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martedì 6 ottobre 2015

Tutto pronto per la Targa Florio Classica



La Targa Florio Classica è pronta. La competizione di regolarità storica in programma dal 14 al 18 ottobre, organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ed ACI Storico è stata definita in ogni suo aspetto. 
I concorrenti al volante delle prestigiose ed esclusive auto di particolare rilevanza storica e le numerose Supercar del Cavallino Rampante protagoniste del Ferrari Tribute, animeranno la gara di regolarità sulle strade delle provincie di Palermo e Trapani. Un evento articolato e ricco di competizione, che unisce la gara di regolarità alla scoperta di luoghi famosi ed unici, autentici scrigni colmi di arte, tradizione, cultura e natura, ottimizzato dall’efficace collaborazione di importanti partner. 
Red Carpet in Piazza Verdi dinnanzi al Teatro Massimo di Palermo giovedì 15 ottobre alle 18 con la Cerimonia di Partenza delle auto storiche e delle Supercar del Cavallino Rampante. Venerdì 16 ottobre una prova d’abilità all’interno della cittadella universitaria presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo, dipartimento con cui si è instaurata una proficua ed efficace collaborazione. Si partirà subito dopo alla volta della provincia trapanese lungo la “via del Sale” che porterà vetture ed equipaggi alle Saline di Marsala nell’impareggiabile cornice dei mulini a vento con le Isole Egadi sullo sfondo.


L’esclusiva carovana proseguirà verso Mazara del Vallo con visita al sito archeologico di Selinunte. Una tappa ricca di competizione con varie prove di abilità, ma soprattutto ricca di visite esclusive, ottimizzata con la preziosa collaborazione dell’AC Trapani. Sabato 17 ottobre la cornice sarà quella della “via di Garibaldi” o “dei Mille”, attraverso la quale si farà ritorno nel capoluogo. Tappa finale sulla “via del Mito” che toccherà alcune delle località rese famose dal “Piccolo” e dal “Grande” circuito delle Madonie, con immancabile passaggio dalle celebri Tribune di Floriopoli.

Il marchio Volvo sarà presente ufficialmente con la propria scuderia e tre equipaggi. Alfa Romeo, Bristol, Bugatti, Fiat, Lancia, Jaguar, MG e Porsche sono i marchi più rappresentati con prestigiosi modelli di grande valore storico, auto costruite dal 1933 al 1975, con equipaggi in arrivo non solo da Paesi europei, ma anche da altri continenti. 

Le numerose supercar di Maranello saranno le star del Ferrari Tribute, dove svettano modelli come la nuova 488, la 458 Italia, F430, 360 Modena, 550 Maranello, versione “Scaglietti” delle 612 e 599, oltre alle California e 512.

Ospite d’onore Nino Vaccarella l’icona dei successi siciliani al volante, tre volte vincitore della Targa Florio, il “Preside Volante” ha portato nella sua Isola importanti successi conquistati in ogni parte del mondo.



mercoledì 16 settembre 2015

L'impegno del presidente ACI per salvare il Gran Premio d'Italia di F.1 a Monza



"Con un po' di buona volontà il GP di Monza sarà un appuntamento da non perdere anche per i prossimi anni. Sono sceso in campo per centrare l'obiettivo". 

E' il commento di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, con riferimento all'investitura ricevuta dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, a rappresentare tutte le forze in campo nella difficile ed imprevedibile trattativa con Ecclestone per il rinnovo del contratto che garantirà la permanenza del Gran Premio d'Italia a Monza nel Mondiale di Formula1 a partire dal 2017. 

"La titolarità del Gran Premio d'Italia appartiene all'Automobile Club d'Italia e mai come in questo momento è a rischio il futuro del più importante appuntamento sportivo italiano. E' giusto che ora sia l'ACI ad intervenire – ha continuato Sticchi Damiani – perché bisogna muoversi bene e in fretta, evitando che ci siano troppe voci che parlino perché sono convinto che più passa il tempo e più la controparte si spazientisce. Anche se difficilmente Governo e Coni potranno intervenire direttamente, non finirò mai di ringraziare il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, per il tempo che ci ha dedicato domenica in autodromo, mostrando ad Ecclestone che il Gran Premio d'Italia non è circoscritto a Monza, Milano o alla Lombardia ma riguarda tutto il Paese". 

"Va trovato il giusto equilibrio tra le richieste di Bernie e le peculiarità di Monza –ha concluso il presidente dell'ACI - ma non bisogna tirare troppo la corda perché - come abbiamo visto con il GP di Germania cancellato quest'anno dal Mondiale – il pericolo di perdere Monza è concreto. E' giusto prendersi le proprie responsabilità: ACI si impegna a risolvere la questione. Chi ha lavorato finora ha fatto bene, ma ora è giusto alzare il livello gerarchico della trattativa".‎‎

giovedì 6 agosto 2015

Regolarità Auto Storiche: dal 16 al 18 ottobre la Targa Florio Classica




La Targa Florio Classica prende sempre più forma concreta. Per l’elevato numero di richieste pervenute è stato prorogata dagli organizzatori fino alla chiusura delle iscrizioni, la quota di partecipazione agevolata all’evento siciliano. 
Prosegue senza sosta il lavoro per l’appuntamento con la storia dell’automobile, il prestigio, il fascino e l’eleganza che dal 16 al 18 ottobre caratterizzeranno la competizione di regolarità riservata ad auto di particolare rilevanza storica, costruite fino al 1977, organizzata dall’AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico. 
Per l’esclusivo appuntamento siciliano gli organizzatori potranno contare sull’importante collaborazione con il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo e sulla partnership di MA-FRA, marchio nato nel 1965 e leader internazionale nella produzione distribuzione di prodotti per la pulizia e manutenzione dell’auto. MA-FRA è una realtà sempre vicina alle occasioni importanti dove le auto più prestigiose sono protagoniste e regine della scena.

L’esclusività ed il prestigio delle vetture ammesse all’evento in numero massimo di 100, sarà rispecchiata dal fascino e dall’unicità ricca di storia, arte e cultura dei luoghi che saranno attraversati durante la tre giorni siciliana quando la preziosa carovana dopo la splendida partenza dinnanzi il Teatro Massimo di Palermo, percorrerà la “via del Sale” spingendosi fino a Selinunte presso Mazara del Vallo all’estrema punta sud della Sicilia, poi la “via di Garibaldi o dei Mille” quando attraverso Calatafimi si tornerà a Palermo, quindi, la “via del Mito” sul leggendario circuito delle Madonie attraversandone i caratteristici centri. Il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo sarà la sede delle verifiche ed ospiterà le vetture fino all’entrata in Piazza Verdi per la partenza.

Già numerose e diverse le adesioni in arrivo da Italia e da oltreconfine di equipaggi che con le loro singolari vetture non vogliono perdere l’occasione di essere nel novero del ristretto numero di partecipati all’evento.

venerdì 3 luglio 2015

“Viaggiare in sicurezza”: BMW Roma per la sicurezza stradale


  Un nuovo appuntamento delle Serate Romane per scoprire 
la BMW Serie 2 Gran Tourer 
e le 10 regole d’oro della campagna promossa da FIA e ACI

Partire per un viaggio con tutta la famiglia, provando il piacere di guidare in comodità e sicurezza. Che si tratti di un week end fuori porta o di un viaggio on the road, l’importante è farlo con responsabilità, rispettando le 10 regole d’oro per la sicurezza stradale, campagna promossa da FIA - Federazione Internazionale dell’Automobile in collaborazione con ACI - Automobile Club d’Italia.

“Viaggiare in sicurezza”, in programma per il 7 luglio, è il nuovo appuntamento organizzato da BMW Roma nell’ambito dell’iniziativa Serate BMW Romane, il ciclo di eventi che promuove il dialogo tra il mondo della cultura, della stampa, dell’imprenditoria e dello spettacolo. Presso lo showroom di Via Barberini 94 - in una serata solo su invito - dalle 19:30 alle 22:30 giornalisti, VIP, istituzioni e imprenditori saranno invitati a sottoscrivere il proprio impegno nella lotta all’incidentalità, appello lanciato on-line da FIA all’interno della campagna mondiale per la sicurezza stradale “Action For Road Safety”, tema che sarà anche oggetto a novembre 2015 in Brasile della prossima conferenza globale interministeriale organizzata dall’ONU. 

Per migliorare il proprio stile di guida è importante seguire una serie di consigli da mettere in pratica, le 10 “regole”, e ricordare sempre le proprie responsabilità quando si è al volante: nei confronti di se stessi, dei passeggeri a bordo e degli altri utenti della strada. 

In una serata pensata per la sicurezza di tutta la famiglia in viaggio, BMW Roma presenta la nuova BMW Serie 2 Gran Tourer, un concetto rivoluzionario di monovolume sportiva in grado di ospitare fino a sette passeggeri: aspetto dinamico, grande spazio interno e abitabilità, piacere di guida e sportività rendono la nuovissima vettura estremamente funzionale ed elegante. 

Oltre all'ampio bagagliaio, l’attenzione alle famiglie del nuovo modello BMW è evidenziata dall’abitacolo di alta qualità che offre diverse soluzioni per la gestione dei sedili e il trasporto degli oggetti. Flessibilità e versatilità, funzionalità e comfort, dinamismo, eleganza e qualità premium: tutte caratteristiche che contraddistinguono la nuova BMW Serie 2 Gran Tourer, una vettura che invita a viaggiare, in tutta sicurezza. 

Numerose tecnologie innovative facilitano inoltre la guida, assicurando il massimo comfort e il piacere di guidare senza pensieri. L’equipaggiamento Driving Assistant Plus comprende l’indicatore di pericolo di tamponamento e presenza pedoni con funzione di frenata City e avvisatore di cambio accidentale della corsia di marcia, l’High-Beam Assistant, l’indicatore del limite di velocità, l’Active Cruise Control con funzione Stop&Go basato su telecamere e l’Assistente di guida in colonna.

“Le Serate BMW Romane - sottolinea Massimiliano Di Silvestre, Amministratore Delegato di BMW Roma - sono non solo l’occasione per sostenere iniziative culturali e promuovere il lancio di nuovi prodotti, ma anche un momento di condivisione che vede il brand BMW da sempre al fianco di progetti di responsabilità sociale”.

Le dieci regole d’oro per la sicurezza stradale 

FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), con il supporto dell’ACI e di tutti gli altri Automobile Club internazionali, ha lanciato un nuovo appello on-line nell’ambito della campagna mondiale per la sicurezza stradale “Action For Road Safety”, per invitare gli automobilisti ad assumere in prima persona un ruolo attivo nella lotta all’incidentalità, impegnandosi a sostenere e rispettare le 10 Regole d’Oro della sicurezza stradale.

ALLACCIARE LE CINTURE DI SICUREZZA
Ho la responsabilità di tutti i passeggeri 

RISPETTARE IL CODICE DELLA STRADA 
Le regole esistono a tutela di noi tutti 

RISPETTARE I LIMITI DI VELOCITA’ 
La mia auto è di metallo, i pedoni e i bambini no 

CONTROLLARE GLI PNEUMATICI 
Sia l’usura che la pressione, anche della ruota di scorta 

GUIDARE SOLO SE SONO LUCIDO 
Se ho bevuto o ho fatto uso di droghe, rappresento un pericolo sulla strada 

PROTEGGERE I BAMBINI A BORDO 
Utilizzo i seggiolini e gli altri sistemi di ritenuta 

NON DISTRARMI 
Se telefono e invio messaggi sono un pericolo 

FERMARMI QUANDO SONO STANCO 
Meglio arrivare tardi che non arrivare affatto 

INDOSSARE IL CASCO 
I motorini e le biciclette non mi proteggono la testa 

ESSERE CORTESE E RISPETTOSO 
Ho rispetto per gli altri conducenti

mercoledì 1 luglio 2015

GIOVANI NEOPATENTATI “AMBASCIATORI DELLA SICUREZZA STRADALE”


50 giovani neopatentati della provincia di Milano prenderanno parte gratuitamente ad un corso di Guida Sicura offerto dall’Automobile Club d’Italia e diventeranno “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”. Si tratta di un progetto dell’ACI che da sempre è attenta alle problematiche legate alla sicurezza stradale: da ‘trasportaci sicuri’ a ‘Karting in piazza’, da ‘farmaci e guida sicura’ alle lezioni nelle scuole per insegnanti e studenti. 




Gli incidenti stradali nel 2013 hanno comportato in Italia 3.385 morti, 257.421 feriti. Si stima che il costo sociale per gli incidenti dove è stato coinvolto almeno un giovane conducente è pari ad oltre 4,6 miliardi di euro. Rispetto ai guidatori esperti i giovani neopatentati sulla strada sono esposti tre volte di più al rischio di incidenti.

Il progetto, primo in Europa, fa parte dell’iniziativa internazionale “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”, avviata nel 2012, che prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni riservati agli automobilisti stranieri, (un numero già oggi superato), esteso dal mese di maggio 2014 anche ai giovani neopatentati Ready2Go.
I corsi si svolgono presso il centro ACI-SARA di Vallelunga, nei pressi di Roma, uno dei più moderni e attrezzati d’Europa, e quello, appena inaugurato, ACI – Iper ad Arese - Lainate.

Nel 2015 questa iniziativa internazionale prevede 25 giornate, ciascuna con 60 ‘allievi’ che raggiungeranno Vallelunga con pullman messi a disposizione dall’organizzazione. I corsi si svolgono prevalentemente il sabato o la domenica e i partecipanti sono selezionati dagli Automobile Club provinciali in collaborazione con la rete delle autoscuole Ready2Go. L’Automobile Club di Milano ha fissato la data del 4 luglio per il proprio corso presso il Centro di Guida Sicura ACI- Iper ad Arese-Lainate, unica condizione il possesso della Patente di guida valida per gli stranieri o, per i giovani, conseguita presso una delle oltre 180 autoscuole ACI a marchio Ready2Go presenti su tutto il territorio nazionale. Il programma prevede una parte teorica e una pratica con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato, superato il quale, i ragazzi selezionati diventano “Ambasciatori della Sicurezza Stradale” e si impegnano a promuovere il rispetto delle regole, (specialmente con riferimento ai pericoli della guida sotto l’effetto di alcol e droghe), in particolare, l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza (anche posteriori), degli auricolari e dei sistemi viva-voce per il cellulare, presso le comunità giovanili e scolastiche, ma anche nelle proprie famiglie. Oggi diverse compagnie di assicurazione, inoltre, riservano sconti sulla polizza RC auto a coloro che hanno frequentato un corso di guida sicura.

Ready2Go è un network di scuole guida ideato dall’ACI per offrire una moderna e accurata formazione dei futuri conducenti attraverso moduli d’insegnamento innovativi sia teorici sia pratici. Tutte le autoscuole ACI si avvalgono di strumenti didattici che caratterizzano i moduli formativi come valore aggiunto, tra questi, oltre al simulatore di guida per fare pratica su vari percorsi stradali anche in condizioni meteorologiche avverse, le tecniche per una guida eco-compatibile o l’esercitazione pratica su come montare le catene da neve.

“La sicurezza stradale non ha etàdichiara il presidente dell’AC Milano Ivan Capelli,ma è un obiettivo che l’Automobile Club d’Italia e quello di Milano perseguono anche con questo progetto formativo, improntato ai valori della conoscenza e della coscienza. La cultura della sicurezza è la nostra chiave di volta per una mobilità responsabile e realmente sostenibile. Specialmente nei giovani bisogna far crescere la consapevolezza dei rischi sulla strada e la correzione delle ‘cattive abitudini’ al volante, ma soprattutto, sempre il rispetto delle regole, per la propria e l’altrui incolumità. Il metodo Ready2Go, senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe medie praticate in Italia, offre oggi una formazione al passo con i tempi, che supera la logica del mero conseguimento della Patente ed educa i giovani a una guida responsabile e consapevole”.

“Il mondo dei giovani offre continue opportunità di sviluppo a chi, come l’ACI, svolge da oltre cento anni un ruolo sociale a beneficio di tutta la collettività e del sistema Paese dichiara Ascanio Rozera Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia. -  Riteniamo che proprio i giovani siano i nostri più preziosi interlocutori in quanto sono i primi a manifestare la volontà di progresso finalizzato ad un cambiamento della qualità di vita. Ci troviamo di fronte ad una continua domanda di formazione sempre più qualificata e al passo con un sistema di mobilità che diventa ogni giorno più articolato e complesso. Chi frequenta il corso Ready2Go da oggi ha un valore aggiunto. Oltre a ricevere il plus formativo ACI, può prendere parte gratuitamente ad un corso di guida sicura ed essere nominato ‘Ambasciatore della Sicurezza Stradale’. Sarà, poi, seguito con proposte di aggiornamento continuo”.

Il progetto ACI ‘Ambasciatori della Sicurezza Stradale’ nel corso del 2015 sarà esteso alle altre regioni italiane, e si pone l’obiettivo, entro 2 anni, di coinvolgere tutte le 106 province sede degli Automobile Club locali.

Chi volesse aderire al progetto può contattare l’Automobile Club di Milano, oppure visitare il sito www.aci.it,www.vallelunga.it o www.dmaservizi.com

martedì 23 giugno 2015

FCA partner del nuovo Centro Guida Sicura ACI-SARA di Lainate


FCA ritiene da sempre fondamentale sensibilizzare l'opinione pubblica - e in particolare i più giovani - sull'importanza strategica che il tema della sicurezza, della prevenzione e dell'educazione stradale oggi riveste per qualsiasi società evoluta. Per questo i marchi di FCA sono costantemente in prima fila nelle iniziative che si pongono questo ambizioso obiettivo sociale.


In questo contesto si inquadra la collaborazione con ACI Vallelunga, società controllata da Automobile Club d'Italia, che gestirà il nuovo Centro Guida Sicura ACI-SARA di Lainate inaugurato la scorsa settimana alle porte di Milano. Dai neopatentati ai guidatori più esperti, frequentando un corso tutti possono imparare divertendosi a bordo della flotta che FCA mette a disposizione degli istruttori del centro milanese.

In particolare, la gamma in dotazione è composta dai modelli Alfa Romeo Giulietta 1.6 JTDM da 105 CV, Fiat 500X Lounge 1.6 Multijet da 120 CV, Fiat 500X Cross Plus 2.0 Multijet da 140 4x4, con cambio manuale o automatico a nove marce, Fiat 500L 1.6 Multijet da 120 CV, Abarth 595 Competizione 180 CV con cambio manuale e Jeep Renegade Limited 1.6 Multijet da 120 CV. Tutte le vetture FCA racchiudono nella loro meccanica e nella loro dotazione quanto di meglio sia oggi disponibile nel campo della sicurezza.

La partnership tra FCA e ACI Vallelunga si ripropone anche nel Centro Guida Sicura ACI che sorge accanto al noto Autodromo Vallelunga "Piero Taruffi", nei pressi di Roma, e che ogni anno effettua 18.000 corsi sempre attuali e attenti alle esigenze dei diversi partecipanti. L'esperienza acquisita in questa struttura è stata poi trasferita al Centro Guida Sicura ACI di Brescia, presso l'Autodromo di Franciacorta, e da oggi al Centro Guida Sicura ACI-SARA di Lainate - Milano.

Il progetto milanese è solo uno dei tanti che lega FCA e ACI. Ad esempio, lo scorso gennaio è stato siglato un accordo per sviluppare insieme una serie di attività rivolte agli automobilisti, in particolare ai soci e ai dipendenti dell'ACI, e alla sua rete di autoscuole del circuito Ready2Go. La partnership prevede convenzioni dedicate ai soci del Club, circa un milione di famiglie associate, e ai circa 4 mila dipendenti dell'ACI per l'acquisto di vetture FCA con offerte esclusive e particolarmente vantaggiose.

Infine, il marchio Abarth è partner della Scuola Federale ACI CSAI per l'addestramento dei giovani piloti di talento presso la prestigiosa "università dell'automobilismo sportivo" di Vallelunga. E le vetture dello Scorpione sono protagoniste del Trofeo Nazionale Acisport Abarth Selenia Italia mentre il motore 1.4 turbo T-Jet da 160 CV equipaggia, in esclusiva, le monoposto impegnate nell'Italian F.4 Championship powered by Abarth, la competizione dal respiro internazionale supportata da ACI Sport.

venerdì 5 giugno 2015

RALLY ITALIA SARDEGNA: 62 EQUIPAGGI, 100.000 PERSONE E 370 GIORNALISTI PRONTI A INVADERE L’ISOLA





Si accendono già i motori al Rally Italia Sardegna, tappa italiana del Campionato del Mondo Rally WRC organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna. La corsa si aprirà giovedì 11 giugno alle ore 19.30 con la spettacolare prova speciale a Cagliari, che l’anno scorso ha sfoggiato sulle televisioni di tutto il mondo una magnifica cornice di pubblico con 40.000 appassionati lungo il tracciato di 1,25 km nell’area portuale del capoluogo sardo.

La carovana del Rally si sposterà poi su Alghero - dove sono allestiti il parco assistenza e il quartiere generale della manifestazione - disputando 23 prove speciali su 1.000 km di strade sterrate della Sardegna da venerdì 12 a domenica 14 giugno. Oltre 100.000 persone tra spettatori e addetti ai lavori nei quattro giorni di gara porteranno nelle casse del tessuto turistico del territorio 15 milioni di euro. Più di 370 i giornalisti provenienti da tutto il mondo accreditati all’evento, con 190 televisioni collegate. In Italia la manifestazione andrà in onda su Fox Sport 2. I 62 equipaggi e i loro team stanno già sbarcando nell’isola per le ricognizioni del percorso e la messa a punto dei veicoli.

“Per caratteristiche tecniche, ambientazione e paesaggio il Rally Italia Sardegna è il più bello del Mondiale – ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia, durante la presentazione odierna presso la sede dell’ACI a Roma – e lo stiamo difendendo con i denti perché è sempre molto impegnativo organizzare corse di questo tipo con standard così alti. Puntiamo sul fascino del rally interamente su terra, che rappresenta sempre più un elemento distintivo del nostro Paese nel calendario mondiale. A riconoscimento del nostro sforzo riscontriamo anche quest’anno il sostegno della Federazione Internazionale dell’Automobile, evidenziato dalla presenza del presidente FIA Jean Todt in Sardegna”.

Il Rally Italia Sardegna piace tanto anche ai piloti. Lo hanno testimoniato oggi in conferenza stampa i rappresentanti della nazionale tricolore rally “ACI TEAM ITALIA”, Fabio Andolfi e Giuseppe Testa, oltre al Campione del Mondo Produzione, Max Rendina. Quest’ultimo purtroppo non potrà prendere il via in Sardegna, fermato dai medici dopo l’incidente nell’ultima prova mondiale in Portogallo.

Nella foto: da sinistra, Fabio Andolfi, il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, Max Rendina e Giuseppe Testa

mercoledì 13 maggio 2015

ACI protagonista al Roma Motor Show



L’Automobile Club d’Italia è protagonista alla 60a edizione del Roma Motor Show - manifestazione organizzata dalla rivista Motor che quest’anno compie 75 anni - in programma il 16 e 17 maggio al Centro Congressi di Vallelunga. Il Club degli automobilisti accende i riflettori soprattutto sulla grande tradizione automobilistica che contraddistingue il nostro Paese nel mondo e sulla sicurezza stradale.

ACI Storico, nuovo punto di riferimento per gli appassionati e i collezionisti di auto storiche, promuove il concorso di eleganza “C’era una volta al Pincio”, che assegna domenica 17 maggio uno speciale premio al veicolo che meglio ha saputo coniugare nel corso degli anni il design con la passione per le quattro ruote.

ACI Sport e l’Automobile Club Roma propongono poi “Kart in Piazza” per educare i bambini alla sicurezza stradale, facendoli guidare speciali kart elettrici in un percorso che riproduce il sistema viario urbano con segnaletica orizzontale e verticale.

L’Automobile Club d’Italia invita infine i giovani a provare il simulatore di guida “Ready2Go” che contraddistingue le autoscuole a marchio ACI in Italia, permettendo ai ragazzi di accumulare esperienza al volante ancor prima di confrontarsi con gli altri utenti della strada.

Al Roma Motor Show le famiglie possono inoltre emozionarsi nelle dimostrazioni di tutte le attività che si svolgono durante l’anno al Centro di Vallelunga: dalle aree di guida sicura alla pista fuoristrada, con programmi ed appuntamenti per grandi e piccoli.

Gli amanti della pista si gusteranno nel weekend l’appuntamento motociclistico con il Campionato Italiano di Velocità sul tracciato dell’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga.

domenica 10 maggio 2015

ACI: il bollo può sparire per le vere auto storiche. L'Automobile Club d'Italia e ACI Storico protagonisti di “Legend Cars” alla Fiera di Verona

"L’Automobile Club d’Italia sarebbe ben contento di vedere sparire il bollo auto per le vetture realmente storiche. Servono subito nuovi strumenti di tutela, anche economica, per la tradizione motoristica del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, intervenendo a Legend Cars, fiera delle auto d’epoca che si è conclusa oggi a Verona.

“Le auto storiche non devono essere oggetto di speculazione – ha aggiunto Sticchi Damiani – perché non si può lucrare sul nostro passato né tantomeno sul nostro futuro. I veicoli meravigliosi esposti a Verona hanno vinto il tempo: c’erano ieri e ci saranno domani. Ma senza adeguate misure a salvaguardia del settore, il loro domani sarà lontano da noi e dai nostri figli, con ripercussioni fatali anche per i lavoratori specializzati nel restauro e nella valorizzazione delle vetture d’epoca. I giovani oggi preferiscono un viaggio o uno smartphone all’automobile: ciò vale per i veicoli nuovi come per quelli storici. Se non si riduce subito l’esborso per le quattro ruote, si compromette irrimediabilmente il futuro dell’auto”.


“Oltre al contenimento dei costi – ha concluso il presidente ACI – il settore delle auto storiche sollecita nuove regole più chiare, semplici ed univoche. La lista chiusa di modelli universalmente riconosciuti storici, definita per la prima volta da ACI e già a disposizione di interlocutori pubblici e compagnie di assicurazione, rappresenta un modus operandi oggi perseguibile per distinguere un veicolo vecchio da uno d’epoca. L’elosione di certificazioni storiche rilasciate negli ultimi anni da chi avrebbe dovuto tutelare il settore ha confuso tutti, a cominciare dal legislatore che è chiamato a trovare nuove soluzioni per ordinare il comparto”.

L’Automobile Club d’Italia ha portato a Legend Cars il marchio di ACI Storico, il nuovo interlocutore per i cultori e i collezionisti di auto storiche che trovano così le risposte più adeguate alla loro grande passione per l’auto. Nel padiglione 1 della fiera scaligera, ACI Storico ha creato un'arena dove si sono svolti dibattiti, eventi e proiezioni di filmati sulla storia dell'automobilismo italiano. 
Nello stand ACI è stato sottoscritto un accordo tra ACI Storico e l’Associazione Amatori Veicoli Storici. Si è inoltre svolta una tavola rotonda dal titolo “Donne e Motori: racconti dalle addette di un mondo sempre più al femminile”, con le protagoniste dello sport e della mobilità che hanno raccontato le proprie esperienze nelle corse, nella sicurezza stradale e nella promozione delle auto storiche.

venerdì 24 aprile 2015

ACI FIRMA UN ACCORDO CON EXPO2015 PER LA PROMOZIONE E LA VENDITA DEI BIGLIETTI



Milano, 24 Aprile 2015 - L'Automobile Club d'Italia, l'Automobile Club Milano e Expo2015 S.p.A. hanno siglato oggi un accordo per la promozione dell'Esposizione Universale 2015 e la vendita dei biglietti attraverso la Federazione ACI. L'intesa supera i confini nazionali, ponendo l'Automobile Club d'Italia come interlocutore nell'ambito della Federazione Internazionale dell'Automobile per l'acquisto dei biglietti Expo da tutto il mondo.
In base all'accordo, non soltanto i soci ACI potranno godere di speciali agevolazioni nell'acquisto – anche online sul sito www.aci.it – di pacchetti di servizi dell'Automobile Club completi di un ticket d'ingresso ad Expo. 

"La rete ACI conta più di 4.000 punti di contatto sul territorio tra delegazioni, officine, autoscuole, agenzie di viaggi, agenzie assicurative ed autodromi – ha dichiarato il presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani – e risponde quotidianamente a 34 milioni di automobilisti che trovano così soluzioni specifiche e vantaggiose anche per l'accesso per motivi professionali o di svago all'Expo".

"L'Automobile Club Milano fu protagonista anche dell'Esposizione Universale del 1906 dedicata ai trasporti – ha affermato il suo presidente Ivan Capelli – e pure allora puntammo i riflettori sull'auto organizzando il Congresso Internazionale dell'Automobilismo che anticipò l'evoluzione economica e sociale della mobilità, oltre a una serie di manifestazioni sportive che incrementarono l'appeal dell'auto nei cuori della gente".

"L'accordo con ACI assume per noi un significato di notevole importanza – ha detto Piero Galli, Direttore Generale della Divisione Sales & Entertainment di Expo 2015 S.p.A. – Incentivare e promuovere i valori dell'educazione stradale saranno fondamentali durante i sei mesi espositivi, soprattutto in previsione dei milioni di visitatori che raggiungeranno il sito espositivo su gomma. In tal senso, l'attività costante di monitoraggio della rete stradale che gravita intorno all'area, predisposta da ACI e ACM, rappresenterà sicuramente un valore aggiunto e una garanzia di maggior sicurezza per gli automobilisti e tutti coloro che faranno tappa a Expo Milano 2015".

ACI, grazie al forte presidio territoriale dell'Automobile Club di Milano, monitorerà continuamente gli standard di efficienza e di sicurezza della rete stradale in occasione di Expo2015, potenziando anche i servizi di infomobilità sul territorio in grado di ridurre del 15% criticità e picchi di traffico. 

Saranno in particolar modo incrementate le attività di Infomobility Luceverde Milano (in collaborazione con Polizia Locale e Fiera di Milano) e RadioTraffic (in onda con 35 aggiornamenti quotidiani su Radio24). Secondo alcune stime, il 45% dei visitatori si recherà all'Expo con un veicolo su gomma (20% su mezzo proprio, 20% su pullman e 5% su taxi).


mercoledì 25 febbraio 2015

ACI, AC MILANO E SIAS IMPEGNATI PER RINNOVO CONTRATTO F1 E RITORNO SUPERBIKE ALL'AUTODROMO DI MONZA

Alla premiazione dei soci sportivi di Automobile Club Milano, ieri sera presso la sede di corso Venezia, il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani ha ribadito l'impegno, insieme a AC Milano e Sias, per rinnovare il contratto con Ecclestone in scadenza nel 2016 e mantenere il Gran Premio d'Italia di F1 all'Autodromo di Monza, il circuito più vecchio del Mondiale.
Andrea Dell'Orto, presidente di Sias/Autodromo di Monza, ha confermato la trattativa in corso con l'organizzatore Dorna per riportare a Monza il Mondiale Superbike già nel 2016 e, in seguito, anche la MotoGP, realizzando interventi di modifica alle tre varianti della pista stradale e alla Parabolica.

venerdì 6 febbraio 2015

La Targa Florio si presenta

La 99^ Targa Florio si delinea sempre più. La competizione organizzata dall’ACI Palermo con il supporto dell’Automobile Club d’Italia è in programma dal 22 al 24 maggio 2015 e sarà il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally e del Campionato Italiano Rally Autostoriche, oltre che prova del Trofeo Nazionale Rally 6^ Zona (Sicilia).
 
Il programma di massima della corsa automobilistica più antica del Mondo è stato illustrato, nella Sala Consiliare del Comune di Cefalù, ai Sindaci dei Comuni interessati dall’evento sportivo. La Targa 2015, con start da Palermo, interesserà i centri di: Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Cefalù, Cerda, Collesano, Geraci, Gratteri, Isnello, Lascari, le Petralie, Polizzi Generosa, Termini Imerese e Sclafani Bagni. La Targa Florio si riappropria sempre più dei suoi territori e lo fa in mezzo alla sua gente, che da sempre ne condivide l’identità siciliana. Castelbuono torna nel novero del nuovo percorso, con il suo apprezzato territorio, dove è previsto l’arrivo di una prova speciale. I primi cittadini dei principali comuni delle Madonie che saranno attraversati dalla competizione, hanno offerto collaborazione alla gara sinonimo di prestigio per la longeva ed importante storia.

Partenza da Piazza Verdi dinnanzi al maestoso Teatro Massimo di Palermo, nella serata di venerdì 22 maggio. Dopo lo start si entrerà subito nel clima agonistico con la disputa di tre prove speciali in notturna, che riporteranno il fascino della notte alla Targa Florio, quindi, le mai sopite emozioni di grandi sfide con l’ausilio dei fari supplementari sulle auto da gara, che affronteranno un tratto classico della gara e il crono all’interno di Collesano. Sabato 23 maggio passaggi sulle lunghe ed impegnative prove sulle Madonie completeranno la prima tappa, che vedrà l’arrivo della auto moderne nella suggestiva cornice della Piazza Duomo di Cefalù e delle auto storiche nel centro di Termini Imerese. I concorrenti del Trofeo Rally Nazionali invece, taglieranno il traguardo finale nella Piazza Garibaldi di Campofelice di Roccella. Seconda e conclusiva frazione di gara domenica 24 maggio quando gli equipaggi si confronteranno ancora sui tracciati delle alte e basse Madonie per tagliare il traguardo finale a Campofelice di Roccella nel primo pomeriggio. Il parco assistenza sarà ancora una volta situato nel centro residenziale “Mare Luna” a Campofelice di Roccella, poco distante il quartier generale con Direzione gara e sala stampa.

Nel 2014 andò così: 1 Andreucci – Andreussi (Peugeot 208 R5) in 1h41’39”3; 2. Basso – Granai (Ford Fiesta R5 LDI) a 25”1; 3. Nucita – Princiotto (Peugeot 207 S2000) a 37”7; 4.Scandola – D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 38”2; 5. Campedelli – Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 1’04”7 .

lunedì 26 gennaio 2015

Al via la partnership tra ACI e Fiat Chrysler Automobiles



FCA Italy e Automobile Club d'Italia sono partner per sviluppare insieme una serie di attività rivolte agli automobilisti e in particolare ai soci e ai dipendenti dell'Aci e inoltre alle rete di autoscuole del circuito Ready2Go.

L'accordo è stato raggiunto da Angelo Sticchi Damiani (presidente dell'ACI) e da Alfredo Altavilla (COO di FCA per la Region EMEA), nell'ambito delle attività di celebrazione dei 110 anni dell'Automobile Club d'Italia, i cui partecipanti hanno potuto ammirare, davanti a Palazzo Madama di Torino, le ultime novità Fiat e Jeep appena lanciate sul mercato: 500X e Renegade, i due nuovi modelli prodotti in Italia nello stabilimento di Melfi ed esportati in tutto il mondo.
La collaborazione prevede una serie di convenzioni. La prima è dedicata ai soci del Club (circa 1 milione di famiglie associate) che potranno usufruire inizialmente di una promozione straordinaria riservata all'acquisto dell'Alfa Romeo Giulietta.
Un'altra opportunità è la possibilità per circa 4 mila dipendenti dell'ACI di acquistare le vetture dei marchi di Fiat Chrysler Automobiles con offerte esclusive e particolarmente vantaggiose.

Infine, è stata predisposta anche un'offerta ad hoc sui modelli di Fiat Chrysler Automobiles predisposti per l'uso nelle autoscuole del circuito Ready2Go dell'ACI. La rete di autoscuole utilizza una metodologia didattica che integra la preparazione tradizionale con moduli teorici e prove pratiche, con istruttori formati al Centro di Guida Sicura di Vallelunga.
Sono poi numerosi i progetti in fase di messa a punto che permetteranno ai soci ACI e ai possessori di vetture della gamma FCA di usufruire di interessanti opportunità maturate dalle competenze dei due partner.

In occasione dell'incontro, Altavilla ha affermato che "nell'attuale scenario competitivo, caratterizzato da un mercato che dà soltanto timidi cenni di ripresa, l'accordo con l'ACI acquisisce un valore strategico molto importante in Italia. Poter contare sul bacino di soci e dipendenti del club è un'opportunità che FCA intende utilizzare a fondo per far conoscere meglio le tante novità di prodotto che stiamo lanciando sul mercato".

Sticchi Damiani ha dichiarato: "Forte di 110 anni di storia a servizio della mobilità, l'Automobile Club d'Italia rinsalda il legame con il costruttore nazionale di veicoli offrendo agli italiani – e ai soci ACI in particolare – vantaggi e facilitazioni che produrranno benefici all'economia, alla sicurezza stradale e all'ambiente. L'accordo tra ACI e FCA introduce nuovi standard nel settore automotive che forniranno un forte impulso per il consolidamento della domanda".

Max Rendina vince il volante d'argento e rilancia la sfida iridata


Max Rendina ha ricevuto, sabato scorso a Verona in occasione di MotorCircus, altri due importanti riconoscimenti per la sua vittoria nel Campionato del Mondo Produzione Rally 2014. E’ stato premiato, insieme al suo copilota Mario Pizzuti, con il “Volante d’argento” oltre che con un ulteriore riconoscimento Federale sempre per il successo iridato, che ha conferito prestigio all’automobilismo italiano, facendo anche da stimolo di immagine e comunicazione per tutto il movimento nazionale.
Il contesto delle premiazioni nella città scaligera è stato l’ulteriore riconoscimento che l’attività di Rendina e Pizzuti nel mondiale rally è stata proficua a trecentosessanta gradi e proprio sulla scorta di quanto e come lavorato durante la passata stagione, il pilota e la sua squadra, Motorsport Italia, hanno deciso di ripetere l’esperienza. Proprio sul palco della premiazione Rendina ha infatti annunciato che sarà di nuovo in campo nel Campionato del Mondo Produzione, sempre con al fianco Mario Pizzuti ed al volante della Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo N. 
L’obiettivo è il bis iridato, la prima prova stagionale sarà il Rally di Svezia, che lo scorso anno non disputò, in programma per il 12-15 febbraio.

Il commento di Max Rendina: “Sono felice che la Federazione abbia ritenuto importante per l’immagine dell’automobilismo nazionale il lavoro svolto lo scorso anno, i due premi ricevuti sono un forte stimolo ad andare avanti ed infatti quest’anno ci riproviamo, partiamo con tre appuntamenti, poi decideremo in base ai risultati, l’obiettivo è il bis iridato. Ricominciamo tra poco, nella neve della Svezia...”.

Intanto, Max Rendina e Mario Pizzuti sono già risaliti in macchina. Lo hanno fatto la scorsa settimana con una importante sessione di test in Umbria con la versione Gruppo R della Mitsubishi Lancer Evo IX, sulla quale è stato montato il cambio sequenziale. Il prossimo fine settimana, poi si trasferiranno in Finlandia per svolgere un utile training sulla neve in vista del prossimo avvio iridato in Svezia.

A MotorCircus premiati i Campioni della Montagna. Sul podio assoluto 2014, Simone Faggioli, Christian Merli e Domenico Scola


Si è svolta alla Fiera di Verona, in occasione di Motorcircus, la Premiazione dei Campioni Italiani della Montagna 2014.
I vertici della Commissione Velocità presieduta da Giancarlo Minardi ed altri dirigenti sportivi ACI hanno premiato i Campioni Italiani Velocità Montagna, i rappresentanti tricolori al FIA Hill Climb Master ed i vincitori del Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud.
Nel corso della mattinata dedicata ai piloti della salita sono state illustrate anche le principali novità regolamentari.
Il podio assoluto 2014 vede sul gradino più alto il fiorentino Simone Faggioli, che ha festeggiato il suo decimo titolo tricolore, unito al settimo europeo ottenuto nel 2014, seguito dal trentino Christian Merli e dal giovane calabrese Domenico Scola.
Trofeo Under 25 per il pugliese Campione Italiano Racing Start RSTB Ivan Pezzolla e Coppa Dame all'umbra Deborah Broccolini.
Tutti i vincitori dei gruppi Tricolori, Faggioli, Bottura, Magliona, Ragazzi, Nappi, Bicciato, Hafner, Pezzolla e Scappa, sono stati applauditi anche sabato sera durante la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo.

domenica 25 gennaio 2015

A Verona la festa ACI per i Campioni Italiani di Automobilismo 2014








A Verona Fiere la Premiazione dei Campioni Italiani di Automobilismo 2014. La Cerimonia dedicata dall'Automobile Club D'Italia ai migliori protagonisti tricolori del motorsport nazionale ed internazionale della stagione scorsa.
Il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani ha aperto la serata presentando il nuovo logo della Direzione Sportiva Automobilistica.
Lo stesso Sticchi Damiani, Vice Presidente della F.I.A., ha consegnato il premio "Uno di Noi" a Sebastian Vettel, ritirato dal Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari Massimo Rivola. Il pilota tedesco da quest'anno nel team del Cavallino, ha inviato un video saluto.

Il Presidente Sticchi ha consegnato personalmente molti riconoscimenti ai primi attori del motorsport nazionale che si sono particolarmente distinti in Italia ed all'estero. Momento clou della serata, la consegna dei volanti, quello di Bronzo all'otto volte Campione Italiano Rally Paolo Andreucci, Argento a Massimiliano Rendina per la vittoria nel FIA WRC 2 Production, Volante d'Oro per Giammaria Bruni per la vittoria nel FIA World Endurance Cup/GT Drivers, anche questo ritirato da Rivola poichè Bruni era impegnato alla 24 Ore di Daytona sempre con la Ferrari.

Presentati i cinque giovani piloti, due della pista Raffaele Marciello e Luca Ghiotto e tre dei rally, Giuseppe Testa, Fabio Andolfi e Andrea Crugnola, che nel 2015 correranno con i colori del'ACI Team Italia, con il supporto della Federazione. Il giovane pistard Antonio Fuoco ha ricevuto il premio "Gino Macaluso".

Grande successo della Cerimonia organizzata da ACI Sport e da Verona Fiere, con il fattivo supporto dell' Automobile Club Verona presieduto da Adriano Baso, oltre quattrocento gli ospiti presenti.

martedì 6 gennaio 2015

Premiazioni e presentazioni dei Campionati ACI al Motorcircus

Sabato 24 e domenica 25 gennaio sarà il week end che l'Automobile Club D'Italia dedicherà alle premiazioni dei Campioni della stagione 2014 ed alla presentazione dei Campionati Italiani 2015. L'appuntamento è a Verona nell'ambito di Motorcircus la fiera del Motorsport a quattro ruote.
Evento Clou del fine settimana veronese la Premiazione dei "Campioni Italiani di Automobilismo 2014" appuntamento annuale in cui l'ACI premia i vincitori dei titoli tricolori ed i migliori protagonisti del motorsport italiano, che si sono distinti nel panorama nazionale ed internazionale.
La festa dei Campioni Italiani del volante è prevista a partire dalle 19 nel Salone Margherita di VeronaFiere.
Il programma ACI al Motorcircus si aprirà sabato alle ore 10 con la presentazione dei Campionati Rally, alle 12.00 la premiazione delle serie rally italiane.
Alle 11.00 la presentazione dei Campionati Italiani in Pista; alle 14.30 la premiazione dei Campioni ed i vincitori delle categorie italiane auto storiche, a cui seguirà quella riservata al Cross Country alle 15.30 ed alle 16.30 quella dei protagonisti della stagione Karting area Centro – Nord.
Il programma si completerà domenica 25 gennaio alle 11.00 con la premiazione di tutte le categorie del Campionato Italiano Velocità Montagna e del Trofeo Italiano Velocità Montagna.

martedì 9 dicembre 2014

L'ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH PREPARA UNA STAGIONE 2015 DI SUCCESSO






Cresce l'attesa per la nuova stagione dell'Italian F.4 Championship powered by Abarth che, al suo secondo anno di vita, vede confermarsi un gruppo di team già al lavoro per allestire le nuove formazioni. In questo periodo si susseguono sui circuiti sessioni di test con nuovi piloti, in procinto di comporre le formazioni per il Campionato 2015. Tra queste si segnalano 8 squadre in pieno fermento per ripresentarsi nel Tricolore F.4, con una rosa di piloti cui assegnare le monoposto pianificate per il 2015. Antonelli Motorsport, Diegi Motorsport, Euronova Racing, F&M, Israel F.4 by Torino Squadra Corse, Jenzer Motorsport, Malta Formula Racing, Prema Power Team sono le strutture che hanno aderito all'Italiano F.4 2015, campionato al quale hanno in progetto di presentarsi con formazioni da 2 a 4 vetture.
Ulteriori team, intenzionati a cimentarsi nella F.4 italiana, andranno a incrementare una lista già ricca, che da un appello preliminare conta al momento fino a 25 monoposto. Concorrenti in aumento, quindi, rispetto al 2014, quando si è presentata in pista una media di 20 vetture.
La popolarità della categoria, favorita dalla promozione di WSK Promotion, ha ricevuto nuovo impulso dal già annunciato aumento del montepremi, che l'Automobile Club d'Italia ha rilanciato a 100.000,00 €, cui si aggiunge lo stage al Supercorso Federale Aci Csai, in palio ai primi tre piloti italiani classificati a fine Campionato. Ma non è ancora tutto, dal momento che ulteriori incentivi sono allo studio per arricchire l'offerta 2015.

martedì 18 novembre 2014

A Roma la riunione del Senato FIA. Todt e Sticchi Damiani a Palazzo Chigi per la sicurezza stradale


Si è svolta oggi a Roma presso l’Automobile Club d’Italia la riunione del Senato della FIA – Federazione Internazionale dell’Automobile, importante momento di confronto mondiale sui temi della mobilità, dei trasporti, del turismo e dello sport automobilistico.

Prima dell’inizio dei lavori, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio, ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente della FIA, Jean Todt, e il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, che hanno illustrato l’iniziativa “My World” per far rientrare la sicurezza stradale tra le priorità nell’agenda dell’ONU. Il Sottosegretario ha condiviso gli obiettivi ed ha assicurato l’appoggio del Governo italiano.

martedì 4 novembre 2014

Rapporto ACI-ISTAT: diminuiscono gli incidenti stradali


Diminuiscono gli incidenti stradali in Italia, con una consistente riduzione del numero delle vittime che nel 2013 ha permesso di risparmiare 368 vite umane, quasi il 10% in meno rispetto al 2012, con risultati particolarmente rilevanti per alcune categorie di utenti vulnerabili, come i ciclisti (-14,0%) e i motociclisti (-14,5%).

I dati contenuti nell’ultimo Rapporto ACI-ISTAT documentano che nel 2013 sulle nostre strade si sono registrati 181.227 sinistri con lesioni a persone (-3,7% rispetto al 2012), che hanno causato 3.385 morti (-9,8%) e 257.421 feriti (-3,5%). In media, ogni giorno 9 persone muoiono in incidente stradale e 705 restano ferite. Sul dato complessivo pesa il tragico incidente avvenuto nel luglio 2013 sull’A16 che ha coinvolto un bus turistico e nel quale sono morte 40 persone.

Con 56,2 morti per incidente ogni milione di abitanti l’Italia supera la media europea (51,4). La UE ha imposto la riduzione del 50% delle vittime entro il 2020 rispetto ai valori 2010 e verso questo obiettivo il nostro Paese si posiziona nella media dei 28 Stati membri (-17,7% nel triennio 2013/2010) .

Migliora la sicurezza stradale nelle città: rispetto al 2012 si registra un calo degli incidenti del 4,4%, dei morti dell’11,3% e dei feriti del 4,2%. Malgrado ciò, sulle strade urbane si concentrano il 75% degli incidenti e il 42% dei morti. I Comuni che presentano il più alto indice di mortalità sono Napoli (1,69 morti ogni 100 incidenti), Catania (1,57), Trieste (1,43) e Torino (1,31), rispetto alla media nei grandi Comuni di 0,71 decessi.

Se a bordo delle automobili si muore di meno (-12,2% decessi rispetto al 2012), per le due ruote i miglioramenti sono più netti: -14,5% per i motocicli e -14% per le biciclette. Tra i conducenti le fasce di età più a rischio sono quelle dei giovani, in particolare tra 20 e 24 anni (219 vittime), e quella degli adulti tra 40 e 44 anni (215 vittime). Tra i pedoni diminuiscono le vittime del 4,7%, ma aumentano i feriti dell’1,6%; le fasce che fanno registrare maggiori incrementi di decessi per investimento sono tra gli 80-84enni e tra i 90-94enni, ma vittime in aumento anche tra giovani (15-29 anni) e bambini (0-4 anni).

In ambito extraurbano la distrazione si conferma la prima causa di incidente (20,4%), seguita dalla velocità troppo elevata (17,5%) e dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza (13,1%). In città, invece, è l’inosservanza di semafori e regole di precedenza a causare il maggior numero di sinistri (19,1%), seguita dalla distrazione (15,6%) e dalla velocità elevata (9,5%).

“La sicurezza stradale migliora grazie a una maggiore consapevolezza dei conducenti – dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – e lo dimostrano i dati sulle quattro ruote ma soprattutto quelli relativi a moto e bici. La formazione e la sensibilizzazione funzionano, quindi vanno intensificati gli sforzi per l’educazione di tutti gli utenti della strada. Le novità del Codice annunciate dal Parlamento, alle quali ACI ha contribuito fattivamente, potranno accelerare i miglioramenti permettendo al nostro Paese il raggiungimento degli obiettivi imposti dall’Unione Europa. L’Automobile Club d’Italia insiste con la campagna internazionale MY WORLD dando voce su www.aci.it agli automobilisti che sollecitano l’ONU e gli Stati mondiali ad adottare provvedimenti concreti per trasporti e strade migliori”.

“Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte e di invalidità permanente per i giovani e questo rappresenta un costo enorme per lo Stato. Nonostante gli sforzi già compiuti per recuperare le posizioni di altri Paesi europei, occorre non abbassare la guardia, intensificare l’azione preventiva sul sistema della mobilità e disporre di dati affidabili e di qualità affinché le politiche per la sicurezza stradali siano basate su evidenze scientifiche”, afferma il presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, che aggiunge: “Produrre informazioni di qualità è un’attività complessa ed anche costosa, ne sono consapevoli tutte le istituzioni pubbliche che contribuiscono alla rilevazione degli incidenti stradali. Anche per rendere un servizio sempre più utile al Paese, è necessario mantenere alta l’attenzione e rafforzare gli sforzi per aumentare la tempestività e la qualità delle informazioni trasmesse all’Istituto”.