lunedì 1 settembre 2014

A DANIEL RICCIARDO IL TROFEO LORENZO BANDINI: LA CONSEGNA E LA FESTA DI BRISIGHELLA - LE FOTO DI DANIELE MATTEI


Il centro storico di Brisighella (RA) ha ospitato la tradizionale festa che accompagna la consegna del Trofeo Lorenzo Bandini assegnato quest’anno a Daniel Ricciardo, pilota Red Bull Racing che sta cercando di strappare ai colleghi della Mercedes il titolo iridato di F1 2014. 
Oltre al pilota, accompagnato dai genitori e dalla fidanzata, era presente la monoposto Toro Rosso con cui ha debuttato in F1 e i numerosi esponenti del Motorsport che sono stati premiati nel corso della cerimonia. Con la signora Gabriella Bandini, sorella di Lorenzo, che ha consegnato il Trofeo a Daniel Ricciardo.
Tra i premiati, Aldo Costa del Team Mercedes F1; il fotografo Filippo di Mario (a Brisighella una sua mostra dedicata a Michael Schumacher con opere a tecnica mista con foto e pittura); Pasquale Lattoneddu di Formula One Management; i giornalisti Stella Bruno (RAI), Federica Masolin (SKY), Franco Bobbiese (TeleNova), Antonio Boselli (SKY).
Presenti anche il sindaco e alcuni rappresentanti del Comune di Ficarra, in Sicilia, paese originario dei genitori di Daniel Ricciardo.

foto di © DANIELE MATTEI
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Carrera Cup Italia 2014: Cairoli tenta la fuga al Paul Ricard


La trasferta francese al Paul Ricard, nel quarto appuntamento del monomarca riservato alla 911 GT3 Cup, mette in luce la prorompente crescita dei giovani piloti che sembrano maturare da una gara all’altra. L’ottava edizione della serie tricolore pare delinearsi come una sfida fra due talenti che hanno scelto le corse Gran Turismo per plasmarsi e puntare a diventare dei conduttori professionisti. Matteo Cairoli continua a stupire: il 18enne comasco dell’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova, che è il più giovane fra gli iscritti, è quello che ha già preso in mano le redini del Campionato. Quattro vittorie in quattro appuntamenti (si è imposto a Misano, Mugello e Paul Ricard), una pole position e tre giri più veloci sono le cifre di una superiorità che sta diventando schiacciante con il trascorrere del tempo. A stupire è la naturalezza con cui riesce a guidare al limite la 911 GT3 Cup senza commettere quegli errori che potrebbero essere il frutto della mancanza di esperienza. Il weekend al Castellet, dopo la lunga sosta delle vacanze estive mette in rilievo la costante crescita del ragazzino lombardo che ha ancora la faccia dell’imberbe, ma che assorbe come una spugna i preziosi consigli di chi lo segue come il team principal, Marco Antonelli: “In Matteo ritrovo l’Alessandro Balzan che abbiamo visto crescere nella Carrera Cup Italia: è un giovane molto veloce, talentuoso che ha il pregio di saper sferrare gli attacchi solo nei momenti cruciali, avendo la freddezza di tenersi fuori dai guai quando ci sono rischi di contatti o incidenti. Un fiuto innato che lo porta a sfruttare tutte le occasioni che gli si presentano. Ma non creda che sia già fatta: questo Campionato resterà aperto fino all’ultima gara e non potrà mai abbassare la guardia”.

Matteo Cairoli si era presentato al Paul Ricard con l’intenzione di sbaragliare il campo. E così ha fatto: due vittorie, una pole e un giro più veloce. E’ stato il più rapido in ogni sessione in cui le 911 GT3 Cup sono andate in pista sul tracciato a cominciare dalle prove libere: “Ho vissuto un weekend da ricordare a lungo – racconta Matteo – ora, però, non sono più costretto a vincere a tutti i costi: toccherà agli avversari cercare di venirmi a prendere…”. Non sembra un 18enne, perché mostra una maturità che è in netto contrasto con il suo aspetto fisico da teen ager: nel suo carniere ha già messo 115 punti e il comasco sa che dispone di 39 lunghezze di vantaggio su Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano), vale a dire i punti che lo mettono al riparo anche da un eventuale doppio zero in classifica nella prossima trasferta di Vallelunga.

Finora gli 8 Round disputati dalla Carrera Cup Italia hanno portato alla ribalta quattro vincitori diversi (Cairoli 4, Postiglione 2; Giraudi e De Amicis 1): nell’elenco ancora non figura Edoardo Liberati, il 21 romano che nella gara di casa dovrà rompere il ghiaccio se la sua ambizione è quella di contrastare Cairoli non solo nella classifica assoluta, ma anche nello Scholarship Programme, il piano di formazione dei piloti Under 26 promosso da Porsche Italia, che a fine stagione offrirà a un giovane di puntare ad un posto in Mobil 1 Supercup con un contributo di 200 mila euro assicurato dalla Casa.

Edoardo ha raccolto due secondi posti in Francia: „Sono soddisfatto del risultato perché credo di aver tratto il massimo dalla mia vettura, ma qui eravamo un po’ meno competitivi rispetto alle 911 GT3 Cup di Antonelli e sono sicuro che lasciando una pista di test come quella del Castellet torneremo a essere pronti per lottare per il successo. Adesso si fa difficile riprendere Matteo, ma non mi arrendo proprio ora!“.

Dietro ai due giovani perdono terreno i piloti più esperti, i grandi favoriti della vigilia: Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing - Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) e Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) sono rimasti ai margini del podio in entrambe le gare e vedono crescere il divario da Cairoli. Ha stupito il nervosismo di Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) punito due volte nello stesso weekend per azioni che non sono affatto nello stile del potentino: in Gara 1 è stato penalizzato di 25 secondi per i ripetuti fuori pista lungo le colorate vie di fuga del Castellet e in Gara 2 ha dovuto scontare un drive through per aver messo fuori gioco Enrico Fulgenzi.

Lo jesino al rientro nella Carrera Cup Italia con la nuova 911 GT3 Cup dell’Heaven Motorsport by Dinamic non ha avuto un ritorno facile: il campione in carica si è dedicato alla prima messa a punto della vettura che aveva ritirato due giorni prima di partire alla volta del Castellet e ha conosciuto in pista gli uomini della squadra che lo supporta tecnicamente. A Vallelunga rivedremo il marchigiano lottare per le posizioni di vertice. Si è rifatto vedere in alto Oleksandr Gaidai (Tsunami RT), terzo in Gara 1 dopo il posto d’onore al Mugello, ottenuto con le gomme slick sotto alla pioggia. E l’aver firmato il giro più veloce in Gara 2 dimostra che l’ucraino può ambire al vertice. Una boccata di ossigeno anche per Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) terzo in Gara 2: il veneto ha completato l’apprendimento della 911 GT3 Cup e ora potrebbe diventare un osso duro per tutti.

In Michelin Cup non si scalfisce il ruolo di Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) che controlla la classe riservata ai gentleman driver: il bresciano, afflitto da un forte dolore al ginocchio destro, ha stretto i denti e si è portato a casa il sesto successo in otto Round, cancellando il mesto ritiro di Gara 1 al primo giro. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) ha subito colto l’occasione per cercare di riaprire la partita, ma il lombardo non sembra disposto a cedere lo scettro, potendo difendere 22 punti di margine sul capitolini. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) poteva diventare il terzo incomodo (era in pole fra i gentleman driver), ma ha sprecato due occasioni finendo nella dura bagarre dalla quale non si è tirato indietro. Ancora podio per Glauco Solieri (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ghinzani Arco – Centri Porsche Roma).

La Carrera Cup Italia tornerà già in pista fra meno di due settimane a Vallelunga: il 13 e 14 settembre sul tracciato romano si disputerà il quinto appuntamento della serie tricolore.

Le Classifiche

Assoluta: 1. Cairoli punti 115; 2. Liberati 76; 3. Giraudi 70; 4. Postiglione 58; 5. De Amicis 51; 6. Gaidai 47; 7. De Giacomi e Melnikov 25; 9. Berton 23; 10. Monti 12; 11. Fulgenzi 10; 12. Salikhov 6; 13. Proietti 4; 14. Negra 3; 15. Roda e Solieri1.

Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 60; 2. Proietti 38; 3. Negra 24; 4. Cassarà 23; 5. Ben 18; 6. Roda 17; 7. Solieri 16.

Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 110; 2. Ebimotors-Centri Porsche Milano 99; 3. Cardeco Racing - Antonelli MS – Centro Porsche Torino 64; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 50; 5. Tsunami RT 46; 6. Dinamic Motorsport 27; 7. Sportec Motorsport 25; Heaven Motorsport by Dinamic 10.

MOTORSPORT TECHNICAL SCHOOL PROCLAMA 52 NUOVI ESPERTI DEL MOTORSPORT. IVAN CAPELLI E MARCO RIVA CONSEGNERANNO I DIPLOMI DI FINE CORSO AGLI ALLIEVI

Sono 52 gli esperti in Motorsport che giovedì 4 settembre riceveranno l’attestato targato MOTORSPORT TECHNICAL SCHOOL, la prestigiosa scuola per professionisti delle corse - meccanici auto e moto da corsa e ingegneri di pista - che ha sede presso l’Autodromo Nazionale Monza. Nel contesto dell’85° GP d’Italia di Formula 1, la fucina di tecnici delle competizioni presenterà i suoi talenti con una cerimonia speciale durante la tradizionale kermesse di premiazione di Confartigianato Motori che si svolgerà dalle ore 18 in Villa Reale a Monza.

Sarà Ivan Capelli, neo Presidente ACI Milano ed ex pilota di Formula 1, a diplomare i ragazzi che hanno concluso con successo il percorso per meccanici d’auto da competizione e ingegneri di pista. 
Gli allievi del corso moto, invece, saranno insigniti dell’attestato da Marco Riva, General Manager di Yamaha Motor Racing. Una collaborazione, quella del team giapponese con MTS, che ha già assicurato agli allievi della scuola la possibilità di lavorare su un esclusivo mezzo didattico donato dalla squadra di Lorenzo e Rossi.
Concluderanno il loro percorso anche 15 studenti del corso di meccanica base, nato per permettere agli appassionati che sognano il Motorsport ma non hanno sufficiente conoscenza dei fondamenti della meccanica di ricevere una formazione specifica e allineata con le tematiche e il metodo di lavoro MTS racing.

«Ogni anno sale l’asticella della preparazione dei nostri ragazzi – dichiara la Direttrice di MTS, Eugenia Capanna – e questo accade anche grazie a un’attenta selezione all’ingresso e all’alto livello dei docenti e dei partner coinvolti. Il fatto che aziende di fama mondiale scelgano la nostra scuola ci onora e ci rende ancora p ù certi che stiamo portando avanti un ottimo lavoro. Inoltre continua il buon trend di assunzione deinostri allievi, con oltre il 50% dei ragazzi chiamati a lavorare nei team».

MTS ha aperto le iscrizioni ai corsi per meccanici auto e moto da competizione e ingegneri di pista. Le lezioni inizieranno da novembre con i ragazzi (massimo 20 per percorso) che avranno superato il test d’ingresso.

PEUGEOT AL FESTIVALETTERATURA DI MANTOVA


Ormai è un appuntamento fisso di fine estate, quello tra Peugeot e la letteratura. Infatti, per il quarto anno consecutivo il Leone è a fianco del Festivaletteratura di Mantova (dal 3 al 7 settembre va in scena la 18^ edizione) per essere parte attiva di uno degli appuntamenti culturali più importanti in Italia, che coinvolge scrittori, intellettuali e lettori in centinaia di incontri.
Questi incontri saranno agevolati proprio dalla flotta “green” di Peugeot: iOn 100% elettrica, 3008 HYbrid4, 508 RXH, 208 e 2008 e 308 micro-ibride, biciclette sia a pedalata assistita sia tradizionali. Con questi mezzi gli autori e i protagonisti del Festival si muoveranno tra i diversi luoghi "ufficiali" del centro storico di Mantova nei quali condivideranno idee, libri, curiosità, con gli appassionati.
Con questo originale connubio il Marchio evidenzia la concreta possibilità di una mobilità urbana eco-sostenibile, che ben s'integra con lo spirito del Festival e con le esigenze di rispetto ambientale di una delle più affascinanti città d’arte non solo del nostro Paese ma dell'Europa intera.
Rispettando sempre la tradizione, Peugeot sarà poi protagonista anche di un evento che coinvolgerà il pubblico di Festivaletteratura presente il pomeriggio della giornata inaugurale.

Mercoledì 3 settembre, in Piazza Castello (ore 18.30), infatti, il Leone sarà in scena con Michele Serra (giornalista, scrittore, autore televisivo, umorista) e Federico Taddia (conduttore radiofonico e televisivo, giornalista, autore) ed il loro “L'elogio dello sdraiato”.
Un padre, un figlio, un divano, la vetta di una montagna: sono i quattro lati del perimetro in cui si gioca un
incontro/scontro tra generazioni. Rimorsi, sensi di colpa, provocatori j’accuse e bandiere bianche alzate fanno da contorno a smartphone, tablet, comportamenti multitasking e istinti apatici: giovani e adulti hanno ancora cose da darsi e da dirsi?
Michele Serra, Federico Taddia e alcuni studenti si confrontano sulla figura dello sdraiato: chi è, a chi fa paura, esiste per davvero o è solo il frutto dell’invidia di chi ha superato l’adolescenza da qualche decennio? Ironia, leggerezza e profondità in un confronto tra sdraiati… di tutte le età.

Debutto positivo a Silverstone del nuovo casco "Quadrifoglio Verde" di Jorge Lorenzo



Positivo il debutto del nuovo casco di Jorge Lorenzo a Silverstone nell'Hertz British Grand Prix, 
dodicesimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2014. Secondo gradino del podio per il campione spagnolo alle spalle di Marc Marquez e davanti al compagno di squadra Valentino Rossi. 
Si tratta del secondo casco speciale, il primo è stato realizzato per il Grand Premio del Mugello, che il pilota spagnolo ha voluto personalizzato con il leggendario logo 'Quadrifoglio 
Verde', il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo ma anche alcune versioni speciali di produzione.

In sella alla sua Yamaha YZR-M1 ufficiale, Jorge Lorenzo sta affrontando il Campionato del Mondo MotoGP 2014 con il logo Alfa Romeo ben visibile su tuta e casco da gara, a suggello di un importante accordo tra uno dei piloti più conosciuti e apprezzati a livello internazionale e il marchio Alfa Romeo.
In particolare, il casco speciale realizzato per l'evento di Silverstone ha richiesto 45 ore di lavorazione per riprodurre la particolare grafica che è stata studiata direttamente da Jorge Lorenzo e seguita in tutte le sue fasi di realizzazione. In dettaglio, la calotta è stata prima opacizzata con un'apposita carta vetrata, poi disegnata e verniciata mediante mascherature pretagliate viniliche e, infine, personalizzata con appositi adesivi. Nasce così un pezzo unico di grande fascino che rende omaggio a uno dei simboli sportivi più famosi nel mondo dei motori: il 'Quadrifoglio Verde' di Alfa Romeo. In particolare, il pubblico potrà ammirare un grande quadrifoglio di colore verde posizionato nella parte superiore del casco mentre sulla zona posteriore spicca il classico trilobo con il logo 'Alfa Romeo' .


CIRAS, IL TROFEO ROLANDO D'AMORE/TOP CAR ALLA FIAT 508 COPPA D'ORO GHIA DI SPAGNOLI E PARISI

La scuderia CAMS di Rovigo con Pierluigi Fortin e Laura Pilè a bordo di una A112 Elite si è aggiudicata la classifica generale del XXII Trofeo Rolando D'Amore, manifestazione di regolarità classica per auto storiche. Al secondo posto Mario Passanante e Donato Maniscalco con la loro Alfa Romeo Giulia Spider 1600 del Club Orobico e al terzo posto Salvatore Cusumanno e Alberto Carrotta con la loro A112 Abarth 58 HP del Club Orobico. 

In Top Car i favori della classifica sono per i portacolori della Scuderia Franciacorta Motori Spagnoli e Parisi sull'ammiratissima Fiat 508 Coppa d'Oro Ghia. Secondi i compagni di scuderia Andrea Belometti e Stefano Cadei sempre su Fiat 508 in allestimento Sport Coupè. A completare il podio di Top Car l'equipaggio composto da Alberto Aliverti e Calogero Manuele Rosario ancora su Fiat 508S Balilla Coppa d'Oro. 
L'evento, organizzato dalla Scuderia Green Racing club di Avellino del presidente Eugenio Avitabile, ha riscosso uno straordinario successo di pubblico e partecipazione. 

domenica 31 agosto 2014

Scuderia Ferrari e Kimi Raikkonen protagonisti a Rotterdam



Emozioni e spettacolo da parte della Scuderia Ferrari al VKV Rotterdam City Racing, l’evento che ha radunato nella città olandese circa mezzo milione di appassionati, complice anche il sole che ha rubato il posto alle nuvole che avevano caratterizzato la giornata di ieri. La manifestazione è stata patrocinata, tra gli altri, dallo sponsor della Scuderia, Banco Santander.
A girare per la Scuderia Ferrari è stato il pilota titolare Kimi Raikkonen che ha effettuato un’esibizione di tre giri lungo i quattro chilometri del circuito ricavato tra il ponte Willemsburg e la rotonda di Hofplein al volante della F60 del 2009, modello con il quale colse la vittoria nel Gran Premio del Belgio di quella stagione. Il finlandese ha emozionato le persone accorse sul tracciato cittadino di Rotterdam con partenze brucianti, sgommate e accelerazioni da brivido.
Kimi, prima e dopo l’esibizione, si è intrattenuto insieme a tifosi e appassionati di tutte le età, moltissimi i bambini, chiacchierando con loro di questa stagione e delle aspettative per la prossima firmando anche decine e decine di autografi agli amanti dei motori di una terra che è stata teatro di un Gran Premio di Formula 1 fino al 1985, quando si è disputata l’ultima gara sulla pista di Zandvoort.

MotoGP: il programma provvisorio dei test invernali 2014-2015

In una riunione dell’IRTA che si è svolta a Silverstone è stato redatto il programma provvisorio dei test invernali 2014-15:

MotoGP:

  • 10-12 novembre 2014 – Valencia
  • 4-7 febbraio 2015 – Sepang 1
  • 23-26 febbraio 2015 – Sepang 2
  • 6-9 o 13-16 marzo 2015 – Qatar
Moto2 e Moto3:
  • 10-12 febbraio 2015 – Valencia
  • 17-19 febbraio 2015 – Jerez
  • 3-5 marzo 2015 – Jerez
Il primo Grand Prix del 2015 si terrá in Qatar, nella seconda metá di marzo, e di conseguenza le date dell'ultimo test, tra quelle indicate, verranno comunicate dopo la conferma del calendario definitivo.

Una giornata dei test 2015 MotoGP sará riservata alla Michelin, per consentire alla Casa francese di prepararsi al meglio in vista del ritorno nel Campionato del Mondo nel 2016 come fornitore unico. Nei primi test, Michelin proverá soltanto con i piloti delle squadre ufficiali; in quelli successivi anche con I team satellite.

MANUEL SOSSELLA E WALTER NICOLA (FORD FIESTA WRC 1600) TRIONFANO ALLA 2a BARELLI RONDE


Manuel Sossella e Walter Nicola rispettano il pronostico e si aggiudicano la seconda edizione della Ba…relli Ronde, gara disputatasi oggi, domenica 31 agosto sulle strade comasche dell’Alto Lario. Sulla Ps Naggio, il duo dell’A-Style Team ha messo in luce il proprio talento sfoggiando dei tempi velocissimi che sono andati migliorando di speciale in speciale anche in virtù delle condizioni dell’asfalto, sempre più asciutto: 9’07”8, 8’46”5, 8’23” e 8’08”0 sono i tempi realizzati dall'equipaggio della scuderia Communication.

“Abbiamo fatto una gara attenta volta a riprendere dimestichezza con la vettura- ha spiegato Sossella all’arrivo- ben sapendo che non era il caso di commettere errori: il nostro obiettivo principe resta il Ciwrc e questo rally è stato molto utile in chiave campionato visto che abbiamo cambiato per quattro volte il set up della Fiesta. Devo ringraziare tutto l’A-Style Team che mi ha dato la possibilità di essere al via e, quindi, di vincere.”

Bella corsa anche del gentleman elvetico Mirko Puricelli affiancato dal luinese Falzone: sempre su Fiesta dell’A-Style Team i due si sono rivelati gli avversari costanti di Sossella e la seconda piazza è premio assai gradito: con questo risultato i due portabandiera della VS Corse balzano in testa alla Lombardia Ronde Cup scalzando Cobbe-Turco, ritiratisi per un guasto all’idroguida (Ford Focus Wrc).
Il podio si completa con i giovani Alessandro Re ed Elia Ungaro su Citroen Ds3 Rrc (D-Max) i due lombardi hanno impresso da subito un buon ritmo e la terza piazza è un risultato giusto e meritato considerato anche l’ottimo secondo tempo in Ps3.
La Fiesta R5 di Tabarelli-Marchiori (GCar Sport) è quarta seppur il driver trentino abbia corso un rally sottotono per le sue capacità (era all’esordio in questa classe) mentre quinto e leader di due ruote motrici è il varesotto Andrea Spataro che navigato da Pietro D’Agostino (Punto S1600 Speed Rally) festeggia al meglio la sua centesima gara.
Dalla pista ai rally il passo è breve e Kevin Gilardoni (Clio R3 Gima) conferma il suo talento: sulle strade di casa il pilota di Grandola è primo tra le R3C staccando di 15” il rientrante Pederzani con la giovane Curti (id. Altered). Nel mezzo gara positiva di un'altra gloria ferma da alcuni anni: Maurizio Mauri riparte con una seconda piazza di classe S1600 (Clio Erreffe).
Nel novero dei ritirati figurano tra gli altri Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta Wrc), per un guasto alla frizione; Bissa-Pulici (Mitsubishi N4) appiedati dal cambio; Maran-Visconti (Clio S1600 Rs Sport) fermi dopo aver rotto un cerchio in Ps4 e Gandola-Catalano (Clio R3C Gma Competition) in panne per un guasto al motore oltre a Lozza stoppato da una toccata.Curiosità: come due anni fa è una Ford la vettura che sale sul gradino più alto del podio e proprio come alla prima edizione, un Re festeggia sul podio. Nel 2012 papà Felice finì 2°, oggi, il figlio Alessandro è 3°.


I premi - Il Memorial Sergio Barelli (1° assoluto) è andato dunque a Sossella che si è aggiudicato anche il Memorial Fabrizio Selva in quanto più veloce in un punto di rilevazione segreto durante le Ps: 165 km/h in località Bilate. Il premio intitolato a Christian Bianchi è andato a Busnelli-Pegoraro, vincitori della N2 mentre a Giacomo Ortelli e Pierfilippo Martinelli, vincitori di N3 è stato consegnato il premio in ricordo di Pietro Castelli. La targa alla migliore scuderia, intitolata a Giancarlo Petazzi, è andata alla locale VS Corse.
Miglior equipaggio femminile si è classificato il duo composto da Beatrice Calvi e Mara Bariani (Renault Twingo R1) mentre l’Under 23 è andato a Maglia-Martinelli

Per info e classifiche www.barellironde.it
da Luca Del Vitto - Ufficio stampa 2a BARELLI RONDE

CONCLUSO AL PAUL RICARD IL NONO ACI RACING WEEKEND

Le Castellet (FRA) 31 agosto 2014. 10 gare spettacolari sul circuito francese del Paul Ricard in una domenica di caldo tipico dell'agosto francese. Prossimo appuntamento con l'Aci Racing Weekend la prossima settimana sul circuito di Varano de Melegari. 

Sono Nicola Benucci ed Alessandro Balzan (Frrari 458 Italia) i vincitori di gara-2 del 4° round del Campionato Italiano Gran Turismo. Al termine di una prova molto avvincente, l'equipaggio dell'MP1 Corse ha preceduto di 5"710 Mapelli-Schoeffler (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e di 13"246 Barri-Bortolotti (Lamborghini Gallardo -Imperiale Racing). Nella GT Cup la vittoria è andata alla Porsche 997 di Alessandri-Pipkin (Antonelli Motorsport) davanti alla Lamborghini Gallardo di Mancinelli-Goldstein (Eurotech Engineering) e ai compagni di squadra Galbiati-Passuti. Nella classifica generale GT3 Mapelli e Schoeffler consolidano la leadership con 81 punti davanti a Giammaria e Casè (73), mentre nella GT Cup Omar Galbiati è ritornato al comando con 96 punti e due lunghezze di vantaggio su Iacone e Tempesta.

Jorge Bas conferma di gradire il circuito francese di Le Castellet. Il cileno del team Costa Rica ha centrato 2 vittorie nel penultimo appuntamento del Campionato Italiano Formula ACI-CSAI Abarth, aggiudicandosi anche la vittoria assoluta del F.2 Italian Trophy in gara 2. Nella prima gara era stato Piero Longhi a salire sul gradino più alto del podio proprio davanti al cileno e ad Alex Perullo. In gara 2 il pilota piemontese si è accontentato del secondo posto assoluto davanti ad Enrico Milani. L'ultimo appuntamento è in programma il 26 ottobre a Monza. 

Dopo la vittoria in gara-1, Matteo Cairoli ha fatto il bis anche nella seconda gara in programma nel 4° round della Porsche Carrera Cup Italia. Il pilota dell'Antonelli Motorsport-Centro Porsche Padova, dopo essere scattato dalla terza fila dello schieramento, ha sfruttato la bagarre davanti a sé portandosi al comando a metà gara. Sotto alla bandiera a scacchi, il 18enne comasco ha preceduto Edoardo Liberati (Ebimotors-Centri Porsche Milano), già secondo in gara-1, e il veneto Giovanni Berton (Dynamic Motorsport). Con le due vittorie odierne, Cairoli consolida la leadership del campionato che ora lo vede il favorito numero uno per la conquista del titolo 2014.

Alberto Bassi ha firmato la propria doppietta personale nel penultimo appuntamento del Castrol Cupra Cup. Dopo la straordinaria prestazione di sabato, il capoclassifica del monomarca Seat si è ripetuto nella gara domenicale mettendosi alle spalle l'equipaggio Aku Pellinen - Franco Nespoli e lasciando a Roberto Ferri il terzo gradino del podio. Bassi aveva iniziato la gara nel peggiore dei modi con un testacoda, ma è riuscito a recuperare posizione su posizione, centrando la seconda vittoria. Quarta piazza per Sandro Pelatti, autore di una bellissima gara segnata da fantastici sorpassi e da colpi di scena a non finire. 

Appassionante fine settimana francese che ha decretato la vittoria del MINI Challenge 2014 per Gianluca Calcagni, il romano de l'Automobile by Progetto E20 che ha conquistato con due gare d'anticipo il monomarca di MINI Italia. Per il successo stagionale di Calcagni è stato determinante la vittoria in gara 1 del giovane poleman laziale Ivan Tramontozzi, poi il secondo posto in gara 2 ottenuto al neo campione. In gara 1 Tramontozzi ha preceduto le due MINI Cooper S di F.lli Gori by F.C. Motorsport del romano Alessandro Sebasti Scalera e del toscano Luca Gori. Nella seconda sfida ha vinto Nicola Crocioni, l'umbro di MINI Milano by Promodrive, che in un finale appassionante ha sopravanzato Calcagni ed ancora Gori. Appuntamento conclusivo nell'ambito dell'ACI Racing Week End del 14 settembre sul circuito romano di Vallelunga.

Un grande spettacolo anche nel GT4 European Series con Salvador Tineo Arroyo e Jesse Antilla che hanno conquistato la vittoria anche nella Ginetta G50 Cup, dimostrando di averne di più nel corso della prima gara. Ottima prestazione anche per la Chevrolet Camaro degli olandesi Jan Joris Verheul e Marcel Nooren e per l'equipaggio della Ginetta G50 di Rangoni Corse formato da Manuel Lasagni e Alessandro Bonacini.

MotoGP a Silverstone: bilancio positivo per Pramac Racing con Iannone all'ottavo e Hernandez all'undicesimoposto


Dopo due giorni di freddo e umidità, splende il sole sul circuito di Silverstone teatro di una bella gara del Pramac Racing Team, che piazza Iannone in ottava posizione ed Hernandez in undicesima.
Andrea Iannone è stato protagonista di una buona partenza che gli ha consentito di guadagnare alcune posizioni. Dopo alcuni sorpassi spettacolari Andrea si attesta al sesta posto, posizione che mantiene fino al quindicesimo giro. Costretto a rallentare per un notevole cedimento di prestazioni del pneumatico posteriore il pilota di vasto deve cedere due posti e terminare la gara in ottava posizione. Sin da stamattina Andrea non aveva un buon feeling con la moto, a ciò si è aggiunta un pneumatico posteriore che ha iniziato a cedere notevolmente a partire da metà gara. Il pilota abruzzese ha dimostrato di saper guidare oltre le difficoltà e di essere in grado di portare a casa risultati anche in condizioni difficili. Ora testa subito a Misano.
Anche Yonny Hernandez ha iniziato la gara col piede giusto, guadagnando posizioni nelle prime fasi della gara piazzandosi sin dai primi giri in undicesima posizione. La prima metà della gara è riuscito a tenere un ritmo molto veloce, tenendo il gruppo dal sesto all'undicesimo. E' stata una bagarre continua con i piloti che alla fine della gara hanno occupato i posti di metà classifica, con cui il Colombiano ha dato vita ad un bello spettacolo concludendo la gara in undicesima posizione. Yonny è soddisfatto della sua gara, nonostante abbia dovuto lottare con un'usura veloce delle gomme. Allo stesso tempo sa di avere dentro di sé quel qualcosa in più che gli permetterebbe di concludere una gara fra i primi dieci.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “E stata una giornata difficile oggi, sin dal warm up di questa mattina non avevo feeling con la moto, pensavo ti poter fare meglio. Sono molto deluso da questo risultato, ma purtroppo ho faticato molto, non riuscivo a frenare forte ed inserire la moto in curva. Dopo pochi giri ho perso subito grip sia in entrata che in uscita rendendo la guida ancora più difficile. Ho dato il massimo dall’inizio del weekend e speriamo di migliorare il risultato a Misano!”


Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono felice di aver finito la gara nella zona punti, la sfortuna se n'è andata! La gomma posteriore verso la fine della gara non aveva più grip così lottare per la top ten è stato impossibile. Voglio risolvere questo problema che ho con l’usura della gomma per poter lottare per le prime dieci posizioni dalla prossima gara.”

MotoGP: Marc Marquez torna al successo a Silverstone davanti a Jorge Lorenzo e a Valentino Rossi, per la prima volta sul podio nella corsa inglese


L’Hertz British Grand Prix ha visto il ritorno alla vittoria di Marc Marquez (Repsol Honda) al termine di un’accesa battaglia con Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha). Sul terzo gradino del podio Valentino Rossi, che ha chiuso davanti a Pedrosa e Dovizioso.
Grandissima partenza a fionda di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) che brucia al semaforo sia Andrea Dovizioso (Ducati Team) sia il pole-man Marc Maquez (Repsol Honda). Il Campione del Mondo si incolla a Lorenzo, mentre subito dietro impazza la battaglia tra Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) e Valentino Rossi, con uno spettacolare incrocio di traiettorie.
I primi 4 iniziano a scappare via e ben presto li raggiunge anche Dani Pedrosa, in quinta posizione. Al quarto giro il ‘Dottore’ inizia a farsi vedere negli specchietti del forlivese, che gli risponde immediatamente; si tratta peró della prova generale: perchè una tornata dopo la Desmosedici si vede passare dalla M1 di Rossi e dalla Rc213v di Pedrosa. Il ritmo dei primi è sostenuto, il lotto degli inseguitori è giá lontano ben 6".
In questo secondo gruppo impazza la bagarre tra l'inglese Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) e Andrea Iannone (Pramac Racing): il pilota di Vasto non demorde e passa di forza l’avversario, chiudendogli tutte le porte e mettendo al sicuro la sesta posizione provvisoria. Al terzo posto Rossi non è peró incisivo come nei giri precedenti e subisce il ritorno di Pedrosa. L’altra Yamaha di Lorenzo continua la sua cavalcata trionfale, ma a metá gara Marquez gli si rifá pericolosamente sotto.
A 9 giri dalla fine si ritira ai box il ‘padrone di casa’ Bradley Smith. Un giro piú tardi, è ancora la battaglia per il terzo gradino del podio a tenere banco. Valentino si tira dietro anche Dovizioso ai danni di Pedrosa; nello stesso passaggio cambia il leader della corsa. Marc Marquez fa segnare il giro piú veloce, bracca Lorenzo e lo passa.


Ma la Honda del Campione del Mondo in carica inizia a intraversarsi, mentre Jorge Lorenzo è sempre lì negli scarichi. Non domo, approfitta di un’esitazione di Marquez e si riprende la leadership. Sembra poter amministrare il vantaggio, ma Marquez lo infila con un sorpasso che rasenta il contatto. Lorenzo è costretto ad alzare la moto, lasciando la strada all’avversario.
Negli ultimi metri i riflettori sono tutti puntati sul duello tra Pedrosa e Rossi, con il pesarese molto bravo a tirar fuori il coniglio dal cilindro e dare quella zampata decisiva che gli vale il primo podio della carriera su questo tracciato. Per Marquez si tratta dell’11ª vittoria della stagione e porta il suo vantaggio in classifica sul compagno di squadra a 89 punti. Ottimo secondo posto per Jorge Lorenzo che continua nella risalita in graduatoria.