sabato 4 novembre 2017

Regolarità Auto Storiche, Maurizio Senna e Alessandro Moretti preparano il Monte-Carlo Historique

> 4 Novembre 2017 - Buon inizio della preparazione al Rallye Monte-Carlo Historique per Maurizio Senna che oggi ha partecipato alla Ronde du Comté Niçois cogliendo un brillante settimo posto assoluto, terzo di classe, con la Volkswagen Golf Gti con cui parteciperà alla classica francese per auto storiche in programma dal 31 Gennaio al 7 Febbraio 2018. 

Per l'occasione, Senna era affiancato da un nuovo navigatore, l'esperto Alessandro Moretti, campione italiano di regolarità nella categoria Top Car, che lo accompagnerà anche al Monte-Carlo Historique. Per il nuovo equipaggio (nella foto) è stato un debutto positivo, come conferma il risultato finale della gara francese alla quale partecipavano i migliori regolaristi italiani. Tra questi, i vincitori Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Lancia Fulvia HP che hanno preceduto Paolo Mercattilj e Francesco Giammarino su Triumph TR2 Sport. Terzo posto per Maurizio Aiolfi e Samantha Zambianchi su Volkswagen Golf Gti.

"Il risultato è stato superiore alle attese - commenta Maurizio Senna - visto che ho gareggiato per la prima volta con al fianco Alessandro, che ha confermato di essere tra i migliori navigatori in circolazione. Adesso cercheremo di migliorare l'intesa con l'obiettivo di ottenere un buon risultato anche al Rallye Monte-Carlo Historique".

Il regolarista lodigiano della Scuderia Castellotti sarà di nuovo in gara tra una settimana al Rally Valpantena, classico appuntamento autunnale nella zona di Verona al quale parteciperà con Lorena Zaffani, la navigatrice veronese con la quale quest'anno ha di nuovo vinto il Trofeo Tre Regioni.

Il Rally Valpantena anche quest'anno propone un elenco di iscritti decisamente interessante con oltre 200 auto che sono state protagoniste della storia del Mondiale Rally. 
Senna cercherà, come sempre, di ben figurare cercando di ripetere le brillanti prestazioni del passato. Con un particolare: è l'unico italiano ad aver scritto per ben tre volte consecutive il proprio nome nell'albo d'oro del Rally Valpantena. 

giovedì 2 novembre 2017

Formula Class Junior Italia - Collivadino vs Tosetti, al Cremona Circuit si assegna il titolo 2017


Sarà il Cremona Circuit ad ospitare, domenica 5 novembre, l'epilogo del primo campionato di Formula Class Junior Italia al termine di una stagione che ha visto la storica categoria riaccendere l'interesse di un numero crescente di appassionati, soprattutto gentlemen driver malati di corse che credono ancora in questa Formula dal grande passato e ancora in grado di mettere in pista gare spettacolari. E un campionato che assegnerà il titolo soltanto all'ultimo round.


A contenderselo saranno il leader della classifica Paolo Collivadino e Andrea Tosetti, l'unico avversario tenuto ancora in gioco dalla matematica, anche se non sarà facile recuperare il ritardo di 30 punti.
Per Collivadino, in credito con la fortuna dopo le gare al Riccardo Paletti di Varano de' Melegari, il compito di non sperperare il vantaggio accumulato finora e lasciare agli avversari i rischi della rincorsa al gradino più alto del podio nelle due gare da disputare a Cremona.

A cominciare dal rientrante Marco Visconti, vero e proprio cannibale della categoria, fino a Luca Maccanti, Giuliano Zecchetti, Paolo Coppi e Marco Zordan, protagonista delle più recenti corse di Formula Class Junior. Senza dimenticare Massimo Galli, mattatore a Varano con due perentorie vittorie.

Per venire incontro alle richieste dei piloti, che temevano di dover disputare l'ultima corsa in condizioni di scarsa visibilità, gli organizzatori hanno anticipato l'attività in pista delle monoposto di Formula Class Junior alle ore 8 per le prove libere, alle ore 9 per le prove di qualificazione, alle ore 11 per Gara-1 (9 giri) e alle ore 13.55 per Gara-2.






mercoledì 1 novembre 2017

Balletti Motorsport, pronti per “La Grande Corsa”



Tutto pronto a Nizza Monferrato per la nuova sfida che attende la Balletti Motorsport nel prossimo fine settimana: a Chieri (TO) si correrà la prima edizione del rally storico "La Grande Corsa", manifestazione che lo scorso anno vide come "guest star", nella gara di regolarità, Walter Rohrl sull'Audi Quattro Gruppo B messa a disposizione dal team di Carmelo e Mario Balletti.

Come da tradizione nell'evento organizzato dall'associazione "Amici di Nino", ogni anno è presente un famoso pilota e per il 2017 la scelta è caduta su François Delecour, veloce pilota francese, vice campione del mondo rally 1993 e vincitore di rally mondiali tra i quali il Montecarlo del 1994, al quale sarà affidata la Porsche 911 RSR Gruppo 4 che lo scorso anno debutto' a Monza con Andrea Nori e Bettina Biasion. 

A formare una squadra tutta d'attacco, saranno in gara anche i neo campioni italiani del 2° Raggruppamento Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, in gioco per la seconda posizione assoluta nel Memory Fornaca del quale La Grande Corsa sarà l'appuntamento finale. Una terza coupè di Stoccarda, la SC/RS del 3° Raggruppamento, sarà invece affidata ad Edoardo e Franco Valente, equipaggio new-entry nella squadra dei clienti Balletti Motorsport.

Nello scorso fine settimana, una bella soddisfazione è arrivata dall'Historic Tindari Rally svoltosi in provincia di Messina e al quale era iscritta la Porsche 911 SC Gruppo 4 della SPM curata nei mesi scorsi dalla Balletti Motorsport; sotto la supervisione di Carmelo Balletti in supporto all'assistenza curata da Maurizio Plano e Pietro Di Lorenzo, sulla vettura sono state attuate diverse soluzioni e nonostante un problema, poi risolto, di bloccaggio del cambio in quarta marcia, è stata colta la vittoria assoluta grazie alla convincente prestazione di Piero Vazzana e Roberto Genovese che si sono dichiarati molto soddisfatti del lavoro svolto sul performante mezzo.

- Foto Andrea Zanovello


Challenge Monoplace/VdeV: Pietro Peccenini pronto per il round finale all'Estoril


Finalissima in vista per Pietro Peccenini nel VdeV 2017, la serie internazionale che si conclude dal 3 al 5 novembre sul circuito dell'Estoril. Nell'ultima e decisiva tappa del Challenge Monoplace il sempre combattivo pilota milanese torna al volante della Formula Renault 2.0 gestita dalla TS Corse sulla quale ha battagliato per la top-5 di campionato durante tutta la stagione, sia con i giovani e giovanissimi rookie sia con i rivali diretti del trofeo Gentleman Driver. Anche in virtù dei punteggi obbligatori da scartare, all'impegnativa trasferta portoghese il portacolori del team lombardo diretto da Stefano Turchetto arriverà da secondo in classifica staccato di sette punti proprio nella graduatoria di categoria e in vista delle sfide decisive cercherà di affilare le armi fin dal test pre-gara in programma giovedì. 
Il weekend conclusivo del VdeV, che nella serie riservata alle monoposto conta ben 21 piloti al via, si aprirà venerdì con due sessioni di prove libere in mattinata e le qualifiche del pomeriggio, anteprima delle tre corse da 20 minuti che si disputeranno a partire da sabato 4 novembre con gara-1 alle 9.00 ora italiana e gara-2 alle 12.40 (sempre italiane). Domenica 5 novembre gara-3 concluderà il Challenge Monoplace 2017 con partenza alle 10.00 ora italiana.

Peccenini commenta così alla vigilia degli impegni in pista: “Arriviamo all'Estoril in piena forma. Mi sono allenato costantemente dal punto di vista fisico e ora insieme alla squadra dovremo utilizzare al meglio il test di giovedì per preparare un fine settimana che sarà davvero insidioso. Partiamo un po' svantaggiati ma siamo pronti a lottare e pienamente motivati a giocarci le nostre chance, anche perché comunque vada la nostra è sempre stata una stagione ai vertici. Bisogna spremere tutto e fondamentale sarà disputare delle buone qualifiche. Poi, quando si spegneranno i semafori al via, dovremo lasciare tutto fuori dall'abitacolo e pensare soltanto a dare il massimo”.


> Foto Marco Pieri

Scuderia Palladio Historic al Rally Piancavallo


Ultimi impegni stagionali per la Scuderia Palladio Historic che va verso la conclusione della prima stagione sportiva nella quale le soddisfazioni non sono mancate e che si appresta a partecipare al Rally Piancavallo Storico che andrà ad emettere i verdetti per il TRZ della seconda zona. Quattro gli equipaggi iscritti a partire da quello composto da Alberto Bressan che dopo aver rotto il ghiaccio a Bassano, ritrova la Fiat 127 Gruppo 2 e Luca Bertoli sul sedile di destra. Continua l’esperienza al volante della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A per Daniele Danieli che in quest’occasione sarà navigato da Emilia Guarino e non mancheranno al via Alessandro Ferrari e Piero Comellato con la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4; il quarto equipaggio al via sarà quello formato da Paolo e Giulio Nodari i quali con la BMW M3, cercano il riscatto dopo la delusione del Città di Bassano.

Contemporaneamente alla gara pordenonese si correrà sulle strade di casa, la Ronde del Palladio, gara per auto moderne giunta all’ottava edizione; come da tradizione, un gruppo ristretto di vetture selezionate dall’organizzatore, sfilerà prima di quelle da gara per una passerella non competitiva. Saranno quattro quelle della Palladio Historic, a partire dall’Alfa Romeo Alfetta GTV con Gianni Franchin alla guida e Oscar Da Meda sul sedile di destra; toccherà poi a Simone Pianalto e Luca Zanella con la Talbot Sunbeam, a Stefano e Matteo Adrogna con la Mazda MX5 e infine a Francesco Gallo e Manuel Massalongo su Porsche 911 SC.

Regolarità Auto Storiche: Maurizio Senna e Lorena Zaffani ancora ai vertici del Trofeo Tre Regioni


Ultimi impegni stagionali per la Scuderia Palladio Historic che va verso la conclusione della prima stagione sportiva nella quale le soddisfazioni non sono mancate. Una di queste è arrivata sabato scorso, 28 ottobre, in occasione delle premiazioni del Trofeo Tre Regioni che si sono svolte presso la Fiera di Padova nell'ambito di Auto e Moto d'Epoca.
Sul palco dello stand di ACI Storico, sono saliti quali vincitori assoluti Maurizio Senna e Lorena Zaffani che si ripetono dopo il successo del 2015 e, per Maurizio anche quello del 2013 in coppia con Emanuele Suardi.
Risultato positivo anche per la Scuderia Castellotti di cui Maurizio Senna è il più illustre rappresentante nella regolarità per auto storiche.

"È stato un bel campionato, che abbiamo affrontato con impegno e determinazione per cancellare la grande delusione della passata stagione quando abbiamo concluso al secondo posto dopo essere stati al vertice per tutto il campionato." il commento di Maurizio Senna.

A completare l'ottima stagione nella regolarità della Scuderia Palladio Historic anche la vittoria della classifica per scuderie.

- Foto di VideoFotoMax

martedì 31 ottobre 2017

FIA WEC | Dalle Finali Mondiali Ferrari alla 6 Ore di Shanghai: Rigon vola in Cina


Sono giorni ricchi di passione e appuntamenti per Davide Rigon che questo fine settimana volerà in Cina per prendere parte alla 6 Ore di Shanghai, ottavo e penultimo round del Campionato del Mondo Endurance.

Di ritorno dalla quattro giorni sul tracciato toscano del Mugello in occasione delle Finali Mondiali Ferrari, Rigon è stato tra i grandi protagonisti dello show che ha scaldato il cuore dei tifosi mettendosi al volante della Ferrari F1 e della sua Ferrari 488 GTE protagonista nel World Endurance Championship, che proprio in Cina potrebbe conquistare il titolo Costruttori.

“E’ stato un fine settimana emozionante con cui la Ferrari ha festeggiato insieme a tutti i tifosi accorsi al Mugello il suo settantesimo anniversario nella coreografia delle Finali Mondiali. E’ stata una grandissima emozione tornare al volante della Ferrari F1 ed esser protagonista di questo fantastico evento insieme a due grandi amici come Giancarlo Fisichella e Andrea Bartolini, davanti al Presidente Marchionne” commenta soddisfatto il driver veneto, in partenza per Shanghai dove proverà a cancellare l’epilogo amaro del Fuji, la cui gara era stata interrotta anticipatamente a causa del maltempo

“A Shanghai proveremo a conquistare il titolo costruttori per la Ferrari con una gara di anticipo, confermando il successo della passata stagione, senza perdere d’occhio il campionato piloti dove purtroppo pesa in negativo il quinto posto in Giappone, causato dall’interruzione della gara per maltempo quando mancava oltre un’ora e mezza alla bandiera a scacchi. I giochi però sono aperti visto che ci sono in palio ancora cinquantadue punti” conclude Davide Rigon

Colonna racconta Castellotti: il fumetto dell’anno


Manca poco. Le tavole sono pronte per la stampa. Oltre un anno di ricerche e di lavoro, ore sottratte all’occupazione principale. Soprattutto per passione. Per Alessandro Colonna non è una novità. Negli scorsi anni, insieme al giornalista Francesco Dionigi, ha promosso la "riscoperta" di eroi lodigiani dimenticati come il pilota Francesco Agello, recordman di velocità su idrovolante, ed il pistard Anselmo Morandi, protagonisti entrambi di un apprezzato fumetto. Adesso è la volta di Eugenio Castellotti, un mito da queste parti e non solo. 

“L'idea di un fumetto sulla vita di Eugenio Castellotti mi girava nella mente da tempo, pur non conoscendo esattamente le vicissitudini del personaggio” attacca Alessandro Colonna, che a maggio dell’anno scorso era tra gli spettatori, e non solo (è sua la locandina dell'evento), del passaggio da Lodi della 1000 Miglia che celebrava il sessantesimo anniversario della straordinaria vittoria di Castellotti.

“La 1000 Miglia a Lodi è stata l’occasione per incontrare i rappresentanti del Club Auto Moto Storiche Eugenio Castellotti di Lodi, che ha condiviso la mia idea con l’intento di ricordare, nel 2017, anche i 60 anni dalla scomparsa di Eugenio”.

Impegno non facile per il fumettista lodigiano: “realizzare un fumetto biografico risulta spesso più impegnativo rispetto ad un fumetto di fantasia. E’ infatti necessaria una fase di documentazione, che, nel caso specifico, mi ha occupato per diversi mesi: testi fondamentali per conoscere la vita di Castellotti sono stati "Un cuore rubato" di Cesare De Agostini e "Gli indisciplinati" di Luca Delli Carri. Sul web si incontrano poi numerosi testi e immagini, alcune di queste sono state prese come riferimento per la realizzazione del fumetto”.


In questi mesi, Colonna ha avuto modo di constatare che il campione lodigiano è ancora molto amato e ricordato anche all’estero.

“Da questa ricerca è emersa una figura che non immaginavo potesse essere di tale caratura. Non si può non provare ammirazione per questo ragazzo che, come disse Gianni Brera, ‘ha obbedito al coraggio e soprattutto alla gioia di avere coraggio’. Utilissimi sono stati poi gli incontri con il cugino di Eugenio, Carlo Castellotti, dal quale ho avuto interessanti spunti ed aneddoti. Preziosissima è stata la consulenza dello scrittore Cesare De Agostini, il quale, oltre ad essere probabilmente la persona più esperta della vita di Eugenio, ne parla sempre con affetto come di un fratello maggiore. De Agostini ha scritto l'introduzione al libro, mentre un'altra leggenda del motorsport, Giorgio Terruzzi, si è occupato della prefazione” conclude Alessandro Colonna.




“Castellotti, la leggenda è oltre il traguardo” sarà presentato nell’ultima settimana di novembre a Lodi. Il fumetto dell'anno per gli appassionati lodigiani e per quelli che hanno a cuore il mito della velocità. E i suoi campioni.




#CorrerePerUnRespiro, Rachele Somaschini e Alessandra Benedetti al Monza Rally Show 2017


Le due punte di diamante del motorsport in rosa made in Italy insieme per puntare in alto al Monza Rally Show 2017. Rachele Somaschini e Alessandra Benedetti, già vincitrice del Monza Rally Show al fianco di Robert Kubica, correranno per vincere, per divertirsi, ma soprattutto correranno per un respiro.

Una vetrina importante come il Monza Rally Show per sostenere l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro, la campagna di sensibilizzazione ideata da Rachele Somaschini per sostenere la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus. Al termine del Monza Rally Show le tute di Rachele Somaschini e Alessandra Benedetti verranno messe all’asta per raccogliere fondi a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus. 

Giunto alla sua 38° edizione il Monza Rally Show è la competizione che chiude la stagione motoristica italiana. Nomi di spicco hanno calcato le scene di un rally atipico che, da tempo, richiama l’attenzione di personaggi dello sport e dello spettacolo. Uno su tutti: Valentino Rossi, vincitore in 5 edizioni. 180 chilometri di prove speciali sull’asfalto del Tempio della Velocità e un evento che richiama migliaia di appassionati sul tracciato brianzolo. 

L’equipaggio Somaschini – Benedetti arriva al Monza Rally Show con la Peugeot 207 S2000 del team Plus Rally Academy. La vettura del Leone, gommata Hankook, grande protagonista dell’ultimo decennio dei rally, può vantare 3 vittorie nell’International Rally Cup, una vittoria nel Campionato Europeo Rally e 5 titoli tricolori. Una certezza per la pilota milanese e la navigatrice lucchese che saranno impegnate in una delle classi più agguerrite e affollate del Monza Rally Show.. 


lunedì 30 ottobre 2017

Premiati a Padova i protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama


Per l'ottavo anno consecutivo, la cerimonia delle premiazioni del Trofeo A112 Abarth Yokohama, si è tenuta nell'ambito della rassegna Auto e Moto d'Epoca organizzata presso la Fiera di Padova. Il palco dell'Automobile Club d'Italia – Aci Storico, ha visto alternarsi nei quattro giorni della mostra, numerosi ospiti e protagonisti del mondo delle auto storiche e tra questi anche i primattori del monomarca Autobianchi organizzato dal Team Bassano.
Dopo un doveroso ricordo di Alessandro Pepe, scomparso lo scorso giugno, sono stati presentati i numeri fatti registrare dalla Serie durante le sei gare che hanno visto sfidarsi le “scorpioncine”: gli equipaggi iscritti all'edizione 2017 hanno raggiunto la cifra di quarantacinque facendo registrare ben centonovantotto presenze con una media a rally che ha sfiorato le venti unità, superando abbondantemente i sedici e mezzo del 2016, confermando il trend positivo e l'apprezzamento degli equipaggi.
A consegnare i riconoscimenti, erano sul palco Nicola Borotto vicepresidente di ACI Padova, Federico Ormezzano vicepresidente della Commissione Auto Storiche e a loro si è affiancato il Presidente dell'Automobile Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani che personalmente ha consegnato i trofei nelle mani dei vincitori Luigi Battistel e Denis Rech, di Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, secondi assoluti, e di Maurizio Cochis e Milva Manganone, terzi classificati. Sono stati, inoltre, premiati Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto per la categoria “vintage”, Marino e Matteo Labirinti, vincitori del “Gruppo 1” e nuovamente Raffaele Scalabrin che ha primeggiato nella “under 28”.
Targhe ricordo sono state consegnate ai sostenitori del Trofeo, Auto e Moto d'Epoca Fiera di Padova, Yokohama, Studio Legale Quercioli e ai rappresentanti dei sei rally che nell'ordine erano: Vallate Aretine, Valsugana, Campagnolo, Lana, R.A.A.B. ed Elba.
In chiusura i saluti del Presidente del Team Bassano, Mauro Valerio, che ha dato l'appuntamento per la metà di gennaio per conoscere tutte le novità dell'edizione 2018.

Classifiche su www.trofeoa112abarth.com

- foto VideofotoMax

Grande successo per Auto Moto d'Epoca 2017


Conclusa a Padova la 34ma edizione di Auto Moto Epoca, che mantiene le aspettative della vigilia. “L’edizione migliore di sempre” è il commento che risuona nei padiglioni della fiera, con grande soddisfazione di commercianti, collezionisti, Case automobilistiche, pubblico e, ovviamente, organizzatori. Il pubblico cresce come da previsione, superando i 115.000 visitatori nei padiglioni della fiera e oltre 30.000 nel Future Hub, l’area espositiva esterna dedicata alla mobilità del futuro. Premiata la scelta di affiancare presente, passato e futuro raccogliendo in un unico sguardo l’evoluzione dell’auto. 

Molto contente le case automobilistiche presenti, che hanno registrato una partecipazione entusiasta dei numerosi visitatori presenti. Come commenta Roberto Giolito, Head di FCA Heritage: “Qui sembra nascere l'auto del futuro, o meglio, quell' idea di veicoli e mobilità che rimane impressa nella retina e nella mente, attraversando le epoche e le invenzioni, le tecnologie e le scoperte che hanno cambiato le sorti delle automobili nel corso di più di un secolo di cultura del progetto e di passioni. Ma è soprattutto dal dialogo scaturito in questi padiglioni e nelle sale della Fiera di Padova, che quest'anno si è manifestata con chiarezza l'idea di un futuro positivo per l'automobile, senza "rottamazioni" culturali o ideologie avventate, ma grazie alle idee messe a disposizione dagli esperti e gli operatori da una parte, e dai giovani studenti e i loro progetti basati su condivisione e passione, dall'altra. Un'unione di intenti e una ricchezza di visione che solo lo spirito inclusivo e appassionato all'interno di Auto e Moto d'Epoca ha saputo realizzare come alchimia, un prototipo delle Fiere dell'automobile che verrà.”

Soddisfazione anche da parte dei commercianti. Volano in alto le automobili sopra i 100.000 euro, una testimonianza della qualità dei collezionisti e compratori presenti ad Auto Moto Epoca e provenienti da tutto il mondo. Trend positivo anche per le auto tra i 5000 e i 20.000 euro che confermano l’interesse soprattutto da parte dei giovani, sempre più interessati al mercato. Una fascia che interessa molto esperti e collezionisti e su cui hanno puntato molto gli organizzatori di Auto Moto Epoca con il progetto MyFirstClassic. Un progetto pilota su cui ha puntato gli occhi anche la FIVA, la Federazione Internazionale che si è riunita alla Fiera per il Forum annuale e che ha accolto come suo nuovo membro Intermeeting, la società organizzatrice della Fiera: “Il Forum ha avuto come focus principale le nuove generazioni e la loro partecipazione ed interesse sulla scena delle auto classiche - ha dichiarato il Presidente Patrick Rollet – insieme al progetto MyFirstClassic e all’Hackathon organizzato con l’Università di Padova. La FIVA è molto lieta di accogliere Intermeeting come nuovo Membro a supporto della nostra missione di proteggere, preservare e promuovere il patrimonio mondiale dell’auto”. 

Soddisfazione anche da parte dei responsabili di BONHAMS, la prestigiosa casa d’aste inglese tornata in Italia dopo più di 35 anni per un’asta che ha totalizzato 3.000.000, con in testa la Mercedes 300 SL Roadster del 1957 venduta a 897.000. “Abbiamo avuto degli ottimi risultati e siamo molto contenti della nostra prima partecipazione a Padova per Auto Moto d’Epoca” ha dichiarato Gregor Wenner, organizzatore di Bonhams. “L’asta ha ottenuto una partecipazione straordinaria e la quotazione raggiunta dalla bellissima 300 SL dimostra che il mercato italiano del collezionismo di auto rimane davvero molto forte”.

ACI e ACI Storico si confermano partner strategici della Fiera padovana. L’emozionante mostra “Monza Experience” dedicata all’evoluzione della Formula1 e gli oltre 30 appuntamenti organizzati dimostrano la passione che “è da sempre il motore dell’auto”, dichiara il Presidente Angelo Sticchi Damiani. “Il successo di Auto Moto d’Epoca dimostra l’attaccamento degli Italiani alla tradizione motoristica che ci contraddistingue”. 
“Il risultato di questa edizione ci rende molto felici e premia gli sforzi fatti insieme a Geo (Fiera di Padova) per creare una fiera unica in Europa – dichiara Mario Baccaglini, organizzatore di Auto Moto d’Epoca -. Quest’anno abbiamo riunito le auto più belle del passato, del presente e del futuro. A Padova e solo a Padova si possono vedere le auto che fanno felici tutti, dai giovani agli appassionati più esigenti. Tutti hanno visto come la fiera sia cresciuta come qualità delle auto e bellezza degli allestimenti".

Appuntamento dal 25 al 28 ottobre 2018 per la 34ma edizione di Auto Moto Epoca.

Vittoria di Omar Magliona su Norma alla Alghero-Scala Piccada


Omar Magliona ha vinto la 56^ Alghero Scala Piccada sulla Norma M20 FC Zytek preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. Nella cronoscalata sassarese il pilota sardo portacolori della scuderia siciliana CST Sport ha realizzato il miglior crono assoluto coprendo le due manche di gara in 5'19”37, risultando il più veloce sia nella prima salita (2'40”13) sia nella seconda (2'39”24) lungo il tracciato quest'anno allungato a 6285 metri. Magliona ha così concluso al top il suo 2017 agonistico, onorando fino in fondo la gara di casa e il settimo titolo di Campione Italiano, il primo nel gruppo dei prototipi E2SC, conquistato il mese scorso in CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna). Per il driver che in Sardegna gestisce anche l'Autodromo di Mores è il terzo successo personale all'Alghero Scala Piccada dopo quelli del 2007 e del 2015 (stagione in cui proprio con la vittoria nella gara sarda esordì sul prototipo francese). Un tris che gli permette di raggiungere papà Uccio Magliona, anche lui capace di aggiudicarsi tre edizioni negli anni Ottanta. Entrambi sono ora gli unici piloti sardi a vantare tale palmares.

Magliona ha dichiarato al termine della cronoscalata disputata domenica 29 ottobre: “Bello ripetersi proprio nella gara di casa, siamo contenti di aver concluso con questa vittoria un 2017 di grandi sfide. A iniziare dal tracciato, quest'anno allungato di oltre un chilometro, è cambiato molto rispetto alla mia prima volta sulla Norma-Zytek nel 2015, con tanto di record, ma posso confermare un'evidente crescita, soprattutto nel feeling con la vettura. Mi sono divertito e con scuderia e team ho potuto lavorare senza assilli, coronando una stagione sempre intensa. Ora però dobbiamo già proiettarci verso la prossima. Nel motorsport non ci si può fermare, l'intenzione è programmare un 2018 ambizioso che ci permetta di confermarci ai più alti livelli”.

> Foto Claudio Aresu