martedì 5 luglio 2022

ELMS 4 Ore di Monza, foto di Franco Bossi

Autodromo Nazionale Monza, 1-3 luglio 2022
ELMS 4 Ore di Monza
foto di Franco Bossi
riproduzione riservata























LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA: SECONDA VITTORIA E ANCORA LEADERHIP DELLA PRO-AM PER OREGON TEAM CON CIGLIA E WILLIAMSON


Cremosano, 5 luglio 2022 - Ancora un weekend top per l'Oregon Team, nel Lamborghini Super Trofeo Europa. A Misano, nel terzo dei sei doppi appuntamenti del monomarca continentale, a fare nuovamente bene è stato l'equipaggio formato da Massimo Ciglia e Lewis Williamson, che dopo avere ottenuto un mese prima la loro prima vittoria della stagione nel precedente round del Paul Ricard, hanno concesso il bis consolidando la propria leadership nella Pro-Am.

Sul circuito romagnolo Williamson e Ciglia vi giungevano con due punti di vantaggio su Dan Wells e Oscar Lee. Nel primo turno di qualifica è arrivato il secondo miglior tempo di classe ed il settimo responso assoluto. Poi, nella seconda sessione, un problema ha impedito alla vettura n.27 della squadra lombarda di completare anche un solo giro.

In Gara 1 Williamson e Ciglia sono stati perfetti, approfittando anche di alcuni incidenti che hanno movimentato la situazione e portandosi nella top-5. Ma una safety car finale ha rimescolato e carte, facendo sì che Ciglia, in quel momento primo della Pro-Am, venisse raggiunto e superato da Karol Basz chiudendo settimo assoluto e secondo di classe. In Gara 2 tutto è filato liscio e alla fine Ciglia e Williamson hanno centrato il sesto piazzamento assoluto e la loro seconda vittoria 2022, nonché ottenuto il sesto podio su sei estendendo a 11 le lunghezze di vantaggio sui loro più diretti inseguitori.

Regolare la prima delle due gare per l'altro equipaggio dell'Oregon Team composto da Alessandro Tarabini e Filippo Berto. Il primo, nella prima sessione di qualifica ha ottenuto il quattordicesimo tempo ed il diritto di partire dalla settima fila, andando poi a raccogliere assieme al suo compagno di squadra l'undicesimo posto assoluto ed il settimo della Pro.
Dodicesimo Berto nel secondo turno di qualifica, prima di una Gara 2 sfortunata che si è conclusa anzitempo per un problema meccanico.

Prossimo appuntamento per l'Oregon Team nel Lamborghini Super Trofeo Europa alla fine del mese, sul circuito di Spa-Francorchamps. Nel frattempo, questo fine settimana, la squadra di Cremosano affronterà il quarto round dell'International GT Open in programma sul tracciato dell'Hungaroring.

Foto Speedy

Porsche e Michelin: performance con pneumatici composti al 53% da materiali sostenibili


La nuova – e completamente elettrica – Porsche 718 Cayman GT4 ePerformance, ha mostrato il suo potenziale al Goodwood Festival of Speed 2022 utilizzando pneumatici Michelin contenenti il 53% di materiali sostenibili.

Nel 2021, durante la 24 Ore di Le Mans, Michelin aveva svelato un nuovo pneumatico realizzato con il 46% di materiali sostenibili e appositamente sviluppato per il prototipo a idrogeno GreenGT.
A un anno di distanza, l’azienda francese ha portato la quantità di materiali organici e riciclati al 53% nei pneumatici forniti a Porsche, senza andare a intaccare i livelli di performance e sicurezza che contraddistinguono i suoi pneumatici da competizione.
Le materie prime sostenibili utilizzate per questi pneumatici spaziano dalla gomma naturale al nero di carbonio riciclato dai pneumatici a fine vita, passando per bucce di arance e limoni, resina di pino, olio di girasole e scarti dell’acciaio. In linea con la sua strategia Michelin In Motion, Michelin prevede che i propri pneumatici saranno fabbricati utilizzando esclusivamente materiali sostenibili entro il 2050.

Al di là della presentazione avvenuta a Goodwood, il programma competizioni full-Electric di Porsche fornirà a Michelin la possibilità di valutare le proprie soluzioni sostenibili in condizioni reali di gara. L'ambizione del costruttore di Clermont-Ferrand è di accelerare lo sviluppo e il trasferimento delle innovazioni tecnologiche ai futuri pneumatici per veicoli elettrici. La transizione energetica è una vera opportunità di crescita per Michelin, che le consente di esprimere tutta la propria competenza e propensione all’innovazione.

Matthieu Bonardel, Direttore Michelin Motorsport: “Il nostro lavoro con Porsche sulla nuova 718 Cayman GT4 ePerformance, è la prova concreta dei progressi fatti da Michelin nei campi dei materiali sostenibili e dell’elettro-mobilità. Proprio come accade nel Campionato Mondiale FIA Formula E e nella Coppa del Mondo FIM MotoE, il nostro coinvolgimento nel nuovo campionato completamente elettrico al fianco di Porsche, ci permetterà di accelerare lo sviluppo di innovazioni sostenibili, che diventeranno poi accessibili a tutti".

Dall'ELMS al WEC, Rovera cerca la rivincita iridata alla 6 Ore di Monza


Monza, 4 luglio 2022. Resta concentrato sul circuito di casa Alessio Rovera, che, dopo la prova dell’European Le Mans Series di domenica scorsa, il prossimo weekend sarà di nuovo protagonista nel Tempio della Velocità rispondendo presente alla 6 Ore di Monza, quarto round del Mondiale Endurance dall’8 al 10 luglio. Dalla serie continentale a quella iridata nel giro di pochi giorni per il pilota varesino ufficiale Ferrari, attuale leader della classifica in LMP2 Pro-Am insieme ai compagni di equipaggio François Perrodo e Nicklas Nielsen. 

Nella tappa italiana che avvia il giro di boa del FIA World Endurance Championship prima della volata finale, il trio del team AF Corse si schiera sempre al volante del prototipo Oreca 07 motorizzato Gibson alla ricerca di rivincite in un periodo segnato da qualche imprevisto dopo l’en plein di inizio stagione. Nel Mondiale, Rovera e i suoi compagni di squadra hanno infatti ottenuto pole position e vittoria sia nell’inaugurale 1000 Miglia di Sebring sia alla 6 Ore di Spa, mentre meno fortuna hanno avuto alla 24 Ore di Le Mans e, tornando alla European Le Mans Series, anche domenica scorsa alla 4 Ore di Monza, quando a pochi minuti dal termine, mentre erano in piena lotta per un nuovo successo, una noia elettronica li ha costretti a un reset della vettura con conseguente perdita di 90 secondi e gara conclusa con un quarto posto finale.

“Nella corsa dell’ELMS - ha dichiarato Rovera - abbiamo pagato un improvviso inconveniente all’acceleratore quando ormai mancava davvero poco al traguardo. Ho dovuto effettuare un reset e sono comunque riuscito a ripartire. Peccato perché oltre a poter vincere in Pro-Am avremmo anche potuto salire sul podio assoluto proprio nella gara di casa. Avevamo un buon passo, non possiamo rimproverarci nulla perché abbiamo fatto tutto ciò che potevamo, quindi si volta pagina. Tornare quasi subito in pista sempre a Monza ci rende fiduciosi. Diamo quindi appuntamento per la rivincita fra qualche giorno nel Mondiale Endurance, sperando di confermarci competitivi e poter vivere un fine settimana sereno”.

Fra prototipi e GT sono 38 le vetture iscritte alla 6 Ore di Monza per il FIA WEC, delle quali 14 in LMP2, ancora una volta la categoria più numerosa. Il weekend inizia venerdì con la prima sessione di prove libere alle 15.30. Sabato FP2 alle 9.00 ed FP3 alle 13.30, mentre le qualifiche si disputano a partire dalle 17.30. Domenica 10 luglio la gara con start alle 12.00 e diretta TV integrale su Eurosport 2 e sul rispettivo player (www.eurosportplayer.com) dalle 11.30 alle 18.30.

> Foto AG Photo

Domani l’Island X Prix 2022, doppio round della serie internazionale Extreme E per Suv elettrici


Il sole splendente e le alte temperature tipiche dell’estate sarda stanno facendo da cornice all’intensa settimana che il circus di Extreme E sta vivendo nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, dove, a partire da domani, si correranno ben due Island X Prix, co-organizzati dall’Automobile Club d’Italia con la partnership della Regione Sardegna e validi come secondo (6-7 luglio) e terzo round (9-10 luglio) della stagione 2022 del campionato offroad riservato ai fuoristrada elettrici Odyssey21, che si è aperto a febbraio nel deserto di Neom (Arabia Saudita)

Oggi, i 10 team in gara, per un totale di 20 piloti, sono impegnati nelle prove libere, che consentiranno ai team di settare le vetture e ai piloti di misurarsi con l’insidioso percorso di 6,2 km ideato da Extreme E e Tiziano Siviero dello staff Aci, navigatore rally due volte campione del mondo e mente creativa che ha disegnato tante delle gare più blasonate al mondo, dal Wrc alla Dakar. “Contento di queste due prove in successione, dopo la scorsa edizione abbiamo lavorato per rendere il percorso ancora più spettacolare e anche realizzato l’area pubblico: ci aspettiamo una doppia edizione 2022 molto positiva”, ha commentato Siviero.

Il tracciato è stato svelato nei giorni scorsi, e oltre a una partenza che riserva ai driver la possibilità di scegliere tra diverse traiettorie, prevede anche due guadi, salite, cambi di direzione, salti, insomma, un mix di velocità e tecnica, con l’aggiunta di una buona dose di polvere, che complicherà ulteriormente il compito dei piloti. Per la prima volta nella storia di Extreme E, il pubblico, contingentato, potrà assistere alla gara dal vivo. Lo farà da un’area spettatori ombreggiata, ventilata e panoramica, allestita con maxi schermi e servizi. L’ingresso sarà gratuito previa sottoscrizione del modulo di prenotazione presente all’indirizzo https://www.extreme-e.com/aci , ancora online per poche ore, fino a esaurimento posti disponibili.

Tra i protagonisti più attesi, Carlos Sainz Senior, due volte campione del mondo rally e padre del pilota Ferrari che ha appena ottenuto il primo successo in F1: “Mi aspetto di essere competitivo come nella prima gara dell’anno, speriamo di non avere i problemi di affidabilità patiti lo scorso anno, puntiamo a fare una doppia gara pulita. Rispetto al 2021, le auto montano nuovi ammortizzatori e inoltre si è lavorato sullo sterzo, dunque dobbiamo dimostrare di aver fatto un passo in avanti, speriamo che questo step si veda in gara”. Il campione spagnolo portacolori del Team Acciona si è soffermato anche sul percorso dell’Island X Prix: “Il tracciato mi piace, è interessante, veloce e un po’ sconnesso: rispetto a quello dell’Arabia Saudita, questo si avvicina di più alla prova di un rally. Il caldo? C’è, ma in estate in Sardegna è normale sia così!”.

Allo start ci sarà anche il pilota del Qatar, Nasser Al Attiyah, vincitore dell’ultima Dakar e in forze all’Abt Cupra: “Ho corso in Sardegna tante volte in occasione del mondiale rally, ma è la mia prima volta qui a Teulada con l’Extreme E e sono entusiasta, non vedo l’ora di cominciare”.

“L’anno scorso eravamo andati bene, peccato per il finale. In prova abbiamo avuto dei problemi con le sospensioni e girato solo per dieci minuti, però speriamo di essere competitivi anche stavolta. Sono felice di essere in Sardegna, due gare così ravvicinate sono un rischio, ma quando si è al volante non si può pensare a questo”, ha concluso il nove volte campione del mondo Wrc, Sebastien Loeb, che con la spagnola Gutiérrez forma l’equipaggio dell’X44, team del pluricampione di F1, Lewis Hamilton.

Programma e tv - L’Island X Prix 1 comincia domani con le Qualifiche 1 (9.15-11.45) e Qualifiche 2 (15.15-16.05), si prosegue giovedì 9 con le Semifinali seguite dalla Crazy Race (12.10-13.45) e dalla Finalissima (16.30-16.45). Qualifiche e semifinali verranno trasmesse in streaming sul sito di Sport Mediaset, che domenica, a partire dalle 16, trasmetterà uno speciale, finale inclusa, in diretta in chiaro su Canale 20 (con replica notturna su Italia1).

L’Island X Prix 2 inizierà sabato 9 con le Qualifiche (9.15-11.45 e 15.15-16.05) e proseguirà domenica 10 con Semifinali e Crazy Race (9.10-11.45) e Finale (13.30-13.45). Anche in questo caso, Mediaset trasmetterà in streaming qualifiche e semifinali e in diretta su Canale 20 lo speciale sulla finale dalle 13, con replica notturna su Italia1.

Credits: Aci/Ac Sassari

La doppietta di Silvestrini inaugura l’undicesima stagione del MINI Challenge con le nuove MINI JCW Challenge Evo.


Paolo Maria Silvestrini (BY my Car by Progetto E20) è il primo vincitore del 2022 del MINI Challenge Italia. Sul circuito di Vallelunga il pilota brindisino conquista una fantastica doppietta dopo aver ottenuto entrambe le pole position e suggellando il fine settimana perfetto con i due giri più veloci in gara, mentre sul secondo e terzo gradino del podio salgono sempre Roberto Gentili (Ceccato Motors by CZ Bassano R.T.) e Ugo Federico Bagnasco (M.Car by AC Racing Technology). Ottime prestazioni per la “neonata” MINI John Cooper Works Challenge Evo che ha dimostrato di essere già al vertice nelle prestazioni alla sua prima uscita ufficiale in pista. Tra i piloti dell’Academy vittorie per Tommaso Roveda ed Edoardo Maccari.

In gara 1 è subito testa a testa tra Silvestrini e Gentili con il campione in carica Ugo Federico Bagnasco che attende alle spalle dei primi due. Dopo i primi giri si ferma Palazzo ed entra la safety car consentendo ai marshall di Vallelunga di ripulire il tracciato dalla ghiaia. A un giro dal termine “Micio” (Turbosport) prova a passare Bagnasco per la terza piazza, ma entra in contatto con il campione in carica. Dalla battaglia ne approfittano Niccolò Mercatali (Promodrive) e Alberto Cioffi (Stile by AC Racing Technology), ma Mercatali è costretto a parcheggiare la sua MINI JCW challenge Evo a pochi metri dal termine. Silvestrini vince davanti a Gentili e Bagnasco con Alberto Cioffi quarto davanti a “Micio”. In classe Pro, sesto assoluto, il vincitore è Stefano Bianconi (Pro Motorsport) che chiude davanti a Pietro Agoglia (Black Cars), Francesco Miotto (Progetto E20 Motorsport) e Matteo Bacci (AC Racing Technology) nono assoluto davanti al vincitore dell’Academy Tommaso Roveda, accompagnato sul podio da Mattia Raffetti e Matteo Luvisi.

In gara 2 è ancora Silvestrini a scattare davanti a tutti con Gentili e Bagnasco che restano incollati al primo vincitore del 2022. Le posizioni di testa non cambiano e, ancora una volta, è Palazzo ad interrompere la sua gara nella sabbia della Campagnano costringendo la Safety Car ad entrare in pista. Alla ripartenza le posizioni restano invariate e, ancora una volta, sono i giri finali a rendere la gara incandescente più delle temperature del tracciato romano. Gentili si avvicina a Silvestrini, ma è ancora il pugliese a trionfare, mentre alle loro spalle la lotta per il podio vede una battaglia spettacolare tra Bagnasco, “Micio”, Mercatali e Cioffi. Bagnasco riesce ad avere la meglio e sale sul podio anche in gara 2 davanti a “Micio”, Mercatali e Cioffi. Bianconi si aggiudica anche la seconda gara tra le MINI JCW Challenge Pro davanti a Matteo Bacci e Matteo Marulla che condivide la vettura di Progetto E20 Motorsport con Francesco Miotto. A chiudere la top 10, primo tra i piloti dell’Academy, è Edoardo Maccari che ha la meglio sul vincitore di gara 1 Tommaso Roveda e su Mattia Raffetti.

Tra due settimane, sul circuito del Mugello, sarà nuovamente tempo di tornare in pista per il MINI Challenge.

ELMS / PRIMA VITTORIA E LEADERSHIP DELLA LMGTE PER LORENZO FERRARI CHE ASSIEME A GIMMI BRUNI E CHRISTIAN RIED PORTA AL SUCCESSO A MONZA LA PORSCHE DI PROTON


Alla fine è arrivato per Lorenzo Ferrari anche il primo successo di questa stagione. Una stagione caratterizzata da una prima parte straordinaria per il giovanissimo pilota piacentino (19 anni) che, dopo avere vinto lo scorso anno sia il titolo Endurance che quello Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo, è impegnato quest'anno su tre fronti: GT World Challenge Europe, ADAC GT Masters (in cui ha positivamente esordito a Zandvoort due settimane fa) ed European Le Mans Series.

È stato proprio nella serie ELMS che Ferrari è riuscito ad andare a segno sulla sua pista di casa, in occasione della 4 Ore di Monza che si è disputata nel weekend appena concluso. Una gara, quella brianzola (terzo dei sei appuntamenti del campionato continentale) che alla fine ha visto la Porsche 911 RSR del team Proton Competition che l'emiliano ha diviso con Gianmaria Bruni e Christian Ried, andarsi a prendere la vittoria della classe LMGTE.

Una vittoria arrivata dopo l'arrivo, in seguito all'esclusione dalla classifica della Ferrari dell'Iron Lynx che aveva tagliato il traguardo per prima, anche se per un niente. Ma spinta letteralmente da un'altra vettura gemella della stessa squadra dopo essere rimasta a secco, contravvenendo così al regolamento.
E alla fine la Porsche di Ferrari, Bruni e Ried è stata promossa al primo posto, andando a raccogliere anche la leadership di campionato con 44 punti, otto in più rispetto al primo degli equipaggi inseguitori.

Dopo avere centrato un bel secondo piazzamento di classe in occasione del primo appuntamento del Paul Ricard, Lorenzo è pertanto tornato sul podio. E a Monza è stato uno dei protagonisti di tutto il fine settimana. Cominciando dal secondo migliore responso fatto segnare al termine delle prove libere.

A piazzare in pole la vettura della Casa di Stoccarda ci ha pensato nelle qualifiche Ried. Quindi in gara la vettura del team Proton Competition ha concluso davanti a tutti la seconda e la terza ora, con Lorenzo autore di un turno di guida perfetto. Il piacentino ha completato uno stint finale che lo vedeva largamente al comando con un margine di circa dieci secondi, pur perdendo del tempo prezioso durante il pit-stop, rientrando tra l'altro in pista dopo la sosta proprio nel gruppo delle vetture LMP2; situazione che lo ha ulteriormente rallentato.

Quindi il finale sprint e la vittoria. E adesso l'attenzione va di nuovo al GT World Challenge Europe che a fine mese farà tappa in Belgio, dove Lorenzo disputerà la sua prima 24 Ore di Spa-Francorchamps.

(Foto Speedy)

IL CONTO ALLA ROVESCIA È INIZIATO: MANCANO SOLO CINQUE GIORNI ALLA PRIMA GARA DELLA PEUGEOT 9X8



 

Il 10 luglio 2022, i due prototipi PEUGEOT 9X8 Le Mans Hypercar del Team PEUGEOT TotalEnergies faranno il loro debutto ufficiale a Monza, in occasione della quarta prova del Campionato Mondiale FIA Endurance 2022. Dopo i successi dei programmi 905 (1990-1993, con motore V10 a benzina) e 908 (2007-2011, motore V12 Diesel HDI FAP), PEUGEOT torna alle gare di durata con una vettura a propulsione ibrida, a sostegno della strategia di elettrificazione del Marchio. Questa prima partecipazione agonistica promette di essere un'esperienza ricca di insegnamenti per tutto il team.


Monza: è nel tempio della velocità che, nell'aprile 2007, in occasione della 1000 chilometri di Monza, tutto era iniziato per  la PEUGEOT 908, con un debutto vittorioso nella categoria LMP1. A distanza di dieci anni e mezzo, il 10 luglio 2022, l'iconico circuito italiano farà da sfondo al debutto in gara della nuova PEUGEOT 9X8, nella classe Le Mans Hypercar, alla 6 Ore di Monza.


Negli ultimi sei mesi, il Team PEUGEOT TotalEnergies ha condotto un intenso programma di test su vari circuiti europei per prepararsi a questo primo evento agonistico. Nelle ultime settimane, il team ha perfezionato meticolosamente la sua tabella di marcia. Sono state realizzate due fasi essenziali: una dedicata alle sessioni al simulatore nella sede PEUGEOT di Satory, vicino a Parigi, che hanno permesso al team di individuare e determinare le mappature di gestione dell'energia per Monza, mentre i piloti hanno potuto familiarizzare - virtualmente – con le peculiarità di questo tracciato; l'altra, dedicata a un test finale, in Spagna, sul circuito di Motorland Aragon.


In quest'occasione è stata superata la soglia dei 15.000 chilometri di test, un traguardo che il team voleva raggiungere prima di partecipare alla gara di Monza. Durante questa sessione, è stata completata una prova di durata di 36 ore, che è servita a preparare i due equipaggi del team (piloti, ingegneri e meccanici) e ha fissato i processi di gara nella mente delle donne e degli uomini responsabili della gestione delle due PEUGEOT 9X8 che scenderanno in pista con i numeri #93 e #94.


Sulla #93, il team sarà composto da Paul DI RESTA, Mikkel JENSEN e Jean-Eric VERGNE, con Gauthier BOUTEILLER come ingegnere di macchina.

Sulla #94 ci saranno Loïc DUVAL, Gustavo MENEZES e James ROSSITER, con Brice GAILLARDON come ingegnere di macchina.

(Peugeot Comunicazione)

lunedì 4 luglio 2022

Alfa Romeo protagonista a Le Mans Classicd ed c



Sul circuito della 24 Ore di Le Mans, dal 2002 si tiene una delle più belle rievocazioni di auto sportive d'epoca: Le Mans Classic. È uno dei più estesi raduni di auto classiche al mondo, con 700 auto da corsa in pista e 8500 in esposizione nell'ampia area che circonda il circuito.​


Per l'evento di quest'anno, erano presenti cinque prestigiose Alfa Romeo: la 8C 2300 Le Mans, la Giulia TZ,  le 33/2 Daytona e 33 TT12 ed il prototipo SE 048, vetture che raccontano decenni di eccellenza della Casa del Biscione nelle gare di durata. Alfa Romeo ha conquistato in questa iconica corsa quattro vittorie consecutive iniziate nel 1931.​


Le affianca a Le Mans l'ultima novità del brand Alfa Romeo, la Tonale, che all'insegna dell'innovazione apre a una nuova era tecnologica.​ 


Credits: FCA Heritage








Vittoria di Bonfante-Bruno su Fiat 103 alla Castell'Arquato-Vernasca


La regolarità per auto storiche va in salita alla Castell'Arquato-Vernasca, organizzata dal C.P.A.E. - Club Piacentino Automotoveicoli d'Epoca - per ricordare l’omonima gara di velocità in salita organizzata dall’Automobile Club di Piacenza dal 1953 al 1972. A sfidarsi lungo il percorso della Val d’Arda sono stati 50 equipaggi per un elenco iscritti ben assortito che ha premiato l'impegno degli organizzatori.
La Castell’Arquato – Vernasca si è conclusa con il successo di Bruno Bonfante e Cinzia Bruno su Fiat 110/103 che hanno preceduto Armando Fontana e Tiziana Scozzesi su Lancia Fulvia Coupè 1200 e Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo. Una gara tirata con la classifica finale che vede i primi tre equipaggi separati da appena 11 penalità. Tra gli equipaggi femminili, primo posto per Teresina Bertoletti e Marianna Baldo su Autobianchi A112. Tra le Abarth, primo posto per Luca Pozzoli e Nicola Foletti su 595SS.

Alla Castell'Arquato - Vernasca hanno partecipato cinque equipaggi della Scuderia Castellotti, un numero significativo a poco più di un anno dal ritorno all’attività sportiva. Il miglior risultato è quello ottenuto da Roberto Paradisi e Matteo Guerri che hanno concluso al quarto posto della classifica assoluta e al secondo posto della graduatoria di raggruppamento con una Fiat 850 Sport Coupè. Buono anche il risultato di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti (nella foto), che hanno portato la loro Fiat 124 Spider all’ottava posizione assoluta e, grazie al terzo posto, sul podio di raggruppamento come Roberto Paradisi.
Risultati positivi anche per gli altri equipaggi lodigiani con Andrea Paradisi e Silvano Fedeli al 12esimo posto con una Fiat 131S, mentre Morgan Tamiazzo ha sfoderato una buona prestazione concludendo a metà classifica con la sua Porsche 924 condivisa per la prima volta con Daniele Bergamini nel ruolo di navigatore. Alle spalle di Tamiazzo si è piazzato Roberto Mozzi in gara con una Fiat 127.

UNA DOMENICA A LE MANS CLASSIC



 Le Mans, domenica 3 luglio 2022: La decima edizione di Le Mans Classic si chiude alla grande con ben 200.850 visitatori. Numero spettacolare che premia la passione dei piloti e degli organizzatori. Questa decima edizione ha visto la partecipazione di un numero crescente di piloti provenienti da tutto il mondo con le loro auto da corsa.  L'aumento del numero di auto club, espositori ed eventi conferma l'ascesa di Le Mans Classic dalla sua creazione nel 2002.

Cosa verrà ricordato di questa Le Mans Classic 2022, soprattutto dopo quattro anni di assenza?  La risposta è semplice: passione, cordialità e il piacere di riunirsi intorno ad un progetto condiviso da grandi e piccini.

 

Le Mans Classic torna il prossimo anno in onore del centenario della 24 Ore di Le Mans!  Se questa decima edizione è stata un grande successo, l'undicesima sarà sicuramente un'apoteosi. (peterauto.fr)

Alla Trento - Bondone la vittoria n. 12 di Faggioli su Norma Zytek



Trento, 3 luglio 2022. Esaltante, lunga, affascinante, estenuante, ma sempre altamente emozionante. Sono alcuni appellativi con cui si può identificare la Trento - Bondone che con la 71^ edizione ha consegnato a Simone Faggioli su Norma M20 FC Bardhall spinta da motore Zytek, la vittoria numero 12. Il fiorentino della Best Lap ha così allungato in testa al Campionato Italiano Velocità Montagna, di cui la competizione organizzata dalla Scuderia Trentina con la collaborazione dell'Automobile Club Trento, è stato il 6° round stagionale, con validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna centro e FIA Hill Climb Championship, di cui è stata il 5° appuntamento. 

Secondo tempo in ordine generale per Christian Merli, il padrone di casa portacolori Vimotorsport e pilota ufficiale dell'Osella FA 30 EVO LRM che ha vinto la classifica europea ed ha rinsaldato la sua leadership continentale.

Podio di Campionato italiano completato dalle Osella, la FA 30 dell'altro pilota di casa Diego Degasperi, nuovamente salito sul podio della gara dal sapore molto particolare per lui, poi Achille Lombardi, il potentino che addirittura voleva qualcosa in più dalla sua prestazione, ma che ha allungato in classe 2000 e nelle posizioni di vertice del Tricolore.

Quinto tempo generale per il tedesco dell'europeo Alexander Hin su Osella FA 30 e poi l'ottimo e sempre più convincente Giancarlo Maroni Jr., il lombardo che sull'Osella PA 21 Jrb Hayabusa oltre al 4° posto tricolore ha nuovamente vinto tra le sportscar Motori Moto, con il sesto tempo in ordine generale.

Dal 7° al 10° tempo la gara ha portato punti ai protagonisti della serie continentale, con il francese Sebastien Petit su Norma al 7° posto, davanti all'ottimo orvietano Michele Fattorini ora pilota ufficiale Wolf France sulla GB 08 Thunder, 9^ piazza al ceko Petr Trnka su Norma e 10° il veronese Federico Liber su Wolf GB08F1.

Per il tricolore quinto posto al veneto Damiano Schena molto concreto sulla Wolf GB 08 Thunder, davanti alla gemella del corregionale Francesco Turatello, mentre Nicola Grazioli su Gloria ha vinto la classe 1400 delle monoposto E2SS al 7° posto, precedendo il sempre verde trentino Gino Pedrotti. A completare la top ten italiana l'esaltante sfida del gruppo GT dove ha vinto il caparbio foggiano Lucio Peruggini sulla perfetta Ferrari 488 Challenge in versione GT Super Cup, che con la sua potenza ha fatto la differenza sul lungo ed impegnativo tracciato, dove ha preceduto il padrone di casa Giuseppe Ghezzi su Porsche 991 GT3 in versione Gt Cup, il Presidente della Scuderia organizzatrice, felice per l'esito della gara e per l'appassionante sfida. Terza piazza tra le super car per Rosario Iaquinta, il calabrese ha ritrovato immediato feeling con la Porsche.

Primato tricolore tra le silhouette per Michele Ghirardo, il veneto che ha espresso al meglio il potenziale della Lotus Exige in versione E2SH. In gruppo E1 sfortuna per Giuseppe Aragona su Volkswagen Golf, rallentato da noie alla trasmissione della giovane vettura, ha vinto la classifica CIVM il sempre tenace piemontese Giovanni Regis, affezionato del Bondone, che ha interpretato al meglio sulla Peugeot 106. Rudi Bicciato ha suonato la carica altoatesina in gruppo A dal volante della Mitsubishi Lancer, come ha fatto la lady di casa Gabriella Pedroni che ha vinto con la Mitsubishi Lancer. Il bresciano Luca Tosini ha mantenuto la promessa di disputare una maiuscola Trento - Bondone con l'Audi RS3 LMS ed ha portato un ottimo affondo nel gruppo Racing Start Plus Cup, precedendo sul traguardo il bravo pugliese Giuseppe Cardetti su Peugeot 308 TCR ed il bergamasco di Sicilia Rosario Parrino sulla aggressiva Leon Cupra. Acuto di Vito Tagliente su Peugeot 308 Gti nel Gruppo Racing Start Plus, il tarantino ha vinto con tranquillità maggiore quando Giacomo Liuzzi su MINI ha dovuto alzare bandiera bianca per un guasto. Sul podio di RS+ due Renault Clio aspirate, quella del locale Alessandro Giovannelli e quella dell'altoatesino Helmuth Winkler. Nuovo affondo in gruppo Racing Start RSTB, le vetture sovralimentate benzina fino a 1650 cc, per il pugliese Oronzo Montanaro su MINI, il fasanese che da affezionato del tracciato ne ha tratto il massimo profitto. Seconda piazza per il vincitore della RS Federico Raffetti che sulla MINI Turbodiesel ha rafforzato il comando, davanti ad una mai doma Anna Maria Fumo, la pilota pugliese su auto gemella. Terzo sul podio di categoria l'altro fasanese Angelo Loconte su Peugeot 308, che si è consolato con il podio dalle noie elettriche accusate sin dalle prove.

La gara è stata 2° appuntamento del Fia Historic Hill Climb Championship ed anche tra le auto che hanno scritto la storia dell'automobilismo, la classifica ha parlato italiano con miglio r tempo del pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90BMW di 4° Raggruppamento davanti la Maurizio Visintainer su BMW M3, poi il vincitore del 3° Raggruppamento, il siciliano Salvatore (Totò) Riolo che al suo esordio al Bondone, ha vinto il 3° Raggruppamento su Porsche.



Classifiche Gara: Assoluta: 1. Faggioli (Norma M20 Fc) 9'04"649; 2. Merli (Osella Fa30 Evo) 19"978; 3. Degasperi (Osella Fa30) 31"560; 4. Lombardi (Osella Pa2000) 33"188; 5. Hin (Osella Fa30) 39"755; 6. Maroni (Osella Pa21 JrB) 47"488; 7. Petit (Nova Proto Np01) 53"047; 8. Fattorini (Wolf Gb08 Thunder) 56"387; 9. Trnka (Norma M20 Fc) 58"763; 10. Liber (Wolf Gb08 Mistral) 1'02"196.


Gruppi Civm. Rs: 1. Montanaro (Mini Cooper) 12'41"522; 2. Raffetti (Mini Cooper Sd) 14"235; 3. Loconte (Peugeot 308) 21"817. Rs+: 1. Tagliente (Peugeot 308) 11'38"686; 2. Giovanelli (Renault Clio) 16"111; 3. Winkler (Renault Clio) 17"195. Rs Cup: 1. Tosini (Audi Rs3 Tcr Dsg) 11'12"874; 2. Cardetti (Peugeot 308 Rc) 16"648; 3. Parrino (Cupra Leon) 20"646. Gr.N: 1. Pedroni (Mitsubishi Lancer Evo) 11'38"227; 2. Fusaro (Honda Civic) 45"046; 3. Agosti (Honda Civic) 55"568. Gr.A: 1. Bicciato R. (Mitsubishi Lancer Evo) 11'07"928; 2. Farina (Skoda Fabia) 12"025; 3. Nadalini (Mitsubishi Lancer Evo) 28"978. E1: 1. Schagerl (Vw Golf Rallye) 10'50"876; 2. Freitag (Opel Kadett) 17"520; 3. Regis (Peugeot 106) 27"189. Gt: 1. Peruggini (Ferrari 488 Ch.) 10'40"845; 2. Ghezzi (Porsche 911 Gt3 Cup) 1"592; 3. Iaquinta (Porsche 911 Gt3 Cup) 4"508. E2Sh: 1. Ghirardo (Lotus Exige) 10'52"974; 2. Moratelli (Lambo gallardo Lp560) 27"352; 3. Gurschler (Fiat 500) 11'22"990. Cn: 1. Scarafone 10'53"833; Bondanza 17"447; 3. Graziosi 19"678 (tutti su Osella Pa21). E2 Moto: 1. Maroni 9'52"086; 2. Schena (Wolf Gb08 Thunder) 23"383; 3. Turatello (Wolf Gb08 Thunder) 30"465. E2SC: 1. Faggioli 9'04"649. E2SS: 1. Degasperi 9'36"209.