mercoledì 27 ottobre 2021

IN BAHRAIN CETILAR RACING AFFRONTA LA DOPPIA VOLATA FINALE DEL MONDIALE FIA WEC


Sakhir, 27 ottobre 2021 - Poco più di due mesi di stop. Una pausa lunghissima che si interrompe finalmente questo fine settimana (28, 29 e 30 ottobre) con la 6 Ore del Bahrain. Il Campionato Mondiale Endurance FIA WEC giunge al penultimo dei sei round del calendario e per il team Cetilar Racing entra nel vivo la doppia volata finale di questo 2021, dal momento che appena una settimana dopo lo stesso tracciato di Sakhir ospiterà anche il conclusivo appuntamento, che nella circostanza si svolgerà sulla durata di otto ore.
Ad alternarsi al volante della Ferrari 488 GTE numero 47 schierata dal team "all made in Italy", ci saranno come sempre Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, che assieme hanno iniziato centrando a Spa il terzo posto della GTE Am ed ottenendo una straordinaria vittoria di classe nella successiva tappa di Portimão, lo scorso giugno.

Poi una sfortunata 6 Ore di Monza, che aveva preso il via con il secondo miglior tempo in qualifica (migliore piazzamento in assoluto ottenuto in prova da Lacorte) per concludersi con l'undicesimo posto di categoria. Quindi la battuta d'arresto della 24 Ore di Le Mans. Un ritiro arrivato dopo quasi sette ore, che è stato anche il primo per Cetilar Racing nella classica de La Sarthe, che quest'anno ha affrontato per la quinta volta di fila.
In casa Cetilar Racing c'è quindi voglia di riscatto. Al primo anno con la Ferrari 488 GTE, sempre gestita dalla AF Corse, la squadra guidata da Lacorte ha dimostrato in ogni caso di avere fatto fino ad ora un eccellente lavoro e i risultati sono arrivati.
Nella classifica della GTE Am, Lacorte, Fuoco e Sernagiotto occupano attualmente il terzo posto con un totale di 54 punti, dopo essere stati leader della categoria fino alla vigilia della 24 Ore di Le Mans. Con 11,5 lunghezze in più ci sono Felipe Fraga, Ben Keating e Dylan Pereira (Aston Martin). François Perrodo, Nicklas Nielsen e Alessio Rovera guidano con l'altra Ferrari direttamente schierata dalla AF Corse, con un bottino di 102 punti al loro attivo.

"L'obiettivo è raggiungere il massimo risultato. Ancora abbiamo delle possibilità di vincere il campionato. Lo possiamo fare e per questo dobbiamo rimanere assolutamente concentrati - ha commentato Roberto Lacorte - Del resto abbiamo dimostrato di avere un ottimo potenziale. Amato Ferrari, prima di questa avventura nel WEC con la 488 GTE, aveva detto che avremmo potuto fare molto bene. Abbiamo tenuto un profilo basso, ma è vero che stiamo disputando questo campionato da protagonisti”.

Il programma del weekend inizierà giovedì con il primo turno di prove libere, mentre altre due sessioni si svolgeranno venerdì e precederanno le qualifiche. La gara infine prenderà il via sabato alle 10 ore italiane per concludersi nel pomeriggio. Live streaming su Eurosport Player dalle 9.30 alle 16.35 e diretta Tv su Eurosport 1 dalle 9.45 alle 16.39 ora italiana. 

Foto Fabio Taccola

PICCOLI PILOTI IN PIAZZA A LEZIONE DI SICUREZZA STRADALE CON ACI, FIA E ACI MILANO


Milano, 27 ottobre 2021 - Piazza Città di Lombardia si è trasformata in una grande aula scolastica per i partecipanti dai 6 ai 10 anni di età, che hanno potuto toccare con mano il tema della sicurezza stradale partecipando alle attività, sia teoriche sia pratiche, previste dall’iniziativa ACI FIA “Karting in Piazza”.
Oltre ad apprendere da esperti tecnici e istruttori federali le nozioni fondamentali del codice stradale, della sicurezza e del rispetto delle regole, gli studenti hanno potuto verificare i vari insegnamenti pilotando a bassa velocità kart su un tracciato allestito e attrezzato per l’occasione. Con un docente d'eccezione, il quattordicenne Andrea Calabrese, Campione Italiano 2021 Easykart 100.

Al termine gli studenti hanno ricevuto il diploma di “Ambasciatore della sicurezza stradale” con l’incarico di diffondere le “10 regole d’oro della sicurezza stradale” dalla Federazione Internazionale dell’Automobile.
"Abbiamo portato i ragazzi in piazza a parlare di educazione stradale insegnando loro soprattutto il rispetto delle regole" ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

"Ciò vale per tutti gli utenti della strada: automobilisti, motociclisti, ciclisti, chi gira a bordo di un monopattino e pedoni. Il messaggio deve raggiungere non solo gli adulti, ma anche i più piccoli ed è il presupposto per un’efficace opera di prevenzione. Questo format di grande successo accoglie i bimbi in un ambiente amichevole dove istruttori e testimonial riescono a trasmettere loro le principali nozioni sulla sicurezza stradale”, ha concluso il presidente La Russa.

European Wolf 2021 a Magny Cours, Matteo Roccadelli porta in Italia il Trofeo delle Nazioni


Il Campionato Italiano Sport Prototipi si è concluso con il trionfo di Danny Molinaro, ma per le Wolf è stato di nuovo tempo di scendere in pista. L’occasione è giunta grazie al prestigioso European Wolf Championship 2021 in cui a trionfare a Magny Cours su una delle piste storiche della Formula 1 è stato Matteo Roccadelli, capace di vincere in gara 1 dopo essere partito dalla pole position e poi di conquistare il titolo grazie al secondo posto in gara 2. Un trionfo anche per il CISP certificato dal secondo posto assoluto di Fidel Castillo alfiere della scuderia Marchetti Tech By Emotion nel corso della stagione tricolore e qui vincitore in una splendida gara 2.

Le prime parole del 17enne Matteo Roccadelli dopo il trionfo in terra francese: “Grazie mille a tutti, grazie per la grande ospitalità francese e per la fantastica organizzazione. Sono riuscito a guidare veramente bene e ad essere veloce. Sono troppo felice di questa vittoria fantastica, è stata una bellissima esperienza!”. Ezio Cosmai, tra gli organizzatori del Trofeo delle Nazioni, ha dichiarato: “Una bella gara combattuta, ma quello che conta è stata svolta con un’organizzazione impeccabile un assistenza tecnica e di ricambi senza alcun problema e soprattutto un paddock di tutto rispetto nel contesto hanno corso oltre 250 auto e su una pista F1”.

Ora l’obiettivo è per la stagione 2022 dove i due duellanti di Magny Cours Fidel Castillo e Matteo Roccadelli sembrano pronti per essere tra i protagonisti di un sempre più avvincente Campionato Italiano Sport Prototipi.

ELMS/ LA SFORTUNA FERMA DAMIANO FIORAVANTI NELLA 4 ORE DI PORTIMAO


Non si è conclusa come avrebbe sperato la stagione di Damiano Fioravanti nella European Le Mans Series, visto l’esito della 4 Ore di Portimao andata in scena Domenica 24 Ottobre. Il veloce pilota romano, portacolori del team 1AIM Villorba Corse, è stato infatti impossibilitato a prendere parte al proprio stint di gara in seguito ad un incidente occorso al compagno di squadra Andreas Laskarotos nelle fasi iniziali. Si tratta sicuramente di un modo amaro per chiudere l’annata, nonostante Damiano abbia dimostrato in svariate occasioni il proprio valore al volante della Ligier JS P320-Nissan nell’arco del campionato.

Nonostante non sia arrivato un risultato in zona podio che sarebbe stato sicuramente meritato per il lavoro svolto dal team veneto nell’arco della stagione, le sei tappe stagionali hanno visto Fioravanti e compagni navigare costantemente nei piani alti della graduatoria LMP3, con qualche episodio sfortunato di troppo che ha finito per condizionare negativamente il bilancio complessivo. Rimane la soddisfazione di aver conquistato un eccellente quarto posto nella tappa inaugurale sul tracciato di Barcellona, senza naturalmente dimenticare gli altri piazzamenti ottenuti in zona punti, come il sesto posto a Spa Francorchamps e l’ottavo posto in rimonta a Monza.

Per Fioravanti si è trattata di una stagione importante, che gli ha consentito di consolidare la propria esperienza nella competitiva serie continentale dopo la prima avventura nel 2019 con l’Oregon Team. Il romano si è confermato tra i piloti più veloci e consistenti nel panorama del campionato, mettendosi costantemente a disposizione del team con grande spirito di abnegazione e fornendo preziosi feedback agli ingegneri per migliorare il comportamento della vettura.

Dopo le promettenti sessioni di prove libere, l’equipaggio 1AIM Villorba Corse ha confermato in Portogallo di poter puntare ad un piazzamento nella Top-5 finale anche durante le qualifiche, al termine delle quali ha ottenuto l’ottavo tempo nella classe LMP3. Dopo una partenza regolare con il greco Laskarotos al volante del prototipo, la gara del team si è però conclusa inaspettatamente dopo meno di mezz’ora dallo start: nel tentativo di evitare una vettura davanti a sé finita in testacoda, Laskarotos è infatti finito per impattare violentemente contro le barriere che delimitano il muretto d’ingresso della corsia box. L’incidente ha causato la sospensione della gara con la bandiera rossa, con Fioravanti e compagni che non hanno potuto fare altro se non constatare i danni riportati dalla vettura nell’urto.

“Sicuramente non si tratta del finale di stagione al quale puntavamo – afferma Fioravanti – ma le corse sono fatte anche in questo modo e a volte ti costringono a vedere vanificato in pochi istanti il lavoro di un intero week-end. Dispiace perché, dopo quanto accaduto al Red Bull Ring, è la seconda volta in stagione in cui veniamo coinvolti in un incidente non causato da noi, e direi che se non è un record di sfortuna…poco ci manca. Le sensazioni erano positive, dopo delle qualifiche in cui eravamo riusciti ad ottenere un discreto piazzamento contavamo di poter fare la nostra gara, con l’obiettivo di puntare almeno ad un risultato nella Top-5. Purtroppo non è andata in questo modo, ma ci tengo a ringraziare tutto il team 1AIM Villorba Corse per lo splendido lavoro portato avanti nel corso di questa stagione, così come i miei compagni di squadra con cui abbiamo condiviso questa bella avventura. Un ringraziamento anche ai miei sponsor e a tutti coloro che mi hanno supportato, nell’attesa di poter tornare presto in pista per le future sfide che ci attendono!”.

Matteo Nannini debutta all'Indianapolis Motor Speedway nei test Indy Lights



Indianapolis, 27 ottobre 2021 - Matteo Nannini approda oltreoceano per prendere parte al Chris Griffis Memorial Open Test con il team di Indy Lights Juncos Hollinger Racing. Il forlivese sarà al volante della vettura #15 nel fine settimana del 30-31 ottobre.

Completata la sua seconda stagione in FIA F3 e tre round in FIA F2, Nannini si prepara ad aggiungere al proprio curriculum sportivo la sua prima esperienza nella Road To Indy Presented by Cooper Tires, calcando l'Indianapolis Motor Speedway nella sua versione lunga 3925 metri e con 14 curve.


"Non vedo l'ora di girare all'Indianapolis Motor Speedway" - ha commentato il 18enne pilota italiano - "Sarà la mia prima esperienza negli Stati Uniti e sono veramente emozionato, dato che non capita tutti I giorni di fare un test in questa pista. Sono sicuro che sarà un ottimo wekeend e colgo l'occasione per ringraziare Juncos Hollinger Racing per l'opportunità di testare nella serie Indy Lights".


Il Chris Griffis Memorial Open Test includerà un totale di sei sessioni di test per ogni serie della Road to Indy nel fine settimana del 30-31 ottobre.

martedì 26 ottobre 2021

Campionato Italiano GT Endurance a Monza/ Agostini/Drudi/Ferrari (Audi Sport Italia) decisi a difendere per 3 Ore il primo posto in classifica



Nibbiola (NO), 26 Ottobre 2021 – È un mese di ottobre all'insegna dei gran finali questo per il tricolore Gran Turismo. All'inizio del mese il Mugello ha assegnato lo scudetto del GT Sprint ai piloti Audi Sport Italia Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari; domenica prossima a Monza sarà il GT Endurance a rivelare i suoi campioni 2021. Prima della finale, dopo tre gare disputate (per la classifica conteranno i tre migliori risultati) al comando c'è il trio dei quattro anelli Drudi/Agostini/Ferrari con 40 punti frutto delle vittorie a Pergusa e Vallelunga. Precedono il trio del Cavallino Rampante Fisichella/Gai/Zampieri con 37 punti e il miglior equipaggio Lamborghini formato da Amici/Middleton/Di Folco, che di punti ne hanno 35. Per l'equipaggio della R8 LMS numero 12 il vantaggio è assai esiguo, tanto più che i neo-campioni GT Sprint insieme a Mattia Drudi partiranno la gara nel Parco più famoso dell'automobilismo con 30" di handicap-tempo da scontare durante le soste al box. Ma anche la miglior 488 e la miglior Huracan domenica avranno da tenere conto di handicap-tempo, sebbene molto meno pesanti: 10" a testa.


Puntare ad aumentare le vittorie stagionali a Monza per Drudi, Agostini e Ferrari sarà quindi molto, molto difficile. Le Audi torneranno in pista con la stessa configurazione di Balance of Performance della gara monzese GT Sprint della scorsa primavera: in quella circostanza i due equipaggi avevano portato a casa altrettanti secondi posti. Ottenere domenica un secondo posto per i piloti della R8 LMS numero 12 implica che sarebbero campioni anche se dovessero vincere Amici/Middleton/Di Folco; con un terzo posto il trio Audi sarebbe campione anche se dovessero vincere i ferraristi Gai/Zampieri (il cui collega non è ancora noto al momento della chiusura di queste righe). Un quarto posto sarebbe sufficiente a Drudi, Agostini e Ferrari purché a vincere non siano i rivali attualmente al secondo e terzo posto in graduatoria; altri risultati sarebbero favorevoli o meno a seconda di complicate permutazioni che riempirebbero un'intera pagina.


Eccedere nei calcoli e nei tatticismi il prossimo fine settimana potrebbe essere superfluo anche perché il parco partenti sarà modesto (16 iscritti) e a Pergusa si è già visto che con questi schieramenti tutto è possibile, incluso rimonte improbabili. Inoltre il meteo di Monza suggerisce anche la prospettiva di una domenica molto piovosa, eventualità che ai piloti della vettura di Ingolstadt meglio piazzata in classifica non dispiacerebbe. Considerata la lotta per il titolo e gli handicap-tempo degli equipaggi meglio piazzati, domenica potrebbe ripresentarsi un'occasione d'oro a Daniel Mancinelli e Vito Postiglione, che a inizio ottobre hanno centrato il loro primo successo insieme, un risultato che manca ancora a Filip Salaquarda, che a inizio stagione ha portato in Italia dalla Repubblica Ceca proprio la R8 LMS che al Mugello ha finalmente rotto il ghiaccio. Non solo l'Audi numero 14 sarà al via in griglia senza handicap-tempo: nella stessa condizione, e quindi da tenere d'occhio per eventuali exploit da podio, sarà la BMW M4 GT3 al suo addio nella serie italiana ma sempre competitiva a Monza, e tre Ferrari 488, guidate da Greco/Hoffer, da Vilander/Mann e da Perel/Earle/Schirò. Altri ingredienti per 3 Ore di spettacolo che conteranno sulla diretta televisiva dalle 13:45 sul canale ACI Sport TV (SKY 228) o in streaming sui canali social del promotore del GT Endurance.


(Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)

LAMBORGHINI SUPER TROFEO/ KEVIN GILARDONI (OREGON TEAM) CON LEONARDO PULCINI A MISANO DA LEADER PRO PUNTA AL TITOLO CONTINENTALE. IN PROGRAMMA ANCHE LE FINALI MONDIALI



Misano, 26 ottobre 2021. Un lunghissimo weekend. È quello che Kevin Gilardoni si appresta ad affrontare, diviso tra l'impegno nel sesto e conclusivo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa e quello delle World Finals riservate alle vetture della Casa di Sant’Agata.

A Misano ultimo atto della stagione. Una stagione che ha visto Gilardoni, in equipaggio con Leonardo Pulcini, conquistare con la vettura dell'Oregon Team quattro vittorie, centrando due successi al Paul Ricard e andando a segno poi anche a Zandvoort e Spa, ottenendo inoltre due terzi posti in Olanda e al Nürburgring e chiudendo dieci volte su dieci nella top-5. Un cammino che ha consentito al duo italo-svizzero di balzare in testa alla classifica Pro all'indomani del secondo appuntamento, per rimanerci fino alla vigilia della decisiva tappa che si svolgerà sul circuito intitolato a Marco Simoncelli. A Misano, Gilardoni e Pulcini ci arriveranno infatti con 107 punti contro i 99 dell'olandese Max Weering, a fronte dei 32 ancora da assegnare.

"Sono contento di essere qui per il secondo anno consecutivo a giocarmi il titolo nell'ultima gara di una stagione straordinaria - ha commentato Gilardoni - Scendere in pista a Misano per questo conclusivo appuntamento della serie europea e per le finali mondiali rappresenta inoltre un valore aggiunto. Sarà una settimana molto impegnativa, in cui ognuno di noi cercherà di dare il massimo. E l'obiettivo ovviamente è vincere”.

La giornata di giovedì sarà dedicata ai due turni da un'ora di prove libere della serie europea, seguiti dalle due sessioni di qualifica della durata di 20 minuti ciascuna. Venerdì alle 12.05 via alla prima delle due gare di 50 minuti, mentre Gara 2 scatterà alle 16.50.
Sabato si ricomincerà con le due sessioni di qualifica della World Final riservate alle classi Pro e Pro-Am in programma dalle 13 e dalle 13,30. La prima gara scatterà invece alle 17.55. Gara 2 si svolgerà infine domenica con il semaforo verde alle 14.25.

Entrambe le gare della serie europea e quelle della World Final verranno trasmesse in live streaming sul canale YouTube https://www.youtube.com/user/TheSuperTrofeo. Come sempre, news, approfondimenti ed immagini saranno disponibili sul canale Instagram la_giardela, che seguirà l'impegno in pista e dietro le quinte di Gilardoni. Tribune aperte in autodromo anche al pubblico.

Rally/ Scuderia Palladio Historic a podio al Città di Bassano


Vicenza, 25 ottobre 2021 – È un verdetto tutto sommato positivo quello del recente Rally Città di Bassano che si è svolto sabato scorso, nella duplice configurazione storico e moderno. 
Il risultato col segno più arriva proprio dalla gara delle auto storiche, per mano del presidente Mario Mettifogo affiancato da Gloria Florio, che porta sul secondo gradino del podio di classe l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, grazie ad una condotta di gara regolare in una gara dalle tante insidie. Il piazzamento, si rivela prezioso soprattutto in ottica Trofeo Rally AC Vicenza nel quale Mettifogo resta nelle zone alte della classifica assoluta e si porta al comando nella classe 2-1150 ad una gara dal termine; ancor meglio per la navigatrice che rafforza la seconda piazza nell’assoluta, oltre a passare al comando nella classe e allungare nella femminile navigatrici.
La nota dolente arriva dal rally moderno nel quale era in gara la Renault Clio Williams Gruppo N di Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso, costretti al ritiro nel corso della quinta prova speciale per la rottura di un manicotto, mentre si trovavano al comando nella loro classe.

Foto Matteo Pittarel

Concluso l'ELMS a Portimao, Alessio Rovera prepara il doppio appuntamento WEC in Bahrain


In un weekend non particolarmente fortunato, Alessio Rovera ha concluso l’European Le Mans Series 2021 con un decimo posto alla 4 Ore di Portimao sulla Ferrari 488 GTE condivisa in equipaggio con i compagni di squadra francesi François Perrodo ed Emmanuel Collard. Protagonista di un’ottima cavalcata stagionale nella serie continentale (2 vittorie e 2 terzi posti in 4 gare), nell’ultimo atto in Portogallo la prova del terzetto di AF Corse è stata complicata nella seconda parte da un paio di penalità rimediate per infrazione ai track limit dopo la partenza dalla terza posizione fra le GTE, ottenuta dopo la buona qualifica proprio di Rovera sabato. Archiviata dunque la ELMS con un decimo posto in gara, il driver varesino è ora già focalizzato sulla doppia, grande sfida finale in Bahrain del Mondiale Endurance, dove al momento comanda la classifica di classe GTE-AM insieme sempre a Perrodo e al danese Nicklas Nielsen. Sul circuito del Sahkir, pista sulla quale Alessio non ha mai corso, il FIA WEC ha in programma una 6 Ore e una 8 Ore nei due prossimi weekend, a iniziare dunque da quello del 31 ottobre.

Alessio Rovera dopo Portimao: “Purtroppo in Portogallo le cose non sono filate come volevamo dopo una qualifica che ci aveva visto ottenere un risultato comunque buono. In ogni caso il risultato della gara non ha pesato sulla nostra classifica, visto che era quasi impossibile agguantare il titolo con una gara disputata in meno. Ora dobbiamo subito voltare pagina. Torniamo nel Mondiale Endurance con rinnovate motivazioni e l’unico obiettivo sarà quello di ottenere punti pesanti per la classifica. Su questo siamo già ben concentrati. In Bahrain sarò all’esordio, ma dobbiamo soltanto pensare di spingere al massimo”.

Rally/ Tra auto storiche e moderne, fine settimana positivo per la Scuderia Biella Corse


Tutti al traguardo, con vittorie di classe e anche un podio assoluto. Questo, in sintesi, è stato il weekend della Scuderia Biella Corse, in gara in tre diversi rally e in tre diverse zone d’Italia: al 4° Rally Storico ACI Como, in Lombardia, al 38° Rally Città di Bassano, in Veneto, e infine al 3° Rally Trofeo delle Merende, in Piemonte.

Rally Storico ACI Como

Vittoria di classe per tutti e due gli equipaggi Biella Corse al via! Al 4° Rally Storico ACI Como, che si è corso questo fine settimana in coda al 40° Rally Trofeo ACI Como, Pietro Galfetti e Fabrizio Barenco su Opel Monza 3 TC2, hanno infatti chiuso al 4° posto assoluto, terzi di gruppo 3 e primi della classe H2/TC. Va anche ricordato che il pilota si è piazzato al secondo posto nella speciale classifica riservata agli “Over 60".

“E’ stata una bellissima gara e ci siamo divertiti moltissimo” ha commentato al termine lo “svizzero di Biella Corse”. “Nella prova di venerdì abbiamo fatto un brutto tempo perché, dopo un’attesa di quasi un’ora a causa di un incidente nelle moderne, la concentrazione se n’era andata! Sabato invece è andato tutto bene anche se abbiamo dovuto accodarci allo strapotere di auto più performanti della nostra. Noi però abbiamo fatto tantissimi “traversi”, facendo divertire tutti!”.

I Biellesi Marco Binati e Corrado Guelpa Rossetto, invece, in gara con una Volkswagen Golf GTI 4 A, hanno terminato la gara al 6° posto assoluto, secondi di gruppo 4 e primi della classe J2/A.

Rally Città di Bassano

In Veneto, dove questo fine settimana si è corso il 38° Rally Città di Bassano, ultima prova dell’IRC (International Rally Cup) 2021, Giuseppe Frattalemi e Luca Silvi, con la loro Peugeot 208 VTI R2B, hanno chiuso al 34° posto assoluto, trentunesimi di gruppo R e sesti della classe R2B (se però vengono presi in considerazione soltanto i risultati validi per l’IRC, allora si deve parlare di 18° posto nell’assoluta, 16° nel gruppo R e 5° nella classe R2B). ”Eravamo partiti molto bene” ha commentato il pilota al termine “facendo il terzo tempo nella "power stage" di venerdì sera; poi, sabato, due errori nostri al primo giro ci hanno staccati dal gruppo dei primi. A quel punto abbiamo scelto di non rischiare dato che non ci giocavamo nulla in campionato; ciò nonostante abbiamo fatto molto bene l'ultima speciale, anche se era penalizzata dalla nebbia. In generale, nonostante la sfortuna che quest’anno ci ha costretto per ben due volte al ritiro, siamo soddisfatti della bellissima esperienza fatta in questo campionato!”.

Trofeo delle Merende

Al Trofeo delle Merende di Santo Stefano Belbo (provincia di Cuneo), a fianco di piloti di altra scuderia, hanno gareggiato, con ottimi risultati, due navigatori “Biella Corse”, Luca Pieri e Stefano Bruno-Franco.

Luca Pieri, al via con il pilota Massimo Marasso su di una Skoda Fabia Evo R5, è “andato a podio”, chiudendo la gara al 3° posto assoluto, di gruppo R e della classe R5.
Un po’ più travagliata, invece, la gara di Stefano Bruno-Franco, al via con il “funambolico” Bruno Godino su di un’altra Skoda Fabia Evo R5. Hanno chiuso al 7° posto assoluto, settimi di gruppo R e della classe R5.

“Siamo usciti di strada nello "shakedown" e non sapevo nemmeno se saremmo ripartiti” ha commentato Bruno-Franco al termine. “Devo dire che i tecnici di Miele sono stati bravissimi nel rimettere tutto a posto. La gara è andata bene anche se quelle prove sono difficili, strette e sporchissime. Guidare queste macchine in quelle condizioni è veramente difficile. Noi siamo andati bene, nonostante qualche "svarioncino" che è tipico del mio pilota, che conosco da tempo. Per me è stata un’esperienza bellissima! Era il mio esordio su di una R5, non ci avevo mai corso. E’ davvero "tanta roba", fantastica!”

lunedì 25 ottobre 2021

Rosberg X Racing vince l’Island X Prix, quarta prova della serie off-road elettrica Extreme E disputata in Sardegna


L’Enel X Island X Prix, corso sabato e domenica all’interno dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, è stato vinto dal Rosberg X Racing, che in terra sarda ha ottenuto il terzo successo in quattro gare della serie Extreme E, destinata ai suv elettrici. Molly Taylor e Johan Kristoffersson, pur essendo saliti ancora una volta sul gradino più alto del podio, non hanno tuttavia messo le mani sul titolo assoluto, che verrà assegnato il 18-19 dicembre in Inghilterra, nella data conclusiva della prima stagione. 
Alle spalle dei primi, che hanno chiuso con un tempo di 4’44”98, l’Abt Cupra XE di Jutta Kleinschmidt e Mattias Ekström, che hanno registrato un ritardo di 24”588 e sono arrivati al traguardo senza la portiera sinistra. Gli altri tre equipaggi ammessi alla finale a cinque, Janson Button Xe, Ganassi Racing e X44, scuderia di proprietà di Lewis Hamilton che si affida agli esperti Sébastien Loeb e Cristina Gutiérrez, hanno fatto i conti con guasti meccanici che ne hanno compromesso i risultati. La X44 è uscita durante il primo giro (foratura e sterzo rotto) e Ganassi non ha concluso il secondo per un’altra rottura allo sterzo. Sul terzo gradino del podio sono saliti, pur con un giro di ritardo e tanti danni al proprio Odyssey 21, Kevin Hansen e Mikaela Ahlin-Kottulinsky del JbXE.In precedenza, la Segi Tv Ganassi di Leduc-Price si era aggiudicata la prima semifinale e il Team Rosberg la seconda, mentre nel Crazy Race Kevin Hansen e Kottulinsky del JbXE avevano chiuso in testa. 
Nella classifica generale, intanto, domina l’RXR con 129 punti, secondo l’X44 a 113 e l’Andretti a 93. Quinta posizione per Cupra (83), che precede Acciona (78), Ganassi (63), Veloce (60) e Xite (55). Il tracciato sardo, disegnato da Extreme E in collaborazione con Tiziano Siviero, ex navigatore di rally due volte iridato e ideatore dei percorsi di molte tra le più prestigiose e blasonate corse automobilistiche del mondo, si è rivelato duro, tecnico e probante per gli Odyssey 21, che hanno fatto i conti con forature, rotture alle sospensioni, allo sterzo e diversi incidenti senza conseguenze per i piloti, tra cui quello con ribaltamento multiplo avuto da Stephane Sarrazin nel Crazy Race.
La corsa è stata co-organizzata dall’Automobile Club Italia con la collaborazione dell’Ac Sassari e il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo e dell’Esercito Italiano. Dopo la due giorni sotto i riflettori, oggi e domani il tracciato ricavato all’interno dell’Area Addestrativa di Capo Teulada verrà impiegato per i test, necessari a sviluppare le vetture e a mettere alla prova i rookie, i nuovi piloti candidati a occupare un sedile nella stagione 2022 della serie Extreme E.

Soddisfatto il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani:
“Una gara molto spettacolare, con fuoristrada elettrici che riescono ad avere delle prestazioni incredibili. Quando corre uno come Loeb, che ha vinto tanti campionati del mondo rally, significa che i livelli sono molto alti. La Sardegna si è rivelata, ancora una volta, un territorio ideale per realizzare eventi motoristici, in questo caso silenziosi, a emissioni zero e in un’area poco antropizzata come il Sulcis, in cui la natura è meravigliosa”.

Entusiasta il patron e Ceo di Extreme E, Alejandro Agag: “Il giudizio finale di questo weekend sardo è ottimo, non avremmo potuto aspettarci di meglio. Abbiamo visto delle gare incredibili, dure e complicate come le volevamo. Mi piacerebbe tornare, vedremo. Intanto oggi e domani su questo percorso effettueremo dei test, perché è perfetto per sviluppare le macchine”.

“L’Island X Prix è stato un evento diverso e innovativo, dedicato a Suv tecnologicamente avanzati, che impiegano energia pulita e rispettano l’ambiente. È la prima, storica data europea della serie, e si è potuta realizzare grazie al presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani e ai suoi collaboratori, su tutti il presidente dell’Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, poiché Aci ha co-organizzato l’evento, e al supporto della Regione Sardegna, del Generale Francesco Olla e di tutto l’Esercito Italiano. È un appuntamento di caratura internazionale, peraltro organizzato in maniera impeccabile, che dà modo al Sulcis di essere visto e apprezzato in tutto il mondo attraverso dirette tv, streaming, differite e social. Il progetto “Isola degli Sport” è nato per garantire alla Sardegna massima visibilità e appuntamenti come questo vanno inseriti nel piano triennale”, ha aggiunto invece Gianni Chessa, Assessore Regionale al Turismo. “Per il Sulcis è stato un segnale importante. L’Island X Prix ha garantito un indotto rilevante a tutto il comparto attorno a Teulada e ha allungato la stagione turistica, si pensi che gli albergatori del territorio hanno tenuto aperte le strutture un mese in più. Inoltre sono state coinvolte tante aziende locali, comprese quelle agricole: anche nei piccoli dettagli si è valorizzato il territorio”.

Grande soddisfazione anche da parte del Generale di Divisione Francesco Olla. A margine della conferenza stampa conclusiva, il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna si è detto estremamente soddisfatto di come è stata affrontata in termini organizzativi la gestione di un evento di portata mondiale, non solo dall’Esercito ma, nel complesso, dalle diverse parti coinvolte nell’organizzazione dell’evento, collaborazioni importanti che potrebbero poi avere delle ricadute positive anche nei prossimi anni, soprattutto se ci sarà la capacità di costruire i presupposti con congruo anticipo perché i territori si possano a loro volta organizzare.

Parole positive anche da Nico Rosberg, ex pilota di Formula 1 ora al timone del suo Rosberg Racing, team sempre più vicino alla vittoria del campionato: “Vogliamo continuare a fare punti perché puntiamo a vincere. Questo è un bellissimo posto ed è piacevole essere in Sardegna dopo tante tappe in luoghi molto distanti. E inoltre siamo felici di poter fare del bene, c’è stata tanta sofferenza ed è bello aver potuto dare una mano. Nei giorni scorsi siamo andati con la nostra squadra nei luoghi danneggiati dai fuochi, abbiamo visitato le famiglie e donato alla Croce Rossa 39.000 Euro. La gente ha apprezzato, le persone ci ringraziano ed è molto emozionante. La gara è stata veramente difficile, molto tecnica e con tanti salti, dettagli che rendono il campionato ancora più affascinante”. Il campione del mondo di Formula 1 nel 2016 ha parlato anche del passaggio al ruolo dirigenziale. “Avere una scuderia è molto diverso e impegnativo, bisogna saper gestire i piloti, si deve mediare e non imporre, e io questo lo so bene perché odiavo quando il mio capo mi ordinava cosa fare, quindi non lo faccio, preferisco confrontarmi col mio team”.

Foto Andrea Chiaramida

EMANUELE PIRRO E CARLOTTA FEDELI INSIEME PER LA FINALE DEL TCR DSG EUROPE


Una coppia racing d'eccezione prenderà parte al finale di stagione del TCR DSG Europe a Vallelunga. Si tratta del pluricampione turismo e cinque volte vincitore della 24H di Le Mans Emanuele Pirro e di Carlotta Fedeli, neolaureata campionessa TCR DSG della Coppa Italia Turismo.


Nel round del 26-27 novembre l'equipaggio romano condividerà l'Audi RS3 LMS TCR DSG del team RC Motorsport, vettura con cui Carlotta Fedeli ha gareggiato nel campionato targato Gruppo Peroni Race quest'anno.


"Sono contento e ho accolto l'invito di Sergio Peroni e Roberto Fedeli con entusiasmo per più di un motivo.

Sarà fantastico correre con Carlotta, che conosco da una vita e che ho seguito da quando aveva iniziato a correre. È un cerchio che si chiude, anche perché saremo sulla pista di casa a Vallelunga" ha commentato con entusiasmo Emanuele Pirro.


"Non corro da tanto tempo però mi fa piacere anche correre in una gara di Sergio Peroni. Gareggiare nel fine settimana della 6 Ore di Roma rende il tutto ancora più prestigioso.

La 6 Ore è una gara che io ho già fatto, meno volte di quello che avrei sperato ed è la classica di Vallelunga. Spero che continui sempre e avrà sempre mio appoggio e supporto"


"Riguardo al format, mi piace l'idea di sommare i due migliori tempi in qualifica perché le gare di durata devono essere fatte in modo che tutti i piloti contribuiscano in egual modo e che ci sia un certo equilibrio."


Carlotta Fedeli, dopo la sua apparizione nella tappa di Monza insieme al team NOS, è pronta a tornare nella serie, questa volta giocando in casa.


"Sono contenta di condividere la vettura con Emanuele perché prima di tutto è un amico di famiglia e poi con la sua esperienza può darci tanti consigli e  spunti sulla messa a punto della macchina. Non vedo l'ora!" (Press Gruppo Peroni)