Rovigo, 15 Ottobre 2025 – Un terzo assoluto non è mai un risultato da cestinare ma il rammarico per l'esito del recente Trofeo Cave di Cusa, con il titolo italiano assoluto ormai assegnato, lascia una buona dose di amarezza nello staff di Rovigo Corse.
Qualche incertezza nella prima frazione, quella corsa al Sabato, hanno penalizzato l'ex tricolore Maurizio Indelicato, in coppia con il presidente Diego Verza su un'Autobianchi A112 Elegant, terminato sul terzo gradino del podio assoluto, al secondo di RC4 e di classe fino a millesei.
A fare da contraltare la vittoria della Targa Nino Buffa, un trofeo particolarmente sentito per i piloti di casa che la considerano la mamma della regolarità, mentre nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche il pilota di Campobello di Mazara può ancora giocarsi il titolo di vicecampione assoluto, mantenendo il comando delle operazioni in gruppo ed in classe.
Debutto con i fiocchi nella culla della regolarità per Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, undicesimo assoluto ma anche terzo in RC5 e primo in classe fino a duemila, in sofferenza sulla due giorni siciliana ma autore di un ottimo recupero nella seconda giornata di gara, quella corsa durante la Domenica. Confermata la testa nel raggruppamento tricolore, solo tre i punti di margine, e nella classe.
Quattordicesima piazza nella generale, condita dal quinto in RC5 e dal quarto in classe fino a millesei, per Angelo Monachella, affiancato da Mario Giunta su un'Autobianchi A112 Junior.
Una prima tappa in difesa, senza grosse sbavature, ed una seconda da incorniciare, mettendo in campo tutta la propria esperienza che gli consentiva di confezionare una bella rimonta.
Debutto siciliano anche per Mauro Todeschini, assieme alla moglie Fiorenza Boggio su una Fiat 127 scelta in extremis, sesto di RC4 e tra le millesei con un buon passo, nonostante l'impossibilità di essere assecondati dall'abituale vettura utilizzata nella serie.
Al volante di un'inedita Fiat 600 del 1999 Andrea Bagatello, in coppia con la moglie Jessica Tasinato, ha centrato un bel secondo posto di RC6 ed in classe fino a millesei.
A fargli compagnia sul podio, terzo in RC6 e tra le millesei, Alessandro Timacchi che, a bordo della Fiat Uno ie condivisa con Stefano Galuppi, mantiene il secondo posto in chiave CIREAS.
Esperienza indimenticabile, per i posti e per la gente incontrata, per Daniele Rotella e la sua Fiat 127, condivisa con Roberta Paola Miglietti, soddisfatto sia sul fronte organizzativo, per una gara senza tempi morti, che su quello del bilancio, undicesimo di RC4 e di classe millesei.
Nona piazza in RC5, settima tra le millesei, per Agostino Edoardo Sircello, alla sua destra Sergio Giorgi, su un'Autobianchi A112 Abarth, rallentato alla Domenica da un problema tecnico.
Grazie all'impegno di tutti i propri portacolori il sodalizio polesano sale al terzo posto nella classifica riservata alle scuderie, grazie alla medaglia di bronzo indossata in Sicilia.
“È davvero un peccato che il sogno di bis nell'italiano assoluto sia svanito” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ma la carne al fuoco è davvero tanta. Siamo in lotta per il podio tra le scuderie e per tanti primati, sia in raggruppamento che in classe, quindi non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e continuare a lottare, fino all'ultimo metro di gara.”
Foto Roberto Deias per ACI Sport