venerdì 11 marzo 2022

Motocross/ MXGP Lombardia: foto di Davide Stori (album II)

Mantova, 5-6 Marzo 2022
MXGP - Gran Premio Lombardia
foto di Davide Stori - album II -
riproduzione riservata
















































giovedì 10 marzo 2022

Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022 parte dal 12° Historic Rally delle Vallate Aretine


Arezzo, 10 marzo 2022 - Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche riparte questo fine settimana dagli asfalti del 12°Historic Rally Delle Vallate Aretine. Dopo due anni, la competizione organizzata dalla Scuderia Etruria Sport, torna nel suo ruolo di gara inaugurale del Campionato e darà il via alle sfide tricolore nei vari raggruppamenti, classi e gruppi, nelle giornate di venerdì 11 e sabato 12 marzo, con un parterre di assoluto rilievo con oltre ottanta equipaggi. In tutto novantasette gli esemplari attesi sugli asfalti intorno ad Arezzo nel fine settimana, protagonisti nel confronto "rally” e "Regolarità Sport”.

4° RAGGRUPAMENTO | Guardando nel dettaglio ai protagonisti si prosetta una nuova avventura tra le fila del “quarto” per Davide Negri e Roberto Coppa. L’equipaggio biellese, già tra i big del secondo raggruppamento lo scorso anno, si presenterà ad Arezzo sulla Subaru Legacy 4WD Gruppo A, vettura curata dal Team Bassano. In tanti pronti al confronto come Ermanno Sordi (Porsche 911 SC Gruppo B), Riccardo Mariotti (Ford Sierra Cosworth) e Nicola Fedolfi (Lancia Delta Int.), oltre alla partecipazione “rosa” di Fiorenza Soave insieme a Andrea Fiorin, a bordo della fidata Fiat Ritmo Abarth della Rally Club Team. Cominciando da Arezzo, si avvia una nuova stagione nell’Italiano anche per le Opel Corsa GSI J2 di Enrico Canetti insieme a Cristian Pollini del Team Bassano e di Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani con i colori della RO Racing.

3° RAGGRUPPAMENTO | Un fitto gruppo di equipaggi e diverse vetture si daranno battaglia anche nel terzo e in particolare al campione in carica Adriano Beschin. Il pilota veneto con la sua Porsche 911 SC del Team Bassano insieme ad Adriano Giannini si presenterà al “Vallate” dove vinse già lo scorso anno. A proporsi alla guida delle coupé di Stoccarda in molti come quelle di Maurizio Rossi-Giorgio Genovese, Beniamino Lo Presti-Claudio Biglieri, Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi e Franco Vasino-Piero Botto. A voler dire la sua anche il trentino Tiziano Nerobutto, sulla Opel Ascona 400, stavolta navigato da Giulia Zanchetta, e l’elbano Massimo Giuseppe Giudicelli con Paola Ferrari su Volkswagen Golf GTI. Presenti all’appello anche Luca Delle Coste (Fiat Ritmo 75) e Giacomo Questi (Opel Ascona), piloti già in vista lo scorso anno si ripresenteranno per la sfida tricolore.

2° RAGGRUPPAMENTO | Presenze di spessore nel 2°, dove il più atteso è sicuramente Alberto Salvini. Vincitore lo scorso anno, il senese cercherà il bis di vittorie e punterà ad entrare nell’albo d’oro della gara di casa, per la terza volta, alla guida della Porsche 911 Carrera RSR insieme al fidato Davide Tagliaferri sempre con la Scuderia Palladio Historic. Diversi a candidarsi per il podio toscano e la vittoria di raggruppamento cominciando dal pilota di Cefalù Angelo Lombardo insieme a Roberto Consiglio che con i colori della Ro racing affronterà la gara sulla Porsche Carrera RS la stessa con cui ha vinto il Rally Costa Smeralda 2021. A proporsi ci sarà anche l’avversario Matteo Musti, anche lui già tra gli esponenti del 2021, con un secondo posto al Sanremo Storico e il terzo gradino del podio al Costa Smeralda Storico. Il pilota di Voghera nuovamente sulla Carrera RS, sarà navigato in questa occasione da Nicolò Gonella. Sulle prove aretine, inizierà il suo percorso tricolore Lorenzo Delladio, imprenditore trentino già presente ad un paio di appuntamenti lo scorso anno, e correrà tutto il campionato con la Porsche 911 Carrera RS Gruppo 4 del 2° Raggruppamento, affiancato dalla pavese Claudia Musti. Da segnalare al via anche il noto lucchese Riccardo De Bellis, con Filippo Alicervi su Porsche Carrera RS proprio con i colori della Scuderia Etruria, e, ancora il bolognese Sergio Galletti, vincitore del Cross Country 2021, alla guida di una Porsche 911 RS insieme a Mirco Gabrielli.

1° RAGGRUPPAMENTO | In Toscana, tra le vetture di 1° Raggruppamento, riflettori puntati sulle Porsche 911 S di Antonio Parisi con Giuseppe D’Angelo - terzo nel Tricolore di Raggruppamento 2021, di Giuliano Palmieri, con Lucia Zambiasi e, di Cesare Bianco con Stefano Casazza. Si aggiungono poi la BMW 2002 TI di Giuseppe Marcello Pollara e Giuseppe Di Salvo e, le due Lancia Fulvia Coupé affidate a Massimo Giuliani e Fabrizio Pardi.

Ai blocchi di partenza la tredicesima edizione Trofeo Abarth A112 Yokohama con quindici, piccole Autobianchi tra le quali non mancherà il vincitore dell’edizione 2021 Pietro Baldo con Davide Marcolini alle note. Riparte con il Vallate Aretine anche la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, la Michelin Historic Rally Cup 2022 con ben ventuno equipaggi iscritti al via al Vallate Aretine.

PROGRAMMA
La prima del Tricolore Auto Storiche sarà concentrata a Le Caselle, ad Arezzo, con start ufficiale alle ore 15 di venerdì 11 marzo. Dalla pedana di partenza, le vetture si dirigeranno verso i 7,48 km della prova speciale “Rosina”, alle ore 15.54. Piazzale della Resistenza a Bibbiena, sarà la location del primo riordino, con i primissimi commenti a caldo dei piloti dopo questa prima sfida cronometrata. Da Bibbiena, si tornerà verso la zona artigianale “La Ferrantina”, sede del parco assistenza. Alle 18.28 scatterà la PS2 “Rosina 2”, con arrivo della prima tappa, nuovamente a Le Caselle per le ore 19.38. Motori accesi il sabato 12 marzo, con la seconda tappa dalle ore 8.30, con Castiglion Fiorentino ad ambientare il parco previsto a partire dalle ore 9.05. Da lì toccherà alle prove di “Portole” e Rassinata”, rispettivamente per le 16.55 e 14.55. Riordino a Palazzo del Pero ed il successivo parco assistenza previsto ancora a Castiglion Fiorentino, anticiperanno un altro passaggio su “Portole”, alle 14.07, e “Rassinata”, in programma alle 14.51. Da lì riordino, ancora a Palazzo del Pero, ultimo parco, quello di Castiglion Fiorentino e l’ultimo loop di prove speciali - la “Portole” delle ore 17.55 e la “Rassinata” delle 18.39 prima dell’arrivo di Piazza della Libertà, ad Arezzo che - alle 19.29 - decreterà il primo verdetto del CIRAS 2022.

Un round storico quello del Vallate Aretine tutto da seguire attraverso gli aggiornamenti e le news sul sito ACI Sport, sulla pagina ufficiale della serie tricolore Rally Auto Storiche con interviste e approfondimenti che saranno poi trasmessi nella settimana seguente la gara, all’interno del Magazine ACI Sport sulle numerose reti areali e su ACI Sport TV (canale 228 SAT, ch 402 DT, www.acisport.it, Facebook @ACISportTV).

#CIRAS 2022 | 11-12 marzo| 12°Historic Rally delle Vallate Aretine; 8-10 aprile | 5°Rally Storico Costa Smeralda; 6-8 maggio | Targa Florio Historic Rally 2022; 28 -29 maggio | 17°Rally Storico Campagnolo; 17-18 giugno | 11°Rally Lana Storico; 3-4 settembre | 26°Rally Alpi Orientali Historic; 22-24 settembre | XXXIV Rally Elba Storico; 13-15 ottobre | 37°Sanremo Rally Storico.

I 62 equipaggi della 24h di Le Mans 2022


La 24 Ore di Le Mans 2022 sarà importante per vari motivi. Con il ritorno ad un format più "tradizionale", questa edizione vedrà i 62 concorrenti utilizzare, per la prima volta in Sarthe, un carburante 100% rinnovabile: l'Excellium Racing 100, sviluppato da TotalEnergies. Questo carburante dovrebbe consentire un'immediata riduzione di almeno il 65% delle emissioni di CO2 delle auto in pista.
Per il secondo anno dell'era Hypercar, Toyota Gazoo Racing punterà al quinto successo consecutivo. Il marchio giapponese affronterà, all'interno di questa categoria regina, la casa americana Glickenhaus, che sta iscrivendo due vetture, e l'Alpine.
Nella categoria LMP2, la battaglia sembra più incerta che mai. La WRT, la squadra campione in carica, affronterà in particolare il Richard Mille Racing Team, che conta sull'otto volte campione del mondo di rally Sébastien Ogier per fare la differenza, AF Corse ed il leggendario Team Penske.
In LMGTE Pro, Corvette Racing cercherà di entrare nel duello Porsche - Ferrari, che lo scorso anno ha dato grande spettacolo. Per quanto riguarda LMGTE Am, dove gli iscritti sono ben 23, la gara si preannuncia altrettanto avvincente. In questa categoria dove il distacco finale è regolarmente di poche decine di secondi dopo 24 ore di gara, Aston Martin, Porsche e Ferrari si daranno battaglia per la vittoria finale.

Coppa delle Alpi 2022, la competizione che attraversa Italia, Svizzera e Austria


La Coppa delle Alpi 2022, competizione invernale di regolarità per auto storiche organizzata da 1000 Miglia Sri, si svolge dal 9 al 12 Marzo, prima gara valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi 2022 organizzato da ACI Sport. Le auto affrontano un percorso attraverso le unicità dell'arco alpino di Italia, Svizzera e Austria al cospetto di alcuni Siti riconosciuti Patrimonio dell'Unesco, riprendendo quanto fu proposto nella prima edizione storica disputata nell'agosto 1921: allora furono cinque le tappe e oltre 2.300 i chilometri attraverso passi e valichi, a dimostrazione della possibilità di raggiungere luoghi fino ad allora ritenuti inarrivabili e a riconoscimento dell'evento come uno tra i più potenti strumenti di promozione territoriale dell'epoca.

Dopo la prima edizione by 1000 Miglia del 2019, la rievocazione della corsa alpina vede quest'anno protagoniste 54 auto con equipaggi provenienti, oltre che dall'Italia, da Stati Uniti, Israele, Messico, Germania, Polonia, Olanda, Belgio e Svizzera.

Le Fiat 514 Coppa delle Alpi Spider Sport del 1931, 514 MM del 1930 e 508C del 1937 e 1938 e le Lancia Aprilia del 1937 e del 1939 compongono il gruppo delle vetture ante-guerra, mentre Alfa Romeo, Bristol, Jaguar, Austin Healey, Mercedes Benz, MG, Triumph, Porsche, Saab, Volvo e Ferrari completano la lista delle auto ammesse al via.
L'unicità di Coppa delle Alpi 2022 emerge dai numeri: 11 Controlli Orari, 5 Controlli Timbro, 70 Prove Cronometrate e ben 65 Rilevamenti segreti di Media lungo un percorso di oltre 1.000 chilometri.
Gruppi di prove lungo il percorso assegneranno il Trofeo BPER e i Trofei intitolati a Bormio, St. Moritz, Seefeld e Bressanone.

Dal punto di vista geografico e paesaggistico, la prima giornata di gara ha visto Brescia punto di partenza e arrivo di un panoramico anello che ha toccato Nistisino, Sulzano e il Lago di Iseo.

Il secondo giorno, dalla Città della 1000 Miglia, le vetture hanno costeggiato il Lago di Garda occidentale per dirigersi verso il Parco Naturale dell'Adamello- Brenta, patrimonio Unesco con 48 laghi, e il ghiacciaio dell'Adamello, uno dei più estesi d'Europa. La sosta pranzo a Fai della Paganella ha portato le auto verso la Val di Non, la Val di Sole, i Passi del Tonale e dell'Aprica fino a Bormio per la chiusura di tappa.

Nella terza giornata le auto giungeranno a St. Moritz affrontando il Passo del Bernina e la Val Mustair e, dopo il break a San Valentino alla Muta, valicheranno il Passo Resia per proseguire oltre il confine austriaco e giungere in serata a Seefeld in Tirol. Nell'ultima tappa, gli equipaggi valicheranno il Passo del Brennero e attraverso la Val Pusteria giungeranno alle pendici delle Dolomiti dove affronteranno le ultime prove sportive prima di raggiungere il traguardo a Bressanone, sede dell'arrivo e della premiazione finale.

Il vincitore assoluto, il vincitore di ogni raggruppamento e il vincitore della Classifica Generale Prove di Media si aggiudicheranno la garanzia di accettazione alla 1000 Miglia 2023.

mercoledì 9 marzo 2022

Maserati Boomerang compie 50 anni


Modena, 9 marzo 2022 – Un’auto da sogno, estrema, futuristica, quasi irrazionale, sicuramente bellissima, capace di rimanere impressa nella memoria di tutti gli appassionati: è passato mezzo secolo dal 9 marzo 1972, quando al Salone di Ginevra fece la sua apparizione Maserati Boomerang, un concept disegnato dalla celebre matita di Giorgetto Giugiaro e realizzato da Italdesign.

Maserati Boomerang, il cui mockup fece una fugace apparizione al Salone di Torino del 1971, fu costruita in esemplare unico e durante l’esposizione svizzera del 1972 si presentò come un modello immatricolato e perfettamente marciante. La base utilizzata da Italdesign (telaio e meccanica completa) era una Maserati Bora, quindi con motore posteriore centrale a 8 cilindri disposti a 90° da 4.719 cc, capace di sprigionare 310 cavalli per arrivare ad avvicinarsi ad una velocità massima di circa 300 km orari. La trazione era posteriore e il cambio manuale a 5 rapporti.

La coupé sportiva a due posti non entrò mai in produzione, ma lasciò un’eredità stilistica che ha continuato a vivere non solo nelle creazioni successive di Giugiaro, ma anche in altri progetti, ispirando diverse Case automobilistiche, in Europa e negli Stati Uniti.
L’originalità dal punto di vista estetico di Boomerang è evidente grazie alla sagoma a cuneo e alle linee decise e nette, che trasmettono un’idea di penetrazione, forza e velocità.
Il modello è stato concepito con una linea orizzontale che taglia la vettura in due volumi, con il parabrezza inclinato e tetto panoramico. Originali le vetrature, specialmente quelle sulle due portiere, intervallate da una striscia di metallo. Nella parte frontale sono evidenti i fari squadrati a scomparsa, mentre sul retro le luci sono orizzontali.
La modernità è estrema anche negli interni, dove la strumentazione del cruscotto è integrata all’interno del volante, senza razze, e i sedili sono bassissimi.

L’unico esemplare mai realizzato della Boomerang fece altre apparizioni in concorsi internazionali, passando di mano tra vari proprietari e finendo per essere protagonista in diverse aste, oltre ad essere utilizzato in alcuni spot pubblicitari.

Maserati Boomerang, considerata da molti un’autentica opera d’arte, fu rivoluzionaria, in grado di influenzare il design delle auto a venire, proseguendo la tradizione di Maserati quale Brand capace di creare concetti automobilistici unici, vetture iconiche e all’avanguardia, pioniere in tecnologia e stile.
Oggi più che mai, Maserati è unica per il suo design ed innovativa per natura con la super sportiva MC20, con il nuovo SUV Grecale e con il motore Nettuno, sinonimo di rivoluzione tecnologica, coperto da brevetto.

Al via la tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama


Romano d'Ezzelino (VI), 9 marzo 2022 – Con l’imminente disputa del Rally delle Vallate Aretine sta per partire anche la tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama, ancora una volta organizzato dal Team Bassano.

Sono una quindicina gli equipaggi che si metteranno in gioco nel primo appuntamento sulle strade del rally organizzato dalla Scuderia Etruria, tornato alla data classica di marzo dopo le due edizioni disputate in piena estate e come avvenuto dal 2013 darà il via al Trofeo che quest’anno si gioca su due gironi con sette gare e otto risultati.

Scorrendo l’elenco il primo equipaggio in lizza non poteva che esser quello vincitore dell’edizione 2021 composto da Pietro Baldo e Davide Marcolini che, senza mezzi termini, tenteranno il bis nella Serie; dovranno però vedersela, innanzitutto con un agguerrito quartetto di equipaggi locali che cercheranno di dare il massimo nella gara di casa, a partire da Marcogino Dall’Avo, secondo nell’elenco in coppia con Manuel Piras. Tocca poi ai fratelli Droandi: Ivo navigato da Carlo Fornasiero e Orazio affiancato da Michele Marcucci ai quali si aggiunge l’immancabile Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai. A rinforzare il gruppo dei piloti toscani ve ne sono altri due in lista tra quelli che possono puntare al podio: Stefano Bartoloni e Massimiliano Fognani; il primo navigato da Giorgio Leporati, il secondo – al ritorno tra i trofeisti – con David Andreini a dettargli le note.

L’elenco prosegue, poi, con Giuseppe Cazziolato in coppia con Karishma Rosa Bernardins seguito da Marco Gentile e Giuseppe Antonio Dessì, a precedere Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni. Gradito ritorno anche quello di Cristian Benedetto con Simone Minuzzo alle note e al via anche il vincitore della “under 28” lo scorso anno Nicolò De Rosa affiancato dall’esperto Fernando Carrugi. Riparte la stagione anche per Enrico Zuccarini che si avvale di Giancarlo Nolfi alle note mentre per Fabio Basso e Livio Mazza, il Vallate Aretine 2022 sarà la gara d’esordio nel Trofeo con la versione Gruppo A dell’A112 Abarth; chiudono l’elenco Denis Letey e Daniela Borella.

Otto le prove speciali: due passaggi sull’inedita “Rosina” al venerdì pomeriggio e tre sulle storiche “Portole” e “Rassinata” al sabato. Partenza ed arrivo ad Arezzo.

Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa 

FOTO DI ACI SPORT

La “Serie Club ACI Storico” al Salone Rétromobile di Parigi


Roma, 9 marzo 2021 - Il Club ACI Storico esce dai confini nazionali per giungere alla volta del Salone Rétromobile di Parigi, in programma la prossima settimana dal 16 al 20 marzo presso il Paris Expo Porte de Versailles, dove vanterà la presenza di una vettura del MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile. Una collaborazione di lunga data, dal momento che ACI è uno dei Soci fondatori del prestigioso museo torinese, nato nel 1933.

Una tradizione, quella transalpina, che trova le sue origini nel lontano 1976, generando una lunga serie di edizioni, che prosegue anche in questo 2022, dove sono attese oltre 1000 vetture, più di 600 espositori, numerosi club ed artisti e un’asta che si terrà nel corso dell’evento.

La manifestazione, tra le più rappresentative del mondo delle auto d’epoca, sarà arricchita dalla presenza dello stand “griffato” ACI Storico, dove si potranno ricevere tutte le informazioni riguardo gli eventi della stagione: Circuito Stradale del Mugello (29 aprile - 1 maggio), Coppa d’Oro delle Dolomiti (14 - 17 luglio) e Targa Florio Classica (13 - 16 ottobre).

A valorizzare lo spazio dedicato ad ACI Storico sarà la straordinaria Fiat 130 HP, risalente al 1907, della collezione del MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile, che torna in Francia per la prima volta dopo oltre cinquant’anni. Modello rimasto nella storia delle competizioni grazie al dominio di Felice Nazzaro nel Gran Premio di Francia, che ne determinò il nome: Fiat 130 HP “Grand Prix”. Dal 2019 al 2021 la vettura è stata sottoposta a un attento restauro conservativo funzionale, che l’ha riportata al suo splendore grazie al coordinamento del Centro di Restauro del MAUTO, di cui ACI Storico è partner, e all’impeccabile esecuzione di selezionati artigiani del settore.

Rally AutoStoriche / Balletti Motorsport con un settebello al Vallate Aretine


Dal 1° al 4° Raggruppamento: ce n’è davvero per tutti i gusti in casa Balletti Motorsport all’imminente Rally delle Vallate Aretine che si correrà tra venerdì 11 e sabato 12 prossimi con partenza ed arrivo ad Arezzo.
Sette le vetture curate dall’azienda dei fratelli Carmelo e Mario Balletti a rappresentare uno schieramento di tutto rispetto con concrete possibilità di ben figurare in tutti i Raggruppamenti e, partendo dal 1° – quello delle vetture più datate – sale l’attesa per l’esordio della Porsche 911 S 2.0 che Giuliano Palmieri porterà in gara affiancato da Lucia Zambiasi.
Di spessore la presenza nel 2° Raggruppamento con tre esemplari RSR Gruppo 4 tra le quali la vincitrice della scorsa edizione del rally aretino, quella di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che vanno ad iniziare una nuova stagione partendo dalla gara che li ha visti più volte protagonisti assoluti; tutto pronto, poi, per vedere all’opera il nuovo mezzo che il poliedrico Sergio Galletti porterà al debutto nel CIRAS affiancato da Mirco Gabrielli, mentre con la terza RSR, dopo i successi in pista con le auto moderne, tornerà a calcare il palcoscenico del Vallate Aretine Riccardo De Bellis navigato da Filippo Alicervi. Si passa poi al marchio BMW con la 2002 Tii Gruppo 2 di Luca Prina Mello che torna ad Arezzo dopo che lo scorso luglio diede forfait a poche ore dalla partenza per assistere alla nascita della secondogenita: a dettargli le note ci sarà nuovamente Simone Bottega.

Ancora una 911 quella in versione SC/RS Gruppo 4 a cercare gloria nel 3° Raggruppamento, affidata a Maurizio Rossi che torna sul palcoscenico del Tricolore in coppia con Giorgio Genovese. Infine, a completare il prestigioso “settebello”, la Subaru Legacy 4WD Gruppo A affidata a Davide Negri e Roberto Coppa al via di una nuova esperienza nel Campionato Italiano dopo il cristallino successo ottenuto alla guida dell’integrale giapponese a La Grande Corsa dello scorso novembre.

Otto le prove speciali in programma, due al pomeriggio di venerdì 11 e le restanti nella giornata di sabato 12 marzo; partenza ed arrivo ad Arezzo.

Foto da Aci Sport

Villorba Corse nella Carrera Cup Italia 2022



Villorba Corse compie un significativo balzo in avanti in ambito Porsche e da partner tecnico diventa realtà impegnata a 360 gradi nella Carrera Cup Italia: la scuderia coordinata da Raimondo Amadio ha deciso di impegnarsi direttamente nel prestigioso monomarca tricolore varando un ambizioso programma pluriennale di crescita condiviso con il Centro Porsche Treviso.

Il primo atto della partnership fra le due consolidate company trevigiane prevede la partecipazione alla Carrera Cup Italia 2022 schierando la nuova 911 GT3 Cup che, basata sul modello 992 e sempre più potente, sicura e tecnologica, proprio quest’anno è la grande novità della stagione. Dopo lo schieramento iniziale di una vettura, che scenderà in pista nelle prossime settimane, nei piani di Villorba Corse e del Centro Porsche Treviso c’è già il raddoppio dell’impegno entro la fine dell’anno, proprio a conferma delle ambizioni di sviluppo strutturato del progetto sportivo.

Tale progetto vedrà il team veneto e l’intero management superare il ruolo di partner tecnico portato avanti nelle scorse stagioni a sostegno dei programmi AB Racing e preferire di presentarsi in prima linea con il proprio nome e la blasonata tradizione in un panorama autorevole come quello delle corse Porsche. Oltre a conquistare la scena alla 24 Ore di Le Mans 2017, 2018 e 2019 e a essere protagonista in numerose serie internazionali, compresa l’European Le Mans Series, Villorba Corse ha vinto prestigiosi titoli Gran Turismo nell’International GT Open, nel Blancapin GT Series (l’attuale GT World Challenge) e nel Campionato Italiano GT.

Il team principal Raimondo Amadio dichiara: “Arriviamo da quattro stagioni nelle quali nel ruolo di consulenti tecnici abbiamo potuto apprezzare il mondo Porsche motorsport e le sue dinamiche davvero interessanti sotto il profilo dello spirito sportivo e della grande competenza tecnica. Con l’avvento della generazione 992 delle vetture, il ruolo ricoperto ci stava stretto e abbiamo deciso di scendere in campo mettendoci faccia e nome. La possibilità di lavorare fianco a fianco con il Centro Porsche Treviso, realtà vicina e perfettamente allineata alle nostre vedute, non ha fatto altro che spingere ancor di più verso la nascita di questo progetto tecnico che in un orizzonte di medio periodo diventerà una struttura di riferimento nella Carrera Cup. Non vediamo l’ora di scendere nuovamente in pista”.

La Carrera Cup Italia 2022 si aprirà ufficialmente con i test collettivi del 13 aprile a Monza. La serie prevede sei round (ciascuno con due gare da 28 minuti + 1 giro) a partire dal 7-8 maggio a Imola per concludersi il 9 ottobre a Monza dopo aver visitato anche i circuiti di Misano, Mugello, Vallelunga e Porsche Experience Center Franciacorta (nel contesto del Porsche Festival). Tutto il campionato sarà trasmesso in diretta tv sui canali Sky Sport e in chiaro su Cielo e in live streaming su www.carreracupitalia.it. (Agenzia Erregimedia)


Tricolore GT / Lo squadrone Krypton Motorsport per la Sprint ed Endurance 2022



Sarà un impegno di assoluto rilievo quello che Krypton Motorsport si appresta ad affrontare nell’imminente Campionato Italiano Gran Turismo. La compagine bresciana, infatti, sarà presente nella classe GT Cup nelle due serie Sprint ed Endurance con ben tre Porsche 991 Cup Gen II e una line up composta da piloti confermati e alcune new entry.

Tra questi ultimi, Stefano Gattuso ed Alessandro Mainetti che nella serie Sprint formeranno un inedito equipaggio dove il mix di esperienza e talento giovanile potranno dare un forte valore aggiunto. Gattuso è una vecchia conoscenza del tricolore GT, campionato vinto nella classe GT3 nella stagione 2015 che ha fatto seguito al titolo 2011 dell’International GT Open, ma la carriera del 37enne pilota bergamasco annovera anche partecipazioni al Blancpain Endurance Series, Porsche Mobil 1 Supercup nel 2020 e Porsche Carrera Cup Italia nel 2021.
Molto più recenti, invece, i trascorsi automobilistici del 18enne Alessandro Mainetti, vincitore lo scorso anno della classifica Junior della Mitjet Italia Racing Series dopo diverse stagione nel karting.
L’impegno 2022 di Gattuso e Mainetti sarà esteso anche alla serie Endurance, dove saranno affiancati da Giacomo Riva, reduce da due ottime stagioni nella serie italiana che lo hanno laureato campione Sprint GT4 AM nel 2020 e al quarto posto lo scorso anno nella Sprint GT Cup con i colori KMS.

Le altre due vetture nella serie Sprint saranno affidate a Tazio Pieri, classe 1989, che dopo gli eccellenti risultati ottenuti lo scorso anno nella Porsche Sports Cup Suisse ha deciso di intraprendere da solo la stagione 2022, e all’equipaggio composto da Ivan Costacurta e Diego Locanto. Il primo, brianzolo classe 1982 con molte esperienze nelle serie GT e nei monomarca Porsche, dopo le recenti apparizioni nel Porsche Club GT dividerà l’abitacolo con il pilota siciliano reduce da due stagioni nella Porsche Carrera Cup Italia. Locanto affiancherà all’impegno nella serie Sprint anche l’Endurance, ma il suo coequiper è ancora in corso di definizione.

La pattuglia KMS schierata nella serie Endurance è completata da una terza Porsche 911 Cup gen II che vedrà impegnati altri due piloti siciliani, Giuseppe Nicolosi e Davide Di Benedetto, entrambi con trascorsi nella serie tricolore. Il catanese Nicolosi ha già indossato la tuta con i colori KMS lo scorso anno sempre nella classe GT Cup, mentre per il 38enne agrigentino si tratta di un debutto con la compagine di Rovato dopo un’interessante carriera che, tra l’altro, annovera il titolo italiano GT Cup nel 2018.

Tra i programmi 2022 di Krypton Motorsport ci sarà anche la Porsche Carrera Cup Italia con la nuovissima 992 GT3 Cup per il modenese Luca Pastorelli, da anni legato alla squadra bresciana, alla caccia del titolo della Michelin Cup sfuggitogli per una manciata di punti nel 2020.

Team Bassano al Vallate Aretine con 26 equipaggi


Inizia col passo giusto il mese di marzo per il Team Bassano che aggiunge una nuova vittoria nel già ricco palmarès, grazie al successo conseguito sabato scorso da Bernardino Marsura e Massimiliano Menin al Rally Benaco Storico con la Porsche 911 RSR Gruppo 4; un buon auspicio in vista dell’imminente impegno sulle strade del Rally delle Vallate Aretine venerdì e sabato prossimi darà il via al Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre al Trofeo A112 Abarth, al Memory Fornaca e alla Michelin Historic Rally Cup.

Ben ventisei, nove dei quali con le A112 Abarth, gli equipaggi “azzurri” iscritti al rally aretino a partire dal neo “Tricolore” Adriano Beschin che si ripresenta al via con la Porsche 911 SC Gruppo 4 sulla quale avrà il locale Adriano Giannini alle note; coupé di Stoccarda ma in versione Gruppo B per Ermanno Sordi e Maurizio Barone e, pronta per il debutto anche la 2.0 S del 1° Raggruppamento che lo specialista delle cronoscalate Giuliano Palmieri porterà in gara assieme a Lucia Zambiasi. Al trio di Porsche, Opel risponde con una sestina di vetture a partire dall’Ascona 400 Gruppo 4 di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, seguita dalle due SR Gruppo 2 di Alessandro Mazzucato e Giacomo Questi navigati rispettivamente da Michele Orietti e Giovanni Morina a cui si aggiungono le Kadett GT/e di Nicola Tricomi e Cristiano Guasti coi copiloti Emanuele Nicosia e Roberto Tesio, fino a chiudere il gruppetto con l’Opel Corsa GSI Gruppo A di Enrico Canetti e Cristian Pollini.

Ad Arezzo s’interrompe la lunga pausa di Damiano Zandonà pronto, assieme a Simone Stoppa, a rientrare in gioco con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A e si rivedrà anche Fausto Fantei al debutto con la nuova Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo 2 assieme a Michele Grechi, coinvolto in una sfida in famiglia visto che il figlio Tommaso prenderà il volante della sua Alfasud TI Gruppo 2 che dividerà con Federico Riterini. Tocca poi a Luca Prina Mello che colma il vuoto del forfait dell’ultimo minuto lo scorso luglio per assistere alla nascita della figlia e ora pronto a risalire sulla BMW 2002 Tii Gruppo 2 assieme a Simone Bottega. Due anche le Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 al via, quelle di Massimo Giudicelli con Paola Ferrari alle note e di Alfredo Gippetto in coppia con Rosario Terranova e con un “duetto” di Lancia Fulvia Coupé si completa l’elenco: una in versione HF 1.6 con la quale si rivedranno all’opera Fabrizio Vaccani e Valter Rapetti, l’altra, una 1.3 S per Elia Scotti e Francesco Donati.

Nove i “dodicisti” che daranno il via alla tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama capitanati dai vincitori 2021 Pietro Baldo e Davide Marcolini, seguiti da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, Cristian Benedetto e Simone Minuzzo, Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardins, a Nicolò De Rosa e Fernando Carrugi. Marco Gentile e Giuseppe Dessì. Denis Letey con Daniela Borella; e ancora, Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni ed infine Enrico Zuccarini in coppia con Giancarlo Nolfi.

Otto le prove speciali da affrontare per quasi 110 chilometri cronometrati: due giri nel pomeriggio di venerdì sull’inedita “Rosina”, e il tris di passaggi sulle note “Portole” e “Rassinata” nella giornata del sabato. Partenza ed arrivo ad Arezzo. 

Crediti Foto: Gianni Abolis; Aci Sport