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domenica 10 luglio 2022

Rosberg X Racing vince l’Island X Prix 2


> 10 Luglio 2022 - Il sipario sul doppio round in terra sarda dell’Island X Prix di Extreme E, co-organizzato dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, si è chiuso nel pomeriggio con la vittoria del Rosberg X Racing, in vetta alla generale con 80 punti, 37 in più di Ganassi, secondo. Il team del pilota tedesco ex campione di F1 ha così riscattato il successo sfumato nel primo round, disputato mercoledì 6 e giovedì 7, quando la sanzione di 30” comminata al team per l’incidente tra Kristoffersson e il campione spagnolo dell’Acciona, Carlos Sainz, aveva portato il team a scivolare dalla prima alla terza posizione. Nel frattempo, proprio il due volte campione del mondo iberico e il suo team, hanno annunciato di aver presentato una richiesta di revisione della penalità inflitta all’RxR dopo la finale dell’Island X Prix 1 in base al possesso di nuovi dati non disponibili al momento della decisione.

Nell’Island X Prix 2, seconda delle due gare della serie internazionale Extreme E disputate in Sardegna nel corso della settimana e valide come 2º e 3º round del campionato riservato ai Suv elettrici, l’equipaggio dell’RxR, Johan Kristoffersson-Mikaela Åhlin Kottulinsky (in 9’12”) ha preceduto di 8”22 Cristina Gutiérrez-Sebastien Loeb, portacolori del team X44 di Lewis Hamilton, e di 12”88 Tim Hansen e Sara Price del Team Genesys Andretti, arrivati in finale dopo aver vinto la Crazy Race. Out per un guasto nel primo giro la vettura di Acciona (Sainz-Sanz), squalificata invece la Abt Cupra, che era in testa dopo la prima tornata, compiuta dal Nasser Al Attiyah, e seconda dopo il sorpasso di Kottulisky ai danni di Jutta Kleinschmidt, ma è stata squalificata poiché la pilota tedesca non è riuscita ad allacciare la cintura dopo lo switch e ha così infranto le norme di sicurezza.

La giornata era cominciata con le due semifinali. Nella prima il RxR (9’19) aveva preceduto l’Acciona (a 8”95) mentre Price-Leduc (Hummer Ganassi), vincitori dell’Island X Prix 1, erano finiti out al primo giro. La seconda semifinale, invece, è andata all’X44 di Gutierrez-Loeb (9’18”), che tagliato il traguardo per primo nonostante il tentativo di rimonta di un caparbio Nasser Al Attiyah, secondo con Jutta Kleinschmidt (Abt Cupra, a 4”) davanti alla McLaren di Emma Gilmour e Tanner Foust (19”45). Nella Crazy Race, come detto, vittoria del Team Andretti (Catie Munning-Tommy Hansen in 9’21”), capaci di rifilare 10”53 al Janson Button Xe (Kevin Hansen-Hedda Hosås) e 31”23 a Veloce (Christine Gz e Lance Woolridge). Anche in questo caso è stata registrata una defezione, col ritiro di Xite Energy Racing, team dell’italiana Tamara Molinaro e Timo Scheider.

Entusiasti i vincitori del RxR, che hanno vissuto un weekend da protagonisti. “Mikaela è stata la stella del fine settimana, è stato un weekend fenomenale, a partire dalle qualifiche, la macchina era fantastica e per questo ringrazio il team, che lavora sodo e si vede. In finale Nasser andava forte ma ho provato a stargli il più vicino possibile per dare a Mikaela la chance di sorpassare e lei ne ha fatto buon uso con un gran sorpasso”, ha commentato Johan Kristoffersson.

“È un onore per me lavorare con questo team, mi ricorda i tempi della F1. Ognuno ha offerto il suo contributo, Johan è stato protagonista nella vittoria a Neom, Mikaela lo è stata qui oggi. Non potrei essere più orgoglioso” - ha commentato Nico Rosberg, fondatore e Ceo del RxR - “La prima prova libera dell’Island X Prix 1 era andata molto male e la macchina era difficile da guidare. Poi abbiamo lavorato con gli ingegneri e il team ed effettuato tante modifiche che ci hanno permesso di correre diversamente nel weekend. Abbiamo potuto spingere di più e alla fine essere arrivati secondi oggi non è il migliore dei risultati ma non è male”, ha spiegato Sebastien Loeb dell’X44. “Non un tracciato in cui è facile superare e non è bello guadagnare posizioni con le squalifiche altrui ma è capitato così. Il RxR è molto forte, noi dobbiamo lavorare. Correre due gare qui e nella stessa settimana è stato bello, non ci siamo goduti la prima ma almeno ci siamo goduti il podio nella seconda”.

“Ancora un grande risultato per la Sardegna, per l’Aci e per l’Extreme E. L’Island X Prix è un evento che si sta consolidando sul nostro territorio e il promotore è ben intenzionato a realizzare un triennale per poterci permettere un’adeguata programmazione sia sul territorio sia per quanto riguarda l’attività organizzativa. Un ringraziamento alla Regione Sardegna, all’Automobile Club d’Italia, all’Esercito Italiano che hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione”, ha sottolineato Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Ac Sassari, strutturato Automobile Club a cui si è affidata l’Aci per l’organizzazione in loco del doppio Island X Prix.

(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)

venerdì 8 luglio 2022

Island X Prix, Vittoria del Ganassi Team. Rosberg X Racing perde il primo posto per il contatto con Carlos Sainz.



> 7 luglio 2022 - Il pilota due volte campione del mondo di rally, Carlos Sainz, è stato precauzionalmente trasportato in ospedale per accertamenti dopo l'incidente che oggi pomeriggio lo ha visto coinvolto nella finale dell'Island X Prix 1 di Extreme E, disputato a Teulada all'interno dell'Area Addestrativa dell'Esercito. Il driver spagnolo, sempre vigile e cosciente, è stato portato precauzionalmente in ospedale per degli accertamenti strumentali e dimesso in serata.



L'Odyssey 21, Suv elettrico del Team Acciona guidato dal padre del pilota della Ferrari, Carlos Sainz Junior, si era capottato dopo la partenza in seguito a un contatto con la vettura del Rosberg X Racing guidata dallo svedese Johan Kristoffersson, che in un primo momento aveva vinto la gara. Tuttavia, a seguito dell'incidente, gli steward hanno avviato delle investigazioni e sanzionato il team di Rosberg con una penalità di 30" che li ha fatti scivolare al 3º posto. La vittoria della gara va dunque agli americani Sara Prince e Kyle Leduc (Ganassi Team), seconda l'italiana Tamara Molinaro e il tedesco Timo Scheider (Xite Energy Racing), terzi Kristoffersson e Åhlin-Kottulinsky del Rosberg X Racing.



"Carlos Sainz del Team Acciona|Sainz è stato coinvolto in un contatto con RxR nei momenti iniziali della finale del Neom Island X Prix di Extreme E, nel pomeriggio di oggi in Sardegna. È stato precauzionalmente sottoposto a un check-up completo in ospedale e dimesso in serata", ha commentato in una nota Alejandro Agag, fondatore e Ceo di Extreme E. "La sicurezza dei nostri piloti è la nostra più grande priorità. Io e tutta la famiglia di Extreme E facciamo gli auguri a Carlos e speriamo di rivederlo in azione nel nostro Island X Prix 2".


DOMANI - Domani una giornata di riposo, con lo staff impegnato negli appuntamenti del Legacy Programme sulla riforestazione della posidonia marina, poi sabato 9 e domenica 10 si replicherà, con un'altra gara che sarà valida come terza prova dell'Extreme E 2022, serie internazionale riservata ai Suv elettrici. 


(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)





mercoledì 6 luglio 2022

Nella prima giornata dell’Island X Prix di Extreme E brillano il Rosberg X Racing e l’Acciona di Carlos Sainz.


6 luglio 2022 - Sole, vento e polvere hanno regalato all’Island X Prix 1, primo dei due round di Extreme E che si corrono a Teulada questa settimana, uno scenario degno di un raid nel deserto. Oggi, i dieci team e i venti piloti in gara si sono cimentati nelle due qualifiche, i cui ordini di arrivo hanno determinato gli accessi alle due semifinali e alla crazy race che si disputeranno domani per decretare chi accederà poi alla finalissima in programma nel pomeriggio. La gara, co-organizzata dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna, si svolge lungo un percorso sterrato di 6,2 km disegnato nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada.

La giornata di domani prevede, dalle 13, le due semifinali. Nella prima si daranno battaglia i portacolori del Team Rosberg, vincitore in Sardegna nel 2021, del Team a Andretti e di Xite Energy, in cui spicca la comasca Tamara Molinaro. Nella semifinale 2, lotta tra titani con Sainz-Sainz, Al Attiyah-Kleinschmidt e Loeb-Gutierrez. La Crazy Race vedrà invece in corsa il team di Janson Button, la McLaren, Ganassi e Veloce alla ricerca di un posto nella finale che alle 17 decreterà il podio (diretta in chiaro su Canale 20 Mediaset dalle 16).

Qualifica 1 - Nella prima sessione, quella del mattino, i più veloci sono stati i portacolori del Rosberg X Racing, Mikaela Åhlin-Kottulinsky e Johan Kristoffersson, che hanno compiuto i due giri con un aggregato di 9’13”966. A 11”893 dai vincitori della prima gara della stagione corsa a febbraio in Arabia Saudita, si sono piazzati gli spagnoli del Team Acciona Carlos Sainz e Laia Sainz, seguiti dall’equipaggio del Genesys Andretti United (Catie Munnings-Timmy Hansen a 15”744) e quello di Xite Energy Racing, formato dall’italianissima Tamara Molinaro e dal tedesco Timo Scheider, subito competitivi alla prima prova da piloti ufficiali dopo il primo anno da piloti di riserva della serie. Al traguardo anche le vetture di Abt Cupra (Jutta Kleinschmidt e Nasser Al Attihyaa 15”744), Jenson Button Xe (Hedda Hosas-Kevin Hansen a 30”46) e la X44 del team di Lewis Hamilton affidata a Cristina Gutiérrez e Sébastien Loeb (a 2’07”088), col transalpino che è riuscito a riportare la macchina fino allo switch con una gomma completamente squarciata e il posteriore danneggiato dopo un salto. Una rottura della sospensione anteriore destra ha obbligato al ritiro al primo giro la Veloce guidata dal Woolridge (lasciando Christine Gz al palo) e al secondo la McLaren guidata da Foust dopo il buon tempo di Gilmour nella prima tornata. Si è invece spenta allo switch la vettura del Chip Ganassi Team.

Qualifica 2 - Nel pomeriggio si sono corse le Qualifiche 2, con cinque auto in gara in ciascuna delle due spettacolari manche. Nella prima, ha brillato ancora il team di Rosberg, davanti a X44, Xite Energy, Andretti e Ganassi, nella seconda successo di Acciona, davanti a Veloce, McLaren, Jb Xe e ABT Cupra. Alla fine delle qualifiche, il cronometro ha premiato l’RxR Team (20), davanti ad Acciona (19), X44 (12), Andretti (12) e Xite (12).

Foto di Gianluca Laconi.



martedì 5 luglio 2022

Domani l’Island X Prix 2022, doppio round della serie internazionale Extreme E per Suv elettrici


Il sole splendente e le alte temperature tipiche dell’estate sarda stanno facendo da cornice all’intensa settimana che il circus di Extreme E sta vivendo nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, dove, a partire da domani, si correranno ben due Island X Prix, co-organizzati dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna e validi come secondo (6-7 luglio) e terzo round (9-10 luglio) della stagione 2022 del campionato offroad riservato ai fuoristrada elettrici Odyssey21, che si è aperto a febbraio nel deserto di Neom (Arabia Saudita)

Oggi, i 10 team in gara, per un totale di 20 piloti, sono impegnati nelle prove libere, che consentiranno ai team di settare le vetture e ai piloti di misurarsi con l’insidioso percorso di 6,2 km ideato da Extreme E e Tiziano Siviero dello staff Aci, navigatore rally due volte campione del mondo e mente creativa che ha disegnato tante delle gare più blasonate al mondo, dal Wrc alla Dakar. “Contento di queste due prove in successione, dopo la scorsa edizione abbiamo lavorato per rendere il percorso ancora più spettacolare e anche realizzato l’area pubblico: ci aspettiamo una doppia edizione 2022 molto positiva”, ha commentato Siviero.

Il tracciato è stato svelato nei giorni scorsi, e oltre a una partenza che riserva ai driver la possibilità di scegliere tra diverse traiettorie, prevede anche due guadi, salite, cambi di direzione, salti, insomma, un mix di velocità e tecnica, con l’aggiunta di una buona dose di polvere, che complicherà ulteriormente il compito dei piloti. Per la prima volta nella storia di Extreme E, il pubblico, contingentato, potrà assistere alla gara dal vivo. Lo farà da un’area spettatori ombreggiata, ventilata e panoramica, allestita con maxi schermi e servizi. L’ingresso sarà gratuito previa sottoscrizione del modulo di prenotazione presente all’indirizzo https://www.extreme-e.com/aci , ancora online per poche ore, fino a esaurimento posti disponibili.

Tra i protagonisti più attesi, Carlos Sainz Senior, due volte campione del mondo rally e padre del pilota Ferrari che ha appena ottenuto il primo successo in F1: “Mi aspetto di essere competitivo come nella prima gara dell’anno, speriamo di non avere i problemi di affidabilità patiti lo scorso anno, puntiamo a fare una doppia gara pulita. Rispetto al 2021, le auto montano nuovi ammortizzatori e inoltre si è lavorato sullo sterzo, dunque dobbiamo dimostrare di aver fatto un passo in avanti, speriamo che questo step si veda in gara”. Il campione spagnolo portacolori del Team Acciona si è soffermato anche sul percorso dell’Island X Prix: “Il tracciato mi piace, è interessante, veloce e un po’ sconnesso: rispetto a quello dell’Arabia Saudita, questo si avvicina di più alla prova di un rally. Il caldo? C’è, ma in estate in Sardegna è normale sia così!”.

Allo start ci sarà anche il pilota del Qatar, Nasser Al Attiyah, vincitore dell’ultima Dakar e in forze all’Abt Cupra: “Ho corso in Sardegna tante volte in occasione del mondiale rally, ma è la mia prima volta qui a Teulada con l’Extreme E e sono entusiasta, non vedo l’ora di cominciare”.

“L’anno scorso eravamo andati bene, peccato per il finale. In prova abbiamo avuto dei problemi con le sospensioni e girato solo per dieci minuti, però speriamo di essere competitivi anche stavolta. Sono felice di essere in Sardegna, due gare così ravvicinate sono un rischio, ma quando si è al volante non si può pensare a questo”, ha concluso il nove volte campione del mondo Wrc, Sebastien Loeb, che con la spagnola Gutiérrez forma l’equipaggio dell’X44, team del pluricampione di F1, Lewis Hamilton.

Programma e tv - L’Island X Prix 1 comincia domani con le Qualifiche 1 (9.15-11.45) e Qualifiche 2 (15.15-16.05), si prosegue giovedì 9 con le Semifinali seguite dalla Crazy Race (12.10-13.45) e dalla Finalissima (16.30-16.45). Qualifiche e semifinali verranno trasmesse in streaming sul sito di Sport Mediaset, che domenica, a partire dalle 16, trasmetterà uno speciale, finale inclusa, in diretta in chiaro su Canale 20 (con replica notturna su Italia1).

L’Island X Prix 2 inizierà sabato 9 con le Qualifiche (9.15-11.45 e 15.15-16.05) e proseguirà domenica 10 con Semifinali e Crazy Race (9.10-11.45) e Finale (13.30-13.45). Anche in questo caso, Mediaset trasmetterà in streaming qualifiche e semifinali e in diretta su Canale 20 lo speciale sulla finale dalle 13, con replica notturna su Italia1.

Credits: Aci/Ac Sassari

sabato 2 luglio 2022

Extreme E apre le porte agli spettatori in occasione del doppio appuntamento dell’Island X Prix.




> 2 Luglio 2022 - Per la prima volta nella sua storia, dopo aver toccato Arabia, Senegal, Groenlandia, Sardegna e Gran Bretagna, Extreme E apre le porte al pubblico in occasione del doppio appuntamento in terra sarda dell’Island X Prix 2022, co-organizzato dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna. A Teulada sarà consentito l’ingresso contingentato del pubblico nei quattro giorni di gara, con gli spettatori che, previa sottoscrizione di un apposito modulo online di prenotazione, potranno accedere gratuitamente fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Il Campionato internazionale riservato ai Suv elettrici, dopo la data inaugurale disputata a Neom (Arabia Saudita) il 20-21 febbraio, è sbarcato in Sardegna per i due round che si correranno il 6-7 luglio e il 9-10 nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada (Sud Sardegna). Qui Extreme E ha individuato il punto d’osservazione panoramico da cui seguire in totale sicurezza le evoluzioni dei potenti fuoristrada elettrici Odyssey21.

Tenendo conto delle alte temperature registrate nella stagione estiva nel Sud Sardegna, è stata predisposta per il pubblico un’area ombreggiata e ventilata, corredata di maxi schermi, e nei pressi della quale saranno presenti anche un punto ristoro e i servizi igienici.

Per garantire al maggior numero possibile di persone di assistere all’evento, al momento della prenotazione ciascuno spettatore potrà selezionare, a propria scelta, una sola delle quattro date (6,7 9 o 10 luglio). Per per prenotare l’ingresso gratuito è necessario compilare il form con i propri dati anagrafici e i contatti personali fino all’esaurimento dei posti disponibili e, in ogni caso, entro lunedì 4 luglio. Il form è disponibile sul sito ufficiale di Extreme E, al link: https://www.extreme-e.com/aci

(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)

giovedì 30 giugno 2022

Presentato l’Island X Prix, doppia prova italiana ed europea della serie Extreme E per Suv elettrici


Roma, 30 Giugno 2022 - La sede dell’Automobile Club d’Italia, in via Marsala a Roma, ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’Island X Prix, unica data italiana ed europea della serie Off road Extreme E, riconosciuta dalla Fia. Dopo aver ospitato la quarta prova della stagione inaugurale, a ottobre 2021, stavolta la Sardegna sarà teatro di ben due round del campionato mondiale 2022.
Si correrà di nuovo nel Sulcis Iglesiente, nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, con l’Island X Prix 1 in programma il 6-7 luglio e l’Island X Prix 2 in calendario il 9-10 luglio. La manifestazione, che nell’ambito del progetto “Isola degli Sport” gode della partnership con l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, è co-organizzata dall’Automobile Club d’Italia, che si affida in loco alla professionalità dello strutturato Automobile Club Sassari e all’esperienza di Tiziano Siviero, ex navigatore due volte campione del mondo rally che anche stavolta ha disegnato, in collaborazione col team di Extreme E, il tracciato della gara. Si tratta di un anello di circa 7 km, che sfrutterà appieno dislivelli e asperità naturali del compatto e insidioso terreno teuladino, reso ancora più ostico dalle alte temperature previste per la settimana della gara.

I piloti, dieci equipaggi formati da un uomo e una donna che nel rispetto della politica di promozione della presenza femminile nel motorsport si alterneranno equamente alla guida dei rinnovati e più solidi Odyssey21, troveranno ad attenderli uno scenario diverso da quello autunnale e a tratti bagnato dalla pioggia che li aveva accolti lo scorso autunno. Tra i dieci team in gara spicca la new entry McLaren, oltre ai confermati Andretti, X44 di Lewis Hamilton, JBxe di Janson Button, Acciona di Carlos Sainz, Abt Cupra, Chip Ganassi, Veloce, Xite e i campioni in carica del Rosberg x Racing.


Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha sottolineato il forte legame tra la terra sarda e il motorsport: “Sardegna: l’isola dei motori. È così che possiamo definire l’impegno e la costanza della Regione Sardegna verso il motorsport a livello internazionale. Dopo il Ris, appuntamento del Mondiale Rally, la Sardegna, ospiterà nuovamente la tappa italiana della serie Extreme E. L’Automobile Club d’Italia e l’Automobile Club di Sassari hanno appoggiato questa disciplina dedicata ai suv elettrici sin dalla sua prima edizione e continuano a sostenerla. La sensibilizzazione all’impatto ambientale si esprime anche attraverso questo campionato che anche quest’anno vedrà protagonisti prototipi di fuoristrada 100% elettrici. È motivo di orgoglio far parte del calendario Extreme E, ancora una volta, evidenziando l’importanza di una location straordinaria come quella dell’isola sarda. L’Automobile Club d’Italia continua ad essere il promotore del mondo dell’auto in Italia in tutte le sue declinazioni anche sportive. L’Aci continuerà quindi ad appoggiare con entusiasmo l’organizzazione della tappa italiana della serie Extreme E, che ha ottenuto consensi in tutto il mondo. Le gare sono il vero banco di prova delle tecnologie automobilistiche e l’Aci deve far sì che tutte le innovazioni vadano valutate e testate affinché si chiariscano tutti i dubbi in maniera ineccepibile per cui si possa scegliere una strada sapendo a cosa si va incontro, Aci offre un servizio agli italiani”.


A Roma anche il numero 2 di Extreme E, James Taylor, Chief Championship Officer: “C’è grande attesa per il primo doppio appuntamento nella storia di Extreme E. È meraviglioso tornare in Sardegna anche nel 2022. L’organizzazione, i team e tutto il nostro paddock sono entusiasti di correre di nuovo qui. Ringraziamo l’Automobile Club d’Italia e la Regione Sardegna per la loro ospitalità e la loro eccellenza organizzativa. Ci aspettiamo davvero un evento di successo”.


La serie internazionale, dopo il debutto a Neom (Arabia Saudita) il 19-20 febbraio, ripartirà dunque dalla Sardegna (Teulada, 6-7 e 9-10 luglio), prima di salpare alla volta di Antofagasta (Cile, 24-25 settembre) e Punta del Este (Uruguay, 26-27 novembre). Prima però, come di consueto, Extreme E realizzerà un Legacy Programme in terra sarda. Come nel 2021, l’attenzione si concentrerà sulle aree dell’Oristanese colpite dai devastanti incendi della scorsa estate, e sulla riforestazione della posidonia marina, nel Sud Sardegna. Anche quest’anno, proseguirà la partnership con MedSea Foundation, con la quale Extreme E valuterà gli sviluppi del Legacy 2021 e realizzerà il secondo step, coinvolgendo ulteriori aree marine e terrestri.

Sull’indotto diretto generato dall’evento in occasione dell’ Island X Prix 2021, e su quello che avverrà con la doppia data del 2022, si è soffermato il Presidente dell’Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio: “Un’altra grande opportunità per la Sardegna grazie alla collaborazione tra l’Automobile Club d’Italia, la Regione ed Extreme E. Grazie a questa manifestazione si è generato un indotto di 15 milioni di euro circa in un territorio, quello del Sulcis Iglesiente, che merita maggiore visibilità. E siamo certi, quest’anno, di generare un indotto maggiore grazie al doppio evento. Un grazie anche all’Esercito Italiano per la fattiva collaborazione”.

“Ospiteremo per la seconda volta l’Extreme, stavolta con una doppia data che sarà l’unica europea e lo faremo nel Poligono di Teulada. Questo, come gli altri eventi Aci, garantisce alla Sardegna grande visibilità e se già a giugno abbiamo fatto un “boom” di presenze, lo dobbiamo anche agli eventi sportivi che abbiamo ospitato”, ha commentato l’Assessore Regionale del Turismo, Gianni Chessa. “L’Extreme parla di futuro, di ambiente e tecnologia, e ringrazio Esercito, Aci e Aci Sassari per questa opportunità. La nostra terra è un patrimonio di tutti e l’Island X Prix sarà ancora una boccata d’ossigeno per il territorio e farà conoscere una Sardegna diversa”.
“Non esiste federazione che si sia portata così avanti anche nel mondo delle energie alternative più dell’Aci. Extreme E è una grande sfida tecnologica e dà un messaggio giusto. C’è la possibilità di utilizzare l’energia alternativa ovunque e il motorsport lo testimonia. La doppia tappa di Extreme E è un premio per il grande lavoro svolto da Aci e Ac Sassari”, ha aggiunto Raffaele Pelillo, presidente della Commissione Energie Alternative Aci e vice presidente dell’omologa commissione Fia.

Dopo essere stata pilota dell’organizzazione nel 2021, anno in cui ha svolto i test e sostituito le colleghe dei team in caso di forfait, per l’italiana Tamara Molinaro è arrivato il momento di compiere il salto di qualità. La pilota e navigatrice di rally nostrana, da oggi è ufficialmente in forze nel Team Xite Energy Racing, in coppia col tedesco Timo Scheider, che come lei era pilota dell’organizzazione e collaudatore. Tamara, che già aveva corso a Neom con Xite per sostituire la collega indisponibile, debutterà da “ufficiale” in Sardegna. “Sono davvero felice di tornare in Sardegna con Extreme E, anche perché per me è la gara di casa. Gli altri hanno più esperienza in gara di noi, ma io e Timo abbiamo un bel feeling, abbiamo sognato tanto questo momento è adesso tocca a noi!”, ha commentato Tamara Molinaro.


Ulteriore informazione:

TEAM E PILOTI IN GARA

X44 - Cristina Gutiérrez (Spagna) e Sébastien Loeb (Francia)
Genesys AndrettiUnited - Catie Munnings (Regno Unito) Timmy Hansen (Svezia)
Chip Ganassi Racing - Sara Prince e Kyle Leduc (Usa)
Xite Energy Racing - Tamara Molinaro (Italia) e Timo Scheider (Germania)
Rosberg X Racing - Mikaela Åhlin-Kottulinsky e Johan Kristoffersson (Svezia)
Abt Cupra - Jutta Kleinschmidt (Germania) e Nasser Al Attiyah (Qatar)
Acciona Sainz Xe Team - Carlos Sainz e Laila Sanz (Spagna)
Jb Extreme E Team - Molly Taylor (Australia) e Kevin Hansen (Svezia)
McLaren -Emma Gilmour (Nuova Zelanda) e Tanner Foust (Usa)
Veloce - Christine GZ (Spagna) e Lance Woolridge (Sudafrica)

PROGRAMMA SPORTIVO

ISLAND X PRIX 1

Martedì 5 luglio
11.30-14 Prove libere 1
15-17.30 Prove libere 2

Mercoledì 6 luglio
10.15-12-45 Qualifiche Individuali 1
16.15-16.30 Qualifiche 2 (5 auto)
16-50-17.05 Qualifiche 2 (5 auto)

Giovedì 7 luglio
13.10-13.25 Semifinale 1
13.40-13.55 Semifinale 2
14.10-14.25 Crazy Race
17.30-17.45 Finale
Premiazione

ISLAND X PRIX 2

Sabato 9 luglio
10.15-12.45 Qualifiche Individuali 1
16.15-16.30 Qualifiche 2 (5 auto)
16-50-17.05 Qualifiche 2 (5 auto)

Domenica 10 luglio
10.10-10-45 Semifinale 1
10.40-10.55 Semifinale 2
11.10-11.25 Crazy Race
14.30-14.45 Finale
Premiazione

(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)

giovedì 9 giugno 2022

Extreme E ritorna in Sardegna per una doppia sfida


Dopo il primo X Prix della seconda stagione di Extreme E nel deserto di Neon, in Arabia Saudita, la serie iridata riservata ai Suv elettrici si sposta ora nell’area di Capo Teulada, a Sud-Ovest della Sardegna, dove tra un mese esatto, i dieci team al via si sfideranno in gara. Extreme E ritorna dunque in terra sarda per l’Island X Prix, ancora co-organizzato dall’Automobile Club Italia e, per la prima volta, ci sarà un doppio appuntamento, con due round in una settimana, il 6-7 e 9-10 luglio.

La serie nata per accrescere la sensibilità e la consapevolezza circa gli effetti dei cambiamenti climatici e le soluzioni più sostenibili si proponeva di correre, coi fuoristrada elettrici, negli angoli più remoti del pianeta, ma la Sardegna ha dimostrato e testimoniato che il problema non riguarda solo ed esclusivamente i luoghi situati alle latitudini più estreme. Ai nove team al via nel 2021, tra cui quelli di Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Janson Button e Andretti, si è aggiunta nel 2022 la McLaren. Ognuno schiererà un equipaggio misto formato da un uomo e una donna che si alterneranno equamente alla guida. Tra i vari piloti in gara nella serie, anche Sebastien Loeb, Carlos Sainz, Jutta Kleinschmidt, Lara Sanz, Cristina Gutiérrez, Tamara Molinaro e Nasser Al Attiyah, vincitore dell’ultima Dakar. Dopo aver trionfato nella prima stagione e al Desert X Prix 2022, il team di RxR di Rosberg resta quello da battere.

Alejandro Agag, fondatore e Ceo di Extreme E, ha detto: “Sarà entusiasmante riprendere a correre dopo una sosta prolungata, specialmente visto che ci aspetta il primo doppio evento della nostra serie. La prima prova di quest’anno, a Neom, è stata spettacolare, e speriamo che i due round in Sardegna siano altrettanto accattivanti, coi piloti che dovranno misurarsi con una superficie completamente differente. Siamo onorati di tornare in Sardegna, Regione che ha ospitato la nostra prima tappa europea nel 2021. Era stato un Island X Prix sensazionale, che è andato ad aggiungersi alla ricca e storica tradizione rallyistica sarda, in un territorio che al contempo ha permesso di sottolineare come determinate problematiche riguardino anche l’Europa e il mondo intero. Riproporremo un Legacy Programme legato al recupero di aree danneggiate dagli incendi e presenteremo veicoli elettrici e soluzioni per l’energia pulita. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare l’Automobile Club d’Italia, la Regione Sardegna, il Ministero della Difesa e l’Esercito Italiano per il supporto costante in ogni momento del nostro cammino”.

Come detto, l’evento si svolgerà nella stessa location scelta nella Stagione 1 di Extreme E, l’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, nel Sulcis Iglesiente, che offre la possibilità di disegnare da zero un percorso di circa 7 chilometri. Sarà diverso dal tracciato che gli equipaggi affrontarono lo scorso ottobre. A luglio, in piena estate, la superficie sarà ancora più asciutta e compatta, coi guadi prosciugati dal calore estivo. Extreme E sta lavorando a stretto contatto con l’Automobile Club Italia - Federazione Sportiva Italiana che co-organizza e coordina l’Island X Prix - la Regione Sardegna, l’Assessorato Regionale al Turismo, il Ministero della Difesa e l’Esercito Italiano affinché sia una settimana di doppie gare e doppio divertimento.

Il Presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha dichiarato: “Automobilismo e competizioni sono il connubio che alimenta le nuove soluzioni per la mobilità sostenibile verso le emissioni zero. L’Italia, grazie alla Sardegna e al perfetto scenario del suo incontaminato territorio, è protagonista mondiale anche per questa grande sfida tecnologica, ospitando ben due tappe di Extreme-E, la corsa più dura per i cosiddetti veicoli a zero emissioni. ACI esprime soddisfazione e orgoglio per la conferma delle capacità del motorsport italiano ad affrontare e accompagnare costantemente l’evoluzione delle competizioni e questa complessa gara riservata alla vetture fuoristrada”.

L’Assessore Regionale al Turismo, Gianni Chessa, ha commentato: “L’Island X Prix di Extreme E è un evento unico nel suo genere. È un appuntamento di caratura mondiale, che si svolge in un’area militare e dà alla gente la possibilità di vivere una porzione di territorio che era vista come inaccessibile e che invece potrebbe ospitare anche altri eventi sportivi. Attraverso lo sport, stiamo dando visibilità alla Sardegna, in questo caso con la competizione più prestigiosa che si svolge nel Sulcis Iglesiente. Dopo la prima edizione, quella dello scorso ottobre, riproponiamo l’Island X Prix, con ben due gare, che si disputeranno nel mese di luglio e saranno le uniche in Europa della serie iridata riservata ai Suv elettrici”.

Il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, ha dichiarato: “L’Esercito ha accolto con entusiasmo la scelta operata dall’organizzazione e dal patron della Formula E, Alejandro Agag, di svolgere anche quest’anno la tappa europea del Campionato di Suv Elettrici Extreme-E presso l’Area Addestrativa di Capo Teulada. La scelta di Extreme-E, che ha come missione principale la promozione della conservazione e la salvaguardia dell’ambiente, ben si coniuga l’attenzione che l’Esercito pone sulla tematica della tutela ambientale, vista come un dovere etico e istituzionale che negli anni si è concretizzato in numerose iniziative volte a preservare il patrimonio naturale compreso nelle nostre aree addestrative/logistiche. La bellezza e le caratteristiche uniche del territorio di questa parte di Sardegna, considerato di interesse comunitario, ne sono prova evidente. L’Esercito è un’istituzione al servizio dei cittadini, che da sempre accoglie favorevolmente qualsiasi attività che favorisca lo sviluppo delle realtà locali, soprattutto quelle che, nel rispetto della sicurezza e delle normative vigenti in termini di tutela ambientale, generano importanti ricadute economiche nei territori circostanti. Tali attività sono peraltro previste nel Disciplinare d’Uso sottoscritto con il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna nel dicembre 2020, che prevede l’uso di parti del poligono per iniziative che possano avere importanti risvolti economici nel territorio”.

LEGACY PROGRAMME - Lontano dalla pista, la pionieristica serie Extreme E conti a con le iniziative dedicate a focalizzare l’attenzione sugli effetti dei cambiamenti climatici e a supportare le popolazioni locali. La Sardegna, come altri luoghi, è sempre più suscettibile ad aumenti di temperature, ondate di caldo e incendi. Per questo nel 2022 si continuerà a supportare i due significativi progetti che coinvolgono ecosistemi marini e terrestri avviati con MedSea Foundation nel 2021. Il Legacy abbinato al secondo round di Extreme E 2022, l’Island X Prix 1, prevederà un ritorno a Sennariolo, dove si interverrà nuovamente nelle aree danneggiate dagli incendi che lo scorso anno incenerirono 20 mila ettari, con un migliaio di persone coinvolte e 30 milioni di api uccise e si avvierà inoltre una campagna di prevenzione. La seconda data dell’Island X Prix lascerà in dote un’altra operazione legata alla riforestazione della poseidonia marina, fondamentale per combattere i cambiamenti climatici. Si proseguirà il lavoro avviato lo scorso anno dal team scientifico di Extreme E e MedSea con la partnership di Enel X.

Nella foto, l'Odyssey 21 dell'X44 guidata da Sebastien Loeb (Foto Andrea Chiaramida)

(Press AC Sassari)

lunedì 25 ottobre 2021

Rosberg X Racing vince l’Island X Prix, quarta prova della serie off-road elettrica Extreme E disputata in Sardegna


L’Enel X Island X Prix, corso sabato e domenica all’interno dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, è stato vinto dal Rosberg X Racing, che in terra sarda ha ottenuto il terzo successo in quattro gare della serie Extreme E, destinata ai suv elettrici. Molly Taylor e Johan Kristoffersson, pur essendo saliti ancora una volta sul gradino più alto del podio, non hanno tuttavia messo le mani sul titolo assoluto, che verrà assegnato il 18-19 dicembre in Inghilterra, nella data conclusiva della prima stagione. 
Alle spalle dei primi, che hanno chiuso con un tempo di 4’44”98, l’Abt Cupra XE di Jutta Kleinschmidt e Mattias Ekström, che hanno registrato un ritardo di 24”588 e sono arrivati al traguardo senza la portiera sinistra. Gli altri tre equipaggi ammessi alla finale a cinque, Janson Button Xe, Ganassi Racing e X44, scuderia di proprietà di Lewis Hamilton che si affida agli esperti Sébastien Loeb e Cristina Gutiérrez, hanno fatto i conti con guasti meccanici che ne hanno compromesso i risultati. La X44 è uscita durante il primo giro (foratura e sterzo rotto) e Ganassi non ha concluso il secondo per un’altra rottura allo sterzo. Sul terzo gradino del podio sono saliti, pur con un giro di ritardo e tanti danni al proprio Odyssey 21, Kevin Hansen e Mikaela Ahlin-Kottulinsky del JbXE.In precedenza, la Segi Tv Ganassi di Leduc-Price si era aggiudicata la prima semifinale e il Team Rosberg la seconda, mentre nel Crazy Race Kevin Hansen e Kottulinsky del JbXE avevano chiuso in testa. 
Nella classifica generale, intanto, domina l’RXR con 129 punti, secondo l’X44 a 113 e l’Andretti a 93. Quinta posizione per Cupra (83), che precede Acciona (78), Ganassi (63), Veloce (60) e Xite (55). Il tracciato sardo, disegnato da Extreme E in collaborazione con Tiziano Siviero, ex navigatore di rally due volte iridato e ideatore dei percorsi di molte tra le più prestigiose e blasonate corse automobilistiche del mondo, si è rivelato duro, tecnico e probante per gli Odyssey 21, che hanno fatto i conti con forature, rotture alle sospensioni, allo sterzo e diversi incidenti senza conseguenze per i piloti, tra cui quello con ribaltamento multiplo avuto da Stephane Sarrazin nel Crazy Race.
La corsa è stata co-organizzata dall’Automobile Club Italia con la collaborazione dell’Ac Sassari e il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo e dell’Esercito Italiano. Dopo la due giorni sotto i riflettori, oggi e domani il tracciato ricavato all’interno dell’Area Addestrativa di Capo Teulada verrà impiegato per i test, necessari a sviluppare le vetture e a mettere alla prova i rookie, i nuovi piloti candidati a occupare un sedile nella stagione 2022 della serie Extreme E.

Soddisfatto il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani:
“Una gara molto spettacolare, con fuoristrada elettrici che riescono ad avere delle prestazioni incredibili. Quando corre uno come Loeb, che ha vinto tanti campionati del mondo rally, significa che i livelli sono molto alti. La Sardegna si è rivelata, ancora una volta, un territorio ideale per realizzare eventi motoristici, in questo caso silenziosi, a emissioni zero e in un’area poco antropizzata come il Sulcis, in cui la natura è meravigliosa”.

Entusiasta il patron e Ceo di Extreme E, Alejandro Agag: “Il giudizio finale di questo weekend sardo è ottimo, non avremmo potuto aspettarci di meglio. Abbiamo visto delle gare incredibili, dure e complicate come le volevamo. Mi piacerebbe tornare, vedremo. Intanto oggi e domani su questo percorso effettueremo dei test, perché è perfetto per sviluppare le macchine”.

“L’Island X Prix è stato un evento diverso e innovativo, dedicato a Suv tecnologicamente avanzati, che impiegano energia pulita e rispettano l’ambiente. È la prima, storica data europea della serie, e si è potuta realizzare grazie al presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani e ai suoi collaboratori, su tutti il presidente dell’Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio, poiché Aci ha co-organizzato l’evento, e al supporto della Regione Sardegna, del Generale Francesco Olla e di tutto l’Esercito Italiano. È un appuntamento di caratura internazionale, peraltro organizzato in maniera impeccabile, che dà modo al Sulcis di essere visto e apprezzato in tutto il mondo attraverso dirette tv, streaming, differite e social. Il progetto “Isola degli Sport” è nato per garantire alla Sardegna massima visibilità e appuntamenti come questo vanno inseriti nel piano triennale”, ha aggiunto invece Gianni Chessa, Assessore Regionale al Turismo. “Per il Sulcis è stato un segnale importante. L’Island X Prix ha garantito un indotto rilevante a tutto il comparto attorno a Teulada e ha allungato la stagione turistica, si pensi che gli albergatori del territorio hanno tenuto aperte le strutture un mese in più. Inoltre sono state coinvolte tante aziende locali, comprese quelle agricole: anche nei piccoli dettagli si è valorizzato il territorio”.

Grande soddisfazione anche da parte del Generale di Divisione Francesco Olla. A margine della conferenza stampa conclusiva, il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna si è detto estremamente soddisfatto di come è stata affrontata in termini organizzativi la gestione di un evento di portata mondiale, non solo dall’Esercito ma, nel complesso, dalle diverse parti coinvolte nell’organizzazione dell’evento, collaborazioni importanti che potrebbero poi avere delle ricadute positive anche nei prossimi anni, soprattutto se ci sarà la capacità di costruire i presupposti con congruo anticipo perché i territori si possano a loro volta organizzare.

Parole positive anche da Nico Rosberg, ex pilota di Formula 1 ora al timone del suo Rosberg Racing, team sempre più vicino alla vittoria del campionato: “Vogliamo continuare a fare punti perché puntiamo a vincere. Questo è un bellissimo posto ed è piacevole essere in Sardegna dopo tante tappe in luoghi molto distanti. E inoltre siamo felici di poter fare del bene, c’è stata tanta sofferenza ed è bello aver potuto dare una mano. Nei giorni scorsi siamo andati con la nostra squadra nei luoghi danneggiati dai fuochi, abbiamo visitato le famiglie e donato alla Croce Rossa 39.000 Euro. La gente ha apprezzato, le persone ci ringraziano ed è molto emozionante. La gara è stata veramente difficile, molto tecnica e con tanti salti, dettagli che rendono il campionato ancora più affascinante”. Il campione del mondo di Formula 1 nel 2016 ha parlato anche del passaggio al ruolo dirigenziale. “Avere una scuderia è molto diverso e impegnativo, bisogna saper gestire i piloti, si deve mediare e non imporre, e io questo lo so bene perché odiavo quando il mio capo mi ordinava cosa fare, quindi non lo faccio, preferisco confrontarmi col mio team”.

Foto Andrea Chiaramida

sabato 23 ottobre 2021

Extreme E/ All’Enel X Island X Prix, Loeb-Gutiérrez al primo posto dopo le qualificazioni del sabato.



Si aperto il sipario sull’Enel X Island X Prix, 4ª prova della prima stagione della serie internazionale Extreme E in cui nove team, composti da pilota uomo e donna, si sfidano a bordo dei potenti ed ecologici Suv elettrici Odyssey 21. La gara è coorganizzata dall’Automobile Club Italia, che si affida allo staff dell’Ac Sassari, con il supporto dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e dell’Esercito Italiano.

L’insidioso e tecnico tracciato di circa 7 km, disegnato all’interno della Zona A dell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, sta mettendo a dura prova i piloti in gara. Oggi, il più veloce è stato il francese nove volte campione del mondo di rally Sebastien Loeb, che ha siglato il miglior tempo nella prima sessione di qualificazione disputata in mattinata e si è poi migliorato ritoccando di oltre 2” il proprio tempo col 4’22”537 siglato nella Qualificazione 2. Tempi che, sommati a quelli della compagna di team Cristina Gutiérrez, autrice di un errore nella Qualificazione 1, hanno permesso all’equipaggio della X44, auto del team di Lewis Hamilton di chiudere in testa, come aveva fatto anche nelle qualificazioni delle tre gare precedenti corse in Arabia Saudita, Senegal e Groenlandia. L’X44 ha conquistato l’accesso alla semifinale 1, in cui sfiderà il Team Chip Ganassi (LeDuc-Price) e l’Andreatti United (Munnings-T. Hansen). 

Sempre nella mattinata di domani, via alla seconda semifinale, quella in cui il Rosberg X (Kristofferson-Taylor) e la Cupra Xe (Kleinschmidt-Ekstrom), rispettivamente secondi e terzi al termine delle due qualifiche del sabato, sfideranno l’Acciona di Sainz e Sanz, oggi piazzatisi in quarta posizione. Nel Crazy Race delle 13, invece, lotta a tre tra Jenson Button Xe (Kottulinky-K. Hansen), Veloce (Sarrazin-Gilmour) e Xite Energy (Christine Gz-Bennett).
Chi sarà il vincitore dell’Island X Prix si saprà intorno alle 17.30, quando si correrà l’attesa finale.
Gli sterrati sardi non hanno reso la vita facile a vetture e piloti, tra dritti, sospensioni rotte, danni allo sterzo, forature e testacoda. E domani, con le previsioni meteo che prevedono pioggia nella notte, lo scenario potrebbe cambiare ulteriormente, col tracciato asciutto, compatto e polveroso del sabato che potrebbe cambiare pelle nella giornata di domenica diventando fangoso e scivoloso.
L’evento, trasmesso in tutto il mondo, si svolge a porte chiuse come le tre precedenti tappe della serie. In Italia è trasmesso sul Canale 20 di Mediaset e in streaming su Sportmediaset e il sito ufficiale e i profili social di Extreme E. Importante la ricaduta economica sul territorio, con 4000 posti letto richiesti nei dieci giorni a cavallo dell’evento e oltre 11.000 pasti forniti da aziende locali.

Classifica a punti dopo le qualificazioni:

1 X44 (Sébastien Loeb / Cristina Gutiérrez) 18 punti
2 Rosberg X Racing (Johan Kristoffersson / Molly Taylor) 11 punti
3 ABT CUPRA XE (Mattias Ekström / Jutta Kleinschmidt) 11 punti
4 ACCIONA | Sainz XE Team (Carlos Sainz / Laia Sanz) 10 punti
5 SEGI TV Chip Ganassi Racing (Kyle LeDuc / Sara Price) 9 punti
6 Andretti United Extreme E (Timmy Hansen / Catie Munnings) 9 punti
7 JBXE (Kevin Hansen / Mikaela Åhlin-Kottulinsky) 9 punti
8 Veloce Racing (Stéphane Sarrazin / Emma Gilmour) 8 punti
9 XITE ENERGY RACING powered by myenergi (Oliver Bennett / Christine
Giampaoli Zonca) 5 punti

Domenica 24 ottobre
Semifinale 1: X44, SEGI TV Chip Ganassi Racing e Andretti United Extreme E
Semifinale 2: Rosberg X Racing, ABT CUPRA XE e ACCIONA | Sainz XE Team
Crazy Race: JBXE, Veloce Racing e XITE ENERGY RACING

Foto Andrea Chiaramida

domenica 17 ottobre 2021

Extreme E/ A Capo Teulada i primi test in vista dell'Island X Prix.


Il 23-24 ottobre prossimi, l’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada (Sulcis Iglesiente) ospiterà la quarta prova della serie internazionale Extreme E, riservata ai Suv elettrici. A meno di un settimana dal via dell’Island X Prix, co-organizzato dall’Automobile Club Italia, che si affida alle professionalità dell’Ac Sassari, e con il supporto determinante dell’Assessorato Regionale al Turismo, dell’Esercito Italiano e del Ministero della Difesa, Extreme E ha svelato il Legacy Programme, ovvero il progetto benefico studiato ad hoc per la Sardegna, come era stato fatto anche nelle precedenti date della serie. Extreme E, oltre che favorire la presenza femminile nel motorsport, pone l’accento su tematiche ambientali e sugli effetti generati dai cambiamenti climatici, per questo ha fatto tappa nei luoghi più estremi del pianeta, dai deserti dell’Arabia Saudita ai ghiacci della Groenlandia passando per il Senegal. In Sardegna la serie off-road ideata da Alejandro Agag, già patron della Formula E, si focalizzerà sul tema degli incendi. Negli ultimi mesi la Sardegna ha pagato dazio ripetutamente, in particolare nell’Oristanese e, per compensarne gli effetti, il Team scientifico di Extreme E ha scelto di sviluppare un doppio programma, legato al Blue e al Green Carbon. Lo farà in collaborazione con MedSea (Fondazione Mediterraneo Mare e Costa), sostenendo un piano di recupero delle foreste e degli ulivi danneggiati dai fuochi e la conservazione delle alghe marine, ovvero la Poseidonia oceanica. Nel mese di luglio 2021, in Italia si sono verificati 13.000 incendi e in Sardegna molti abitanti dei comuni di Cuglieri, Sennariolo, Scano Montiferro e Santu Lussurgiu sono stati costretti fuggire per mettersi in salvo dalle fiamme che hanno distrutto aree pascolo e coltivazioni e ucciso un cospicuo numero di animali tra cui 30 milioni di api. I danni sono incalcolabili e si stima che ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i 20.000 ettari di terreno colpiti. Con MedSea e altre Ong, tra cui Legambiente, Extreme E supporterà il piano di ripristino della foresta col reimpianto di ulivi e altri arbusti e cespugli autoctoni. Inoltre, in collaborazione con Extreme E, EY presenterà e lancerà uno strumento di mappatura e rilevamento degli incendi boschivi che potrà rivelarsi utile anche per i vigili del fuoco e le squadre di intervento antincendio. 

Alejandro Agag, fondatore e CEO di Extreme E, ha dichiarato: “Siamo quasi alla penultima gara della primissima stagione di Extreme E. Finora è stata un’avventura fantastica. Ora dobbiamo affrontare le cause profonde dei terribili incendi che hanno distrutto non solo la Sardegna, ma tanti Paesi, e dobbiamo agire ora per evitare che accadano ancora simili atrocità. Inoltre, il nostro lavoro in Sardegna con MedSea ci consentirà di affrontare il problema del Blue Carbon causato dalla scomparsa delle praterie di fanerogame marine e di lavorare per la riparazione di questi vitali ecosistemi marini”.

“Siamo entusiasti di lavorare con Extreme E e con l’Automobile Club Italia e l’Ac Sassari. Il tempismo è cruciale per rafforzare la nostra missione di ripristinare e proteggere il Mediterraneo, passando dalla conoscenza scientifica all'azione concreta, e prevenendo così il degrado degli ecosistemi protetti. Le praterie di Posidonia oceanica hanno registrato una forte tendenza al ribasso nel Mediterraneo, negli ultimi 50 anni è andato perso più del 30 per cento”, ha spiegato il presidente di MedSea, Alessio Satta. “Potremo dare una risposta concreta ai danni provocati dagli incendi di quest’estate nel Montiferru. Recuperando gli uliveti secolari e piantando nuovi alberi nelle aree più devastate, intendiamo accendere nuove speranze tra le popolazioni più colpite”. 

L’Enel X Island X Prix sarà una due giorni impegnativa e memorabile per i nove equipaggi in gara, tutti formati da pilota uomo e donna, tra cui spiccano i pluricampioni del mondo di rally, Sebastien Loeb e Carlos Sainz Senior, i fratelli Hansen, leggende del rallycross, Molly Taylor, Catie Munnings, Jutta Kleinschmidt e Laila Sanz, fresca vincitrice del quattordicesimo titolo mondiale Trial Fmi. In questi giorni, nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, Extreme E, l’Aci e l’Ac Sassari lavorano alacremente per allestire il paddock e tutte le strutture necessarie per le svolgimento della gara. Intanto, oggi, sul tracciato di circa sette chilometri è comparso il primo Odyssey 21, Suv elettrico (500 cavalli, velocità massima di 200 km/h, da 0-100 km/h in 4”5) guidato dai due piloti-collaudatori, il due volte campione tedesco Gran Turismo, Timo Scheider, e la pilota comasca Tamara Molinaro, che da due anni disputa il Campionato Italiano Rally Terra Aci Sport. Quello disegnato da Extreme E con la collaborazione di Tiziano Siviero, navigatore rally due volte campione del mondo e pedina fondamentale nello staff del Rally Italia Sardegna, data del Wrc, si sta rivelando particolarmente tecnico e insidioso. 

“Un tracciato molto impegnativo, caratterizzato da dossi che definirei ciechi. Il colore è sempre lo stesso e a distanza non si nota nulla, ma quando arrivi scopri la presenza di un dosso e questo può essere ingannevole e difficile da gestire. Ora con la vettura da gara posso dire che ci sono diversi rischi, si cerca di riuscire a gestirli sempre, ma può bastare poco perché le cose vadano diversamente. Sarà sicuramente molto dura per i piloti ma molto divertente per chi seguirà la gara in tv”, ha sottolineato Timo Scheider. 

“Io corro nei rally, ma mi piacciono le nuove sfide, Extreme E è un campionato avvincente e per me è un onore essere qui tra tanti grandi nomi. Inoltre è bello che si faccia qualcosa per il bene del pianeta e per promuovere l’uguaglianza di genere. La pilota donna è sempre sminuita e sottovalutata, la gente non si rende conto che noi abbiamo meno opportunità di stare al volante rispetto agli uomini, ma sono certa che chiunque di noi possa ambire ad arrivare al top.” - ha commentato Tamara Molinaro - “La prima gara che ho fatto è stata in Groenlandia al posto di Jutta Kleinschmidt, che prima era tester e poi è stata presa da Cupra. È presto per parlare del futuro ma mi piacerebbe avere un sedile anziché fare la riserva. Correre in una base militare? Lo avevo già fatto nella data tedesca del Wrc, all’interno del Panzerplatten. Qui c’è uno scenario fantastico e particolare, sono entusiasta di esserci. Bisogna gestire bene le compressioni e i dossi mimetizzati nel terreno, la pioggia e la polvere potrebbero rivelarsi variabili interessanti: bisognerà trovare il giusto equilibrio tra velocità e rischi”. 

Credito foto: Extreme E