lunedì 26 luglio 2021
MOVISPORT DI NUOVO AL COMANDO DEL “TRICOLORE” RALLY: A ROMA VITTORIA PER BASSO E GRANAI, CRUGNOLA SECONDO
domenica 25 luglio 2021
Velocità Salita AutoStoriche / La firma di Caliceti e Osella sulla Coppa della Consuma
Collisioni e forature affliggono la seconda gara GT Open per il duo Audi Sport Italia
Porsche Carrera Cup Italia, Leonardo Caglioni si impone in gara 2 a Imola
F4 / Bearman vince anche gara 3 ed è sempre più leader del Campionato italiano
RALLY / CAFFONI E MINAZZI (RENAULT CLIO) SONO PER LA QUINTA VOLTA I VINCITORI DEL RALLY DEI 2LAGHI
Porsche Carrera Cup Italia: primo centro di Amati in gara 1 a Imola
Duelli al limite e i giovani dello Scholarship Programme di Porsche Italia che dominano nel sabato della Porsche Carrera Cup Italia a Imola, dove per il terzo round stagionale si sono dati appuntamento 32 piloti in rappresentanza di 16 team, record per la serie tricolore. Dopo la prima pole position personale di Alessandro Giardelli, rookie classe 2002 in forze a Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna, è il compagno di squadra Giorgio Amati (Centro Porsche Firenze) a imporsi in gara 1. Per il pilota riminese classe 1999, anche lui alla prima stagione con le 911 GT3 Cup, è a sua volta la prima vittoria, arrivata al termine di una corsa caratterizzata da due periodi di safety car e duelli continui fra sorpassi e contatti che hanno portato anche a penalizzazioni che hanno modificato l'ordine di arrivo finale. A fine giornata alle spalle di Amati sono stati classificati Enrico Fulgenzi (EF Racing – Centro Porsche Pesaro) al secondo posto e lo stesso Giardelli, che con i punti del terzo posto e quelli della pole position è il nuovo leader della classifica di campionato. Gara 2 del fine settimana che segna il giro di boa stagionale si disputa domenica (25 luglio) alle 13.15, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro. In prima fila si posizioneranno altre due giovani promesse delo Scholarship Programme, i giovanissimi Giammarco Levorato (Tsunami RT – Centro Porsche Verona), che proprio nel sabato di Imola ha compiuto 18 anni, e Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova).
La classifica di gara 1 di sabato è sub judice per l'appello annunciato da Fulgenzi dopo i 10 secondi di penalty comminati al pilota jesino per la condotta tenuta nel duello con Benedetto Strignano (AB Racing – Centri Porsche di Roma) prima della curva Villeneuve mentre erano in lotta per la sesta posizione. Lo stesso Fulgenzi durante la gara era poi risalito al terzo posto, preceduto sul traguardo da Simone Iaquinta, ma a sua volta il campione in carica è stato penalizzato di 5 secondi per precedenti contatti nella lotta fra i due, circostanza che lo ha fatto retrocedere da secondo a ottavo classificato nel dopogara.
Con un determinato Amati indiscusso vincitore dopo i due bei sorpassi su Giardelli e Alberto Cerqui (Q8 Hi Perform), Fulgenzi riammesso secondo in attesa dell'appello e Giardelli risalito terzo, sono di fatto rimaste invariate le successive posizioni conquistate all'arrivo di un gara 1 combattutissima. Marzio Moretti ha concluso quarto con la 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport, Caglioni quinto e Levorato sesto davanti al compagno di squadra Gianmarco Quaresmini, settimo in rimonta dopo una difficoltosa partenza e ancora secondo in campionato. Perde invece la leadership nella generale Cerqui, ora terzo a pochi punti da Giardelli dopo che un contatto con Aldo Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) mentre erano in lotta con Amati lo ha costretto fuori dalla top-15, mentre Festante si è classificato solo 14esimo. Nella top-10 finale, alle spalle del penalizzato Iaquinta, si sono così inseriti al nono posto il macedone Risto Vukov (GDL Racing – Centro Porsche Bari) e al decimo Stefano Gattuso (Ombra Racing – Centro Porsche Torino).
Assente il capoclassifica Alex De Giacomi, diventato per la seconda volta papà alla vigilia di Imola, nella Michelin Cup Marco Cassarà (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) avvicina la vetta di categoria dopo la pole di categoria e il successo in gara 1, per il già campione di classe nel 2019 il primo in stagione, ottenuto davanti a Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) e Andreas Corradina (Huber Racing). Nella Silver Cup è invece arrivata la terza vittoria 2021 del leader Max Montagnese (Team Malucelli - Centro Porsche Catania), che ha ben gestito il finale di gara precedendo sul podio Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) e il compagno di squadra Marco Parisini.
Giorgio Amati (vincitore gara 1): "E' un emozione indescrivibile in una giornata indimenticabile. Devo ringraziare tutta la Dinamic Motorsport perché ha creduto in me fin dal primo giorno e per tutto quanto fatto qui a Imola nelle libere e in qualifica. In gara mi sono preso la prima posizione e con determinazione sono riuscito a portare fino al traguardo una vittoria che mi rende davvero felice".
Credits: Porsche Ufficio Stampa
Formula Junior: Sergio Melesi, da Primaluna a Monza
#44 Sergio Melesi al debutto |
A IMOLA GUILLOT VINCE GARA 1 DELLA CLIO CUP EUROPE, SANDRUCCI E SILVESTRINI COMPLETANO IL PODIO DEL “GRUPPO A”
25 luglio 2021 - Il weekend di Imola della Clio Cup Europe è entrato nel vivo oggi con il primo turno ufficiale e la prima gara, che ha visto celebrare il secondo successo stagionale del francese Marc Guillot. Il portacolori della Milan Competition è stato abile nel lanciare la stoccata decisiva nei confronti del compagno di squadra, nonché leader della serie europea, Nicolas Milan al rientro della safety car nelle battute finali della corsa. Alle loro spalle hanno terminato le ostilità Alexander Albouy e David Pouget (GPA Racing), rispettivamente terzo e quarto.
A convincere è stato anche Gustavo Sandrucci (Progetto E20 Motorsport), che sul tracciato del Santerno è rientrato nella serie Renault di cui detiene il primato dell'edizione italiana del 2017. Il viterbese dopo essere scattato dall'ottava casella ha progressivamente conquistato il quinto posto assoluto e il secondo del Gruppo A, vinto proprio da Guillot. A completare il podio del raggruppamento dedicato all'Italia è stato un altro pilota della compagine guidata da Andrea Corinaldesi, ovvero Paolo Maria Silvestrini. Bene anche Federico Scionti (Scuderia Costa Ovest) in lizza per il quinto piazzamento per buona parte della gara proprio con Sandrucci, fino a chiudere ottavo assoluto alle spalle di Mathieu Lannepoudenx.
A completare la top10 sono stati Alessandro Sebasti Scalera primo tra i Gentlemen e il pluricampione Cristian Ricciarini (Essecorse), che in Romagna ha disputato la sua prima gara al volante della Clio Cup di quinta generazione. Da segnalare l'undicesimo piazzamento di Gabriele Torelli, protagonista nella qualifica di questa mattina in cui ha strappato la seconda fila allo scadere del tempo utile. In Gara 1 il pilota di Scandiano al secondo giro è rimasto coinvolto in un contatto con Anthony Jurado, che ha costretto il francese a sventolare bandiera bianca, mentre l'italiano ha riportato alcuni danni che hanno compromesso la sua performance. In ogni modo l'alfiere della Faro Racing è riuscito a scavalcare in classifica Jurado, mentre Guillot ha recuperato punti importanti che lo vedono ad appena quattro lunghezze dalla vetta del Gruppo A, che attualmente è in mano allo stesso Torelli.
Nella classe Challengers ad avere la meglio è stato Mickael Carree davanti ad Alessio Alcidi (Caal Racing), nuovo leader del raggruppamento mentre Lorenzo Nicoli (Progetto E20 Motorsport) ha chiuso in terza posizione. A tenere tutti con il fiato sospeso è stato Filippo Berto (Oregon Team), che si è girato sulla sabbia all'ottavo giro (senza conseguenze per il pilota) e che ha costretto l'unica neutralizzazione della gara. Nota di merito per Marco Congiu che ha tenuto alti i colori di Motorsport.com e Motor1.com nella Clio Cup Press League by Renault Italia.
Oggi il secondo turno ufficiale è previsto alle 9.40, mentre la manche conclusiva del weekend è in programma alle 16.20. Confermata la diretta sulla pagina Facebook Renault Sport Series e sul canale YouTube Renault Sport.
sabato 24 luglio 2021
Dominio di Salvini-Tagliaferri su Porsche all’11° Historic Rally delle Vallate Aretine
Arezzo, 24 luglio 2021 – Hanno preso il comando sulle prime due prove del venerdì sera e poi ha mantenuto la testa della classifica fino al traguardo Alberto Salvini navigato da Davide Tagliaferri sulla Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento. Così il pilota senese ed il navigatore fiorentino, equipaggio della Scuderia del Palladio sulla vettura curata da Balletti Motorsport ha vinto l'11° Rally Historic delle Vallate Aretine, che è stato 5° round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
La gara organizzata da Scuderia Etruria Sport si è disputata su oltre 100 Km cronometrati suddivisi su otto prove speciali nei dintorni di Arezzo, con traguardo nella centrale Piazza della Libertà.
I vincitori si sono aggiudicati ben 5 PS. Seconda posizione per il biellese Marco Bertinotti con Andrea Rondi alle note sulla Porsche Carrera, altra super car tedesca di 2° Raggruppamento. I portacolori della Rally & Co hanno pensato ai punti tricolori evitando attacchi azzardati alla vetta visto il ritmo dei vincitori. Chi ha tentato l'avvicinamento alla 2^ posizione intorno alla metà gara sono stati i vincitori di 4° Raggruppamento Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, terzi sul podio generale. L'equipaggio della Scuderia dei Rododendri a cui è mancato il pieno feeling con l'assetto soprattutto nelle fasi iniziali della gara, come ha sottolineato il driver valtellinese.
Sotto al podio Davide Negri il driver di origine veneta ma biellese d'adozione che al volante della Porsche Carrera sulla quale lo ha navigato Roberto Coppa ha pensato ai punti tricolori, lottato con le alte temperature ed ha chiuso terzo sul podio di 2° Raggruppamento. Quinta piazza generale ma 2° posto di 4° Raggruppamento per l'esperto veneto Paolo Pesavento che ha preso sempre maggiore familiarità con la Lancia Delta Integrale su cui è stato navigato da Filippo Alicervi sugli asfalti toscani. poteva sperare di più della 6^ piazza assoluta e 3^ di 4° Raggruppamento il tenace svizzero Marc Valliccioni affiancato dalla francese Marie Cardi sulla scattante BMW M3 con cui ha vinto la PS 3, ma poi la rottura del cavo dell'acceleratore sul crono successivo, lo ha fatto scivolare indietro. Ottavo posto generale e successo in classe 2000 del 4° Raggr. per il trentino Marco Freiner, molto concreto ed incisivo sull'Opel Kadett Gsi. Ottava posizione per il tedesco Thomas Zuppardi su un altro perfetto esemplare di BMW M3. Sempre per il 4° Raggruppamento sono entrati con merito in top ten i migliori della classe A/1600 Alessandro Bottazzi ed Ilaria Magnani alla fine di una gara proficua sull'Opel Corsa GSI. Ritiro ad un crono dal termine per noie al motore per il piacentino Elia Bossalini, in continuo crescendo sulla Porsche dopo due ani di stop dalle gare, ha vinto la PS 6. Con la nona piazza generale per il duello per la supremazia del 3° Raggruppamento. I veneti Adriano Beschin con Federico Migliorin alle note della Porsche 911 SC nei colori del Team Bassano, hanno chiuso in 9^ piazza e vinto il 3° Raggruppamento. Si è concluso ad una prova dal termine anche il duello con il tenace equipaggio dell'Alfa GTV formato da Riccardo Bucci e Elisa Presa. Sul podio di 3° Raggruppamento sono saliti i friulani Luciano e Lorena Chivelli, papà e figlia, che hanno vinto la classe 1150 sulla Fiat 127 Sport a ridosso della Top ten assoluta e preceduto i migliori di classe 1600, i giovani veneti Luca Delle Coste e Franca Regis Milano su Fiat Ritmo 75, rallentati da un problema alla trasmissione nel primo giorno e poi dalla rottura al motorino d'avviamento nella seconda parte. Ottima prestazione e successo nella classe 2000 del 2° Raggruppamento per l'equipaggio della Biella Motor Team formato da Stefano Marchetto e Ivano Passeri sulla rara Opel Ascona 1.9.
La tenacia e la resistenza al caldo ed alla selettività della gara ha pagato i vincitori del 1° Raggruppamento Cesare Bianco e Stefano Casazza, alfieri Rally & Co sulla Porsche 911 S.
Nell'affollato Trofeo A112 Abarth con ben 20 equipaggi al via, successo Giorgio Sisani e Cristian Pollini, il perugino ed il senese hanno vinto 5 PS. Seconda posizione per Pietro Baldo e Davide Marcolini, vincitori della PS 6. Sul podio in rimonta anche Luigi Battistel e Denis Rech. Il crono di chiusura lo hanno vinto Massimo Gallione e Fabio Matini che hanno chiuso ai piedi del podio del monomarca.
Credits: Acisport.it
POLE E SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA IN GT OPEN PER SPINELLI CON AKM MOTORSPORT
Imola, 24 luglio 2021. Seconda pole consecutiva nel primo turno di qualifica di questa mattina e poi ancora seconda vittoria di fila dopo quella ottenuta appena due settimane fa sul circuito dell'Hungaroring. Loris Spinelli è magico a Imola, nel quarto appuntamento dell'International GT Open.
Il pilota abruzzese ancora una volta ha messo tutti dietro con la Mercedes-AMG GT3 del team AKM Motorsport by Antonelli. Prima staccando il miglior tempo nelle prove ufficiali, quando ha rifilato oltre quattro decimi alla Lamborghini di Michele Beretta. Quindi rendendosi autore di una Gara 1 capolavoro, che lo ha visto involarsi al comando al pronti-via e prendere quel margine di vantaggio sufficiente per rimanere in testa anche dopo il pit-stop, nonostante i dieci secondi di handicap tempo che ha dovuto scontare nel corso della sosta per il successo messo a segno a Budapest, in quella occasione assieme a Gianluca Giraudi.
Sulla pista di casa Spinelli ha corso questa volta in equipaggio singolo, dimostrando di essere un avversario ostico per tutti. Non ha commesso errori, ha spinto quanto doveva e in tutto questo è stato adeguatamente supportato dalla strategia del team, che lo ha fatto rientrare ai box prima degli altri.
Ma a Imola la squadra guidata da Marco Antonelli ha festeggiato due volte. Non solo per la vittoria di Spinelli, ma anche per il successo conquistato nella classe Am dall'equipaggio composto dai tedeschi Jens Liebhauser e Florian Scholze, assenti in Ungheria ed al loro rientro nella serie in cui hanno messo a segno con l'altra Mercedes-AMG GT3 il loro quarto successo di questa stagione dopo essersi messi in evidenza anche nelle qualifiche, quando Scholze ha ottenuto il migliore responso della propria categoria.
Punti importanti quelli conquistati da Liebhauser e Scholze, che a Budapest non hanno potuto difendere il loro primato in classifica; primato che adesso vogliono riprendersi..
Domani la seconda sessione di qualifica dalle 9 alle 9.30 con Gara 2 alle 14.55, trasmessa come sempre in live streaming sul canale YouTube del campionato, all'indirizzo https://www.youtube.com/user/GTOPENseries.
Credits: Foto Speedy
A Imola esordio GT Open con quarto posto finale per la R8 LMS GT3 di Audi Sport Italia
Imola (BO), 24 luglio 2021 - Dopo il debutto in grande stile ieri nella giornata di prove libere del GT Open, concluse sempre al vertice, Audi Sport Italia oggi ha assaggiato anche il rovescio della medaglia di un esordio in una serie internazionale prestigiosa e combattuta. La mattina era cominciata con un buon terzo tempo di Lorenzo Ferrari in qualifica, e il piacentino e Riccardo Agostini (che domattina qualificherà la vettura per la griglia della seconda corsa) speravano di poter siglare la prima giornata con, almeno, un podio. Ma anche continuare a occupare la terza posizione si è rivelato subito complicato per Ferrari: scavalcato al via dalla Porsche Lechner e poi frustrato nei tentativi di riprendere il terzo posto ad Andy Soucek, che poi nella stessa posizione ha concluso la corsa di oggi insieme ad Al Faisal Al Zubairi. Il superiore spunto velocistico dell'auto dello spagnolo non ha permesso a Ferrari che di ridurre a pochi decimi il gap da recuperare prima del pit stop, quando i due sono risaliti al primo e secondo posto perché preceduti nelle soste dai leader: la Mercedes AMG di Loris Spinelli e la Lamborghini di Beretta/Schandorff, che hanno finito nella stessa posizione a fine gara. I pochi decimi da recuperare al leader di Ferrari si sono purtroppo trasformati in molti incolmabili secondi per Agostini: il suo rientro è stato ritardato da due separati problemi a una pistola e a un dado che gli sono costati oltre 20" di divario. Non è servito a molto quindi al padovano, se non a far capire che il potenziale per una domenica dall'esito molto migliore c'è, dimostrarsi il più veloce in pista nella fase finale del suo turno, mettendo a segno il migliorgiro dell'equipaggio proprio sotto la bandiera a scacchi.
Credits: Audi Sport Italia - Ufficio Stampa