domenica 31 luglio 2022

Vittoria di Faggioli su Norma alla 48^ Alpe del Nevegal


Belluno, 31 luglio 2022. Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek ha vinto la 48^ edizione dell’Alpe del Nevegal con il tempo complessivo sulle due salite di 4”58.74 e il miglior riscontro sulla prima di 2’29”24 nuovo riferimento e record sul tracciato modificato dall’inserimento della nuova chicane.
Il siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 2000 Turbo ha conquistato caparbiamente il 2° gradino del podio della gara bellunese grazie una prima salita in cui il tracciato ha esaltato le caratteristiche della sua vettura. Terzo il trapanese Francesco Conticelli sempre più in miglioramento sulla Nova Proto 01, capace di rimanere in gara 2 sulla scia del vincitore, gustando finalmente il podio con la nuova biposto francese da cui dopo l’immediato feeling, adesso ha ricevuto anche delle importanti conferme.
-“Abbiamo lavorato per migliorare l’assetto della macchina dopo le prove - ha spiegato Faggioli - ci siamo resi conto che il set up non favoriva opportunamente il lavoro della gomme Pirelli, per cui abbiamo fatto delle modifiche che ci hanno consentito di disputare delle manche molto simili ed ottenere l’ottimo risultato e finalmente la vittoria anche sul Nevegal”-.
Quarta piazza proprio per il trentino Diego De Gasperi che in gara due pareggia al centesimo con Conticelli, facendo segnare la seconda prestazione assoluta, dopo una toccata che lo aveva penalizzato in gara 1, mettendolo fuori dai primi tre per 3 decimi di secondo. Quinto Achille Lombardi secondo di classe 2000 con la sua Osella, un po’ in difficoltà per qualche sbavatura nella prima salita e non confortato dalle modifiche aerodinamiche sulla sua vettura in gara 2. Sesto posto per Franco Caruso che ha riscattato in gara 2 la sua prestazione dopo aver subito un problema al cambio che lo aveva a sua volta rallentato in gara 1. Settima convincente posizione per Giancarlo Maroni su Osella Pa 21 Jrb Hayabusa, ancora una volta primo fra le sportscar con motore moto. Completano la top Ten il napoletano Luigi Sambuco, bene al suo ritorno in gara su Osella PA 21/s Evo, quindi, l’ottimo trentino Filippo Golin con il “millino” Osella ed il veronese Damiano Schena con la Wolf Gb 08 Thunder motorizzata Aprilia 1150, entrambi sul podio dei motori moto.
Vita facile per il frusinate Alberto Scarfone su Osella Pa21/p, che si conferma primo in campionato con un largo successo nel gruppo CN davanti all’aostano Giancarlo Graziosi, secondo anche lui su Osella ed Andrea Drago, terzo al volante della Honda Ehrneth di classe 1600.
Fra le affascinanti GT in Supercup Lucio Peruggini vola in alto con la Ferrari 488 evo Challenge, che offre tutta la cavalleria grazie alla motricità consentita dalle adattissime coperture Avon. perfette per questo tracciato. Soddisfacenti anche le prestazioni di Luca Gaetani e Roberto Ragazzi che con le vetture gemelle salgono sul podio di gruppo, mentre equilibrata la sfida nella Cup fra Stefano Artuso sulla Ferrari 458 Challenge a caccia di punti per il campionato e Romy Dall’Antonia sulla Porsche 997 Gt3. Impennata con il 2° tempo di gruppo in gara 2 per il calabrese rosario Iaquinta che ritrova sempre più il feeling con la Lamborghini Huracàan.
Pronostico rispettato tra le vetture di elaborazione “esagerata” quali le Silhouette del gruppo E2SH dove assente Alessandro Gabrielli suo abituale antagonista, il teramano Marco Gramenzi con la Alfa Romeo 4C MG 01 Furore Judd, ha dovuto tenere a bada l’incalzante Michele Ghirardo con la Lotus Exige che si è imposto in gara 2 e Fulvio Giuliani con la Delta Integrale Evoluzione.
Applausi a scena aperta per Giuseppe Aragona che, avendo risolto i problemi al differenziale che nelle ultime uscite avevano frenato la corsa della splendida VW Glolf Mk 2, ha vinto alla grande il gruppo E1 finalmente con crono che soddisfano il cosentino di Villapiana. Interessante anche il testa a testa per la seconda piazza di gruppo con Stefano Paronnuzzi che con la versione 205 della Peugeot e l’austriaco Tobias Santer con la VW Golf 1, mentre il veneto Enrico Trolio ha prevalso nella sfida della 1600 con le Peugeot 106 nei confronti del sempre aggressivo piemonteseGiovanni Regis, che ha recriminato qualche noia al propulsore.
In Gruppo A supremazia dell’austriaco Roland Hart sulla Mitsubishi Lancer Evo VI di oltre 3000, davanti al pistard Tobia Zarpellon su Bmw M3 e al trentino Stefano Nadalini su una Mitsubishi Lancer Evo VII.
In gruppo N stravince Gabriella Pedroni con la sua Mitsubishi Lancer Evo XI di classe oltre 3000, che fa un balzo in avanti in gruppo e enalla classifics lady. Seconda posizione ad Alex Ferrè l’altra, poi la terza al triestino Carmelo Fusaro, entrambi su Honda.
Infuocate le sfide nei Gruppi RS dove entusiasma sempre di più la RS+ Cup.. Mattatore sull’ascesa del Nevegal è stato il poliedrico brescaino Ilario Bondoni che ha subito trovato feeling con l’Audi Rsr 3 Tcr. Bello il ritorno del poliziotto salernitano Giovanni Loffredo vicinissimo al vincitore in gara 2 con la sua Peugeot 308 Tcr sicuramente un po’ in debito di potenza rispetto alle vetture di cilindrata regina da 2000 cc. Terza piazza per il lombardo di origini siciliane Rosario Parrino anche lui in miglioramento rispetto alle precedenti uscite sulla performante Cupra Leon.
Per quanto riguarda la Racing Start Plus 1 a 1 fra Vito Tagliente, redivivo rispetto a Rieti, al volante della Peugeot 308 Gti made in DP Racing e Giacomo Liuzzi sulla MINI della Ac Racing che prova la rimonta in Gara 2. Angelo Galbassini è risultato terzo con la Honda Civic Typer R nella classifica aggregata, di un soffio rispetto a Gianluca Grossi sulla Renault Clio Rs 2000 ancora non al 100%, tra le vetture aspirate. Nella Rs Plus aspirata conferme per il calabrese Arduino Eusebio con la Citroen Saxò Vts attaccato col successo di gara 2 dal bravo messinese Salvatore Venuti su Peugeot 106 Rallye, su cui lo stesso pilota ha riparato un guasto al motore lavorando tutta la notte precedente la gara.
In Racing Start Rstb, le auto turbo benzina fino a 1650 cc, vittoria in rimonta per Marco Magdalone che nella classifica aggregata ha messo la sua Peugeot 308 Gti davanti alla Mini Cooper del capoclassifica di campionato Oronzo Montanaro. Chiude il podio tutto pugliese Angelo Loconte entrambi su Peugeot 308 GTI. Una sola gara conclusa per Federico Raffetti con la versione Turbo diesel della MINI, risultato ottimo quarto fra le Rs, come per Annamaria Fumo già in difficoltà nella prima per una toccata, poi non partita nella seconda.
Fra le aspirate di classe 2000 una gara l’uno per Nicholas Franchini su Honda Civic Ep 3 che la spunta nella somma di tempi e Luciano Moscardi su Renault Cio Rs. E’ rimasto in scia il terzo Luciano Moscardi con La Clio in versione Cup. In classe 1600 l’orvietano Leonardo Leonarrdi su Peugeot 106 ha allungato in vetta al tricolore di categoria, con il 2° posto alle spalle di Qmaor Sertori su Honda Civic. Per le 1400, imprendibile il padrone di casa Luca Guerra su Peugeot 106, davanti al fratello Giorgio su auto gemella.


Classifica Finale top ten: 1 Simone Faggioli (Norma Zytec M20Fc) in 4’58”74; 2 Luigi Fazzino ( Osella Peugeot Pa 2000 Turbo) a 8”92; 3 Francesco Conticelli (Np 01 Zytek) a 10”45; 4 Diego De Gasperi (Osella Zytek Fa 30) a 10”94; 5 Achille Lombardi (Osella Honda Pa 2000) a 14”.00; 6 Franco Caruso(Norma M20 Fc Zytek) a 16”61; 7 Giancarlo Junior Maroni (Osella Pa. 21 Jrb Hayabusa) a 25”15; 8 Luigi Sambuco (Osella Pa 21/s Evo) a 30”90; 9 Filippo Golin (Osella Bmw Pa21 Jrb) a 37”59; 10 Damiano Schena (Wolf Gb08 Thunder) a 39”07

Classifica GARA 1: 1 Simone Faggioli (Norma Zytec M20Fc) in 2'29”24; 2 Luigi Fazzino (Osella Peugeot Pa 2000 Turbo) a 3”97; 3 Francesco Conticelli (Np 01 Zytek) a 5”99; 4 Diego De Gasperi (Zytek Osella Fa 30) a 6”48; 5 Achille Lombardi (Osella Honda Pa 2000) a 7”00; 6 Franco Caruso(Norma M20 Fc Zytek) a 12”12; 7 Giancarlo Junior Maroni (Osella Pa. 21 Jrb Hayabusa) a 13”24; 8 Luigi Sambuco (Osella Pa 21/s Evo) a 16”33; 9 Filippo Golin (Osella Bmw Pa21 Jrb) a 19”23; 10 Damiano Schena (Wolf Gb08 Thunder) a 20”10

(Ufficio Stampa C.I.V.M.)

CIV. Doppiette per Pirro (Sbk) e Mercandelli (Ng) a Misano


Non sono mancate le emozioni nelle gare della domenica del round Vircos al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, giornata che ha visto anche la parata dei motociclisti tra le curve del circuito in occasione del raduno del Moto Club Misano.

Dopo le vittorie nella Racing Night, Michele Pirro e Roberto Mercandelli si sono ripetuti nelle gare disputate domenica.
In Sbk è stata doppietta per Pirro dopo una bella battaglia con Alessandro Delbianco. Il pilota Barni Spark Racing Team Ducati è scattato bene al via, andando subito in testa, con l’alfiere Aprilia Nuova M2 Racing che è rimasto incollato al pluricampione italiano, andando poi a prendersi la vetta della gara. 

I due distanziavano i rivali mettendo in mostra un gran passo, con Pirro che provava ad andar via e Delbianco che cercava in tutti i modi di restare vicino al rivale, salvo doversi arrendere nella parte finale di gara, con Pirro che realizzava il best lap alla penultima tornata (1’35.860). 
Settima vittoria su otto gare per Pirro, quinto podio per Delbianco in questo 2022. Terza posizione per la Yamaha Keope di Randy Krummenacher, primo podio per lui nella Sbk italiana. In classifica generale Pirro è leader con 179 p. davanti a Delbianco con 123 p. e Canepa con 104 p.
Doppietta anche per Roberto Mercandelli in Ng. In una gara dove sono stati in quattro a giocarsi la vittoria, il pilota Team Rosso e Nero Yamaha è stato autore di un funambolico penultimo giro, grazie al quale è riuscito a conquistare quel tanto di margine che gli ha regalato la vittoria anche nella gara di domenica. Alle sue spalle, seconda posizione per Nicholas Spinelli (Barni Spark Racing Team Ducati), con Matteo Ferrari (Ducati Toccio Racing) terzo e Massimo Roccoli (Yamaha Promo Driver Organization) ai piedi del podio. 

In classifica generale Roccoli è in vetta con 128 p. davanti a Mercandelli con 120 p. e Spinelli con 114 p. Nella 600CIV la vittoria è andata a Emanuele Pusceddu (J. Angel Racing Team Yamaha) davanti a Marco Bussolotti (Axon Seven Yamaha) e Armando Pontone (Bike e Motor Racing Team Yamaha). In classifica Bussolotti è primo con 180 p. davanti a Zannoni (Team Rosso e Nero Yamaha, out in gara) con 139 p. e Pusceddu con 125 p.

Nel corso della giornata c’è stato spazio anche per il momento clou del raduno del Moto Club Misano: la parata in pista dei motociclisti. Un serpentone di moto che ha attraversato il circuito di Misano regalando un gran colpo d’occhio.

Il CIV tornerà in pista con il quinto round del Mugello il 17 e 18 settembre.

Crediti foto: Bonoragency Photosport

L'OREGON TEAM FA POKER A SPA. CIGLIA-WILLIAMSON LEADER INDISCUSSI DELLA PRO-AM


Francorchamps, 30 luglio 2022. L'Oregon Team fa poker a Spa con Massimo Ciglia e Lewis Williamson. Due vittorie su due e quarto successo della stagione per il binomio leader della Pro-Am. Il quarto appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa si è rivelato un weekend entusiasmante per la squadra di Cremosano, condito anche dal sesto posto della Pro conquistato in Gara 2 dall'altra Huracán Super Trofeo EVO2 divisa da Filippo Berto e Alessandro Tarabini, che equivale al loro migliore piazzamento di questa prima parte di stagione.

Il fine settimana belga era iniziato con una pole overall messa a segno da Williamson al termine della seconda sessione di qualifica. La prima in assoluto e la terza della propria classe per il pilota scozzese. Nel primo turno Ciglia aveva invece chiuso quarto. In Gara 1 il pilota lombardo nel suo stint iniziale è risalito terzo della Pro-Am, iniziando una rimonta che in seguito ha portato Williamson a conquistare dopo le soste il quarto posto ed il primo di classe. Quindi, nelle fasi conclusive, il pilota britannico ha provato anche ad attaccare Max Weering per il secondo posto e solamente all'ultimo ha desistito, preferendo non prendere eccessivi rischi e portare a casa dei punti importantissimi.

In Gara 2, Williamson si è avviato al comando e ci è rimasto per tutto il suo stint. Dopo i pit-stop Ciglia è rientrato ancora in testa, confermandosi davanti fino al quattordicesimo dei 19 giri completati, quando ha dovuto fare sfilare i due Pro Amaury Bonduel e Loris Spinelli. Adesso in campionato Ciglia e Williamson guidano la classifica della Pro-Am con 109 punti contri gli 85 di Oscar Lee e Dan Wells che seguono secondi.

Non facili le qualifiche per Berto e Tarabini, entrambi autori dell'ottavo tempo della Pro nelle rispettive sessioni, penalizzati anche dal fatto di avere completato pochi giri nei due turni di prove libere. Un fine settimana in costante crescita per loro, culminato con un ottavo piazzamento assoluto. E adesso l'obiettivo è fare ancora meglio nei prossimi due round.

Appuntamento a inizio ottobre a Barcellona per il quinto e penultimo atto del monomarca continentale che precederà le finali di novembre a Portimão. (Oregon Team Press)

Foto Speedy

Rally / La Coppa Città di Lucca è di Rudy Michelini


Lucca, 30 luglio 2022 - È la Volkswagen Polo Rally2 di Rudy Michelini, la vettura “regina” della 57^ Coppa Città di Lucca. Il pilota lucchese si è aggiudicato tutte le prove speciali dell’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 6, organizzato da Automobile Club Lucca in co-organizzazione con Maremmacorse 2.0 e New Lucca Corse. Una vittoria, quella di Rudy Michelini, valsa l’undicesimo “alloro” sulle strade di casa, condivise con il copilota Luca Spinetti e con il team HK Racing, struttura che lo sta affiancando nella programmazione stagionale, articolata sulla partecipazione al Campionato Italiano Assoluto Rally.
A condizionare ed elevare il tasso tecnico della gara è stata l’incertezza meteo, particolare che ha contraddistinto l’intero svolgimento della competizione e che ha reso decisive le scelte degli pneumatici messe in atto al parco assistenza. Un avvio aggressivo, quello del driver locale, garante di un distacco già marcato - dopo la prova di apertura - nei confronti del primo inseguitore, Luca Panzani, al centro di una performance costante valsa la seconda posizione assoluta, conquistata a distanza di cinque mesi dall’ultimo utilizzo della Skoda Fabia Rally 2, vettura che lo ha visto affiancato da Francesco Pinelli. La lotta per la terza posizione del podio aveva chiamato in causa, nel corso delle prime battute di gara, Gianluca Tosi ed il parmense Roberto Vescovi, entrambi sui sedili di Skoda Fabia Rally2. Ad avere la meglio, all’arrivo ambientato davanti all’Antico Caffè delle Mura, è stato Roberto Vescovi, “terza forza” insieme alla copilota Giancarla Guzzi. Cinque, i secondi che hanno visto l’emiliano regolare la Skoda Fabia Rally2 di Luca Pierotti e Manuela Milli, con il pilota locale attardato da un errore in partenza della prima prova speciale, costato dieci secondi. Con una performance crescente, reagendo ad un problema legato ad un debito di potenza della sua Citroën C3 Rally2, ha conquistato la “top five” il pistoiese Fabio Pinelli. Il pilota, all’esordio sulla vettura ed affiancato da Francesco Magrini, è riuscito a prevalere nei confronti di Federico Rossi e Giuseppe Bernardi, con il pilota in gara su una Citroën C3 Rally2 che - come quella di Pinelli - era equipaggiata con pneumatici MRF. È tornato tra i primi dieci piloti assoluti, nella stagione sportiva che lo ha visto tornare alle competizioni dopo ventidue anni di inattività, Frido Pieretti. Il pilota, insieme alla copilota Sara Baldacci, ha concluso in settima piazza. Esordio sulla Skoda Fabia Rally2 soddisfacente per Alessio D’Alessandro e Nicola Biagi, protagonisti di una condotta valsa il raggiungimento dell’ottava posizione assoluta, risultato che ha visto l’equipaggio precedere la Skoda Fabia Rally2 di Mario Lazzareschi e Keti Quiriconi, tornati sui sedili della turbocompressa boema dopo nove mesi e rallentati da una errata scelta di gomme messa in atto nella fase centrale di gara. A chiudere la classifica dedicata alle prime dieci posizioni assolute la Skoda Fabia Rally2 di Vittorio Ceccato e Rudy Tessaro, attardati da una foratura accusata sulla prima prova speciale. Stessa problematica che ha coinvolto un altro atteso protagonista della gara, l’emiliano Gianluca Tosi, con la sua Skoda Fabia Rally2 al centro della sostituzione dello pneumatico anteriore sinistro sui chilometri della seconda prova speciale. Una procedura che ha attardato di cinque minuti il suo riscontro cronometrico, privando il pilota della possibilità di lottare per la terza posizione del podio. Tra le vetture a due ruote motrici, a prevalere è stata la Renault Clio S1600 di Pierangelo Villa e Michael Adam Berni, peraltro undicesimi assoluti.

Grande, la risposta del pubblico relativa al ritorno della competizione sulle Mura urbane, cornice che è tornata ad ambientare l’arrivo della gara dopo alcuni anni di lontananza legata all’emergenza epidemiologica. Consensi riscontrati anche lungo le prove speciali “Pizzorne”, “Boveglio” e “Bagni di Lucca”, con gli appassionati che hanno accompagnato le performance dei centotredici equipaggi partenti lungo il percorso. La partenza degli equipaggi aveva invece coinvolto la sede di Automobile Club Lucca, con Via Catalani al centro della cerimonia di apertura dell’appuntamento valido come quinta prova della Coppa Rally di Zona 6. (giemmepress)

Foto Amicorally

sabato 30 luglio 2022

Formula Regional / David vince davanti a Bortoleto in gara-2 a Spa



Safety car protagonista all'inizio e sotto la bandiera a scacchi in gara-2 a Spa-Francorchamps con Hadrien David vittorioso davanti a Gabriel Bortoleto, compagno di squadra in R-ace GP. David aveva superato Paul Aron per il comando al primo giro subito dopo che la safety car era entrata in pista a seguito di una collisione a La Source che aveva coinvolto più monoposto.

Noel Leon e Lorenzo Fluxa sono entrati in contatto all'uscita di La Source, con Leon che si è spostato verso l'interno, finendo contro Hamda Al Qubaisi. Leon rallenta per una sospensione rotta e viene urtato da Pietro Armanni. Out anche Santiago Ramos. 

Quando la safety car è rientrata dopo tre giri, David si è allontanato rapidamente guadagnando oltre mezzo secondo al giro.

Dino Beganovic ha superato il compagno di squadra in Prema Aron sul rettilineo del Kemmel, seguito da Bortoleto due giri dopo nello stesso punto della pista.

Bortoleto, che disponeva come David di un motore fresco per Spa, ha recuperato rapidamente e sorpassato Beganovic per il secondo posto.  

Dudu Barrichello, mantenendo la sua forma ispirata nel fine settimana, si è aggrappato al gruppo di testa e ha superato Tim Tramnitz per il quinto posto. Tramnitz, a sua volta, tiene a bada Owen Tangavelou e Leonardo Fornaroli.

Gabriele Mini partendo dalla decima posizione ha recuperato su Mari Boya, Fornaroli, Tangavelou e Tramnitz nello spazio di cinque giri per salire al sesto posto.

La gara si è conclusa dietro la safety car a causa di un testacoda di Piotr Wisnicki.


Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press

venerdì 29 luglio 2022

Il GT World Challenge ritorna all'Autodromo Nazionale Monza


Anche quest'anno la 24 Ore di Spa-Francorchamps è stata l'occasione per presentare i calendari 2023 dei campionati organizzati da SRO Motorsports Group. Stephane Ratel ha illustrato novità e conferme. Tra le prime, il ritorno del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS all'Autodromo Nazionale Monza che il 15-16 aprile ospiterà la gara dell'Endurance Cup che aprirà la prossima stagione dopo i test ufficiali che si svolgeranno al Paul Ricard (7-9 marzo).
Due gli appuntamenti in autodromi italiani, il secondo è in programma al Misano World Circuit 'Marco Simoncelli', dove verrà disputata una gara della Sprint Cup (1-2 luglio).
Dieci le gare 2023, con la 24 Ore di Spa-Francorchamps il 28-30 luglio e l'ultimo round a Barcellona l'1 ottobre 2023.


Formula Regional / Dino Beganovic (Prema) ritorna al successo in gara-1 a Spa


Dino Beganovic (Prema) è tornato al successo per la prima volta dopo Monaco, ottenendo una comoda vittoria nella gara di apertura del weekend di Formula Regional a Spa-Francorchamps.
Beganovic ha controllato al primo giro Gabriele Mini (ART Grand Prix) a Les Combes e dopo aver inizialmente mantenuto un vantaggio di circa 0,6 secondi ha iniziato ad allontanarsi. Mini staccato è ormai a oltre quattro secondi quando una foratura alla posteriore destra lo ha costretto a bloccarsi in frenata alla chicane Bus Stop alla fine del 12° giro. L'inconveniente sembrava aver compromesso il secondo posto finale ma un testacoda di Victor Bernier (FA Racing by MP) a Les Combes al 14° e ultimo giro ha costretto il direttore di gara a far esporre le bandiere rosse con classifica finale redatta in base alle posizioni alla fine del 12° giro, decisione che ha riportato Mini al secondo posto.
Sami Meguetounif di MP Motorsport, miglior rookie al traguardo, ha ottenuto un brillante terzo posto e dopo un lungo duello con Paul Aron (Prema).

A fare le spese della reintegrazione di Minì al secondo posto è Eduardo Barrichello di Arden, protagonista della sua gara migliore in assoluto in Formula Renault. Barrichello ha mantenuto il controllo della gara prima di superare Aron per il quarto posto in quello che alla fine è stato l'ultimo giro classificato. Purtroppo per Dudu Barrichello, le speranze di un primo podio sono state deluse dalla decisione di redarre la classifica con le posizioni del 12° giro.
Quinto posto per Aron davanti a Lorenzo Fluxa, in rimonta dal nono al sesto posto al termine di una intensa battaglia con Lorenzo Fornaroli, Tim Tramnitz e Kas Haverkort. 

Foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Velocità Salita / Il 6° round CIVSA è alla Guarcino - Campocatino. Con tutti i big della serie ACI Sport.


Il sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, dal 29 al 31 luglio, è alla Guarcino - Campocatino, gara frusinate per la prima volta nel calendario della prestigiosa serie ACI Sport, di cui sono protagoniste le auto che da più anni scrivono la storia delle corse.

La competizione è organizzata dalla Chianti Cup in stretta collaborazione con l’Associazione ciociara “Scuola Guida Sicura”, e vive la fase clou del programma da venerdì 29 luglio con le verifiche e le operazioni preliminari, dalle 14.30 alle 19.30, in località Campocatino. Una seconda sessione di verifiche è prevista per la mattina del sabato 30 luglio dalle 8 alle 9.30. Alle 14 di sabato i protagonisti del CIVSA potranno effettuare la prima delle due manche di ricognizione dei 7 Km della SR 411 di Campocatino, con partenza dal Km 9,050 e traguardo sul Km 16,050, tracciato che copre una pendenza media del 6,34% su un dislivello di 444 metri tra partenza ed arrivo. Domenica 31 luglio alle 10 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti darà il via alla prima delle due salite di competizione. La premiazione sarà all'arrivo, alla scadenza dei termini regolamentari di parco chiuso.

Svetta subito nell’elenco iscritti il nome del mattatore 2022 Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse, Campione di 5° Raggruppamento in carica, che nella stagione in corso ha fatto ulteriore incetta di successi al volante della Martini Mk32 BMW da 2000 cc, di cui l’ultimo il 10 luglio al Sestriere. Ma chi fa continui progressi e diventa sempre più temibile è Mario Mazzaglia sulla Osella PA 9/90 BMW curata dal Team Di Fulvio, biposto con la quale il driver piemontese si è portato saldamente al comando del 4° raggruppamento, davanti all’assente Riolo ed al pisano Piero Lottini, che arriva nel Lazio con intenzioni di vertice al volante della sempre prestante Osella PA 9/90 BMW da 2500 cc, curata dal Team Bonucci. 

L’assenza del leader Riolo potrebbe favorire i diretti inseguitori nella categoria Sport Nazionale del 4° Raggruppamento, le biposto con motore derivato dalla serie. Per l’alfiere Piloti senesi Matteo Lupi Grassi, sulla Olmas Alfa Romeo di classe 2500 sarà occasione di risalita, mentre a nuovi e preziosi punti ambiscono il viterbese Sandro Zucchi e l’umbro Daniele Filippetti, entrambi sulle Lucchini. Per le monoposto in scia al leader c’è Girolamo Visconti sulla Formula Renault, mentre certamente sotto i riflettori si propone il marchigiano Antonio Angiolani con l’ammirata March 783 Toyota.
Tra le auto coperte del 4° Raggruppamento Francesco Menichelli punterà ad afferrare il comando della N+2000 sulla BMW M3, stessa ambizione per Paolo Arbizzani su Opel Kadett GSI in N 2000, o come Massimo Tucceri Cimini su Ford Escort farà per prendere la test in solitaria della N1600. 

In 3° Raggruppamento come sempre il confronto sarà a distanza tra il fiorentino Giuliano Peroni senior, finora imprendibile sulla Osella PA 8/9 BMW con cui si posiziona abitualmente nella parti alte dell’ipotetica classifica assoluta. Ma non molla la presa ed è sempre protagonista di spicco il reggiano Giuseppe Gallusi che, sulla Porsche 911 S, dista 10 lunghezze dalla vetta ma è saldamente capo fila della classe GTS +2500. Al centro della scena sarà certamente il toscano Amerigo Bigliazzi, l’esperto e poliedrico pilota al volante della efficace Alfetta GTV, ma Massimo Campogiani su Volkswagen Golf cerca rimonta in classe TC 1600, come Alvaro Bertinelli per la T1150 su A 112 Abarth; mentre il trapanese Vincenzo Serse su Fiat 127 cerca l’allungo in TC 1150, come Fabio Guerci su A 112 nella Silhouette 1000 ed il calabrese Francesco Iantorno su Volkswagen Golf GTI in T1600.
Il 2° Raggruppamento parla sempre più emiliano nel segno di Idelbrando Motti che continua ad essere l’avversario di riferimento sulla Porsche Carrera RS. Secondo nel tricolore di categoria ma in testa alla affollata classe TC 2000 c’è Stefano Roversi sull’Alfa Romeo GTAM, Gianluca Calari su Fiat X 1/9, si trova al 2° posto di raggruppamento, ma vuole l’allungo in classe GTS 1300. In gara i fratelli abruzzesi Daniele e Giuseppe Di Fazio sulle esclusive NSU TT, rispettivamente di classe TC 1300 e 2000, curate dalla factory di famiglia capitanata da papà Antonio, lui stesso portacolori Valdelsa Classic ed al via con la singolare biposto NSU Brixner BC 1300 di 1° Raggruppamento.
Proprio tra le auto costruite fino al 1972, ci sono altre vetture dal grande valore storico e sportivo, come la rara Lea Francis Sport Hyper dell’appassionato altoatesino George Prugger, la Porsche 911 T del lombardo Sergio Davoli, padrone della classe GT 2000 o L’Alfa Romeo Giulietta TI del capo fila T1300, Angelo Pontiroli.

Classifiche CIVSA di Raggruppamento dopo 5 gare: 1° Raggr.: 1 Nocentini, p 42; 2 Rinolfi 23; 3 De Angelis 21. 2° Raggr.: 1 Motti 40; 2 Roversi 26; 3 Palmieri 21. 3° Raggr.: 1 Peroni G. 46; 2 Gallusi 36; 3 Morandell 28. 4° Raggr.: 1 Massaglia 43; 2 Riolo 28; 4 Lottini 24; 5° Raggr.: 1 Peroni 44; 2 Visconti 24; 3 Rossi 19. Scuderie: 1^ Bologna Squadra Corse nei 5 Raggruppamenti.

(Ufficio Stampa C.I.V.S.A.)



Per Nova Race una "Endurance" estiva: nella galleria del vento Pininfarina


Jerago con Orago (VA), 29 luglio 2022 - C'è ancora poco più di un mese di attesa perché i protagonisti del Campionato Italiano Gran Turismo tornino a scendere in pista; con la trasferta di Imola ancora distante, queste giornate non assomigliano per Nova Race a una pausa, piuttosto a un momento di attività cruciale. Lo spiega il Team Manager della squadra varesina Christian Pescatori: "da tempo avevamo in mente di approfondire ancora di più le informazioni di cui disponiamo sulla Honda NSX GT3 Evo. La vettura ormai la conosciamo da tempo e possiamo dire di avere su questa macchina un grosso libro; ma affrontando pista dopo pista ci siamo resi conto che ci mancava qualche pagina, in particolare quando si tratta di aerodinamica, di carichi, qualche dettaglio magari piccolo ma fondamentale in un campo come il motorsport in cui ci si confronta coi decimi e a volte coi centesimi. Così, col pieno appoggio di Luca Magnoni (che è sempre in prima fila quando occorre fare qualcosa per migliorare la competitività di Nova Race) e con il supporto di JAS Motorsport un paio di mesi fa ho preso contatto con Pininfarina per avere accesso alla loro celebre galleria del vento e finalmente l'appuntamento fissato giovedì scorso ci ha consentito di portare la macchina ad effettuare una giornata di lavoro molto importante per il resto di questa stagione, ma anche in prospettiva per far crescere le competenze della squadra per future attività più impegnative".

Ieri, giovedì 28 luglio, dopo aver steso un accurato programma di lavoro condiviso coi tecnici torinesi, cinque ingegneri Nova Race e JAS Motorsport si sono presentati presso la sede di Cambiano, dove hanno lavorato per otto ore di fila a raccogliere dati e informazioni preziose per capire ogni sfumatura della GT3 giapponese, e avranno quindi da ora in poi materiale in grado di supportare la messa a punto su ogni pista. In particolare, ma non solo, su quelle in cui le forme della carrozzeria, delle ali, del fondo e del diffusore generano importanti carichi e variazioni degli stessi lungo il tracciato, grazie ad attrezzature che consentono di arrivare a una velocità massima di 200 km/h. In questa sorta di "Endurance dell'aerodinamica e dell'effetto suolo" (che di fatto ha avuto la stessa durata dell'intera stagione Endurance del GT Italiano) Nova Race e JAS Motorsport hanno pertanto messo le basi per sfruttare al meglio la messa a punto della vettura costruita ad Arluno con efficienza anche nelle condizioni di pressione e scarsità di tempo a disposizione che si presentano durante le giornate di competizione. E quindi i tecnici ed i loro piloti potranno così presentarsi meglio equipaggiati ed agguerriti già sul Santerno, quando il primo fine settimana di settembre il tricolore GT Sprint riprenderà il suo cammino con il via alla seconda parte della stagione. (Press Nova Race)

giovedì 28 luglio 2022

GT World Challenge / Lorenzo Ferrari (Mercedes-AMG GT3) pronto per la sua prima 24 Ore di Spa


Francorchamps, 28 luglio 2022. Lorenzo Ferrari è pronto per il "big one" della stagione. Il giovane pilota piacentino, quest'anno impegnato a tempo pieno nel Fanatec GT World Challenge Europe powered by aws con la Mercedes-AMG GT3 del team Winward Racing, si appresta ad affrontare la sua prima 24 Ore di Spa-Francorchamps.
Sugli oltre sette chilometri dell'iconico circuito belga, come nei precedenti appuntamenti della serie di durata Ferrari si alternerà al volante con Lucas Auer e Jens Liebhauser, ai quali in questa circostanza si aggiunge anche l'americano Russell Ward.
Dopo un inizio di stagione che lo ha visto fare cose egregie nei primi due round di Imola e Paul Ricard, dove però non è stato particolarmente fortunato (un problema al cambio ha privato lui e i suoi compagni di squadra sul Santerno di un podio sicuro, mentre in Francia è stata una sospensione a fermarli mentre lottavano per la top 10 assoluta ed il secondo posto della Gold), sul tracciato delle Ardenne si giunge quindi alla resa dei conti.
A Spa il diciannovenne pilota emiliano ci arriva estremamente carico. Sia per il fatto di essere già riuscito a ritagliarsi uno spazio tra i principali protagonisti del campionato (sempre brillante in qualifica e estremamente consistente in gara), quanto per i risultati ottenuti nell'ADAC GT, in cui ha esordito positivamente a Zandvoort alla fine di giugno, e soprattutto nell'European Le Mans Series, con la vittoria della classe LMGTE conquistata nella 4 Ore di Monza a inizio mese con la Porsche 911 RSR del team Proton Competition divisa con Gianmaria Bruni e Christian Ried.

Dopo la tradizionale "parade" per le vie di Spa di ieri pomeriggio, la 24 Ore è entrata nel vivo questa mattina con le prove libere, seguite dalle pre-qualifiche e dalle qualifiche che si svolgeranno sempre oggi in notturna. Domani alle 18.20 prenderà il via il warm-up e poi sarà quindi il turno della sessione della superpole. La gara prenderà infine il via sabato alle 16.45, per concludersi esattamente il giorno dopo.

(Foto Speedy)

Rally / Rudy Michelini atteso protagonista alla Coppa Città di Lucca


 

Lucca, 27 luglio 2022 - Saranno i chilometri "di casa" ad ambientare il quinto impegno stagionale di Rudy Michelini, atteso - sabato pomeriggio - sulla pedana di partenza della Coppa Città di Lucca. Il pilota portacolori della scuderia Movisport cercherà conferme al volante della Volkswagen Polo Rally2 equipaggiata con pneumatici Pirelli, messa a disposizione dal team HK Racing e condivisa con il copilota Luca Spinetti, compartecipe di un impegno esclusivamente rivolto alla "messa a punto" della vettura in vista dei prossimi appuntamenti messi in programma dal Campionato Italiano Assoluto Rally. Per Rudy Michelini, i chilometri espressi dalle prove speciali "Boveglio", "Pizzorne" e "Bagni di Lucca" saranno occasione per ottimizzare il feeling con le nuove modifiche proposte dal team, quelle che dovrebbero rivelarsi più congeniali alle sue caratteristiche di guida. Una gara test, quindi, per il driver lucchese, già dieci volte vincitore della gara ed atteso alla partenza nelle vesti di principale indiziato alla conquista del vertice assoluto.

 

"Sarà una gara nella quale, insieme al team, cercheremo di valutare le soluzioni pensate in vista del Rally 1000 Miglia - il commento di Rudy Michelini - un cambio di rotta dal punto di vista tecnico concertato con il team che valuteremo chilometro dopo chilometro. La Coppa Città di Lucca ha per me un sapore particolare, è la gara di casa, quella dove ho vinto dieci volte e che non può essere considerata esclusivamente una gara test. Il pensiero, però, non dovrà andare al cronometro ma alle sensazioni destate dalla guida della Polo. Al mio fianco tornerà Luca Spinetti, copilota con il quale ho condiviso la vittoria a Lucca tre anni fa".

 

La gara sarà strutturata in un'intera giornata, con la bandiera tricolore pronta a sventolare alle ore 14:11 di sabato 30 luglio da Via Catalani. L'arrivo, programmato per le ore 21:39, garantirà all'appuntamento una cornice di grande impatto, con l'Antico Caffè delle Mura a fare da sfondo alla cerimonia di premiazione.


Foto Massimo Bettiol