Visualizzazione post con etichetta Alfa Romeo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Alfa Romeo. Mostra tutti i post

lunedì 19 maggio 2025

ALFA REVIVAL CUP/ A VALLELUNGA VITTORIA IN VOLATA DI RONNIE KESSEL



19 Maggio 2025. Va in archivio il secondo round del Campionato Alfa Revival Cup 2025 sul circuito di Vallelunga. Le Alfa Romeo da gara, GT e Turismo prodotte dal 1947 al 1981, hanno dato spettacolo con battaglie all’ultimo respiro entusiasmando gli appassionati fin dal primo turno di prove libere del venerdì, che ha messo in evidenza le capacità di piloti e auto.
La prima sorpresa del weekend è stata l’assenza del leader del Campionato Davide Bertinelli, impegnato ad assistere la moglie per la nascita dell’ultimo figlio, occasione unica per gli avversari di ridurre il distacco in classifica generale.
Altro colpo di scena in qualifica con la pioggia che ha consentito ai piloti di effettuare solo alcuni passaggi sull’asciutto. Nonostante questo, il folto gruppo delle GTAm con motore 2000cc ha dominato con l’equipaggio numero 23, composto da Mario Salomone e Giacomo Barri del Team Alfa Delta OKP, che ha conquistato la pole position in 1.51.777 staccando di un secondo Daniele Perfetti.

Sotto uno splendido sole primaverile è andata in scena la gara domenicale della durata di un’ora, che già dalla partenza ha saputo regalare grandi emozioni con Daniele Perfetti #95 del Team Alfa Delta OKP che ha preso la testa della corsa sopravanzando Mario Salomone #23, seguito da Christian Oldendorff #168 del Team Fernandes Racing e da Ronnie Kessel #111, da subito agguerrito per non lasciare scappare il leader facendo registrare il giro veloce della gara in 1.54.003. Il ritmo nelle posizioni di testa ha creato un gruppo di quattro vetture con l’equipaggio #69 formato da B. Laber-L. Stojetz in agguato.
Subito dopo l’apertura della finestra della sosta obbligatoria ai box arriva il primo colpo di scena per la vettura #23 guidata da Giacomo Barri, che dopo appena un giro dal cambio pilota è stato costretto al ritiro per la rottura del cambio, abbandonando così l’obbiettivo di sopravanzare in classifica generale il leader del Campionato Davide Bertinelli.
Al giro 20 altra sorpresa con l’uscita di pista della vettura #69, guidata in quel momento da Lukas Stojetz, che ha provocato un Full Course Yellow.

Bellissima bagarre anche per il quarto posto tra M. Kamata #34, F. Siccardi #11, C. Barbolini Cionini #356 e gli equipaggi formati da P. Bachofen-D. Inhelder #85 e E. Benedini-A.Crescenti #88, con Kamata ad avere la meglio, favorito dalle penalità inflitte per eccesso di velocità in pit-lane ai diretti avversari. Quinti al traguardo Benedini-Crescenti #88.
Buona prestazione per il Team Formula GT con gli equipaggi #27 A. Franceschetti e #93 H. Luginbühl, rispettivamente all’ottavo e nono posto.

Ultima parte di gara al cardiopalma con la battaglia per la vittoria finale tra D. Perfetti #95 e R. Kessel #111, mentre C. Oldendorff #168 blinda il terzo gradino del podio grazie a un ottimo ritmo gara. Le ostilità in pista si sono risolte all’ultima curva con uno splendido sorpasso di Kessel su Perfetti, superato pochi metri prima della bandiera a scacchi.


Per quanto riguarda le altre classi in gara nell’Alfa Revival Cup questi i vincitori:

Classe G2 TC 1300: Mattia e Giulio Sordi, Alfa Delta OKP, Giulia GTA 1300 Junior

Classe G2 GTS 1600: Fabrizio Zamuner e Marco Brustio, Alfa Delta OKP, Giulia Sprint GTA

Classe H1 TC 1600: Marco Milla e Antonio Parisi, Circolo della Biella, Giulia Super

Classe H1 TC 2000: Massimo Lupoli, Irpinia Northwest Jolly, GT Veloce 2000

Classe H2 TC 2000: Andre Kardol, Alfa Race Team, GT Veloce 2000

Classe I GR.5 2000: Dino Cardillo, Alfa Delta OKP, GTAm






Alfa Romeo celebra Jasmine Paolini e la sua doppia vittoria agli Internazionali d'Italia di tennis.

Alfa Romeo celebra l’impresa sportiva di Jasmine Paolini, Brand Ambassador del marchio, che con una straordinaria doppia vittoria agli Internazionali d'Italia di tennis, sulla terra battuta del Foro Italico a Roma, scrive una pagina memorabile dello sport italiano. Infatti, dopo aver conquistato il titolo in singolare sabato, Jasmine ha trionfato anche domenica nel doppio femminile, insieme a Sara Errani, battendo la coppia Gauff/Pegula in una finale mozzafiato. Una due giorni storica per il tennis italiano, con Jasmine protagonista assoluta, capace di infiammare un pubblico in visibilio e che testimonia la dedizione e il talento della fuoriclasse toscana.

Cristiano Fiorio Responsabile Marketing e comunicazione Alfa Romeo: “Con la vittoria agli Internazionali d'Italia, sia nel singolo che nel doppio, Jasmine ha dimostrato ancora una volta di essere una campionessa straordinaria, un esempio di tenacia e determinazione che con il suo sorriso disarmante ci ha fatto emozionare e gioire come italiani, appassionati e partners.”

La nuova partnership celebra l'incontro tra due icone accomunate da valori di eccellenza, passione e italianità, tratti distintivi di coloro che hanno sempre l’audacia di eccellere. Con la sua tenacia ed energia, la giovane tennista toscana esprime con autenticità i nobili valori della sportività italiana e, al tempo stesso, avvicina ulteriormente il Brand alle nuove generazioni. E di certo la collaborazione tra Jasmine Paolini e Alfa Romeo continuerà a ispirare chi sceglie ogni giorno di inseguire i propri sogni con coraggio, passione e l’eleganza che trasforma ogni traguardo in un nuovo punto di partenza.

mercoledì 14 maggio 2025

Capolavori da corsa di Alfa Romeo protagonisti di FuoriConcorso


Dal 24 al 25 maggio, nello straordinario scenario di Villa Sucota, affacciata sul Lago di Como, Alfa Romeo sarà Partner ufficiale dell’edizione 2025 di FuoriConcorso, prestigiosa manifestazione nata nel 2019, ideata da Guglielmo Miani, presidente di Larusmiani. Un appuntamento di riferimento internazionale che ogni anno richiama migliaia di collezionisti, esperti e appassionati d'auto da tutto il mondo. Il tema scelto per quest’anno – Velocissimo – Italian Race Cars – punta a raccontare la bellezza e l’adrenalina delle auto da corsa italiane, quelle che hanno infiammato generazioni di appassionati e che ancora oggi fanno vibrare l’immaginario collettivo. In particolare, per l’occasione la splendida Villa Sucota diventerà “Casa Alfa Romeo”, uno spazio interamente dedicato ad Alfa Romeo, simbolo di nobile sportività italiana dal 1910, in cui saranno esposti una quindicina di esemplari straordinari, alcuni provenienti dal Museo Alfa Romeo di Arese e altri da collezione private.



Tra queste rarità spicca la 6C 1750 Gran Sport del 1930, una tra le Alfa Romeo più celebri per via della sua linea inconfondibile (Zagato), del suo motore a sei cilindri con compressore e del suo ricco palmares sportivo, ben distribuito tra Mille Miglia, Targa Florio, Tourist Trophy e molte altre vittorie nelle corse di durata. Su un esemplare simile a quello esposto, il mitico Tazio Nuvolari vinse la Mille Miglia del 1930, stabilendo il record di 100 km/h di velocità media su tutto il percorso, in un memorabile duello con il suo compagno di squadra, Achille Varzi, anch’egli alla guida di una 1750.

Dagli anni d’oro delle corse stradali si passa agli anni Sessanta con la spettacolare Giulia TZ2 del 1965. Evoluzione della precedente Giulia TZ, questa vettura è più bassa, affusolata e aerodinamica, con carrozzeria in fiberglass su telaio tubolare. Disegnata da Ercole Spada in Zagato, sfoggia una linea filante e muscolosa, dominata dalla famosa coda tronca, che la consacra tra le auto da corsa più belle di sempre. Il motore bialbero 1.6 evolve con doppia accensione e carter secco, arrivando a 170 cv e 250 km/h. Al suo debutto nel ‘65 vince la classe alla 1000 km di Monza e in quella stagione conquista altri successi, tra cui la 12 ore di Sebring, la Targa Florio e la 1000 km del Nuerburgring. L’anno dopo la TZ2 si ripete a Monza, a Sebring, alla “Targa” e al “Ring”.



Riflettori puntati anche sulla 33 TT12 del 1975. Il debutto avviene il 5 maggio 1973 alla “1000 Km di Spa-Francorchamps”, quando il Mondiale Marche sta vivendo un periodo di grande popolarità e impegno da parte dei costruttori più prestigiosi, fra i quali l’Alfa Romeo con la famiglia delle “Tipo 33”. Se la denominazione “33”, portata al debutto nel ‘67 ormai è divenuta leggendaria, la sigla “TT” significa “Telaio Tubolare” (derivato dalla precedente 33 TT3 con motore 8V) e “12” è il numero dei cilindri dell’inedito propulsore a V do 180° (“piatto”) di tre litri in grado di superare la soglia dei 500 CV. L’estetica è inconfondibile, con le pinne laterali e il famoso periscopio. Dopo un anno di sviluppo e i primi successi nel ’74, il 1975 è un dominio assoluto: sette vittorie su otto gare, che le consentono di aggiudicarsi il Mondiale Marche, il quarto alloro assoluto nella storia dell’Alfa Romeo. Al volante piloti leggendari come Merzario, Andretti, Ickx, Vaccarella e molti altri.

Inoltre, a pochi passi da Villa Sucota, un’area esclusiva rende omaggio alle regine che hanno fatto la storia della Formula 1, con protagonista l’Alfa Romeo GP Tipo 159 “Alfetta” del 1951, autentica dominatrice dei primi due Mondiali. Evoluzione della leggendaria 158 del 1938, la 159 trionfa con Fangio dopo la vittoria di “Nino” Farina nel ‘50. Dopo il titolo, il primo dei cinque per Fangio, Alfa Romeo si ritira ufficialmente dalle corse per dedicarsi al progetto Giulietta.La 159, rispetto alla 158, ha un motore dotato di un compressore a doppio stadio, una sospensione posteriore De Dion – dall’adozione di questa soluzione tecnica deriva il nome dato all’Alfetta del 1972 – e una veste aerodinamica più efficiente. Il propulsore a 8 cilindri in linea da 1,5 litri sovralimentato raggiunge livelli di potenza incredibili: in prova arriva anche a 450 cv, che significano 304 cv/litro.

In esposizione a Villa Sucota ci sarà anche la nuova33 Stradale, la “fuoriserie” omologata a uso stradale che assicura performance d’eccellenza in pista, concepita senza compromessi in termini di comfort e semplicità di utilizzo anche nell’impiego quotidiano. La vettura, presentata nel 2023 e realizzata in soli 33 esemplari già venduti, rappresenta il ritorno della leggendaria 33 Stradale, icona degli anni Sessanta, da molti reputata tra le auto più belle di sempre e derivata direttamente dalla Tipo 33 che fu protagonista del motorsport mondiale.

Insomma, a FuoriConcorso 2025 Alfa Romeo sarà presente con una collezione straordinaria di capolavori da corsa, ciascuno testimone di un’epoca diversa, ma tutti accomunati da un fil rouge, ossia la ricerca assoluta della bellezza senza tempo e delle prestazioni più entusiasmanti.







mercoledì 23 aprile 2025

Alfa Romeo ha presentato il logo celebrativo dei 115 anni di storia


Il 24 giugno Alfa Romeo compirà 115 anni, un traguardo memorabile che oggi il marchio globale festeggia con la presentazione ufficiale di un logo celebrativo, che rende omaggio a una storia straordinaria fatta di passione italiana, stile e competizioni sportive. Il nuovo logo viene così condiviso con i club ufficiali e con tutti gli appassionati nel mondo, affinché possa essere utilizzato in occasione di eventi, raduni, materiali dedicati e iniziative locali. È un gesto simbolico ma potente, che sottolinea il legame profondo e viscerale tra il marchio ed i suoi appassionati “Alfisti”, in un rapporto che non conosce confini geografici né temporali, ma che vive di una passione comune e della condivisione dei valori fondanti del marchio. Per svelarlo al mondo, Alfa Romeo sceglie un momento speciale dell’anno perché proprio in questi giorni il marchio ed i suoi appassionati ricordano la storica vittoria alla Mille Miglia del 1930 con Tazio Nuvolari e l’esordio del Quadrifoglio alla Targa Florio del 1923.

115 anni in movimento: 
il logo celebrativo che racconta l’anima Alfa Romeo
Il logo del 115° anniversario celebra l'eredità di Alfa Romeo attraverso un design contemporaneo che unisce passato, presente e futuro. La diagonale ascendente del numero "115" simboleggia lo slancio e la spinta all'innovazione, valori fondamentali incorporati nel DNA del marchio. Il "5", punto focale della composizione, è abbracciato dal Biscione, emblema storico ed emblematico del marchio, qui utilizzato sia come elemento visivo che simbolico per creare profondità e un senso di tridimensionalità. L'audace contrasto tra il nero profondo dei numeri e il rosso Alfa richiama l'identità del marchio, definita da passione, sportività e stile italiano. La presenza del Biscione e la struttura grafica omaggiano gli storici loghi celebrativi Alfa Romeo, qui reinterpretati con un approccio minimalista e contemporaneo.

Due date leggendarie che raccontano 
il DNA Alfa Romeo
La scelta di questo giorno per svelare il nuovo logo celebrativo non è casuale. La ricorrenza dei 115 anni coincide, infatti, con due episodi che incarnano l’anima più autentica del marchio e che hanno contribuito a scolpire il mito Alfa Romeo nell’immaginario collettivo. Il primo è datato 12-13 aprile 1930: la Mille Miglia, corsa simbolo del motorsport, vede trionfare l’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport #84 guidata da Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti. È la prima vittoria del “mantovano volante” in questa gara, ma anche la prima volta in cui viene superata la soglia dei 100 km/h di velocità media su un percorso così lungo e impegnativo. Un’impresa memorabile che consacra l’eccellenza tecnica del marchio e la tenacia dei suoi protagonisti. In quell’edizione, Alfa Romeo domina letteralmente la scena, conquistando i primi quattro posti in classifica. Solo pochi anni prima, il 15 aprile 1923, un altro evento destinato a fare storia prende vita alla Targa Florio. È il giorno in cui Ugo Sivocci vince al volante dell’Alfa Romeo RL TF, portando per la prima volta sulla carrozzeria il simbolo del Quadrifoglio. Quel piccolo emblema, nato come portafortuna, diventa ben presto un'icona del brand, legata alle vetture più performanti e alle imprese più audaci, che definisce il carattere di Alfa Romeo, incarnando per sempre i valori di velocità e coraggio insiti nel marchio.

Un anno irripetibile costellato di anniversari sportivi e industriali 
nel segno del Biscione
Il 115° anniversario assume un valore ancora più rilevante anche perché, proprio nel 2025, si intrecciano altre celebrazioni di modelli significativi e traguardi sportivi fondamentali. Ad esempio, giusto cento anni fa la leggendaria Alfa Romeo GP Tipo P2 conquistava il primo Campionato del Mondo Automobilistico, affermandosi sulle piste internazionali grazie alla genialità progettuale di Vittorio Jano e al talento dei piloti ufficiali, tra cui Antonio Ascari e Gastone Brilli-Peri, protagonisti di una stagione epica che consacrò il marchio nell’élite dell’automobilismo mondiale. Senza dimenticare che quest’anno ricorrono anche i 75 anni dal debutto della 1900 al Salone di Parigi, prima vettura Alfa Romeo prodotta su larga scala, e la strepitosa vittoria della Tipo 158 “Alfetta”, che si laureava Campione del Mondo nella stagione inaugurale della Formula 1, condotta da Nino Farina, il primo iridato della storia della F1 e simbolo dell’eccellenza tecnica e sportiva del marchio. Inoltre, nel 2025 si festeggiano anche l’esordio della Giulietta Berlina al Salone di Torino nel 1955, modello che portò eleganza e dinamismo nella vita quotidiana degli italiani, seguita nel 1965 dalla Giulia Sprint GTA presentata al salone di Amsterdam, vero e proprio “mostro sacro” da competizione, che ha conquistato vittorie in tutto il mondo. Infine, nel 1975 la 33 TT 12 vinceva il Campionato del Mondo Marche e dieci anni dopo faceva il suo esordio l’Alfa 75, l’ultimo modello Alfa Romeo di grande produzione realizzato sulla piattaforma dell’Alfetta. Insomma, siamo di fronte a un insieme di ricorrenze che non è solo una coincidenza, ma una straordinaria sincronia della storia. Ogni data, ogni vettura, ogni traguardo contribuisce a disegnare il profilo unico di Alfa Romeo, un marchio che da 115 anni non segue il tempo, lo sfida. E oggi, più che mai, guarda avanti con la stessa grinta e la stessa passione che l’hanno reso un’icona senza compromessi.

martedì 22 aprile 2025

La Giulietta Berlina compie 70 anni


Presentata il 20 aprile 1955 al Salone dell’Automobile di Torino, la Giulietta Berlina ha segnato il passaggio definitivo di Alfa Romeo da una produzione artigianale a quella industriale, portando stile e tecnologia sportiva nel quotidiano degli italiani.
Con oltre 130.000 esemplari prodotti tra il 1955 e il 1964, la Giulietta Berlina ha ridefinito il concetto di vettura media in Europa, creando di fatto la categoria delle compatte premium ad alte prestazioni.
Dotata di soluzioni all'avanguardia per l'epoca, tra cui un innovativo motore bialbero in alluminio da 1.290 cm³, la Giulietta era la prima berlina di serie con tali prestazioni e caratteristiche meccaniche.
Diventata una protagonista della cultura pop italiana, la Giulietta appare in film cult come I mostri di Dino Risi, sulla prima copertina di Quattroruote nel febbraio 1956 e celebrata da personaggi del calibro di Giulietta Masina.

domenica 23 marzo 2025

Alfa Romeo protagonista alle Giornate FAI di Primavera


Alfa Blue Team, collezione privata frutto di oltre 50 anni di passione per lo storico marchio milanese di automobili Alfa Romeo. Autovetture, furgoncini, autocarri leggeri e pesanti e altri ‘tesori’, conservati a Premenugo di Settala, che è stato possibile ammirare grazie alle Giornate FAI di Primavera.

Foto di ROSANNA GALLI e LUCIANO PASSONI