lunedì 2 febbraio 2015

In Sardegna gli Internazionali d’Italia di Motocross: Pirelli vince con Antonio Cairoli e Pauls Jonass




La stagione agonistica del motocross internazionale 2015 è iniziata con la prima prova degli Internazionali d’Italia di Motocross, disputata a Riola Sardo, in provincia di Oristano. 
Il tracciato ‘Le Dune’, a pochi chilometri dal Golfo di Oristano e a ridosso dello Stagno di Cabras, ecosistema palustre tra i più vasti d'Europa, è caratterizzato da un fondo sabbioso simile a quello caratteristico delle piste del Nord Europa, che lo rende particolarmente tecnico e impegnativo. 
Doppia vittoria per i piloti Pirelli: Antonio Cairoli ha dominato la gara Elite, riservata ai migliori 20 delle categorie MX1 e MX2, e Pauls Jonass ha vinto la categoria MX2. Entrambi hanno scelto pneumatici Pirelli SCORPION MX MidSoft 32F 80/100-21 anteriore e SCORPION MX Soft 410 110/90-19 posteriore, la scelta più gettonata dai piloti Pirelli in gara. 
Cairoli (Red Bull KTM Factory Racing MXGP), dopo aver concluso la gara MX1 in rimonta al secondo posto alle spalle di Gautier Paulin, nella gara Elite è scattato in testa al via, e guidando in modo spettacolare tra le profonde buche e i canali di sabbia, ha affibbiato un netto distacco agli inseguitori. Sul podio Elite anche il suo compagno di squadra, Tommy Searle, terzo. 
Nella MX2 podio tutto Pirelli: Jonass, diciottenne lettone, ha vinto all’esordio nel team Red Bull KTM Factory Racing MX2, davanti a Jeremy Seewer e a Vsevolod Brylyakov. Quarto e quinto per altri due piloti Pirelli: Tim Gajser e Aleksandr Tonkov. Nella 125 secondo posto per il bulgaro Ivan Petrov e terzo posto per l’azzurro Filippo Zonta. 
La seconda prova degli Internazionali d’Italia di Motocross è in programma per l’8 Febbraio a Castiglione del Lago (Perugia), sul circuito Vinicio Rosadi.










Nissan svela l'auto delle 24 ore di Le Mans durante il Super Bowl



Nissan ha presentato un'anteprima dell'auto che gareggerà a Le Mans, Nissan GT­R LM NISMO, durante l'intervallo pubblicitario del Super Bowl.  L'anno scorso, il Super Bowl è stato lo show televisivo più seguito nella storia degli Stati Uniti con oltre 110 milioni di spettatori. L'edizione 2015 rappresentava, quindi, l'occasione ideale per trasmettere per la prima volta lo spot "With Dad" di Nissan (disponibile su www.withdad.com) dedicato all'attesissima Nissan GT­R LM NISMO, l'auto che scenderà in pista nella leggendaria 24 Ore di Le Mans.
La Casa giapponese ha scelto di interpretare il regolamento tecnico della manifestazione in chiave alternativa, realizzando un'auto con motore a trazione anteriore alimentata da un biturbo a benzina V6 da 3 litri e un sistema di recupero dell'energia cinetica.

"Siamo estremamente fieri di aver presentato GT­R LM NISMO durante il Super Bowl", ha dichiarato Roel de Vries, Responsabile globale per Marketing e Brand Strategy. "Il mix tra Super Bowl e 24 Ore di Le Mans, due degli eventi sportivi più famosi a livello globale, rappresentava lo scenario perfetto per lanciare ufficialmente il nostro programma sportivo più ambizioso degli ultimi anni."



"La GT­R è l'ammiraglia della nostra gamma di auto stradali" ha aggiunto de Vries "Questa avveniristica versione è l'erede di una dinastia trentennale che affonda le radici in NISMO, la divisione sportiva di Nissan. Le Mans è uno stimolo per l'innovazione, perciò qualunque successo ottenuto in gara si tradurrà in enormi progressi per la nostra gamma di vetture stradali. Naturalmente sappiamo di doverci confrontare con i migliori, ma siamo pronti per la sfida."

La nuova auto scenderà in pista nella categoria LM P1 del Campionato Mondiale Endurance FIA che debutterà a Silverstone.

Il programma per lo sviluppo di Nissan GT­R LM NISMO, iniziato lo scorso anno in Arizona, proseguirà questa settimana presso il Circuito delle Americhe, in Texas, dove il team affronterà il clima più mite del Sud degli Stati Uniti. L'annuncio dei piloti della LM P1 è previsto a breve.











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CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI, FRANCO AUDISIO: "JAK” LO SCORSO ANNO DOVEVA PROVARCI!


In attesa del primo start stagionale, ancora lontano, il Campionato Italiano Sport Prototipi 2015 si accende nelle voci dei suoi protagonisti.


Le recenti dichiarazioni di Marco Jacoboni non sono sfuggite a Franco Audisio, Team Principal della squadra che con Franco Benvenuto, Direttore Tecnico, da almeno 50 anni scrive pagine importanti dell'automobilismo tricolore. 
Con molte di queste pagine scritte proprio tra le sportscar tricolori e nel sodalizio che per anni ha legato la Audisio&Benvenuto al pilota bolognese ora pronto a cimentarsi con un'altra squadra e soprattutto nella classe CN2.

"L'affermazione che il 3 litri almeno fino alla scorsa stagione non ha potuto rappresentare una strada per puntare al titolo non ha alcuna controprova", così Franco Audisio, in una nota ufficiale del team, risponde alle dichiarazioni con le quali Jacoboni, nell'intervista rilasciata la scorsa settimana, sostiene la minore competitività delle vetture di classe CN4 rispetto alle più leggere 2 litri. 

"Le qualità di guida di Marco detto 'Jak' - si legge nella nota - sono indiscusse e la stagione 2014 lo ha confermato, nei 4 appuntamenti ha partecipato alle 8 gare previste dal programma ottenendo 4 vittorie, 3 secondi posti ed un ritiro, sommando un totale di 126 punti contro 98 punti di Faccioni e i 94 punti di Uboldi. Agli altri appuntamenti (Adria, Magione e Varano) con 6 gare da disputare ha dichiarato forfait e non le ha disputate"

"Il Campionato si vince disputando tutte le gare e sommando i punti ottenuti non solo con le vittorie, ma anche con i piazzamenti".

"Audisio e Benvenuto non può garantire che avrebbe vinto il Campionato, ma valeva la pena di tentare visto il vantaggio di punti che aveva accumulato nelle piste a lui preferite e più adatte alle caratteristiche della vettura che avevamo messo a sua disposizione. Qualche test di messa a punto della vettura per meglio assettarla su una pista corta e qualche pneumatico in più era la strada per provarci!".

Con grande sportività il team principal ligure infine così conclude.

"A titolo personale mi auguro che Jak riesca a prevalere nel campionato 2015 sui suoi avversari in CN2 a parità di vettura e grazie anche all'esperienza maturata nel nostro Team ed ai consigli di cui sono stato prodigo nei tanti anni di sodalizio".

Esordio in Italia di Jeep Renegade 2.0 Multijet II 120 CV 4x4 Sport



Arriva negli showroom italiani la nuova versione Jeep Renegade Sport, che porta al debutto l'inedita motorizzazione 2.0 Multijet II da 120CV (350 Nm a 1.750 giri/min di coppia massima) abbinata al cambio manuale a sei marce e alla trazione 4x4 "Jeep Active Drive".
La nuova versione Sport con il motore 2.0 Multijet II da 120 CV e trazione integrale è stata pensata per garantire accessibilità ai clienti alla ricerca di una vettura funzionale, efficiente e capace di assicurare doti fuoristradistiche eccellenti a fronte di consumi contenuti. Merito dell'innovativo sistema di trazione integrale "Jeep Active Drive" che permette, a qualsiasi velocità, un passaggio fluido dalla trazione integrale alle due ruote motrici.

Completo l'equipaggiamento interno che offre di serie: climatizzatore manuale, quadro strumenti con display da 3,5" monocromatico, servosterzo elettrico, alzacristalli elettrici e volante regolabile in altezza e profondità. Particolarmente interessante la dotazione infotainment che prevede sistema audio a quattro altoparlanti e radio Uconnect con schermo touchscreen da 5", presa USB e sistema vivavoce Bluetooth con comandi al volante.
Per il massimo del comfort a bordo, la nuova Jeep Renegade Sport offre di serie sedili anteriori con diverse regolazioni (sei per quello del conducente, quattro per il passeggero) e sedili posteriori reclinabili 60/40.

Nel campo della sicurezza si segnalano 6 airbag (frontali multistadio, laterali anteriori e laterali a tendina anteriori e posteriori), controllo elettronico di stabilità (ESC) completo di Hill Start Assist (sistema di ausilio alla partenza in salita), sistema per il monitoraggio della pressione degli pneumatici, freno di stazionamento elettronico.

All'esterno, la nuova versione Sport si caratterizza per la griglia anteriore nera, i cerchi in acciaio da 16" (a richiesta quelli in lega da 16" a 5 fori) e gli specchietti retrovisori esterni regolabili manualmente.

Il prezzo di listino della Jeep Renegade Sport 2.0 Multijet II 120 CV 4x4 Sport parte da 25.100 euro. Disponibile anche nella versione a trazione anteriore, con un prezzo che parte da 23.300 euro, la Jeep Renegade Sport amplia la gamma commercializzata in Italia che di recente ha visto l'introduzione, sulle versioni Trailhawk e Limited, dell'innovativo cambio automatico a nove marce abbinato al turbodiesel 2.0 Multijet II da 140 o 170 CV e trazione integrale "Jeep Active Drive Low".

domenica 1 febbraio 2015

F1, Sebastian Vettel il più veloce nei test di Jerez






Sebastian Vettel con la Ferrari SF15-T è stato il più veloce nel primo giorno di prove F1 sul circuito di Jerez. Alle sue spalle Marcus Ericsson con la Sauber e Nico Rosberg che con la Mercedes ha percorso ben 157 giri. Solo sei i giri percorsi da Fernando Alonso con la McLaren Honda.



Sebastian Vettel: “Quello di oggi è un buon punto di partenza. Di più non voglio dire, perché siamo appena agli inizi. E’ tutto diverso, anche la filosofia della monoposto, rispetto a come ero abituato. Ma in squadra mi sono trovato subito bene, i ragazzi mi hanno accolto con tanto calore. I tempi sul giro per adesso non sono importanti, il migliore l’ho ottenuto con pneumatici a mescola media, ma il paragone dovremo farlo ancora una volta con la Mercedes. Sono molto veloci, spero solo che lo siano meno dell’anno scorso…”.

James Allison: “Da un lato mi spiace di non aver potuto coprire più distanza, per via dei problemi incontrati con la telemetria. Dall’altro, però, nei giri che abbiamo percorso ho visto la vettura compiere progressi”.

Maurizio Arrivabene: “Si direbbe che l’SF15-T abbia gradito i complimenti fatti alla presentazione! A parte gli scherzi, siamo solo agli inizi e in questa fase i tempi sul giro hanno un’importanza relativa. Continuiamo a tenere la testa bassa: piuttosto mettiamo in risalto il lavoro di una squadra che ho visto molto motivata e mi ha reso davvero contento. Un ‘bravo’ a Sebastian ma gli avversari, soprattutto la Mercedes, non sono certo da sottovalutare”.

I tempi

1. Sebastian Vettel, Ferrari, 1'22"620, 60 giri 
2. Marcus Ericsson, Sauber, 1' 22"777, 73 giri 
3. Nico Rosberg, Mercedes, 1' 23"106, 157 giri 
4. Daniel Ricciardo, Red Bull, 1'23"338, 35 giri 
5. Valtteri Bottas, Williams, 1'23"906, 73 giri 
6. Carlos Sainz Jr, Toro Rosso, 1'25"327, 46 giri 
7. Fernando Alonso, McLaren, 1'40"738, 6 giri



CIREAS, COPPA CITTÀ DELLA PACE: ISCRIZIONI GIÀ A PIENO REGIME

Iscrizioni già a pieno regime per la seconda tappa del CIREAS che, tra poco meno di 20 giorni, sarà di scena in Trentino Alto Adige per la Coppa Città della Pace.
L'apprezzata grafica con al centro la storia artistica roveretana del futurismo e del suo maestro Fortunato Depero sarà ancora la base dell'immagine della cultura Roveretana con la classica formula di gara che si disputerà tutta in un giorno, sabato 21 febbraio 2015, ma con il preludio il venerdì sera dalle 18.00 alle 22.00 con le verifiche che anche quest'anno si svolgeranno nel centro logistico unico della gara, l'Hotel Nerocubo a Rovereto. 

Si partirà alle 09.30 con le prime prove di precisione e a seguire il primo passaggio con spettacolare ripartenza dall'arco di gara posto in Via Roma per un primo settore che toccherà Volano, Aldeno, Cei, Villa Lagarina, un primo passaggio presso la base della Protezione Civile a Marco e ritorno in Via Roma a Rovereto per la sosta pranzo. Dopo il pranzo, al via "il tappone" che toccherà Volano, Aldeno, Terlago e la Valle dei Laghi, con ritorno a Aldeno e quindi a Rovereto per uno spettacolare passaggio al calare del sole. Ultimo breve tratto con nuove prove alla Base della Protezione Civile dove si concluderà la manifestazione. 
Circa 146 Km con circa 57 PC al centesimo divise equamente in 4 settori per una gara ritmata e piacevole calcolata per tutte le vetture. 
Anche per il 2015 la passione e la fantasia dell'artista Andrea Bertolini ha dato l'immagine a questa edizione della Coppa Città della Pace con un quadro che verrà dato in premio al primo classificato della Top Car.








sabato 31 gennaio 2015

1955–2015: DS FESTEGGIA 60 ANNI A RÉTROMOBILE




Appuntamento internazionale per gli appassionati di auto d’epoca, Rétromobile rappresenta un’occasione d’incontro con il grande pubblico davvero imperdibile. Il brand DS, presente per la prima volta come marchio, esporrà una selezione di modelli emblematici della DS d’epoca, presentata 60 anni fa al Salone di Parigi. 

Lo spazio DS ospiterà anche due SM e un’auto attualmente in commercio, DS 3 CABRIO. I collezionisti hanno messo a disposizione cinque modelli d’eccezione e il pubblico avrà l’occasione di ammirare l’eccezionale passato su cui si basa il presente del marchio DS, e che oggi permette di proporre auto che coniugano design e tecnologia, comfort et sensazioni di guida, materiali pregiati e cura dei dettagli. 

Le auto attese a Rétromobile sono:

  • una DS 19 del 1959, proposta nella configurazione originale, con livrea grigio-rosa e tetto color melanzana abbinati a interni blu royal. Adattata al mercato tedesco, la plancia si distingue per la presenza di un termometro per l’acqua motore e di una radio FM/LW. Dotata di motore a 3 supporti e cambio idraulico con 4 marce in avanti; 
  • una DS 21 Cabriolet del 1968, con cambio idraulico. La finitura di quest’auto dalle linee essenziali comprende sedili in pelle rossa in contrasto con il bianco Carrara della carrozzeria e il nero della capote; 
  • una DS 20 Pallas del 1973, modello di lusso ed eccellenza, con rivestimenti in pelle Tabac, carrozzeria beige Tholonet, vetri colorati e persino tetto apribile. È dotata di cambio idraulico a 4 marce sincronizzate e motore da 1985 cc; 

  • una SM in versione Coupé del 1971 appartenuta a Sua Maestà il Re del Marocco, Hassan II. Con la carrozzeria sabbia metallizzata, si distingue per targhe particolari, rivestimento in pelle naturale, climatizzazione, radio Hi-Fi Continental Edison specifico per il modello, vetri colorati e fari fendinebbia. Il motore è un V6 Maserati; 
  • una SM in versione Coupé del 1972 di prima mano, con carrozzeria marrone Scarabée e sedili in finta pelle. La sospensione idraulica con correttore di assetto è simile a quella di DS con l’aggiunta di un innovativo sterzo ad assistenza variabile (DIRAVI) per un comfort di guida eccezionale. 


Infine, una DS 3 CABRIO ULTRA PRESTIGE che ha ereditato dalle DS d’epoca e dalla SM lo stesso spirito rivoluzionario.

CON IL TCR IL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE È NEL PANORAMA INTERNAZIONALE




Con l'incontro tenuto nei giorni scorsi a Barcellona, il Campionato Italiano Turismo Endurance entra nel panorama internazionale della categoria. La TCR, la neonata classe alla quale è riservata la terza Divisione della serie ACI dopo Super Production e Super 2000, è infatti la chiave con la quale il campionato si candida a comporre da protagonista il sempre spettacolare panorama Turismo internazionale.
In Spagna la prospettiva è emersa con chiarezza dove 12 promotori, di altrettante diverse nazioni che si candidano ad ospitare la nuova categoria, si sono riuniti per una due giorni mirata a condividere da subito le linee guida comuni.
Uno scenario che, assicura l'ideatore Marcello Lotti, è ormai mondiale perché, oltre ad Italia, Spagna, Portogallo, Germania e Paesi Bassi, sono vicini ad indire campionati TCR anche Stati Uniti, Cina, Venezuela e Tailandia. L'obiettivo prioritario è infatti una identità su scala globale assicurata da un regolamento tecnico comune pur se espressa attraverso campionati nazionali modulati su format e articolazioni sportive in linea alle esigenze di piloti e squadre dei vari Paesi.
Le caratteristiche prestazionali delle vetture sono espresse principalmente dalla stessa identità del prodotto di serie solo ottimizzata per l'impiego nelle competizioni.
L'elenco di vetture ammesse, che nell'obiettivo del promotore della categoria dovrebbero attestarsi su un costo tra i 70.000 e 90.000 euro incluso motore, vede SEAT León Racer, Volkswagen Golf GTI, Ford Focus ST, Honda Civic TCR, Opel Astra OPC Cup ed anche Alfa Romeo Giulietta QV.


- da Ufficio Stampa CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE

Il Rally 1000 Miglia 2015 s'è presentato a MotorCircus. Come ogni anno, l'Automobile Club di Brescia ha aderito al salone motoristico, anche in questa versione veronese, con uno stand che è stato uno dei punti di riferimento per appassionati e pubblico.
La due giorni veronese tra auto, campioni e convegni è stata intensa e ricca di momenti che hanno catalizzato le attenzione dei presenti: dalla presentazione del Campionato Italiano WRC, alle premiazioni dei Campioni ACI con lo spazio espositivo dell'Automobile Club di Brescia a rappresentare il polo informativo sul campionato in generale e sul Rally 1000 Miglia in particolare.

Le news relative all'edizione 2015 della competizione organizzata dall'Ufficio Sportivo dell'Automobile Club di Brescia sono indiscutibilmente interessanti: è la prima prova della serie Tricolore targata ACI SPORT, così è infatti la nuova denominazione della Federazione che da quest'anno va a sostituire la storica sigla CSAI, acronimo di Commissione Sportiva Automobilistica Italiana; il 39° Rally 1000 Miglia è poi previsto nell'ultimo fine settimana di marzo, nei giorni di venerdì 27 e sabato 28, proponendosi con un layout caro agli appassionati ed a cavallo tra la tradizione e l'innovazione; la manifestazione è un caleidoscopio rallistico: un trittico di gare a comporre il mosaico del programma sportivo del week end, con il Rally 1000 Miglia round d'apertura del CI Wrc; il Rally 1000 Miglia "Junior" ed infine l'altrettanto atteso Rally 1000 Miglia Storico. 
Una delle novità è proprio il ritorno a calendario della gara dedicata alle vetture che hanno fatto la storia del rallismo e del Rally 1000 Miglia, con la volontà di riprendersi quel palcoscenico Tricolore sul quale ha recitato da protagonista sino al 2013.

Due mesi mancano al Rally 1000 Miglia ed i Tecnici e gli Sportivi bresciani stanno dando vita ad un autentico tour de force per dar vita e forma alle tre anime del Rally 1000 Miglia. Un impegno probante che testimonia la cura che l'Automobile Club di Brescia pone nella promozione dello sport dell'auto, a confermare ed esaltare il ruolo trainante per le competizioni automobilistiche su strada che più gli compete.

(Comunicato Ufficio Stampa Automobile Club Brescia)

RÉTROMOBILE 2015: IL BENESSERE CITROËN 



Per la 40ª edizione del salone "Rétromobile", evento imperdibile per gli appassionati di auto da collezione, CITROËN ha scelto di puntare sul benessere. 
Dalla C6 Torpedo del 1931 a C4 Cactus, passando per le indimenticabili 2CV e Méhari, il pubblico potrà viaggiare attraverso la storia di CITROËN, e scoprire come il Marchio abbia dato il in ogni epoca risposte concrete e ottimiste per facilitare e migliorare i trasporti quotidiani.
In occasione del 40° salone "Rétromobile", il pubblico avrà l'opportunità di scoprire o riscoprire modelli emblematici di CITROËN che hanno segnato la storia per stile, creatività e influenza sull'immaginario collettivo. 
Quest'anno CITROËN ripercorre la sua storia seguendo il filo conduttore del benessere, nel DNA dei veicoli di qualsiasi epoca e caratteristica distintiva dell'identità di Marca. Ogni modello presente sullo stand testimonia la volontà di CITROËN di proporre sempre un rapporto diverso con l'auto, più intelligente, leggero e conviviale.

L'esposizione permetterà di viaggiare nel tempo e scoprire una selezione di modelli che hanno fatto la storia del Marchio, tra cui: 

- una C6 Torpedo del 1931, prima CITROËN a disporre di un motore a 6 cilindri, 
- una GS Pallas del 1977, che rivoluzionerà il segmento delle berline di medie dimensioni grazie alla tecnologia imbarcata e a uno stile senza paragoni, 
- una CX 2400 del 1978, prima auto in grado capace di raggiungere Nizza da Parigi con un solo pieno, 
- una Traction Avant 15/6 H,  la vettura che diventerà "la regina della strada" per i francesi, 
- una Baby Brousse, emblema del respiro internazionale di CITROËN in tutte le epoche
‎- una 2 CV AZAM, che ha segnato l'immaginario collettivo di molte generazioni, 
una Méhari, icona che trasmette gioia di vivere e sensazione di libertà,  

Sarà presente anche C4 Cactus, a testimoniare che anche oggi CITROËN è sinonimo di creatività al servizio del benessere.
Sarà possibile ammirare questi modelli allo stand CITROËN, padiglione 1 della Porte de Versailles, dal 4 all'8 febbraio 2015





RETROMOBILE 2015, LA STORIA PEUGEOT TRA ANNIVERSARI E … MISTERI


Rétromobile è uno dei saloni più importanti d'Europa per gli appassionati dei veicoli da collezione. L'edizione di quest'anno  - che si svolge nella storica sede parigina alla Porte de Versailles dal 4 all'8 febbraio -  offre a l'Aventure Peugeot (cui è demandata la conservazione e la diffusione della storia bicentenaria del Marchio) il palcoscenico ideale per festeggiare importanti anniversari del Leone: 
  • 30 anni dal primo titolo Campione del Mondo Rally con la 205 T16 (1985- 2015) Accanto a un esemplare originale di 205 T16 proveniente dal Museo de l'Aventure Peugeot, è esposta la 208 GTi 30th elaborata da Peugeot Sport, in grado di sviluppare 208 CV.
  • 40 anni della 604 (1975 - 2015) L'ammiraglia preferita ai tempi dall'Eliseo ha saputo coniugare un'eleganza discreta con la grande affidabilità dovuta inizialmente al motore PRV a 6 cilindri. La 604 è anche la prima turbodiesel di serie al mondo.
  • 50 anni della 204 (1965 - 2015) La media Peugeot che nel 1965 ha fatto scuola con la sua impostazione: motore anteriore trasversale, blocco motore e cambio in alluminio lubrificati congiuntamente, sospensioni indipendenti, freni a disco anteriori con servofreno, abitacolo avanzato e grande superficie vetrata. Alla berlina si affiancano poi le versioni cabriolet, coupé e ovviamente commerciali: un successo replicato in 1.604.296 esemplari.
  • 60 anni della 403 (1955 - 2015) La 403 è la prima vettura sviluppata da Peugeot su disegno di Pininfarina che ha contribuito al passaggio del Marchio verso le carrozzerie con fiancata liscia, senza più reminiscenze dei parafanghi. La versione cabriolet è famosa per essere stata utilizzata nella celeberrima serie televisiva del Tenente Colombo.
  • 80 anni della 402 (1935 - 2015) La famosa "fuseau-Sochaux" è una vettura  molto caratterizzante per il design del Marchio. E' facilmente riconoscibile per i due fari anteriori celati dietro alla calandra. E' però soprattutto la forma aerodinamica a renderla innovativa, con parabrezza in due pezzi, coda rastremata oltre a dettagli decorativi tipici dell'Art Deco, come la forma del Leone sulla calandra o il decoro sulla fiancata. Tra tanti pezzi di storia esposti, i visitatori di Rétromobile possono ammirare anche una Bol d'Or 175 cc, moto di serie realizzata nel 1953 per festeggiare la straordinaria prestazione della squadra Peugeot alla competizione agonistica Bol d'Or dell'anno precedente. 
La roadster della "scandalosa" cantante -  Sullo stand l'Aventure Peugeot espone poi un esemplare davvero unico. È l'elegante 401 roadster che nel 1935 il carrozziere Henri Crouzier realizzò per Jeanne Bourgeois, in arte Mistinguett, la famosa artista del teatro di varietà che scandalizzò  e conquistò la società benpensante dell'epoca anche per le sue "cattive frequentazioni". 

Il giallo della 163 murata – Sempre sullo stand è esposto un vero e proprio reperto storico. Si tratta dello "scheletro" di una Tipo 163 del 1922 rinvenuto per caso, come nei più classici dei film gialli. Questa la sua storia. Nel luglio 2014, durante i lavori di demolizione di alcuni vecchi edifici i muratori scoprono, murata in un locale segreto e montata su staffe, una vecchissima Fourgonnette Peugeot‎.
‎All'interno vengono rinvenuti buoni benzina con scadenza 1947 e una copia del quotidiano Le Progrès de Lyon datata 12 dicembre 1945. Ciò ha fatto supporre agli "investigatori" che questa Peugeot abbia smesso di essere usata intorno a quella data e che, per motivi ignoti, sia stata murata in quel locale misterioso. In seguito le "indagini" appurarono che quella Tipo 163 era stata prodotta nello stabilimento di Beaulieu, e da qui spedita il 30 marzo 1922 a Lione, città che non avrebbe mai più lasciato. Dopo il rinvenimento la Tipo 163 Fourgonette o, meglio, quanto di essa rimasto è stato trasferito al Museo dell'Aventure Peugeot a Sochaux. E' il più antico veicolo commerciale presente nella collezione.

Vecchie leonesse ruggiscono – A Rétromobile 2015 l'Aventure Peugeot rilancia Peugeot Classic. Si tratta di un servizio esclusivo a disposizione di tutti gli appassionati ed i collezionisti per il reperimento e la fornitura di ricambi e di informazioni tecniche relative alle "glorie del passato" del Marchio


venerdì 30 gennaio 2015

Ferrari SF15-T, le foto della presentazione