufficiali che si terranno nel primo pomeriggio del sabato 26.

Oltre settanta le vetture storiche iscritte al via per la tappa inaugurale del CIVSA. Tra i piloti spiccano i nomi di Salvatore Riolo su PRC A6 della Squadra Piloti Senesi, campione in carica del 4° Raggruppamento, e di Stefano Peroni con la Martini MK32 della Scuderia Bologna Squadra Corse, protagonista assoluto del 5°. Nello stesso gruppo da segnalare la spettacolare Dallara F390 di Pierpaolo Serra, mentre sempre nel 4° raggruppamento sono attese in vetta anche le due Lucchini di Gaetano Palumbo e Arnaldo Pinto, entrambe della Squadra Piloti Senesi. Tra le Turismo, occhi puntati su Salvatore Asta con la BMW M3 della Scuderia Bologna e nel 3° Raggruppamento ritorna Giuliano Peroni con l'Osella PA 8/9, mentre desta curiosità la seconda partecipazione di Gianluca Grossi su Triumph Dolomite Sprint per Novara Corse. Nel 2° Raggruppamento spicca l'inedita presenza di "Ghost" al volante della Grac MT4B Alfa Romeo per il Valdelsa Classic Motor Club e, nel primo, riflettori accesi sulla Chevron B19 di Tiberio Nocentini, pluricampione con i colori del Team Italia.

Per quanto riguarda le vetture moderne, la gara rappresenta un banco di prova ideale per i protagonisti della Supersalita, a cominciare da Simone Faggioli, portacolori Best Lap, che dopo aver conquistato le due edizioni del trofeo 2022 e 2023 e aver vinto in casa la prima valida CIVM nel 2024, si presenta alla Consuma per un test importante con l’inedita ed aggiornata Nova Proto NP01 in versione 2025. Nello stesso Team fiorentino, il ragusano Franco Caruso, vincitore della recente 32^ Salita del Costo con la Nova Proto NP01 sempre di Best Lap, e Achille Lombardi, alla seconda uscita stagionale su Osella PA 30 per Vimotorsport. In classe regina anche Daniele Filippetti e Mario Massaglia con le loro Nova Proto NP01, come il lombardo Giancarlo Maroni sulla versione sovralimentata, oltre allo svizzero Fabien Bouduban con la Norma M20 FC. Con l'Osella PA 2000 Turbo torna anche Luigi Fazzino per Fazzino Motorsport, deciso a riscattarsi dopo il forfait prima del via alla Salita del Costo. Nella combattutissima classe 1600, accanto al campione italiano in carica motori moto Andrea Di Caro, l’alfiere CST Sport in gara test con la Nova Proto NP03 2025 a guida centrale. Su Nova Proto NP 03 ci saranno in azione anche il senese Mirko Torsellini per Best Lap, il siciliano Luca Caruso per Auto Sport Sorrento Racing, l’atro etneo Michele Puglisi ed il trentino Filippo Golin su Osella PA 21 JRB. Spicca in casa il nome del giovanissimo Matteo Bacci, nome di un dinastia da corsa, su Alfa Romeo Giulietta di Gruppo E1. Non mancheranno le due estreme vetture di gruppo E2SH, tra cui la BMW M3 GT2 di Abramo Antonicelli per ENRO Competition e Giovanni Grasso su Renault 5 GT Turbo; spettacolo assicurato dalle Supercar GT con il campione europeo Luca Gaetani su Ferrari F458 per Gaetani Racing, pronto a sfidare i vari Bellin, il campano Giuseppe D'Angelo, rientro per l’altro salernitano Del Prete ed il giovanissimo calabrese Francesco Malizia, tutti su vetture della casa di Maranello.

(ACI Sport / Ufficio Stampa)

mercoledì 23 aprile 2025

AUTOSTORICHE / ANGELO E FRANCESCO STICCHI DAMIANI PROTAGONISTI AL RALLY STORICO COSTA SMERALDA


Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità ACI Sport, dopo il rinvio a giugno della prova del Liburna, è partito dai bellissimi percorsi della Sardegna con l'8° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Sul terzo gradino del podio nella categoria a media “60”, riservata alle vetture in conformazione gara, è salito Angelo Sticchi Damiani, da sempre pilota rally e grande appassionato di auto storiche. Al volante della sua Fiat 124 Abarth coadiuvato nel difficile ruolo di navigatore di regolarità da Massimo Liverani, Sticchi Damiani ha condotto la corsa all’inseguimento della posizione di testa, una sfida avvincente nella “high level" della manifestazione e conclusa alle spalle di Marco Comi e Fausto De Marchi con una Lancia delta HF Integrale e dei vincitori Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 309 GTI.

Nella competizione per le vetture stradali a media “50”, Francesco Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club Lecce, ha partecipato con la Alfa Romeo GTV 2000 insieme a Laura Martines e si è classificato al quarto posto assoluto.

La corsa al tricolore, che attraversa lo Stivale sui percorsi più belli del panorama rallystico, riprenderà il prossimo 9 maggio con il Targa Florio Historic Regularity Rally.

domenica 30 marzo 2025

Regolarità AutoStoriche / Vittoria di Gulotta-Messina su Fiat 600 al Valli Biellesi.


Sono Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600 della Franciacorta Motori i vincitori della 12^ edizione del Valli Biellesi, Memorial Umberto Drago, terza prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena nel Piemontese in questo fine settimana. L’equipaggio siciliano guidato dal campione in carica Under 30 Gulotta ha giocato le sue carte lottando costantemente con i bresciani Andrea Belometti e Christian Ricca e Mario Passanante con la giovanissima Elisa Buccioni. Nonostante qualche dubbio sulla capacità del propulsore della piccola 600 di affrontare le insidiose salite del Biellese, per Gulotta e Messina arriva il primo sigillo stagionale. 
“Rispetto all’anno scorso - ha detto Francesco Gulotta - è stata una gara molto più tecnica, sia per quanto riguarda la navigazione ed il radar, sia dal punto di vista della disposizione dei tubi, in salita, in discesa, dietro ai tornanti. Abbiamo vinto sia la classifica che contempla i coefficienti, ma siamo altrettanto soddisfatti per le nostre medie che ci hanno consentito di lottare con equipaggi fortissimi. Siamo felici per questo risultato e per la scuderia”. 
Secondo posto per Belometti e Ricca su Fiat 508 Spider Sport della Brescia Corse, sul podio anche il campione Mario Passanante ed Elisa Buccioni sulla A112 Abarth.


Grande prova del neo portacolori di Classic Team, il bobbiese Roberto Paradisi (vincitore della Classifica Conduttori Under 30) che, dividendo l’abitacolo della Fiat 850 Sport Coupè con Marco Varosio, precede i fiorentini Sergio e Romano Bacci su A112 Abarth della Scuderia Nettuno, ed il rientrante Francesco Commare, autore di una grande prova anche di natura fisica, considerando che il siciliano è reduce da un intervento chirurgico che lo ha tenuto fuori delle scene agonistiche per qualche settimana. Per Commare e Francesco Pirrello su A112E, la soddisfazione della sesta piazza assoluta che equivale a preziosi punti per la scuderia. Nella top ten vi sono Massimo Bisi e Claudio Ciscato su Porsche 356 Super 90 del Registro Italiano Porsche, settimi in generale, davanti ad Andrea Bagatello e Vittorio Rotella su Fiat 1100 103E della scuderia polesana Rovigo Corse. Noi sono il tarantino Flavio Renna con Paolo Abalsamo del Classic Team su A112 Elegant, mentre decimi sono Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio su A112 ancora della Rovigo Corse. Fuori dalla top ten gli sportivissimi coniugi sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356 Coupé: “Gara bella - ha detto Virdis - organizzata molto bene con tante prove non troppo difficili ma con alcune insidie nella navigazione. Finalmente una prestazione al top con 4,03 di media. Come sempre grazie a Silvia per la sua precisione, sia nelle sdoppiate che nella navigazione. Chicca finale la Power Stage a Cossato, bellissima e difficile con tanto pubblico intorno”. 

Tra le moderne, l'acuto è dei coniugi Fabio Vergamini ed Annamaria Fabrizi su Ferrari 488 GTB, capaci di marcare un solco rispetto agli avversari Paolo Romano e Sabrina Caruso su BMW Z4. Un appuntamento, quello del Valli Biellesi che ha visto allo Start anche diverse chicche che hanno letteralmente fatto girar la testa a curiosi ed appassionati, tra le quali vi è stata l'Alfa Romeo Giulia SS del 1964 di Ruggero Ghidini e Cristiana Ghisla o l'Alfa Romeo Junior Zagato dei coniugi Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini.

A proposito di Power Stage, la spettacolare prova di abilità su tre pressostati, allestita al centro di Cossato dove, tra il museo del Rally Internazionale della Lana e l’esposizione delle straordinarie vetture del collezionista e imprenditore Angelo Miniggio, il pubblico ha potuto godere di uno spettacolo esaltante ed apprezzare la disciplina della regolarità ed i suoi protagonisti. Sul gradino alto del podio sono saliti Massimo Bisi e Luigi Cantarini su Porsche 356 Super 90, secondi sono il siciliano Angelo Accardo con la mantovana Caterina Vagliani su Fiat 508 C, ritirati in gara a causa di un guasto totale alla strumentazione, e poi Alessandro ed Alessio Dancelli su Lancia Fulvia Montecarlo della 0-30 Squadra Corse. Tornando al CIREAS, tra le dame, primato per Nausicaa e Uberta Moretti, su MG B Roadster e Gabriella Scarioni con Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE, ambedue ambasciatrici della scuderia Bologna. Sfortuna per Rossella Torri e la giovane co driver Ilaria Veronesi, appiedate dalla Fiat 1500 S OSCA CA. Tra le scuderie, successo per la Franciacorta Motori. Un appuntamento, quello appena archiviato, che ha visto un unanime gradimento dei partecipanti e che è stato inoltre teatro della cerimonia di premiazione ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore. 
A celebrare i campioni della specialità, sono state le massime autorità sportive e istituzionali tra le quali spiccano il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia Gilberto Pichetto Fratin, il presidente di Automobile Club Milano e vice presidente di ACI Geronimo La Russa, il presidente della Commissione Auto Storiche Paolo Cantarella, il sindaco di Biella Marzio Olivero ed il padrone di casa, il presidente di ACI Biella Andrea Gibello.

Credits: ACI Sport 

La Scuola Federale ACI Sport apre le porte alla Regolarità


Nuovo settore di formazione per la Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” che apre le porte alla Regolarità. Sempre più frequentata e seguita, la disciplina dedicata agli specialisti del cronometro da oggi vedrà impegnata anche l’Università dell’Automobilismo diretta da Raffaele Giammaria, con l’obiettivo di offrire un programma didattico adeguato, studiato e sviluppato da docenti qualificati, svolto sotto l’egida federale. L’offerta formativa è indirizzata agli attuali praticanti, ma anche a tutti coloro che si avvicinano per la prima volta alla regolarità e hanno intenzione di approfondire la conoscenza con questo ambiente delle quattro ruote.

Il nuovo settore della Scuola Federale ACI Sport si occuperà della Regolarità nei diversi ambiti d’azione, per Auto Storiche come per Auto Moderne. Sono previsti quindi due distinti percorsi di studio, con dei Corsi Federali suddivisi tra la specialità Rally Auto Storiche di Regolarità e la specialità Classica/Turistica, ovvero con la presenza del pressostato. Saranno invece tre i diversi livelli studiati in base alle competenze degli allievi. È previsto un primo step con il Corso Base per i neofiti e i principianti, un Corso di 2° livello Intermedio/Avanzato per gli sportivi più strutturati e con esperienza pregressa strutturati, fino ad arrivare al Corso di Alta Specializzazione riservato ai piloti ed ai navigatori intenzionati a gareggiare nelle massime competizioni, anche in campo internazionale.

Per garantire una formazione professionale, la Scuola Federale ACI Sport ha ufficialmente inserito nel suo organico nel ruolo di Istruttori Federali tre eccellenze italiane nel settore; si tratta dei plurititolati Francesco Giammarino e Paolo Marcattilj per la Regolarità media e Giovanni Moceri per la Regolarità Classica/Turistica.

Nei prossimi giorni verranno pubblicate ulteriori informazioni sull’iniziativa e sui primi corsi sul sito ufficiale https://www.scuolafederale.acisport.it/ .

mercoledì 19 marzo 2025

La sesta edizione del concorso d'eleganza della Coppa d'Oro delle Dolomiti


Per l’edizione 2025 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, gli equipaggi che si iscriveranno alla gara di regolarità classica - valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi - potranno partecipare, con la propria auto, anche al Concorso di Eleganza. Una giuria di esperti valuterà le auto in concorso che verranno premiate durante la tradizionale cerimonia della domenica.
Nel 2019, il primo premio è andato ad una splendida Osca MT4 Frua del 1952 del team giapponese Kimura Hidetomo e Kurosawa Tetsu; nel 2021 è stata invece premiata la Lancia Lambda del 1929 di Tommaso Bianchini e Federica Borghini, un modello - quello della Lancia Lambda - che proprio nel 2021 ha festeggiato i 100 anni di vita.

Nel 2022 a vincere è stata una splendida Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932 dell’equipaggio Keith Stephen Roberts e Robin Pinchbeck. Nel 2023 a occupare il primo gradino del podio è stata la Maserati A6 GCS del 1955 di Olindo Deserti e Maurizio De Marco. La scorsa edizione ha infine incoronato un binomio proveniente dal Giappone. L’equipaggio composto da Fukuda Hiromichi e Sugiura Yasuyuki a bordo di una spettacolare Ferrari 166 MM del 1950.
Procede intanto l’organizzazione della prossima edizione della Coppa d’Oro delle Dolomiti, che si terrà a Cortina d'Ampezzo dal 24 al 27 luglio.

martedì 18 marzo 2025

Andrea Kimi Antonelli brilla al debutto in F1


Roma, 18 marzo 2025. Andrea Kimi Antonelli – bolognese, diciott’anni compiuti ad agosto, cresciuto nella Scuola Federale ACI Sport - continua a far sognare l’Italia, grazie allo straordinario talento maturato anche attraverso il programma federale ACI Team Italia, che lo ha seguito fin dagli inizi della sua carriera nel mondo del karting.

Nel suo esordio in Formula 1 con il team Mercedes-AMG Petronas - con la sicurezza e la lucidità di un pilota esperto - Antonelli, ha affrontato un Gran Premio d’Australia reso insidioso dalle condizioni meteo variabili, mettendo in mostra tutta la sua abilità con una serie di sorpassi spettacolari, fino a tagliare il traguardo al quarto posto, a un passo dal podio.

Una prestazione che ha dimostrato, ancora una volta, il grande valore di pilota del giovane bolognese, ma anche la qualità e l’importanza dell’impegno dell’Automobile Club d’Italia nell’individuare e far crescere i migliori talenti italiani e la validità del percorso formativo offerto dal Progetto Giovani dell’ACI, un articolato programma di iniziative che – investendo, ogni anno, sui migliori talenti nazionali - accompagna i più meritevoli fino ai massimi livelli del motorsport, e che sta portando alla ribalta una nuova, sorprendente, generazione di piloti.

L’Automobile Club d’Italia ha avuto il privilegio di seguire Antonelli fin dagli inizi della sua carriera, accompagnandolo in una crescita costante, costellata di successi importanti che lo hanno imposto come uno dei piloti italiani più promettenti della sua generazione.

Nel 2021, dopo aver conquistato numerosi titoli nazionali e internazionali nel karting, il passaggio alle monoposto è stato segnato dalla partecipazione al Supercorso Federale ACI Sport, il prestigioso stage formativo della Scuola Federale diretta Raffaele Giammaria e supervisionata da Gian Carlo Minardi. Anche in questa occasione, Antonelli ha evidenziato non solo eccezionali capacità al volante, ma anche la padronanza delle fondamentali competenze comportamentali, cognitive e relazionali in grado di fare la differenza tra pilota e campione.

Il suo palmarès parla chiaro: nel 2022 ha conquistato i titoli di Campione italiano e tedesco di Formula 4. Impresa che gli è valsa anche il Volante d’Oro ACI e il Casco d’Oro Autosprint nelle prestigiose premiazioni della stagione. Nel 2023 ha replicato il successo in Formula Regional, imponendosi sia nella serie Middle East che nel Formula Regional European Championship by Alpine, premiato questa volta con il Volante ACI d’Argento ed il Ruotino d’Oro Pirelli. Nel 2024 ha affrontato con determinazione il passaggio diretto alla FIA Formula 2, senza transitare per la Formula 3, e ha centrato vittorie prestigiose come la Sprint Race di Silverstone e la Feature Race di Budapest. Risultati che hanno confermato la sua maturità e preparazione per il debutto nella massima serie.

Archiviato l’esordio, più che promettente, di Melbourne, Antonelli guarda già alla prossima sfida. Questo fine settimana, infatti, sarà in pista per il Gran Premio di Cina, determinato a proseguire al meglio il percorso in Formula1.

Credits: ACI Sport 

venerdì 28 febbraio 2025

Regolarità AutoStoriche / Al via domani la «Coppa Città della Pace»


La 32ª edizione della Coppa Città della Pace, secondo appuntamento del Cireas 2025, sta entrando nel vivo. Le verifiche tecniche e sportive in corso oggi rappresentano infatti il primo atto di questa competizione, alla quale si sono iscritti 82 equipaggi, con tantissimi big pronti a puntare alla vittoria assoluta o di classe. Le gare di regolarità, però, tendono a sfuggire ai pronostici molto più delle altre, perché bastano pochi errori per vanificare quanto di buono si è costruito per chilometri e chilometri. Non si può mai abbassare la guardia fino a quando non si è superato l’ultimo pressostato.
Il percorso che dovranno affrontare concorrenti e navigatori con le proprie vetture d’epoca ha quale punto iniziale lo stesso Hotel Nerocubo, posizionato accanto al casello autostradale di Rovereto Sud, che sta ospitando le verifiche. Da lì domani, alle 9 in punto, il primo concorrente si dirigerà a Marco, poi punterà verso Mori, Valle San Felice, Varano, Ronzo Chienis, Castellano, Cimone, Aldeno, poi di nuovo Marco, Mori e Villalagarina, dove i concorrenti si fermeranno per il pranzo, che in questa disciplina rappresenta anche un momento per riordinare le idee e prendere fiato prima della galoppata finale. Il pomeriggio si aprirà con la divertente «Power Stage Classic» nelle campagne di Aldeno, una mini gara con classifica a sé, poi i driver proseguiranno verso Cimone, Castellano, Ronzo Chienis, Varano, Valle San Felice, Mori e Marco. Dopo aver percorso 175,44 chilometri i concorrenti potranno godersi il buffet finale e la cerimonia di premiazione di nuovo alla cantina Vivallis di Villalagarina. A definire la classifica saranno ovviamente le 61 prove cronometrate, i quattro controlli orari e il controllo a timbro. Al via ci saranno 14 vetture della categoria RC2 (costruite dal 1931 al 1950), 22 della categoria RC3 (dal 1951 al 1969), 26 della RC4 (dal 1970 al 1981), 11 della RC5 (dal 1982 al 1990), quattro della neonata categoria RC6 (dal 1993 al 2000).


lunedì 24 febbraio 2025

Luciano Cobbe vince la finale ed è Campione Italiano ad ICE Challenge


La magica notte di Saint-Rhemy-En-Bosses ha scritto i suoi attesi verdetti: è Luciano Cobbe il vincitore di ICE Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2025. Il pilota trentino, al volante della Ford Focus WRC con cui Mikko Hirvonen corse il WRC 2009, ha concretizzato il weekend della vita sul circuito di La Rosiere, in Val d’Aosta, rimontando fino alla vetta della graduatoria.

Cobbe è stato l’unico a vincere due appuntamenti dei cinque in programma nel calendario messo insieme da BMG Motor Events, organizzatore del campionato in collaborazione con la Commissione Off-Road e Cross Country Rally di ACI Sport. L’imprevedibile evoluzione delle ultime tre manche in notturna ha sancito i verdetti finali. Un appuntamento, quello che ha chiuso la stagione, che ha confermato il valore sportivo di un’annata incredibile, dove tutto è rimasto in ballo fino all’ultimo momento, nel vero senso della parola.

La finale si è dipanata su sei manche, tre in diurna e tre in notturna. A vincere la prima è stato Aldo Pistono, con l’Opel Astra ex Snobeck, partito subito a tutta per recuperare i punti che lo separavano dalla agognata prima affermazione nel tricolore neve-ghiaccio. Il pilota di Bolzano ha però commesso un errore nella seconda manche, girandosi nella parte più stretta della pista e lasciando a Cobbe la migliore prestazione. Nell’ultima delle tre manche del pomeriggio è stato invece il leader Raffaele Silvestri a siglare lo scratch, livellando le alchimie in vista delle tre manche in notturna.
Con i fari accesi e fuochi d’artificio a bordo pista ad andare in difficoltà è stato proprio il leader provvisorio con la Kia Rio RX preparata da Gigi Galli. Il giovane valtellinese ha faticato nella quarta manche mentre nella quinta, dove era fondamentale recuperare, è stato attardato da noie all’idroguida. Con Cobbe davanti in una e Pistono nell’altra, l’ultima manche si è rivelata cruciale per l’assegnazione del titolo. La stagione si è così decisa negli ultimi sei giri. Qui Pistono ha perso qualche secondo di troppo nel sorpasso di Lindeblad, che pure sportivamente si è fatto subito da parte, mentre Silvestri è stato tradito dalla vettura che si è ammutolita a due curve dal traguardo. Cobbe non ha sbagliato, ha colto il secondo successo stagionale e con questo la certezza matematica del titolo italiano a 173 punti, davanti a Silvestri staccato di un solo punto (172) e Pistono che ha chiuso al terzo posto con 160.

“Una grande soddisfazione - ha commentato il pilota trentino - sono andato forte, è andato tutto bene. Chiaro, all’inizio dell’anno non mi aspettavo di essere così competitivo, ma gara dopo gara ho visto che eravamo in battaglia e ci ho creduto fino alla fine”.

In gara, dietro a Cobbe hanno chiuso Pistono e Silvestri al secondo e quarto posto, mentre nel mezzo, sull’ultimo gradino del podio, si è piazzato Andrea Chiavenuto sulla Peugeot 306 Maxi T3F Andros. Chiavenuto è stato un altro dei protagonisti della stagione, anche se non è mai riuscito ad imporre il suo ritmo complici alcuni piccoli problemi che hanno reso meno lineare la sua progressione.

C’è da dire che Silvestri si è comunque consolato con il titolo tra i kart-cross, conquistato con una gara di anticipo proprio a Crevacol lo scorso 8 febbraio, mentre Franco Picconi, a sua volta, ha conquistato le due ruote motrici sempre con una gara in meno. A vincere la categoria kart-cross nella finale è stato invece Nicola Lafranconi (Kartcross K3), esordiente sul ghiaccio, mentre nelle vetture a trazione anteriore sorriso per Anna Ventorino che ha portato la Renault Clio Rally5 ad una doppia affermazione: Classe 1 e femminile.

Campione tra gli SSV/Buggy si è laureato Claudio Esposto che alla finale era in pista con il Can Am X3 1000 T, al quale sono bastati i punti del secondo posto nell’ultimo round dietro ad un esordiente molto veloce, Martin Alejandro Cisella su un altro Can Am X3 XRS. Podio di gara completato da un altro Can Am X3 condotto da Cristiano Bulgarini.

Tornando alle classifiche di gara, in Classe 2 applausi per Guglielmo Ferrecchi che con la GR Yaris ha concluso anche quinto assoluto, primo dietro ai quattro big in lizza per il campionato. Piergiacomo Riva con la Fiat Panda 4X4 si è imposto in Classe 4 mentre Yannik Bohe ha vinto in Classe 5 con la BMW Z3 Andros 2 Liters lasciando al padre Erik Lindeblad la soddisfazione di primeggiare nel Master King conclusivo dopo un sorpasso super spettacolare ai danni di Michele Chiavuzzo. Sul podio dello speciale grand prix fuori classifica anche l’Audi 80 del comasco Marco Togni.

“Iniziamo a respirare di nuovo - hanno commentato in BMG Motor Events i fratelli Meneghetti al termine della nottata conclusiva - è stato un anno impegnativo, ma siamo riusciti ad effettuare tutti i cinque round in programma, il meteo ci ha voluto bene e nonostante non sia stato possibile tornare a Pragelato la stagione ha avuto il suo epilogo. Un grazie ai fratelli Bosonetto che hanno preparato la pista di La Rosiere per questa finale, a tutti i nostri collaboratori, alla Commissione Off-Road e Cross Country Rally di ACI Sport, ai partners ed ai tantissimi appassionati che ci hanno seguito registrando milioni di visualizzazioni tra social, web e le dirette su ACI Sport TV. Un pensiero, infine, per l’amico Adriano Priotti: questa stagione l’abbiamo vissuta con il suo ricordo nel cuore”.
 
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venerdì 14 febbraio 2025

ICE Challenge 2025: il programma della finale a Saint-Rhemy-en-Bosses.



BMG Motor Events, organizzatore e promotore di ICE Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio in collaborazione con la Commissione Off-Road e Cross Country Rally di ACI Sport, conferma che la finale della stagione 2025 si svolgerà sabato 22 febbraio sul circuito di La Rosière a Saint-Rhemy-en-Bosses (Aosta).

L’evento, reso possibile grazie alla collaborazione con i fratelli Bosonetto, gestori dell’impianto, e con il supporto del Comune di Saint-Rhemy-en-Bosses e del sindaco Alberto Ciabattoni, promette un format inedito e spettacolare con ben sei manche di gara, una novità assoluta per ICE Challenge. L’ultima parte dell’evento vedrà le ultime tre manche disputarsi in notturna a partire dalle ore 21:00, con copertura televisiva in diretta su ACI Sport TV fino all’elezione del campione 2024/2025.

L’intensa giornata inizierà con l’ingresso dei mezzi nel paddock dalle 9:00 alle 12:30, seguito dalle verifiche sportive e tecniche in tarda mattinata. Nel primo pomeriggio, dalle 14:00, si aprirà la fase di prove libere e qualifiche, mentre la gara vera e propria prenderà il via alle 15:00 con le prime tre manche. Dopo una pausa, che durerà all’incirca dalle 18:00 alle 21:00, per consentire anche eventuali ripristini tecnici, l’azione riprenderà in serata con la quarta manche alle 21:00, seguita dalla quinta e sesta, che saranno trasmesse in diretta su ACI Sport TV (Canale 228 SKY - Canale 52 TivùSat - streaming su acisport.tv). Il programma si concluderà con il Master King alle 23:00 e le premiazioni ufficiali alle 23:30.

Sul fronte sportivo, la lotta per il titolo è ancora apertissima. Nella classifica assoluta, Raffaele Silvestri guida con 150 punti, seguito da Luciano Cobbe con 147 e Franco Picconi a quota 126,5, quest’ultimo ormai virtualmente campione della categoria 2 Ruote Motrici. Aldo Pistono (120), Andrea Chiavenuto (112), Sergio Durante (95), Giovanni Saracco (88), Michele Bormolini (70), Eric Scalvini (67) e Giuseppe Sala (62) completano la top ten, con una lotta serrata per le posizioni di vertice.

Tra gli SSV/Buggy, Claudio Esposto è leader con 83,5 punti, seguito a distanza da Lorenzo Vianello con 26,5 e Edoardo Secco con 19. Nei Kart Cross, Raffaele Silvestri domina con 76,5 punti e ha ormai matematicamente conquistato il titolo, con Arsene Beraldin a 27,5 e Rubes Cassinelli a 14,5.

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