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martedì 20 settembre 2022

XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, al via l'edizione dei record



E’ pronto al via, il XXXIV Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, il classico countdown si sta esaurendo e da giovedì sera al pomeriggio di sabato la celebre competizione elbana, da sempre perno dei campionati europeo e italiano di rallies riservati alle autostoriche, offrirà un’altra edizione di alto profilo. Il primo dato che disegna un rallye indimenticabile, che proseguirà una storia unica è il record assoluto segnato dalle 183 adesioni arrivate ad ACI Livorno Sport- organizzatore e promotore dell’evento su mandato di ACI Livorno.

La gara è l’ottava prova del cammino 2022 del FIA European Historic Rally Championship e settimo degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e sarà certamente l’evento più entusiasmante, affascinante, della stagione “historic” italiana ed internazionale.

Altre validità, oramai “di tradizione” sono quelle per il Memory Fornaca, per il Trofeo A112 Abarth e per la Michelin Historic Rally Cup. Ad essi, XXXIV edizione del Rallye Elba Graffiti per la “Regolarità a media” e la IX Regularity Sport, per la “regolarità sport”. Per la sola “regolarità a media” si è aggiunto quest’anno la titolazione per il NORTH-CENTER HRR SLAM di cui fanno parte anche la Coppa Liburna e la Coppa Attilio Bettega.

127 iscritti al Rallye (50 al Campionato Europeo, 58 al Campionato Italiano), 19 partecipanti al Trofeo A112 Abarth, 28 per la Regolarità Sport e 28 per la Regolarità a media. Da qui si parte a raccontare quello che potrà offrire la tre giorni di gara che porterà sull’isola concorrenti di ben 14 nazioni diverse, confermando il rallye come strumento di immagine per il territorio in un respiro internazionale. In più vi è la conferma degli elbani per la “loro” gara, con ben 31 tra piloti e copiloti al via.
Per regolamento partiranno per primi i concorrenti iscritti al Campionato Europeo, seguiti da “quelli” del “tricolore” in una rinnovata sfida dal sapore antico.

La categoria 1 del Campionato continentale non sarà molto rappresentata, in quanto il leader, l’inglese Ernie Graham, ha già posto una seria ipoteca al titolo davanti ad Antonio Parisi, che invece sarà della partita con la sua Porsche 911S, così come Angelo Fiorito, quinto nella generale, con una BMW 2002 Ti.

La categoria 2 avrà gli occhi puntati su friulano Pietro Corredig (BMW 2002 Ti) che, assente il rivale belga Mylle, secondo in classifica per un solo punto, ha possibilità di allungo, ma attenzione alla presenza di Paolo Pasutti (Porsche 911 Rs), terzo in classifica, e all’inglese Will Graham, che sarà della partita con la sua Ford Escort RS 1800, pronto a piazzare la propria firma in alto. Come pure vorrà fare lo spagnolo Jesus Diez (Fort Escort RS 2000), che ha voglia di tirar su punti pesanti per insidiare i vertici, visto che adesso è soltanto al sesto posto.

In categoria 3 non ci sarà l’alessandrino “Zippo”, al secolo Andrea Zivian, che ha festeggiato il titolo al recente Rally Asturias ma ci saranno i diretti inseguitori, vale a dire il tedesco Sigfried Mayr e la sua Volvo 244 GL e l’austriaco Karl Wagner (Porsche 911 SC), un grande estimatore delle “piesse” elbane. Il tedesco è secondo e dovrà difendersi da quest’ultimo che cercherà certamente di scalzarlo per l’argento continentale.

Per la categoria 4, che peraltro aprirà le partenze con il leader della classifica, il finlandese Valle Silvasti con la sua affascinante Lancia Rally 037, si annunciano schermaglie con lo svedese Mats Myrsell (Ford Sierra Cosworth). Avrà il numero 2 sulle fiancate ed è anche al secondo posto con sei soli punti di scarto. Mancano al via il terzo ed il quarto, lo spagnolo Sainz e lo svedese Johnsen, ma ci sono l’ungherese Erdi Jr. (Ford Sierra Cosworth) ed il tedesco Geist (Opel Manta 400), il quinto ed il sesto in classifica, pronti a compiere un deciso balzo in avanti verso il podio. Da tenere d’occhio anche il Campione continentale 2018 Jensen, con la BMW M3, oltre che giunto terzo al rally Asturias, il precedente impegno della stagione.

Per tutti questi grandi interpreti della serie continentale, ci sarà da misurarsi, un vero e proprio esame, con diversi “nostri”. Si parte dal vincitore dell’anno scorso, il senese Alberto Salvini (Porsche 911 RS) per proseguire con i due acclamatissimi driver locali, Andrea Volpi (secondo assoluto lo scorso anno) e Francesco Bettini, entrambi con una Lancia Delta Integrale, rinnovando una sfida che per gli elbani è come disputare un mondiale. Ma ci saranno altri “pezzi da novanta” del rallismo italiano, come il siciliano di Cerda “Toto” Riolo, un vero innamorato dell’Elba e già trionfatore alla gara nel recente passato, il quale si ripropone con la Subaru Legacy, poi Lucio da Zanche (Porsche 911 RS), fresco protagonista di primo piano in Friuli a fine agosto ed anche lui spesso in alto nelle classifiche del Rallye Elba Storico, poi il senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth), oltre ai diversi “nomi” che concorreranno per il titolo “tricolore”, di cui si racconta più avanti.

All’Elba le vicende del Campionato Italiano hanno sempre offerto spunti di grande discussione, di confronto ed anche quest’anno non mancheranno di proseguire la “tradizione”.

Nel primo raggruppamento i leader della classifica, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, con la Porsche 911S, avranno da guardarsi soprattutto da Parisi-D’Angelo che, come già scritto saranno con la mente pure alla serie continentale, ma a movimentare le operazioni ci saranno comunque quasi tutti coloro che seguono in classifica, vale a dire Pardi-Canale (lancia Fulvia Coupè), Pollara-Di Salvo (BMW 2002 Ti), Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Coupè) e Gippetto-Cappello (Porsche 911 S), sicuramente in grado di farsi ispirare dalle strade elbane.

Per Angelo Lombardo, per il secondo raggruppamento “tricolore” sarà quasi una formalità, la gara elbana, dall’alto dei suoi 146 punti validi, contro i 73 del suo più diretto inseguitore, Lorenzo Delladio, affiancato da Claudia Musti anche loro su Porsche. Ciò non toglierà comunque adrenalina alla sfida, in quanto ci sarà anche Sergio Galletti, con la sua Porsche, il terzo in classifica. Ed oltre a lui anche i già nominati Corredig e Salvini certamente vorranno rimescolare le carte.

Terzo raggruppamento con previsto il rinnovato dualismo tra il leader Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC) e Natale Mannino (Porsche 911 SC), con il trentino Tiziano Nerobutto e la sua Opel Ascona 400 pronto a cercare di interrompere l’egemonia del marchio di Stoccarda. Lo Presti ha 133 punti validi, 102 per Mannino, con Nerobutto dietro di un solo punto, facile quindi immaginare l’adrenalina che salirà alle stelle. Da seguire certamente il locale Massimo Giudicelli, con la VolksWagen Golf GTI, pronto a fare la differenza davanti al pubblico amico, ed anche il pisano Tommaso Fantei, con pari vettura, visto in forma durante l’estate al “Prato storico”.

Nel Quarto raggruppamento tutti hanno nel mirino la Fiat Ritmo 130 Abarth del rodigino Matteo Luise, capoclassifica con 90 punti, 6 in più del secondo, il sardo Sergio Farris (Porsche 911 SC) mentre a 16 lunghezze vi è Ermanno Sordi (Porsche 911 SC RS). Saranno loro a movimentare certamente le operazioni “tricolori”, con anche in questo caso i driver locali che proveranno a mettere pepe alla competizione: come faranno di certo Alberto Anselmi, che ci prova con una Fir Uno Turbo ed anche Efisio Gamba, con la fida Peugeot 205 GTI.

Spettacolo assicurato, poi, per il Trofeo A112 Abarth che come consuetudine ogni tappa sarà un rally a se stante, quindi assicurando una messe di punti e soprattutto, chi avrà la sfortuna di gettare la spugna alla prima tappa, per la seconda potrà tornare in gara senza penalità. La classifica è corta, per questo trofeo, che è fermo dallo scorso giugno (Rally Lana Storico). A tre gare dal termine la classifica è cortissima e i giochi ampiamente aperti, con il leader Marcogino Dall’Avo che comanda la classifica con due soli punti sull’aretino Ivo Droandi mentre terzo è Maro Gentile a 2,5 punti dal leader. Dall’Avo al “Lana” si è fermato per problemi alla trasmissione, logico pensare ad una voglia di rivalsa per allungare sugli inseguitori, i quali certamente non staranno a guardare.

Attese poi sfide appassionanti nella “Regolarità a media del celebre “Graffiti”, dove saranno all’opera molti dei top specialisti italiani. L’itinerario della gara é diviso in settori, all’interno dei quali sono stati individuati dall’organizzatore dei tratti chiamati RT (Regularity Test) o ZR (Zone di regolarità) o PM (prove di media) in cui la velocità media deve essere rispettata in ogni singolo metro del percorso.
La classifica si forma attraverso controlli segreti sul percorso che assegnano penalità a chi si discosta dalla velocità imposta. Per rilevare il “discostamento” dalla media imposta vengono posizionati ad una distanza prestabilita dalla partenza, dei punti segreti di rilevamento cronometrico, manuale o elettronico, nei quali viene rilevato il tempo di transito di ciascun concorrente.

La parte della “regolarità sport” si correrà con vetture storiche in allestimento da corsa, i cui modelli hanno contribuito a creare la storia dei rally. Con la regolarità sport si vuole mantenere viva la memoria storica di vetture e gare, sia pure con un contenuto agonistico limitato esclusivamente alla tipologia della regolarità. In queste gare il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori in cui deve essere suddiviso il percorso (controlli orari) e determinati tratti dello stesso (prove cronometrate), costituisce il fattore determinante per la classifica. In particolare i tratti di percorso chiusi al traffico sono destinati all’effettuazione di prove cronometrate e di media.

Il lavoro di Aci Livorno Sport, in questi giorni si è concentrato nella rimodulazione della logistica della competizione, in quanto luoghi ed orari erano previsti e regolati per un numero più basso di adesioni, per cui si è dovuto procedere, anche con dispiacere, a necessarie variazioni.

Cambia il luogo del Parco Assistenza, che sarà a Capoliveri, in Piazzale Australia (lungo la SP 31), dove all’origine erano previsti partenza ed arrivo, sfruttando anche gli spazi adiacenti. Ci si trasferisce, certamente con rammarico, da Rio nell’Elba, con la cui Amministrazione si era studiata una location ottimale, che appunto per la grande mole di iscritti avrebbe limitazioni. Dispiace molto, in quanto proprio con il Comune era stato avviato un argomento importante che guardava oltre, rimanendo comunque nel suo territorio con il riordinamento del sabato sul lungomare di Rio Marina. Il forte interessamento della municipalità e degli appassionati locali, che permetteva di vivere il rallye assaporando la magia del territorio, sarà comunque un progetto da attuare per le prossime edizioni.

Cambiano dunque anche le location di Partenza ed Arrivo. Lo start sarà dato davanti al Palazzo Comunale di Capoliveri mentre l’arrivo è previsto in centro storico.
Una variazione di location sarà anche per le operazioni di verifica tecnica, che verranno spostate in Viale Italia a Capoliveri, luogo ampio e versatile, già utilizzato in passato.

Tutte le variazioni sul programma, sulla logistica e sugli orari saranno comunicate ai concorrenti mediante circolari informative pubblicate nell’albo di gara presente nel sito internet ufficiale dell’evento, www.rallyelbastorico.net .

UN PERCORSO DISEGNATO DALLA TRADIZIONE

Un look rinnovato ma non troppo, quello che viene proposto ai concorrenti per l’edizione di quest’anno, che saprà nuovamente trasmettere sensazioni forti, una sfida appassionante, divertente e soprattutto tecnica.

Sono dieci, le prove speciali spalmate su tre giorni gara, con la prima tappa che interesserà principalmente la parte centro occidentale dell’isola mentre la seconda si avrà nella parte orientale. Rispetto al passato cambia la successione delle giornate di gara, ma la sostanza rimane la stessa.
La distanza totale del rallye sarà di 326,860 chilometri, dei quali 135,250 di sfide con il cronometro.

IL PROGRAMMA DI GARA

Giovedì 22 settembre 2022

09:00-11:00 Verifiche Sportive (c/o Hotel Elba international, Capoliveri)

09:00-16:00 : Verifiche tecniche e punzonatura pneumatici (Capoliveri, Viale Italia)

19:30 : Cerimoniale di partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:10: Partenza (Capoliveri, Via Claris Appiani)

21:20 : PS “Capoliveri” (Km 7,24)

22:05: Ingresso Riordinamento 1 (notturno)


Venerdì 23 settembre 2022

08:40: Uscita Riordinamento 1 (notturno) - Capoliveri, parcheggio SP 31

10:30 : orario presunto partenza IX Historic Regularity Sport – XXXIV Elba Graffiti

17:05 : Arrivo prima tappa ingresso in parco chiuso notturno (Capoliveri, parcheggio SP 31)


Sabato 24 settembre 2022

09:15 : Partenza 2^ tappa

16:40 : Arrivo finale – Premiazione (Capoliveri, Viale Australia c/o Municipio)


martedì 26 luglio 2022

Un buon Valli Cuneesi per il Team Bassano


Romano d’Ezzelino (VI), 26 luglio 2022 – Cinque su cinque gli equipaggi del Team Bassano al traguardo del Rally Storico Valli Cuneesi, disputatosi sabato scorso sulle storiche prove speciali della “Granda”.
In un elenco di assoluto livello nonostante la sola validità per la Michelin Historic Rally Cup, buone erano le prospettive di ben figurare anche per i portacolori della scuderia veneta a partire dall’inedito duo formato da Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli, quarti assoluti al traguardo di Saluzzo con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo una gara regolare che li ha sempre visti a ridosso del podio assoluto e al secondo posto di classe e di 2° Raggruppamento. Buona anche la gara di Bruno Graglia e Roberto Barbero che stanno prendendo sempre più le misure alla BMW M3 Gruppo A con la quale hanno concluso all’undicesimo posto nella generale, mancando la top-ten per soli 2”5 ma centrando il secondo posto di classe.

Chi poteva raccogliere molto di più della tredicesima posizione finale è sicuramente Roberto Rimoldi, in gara affiancato da Fausto Bondesan sulla Porsche 911 SC Gruppo 4; per il pilota biellese un gap pesante è stato causato dalla rottura della leva del cambio e dalla conseguente penalità comminatagli allo start della prova speciale, come da regolamento, ma nonostante tutto è riuscito a recuperare oltre venti posizione fino ad arrivare ad aggiudicarsi la vittoria nel 3° Raggruppamento, categoria quest’ultima che al quinto posto vede la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 di Massimo Giudicelli affiancato da Igino Diamanti. Per il pilota elbano una preziosa vittoria di classe in ottica Michelin Historic Rally Cup oltre ad un buon piazzamento al diciottesimo posto nella generale. A completare il quintetto di classificati sono Massimo e Matteo Migliore, ventiduesimi con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 e gratificati dalla terza posizione di classe. La prestazione globale degli equipaggi, ha infine portato il Team Bassano sul secondo gradino della classifica delle scuderie.

Nella stessa giornata si è anche svolto il Trofeo delle Colline Moreniche gara di regolarità classica alla quale erano impegnati Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero, ottimi sesti assoluti con l’Autobianchi A112 Abarth con la quale si sono distinti in un parterre che vedeva diversi Top Driver in gara.

Per concludere un intenso mese di luglio si passa al settore delle salite con l’imminente Cronoscalata del Nevegal che si correrà domenica prossima in provincia di Belluno. Quattro i piloti dall’ovale azzurro al via: Dayana Sbabo su Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0, Giampaolo Basso e Antonio Orsolin con le Porsche 911 RSR e Salvatore Fazio Tirrozzo su Fiat 128 Sport Coupè.

( Foto Magnano )

domenica 29 maggio 2022

Mesta vittoria per Lombardo e Consiglio (Porsche 911 RSR) al 17° Rally Campagnolo


Isola Vicentina (VI), 29 maggio 2022 – È stata un’edizione sfortunata la 17^ del Rally Storico Campagnolo svoltasi nei giorni scorsi, funestata dalla scomparsa del pilota Michele Bortignon a seguito di un malore nel trasferimento successivo alla terza prova speciale “Recoaro 1000”.

Il rally valevole quale quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, oltre che del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Trofeo Rally ACI Vicenza e Michelin Historic Rally Cup è stato sospeso al termine del primo giro di prove e, da regolamento il risultato è valido avendo percorso il minimo del chilometraggio previsto.

Forti di quattro scratch in altrettante prove disputate, Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Ro racing, si sono aggiudicati con autorità la gara agevolati anche dal fatto di aver sempre azzeccato la giusta scelta degli pneumatici in una prima parte di gara condizionata dall’estrema variabilità del meteo e dall’intensa pioggia sulla “Santa Caterina”.

Alle loro spalle si sono piazzati “Lucky” e Fabrizia Pons, tenaci e combattivi con la Lancia Delta Integrale Gruppo A con la quale si sono aggiudicati il 4° Raggruppamento precedendo la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin sul podio provvisorio proprio dopo la Santa Caterina che ha rimescolato la classifica. Secondi dopo le prime tre prove, Alberto Salvini e Davide Tagliaferri scivolano al quarto posto penalizzati dal parabrezza della Porsche 911 RSR che si appannava nel corso della “Santa Caterina” dove hanno pagato un pesante distacco. 
Quinta un’altra Porsche 911 RSR quella di Sergio Galletti, navigato da Alberto Marcon, che si conferma come uno dei nomi nuovi del Tricolore, e al sesto posto la 911 SC di Natale Mannino e Giacomo Giannone che vanno a vincersi il 3° Raggruppamento precedendo la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli in gran rimonta. All’ottavo e decimo posto altre due Sierra Cosworth: quelle di Riccardo Bianco e Pierluigi Zanetti, il primo con Matteo Valerio, il secondo affiancato da Carlo Vezzaro e in mezzo a loro, in nona posizione assoluta ha chiuso l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto. 1° Raggruppamento ai solitari Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911 S.

Nel Trofeo A112 Abarth sono Marco Gentile e Vincenzo Torricelli ad aggiudicarsi la gara giocata su distacchi ridottissimi nelle quattro prove disputate; podio completato da Eugenio Dallari e Andrea Montecchi seguiti da Ivo Droandi e Carlo Fornasiero.

Molto combattuta la gara di regolarità sport che ha richiesto l’applicazione della discriminante per assegnare la vittoria alla Toyota Celica di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni che hanno avuto la meglio su Leonardo Fabbri e Tomas Sartore su Volvo 144 precedendo di un centesimo su Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Fiat Ritmo 125 Tc.

Successo per Concari e Androvandi su Lancia Delta HF nella gara di regolarità a media valevole per il Campionato Italiano, nella quale hanno preceduto Bonnet – Bonnet su Alfa Romeo Giulietta Ti e l’altra Delta di Gandino e Merenda.

Crediti foto: ACI Sport

mercoledì 30 marzo 2022

Aperte le iscrizioni al 10° Valsugana Historic Rally


                                                   

Borgo Valsugana (TN), 30 marzo 2022 – Due annullamenti di fila per le note problematiche legate alla pandemia, di sicuro avrebbero portato più di qualche organizzatore a rinunciare al sogno di arrivare all'edizione numero 10 della propria manifestazione. Per Manghen Team e Team Bassano non è stato così: la decima edizione del rally storico e regolarità sport è stata voluta con decisione e tutti i meccanismi sono stati rimessi in moto per offrire agli appassionati una due giorni di sport e spettacolo nello stile delle precedenti, che tanto successo hanno riscosso.

A calendario venerdì 29 e sabato 30 aprile, la "decima" del Valsugana Historic Rally ha aperto le iscrizioni oggi, mercoledì 30 marzo, dando la possibilità ai concorrenti di perfezionarle entro le 18 di venerdì 22 aprile. Il giorno successivo, il programma prevede la consegna del road-book, solo per i partecipanti al rally, presso il Bar Roma a Borgo Valsugana, dalle 9 alle 15 e le ricognizioni fino alle 19, autorizzate anche domenica 24 dalle 9 alle 15.

Dalle 15 di venerdì 29, sarà nuovamente il Centro Sportivo di Borgo Valsugana ad ospitare le operazioni delle verifiche, che si protrarranno sino alle 19, oltre a fornire gli spazi per la direzione gara, segreteria e sala stampa.

Sabato 30 aprile, alle 8.30 dal Ponte Veneziano in Via Peruzzo verrà dato il via alla prima vettura che muoverà verso la prima delle tre prove speciali da ripetere che sono le classiche "Spiado", "Sella – Gianni Rigo" e "Trenca" inframezzate da due riordini in centro città, un parco assistenza e cinque Zone Servizio Remoto. Arrivo della prima vettura previsto per le 18 e a seguire le premiazioni in concomitanza della cena conviviale ospitata dal vicino palazzetto dello sport. Come nelle precedenti edizioni, il Valsugana conferma la caratteristica di gara studiata per rendere agevoli logistica e ricognizioni e per il percorso, impegnativo e spettacolare, particolarmente raccolto visti i soli 212 chilometri di gara dei quali ben 84,70 cronometrati.

Tante le validità sia del rally che della regolarità a partire da quella del Trofeo Rally della Seconda Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Michelin Historic Rally Cup e Trofeo Rally AC Vicenza ai quali si aggiunge il Trofeo Tre Regioni per gli specialisti dei pressostati. Ultima, ma non ultima, la novità dell'inserimento della categoria "All Stars" che, vista la natura non competitiva, darà modo ai possessori di vetture in allestimento gara di godersi il percorso senza l'assillo dei cronometri, in piena sicurezza visto che transiteranno su strade chiuse al seguito delle due gare. 


Foto di Gianni Abolis 

mercoledì 9 marzo 2022

Team Bassano al Vallate Aretine con 26 equipaggi


Inizia col passo giusto il mese di marzo per il Team Bassano che aggiunge una nuova vittoria nel già ricco palmarès, grazie al successo conseguito sabato scorso da Bernardino Marsura e Massimiliano Menin al Rally Benaco Storico con la Porsche 911 RSR Gruppo 4; un buon auspicio in vista dell’imminente impegno sulle strade del Rally delle Vallate Aretine venerdì e sabato prossimi darà il via al Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre al Trofeo A112 Abarth, al Memory Fornaca e alla Michelin Historic Rally Cup.

Ben ventisei, nove dei quali con le A112 Abarth, gli equipaggi “azzurri” iscritti al rally aretino a partire dal neo “Tricolore” Adriano Beschin che si ripresenta al via con la Porsche 911 SC Gruppo 4 sulla quale avrà il locale Adriano Giannini alle note; coupé di Stoccarda ma in versione Gruppo B per Ermanno Sordi e Maurizio Barone e, pronta per il debutto anche la 2.0 S del 1° Raggruppamento che lo specialista delle cronoscalate Giuliano Palmieri porterà in gara assieme a Lucia Zambiasi. Al trio di Porsche, Opel risponde con una sestina di vetture a partire dall’Ascona 400 Gruppo 4 di Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, seguita dalle due SR Gruppo 2 di Alessandro Mazzucato e Giacomo Questi navigati rispettivamente da Michele Orietti e Giovanni Morina a cui si aggiungono le Kadett GT/e di Nicola Tricomi e Cristiano Guasti coi copiloti Emanuele Nicosia e Roberto Tesio, fino a chiudere il gruppetto con l’Opel Corsa GSI Gruppo A di Enrico Canetti e Cristian Pollini.

Ad Arezzo s’interrompe la lunga pausa di Damiano Zandonà pronto, assieme a Simone Stoppa, a rientrare in gioco con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A e si rivedrà anche Fausto Fantei al debutto con la nuova Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo 2 assieme a Michele Grechi, coinvolto in una sfida in famiglia visto che il figlio Tommaso prenderà il volante della sua Alfasud TI Gruppo 2 che dividerà con Federico Riterini. Tocca poi a Luca Prina Mello che colma il vuoto del forfait dell’ultimo minuto lo scorso luglio per assistere alla nascita della figlia e ora pronto a risalire sulla BMW 2002 Tii Gruppo 2 assieme a Simone Bottega. Due anche le Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 al via, quelle di Massimo Giudicelli con Paola Ferrari alle note e di Alfredo Gippetto in coppia con Rosario Terranova e con un “duetto” di Lancia Fulvia Coupé si completa l’elenco: una in versione HF 1.6 con la quale si rivedranno all’opera Fabrizio Vaccani e Valter Rapetti, l’altra, una 1.3 S per Elia Scotti e Francesco Donati.

Nove i “dodicisti” che daranno il via alla tredicesima edizione del Trofeo A112 Abarth Yokohama capitanati dai vincitori 2021 Pietro Baldo e Davide Marcolini, seguiti da Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, Cristian Benedetto e Simone Minuzzo, Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardins, a Nicolò De Rosa e Fernando Carrugi. Marco Gentile e Giuseppe Dessì. Denis Letey con Daniela Borella; e ancora, Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni ed infine Enrico Zuccarini in coppia con Giancarlo Nolfi.

Otto le prove speciali da affrontare per quasi 110 chilometri cronometrati: due giri nel pomeriggio di venerdì sull’inedita “Rosina”, e il tris di passaggi sulle note “Portole” e “Rassinata” nella giornata del sabato. Partenza ed arrivo ad Arezzo. 

Crediti Foto: Gianni Abolis; Aci Sport

lunedì 7 febbraio 2022

Michelin Historic Rally Cup 2022 pronta per il primo round



Si avvicina la partenza dell'edizione 2022 della Michelin Historic Rally Cup, il challenge promosso dalla Casa di Clermont Ferrand per i suoi clienti impegnati nei rally storici sotto l'egida di ACI Sport e gestita sui campi di gara da Area Gomme, guidata da Mario Cravero e curata da Emmetre Racing.


Squadra vincente non si cambia ma si affinano i particolari. Come nelle precedenti edizioni l'iscrizione alla Michelin Historic Rally Cup 2022 è totalmente gratuita. Per essere ammessi alla competizione basterà inviare la scheda reperibile sul sito https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, completa in ogni punto facendola pervenire ad Area Gomme (info@areagomme.com, oppure via fax 0172/68.770). L'unico obbligo fatto al concorrente è di acquistare quattro pneumatici Michelin da competizione presso Area Gomme alle particolari condizioni di favore previste per i partecipanti della Coppa.


Anche per la stagione che va a iniziare saranno dieci le gare a calendario, tutte esclusivamente storiche; al fine della classifica saranno considerati utili i migliori sette risultati. Anche nel 2022 la Michelin Historic Rally Cup sarà riservata alle vetture equipaggiate di pneumatici Michelin appartenenti al Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento, oltre alle vetture del Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13". Le classifiche della Michelin Historic Rally Cup saranno estrapolate dalla classifica assoluta della singola gara, e per ogni rally saranno stilate una classifica assoluta, le classifiche del Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento, oltre alle cinque classifiche delle singole classi in cui è strutturata la Coppa: M1 (fino a 1150 cc di Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento); M2 (da 1151 a 1600 cc di Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento); M3 (da 1601 a 2000 cc di Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento); M4 (oltre 2000 cc di Primo, Secondo e Terzo Raggruppamento); M5 (tutte le vetture equipaggiate con penumatici da 13" nel Quarto Raggruppamento). 

Le classifiche saranno stilate in base al numero di partenti per ogni categoria oltre ad un bonus partenza e un altro bonus di arrivo. I concorrenti potranno partecipare alla Michelin Historic Rally Cup con vetture diverse (dopo averle regolarmente iscritte alla Serie), che saranno inserite nelle categorie di appartenenza. Al termine dell'ultima gara della stagione saranno redatte la classifica assoluta della Michelin Historic Rally Cup 2022, le classifiche dei tre Raggruppamenti della Coppa e le cinque classifiche delle Classi della Michelin Historic Rally Cup. Per entrare in classifica il concorrente dovrà partecipare ad almeno due gare nel corso della stagione


Anche per la prossima stagione la Michelin Historic Rally Cup elargirà a fine anno premi in denaro e in natura che consistono per il vincitore assoluto in un premio in denaro del valore di 2.000,00 € convertibile in buono acquisto per coperture Michelin TB, oltre a premi in buoni acquisto Freem ed Eta Beta. Ai vincitori di ogni raggruppamento andrà un orologio Chrono Michelin Motorsport. Per ognuna delle cinque classi della Michelin Historic Rally Cup sono previsti per il primo classificato quattro coperture Michelin TB e un orologio Chrono Michelin Motorsport, mentre al secondo andrà in premio un buono acquisto Freem del valore di 300 €. I premi di raggruppamento e della classifica assoluta, sono cumulabili fra loro, mentre non sono cumulabili i premi di classe.


Premiazioni rapide, se possibile. "Una tradizione della Michelin Historic Rally Cup era ritrovarsi a tavola presso la Maison Delfino di Moncalieri (TO) per un incontro conviviale" afferma Mario Cravero "che per l'emergenza Covid non è stato ancora possibile effettuare; ma ho tutte le intenzioni di mantenere questa tradizione anche per la stagione passata e riuscire a incontrare i vincitori dell'assoluta,  dei raggruppamenti e delle classi nella prossima primavera" dice Mario Cravero. 

Nel frattempo in premi in natura e denaro della Michelin Historic Rally Cup 2021 sono stati regolarmente distribuiti entro i tre mesi dall'ultima gara della Serie, come previsto dal regolamento. Anche per il 2022 i premi saranno inviati ai vincitori entro tre mesi dall'ultima gara "e speriamo di riuscire, entro il mese di gennaio 2023 di fare il pranzo di fine stagione che sarebbe il modo migliore per chiudere la stagione 2022 della Michelin Historic Rally Cup" si augura Mario Cravero.


Unici obblighi per i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2022 sono l'applicazione di quattro adesivi Michelin (forniti da Area Gomme) sui parafanghi della vettura (come previsto da regolamento) e a non reclamizzare marchi in concorrenza con Michelin sulla vettura e sulla tuta dell'equipaggio.


Cade la pioggia, pronti i Michelin TB15+. Dal 1 gennaio 2022 cade la deroga all'utilizzo dei pneumatici da bagnato, avendo la FIA inserito nella lista dei pneumatici da pioggia ammessi i pneumatici Michelin TB15+ (ufficialmente riconosciute come gomme da bagnato) in sostituzione delle Michelin PB20, ora utilizzabili nei rallye storici italiani sia del CIRAS sia di altre titolazioni.


Anche per il 2022 Area Gomme ha raggiunto un accordo con gli organizzatori delle gare in calendario della Serie per applicare uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione delle singole gare. Le iscrizioni che dovranno essere spedite autonomamente dai concorrenti ai singoli organizzatori dei rally, secondo le modalità e nei tempi previsti dal Regolamento Particolare di Gara, informando contestualmente l'organizzatore della partecipazione alla Michelin Historic Rally Cup. È possibile iscriversi e prendere punti per la Coppa sino al termine delle verifiche tecniche antegara. I piloti che regolarizzeranno le iscrizioni alla Michelin Historic Rally Cup dopo la chiusura delle iscrizioni alla gara non avranno diritto allo sconto del 10% alla tassa di iscrizione del rally.



giovedì 30 luglio 2020

Michelin Historic Rally Cup 2020: Franco Grassi si riscatta al Vallate Aretine


Quattro partecipazioni e mai un arrivo. Franco Grassi aveva un conto aperto con l’Historic Rally Vallate Aretine che nelle precedenti edizioni lo aveva visto arrendersi prima del palco di arrivo. Non è andata così in questa edizione che il pilota portacolori di Emmetre Racing, per la prima volta con Vittorio Bianco al quaderno delle note, ha disputato a ritmo garibaldino, dominando la Michelin Historic Rally Cup e siglando il miglior tempo di classe (Gruppo 2 Fino a 1600 di Terzo Raggruppamento) in tutte le prove speciali. Una bella soddisfazione per il pilota chierese, che ha potuto dimostrare tutta la sua classe e velocità al volante della sua Ritmo 75 Gruppo 2, che questa volta non gli ha dato il minimo problema. Da segnalare la grande prestazione, purtroppo non confortata dal risultato finale, dell’ambasciatore Michelin, Matteo Luise con la moglie Melissa Ferro al suo fianco, che ha staccato il settimo tempo assoluto sulla prima prova speciale, la Rassinata, mantenendosi costantemente fra i migliori dieci della classifica assoluta, prima che un semiasse della sua Ritmo Abarth 130 lo costringesse al ritiro. “Luise è un portabandiera del prodotto Michelin che porta in alto nelle classifiche assolute” afferma Mario Cravero di Area Gomme, azienda che distribuisce le coperture francesi nel mondo delle storiche e organizza la Coppa per conto della casa di Clermont Ferrand, “e lo seguiamo con massimo interesse, anche se è al volante di una vettura di una categoria non prevista dalla Michelin Historic Rally Cup”.

Dei dodici iscritti alla Coppa al via della gara quattro hanno conquistato la vittoria nella loro classe: Franco Grassi (Fiat Ritmo 75, Classe 1600, Gruppo 2, Terzo Raggruppamento), Giacomo Questi (Opel Ascona SR. Classe 2000, Gruppo 2, Terzo Raggruppamento), Valter Canzian (Ford Escort, Primo Raggruppamento, Classe 1600) e Michele Paoletti (Renault 5 GT Turbo, Quarto Raggruppamento J1, Gruppo N, Oltre 1600) e tre non hanno visto il traguardo. Il più sfortunato di tutti è sicuramente Nicola Tricomi, in gara con una Opel Kadett GT/E navigato da Pietro Musacchia. Il pilota siciliano è stato escluso dalla classifica a fine gara. “Nel corso del secondo passaggio sulla Rassinata siamo usciti di strada finendo in un fosso” racconta il portacolori del Team Bassano. “Sono arrivati alcuni spettatori, ma il commissario di percorso, applicando le direttive dell’emergenza Covid, ha impedito loro di avvicinarsi alla vettura e aiutarci a toglierci d’impiccio. Ci siamo riusciti, a fatica, io e il mio navigatore riuscendo a chiudere la prova con un tempo di oltre 4’30” più alto del passaggio precedente. La gara era compromessa, ma potevamo ancora continuare. Purtroppo nella fretta di risalire in vettura e ripartire non abbiamo allacciato le cinture e a fine prova ilo commissario ha segnalato la nostra distrazione alla Direzione Gara che a fine corsa ci ha escluso”.

Primo Raggruppamento – Successo di Raggruppamento in Michelin Historic Rally Cup e seconda piazza in quello della gara (oltre che successo in Classe Fino a 1600) per i veneti Valter Canzian-Simone Franchi (alla prima esperienza sulle prove toscane) al volante della poderosa Ford Escort Twin Cam in passato nelle mani del Flying Finn Hannu Mikkola che regolano in cinque delle sei prove speciali la Lotus Elan di Cesare Bianco-Stefano Casazza, per la seconda volta in gara con l’agilissimo, ma impegnativo spider inglese e in fase di apprendistato, ottenendo comunque un risultato migliore dello scorso anno, quando ad Arezzo furono costretti al ritiro già nella prima prova.

Secondo Raggruppamento – Un solo partente nessuno al traguardo nel Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, con l’inglese Trevor Smithson, affiancato da Alessio Chiantelli, fermo sulla terza prova per la rottura del semiasse della loro Alpine A110. 


Terzo Raggruppamento – È battaglia in questo Raggruppamento, soprattutto fra i protagonisti del Gruppo 2, Classe 1600 con i quattro equipaggi calzati Michelin che monopolizzano le quattro posizioni di vertice . Fa la voce e grossa e mostra piede pesante Franco Grassi che si impone in classe con autorevolezza su Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, che partono con calma per aumentare decisamente il ritmo (grazie anche alla fisicità del pilota che sembrava non sentire il caldo) e abbassare i loro tempi passaggio dopo passaggio; con capolavoro nel giro finale, quando recuperano in un sol botto due posizioni passando dalla quarta alla seconda piazza di classe. Giudicelli è pure protagonista di un gesto di sportività in partenza, quando cede i suoi guanti di riserva, a un concorrente che li aveva dimenticati in albergo. Terza posizione di classe per Stefano Segnana-Christian Pennacchi, Volkswagen Golf GTI, che partono con gomme usate, riuscendo comunque a mettersi in coda a Grassi per cinque delle sei prove, venendo superati solo nel finale dal recupero di Giudicelli. Quarta posizione in questa classe per Fausto Fantei-Daniele Grechi, apparsi meno incisivi del solito con la loro Alfa Sud TI. 


Seconda piazza di Raggruppamento e nell’assoluta della Michelin Historic Rally Cup per il neo entrato Giacomo Questi, con Giovanni Morina al quaderno delle note, all’esordio con l’Opel Ascona SR, con la quale impiegano poco tempo a prendere confidenza scalando la classifica assoluta e quella di categoria. Primato fra i piloti della Michelin Historic Rally Cup di Classe M1 (fino a 1150) di Giovanni Lorenzi, per la prima volta affiancato da Simone Canigiani, già in fuga nel challenge, per ripetere il risultato della scorsa stagione quando si impose nella classe delle più piccole con la sua 127 Sport Gruppo 2. Gara serena e senza problemi per Michele Paoletti-Rossano Mannari, che viaggiano senza intoppi dall’inizio alla fine con la loro Renault 5 GT Turbo di Quarto Raggruppamento, raccogliendo punteggio pieno in Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup. In terzo Raggruppamento ritiro per Gianluigi Baghin-Sergio Marchi che forano un penumatico allo start della seconda prova speciale ed essendo senza ruota di scorta a bordo della loro Alfa Romeo Alfetta GT, preferiscono fermarsi per non creare danni al cerchio e alle sospensioni della loro vettura.

(Credits Ufficio Stampa Michelin Historic Rally Cup)

martedì 14 maggio 2019

Campionato Italiano Rally Auto Storiche / Il Rally Campagnolo valevole anche per il TRZ


E' arrivata la conferma da ACI Sport, direttamente all'organizzatore Renzo De Tomasi, che il 15° Rally Campagnolo avrà validità anche per il Trofeo Rally della seconda Zona, quella che riguarda Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia e sarà il secondo dei quattro rally validi dopo il Valsugana disputato a fine aprile e prima del San Martino di Castrozza di settembre e del Due Valli di metà ottobre. La richiesta di validità era stata avanzata dal Rally Club Team che organizza il rally vicentino, a seguito dell'annullamento del Rally Città di Schio, a calendario il 24 agosto.

Per il Rally Campagnolo, quindi, diventano ben cinque le validità grazie appunto a quella per il T.R.Z. che va ad aggiungersi al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Trofeo A112 Abarth - Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca. Da ricordare anche altre due validità che riguardano le annesse gare di regolarità: quella a media con titolazione per il Campionato Italiano di specialità oltre a quella della "sport", colonna portante del Trofeo Tre Regioni.

Una girandola di titolazioni che richiameranno sicuramente i protagonisti delle Serie che come sempre avviene al Campagnolo, si dovranno confrontare anche con gli agguerriti equipaggi locali; è infatti notevole in fermento soprattutto dopo la pubblicazione del percorso che è stato totalmente rivisto rispetto alle ultime edizioni, proponendo una gara snella e di facile gestione sia per le ricognizioni che per le assistenze.

Nel frattempo stanno arrivando alla sede del Rally Club Team, le prime iscrizioni. Il termine ultimo per l'invio dei moduli è fissato per le ore 12 di venerdì 24 maggio.

(Ufficio Stampa Rally Campagnolo)

giovedì 7 marzo 2019

Al Vallate Aretine parte la Michelin Historic Rally Cup 2019


La Michelin Historic Rally Cup prende il via nel prossimo fine settimana con la classica gara di apertura dei rally storici, ovvero l’Historic Rally Vallate Aretine giunto alla nona edizione. Come sempre l’iscrizione alla coppa riservata ai clienti sportivi della Casa di Clermont Ferrand, gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero, è totalmente gratuita, offrendo inoltre il 10% di sconto sulla tassa di iscrizione ai singoli rally. Per essere ammessi alla coppa è sufficiente acquistare nell’arco della stagione quattro pneumatici Michelin dal rivenditore di riferimento (Area Gomme, info@areagomme.com, fax 0172/68770) ed apporre sulla vettura gli adesivi Michelin e degli sponsor della Michelin Historic Rally Cup.

La partenza della Michelin Rally Cup 2019 ha numericamente soddisfatto le aspettative con diciotto piloti partecipanti alla serie sui 41 che compongono l’elenco iscritti dei primi tre raggruppamenti della gara aretina. A questi vanno aggiunti due clienti fedelissimi dei pneumatici Michelin come Giacomo Costenaro, al via con una Ford Sierra Cosworth e Matteo Luise, Fiat Ritmo 130 Abarth, che sfideranno gli avversari nel Quarto Raggruppamento, attualmente non interessato dalla Michelin Historic Rally Cup.

Primo Raggruppamento. Riparte la tradizionale sfida già andata in scena nelle passate edizioni della Michelin Historic Rally Cup che vede contrapposte l’Alpine A110 di Luigi Capsoni e Denis Masin, alla Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani e Claudia Sora.

Secondo Raggruppamento. Sara il vincitore di categoria della scorsa edizione a guidare la pattuglia dei quattro piloti in lizza in questa sezione al Vallate Aretine. L’immarcescibile coppia formata da Bruno Graglia-Roberto Barbero (Abarth 124 Rally) dovrà vedersela con la vettura gemella di Cesare Bianco-Stefano Casazza, primi nel 2017, oltre a Ermanno Caporale-Diego Pontarollo, protagonisti della scorsa stagione con la loro Fulvia Coupé, quindi Vittorio Tenivella-Marco Blua con la Fiat 128 Coupé.

Terzo Raggruppamento. Si conferma il più popoloso della Michelin Historic Rally Cup con dodici equipaggi pronti a lanciarsi sulle prove speciali. Il primo a scendere dalla pedana di Arezzo sarà un volto nuovo per la Michelin Historic Cup, ma ben conosciuto nel mondo dei rally storici: Roberto Rimoldi, che al Vallate Aretine sarà affiancato sulla Porsche 911 SC da Roberto Consiglio. 
Vi sono poi Eraldo Righi-Gianleone Signorini che nella scorsa stagione hanno conquistato il primato nella Classe M4 su Alfa Romeo GTV6, quindi il mattatore della serie Luca Delle Coste, affiancato sulla Ritmo 75 da Franca Regis Milano, seguito da un altro degli habitué della serie, il toscano Fausto Fantei, cui detterà le note sulla Volkswagen Golf GTI Elisa Filippini. Con la Porsche 911 SC troveremo Giulio Guglielmi – Sara Refondini, campioni in carica della Classe M5, che saranno seguiti sulla pedana dai rientranti e velocissimi Michele Solfa – Nicolò Salgaro, poi i nuovi volti (per la Michelin Historic Rally Cup) Luca Vezzu-Michele Orietti che porteranno in gara una Volkswagen Golf GTI. I portacolori della Monselice Corse percorreranno le prove speciali poco prima di Francesco Grassi, affiancato da Aldo Gentile, fedele alla sua Ritmo 75. Fiat 131 Abarth per i cuneesi Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, chiamati a confermare quanto di buono mostrato nel finale della scorsa stagione, per finire con un duello al calor bianco fra le Fiat 127 di Bruno Perrone-Roberto Buffoli e i rientranti toscani Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini, per la prima volta al volante della piccola torinese.

Venerdì 8 marzo sarà il momento di inizio per i concorrenti del 9° Historic Rally Vallate Aretine che si ritroveranno dalle 14.00 alle 18.30 ad Arezzo per le verifiche sportive e tecniche, mentre a partire dalle ore 19.30 si svolgerà la cerimonia di partenza nella suggestiva Piazza Grande di Arezzo dove le vetture si fermeranno per il riordino notturno. I cronometri inizieranno a scorrere dalle 8.30 di sabato 9 marzo con la partenza della gara per affrontare il percorso di 319,33 km suddiviso in otto prove speciali (117,68 km di tratti cronometrati) e fare ritorno alle 18.57 in Piazza Grande ad Arezzo per la cerimonia di premiazione.

domenica 23 luglio 2017

R.A.A.B. Historic oltre quota 100 iscritti


> di Andrea Zanovello
> foto di Fotosport

22 luglio 2017 – Mancano ancora due giorni alla chiusura delle iscrizioni al R.A.A.B. Historic e i moduli protocollati sono già un centinaio, ma altri se ne attendono nelle prossime ore. Più della metà sono le iscrizioni al rally che, grazie anche alle validità per il Trofeo Rally di Zona, il Trofeo A112 Abarth Yokohama e la Michelin Historic Rally Cup, promette un elenco iscritti molto interessante; nondimeno sarà quello della regolarità sport, terza sfida stagionale del Trofeo Tosco Emiliano e interesse lo desta anche l’autoraduno “Old Style”, appendice non competitiva a seguito delle due gare, grazie ad alcuni nomi annunciati tra i quali ci saranno anche dei partecipanti al Trofeo A112 Abarth degli anni 1977 – 1984 che saranno a Castiglione dei Pepoli per suggellare il quarantesimo anniversario della prima edizione della fortunata serie dedicata alle A112 Abarth. Ma non è tutto, visto che l’artista modenese Alessandro Rasponi ha realizzato un’opera dedicata alla piccola Autobianchi, della quale sono previste solo settanta copie – stesso numero dei cavalli della vettura – che saranno consegnate durante le premiazioni.

Ad arricchire ulteriormente il montepremi ci sarà il premio speciale messo in palio da Sportpneus di Sasso Marconi: due pneumatici racing al primo classificato tra le vetture di cilindrata fino a 1150cc. 

Un altro valore aggiunto dell’atteso rally organizzato da Prosevent, viene dall’accordo con lo staff di Diretta Rally che, come avvenuto lo scorso anno, seguirà lo svolgimento del rally fornendo aggiornamenti, immagini ed interviste.

Ulteriori info su www.raabevent.com

venerdì 19 febbraio 2016

MICHELIN HISTORIC RALLY CUP HA PREMIATO I CAMPIONI 2015


Sotto la regia dell'ideatore e promotore della coppa Mario Cravero di Area Gomme, l'azienda che distribuisce gli pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane, sono sfilati sul palco di Automotoracing i vincitori delle varie classi e raggruppamenti della Michelin Historic Rally Cup. 


Un premio è andato a Bruno Perrone, vincitore della Classe M1, Nicola Benetton, secondo della Classe M1, Massimo Giudicelli, vincitore della Classe M2, Francesco Ospedale, secondo della Classe M2, Adriano Salvi, vincitore della Classe M3, Rino Righi, secondo Classe M3, Federico Ormezzano, vincitore Classe M4, Sergio Mano, secondo della Classe M4, Roberto Giovannelli, vincitore della Classe M5, Mario Morando, secondo della Classe M5, Roberto Montini, vincitore Classe M6 e Gianni Recordati, secondo della Classe M6.


I successi di Raggruppamento sono stati conquistati da Nello Parisi, che si è imposto nella classe unica del Primo Raggruppamento, Nicholas Montini, primo del Secondo Raggruppamento che ha portato all'interno della Michelin Historic Rally Cup anche il titolo italiano di Raggruppamento, Paolo Nodari, che è stato il migliore del Terzo Raggruppamento conquistando anche il titolo di vice campione italiano di categoria e Marco Savioli, che ha ottenuto il successo nel Primo Raggruppamento, salendo sul secondo gradino del podio del Campionato Italiano di Raggruppamento.

Mario Cravero ha voluto assegnare un premio speciale a Carlo Marenzana, che ha conquistato il Terzo Raggruppamento nel Campionato Europeo Rally Storici della FIA calzando gomme Michelin, mentre Porsche Italia, da sempre vicina alla Michelin Historic Rally Cup ha offerto un riconoscimento ai piloti Porsche consegnando un disco freno a Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Paolo Nodari (Terzo Raggruppamento), mentre a Nello Parisi (Primo Raggruppamento) è andato un paio di occhiali Porsche Design.

La prima gara della stagione 2016 della Michelin Historic Rally Cup è il Vallate Aretine, in programma ad Arezzo l'11-12 marzo.