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mercoledì 8 ottobre 2025

FIA WEC, Porsche lascia a fine stagione


Porsche Motorsport ha comunicato ufficialmente che a fine stagione abbandonerà la classe Hypercar del FIA World Endurance Championship. La Casa di Stoccarda sarà invece ancora in pista con le 963 nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship e nel Mondiale di Formula E.
Porsche concluderà quindi il programma nel FIA WEC al termine del 2025 dopo la 8h del Bahrain. I suoi piloti Kevin Estre e Laurens Vanthoor sono ancora in lotta per il titolo iridato contro la Ferrari #83 AF Corse, la Ferrari #51 e la Cadillac Hertz Team JOTA #12. Inoltre, il marchio tedesco ha ancora la possibilità di aggiudicarsi il titolo Costruttori come Ferrari e Cadillac.
Porsche continuerà in IMSA con le due 963 di Penske Motorsport attualmente in lizza per il titolo statunitense e il primo posto della graduatoria costruttori.

Foto Pezzoli/New Reporter Press

domenica 28 settembre 2025

FIA WEC / Alpine vince la 6 Ore del Fuji, 100esima gara della serie iridata. Decimo posto per la Ferrari di Robert Kubica-Yifei Ye-Phil Hanson.

> 28 Settembre 2025 - Alpine è tornata sul gradino più alto del podio del Campionato del Mondo FIA WEC nella centesima gara della serie, svoltasi al Fuji Speedway in Giappone. Charles Milesi, Ferdinand Habsburg e Paul-Loup Chatin hanno regalato al costruttore francese la prima vittoria in oltre tre anni.
L'equipaggio #35 ha iniziato la 6 Ore del Fuji dalla nona posizione sulla griglia di partenza di 18 Hypercar, perdendo inizialmente posizioni dopo aver ricevuto penalità per contatto e un'infrazione ai pit-stop. Il trio ha però ottenuto un vantaggio decisivo poco dopo l'inizio della seconda metà di gara, beneficiando dell'ingresso della safety car in seguito a un contatto tra una delle Aston Martin Hypercar e la LMGT3 del team Heart of Racing.
Questo ha portato Milesi al secondo posto, con il francese che si è poi trovato in una lotta a tre per la testa della classifica con Mikkel Jensen della Peugeot – la 9X8 Hypercar #93 da tempo leader in Giappone – e il campione del mondo in carica Kévin Estre sulla Porsche #6.

A un'ora dal termine, l'Alpine Endurance Team ha tirato i dadi. Mentre i primi tre rientravano ai box per le ultime soste, il costruttore francese ha scelto di risparmiare tempo sostituendo solo gli pneumatici del lato sinistro della vettura #35, mentre Peugeot e Porsche hanno sostituito l'intero set. La decisione ha promosso Milesi al comando, e il francese ha poi offerto una prestazione impeccabile, tenendo a bada gli inseguitori e tagliando il traguardo con 7,682 secondi di vantaggio su Jensen
Questo risultato ha rappresentato il terzo trionfo assoluto di Alpine nel FIA WEC e, cosa impressionante, la vettura #35 è l'unica tra le Hypercar del 2025 a non includere un pilota di alto livello con qualifica Platinum. Significa anche che, per la prima volta nella storia del campionato, quattro marchi diversi hanno vinto di seguito: Ferrari a Le Mans, Cadillac a San Paolo, Porsche al COTA e Alpine al Fuji.
Peugeot ha festeggiato il suo miglior risultato nella massima serie fino ad oggi, conquistando il secondo posto, con Jensen che ha tenuto testa a un determinato Laurens Vanthoor (#6 Porsche Penske Motorsport) negli ultimi giri. Con la Porsche ufficiale gemella al quarto posto, la Ferrari dovrà attendere il finale di stagione in Bahrain per aggiudicarsi il suo primo titolo mondiale Costruttori.

La 6 Ore del Fuji termina con le 499P della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse in 11esima e 15esima posizione rispettivamente con gli equipaggi numero 50 e 51, formati da Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen, e da Alessandro Pier Guidi-James Calado-Antonio Giovinazzi. Decima posizione al traguardo per la 499P del team privato AF Corse, affidata al pilota ufficiale del Cavallino Rampante Yifei Ye, insieme a Robert Kubica e a Phil Hanson.

Per la seconda gara consecutiva, la 
Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, la vettura numero 21 condotta da François Heriau, Simon Mann e dal pilota ufficiale Alessio Rovera, ha tagliato il traguardo in prima posizione, ma è stata poi retrocessa al secondo posto per una penalità
Un altro equipaggio è quindi salito sul gradino più alto del podio, con la Corvette #81 di TF Sport (Van Rompuy-Andrade-Eastwood) che ha beneficiato di questa penalità post-gara per la Ferrari, aggiudicandosi il primo posto finale. 

Foto Pezzoli-New Reporter Press

sabato 27 settembre 2025

FIA WEC\Cadillac in pole alla 6 Ore del Fuji.




Alex Lynn ha portato la Cadillac per la terza volta in prima fila nella stagione 2025 del Campionato Mondiale Endurance FIA al Fuji Speedway oggi (27 settembre). Quest'anno, la Cadillac - Hertz Team JOTA si è sempre dimostrata una forza da non sottovalutare nel giro singolo come nella sfida Hyperpole di dieci minuti in Giappone con Lynn e il compagno di squadra Earl Bamber che si sono dimostrati ancora una volta all'altezza della situazione. 
Per un po', è stato il neozelandese a guidare la classifica, prima che Lynn – che 12 mesi fa aveva conquistato la sua prima pole position in carriera nel FIA WEC a Fuji – superasse la sorella V-Series.R di 0,038 secondi. Il pilota britannico ha poi risolto la questione con uno straordinario crono di 0,439 secondi più veloce di qualsiasi altro rivale, e gli è stato consegnato uno speciale casco per celebrare il suo traguardo come pole-sitter per la storica gara numero 100 di domani. 
Bamber ha mantenuto il secondo posto davanti a Marco Sørensen sull'Aston Martin Valkyrie #009, la migliore prestazione in qualifica del sorprendente prototipo britannico fino ad oggi nel campionato. L'Aston Martin THOR Team è stato uno dei principali protagonisti al Fuji, con la vettura #007 che ha dettato il ritmo nelle FP3, sebbene in seguito abbia mancato l'accesso all'Hyperpole per soli 0,032 secondi.
Anche il Team Peugeot TotalEnergies non ha deluso in Giappone, con Mikkel Jensen che ha piazzato la #93 9X8 Hypercar al quarto posto, anche se, come per Aston Martin, la soddisfazione del costruttore francese è stata mista a delusione, poiché Stoffel Vandoorne, a bordo della vettura gemella, non è riuscito a passare il turno.
Sheldon van der Linde ha fatto uno sforzo impressionante, conquistando il quinto posto in quello che finora è stato un weekend difficile per la BMW, con il leader del campionato Antonio Giovinazzi, il meglio piazzato del trio Ferrari, al sesto posto.
Porsche è l'unica Casa che può ancora negare al Cavallino Rampante il titolo di Campione del Mondo Costruttori Hypercar 2025, e Julien Andlauer si è qualificato subito dietro Giovinazzi, settimo sulla 963 #5. C'era, tuttavia, un po’ di delusione dall'altra parte del box Porsche Penske Motorsport, poiché il detentore del titolo Piloti Kévin Estre, vincitore al Fuji la scorsa stagione, non è riuscito a fare meglio del 17° posto.
Robert Kubica ha piazzato la vettura #83 di AF Corse – la principale minaccia alla Ferrari 499P #51 ufficiale nella classifica piloti – al decimo posto in griglia.

In LMGT3, Eduardo "Dudu" Barrichello del Racing Spirit of Léman ha sconfitto la doppia minaccia della McLaren e si è aggiudicato il primo posto sulla griglia di partenza per la seconda volta nella sua carriera nel Campionato del mondo Endurance FIA.

La 6 Ore del Fuji di domani inizierà alle 11:00 ora locale (04:00 CET).




Foto Pezzoli-New Reporter Press (archivio AutoMotoCorse)




venerdì 26 settembre 2025

FIA WEC / AL FUJI PEUGEOT E LEXUS LE PIÙ VELOCI NELLE PROVE LIBERE


Le prove libere - secondo turno - per la 6 Ore del Fuji 2025, settimo round del Campionato Mondiale Endurance FIA ​​2025, si sono svolte con un'altra sessione asciutta e soleggiata al Fuji Speedway questo pomeriggio.
Peugeot TotalEnergies ha continuato la sua ottima forma, migliorando nuovamente i tempi, con Mikkel Jensen che ha chiuso il giro più veloce con un tempo di 1m29.495s. La vettura del danese è stata di appena 0,017s più veloce della Porsche Penske 963 Hypercar #5 guidata da Julien Andlauer e Mathieu Jaminet.
Le Aston Martin Heart of Racing Valkyrie Hypercars si dimostrano ancora una volta veloci, con la vettura #009 di Marco Sorensen e Alex Riberas che si è classificata terza. La vettura gemella #009 si è classificata nona nella classifica generale.
La Toyota Gazoo Racing è al quarto posto e punta ad ottenere la decima vittoria nella sua gara di casa dal 2012. La Toyota GR010 Hypercar #8 ha preceduto la Alpine A424 Hypercar #35, con la Casa francese che questa domenica vorrebbe almeno riprendere il suo miglior risultato di sempre nel WEC, il terzo posto, ottenuto al Fuji 12 mesi fa.
La Toyota GR010 Hybrid #7 ha infilato l'Alpine, mentre Kamui Kobayashi e Nyck de Vries sono stati nuovamente raggiunti da Mike Conway dopo aver saltato l'ultimo round al COTA a causa di una clavicola rotta. 
Il team Cadillac Hertz JOTA si è classificato settimo con la Cadillac V-Series.R Hypercar n. 12, mentre Alex Lynn, Will Stevens e Norman Nato hanno spinto per cercare di aggiungere ulteriore vittoria a quella ottenuta a Interlagos a luglio.
La Ferrari meglio piazzata nel ranking è stata la #50 499P, con Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, recentemente riconfermato, che ha portato il totale dei costruttori nella Top 10 nella categoria Hypercar.
In decima posizione si è piazzata la Porsche Penske 963 Hypercar n. 6, con i vincitori dello scorso anno Laurens Vanthoor e Kevin Estre pronti a difendere la loro corona Fuji domenica.
In LMGT3, la Lexus ASP Akkodis ha dominato anche la seconda sessione, ma questa volta è stata la Lexus #87 guidata da Clemens Schmid, che condivide la vettura con Jose-Maria Lopez e Petru Umbrarescu. La vettura vincitrice di Interlagos ha fatto segnare un miglior giro di 1m41.431s con Schmid al volante, che è stato di 0,2 secondi più veloce della McLaren #59 della United Autosports, che ha continuato a girare costantemente veloce al Fuji Speedway. James Cottingham, Sébastien Baud e Gregoire Saucy si sono divertiti al volante, ma è stato Baud a ottenere il miglior tempo con un 1m41.661s.
L’Akkodis ASP Lexus ha conquistato il terzo posto con la vettura #78, con Ben Barnicoat, Arnold Robin e Finn Gehrsitz. L'equipaggio punta a migliorare il suo miglior risultato stagionale fino ad oggi, ovvero il quarto posto nella gara di apertura in Qatar.

Nella Foto Pezzoli-New Reporter Press, la Peugeot 9X8 #93 in pista a Imola.

mercoledì 17 settembre 2025

FERRARI AL FUJI PER IL PENULTIMO ATTO DEL FIA WEC


A tre settimane dal round disputato negli Stati Uniti d’America, Ferrari torna sotto i riflettori del FIA WEC con il settimo e penultimo appuntamento della stagione 2025, la 6 Ore del Fuji. Lo storico tracciato giapponese ospita un evento dall’elevato peso specifico in ottica campionato, con la Casa di Maranello che si presenta alle pendici del Monte Fuji da leader della classifica iridata Costruttori, e con l’equipaggio della 499P numero 51, formato da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, primo nella graduatoria Piloti.

La gara vedrà al via le due 499P della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse, iscritte con i numeri 50 e 51, e la Ferrari in livrea Giallo Modena del team privato AF Corse. La 6 Ore del Fuji scatterà domenica 28 settembre alle 11.00 (orario locale).

Centesima prova iridata. Alle pendici del vulcano più noto del Giappone va in scena il 100esimo evento del FIA WEC, la cui prima stagione risale al 2012. Oltre dieci anni di storia che hanno visto Ferrari ottenere finora 63 vittorie in gara: 7 nella classifica assoluta della Hypercar, 3 in LMGT3, 31 in LMGTE Pro e 22 in LMGTE Am.

La situazione. Il settimo round stagionale ha un particolare valore in termini di classifica. Dopo il secondo posto firmato al COTA da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen con la 499P numero 50, e il quinto dei compagni Pier Guidi-Calado-Giovinazzi con la vettura “gemella” numero 51, l’obiettivo del Cavallino Rampante è conquistare un piazzamento di alta classifica. La 6 Ore del Fuji, attribuendo 25 punti per la vittoria, potrebbe infatti risultare un round determinante per le classifiche iridate, prima dell’ultimo evento dell’annata in Bahrain, l’8 novembre prossimo.

Torna in pista in Giappone, inoltre, l’equipaggio formato dal pilota ufficiale Ferrari Yifei Ye, insieme a Robert Kubica e Phil Hanson, che in Texas hanno festeggiato mateticamente con AF Corse il titolo FIA World Cup for Hypercar Teams riservato alle squadre indipendenti.

Le classifiche. Ferrari è in testa alla Campionato del mondo Costruttori con 203 punti, 65 in più del più immediato inseguitore. Pier Guidi-Calado-Giovinazzi guidano la classifica iridata Piloti con 115 lunghezze, 15 di vantaggio su Ye-Kubica-Hanson; quarti Fuoco-Molina-Nielsen staccati di 40 punti dalla vetta: tutti gli equipaggi sono in corsa per il titolo. (www.Ferrari.com)

Nella foto, WEC Imola 2025 (credit Pezzoli\New Reporter Press)

lunedì 8 settembre 2025

FIA WEC\ Vittoria Porsche in Texas davanti a Ferrari e Peugeot.


Partenza con safety car per la Lone Star Le Mans - la 6 ore di Austin del FIA WEC - a causa della pioggia insolita per la stagione in Texas. Dopo una interruzione dovuta a bandiera rossa, la corsa è finalmente ripresa poco prima di un terzo della distanza prevista.
Inizialmente, sono state le Ferrari #83 e #51, in prima fila, a dominare il gruppo di 18 Hypercar, ma la Porsche #6 guidata da Laurens Vanthoor non è mai stata lontana dal terzo posto, che è diventato secondo quando Philip Hanson ha perso più di mezzo minuto a causa di un ritardo al pit stop.

Dopo un solido stint centrale di Matt Campbell, il momento cruciale è arrivato verso le quattro ore, quando Kévin Estre ha sfruttato una ripartenza provvisoria della safety car da parte di Alessandro Pier Guidi per allungare alla curva uno e guadagnare un vantaggio che non avrebbe più ceduto. Il pilota francese si dimostrato impeccabile e ogni volta che il suo vantaggio veniva annullato da una neutralizzazione, si impegnava immediatamente a ricostruirlo, arrivando a tagliare il traguardo con un vantaggio di poco meno di dieci secondi sul suo inseguitore più vicino.

Miguel Molina ha portato al secondo posto la Ferrari 499P #50 dell'AF Corse, dopo aver avuto la meglio su Stoffel Vandoorne negli ultimi giri, mentre il Team Peugeot TotalEnergies ha festeggiato il suo miglior risultato collettivo di sempre nel FIA WEC, piazzandosi al terzo e quarto posto con i suoi prototipi 9X8 #94 e #93. 

Sulla vettura che condivide con Antonio Giovinazzi e James Calado, Alessandro Pier Guidi ha subito una foratura causata da un contatto poco dopo aver ceduto il primo posto a Estre, facendo scendere la 499P #51 al 13° posto, ma l'italiano è poi risalito fino al quinto posto, allungando di poco il vantaggio del trio in campionato.

Il loro principale rivale per il titolo, la Ferrari #83 iscritta in modo indipendente, ha faticato a eguagliare la velocità delle due vetture ufficiali e ha ricevuto due penalità che l'hanno limitata al settimo posto, risultato comunque sufficiente per garantire ad AF Corse il titolo di Coppa del Mondo FIA per team Hypercar. 

Nella gara di casa, la Cadillac #38 ha diviso le due vetture italiane al sesto posto, mentre la vettura gemella #12 V-Series.R, vincitrice a San Paolo, è salita fino al terzo posto partendo dal 16° posto in griglia, prima di scivolare all'ottavo posto sul traguardo.

La stagione prosegue con la 6 Ore del Fuji, penultima tappa del campionato, che si svolgerà dal 26 al 28 settembre.

Foto Pezzoli \ New Reporter Press

lunedì 14 luglio 2025

WEC / VITTORIE DI CADILLAC E LEXUS ALLA 6 ORE DI SAN PAOLO


Il Campionato Mondiale Endurance FIA ha due nuovi vincitori a Interlagos, con Cadillac e Lexus che hanno entrambe conquistato le loro vittorie dopo una avvincente sfida alla Rolex 6 Ore di San Paolo.
Nella categoria Hypercar, il Cadillac Hertz Team JOTA ha finalmente mantenuto le premesse trasformando una prestazione super in qualifica in una prova altrettanto convincente in gara.
Dopo che Will Stevens ed Earl Bamber hanno superato il leader Julien Andlauer sulla Porsche Penske Motorsport 963 numero 5 – il primo in pit lane e il secondo grazie a un bel sorpasso in pista – i due prototipi Cadillac V-Series.R si sono imposti davanti a un pubblico record per il FIA WEC in Brasile, composto da 84.741 spettatori.
Nonostante abbia dovuto scontare una penalità drive-through per un'infrazione tecnica, la vettura numero 12 guidata da Stevens, dal poleman Alex Lynn e da Norman Nato si è infine dimostrata imbattibile.
Bamber, Jenson Button e Sébastien Bourdais hanno completato la doppietta del costruttore americano, dopo che quest'ultimo ha resistito a Andlauer nelle fasi finali, con il francese su Porsche e Michael Christensen che hanno completato il podio al terzo posto.
I campioni del mondo in carica Kévin Estre e Laurens Vanthoor hanno concluso quarti con la Porsche numero 6, seppur con un giro di ritardo dalla Cadillac, mentre la vettura numero 20 del BMW M Team WRT ha conservato un set di gomme nuove fino alla fine, balzando così al quinto posto. La BMW M Hybrid V8 ha concluso davanti alle due Hypercar del Team Peugeot TotalEnergies 9X8, che hanno lottato per la vetta della classifica, ma si sono dovute accontentare del sesto e settimo posto, con la numero 94 davanti alla 93. Il risultato rappresenta la prima doppia top ten di Peugeot nel 2025, ma è stato un weekend in ombra per la Ferrari, leader indiscussa del campionato. La 499P meglio piazzata, la numero 83 vincitrice della 24 Ore di Le Mans, ha tagliato il traguardo ottava, mentre le due vetture ufficiali rosse non sono riuscite a fare meglio dell'undicesimo e del dodicesimo posto. Analoga delusione per la Toyota, detentrice del titolo Costruttori, che per la prima volta nell'era delle Hypercar del FIA WEC non è riuscita a conquistare un punto.

In LMGT3, Lexus con José María López, Clemens Schmid e Petru Umbrărescu ha finalmente conquistato la vittoria sulla RC F LMGT3 #87 dell'Akkodis ASP Team.
La Corvette TF Sport #81 alla fine ha prevalso in una lotta a più vetture per il secondo posto, ma gli applausi più grandi del pubblico sono stati riservati all'eroe di casa Eduardo Barrichello. Dopo la pole position di sabato, il paulista ha combattuto con grinta superando la Porsche dell'Iron Dames quasi in vista della bandiera a scacchi, conquistando un podio molto ambito dal Racing Spirit of Léman.

Dopo la tradizionale pausa estiva, la stagione FIA WEC 2025 proseguirà con il sesto round, la Lone Star Le Mans sul Circuit of The Americas in Texas, dal 5 al 7 settembre.


Foto Pezzoli \ New Reporter Press 

sabato 12 luglio 2025

WEC / Cadillac in pole alla 6 Ore di San Paolo. Prima pole di Eduardo Barrichello in LMGT3



San Paolo, 12 luglio 2025 - Alex Lynn ha replicato a Interlagos l’exploit in qualifica della 24 Ore di Le Mans del mese scorso, portando per la seconda volta consecutiva la Cadillac Hertz Team JOTA in prima fila, mentre i leader del campionato, la Ferrari, hanno faticato. Dietro al duo Cadillac che ha fatto da apripista, Julien Andlauer ha piazzato la Porsche Penske Motorsport 963 n. 5 al terzo posto in griglia, con il debuttante del Campionato Mondiale Endurance Malthe Jakobsen per il Team Peugeot TotalEnergies che ha impressionato al quarto posto.
Cadillac non era una delle favorite per il primo posto della sessione di qualifica, ma come aveva fatto alla 24 Ore di Le Mans, Lynn ha realizzato un giro sensazionale al volante della V-Series.R n. 12, conquistando la pole, la terza della sua carriera nel Campionato Mondiale Endurance FIA.
Sébastien Bourdais sembrava aver conquistato per la seconda volta consecutiva la prima fila con la Cadillac con la vettura gemella #38, ma il francese è stato penalizzato per aver bloccato Paul di Resta del Team Peugeot TotalEnergies ed è stato retrocesso al terzo posto, dietro a Julien Andlauer sulla Porsche Penske Motorsport 963 Hypercar #5, che di conseguenza partirà in gara accanto al poleman.
Il debuttante della serie Malthe Jakobsen ha piazzato l'altra Peugeot 9X8 in un notevole quarto posto sulla griglia di partenza, davanti a Sheldon van der Linde sulla meglio piazzata delle due BMW M Hybrid V8.
Il vincitore di Le Mans, Robert Kubica, è riuscito ad ottenere solo il nono posto con la vettura numero 83, mentre le 499P di Antonio Fuoco (#50) e di Antonio Giovinazzi (#51) si sono piazzate ancora più indietro, rispettivamente al 14° e 17° posto, dato che le due vetture ufficiali hanno mancato del tutto la sfida tra le prime dieci dell'Hyperpole.
Allo stesso modo, la Toyota, battistrada di San Paolo dello scorso anno, si è ritrovata fuori forma 12 mesi dopo, con Ryō Hirakawa che ha concluso decimo sulla GR010 Hybrid #8 e il connazionale Kamui Kobayashi, in pole position nel 2024, insolitamente in fondo alla classifica delle Hypercar, al 18° posto.

Per la prima volta dal 2009 in competizioni del campionato mondiale, il nome Barrichello partirà dalla pole position a Interlagos, dopo che Eduardo Barrichello ha mandato in visibilio il pubblico di casa aggiudicandosi la pole dopo un'avvincente lotta a quattro per la prima posizione in griglia di partenza nella categoria LMGT3. 
Alla sua quinta partecipazione al FIA WEC, e alla seconda in Hyperpole, Eduardo "Dudu" Barrichello ha realizzato due giri sufficienti per il primo posto al volante dell'Aston Martin Vantage #10, nonostante la concorrenza fosse così serrata che il suo margine di vantaggio alla fine era di soli 0,024 secondi.

Clemens Schmid e Finn Gehrsitz hanno mantenuto l'eccellente livello del team Akkodis ASP con la Lexus RC F, conquistando rispettivamente il secondo e il terzo posto, mentre la giovane promessa Lin Hodenius ha ottenuto un buon quarto posto sulla Mercedes dell'Iron Lynx.

La Rolex 6 Ore di San Paolo inizierà domani, domenica 13 luglio, alle 11:30 ora locale (16:30 CEST). 

Foto Pezzoli \ New Reporter Press

mercoledì 9 luglio 2025

WEC / Ferrari verso la 6 Ore di San Paolo


Maranello 09 luglio 2025 - Ferrari torna sul palcoscenico del FIA World Endurance Championship in Brasile in occasione della 6 Ore di San Paolo, quinto atto iridato dell’annata 2025, che si disputa domenica 13 luglio dalle 11.30 (orario locale). Sul tracciato di Interlagos sono attese le 499P della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse con gli equipaggi numero 50, formato da Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen, e 51, composto da Alessandro Pier Guidi-James Calado-Antonio Giovinazzi. 

A completare la rappresentanza della Casa di Maranello la 499P numero 83 in livrea Giallo Modena, iscritta dal team AF Corse, condotta dal pilota ufficiale Ferrari Yifei Ye, insieme a Robert Kubica e Phil Hanson.

Intanto, alla viglia della prova sudamericana, Ferrari ha comunicato il rinnovo pluriennale del contratto con Giovinazzi, che continuerà a rappresentare la Casa di Maranello sia nelle competizioni endurance, sia come Reserve Driver in Scuderia Ferrari HP. Nel FIA WEC il pilota italiano classe 1993 ha sinora collezionato 20 presenze, 19 delle quali con la 499P, firmando con quest’ultima tre vittorie (inclusa la 24 Ore di Le Mans 2023) e altrettante Hyperpole.

Le dichiarazioni alla vigilia della 6 Ore di San Paolo.

Antonio Fuoco, 499P #50: “Gareggiare a Interlagos regala sempre belle emozioni a un pilota considerato che il contesto generale e il calore del pubblico sono qualcosa di davvero particolare. Torniamo in pista dopo Le Mans con la volontà, per il nostro equipaggio, di tornare a fare un buon risultato e assicurarci punti molto importanti in ottica campionato. Nonostante un anno fa la corsa a San Paolo non fu affatto facile per le Ferrari, siamo fiduciosi di poter progredire, capitalizzando l’esperienza fatta nel 2024. L’obiettivo della squadra sarà di sfruttare appieno il potenziale della vettura per raccogliere il miglior risultato possibile.”
Miguel Molina, 499P #50: “È bello tornare a San Paolo a gareggiare davanti a un pubblico che lo scorso anno ci accolse con tanto affetto, dimostrando quanto sia forte la passione per le gare endurance e per il Cavallino Rampante in Sudamerica. Sono felice, inoltre, di tornare in pista nel Campionato del mondo dopo la 24 Ore di Le Mans che per il nostro equipaggio non si è conclusa al meglio. C’è tanta voglia, quindi, di salire nell’abitacolo della nostra 499P e di vivere un bel fine settimana agonistico con la speranza di poter ottenere un risultato di alta classifica che sarebbe prezioso per conquistare punti essenziali per le classifiche iridate.”

Nicklas Nielsen, 499P #50: “Il circuito di San Paolo si è dimostrato complesso per noi nel 2024. È una pista che sottopone gli pneumatici a un certo degrado, ma rispetto allo scorso anno il tracciato è stato riasfaltato, quindi dobbiamo aspettare le prime prove libere per avere dei riscontri oggettivi su questo aspetto. Ci aspettiamo una gara difficile, ma cercheremo di fare del nostro meglio sperando di poter lottare per le posizioni di vertice. In ogni caso Interlagos è un luogo iconico per tutti gli appassionati di motorsport dove è bello gareggiare, davanti a un pubblico straordinario.”

Alessandro Pier Guidi, 499P #51: “Non penso che Interlagos sia la pista più favorevole alla nostra vettura, ma finora quest’anno abbiamo dimostrato di essere migliorati in generale in ogni circuito quindi la speranza è di poter ottenere un buon risultato. Come dall’inizio del campionato, l’obiettivo sarà di fare quanti più punti possibili, e se potremo lottare per la vittoria o un piazzamento sul podio faremo di tutto per ottenerlo, con l’ambizione principale di rimanere in testa alle classifiche del campionato Costruttori e Piloti. Rispetto al 2024 c’è un nuovo asfalto che scopriremo dal vivo quando saremo in pista.”

James Calado, 499P #51: “La pista di San Paolo lo scorso anno si è rivelata difficile per noi, dimostrandosi invece più favorevole ad altri avversari. Mi aspetto una gara difficile su un tracciato che, personalmente, mi piace molto per le sue caratteristiche. Il nostro obiettivo principale è di conquistare molti punti, consolidando il nostro vantaggio nella classifica Piloti, e assicurando alla Ferrari un buon risultato per il Campionato del mondo Costruttori.”

Antonio Giovinazzi, 499P #51: “È bello tornare in pista dopo aver annunciato che continuerò a gareggiare come pilota ufficiale Ferrari anche nel futuro: è qualcosa che, oltre a riempirmi d’orgoglio, mi porterà ad avere sempre la massima motivazione. In Brasile lo scorso anno non brillammo in termini di prestazioni e risultati, ma sappiamo quali sono le aree di miglioramento e faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile, consapevoli che arriviamo a Interlagos da leader delle classifiche iridate, quindi cercheremo di conquistare punti preziosi per mantenere queste posizioni.”

Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti: “Arriviamo alla 6 Ore del Brasile, la gara che rappresenta il giro di boa del FIA WEC 2025, in una posizione privilegiata, considerato che siamo primi nelle graduatorie del Campionato del mondo Costruttori e Piloti, e in quella delle squadre indipendenti, in virtù dei risultati della 499P iscritta dal team AF Corse, prima alla 24 Ore di Le Mans. Nonostante questo, siamo consapevoli che le prossime quattro gare saranno complesse e che dovremo continuare a esprimerci al meglio, evitando ogni errore. Interlagos rappresenta forse uno dei tracciati più ostici per la nostra 499P, come del resto lo era una pista come Lusail, sede del primo atto dell’annata, dove siamo comunque riusciti a conquistare la vittoria e una storica tripletta. Con umiltà e concentrazione, unite alla consapevolezza delle capacità della nostra squadra, scenderemo in pista per ottenere il miglior risultato possibile.”

Ferdinando Cannizzo, Head of Ferrari Endurance Race Cars: "La 6 Ore di San Paolo rappresenta una tappa importante e nodale della stagione e vi arriviamo con la consapevolezza del lavoro svolto finora, nonché con la volontà e la determinazione di continuare a migliorarci sempre. Dopo la terza vittoria a Le Mans, e la quarta consecutiva in questa annata, la concorrenza sarà altissima, ma il nostro obiettivo resta quello di lottare per le posizioni di vertice e di raccogliere punti importanti per il campionato. Il circuito di Interlagos è una pista molto tecnica, caratterizzata da curve veloci, cambi di pendenza e un asfalto impegnativo per la gestione delle gomme: per questi aspetti la scelta e la messa a punto del setup, non meno che la strategia, giocheranno un ruolo determinante. La squadra ha lavorato intensamente al simulatore e in ufficio per esplorare un ampio range di messe a punto e strategie, identificando soluzioni specifiche per affrontare al meglio le particolarità di questa gara. Siamo confidenti, quindi, nonostante le difficoltà che non mancheranno, di poter raggiungere i nostri obiettivi." (www.ferrari.com)


Foto Raul Zacchè\Actualfoto

domenica 15 giugno 2025

24h Le Mans \ foto di Raul Zacchè - Actualfoto [Domenica]

Le Mans, 15 giugno 2025
24h Le Mans, Domenica
Arrivo e podio

foto ©️Raul Zacchè \ Actualfoto
riproduzione riservata