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domenica 10 agosto 2025

Velocità Salita / Stefano Di Fulvio vince la 63^ Svolte di Popoli



Popoli (PE), 10 agosto 2025. Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP 01 Zytek ha vinto la 63^ Cronoscalata Svolte di Popoli. Per il driver di Chieti si tratta del terzo successo dopo quelli del 2012 e 2023. Sul podio due Osella PA 30 Zytek, quella del lucano di Vimotorsport Achille Lombardi e del giovane umbro Daniele Filippetti, il quale in gara 2 ha difeso la posizione contro il sardo Sergio Farris su Wolf GB08 Mistral. Quinta posizione e successo in classe 1600 delle Sportscar per Vincenzo Ottaviani, acclamato in casa.

La competizione organizzata dall’Associazione “Quelli delle Svolte” è stata decimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna nord e nono per la zona sud, oltre che quinto round del Campionato italiano “Le Bicilindriche”. Soddisfazione per gli apprezzamenti ricevuti da piloti e dal folto pubblico presente, è stata espressa tanto dal Presidente dell’A.S.D. Carlo Trafficante, da Moriondo Santoro, Primo Cittadino di Popoli Terme, e dal Presidente dell’Automobile Club Pescara Giampiero Sartorelli, i quali hanno sottolineato il pieno rilancio della competizione confermato dal ritorno del grande pubblico e dal prestigio dei brand partner.

Il Vincitore ha costruito la prestazione sin dalle manche di prove, quando ha effettuato delle precise regolazioni in relazione al grip riscontrato sull’asfalto nuovo. Ha sfiorato il record del tracciato che gli appartiene proprio in gara 1 con il tempo di 3’06”01: -“Un successo gratificante che arriva dopo Sarnano e Rieti a conferma di un proficuo lavoro svolto con precisione da tutto il team con cui condivido questa gioia. Inseguivi il record ma qualche imperfezione mi ha impedito di batterlo. Sono contento di aver vinto nella mia regione e ringrazio quanti hanno fatto il tifo per me”-.

Cercava delle conferme dopo le ultime modifiche Achille Lombardi e sono arrivate quasi tutte dall’Osella PA 30: -“I tempi ci soddisfano e sappiamo dove dobbiamo lavorare per ottimizzare il tutto. Le prove sono state travagliate, ma oggi ok. Un ottimo e fondamentale supporto quello della LRM Motors nella cura del propulsore. Questa gara ci ha dato fiducia per proseguire la stagione”-.
Filippetti ha difeso il podio dagli attacchi dal sardo Sergio Farris che con la Wolf Gb 08 Mistral ha ottenuto il terzo tempo in gara 2. L’umbro ha dichiarato: -“Si poteva fare qualcosa in più, ma in gara 1 una noia all’alimentazione e poi nella seconda una mia imperfezione non me lo hanno consentito. Il vantaggio accumulato in gara 1 è stato fondamentale”-.

Ha chiuso dunque a ridosso del podio Sergio Farris, il portacolori della Scuderia 4 Mori che ora pensa al prosieguo della stagione. Ha ottenuto il massimo dalla “sua” Svolte di Popoli Vincenzo Ottaviani, addirittura emozionato sul traguardo al volante della Wolf GB 08 Thunder con cui ha chiuso al 5° posto e primo tra le sportscar Motori Moto. In ottima progressione il pugliese Giovanni Lisi che sulla Nova Proto NP 03 Aprilia si è classificato 6° in rimonta, davanti all’ascolano Adriano Vellei, settimo sulla Gloria C8P ed al giovane Simone Di Fulvio che ha testato delle diverse soluzioni sulla Wolf GB 08 Thunder. Top ten completata dal coinvolgente duello per il gruppo GT, vinto con una superba gara 2 dal salernitano di RO Racing Giovanni Del Prete che si è imposto per la prima volta sull’ammirata Ferrari 296, dopo un 1 a 1 con il vincitore di gara 1 Giuseppe D’Angelo, altro bravo salernitano in forza alla Best Lap, sulla versione 488 Challenge Evo della Super Car di Maranello. Podio GT completato dall’ascolano Alessandro Gabrielli, sempre sulla 488 del Cavallino. Acuto deciso di Salvatore Tortora sulla fidata Audi RS3 in TCR, dove il driver di Cava dei Tirreni ed alfiere Ateneo ha fatto il pieno di punti. E’ tornato al successo il pesarese di Pergola Ferdinando Cimarelli e lo ha fatto tra le estreme silhouette del gruppo E2SH con la rivisitata Alfa 156, estrema auto che prepara in proprio. Cimarelli ha preceduto il padrone di casa Adamo Zaino su Fiat X1/9 ed il maceratese Abramo Antonicelli su BMW M3. Tra le vetture da rally il pescarase Lucio Petrocco ha portato in gara la Skoda Fabia R2, auto di classe regina dei rally nazionali. Altra appassionante sfida quella di gruppo E1 dove il campano Giuseppe Eldino ha vinto al fotofinish sul teatino di Vasto Silvano Stipani, entrambi sulle Peugeot 106. Sul podio E1 anche il pugliese Vito Micoli, in vetta alle 1600 turbo con la Renault 5 GT. Il pugliese della Gretaracing e figlio d’arte Vanni Tagliente su MINI, ha brillato in Racing Start Cup. In Racing Start Plus 1 a 1 tra il vincitore della generale Mattia Fasciano su Citroen Saxo ed il pugliese Antonio Cardone che su Peugeot 106 ha rimontato in gara 2. Mattia Sabatini su MINI di classe 1.6 ha contenuto la progressione del calabrese Arduino Eusebio per la prima volta sulla MINI. Per le motorizzazioni aspirate successo pieno in casa per il bravo Claudio Pio su Citroen Saxo. Pronostici rispettati in A-S con Marcello Monti su Peugeot 106 ed in N-S dove ha primeggiato Lorenzo Accorsi su Honda Civic.

Pieno di punti nel Tricolore Le Bicilindriche per il calabrese di Lamezia Terme Angelo Mercuri su Fiat 500, il plurititolato pilota e preparatore ha opportunamente affinato la strategia in prova per portare il suo affondo in gara. Seconda piazza per il campano Carlo Rumolo, seguito da Mirko Paletta, tutti sulle Fiat 500.

Nella gara riservata alle Auto Storiche in 4° Raggruppamento si è confermato il teatino Giuseppe Di Fazio sulla Peugeot 205 con cui ha realizzato il miglior tempo totale in gara in 9’20”82; Alle sue spalle il siciliano vincitore di 3° Raggruppamento Bernardo Benenati sulla Volkswagen Golf GTI, che ha preceduto il conterraneo di Trapani Francesco Maltese che si è aggiudicato il 2° Raggruppamento su Fiat 500. Il 1° Raggruppamento se lo è assicurato Marco Frenguellotti su Fiat 850.



Classifica top 10: 
1 Di Fulvio (Nova Proto NP 01) in 6’14”03; 2 Lombardo (Osella PA 30) a 6”33; 3 Filippetti (Osella PA 30) a 23”27; 4 Farris (Wolf GB 08 Mistral) a 24”20; 5 Ottaviani (Wolf GB 08 Aprilia) a 33”56; 6 Lisi (Nova Proto NP 03 Aprilia) a ; 7 Vellei (Gloria C8P) a 46”48; 8 Di Fulvio S. (Wolf GB 08 Thunder) a 1’03”17; 9 Del Prete (Ferrari 296) a 1’04”45; 10 D’Angelo (Ferrari 488) a 1’05”02.

(Rosario Giordano/ACI Sport Ufficio Stampa)














sabato 9 agosto 2025

La “Svolte di Popoli” al semaforo verde



Popoli (PE), 10 agosto 2025. La 63^ Cronoscalata Svolte di Popoli ha acceso i motori e si sono completate oggi le due salite di ricognizione sui 7.530 metri di percorso che dalla città della acque si snoda fino al bivio di San Benedetto in Perillis. Un percorso affascinante ed anche altamente impegnativo e selettivo, da studiare attentamente per poterlo interpretare nel modo più proficuo. E’ quello che per due volte hanno fatto i 106 concorrenti ammessi al via, al volante della auto da gara con cui domani, domenica 10 agosto dalle ore 9.00, animeranno le due salite di competizione che sarà 10° round di Campionato Italiano Velocità Montagna nord e 9° per la zona sud, oltre ad assegnare punti importanti per il quinto appuntamento del Tricolore “Le Bicilindriche”.

Il teatino Stefano Di Fulvio è stato il più proficuo in prova al volante della Nova Proto NP 01 con cui ha realizzato i migliori riferimenti in entrambe le manche ed il miglior tempo di giornata nella seconda salita in 3’11”52. -“Stiamo lavorando sull’assetto della vettura - ha dichiarato Di Fulvio dopo le prove - è necessario cambiare varie regolazioni. Popoli è diversa da Rieti e l’asfalto nuovo da grande uniformità al fondo ma ne diminuisce attualmente il grip, pertanto dobbiamo adeguare la macchina”-.


Riscontri interessanti anche per l’umbro Daniele Filippetti ed il potentino Achille Lombardi, che sulle Osella PA 30 sembrano certamente candidati alle parti alte della classifica. Per i piloti di casa ha preso il centro della scena in prova il popolese Vincenzo Ottaviani, determinato ed incisivo sulla Wolf GB 08 Thunder Aprilia. Stessa vettura per una gara test anche per Simone Di Fulvio (fratello minore di Stefano), che ha mostrato una concreta progressione tra le due manche. Sfortuna per il sardo Omar Magliona, uscito di strada in seconda manche con l’Osella PA 2000. Al pugliese Giovanni Lisi è bastata la sola prima salita ed è sempre più a suo agio sulla Nova proto NP 03 Aprilia , siulla quale ha preferito lavorare su alcuni particolari.Il sassarese Sergio Farris è in fase di progressiva raccolta dati per lo sviluppo della Wolf GB 08 Mistral, monoposto con cui il sardo si è sempre espresso bene.

Molto ammirate le super car al via, tra le quali sembra aver trovato le migliori soluzioni il salernitano Giuseppe D’Angelo sulla Ferrari 488 EVO Challenge, ma il conterraneo Giovanni Del Prete sulla muscolosa ed aggressiva Ferrari 296 ha realizzato delle ricognizioni pressoché identiche e la sfida decisiva per il gruppo GT è rimandata alla gara, vi prenderà parte anche l’ascolano Alessandro Gabrielli, anche lui sulla 488 del Cavallino.
Altro salernitano sotto i riflettori è Salvatore Tortora che sull’Audi RS3 di gruppo TCR, per la seconda volta a Popoli e sempre incisivo. Il rallista pescarese Lucio Petrocco ha fatto valere anche in prova l’ottimo feeling con la Skoda Fabia in versione rally. Sarà appassionante seguire le evoluzioni del gruppo E1 dove si sono portati in primo piano due aggressivi driver: il campano Giuseppe Eldino ed il teatino Silvano Stipani, entrambi sulle Peugeot 106 ed autori di prove praticamente in fotocopia. Il giovane figlio d’arte tarantino Vanni Tagliente su MINI ha messo nel mirino il gruppo Racing Start Cup, mentre è il pescarese Mattia Fasciano su Citroen Saxo il protagonista annunciato di Racing Start Plus, invece l’esperto aquilano Serafino Ghizzoni sulla Peugeot 308 si è messo in evidenza nel gruppo Racing Start per auto turbo (RSTB) e tra le vetture aspirate ha fatto già la voce grossa in prova il padrone di casa Claudio Pio, sempre efficace sulla Citroen Saxo. Per le auto di meno recente fabbricazione di A-S Alessandro Della Rocca su Peugeot 106 sarà l’avversario di riferimento e Vito Livrano su Renault Clio per la N-S. Nel Tricolore “Le Bicilindriche” il calabrese Angelo Mercuri è alle prese con qualche noia emersa durante la 1^ manche sulla Fiat 550, mentre il campano Carlo Rumolo è stato il più proficuo, anche lui su Fiat 500. Gioca in casa il teatino Giuseppe Di Fazio e sulla Peugeot 205 di 4° Raggruppamento ha ottenuto il miglior riscontro tra le auto storiche, mentre per il 3° Raggruppamento è il siciliano Bernardo Benenati ad essersi messo in luce con la Volkswagen Golf GTI e Carlo Mascolo in 1° Raggruppamento con la Fiat 500.

(ACI Sport - Ufficio Stampa)







domenica 27 luglio 2025

Velocità Salita \ Al Trofeo Scarfiotti vittorie di Giuliano Peroni (auto storiche) e di Stefano Di Fulvio (auto moderne)


Sarnano (MC), 27 luglio 2025 – Sole e vento hanno sostituito le nubi del sabato incorniciando una bella edizione della cronoscalata dei Sibillini Sarnano-Sassotetto intitolata a Lodovico Scarfiotti. L’evento dell’ASD Macerata, dell’Automobile Club Macerata e del Comune di Sarnano, supportati anche da Provincia di Macerata e Regione Marche, si è svolto in modo regolare in una bella giornata di sport motoristico, preparata ad hoc dallo staff per ambire ad un incremento di titolarità nazionale. La 34^ edizione del Trofeo Scarfiotti valida per il Super CIVM è stata vinta come da previsioni dal teatino Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP01, salito in 4’17”37 (Gara1) e in 4’15”90 (Gara2). E’ il primo pilota ad aver vinto la Sarnano-Sassotetto storica (2013, 2014 e 2016) e ora anche la gara delle moderne. Sul podio dell’assoluta solo saliti al secondo posto il senese Mirko Torsellini (Norma M20FC) e il sassarese Giuseppe Giacomo Vacca (Nova Proto NP01). Il migliore dei marchigiani è risultato l’ascolano Andrea Vellei, 7° assoluto su Gloria C8 Evo e nell’assoluta troviamo al limite della top 20 l’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) 4° nel Gruppo E1 e l’ascolano Amedeo Pancotti (Bmw M5). Piazzamenti positivi per i marchigiani sono stati conquistati da Davide Gandini (Ford Escort Coworth) terzo in Gruppo N-S, Alessandro Gandini (Peugeot 106 S16) 2° in A-S, Antonio Forti (Mini Cooper S) in RS Plus, Gabriele Giardini (Renault Clio) quarto in RS Cup e Amedeo Pancotti (Bmw M5) quinto in E1.

Nella prova CIVSA per le auto storiche, giunta alla 17^ edizione si è imposto il fiorentino Giuliano Peroni (Osella Pa8/9), il papà di Stefano che si è imposto nelle sei precedenti edizioni. Il favorito della vigilia, il pisano Piero Lottini (Osella Pa9/90) che aveva svettato nelle prove e nella salita di Gara1, non è poi potuto partire in Gara2 per noie alla frizione. Il secondo posto assoluto è andato così all’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota 783) già vincitore dell’edizione 2017, in una domenica positiva per lui grazie anche all’assegnazione anche del 14° Memorial Giovanni Battistelli. Terzo assoluto ha chiuso il senese Fabio Torsellini padre di Mirko (Osella Pa20). Nei Raggruppamenti, il primo è stato vinto dal fiorentino Tiberio Nocentini (Chevron B19) con il pesarese Alessandro Rinolfi al secondo posto, mentre nel secondo è stato il bolognese Fiorello Perilli a prevalere su Fiat 128 Rally per soli 9 centesimi sul veronese Andrea Buttura, mentre il fermano Mario Straffi (Fiat 128 Rally) ha chiuso terzo. Nel terzo Raggruppamento è stato Peroni a prevalere, mentre nel 4° ha vinto il torinese Arnaldo Pinto (Lucchini SP90) e nel 5° riservato alle monoposto Angiolani davanti agli altri marchigiani Massimiliano Vitali. Roberto Pierucci e Alberto Mattii. 
(ACI Sport-Ufficio Stampa)







sabato 26 luglio 2025

Velocità Salita \ Motori accesi al Trofeo Scarfiotti



Sarnano (MC), 26 luglio 2025 - Due manche di ricognizione che si sono svolte sotto un cielo coperto, sui 9.927 metri del tracciato della Sarnano - Sassotetto sui Monti Sibillini, utili ai 152 piloti ammessi al via per prendere tutti i riferimenti da usare domani, domenica 27 luglio, durante le due salite di gara che scatteranno a partire dalle ore 9.00. I migliori riscontri indicativi di giornata sono stati, tra i concorrenti del Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud per Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP 01 in 4’22”63, mentre per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche per Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW in 5’25”20. Questa sera e domani, domenica 27 luglio, alle 21.30 report di giornata su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) per l’appuntamento automobilistico organizzato dal Gruppo Sportivo AC Macerata.

Sulla linea dello start delle prove anche il Presidente dell’Ac Macerata Enrico Ruffini ed il Sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, entrambi hanno sottolineato la comunione di intenti verso una efficace crescita della apprezzata competizione, volta alla promozione del territorio. Il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci, ha evidenziato gli elevati standard di sicurezza predisposti per la competizione, con l’impiego di 130 Commissari di Percorso sulle 59 postazioni sul tracciato, 5 mezzi di assistenza sanitaria ed altrettanti di assistenza tecnica, più mezzi di intervento rapido, una squadra di estricazione e due team di decarcerazione, oltre a tre mezzi antincendio.

Prime due salite sulla Nova Proto NP 01 di massima categoria da 3000 cc per il senese di Best Lap Mirko Torsellini, ancora in naturale fase di adattamento. Gratificato dai suoi riscontri in prova l’umbro Daniele Filippetti su Osella PA 30 Zytek, come il frusinate Alberto Scarafone in CIVM sulla Osella PA 30 curata dal Team Paco 74 Corse. Prove concrete per il trentino Filippo Golin che ha scelto Sarnano per provare la Nova Proto NP 03 Aprilia, mentre il più disinvolto marchigiano è stato l’ascolano Andrea Vellei su Gloria C8Evo. Si preannuncia straordinaria la sfida in gruppo GT, dove il reatino Antonio Scappa è per la prima volta sulla Ferrari 488, ma in gara test per gli pneumatici c’è il campione Lucio Peruggini anche lui sulla 488 Challenge Evo del Cavallino, mentre è stato ammirato e proficuo il debutto della Ferrari 296 vice campione del Mondo sulla quale il salernitano Giovanni Del Prete è salito per la prima volta. Salvatore Tortora, altro salernitano ma portacolori della Scuderia Ateneo va a caccia di punti CIVM e di un veloce apprendistato col tracciato al volante dell’Audi RS3 per il gruppo TCR. Silvano Stipani è stato il miglior interprete del tracciato in prova sulla Peugeot 106 per il gruppo E1, come Giovanni Marconi ha fatto per la Racing Start Plus sulla MINI ed Alessandro Bettarini sulla Peugeot 308 in RS Cup. Marco Paletta ha avuto ottimi riscontri dalla MINI con cui si candida al vertice di Racing Start RSTB, ma attenzione all’esperienza dell’abruzzese Serafino Ghizzoni su Peugeot 308 e Paolo Venturi su Honda Civic che cerca il massimo punteggio per il nord sulla Honda Civic Type-R. L’esperienza e tenacia di Fabrizio Bommartini è emersa anche in prova sulla Honda Civic Type-R per il gruppo A-S, come nel gruppo N-S per Lorenzo Accorsi.


Saranno appassionanti le due gare del quarto appuntamento di Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche che al Trofeo Scarfiotti vive il suo giro di boa stagionale con il 4° round. Oltre alla rincorsa ai 5 raggruppamenti ci sarà anche la sfida per la miglior percorrenza del tracciato, alla quale si sono candidati sia Piero Lottini, il pisano che su Osella PA 9/90 mira al 4° Raggruppamento, sia il marchigiano di Osimo Antonio Angiolani che sulla March con motore Toyota punta al 5° Raggruppamento (riservato alle monoposto). Il fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW ha il 3° Raggruppamento nel mirino, dove l’altoatesino Erwin Morandell su FIat X1/9, nonostante una foratura nella prima salita, è stato ottimo protagonista, come il milanese Gianluca Luigi Grossi su Triumph Dolomite Sprint. L’abruzzese Fiorello Perilli su Fiat 128 Rally è stato il migliore in prova per il 2° Raggruppamento, dove ci sono anche le belle Alfa Gtam di Patrizio Impulitti e la Fia 124 Sport Spider di Federico Li Gobbi. Il fiorentino tricolore in carica Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth ha disputato due ottime manche di prova e sarà difficile spodestarlo dalla vetta di 1° Raggruppamento e come sempre vivace e scattante protagonista è la Morris Mini Cooper di classe T1300 dell’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi, mentre costante sin dalle ricognizioni il lombardo Sergio Davoli sulla Porsche 911. In 4° Raggruppamento si è portato in ottima evidenza anche il piemontese Arnaldo Pinto che sulla Lucchini SN Alfa Romeo mira a riprendersi la vetta del raggruppamento, oltre alla leadership nella Sport Nazionale, la categoria dove le auto prototipo sono equipaggiate con motore Alfa Romeo di derivazione di serie. Manolo Campetti su Fiat Uno Turbo, Andrea Guidi su Renault 5 GT Turbo, Andrea Lapi su Peugeot 205, sono stati tra gli ottimi interpreti tra le auto turismo di 4° Raggruppamento. Per la neo costituita categoria Classic ottimo il rientro del toscano Fabio Torsellini, papà di Mirko, che ha ritrovato l’Osella PA 20 BMW.

mercoledì 23 luglio 2025

PRESENTATO IL 34° TROFEO SCARFIOTTI, CRONOSCALATA PER AUTO STORICHE E MODERNE


Macerata, 23 luglio 2025 - Presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata sono state presentate la 34^ edizione della cronoscalata Trofeo Scarfiotti e la 17^ edizione del Trofeo Storico L.Scarfiotti, valide per i rispettivi Campionati della Montagna per Auto Moderne e Auto Storiche. 
L’evento tricolore si correrà sui 9927 metri del percorso da Sarnano (contrada Brilli) a Sassotetto (Fonte Lardina). 
Ha introdotto gli interventi Enrico Ruffini, presidente dell’Automobile Club Macerata ponendo l’attenzione sullo staff integrato da nuovi elementi: “La nostra gara si disputa su un territorio estremamente ricco di bellezze paesaggistiche e su un percorso spettacolare e tecnico molto apprezzato dai piloti. Grazie al gemellaggio con l’AC Perugia ci possiamo avvalere di personale nuovo anche su ruoli chiave. La mia soddisfazione va già al numero di iscritti che è arrivato a quota 160.” 
Ha preso poi la parola il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi: “Stiamo cercando di coinvolgere maggiormente la città con la scelta delle aree per il paddock, riproponendo poi anche la tribunetta per il pubblico che tornerà dopo qualche anno nel primo tornante del percorso. Le premiazioni dopo l’arrivo saranno poi ospitate da una struttura ricettiva, per avere una location ideale”.
L’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi ha puntualizzato: “Il nostrocomune non può che essere sensibile anche a quello che avviene nei territori della nostra provincia. La storica gara di Sarnano è un fiore all’occhiello del territorio dalla risonanza nazionale, che merita l’attenzione per il movimento che crea attorno a sé sotto molti aspetti.
”La voce del CONI Marche da parte del presidente Fabio Luna: “Stiamo assistendo alla crescita dello sport marchigiano sempre più al centro dell’attenzione, grazie anche alla passione ed alla professionalità di tante organizzazioni capaci di allestire manifestazioni veramente di qualità. Con lo sport si può dare attenzione anche a territori sfortunati come quelli segnati dal terremoto del 2016 e dal contraccolpo sociale ed economico. Estremamente positivo è poter accendere i riflettori su queste realtà.” 
Dal punto di vista tecnico è intervenuto il neo direttore di gara Fabrizio Fondacci dall’esperienza internazionale: “Il mio pensiero è rivolto a voler riportare agli antichi fasti la gara di Sarnano, che ha avuto validità Europea negli anni 70 e 80. Il percorso è spettacolare e selettivo, la gara richiede grande impegno, ma grazie all’apporto dell’ASD dell’AC Macerata e la grande disponibilità del Comune di Sarnano stiamo lavorando sodo. Una delle importanti novità sarà l’effettuazione di due salite di gara la domenica. Sarò il direttore d’orchestra in questo ambito, puntando alla validità per il Campionato Super Salita per il 2026. Intanto sono aumentati considerevolmente i piloti iscritti rispetto alla passata edizione.” 
Ha preso poi la parola il Fiduciario Provinciale Acisport di Macerata, Marcello Carattoli: “Puntiamo sicuramente ad entrare con il Trofeo Scarfiotti tra le salite top della penicola. L’ASD AC Macerata sta lavorando in modo esemplare grazie al presidente Ruggero Ruggeri e ai suoi collaboratori, e grazie anche alla concretezza dell’Amministrazione Comunale di Sarnano stiamo cercando di legare sempre più l’evento al territorio.” 
Ha concluso gli interventi Euno Carini, da anni operativo nello staff organizzatore, che ha voluto ricordare: “Da spettatore a commissario di percorso, da pilota a rappresentante federale fino ad organizzatore, la Sarnano-Sassotetto mi ha visto in molteplici vesti. Mi piace ricordare come la nostra gara dalla ripresa nel 2008 si distingue in ambito nazionale per la grande attenzione che ha sempre posto alla sicurezza passiva lungo il percorso.”

L’appuntamento ai piloti ed agli sportivi è per il prossimo weekend, dalla giornata di verifiche di venerdi 25, le prove di sabato 26 e la gara di domenica 27. (Agenzia ErregiMedia)




lunedì 28 aprile 2025

La Coppa della Consuma 2025 va a Faggioli e a Peroni


Pelago (FI), 27 aprile 2025. Una Coppa della Consuma 2025 che ha offerto spettacolo ed emozioni lungo gli 8.450 metri tra Diacceto e Poggio della Ginestra. Gara con triplice validità, organizzata da Automobile Club Firenze per il tramite di ACI Promuove e la collaborazione di Reggello Motorsport. Come emerso dalle ricognizioni Simone Faggioli su Nova Proto NP 01 con il tempo di 3’17”53 ha vinto la gara Campionato Italiano Velocità montagna che è stato 2° round per il nord ed ha inaugurato la stagione del girone sud. Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW ha vinto il 5° Raggruppamento con 3’47”04, il miglior tempo in generale nella prova d’apertura del Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025.

Gara CIVM nord e sud.

Ha ottenuto la 5^ vittoria alla Coppa della Consuma Simone Faggioli, questa volta con la versione più aggiornata della Nova Proto NP 01. Il pluri campione di Bagno a Ripoli ha svolto una gara test con la nuova vettura ufficiale, con cui affronterà il Campionato Italiano Supersalita a partire dal prossimo 11 maggio. -“In prova abbiamo raccolto dati che sono serviti per migliorarci in gara - ha affermato l’alfiere Best Lap - abbiamo ancora del lavoro da fare, ma gli aggiornamenti sono certamente efficaci. Un week end positivo per l’intero team, con il secondo posto di Caruso ed il terzo di Di caro che ha portato al debutto la versione NP 03, anche questa una vettura in via di sviluppo”-.

Proprio Franco Caruso ha aperto la stagione con una bella prestazione ed un 2° posto toscano, alle spalle di Faggioli, che vale tanto per il gentleman driver ragusano. Terza piazza che ha visto brillare Andrea Di caro che ha portato al debutto vincente la Nova proto Np 03 Aprilia a guida centrale. Il Campione italiano Supersalita Sportscar Motori Moto, ha preso le dovute misure in prova, dove la punta CST Sport ha provato dei riferimenti su un tracciato a lui sconosciuto, per attaccare in gara e testare il potenziale della nuova auto con cui difenderà il titolo tricolore nel 2025.
A ridosso del podio assoluto e 2° tra le auto a motore motociclistico il giovane senese Mirko Torsellini, anche lui su Nova proto Np03, seguito dall’umbro Daniele Filipetti decisamente a suo agio per la prima volta su Osella PA 30. In gruppo GT supremazia del salernitano Giuseppe D’Angelo, incisivo e concreto sulla Ferrari 488 Evo con cui ha preceduto l’arrembante conterraneo Giovanni Del Prete tornato alle gare dopo diversi anni ed ora al volante della 488 Evo del Cavallino. Per il Gruppo Racing Start Plus Angelo Monti ha fatto la voce grossa su MINI, come ha fatto Gabriele Bissichini su Renault Clio in RS Cup ed il marchigiano Francesco Galiè in Racing Start sulla MINI. Buona prova con successo in gruppo E1 per Matteo Bacci in casa, sulla Alfa Romeo Giulietta e punteggio pieno in E2SH per il maceratese Abramo Antonicelli su BMW M3. Per i gruppi del recente passato Marcello Monti ha fatto bottino pieno in A-S su Peugeot 106 e Martin Hugo Vera in N-S su Renault Clio.

Gara CIVSA

-“La vittoria nella gara di casa è sempre straordinaria, vedere il pubblico a bordo strada emoziona molto - ha dichiarato Stefano Peroni - adesso sia mio papà che io abbiamo fatto poker con 4 successi ciascuno nella nostra gara. La scelta di gomme ha pagato ed ho guidato con un ottimo set up”-. Nella gara di CIVSA è stata una supremazia per la dinastia Peroni e per i colori della Bologna Squadra Corse, con il il successo di 3° Raggruppamento ed il 2° tempo generale per Giuliano Peroni, papà di Stefano, sulla fidata Osella PA 8/9 BMW che il driver e preparatore cura in proprio. -“Ho lasciato qualcosa poiché ho raggiunto un concorrente più lento, ma va bene così, perché Stefano era imprendibile”- ha affermato Giuliano Peroni. Ottima affermazione per Arnaldo Pinto in 4° Raggruppamento con il 3° tempo in ordine generale, il driver piemontese sempre più a suo agio nel CIVSA, si è portato a casa i punti di categoria e della Sport nazionale grazie ad una perfetta Lucchini SP Alfa Romeo, curata dalla Di Fulvio Racing. -“Un’ottima gara ed un tracciato decisamente affascinante, che ho affrontato con un’auto ben regolata grazie al team, questi punti saranno certamente preziosi”- ha dichiarato Pinto. Pinto ha trovato la strada decisamente aperta quando non si sono schierati al via i siciliani Salvatore (Totò) Riolo su PCR e Gaetano Palumbo su Lucchini, fermati da noie tecniche alla viglia. Gara di riscatto per Tiberio Nocentini, il driver fiorentino che ha ritrovato il sorriso alla Consuma, dove è stato imprendibile sulla Chevron B19 Cosworth in 1° Rggruppamento. -“Conosco bene la macchina e fortunatamente nessuna criticità avvertita quest’anno, per cui mi sono preso questa bella soddisfazione in casa”- ha detto al traguardo Nocentini. In 3° Raggruppamento e nell’ideale top 5 dei tempi di gara anche il bravo Marco Gentili con la incisiva Fiat X1/9 in versione silhouette, seguito in categoria dalla gemella dell’altoatesino Erwin Morandell ma di gruppo GTS, con cui ha ottenuto il 7° tempo generale. In 4° raggruppamento un podio completato da auto turismo con un determinato Michele Rinaldi su Renault 5 GT Turbo ed Andrea Lapi che in casa ha brillato sulla Peugeot 205 Rallye in versione gruppo A, rispettivamente i due protagonisti di 4° Raggruppamento hanno ottenuto il 6° ed il 9° tempo della lista generale. Per un soffio fuori dal podio Salvatore Asta che affina sempre più il feeling con la BMW M3, a cui è rimasta la soddisfazione di avere il 10° riscontro nella lista tempi di gara. Il 2° Raggruppamento a favore delle auto coperte, con il bravo Gian Luca Calari che al volante della Fait X1/9 ha vinto, precedendo l’ottimo Fiorello Perilli che si è ben distinto con la Fiat 128 ed ha vinto la classe TC 1300. A completare il podio Sean Andreini che su Autobianchi A112 ha chiuso in testa alla classe TC1150. Alle spalle di Nocentini in 1° Raggruppamento ha fatto centro tra le auto coperte ed in gruppo GTP Massimo Giuseppe Ferraro con la sempre convincente Lancia Fulvia Zagato, con cui ha preceduto Rosaldo Chianucci sulla ammirata Simca CG. Appena fuori dal podio Sergio Elio Davoli, sempre protagonista di gruppo GT con la Porsche 911 T.

Classifiche gara CIVSA: 1° Raggr. 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 4’29”04: 2 Ferraro (Lancia Fulvia Zagato) a 35”11; 3 Chianucci (Simca Cg) a 57”98. 2 ° Raggr. 1 Calari (Fiat X1/9) in 4’58”60; 2 Perilli (FIat 128) a 8”97; 3 Andreini (A 112) a 14”82. 3° Raggr. 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 4’02”00; 2 Gentili (Fiat X1/9) a 27”77; 3 Morandell (Fiat X1/9) a 31”37. 4° Raggr. 1 Pinto (Lucchini SP 90 A.R.) in 4’23”51; 2 Rinaldi (Fiat Rirmo Abarth) a 9”40; 3 Lapi (Peugeot 25 Rallye) a 32”66. 5° Raggr. 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 3’47”04; 2 Serra (Dallara F309) a 57”90; 3 Pellegrin (Formula Fiat Abarth) a 1’50”88.

Top 10 gara CIVM: 1 Faggioli (Nova Proto NP 01) in 3’17”53; 2 Caruso F. (Nova Proto NP 01) a 10”65; 3 Di Caro (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 13”91; 4 Torsellini (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 15”58; 5 Filippetti (Osella PA 30 Zytek) a 19”81; 6 Caruso L. (Nova Proto NP 03 Aprilia) a 19”81; 7 Puglisi (Osella PA 21 Jrb) a 21”22; 8 Scarafone (Osella PA 30) a 27”32; 9 Bouduban (Norma M20 FC) a 32”15; 10 Capucci (Osella PA 21/S) a 37”42.

(Ufficio Stampa ACI Sport)

domenica 27 ottobre 2024

Velocità Salita / Simone Faggioli senza rivali alla 51^ Castellana Orvieto


Orvieto (TR), 27 ottobre 2024 - I riflettori si sono accesi sulla Finale Nazionale di Campionato Italiano Velocità Montagna, che ha avuto come palcoscenico la 51^ Cronoscalata Castellana Orvieto. Il re assoluto, posizionatosi sul primo gradino del podio, è il 5 volte protagonista della salita orvietana e indiscusso campione fiorentino Luigi Faggioli, che non delude sulla Nova Proto NP 01-2 ufficiale e trionfa con 2’48.96 in Gara 2 superandosi di circa 2 secondi dalla Gara 1 nella competizione valida per decretare i vincitori della finale CIVM. Per il pluri campione fiorentino Il tricolore dopo il titolo Supersalita è arrivato anche il primato in CIVM. Vetta combattuta fino alla fine con un agguerritissimo Franco Caruso, il tenace driver di Comiso che su Nova Proto NP 01-2 ha ottenuto il miglior secondo tempo in assoluto in entrambe le salite ed in particolare con un gap odi 76 centesimi in gara 1. Esaltante rientro per il padrone di casa Michele Fattorini, anche lui reduce da 4 vittorie sulla Castellana Orvieto e protagonista di uno splendido esordio sulla Norma M20 FC Zytek del Team Faggioli. Chiude ai piedi del podio il siciliano della Ateneo Motorsport Samuele Cassibba su Nova Proto Sinergy V8 seguito sul filo dei secondi dal lucano di Vimotorsport Achille Lombardi su Osella PA 21 4C Turbo, protagonisti di un appassionante duello per la classe 2000. Rientro con arrampicata fino al 6° posto finale per il sardo Giuseppe Vacca che ritrova con profitto l’sella PA 30, seguito dal reggino Luca Ligato, altro gradito rientro al volante dell’Osella PA 2000. Tra le sporcar con motore moto affermazione in casa per illudere Filippo Ferretti, campione Italiano Junior, che sula Wolf GB 08 Thunder è stato pronto a balzare in testa ed ottavo assoluto, quando un’uscita di strada in vista del traguardo ha vanificato la bella prestazione del senese Mirko Torsellini su Nova ProtoNP 03 Aprilia. Si è avvicinato ed anche parecchio il trentino Filippo Golin subito pungente sulla Osella PA 21 Jrb, con cui ha preceduto in classifica l’aretino Michele Gregori su Nova Proto NP 03. In gruppo CN, la finale si conclude con la perentoria vittoria del laziale campione Italiano Alberto Scarafone su Osella PA 21. Ha inseguito Daniele Filippetti su Ligier, nella sua gara. In TMSC-SS successo per il finalista zona sud Orazio Maccarone sulla scattante Gloria CP7.
Impennata del veneto Michele Gherardo sulla silhouette della Lotus Exige con cui si è guadagnato la finale del gruppo E2SH. Il campano Giuseppe D’Angelo su Ferrari 488 ha dominato il gruppo delle super car di gruppo GT, con una squillante doppietta. Seconda piazza per l’altro protagonisti della zona nord Michele Mancini che su Ferrari 488 è stato soddisfatto del risultato orvietano, seguito sul podio dal calabrese Gabrydriver che all’esordio su Lamborghini Huracan e finalista zona sud su Lamborghini Huracan ST, ha offerto anche un traverso con brivido sul finale.
Grande duello a tinte forti tra le Racing Start dove Antonio Scappa raggiunge il suo record personale sulla Castellana Orvieto al volante della Seat Leon in versione Station Wagon e ad eccellere tra i finalisti del Gruppo è l’esperto driver pugliese della Epta Angelo Loconte al volante della Mini Cooper JCW, sebbene qualche imprevisto di troppo. Finalista della zona Nord chiude in testa alle RS Plus il calabrese della Piloti per Passione Roberto Megale con una splendida ed inarrivabile performance al volante della Peugeot 106 S16. Il primato nazionale di CIVM tra le Racing Start Cup è conquistato con efficacia dal trentino Alessandro Giovanelli, finalisti Nord, su MINI e protagonista di una sfida all’ultimo secondo con il giovanissimo e pungente eugubino Alessandro Picchi, all’esordio su MINI.
Si aggiudica il primato tra i finalisti in Gruppo E1 il veneto Andrea De Stefani su Renault Clio che tiene tutti gli appassionati con il fiato sospeso grazie alla sfida sui centesimi di secondo (0.16) contro l’altoatesino del Racing Team Merano Harald Freitag, come sempre funambolico sulla Opel Kadett. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti già dalle Prove Ufficiali e Gara 1, il bresciano della AF Motorsport Luca Tosini ha conquistato il primato nazionale su Audi Rs3 LMS in TCR in una sfida accesissima sui centesimi con il driver di Cava dei Tirreni Alessandro Tortora, che nel giorno del suo compleanno ha vinto gara 2 e preso un ottimo feeling con la Peugeot 308, riducendo il gap nell’aggregata a soli 56 centesimi.
Si è trattata di una sfida avvincente in ogni gruppo, sia tra i finalisti che hanno tentato di difendere il loro primato sia tra gli altri protagonisti eccellenti della salita orvietana. Vincitore tra i finalisti del Gruppo RS-S è Claudio Vezzoli al volante della Peugeot 106 Rallye. Alessandro Cappello su Peugeot 106 Rallye chiude sulla vetta in RS-S Plus. Incisivo in entrambe le manche di gara, trionfa tra le N-S il protagonista del Nord Carmelo Fusaro che su Honda Civic Type R classe 2000 si impone sui suoi altrettanto degni avversari. L’altoatesino e pluri campione Rudi Bicciato è il detentore del titolo nazionale per il Gruppo A-S che sigilla il suo trionfo su Mitsubishi Lancer Evolution VI +3000.
Coinvolgente spettacolo anche per vetture storiche che hanno gareggiato alle 51^ Castellana Orvieto sui 6.190 metri tra Ciconia in località San Giorgio e Colonnetta di Prodo. Ad esaltare la competizione l’esperto pilota trevigiano Danny Zardo che ottiene il miglior tempo sulla prestante Giada T 118 ponendosi in testa anche del 4° Raggruppamento. Ad eccellere nel 1° Raggruppamento è Francesco Tignosini su Fiat Abarth 1000 TC. Nel 2° Raggruppamento non passa inosservata la prestazione di Giuliano Peroni su Osella PA 3. Il 3° Raggruppamento, infine, è capitanato da Sergio Demartini su Fiat X1/9.





sabato 26 ottobre 2024

Sfida all'alba alla Cronoscalata della Castellana Orvieto



Orvieto (TR), 26 Ottobre. Si accenderà alle 7.30 di domenica 27 ottobre il primo semaforo verde della 51^ Cronoscalata della Castellana Orvieto, competizione umbra che decreterà i vincitori della Finale Nazionale di Campionato italiano Velocità Montagna, tra i migliori piloti delle zone nord e sud.
Live streaming su @ACI Sport Official per le due salite di gara, che saranno replicate su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) nel pomeriggio alle 16.30 gara 1 e in serata alle 23.45 gara 2, a cui seguiranno diverse repliche nel corso della settimana.

A salutare i driver in gara ed a congratularsi con i vincitori, ci saranno con i vertici del comitato “La Castellana” anche i rappresentanti dell’Amministrazione Orvietana e quelli dell’Amministrazione provinciale di Terni.

Dalle prove sono emersi riferimenti che lasciano intravedere le sfide che accenderanno le due salite sui 6.190 metri tra Ciconia in località San Giorgio e Colonnetta di Prodo. I migliori riferimenti cronometrici sono quelli arrivati dalla Nova Proto NP 01-2 ufficiale di Simone Faggioli, il fiorentino di Best Lap, protagonista in entrambe le zone, ha raccolto dati utili a sferrare un sicuro attacco in gara per puntare al pokerissimo ad Orvieto. Certamente ha mostrato chiaramente di cercare la vetta della classifica anche il siciliano di Comiso Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2, che ha ottenuto dei riferimenti simili a Faggioli ed additirttura ha firmato il miglior crono di giornata nella 2^ manche in 2’54”11. Si è opportunamente preparato il padrone di casa Michele Fattorini, anche lui con 4 vittorie all’attivo ad Orvieto, impegnato a prendere familiarità con la Norma M20 FC Zytek che guida per la prima volta e sulla quale il Team Faggioli sta effettuando dei controlli dopo delle noie tecniche avute nella 2^ Manche. Decisamente in progressione, sebbene ancora con del lavoro da svolgere sulle rispettive Nova Proto Turbo, anche il Trentino Matteo Moratelli ed il lombardo Giancarlo Maroni. Poi l’avvincente duello decisivo per la classe 2000 tra il siciliano della Ateneo Motorsport Samuele Cassibba Nova Proto Sinergy V8 ed il lucano di Vimotorsport Achille Lombardi su Osella PA 21 4C Turbo, entrambi molto determinati. Tra le sportscar spinte da motore di derivazione motociclistica si è messo in evidenza in prova il giovane ed esperto senese alfiere della Valdelsa Classic Mirko Torsellini su Nova Proto NP 03 Aprilia, sebbene la gara di casa sia certamente favorevole anche a Filippo Ferretti, il neo Campione Italiano Junior Supersalita, che ha mostrato ottime capacità di assalire i vertici con al Wolf GB 08 Thunder ed in prima manche ha ottenuto riscontri pressoché uguali al trentino Filippo Golin su Osella PA 21 Jrb. Sarà una gara certamente in progressione anche per il sardo Giuseppe Vacca che ritrova l’Osella PA 30 ed il calabrese Luca Ligato di nuovo sulla Osella PA 2000. In gruppo CN ha preso forma il testa a testa tra il laziale campione Italiano Alberto Scarafone su Osella PA 21 e l’umbro Daniele Filippetti su Ligier. Il campano Giuseppe D’Angelo su Ferrari 488 ha fatto la voce grossa tra le super car del gruppo GT, dove si contende il primato con gli altri protagonisti della zona nord Roberto Ragazzi e Michele Mancin, entrambi sule 488 del Cavallino.

Il bresciano della AF Motorsport Luca Tosini ha immediatamente avuto riscontri proficui dall’Audi Rs3 LMS con cui si è guadagnato la finale in zona nord ed è stato il più efficace in TCR, come ha fatto il veneto Andrea De Stefani su Renault Clio in gruppo E1. Proprio dalle estreme auto E1 preparate dalla salita in classe 1600 sarà tutta da seguire la sfida tra il bresciano Enrico Trolio su Peugeot 106, il calabrese Davide D’Acri su Citroen Saxo ed il catanese Alfio Crispi su Peugeot 106. Il reggino della piloti per Passione Roberto Megale (sud) su Peugeot 106 ha annunciato l’attacco al vertice del gruppo Racing Start Plus, se lo permetteranno sia il milanese Gianluca Grossi (Nord) su Renault Clio, sia il pugliese Francesco Perillo su Citroen Saxo. In RSTB il reatino Antonio Scappa sempre protagonista sulla Seat Leon in versione Station Wagon, ma il pugliese della Epta Angelo Loconte su MINI mira al primato tra i finalisti di entrambe le zone, come il trentino Alessandro Giovanelli (Nord) su MINI in RS Cup. In evidenza i protagonisti della zona nord per i gruppi A-S ed n_S, rispettivamente con il pluri campione altoatesino Rudi Bicciato sempre perfettamente assecondato dalla Mitsubishi Lancer ed il veneto Lorenzo Accorsi su Honda Civic Type-R.

domenica 4 agosto 2024

Velocità Salita | Faggioli vince la Rieti Terminillo ed è campione


Rieti, 4 agosto 2024. La 59^ Rieti Terminillo ha decretato il nono successo sul tracciato della Coppa Carotti di Simone Faggioli su Nova Proto NP 01-2, con il tempo di 4’50”76. Il fiorentino della Best Lap è Campione Italiano Supersalita e per 2 secondi non ha eguagliato il proprio record del 2023. Ha appreso del titolo solo in parco chiuso il driver di Bagno a Ripoli che con lo scudetto numero 18 appena cucito sulla tuta è il primo vincitore della neo nata serie d’eccellenza ACI Sport. La gara organizzata dall’AC reatino presieduto dall’Avv. Alessandro de Sanctis ha decretato altri due Campioni Italiani: Il 21enne siciliano Andrea Di Caro su Nova Proto NP 03 Aprilia è Campione gruppo E2SC-E2SS Motori Moto e il Calabrese Giuseppe Aragona su Volkswagen Golf 7 è tricolore E1.
Resto del podio per due bravi siciliani come il 24enne siracusano di Melilli Luigi Fazzino su Osella PA 30 ed il ragusano di lungo corso Franco Caruso su Nova Proto NP 01-2. Aggressivo e sempre più efficace il giovane aretuseo, sempre incisivo ed animato da impareggiabile energia l’esperto comisano.

Parole di gratitudine verso lo staff organizzatore e la Federazione da parte del Presidente dell’AC organizzatore che ha sottolineato: -“Siamo grati all'amministrazione Comunale di Rieti, la Fondazione Varrone, il Consiglio Regionale del Lazio, la Regione, la Provincia, tutti i nostri partner che con il loro fondamentale contributo hanno permesso lo svolgimento di questa 59esima edizione”-..

A ridosso dei primi 3 ha continuato con profitto l’apprendistato sulla Nova Proto NP 01 di classe regina, l’abruzzese Stefano Di Fulvio che ha chiuso a 36 centesimi dal podio laziale. Top five completata da un raggiante lucano Achille Lombardi, tornato a sorridere sulla Osella PA 21 4C turbo con cui ha vinto la classe E2SC 2000, adesso che tutto ha filato liscio ed il driver potentino della Vimotorsport si è potuto esprimere ai suoi abituali livelli, sebbene l’assalto al vertice da parte di Samuele Cassibba su Nova Proto Sinergy V8 sia stato consistente. Il pilota comisano dell’Ateneo ha ritrovato le regolazioni ottimali, anche se per la prima volta sul Terminillo con la biposto francese ha chiuso 6°.

Settimo posto per il 21enne di Caltanissetta Andrea Di Caro, l’alfiere CST Sport sulla Nova Proto NP 03 curata dal Team Faggioli ha portato in Sicilia il titolo tricolore conquistato al suo primo anno nella massima serie ACI Sport, dove sta imparando e scoprendo, Erice a Parte, tutti i tracciati. Non ha mollato e si è espresso al massimo e bene il senese Mirko Torsellini, anche lui su Nova Proto, staccato di 1 secondo da Di Caro e davanti al rientrante campione 2023 Filippo Golin sulla neo varata Osella Jrb BMW da 1000 cc a guida centrale, con cui ha chiuso 9°. Tra i primi 10 il leader di gruppo CN Alberto Scarafone che su Osella PA 21 è stato il primo laziale in classifica ed ha preceduto il pugliese Francesco Leogrande alle prese con noie tecniche diverse sulla sua Osella.

Maiuscola prestazione del romano Marco Iacoangeli che su BMW Z4 GT3 ha dato una prova di forza in Gruppo GT sul tracciato che il pilota di Ariccia predilige. Seconda piazza per il bresciano Ilario Bondioni che dopo il successo in casa su Ferrari 488 era quasi incredulo del risultato dopo che la sua auto è andata un paio di volte in protezione. Si è fatto sotto in modo efficace anche il campano Giuseppe D’Angelo, terzo anche lui sulla 488 del Cavallino. Purtroppo stop forzato per il leader delle super car Lucio Peruggini su Ferrari 488, incappato in un’uscita di strada. Altra prova di forza e carattere è quella che il salernitano della Gretaracing Salvatore Tortora ha dato in gruppo TCR sulla Peugeot 308. Alla sua prima volta a Rieti il campano ha sopravanzato il bresciano Luca Tosini Audi RS3 LMS ed ha rimandato a Gubbio il gran finale. Terzo ancora il pugliese Giovanni Angelini su Volkswagen Golf GTI con pieno di punti tra le auto con cambio DSG. Esordio con successo anche nel gruppo E2SH dove il bolognese Manuel Dondi su Fiat X1/9 ha regolato le due estreme silhouette dell’Alfa 4C condotte da Alessandro Gabrielli e dal leader tricolore Marco Gramenzi. Il gruppo E1 ha premiato con il terzo titolo personale il cosentino di Villapiana Giusepep Aragona che sulla Volkswagen Golf GTI ha fatto en plein di vittorie. Secondo il funambolico altoatesino Harald Freitag sulla Opel Kadett GT/e, che passa 2° nel tricolore, davanti allo sfortunato Alessandro Tortora rallentato dal cedimento del turbo sulla sua Peugeot 106, mentre sul podio di gruppo è salito il napoletano Luigi Sambuco sulla appena preparata Peugeot 106, con cui si è imposto in classe 1.6. Nuovo successo di Giacomo Liuzzi su MINI di classe 1.6 in Racing Start Plus, il pugliese ha preceduto al traguardo la sempre brava e pungente Selina Prantl, l’altoatesina sempre più a suo agio sulla MINI di classe 2000 che guida al limite, mentre con il 3° posto di gruppo a Rieti il calabrese Roberto Megale su Peugeot 106 sale sul podio tricolore e passa al comando delle motorizzazioni aspirate. Il reggino ha vinto per 31 centesimi sull’abruzzese Fabio Titi al volante di una 106 francese. In Racing Start Cup il trentino Alessandro Giovanelli su MINI ha agguantato il successo quando la sempre efficace tarantina Anna Maria Fumo su Peugeot 308 è stata fermata da una guasto. Ha tuonato la voce del padrone in casa per la Racing Start RSTB con il nuovo successo di Antonio Scappa su Seat Leon Station Wagon, anche se il bravo reatino ha dovuto impegnarsi per contenere il brillante pugliese Oronzo Montanaro che su MINI ha chiuso 2° per 2 secondi. Terzo l’altro pugliese Giovanni Luca Ammirabile anche lui su Seat Leon Station Wagon, mentre un testacoda ha limitato le ambizioni del calabrese Salvatore Mondino che su MINI di classe 1.6 rimane leader di RSTB. Per i motori aspirati vittoria voluta e meritata quella del salernitano Antonio Vassallo su Renault Clio, che è passato in testa alla RS davanti al calabrese Antonio Aquila, giunto 4° alle spalle dell’eugubino Kristian Fiorucci, secondo al traguardo.

Classifica gara Assoluta: 1. Faggioli (Nova Proto Np01) 4’50”76; 2. Fazzino (Osella Pa30) 5”68; 3. Caruso F. (Np01) 7”86; 4. Di Fulvio (Np01) 8”20; 5. Lombardi (Osella Pa21 4C T) 9”83; 6. Cassibba S. (Np01 Synergy) 16”51; 7. Di Caro (Np03) 27”24; 8. Torsellini (Np03) 28”29; 9. Golin (Osella Pa21 JrB) 34”21; 10. Scarafone (Osella Pa21) 37”30.
Gruppi. Rs.: 1. Vassallo (Renault Clio) 7’04”82. RsT: 1. Scappa (Seat Leon Cupra St) 6’27”47; 2. Montanaro (Mini Cooper) 2”12; 3. Ammirabile (Seat Leon Cupra St) 17”82. Rs+: 1. Liuzzi (Mini Cooper) 6’14”62; 2. Prantl (Mini Cooper) 7”19; 3. Megale (Peugeot 106) 19”48. Rs Cup: 1. Giovanelli (Mini Cooper) 6’35”55; 2. De Masi (Renault Clio) 6”12; 3. Carlomagno (Mini Cooper) 12”86. E1: 1. Aragona (Vw Golf) 5’41”33; 2. Freitag (Opel Kadett C Gt/e) 30”64; 3. Sambuco (Peugeot 106) 31”23. Tcr: 1. Tortora S. (Peugeot 308) 5’51”24; 2. Tosini (Audi Rs3 Lms) 4”29; 3. Angelini (Vw Golf Gti Dsg) 14”21. Gt: 1. Iacoangeli (Bmw Z4) 5’39”07; 2. Bondioni (Ferrari 488 Ch.) 6”58; 3. D’Angelo (Ferrari 488 Ch.) 9”56. E2Sh: 1. Dondi (Fiat X1/9) 5’44”35; 2. Gabrielli (Picchio Ar 4C Aer) 11”74; 3. Gramenzi (Alfa 4C Mg-Ar01 Furore) 13”08. Cn: 1. Scarafone (Osella Pa21) 5’28”06; 2. Leogrande (Osella Pa21) 3”85; 3. Gromeneda (Wolf Gb08) 1’09”23. E2 Moto: 1. Di Caro 5’18”00; 2. Torsellini 1”05; 3. Golin 6”97.

Classifiche Campionato Italiano Supersalita dopo 6 gare: Assoluta: 1 Faggioli, p. 125; 2 Fazzino 92; 3 Conticelli F. 44. Racing Start RS: 1 Vassallo 192; 2 Aquila 191; 3 Venturi 136,5. Racing Start RSTB: 1 Mondino 200; 2 Montanaro 191; 3 Loconte 148. RS+ Aspirate: 1 Megale 144,5; 2 Bommartini 95; 3 Perillo 76. RS+: 1 Liuzzi 191,5; 2 Prantl 174,5; 3 Megale 132. RS Cup: 1 Giovanelli 192; 2 Fumo 166,5; 2 132; 3 Picchi 132. E1: 1 Aragona 240; 2 Freitag 182,5; 3 Tortora A. 170,5. TCR: 1 Tosini 230; 2 Tortora S. 225; 3 Angelini 151. GT (Sub Iudice): 1 Iacoangeli 184; 2 Bondioni 171,5; 3 Peruggini 171. E2SH: 1 Gramenzi 185; 2 Dondi 127,5; 3 Pancotti 100. CN: 1 Scarafone 215; 2 Leogrande 197; 3 Capucci 51. E2SC: 1 Faggioli 232; 2 Fazzino 184; 3 Di Caro 155. E2 SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 130; 2 Torsellini 76; 3 Ferretti 49.

(C.I.V.M. - Ufficio Stampa)





martedì 26 marzo 2024

Coppa della Consuma per Faggioli e Riolo


Il calendario delle gare di velocità in salita si è ufficialmente aperto alla Coppa della Consuma, la gara toscana organizzata da AC Firenze per il tramite della controllata AC Promuove, con l’efficace e proficua collaborazione della Reggello Motorsport. Un pubblico numeroso ed appassionato ha assiepato i terrapieni lungo gli 8,5 Km della SR 70 che da Diacceto si arrampicano fino al passo della Consuma ad oltre 1000 metri di quota.

Con il tempo di 3'19"44 Simone Faggioli su Nova Proto NP 01 ha vinto la gara d’apertura stagionale del Campionato Italiano Velocità Montagna centro nord. Il siciliano Salvatore (Totò) Riolo ha ottenuto il miglior tempo in assoluto alla Coppa della Consuma storica 2024 in 3’56"02 ed ha vinto il 4° Raggruppamento su PRC A 6 BMW alla gara inaugurale del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

Sul podio di CIVM anche il trentino Diego Degasperi, alla sua prima volta su Norma M20 FC, con cui è riuscito a precedere il siciliano Franco Caruso su Nova Proto. Una gara molto seguita dal pubblico che ha assiepato tutti gli 8,5 Km di storico tracciato toscano alle porte di Firenze. Forfait di Christian Merli, il trentino non si è allineato alla partenza della gara, dopo il miglior riscontro cronometrico in prova. Sorprese in top 5 con il lombardo Giancarlo Maroni che ha avuto le attese risposte concrete dalla Nova Proto NP 01 con motore turbo e poi il kartista senese Mirko Torsellini che su Nova Proto NP 03 Aprilia ha primeggiato nella classe die motori di derivazione motociclistica da 1000 cc. Il frusinate Alberto Scarafone su Osella PA 21/S ha iniziato con il 6° posto ed una bella vittoria la difesa del titolo di gruppo CN sulla Osella PA 21curata da Paco 74 Corse. Graffio e successo del padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi in gruppo GT. Ottimo esordio stagionale e tempo da primato per Giuseppe Aragona sulla Volkswagen Golf MK7 con cui ha dominato il gruppo E1, dove è arrivato 2° il giovane under padrone di casa Matteo Bacci, sempre più concreto sulla aggiornata Alfa Romeo Giulietta. Anche in TCR il bresciano campione in carica Luca Tosini ha aperto la stagione con una squillante vittoria sulla Audi RS3 LMS. Nelle categorie Racing Start il driver e preparatore Giovanni Grasso ha vinto all'esordio sulla Seat Leon Cupra Station Wagon, mentre Gabriele Bissicchini si è imposto nella RS sulla Peugeot 207 e Marco Pallottino in RS Plus su Citroen Saxo.


Nella prima gara dell’anno del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, Salvatore Totò Riolo ha ottenuto il miglior tempo in assoluto alla Coppa della Consuma 2024. Il siciliano della Squadra Piloti Senesi si è imposto al volante della PRC A6 BMW con cui ha vinto il 4° Raggruppamento. Successo in 5° Raggruppamento per Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW, il pilota fiorentino della Bologna Squadra Corse ha ottenuto Secondo tempo generale con un gap di 1"44 dal vertice. Sull'ideale podio anche il pisano Piero Lottini che su Osella PA 9/90 BMW ha ottenuto il 2° tempo in 4° Raggruppamento, particolarmente attento al fondo impegnativo dell'ultimo tratto di percorso. Giuliano Peroni, il papà di Stefano su Osella PA 8/9 BMW si è imposto in 3° Raggruppamento ed ha fatto registrare il 4° tempo in ordine assoluto. Idelbrando Motti su Porsche Carrera RS ha dominato il 2° Raggruppamento con una guida attenta a domare i tanti cavalli della sua super car tra le insidie del tracciato. In 1° Raggruppamento successo dell'austriaco Harald Mossler su Daren Mk3, ma è mancato il duello ravvicinato con Tiberio Nocentini, dopo il colpo di scena che ha portato alla resa il campione fiorentino, per un guasto all'impianto frenante della Chevron B19 Cosworth.



lunedì 18 marzo 2024

Torna la classicissima Coppa della consuma



Firenze, 18 marzo 2024. Grande spettacolo questo fine settimana sugli 8,450 Km della SR70, che da Diacceto si arrampicano fino al Passo della Consuma. In corsa i migliori specialisti delle gare in salita partecipanti a due serie prestigiose, il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA) ed il Campionato Italiano Velocità Montagna – Centro Nord. Procede a pieno ritmo il lavoro dell’Automobile Club Firenze, della società controllata ACIPROMUOVE e della Scuderia Reggello Motorpsort, in vista della gara che si svolgerà dal 22 al 24 marzo e che inaugura la stagione della velocità salita tricolore.

Le iscrizioni sono state prorogate fino alle ore 24 di mercoledì 20 marzo, ma già è stata superata quota 100 adesioni. Di assoluta qualità i partecipanti; confermata la presenza di tutti i campioni italiani dei 5 raggruppamenti di Auto Storiche, con nuovi pretendenti ai vertici di categoria. Tanti i piloti a caccia dei primi punti per il Campionato Italiano Velocità Montagna, utili alla zona centro nord, ma anche quelli che vedono nella Coppa della Consuma, occasione preziosa per un test prima dell’inizio della nuova massima serie ACI Sport “Supersalita”, su un tracciato tra i più affascinanti, vari ed impegnativi dell’intero panorama nazionale.

Solo nei prossimi giorni sarà ufficializzato l’elenco ufficiale degli iscritti, dopo opportuna verifica ed approvazione federale. Il week end fiorentino entrerà nel vivo venerdì 22 marzo con le operazioni di verifica sportiva e tecnica, dalle 13.00 alle 19.30, che proseguirà per le storiche fino al sabato mattina. Alle 9.00 del 23 marzo, motori in moto per le due salite di ricognizione del CIVM. Alle 13.30 ricognizioni invece per il CIVSA, ultime regolazioni sulle auto prima della gara che scatterà ale 9 di domenica 24 marzo, con la partenza dei protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ed a seguire i concorrenti del CIVM. Sfida in unico passaggio e premiazione a Diacceto.



giovedì 23 novembre 2023

Il calendario del Campionato Italiano Supersalita 2024



Roma, 23 novembre 2024. Con la pubblicazione del calendario ufficiale il Campionato Italiano Supersalita si è definitivamente delineato. Sette gare che saranno l’eccellenza della velocità montagna in Italia, gli ultimi due appuntamenti arricchiti del coefficiente di moltiplicazione del punteggio a 1,5.

Per il Campionato Italiano Supersalita varranno i migliori 12 risultati sui 14 possibili (le gare in salita unica rendono doppio punteggio). Garantita la massiccia copertura mediatica con servizi sulle maggiori testate e diretta streaming e su ACI Sport TV (228 Sky).

Definite anche le gare valide per il Campionato Italiano Velocità Montagna, suddivise in zona nord e sud, comprese le gare finali di CIVM per entrambe le zone. La Finale Nazionale CIVM sarà la 51^ Cronoscalata La Castellana Orvieto dal 25 al 27 ottobre.

CIVM: valgono i migliori 12 risultati delle gare che si svolgono nella prima fase, con un massimo di 4 risultati ottenuti nelle gare valide per il Campionato Italiano Supersalita, più 4 migliori risultati delle gare finali delle relative zone.

Ammessi alla Finale Nazionale CIVM: i primi tre di classe, di ogni zona, con un minimo di 5 partecipazioni a gare valide per il solo CIVM.
Le gare CIVM valide anche per il Campionato Italiano Supersalita avranno Coefficiente 2. Le finali di CIVM con coefficiente di moltiplicazione del punteggio a 1,5 saranno, per il nord: la 40^ Pedavena - Croce D’Aune (BL), del 15 settembre; 47^ Cividale - Castelmonte (UD) del 13 ottobre. Per il sud: 69^ Coppa Nissena (CL), del 15 settembre; 67^ Salita dei Monti Iblei (RG) del 13 ottobre. La sarda 62^ Alghero Scala Piccada (SS) del 29 settembre avrà validità di finale CIVM nord e sud.

Calendario Campionato Italiano Supersalita: 26-28 aprile, 66^ Monte Erice (TP), CIVM sud; 10-12 maggio, 65 Coppa Selva di Fasano (BR), CIVM sud; 14-16 giugno, 73^ Trento - Bondone (TN), CIVM Nord; 28-30 giugno, 63^ Coppa Paolino Teodori (AP), CIVM nord sud; 12-14 luglio, 53° Trofeo Vallecamonica (BS), EHC, CIVM nord; 2-4 agosto, 59^ Rieti Terminillo - 57^ Coppa Bruno Carotti (RI), coeff. 1,5, CIVM nord sud; 30 agosto - 1 settembre, 59° Trofeo Luigi Fagioli (PG), coeff. 1,5, CIVM nord sud.

lunedì 7 agosto 2023

Velocità Salita/ Successo di Faggioli su Norma all’Alpe del Nevegàl



Il meteo non ha fatto mancare nulla alla 49^ Alpe del Nevegàl, il nono appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna che si è concluso con doppia vittoria di Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek, davanti al trentino Diego Degasperi su Osella FA 30 Zytek ed al 23enne siciliano Luigi Fazzino su Osella PA 2000 in versione turbo. Colpo di scena sul finale quando Achille Lombardi su Osella PA 21 4C, fermo per un contatto con una barriera, dopo l'ottimo secondo tempo di gara 1 realizzato dal pilota lucano.

Faggioli ha ottenuto il miglior tempo in entrambe le salite con primato di giornata in 2'32"38 di gara 1. Efficaci le scelte di gomme Pirelli per il fiorentino che ha allungato pesantemente in campionato ed ha ipotecato il suo titolo numero 18. Riferimenti incerti dopo le prove interamente sotto la pioggia per tutti, sono state decisive le strategie adottato prima del via delle due salite. Una assenza di 50 dal volante ha un pò condizionato la prestazione di Diego Degasperi, che ha acquisito dei punti che lo portano vicino alla conquista del titolo CIVM di gruppo E2SC. In fase di completamento l'adattamento di Luigi Fazzino alle nuove soluzioni adottate con il Team Paco 74 Corse per riprendere la scia di podi e successi di classe con cui il siracusano aveva iniziato la stagione. 

E' risalito fin sotto al podio il tenace siciliano Franco Caruso, dopo che il Team Faggioli ha ripristinato la Nova proto NP 01-2 dai danni causati da una toccata in gara 1. Ha completato la top five l'ottimo giovane trentino di Vimotorsport Filippo Golin che sulla Osella PA 21 Jrb BMW ha ottenuto un nuovo successo nella classe delle biposto spinte da motore moto.

A fare da suggestiva cornice al podio sono state le maestose Dolomiti bellunesi in un cielo terso e sgombro da nuvole in quel momento, dopo la pioggia incessante del sabato, il sole della domenica mattina a cui e seguita anche la gradine prima dello start di gara 2 che si è conclusa illuminata dal sole.

In sesta piazza l'elvetico Fabien Bouduban che si è ben difeso sulla versione turbo 4x4 della Norma ed ha preceduto il piemontese Giuseppe Torrente su radical SR4 e l'altro arrembante giovane Mirko Torsellini, il senese in arrivo dal kart sempre più disinvolto sulla Nova Proto NP 03 Aprilia. Ha rimontato una posizione in gara 2 l'inossidabile trentino Gino Pedrotti su Tatuus, che ha sopravanzato lo slalomista veneto Alessandro Zanoni anche lui sulla NOva Proto NP 03 ma con motore Suzuki.

L'umbro di Todi Daniele Filippetti ha fatto suo il gruppo CN vincendo per distacco entrambi le gare al volante della sua Ligier Js 49 Honda. C'è sempre la firma del foggiano della RO Racing Lucio Peruggini in GT grazie alla performance sulla Ferrari 488 Challenge  Evo Super Cup della prima salita, ma il ritorno in gara 2 del rallista bresciano Ilario Bondioni, su auto gemella curata da Superchallenge, è stato davvero avvincente, tanto da riuscire a battere il leader del Tricolore. Grande affermazione per il trevigiano Michele Ghirardo che ha ottenuto il massimo dalla sua Lotus Exige Cup 260 silhouette dominando il Gruppo E2Sh davanti a Roan Gurschel tenace con la sua estrema Fiat 500 Hayabusa in gara 1 e allo svizzero Fabio Nassimbeni su Porsche Caiman in gara 2. Bello il testa a testa anche in gruppo TCR , con un successo per parte con il bresciano Luca Tosini avanti nel totale dei tempi rispetto al pugliese Francesco Savoia entrambi con le Peugeot 308. Per il gruppoE1 Italia  l'altoatesino Harald Freitag ha fatto il vuoto sulla Opel Kadett GT/E, distanziando l'accreditata l'accreditata concorrenza, rappresentata da Sandro Casanova sulla ammirata Citroen C3 WRC Plus e dal padovano Enrico Trolio su Peugeot 106. In gruppo Rs Plus fra le vetture Turbo Giacomo Liuzzi su MINI si è aggiudicato in scioltezza Gara 1, poi ha dovuto rinunciare al via per motivi personali, lasciando via libera al forte siciliano di Vicenza Isidoro Alastra, bravo come sempre e su una vettura gemella ha vinto gara 2 ed aggregata. Tra le motorizzazioni aspirate 1 a 1 fra Ivano Cenedese che su Renault Clio Rs ha avuto la meglio in gara 1 e Fabio Titi, l'abruzzese che su Peugeot 106 invece ha prevalso in gara 2 sul bagnato. La classe 1.6 la ha vinta Salvatore Venuti nella sfida fra le Peugeot 106 dopo che il siciliano del team Phoenix era stato il migliore della prima sfida. In RS Cup invece vittoria nell'aggregata per Giuseppe Caruso su Seat Leon Station Wagon dominatore di Gara 1. Il piemontese di Siracusa ha avuto via libera  dopo l'abbandono del pugliese Giovanni Angelini su MINI, ma in gara 2 è stata pronta la risposta del fasanese su MINI. Seconda piazza nella somme dei tempi per l'esperto Michele Buatti su Seat Ibiza Cupra. In gara 1 stop forzato anche per Anna Maria Fumo su Peugeot 308, per un contatto con le barriere.


Nel gruppo Racing Start Turbo doppio successo per  la determinata altoatesina Selina Prantl che sulla MINI curata dall'AC Racing ha primeggiato in gara 1 davanti a Marco Magdalone e Angelo Loconte entrambi su Peuget 308 Gti, poi giunti a posizione invertite sul bagnato di gara 2.


Rocco Errichetti ha vinto gara 2  della Racing Start sulla Citroen Saxo Vts. Il lucano ha sfoderato grinta e classe sul fondo difficile e si è imposto su tutti. Nell'aggregata seconda posizione per il potentino leader della RS, dopo Iil terzo posto di gara 1 alle spalle del pugliese Cosimo Laghezza su Peugeot 106 s16v si e di Paolo Venturi su Honda Civic Type r.


CLASSIFICA ASSOLUTA 49° ALPE DEL NEVEGAL: 

1 Simone Faggioli (Norma M20 Fc) in 5'13.95;  2 Diego De Gasperi (Osella Pa 30) a 11.26; 3 Luigi Fazzino( Osella Pa 200 Turbo) a 12.48; 4 Franco Caruso( Nova Proto Np 01-02)  a 29.84; 5 Filippo Golin (Osella Pa 21 Jrb) a 33.24; 6 Fabien Boudban( Norma Np 01-4)  a 44.94; 7  Giuseppe Torrente (Radical SR) a 46.85; 8 Mirko Torsellini (Nova Proto  Np 03) a 47.07; 9 Gino Pedrotti ( Renault Tatuus) a 47.61; 10 Alessandro Zanoni ( Norma Np 03)  a 51.68 .