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giovedì 27 maggio 2021

MotoGP / Pramac Racing e Ducati insieme per i prossimi tre anni.


Pramac Racing ha annunciato il rinnovo del contratto con Ducati per le prossime tre stagioni MotoGP, dal 2022 al 2024, come Factory Supported Team della casa di Borgo Panigale. Il sodalizio tra Pramac Racing e Ducati è iniziato nel 2005 e si è rafforzato anno dopo anno, a dimostrazione della fiducia e della stima che contraddistinguono da sempre questo rapporto.

Paolo Campinoti: Siamo molto orgogliosi del lavoro e dei risultati che abbiamo ottenuto in questi anni insieme a Ducati, siamo felici di continuare questa bellissima avventura ancora per i prossimi tre anni. Con Ducati abbiamo creato un rapporto davvero speciale, abbiamo raggiunto obiettivi incredibili e il meglio deve ancora arrivare!

Paolo Ciabatti: E’ davvero un piacere per noi poter annunciare il rinnovo della nostra partnership con Pramac Racing per le prossime tre stagioni MotoGP. Insieme a Pramac Racing abbiamo ottenuto dei risultati molto importanti e, grazie alla stretta collaborazione con loro, abbiamo potuto far crescere nella massima categoria dei giovani piloti che poi sono passati nella squadra ufficiale con successo. E siamo sicuri di avere le carte in regola per goderci tante altre belle soddisfazioni insieme a Pramac Racing!

venerdì 16 aprile 2021

MotoGP / Pramac Racing al GP del Portogallo: Zarco P8 dopo le libere, Martin in ritardo


16 aprile 2021 - Oggi il primo approccio al Gran Premio del Portogallo, Johann Zarco chiude in Top Ten dopo la prima giornata di libere, Jorge Martín soffre non trovando la giusta confidenza. Johann dopo aver fatto segnare il quinto tempo nelle FP1 chiude in ottava posizione nella classifica combinata dopo le FP2. Positive le prime impressioni del pilota Francese che fa segnare il suo miglior tempo nelle FP2 con il crono di 1:40.490. Giornata difficile per Jorge che fatica a trovare il feeling giusto con la moto e con il circuito che non gli permettono di esprimersi al meglio. Chiude la giornata con il tempo di 1:42.921.

Jorge Martín: 
Non quello che ci aspettavamo sicuramente, ma oggi non riuscivo a trovare il feeling giusto nè con la moto nè con il circuito e ho sofferto parecchio. Stasera lavoreremo con il team per cercare una soluzione e fare meglio domani.





Johann Zarco: Sono abbastanza contento di questa prima giornata, sono riuscito ad essere veloce in entrambe le sessioni quindi sono soddisfatto. Dobbiamo migliorare ancora alcune cose perché sento di poter fare molto meglio di così, ma ora devo rimanere concentrato e magari guarderò i dati di Pecco perché ha fatto un ottimo lavoro oggi.




Credits: Pramac Racing Press

lunedì 5 aprile 2021

MotoGP / In Qatar, Pramac Ducati sul podio con Zarco e Martin


Doppio podio per Pramac Ducati, seconda posizione per Johann Zarco e terza posizione per Jorge Martín. Johann Zarco è leader del Motomondiale con 40 punti. Protagonista di diversi duelli conclude in maniera eccellente un fine settimana perfetto. 
Jorge Martín impressiona e stupisce, leader dall’inizio fino a pochi giri dalla fine, conquista il suo primo podio nella classe regina al suo secondo GP, dopo la pole position conquistata sabato.

Jorge Martín: "Non ci credo ancora, una gara bellissima, non ci sono parole. Solo ieri non avrei mai pensato di poter salire sul podio e invece oggi si corona un sogno. Sono molto soddisfatto di me e del team, meglio non sarebbe potuta andare".

Johann Zarco: "Prima di tutto complimenti a Jorge, una gara impressionante, è stato bravissimo. Io sono contentissimo, avevo il feeling giusto, mi sentivo bene e sapevo di poter fare un’ottima gara. Con questa moto e questo team possiamo toglierci davvero grandi soddisfazioni".

(Pramac Racing Press)



sabato 3 aprile 2021

MOTOGP / POLE POSITION DI JORGE MARTÍN E SECONDA POSIZIONE PER JOHANN ZARCO. È PRAMAC DUCATI A DOMINARE LE QUALIFICHE IN QATAR

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Pramac Racing illumina il Losail Circuit, una giornata da incorniciare per il team di Paolo Campinoti che domani vedrà partire entrambi i piloti dalla prima fila sulla griglia di partenza. Strabiliante performance  di Jorge Martin che con il crono di 1:53.106  firma la sua prima pole position nella classe regina dopo neanche un mese dal suo esordio in MotoGP. Johann Zarco, leader dopo le FP4, all'ultimo giro della seconda run della Q2 fa segnare il tempo di1:53.263 che gli vale la seconda posizione. Una giornata che rimarrà nella storia del Team Pramac Racing che non avrebbe potuto iniziare al meglio il suo ventesimo anno in MotoGP.


Jorge Martín: "Una delle giornate più belle della mia vita, non potrei essere più felice di così. Stamattina non avrei di certo pensato di poter fare la pole e invece eccoci qui. Voglio ringraziare il mio team perché insieme stiamo facendo un lavoro incredibile. Partire dalla prima fila mi darà un buon vantaggio e se riuscirò a fare un buon uso delle gomme penso potrò fare una bella gara."


Johann Zarco: "Una gran giornata per me e per tutto il team, contentissimo dell'ultimo giro che ho fatto nella seconda run che è stato anche il mio miglior tempo segnato qui in Qatar. Incredibile la prestazione del mio compagno di squadra, sono molto felice per lui. Domani abbiamo la possibilità di fare davvero una grande gara."


Credits: Pramac Racing Press

venerdì 2 aprile 2021

MotoGP / Pramac Racing brilla nelle FP2 in Qatar


> 2 Aprile 2021 - Johann Zarco e Jorge Martín straordinari, chiudono rispettivamente in terza e quinta posizione conquistando il virtuale accesso in Q2. Johann Zarco fa segnare il suo miglior tempo all’ultimo giro delle FP2 con il crono di 1'53.537 che gli vale una terza posizione fondamentale viste le condizioni meteo previste domani per le FP3. Quarto al termine delle FP1, Jorge Martín brilla nelle FP2 chiudendo la giornata in quinta posizione con il tempo di 1:53.593 siglato al diciassettesimo giro.

Jorge Martín
“Sono contentissimo, non mi aspettavo di chiudere in p5 oggi, ma avevo buone sensazioni. Stiamo continuando a fare passi in avanti, giorno dopo giorno miglioriamo sempre più. Il mio obiettivo è quello di lottare per essere in top ten. Voglio ringraziare il team perché mi sta aiutando molto”.


Johann Zarco
“La caduta in FP1 mi ha fatto un po’ innervosire perché appena ho provato a spingere sono scivolato e non sarebbe dovuto succedere. Ma nelle FP2 mi sono concentrato e sono riuscito a fare un buon tempo, era importante essere nelle prime posizioni dopo le prove libere serali perché domani durante le FP3 sarà difficile migliorare i tempi”.


Credits: Pramac Racing Press

mercoledì 10 aprile 2019

Automobili Lamborghini sarà title sponsor di Pramac Racing per l’#AmericasGP ad Austin



La collaborazione tra Pramac Racing e Automobili Lamborghini scrive un nuovo capitolo, che avrà come scenario il Gran Prix of the Americas di MotoGP in programma nel prossimo week end ad Austin, Texas. Dopo la presentazione del team ospitata nella suggestiva Sala Olimpo della Manifattura Lamborghini, la livrea speciale disegnata per l'edizione 2018 del Gran Premio del Mugello e quelle della stagione 2019 ideate da Mitja Borkert, direttore del Centro Stile Lamborghini, un'ulteriore conferma del legame tra Lamborghini e Pramac Racing arriverà negli Stati Uniti.

Automobili Lamborghini sarà infatti title sponsor del team nella terza tappa del calendario 2019 di MotoGP ed il logo sarà presente sulla carena delle Ducati Desmosedici GP di Jack Miller e Francesco Bagnaia. I due piloti ed il management del team proveranno anche l'ebrezza della potenza dei motori Lamborghini che metterà a disposizione due Huracán (destinate a Jack e Pecco) e tre Urus (per i vertici del team) - personalizzate Pramac Racing - per gli spostamenti durante il week end di gara.

Venerdì sera, inoltre, piloti e staff saranno presenti presso lo showroom del concessionario Lamborghini ad Austin per un meet and greet con ospiti ed appassionati.

Paolo Campinoti (Team Principal Pramac Racing): "Correre un Gran Premio così importante come quello degli Stati Uniti, con il logo di Lamborghini vicino a quello di Pramac sulle nostre carene, è per noi motivo di grande soddisfazione. Siamo orgogliosi di avere Automobili Lamborghini come title sponsor del Gran Prix of the Americas e questo sottolinea che il rapporto che unisce Lamborghini a Pramac va oltre il sentimento di profonda amicizia che mi lega a Stefano Domenicali".

Stefano Domenicali (Chairman e CEO di Automobili Lamborghini): "Quale migliore occasione del GP di Austin per confermare l' importante collaborazione tra Automobili Lamborghini e Pramac Racing. Una collaborazione che ha come obiettivo principale quello di fare sistema tra eccellenze del made in Italy. Gli Stati Uniti sono il luogo ideale per sviluppare, consolidare e comunicare il concetto di grande manifattura italiana. La sinergia con Pramac va in questa direzione".


venerdì 8 febbraio 2019

MotoGP / Nei test a Sepang strepitoso risultato per Alma Pramac Racing: secondo e terzo crono per Bagnaia e Miller nel dominio Ducati


I primi test invernali della stagione 2019 di MotoGP si concludono con un risultato strepitoso per Alma Pramac Racing e per Ducati. Francesco Bagnaia e Jack Miller, infatti chiudono rispettivamente al secondo e al terzo posto completando il dominio della Casa di Borgo Panigale con Danilo Petrucci leader della classifica e Andrea Dovizioso quarto. Tutti e 4 i piloti Ducati hanno migliorato il record della pista (1’58.830) fatto registrare da Jorge Lorenzo nei test 2018.

I test di Francesco Bagnaia sono stati straordinari. Il Campione del Mondo in carica di Moto2 è cresciuto giro dopo giro, migliorando sia in termini di velocità che di feeling. Pecco ha lavorato molto sul set up ma anche sulla fase di frenata ed i risultati si sono visti nel time attack di questa mattina quando ha ottenuto il secondo chrono (1’58. 302) a soli 63 millesimi da Petrux, facendo registrare il miglior tempo assoluto sia nel T3 che nel T4. Debilitato da un problema intestinale, Bagnaia ha preferito non tornare in pista rimandando l’appuntamento con la simulazione gara ai prossimi test in Qatar.


Anche per Jack Miller un risultato fantastico. Il pilota australiano ha infatti confermato di essere velocissimo sul giro ma indicazioni positive sono arrivate anche dal passo gara. Jack ha confermato ieri la terza posizione ottenuta nel secondo giorno, migliorando il suo tempo di quasi due decimi (1’58.366) per chiudere a soli 127 millesimi da Petrucci. Una caduta negli ultimi giri della long run provata nel pomeriggio non riduce il valore altissimo dei test sostenuti da Jack.

- Credits: Alma Pramac Racing

lunedì 21 gennaio 2019

Alma Pramac Racing e FIAMM ancora insieme nelle stagioni 2019 e 2020 di MotoGP


Alma Pramac Racing ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con FIAMM Energy Technology che sarà main sponsor del team anche nelle prossime due stagione di MotoGP. Per la quinta stagione consecutiva, quindi, FIAMM sarà presente sulle Ducati Desmosedici di Alma Pramac Racing che nei prossimi giorni sosterranno i primi test del 2019 con Jack Miller ed il neo Campione del Mondo di Moto2 Francesco Bagnaia.

FIAMM diventa così uno degli sponsor più longevi del team Pramac Racing confermando anche il profondo legame commerciale con Pr Industrial per la fornitura di accumulatori al piombo che andranno ad equipaggiare i generatori prodotti da Pramac nei propri stabilimenti ma non solo.

Paolo Campinoti, Ceo Pr Industrial e Team Principal Alma Pramac Racing: “Il rinnovo della sponsorizzazione con FIAMM è per noi motivo di grande orgoglio. La nostra partnership ha raggiunto il primo lustro di vita e questo dimostra come, anche in mondo dinamico e sempre in movimento come quello di MotoGP, ci sia la possibilità di creare legami duraturi ed in grado di regalare grandi soddisfazioni. Le stesse che siamo certi di ottenere nella stagione sta per iniziare”.

Nicolò Gasparin, Mobility Power Solutions Executive Vice President at FIAMM Energy Technology: “Con il nuovo accordo rinnoviamo e rinforziamo le nostre partnership industriali e sportive forti dell’esperienza e dei risultati acquisiti in questi 4 anni di collaborazione”

martedì 11 novembre 2014

MotoGP - Test Valencia, Pramac Racing: Danilo Petrucci il più veloce nella pioggia. Per Yonny Hernandez esordio sulla GP 14.2



Il secondo giorno di test ufficiali MotoGP a Valencia è stato caratterizzato da pioggia intensa. C'è stata quindi l'opportunità per Pramac Racing Team di ottenere importanti informazioni sul settaggio delle moto in condizioni di bagnato.
Yonny Hernandez, al suo esordio sulla Ducati Gp 14.2, è stato il primo pilota ad uscire sul tracciato percorrendo 19 giri con un tempo veloce di 1'44,432 facendo registrare la seconda velocità di punta della giornata (313,4 km/h).
Danilo Petrucci si è sentito subito a suo agio sotto la pioggia con la sua Ducati Gp 14 completando 23 giri e ottenendo il miglior tempo della giornata (1'42,431). Petrucci ha fatto registrare anche la velocità di punta più alta con 314.1 km/h. Nel giro precedente al rientro nei box il pilota italiano si è reso protagonista di una caduta senza conseguenze per se stesso e per la moto.

Yonny Hernandez
 (Pramac Racing Team #68):
"A causa delle condizioni climatiche è stato molto difficile percepire la differenza tra la Gp 14 e la Gp 14.2, anche se è chiaramente una moto differente. E' stato importante ottenere informazioni sul bagnato ma è chiaro che spero di poter guidare domani nell'asciutto. In ogni caso la prima impressione sulla Gp 14.2 è stata molto buona anche in condizioni di bagnato e questa sensazione è stata confermato dal buon tempo che ho fatto segnare".

Danilo Petrucci 
(Pramac Racing Team #9):
"E' stata una giornata utile per prendere confidenza con le condizioni di bagnato. Inoltre era molto freddo e l'asfalto non ha mai superato i 13 gradi. Non è stato facile ma mi sono trovato comunque bene. Le condizioni di bagnato non sono per me un problema. Mi dispiace per la caduta ma fortunatamente non ci sono stati particolari danni alla moto. Sono felice per il tempo e per questi primi due giorni di lavoro: mi sto trovando molto bene con il Team, mi piace il modo in cui tutti lavorano sui dettagli".

sabato 8 novembre 2014

MotoGP, Pramac Racing : Andrea Iannone gladiatore, Yonny Hernandez sbaglia la qualifica

‎Il Pramac Racing Team si è ripreso rapidamente dalla prova opaca di ieri. Andrea Iannone è stato protagonista di una qualifica da urlo, chiudendo in seconda posizione. Yonny Hernandez domani scatterà dalla quindicesima piazza ma ha mostrato di avere un buon passo per la gara.

‎Prestazione da vero gladiatore per Andrea Iannone. Già in FP3 Andrea dimostra di aver risolto brillantemente i problemi di setting chiudendo il turno in quarta posizione, nonostante un fastidioso bruciore al braccio sinistro  infortunato. In Q2 il pilota di Vasto fa un capolavoro, stampando un giro pazzesco in 1.30.975 che gli consente di comandare il gruppo fino all'ultimo istante, quando un Rossi in stato di grazia riesce a sopravanzare all'ultima occasione disponibile. Dunque Andrea in gara scatterà dalla seconda piazza. Se queste sono le premesse domani c'è da attendersi uno spettacolo allo stato puro. Vada come vada Andrea ha dimostrato di avere gli attributi. Dinanzi a prove del genere non resta che applaudire.‎

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) ha fatto una prestazione eccellente durante la FP3, segnando il suo miglior tempo in assoluto. Yonny non è rimasto soddisfatto dalla sua qualifica, macchiata a suo giudizio da troppi errori e da un fastidiosissimo vento, sarà così costretto a partire dalla quindicesima posizione. Il pilota colombiano però non demorde ed è comunque fiducioso, avendo dimostrato di avere un buon passo gara. Domani dovrà solo spingere al massimo per conquistare la top ten.‎

Andrea Iannone (Pramac Racing):

"Sono molto contento di partire dalla seconda posizione in griglia di partenza. Ieri è stata una giornata molto difficile, però sono andato a letto tranquillo sapendo che la notte porta consigli! Questa mattina abbiamo lavorato sulla moto e trovato il problema che mi impediva di guidare come volevo. In qualifica mi sentivo bene e sono riuscito a spingere nonostante mi bruciasse il braccio. Ero riuscito a fare il miglior tempo ma poi Vale è stato leggermente più veloce di me guadagnando la pole. Sono soddisfatto di questa prestazione, devo dire che non è male  chiudere l'ultima qualifica dell'anno così!" ‎

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing):

‎"Non sono soddisfatto per niente della mi qualifica, ho fatto degli errori che mi hanno compromesso di migliorare nei giri lanciati. Domani per la gara spingerò al massimo per raggiungere la top ten e chiudere la gara più avanti possibile."‎

venerdì 31 ottobre 2014

MotoGP, Yonny Hernandez raggiunge un accordo con Ducati per continuare con Pramac Racing Team nel 2015


Pramac Racing Team ha annunciato l'avvenuta ufficializzazione del contratto tra Yonny Hernandez e Ducati, team di cui il pilota colombiano, nato a Medellin nel 1988, ricoprirà il ruolo di contracted rider per la stagione 2015 con opzione per il 2016.
Questo accordo consolida ulteriormente un legame già stretto, evidenziando l'attenzione, oltre alle aspettative, che Ducati ripone nel lavoro svolto da Pramac Racing, unico supported team della casa di Borgo Panigale e considerato un valido trampolino di lancio per giovani talenti.

Yonny Hernandez, che ha disputato per Pramac Racing la stagione 2014 con la GP13 Factory conquistando il settimo posto nell'ultimo Gran Premio di Sepang - miglior risultato in carriera - sarà il primo pilota sudamericano ufficiale Ducati e già dai test successivi al Gp di Valencia salirà in sella alla Desmosedici GP14.2 con cui disputerà la prossima stagione. 
Nel MotoGp 2015 Yonny Hernandez ricoprirà in Pramac Racing il ruolo di prima guida affidato nelle ultime due stagioni ad Andrea Iannone, al quale il team rivolge un grande in bocca al lupo per la prossima avventura con il team Ducati.

venerdì 24 ottobre 2014

MotoGP, Pramac Racing: ‎Iannone dolorante; Hernandez bene sull'asciutto e sul bagnato

MotoGP a Sepang: la prima giornata di prove è stata caratterizzata da un tempo molto variabile. Il primo turno di prove libere si è svolto con pista asciutta e si è concluso con Hernandez 9° e Iannone 11°. Nel secondo turno la pista era bagnata e Iannone ha chiuso 8° mentre Hernandez 12°.
Nel turno mattutino Andrea Iannone faticava a guidare a causa  del dolore all'anca sinistra per la caduta di domenica scorsa. Andrea si trovava in difficoltà specialmente nelle curve a destra dove non riusciva a piegare come avrebbe dovuto e voluto. Durante la FP2 Andrea è stato protagonista di un contatto innescato da Marquez che gli ha colpito il braccio sinistro e lo ha fatto cadere. Il pilota di Vasto ha subito una forte contusione a livello muscolare ma domani proverà comunque ad entrare in pista sperando che le cure della Clinica Mobile facciano il massimo effetto. Certo non ci voleva anche questo dopo la botta all'anca presa domenica in Australia. Il pilota spagnolo è comunque venuto al box scusandosi ed ammettendo l'errore.
Anche oggi Yonny Hernandez ha spinto fino al limite la sua GP13 ottenendo il nono tempo in classifica combinata. Yonny ha dimostrato di avere un buon passo sia con l'asciutto sia con il bagnato e ciò fa ben sperare per l'accesso in Q2 e per la gara di domenica. Yonny spera di fare bene per festeggiare al meglio la sua cinquantesima gara in carriera.

Andrea Iannone (Pramac Racing) 

"Questa mattina ho deciso di incominciare cauto a causa del dolore che ho all'anca. Faticavo a guidare e non riuscivo bene a piegare specialmente a destra. Purtroppo al via delle FP2 ha iniziato a piovere non permettendomi di migliorare. Per quanto riguarda  il  contatto con Marquez, non so che dire, io ho sentito solo una gran botta. Marc comunque ha riconosciuto l'errore ed è venuto subito a chiedermi scusa. Ho il tricipite ed il gomito molto gonfi spero di riuscire ad entrare in pista domani."

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) 

"Sono contento di come è andata oggi. Sono stato veloce sin da subito riuscendo a classificarmi nono nelle FP1. Durante le FP2 sono riuscito ad essere veloce anche sul bagnato. C'è ancora molto su cui lavorare per migliorare ma con il tempo così variabile è più difficile trovare un setting ideale."‎

- da Ufficio Stampa Pramac Racing 

sabato 18 ottobre 2014

MotoGP a Phillip Island - Pramac Racing: settimo tempo per Iannone; la pioggia in Q1 rovina i piani a Hernandez

Questa mattina Andrea Iannone aveva dimostrato di essere in buona forma e pronto per le qualifiche, chiudendo le FP3 terzo e le FP4 davanti a tutti in prima posizione. Buona prestazione durante la prima uscita pur con un problema al freno posteriore, meno bene la seconda uscita, dove la gomma morbida non ha dato i risultati sperati. Andrea si è dovuto accontentare del settimo posto, che domani gli dovrebbe comunque consentire di essere subito in lotta per le posizioni che contano. Le indicazioni provenienti dalle prove libere inoltre sono molto incoraggianti, specie per quanto riguarda il passo gara.

‎La pioggia però ha inciso pesantemente sulle prestazioni di Yonny Hernandez (EnergyT.I Pramac Racing) e in generale dei piloti che hanno preso parte alla Q1, che a metà del turno hanno dovuto smettere di girare. È davvero un peccato perché Yonny sia ieri che oggi aveva dimostrato di potersi giocare fino all'ultimo la qualificazione in Q2. Domani invece partirà dalla diciottesima posizione e sarà costretto ad una gara in rimonta per raggiungere la top ten finale.‎

Andrea Iannone (Pramac Racing)‎"Sono sicuro che avrei potuto fare meglio in Q2. Nella prima uscita ho avuto un problema col freno posteriore e nella seconda uscita con la gomma morbida ho rischiato due volte di fare high side. In compenso abbiamo abbastanza le idee chiare su che gomma posteriore usare domani in gara, ancora qualche dubbio sull'anteriore, dobbiamo vedere le temperature di domani."

 Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing)‎"Abbiamo fatto un po' di prove oggi ma non abbiamo trovato miglioramenti rispetto a ieri. Nella Q1 nella prima uscita ho fatto qualche errore e quando sono rientrato per la seconda volta è iniziato a piovere. Non so se sarei riuscito a entrare in Q2 ma sicuramente avrei migliorato e guadagnato un paio di file."‎‎

giovedì 16 ottobre 2014

MotoGP, Pramac Racing: Andrea Iannone e Yonny Hernandez in Australia con le migliori aspettative


Dopo il Giappone la MotoGp fa tappa in Australia sul circuito di Philip Island, per il secondo round della tournée oltreoceano. Un'altra occasione per Andrea Iannone per spremere a fondo la sua GP14.2. Yonny Hernandez vuole riconquistare la Q2 e terminare la gara senza imprevisti fra i primi dieci.

Andrea Iannone è reduce da due weekend molto impegnativi a causa della grande mole di lavoro sulla GP14.2 che ha dovuto portare avanti in breve tempo. Nonostante questo, Andrea è pronto ad affrontare al top gli altri due impegni del mese di Ottobre. A Philip Island il pilota di Vasto potrà finalmente settare la nuova desmosedici partendo da una buona base dopo l'esperienza fatta nei due GP scorsi. Andrea è sicuro di poter far bene, visto che sul circuito australiano l’anno scorso ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale.

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è uscito un po’ sottotono dalla gara di Motegi per l’incidente che lo ha visto incolpevole protagonista con A. Espargaro. Dalla vicenda Yonny però ha tratto la sicurezza di poter lottare senza problemi per posizioni rilevanti in zona punti. In Australia il pilota colombiano dovrà essere bravo a liberare la mente dai fatti dell’ultimo gran premio e a spremere, come sempre al massimo, le potenzialità della sua GP13. Yonny è carico e pronto a salire in sella per riscattarsi.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Mancano tre gare per chiudere il mondiale e voglio dare il 110%. Negli ultimi Gp sono stato sempre fra i primi 6 e manca davvero poco per un risultato importante. Penso sempre positivo e credo che su questo circuito io possa farcela. La Ducati qui ha fatto bene nei test invernali. Devo impegnarmi nel settaggio della GP14.2, che reagisce in modo diverso rispetto alla GP14 quando usiamo gli assetti del passato.”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Non vedo l’ora di ritornare in pista per lasciarmi indietro l’episodio di Motegi. Sono molto dispiaciuto per la caduta, anche se non è stata colpa mia. Parto positivo e ho voglia di fare bene.”

mercoledì 1 ottobre 2014

MotoGP: accordo tra Pramac Racing e Danilo Petrucci per le stagioni 2015 e 2016

Il team Pramac Racing ha ufficializzato l'ingaggio di Danilo Petrucci per la stagione MotoGp 2015 e 2016. Petrucci affiancherà Yonny Hernandez.

Le prime parole di Danilo Petrucci:

“Sono molto felice di aver trovato l’accordo con Pramac Racing, un team che ha dimostrato grande attenzione e capacità nel favorire la crescita di giovani piloti. Sono inoltre orgoglioso ed estremamente motivato per la possibilità di salire in sella ad una Ducati, anche alla luce del rapporto di reciproca stima che si è consolidato in questi anni con la casa di Borgo Panigale. E’ questo per me un grande trampolino di lancio e cercherò di dare tutto per sfruttare al massimo questa opportunità per la quale ringrazio Pramac Racing. Volevo infine ringraziare Giampiero Sacchi per avermi dato l’opportunità di iniziare a correre ad altissimi livelli in MotoGP”.

venerdì 12 settembre 2014

MotoGP a Misano, Pramac Racing: Yonny Hernandez vola sul bagnato, Andrea Iannone competitivo nonostante le cadute







Hernandez protagonista delle sessioni di prove odierne con pista bagnata qui a Misano. Molte le cadute che hanno caratterizzato i due turni di prove libere cronometrate. Le condizioni di asfalto insidiose non hanno risparmiato Iannone, protagonista di due scivolate.

Andrea Iannone è stato vittima di due scivolate, una nel turno mattutino e una nel turno pomeridiano. In entrambi i casi Andrea è stato tradito dalla scivolosità e dall'imprevedibile reazione dell'anteriore in staccata, che hanno causato la caduta anche di molti altri piloti. Purtroppo nel complesso non è riuscito a girare molto, ma è sicuro che domani riuscirà a riproporsi fra i piloti più veloci e a migliorare la sua attuale classifica (nono in assoluto con 1.50.603), anche grazie al lavoro già svolto nei test proprio qui a Misano a fine agosto.

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è stato protagonista di un venerdì di prove esaltante, adattandosi in maniera perfetta alla pista bagnata. Nella sessione mattutina ha chiuso in prima posizione con il crono di 1.50.310, che gli vale la seconda posizione della classifica combinata odierna. Grande soddisfazione all'interno del Team anche se siamo solo alle prove del venerdì. Questo risultato dà morale e motivazione.


Andrea Iannone (Pramac Racing): “Questa mattina sono scivolato nel primo turno di libere, ho sbattuto il piede che inizialmente mi faceva molto male. Dopo il turno, quando sono andato in clinica mobile, mi hanno dato un antidolorifico che mi ha fatto passare il dolore. Mi dispiace di essere scivolato anche nelle FP2, perché ero molto veloce e stavo migliorando giro per giro. Il feeling con la moto è buono ma c’è un problema con la gomma davanti, che non avverte quando perde aderenza e ci si ritrova per terra all’improvviso.”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto contento di questa prima giornata di prove libere. Questa mattina ho fatto il mio miglior risultato in sella ad una MotoGP, cioè primo! Sono stato molto veloce tutto il giorno e nella classifica combinata sono secondo. Per domani dobbiamo ancora lavorare molto sia in caso di pioggia che in caso di sole. Se domani ci sono le stesse condizioni di oggi dobbiamo cercare un po’ più di grip, se la pista è asciutta ripartiremo con il nostro setting abituale.”

domenica 31 agosto 2014

MotoGP a Silverstone: bilancio positivo per Pramac Racing con Iannone all'ottavo e Hernandez all'undicesimoposto


Dopo due giorni di freddo e umidità, splende il sole sul circuito di Silverstone teatro di una bella gara del Pramac Racing Team, che piazza Iannone in ottava posizione ed Hernandez in undicesima.
Andrea Iannone è stato protagonista di una buona partenza che gli ha consentito di guadagnare alcune posizioni. Dopo alcuni sorpassi spettacolari Andrea si attesta al sesta posto, posizione che mantiene fino al quindicesimo giro. Costretto a rallentare per un notevole cedimento di prestazioni del pneumatico posteriore il pilota di vasto deve cedere due posti e terminare la gara in ottava posizione. Sin da stamattina Andrea non aveva un buon feeling con la moto, a ciò si è aggiunta un pneumatico posteriore che ha iniziato a cedere notevolmente a partire da metà gara. Il pilota abruzzese ha dimostrato di saper guidare oltre le difficoltà e di essere in grado di portare a casa risultati anche in condizioni difficili. Ora testa subito a Misano.
Anche Yonny Hernandez ha iniziato la gara col piede giusto, guadagnando posizioni nelle prime fasi della gara piazzandosi sin dai primi giri in undicesima posizione. La prima metà della gara è riuscito a tenere un ritmo molto veloce, tenendo il gruppo dal sesto all'undicesimo. E' stata una bagarre continua con i piloti che alla fine della gara hanno occupato i posti di metà classifica, con cui il Colombiano ha dato vita ad un bello spettacolo concludendo la gara in undicesima posizione. Yonny è soddisfatto della sua gara, nonostante abbia dovuto lottare con un'usura veloce delle gomme. Allo stesso tempo sa di avere dentro di sé quel qualcosa in più che gli permetterebbe di concludere una gara fra i primi dieci.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “E stata una giornata difficile oggi, sin dal warm up di questa mattina non avevo feeling con la moto, pensavo ti poter fare meglio. Sono molto deluso da questo risultato, ma purtroppo ho faticato molto, non riuscivo a frenare forte ed inserire la moto in curva. Dopo pochi giri ho perso subito grip sia in entrata che in uscita rendendo la guida ancora più difficile. Ho dato il massimo dall’inizio del weekend e speriamo di migliorare il risultato a Misano!”


Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono felice di aver finito la gara nella zona punti, la sfortuna se n'è andata! La gomma posteriore verso la fine della gara non aveva più grip così lottare per la top ten è stato impossibile. Voglio risolvere questo problema che ho con l’usura della gomma per poter lottare per le prime dieci posizioni dalla prossima gara.”

sabato 30 agosto 2014

MotoGP a Silverstone: giornata positiva per Pramac Racing

Giornata positiva nonostante la scivolata nell'ultimo giro della QP2, Andrea Iannone stava mettendo a segno un giro eccezionale che gli avrebbe valso almeno la prima fila, ma la scivolata alla curva 15 non gli ha permesso di concludere l'ultimo giro a disposizione, il pilota del Pramac Racing Team si deve accontentare di partire dalla decima posizione in griglia per la gara di domani. Il lavoro comunque svolto durante i due turni di prova ha dato risultati molto soddisfacenti, la moto adesso è meno nervosa e più intuitiva in inserimento curva, progressi importantissimi che fanno ben sperare per poter lottare per posizioni che contano domani in gara.

Yonny Hernandez conclude la FP3 in undicesima posizione e perde l'accesso diretto alla QP2 per soli 26 millesimi. Il pilota del EnergyTI Pramac Racing migliora sensibilmente il tempo sul giro rispetto a ieri ma non mantiene la posizione. La QP1 inizia con una lieve pioggerellina ma Yonny comunque spinge fin dall'inizio, durante il suo ultimo giro ha dovuto rallentare a causa delle bandiere rosso/gialle che segnalavano pista scivolosa perdendo così la possibilità di migliorare il suo tempo. Yonny perciò partirà dalla tredicesima posizione, che comunque gli consentirà di stare alle costole dei piloti in top ten sin dai primi giri della gara.



Andrea Iannone (Pramac Racing): “Anche se sono scivolato sono contento del lavoro fatto oggi. Sono arrivato al T3 con il “casco rosso” e avevo la possibilità di chiudere il giro in prima fila ma purtroppo sono caduto. Questa mattina faticavo molto a guidare la moto era molto difficile da inserire in curva, per le qualifiche abbiamo trovato un setting più adatto al mio stile di guida. Per la gara di domani sono estremamente positivo e credo di riuscire a fare un buone risultato, sarà importante fare una buona partenza.”



Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Speravo di fare un po’ meglio in qualifica, ma a l’ultimo giro ho chiuso il gas quando ho visto la bandiera giallo-rossa. Domani mattina voglio provare ancora un paio di cose per verde se riusciamo a essere più veloci. Sono comunque fiducioso perché è una pista che mi piace e abbiamo migliorato la moto ancora un po’ rispetto a Ieri.”

venerdì 29 agosto 2014

MotoGP a Silverstone, Pramac Racing: Hernandez sorprendente, Iannone in fase di studio


Ottima prova di Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) che si è messo in mostra nel pomeriggio concludendo la FP2 in quinta posizione col tempo di 2’03.327, ottenendo così il suo miglior risultato in carriera nelle prove libere della MotoGP. Le prime due uscite sul circuito inglese hanno dimostrato che il lavoro effettuato nei test di Brno sta dando i primi frutti. Yonny è soddisfatto delle prestazioni sul giro secco e domani proverà degli assetti che gli consentiranno di gestire meglio le gomme. In questo modo si presenterà al top sia nelle qualifiche di domani che domenica in gara.

Andrea Iannone ha concluso la sessione mattutina con il secondo tempo in 2.03.869, mentre nel pomeriggio ha chiuso in settima posizione in 2.03.353. In FP1 il pilota di Vasto ha dato l'impressione di avere un discreto passo e al contempo è sembrato in grado di poter fare quel guizzo necessario per una buona qualifica, come dimostra il fatto che il suo giro migliore è stato proprio l'ultimo. Nella sessione pomeridiana il team ha riproposto sulla moto il setting provato con buoni risultati nei test di Misano, che però non ha dato le risposte sperate. In particolar modo crea un po' di problemi la tenuta delle gomme in ingresso curva, dove la scivolosità della pista fa perdere un po' di grip. Andrea però è fiducioso di poter risolvere le difficoltà e i dubbi per continuare ad occupare le prime posizioni in qualifica e in gara.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono contento del turno che ho effettuato questa mattina, sono stato molto veloce, lo abbiamo affrontato con una moto con un setting completamente diverso dal turno di questo pomeriggio. Nelle FP2 abbiamo usato la messa a punto del test di Misano, ma qui non da i risultati sperati anche se sono stato più veloce della mattina. Oggi ho sofferto un po di mancanza di aderenza in ingresso curva ma sono fiducioso per domani. Ora dobbiamo analizzare i dati e capire come muoverci per le qualifiche di domani.”

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Sono molto felice del risultato di oggi, che è stato il mio miglior risultato in MotoGP. Sono felice del lavoro che sto facendo con il team, riusciamo a migliorare sempre di più gara dopo gara. Voglio riuscire ad entrare direttamente in Q2 ma per riuscirci dobbiamo ancora sistemare un paio di cose sulla moto per affrontare al meglio il turno di domani mattina.”

giovedì 28 agosto 2014

MotoGP, Pramac Racing: a Silverstone Andrea Iannone cerca conferme, Yonny Hernandez il riscatto



Dopo la Repubblica Ceca la MotoGP fa tappa a Silverstone, tempio del motociclismo inglese. Il Pramac Racing Team reduce da un weekend in chiaroscuro, è carico per il dodicesimo round del campionato.
Andrea Iannone ha concluso la gara di Brno con un ottimo quinto posto. L’obbiettivo a Silverstone è di continuare a dare conferme in qualifica e cercare maggiore costanza nel corso della gara, il che consentirebbe di limare quei pochi secondi che lo dividono dal podio. Inoltre è infuocata la battaglia in classifica generale, dove i fratelli Espargaro’ distano solo una manciata di punti. La parola d’ordine in questo caso è solo una (anzi due): doppio sorpasso!
Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing) è in cerca di riscatto dopo tre prove non esaltanti. Il pilota Colombiano è apparso in buona forma nei test svoltisi a Brno il lunedì dopo la gara e ha provato alcuni setting che potrebbero rivelarsi utili nel weekend inglese. Yonny è molto determinato e vuole raggiungere assolutamente la zona punti. Se le condizioni si riveleranno favorevoli partirà l’attacco alla top ten.

Andrea Iannone (Pramac Racing): “Sono contento del lavoro che abbiamo fatto a Misano, abbiamo sfruttato il tempo in pista per sistemare la moto in ottica gara. L’anno scorso è stato un weekend difficile qui a Silverstone, ma è passato un anno e dopo il buon risultato di Brno penso positivo. Dobbiamo concentrarci a trovare un buon setup dal primo turno così possiamo essere più competitivi in gara. Il nostro obbiettivo da qui in avanti è cercare di ripetere i buoni risultati fatti fin ora e ridurre il gap dai primi. “

Yonny Hernandez (EnergyT.I. Pramac Racing): “Silverstone è una pista che mi piace tanto. In Moto2 qui ho fatto delle gare belle. Spero di riuscire a fare dei risultati migliori rispetto alle ultime gare, qui ho la possibilità di fare bene, ho lavorato molto insieme al team per impostare il lavoro per questo weekend e trovare una buona messa a punto. Nei test a Brno abbiamo fatto dei piccoli passi avanti e spero di vedere i risultati qui in Inghilterra.”