martedì 27 luglio 2021

F4: AKM MOTORSPORT CONCLUDE IL WEEKEND DI IMOLA CON IL PODIO DI LORENZO PATRESE TERZO TRA I ROOKIE


Un fine settimana complicato, ma tutto in crescendo e dall'epilogo positivo quello di Imola per AKM Motorsport, al via del quarto dei sette appuntamenti dell'Italian F4 Championship powered by Abarth che ha definitivamente segnato il giro di boa della stagione.

A condizionare la trasferta del Santerno è stata sicuramente una qualifica difficile, che ha costretto Lorenzo Patrese e Levi Révész a partire da dietro nelle tre gare del weekend. Anche se alla fine per l'italiano è arrivato un podio di classe, il quarto per l'esattezza di quest'anno incluse le due vittorie del Paul Ricard e di Misano. Il giovane pilota veneto a Imola è andato a punti tre volte su tre, mantenendo inoltre il terzo posto nella classifica riservata ai Rookie.
Dopo avere ottenuto un miglior 12° tempo assoluto nella prima sessione di prove ufficiali, in Gara 1 Patrese è stato costante, risalendo di una posizione e chiudendo sesto di classe. Nella seconda gara per lui è quindi arrivato il settimo posto tra i Rookie. Ma è stato in Gara 3 che il padovano ha espresso in modo migliore le sue potenzialità, avviandosi dall'undicesima fila e recuperando gradualmente fino all'ottavo posto finale ed il terzo tra i Rookie.

Meno semplici le cose sono andate al suo compagno di squadra. L'ungherese è stato a sua volta penalizzato da una doppia qualifica difficile ed è riuscito poi ad ottenere un miglior 15° posto assoluto nella prima delle tre gare, finendo due volte nella top-10 dei Rookie.
Il prossimo impegno dell'Italian F4 Championship powered by Abarth è in programma dopo lo stop estivo, nel fine settimana dell'11 e 12 settembre, sui saliscendi del circuito austriaco del Red Bull Ring, prima delle due ultime trasferte di Mugello e Monza, entrambe nel mese di ottobre.

Credits: Foto Speedy

GT OPEN: A IMOLA UNA GARA 2 ROCAMBOLESCA NON PREMIA RICCARDO AGOSTINI E AUDI


Non si è certamente concluso come era iniziato il fine settimana di Imola per Riccardo Agostini. Il padovano, al suo rientro nell'International GT Open per un impegno extra con la R8 LMS GT3 di Audi Sport Italia divisa con il suo compagno di squadra Lorenzo Ferrari, dopo avere dominato entrambe le sessioni di prove libere del venerdì ha potuto raccogliere un miglior quarto posto nella prima delle due gare del weekend, quando è stato estromesso dal podio per un problema a una pistola e ad un dado ruota nel corso del pit-stop che si è tradotto in una perdita di tempo preziosa.

Domenica, nella seconda sessione di qualifica, il pilota veneto si è presentato con il secondo responso assoluto, chiudendo a meno di un decimo dalla pole della Lamborghini del leader del campionato Frederik Schandorff. Nei primi giri di gara Agostini, sfilato terzo al via, è stato però coinvolto senza colpe in un contatto alla curva della Tosa con la Mercedes di Loris Spinelli (quest'ultimo per tale ragione in seguito penalizzato di cinque secondi), finendo in testacoda e ripartendo dopo aver perso alcune posizioni.

Come se non bastasse il padovano, lanciatosi in una rimonta che lo aveva portato a risalire quinto, ha dovuto successivamente anticipare la sosta ai box a causa di una foratura. Quando è salito in macchina Ferrari, il giovane piacentino ha pagato a propria volta una doppia foratura. Inconveniente che ha definitivamente compromesso un risultato di rilievo per l'equipaggio della Casa dei quattro anelli, che alla fine ha concluso nono.

Il prossimo impegno per Riccardo Agostini sarà nuovamente nel Campionato Italiano Gran Turismo, in cui punta sia al titolo Endurance che a quello della serie Sprint che riaccenderà i motori dopo la pausa estiva, ad inizio settembre, proprio sulla pista di Imola.

Il Premio Bruno Brida - Monza a Dario Lucchese


  • di Massimo Campi
  • foto Raul Zacchè-Actualfoto
In occasione della prima edizione della Festa dell’Automobilista, che si è svolta domenica 25 agosto all’Autodromo Nazionale Monza, Dario Lucchese ha ricevuto nella sala stampa “Tazio Nuvolari” il Premio Bruno Brida - Monza per la sua attività giornalistica per Autosprint durante l’ACI Racing Weekend. 
Il riconoscimento, puramente d’onore, è intitolato alla memoria del Direttore di Paddock Bruno Brida, prematuramente scomparso nel 2019. Alla cerimonia di consegna, condotta dal Coordinatore della comunicazione dell’Autodromo Davide Casati, sono intervenuti Giuseppe Redaelli e Alessandra Zinno, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Autodromo Nazionale Monza, Umberta Testa e Luca Brida, moglie e figlio di Bruno Brida, e in collegamento Franco Carmignani di Paddock e Carlo Leoni Capo Ufficio Stampa di Stellantis, commosso nel ricordare il collega ed amico scomparso. 
Lucchese ha ricevuto in omaggio due biglietti tribuna per il Formula 1 Gran Premio d’Italia del prossimo 12 settembre e una vettura Peugeot o Citroen in prova per un mese. 

Alla consegna di una pergamena celebrativa, disegnata da Carlo Baffi, è stata letta la motivazione della giuria: «Sembrerebbe un esito quasi scontato vista la titolarità di Dario per questa fascia di attività “non F1” nel settimanale diretto da Andrea Cordovani. In realtà Lucchese ci mette sempre quel qualcosa in più e non è facile nei tempi ristretti quanto affollati di gare come quelle di Monza, che si vogliono ulteriormente valorizzare».

Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza, ha detto: «Sono molto fiero, insieme al Direttore Generale Alessandra Zinno, di aver accompagnato la nascita del Premio e che la consegna avvenga proprio in Autodromo perché ritengo sia giusto che un’istituzione monzese sostenga l’iniziativa. Pur non avendo conosciuto il Direttore Bruno Brida di persona, mi sento di ammirarlo e spero che il suo lavoro possa rappresentare un modello per i giovani giornalisti che verranno. Mi fa molto piacere che il premio sia stato assegnato a Dario Lucchese perché i suoi articoli sui campionati italiani incarnano ciò che vorremmo fosse l’automobilismo».

La Festa dell’Automobilista ha registrato un successo di pubblico. In occasione del giorno del Patrono degli automobilisti San Cristoforo, il circuito monzese ha aperto le porte a tutti gli appassionati di quattro ruote per una giornata di track day. I soci degli Automobile Club di Milano, Brescia, Varese e i singoli privati hanno potuto "correre" in pista con le loro vetture in turni da 25 minuti. Alle 12.30, preceduti dalla statua lignea di San Cristoforo, hanno sfilato invece in parata nel Tempio della Velocità i mezzi agricoli della Coldiretti, le auto di servizio delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana, le vetture del pubblico e le moto del Moto Club Monza. Tutti i mezzi presenti hanno ricevuto la benedizione dell’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini che ha salutato, al suo arrivo, gli Alpini di Varese, i volontari dell’associazione Monelli della Motta e della Caritas Ambrosiana, impegnati nei preparativi dei cestini per il pranzo destinati al pubblico presente e il cui ricavato, dedotti i costi vivi, è stato interamente devoluto proprio a quest’ultimo organismo pastorale per le iniziative caritative e assistenziali.

I PRODOTTI MA-FRA SCELTI DA MIKI BIASION PER IL PROGETTO LANCIA DELTA EVO 3


I prodotti MA-FRA sono stati scelti dal due volte campione del mondo rally Miki Biasion per la cura delle 8 esclusive vetture del progetto Lancia Delta Evo 3, nato dal prototipo con cui ha trionfato nel 1988 e nel 1989 con la livrea Martini Racing.
L’ambizioso progetto di Biasion prevede la realizzazione di 8 esemplari numerati di Lancia Delta, 3 all’anno, destinati a pochi fortunati collezionisti, per un valore tra i 250 e i 350 mila euro ciascuno. Il progetto nasce dai disegni originali della Lancia Delta Evo 3, la vettura che doveva essere prodotta all’inizio degli anni ’90 ma che non vide mai la luce. Miki Biasion, in collaborazione con ltalia Motor Sport, ha acquistato alcune Lancia Delta per restaurarle completamente, trasformandole con componenti rifatti ex novo sulla base dei disegni originali. Anche il motore è quello originale della Lancia Delta, con pistoni, basamento e bielle ricostruiti. La livrea sarà quella della Scuderia Martini Racing e la speciale verniciatura Xirallic a triplo strato, garantita a vita, renderà queste vetture ancora più splendenti.
Per mantenere in perfette condizioni le esclusive Lancia Delta Evo 3, Miki Biasion ha deciso di affidarsi all’esperienza e al know-how di MA-FRA in termini di cura delle auto. L’azienda ha realizzato uno speciale “kit di bellezza”, contenente 5 prodotti per la cura degli esterni e 5 prodotti per la cura degli interni, appositamente sviluppati sulla base delle richieste del pilota, e griffati con i colori della Scuderia Martini Racing.
Miki Biasion ha testato personalmente la qualità dei prodotti MA-FRA, grazie ai quali i possessori di queste esclusive Lancia Delta Evo 3 saranno in grado di conservarle sempre nelle migliori condizioni.

GIUSEPPE ZAGAMI ELETTO PRESIDENTE DELL’ACI VCO


> 27 luglio 2021- L’Automobile Club del VCO ha un nuovo presidente: è Giuseppe Zagami, vincitore dalla tornata elettorale degli scorsi giorni e, ieri sera, nominato ufficialmente a Domodossola. Di origini messinesi ma da tempo residente in Lombardia, il 42enne Giuseppe Zagami è un volto molto conosciuto nel territorio in quanto da oltre un lustro è l’organizzatore del Rally 2Laghi e del Valli Ossolane, competizioni automobilistiche di riferimento del Piemonte Orientale ed in particolar modo del VCO.

“Io e la mia lista siamo felici di questo nuovo incarico che ci dà stimoli e motivazioni. Siamo grati a tutti i soci che ci hanno eletto, in particolare i licenziati sportivi, zoccolo duro tra gli elettori.” - il commento di Giuseppe Zagami che, dopo Geronimo La Russa, presidente di Aci Milano, è il secondo più giovane presidente di un Automobile Club Italiano - “Abbiamo voglia di lavorare sodo in questo territorio che, ci tengo a specificarlo viste le mie “vocazioni”, non ha solo le corse automobilistiche tra le priorità”.

Rally AutoStoriche / Balletti Motorsport trionfa al Vallate Aretine


Sei prove speciali vinte sulle otto disputate alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4, sono il biglietto da visita col quale Alberto Salvini e Davide Tagliaferri si sono presentati, da vincitori, sul palco d’arrivo dell’11° Historic Rally delle Vallate Aretine che si è disputato ad Arezzo venerdì 23 e sabato 24 scorsi. Un risultato eccellente costruito sin dai primi metri di gara e ribadito prova dopo prova fino ad accumulare un vantaggio significativo sugli equipaggi classificati alle loro spalle.

Alle stelle la soddisfazione per Alberto e Davide perfettamente assecondati dal mezzo che, in oltre 100 chilometri cronometrati, non ha accusato il benchè minimo problema in una gara difficile e condizionata anche dalle elevate temperature esterne. Dopo la vittoria conquistata dal duo toscano nel 2015, quella di sabato scorso è la seconda e, sommata a quella del 2019 conquistata da Totò Riolo ed Alessando Floris con la Subaru Legacy, diventano tre i successi per la Balletti Motorsport nel rally aretino.

Il week end motoristico in Toscana, ha visto anche la partecipazione alla Coppa della Consuma di altre due 911 sempre in versione RSR del 2° Raggruppamento. Il risultato del settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche è da ritenersi soddisfacente sia per il 3° posto di classe e di Raggruppamento di Giuliano Palmieri, sia per il 4° ottenuto da Umberto Pizzato; va comunque menzionato il fatto che la gara del pilota modenese è stata condizionata da un problema d’alimentazione verificatosi alla sua vettura poco prima della partenza della manche di gara; un intervento di fortuna ha permesso comunque a Palmieri di prendere il via e, nonostante una resa non ottimale del propulsore, ha staccato il decimo tempo a livello assoluto.

Nel prossimo fine settimana si torna a parlare di rally con la disputa del Salsomaggiore Historic al via del quale la Balletti Motorsport schiererà la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 affidandola a Sandro Bonafè.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: svetta Sisani al Vallate Aretine


Terza gara stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama e terzo diverso equipaggio sul gradino più alto del podio al termine di una gara lunga ed impegnativa che ha messo a dura prove conduttori e mezzi, come dimostra l’alto numero di ritiri registrati.

Al Rally delle Vallate Aretine 2021 svoltosi tra venerdì 23 e sabato 24 luglio, sono stati Giorgio Sisani e Cristian Pollini a svettare dopo le otto prove speciali, mantenendo la testa della classifica sin dalla prima speciale. Presente per la prima volta nell’edizione 2021 della Serie organizzata dal Team Bassano, il duo umbro-toscano ha corso una gara perfetta e, con quattro risultati ancora disponibili, potrebbe anche inserirsi nella lotta per il successo finale. Alle loro spalle si sono piazzati Pietro Baldo e Davide Marcolini, per tutta la gara alle spalle dei futuri vincitori e autori di uno scratch sulla sesta speciale; con questo risultato i due veronesi vanno a rafforzare il primato nell’assoluta. A completare il podio, ci hanno pensato i trevigiani Luigi Battistel e Denis Rech, che non si sono demoralizzati dopo una prima prova condizionata da un problema, risalendo dalla sedicesima alla terza posizione finale. Ai piedi del podio chiude un sempre veloce Massimo Gallione, navigato per la prima volta dal locale Fabio Matini col quale condivide la soddisfazione della firma nell’ultimo giro sulla “Rassinata” e alle loro spalle, quinti, sono Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco che, grazie al risultato si confermano secondi nell’assoluta di trofeo.

Le tre posizioni successive vedono altrettanti piloti aretini con Ivo Droandi, sesto assieme a Carlo Fornasiero, seguito da Marcogino Dall’Avo, settimo in coppia con Manuel Piras e, in ottava posizione il “sempreverde” Francesco Mearini con l’inseparabile Massimo Acciai alle note. Ad Arezzo, Luca Bernardi e Matteo Zaramella incamerano il terzo arrivo su tre gare che porta loro i punti per salire ulteriormente nella classifica. Scorrendo l’assoluta, a chiudere la top-ten sono Fabio Vezzola in coppia col nipote Samuele Abbatucci e, undicesimi chiudono Denis Letey in coppia con Daniela Borella.

Ben nove i ritirati, quasi la metà dei venti equipaggi partiti nel tardo pomeriggio di venerdì 23 scorso; Andrea Quercioli e Giorgio Severino sono i primi a salutare la compagnia. Le difficoltà della gara e le alte temperature di un torrido fine settimana di luglio hanno costretto al ritiro anche Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardins, Francesco Grassi e Luigi Cavagnetto; la lunga lista annovera anche Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, Eugenio Dallari e Andrea Montecchi, Filippo Baron con Denis Masin e si chiude con Marco Melino e Stefano Tiraboschi.

Dopo l’impegno aretino e la pausa nel periodo delle vacanze, il Trofeo A112 Abarth Yokohama tornerà col tradizionale appuntamento del Rallye Elba Storico caratterizzato dal doppio punteggio per “gara 1 e 2”, in programma dal 23 al 25 settembre.

Le classifiche. Assoluta: 1. Baldo 47, 2. Beccherle 37, 3. Battistel 33, 4. Domenighini 26, 5. Bartoloni, Bernardi, Droandi I. 24. Over 60: 1. Cazziolato. Under 28: 1. De Rosa. Gruppo 1: 1. Ribaldone.

Crediti foto: ACI Sport

Doppietta di Raptor Engineering a Imola in Carrera Cup Italia


Sono arrivati a Imola i primi due gradini più alti del podio per il team Raptor Engineering nella Porsche Carrera Cup Italia. Nel weekend scorso la squadra modenese ha affrontato il terzo round stagionale dominando la Michelin Cup con Marco Cassarà al volante della 911 GT3 Cup “targata” Centro Porsche Catania. Il pilota romano ha vinto la categoria dalla pole position sia in gara 1 sia in gara 2 ed è balzato al comando della classifica con 10 punti di vantaggio sui più immediati inseguitori.

Per la compagine diretta da Andrea Palma, già affermato pilota GT e collaudatore della Pagani ora impegnato anche nelle vesti di team manager, si tratta di un risultato che ripaga gli sforzi profusi fin dalla prima stagione di attività del nuovo team, durante il complicatissimo 2020, e conferma la bontà del lavoro svolto dalla squadra sulla messa a punto della vettura nella factory di San Cesario e durante i weekend di gara in autodromo. Aver rilanciato la propria candidatura per il titolo in Michelin Cup è il modo migliore per completare la prima metà di stagione e arrivare con serenità alla pausa estiva. Il monomarca organizzato da Porsche Italia, infatti, tornerà in pista a Vallelunga il 17-19 settembre per la disputa del quarto dei sei round 2021.

Palma dichiara nel post-Imola: “Un risultato importante ci voleva, sia per rimetterci in corsa per il titolo sia per dare uno sprint in più a tutti i ragazzi nel team, pilota compreso. La vittoria è sempre il miglior incentivo. Dopo il Mugello sapevamo che non potevamo sbagliare, abbiamo riaperto i giochi e approfittato del momento propizio. Siamo contenti perché aldilà delle pure prestazioni dimostrate in pista possiamo contare su una squadra che lavora in armonia fra le varie componenti. Ci aspetta ora un po' di riposo, ma resteremo focalizzati sugli impegni futuri. Vogliamo restare sulla strada intrapresa, abbiamo ancora del lavoro da fare per tornare in pista a settembre al 110%".

Foto by AG Photo

VITTORIA DI DAVID POUGET NELLA SECONDA GARA DI IMOLA DELLA CLIO CUP EUROPE


Due gare due vincitori differenti nella Clio Cup Europe, che è approdata a Imola questo fine settimana in occasione del quarto round stagionale del Gruppo A dedicato all’Italia. Ieri a mette tutti dietro in occasione della prima manche è stato Marc Guillot (Milan Competition), che ha assaporato una doppia vittoria visto che il pilota transalpino è in lizza per il raggruppamento tricolore. Nella seconda manche di oggi invece ad imporsi è stato David Pouget, abile nel sferrare nelle battute finali l’attacco decisivo nei confronti di Guillot, che in ogni modo ha centrato così una doppietta nella serie italiana che lo proietta in vetta al raggruppamento. A completare il podio tutto francese è stato il leader della classifica assoluta Nicolas Milan, il quale ha preceduto nell’ordine i connazionali Anthony Jurado, Alexander Albouy e Kevin Jimenez.
A mettersi in luce è stato ancora una volta Gustavo Sandrucci, che al volante di una Clio del team Progetto E20 Motorsport ha confermato di avere tutte le carte in regola per competere per la parte alta della classifica, dopo essere salito sul gradino più basso del podio del Gruppo A. Bene anche Giacomo Trebbi, autore di un’ottima prestazione che lo ha visto battagliare ad armi pari con i piloti francesi per buona parte della corsa, in cui gradualmente ha perso alcune posizioni fino a transitare ottavo sotto la bandiera a scacchi proprio alle spalle di Sandrucci. L’alfiere della MC Motortecnica ha inoltre conquistato il primato nella Challengers davanti a Lorenzo Nicoli e Alessio Alcidi (Caal Racing), con quest’ultimo che torna a casa nella veste di leader di questa classifica in cui ha scavalcato Filippo Berto (Oregon Team). Sorte avversa invece per Gabriele Torelli (Faro Racing) che dopo il contatto di gara ieri e un inconveniente tecnico nella gara di oggi ha perso punti importanti per la lotta al titolo.

Nella classifica Gentlemen, Alessandro Sebasti Scalera, grazie al successo di oggi ha ripreso il comando delle operazioni, mentre Quinto Stefana ha dovuto sventolare bandiera bianca a seguito di un problema tecnico riscontrato sulla sua vettura. A completare il podio riservato agli esperti piloti Renault sono stati “Due” e Andrea Argenti (SI Racing Team).

Da evidenziare la prestazione di Mario Cornicchia di Motorbox che questo fine settimana si è alternato alla guida della vettura numero 333 con Marco Congiu di Motorsport.com e Motor1.com nella Clio Cup Press League.

Il raggruppamento A della Clio Cup riaccenderà i motori dopo la pausa estiva al Red Bull Ring nel fine settimana dell’11 e 12 settembre.

lunedì 26 luglio 2021

Continua la serie positiva di AB Racing in Carrera Cup Italia a Imola


Treviso, 26 luglio 2021. AB Racing è di nuovo protagonista nella Porsche Carrera Cup Italia. Nel terzo round disputato sul circuito di Imola con 32 auto in totale al via, il team degli Autocentri Balduina ha lottato costantemente ai vertici e il rookie Benedetto Strignano sulla prima delle tre 911 GT3 Cup della squadra ha concluso due volte a punti, conquistando una brillante top-5 in gara 2 e sfiorando il podio.
Nonostante fosse all'esordio sul tecnico e veloce circuito del Santerno, il giovane pilota pugliese ha fatto segnare anche il giro più veloce della corsa, ottenuto in 1'44”241, che in configurazione gara è risultato il migliore in assoluto dell'intero weekend.

La compagine gestita in pista da SVC The Motorsport Group sotto la direzione di Raimondo Amadio è stata ai vertici anche nella Michelin Cup con i propri alfieri “bronze”. Dopo i podi del Mugello, Piergiacomo Randazzo ha confermato il potenziale delle vetture “targate” Centri Porsche di Roma, prima segnando il miglior tempo nelle libere e poi con il secondo gradino del podio ottenuto in gara 1. Anche nella seconda corsa il pilota campano era in lotta per il podio, ma nel finale ha innescato un contatto con un'auto rivale che lo ha relegato nelle retrovie. 

Sfortunato il fine settimana di Francesco Maria Fenici. Mentre era in zona punti, il pilota laziale è stato centrato da un avversario con conseguente ritiro in gara 1, mentre in gara 2 una foratura gli ha impedito di completare l'emozionante rimonta della quale si è reso protagonista. La prossima tappa del monomarca di Porsche Italia sarà quella di casa per AB Racing: Autodromo Vallelunga il 17-19 settembre dopo la pausa estiva.

Raimondo Amadio, a capo di SVC The Motorsport Group: “E' stato un fine settimana molto concreto per il team. Tra i Pro Strignano ha davvero raccolto un ottimo risultato. In un weekend difficilissimo ha dimostrato carattere e decisione. Siamo contenti che stia crescendo e che ci stia dando delle buone soddisfazioni. Questo di Imola per lui deve però essere un punto di ri-partenza. Abbiamo fatto bene anche in Michelin Cup con un altro podio, il campionato continua a dimostrarsi come il più difficile su scenario nazionale, è bello vedere le nostre macchine giocarsela e lottare lì davanti”.

GT OPEN / AKM MOTORSPORT BY ANTONELLI CHIUDE IL WEEKEND DI IMOLA CON IL PODIO DI SPINELLI E UN'ALTRA VITTORIA DI CLASSE DI LIEBHAUSER-SCHOLZE


Imola, 26 luglio 2021. Cala il sipario sul quarto dei sette appuntamenti dell'International GT Open. Il weekend di Imola, prima delle due tappe tricolori del calendario, si è concluso quasi come era iniziato per il team AKM Motorsport by Antonelli, anche se la seconda gara di domenica per Loris Spinelli si è risolta con un terzo posto, dopo che l'abruzzese sabato aveva ottenuto con la sua Mercedes-AMG GT3 prima la sua seconda pole consecutiva e poi ancora la seconda vittoria di fila dopo quella di due settimane prima sul circuito dell’Hungaroring.

Sulle rive del Santerno la squadra guidata da Marco Antonelli ha potuto anche festeggiare la doppietta nella classe Am dei rientranti Jens Liebhauser e Florian Scholze, al volante di un'altra vettura della Casa della stella a tre punte.
Nella seconda qualifica Spinelli ha iniziato con il quarto responso assoluto, nonostante un problema al motore dopo l'arrivo trionfale del giorno prima. Il pilota di Atri, che in questa occasione ha corso in equipaggio singolo, ha mantenuto al via la sua posizione prima del contatto avuto con la Audi di Riccardo Agostini che in seguito gli è costata una penalità di cinque secondi. Una penalità che comunque alla fine non lo ha privato di un podio sicuramente meritato, dopo essere stato costantemente tra i protagonisti.

Ancora una pole nella classe Am per Liebhauser (sabato era stato il suo compagno Scholze a fare segnare il miglior tempo di categoria) e ancora una vittoria per l'equipaggio tedesco che ha agguantato tra l'altro la sesta posizione assoluta.
Liebhauser e Scholze, assenti nel precedente round di Budapest, hanno potuto raccogliere per due volte il massimo punteggio, portandosi a 14 lunghezze dal leader Giuseppe Cipriani (Lamborghini).
Il prossimo appuntamento della serie continentale si svolgerà dopo la pausa estiva sul tracciato austriaco del Red Bull Ring, nel fine settimana dell'11 e 12 settembre.

Credits: Foto Speedy




Memorial Barbetti a Mario Donnini di Autosprint in occasione del 56° Trofeo Luigi Fagioli


Gubbio (PG), 26 luglio 2021. La settimana del 56° Trofeo Luigi Fagioli, che si disputa a Gubbio nel weekend, inizia con l'annuncio della consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti al noto giornalista di “Autosprint” Mario Donnini. Mentre le iscrizioni alla cronoscalata tricolore del 1° agosto si chiuderanno oggi (lunedì) a mezzanotte, l'evento si aprirà con la cerimonia del riconoscimento mercoledì al Park Hotel Ai Cappuccini nel contesto di una serata tutta a tema motoristico condivisa dal Rotary Club Gubbio e dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, durante la quale si terrà anche una “conversazione libera” fra lo stesso Mario Donnini e Arturo Merzario. Proprio il pilota già F.1 e protagonista anche negli anni ruggenti delle corse endurance fu ospite a Gubbio quando fu lui a ricevere il Memorial Barbetti nel 2001.

Nell'albo d'oro del “Barbetti”, dedicato a due personaggi che tanto hanno rappresentato per Gubbio e il suo mondo sportivo, insieme a Merzario compaiono personalità del calibro di Mauro Forghieri, Clay Regazzoni, Giancarlo Minardi, Miki Biasion, Andrea Montermini, Emanuele Pirro, Pino D'Agostino e,-fra i giornalisti, Ezio Zermiani e la Redazione di Rai Sport rappresentata da Maurizio Losa. Il nome di Mario Donnini, giornalista umbro originario della vicina Gualdo Tadino, firma di “Autosprint” e “Motosprint” e apprezzato scrittore di libri sul motorsport, si aggiunge a una schiera di grandi personaggi dell'automobilismo nazionale e internazionale approdati a Gubbio per il riconoscimento.

Così ha commentato Donnini: “Ho cominciato questo mestiere proprio con le corse in salita e proprio con Gubbio, che amo particolarmente perché ho iniziato a lavorare con piloti, colleghi e fotografi eugubini con i quali mi sento come un fratello. Che tutto torni da dove tutto è iniziato è un immenso piacere. E credo che sia bellissimo pensare che se da allora è passato del tempo per me un grande salto di qualità è stato fatto dal trofeo Fagioli. Trovarsi in qualche modo cambiati e 'cresciuti' dopo tutto questo tempo, e nel caso del Trofeo Fagioli attraverso un così grande salto di qualità, mi rende particolarmente orgoglioso. Sarà come tornare a casa da amici, oltre che un onore, per me sarà come una festa”.

Mercoledì la serata Rotary-CECA è prevista strettamente su invito per esigenze legate al contenimento della pandemia. Il programma del Trofeo proseguirà poi giovedì 29 alle ore 11.00 nella Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, sede del Comune di Gubbio, con la presentazione ufficiale dell'edizione 2021 ai media e agli appassionati. L'evento entrerà nel vivo venerdì con le operazioni di accredito e verifica presso il Convento di San Secondo, sede del quartier generale che ospita direzione gara, segreteria, centro accrediti e ufficio stampa. Sabato alle 9.30 il via alle prove ufficiali sui 4150 metri del percorso di gara che lungo la Strada Regionale 298 dalle porte di Gubbio sale fino a Madonna della Cima. Domenica 1° agosto dalle ore 9.00 gara 1 e a seguire gara 2 del 56° Trofeo Fagioli. L'evento è previsto “a porte chiuse” come da protocolli vigenti, ma sarà disponibile la diretta video a cura di ACI Sport con live streaming sui canali social del Campionato Italiano Velocità Montagna e sul nuovo canale ACI Sport TV, il 228 della piattaforma Sky.