lunedì 7 novembre 2022
Registro storico Honda Classic Italia, le moto d’epoca Honda vanno sul web
sabato 15 ottobre 2022
Giacomo Agostini festeggia 80 anni nella Riders’ Land
venerdì 30 settembre 2022
Varano Vintage, un track day per auto e moto storiche al circuito Riccardo Paletti
Un tuffo nel passato, ma ad alta velocità. Domenica 2 ottobre, l'evento marchiato Varano Vintage vedrà auto e moto storiche protagoniste fra le curve del circuito "Riccardo Paletti" per una serie di turni di prove libere. Saranno ammessi modelli stradali e da competizione, ad un patto: essere stati costruiti fino agli anni Novanta.
Presso il tracciato di Varano de' Melegari il semaforo diventerà verde dalle 9:40, con la prima frazione da 20 minuti riservata alle due ruote, anche da gara, a cui faranno seguito le sessioni per vetture monoposto e sport in abbinamento, e poi per Turismo e stradali. La sequenza proseguirà secondo questo scherma fino alle 18, quando verrà sventolata la bandiera a scacchi, con in mezzo la pausa pranzo prevista fra le 12:40 e le 14:40.
Il Varano Vintage sarà comunque più di un semplice track day: si tratterà di vero e proprio raduno, grazie alla presenza di club e squadre pronte ad accendere i motori per deliziare anche gli spettatori, visto che la manifestazione sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito.
Per la parte motociclistica, sarà in azione il Club RD Series, dedicato alla celebre Yamaha RD che fra il 1973 e 1988, in varie serie e cilindrate (da 125cc fino a 500cc), fu prodotta dalla casa giapponese per portare "su strada" la filosofia dei Gran Premi del Motomondiale. Ed è già prevista la presenza di altre moto storiche che potranno catturare l'attenzione degli appassionati.
Lato auto, si segnala la partecipazione del Team HARS (acronimo di "Historic Auto Ruote Scoperte") con le sue Formula 3 d'epoca di Lola e Dallara, queste ultime realizzate nel territorio della Motor Valley, a breve distanza dall'autodromo. Dalla provincia di Alessandria arriverà la scuderia Grassano Racing, specializzata nel marchio Abarth, che schiererà le monoposto della celebre Formula Fiat Abarth, fucina di numerosi talenti italiani negli anni Ottanta. Fra loro anche Emanuele Pirro e Alessandro Nannini, vincitori del titolo e poi approdati ai vertici dell'automobilismo, Formula 1 compresa. Addirittura da oltreconfine, dalla Svizzera, il Varano Vintage è stato scelto dai membri dell'ASAT, che da oltre tre lustri sceglie l'impianto nel cuore della Motor Valley come meta per i suoi raduni.
Ulteriore informazione al sito autodromovarano.it
(Ufficio Stampa Autodromo Varano)
martedì 27 settembre 2022
La prima Lista di Salvaguardia moto di ACI Storico
sabato 2 luglio 2022
Milano-Taranto 2022: i numeri di una grande ripartenza
Sono ben 204 i partecipanti alla Milano-Taranto 2022, per un totale di 191 equipaggi! 111 sono gli italiani con ben 39 lombardi. 93 sono invece gli stranieri: 28 dalla Germania, 27 dalla Svizzera, 23 dal Regno Unito, 3 dall'Austria, Francia, Olanda e Stati Uniti; 2 dal Canada e 1 dal Lussemburgo.
Da segnalare inoltre che 72 sono le new entry: ossia gli iscritti alla loro prima partecipazione alla manifestazione. Un dato che conferma come questa storica maratona per moto d'epoca continui ad esercitare un grande fascino e a suscitare interesse tra donne e uomini di tutte le età e di tutti i continenti, condividendo il fascino di questa "avventura" con nuove generazioni di appassionati. Il conduttore più giovane è del 2007 ed è Domenico Simonato, che parteciperà su Morini Corsarino 50cc del 1966, mentre il meno giovane è Arcangelo Betti del 1938 che parteciperà con una Gilera Sei Giorni 125cc del 1967; il passeggero più giovane è del 2012 mentre la meno giovane tra i passeggeri è una donna, classe 1932.
154 sono gli equipaggi nelle categorie Storica e Sport di cui 29 sono Le Gloriose, moto fino alla classe 175cc, le cui marche e modelli hanno partecipato alle mitiche Milano-Taranto dal 1950 al 1956. 37 sono invece gli equipaggi degli Assaggiatori. Le marche di moto presenti sono 35 delle quali 19 italiane (Aermacchi, Bianchi, Caproni-Vizzola, Ducati, Gilera, Innocenti, Laverda, Mival, Mondial, Morini, Moto Guzzi, Motobi, MV Agusta, Parilla, Perugina, Piaggio, Rondine, Rumi, Sertum) e 16 straniere (Bmw, Bsa, Gillet Herstall, Honda, Horex Regina, Indian, Kawasaki, Kreidler, Matchless, Norton, Rudge, Serveta, Triumph, Velocette, Vincent Comet, Yamaha).
La moto più antica è una Moto Guzzi Sport 13 del 1926 che, al tempo, costava ben 7.200 Lire!
Il Motoclub italiano più numeroso è il Vespa Club di Milano con 6 partecipanti, quello straniero più numeroso è il Falcone-Club Deutschland con 10.
Altra novità per l'Edizione 2022 è la nuova Sede di Partenza che quest'anno si sposterà al Parco Esposizioni Novegro e che, come da tradizione, vedrà partire il primo Pilota alla mezzanotte in punto per la prima, emozionante, tappa notturna!
Gli elementi per un'avventura memorabile ci sono insomma davvero tutti: un'avventura che potrà essere vissuta anche da casa, seguendo il sito www.milanotaranto.com e gli account Facebook (Milano Taranto) e Instagram (milano_taranto) della manifestazione, sempre aggiornati con racconti, immagini e video.
Credits: milanotaranto.com
venerdì 1 luglio 2022
MILANO-TARANTO, EICMA OFFICIAL PARTNER DELL’EDIZIONE 2022
L'Esposizione internazionale delle due ruote di Milano è official partner della Edizione 2022 della Milano-Taranto, la rievocazione storica per moto d'epoca nata dall'intuizione di Franco Sabatini che dal 1987 fa rivivere sulle strade italiane l'emozione e il fascino della competizione motociclistica celebre tra gli anni '30 e il 1957.
Giunta alla sua 35a Edizione, la "1000 Miglia delle moto", in programma dal 3 al 9 luglio prossimi, accoglie quest'anno più di 200 partecipanti provenienti da dieci paesi e impegnati in un percorso da oltre 1750 chilometri di strade panoramiche tra le più suggestive d'Italia. Trentacinque le marche di moto rappresentate, più della metà italiane: tra queste anche il veicolo più antico schierato alla partenza della Milano-Taranto 2022, una prestigiosa Moto Guzzi Sport 13 del 1926.
EICMA, in programma quest'anno dall'8 al 13 novembre a Fiera Milano Rho, continua così a fare sentire la propria presenza sul territorio e a promuovere l'Edizione 2022 dell'Esposizione, attraverso una manifestazione del grande valore storico.
"Siamo felici di essere nuovamente a fianco degli organizzatori e di sostenere una manifestazione che si conferma un prezioso scrigno di passione in grado di far battere il cuore a molti amanti delle due ruote, perché - ha sottolineato il presidente di EICMA spa Pietro Meda – ne condividiamo i valori, l'attrattività internazionale che dimostra ogni anno, la capacità di raccontare la storia della nostra industria e di far scoprire luoghi meravigliosi". (EICMA Ufficio Stampa)
martedì 14 giugno 2022
A Varano de' Melegari un caldo weekend motociclistico con le gare del CIV Classic
venerdì 10 giugno 2022
Con il CIV Classic rombi d'altri tempi a Varano
mercoledì 25 maggio 2022
La Yamaha TZ 750 del 1974 ex Giacomo Agostini al Motor Valley Fest

sabato 14 maggio 2022
23 titoli mondiali a Varano per la chiusura di ASI MotoShow
Da Vittorio Zito, classe 1931, al più giovane Andrea Locatelli, 25 anni e in lizza per il mondiale SuperBike in sella alla Yamaha: tra di loro altre 37 leggende del motociclismo sportivo di ogni epoca hanno acceso l'entusiasmo degli appassionati che, a migliaia, hanno riempito le tribune di Varano de' Melegari per la chiusura di ASI MotoShow 2022. I piloti sulla griglia di partenza per la Parata dei Campioni hanno portato con sé 23 titoli mondiali collezionati dagli anni '50 ad oggi, oltre ad innumerevoli vittorie nazionali e internazionali. Non poteva mancare Giacomo Agostini che, da solo, ha al suo attivo 15 campionati iridati. Con lui Pierpaolo Bianchi (3 titoli), Manuel Poggiali e Carlos Lavado (2 titoli ciascuno), Christian Sarron (1 titolo) e ancora Jean Francois Baldé, Gianfranco Bonera, Roberto Gallina ed i campioni europei Giuseppe Ascareggi e Pietro Giugler.
Grande coinvolgimento, nel cuore della MotorValley, da parte di Manuel Poggiali, oggi rider coach nel Team Gresini. Il due volte campione del mondo – nel 2001 in 125 e nel 2003 in 250 – è alla sua terza partecipazione ad ASI MotoShow e si definisce "Una sorta di trait d'union tra due realtà del motociclismo sportivo: quella delle corse più datate e quella dei mondiali più recenti. I giovani probabilmente non conoscono le Gilera Saturno dominatrici dei mondiali negli anni '50, o le MV del decennio successivo, ma conoscono Manuel Poggiali. La pista di Varano mi piace molto ed è una struttura adatta a queste manifestazioni perché il pubblico può seguire tutto il tracciato. Qui, nel 1998, ho vinto una gara del Trofeo Honda e sono tornato a divertirmi con ASI MotoShow in sella alla Aprilia che mi ha messo a disposizione Emanuele Balestretti".
ASI MotoShow 2022 ha festeggiato il ventesimo anno di svolgimento in un clima di straordinaria partecipazione, con 731 moto storiche pronte a scendere in pista (anche se alcune sessioni sono saltate a causa del maltempo) e con tanti altri esemplari che hanno composto mostre tematiche di alto valore: le motociclette con oltre cento anni di età, le Moto Guzzi, le Benelli da corsa, le Suzuki 500 da gran premio, le Aprilia iridate, le Ducati stradali e corsa dagli anni '70 al 2000, le Della Ferrera di inizio '900, le Gilera da regolarità, i 75 anni della Motom.
(Ufficio Stampa Autodromo Varano)
martedì 15 febbraio 2022
ASI protagonista alla Mostra-Scambio di Novegro (18-20 Febbraio) con la Indian centenaria e la Yamaha ex Valentino Rossi
lunedì 3 gennaio 2022
La rievocazione storica del Motogiro d’Italia dal 22 al 28 Maggio.

E' ufficiale. L'edizione 2022 della Rievocazione Storica del Motogiro d'Italia, giunta alla sua trentunesima edizione, si svolgerà dal 22 al 28 maggio. A rendere note le date e il percorso è il presidente del Moto Club Terni Libero Liberati-Paolo Pileri Massimo Mansueti che da sempre organizza l'evento in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e quella Internazionale.
Ovviamente tutto è subordinato ad eventuali restrizioni dovute alla pandemia Covid, ma come sottolinea Mansueti "siamo fiduciosi che a primavera grazie alla bella stagione e soprattutto all'elevato numero di vaccinati in tutto il mondo si possa tornare, come tradizione, a effettuare Il Motogiro d'Italia a fine maggio, dopo che le ultime due edizioni si sono tenute in autunno".
Sarà quello del 2022 - dichiara il presidente – "un Motogiro veramente eccezionale che si svolgerà su un tracciato inedito che partirà da Francavilla a Mare, la cittadina adriatica dalla quale partì nel 1969 la prima edizione del Motogiro di Regolarità, quindi ancora un richiamo storico per quella che ormai è considerata la gran fondo delle moto d'epoca e non solo, più importante del mondo, visto la consolidata partecipazione di concorrenti provenienti dai cinque continenti".
Il percorso lungo circa 1700 chilometri si snoderà lungo la costa adriatica fino a raggiungere la parte più estrema della penisola a Santa Maria di Leuca, per poi risalire verso nord lungo la costa Jonica, l'Appennino calabro-lucano e abruzzese per tornare nuovamente sulla costa a Francavilla a Mare.
Questo il programma. I concorrenti si ritroveranno domenica 22 Maggio a Francavilla a Mare (Chieti) per le operazioni preliminari, poi lunedì il via della prima tappa che si concluderà a Vieste (Foggia) dopo 268 Km, da qui il giorno successivo la manifestazione raggiungerà Polignano a Mare (Bari) dopo 286 km, la terza frazione si chiuderà dopo 286 km a Marina di Ugento (Lecce). A questo punto la carovana farà ritorno verso nord con la quarta tappa che arriverà a Matera, quindi la frazione più lunga con i suoi 310 km che porterà i concorrenti a Campobasso e infine il balzo conclusivo a Francavilla a Mare con 262 km dove si concluderà l'edizione 2022 della Rievocazione Storica del Motogiro d'Italia.
La formula della gara è quella della regolarità con percorsi segnalati e intervallati da controlli orari e prove speciali cronometrate con tempo imposto. Cinque le categorie principali in cui saranno divisi i concorrenti, oltre alla tradizionale Rievocazione Storica che fa riferimento alle marche e alle cilindrate che hanno effettuato il Motogiro agonistico svoltosi dal 1953 al 1957, ci saranno: Vintage, Classic, Heritage e Motogiro.
Come sempre, sottolineano gli organizzatori, particolare attenzione verrà dedicata alla logistica e all'ospitalità dei concorrenti, questi infatti alloggeranno in hotel di lusso e ogni giornata si concluderà con una cena dove gli ospiti potranno apprezzare il meglio della realtà enogastronomica locale, così come lungo il percorso di ogni tappa non mancheranno ristori e conviviali offerti dalle amministrazioni locali e dalle varie associazioni del territorio, un modo per promuovere tutte le qualità e le diversità di un territorio unico al mondo.
Uno staff formato da 55 persone, compresa una struttura sanitaria avanzata, sarà sempre presente e attenta a rispondere alle esigenze dei partecipanti.
Le iscrizioni che prevedono varie formule e quindi anche costi diversi si chiuderanno improrogabilmente a fine Aprile, particolari sconti sono riservati a gruppi e a chi si iscrive entro il mese di gennaio.
Info su percorsi, iscrizioni e categorie in gara su www.motogiroitalia.it .
martedì 28 dicembre 2021
L'Autodromo di Varano de' Melegari attende ASI Motoshow dal 6 all'8 maggio 2022

L'Autodromo di Varano de' Melegari ha un altro appuntamento importante fissato nel calendario 2022: quello del 6, 7 e 8 maggio per celebrare il ventennale dell'ASI Motoshow, che trasformerà ancora una volta il circuito "Riccardo Paletti" nella capitale mondiale del motociclismo storico.
L'ASI Motoshow, evento di rilevanza internazionale, nel 2020 e nel 2021 non si è potuto svolgere per le difficoltà create dalla pandemia Covid-19. L'obiettivo per il prossimo anno dell'Automotoclub Storico Italiano e della SO.GE.S.A, la società che gestisce l'impianto parmense, è quindi il ritorno in grande stile di questo vero e proprio "museo dinamico".
La kermesse è tra i fiori all'occhiello per il tracciato della Motor Valley, accogliendo, fra paddock e pista, centinaia di mezzi a due ruote (e sidecar) di tutti i generi e i periodi: da quelli di inizio XX secolo, quasi da pionieri, fino ai bolidi da competizione degli anni Novanta, in rappresentanza di diverse generazioni. Il programma è sempre arricchito dalla presenza di grandi piloti del passato quali ospiti, tra cui si ricordano nelle edizioni recenti Giacomo Agostini, Loris Capirossi, Freddie Spencer, Phil Read, Pierfrancesco Chili e Carlo Ubbiali, saliti anche in sella alle moto che li hanno resi indimenticabili nella suggestiva "Parata dei Campioni".
Uno dei punti fermi dell'ASI Motoshow è sempre stato l'ingresso gratuito per gli appassionati, che negli anni precedenti hanno potuto apprezzare da vicino un inestimabile patrimonio tecnico, sportivo e umano legato all'universo motociclistico.
Ulteriore informazione sulle attività dell'impianto di Varano de' Melegari sul sito ufficiale autodromovarano.it.
Crediti foto: Automotoclub Storico Italiano
sabato 9 ottobre 2021
PARTE LUNEDI’ DA MISANO WORLD CIRCUIT LA TRENTESIMA EDIZIONE DELLA “RIEVOCAZIONE STORICA DEL MOTOGIRO D’ITALIA”
Misano World Circuit, 9 ottobre 2021 - Parte lunedì alle 9.00 da Misano World Circuit la trentesima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d'Italia, la gran fondo delle moto d'epoca e non solo, organizzata dal Moto Club Terni Libero Liberati-Paolo Pileri e realizzata in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale.
Nutrito il gruppo degli iscritti: italiani, inglesi, olandesi, tedeschi, francesi, spagnoli, norvegesi, statunitensi, e sudamericani. Oltre cento complessivamente gli iscritti.
Insieme ai motociclisti, in sella a moto d'epoca e attuali, partecipano anche una cinquantina di equipaggi che partecipano alla terza edizione dell'Autogiro D'Italia che effettuano lo stesso percorso delle moto creando un evento unico al mondo.
La carovana multicolore per sei giorni attraverserà tutto il centro Italia dal mar Adriatico al Tirreno e viceversa, dove sarà possibile ammirare le moto e le auto che hanno fatto la storia della motorizzazione a livello mondiale, praticamente un vero e proprio museo dei motori itinerante che percorrendo vie di comunicazione anteguerra giungeranno in paesi e città dove saranno accolti da appassionati e associazioni di promozione del territorio che metteranno a disposizione degli ospiti il meglio dell'enogastronomia locale.
Fra le moto al via molte di quelle che negli anni cinquanta hanno fatto la storia della motorizzazione fra queste: Ducati, Gilera, Moto Guzzi, Bianchi, MV Agusta, Laverda, Moto Morini e Benelli. Stessa cosa vale per le auto con notevole presenza di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Alfa Romeo, Mercedes, Aston Martin e Jaguar.
Il ritrovo di partecipanti, fra i quali anche l'ex iridato Pierpaolo Bianchi è fissato per domani al circuito di Misano, in concomitanza con la terza giornata del Misano Classic Weekend.
Il via ufficiale sarà lunedì 11 ottobre con la carovana che partendo alle ore 9.00 dall'autodromo raggiungerà a metà pomeriggio la Repubblica di San Marino dopo un percorso lungo 250 chilometri che si snoderà nelle province di Rimini, Pesaro Urbino, Arezzo, e Forlì.
La Segreteria di Stato per il Turismo sanmarinese organizzerà una serie di eventi per ospitare il Motogiro. L'appuntamento principale sarà l'omaggio a Manuel Poggiali a venti anni dalla vittoria del suo primo Campionato del Mondo. La seconda frazione giungerà a Todi, poi Grosseto, Spoleto e Ascoli Piceno attraversando gli appennini più a sud rispetto all'andata, prima di arrivare nuovamente all'autodromo di Misano dove si svolgerà l'ultima prova speciale, quella che probabilmente, visto quanto successo nelle ultime edizioni, designerà il vincitore della Rievocazione Storica del Motogiro d'Italia 2021.
mercoledì 6 ottobre 2021
IL MISANO CLASSIC WEEKEND PORTA IN PISTA LA STORIA DEL MOTOCICLISMO
Misano World Circuit, 6 ottobre 2021 – Dall’8 al 10 ottobre il Misano World Circuit torna ad ospitare la grande reunion per moto e piloti che hanno scritto la storia del motociclismo negli ultimi decenni. Passione, storia, cultura dei motori, velocità e meccanica: sono questi gli ingredienti del Misano Classic Weekend, un evento che esprime pienamente il dna della Motor Valley, con la sua tradizione di case costruttrici, collezionisti e team, e fortemente radicato nella Riders’ Land.
Anche quest’anno, come per l’edizione 2020, la presenza nel paddock, dove tradizionalmente si respira aria dei circuiti d’altri tempi con espositori di componentistica e moto da collezione, sarà consentita ai soli addetti ai lavori.
Il pubblico potrà però assistere dalle tribune ai numerosi ed emozionanti appuntamenti in pista, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid vigenti (info e possibilità di acquisto dei biglietti QUI
OLTRE 400 PILOTI IN PISTA
Oltre 400 i piloti che scenderanno in pista al Misano World Circuit, schierati numerose griglie di partenza che animeranno l'intera giornata di domenica: 17 le classi al via, raggruppate in 9 partenze, con il primo start alle 10:20 e l'ultima partenza alle 18:00. Ben 12 le classi che vedono una classifica ancora incerta e per le quali la prova di Misano potrebbe rivelarsi decisiva per l’assegnazione dei titoli.
Sono 283 i piloti che prenderanno parte al Meeting FMI. La prova, valida ai fini del Campionato Italiano Velocità Epoca, rappresenta il quarto ed ultimo appuntamento della stagione 2021 per il Comitato Epoca Sport della FMI, dopo i doppi round di Varano e Magione e la gara singola di Vallelunga.
Fari puntati anche sull’ultima prova della Moto Guzzi Fast Endurance European Cup, gara di durata a coppie, evoluzione internazionale del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, che a sua volta presenta uno scenario ancora aperto per la lotta al titolo. Invariata la formula, che prevede 90 minuti in pista con cambio pilota obbligatorio ogni 15 minuti. Sono 31 gli equipaggi iscritti alla prova conclusiva di Misano.
Trentuno anche gli equipaggi che saranno al via della Vintage Endurance, gara di 4 ore che scatterà alle 18:00 di sabato, per un’atmosfera "magica" al tramonto e uno spettacolo di altissimo livello. L’appuntamento è valido come ultima prova del Campionato Europeo Vintage Endurance e prova unica del Campionato Italiano Vintage Endurance.
Al termine di ogni gara, oltre alla premiazione classica, ci sarà anche la consegna della Coppa ai primi tre classificati nelle classifiche finali di Campionato Italiano di ogni classe.
Il programma completo della manifestazione è consultabile QUI
mercoledì 22 settembre 2021
MOTO GUZZI IN MOSTRA A CREMONA DAL 26 SETTEMBRE AL 1° NOVEMBRE
I più significativi e rari esemplari della produzione della Moto Guzzi saranno esposti dal 26 settembre al 1° novembre all'interno dello storico Centro Culturale di Santa Maria della Pietà in piazza Giovanni XXIII a Cremona. La mostra è promossa e organizzata dal CAVEC (Club Amatori Veicoli d'Epoca Cremona), in collaborazione con il Comune di Cremona, come tributo ai 100 anni di vita della celebre industria motociclistica di Mandello del Lario.
Tra le 60 moto protagoniste della rassegna, si segnalano: la Normale (1921-1924), primo modello costruito in serie a partire dal 1921; la C2N (1923-1930), vittoriosa al debutto al Circuito del Lario del 1923 con Valentino Gatti cognato di Carlo Guzzi; la C4V (1924-1927) che vinse nel 1924 il Campionato d'Europa all'Autodromo di Monza a oltre 130 km di media oraria; la Sport 14 (1929-1930) ideale per tutti gli usi; la Norge (1928-1930), protagonista del celebre raid compiuto nel 1928 da Giuseppe Guzzi partito da Mandello e arrivato a Capo Nord in 28 giorni consumando 182 litri di benzina e tre pneumatici (il modello acquisì il nome Norge in onore al raid a Capo Nord e in ricordo del famoso dirigibile); il Condor (1938-1940), costruito in 69 unità anche per i corridori privati; il Dondolino (1946-1951) perché la tenuta di strada non era delle migliori…
Saranno anche esposte moto militari come il GT17, l'Alce (1939-1945), il Superalce (1946-1957), l'autoveicolo di montagna 3×3 Mulo Meccanico (1960-1963), veicolo a tre ruote realizzato su incarico del Ministero della Difesa per i reparti alpini. Non mancheranno i motocarri Ercole (1946-1949) ed Ercolino (1956-1957). Verrà inoltre esposto un rarissimo motore marino di derivazione Albatros (250 cc) che nel nel 1952 stabilì il record europeo di velocità e nel 1954 quello mondiale.
Una rassegna importante, che sarà visitata anche da numerose scolaresche in quanto la mostra, oltre a mettere in evidenza i gioielli firmati Moto Guzzi e l'evoluzione della tecnica nel corso degli anni, fa riscoprire i gusti le mode le abitudini della società italiana dagli anni Venti in poi. L'ingresso è libero.
Gli orari: giorni feriali 15.00-18.30 (chiuso il lunedì); festivi e prefestivi 10.00-12.00 e 15.00-18.30.
Credits: ASI Automotoclub Storico Italiano