martedì 13 settembre 2022

GRANDI SFIDE NEL FORMULA X RACING WEEKEND A VARANO



Non ha tradito le attese della vigilia l'appuntamento con il Formula X Racing Weekend, andato in scena Sabato 10 e Domenica 11 Settembre all'Autodromo 'Riccardo Paletti' di Varano de' Melegari. La kermesse motoristica organizzata da Luca Panizzi ha infatti visto la presenza di circa 170 concorrenti suddivisi in ben undici categorie, i quali hanno dato vita ad una sequenza di gare scoppiettante ed in grado di appassionare il pubblico presente sulle tribune e collegato in diretta televisiva. A regalare spettacolo lungo i 2360 metri del tracciato emiliano le monoposto di FX Pro Series, FX2, FX3, FX600, Trofeo Predator's e Formula Class Junior, oltre alle vetture a ruote coperte dei campionati ATCC, E-STC e Legends Cars Italia.


Andrea Bodellini ha colto una perentoria doppietta nella FX Pro Series, grazie alla quale il giovane portacolori Eureka Competition ha potuto consolidare la propria leadership in campionato. Sul podio in gara-1 sono saliti anche Elia Galvanin e Simone Saglio, mentre nella seconda manche Andrea Raiconi ha conquistato il terzo posto assoluto alle spalle di Saglio dopo aver condotto in testa gran parte della gara. Nella graduatoria AM, primo centro al debutto per Andrea Gilardoni in gara-1, mentre Raiconi con il successo nella seconda manche si è confermato leader. Positivo anche l'esordio del giovane Alex Tarasconi, sul podio in entrambe le manche.


Le velocissime Predator's del campionato FX3 hanno regalato emozioni forti a Varano, con Davide Critelli che è tornato al successo in gara-1 al proprio rientro in pista. Il pilota lombardo ha avuto la meglio nella prima manche nei confronti di Lyle Schofield e Matteo Manzo, mentre nella seconda (caratterizzata da un doppio intervento della SC) è stato il portacolori Harp Racing Marco Luzzi a cogliere il primo successo, avendo la meglio nei confronti di Critelli e Schofield. Nella graduatoria AM sono saliti sul podio Manzo, Lolli e Luzzi, con quest'ultimo che ha poi preceduto Davide Fanton e Cosimo Antoniello nella seconda sfida in programma. L'irlandese Schofield si è confermato leader del campionato a due tappe dalla conclusione.


Sempre rimanendo in ambito delle monoposto realizzate dalla factory di Corrado Cusi, il Trofeo Predator's ha visto il leader del campionato Luca Vanzetto aggiudicarsi gara-1 precedendo Niccolò Bettini e Andrea Frizza; nella seconda manche, Egidio Aragno ha colto il suo primo successo davanti a Gabriele Bini e Frizza in un finale al cardiopalma. Nella classifica AM, Andrea Cavigioli è riuscito a svettare nella prima gara su Roberto Bini e Lorenzo Di Giovambattista, mentre la seconda ha registrato il trionfo di Nico Potche nei confronti di Di Giovambattista e Bini.


Francesco Galli si conferma dominatore nella FX2, centrando una nuova doppietta a bordo della Formula Abarth del team G_Motorsport e consolidando la propria leadership in campionato. A salire sul podio nelle due manche anche Riccardo Stocchi e Andrea Masci in gara-1, mentre nella seconda prova a piazzarsi alle spalle del vincitore sono stati lo stesso Masci e Valentino Carofano. Nella categoria FX600, Maurizio Giberti (Predator's PC015) e Fabio Contini (Super Junior) si sono divisi la posta in palio: il primo ha trionfato in gara-1 precedendo lo stesso Contini e Alessio Scarfò, mentre il secondo si è aggiudicato la prova conclusiva davanti a Scarfò e Giberti. Antonio Faragasso e Leopoldo Spinelli si sono inoltre divisi i successi tra le Predator's PC010.


Passando alle ruote coperte, non sono mancati i brividi e le emozioni nella sfida riservata alle vetture GT e Turismo del campionato ATCC. Nello schieramento riservato alla Prima e Seconda Divisione, Raimondo Ricci (Autostar Motorsport) ha conquistato il successo in gara-1 al proprio esordio in campionato, avendo la meglio nei confronti di Denis Babuin (Bolza Corse) e Enrico Riccardi (Elitcar). La seconda manche ha visto il successo di Giuseppe Bodega (Meteco Corse), in una prova interrotta con bandiera rossa a pochi minuti dal termine per un incidente occorso allo stesso leader della gara. Sul podio dell'assoluta sono saliti anche Riccardi e Notarnicola. Successi in classe GT4-GTM per Francesco Palmisano e Silvano Bolzoni, mentre Patrizio Battaglia ha avuto la meglio nella GT Light. Pierluigi Nebuloni su Porsche Cayman si è infine imposto nella Seconda Divisione.


Nel confronto dedicato alla Terza Divisione ATCC, doppietta di Elia Bossalini che ha portato per la prima volta in gara nel campionato la BMW Serie 1 125d. Il piacentino ha preceduto in entrambe le occasioni il duo Bolza Corse formato da Ivan e Pietro Fabris (al top nella classe RS Trophy), mentre sul terzo gradino del podio si sono alternati Fabio Marcelloni e Mario Giannetta, vincitore nella classe D e artefice di una grande rimonta dal fondo. Per quanto riguarda gli altri successi di classe, Maurizio e Andrea Fumi si sono aggiudicati rispettivamente il successo in Classe E e F.


Nella sfida-show che ha sancito il ritorno in pista del campionato E-STC Series, en-plein di successi e miglior tempo di giornata per Matteo Filippi al volante della Tesla Model 3 del Solarplay by V-Action Racing Team, nell'ambito di un confronto svoltosi in modalità time attack. Ottimi riscontri anche per Alberto Naska (Squadra Corse Angelo Caffi) e Lorenzo Semprini (Zerometano by Lema Racing).


Il consueto grande spettacolo ha caratterizzato le due manche della Legends Cars Italia: Davide Gaggianesi e Simone Giussani si sono divisi il gradino più alto del podio nel Gruppo A, con Simone Bonci in seconda piazza in gara-1 e Simone Borghi che ha colto un doppio terzo posto sotto la bandiera a scacchi. Nel Gruppo B, doppietta di Rosario Messina che ha preceduto Maselli e Locatelli nella prova di Sabato, mentre la gara conclusiva ha visto salire sul podio Filippo Majrani in seconda posizione davanti a Locatelli.


Infine, la Formula Class Junior ha dato vita a due gare emozionanti e incerte dalla prima all'ultima curva. Il quarto appuntamento stagionale ha celebrato i successi di Nicolò Pavoni (Sarchio Racing) e Marco Visconti (Stilo Corse), protagonisti di un serrato duello. Il primo ha preceduto lo stesso Visconti e Jacopo Prescendi in gara-1, mentre il secondo ha avuto la meglio nei confronti di Giuliano Zecchetti e Claudio Gattuso nella seconda prova.  Oltre ai trionfi di Pavoni e Visconti nella classe 'Platinum', Prescendi e Gattuso si sono divisi la posta in palio nella 'Gold', mentre nella graduatoria 'Silver' Simone Pontellini ha preceduto Fabrizio Vitellino e Andrea Carpenzano.


Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): "E' stato un fine settimana di grandi soddisfazioni per il nostro campionato, grazie a delle gare spettacolari e all'ottima presenza di pubblico che abbiamo registrato nel corso del week-end. Adesso guardiamo con grande attenzione al finale di stagione, che assegnerà i numerosi titoli in palio e che ci vedrà per la prima volta in pista nel Tempio della Velocità di Monza a fine Ottobre. Stiamo già ricevendo numerose richieste d'iscrizione per i prossimi appuntamenti e non vediamo l'ora che lo spettacolo possa tornare in scena!"


Il Formula X Racing Weekend tornerà in azione nel fine settimana del 15-16 Ottobre sul circuito umbro di Magione, prima del gran finale previsto sull'Autodromo Nazionale di Monza il 29-30 Ottobre.










lunedì 12 settembre 2022

A Vallelunga poker di successi per Alfa Delta




Marnate (VA); 12 settembre 2022 - E’ ripartita a pieni giri la stagione sportiva di Alfa Delta, con un poker di successi messi a segno nelle due gare inserite nel Race Weekend andato in scena nel fine settimana sulla pista capitolina di Vallelunga.

Nella impegnativa gara endurance 300 Km Autostoriche Vallelunga, vinta da Zorzi-Gulinelli-Ronconi su Porsche 930 del 3° Gruppo, la storica coppia Alfa Delta composta da Roberto Restelli, titolare della squadra varesina, e Fabrizio Zamuner, affiancati per l’occasione da Massimo Bortolami, si sono classificati 7.mi assoluti imponendosi nel 2° Gruppo al volante della GTA 1600 Gr. 4, mentre l’equipaggio tedesco composto da Christian Ondrak, Mathias Korber e il figlio Fabian, hanno conquistati il primato del 1° Gruppo al volante della Giulia Ti Super 1600.

Bis di successi di categoria per gli equipaggi Alfa Delta anche nel terzo round dell’Alfa Revival Cup. Lo svizzero Michael Erlich al volante della GTA si è classificato 11° assoluto conquistando il primato nella categoria FTC1, mentre Emilio Petrone e Giacomo Barri sono transitati sotto la bandiera a scacchi in 13.ma posizione assoluta e primi della categoria G1TC al volante della Giulia Sprint GT Veloce fresca di revisione a motore e cambio effettuata nell’officina di Marnate.

Dopo l’ottimo 3° tempo in qualifica, Matteo Panini e Raffaele Raimondi si sono dovuti accontentare di un buon 5° posto assoluto in gara, mentre al termine di un acceso e sportivissimo duello “interno” le famiglie Korber e Ondrak, con papà Mathias e Christian (soci titolari di OKP) rispettivamente affiancati dai figli Fabian e Niklas sulle GTAm e GTA Gr. 5, hanno concluso nell’ordine al 7° e 8° posto assoluti, con gli Ondrak che sono saliti sul secondo gradino del podio della categoria IGR5.

Sfortunata, invece, la prova degli svizzeri Daniele Perfetti e Gabriele Gardel, che scattati bene dalla quarta casella sulla griglia di partenza hanno dovuto alzare bandiera bianca per noie al motore della loro GTAm mentre stavano conducendo una gara d’attacco in seconda posizione assoluta. E’ stato l’attacco di una sospensione della loro GTAm, invece, a tradire Peter Bachofe e Roberto Restelli, costretti al ritiro appena dopo aver effettuato il cambio pilota con l’austriaco che aveva ceduto il volante al patron Alfa Delta.

Il prossimo appuntamento con l’Alfa Revival Cup è fissato fra tre settimane, 30 settembre-1 ottobre, sulla pista di Varano de’ Melegari (PR) per il quarto e penultimo round della stagione 2022.

1989-2023: la Winter Marathon compie 35 anni


35 anni di Winter Marathon. Diverse le novità previste dagli organizzatori a partire dal percorso rivisto e perfezionato e riproposto su 2 tappe: la prima nella serata di giovedì 19 al termine delle verifiche ante gara, la seconda venerdì 20 attraverso le strade e i passi più affascinanti del Trentino-Alto Adige e le Dolomiti a fare da sfondo. Per concludere in bellezza non mancherà ovviamente il tradizionale show fuori classifica di sabato 21 sul lago ghiacciato con la disputa degli appassionanti trofei a eliminazione diretta.
Alla gara potranno partecipare tutte le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungeranno una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976 e, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche un ristretto numero di auto prodotte dal 1977 al 1990 queste ultime in una speciale lista fuori classifica.
A far da cornice all'evento sarà come sempre Madonna di Campiglio, che ospiterà tutte le fasi salienti a partire dalle verifiche ante gara, la partenza e l'arrivo di entrambe le tappe, i trofei speciali sul lago ghiacciato del sabato pomeriggio e le premiazioni finali.
Le iscrizioni apriranno sabato 1 ottobre (con il consueto sconto del 10% per coloro che le completeranno entro il 31 ottobre) e termineranno domenica 18 dicembre.
L'appuntamento è dunque per giovedì 19 gennaio 2023 quando a Madonna di Campiglio scatterà la 35a edizione.

© photo Pierpaolo Romano


GP MONZA, G. LA RUSSA (ACI MILANO): DA VETTEL CADUTA DI STILE, CHIEDA SCUSA A PRESIDENTE MATTARELLA E AGLI ITALIANI

Milano/Monza, 12 settembre 2022 -  "Una caduta di stile". Così Geronimo La Russa, presidente dell'ACI di Milano, commenta le dichiarazioni del pilota Sebastian Vettel che ha attaccato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in merito all'esibizione delle Frecce Tricolori, 'colpevoli' - secondo il pilota tedesco - di contribuire agli impatti dell'inquinamento.


"Mi hanno sempre insegnato - prosegue Geronimo La Russa - che Il presidente della Repubblica si ascolta e non si commenta. Soprattutto se sei ospite di un Paese straniero".


"Il sorvolo delle Frecce Tricolori sono un orgoglio italiano. E anche ieri a Monza - prosegue il presidente di ACI Milano - si sono confermate una delle attrattive più attese e applaudite. Un gradimento che riguarda anche chi ha seguito il Gran Premio in televisione e certificato dalla marea di like che hanno ottenuto e continuano a ottenere i post pubblicati sui Social con le Frecce Tricolori protagoniste". 


"Spiace che un ex campione del mondo, che ha per di più vinto il suo primo GP proprio a Monza - conclude Geronimo La Russa - sia scivolato su una polemica tanto inutile quanto pretestuosa. Non gli resta che chiedere scusa al presidente Mattarella e a tutti gli italiani".

GT OPEN / L'OREGON TEAM PRENDE TUTTO AL RED BULL RING


Weekend trionfale sul circuito austriaco del Red Bull Ring per l'Oregon Team, che nel quinto dei sette appuntamenti dell'International GT Open ha dominato entrambe le gare, centrando sabato anche un uno-due e piazzando davanti a tutti le Lamborghini Huracán GT3 Evo.
Dopo il successo ottenuto ieri in Gara 1 da Glenn van Berlo e Kevin Gilardoni, che nonostante i dieci secondi di handicap tempo sono riusciti a risalire dalla sesta posizione iniziale andandosi a prendere la loro seconda affermazione consecutiva di questa stagione (dopo quella dell'Hungaroring) chiudendo davanti ai compagni di squadra Benjamin Hites e Leonardo Pulcini, sono stati proprio questi ultimi a mettere tutti dietro oggi nella seconda gara.

Una vittoria costruita inizialmente da Pulcini, autore di un primo stint di guida straordinario che gli ha permesso di risalire dal sesto al quarto posto. Rimonta che è proseguita anche dopo i pit-stop (nonostante tre neutralizzazioni), con Hites che a soli tre minuti dal termine è riuscito a balzare in testa per poi transitare primo sotto la bandiera a scacchi.
Ottavi nella stessa circostanza Gilardoni e van Berlo, che questa volta si trovavano a pagare ben 20" di handicap tempo nel corso della sosta e i quali si avviavano dalla settima fila. A ciò va aggiunto che proprio nelle fasi conclusive van Berlo è rimasto incolpevolmente coinvolto in una carambola con altre tre vetture, finendo per girarsi e ripartire più attardato.

Quando all'appello mancano due doppi round, nella classifica del campionato Gilardoni e van Berlo guidano con 99 punti, uno in più rispetto ai compagni Hites-Pulcini.

Il prossimo appuntamento si disputerà tra due settimane (il 24 e 25 settembre) sulla pista di casa di Monza e precederà il conclusivo round di Barcellona in programma a metà ottobre.

ph. Speedy

Il Red Bull Ring infiamma il finale di stagione dell’Italian F4 Championship


Torino, 12 settembre 2022 - Si accende il finale di stagione dell’Italian F4 Championship dopo il quinto round disputato sul circuito austriaco del Red Bull Ring. La pioggia in qualifica e le condizioni meteo variabili nel corso delle gare rimescolano le carte a due appuntamenti dal termine della serie organizzata da ACI Sport che chiuderà la stagione sui circuiti di Monza e del Mugello. Con 40 monoposto Tatuus motorizzate Abarth in pista sono ben 4 le gare disputate al Red Bull Ring con i piloti divisi in tre gruppi al termine delle qualifiche che affrontano le prime tre gare e che decretano la griglia di partenza di gara 4, con i migliori 36, un ritorno al passato del motorsport dei grandi numeri.

In gara 1 è Alex Dunne (IRL – US Racing) ad imporsi, interrompendo un digiuno di vittorie che perdurava dalla seconda gara del primo appuntamento stagionale a Imola. Sul podio, insieme all’irlandese, sono i piloti Prema James Wharton (AUS – Prema Racing), per la prima volta in seconda piazza, e Ugo Ugochukwu (USA – Prema Racing) che conquista il podio al suo esordio nella serie.

Il podio di gara 2, invece, è lo specchio della classifica assoluta, con Andrea Kimi Antonelli (ITA – Prema Racing) che si impone davanti a Rafael Camara (BRA – Prema Racing) e Alex Dunne. Il pilota di Bologna sembra poter imporre, ancora una volta, la propria legge, ma in gara 3, un contatto con Taylor Barnard (GBR – PHM Racing) lo porta a restare fuori dai punti dopo essere rientrato ai box. Così la vittoria della terza gara va a Kacper Sztuka (POL – US Racing) che tiene alle spalle la coppia di Prema Racing formata dall’esordiente Ugo Ugochukwu e dal danese Condrad Laursen (DEN – Prema Racing), autori di una bella lotta per la seconda posizione.

Nella gara finale è Alex Dunne a mettere il sigillo sul fine settimana del Red Bull Ring che gli consente di riavvicinarsi ad Andrea Kimi Antonelli e a Rafael Camara. Proprio Antonelli, scattato dalla quinta posizione, rimonta e chiude sul secondo gradino del podio, mentre stupisce Ugochuku che, anche in gara 4, riesce a conquistare la terza posizione all’esordio nella serie italiana.

Soddisfatto del weekend, Alex Dunne ha commentato: "Sono molto contento di queste due vittorie. Chiaramente, questo fine settimana, non siamo stati i più veloci, ma credo che il risultato sia frutto del lavoro fatto senza commettere nessun errore. Sono riuscito ad essere costante e a mettere insieme i pezzi. Nell’ultima gara Kimi era sicuramente più veloce di me e stava arrivando abbastanza velocemente, ma sono riuscito a mantenere la calma e a portare a casa il risultato”.

Italian F4 Championship Classifica: 1. Andrea Kimi Antonelli (ITA – Prema Racing) 262; 2. Rafael Camara (BRA – Prema Racing) 201; 3. Alex Dunne (IRL – US Racing) 197; 4. James Wharton (AUS – Prema Racing) 150; 5. Kacper Sztuka (POL – US Racing) 135.

Velocità Salita / Vittoria di Faggioli alla 64^ Monte Erice


Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek ha vinto la 64^ Monte Erice. Il fiorentino 16 volte Campione Italiano sulla biposto di gruppo E2SC si è imposto in entrambe salite di gara firmando il miglior crono in 2’53”65 nella 1 salita. Sul podio finale sono saliti anche l’abruzzese Stefano Di Fulvio su Osella PA 30 ed il padrone di casa Francesco Conticelli su Nova Proto NP 01-2. Tra i due ex aequo in gara 1, con 2° posto di Conticelli per 4 centesimi di secondo di vantaggio al primo intermedio, nella seconda salita l’alfiere abruzzese della Drepanum Corse ha rimontato e sopravanzato il rivale di 34 centesimi di secondo in totale. Tutti i concorrenti hanno acceso sfide appassionanti e coinvolgenti sui 5.730 metri della SR 1 tra Valderice ed Erice vetta, percorso che si staglia su uno dei panorami tra i più suggestivi d’Italia. Grande seguito e successo per la gara organizzata dall’Automobile Trapani che ha visto ben 307 concorrenti al via ed ha assegnato punti determinanti per .. gruppi del Campionato Italiano Velocità Montagna, Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, Campionato Italiano “Le Bicilindriche”, ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e con validità per il Campionato Siciliano Salita auto moderne e storiche.
-“Un evento che trae un ottimo bilancio da un’altra edizione che sarà ricordata per le gesta dei piloti e la solidità della squadra organizzatrice - ha sottolineato Giovanni Pellegrino, Presidente Automobile Club Trapani - siamo grati ai piloti che con l’alto numero di presenze hanno onorato una competizione che vanta sempre più prestigio ed apprezzamento. Lo staff ha mostrato competenza e ottimo coordinamento, soprattutto nella gestione di alcune situazioni indesiderate, ma che possono verificarsi durante una gara”-.
A ridosso del podio si è piazzato
Una giornata lunga ed articolata che ha evidenziato un ottimo lavoro dello staff di Direzione Gara dei commissari di gara e di tutto il personale che in tempi rapidi ha sempre garantito completamente le condizioni di sicurezza anche quando gli interventi si sono succeduti in rapida sequenza..
Ai piedi del podio assoluto, il siracusano di Melilli Luigi Fazzino, preciso e determinato sulla Osella Turbo, con cui conferma la sua esaltante stagione col successo di classe 2000, precedendo, per meno di meno di un secondo Achille Lombardi, autore a sua volta di un’ ottima prestazione con cui si è assicurato la Coppa tricolore delle 2 litri.
Sesta piazza per il catanese Luca Caruso sulla Norma M20 Fc, in rimonta in gara 2. Ulteriore conferma del ragusano Samuele Cassibba, sempre più in sintonia con la Nova Proto Sinergy. Ottavo Diego De Gasperi, vincitore di gruppo E2SS sulla Osella FA 30 ed ancora in duello con Lombardi per il 2° posto on campionato,
Chiudono la Top Ten ancora due esperti siciliani Franco Caruso sulla Norma M20 FC 3000, che ha pagato qualche imprecisione sopratutto in gara 1, poi il rientrante Vincenzo Conticelli, subito incisivo sulla Osella PA 30 Evo.
Nella sfida fra i motori moto in evidenza il trentino Filippo Golin con l’Osella 1000 Pa 21 Jrb, BMW, con cui ha ottenuto un nuovo e sempre più convincente primato.
Doppio successo in CN per il nisseno Salvatore Miccichè contentissimo all’arrivo per le sue prestazioni record con l’Osella Pa 21 Honda, con motore derivato dalla serie. Seconda piazza per Francesco Adragna con la Ligier JS 49 Honda, mentre chiude terzo Alberto Scarafone anche lui su Osella Pa/21, che ha accusato qualche noia tecnica soprattutto in gara 2.
Nel duello tra le Silhouette dell’Alfa 4C di gruppo E2SH l’ascolano Alessandro Gabrielli, si impone in entrambi le gare, rispetto al Teramano Marco Gramenzi, ma il gap fra i due è ancora una volta minimo, rendendo nuovamente spettacolare la sfida fra le due vetture estreme.
In gruppo GT Lucio Peruggini non si risparmia e fa la sua parte con la Ferrari 488 Challenge Evo per onorare la “Monte Erice” e guadagnare punti decisivi verso il titolo. Regolari le gare di Matteo Adragna su su Porsche 991 e Sebastiano Frjio su Lamborghini Huracan, che hanno chiuso nell’ordine nel gruppo delle super car.
Combattutissimo il gruppo E1 con Rosario Alessi che ha preceduto di misura Antonio Fichera entrambi sulle apprezzate Peugeot 106.
In gruppo A successo del figlio d’arte cerdese Ernesto Riolo su Peugeot 308 Rally4, alla sua prima volta ad Erice, mentre si conferma leader del gruppo N Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer Evo che ha conquistato il titolo di Gruppo N e la Coppa Dame 2022.
Avvincenti come sempre le sfide nei gruppi Racing Start. In RS Plus Cup fa festa Angelo Marino esponendo a fine gara 1 sulla sua Seat Leon Cupra il Tricolore suggellato dal primato di categoria e la conquista del Trofeo di gruppo. Seconda piazza per il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo che si toglie la soddisfazione di vincere Gara 2 davanti a Marino e Bartolomeo Mistretta su Hyundai, riscattatosi dopo la noia tecnica che lo aveva rallentato in gara 1.
Successo di Vito Tagliente su Peugeot 308 Gti in Racing Start Plus, che ha guadagnato punti determinanti per il titolo. Angelo Guzzetta su Citroen Saxo e Salvatore Guzzetta su Renault hanno completato il podio. Nulla di fatto per Giacomo Liuzzi che dopo le prove ha alzato bandiera bianca per noie al propulsore della MINI.
In RS Turbo doppio successo su Mini Cooper per il fasanese Oronzo Montanaro, Campione Italiano Racing Start RSTB. Si è difeso strenuamente il brindisino Angelo Loconte con la Peugeot 308 Gti rimasto in scia in entrambi le gare. Terza piazza per il bresciano Federico Raffetti sulla versione turbodiesel della MINI, autore di due prestazioni di altissimo livello e con il titolo RS in tasca. E’ mancato il confronto con l’avversaria diretta Annamaria Fumo fuori da gara 1 per un’uscita di strada. Doppietta di Francesco Paolo Cicalese su Honda Civic tra le motorizzazioni aspirate.
Due successi su due salite per il catanzarese Angelo Mercuri su Fiat 500 tra le Bicilindriche, dove ha preceduto l’esperto ennese Angelo Palazzo ed Orazio Reitano.
Nella gara di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche è stato il palermitano di Cerda Salvatore Totò Riolo ad ottenere il miglior tempo in entrambe le salite al volante della Lucchini Alfa Romeo di 4° Raggruppamento, con cui si è assicurato il Trofeo Sport Nazionale.
Nel prossimo week end dal 16 al 18 settembre la 67^ Coppa Nissena, nella sua edizione del centenario, completerà il calendario di Campionato italiano Velocità Montagna e sarà 8° appuntamento del Tricolore Auto Storiche.

( Ufficio Stampa CIVM )

Testa a testa nel Porsche Club GT a Vallelunga, ecco tutti i vincitori


Porsche Club GT grande protagonista all’Autodromo di Vallelunga. Il circuito romano ha ospitato un quarto round stagionale davvero incandescente fra testa a testa e classifiche in decisa evoluzione, sia nel corso delle 3 gare disputate sia negli equilibri di campionato tra i piloti delle categorie in lizza. Si confermano sul filo dei centesimi le sfide a caccia del giro più veloce nel monomarca nazionale, protagonista del weekend del Gruppo Peroni Race con un parterre di Porsche di ogni tipologia e caratterizzato nell’occasione da tanti piloti di casa o all’esordio nelle categorie “racing” capaci di mettersi in mostra: “Continuiamo a crescere - ha dichiarato Diego Locanto, presidente del Porsche Club Umbria che organizza la serie -, sia nell’organizzazione sia nella qualità della guida dei piloti. Alcuni hanno iniziato a correre in pista proprio nel Porsche Club GT in queste ultime tre stagioni e a mano a mano sono passati dalle auto stradali alle ‘Cup’, il cui numero sta infatti aumentando. Per noi è un traguardo importante come per loro, che per fare un ulteriore step hanno voluto cimentarsi con vetture preparate appositamente per la pista. Per il resto il format funziona e siamo orgogliosi di tutti i nostri driver, sempre nel nome della passione sportiva e del rispetto, che diventa amicizia”. Sotto l’egida di ACI Sport e con tutte le gare trasmesse in diretta su Ms Motor TV (Sky 229), Vallelunga ha incoronato i sei vincitori di tappa con risvolti interessanti per le rincorse ai titoli che si decideranno nel rush finale tra Mugello e Misano, a iniziare dal successo del valdarnese Daniele Polverini in DSW 991 Cup e da quello del trentino Emiliano Formaini in Sparco 997 Cup. Fra le Porsche stradali exploit del giovane driver barese Ignazio D’Agosto in Goodyear GT3 RS, mentre fanno festa sul primo gradino del podio anche bolognesi Alfredo Franceschi in Tubi Style GT3 ed Enzo Formato in Panta GT4, oltre al marchigiano Devid Vesprini in Entry level/ Historic.

Successo cruciale per un perfetto Daniele Polverini nel boom della DSW 991 Cup, che contava ben 13 protagonisti al via. Nella classe delle 911 GT3 Cup da pista il driver valdarnese ha fatto tripletta e centrato il giro più veloce in 1’36”032, staccando il rivale diretto per il titolo Diego Locanto. In stagione ora sono due vittorie a testa e se il driver siciliano resta al comando della classifica, Polverini dista ora soltanto 4 punti dalla vetta. A Vallelunga terzo sul podio ha concluso il rientrante lucchese Gianfranco De Bellis, completando l’ottimo weekend dei piloti toscani. In top-5 sono entrati quindi l’altoatesino Armin Hafner e il romano Alberto Rodio, quinto in casa grazie a un’ottima progressione nei tempi in vista anche del prossimo round del Tricolore GT domenica prossima proprio a Vallellunga. Restando ai protagonisti di casa, settimo è un altro romano, Marco Santanocita, alla prima annata tra le “Cup” dopo le stagioni di vertice con le stradali, e ottavo il driver viterbese Antonio Fossati, davvero bene alla sua seconda gara in assoluta, mentre davanti a loro si è classificato sesto il ligure Stefano Spinaci, pure lui in miglioramento.

Nella classe Sparco 997 Cup la fa da padrone Emiliano Formaini. Il trentino campione in carica ottiene a Vallelunga il terzo successo stagionale grazie all’ottima verve mostrata e la ciliegina del giro più veloce (1’41”522 in gara 1). L’allungo in classifica riesce a fronte delle ottime risposte da podio dei driver di casa Francesco Guidi sulla Cayman GT4 ClubSport e di Massimo Valentini, pistard romano di lungo corso al rientro proprio nell’appuntamento di casa, mentre il milanese Martino Rigo conclude quarto.

Fra le Porsche stradali, D’Agosto junior ha conquistato il pieno di punti nella Goodyear GT3 RS all’esordio personale nel Porsche Club GT con tanto di “best lap” in 1’41”963. Il giovane pugliese, già con un passato di rilievo in pista, ha preceduto su un podio “familiare” tutto firmato “992 GT3” il papà Giuseppe D’Agosto, secondo davanti al ligure Edoardo Della Rocca, mentre un altro quarto posto casalingo premia la crescita costante del gentleman driver romano Antonello Grossi, seguito dal sardo Antonello Medde e dall’altro protagonista di casa Fabrizio Cagnetti, in continua progressione all’esordio nella serie.

A Vallelunga si è intensificato il duello di vertice fra le 911 GT3 della Tubi Style GT3, che si riaccende grazie al successo del bolognese Alfredo Franceschi, che, con tanto di giro veloce (1’46”164), riavvicina in classifica il toscano di Prato e campione in carica Davide Zumpano, stavolta secondo davanti a un brillante Francesco Cantatore, il pugliese rientrato a pieno ritmo. Tre le Cayman della Panta GT4 il bolognese e vicecampione 2021 Vincenzo Formato vince e convince con il giro più veloce (1’49”300) su Alessandro Greco, la new-entry pugliese seconda al volante di un modello 718 Spyder, e sul bresciano Walter Wuhrer, terzo con un affascinante e storico esemplare di 911 SC 3.0 gruppo 4. Come a Misano, infine, la Entry Level/Historic arride al pilota marchigiano di Civitanova Devid Vesprini, che con la “997 S” (giro più veloce in 1’56”004) precede le Cayman S dei milanesi Matteo (figlio) e Giorgio (papà) Vazzoler.

Il format del Porsche Club GT prevede 5 turni da 25 minuti, due di prova sabato e tre di gara domenica. La classifica di ogni categoria scaturisce dalla somma dei due migliori tempi di gara e 2 punti ulteriori premiano il giro più veloce. Il prossimo round, il penultimo in stagione, è in programma al Mugello il 15-16 ottobre.

(Foto Benfenati)







 



Master Tricolore Prototipi, Omar Magliona (Norma M20) torna a vincere a Vallelunga


Dopo averci già disputato il primo round in maggio, Omar Magliona è tornato nel weekend sull’Autodromo di Vallelunga a caccia di punti pensanti nel quarto appuntamento del Master Tricolore Prototipi, centrando l’obiettivo e tornando al successo in campionato: vittoria in gara 1 e sesto posto in gara 2 al volante della Norma M20 FC Honda preparata dal team toscano CMS Racing Cars con la quale era scattato due volte dalla pole position di gruppo CN. Il driver sardo, pluricampione di cronoscalate, ma alla prima stagione completa in pista, è stato autore di un weekend a elevata competitività sul circuito romano e resta in piena corsa per il titolo della serie nazionale organizzata dal Gruppo Peroni Race.

Il driver e testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è stato un “martello” in gara 1, vinta a suon di giri veloci, migliorando, come già gli era riuscito in qualifica, i record personali fatti segnare in maggio: 1’32”903 contro 1’33”479. Disputata sempre domenica, anche gara 2 sembrava avviarsi verso un risultato di vertice, ma un drive throuth comminatogli per partenza lanciata anticipata ha costretto l’alfiere CMS a recuperare posizioni, concludendo sesto dopo un paio di belle infilate suigli avversari. Oltre a portare a 4 vittorie su 8 gare lo “score” stagionale del driver sassarese, l’exploit messo a segno a Vallelunga valgono punti importanti per la classifica del Master Tricolore Prototipi, dove il campione sassarese si conferma al secondo posto. La rincorsa al titolo proseguirà sul circuito del Mugello, dove il 15-16 ottobre è in programma il quinto e penultimo atto della stagione.

Magliona dichiara nel post-Vallelunga: “Sono felice per gara 1, anche perché c’era qui a sostenermi tutta la mia famiglia e sono riuscito a ripagare l’efficace lavoro del team, che mi ha messo a disposizione un prototipo super, ma durante il fine settimana sono arrivati anche altri riscontri importanti, cioè i ripetuti miglioramenti nei tempi sul giro, sia in prova sia in gara. E’ il segno che stiamo progredendo nella guida e in esperienza e conoscenza dei circuiti. Fin da venerdì ero davvero determinato e sono sempre stato veloce. Peccato per gara 2, ma il cronometro ci dà ragione e il potenziale c’era tutto. Venivamo da una trasferta complicata che prima della pausa estiva non ci aveva portato quanto speravamo e qui ci siamo rifatti. I duelli poi sono belli così, ravvicinati ma corretti ed è sempre appassionante mettersi alla prova in macchina: per me guidare l’automobile è emozione pura, quando mi siedo al volante la rivivo ogni volta come la prima volta”.

GP Race Weekend a Vallelunga


Si conclude il GP Race Weekend a Vallelunga con una giornata entusiasmante in cui si sono alternate in pista ben 8 gare. A vincere nella Coppa Italia Turismo è stata la TCR di Vedat Ali Dalokay davanti a Gabriele Volpato, migliore della seconda divisione. In RS Cup doppietta di Luca Franca, mentre nel Master Tricolore Prototipi una vittoria a testa per Omar Magliona e Claudio Francisci. Nella 300 KM di Vallelunga del Campionato Italiano Autostoriche, è l’equipaggio di Marco Zorzi, Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi ad aggiudicarsi il I Trofeo “Liliana De Menna”.

In Coppa Italia Turismo, Vedat Ali Dalokay (Bitci Racing) si è imposto in Gara 2 al termine di una corsa condotta in maniera impeccabile dalla pole position. Il pilota turco è riuscito a concretizzare la partenza dal palo, riuscendo ad impedire il recupero dei rivali che lo avevano costretto ieri al terzo posto finale. Dietro di lui Gabriele Volpato, vincitore della classifica riservata alla seconda divisione e secondo assoluto. Chiude il podio assoluto, completamente formato da Audi RS3 LMS, Turgut Konukoglu che completa la festa del team Bitci Racing. In terza divisione Adriano Cioffi la spunta su Luca Rossetti al termine di un intenso duello targato Mini.

La 300 KM di Vallelunga del Campionato Italiano Auto Storiche non ha mancato di entusiasmare tutti gli appassionati di motorsport, grazie ad una rosa di 37 partenti che ha rappresentato una magnifica vetrina sulle migliori vetture da corsa della storia. L’endurance in questione ha anche assegnato il I Trofeo intitolato a Liliana De Menna, scomparsa nel 2021 e celebre per i suoi trascorsi sul circuito romano nella metà degli anni sessanta. La prima edizione se lo è aggiudicato l’equipaggio del 3° Gruppo formato da Marco Zorzi, Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi, vincitori della corsa sulla Porsche 930 numero 149. Nel terzo gruppo a podio anche Andrea Tessaro ed il trio della Scuderia Settecolli formato da Maurizio e Marco Micangeli insieme al 5 volte vincitore della 24 ore di Le Mans Emanuele Pirro. Il 1° gruppo dell’endurance ha visto Christian Ondrak, Mathias Korber e Fabian Korber vincitori con la Alfa Romeo Giulia Ti Super nonché unici al traguardo, mentre il 2° Gruppo ha visto Fabrizio Zamuner, Roberto Restelli e Massimo Bortolami trionfare a bordo della Alfa Romeo GTA 1600. Nel 4° Gruppo, successo per Vito Truglia e Gilles Giovannini su TVR Tuscan Speed 8 GT.

Ancora una vittoria in RS Cup per Luca Franca, che ha fatto seguito al risultato di sabato per uscire vittorioso dal circuito intitolato a Piero Taruffi anche domenica, a bordo della sua Clio 1.6 Turbo. A differenza della prima gara, non è riuscita la fuga solitaria al numero 91, che ha dovuto battagliare con i sui rivali fino alla bandiera a scacchi. L’arrivo ha visto infatti il vincitore precedere Paolo Tartabini e Alex Lancellotti, con tre piloti in meno di 7 decimi sul traguardo. Nella classe riservata alle Clio 2.0 aspirate, bis per Mario Beltrami che replica la vittoria di ieri davanti a Massimo Massaro e Nunzio Anastasi.

Doppia manche domenicale per il Master Tricolore Prototipi, che ha visto in Gara 1 la vittoria di Omar Magliona su Norma M20 FC, che ha regolato in volata Gennaro Di Somma su Osella PA21, secondo al traguardo e vincitore del gruppo Special. Terzo sul traguardo Massimo Wancolle, a bordo della Osella PA21S. In Gara 2 vittoria invece per Claudio Francisci su Lucchini BMW davanti a Gennaro Di Somma e Massimo Wancolle, terzo e vincitore del gruppo CN.

Negli altri trofei, nuova vittoria per Daniel Grimaldi nella Lotus Cup Italia, con Giacomo Giuberga ancora al secondo posto come nella gara di sabato. Nel Porsche Club GT a vincere è stato Daniele Polverini, davanti a Diego Locanto - entrambi su Porsche 991 GT Cup 4.0 - e Riccardo De Bellis, quest’ultimo su 991 GT3 Cup 3.8. Nel Challenge Nazionale Assominicar, affermazione per Ivan Lizzio in entrambe le gare di giornata. In Alfa Revival Cup vincono Antonio Crescenti e Francesco Pantaleo a bordo della GTAM.

Ritorno in pista il 15-16 ottobre al Mugello Circuit per il Gruppo Peroni Race, che sarà impegnato con il penultimo round del Master Tricolore Prototipi e della RS Cup.

PH: Mattia Arfelli / Agenzia Signori

WEEKEND MOVIMENTATO AL RED BULL RING PER AKM MOTORSPORT NELL'ITALIAN F4 CHAMPIONSHIP


Spielberg, 12 settembre 2022. È stato un ritorno in pista movimentato quello del team AKM Motorsport, che sul circuito austriaco del Red Bull Ring ha riacceso i motori dopo la pausa estiva schierando due vetture per Valerio Rinicella e Ismail Akhmed per affrontare il quinto dei sette appuntamenti dell'Italian F4 Championship.

Movimentato innanzi tutto per via della pioggia, che ha caratterizzato gran parte del fine settimana, con quattro gare in programma a causa del numero delle monoposto al via in relazione alla lunghezza della pista.

Sui 4,3 chilometri del tracciato della Stiria, nel proprio turno di qualifica svoltosi proprio in condizioni di bagnato, ha fatto bene Rinicella staccando il nono responso ed il sesto tra i Rookie. Ma in Gara 1 il giovane laziale (che aveva esordito nella serie tricolore in occasione del terzo round di Spa ed era pertanto alla sua terza apparizione nel campionato) è rimasto coinvolto in un contatto e si è dovuto ritirare. Una condotta regolare invece per il suo compagno di squadra Akhmed, 21° alla bandiera a scacchi.

Nella seconda gara (la terza del fine settimana), disputatasi questa volta con l'asciutto, Rinicella è riuscito ad inserirsi agevolmente intorno a metà gruppo. Peccato tuttavia che cinque secondi di penalità per track limits gli abbiano fatto perdere dopo l'arrivo alcune posizioni, chiudendo definitivamente 17° e appena fuori dalla top 10 nella classe riservata agli esordienti. Cinque posizioni dietro ha invece tagliato il traguardo Akhmed.

In Gara 4, ancora col bagnato, Rinicella è rimasto nuovamente coinvolto in un contatto. Ma in questa circostanza è riuscito a ripartire, girando poi su un ottimo piede e facendo segnare buoni tempi, ma finendo in ogni caso in fondo al gruppo.
Il prossimo appuntamento dell'Italian F4 Championship è adesso in programma tra poco meno di un mese a Monza, nel fine settimana del 7/9 ottobre.

Credits: ACI Sport, Foto Speedy

Formula Class Junior: grandi duelli a Varano con vittorie di Pavoni e Visconti


> 11 Settembre 2022 - Grandi duelli al Riccardo Paletti di Varano nelle due gare del quarto round del campionato italiano di Formula Class Junior. Protagonisti, come da previsioni della vigilia, Nicolò Pavoni e Marco Visconti, entrambi su monoposto Reggiani, preparate rispettivamente da Sarchio Racing e da Stilo Corse. 

Dopo la pole position di ieri, Pavoni in gran spolvero ha avuto la meglio su Visconti in gara-1 alla conclusione di un duello in cui ha cercato di inserirsi senza successo Jacopo Prescendi con la Reggiani di Prescendi Racing. Tre Reggiani sul podio con Pavoni primo in classe Platinum, Prescendi in classe Gold e Simone Pontellini, settimo assoluto, in classe Silver.
Spettacolo in pista anche in gara-2 con replica del duello tra Marco Visconti e Nicolò Pavoni, con quest'ultimo costretto a lasciare via libera all'avversario dopo un fuoripista mentre cercava di superarlo. Vittoria quindi di Visconti con Giuliano Zecchetti su Reggiani di Zemire's Racing al secondo posto e buon terzo posto per Claudio Gattuso sulla Mandelli di BRT. Seguono Di Modugno, Galli, Pavoni, che è riuscito a rimettersi in corsa.
Dalle retrovie dello schieramento - decima fila - bella la rimonta di Marco Brambilla che ha portato la sua Marabotto in settima posizione finale.
Prossimo round il 15-16 Ottobre all'Autodromo di Modena prima del grande ritorno all'Autodromo Nazionale Monza per il finale del campionato (29-30 Ottobre).

Credits: Formula Class Junior Italia, www.formulajunior.it