Visualizzazione post con etichetta Alfa Delta. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Alfa Delta. Mostra tutti i post

venerdì 10 novembre 2023

Alfa Revival Cup, Alfa Delta è campione 2023



Marnate (VA), 10 novembre 2023 - Alfa Revival Cup: è arrivata l’ufficializzazione da parte dell’Organizzatore, Canossa Events, Alfa Delta è Campione 2023 su tutti i fronti.

Innanzitutto della Classifica Team, motivo di particolare orgoglio per Roberto Restelli e tutto il gruppo dei suoi collaboratori, che lavorano sempre senza risparmiarsi per portare alle gare vetture preparate e curate sempre ai massimi livelli.
Della Classifica Assoluta, con Michael Erlich che ha mantenuto la leadership per gran parte del campionato portando la sua GTA 1600, forse la vettura più rappresentativa tra le sportive nella storia delle competizioni del Biscione, alla conquista del titolo Alfa Revival Cup 2023.

E della classifica relativa alla categoria più competitiva dell’Alfa Revival Cup: la G2 TC 2000, che comprende le GTAm che, spesso con oltre 10 vetture al via, si giocano la vittoria assoluta ad ogni appuntamento, con Peter Bachofen e Roberto Restelli. Nonostante la battuta a vuoto nella gara di casa a Monza, dove per i danni di un’uscita di strada nelle prove libere non hanno potuto prendere il via, l’equipaggio italo-svizzero ha conquistato il successo di categoria, oltre alla piazza d’onore assoluta, con un grande finale di stagione coronato da due podi.

A corollario di una stagione davvero da incorniciare per la squadra varesina, da segnalare le due vittorie di tappa, Red Bull Ring e Misano, conquistate da Daniele Perfetti con la GTAm #95, così come il 5° posto in classifica generale ottenuto da Carlo Barbolini con la Giulia Super 1600, mentre Matteo Kamata è 7° con la GTAm, seguito dai compagni di squadra Emilio Petrone (GTAm), Roberto Brandoli (Giulia 1600), Massimo Bortolami (GTA 1600) e Dino Cardillo (GTAm Gr. 5).

 


 

venerdì 20 ottobre 2023

Italian Speed Festival – Battaglia su due fronti per Alfa Delta

 


Marnate (VA), 20 ottobre 2023 - Finale di stagione a pieno ritmo per Alfa Delta, che in occasione dell’Italian Speed Festival in programma nel fine settimana sul Misano World Circuit, sarà impegnata su due fronti: oltre alla tradizionale presenza nell’Alfa Revival Cup, con ben nove vetture di cui due in lizza per il titolo assoluto, da segnalare il debutto nella YoungTimer Cup dell’Alfa Romeo 156 pilotata dal patron della squadra Roberto Restelli e il ritorno nella serie di Matteo Kamata che sarà affiancato sulla Porsche 964 Cup da Daniele Perfetti.

Mancato il “match-ball” a Vallelunga per un problema al motore della sua GTA 1600 #40, Michael Erlich si presenta all’appuntamento finale sul tracciato Romagnolo sempre al comando della classifica generale ma con un margine risicato di soli 3 punti sui più immediati inseguitori: Caponi-Sabatini su GTAm.
Più staccato, di 7,5 punti, ma in lizza per il primato assoluto anche l’altro equipaggio Alfa Delta, composto dal patron Roberto Restelli e Peter Bachofen sulla GTAm #85.

Non saranno in lizza per il titolo ma certamente punteranno al successo di tappa Daniele Perfetti, che ha già fatto centro al Red Bull Ring, ed Emilio Petrone che nell’occasione sarà nuovamente affiancato da Giacomo Barri, rispettivamente al volante delle GTAm #95 e #50. Così come punta ad un risultato di vertice Matteo Kamata, con la GTAm #34. Tra la folta pattuglia di GTAm da segnalare anche il rientro di Federico Buratti con la vettura #123, mentre Dino Cardillo sarà anch’egli al volante di una GTAm ma in versione Gruppo 5.

A completare lo schieramento della squadra varesina, la Giulia Super 1600 #108 di Roberto Brandoli e Carlo Barbolini e l’inedito equipaggio composto da Fabrizio Zamuner e Massimo Bortolami con la GTA 1600 Gruppo 4 #188.

Come detto, doppio impegno per Roberto Restelli che porta al debutto nella YoungTimer Cup la 156 TS 2.0 Gruppo N appena ultimata nell’officina Alfa Delta di Marnate, pilotandola in entrambe le gare, mentre Matteo Kamata e Daniele Perfetti si divideranno l’abitacolo della Porsche 964 Cup nelle due gare.

Per loro sarà perciò una domenica decisamente impegnativa, perché dopo le prove libere nella giornata di sabato sia le qualifiche che le gare sono concentrate alla domenica, con il via alle ore 14.05 e alle 17.45 rispettivamente gara-1 e gara-2 Youngtimer, sulla distanza di 20 minuti, mentre alle 15.20 prenderà il via la gara finale dell’Alfa Revival Cup sulla tradizionale distanza di 60 minuti con sosta obbligatoria.

lunedì 16 ottobre 2023

Modena Cento Ore – Successo di squadra per Alfa Delta



Marnate (VA), 16 ottobre 2023 - La piazza d’onore conquistata da Alfa Delta nella classifica riservata alle squadre ha in parte mitigato un pizzico di delusione per i risultati dei singoli equipaggi che, se non fossero stati condizionati da due sbavature nelle prove speciali stradali, avrebbero potuto giocarsi le posizioni che contano nella edizione 2023 della Modena Cento Ore disputata la scorsa settimana.

In una gara articolata su ben quattro intense giornate, scandite da gare in circuito e prove speciali su strada, il primo obbiettivo per una squadra è quello di portare le macchine al traguardo. Ma come si sa la fame vien mangiando, soprattutto quando si è già potuto gustare il golosissimo piatto della vittoria come avevano fatto Roberto Restelli e Mathias Korber nell’edizione 2021, perciò man mano che passano i chilometri la posizione in classifica assume una certa importanza.

Per l’equipaggio italo-tedesco la doccia fredda è arrivata quasi subito, nel corso della prima prova speciale su strada quando un errore di valutazione, accentuato dalla strada in discesa, ha causato l’uscita di strada della GTA 1600 #11. La sfortuna ci ha poi messo il carico: la GTA infatti non aveva subito danni nell’uscita, ma il terreno morbido ha fatto sprofondare le ruote impedendone il rientro sulla sede stradale. Il tempo perso, oltre alla penalizzazione pagata per il mancato CO, ha condizionato la successiva gara di Korber-Restelli, ai quali non è rimasto che togliersi qualche soddisfazione nelle restanti prove, dimostrando che senza il fuori programma avrebbero potuto giocarsi le posizioni di vertice.

Stesso discorso per Matteo Kamata e Claudio Enz, che prima dell’uscita di strada, nella terza giornata, marciavano con la GTAm Alfa Delta a cavallo della top ten assoluta. 
Anche in questo caso nessun danno alla vettura, che però poggiata sul fondo ha potuto essere liberata solo a fine prova, perciò anche all’equipaggio svizzero non è rimasto che divertirsi nelle prove conclusive portando la vettura fino al traguardo finale di Modena.


Traguardo tagliato anche dall’altra vettura assistita dalla squadra varesina, la 124 Abarth di Christian Ondrak e Massimo Bortolami.

Ora nell’officina di Marnate ferve il lavoro di preparazione delle vetture che il prossimo fine settimana vedrà impegnata Alfa Delta, sul Misano World Circuit nell’Italian Speed Festival, su due fronti: con ben nove vetture nel round finale dell’Alfa Revival Cup e al debutto nella YoungTimer Cup con l’Alfa Romeo 156 2.0 Gr. N.


venerdì 8 settembre 2023

Alfa Revival Cup – Per Alfa Delta a Vallelunga parte il girone di ritorno


 

Terminata la pausa estiva, e rientrati dalla trasferta tedesca di Pferdsfeld per l'evento "Pista & Piloti", per Alfa Delta inizia il girone di ritorno dell'Alfa Revival Cup con il quarto round stagionale in programma nel fine settimana sul circuito capitolino di Vallelunga. 



Una tappa che potrebbe rivelarsi determinante per la rincorsa al titolo assoluto 2023. Soprattutto per   Michael Erlich, attualmente leader della classifica generale, che se dovesse fare di nuovo bottino pieno con la sua GTA 1600 #40 potrebbe già chiudere la pratica campionato. Il pilota svizzero, infatti, comanda la classifica generale per "Indice di performance", con 12,5 lunghezze di vantaggio sul compagno di squadra Mathias Korber, che non sarà presente a Vallelunga, e ben 14,5 punti su Edoardo Caponi. 


Per la vittoria assoluta in gara, invece, è logico ipotizzare che la lotta sarà circoscritta al plotone delle GTAm gruppo 2. Tra queste, quattro vetture sono schierate dalla squadra varesina. Partendo dalla #95 di Daniele Perfetti, che ha già fatto centro nella tappa austriaca del Red Bull Ring, vanno alla caccia del colpaccio Peter Bachofen e il titolare Alfa delta Roberto Restelli, che tornano sulla vettura #85 completamente revisionata, 


Emilio Petrone che correrà in solitaria sulla vettura #50, così come Matteo Kamata sulla vettura #34 di Alfa Delta. Gara in solitaria anche per Dino Cardillo, però con la GTAm #110 in versione Gruppo 5. 

Doppio impegno per l'equipaggio composto da  Carlo Barbolini e Roberto Brandoli, che al volante della Giulia 1600 #108 prenderanno il via sia nella gara Alfa Revival Cup sia in quella del Campionato Italiano Autostoriche, in programma sabato pomeriggio, con partenza alle 16.20, sulla distanza di 60 minuti con sosta obbligatoria. 

 

Per l'Alfa Revival Cup, dopo le prove libere di venerdì e sabato mattina e le qualifiche nel pomeriggio, la gara si disputerà la domenica pomeriggio, con partenza alle 13.05, sempre sulla classica distanza di 60 minuti con sosta obbligatoria.

mercoledì 12 luglio 2023

Alfa Revival Cup – Luci e ombre per Alfa Delta nella gara di casa a Monza



E’ stato un weekend dal sapore agrodolce quello vissuto da Alfa Delta sulla pista di casa, Monza, dov’è andato in scena il terzo round dell’Alfa Revival Cup, inserito nel prestigioso contesto del FIA WEC, che segnava anche il giro di boa della stagione.

Al disappunto di Roberto Restelli per non avere potuto prendere il via nella gara di casa e al podio assoluto sfuggito a Emilio Petrone e Giacomo Barri con la GTAM #50 per pochi secondi, hanno fatto da contraltare ben cinque vittorie di classe oltre a quella assoluta nella speciale classifica per “Indice di Performance” di Michael Erlich, al volante della GTA 1600 #40, che consente al pilota svizzero di allungare in testa alla classifica generale portandosi a quota 44 punti, 12,5 lunghezze davanti al compagno di squadra Mathias Korber.

Il pilota bavarese, ben affiancato nell’occasione da Bernd Georgi, nonostante abbia dovuto accontentarsi del quinto posto assoluto ha, infatti, mantenuto la seconda posizione nella classifica generale. Posizione che alla vigilia della gara monzese era condivisa con Peter Bachofen e Roberto Restelli, i quali però non hanno potuto difenderla causa l’uscita di pista del pilota svizzero nel turno di prove libere del venerdì, che ha procurato danni non riparabili nel poco tempo a disposizione e quindi non ha consentito all’equipaggio italo-svizzero di prendere il via alla gara.

Oltre al già citato Erlich, 1° nella FT 1.6, le altre vittorie di classe sono state conquistate da Christian Ondrak e Massimo Bortolami, 7.mi assoluti con la GTA 1600 Gr. 5 #36, da Fabrizio Zamuner e Fabian Korber con la GTA 1600 Gr. 2 #188, mentre Dino Cardillo, nonostante il tamponamento subito che l’ha mandato in testa coda facendogli perdere parecchio tempo, ha portato in solitaria alla vittoria di classe la GTAm Gr. 5 #110. Soddisfazione con il primato di classe anche per Carlo Barbolini e Roberto Brandoli, tornati al volante della Giulia 1600.

Incoraggianti, infine, il 9° posto assoluto ottenuto da Schreiber Judd e Matteo Kamata al volante della GTAm #34 con la quale prosegue l’affiatamento, così come per il giovane Lorenz Georgi al volante della Giulia 1600 TI Super.

Ora l’Alfa Revival Cup si prende la meritata pausa estiva, dando appuntamento per il quarto round il 10 settembre a Vallelunga, mentre Alfa Delta sta programmando la partecipazione all’Old Timer Grand Prix in programma al Nurburgring il 13 agosto.







sabato 10 giugno 2023

Alfa Revival Cup – Alfa Delta con un poker d’assalto al Red Bull Ring



Marnate (VA); 8 giugno 2023 - Tempo di trasferte internazionali per Alfa Delta. Dopo avere partecipato lo scorso fine settimana alla quinta edizione del raduno “Passion Meeting”, a Interlaken in Svizzera, dove tra le oltre 500 vetture Alfa Romeo presenti e l’ospite d’onore Arturo Merzario la GTAm Gr. 2 color “beige cava” made in Marnate è stata una delle star più ammirate, la squadra varesina è in viaggio verso Zeltweg, nella Stiria, dove sul tracciato del Red Bull Ring si svolgerà nel fine settimana la seconda prova dell’Alfa Revival Cup.

Ed anche in occasione della seconda prova della serie dedicata ai Biscioni da corsa, Alfa Delta si candida ad essere il team più rappresentativo dell’intero lotto, sia a livello numerico sia per potenzialità delle proprie vetture a puntare a risultati di vertice. 
Saranno infatti ben otto le vetture schierate dalla squadra varesina sulla pista austriaca, di cui almeno quattro in grado di puntare al bersaglio grosso ed altre al successo di classe.


Tra queste, certamente il poker composto dalle quattro GTAm con preparazione top Gr. 2, alleggerite e spinte dal bialbero 2.0 “testa stretta”: la #50, pilotata da Emilio Petrone e Giacomo Barri, che appena ultimata ha sostenuto nei giorni scorsi due sessioni di prova sul circuito di Varano ottenendo tempi di rilievo assoluto; la #85, condivisa dall’affiatata coppia composta dal titolare Alfa Delta, Roberto Restelli, e dallo svizzero Peter Bachofen, che puntano a migliorare il terzo posto assoluto ottenuto nella prova d’apertura al Mugello; così come Daniele Perfetti e Mathias Korber, che correranno invece in solitaria rispettivamente sulle vetture #95 e #100, hanno già dimostrato in precedenza di poter ambire alla vittoria assoluta. Infine, sempre in solitaria, Matteo Kamata sarà al volante della GTAm #34 nel ruolo di outsider di lusso.
Lo svizzero Michael Erlich, al volante della GTA #40, punterà a confermare il primato del Periodo F TC1600 ottenuto nella prova d’apertura, mentre il neo equipaggio composto da Fabrizio Zamuner e Massimo Bortolami, con la più evoluta GTA 1600 Gr. 4 #188, oltre al successo di categoria guarda ad un risultato di rilievo anche a livello assoluto.

In occasione della gara austriaca si ricompone l’equipaggio composto da Carlo Barbolini e Roberto Brandoli, che proseguiranno il loro affiatamento con la GTV 2.0 Gr. 1 #108.

Il programma prevede un turno di prove libere nella giornata di sabato, quindi le qualifiche nella mattinata di domenica e la gara, sulla classica distanza di un’ora, nel pomeriggio a partire dalle 15.40.

giovedì 4 maggio 2023

Alfa Delta protagonista all’Alfa Revival Cup al Mugello



 

La bandiera a scacchi sulla prima prova Alfa Revival Cup, disputata al Mugello, ha salutato volti sorridenti e soddisfatti nei box Alfa Delta, sia per la prestazione generale sia per i singoli risultati ottenuti dagli equipaggi.

 

Partiamo infatti col sottolineare che tutte e otto le macchine schierate dalla squadra varesina hanno tagliato il traguardo, cosa per nulla scontata quando si tratta di autostoriche per giunta in gara su un tracciato come quello toscano che certamente non le risparmia. Risultato che evidenzia la cura con la quale Roberto Restelli ed i suoi tecnici effettuano la preparazione delle vetture in officina e la gestione in pista.

 

Tagliata la bandiera a scacchi, però, il primo sguardo va alla classifica, ed anche in questo caso non sono mancate le soddisfazioni, a partire dal 3° posto assoluto conquistato dallo stesso Roberto Restelli insieme a Peter Bachofen sulla GTAm #85.

 

Ai piedi del podio altre due vetture Alfa Delta: la GTA1600 Gr. 5 #36 di Christian Ondrak e Massimo Bortolami, che proprio all'ultimo giro hanno strappato il 4° posto a Fabian Korber, al volante della GTAm #100 dopo aver rilevato il volante da papà Mathias. Tuttavia il giovane bavarese non ha nulla da imputarsi, dato che si trovava al debutto su una vettura impegnativa come la GTAm spinta dal motore "testa stretta" su un tracciato certamente non semplice e che non perdona errori. Perciò Fabian si è meritato gli applausi di papà Mathias per non avere commesso errori pur sottoposto a pressione.

 

Da considerare assolutamente positivi anche l'ottavo posto di Federico Buratti, al volante di una vettura per lui nuova come la GTAm #123, così come Matteo Kamata e Judd Schreiber con la GTAm #34.  

 

Michael Erlich, con l'11.mo posto assoluto si è garantito il primato del Periodo F TC1600 al volante della GTA #40, come Dino Cardillo, 16° al traguardo con la GTAm #110, ha conquistato il primato del Gr. 5 2.0, mentre Carlo Barbolini ha chiuso al 18° posto assoluto,  3° del Gr. 2.0.

Da segnalare, infine, il debutto delle nuove tute personalizzate Alfa Delta.  

 

Il prossimo impegno per Alfa Delta sarà sulla pista di casa, Monza, dove il 18 e 19 maggio prossimi la squadra varesina sarà presente con diverse vetture all'evento organizzato da Gentleman Driver. (Eugenio Mosca)












martedì 20 dicembre 2022

WORK IN PROGRESS IN ALFA DELTA CON L' ALFA ROMEO 155 V6 TI DTM


> di Eugenio Mosca - Foto di Massimo Campi

Babbo Natale è passato in anticipo da Marnate, lasciando uno spettacolare regalo: l’Alfa Romeo 155 V6 TI DTM. Scherzi a parte, nei giorni scorsi è arrivato presso l’officina Alfa Delta uno dei pochi esemplari delle Alfa Romeo 155 che parteciparono al DTM 1993, anno in cui furono schierate praticamente solo vetture ufficiali. In base all’accordo con Kessel Racing, i tecnici della squadra varesina si occuperanno nei prossimi mesi del restauro completo della vettura, che potrebbe essere schierata in seguito nella serie DTM Classic che sta riscuotendo grande successo. 

La vettura, ferma da molti anni, sarà completamente smontata per verificare tutte le componenti, dal telaio alla parte meccanica, separando quelle da revisionare con le altre da sostituire oppure mancanti, realizzandole ex novo. Tra queste sicuramente la sofisticata gestione elettronica. Saranno smontati e sottoposti a revisione completa anche i due motori V6 2.5, che nella prima versione erano accreditati di circa 420 a 11.500 giri/min, così come la sofisticata trasmissione a quattro ruote motrici. Insomma, un altro grande impegno per Alfa Delta, per il quale sarà creato uno spazio dedicato, in vista di una stagione 2023 che si preannuncia ricca di programmi di alto livello.

Evoluzione della specie

Intanto ricordiamo, a grandi linee, cosa prevedeva il regolamento il regolamento DTM e, di conseguenza, com’era la prima versione della 155 V6 TI. La formula del DTM prevedeva vetture con cilindrata massima di 2,5 litri e frazionamento massimo di 6 cilindri, derivate da modelli omologati e prodotti in 25.000 esemplari. A differenza di quanto avveniva per altre categorie non era necessario omologare automobili stradali in versioni speciali, dato che il regolamento permetteva di modificare profondamente la vettura da corsa, pur mantenendo le fattezze esterne del modello stradale.

Infatti la 155 V6 TI schierata nel 1993, esteticamente riproduceva praticamente le stesse linee della “sorella” stradale, anche se in realtà era un vero e proprio prototipo nel quale meccanica e carrozzeria erano profondamente rivisti per l'utilizzo nelle competizioni. Il telaio era di tipo tubolare, costituito da una complessa struttura a traliccio di tubi di acciaio che nella parte anteriore ospitava il motore, posizionato molto in basso e arretrato a vantaggio del baricentro.

La larghezza della vettura da corsa dipendeva da quella del modello stradale omologato, che in effetti venne modificato per sfruttare questo dato. Il regolamento, in base a determinati parametri, consentiva poi di allargare le carreggiate di 10 cm. Le sospensioni anteriori e posteriori erano a quadrilateri deformabili con puntoni push-rod, con il motore che fungeva da elemento portante.
L'impianto frenante era dotato di un sofisticato sistema ABS racing Bosch, mentre dischi autoventilati in acciaio e pinze erano della Brembo, utilizzando tecnologie da Formula 1.

Per quanto riguarda la carrozzeria, il regolamento oltre a consentirne la costruzione in composito concedeva una certa libertà nella parte inferiore, dalla mezzeria delle ruote, per la realizzazione di prese d'aria, sfoghi e appendici libere. A livello aerodinamico la normativa imponeva un fondo piatto del corpo vettura per limitare l’effetto suolo e il carico entro un limite di 800 kg alla velocità massima, compresa l’ala posteriore e lo splitter anteriore.

Il motore, come richiesto dal regolamento, derivava come angolo bancate e interasse da uno di serie. Inizialmente si pensava dal V6 2.5 “Busso” derivato dalla Montreal, mentre anni dopo l’ing. Limone pare abbia rivelato trattarsi del V6 PRV montato in origine sulla Lancia Thema V6. In ogni caso la meccanica era molto raffinata, con materiali e tecnologie a livello, anche in questo caso, di Formula 1: monoblocco e testate realizzate dalla Cosworth, con angolo a V di 60°, quattro valvole per cilindro, successivamente con richiamo pneumatico, e doppia accensione, lubrificazione a carter secco, per una potenza massima iniziale di 420 CV a 11.500 giri/min. La trasmissione era composta da un cambio sequenziale elettroidraulico a 6 rapporti, con bilancieri al volante, e la trazione integrale permanente era assicurata da un differenziale centrale a bloccaggio controllato elettronicamente e due differenziali autobloccanti regolabili, anteriore e posteriore, così come poteva essere variata la ripartizione della coppia tra i due assi.

Ma la componente ancora più sofisticata era probabilmente la parte elettronica, dotata di tre centraline elettroniche specifiche per motore, trasmissione e ABS, che dovevano dialogare tra loro per massimizzare le prestazioni.

L’Alfa 155 V6 TI in questa configurazione ebbe nettamente la meglio sulla Mercedes 190 meno potente e a trazione posteriore, oltre che della Opel Calibra V6 schierata solo nelle ultime gare della stagione, conquistando il titolo DTM con Nicola Larini e mettendo a segno 12 vittorie su 20 manche, 10 dello stesso Larini e 2 di Nannini.

sabato 22 ottobre 2022

Alfa Revival Cup: Alfa Delta con sette vetture a Misano


 

Alfa Delta si presenta in forza, schierando ben sette vetture, al round conclusivo della stagione Alfa Revival Cup 2022, in programma nel fine settimana sul Misano World Circuit e inserito nell'evento Italian Speed Festival.

 

A comporre l'imponente formazione della squadra varesina, oltre ai tradizionali equipaggi già ben rodati, come  Peter Bachofen-Roberto Restelli con la GTAm #85 così come Matteo Panini-Raffaele Raimondi sulla #111 e Christian Ondrak-Massimo Bortolami sulla GTA 1600 #36 in versione Gr. 5 con motore "testa stretta", vi saranno alcuni equipaggi inediti: Mathias Korber sarà affiancato sulla GTAm #100 dal campione di rally Lucio Da Zanche, mentre Emilio Petrone "ospiterà" sulla  Giulia Sprint GT Veloce 1600 #50 l'ex campione di Enduro Massimo Migliorati.

 

A Misano torna in pista anche lo svizzero Michael Erlich, che corre da solo sulla sua GTA 1600 Gr. 2 #40, così come dopo l'ottimo debutto nella precedente prova di Varano saranno di nuovo in pista Roberto Brandoli e Carlo Babolini con la Giulia Nuova Super 1600 #149 di Alfa Delta.

 

Per questo gran finale l'Alfa Revival Cup offre una griglia imponente, con 30 vetture al via, caratterizzata da una numerosa presenza straniera e da un elevato livello tecnico. Il format prevede, come di consueto, un turno di qualifica di 30 minuti, nella mattinata di domenica, e la gara di 60 minuti con sosta obbligatoria nel pomeriggio, con partenza alle 15.10. 

martedì 4 ottobre 2022

Alfa Revival Cup: Alfa Delta cala il tris a Varano


La pole position e tre vittorie di classe hanno, almeno in parte, addolcito quel pizzico di amarezza per la vittoria assoluta sfumata nel quarto round Alfa Revival Cup disputato sul circuito di Varano de’ Melegari nel fine settimana.

Matteo Panini e Raffaele Raimondi sono infatti scattati bene dalla prima casella sulla griglia di partenza, prendendo la testa della corsa al volante della GTAm Alfa Delta #111, ma dopo alcuni giri hanno dovuto cedere il passo a Crescentini che ha imposto il suo ritmo più veloce involandosi verso la vittoria davanti all’affiatato equipaggio emiliano che è salito sul secondo gradino del podio.

Un contatto alla partenza e problemi di consumo anomalo alle gomme hanno invece condizionato la gara dell’altra GTAm Alfa Delta, la #85 di Peter Bachofen e Roberto Restelli. 
Scattato dalla terza casella, il pilota austriaco è stato coinvolto in un contatto alla prima curva finendo nella ghiaia dalla quale è riuscito ad uscire solo in coda in gruppo. Restelli ha completato la rimonta fino alla quarta posizione ma, causa il costante degrado degli pneumatici, dopo un lungo e serrato duello nel finale ha dovuto cedere la quarta posizione ai compagni di squadra Fabrizio Zamuner e Mathias Korber che, al volante della GTA 1600 Gr. 4, hanno così conquistato anche la vittoria di categoria.

Emilio Petrone e Giacomo Barri hanno portato la loro Giulia Sprint GT Veloce 1600 fino alla sesta posizione assoluta, ottenendo la vittoria di classe che consente loro di mantenere una delle posizioni al vertice della classifica generale.

Un grande applauso lo meritano i debuttanti Roberto Brandoli e Carlo Barbolini, che alla loro prima gara in assoluto hanno piazzato la Giulia Nuova Super 1600 di Alfa Delta in una splendida ottava posizione assoluta, conquistando il primato di categoria.

L’Alfa Revival Cup dà appuntamento il 22 e 23 ottobre sul circuito di Misano per il quinto e ultimo round della stagione 2022.





venerdì 30 settembre 2022

Alfa Revival Cup a Varano: Alfa Delta batte il “cinque”


30 settembre 2022 - In occasione del quarto dei cinque round stagionali dell'Alfa Revival Cup, in programma oggi e domani sul circuito di Varano de’ Melegari (PR), Alfa Delta schiera cinque vetture, di cui due con equipaggi inediti.

Puntano al bersaglio grosso i due rodati equipaggi sulle GTAm della scuderia varesina. Entrambi, inoltre, vogliono riscattare la gara di Vallelunga che non è andata secondo le aspettative: dopo l’ottimo terzo tempo in prova, che li aveva indicati come sicuri protagonisti per la lotta al vertice, Matteo Panini e Raffaele Raimondi sulla vettura #111 si sono dovuti accontentare di un quinto posto in gara che non rende giustizia al potenziale espresso, mentre è andata ancora peggio a Peter Bachofen e Roberto Restelli, anche loro tra i protagonisti in gara ma costretti allo stop per la rottura di un attacco della sospensione sulla vettura #85.

Emilio Petrone e Giacomo Barri, a bordo della Giulia Sprint GT Veloce 1600, puntano a riconfermare il primato di categoria con un occhio anche alla classifica assoluta dove occupano la piazza d’onore a sole otto lunghezze dai leader.

Alla vigilia della gara parmense Fabrizio Zamuner e Mathias Korber hanno composto un inedito equipaggio al volante della GTA 1600 Gr. 4, mentre per Roberto Brandoli e Carlo Barbolini sarà l’esordio assoluto in gara, per l’occasione al volante della Giulia Nuova Super 1600 di Alfa Delta, con la quale hanno avuto modo di familiarizzare la scorsa settimana durante un test sul circuito di Cremona.

Come consuetudine, il format prevede prove libere e qualifiche nella giornata di venerdì, mentre il sabato pomeriggio, con partenza alle 16.30, si svolgerà la gara sulla tradizionale distanza di 60 minuti.




lunedì 12 settembre 2022

A Vallelunga poker di successi per Alfa Delta




Marnate (VA); 12 settembre 2022 - E’ ripartita a pieni giri la stagione sportiva di Alfa Delta, con un poker di successi messi a segno nelle due gare inserite nel Race Weekend andato in scena nel fine settimana sulla pista capitolina di Vallelunga.

Nella impegnativa gara endurance 300 Km Autostoriche Vallelunga, vinta da Zorzi-Gulinelli-Ronconi su Porsche 930 del 3° Gruppo, la storica coppia Alfa Delta composta da Roberto Restelli, titolare della squadra varesina, e Fabrizio Zamuner, affiancati per l’occasione da Massimo Bortolami, si sono classificati 7.mi assoluti imponendosi nel 2° Gruppo al volante della GTA 1600 Gr. 4, mentre l’equipaggio tedesco composto da Christian Ondrak, Mathias Korber e il figlio Fabian, hanno conquistati il primato del 1° Gruppo al volante della Giulia Ti Super 1600.

Bis di successi di categoria per gli equipaggi Alfa Delta anche nel terzo round dell’Alfa Revival Cup. Lo svizzero Michael Erlich al volante della GTA si è classificato 11° assoluto conquistando il primato nella categoria FTC1, mentre Emilio Petrone e Giacomo Barri sono transitati sotto la bandiera a scacchi in 13.ma posizione assoluta e primi della categoria G1TC al volante della Giulia Sprint GT Veloce fresca di revisione a motore e cambio effettuata nell’officina di Marnate.

Dopo l’ottimo 3° tempo in qualifica, Matteo Panini e Raffaele Raimondi si sono dovuti accontentare di un buon 5° posto assoluto in gara, mentre al termine di un acceso e sportivissimo duello “interno” le famiglie Korber e Ondrak, con papà Mathias e Christian (soci titolari di OKP) rispettivamente affiancati dai figli Fabian e Niklas sulle GTAm e GTA Gr. 5, hanno concluso nell’ordine al 7° e 8° posto assoluti, con gli Ondrak che sono saliti sul secondo gradino del podio della categoria IGR5.

Sfortunata, invece, la prova degli svizzeri Daniele Perfetti e Gabriele Gardel, che scattati bene dalla quarta casella sulla griglia di partenza hanno dovuto alzare bandiera bianca per noie al motore della loro GTAm mentre stavano conducendo una gara d’attacco in seconda posizione assoluta. E’ stato l’attacco di una sospensione della loro GTAm, invece, a tradire Peter Bachofe e Roberto Restelli, costretti al ritiro appena dopo aver effettuato il cambio pilota con l’austriaco che aveva ceduto il volante al patron Alfa Delta.

Il prossimo appuntamento con l’Alfa Revival Cup è fissato fra tre settimane, 30 settembre-1 ottobre, sulla pista di Varano de’ Melegari (PR) per il quarto e penultimo round della stagione 2022.

mercoledì 6 luglio 2022

Le Mans Classic: per Alfa Delta missione compiuta!


 

La partecipazione alla Le Mans Classic vale già di per sé una stagione. Ma naturalmente la voglia vien mangiando, perciò dopo la certezza di essere al via della regina delle gare per auto classiche a ruote coperte, cosa per nulla scontata date le tante richieste e conseguentemente l'attenta selezione operata dall'Organizzatore Peter Auto, ci si pongono i successivi obbiettivi. Primo fra tutti, ovviamente, vedere la bandiera a scacchi! Che in una maratona come la classica francese, corsa sulla distanza delle tre manche di un'ora ciascuna, di giorno e di notte, su un tracciato dalle medie elevatissime dove si "tira il collo" a vetture con oltre mezzo secolo sulle spalle, non è affatto scontato!

 

Quindi la spedizione a Le Mans di Alfa Delta, che ha portato al traguardo le due Giulietta SZ "Coda tronca" del 1961 schierate nel "Plateau 3" (auto costruite dal 1957 al 1961), può senz'altro essere archiviata come una missione compiuta! Peraltro Roberto Restelli, titolare Alfa Delta in gara con la SZ #57, pur non essendo certo nuovo a competizioni di alto livello è rimasto letteralmente rapito dall'atmosfera della Le Mans Classic, che ha definito "un'esperienza molto bella. Per un appassionato è davvero fantastico vivere un evento come questo, sia in pista sia per il contorno".



Solo dopo la bandiera a scacchi si guarda alla classifica finale, che certamente può rappresentare la ciliegina sulla torta. In questo senso, senza qualche fuori programma, la classifica avrebbe potuto rendere maggiore giustizia al potenziale espresso dalle Giulietta SZ della squadra varesina. Basti pensare che la vettura (di 1.300 cc) pilotata da Restelli ha toccato sulla parte iniziale del lungo rettifilo dell'Hunaudieres la "stratosferica" velocità di 225 km/h. Contrattempi che non hanno comunque limitato il sapore dolce del risultato finale complessivo, perché la SZ #57 di Antonio Carrisi e Roberto Restelli, ai quali si sono aggiunti Jean Luc Papaux e Jacques Sandoz dopo la rottura del motore in prova della loro TZ che non ha potuto prendere il via, si è piazzata al 30.mo posto assoluto, nella classifica per indice di performance, mentre la SZ #75 pilotata da Mathias Korber, Christian Ondrak e Bernd Georgi, ha concluso 38.ma. Su ben 75 partenti! Che è tanta roba se pensiamo che le "Giuliettine" avevano il motore con la cilindrata più piccola dell'intero lotto, per giunta su un tracciato veloce come quello de la Sarthe. Ricordiamo inoltre che nelle gare organizzate da Peter Auto, a differenza di quelle del Tricolore Autostoriche , non vengono premiate le singole classi.  



Per la SZ #57 la gara è partita subito in salita. Un problema al cambio durante le qualifiche ha "condannato" Carrisi-Restelli ad una partenza dal fondo della griglia. Nelle concitate fasi del via, un concorrente a meta gruppo è rimasto "piantato" scatenando il caos nel plotone di auto che seguivano, praticamente, bloccando quelle delle ultime file. Come se non bastasse, oltre ad una penalità inflitta a Restelli, durante un passaggio sul traguardo la fotocellula non captava il segnale del trasponder "regalando" un giro in più alla SZ #57. L'inedito quartetto, con l'aggiunta di Papaux e Sandoz, tuttavia non si perdeva d'animo e nelle due manche successive risaliva costantemente la china fino all'incredibile, data la mole di disavventure, 30.mo posto finale. La SZ #75 ha invece marciato come un orologio nelle prime due manche, tanto che avrebbe potuto ambire ad una posizione non lontano dalla 20.ma, ma anche in questo caso il parapiglia alla partenza spediva nella sabbia Christian Ondrak, che perdeva minuti preziosi prima di essere trainato e riprendere la pista agguantando la 38.ma posizione finale.  

 

Ora, dopo l'ultimo mese e mezzo particolarmente impegnativo, con la partecipazione a ben cinque eventi, i tecnici Alfa Delta potranno tirare un po' il fiato, con il ritorno in pista previsto per l'ultimo weekend di agosto al Paul Ricard.