Visualizzazione post con etichetta Rachele Somaschini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rachele Somaschini. Mostra tutti i post

sabato 4 marzo 2023

Rachele Somaschini al via del Campionato Europeo Rally 2023



Rachele Somaschini ha lavorato duramente per riuscire a concretizzare il sogno che insegue da ormai quattro stagioni: disputare un programma di punta nel Campionato Europeo Rally (FIA ERC).
Le difficoltà della fase pandemica, dal 2020 al 2022, hanno limitato la partecipazione della pilota milanese a qualche evento della serie continentale, utile almeno per prendere confidenza con un ambito di competizione decisamente complesso e sfidante.
In questa stagione invece Rachele, con la costanza e la determinazione che la contraddistinguono, è riuscita a perfezionare un programma di ampio respiro, che la vedrà al via di sei gare del Campionato Europeo sulle otto in calendario (escluse per ora il Rally Liepaja e il Rally di Ungheria), sulla Citroen C3 Rally 2 - gestita da FPF Sport - a partire dall’evento di apertura, il Rally Serras de Fafe, in Portogallo, il prossimo 10-12 Marzo.

Ad affiancarla alle note nell’impegno internazionale si conferma l’esperto navigatore professionista Nicola Arena, con cui la pilota ha intrapreso un’attività di formazione negli ultimi due anni, che intende completare e mettere a frutto.

Una bella sfida attende quindi la giovane milanese, che non sarebbe stata realizzabile senza la conferma, anche in questa stagione, del fondamentale sostegno di Prima Assicurazioni, One Bond e Bardahl, e della collaborazione con Sparco e Pirelli in qualità di partner tecnici.

“Essere riuscita ad imbastire un programma continuativo in una serie così importante – commenta Rachele Somaschini – è davvero un grande sogno che si realizza. Non nascondo che ci sia tantissimo lavoro alle spalle di questo risultato, cominciato nel 2019 e poi frenato dalla situazione difficile che tutti abbiamo subito. Quindi vivo questo momento con grandissimo entusiasmo e tanta voglia di fare bene, pur consapevole del livello molto alto degli avversari con cui mi confronterò.”

"Finora ho maturato solo una parziale esperienza di qualche gara del Campionato Europeo, - prosegue Rachele - come il Rally di Fafe, disputato l’anno scorso per la prima volta e con condizioni meteo disastrose, perciò sarà una stagione tutta da costruire, ma come sempre daremo il massimo per cercare di gratificare quanti mi hanno dato fiducia. Inoltre questo impegno si coniuga con la straordinaria opportunità di promozione in un contesto internazionale del mio progetto #CorrerePerUnRespiro - dedicato alla sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica -. Grazie all’attenzione che il Promoter del Campionato intende dedicare all’iniziativa, oltre all’incremento di visibilità che la serie otterrà con il lancio della Rally TV, #CorrerePerUnRespiro potrà raggiungere un’audience enormemente più vasta. Già solo questo risultato per me rappresenta un fondamentale obiettivo raggiunto e per il quale sono profondamente grata verso tutti coloro che lo hanno reso possibile.”

Rachele è pronta quindi per l’inizio di stagione imminente, ma gli impegni sportivi 2023 non finiscono qui. La pilota sta infatti definendo gli ultimi accordi per concretizzare un programma anche nel Campionato Italiano Rally, la massima serie nazionale, a cui è legata sin dal suo debutto nella specialità (nel 2018) e dove ha conquistato due titoli femminili.
Di questo ulteriore progetto, che sarà condiviso con la bresciana Arianna Faustini come compagna di abitacolo, si definiranno tutti i dettagli nel corso delle prossime settimane.

Primo appuntamento con il palcoscenico europeo per venerdì 10 Marzo sulla pedana di partenza del Rally Serras de Fafe, che si articolerà in 17 tratti cronometrati nella regione Nord del Portogallo, per un totale di 180,29 km di prove speciali, per concludersi poi domenica 12 Marzo, sempre nella cittadina portoghese di Fafe, con la cerimonia di premiazione.

Per chi desiderasse sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro è possibile scegliere i regali solidali su correreperunrespiro.it o effettuare una donazione.

credito foto: Luca Riva

La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – Onlus (FFC Ricerca) promuove, seleziona e finanzia progetti avanzati di ricerca per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la fibrosi cistica.
Primo ente in Italia impegnato specificatamente nella ricerca sulla fibrosi cistica, riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), FFC Ricerca si avvale di una rete di più di 1.000 ricercatori e 260 istituti e laboratori scientifici, grazie anche al lavoro di oltre 150 Delegazioni e Gruppi di sostegno in tutta Italia che raccolgono fondi per la ricerca e sensibilizzano sulla malattia insieme a 5.000 volontari non occasionali. Ancora oggi in Italia circa il 30% di persone con FC rimane esclusa dalle cure. La nuova sfida  per la ricerca promossa da Fondazione è trovare una cura efficace per coloro che sono ancora orfani di terapia: una Cura per tutti.


Chi desidera sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro può farlo con i regali solidali su correreperunrespiro.it o direttamente attraverso una donazione a:
Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus IBAN IT 27E0 2008  1171 8000 1021 34939
Con causale: #CorrerePerUnRespiro


mercoledì 30 novembre 2022

MOTUS GROUP, BUONA LA PRIMA CON RACHELE SOMASCHINI



Milano, 30 Novembre 2022 – L'Adriatic Champions Race ha fatto centro, ricordando nel miglior modo possibile quel Memorial Bettega che ha lasciato un profondo marchio nel cuore degli appassionati di rally, al termine di un fine settimana ricco di forti ed autentiche emozioni.

Su un palcoscenico così prestigioso, seppur inedito, Motus Group si presentava al via sostenendo una delle più belle e significative realtà del motorsport nazionale, Rachele Somaschini, impegnata in una sfida a dir poco impegnativa, contro i big del settore.

La pilota di Cusano Milanino, alla guida della consueta Citroen C3 Rally 2 curata da F.P.F. Sport, veniva estratta nel girone che includeva anche Piero Longhi, Damiano De Tommaso ed Emanuele Zecchin, riuscendo a prevalere contro quest'ultimo ma senza garantirsi il pass.


"Un'esperienza davvero bella" – racconta Somaschini – "ma sapevamo di doverci confrontare con campioni del passato, del presente e probabilmente del futuro. Nel mio girone ho lottato contro Longhi, De Tommaso ed un veterano del Triveneto come Zecchin ma la sfida era contro tutti. L'auto ed il team sono stati perfetti, impeccabili come in ogni occasione del resto."


Una Somaschini protagonista anche una volta esclusa dalla fase calda della sfida, dando vita all'iniziativa "Taxi Rally" dove tanti appassionati hanno avuto la possibilità di stare al suo fianco.

Smessi i panni del pilota la meneghina ha indossato poi quelli della commentatrice ufficiale di ACI Sport, rinnovando l'impegno del suo progetto solidale "Correre per un Respiro".

Più che positivo il riscontro del numeroso pubblico, accorso per vedere il testa a testa tra tanti campioni, con una buona raccolta di donazioni da investire nella ricerca sulla fibrosi cistica.


"Nonostante l'eliminazione" – sottolinea Somaschini – "abbiamo avuto molte altre opportunità, grazie all'organizzazione che ci ha invitato, per poter divulgare il nostro messaggio. La risposta dei presenti è stata significativa e ci auguriamo che possa aumentare sempre di livello."


Buona la prima quindi tra Motus Group e la Somaschini, posando il mattone iniziale di quello che potrebbe essere un cammino di crescita collettivo, da vivere in un 2023 già alla porta.


"Prima di tutto grazie a Rachele per averci dato questo privilegio" – racconta Luisa Todaro (presidente Motus Group) – "e non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo vissuto assieme, lo scorso fine settimana, a Jesolo. Lei ha messo il massimo del suo impegno, come fa sempre del resto, ma il livello era terribilmente alto. È stato bellissimo vedere così tanta gente avvicinarsi al mondo dei rally e ci auguriamo che questo evento possa avere un futuro roseo. Siamo a fine Novembre ed il nuovo anno è molto vicino. Sappiamo che il futuro di Rachele potrebbe essere orientato all'europeo oppure all'italiano. Lavoreremo assieme per cercare di consolidare una collaborazione che, al primo colpo, ci ha dato piena soddisfazione."


Credits: Mario Leonelli 

giovedì 24 novembre 2022

ADRIATIC CHAMPIONS RACE: A JESOLO MOTUS GROUP PUNTA SU RACHELE SOMASCHINI




Milano, 24 Novembre 2022 – Sono passati una decina di giorni dalla vittoria matematica nel Campionato Italiano Rally Terra, colta grazie a Laura Callegaro in occasione del Marche, ma questo primo e prestigioso alloro sembra già avere tracciato una rotta per il prossimo futuro.

Capitanato da Luisa Todaro il sodalizio Motus Group non smette di regalare sorprese ed il prossimo fine settimana continuerà ad essere il rosa il colore principale, a farla da padrone.

Teatro del prossimo appuntamento sarà la prima edizione dell'Adriatic Champions Race, evento intitolato alla memoria di un'icona del passato, attraverso l'Attilio Bettega Tribute, e che punta a rievocare i fasti dell'indimenticabile e compianta Area 48 del Motor Show di Bologna.

Un comune denominatore ulteriore sarà la provincia di Milano, con la struttura meneghina che sarà partner di Rachele Somaschini, quest'ultima al via con la sua consueta Citroen C3 Rally 2.


"Siamo felici, onorati ed entusiasti di poter collaborare con Rachele" – racconta Luisa Todaro (presidente Motus Group) – "e siamo certi che questa nostra prima partecipazione, in occasione dell'Adriatic Champions Race, sarà soltanto il punto di partenza per un cammino che ci auguriamo possa essere costruttivo e produttivo per tutti. Essere partner di una figura così di spicco, nel panorama rallystico nazionale e non solo, è per noi motivo di orgoglio ma, al tempo stesso, un banco di prova per mettere in campo il nostro massimo impegno. Abbiamo vinto il titolo femminile nel terra con la nostra Laura, ora a capo della neonata Motus Servizi, e ci presentiamo al via con Rachele. Sono segnali di un 2023 dove il rosa avrà un peso specifico."


"Grazie a Motus Group per aver deciso di sostenermi in questa partecipazione a Jesolo" – le fa eco Somaschini – "e mi auguro che possa essere soltanto il primo passo per un cammino più lungo nel futuro, guardando sia ai campionati italiani ma anche all'estero. Vorrei ringraziare anche l'ideatore dell'evento, Giandomenico Basso, e gli organizzatori, per avermi invitata."


Un'unione, quella tra la compagine milanese e la Somaschini, che punterà anche a sostenere la campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica che vede già impegnata la pilota con il suo progetto solidale "Correre per un Respiro", dedicato all'informazione e alla raccolta fondi per la ricerca sulla malattia genetica della quale lei stessa è affetta.

Appuntamento quindi fissato per Sabato 26 e Domenica 27 Novembre, nel cuore di Jesolo.


"La fibrosi cistica è una malattia degenerativa che mi accompagna dalla nascita" – sottolinea Somaschini – "e con il progetto Correre per un Respiro cerco di sensibilizzare tutti, quanto più possibile, a sostenere la raccolta fondi per la ricerca. Grazie a Motus Group, da Jesolo, avremo un'ulteriore marcia in più. L'accesso alla manifestazione sarà libero quindi mi aspetto che arriviate numerosi all'Adriatic Champions Race, per sostenere la fondazione e per godervi un vero e proprio spettacolo. Saranno tanti i campioni presenti quindi non potete mancare."



mercoledì 8 giugno 2022

Biella Corse al Rally Valle d'Aosta: Somaschini-Blanco si aggiudicano titolo femminile e “top ten”. Buona prestazione degli altri equipaggi in gara.


Primo posto fra gli equipaggi femminili e decimo posto assoluto, di gruppo e di classe per Rachele Somaschini e Ornella Blanco Malerba. E' questo l'ottimo risultato che l'equipaggio Biella Corse ha ottenuto al Rally Valle d'Aosta, dove hanno gareggiato con una Citroen C3 (gruppo RC2N, classe R5).

"Siamo partite bene al mattino" racconta Rachele "facendo la giusta scelta di gomme. Al pomeriggio, quando le condizioni meteo sono cambiate, abbiamo provato la soluzione "gomme incrociate", cosa che ci ha permesso di fare sulla Pila un buon risultato. Poi però si è rimesso a fare caldo e le altre due prove le abbiamo trovate del tutto asciutte. Per cui, con le gomme che avevamo, abbiamo fatto divertire il pubblico ma i tempi certo non sono stati dei migliori. Ciò nonostante abbiamo concluso nella "top ten", cosa che era nei nostri obbiettivi di gara. Certo, avrei voluto fare qualcosa di più ma con così tante variabili ... non posso proprio lamentarmi. Era anche la prima volta che pilotavo una vettura con la soluzione gomme incrociate!".

Felicissima è anche Ornella, la navigatrice di Rachele. "Questa gara è stata per me un'emozione unica, dalla partenza all'ultimo controllo orario. Rachele ha guidato benissimo su prove velocissime. E' stata proprio una gran bella avventura!".

Ad Aosta erano in gara altri quattro equipaggi Biella Corse, più quattro navigatori della Scuderia a fianco di altri piloti.

Il migliore risultato è stato ottenuto dal valdostano Manuel Dublanc, in gara con l’ossolano Marco Bevilacqua su di una Skoda Fabia (gruppo RC2N, classe R5). Hanno chiuso diciottesimi di gruppo e di classe, piazzandosi al 21° posto della classifica assoluta di gara.

"E' andata bene e ci siamo divertiti" ha commentato il pilota al termine; "anche se, non avendo le gomme giuste, abbiamo capito alla fine, quando le condizioni meteo sono migliorate, come andava guidata questa macchina".

Hanno invece chiuso la gara sesti di classe, ventitreesimi di gruppo e sessantesimi assoluti i biellesi Davide Deandreis ed Enrico Gatto, al via con una Renault Clio RS (gruppo RC4N, classe R3). "Per noi è stata una gara un po' sottotono" ha dichiarato il pilota al termine. "Direi che non sono né contento né dispiaciuto, piuttosto mi aspettavo qualcosa di più. D'accordo, era la mia prima volta con quella vettura ma sinceramente pensavo di riuscire a fare meglio. Diciamo che abbiamo fatto esperienza anche questa volta!".

Poco dietro di loro, secondi di classe, venticinquesimi di gruppo e sessantatreesimi assoluti hanno invece terminato Fabrizio Duclair e Dennis Brunod, in gara con una Renault Clio Williams (gruppo RC4N, classe A7).

"Nonostante qualche problemino tecnico, voglio dire che siamo molto contenti di essere tornati a gareggiare in Valle d'Aosta" ha commentato l'equipaggio al termine. "La nostra è stata una gara difficile e complicata ma abbiamo tenuto duro e al termine è arrivata la soddisfazione del secondo posto di classe. Bello!".

Infine Corrado Noussan e Giada De Marzi, che hanno terminato la gara al terzo posto di classe, 46° di gruppo e 126° posto assoluta. Gara problematica la loro, penalizzata da una “toccata” anteriore che certo non ha fatto bene alla loro Peugeot 106 S16 (gruppo RC4N, classe K10).

Per quanto riguarda i navigatori, il miglior piazzamento è stato quello di Luca Pieri, che gareggiava con Filippo Serena su una Peugeot 208 (gruppo RC4N, classe Rally4). Ha terminato la gara al 34° posto assoluto, 5° di gruppo e 4° di classe. Stefano Bruno–Franco, invece, al via con Simone Celegato su di una Peugeot 208 (gruppo RC4N, classe Rally4), ha terminato la gara all'82° posto assoluto, 37° di gruppo, 24° di classe. Tiziano Pieri, che era in gara con Ernestino Monti su di una Opel Corsa GSI (gruppo RC4N, classe A6), si è invece piazzato al 100° posto assoluto, 43° di gruppo, 7° di classe. "Siamo stati penalizzati da una scelta sbagliata di gomme" ha commentato il navigatore "visto che sul percorso abbiamo trovato pioggia e grandine a volontà. Poi, quando le condizioni meteo sono migliorate, noi, che avevamo le gomme da asciutto, abbiamo detto la nostra ... ma eravamo ormai a fine gara!". Niente da fare, invece, per Ilvo Rosso, al via con Luca Marzo su una Peugeot 106 Rallye (gruppo RC6N, classe N1). Sono stati costretti al ritiro nella sesta prova della gara, per un guasto meccanico.

Credits: Ufficio Stampa Biella Corse

giovedì 2 giugno 2022

Rachele Somaschini al Rally Valle d'Aosta con Biella Corse. Alle note Ornella Blanco Malerba



 

Rachele Somaschini, da alcuni anni nel Campionato Europeo Rally (con una Citroen C3 R5) e, come è noto, "testimonial" della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus (oltre che responsabile del "progetto charity" #CorrerePerUnRespiro, da lei creato).

dal Rally Valle d'Aosta di questo fine settimana, correrà le gare italiane del suo programma 2022 con le insegne di Biella Corse. Al suo fianco, sulla sua Citroen C3 R5, avrà l'ormai esperta navigatrice di Biella Corse Ornella Blanco Malerba; con la quale formerà l'equipaggio tutto femminile che figura al 5° posto dell'ordine di partenza (che è di assoluto rilievo) della gara.

Nel programma 2022 di Rachele c'è nuovamente la partecipazione al Campionato Europeo su di una Citroen C3 Rally 2; ma anche la partecipazione ad alcune "gare spot" dei campionati italiani, con le insegne Biella Corse.  

Come già detto, Rachele sarà affiancata dalla navigatrice Biella Corse Ornella Blanco Malerba, fresca vincitrice della Classifica Femminile del Memory Fornaca 2021 oltre che della classe 1600 (con il pilota Ermanno Caporale). 


"Affiancare una campionessa come Rachele è un impegno non da poco" commenta il "Team Manager" di Biella Corse, Alberto Negri; "ma sono sicuro che Ornella farà molto bene la sua parte. In questi anni in Scuderia ha corso con piloti e vetture diverse e i risultati non sono certo mancati. Quello con Rachele è un gran bel progetto, che abbiamo potuto concretizzare con l'aiuto dello sponsor biellese OMG; che, voglio anticipare, sarà al fianco dei nostri equipaggi anche al Rally Lana".


Foto Claudio Pezzoli / New Reporter Press



martedì 23 novembre 2021

Rachele Somaschini conclude positivamente la stagione 2021 all’Aci Rally Monza “Mondiale”


Cusano Milanino (MI), 23/11/2021 - Rachele Somaschini non poteva chiedere finale più altisonante, per il suo programma sportivo 2021, dell’ultimo round del Campionato Mondiale Rally (WRC), conclusosi appunto questo weekend con la gara imperniata attorno all’Autodromo di Monza. Il Tempio della Velocità è stato infatti scelto, per il secondo anno consecutivo, come palcoscenico della sfida per i titoli iridati e della premiazione dei campioni del Mondo.

Una sfida che, con obiettivi diversi, ha riguardato tutti i concorrenti, impegnati in una tre giorni di prove speciali infide e supertecniche suddivise quotidianamente – tranne la tappa domenicale tutta focalizzata sulla pista - tra circuito e parco di Monza e le Prealpi Bergamasche.

Rachele Somaschini, al volante della sua Citroen C3 R5, sempre gestita da Sportec Engineering, si è messa dunque per l’ennesima volta alla prova in un’impresa ardua. Un’impresa in cui ha ben figurato, mostrando un miglioramento di ritmo e costanza di andatura, concedendo anche spazio alla spettacolarità di guida, nonostante qualche errore dovuto alla pochissima o nulla esperienza del percorso. Nell’edizione 2020 infatti - la prima in formato WRC e che Rachele aveva disputato - era prevista una sola tappa di montagna, dove molte speciali vennero annullate causa condizioni meteo estreme (pioggia e nevicata eccezionale) e le stesse prove in autodromo furono ridotte a una successione di pozzanghere e fango.

L’importante gara di Campionato del Mondo conclude quindi con soddisfazione e un ulteriore step formativo, questa stagione di “praticantato” che la pilota lombarda ha speso, per la prima volta alla guida di una vettura di categoria Rally 2, affiancata quasi interamente dall’esperto Nicola Arena, nei programmi di Campionato Italiano Rally - dove ha conquistato il titolo femminile – e di Campionato Italiano Rally Terra.

“Sono contentissima di questa esperienza, per quanto difficile - commenta Rachele Somaschini - e per quanto non abbia potuto spingere troppo perché in una gara così lunga e complessa, ultima della stagione, dovevo evitare di fare danni ma privilegiare l’apprendimento.
E’ stata un’ottima occasione - prosegue la pilota - per chiudere una fase e focalizzarsi sul futuro. L’ambizione è quella di intraprendere un programma significativo – non ho mai nascosto la velleità di disputare l’intero Campionato Europeo a cui mi sono parzialmente già avvicinata – non solo per fare esperienza di gare complesse, ma per concretizzare risultati crescenti in termini di performance.

Infine, ma non per me meno importante, l’evento è stato un veicolo straordinario per promuovere il progetto #CorrerePerUnRespiro - destinato alla raccolta fondi per la Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus - sia in campo gara che online, che ha raccolto nel solo fine settimana 7.350,00 Euro. Ringrazio infinitamente tutte le persone che generosamente hanno donato e contribuito a questo risultato, tutti i volontari della Delegazione di Milano presenti, Marika Ragni che ha coordinato con grande entusiasmo tutta l’organizzazione e gli appassionati che ci hanno aiutato in Autodromo e sulle prove.

Ora mi prendo giusto il tempo di godermi un bilancio di stagione che reputo positivo e significativo per la mia crescita - conclude infine Rachele - e del quale voglio ringraziare tutti coloro che lo hanno reso possibile. Voglio sottolineare il ruolo di Mapei, per il supporto e la vicinanza alla passione per lo sport, così come Salumificio Beretta, Textar, Vinavil, Norton Saint Gobain, Aci Team Italia, Prima Assicurazioni, AB Energy, Bardahl, Gale & Cosm, Finstar, Futura Mask, Veralab, Kemtec, Europarty Villa Leoni, Delizie del Cupin, MGD Consultant, Alfieri, DLF, Ragazzon, Claudio Corso, Electrical Marine, Olbiesina, Freem, SLF, Immobilesse, che mi hanno accompagnato in questo stagione, sebbene non facile per le conseguenze pandemiche. 
Il loro ruolo è stato imprescindibile. Tuttavia, non meno prezioso, è stato l’aiuto di Sportec Engineering per l’assistenza sempre impeccabile, di Nicola Arena e degli altri miei navigatori Giulia Zanchetta e Flavio Zanella per la pazienza e i consigli, nonché della mia famiglia e di tutte le persone che mi seguono da vicino o attraverso i social supportandomi con affetto e amplificando la conoscenza sulla fibrosi cistica che è mio principale scopo diffondere.”

Rachele si prende quindi ora un breve periodo di pausa per poi rimboccarsi le maniche e iniziare a lavorare sulla stagione 2022, che si preannuncia altrettanto intensa e piena di progetti.

(Foto Diego Onida)

lunedì 15 novembre 2021

Rachele Somaschini conclude una stagione formativa all’ACI Rally Monza in formato “Mondiale”


Cusano Milanino (MI), 15/11/2021 - Rachele Somaschini come da tradizione chiude la sua stagione sportiva nella gara di casa, il Rally di Monza, rivisitato nelle ultime due edizioni per ospitare l’ultimo e decisivo appuntamento del Campionato del Mondo Rally (WRC), a causa di variazioni del calendario dovute alla pandemia.

Dopo un riposo forzato di quasi due mesi dopo il Rally delle Azzorre - round di Campionato Europeo disputato lo scorso settembre - interrotto solo dalla Cronoscalata di Tandalò, quest’ultimo fine settimana in Sardegna, la giovane milanese ritorna alla guida della sua Citroen C3 R5, gestita da Sportec Engineering, sugli insidiosi asfalti della gara lombarda.
La partecipazione all’evento di Tandalò, il cui organizzatore è da sempre proattivo nella raccolta fondi per #CorrerePerUnRespiro - il progetto di Rachele dedicato alla ricerca sulla fibrosi cistica - era un doveroso tributo della pilota alla memoria dell’amico Nicola Imperio, scomparso lo scorso anno, che tanto impegno ha profuso nel supportare la sua causa.

Nel lungo periodo di stop Rachele si è infatti sottoposta ad una terapia innovativa per la cura della fibrosi cistica, da cui è affetta dalla nascita, con un farmaco di nuova generazione da pochissimo somministrato in Italia, che al momento sembra dare ottimi riscontri e alimenta perciò grandi speranze per il futuro.

Molta voglia di rimettersi in gioco quindi per la pilota milanese, in una gara che rappresenta per lei il ciclo conclusivo di una stagione intensa, dedicata alla crescita e alla formazione alla guida di una vettura impegnativa - da cui la scelta di farsi affiancare da un navigatore molto esperto come Nicola Arena –, e in cui non sono mancate le soddisfazioni, come la conquista del titolo Italiano Femminile.

Di certo non potrebbe esserci occasione più formativa di un round di Campionato del Mondo, valenza a cui è stato “promosso” per la seconda volta di fila, l’Aci Rally Monza. La gara si presenta infatti nuovamente nel formato “WRC”, che prevede un itinerario complessivo di 677 km., di cui circa 254 cronometrati: dopo lo shakedown nel parco dell’Autodromo di Monza, in programma due giornate di prove tra infide strade di montagna della bergamasca e circuito e la tappa conclusiva nel Tempio della Velocità, dove si premieranno i Campioni iridati 2021.

L’evento monzese, a differenza della passata stagione, apre le porte al pubblico in Autodromo, sebbene con una capienza ridotta al 75% e potrà così consentire ai tifosi di assistere dal vivo al grande spettacolo. Nel Rally Village, zona dedicata all’intrattenimento del pubblico, situata nei pressi dell’ingresso pista del circuito, sarà presente un spazio dedicato a #CorrerePerUnRespiro, dove si potranno fare donazioni e scegliere gadget e panettoni solidali, il cui ricavato verrà destinato alla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus (FFC).

“E’ una grande emozione disputare un rally a cui sono tanto legata, in un contesto così prestigioso. – commenta Rachele - Certo il format WRC rende la gara molto più lunga, sfidante e complessa, ma per me resta un appuntamento speciale e irrinunciabile. Ho iniziato ad appassionarmi ai motori proprio all’Autodromo di Monza quando, da bambina, seguivo mio padre che correva fino a debuttare lì, insieme a lui, nella mia prima competizione in pista. Non potrei proprio mancare. Nell’edizione dello scorso anno ho avuto il battesimo del fuoco, su prove di montagna con una vettura di classe R5, in condizioni estreme di pioggia, nebbia e perfino bufera di neve. Questa volta spero sarà meno difficile e resta prioritario l’obiettivo di completare il percorso formativo sulle note, che ho intrapreso in questa stagione con Nicola Arena, e di accrescere la mia esperienza di guida su asfalto – che si sa non è il mio fondo ideale – con la C3 R5, con cui spero di poter affrontare l’anno prossimo il Campionato Europeo".

"Rivedere il pubblico in Autodromo sarà una sensazione bellissima – prosegue Rachele - e costituisce un'occasione notevole per sottolineare con maggior forza il messaggio di #CorrerePerUnRespiro, il mio progetto vitale nella lotta alla fibrosi cistica, che sarà presente con uno spazio dedicato nell'area spettatori dell'Autodromo. Il nuovo farmaco appena introdotto sembra efficace per una mutazione genetica riguardante circa il 70% dei malati italiani di fibrosi cistica. Ma l'impegno di #CorrerePerUnRespiro non si fermerà sinché la malattia non sarà sconfitta per tutti.
Ringrazio sempre tutti gli sponsor che mi accompagnano e mi permettono di prendere parte a questo importante evento.”

Un evento che promette un alto tasso di adrenalina. Dopo lo shakedown nel pomeriggio di giovedì 18 novembre, all’interno dell’Autodromo brianzolo, saranno 16 in totale le prove speciali previste dal programma dell’ACI Rally Monza che determineranno i Campioni del Mondo 2021. Si entra nel vivo della gara nella giornata di venerdì 19, con sette tratti cronometrati da percorrere tra le valli bergamasche e il circuito, in un format che si replicherà sabato 20, con sei prove speciali, sino al gran finale della domenica, con tre prove tutte disegnate all’interno del Tempio della Velocità. Le continue variazioni di fondo, le impervie prove di alta montagna e il meteo imprevedibile daranno filo da torcere ai protagonisti che, vista la posta in ballo, non potranno risparmiarsi, a tutto vantaggio dello spettacolo.

(In foto: Rachele Somaschini in azione al Rally di Monza 2020 - credit: RaceEmotion Photography)

lunedì 6 settembre 2021

Rally 1000 Miglia / Rachele Somaschini conquista, con due gare di anticipo, il Tricolore Femminile


Cusano Milanino (MI), 6 Settembre 2021 - La livrea marcatamente rosa della Citroen C3 R5 di Rachele Somaschini al Rally 1000 Miglia non poteva avere colore più azzeccato per celebrare la vittoria della Coppa Femminile del Campionato Italiano Rally, conquistata matematicamente dalla pilota lombarda con due gare di anticipo.

La leadership della classifica femminile, detenuta sin dalla prima gara di stagione, ha consentito a Rachele di gestire il suo vantaggio con buon senso: pur affrontando una gara difficile - e una prima assoluta per lei - senza esagerare, non si è risparmiata nello spettacolo regalato agli appassionati sulle tortuose strade di montagna delle sette prove speciali previste dal programma del rally bresciano, trasmesso quasi interamente in diretta sui canali social del Campionato e di Aci Sport TV.


“E' stato difficile guidare su queste strade per la prima volta – commenta Rachele - ma anche tanto divertente, infatti nel secondo giro, dopo aver giocato un paio di "jolly", ho cercato di tenere la testa salda e pensare a portare la macchina all'arrivo, per raggiungere il traguardo che mi ero prefissata.
Mi sono resa conto che avere tanto margine di vantaggio mi ha condizionata troppo - spiega ancora Rachele - e, nella ripetizione delle prove, anziché spingere dove avrei potuto, tendevo a guidare in modo accorto, pur con qualche concessione allo show, per timore di compromettere il risultato ultimo, magari con un'uscita di strada. Questa cautela, che voglio imparare a ridimensionare per il futuro, ha influito sui riscontri cronometrici di gara, ma ci ha assicurato la vittoria in ottica di Campionato. Aver acquisito questo titolo, per la seconda volta, è una grande soddisfazione, che desidero condividere con chi ha creduto in me, chi mi sostiene da sempre o anche solo da poco tempo, dandomi l'opportunità di crescere. Si aggiunge un altro tassello al disegno della mia vita e alle ambizioni del mio progetto #CorrerePerUnRespiro, destinato alla lotta contro la fibrosi cistica, che è la mia più forte motivazione nelle competizioni e non solo.
Voglio ringraziare per questo risultato tutti i miei sponsor, ACI Team Italia e ACI Sport per il supporto e il grande lavoro dedicato alla visibilità del Campionato, Sportec Engineering per la preziosa assistenza e la mia famiglia che mi segue sempre.
Un doveroso grazie anche a Giulia Zanchetta, mia navigatrice nell’inizio della stagione, costretta a fermarsi poi per un infortunio, e a Nicola Arena che mi sta a fianco con pazienza, facendo finta di rimproverarmi quando affronto un tornante di leva mentre si diverte un mondo, ma soprattutto grazie a tutti gli appassionati che, con un sostegno costante, danno significato ai miei sforzi.“

Rachele non potrà riposare a lungo perché gli impegni del mese incalzano: questo fine settimana la pilota milanese ritorna in macchina sulle strade bianche del Rally Vermentino, in Sardegna, penultima gara del Campionato Italiano Rally Terra. A seguire, nella settimana successiva, Rachele si metterà alla prova nel tanto ambito evento del Campionato Europeo che si svolge sull’isola vulcanica delle Azzorre, su fondo sterrato, dal 16 al 18 settembre 2021.

Poi finalmente, a Ottobre, una pausa in cui Rachele sarà sottoposta al trattamento con uno degli innovativi farmaci per la cura della fibrosi cistica, da poco ammesso alla somministrazione ai pazienti italiani attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, che potrebbe rappresentare una svolta nella vita di un’alta percentuale dei soggetti affetti dalla malattia.


Foto di Luca Riva

lunedì 30 agosto 2021

Rachele Somaschini al Rally 1000 Miglia per consolidare la leadership nel Tricolore Femminile 2021



Cusano Milanino, 30 agosto 2021 - Il pink, dominante sulla livrea della Citroen C3 R5 di Rachele Somaschini e colore di bandiera di Veralab (www.veralab.it), azienda monomarca nel mondo beauty e skincare creata da Cristina Fogazzi - nota sui social come L'Estetista Cinica - ha evidenziato qualcosa in più di una condivisa scelta di gusto.

L'azienda lombarda in fortissima crescita nella vendita di prodotti per la bellezza e cura della pelle, ha infatti sposato su più fronti l'impegno di Rachele, che al Rally 1000 Miglia vuole mettere la definitiva ipoteca sul Titolo Femminile del Campionato Italiano Rally, di cui detiene la leadership sin dalla prima gara della stagione. 

 

La determinazione nel raggiungimento del risultato, l'impegno costante nella lotta alla fibrosi cistica che accompagna Rachele dalla nascita – a cui si associa il suo progetto #CorrerePerUnRespiro - ne fanno un esempio di giovane donna che affronta il percorso verso obiettivi personali e sociali con tenacia inarrestabile e trascinante, elementi che contraddistinguono anche il cammino dell'Estetista Cinica, vulcanica fondatrice di una realtà imprenditoriale vincente grazie alla sua visione, e al suo lavoro.

 

L'identità valoriale ha portato quindi all'incrocio di queste due forze dell'universo rosa in occasione del Rally 1000 Miglia, dove Rachele cercherà di conquistare uno dei suoi obiettivi 2021 mettendosi alla prova sulle tortuose e leggendarie strade delle montagne bresciane tra la Val Sabbia e il Lago di Garda, affiancata alle note dall'esperto Nicola Arena.    

 

"Sono molto felice di questo incontro - dichiara Rachele Somaschini - che è nato già qualche anno fa quando ero cliente di Cristina in un piccolo negozio di estetica. Ognuna di noi ha seguito la sua strada e il fatto che oggi possa portare il marchio VERALAB, oggi popolarissimo, sulla mia macchina da corsa in una gara tanto prestigiosa e puntare a condividere con lei un titolo nazionale, mi riempie di orgoglio. Il 1000 Miglia non è certo una gara facile, per me completamente nuova e si sa che l'asfalto non è il fondo a me più congeniale. Quindi sarà necessario tutto il mio impegno per fare bene, ma come sempre daremo il massimo per raggiungere il nostro traguardo."

 

"Sono orgogliosa di sostenere Rachele - commenta Cristina Fogazzi, fondatrice di VERALAB - e tutto ciò che rappresenta la sua granitica tenacia, nel portare avanti i suoi progetti. La conosco da molti anni e so con quanta forza ha lottato per sensibilizzare le persone, continuando a fare quello che più la appassiona. I traguardi sono viaggi, non punti d'arrivo. Ed io, e tutto il team, tiferemo per lei."   

 

Appuntamento quindi a venerdì 3 settembre, quando avrà luogo la partenza del 44° Rally 1000 Miglia dal Centro Fiera di Montichiari (BS) e la prima prova speciale "Cave di Botticino", in programma alle 16:30. La gara prevede poi, nella giornata di sabato 4 settembre, altre tre tratti cronometrati da ripetersi due volte, per concludersi con la cerimonia di arrivo, sempre a Montichiari, a partire dalle 17:51.


(Credits: Luca Riva)

venerdì 23 luglio 2021

Al Rally di Roma riparte l’esperienza europea di Rachele Somaschini


> 23 luglio 2021. Con il Rally di Roma Capitale, dal 23 al 25 luglio nel basso Lazio, Rachele Somaschini torna a competere nel Campionato Europeo 2021 (ERC) per continuare l’apprendistato su asfalto con la Citroen C3 R5. Anche in questa occasione affiancata dall’esperto navigatore Nicola Arena, la pilota di Cusano Milanino si troverà ad affrontare una nuova sfida: Rachele è infatti alla prima partecipazione alla gara con una vettura di classe Rally 2, dopo aver disputato le precedenti edizioni con auto di classe inferiore (Citroen R3T nel 2018 e 2019, Peugeot 208 Rally 4 nel 2020).

“Sono al settimo cielo per questo rientro nel Campionato Europeo – commenta Rachele – che è una serie tanto formativa quanto stimolante. Gare impegnative e di caratteristiche diversissime ne fanno una perfetta palestra per perfezionare la tecnica di guida, e l’ambiente molto collaborativo e amichevole fa sentire in famiglia. La situazione ideale per cercare di migliorarsi senza vivere in modo troppo stressante la competizione: il Rally di Roma è una gara molto tecnica e veloce, e alla mia prima volta qui con una R5 dovremo mettercela davvero tutta per fare bene”.

“Era veramente importante per me tornare a competere nell’ERC – prosegue la testimonial di Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – sia per il mio programma di crescita personale sia per promuovere l’iniziativa charity #CorrerePerUnRespiro a favore della ricerca sulla fibrosi cistica, malattia contro la quale combatto dalla nascita. Ringrazio tantissimo quanti lo hanno reso possibile, in particolare tutti gli sponsor per il prezioso supporto al mio progetto sportivo solidale”.

L’appuntamento europeo è quindi per oggi, venerdì 23 luglio, sulla pedana di partenza del Rally di Roma Capitale, che a partire dalle 19.30 vedrà sfilare nella cornice di Castel S. Angelo gli oltre cento equipaggi iscritti. I piloti andranno subito ad affrontare la PS 1 “Caracalla”, la prima dei quattordici tratti cronometrati previsti dal programma dell’evento laziale, che si concluderà domenica 25 luglio con la cerimonia di premiazione a Fiuggi.

Per aggiornamenti in tempo reale: Facebook Rachele Somaschini – Instagram Rakellyna.
Per sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro è possibile scegliere i regali solidali o effettuare una donazione dal sito correreperunrespiro.it.

Foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press

mercoledì 30 giugno 2021

Rally / Un San Marino ricco di soddisfazione per Rachele Somaschini


Cusano Milanino (MI), 30 giugno 2021. Ottava posizione assoluta nel Campionato Italiano Terra e secondo posto nella classifica femminile: questa per Rachele Somaschini la sintesi di un caldissimo Rally di San Marino, terzo appuntamento della serie tricolore destinata agli specialisti delle strade bianche.

Ma la soddisfazione di questa gara va ben al di là del risultato sportivo, che pur esprime un crescendo del feeling di Rachele con la guida su terra della sua Citroen C3 R5, gestita da Sportec Engineering, e con il suo esperto navigatore Nicola Arena. Durante il rally è infatti stata ufficializzata l’approvazione, da parte di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), dell’immissione a carico del Servizio Sanitario Nazionale di Kaftrio, un farmaco per la cura della fibrosi cistica che nei prossimi mesi sarà reso disponibile per la somministrazione ai malati italiani con un definito genotipo.

Grande gioia che Rachele Somaschini, pilota di rally affetta da fibrosi cistica dalla nascita, vuole condividere con chi, da anni, è stato al suo fianco nello sforzo di convogliare risorse verso la ricerca di una cura per la malattia, sostenendo il progetto #CorrerePerUnRespiro promosso dalla giovane milanese nelle competizioni e destinato alla raccolta fondi per la Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FCC), di cui Rachele è testimonial.
Una svolta fondamentale, attesa da anni: gli studi e le sperimentazioni del farmaco ne hanno dimostrato l’efficacia rispetto a una mutazione genetica presente in circa il 70% della popolazione italiana. Per i soggetti interessati significa poter auspicare a un netto miglioramento della qualità della vita nonché all’allungamento dell’aspettativa di vita media, sino a oggi limitata ai 40 anni.



“E' un evento emozionante – commenta Rachele – per chi, come me e la mia famiglia, coltiva questa speranza da sempre e si è impegnato ogni giorno in questa battaglia. Quando sono nata, i medici che mi hanno diagnosticato la fibrosi cistica hanno detto ai miei genitori di aver fiducia nella ricerca, che stava lavorando per trovare una cura alla malattia. Oggi, per me e per altri malati con determinate alterazioni nella proteina responsabile della malattia, quel giorno è arrivato perché finalmente sono stati resi accessibili alcuni farmaci molto efficaci per il trattamento della fibrosi cistica. Però sono passati 27 anni e per tanti miei amici la cura non è arrivata in tempo. La fibrosi cistica è una malattia complicata, presenta circa 2.000 mutazioni genetiche e comprendere come affrontarla ha richiesto anni di studio e sperimentazione. Dalla ricerca scientifica internazionale, grazie ai risultati delle sperimentazioni cliniche, arrivano notizie molto incoraggianti sull’uso di Kaftrio e siamo molto fiduciosi sugli effetti della somministrazione in Italia. Voglio esprimere la mia gratitudine a quanti ci hanno aiutato in questa lotta, che non finisce qui, visto che il farmaco copre parte delle mutazioni genetiche responsabili della malattia ma sono ancora molti i malati tuttora orfani di cura e io non smetterò di combattere finché la fibrosi cistica non potrà dirsi sconfitta per tutti".

"Questa grande notizia - spiega ancora Rachele - ha contribuito non poco a darmi la carica emotiva per affrontare con grinta una gara seppur dura come il San Marino, e per me resa ancora più difficile dalle temperature elevatissime, che nell’abitacolo superavano i 50°. La buona progressione dei tempi nelle ripetizioni di prova e la costanza di prestazioni dimostrano che siamo sulla strada giusta, anche se sappiamo di dover lavorare ancora molto e maturare più esperienza per guadagnare altre posizioni sugli avversari più veloci. Ringrazio di cuore i miei sponsor che mi permettono di essere qui, Sportec Engineering per avermi supportato come sempre in modo impeccabile e tutti i miei sostenitori che, seguendo me e il mio progetto “CorrerePerUnRespiro“, colmano di significato il mio impegno.”

Ora il Campionato Rally Terra prende una pausa - fino al prossimo appuntamento con il Rally Valtiberina in programma dal 6 all’8 agosto - e così farà Rachele per un breve periodo. Tuttavia, visto che la pilota milanese non ha mai smesso di lavorare anche su ulteriori importanti progetti, si sta delineando un impegno sportivo anche su altri fronti, di cui i dettagli saranno comunicati a breve.

Chi desidera sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro, finalizzato alla raccolta fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica, può scegliere i regali solidali su correreperunrespiro.it o effettuare una donazione.

Crediti foto: ©RaceEmotion Photography; Claudio Pezzoli-New Reporter Press

lunedì 1 marzo 2021

Rally Valle del Tevere, la terra aretina esalta Rachele Somaschini, neo vincitrice del “Young Patient Advocate Award” 2021 di Eurordis


Cusano Milanino (MI), 01 marzo 2021 - Debutto stagionale positivo per Rachele Somaschini al 1° Rally Terra Valle del Tevere, secondo round del Challenge Raceday Rally Terra 2020/21.

La pilota milanese ha affrontato l’evento toscano con l’obiettivo di prendere confidenza con la Citroen C3 R5 sui fondi sterrati e provare nuove soluzioni in modo da arrivare nella migliore condizione possibile al prossimo Rally Adriatico, primo appuntamento di quello che sarà uno dei suoi impegni stagionali di punta, il Campionato Italiano Rally Terra.
A Sansepolcro la portacolori del RS TEAM ha mostrato di aver raggiunto un buon feeling con la vettura, gestita da Sportec Engineering, con cui disputerà la serie dedicata alle strade bianche, e un ottimo affiatamento con Nicola Arena, l’esperto co-driver che l’affiancherà in questo inizio di stagione per affinare la scrittura note.
Una crescita costante, dimostrata dal miglioramento progressivo dei tempi fatti segnare nel corso delle sei prove speciali disputate e che alla fine le sono valsi il primo posto nella classifica Under 28 del “Raceday” - la combattutissima serie terraiola targata Pirelli - nonché quello nel ranking femminile e la 14a posizione assoluta su un parterre di 98 partenti, di cui 22 vetture di classe R5 .

Una prestazione di grande soddisfazione per Rachele, fresca vincitrice di altro importante riconoscimento strettamente connesso alla sua gara più importante, quella destinata alla ricerca per combattere la fibrosi cistica, malattia genetica rara con cui convive dalla nascita. La pilota milanese ha infatti ottenuto il premio “Young Patient Advocate Award” 2021 di Eurordis, ente non profit che raggruppa 956 associazioni di persone affette da malattie rare di 73 paesi, dedicato al miglioramento delle condizioni di vita dei 30 milioni di cittadini europei affetti da una malattia rara. I premi Eurordis sono attribuiti a individui e organizzazioni che dedicano il loro impegno per fare la differenza per questa comunità. In particolare Rachele è stata insignita di questo riconoscimento in quanto giovane straordinaria (under 30) che contribuisce attivamente ad aumentare la conoscenza, a livello locale, nazionale e internazionale, di temi cruciali per coloro che convivono con una malattia rara. Grande valore è stato attribuito al suo progetto #CorrerePerUnrRespiro, – che ha raccolto dall’origine circa 200.000 Euro di Fondi destinati alla ricerca – con cui Rachele ha portato all’attenzione di un' audience più vasta i bisogni delle persone affette da fibrosi cistica.

“Una settimana carica di emozioni – commenta Rachele – perché non mi aspettavo di ottenere un riconoscimento così grande, da un ente tanto prestigioso come Eurordis, tra tutti coloro che si impegnano in questo campo, in cui credo solo di fare la mia parte.

Desidero dedicare questo riconoscimento al professor Gianni Mastella, cofondatore e direttore scientifico della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, recentemente scomparso, e a cui dobbiamo tantissimo, e a tutte le persone con la fibrosi cistica che credono nella Ricerca e che ancora attendono una cura. Grazie alla Ricerca sono riuscita ad arrivare ad oggi e a realizzare il mio sogno, far diventare la mia passione per i motori la mia professione e mi auguro di partecipare anche al prossimo Campionato Europeo Rally per continuare a dare un respiro internazionale al progetto #CorrerePerUnRespiro.
La bella gara aretina, oltre ad essere in format utilissimo all’apprendimento e perfettamente organizzata, è stata quindi il coronamento di una settimana fantastica. Una prestazione di grande soddisfazione per me perché mi ha dimostrato una buona padronanza della vettura e i primi risultati del lavoro fatto con Nicola (Arena ndr) sulle note, che ha avuto buoni riscontri cronometrici. Ovviamente abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma mi sembra che siamo sulla strada giusta per affrontare con determinazione i prossimi impegni. “

I prossimi impegni del programma di Rachele vedono il primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra al Rally Adriatico, a fine aprile, sui veloci sterrati marchigiani.


> Crediti foto: RaceEmotion Photography; Claudio Pezzoli-New Reporter Press

mercoledì 9 dicembre 2020

Chiusura di stagione straordinaria per Rachele Somaschini all’ACI Rally Monza



Cusano Milanino (MI), 09/12/2020 - Un finale di stagione eccezionale per Rachele Somaschini all'ACI Rally Monza, non tanto per la location dell'evento, a cui la giovane milanese partecipa immancabilmente dal 2017, ma per il format assunto dalla manifestazione. Quest'anno infatti la gara brianzola, appuntamento fisso per tanti protagonisti del mondo delle quattro e delle due ruote, dalla sua tradizionale veste di "Show" ha conquistato la validità di evento conclusivo del Campionato del Mondo Rally 2020 (WRC), in sostituzione di gare annullate dal calendario causa Covid. 


Quartier Generale della manifestazione è rimasto l'Autodromo Nazionale di Monza ma, rispetto al recente passato, alle prove speciali interne al circuito, largamente ridisegnate per includere parecchi tratti misti asfalto-terra, è stata aggiunta una tappa di prove speciali sulle tortuose strade di montagna delle Prealpi Orobiche: un percorso estremamente selettivo destinato a decretare i vincitori dei vari titoli mondiali.


Alle difficoltà della sfida progettate a tavolino, il meteo ha voluto aggiungere l'elemento imponderabile: neve, nebbia e pioggia sulle montagne, tanta acqua e tanto fango in autodromo; condizioni climatiche estreme che hanno reso l'evento brianzolo uno dei più completi e difficili degli ultimi anni anche per i piloti più esperti e blasonati. Nessun timore reverenziale per Rachele, al via del suo quarto rally monzese, affrontato per la prima volta con una Citroen C3 R5, gestita da Sportec Engineering. Alla fine i chilometri di gara coperti dalla portacolori dell'RS Team SSD e dalla sua navigatrice Giulia Zanchetta – con cui formava l'unico equipaggio femminile presente – sono stati limitati dalle molte prove mandate in trasferimento o cancellate a causa di incidenti o per le difficili condizioni meteo, soprattutto nella tanto attesa giornata di sabato. Ma non sono mancati gli spunti destinati ad accrescere quel bagaglio di esperienza che è fondamentale per potersi migliorare gara dopo gara. A questo si somma la grande soddisfazione di aver portato a termine un evento così duro, sia per i mezzi che per gli equipaggi. 


"È stata una gara incredibile, anzi una grande avventura – ha dichiarato la pilota lombarda –. Le condizioni meteo estreme ci hanno obbligato a correre su ogni tipo di fondo. Fango, pioggia, nebbia e neve, in pratica una gara che ne è valsa almeno un paio. Pochissima la mia esperienza di guida su una R5, quasi nulla – tranne il recente Tuscan Rewind su terra – su fondi a bassa aderenza. In questa situazione dove le condizioni erano al limite, non sapevo veramente a cosa andavo incontro. Ovviamente la scelta delle gomme si è rivelata fondamentale e non sempre ci ha ripagato nei tempi vista la mutevolezza delle condizioni da una prova all'altra, ma ci ha consentito di rimanere in strada. Fa parte del mio carattere mettermi sempre alla prova per alzare l'asticella del mio limite e, anche se a volte incontro situazioni troppo difficili, il cercare di affrontarle credo sia comunque un'esperienza che arricchisca e possa aiutare a migliorarsi. Quindi anche questo rally, con tutte le sue incognite e complicazioni, di sicuro ci ha fornito tanti insegnamenti che ci torneranno utili nelle prossime uscite. Adesso un po' di riposo, dopo questa stagione che si è rivelata molto faticosa per molteplici ragioni, e poi comincerò a lavorare per il 2021. Auspicando una situazione generale più tranquilla, ho in mente un programma importante a cui accompagnare il mio progetto #CorrerePerUnRespiro, destinato alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi a favore della ricerca sulla fibrosi cistica, da cui sono affetta dalla nascita e che tuttora attende una cura. Un grande ringraziamento va, come sempre, a tutti i miei partner e sponsor che credono in me e mi hanno permesso di concretizzare tanti sogni durante quest'anno complicato, così come al team e a tutti quanti hanno lavorato duramente per assicurarci sempre affidabilità e assistenza, a Giulia che ha percorso con me questa stagione. Infine, ma non meno importante, voglio ringraziare tutti coloro che ci seguono, per la presenza e il sostegno costante, che danno significato a tutti i nostri sforzi".  


Una stagione difficile per i ben noti motivi, ma che per Rachele si è rivelata una delle più intense in carriera, con la partecipazione al Campionato Europeo (FIA ERC) come obiettivo principale e la tripla ciliegina rappresentata dalle presenze al Rally di Montecarlo di inizio anno e ad entrambi i round mondiali disputati in Italia, il Rally Italia Sardegna e, appunto, l'ACI Rally Monza. Tante nuove esperienze dunque che saranno la base su cui poggiare i progetti per il futuro.


(In foto: Rachele Somaschini in azione all'ACI Rally Monza 2020, credit © Pro One Media)