giovedì 23 ottobre 2025
Tutti i vincitori del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025
lunedì 20 ottobre 2025
Rally / Balletti Motorsport trionfa a Sanremo
domenica 19 ottobre 2025
La vittoria di “Pedro”-Baldaccini a Sanremo chiude la stagione del CIR Auto Storiche
giovedì 16 ottobre 2025
A Sanremo sfida finale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche
martedì 30 settembre 2025
Rally AutoStoriche \ Team Bassano: due Isole, due vittorie
domenica 28 settembre 2025
Rally / Lombardo-Consiglio, vincitori all'Elba. Festa tricolore nel CIR Auto Storiche per Musti-Biglieri, Luise-Ferro e Bianco-Cumerlato.
venerdì 26 settembre 2025
La pioggia lancia Lombardo-Consiglio su Porsche 911 in testa al Rally Elba Storico
Portoferraio (LI), 26 settembre 2025 – Il XXXVII Rallye Elba Storico continua a regalare emozioni e colpi di scena per il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La seconda delle tre giornate di gara è stata valzer di episodi, con tre diversi equipaggi che si sono avvicendati al vertice della classifica e nei successi in prova, per una lotta tirata sul filo dei secondi, indirizzata dall’arrivo improvviso della pioggia sull’ultima prova speciale. Gli unici a cavarsela sono stati Angelo Lombardo e Roberto Consiglio sulla Porsche 911 RS di II Raggruppamento, preparata dal Team Guagliardo, partiti davanti alla carovana delle auto storiche con il n.1 e così sfuggiti alle nuvole sull’asfalto asciutto, tanto da vincere la quinta prova speciale “Marciana Marina” e accumulare 1’ di vantaggio in vista delle ultime cinque prove previste per la giornata finale del rally.
Segue infatti a 1’10’’ in seconda posizione Matteo Musti con Claudio Biglieri, anche loro su una Porsche di Guagliardo, saliti al comando della gara nella fase centrale della giornata prima di tirare i remi in barca sul bagnato. Il pilota pavese leader del CIRAS infatti ha evitato forzature poiché si trova ancora a portata di mano la possibilità di centrare il titolo tricolore di II Raggruppamento. Alle sue spalle ha recuperato margine nel finale Alberto Salvini, in coppia con Davide Tagliaferri su altra 911 di Balletti, mattatore della serata d’apertura nella prova di Capoliveri ma sfortunato protagonista nella mattinata quando la rottura di un ammortizzatore gli ha fatto perdere oltre 50’’. Margine raddoppiato poi sotto la pioggia che lo vede ora rincorrere Lombardo a 1’13’’ nonostante il secondo scratch personale di Salvini nella ripetizione della prova “Monumento”.
Quarto assoluto e in testa per il IV Raggruppamento c’è il bresciano “Pedro” che, a sua volta, insieme a Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy di Balletti ha consolidato il suo primato ad oltre 1’ sui diretti avversari. Seguono nel “quarto” il garfagnino Giovanni Mori sulla sua BMW M3 condivisa con Michele Frosini, e il leader della categoria Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo Abarth 130, anche loro con l’unico obiettivo, ancora a portata, di chiudere i conti in chiave campionato.
Appena fuori dalla top ten assoluta, comandano il III Raggruppamento del CIRAS il trentino Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta che hanno sfruttato al massimo la potenza della loro Opel Ascona 400, seguiti dai pisani Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf a 42.3’’, quindi la Porsche 911 dei siciliani Giovanni Modica e Calogero Messineo più distanti a 1’59.
Per quanto riguarda il I Raggruppamento hanno preso il largo Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, anche loro con un distacco corposo di 1’21’’ rispetto a Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi su Porsche 911 che dovranno invece mantenere la posizione di vantaggio nel duello per il titolo tricolore, già possibilmente decisivo, con Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, anche loro sulla vettura tedesca.
TOP 10 XXXVII RALLYE ELBA STORICO:
QUI LE CLASSIFICHE COMPLETE
mercoledì 24 settembre 2025
Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sbarca all’Elba per la volata tricolore
Portoferraio (LI), 24 settembre 2025 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche torna in azione nell’imperdibile appuntamento con il Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, settimo e penultimo atto della stagione in programma da giovedì 25 a sabato 27 settembre. La trentasettesima edizione della gara organizzata da ACI Livorno Sport si presenta come al solito ricca di motivi d’interesse, sia sotto il profilo sportivo e tecnico grazie alla doppia validità per la massima serie tricolore e per il FIA European Historic Rally Championship, che sotto l’aspetto paesaggistico attraverso un percorso unico nel suo genere offerto dalla perla dell’arcipelago toscano. Sono ben 153 gli equipaggi iscritti, molti dei quali chiamati ad una sfida già potenzialmente decisiva per l’assegnazione dei titoli italiani, affiancati dagli specialisti stranieri provenienti da 10 Nazioni diverse.
Il rally animerà ogni angolo dell’Isola d’Elba grazie ad un itinerario complessivo di 366,96 km d’asfalto, scanditi da 10 prove speciali per 133,58 km cronometrati. La giornata di giovedì offrirà la classica apertura serale, con la partenza da Porto Azzurro dalle ore 20:40, seguita dall’immancabile prova cittadina “Capoliveri” da affrontare a fari accesi, con partenza del primo concorrente alle 21:00. Poi due giornate di gara con cinque crono ciascuna, su tratti d’asfalto tradizionali, definiranno le classifiche per rimandare le celebrazioni all’arrivo finale sempre a Capoliveri, in programma sabato dalle 16:00.
A richiamare l’attenzione saranno soprattutto i concorrenti del CIR Auto Storiche che si giocano una fetta importante della loro stagione. In particolare, i rispettivi leader dei quattro Raggruppamenti – categorie che offrono i principali titoli – avranno una prima occasione per chiudere i conti in chiave campionato, ancor prima dell’ultimo atto previsto a Sanremo a metà ottobre. Si presenta da capofila sia nel II° Raggruppamento che nella classifica Assoluta conduttori Matteo Musti, insieme a Claudio Biglieri sulla Porsche 911 RS con i colori della MRC Sport. Il pavese torna all’Elba dove vorrà prendersi una rivincita dopo il ritiro della passata stagione, ma soprattutto vorrà cercare il quinto successo in campionato che potrebbe assicurargli il terzo titolo consecutivo. Per la sfida tricolore nel “secondo”, Musti dovrà guardarsi soprattutto dagli attacchi di Oreste Pasetto nella coppia tutta bresciana con Carlotta Romano, su vettura gemella, attualmente secondi e distanti 24 punti in classifica. Terza forza del campionato Nicola Tricomi insieme a Giuseppe Lusco su altra vettura tedesca, ormai tagliati matematicamente fuori dalla volata per il tricolore. Come loro, però, tanti altri piloti di assoluto livello possono puntare alla vittoria di gara e scombinare i piani ai pretendenti per il titolo di II Raggruppamento, tutti sulle Porsche 911. Tra i più attesi c’è il senese Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri in rappresentanza della Scuderia Palladio, recordman con 24 presenze all’Elba Storico e vincitore in quattro edizioni consecutive dal 2018 al 2021. Si rinnoverà la sfida con Angelo Lombardo, che insieme a Roberto Consiglio avrà l’onore e l’onere di aprire le strade con il n°1 sui lati della sua Porsche. Il pilota palermitano portacolori del Team Bassano, campione italiano tra le storiche nel 2019 e 2022, dovrà difendere la vittoria dell’ultima edizione elbana e sarà in corsa anche per l’Europeo.
All’Elba per festeggiare la vittoria nel III Raggruppamento c’è il pilota di Schio Riccardo Bianco, navigato da Mauro Cumerlato, pronto ancora a fare da riferimento con la sua Porsche 911. Tra i rivali già apprezzati in stagione ci sarà l’elbano Massimo Giudicelli, con Andrea Paolini su Volkswagen Golf, che proverà ad esaltarsi sulle strade amiche a caccia della piazza d’onore nel tricolore. Un manico sempre da tenere in considerazione per il “terzo” è il driver di Borgo Valsugana Tiziano Nerobutto, campione uscente, che torna in azione per dare spettacolo sulla sua Opel Ascona insieme a Giulia Zanchetta.
Saranno ben 20 i piloti e navigatori elbani in gara, tra i quali spicca Francesco Bettini che insieme a Luca Acri proverà sicuramente a dire la sua per il vertice al volante di Subaru Legacy. Tra i locali anche Andrea Volpi, su Peugeot 309 insieme ad Alberto Mei. Nel IV Raggruppamento arriva invece sull’isola da leader del CIRAS Matteo Luise. Il pilota di Adria va infatti a caccia dei punti utili per conquistare il terzo tricolore consecutivo nel “quarto”, sempre a bordo della sua Fiat Ritmo Abarth 130 con Melissa Ferro a dettare le note. Toscani e con tanta esperienza sugli asfalti dell’Elba, non mancheranno all’appuntamento Valter Pierangioli con Michela Baldini su Ford Sierra Cosworth e Giovanni Galleni con Alessandro Scartabelli su BMW M3, sempre temibili nella corsa per il “quarto”. Ha messo due volte la sua firma sull’albo d’oro dell’Elba Storico invece il bresciano “Pedro”, secondo nel precedente round tricolore al Campagnolo, tornato in coppia con Emanuele Baldaccini su altra Subaru Legacy del team Balletti. Da seguire anche la prova del cuneese Enrico Brazzoli, tra i tanti piloti titolati presenti in gara, che proverà a mettersi in mostra sulla Porsche 911 della Pentacar, in coppia con Martina Musiari.
Questo settimo appuntamento rappresenta una tappa potenzialmente risolutiva anche per il I Raggruppamento, nel quale il driver modenese Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi avranno la prima chance per chiudere i conti nel duello tra le Porsche 911 con una delle leggende dei rally storici, il torinese Antonio Parisi alla sua 22^ apparizione all’Elba Storico, sempre navigato da Giuseppe D’Angelo, che arriva invece da leader incontrastato per quanto riguarda il FIA EHRC.
1° Raggruppamento: 1. Palmieri 86 punti; 2. Parisi 47; 3. Salin 39; 4. Bianco 26; 5. Perricone 20.
2° Raggruppamento: 1. Musti 148 punti; 2. Pasetto 124; 3. Tricomi 61; 4. Bertinotti 60; 5. Salvini 52.
3° Raggruppamento: 1. Bianco 126 punti; 2. Sbalchiero 72; 3. Giudicelli 71; 4. Valle 52; 5. Mazzucato 50.
4° Raggruppamento: 1. Luise 116,5 punti; 2. Costenaro 85; 3. Mariotti 68,5; 4. Foppiani 61; 5. Lovisetto 58.
lunedì 2 giugno 2025
Balletti Motorsport vince dí nuovo il Valsugana Historic Rally
Nizza Monferrato (AT), 2 giugno 2025 – Quello andato in scena sabato scorso sulle strade trentine è stato un Valsugana Historic Rally di grandi soddisfazioni per la Balletti Motorsport che ha visto nuovamente la propria Subaru Legacy sul gradino più alto del podio grazie ad Alessandro Taddei e Andrea Gaspari autori di un fantastico bis del successo dello scorso anno. Quella a Borgo Valsugana, è comunque una trasferta positiva anche per le altre due vetture assistite: la Porsche 911 di Zanon e Crivellaro e la BMW M3 di Prina Mello e Bottega.
La gara di Taddei è iniziata con passo cauto nelle prime due prove, anche per riprendere le misure con la Legacy, piazzando poi lo scratch sulla lunga “Serot” che gli consentiva di passare al comando dopo il primo giro. Ad una prova dalla fine il pilota di casa era separato da soli due decimi da Marsura che incappava però in una fatale toccata; Taddei spingeva comunque al massimo andando così a brindare ad una vittoria tenuta in ballo sino alla fine di un rally molto impegnativo anche per il gran caldo che ha caratterizzato la giornata, fattore che poco giova all’ottimale rendimento del propulsore nipponico.
Buona è stata anche la prestazione di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con la Porsche 911 RS con la quale si sono piazzati diciassettesimi assoluti e quarti sia di 2° Raggruppamento, sia di classe, con degli spunti interessanti in una gara che ha messo a dura prova soprattutto l’equipaggio, coadiuvato comunque dal perfetto rendimento della vettura.
A completare il terzetto al traguardo è la nuovissima BMW M3 che Luca Prina Mello e Simone Bottega hanno portato all’esordio scegliendo come banco di prova una gara molto tecnica ed impegnativa; l’esito è stato più che soddisfacente per il pilota biellese che ha corso cercando di conoscere il più possibile il mezzo, senza cadere nei tanti tranelli del percorso ed evitando di prendere rischi inutili. La vettura ha girato senza alcun problema dando già i primi segnali del suo potenziale, che sicuramente Luca saprà sfruttare sin dalla gara di casa, il Lana Storico in programma fra meno di tre settimane.
domenica 1 giugno 2025
Vittoria di Taddei e Gaspari al 13° Valsugana Historic Rally
domenica 2 marzo 2025
Matteo Musti (Porsche Carrera RS) vince il 15° Historic Rally delle Vallate Aretine
Matteo Musti, dopo aver conquistato la leadership nella quarta prova speciale, ha consolidato il margine sugli inseguitori condividendo con il copilota Claudio Biglieri la vittoria assoluta, la seconda dopo quella ottenuta nel 2023. A venti secondi dal vertice hanno concluso Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, anch’essi su Porsche Carrera RS, attardati nel primo giorno di gara da una errata scelta di pneumatici. Un podio monopolizzato - per due terzi - da vetture di 2° Raggruppamento, quello festeggiato dal pubblico in Via Roma, ad Arezzo, ambientazione della cerimonia di arrivo. Sul suo terzo gradino si è elevato il vincitore del 4° Raggruppamento Sergio Galletti, sulla Subaru Legacy condivisa con Mirco Gabrielli, autore di una performance valsa il primato in due prove speciali. Quarto ha concluso Andrea Smiderle. Il driver di Schio, affiancato da Gianni Marchi sulla Porsche Carrera RS, si è presentato alla quindicesima edizione della gara prevalendo nel primo tratto cronometrato in programma, quello proposto da “Rosina” al venerdì pomeriggio, mancando il podio assoluto per poco meno di otto secondi. In quinta posizione si sono classificati Oreste Pasetto e Cinzia Giacopelli, su Porsche Carrera RS, seguiti – in sesta piazza – da Riccardo Mariotti e Giuseppe Tricoli, su Ford Sierra Cosworth. Il pilota livornese ha concluso al secondo posto del 4° Raggruppamento, guadagnando una posizione dopo il ritiro della Ford Sierra Cosworth di Gabriele Rossi, fuori causa per un problema di surriscaldamento al motore. Settima, la Porsche 911 SC di Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro, vincitori del 3° Raggruppamento mentre, a concludere ottavi, sono stati Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, su Porsche Carrera RS. Nono, alla prima esperienza su una vettura a trazione posteriore, il lucchese Mauro Lenci. Il driver, affiancato da Ronny Celli, ha esordito al volante della BMW M3 concludendo terzo nel 4° Raggruppamento e precedendo, nella top-ten, la Peugeot 205 di Federico Gasperetti e Andrea Cecchi, con il pilota pistoiese al suo primo arrivo nel panorama riservato alle auto storiche. Il podio dedicato al 3° Raggruppamento si è completato con l’arrivo, in seconda posizione, della Porsche 911 SC di Beniamino Lo Presti e Agostino Benenti, seguita dalla Opel Kadett GTE di Corrado e Leonardo Sulsente. Nel 1° Raggruppamento, vittoria di Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, con la loro Porsche 911 S ad avere la meglio su quelle portate in gara da Giuliano Palmieri e Christian Soriani, secondi e da Cesare Bianco e Stefano Casazza, sul terzo gradino del podio.
Sfortunato ritiro per Valter Pierangioli. Il pilota senese, affiancato da Michela Baldini, si era portato al comando della classifica assoluta mantenendola fino alla quarta prova speciale, per poi cedere definitivamente ai problemi all’impianto frenante accusati dalla sua Ford Sierra Cosworth nel corso della fase centrale di gara.
Nel confronto valido per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, a prevalere è stato il locale Orazio Droandi, affiancato da Oriella Tobaldo. L’arrivo ha regalato al driver aretino la vittoria della prima manche del “monomarca”, con la sua Abarth A112 che ha conquistato la leadership dopo il ritiro del diretto avversario - anch’egli locale - Marcogino Dall’Avo, fuori causa dopo la quarta prova speciale. A completare il podio sono stati Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, seguiti da Riccardo Pellizzari e Martina Schiavo.
sabato 22 febbraio 2025
La Scuderia Palladio Historic riparte da Arezzo
Pausa invernale agli sgoccioli anche per il “gatto col casco” pronto a griffare le vetture degli equipaggi della Scuderia Palladio Historic nell’imminente Rally delle Vallate Aretine, gara di avvio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma ad Arezzo venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo. Tra conferme e novità la scuderia vicentina guidata da Mario Mettifogo si presenta al primo appuntamento stagionale con una formazione di tutto rispetto, composta da volti noti ed equipaggi debuttanti sulle strade aretine.
Già vincitore di due edizioni (2015 e 2021) Alberto Salvini torna ai nastri di partenza di una gara tra le sue preferite e sarà, assieme a Davide Tagliaferri, tra i sicuri protagonisti al volante della Porsche 911 RS portata all’esordio nella scorsa stagione. Una seconda coupé di Stoccarda, questa in versione SC del 3° Raggruppamento, farà il debutto al “Vallate” grazie a Riccardo Bianco che questo rally lo corse in passato con la Ford Sierra e che, assieme a Carlo Vezzaro inizierà la rincorsa al titolo nazionale. Anche per “Janger” ed Enrico Montemezzo quella della prossima settimana sarà la prima esperienza al Vallate Aretine e l’affronteranno affidandosi alla BMW M3 con la quale lo scorso anno si sono messi in bella evidenza. Gara tutta nuova, come anche l’ambiente del “circus” tricolore, per il duo composto da Gianluigi Falcone ed Erika Balboni i quali, dopo aver rotto il ghiaccio lo scorso anno, ci riprovano coi rally utilizzando la Peugeot 309 GTI vettura con la quale si ritroveranno a duellare nella stessa classe coi compagni di team Francesco Ospedale ed Antonio Mancuso della partita con l’Opel Kadett GSI e già più volte al via del rally d’apertura del CIRAS.
Il programma dell’evento aretino ricalca quello dello scorso anno col prologo nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio e la seconda, corposa, parte di gara l’indomani; dopo 108 chilometri di prove speciali il rally avrà epilogo nel tardo pomeriggio nel centro di Arezzo.
Ad anticipare gli impegni sportivi sul territorio nazionale, tra sabato 22 e domenica 23 febbraio, c’è il Rally Due Castelli in programma in Croazia; gara tutta su sterrato e dalla tipologia molto avvincente, anche quest’anno presenta un elenco iscritti di notevole caratura e tra i protagonisti vi saranno anche i “biancorossi” Elio e Mario Segato su Peugeot 306 e Carlo Vezzaro che per l’occasione affiancherà Antonillo Zordan su Porsche 911 SC.
Si fa infine un passo indietro per un appunto relativo al Rally Valle del Tevere, gara di esordio del Tricolore Terra Storico al quale ha partecipato Natascia Biancolin che, al fianco di Stefano Pellegrini su Lancia Delta Integrale, si è piazzata al settimo posto assoluto e terzo di classe.
domenica 20 ottobre 2024
Franco Cunico vince il 39° Sanremo Rally Storico
Sanremo (IM), 20 ottobre 2024 – Per la seconda volta nella sua carriera Franco Cunico sale da vincitore la pedana di Corso Imperatrice all’ombra del Casinò di Sanremo. Affiancato da Gigi Pirollo, il vicentino è stato l’assoluto dominatore con la sua Porsche Carrera RS è il più veloce in sei delle dieci prove speciali regolarmente disputate, mantenendo il comando dalla seconda speciale fino al traguardo. Anche quest’anno il Sanremo Rally Storico vede il successo degli equipaggi italiani che, anche nella gara valida per il Campionato Europeo, si piazzano ai vertici della classifica: sul gradino più alto del podio, infatti, mettono i piedi Cunico-Pirollo; sul secondo, Lucio Da Zanche-Daniele De Luis, Porsche Carrera RS, gli unici a rimanere nella scia dei primi mantenendo la seconda piazza dall’inizio alla fine delle danze. E il podio tricolore avrebbe potuto essere completo se Valter Pierangioli-Arianna Ravanonon avessero perso il controllo della loro Ford Sierra Cosworth nella discesa di Rezzo di sabato. Nessun danno all’equipaggio ma il pilota toscano e la navigatrice ligure sono risultati impossibilitati a proseguire. Terzi sono così l’irlandese Eamon Kelly affiancato da Gordon Noble sulla BMW M3 che con un bel colpo di reni sulla speciale di Calderara-Testico del sabato notte, vanno a conquistare la posizione e la mantengono fino al temine. Seguono i polacchi Maciej Lubiak-Grzegorz Dachowski, anche loro su BMW M3, che resistono agli attacchi Tibor Erdi-Istavn Kerek su Ford Sierra Cosworth 4x4, impegnati a raggiungere la miglior posizione possibile nella classifica finale. Un quinto posto, il loro, utile per rosicchiare punti a "Zippo"-Nicola Arena, autori di una gara molto conservativa con la loro Audi quattro, sesti assoluti, che a Sanremo conquistano la corona continentale di Terzo Raggruppamento; per il titolo europeo assoluto devono attendere il prossimo rally di Grecia nel quale si presenteranno al comando difendendosi dagli assalti di Erbi.
Concludono il 39° Rally Sanremo Storico valido per l'European Historic Rally Championship 31 equipaggi.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22'58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. KELLY-NOBLE (Bmw M3) a 1'51.8; 4. LUBIAK-DACHOWSKI (Bmw M3) a 2'22.8; 5. ÉRDI-KERÉK (Ford Sierra Cosworth 4X4) a 2'32.9; 6. 'ZIPPO'-ARENA (Audi Quattro) a 2'43.7; 7. STAJF-HAVELKOVA (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4'25.4; 8. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4'51.9; 9. BREEN-MORRISSEY (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5'05.3; 10. KELLY-KENNEDY (Bmw M3) a 5'05.6
Per quanto riguarda la gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la corona del vincitore va sulla testa da Cunico-Pirollo, primi in 2° Raggruppamento, che hanno ragione di Da Zanche-De Luis al via nello stesso raggruppamento. Gradino più basso del podio per "Zippo"-Arena, i migliori in 3°Raggruppamento davanti a Matteo Musti, quarto assoluto sulla Porsche 911 SC condivisa con Claudio Biglieri. Quinta piazza in classifica assoluta, vincitori del 4° Raggruppamento, per Elio Cortese e Ciro Lamurasu Subaru Legacy 4WD Turbo. Successo in 1° Raggruppamento per Giuseppe Leggio e Rosario Guerrieri su BMW 202 TI.
Concludono il 39° Rally Sanremo Storico valido per Campionato Italiano Rally Auto Storiche 42 equipaggi.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22'58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. 'ZIPPO'-ARENA (Audi Quattro) a 2'43.7; 4. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4'51.9; 5. CORTESE-LAMURA (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5'09.4; 6. GUERRA-CAMPEIS (Porsche Carrera Rs) a 5'28.5; 7. PASETTO-ROMANO (Porsche Carrera Rs) a 6'07.5; 8. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 6'52.7; 9. MANNINO-GIANNONE (Porsche 911 Sc) a 7'47.8; 10. LUISE-FERRO (Fiat Ritmo Abarth 130Tc) a 8'00.0
Sanremo Rally Storico: Franco Cunico detta legge nella prima tappa
SANREMO (IM), 20 ottobre – Se lo chiamavano “Jimmy il fenomeno” un motivo ci sarà pur stato. Franco Cunico, nella prima tappa del 39° Sanremo Rally Storico, ha voluto ribadire che Jimmy il fenomeno lo è tuttora dominando le prove speciali più impegnative e redditizie in termini di risultato. Franco Cunico, affiancato da Gigi Pirollo, sulla Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento, ha lasciato agli avversari solo il doppio passaggio sulla corta Montalto, appena 2,60 km, insidiosa e nella quale si raccoglieva poco vantaggio, imponendosi autorevolmente nelle altre tre prove regolarmente disputate. Prendendo il largo in classifica.
In seconda posizione chiude il vincitore della scorsa edizione, Lucio Da Zanche, affiancato da Daniele De Luis su una Porsche Carrera gemella di quella del vicentino, alla ricerca del settimo successo sanremese e del riscatto di una stagione non troppo fortunata. Come Cunico molto attento nei due passaggi su Montalto, il valtellinese si è scatenato sui 21,02 km della discesa di Rezzo, siglando il secondo tempo assoluto, che lo hanno portato a occupare la seconda posizione in classifica che ha difeso e mantenuto per il resto della giornata. Poteva essere tripletta tricolore grazie alla terza piazza della Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli con Arianna Ravano a fianco, con il #1 sulle portiere, terza forza della gara fino alla quinta prova, quando è incappato in un’uscita di strada nel secondo passaggio al buio sulla Rezzo, nello stesso punto in cui sono usciti di strada nel moderno Federico Gangi e Paolo Andreucci.
Dopo l’uscita di strada del toscano sale sul podio l’irlandese Eamon Kelly, con il britannico Gordon Noble capace di una buona rimonta con la sua BMW3 andando a conquistare una posizione importante fra gli equipaggi che debbono raccogliere punti importanti per il Campionato Europeo di cui il Sanremo è l’ottava e penultima tappa. A seguire l’equipaggio polacco composto da Maciej Lubiak-Grzegorg Dachowski, anche loro su BMW M3, quindi l’italiano “Zippo” con Nicola Arena, che deve gestire la non facile Audi quattro sulle tortuose stradine del Sanremo e soprattutto controllare i suoi principali avversari nell’Europeo, di cui è attualmente leader. Proprio alle sue spalle, staccato di 5”6, ha concluso la prima tappa l’ungherese Tibor Erdi, che condivide la Ford Sierra Cosworth 4x4 con Istvan Kerek, il maggiore avversario di Zippo nella caccia al titolo continentale. Subito dietro il pavese Matteo Musti con Claudio Biglieri che sta spingendo per entrare con la sua Porsche 911SC fra i magnifici sei della classifica.
Fra i ritirati l’inglese Seb Perez navigato dall’irlandese Gary Mchelhinney, con la splendida Lancia Stratos con la quale ha vinto la prima prova di Montalto, ritirandosi nella successiva per un guasto al motore.
Ulteriore info su: www.rallyesanremo.it
giovedì 17 ottobre 2024
Rally AutoStoriche / Team Bassano con 15 equipaggi a Sanremo
Romano d’Ezzelino (VI), 17 ottobre 2024 – Dopo aver centrato gli obiettivi del Trofeo Nazionale Scuderie e Campionato del 1° Raggruppamento, per il Team Bassano l’imminente Rallye Sanremo sarà determinante anche per altri prestigiosi titoli tra i quali il Trofeo Conduttori, ovvero quello che sancirà il vincitore della classifica assoluta.
A supportate i colori della scuderia capitanata da Mauro Valerio nelle due tappe che si correranno sabato e domenica prossima, sono quindici gli equipaggi ad iniziare da quello formato da Toni Fassina e Marco Verdelli su Lancia Stratos a cui farà seguito un’altra vettura di Chivasso, la Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Revenu. Si passa poi alla Ford Escort RS, in versione Gruppo 4, di Enrico Volpato e Samuele Sordelli pronti a bissare la bella prestazione dello scorso anno e alle loro spalle scatterà la BMW M3 di Gabriele Noberasco con Michele Ferrara alle note, a loro volta tallonati dalla Porsche 911 RS di Nicola Salin e Giulia Cova. Un’altra coupé di Stoccarda, ma in configurazione 2.0 del 1° Raggruppamento, è quella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi pronti a giocarsi il tutto per tutto per il Trofeo Conduttori e la Coppa Navigatori, titolo il primo che coinvolgerà anche Tiziano Nerobutto con l’Opel Ascona 400 dove lo navigherà la figlia Francesca e con la quale è in lizza anche per il Campionato del 3° Raggruppamento, mentre nel 4° saranno Matteo Luise e Melissa Ferro a giocarsi il tutto per tutto con la Fiat Ritmo 130 TC.
Al richiamo del Sanremo risponde presente anche Luigi Orestano, assieme a Maurizio Barone sulla Porsche 911 RS e sarà al via anche Massimo Giudicelli sulla Volkswagen Golf GTI condivisa con Simone Marchi. Si prosegue con Marco Simoni e Matteo Grosso con la Peugeot 205 Rallye seguiti da Francesco Espen e Gabriella Guglielmo con la Lancia Fulvia HF 1.6 e, immancabili alla gara di casa, saranno al via anche Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco su Autobianchi A112 Abarth. Trasferta ligure in vista anche per Alberto Gragnani con l’Opel Corsa GSI sulla quale lo navigherà Luca Bova e, infine, si mette in gioco anche Massimo Perotto con una Porsche 911 2.0 in coppia con Ameglio Federico Ciccone.
Due le tappe in programma con la prima che scatterà alle 14.30 di sabato 19 ottobre proponendo sei prove speciali, con le tre del secondo giro da corrersi con l’ausilio dei fari supplementari ed epilogo previsto dalle 23.40. Ripartenza alle 10.30della domenica per affrontare le restanti cinque prove che porteranno a 133,99 i chilometri cronometrati con l’arrivo finale alle 17.45.
Semaforo verde per il 71° Rallye Sanremo e il 39° Sanremo Rally Storico
Sanremo (IM), 17 ottobre – Sono arrivate le auto, gli equipaggi, i meccanici e anche gli appassionati. Da oggi Sanremo è la capitale italiana ed europea delle gare su strada. Da martedì scorso, 15 ottobre, infatti, sono iniziate le verifiche sportive per gli equipaggi che prenderanno parte al 71° Rallye Sanremo, gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, lo European Rally Trophy, la Coppa Rally Zona-2, oltre ai trofei di marca, Michelin Trofeo Italia, Trofeo Accademia Pirelli, GR Yaris Rally Cup di Toyota e Suzuki Rally Cup, che vivrà la sua parte agonistica sulle le prove speciali dell’entroterra venerdì e sabato.
Oggi, giovedì 17 ottobre, il fulcro delle operazioni sarà via Adolfo Rava di Sanremo, dove si svolgeranno le verifiche tecniche dalle ore 17.00 alle ore 22.00. I motori verranno accesi domani, venerdì 18 ottobre, su un tratto di strada lungo 2600 metri in località Montalto-Molini dove si svolgeranno le prove libere (dalle ore 7.30 alle 9.30 a cui farà seguito la prova di qualificazione per definire l’ordine di partenza tra le vetture di R2).
Seguirà lo Shake Down (ore 11.00-13.30) per tutti gli altri concorrenti. I concorrenti torneranno poi in Lungomare Italo Calvino dal quale usciranno per portarsi alla pedana di partenza in Corso Imperatrice dal quale scatteranno per affrontare le prime tre prove del pomeriggio (Montalto –Molini prova televisiva, 2,60 km alle ore 15.43; Ghimbegna-San Romolo, 10,51 km alle ore 17,46; San Romolo-Perinaldo, km 7,73, ore 18.05) prima tornare a Sanremo per il riordino in Piazza Colombo alle 19.00, passare in parco assistenza in Lungomare Calvino per prepararsi alla prova più lunga e affascinante della gara, la San Romolo-Soldano di 26,72 km affrontata alla luce dei fari alle 21.03. la prima giornata si conclude con l’ingresso in Parco Riordino in Piazza Colombo a partire dalle ore 22.40.
Sabato 19 ottobre la gara riparte alle 7.00 del mattino e prevede il doppio passaggio sulle tre prove speciali di giornata (Montalto-Molini, km 2,60 ore 8.15-13.07; Carpasio-Rezzo, km 21.02, ore 8.43-13.35 e, infine, Calderara-Testico, km 10,72, ore 9.41 e 14.33) inframmezzato da un riordino a metà giornata in Piazzale Colombo alle ore 11.47, prima della passerella di arrivo alle ore 16.40 in Corso Imperatrice sotto gli occhi del Casinò. Il 71° Rallye Sanremo si sviluppa su un percorso di 496,24 km suddiviso in 10 prove speciali per un totale di 116,24 km cronometrati.
Saranno 112 gli equipaggi che scenderanno la pedana di Corso Imperatrice davanti a Casinò guidati dal riconfermato campione italiano 2024 Andrea Crugnola, affiancato da Pietro Elia Ometto, mattatori della stagione con la loro Citroën C3, ansioso di conquistare la prima vittoria nella Città dei Fiori (nel suo palmares solo due secondi posti); Crugnola che dovrà vedersela con avversari particolarmente agguerriti, come Simone Campedelli e Tania Canton, Škoda Fabia RS, che partiranno immediatamente dopo, quindi la Toyota GR Yaris di Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, vincitori del Sanremo 2023 e unici a conquistare il successo in una gara in questa stagione.
Anche se il Campionato Italiano Rally Assoluto-Promozione è stato assegnato sarà interessante veder la lotta fra il neocampione Marco Signor, con Daniele Michi a dettare il ritmo sulla sua Toyota Yaris, che dovrà vedersela principalmente con il giovanissimo (23 anni) e talentuoso Roberto Daprà con Luca Guglielmetti alle note della sua Škoda Fabia RS. A proposito di giovani promesse ormai realtà da seguire la gara di Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che con la loro Škoda Fabia RS hanno ben impressionato nel corso della stagione e del veterano Paolo Andreucci con Rudy Briani sul sedile di destra della Skoda Fabia RS che è alla 26esima presenza al Sanremo avendone vinti sei di cui quattro consecutivi (2015/2018).
Il 39° Rally Storico Sanremo prolungherà il momento agonistico delle giornate sanremesi inzigando con le verifiche sportive in programma mercoledì (ore 16.00-21.00) e giovedì (9.00-13.00) cui faranno seguito quelle tecniche in via Adolfo Rava giovedì 17 (ore 17.00-22.00) e venerdì 18 ottobre (9.00-13.00) anche gli equipaggi storici potranno testare le loro vetture nello Shake Down di Montalto in programma venerdì dalle 11.00 alle 13.30. Il momento agonistico inizierà sabato 19 ottobre sulla pedana di partenza di Corso Imperatrice alle 14.30, preludio per il doppio passaggio sulle tre prove speciali (Montalto-Molini, 2,60 km ore 15.18 e 19.51; Carpasio-Rezzo, 21,02 ore 15.48 e 20.21; e infine Calderara-Testico 10,72 km ore 16.46 e 21.19) il secondo in notturnaanticipato dal riordino in Viale delle Palme e parco assistenza delle 18.43. La prima tappa terminerà in Piazza Colombo alle 23.45, per riprendere domenica mattina, 20 ottobre, alle 10.30 con altre cinque prove speciali; la doppia Vignai (14,23 km ore 11.35-15.42) laGhimbegna-San Romolo (10.51 km, ore 12.08) e San Romolo-Perinaldo (7,48 km, ore 12.29) prima di prendere un attimo di riposo con il riordino di Piazza Colombo alle ore 13.29; quindi, ripercorrere la Vignai e concludere la parte cronometrata con la lunga Ghimbegna-Perinaldo (18,26 km ore 16.15) che tuffa i concorrenti verso la pedana di arrivo di Corso Imperatrice (ore 17.45) dopo che avranno percorso 485,91 km 133,99 dei quali suddivisi in 11 prove speciali.
Valevole per il FIA European Rally Challenge Historic, per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, per il Michelin Trofeo Storico il 39° Rally Storico di Sanremo presenta un vero e proprio parterre de rois di concorrenti. Sono 43 gli equipaggi che parteciperanno alla gara FIA, fra i quali il leader della classifica continentale, l’italiano “Zippo” che avrà il #3 sulla sua Audi quattro con Nicola Arena a fianco. L’emiliano dovrà guardarsi principalmente dagli assalti degli inglesi Ernie e Anna Graham (padre e figlia), secondi in classifica continentale con la loro BMW M3, quindi gli ungheresi Tibor Erdi-Istvan Kerek che vorranno riscattare la delusione del 2023 quando persero una ruota alla loro Ford Sierra Cosworth che nel 2024 avrà il numero 2 sulle portiere. Saranno presenti anche i protagonisti dei vari raggruppamenti, a cominciare dagli inglesi James Potter-Tim Sawyer che guidano il Primo Raggruppamento con la loro Ford Escort Cosworth 1600, inseguiti dagli italiani Nello Parisi-Giussy D’Angelo, Porsche 911S #24 e Carlo Fiorito-Nicolò Ventoso, BMW 2002 Tii #28; il Secondo Raggruppamento vedrà in pedana il leader di campionato l’unghereseLazslo Mekler con a fianco la moglie Mikò Meklerne sulla Giulia GTA #18, il Terzo Raggruppamento è guidato da “Zippo” che dovrà arginare gli assalto dei coniugi belgi Jacob Christophe-Isabelle Reigner e la loro Ford Escort RS 1800, mentre il Quarto Raggruppamento è terreno di conquista per Ernie Graham e Tibor Erdi, con il primo degli italiani solo 14°, Valter Pierangioli, con Arianna Ravano al quaderno delle note della sua Ford Sierra Cosworth 4x4, ma primo a scendere la pedana di Corso Imperatrice. Nutrita la presenza degli equipaggi stranieri in rappresentanza di dieci nazioni oltre l’Italia (la Gran Bretagna la fa da padrone con sei equipaggi seguita dall’Ungheria con quattro, Irlanda tre, Repubblica Ceca due; Polonia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania uno), fra i quali Raymond Breen, su Subaru Legacy #38. Padre dello scomparso Craig Breen due volte vincitore del Rallye Sanremo moderno.
Per quanto riguarda la battaglia del Campionato Italiano Rally Autostoriche, di cui Sanremo è l’ultimo appuntamento, avremo al via l’intero podio della classifica assoluta a cominciare dalla Porsche 911S 2.0 #44 di Giuliano Palmieri-Lucia Zambiasi, l’Opel Ascona 400 #48 di Tiziano Nerobutto con la figlia Francesca sul sedile di destra; la Porsche 911 SC #32 di Natale Mannino e Giacomo Giannone. Palmieri-Zambiasi conducono anche la classifica di Primo Raggruppamento ed ormai il titolo in tasca; il secondo vede al comando la Porsche 911 RS di Matteo Musti-Claudio Biglieri che al Sanremo si presenteranno però con una Porsche 911 SC #35 di Terzo Raggruppamento, dando così via libera al secondo classificato Luigi Orestano-Maurizio Barone su Porsche 911 3.0 RS #54; il Sanremorappresenterà lo spareggio in Terzo Raggruppamento fra Tiziano Nerobutto e Natale Mannino, divisi da un solo punto e mezzo; mentre Matteo Luise e la moglie Melissa Ferro puntano a chiudere la partita in Quarto Raggruppamento con la loro Ritmo Abarth 130 TC #47, guardandosi dagli attacchi di Riccardo Mariotti-Giuseppe Tricoli e della loro Ford Sierra RS Cosworth #50.
Da segnalare fra i piloti che avranno ammiratoriTony Fassina che porterà sulle strade del Sanremo la Stratos con cui vinse la gara nel 1979 con Mauro Mannini. In questa edizione avrà Marco Verdelli a fianco e il #8 sulle fiancate. Osservato speciale per l’assoluta il valtellinese Lucio Da Zanche con Daniele De Luis, che potrebbero scompigliare le carte puntando alla vittoria assoluta con la loro Porsche Carrera RS #33; subito dietro scatterà il tre volte campione italiano rally Gianfranco Cunico, con Gigi Pirollo, Porsche Carrera RS, a podio lo scorso anno e vincitore dell’edizione del 1993 della gara “moderna”. La bandiera dei piloti liguri sarà sostenuta principalmente da Gabriele “Odeon” Noberasco, affiancato da Michele Ferrara sulla BMW M3 #37 che festeggia la sua 25esima partecipazione al Sanremo.
Come è tradizione da quasi quarant’anni, in coda alle vetture del rally storico scatteranno i concorrenti della regolarità per la 38esimaCoppa dei Fiori, valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità, che unisce in una sola gara gli specialisti della precisione cronometrica e gli appassionati delle strade del Ponente Ligure. La Coppa dei Fiorisi svilupperà su un percorso di 330 km, suddiviso in otto prove a media con 95 rilevamenti al centesimo di secondo nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre con partenza sabato alle 15.40 da Lungomare Vittorio Emanuele e arrivo domenica alle 19.00in Corso Imperatrice. Alla gara parteciperanno 35 equipaggi e fra i piloti al via troveremo i migliori cronoman della specialità, quali Paolo Concari, con Marco Frascaroli ai cronometri sulla Lancia Delta HF 4WD #301 e Paolo Verdona, al via sulla Peugeot 205 GTI #201 che conducono le classifiche di specialità, la Coppa dei Fiori, come sempre mantiene un grande appeal per gli equipaggi stranieri, specie quelli nordici, che vogliono godersi il sole della Riviera. L’elenco iscritti comprende infatti cinque equipaggi tedeschi e i cechi Michal Pavlik e Monika di Leonardo, ormai habitué della Coppa dei Fiori che potranno sulle strade liguri la loro Saab 96 Sport che negli anni Sessanta ha corso e vinto nelle mani del pilota ufficiale Saab Erik Carlsson.
Per concludere il settore agonistico vi saranno gli equipaggi del 6° Eco Rally Sanremo che seguiranno da vicino le vetture della regolarità storica, misurandosi su 242 km di percorso e ben 267 rilevamenti. Infine avremo le splendide vetture per il raduno del Club Italia che effettueranno un tour sulle stesse strade del rally storico, sabato 19 e domenica 20 ottobre.
Credits: Archivio Foto Magnano; Ufficio Stampa Rallye Sanremo e Sanremo Rally Storico.





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