venerdì 21 aprile 2023

Presentato a Monza il team Lamborghini Roma by DL Racing


>21 aprile 2023. Una serata all’Autodromo Nazionale di Monza presentare il nuovo team Lamborghini Roma by DL Racing. La squadra nata dalla partnership tra la prestigiosa concessionaria della Capitale e la scuderia milanese ha approfittato dell’esordio stagionale in pista per svelare la livrea delle proprie Huracan ST Evo2 e i piloti che saranno protagonisti su due Lamborghini in entrambe le serie del Campionato Italiano GT (Sprint ed Endurance) e nel monomarca internazionale Lamborghini SuperTrofeo Europe (comprese le Grand Finals di fine stagione), oltre a tre vetture nel neonato SuperSport Series GT (che si disputa negli FX Racing Weekend).

Le auto della scuderia sono seguite tecnicamente da Target Racing e una figura esperta del calibro di Fabrizio Del Monte (già pilota F1) è stata scelta nel ruolo di Team Manager. Per DL Racing, realtà che fa capo all’imprenditore Diego Locanto, è una sfida ambiziosa dopo un brillante 2022 con anche esperienze internazionali: “La squadra nasce dall’ispirazione dell’amico Marco Santanocita e mia - ha detto Locanto alla presentazione -. Insieme abbiamo creato un team con connotati precisi, in primis mettere i piloti al centro del progetto e abbiamo ben 15 driver per i campionati più belli d’Italia ed Europa. Abbiamo compiuto uno sforzo importante a livello di impegno e investimento per mettere in pista tre vetture e abbiamo concluso l’accordo con una delle realtà tecniche più blasonate per Lamborghini, cioè Target Racing. In più abbiamo messo in campo tutta l’esperienza maturata a livello sportivo e di comunicazione/marketing. Tutte queste situazioni si coadiuvano per raggiungere gli stessi obiettivi e risultati concreti”.

Per Lamborghini Roma è intervenuto il General Manager Marco Santanocita: “Per noi il motorsport è un settore fondamentale sul quale costruire. Siamo contenti di essere arrivati fin qui insieme a DL Racing e di aver dato vita a questo grande team. Schierare tre vetture e così tanti piloti in campionati di alto profilo è motivo di orgoglio. La chiave è la passione. Tutto nasce dalla passione che accomuna me e Diego Locanto e che ha reso possibile realizzare questo bellissimo bacino in cui poter coltivare la stessa passione per le automobili sportive e l’automobilismo e nel contempo aiutare molti di questi ragazzi, alcuni più esperti, altri giovanissimi. Ora puntiamo a raggiungere obiettivi sempre più elevati. Ce la metteremo tutta”.

Sia Locanto sia Santanocita sono protagonisti anche in pista nelle vesti di pilota. Locanto si schiererà al via del Lamborghini Super Trofeo, così come il 16enne rookie egiziano Ibrahim Badawi, presente pure lui a Monza, dove invece Santanocita è già sceso in pista nel primo round del SuperSport Series GT insieme ad altri quattro piloti di Lamborghini Roma by DL Racing. Riportando due vittorie nelle due gare disputate, il driver romano Federico Scionti ha immediatamente preso il comando della classifica di campionato. Risultati importanti anche per altri due alfieri romani: Alberto Rodio e il 21enne Matteo Marulla, entrambi a podio. Esordio in crescendo, infine, per il rookie varesino classe 2003 Alessio Scarfò.

Presente a Monza anche Luca Segù, il comasco classe 2000 già ottimo protagonista nel Campionato Italiano GT che quest’anno torna nella serie Sprint con ambizioni in GT Cup in equipaggio con il giovane svedese Daniel Vebster. Altro pilota lombardo atteso in stagione che non ha mancato la presentazione del team è Giacomo Riva, brianzolo classe 1996 già titolato in GT4. A completare la numerosa pattuglia dei portacolori romani c’erano il giovanissimo Riccardo Ianniello, talento classe 2007 già plurititolato nel karting, e il 23enne Alessandro Fabi, che esordirà nell’Italiano GT Sprint, al via da Misano il 5-7 maggio.

Prima, però, torneranno in pista i protagonisti del SuperSport Series GT per il secondo round, in programma nel weekend del 30 aprile proprio sul circuito di casa del team e di tanti suoi alfieri: l’autodromo romano di Vallelunga.

GT World Challenge Europe / Rovera in gara a Monza su Ferrari 296 GT3



Non c’è solo il Mondiale Endurance nei programmi 2023 di Alessio Rovera. Nel weekend il pilota ufficiale della Ferrari prende il via del GT World Challenge Europe portando all’esordio la Ferrari 296 GT3, la nuova “rossa” del Cavallino che lo stesso Rovera sta contribuendo a sviluppare in pista. Il primo appuntamento nell’ambitissima serie promossa dalla SRO è già speciale: si parte infatti da Monza, proprio il circuito di casa, che tra sabato 22 e domenica 23 aprile ospita prove, qualifiche e la corsa sulla distanza di 3 ore. Il 27enne driver varesino ha portato al debutto assoluto in gara la nuova Ferrari 296 GT3 nel campionato americano IMSA concludendo in top-10 di classe la 24 Ore di Daytona a fine gennaio.

Ora i riflettori si accendono sulla supersfida 2023 nella Endurance Cup del GT World Challenge Europe, che in calendario comprende anche la 24 Ore di Spa. Nella ultra-competitiva serie internazionale Rovera ritorna, stavolta per l’intera stagione, forte della sua prima vittoria alla 24 Ore di Spa ottenuta nel luglio 2022, quando con tanto di giro più veloce assoluto della corsa si impose nella classe Pro-Am con la 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse. Quest’anno la sfida nella sfida sarà proprio l’esordio della 296 GT3, di nuovo in seno al team piacentino diretto da Amato Ferrari e al volante della numero 51 in equipaggio con i compagni di marca Robert Shwartzman, alla prima stagione in GT e nel 2023 pilota di riserva per la Scuderia di Formula 1, e il danese Nicklas Nielsen, con il quale Alessio ha già condiviso due trionfali cavalcate nel Mondiale Endurance 2021 e 2022.

Rovera dichiara alla vigilia della prima tappa a Monza: “Si parte da una pista che conosco bene ma con un’auto nuova, questa gara potrà aiutarci a capire ulteriori aspetti. C’è fiducia perché nei test abbiamo lavorato bene sulla messa a punto e ora la 296 GT3 si comporta in maniera più efficace. Il GT World Challenge è uno dei campionati più duri, con tantissimi iscritti e un livello di piloti molto alto. Riuscire a far bene qui significa che tutte le componenti della squadra (piloti, auto e team) funzionano bene. Dopo che in passato ho disputato eventi selezionati, sono molto contento di poterlo affrontare per la prima volta da inizio stagione sulla vettura Pro. A Monza l’obiettivo iniziale è far bene la qualifica, trovare un giro pulito e veloce sarà fondamentale con così tante auto al via. Difficile dire dove siamo rispetto alla concorrenza, alcune vetture sono più collaudate e quindi sulla carta potrebbero avere un vantaggio, ma vedremo. Per la stagione bisogna puntare ad arrivare sempre al traguardo e sempre con più punti possibile. Il livello è altissimo quindi ogni gara sarà una storia a sé, la più importante è la 24 Ore di Spa e dovremo cercare di vincerla”.

La 3 Ore di Monza vanta un elenco iscritti con ben 55 vetture GT3 al via e sabato ha in programma due sessioni di prova da un’ora e mezza alle 9.00 e alle 13.40. Domenica le qualifiche si disputano alle 9.00, mentre la gara prende il via alle 15.00 con diretta televisiva su Sky Sport 257 (dalle 16.15 su Sky Sport Arena) e live streaming sul sito ufficiale del GT World Challenge.

GT World Challenge Endurance Cup: 23 aprile 3 Ore di Monza; 4 giugno 1000 km di Le Castellet; 1-2 luglio 24 Ore di Spa; 30 luglio 3 Ore del Nurburgring; 1° ottobre 3 Ore di Barcellona.

Pole di Berta su Dallara-Mercedes a Imola in F.2000



Imola (Bo) 21 aprile. Primo acuto di Benjamin Berta in qualifica nel secondo round della F. 2000 - F. 2.0 Cup TS, che si sta svolgendo sul circuito di Imola, intitolato a Dino ed Enzo Ferrari, nell'ambito del primo Aci Racing Weekend stagionale.

Il portacolori del Franz Woss Racing al volante della Dallara F.317 motorizzata Mercedes ha avuto la meglio rispetto ad un poker di driver della Superformula con le più recenti F.320, fermando il cronometro sul fantastico tempo di 1'49"201. Al suo fianco scatterà in Gara 1 Bernardo Pellegrini che è rimasto distanziato di 475 millesimi. Terzo tempo per Francesco Galli a sua volta staccato dal vertice di 1”164. Quarta prestazione di giornata per l’alfiere della Puresport Dino Rasero e quinta per la sorpresa del Mugello, la figlia d’arte nipponica Juju Noda.

Berta a fine qualifica ha dichiarato: ” Oggi è stata una grande giornata. La vettura andava bene su questa pista che è la mia preferita. Sono riuscito a fare 2 giri veramente veloci nonostante abbia commesso delle piccole sbavature. Domani vorrei fare una partenza pulita e vincere di nuovo la gara 1 come al Mugello e confermarmi domenica al vertice, cosa che nel primo round non mi è riuscita. Grazie a tutto il team e in particolare al mio ingegnere di macchina, hanno fatto un lavoro straordinario”.

Seguiranno sullo schieramento lo svizzero Sandro Zeller con la F.316, secondo di classe Platinum dietro Berta, Riccardo Perego e Marco Falci. Quinta fila per i due protagonisti di classe Gold, Andrea Benalli su F.309, vincitore in entrambe le gare del primo round di campionato e per il rientrante Enrico Milani su F.308. Patrick Bellezza partirà davanti fra i piloti della Silver grazie ad un’eccellente prestazione che lo colloca in sesta fila fra vetture anche più performanti rispetto alla sua. Buona anche la qualifica di Carmine Tancredi che a Imola è l’unico partente della categoria bronze.

Per quanto riguarda la F 2.0 Cup, serie riservata alle Formula Renault il più veloce col tempo di 1’45”700 è stato Stefano Palummieri del PML Racing , che partirà dalla settima fila affiancato dal suo diretto avversario Karim Sartori, autore di un crono superiore di soli 50 centesimi di secondo. Poco dietro l’attuale leader di campionato Cristian Caramuscia. Fabio Turchetto guida il trio delle light davanti a Marco De Toffol e Simone Padovani.

Palummieri ha dichiarato ”sono contento, la prestazione lascia ben sperare per la gara. Il format della qualifica divisa in due sessioni, mi ha dato una mano a trovare il ritmo. Sin dalle prove libere abbiamo fatto un bel lavoro di preparazione per domani, fin qui è andato tutto a regola d’arte”.

Domani Gara 1, in programma alle 14.30 della durata di 25' +1giro sarà visibile in diretta su MS Motor TV (sky 229) e in streaming sui canali social dei campionati.

Pronta a partire da Imola un’altra grande stagione di Formula 4 tricolore



Tutto è pronto all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per accogliere le 37 vetture che scenderanno in pista per il primo evento stagione dell’Italian F.4 Championship certified by FIA, la serie in monoposto promossa da ACI Sport e WSK Promotion. Un altro anno, quello al via per il Campionato che è riuscito a imporsi come riferimento nel panorama internazionale, , accolto con grande favore, come dimostrato dalla vastissima partecipazione internazionale che supera le 20 nazionalità e tocca 4 continenti.

Un parco partenti d’eccezionale qualità già dalle primissime battute, con il team Campione in carica, PREMA Racing, che non accenna a cedere terreno ed ha tutte le intenzioni di difendere il titolo. Sono infatti 7 le vetture del team che fa capo ad Angelo Rosin a Imola, con il pilota junior McLaren, Ugo Ugochukwu, statunitense che già aveva avuto modo di stupire nelle sue apparizioni nella serie tricolore lo scorso anno. 

Saranno poi con il Team vicentino diversi junior Ferrari: il finlandese Tuukka Taponen e la pilota belga Aurelia Nobels, entrambi alla prima nella competitiva serie F4 italiana; quindi, sempre sotto le insegne della Ferrari Driver Academy, James Wharton. L’australiano aveva già mostrato nel corso della passata stagione di avere una grande fame di vittoria e tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo. 

Nella squadra anche il pilota junior Red Bull Arvid Lindblad. Ad esordire con la Tatuus bianca e rossa del team sarà poi il rookie Rashid Al Dhaheri, uno degli allievi della Scuola Federale ACI Sport che ha preso parte al Supercorso 2022. Ad affiancarlo ci sarà infine Nicola Lacorte che, dopo l’esordio lo scorso anno, aveva a sua volta preso parte al Supercorso Federale ACI Sport 2022 uscendone vincitore.

La chiara volontà di difendere il titolo da parte della compagine tricolore, non sarà di certo resa facile dalla competizione. La scuderia olandese Van Amersfoort Racing porta infatti a sua volta in pista un quintetto di assoluta qualità, composto dal brasiliano Matheus Ferreira, affiancato dal figlio d’arte Brando Badoer e Akhmed Ismail, entrambi già avvezzi alle ostilità nella serie italiana, con un anno di preziosa esperienza alle spalle su cui fare affidamento. Per il Team condotto da Frits Van Amersfoort ci saranno anche il portoghese Ivan Domingues e l’australiano Jack Beeton.
5 vetture anche per il Team tedesco US Racing condotto da Ralf Schumacher e Gerhard Ungar, che schiera in pista l’esperto pilota polacco Kacper Sztuka, accompagnato da 4 esordienti: l’australiano Gianmarco Pradel, poi Zachary David, il pilota di Singapore Akshay Bohra e il cinese Ruiqi Liu.

Poker invece per Marco Antonelli, Team Principal di AKM Motorsport, che schiera un quartetto di giovanissimi all’esordio con l’intento di accumulare chilometri ed esperienza, ma senza escludere sorprese con l’esordio di Davide Larini, figlio d’arte già velocissimo nei test su monoposto, la svizzera Tina Hausmann, il francese Enzo Deligny e l’australiano Griffin Peebles.
Quattro anche i piloti di PHM Racing, con Valentin Kluss, il thailandese Nandavhud Bhirombhakdi, la pilota Victoria Blokhina e James Egozi, a sua volta all’esordio nella serie in seguito alla preparazione con la Scuola Federale ACI Sport in occasione dell’ultimo Supercorso.

Saranno invece tre le vetture di R-ace GP, con Raphael Narac, Matteo Quintarelli e il rookie Matteo De Palo. Una quarta vettura con il pilota singaporiano Kabir Anurag scenderà in pista all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ma solo in occasione delle lunghe sessioni di test del giovedì.
Tris anche per Andreas Jenzer, con Jenzer Motorsport che porta ai blocchi di partenza il coreano Kim Hwarang, lo svizzero Ethan Ischer e, in qualità di debuttante assoluto, scenderà in pista il pilota israeliano Ariel Elkin.
Terzetto anche per BVM Racing, che scatta con i piloti italiani Alfio Spina e Andrea Frassineti e il messicano Jesse Carrasquedo.
Sarà invece un duo quello del Team sloveno AS Motorsport, con Finn Wiebelhaus e Manuel Quondamcarlo; mentre correrà come unico rappresentante della sua squadra Guido Luchetti, pilota italiano portacolori di Airflow Racing.

Da domani saranno al via le gare, nel nuovo format introdotto lo scorso anno che prevede quattro gare complessive con i piloti divisi in gruppi (A,B,C.). Gara 1 (B-C) sarà al via alle 11.55, seguita poi da gara 2 (A-B) alle 18.20. Domenica sarà la volta di gara 3 (C-A) al via alle 10.00, quindi l’ultima gara del finesettimana al via alle 18.00. Tutte le gare avranno la durata di 25’ + 1 giro e saranno trasmesse in diretta con commento inglese sulle pagine Youtube e Facebook dell’Italian F.4 Championship; mentre andranno in onda con commento italiano su ACI Sport TV (canale sky 228), su www.acisport.it e sulla pagina Facebook @acisporttv.

L’accesso al pubblico è libero e consentito nelle Tribune Start 1 (Ex A) e Start 3 (Ex I), aperte il 21, 22 e 23 aprile. Il paddock sarà chiuso al pubblico.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

Per la nuova Honda Civic Type R è record sul giro al Nürburgring



Dopo il successo ottenuto a livello internazionale lo scorso anno in occasione del suo lancio, la Honda Civic Type R 2023 continua a raccogliere premi e riconoscimenti. Il più recente riguarda la riconquista del record sul giro per le vetture di serie a trazione anteriore, sul Circuito del Nürburgring Nordschleife (20,8 km).


Il 24 marzo 2023, i membri del team di sviluppo della Civic Type R hanno completato un giro in 7:44.881 sul circuito tedesco soprannominato "L'inferno verde", rendendo di fatto la nuova Civic Type R il più veloce veicolo di serie a trazione anteriore. Questo tempo è stato ottenuto sul tracciato modificato e ora più lungo (20,8 km), come dichiarato dalla stessa direzione del circuito nel 2019.


Il motore di Type R è un potente quattro cilindri turbo da 2.0 litri che, nella sua ultima versione, sviluppa 329 CV e 420 Nm di coppia. Abbinato a un aggiornato cambio manuale a sei marce, è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,4 secondi e di raggiungere una velocità massima di 275 km/h.


Anche il nuovo e più elegante design esterno della Civic Type R 2023 ha contribuito alla realizzazione del record, attraverso soluzioni aerodinamiche evolute, come il particolare angolo di ala posteriore e i complessi elementi del sottofondo, che si combinano alla perfezione per generare una reale ed efficace deportanza.


Inoltre, il passo più lungo di 35 mm rispetto alla precedente Type R e le sospensioni posteriori multilink sono abbinati a una carreggiata posteriore significativamente più larga, per offrire una maggiore stabilità in curva rispetto al modello precedente, affinata grazie a ripetuti test sia sull'Autobahn che sul Nürburgring.


"La Civic Type R è stata sviluppata secondo il concetto di 'Ultimate Sport 2.0', con l'obiettivo di essere il modello sportivo FWD per eccellenza, capace di infondere fiducia ed emozione per arrivare direttamente al cuore di ogni guidatore", spiega Hideki Kakinuma, Civic Type R Large Project Leader. "Dal lancio della Civic Type R nel 2022, abbiamo ricevuto numerosi riscontri positivi a livello globale, superando di gran lunga le nostre aspettative. Ma era rimasta un'altra missione da portare a termine: essere il modello FWD più veloce sul Nürburgring.


"A sei anni dalla precedente generazione, abbiamo raggiunto una nuova dimensione nell'evoluzione di Type R e nella passione profusa in essa. A coloro che sono già proprietari della nostra ultima Civic Type R e a coloro che lo saranno in futuro, auguriamo davvero che la Civic Type R possa piacervi e appassionarvi ".




giovedì 20 aprile 2023

Il Fanatec GT World Challenge Europe pronto per il debutto 2023 a Monza



Cresce l'attesa per il primo appuntamento stagionale del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS. L'Autodromo Nazionale Monza è pronto ad accogliere oltre 170 vetture che regaleranno spettacolo sul tracciato brianzolo con 55 GT3 attese al via per la 3 ore monzese che scatterà alle ore 15.00 di domenica 23 aprile. La serie targata SRO torna a Monza dopo un anno di assenza con uno schieramento da brividi grazie a numeri record e nomi altisonanti.

Pronto a scendere in pista con la BMW M4 GT3 del Team WRT, Valentino Rossi, tra i più attesi dopo un anno di "apprendistato" che lo ha già portato a combattere per le posizioni di vertice. Ma la concorrenza sarà agguerrita per l'ex centauro di Tavullia, in classe pro con campioni del calibro di Antonio Fuoco, Davide Rigon e Alessandro Pier Guidi che si alterneranno al volante della Ferrari 296 GT3 numero 71 di AF Corse.
Occhi puntati anche sul campione in carica Raffaele Marciello, in pista con la Mercedes AMG GT3 di Akkodis ASP Team e su Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti che condivideranno con Jordan Pepper la Lamborghini Huracan GT3 Evo2 di Iron Lynx.

Ben 8 i marchi presenti con Ferrari, Lamborghini, Audi, Porsche, BMW, Mercedes, McLaren e Aston Martin che si contenderanno la prima gara della stagione. Ma non sarà solo la griglia della 3 ore di Monza a far luccicare gli occhi agli appassionati. Anche nella GT4 European Series saranno 52 le vetture in pista nelle due gare che si disputeranno sabato e domenica. Così come la Fanatec GT2 European Series che porterà sul tracciato monzese le vetture più estreme. A completare un programma eccezionale la Clio Cup Series con ben 53 vetture in pista.

Stephane Ratel, fondatore e CEO di SRO Motorsport Group, ha dichiarato: "Sono lieto di tornare a Monza per inaugurare la stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Questo circuito iconico ha un posto importante nella storia di SRO Motorsports Group, che risale al nostro primo evento qui nel 1995. Allora come oggi, ha un'atmosfera molto speciale e produce gare emozionanti e ad alta velocità. Con una fantastica griglia di 55 auto e una serie di supporto di alto livello, so che ci aspetta un altro meraviglioso fine settimana".

Info e biglietti su monzanet.it

Promosso a pieni voti il 6° Rally Storico Costa Smeralda


Porto Cervo (OT), 20 aprile 2023 – Si sono da poco spenti i riflettori sulla sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda e arriva il momento di stilare un bilancio di quanto vissuto nello scorso fine settima.
Ad anticipare la parte prettamente sportiva della manifestazione organizzata dall’Automobile Club di Sassari è stata una rassegna di presenze che hanno dato ancor più lustro e prestigio all’evento catalizzando l’attenzione dei tanti appassionati.

Si è iniziato con l’incontro del giovedì sera al Martini Racing Club di Sassari organizzato da Roberto Testoni, grande appassionato che ha accolto piloti ed addetti ai lavori mettendoli a tu per tu con personaggi dello spessore di Markku Alen, “Kikki” Kivimaki e Miki Biasion che si sono ritrovati al cospetto del loro team manager di allora, Cesare Fiorio.
I tre protagonisti di epiche vicende sportive del passato, quando vestivano i colori Lancia Martini, si sono poi ritrovati a Cala di Volpe la sera successiva, quando è stata svelata la nuovissima versione della Kimera Evo37 voluta per celebrare il quarantennale dalla conquista del Campionato del Mondo Marche dalla Lancia Rally 037. Nel frattempo gran parte degli equipaggi iscritti al rally e alle due gare di regolarità iniziavano le operazioni delle verifiche sportive al Cervo Conference Center e le tecniche al Molo Vecchio proseguite nella mattinata del sabato fino al passaggio di consegne col Martini Rally Vintage: l’autoraduno non competitivo che ha visto una ventina di vetture da corsa griffate dalla celebre livrea prepararsi per la prima giornata, precedute dai due assi finlandesi risaliti sulla Lancia Delta S4 che utilizzarono al Rally di Argentina del 1986.
Nel frattempo Miki Biasion e Francesco Cozzula indossavano l’abbigliamento Martini Racing prima di salire sulla Kimera Evo37 appositamente griffata messa a disposizione da Luca Betti, ed affrontare la prima delle due tappe col ruolo di apripista precedendo la carovana delle sessantadue vetture in gara nel rally e le ventisei delle regolarità.

“È stata un’edizione del Costa Smeralda Storico di altissimo livello – commenta con entusiasmo Giulio Pes di San Vittorio, Presidente di ACI Sassari – e mai come quest’anno abbiamo ricevuto riscontri positivi ed elogi da parte dei concorrenti, arrivati da gran parte delle regioni d’Italia oltre che da Ungheria e Germania. Il tutto è stato possibile grazie alle confermate collaborazioni con Martini, Sparco, Pirelli e Testoni Bunker Point e i ringraziamenti per il sostegno dato alla manifestazione, vanno anche al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding. Sentito è inoltre quello rivolto alla Regione Autonoma Sardegna e all’Assessore regionale al turismo Gianni Chessa che anche quest’anno non è voluto mancare alla partenza e alle premiazioni. Fondamentale inoltre l’appoggio delle amministrazioni comunali di Arzachena e del Sindaco Roberto Ragnedda, e degli altri otto comuni interessati dalla manifestazione, dai quali abbiamo avuto piena collaborazione. Prezioso come sempre è stata l’apporto delle Cantine Surrau, storico partner della gara che ha ospitato gli equipaggi del “Vintage” durante una la sosta della seconda tappa. Voglio infine ringraziare tutti coloro i quali hanno lavorato, spesso dietro le quinte, per una manifestazione che continua a crescere e che porta un visibile beneficio al territorio e all’indotto. L’appuntamento è per la settima edizione!”

Foto di Matteo Bellamoli e Aci Sport

martedì 18 aprile 2023

Regolarità Costa Smeralda: la sport a Colpani, la media a Bonnet


Due le vetture italiane sui gradini più alti dei podi della gara di regolarità sport e quella a media svoltesi in concomitanza, e in condivisione del percorso, del 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda; il tutto andato in scena tra le giornate di sabato 15 e domenica 16 aprile.

REGOLARITÀ SPORT - Tra i cinque equipaggi in lizza nella regolarità sport ad avere la meglio è stato quello composto da Maurizio Colpani e Lorenzo Pastore che hanno portato in gara, e alla vittoria, una splendida Ferrari 308 GTB precedendo la vettura gemella dalla livrea “Panasonic” che ha suscitato piacevoli ricordi in un caso più unico che raro, quello di aver in gara due vetture di Maranello, portata in gara da Federico Moroni e Pietro Almici. A completare il podio, la BMW 1602 di Bruno e Antonio Gorlani, terzi assoluti.

REGOLARITÀ A MEDIA - Se nella “sport” ha trionfato una vettura di produzione italiana, altrettanto si può dire per la gara “a media”, ouverture del Campionato Italiano della specialità che ha contato ventuno equipaggi al via.
Dopo aver chiuso in testa la prima tappa ponendo una seria ipoteca sul risultato finale, Christian ed Elena Bonnet a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta del 1962 – la vettura più datata delle oltre cento viste sulle strade della Gallura – hanno inscritto per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara; l’equipaggio portacolori della Scuderia del Grifone si era infatti imposto anche nell’edizione del 2020, in quell’occasione utilizzando una Lotus Elan. In seconda posizione, staccati di 11 penalità, hanno concluso Alberto Beretta e Francesco Giammarino in gara con una Porsche 911 e, sul terzo gradino del podio sono saliti i detentori del titolo 2022, Paolo Concari e Cristiano Androvandi con la Lancia Delta 4 Wd con la quale l’hanno spuntata per una sola penalità nei confronti dell’Audi Quattro di Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli. A completare la top-five, la Peugeot 205 Gti di Fabio e Paolo Verdona. Venti gli equipaggi che hanno concluso la gara, col solo ritiro della Fiat X 1/9 di Maurizio Verini e Massimo Liverani a causa di problemi alla trasmissione; la Scuderia del Grifone, oltre alla vittoria assoluta ha festeggiato anche quella per il successo tra le scuderie.
Con l’arrivo al Molo Vecchio della ventina di equipaggi della gara a media, si è definitivamente conclusa una riuscita sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda che l’Automobile Club Sassari ha perfettamente organizzato sia sotto l’aspetto agonistico, sia in quello dell’ospitalità degli equipaggi in gara e di quelli giunti a Porto Cervo per partecipare al Martini Rally Vintage. Sono le parole del Presidente di ACI Sassari, Giulio Pes di San Vittorio a riassumere quanto si è vissuto nel recente fine settimana in Costa Smeralda e lungo le strade della Gallura: “Sono estremamente soddisfatto di quanto lo staff organizzativo ha realizzato, frutto di tanto lavoro dietro le quinte e possibile grazie al supporto di Martini, Sparco, Pirelli, Testoni En Bunker Point che ringrazio ed estendo la gratificazione alla Regione Autonoma Sardegna, all’Assessore regionale al turismo Gianni Chessa che anche quest’anno è stato con noi alla cerimonia delle premiazioni, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding nonché alle rinomate Cantine Surrau, fino al comune di Arzachena e a tutti gli altri il cui territorio è stato interessato dal passaggio della manifestazione”.

ph credits: Photozini

Scuderia Giovanni Bracco protagonista al Franciacorta Historic e al Revival Rallye Lana


“Il nostro “obbiettivo di stagione” era quello di fare un bel gruppo e di farci conoscere.” - ricorda il Presidente della Scuderia Giovanni Bracco di Biella, Filippo Vigna - “Dati di partecipazione alla mano, direi che siamo sicuramente sulla buona strada. A Brescia, infatti, al Franciacorta Historic, con dieci equipaggi presenti siamo stati la seconda fra le Scuderie più numerose (davanti anche ai team locali); e a Biella, al Rallye della Lana Revival della fine della settimana prossima saremo addirittura in ventitré”.

Franciacorta Historic

Lo scorso fine settimana (venerdì 7 e sabato 8 aprile) a Capriolo, in provincia di Brescia, dove si è corsa la sedicesima edizione della gara internazionale di Regolarità Classica AciSport Franciacorta Historic, il miglior risultato fra gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco di Biella è stato ottenuto da Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che, con la loro Fiat 1100/103 D (RC 3, classe 1) del 1957, hanno chiuso al 17° posto assoluto, terzi di classe e quarti di raggruppamento. A seguire, Giorgio Delpiano e Andrea Vigna, in gara con una Porsche 356 A Speedster (RC 3, classe 1) del 1956, si sono piazzati al 23° posto assoluto, quinti di classe e sesti di raggruppamento. Va ricordato che nella speciale classifica dei “Driver A”, Todeschini ha chiuso al quarto posto, Delpiano all’ottavo.

Tornando alla classifica assoluta, fra gli equipaggi della Scuderia si sono poi piazzati Luigi Vigna e Filippo Vigna, in gara con una Porsche 911 T (RC 3 classe 3) del 1969, che hanno chiuso al 44° posto assoluto, quinti di classe e sesti di raggruppamento.

Quindi Guido Zanone e Guglielmo Barberis, su Mercedes Benz 230 SL (RC 3, classe 3) del 1964, che hanno terminato la gara al 45° posto assoluto, quarti di classe e di raggruppamento.

Poi, nell’ordine, il "driver C" Davide Callegher, in gara con Giancarlo Brondolin su di una Fiat 1100/103 E (RC 3, Classe 1) del 1957, ha chiuso 48° assoluto, nono di classe, quattordicesimo di raggruppamento e secondo fra i “Driver C”; Daniele Rotella e Vittorio Rotella, su Alfa Romeo GT 1300 Junior (RC 3, classe 1) del 1968, hanno terminato la gara al 69° posto assoluto, quarti di classe e undicesimi di raggruppamento; Alberto Ritegno e Marco Barbera, su Triumph TR3A (RC3, classe 2) del 1961, hanno chiuso al 72° posto assoluto, decimi di classe e ventisettesimi nella classifica di raggruppamento; Ferdinando Zaniboni, in gara con Maria Giuseppina Barbanotti su di una Ford Mustang Convertible (RC 3, classe 3) del 1965, è giunto al traguardo al 76° posto assoluto, sesto di classe e di raggruppamento e terzo nella classifica dei “Driver D”; Alberto Dellavedova e Fabrizio Roman, invece, su Fiat 1100/103 A (RC 3 classe 1) del 1957, hanno chiuso all’89° posto assoluto, ventunesimi di classe e trentasettesimi di raggruppamento.

Va ancora ricordato che nella classifica delle vetture moderne, Roberto Perino e Annamaria Torchio, su Triumph Spitfire 1500 (RC 4, classe 1) del 1980, hanno terminato al secondo posto assoluto. E poi che la Scuderia, grazie ai risultati di Todeschini, Delpiano e Zanone, ha chiuso la gara al quarto posto.

Tutti positivi i commenti degli equipaggi dopo l’esperienza Franciacorta. “E’ stata davvero una bella giornata, sicuramente da ripetere!” e poi ancora “Bellissimo weekend!”, “Bella uscita di gruppo, spero si ripeta presto!”, “Gara spettacolare e ottima compagnia!” e ancora “E’ stata una bellissima due giorni … bello vedere la Bracco ricoprire un ruolo così importante in una “signora” manifestazione!”.


Rallye della Lana Revival

Sabato 22 e domenica 23 aprile, a Biella, al 1° Revival Rallye Lana, quella della Giovanni Bracco sarà indubbiamente “una presenza di peso”. La Scuderia sarà infatti al via con ben 23 equipaggi, un vero e proprio record!

Ecco l’elenco in sintesi (pilota, navigatore e vettura): Laboisse - Ugo su Fiat 124 spider; Thiebat - Oleari su Fiat 124 sport coupé; Gatti - X su Triumph Spitfire 1500; Palmeri - X su Porsche 912; Ritegno - Barbera su Autobianchi A 112 Abarth; Vigna - Vigna su Porsche 911; Passare - Dellavedova su Lancia Fulvia 1.2 HF; Roman - Basone su Renault Clio 16 V; Zanone - Gibello su Alfa Romeo Giulia GT Junior; Perino - Perotto su Triumph Spitfire 1500; Danasino - Ceria su MG B; Brondolin - Furlani su Fiat 1100/103 E; Callegher - Callegher su Innocenti Mini MK3; Todeschini - Boggio su Autobianchi A 112 Abarth; Protta - Ciancia su Alpine Renault A 110; Delpiano - Vigna su Alpine Renault A 110; Rotella - Rotella su Alfa Romeo GT 1300 Junior; Gatto - Gatto su Porsche 911 Carrera 3.0; Bagatello - Tasinato su Lancia Fulvia, Borrione - Borrione su Porsche 911 2.4 T; Zegna - Ciscato su Lancia Fulvia 1.6 HF; Bodo - Barberis su Mercedes A45 AMG e Barazza - Barazza su Porsche 911 SC.

L’appuntamento, che è una manifestazione per auto storiche e moderne organizzato con la formula “Classic Experience”, è la parte “dinamica” dell’evento di ACI Biella per ricordare i 50 anni del primo Rally della Lana.

Partirà alle 22.30 di sabato 22 aprile (primo giro) dalla Piazza del Duomo di Biella e sarà tutto in notturna (il secondo giro partirà da Piazza Martiri della Libertà alle 3,20). Le vetture, infatti, tutte rigorosamente stradali, percorreranno le strade della prima edizione del Rallye Lana, precedute dalla “Parata A.C. Biella Emotions”.

In totale i partecipanti affronteranno un percorso di complessivi 236,4 chilometri suddiviso in dieci diversi settori (Ternengo - PC A "Lanificio Carlo Barbera", Frazione Case Code - PC B "Barbisio", Regione Flecchia - PC C "Lana Gatto", Frazione Salomone - PC D "Filati Buratti", Ternengo - PC E "Lanificio Carlo Barbera", Frazione Case Code - PC F "Barbisio", Regione Flecchia - PC G "Lana Gatto" 2, Frazione Salomone - PC H "Filati Buratti", Biella Piazza Martiri – Arrivo), ognuno con quattro prove cronometrate. L’arrivo finale sarà domenica mattina in Piazza Martiri della Libertà, a partire dalle ore otto. (Massimo Gioggia)

GT WORLD CHALLENGE EUROPE: A MONZA PARTE QUESTO WEEK END LA SFIDA TUTTA TARGATA MERCEDES PER LORENZO FERRARI



Piacenza, 18 aprile 2023. Sarà una sorta di battesimo del fuoco, quella del prossimo fine settimana (22-23 aprile) per Lorenzo Ferrari. A Monza il pilota piacentino torna in pista per affrontare il primo dei cinque appuntamenti della serie di durata del Fanatec GT World Challenge. Seconda stagione per il giovane emiliano (20 anni) nel campionato di SRO Motorsports, che lo vedrà nuovamente al via con i colori Mercedes ma con un nuovo team.
Sulla sua pista di casa, che nel 2021 lo vide conquistare il titolo Endurance dell'Italiano Gran Turismo subito dopo essersi laureato campione Sprint, Ferrari si alternerà al volante di una AMG GT3 della Akkodis ASP con il tedesco Maximilian Götz ed il francese Thomas Drouet, assieme ai quali completerà un equipaggio nella maggiore classe Pro.

Con un totale di 55 vetture al via di otto differenti brand, il Fanatec GT World Challenge Endurance Cup si riconferma come la categoria di riferimento a livello continentale. Un parterre di prim'ordine, che vede al via alcuni dei principali big del mondo Gran Turismo, oltre all'asso delle due ruote Valentino Rossi, alla pari di Lorenzo al suo secondo anno nella serie.

Reduce dai test collettivi della Carrera Cup Italia che si sono svolti sullo stesso circuito brianzolo alla fine della scorsa settimana (monomarca a cui prenderà parte con la Raptor Engineering, disputando anche la serie tedesca con Proton Competition, team con il quale nel 2022 si è laureato campione LMGTE dell'European Le Mans Series), Ferrari è adesso pronto a buttarsi nella mischia. Ma questa volta con un maggiore bagaglio di esperienza rispetto al 2022, facendo il proprio esordio appunto nella Pro.

Un fine settimana tutto da gustare quello che si prospetta, con le prove libere e le pre-qualifiche in programma nella giornata di sabato. Domenica mattina si inizierà con le qualifiche (un turno di 15 minuti per ciascuno dei tre piloti, con lo schieramento stabilito dalla media dei tempi ottenuti). 
La gara, della durata di tre ore, prenderà il via infine alle ore 15 e potrà essere seguita in live streaming in lingua italiana all'indirizzo www.gt-world-challenge-europe.com/livestream-italiano.

(Foto Speedy)

L’Automobile Club Roma ha premiato i piloti Edoardo Liberati, Alex Frassineti e Claudio Francisci


In una cerimonia presso la sede Istituzionale dell’Ente situata a via Parigi n. 11, avvenuta il 17 aprile 2023, il Presidente dell’Automobile Club Roma ha conferito a Edoardo Liberati il premio “Pilota Romano dell’Anno” 2022. Assegnati a Alex Frassineti un premio “Alla carriera” e un premio “Speciale” a Claudio Francisci.
L’assegnazione dei premi a piloti romani che si sono distinti nella disciplina sportiva è stata ripresa nel 2020 in prosecuzione della tradizionale “Premiazione dei Campioni Sociali” che l’Automobile Club Roma ha organizzato dal 1957 al 1967 e che ha visto, tra i protagonisti, sportivi di fama internazionale come Luigi Musso, Ludovico Scarfiotti e Ignazio Giunti.

«L’Automobile Club Roma, quale rappresentante della Federazione per lo Sport Automobilistico in seno al CONI Lazio, intende promuovere l’automobilismo sportivo della Capitale e i suoi protagonisti» dichiara Giuseppina Fusco, presidente di Automobile Club Roma «In particolare, con il Premio “Pilota Romano dell’Anno” abbiamo voluto esprimere a Edoardo Liberati il nostro apprezzamento per i successi conseguiti e augurargli risultati sempre più prestigiosi nella prossima stagione, sotto i colori dell’Automobile Club Roma ».

Il percorso sportivo di Edoardo Liberati è segnato da un serie di successi. All’esordio, nel 2008, conquista il suo primo titolo a soli 15 anni. Seguono tre stagioni nella Formula 3 tricolore, in cui colleziona due vittorie ed una serie di podi, fino al debutto, nel 2012, nel Campionato Italiano Gran Turismo con il Team BMW Italia. La svolta avviene nel 2015, quando esordisce nel Lamborghini Super Trofeo, sia in Europa che in Asia, conquistando il titolo della serie orientale e facendo ufficialmente il proprio ingresso nello Young Drivers Program di Lamborghini Squadra Corse. L’anno successivo debutta nel campionato del GT Asia e conquista il terzo titolo della sua carriera. Viene poi promosso nel GT3 Junior Program della Casa di Sant'Agata Bolognese.

Dopo aver debuttato nel karting nel 1999 ed esserci cimentato in alcune formule addestrative, Alex Frassineti passa alle gare per vetture a ruote coperte, diventandone presto uno dei migliori specialisti. Dal 2007 corre con Aston Martin, Ferrari, Porsche, Audi, ma soprattutto con Lamborghini, al volante della quale vince numerose competizioni, tra cui il Campionato Italiano Gran Turismo 2017, classificandosi secondo nel 2021.

Claudio Francisci appartiene alla storia del motorismo romano. Debutta nei kart negli anni sessanta con i K250, le piccole monoposto con motore Ducati per passare alle categorie F850 e F3 con la Scuderia De Sanctis e poi alla guida della Brabham di Salvatore Genovese. Sempre protagonista di gare accese con avversari del calibro di Ronnie Peterson, negli settanta, dopo aver vinto il titolo italiano di F2, consolida un solido rapporto con il preparatore Franco Angelini, correndo con le Alfa GTA e poi con il prototipo Chevron equipaggiato con motori del “mago” della Circonvallazione Gianicolense. Dagli Anni ‘80 a oggi Francisci è rimasto fedele alla categoria sport, correndo in campionati e vincendo trofei dapprima con una Tiga e, più di recente, con una Lucchini alimentata con motori Armaroli.

Premio dei Campioni Automobile Club Roma

1957 - Luigi Musso
1958 - Lodovico Scarfiotti
1959 - Sesto Leonardi
1960 - Antonio Maglione
1961 - Massimo Natili
1962 - Lodovico Scarfiotti
1963 - Roberto Lippi
1964 - Secondo Ridolfi
1965 - Franco Bernabei
1966 -Tullio Sergio Marchesi
1967 - Ignazio Giunti

Premio Campione Romano dell’Anno

2020 – Andrea Cola
2021 – Andrea Di Amato
2022 – Edoardo Liberati

Premio alla Carriera

2021 – Stefano Comandini
2022 – Alex Frassineti

Premio Speciale

2022 - Claudio Francisci


Scuderia Palladio Historic sul podio al Costa Smeralda


 

Vicenza, 18 aprile 2023 – Tanta la carne al fuoco nel mese di aprile per la Scuderia Palladio Historic reduce da due appuntamenti sportivi del recente fine settimana e già con lo sguardo in avanti verso i prossimi, in Italia e all'estero.

Dal Rally Storico Costa Smeralda valevole quale secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, concluso domenica scorsa a Porto Cervo dopo due tappe impegnative, è arrivato un buon esito grazie a Massimo Giuliani e Claudia Sora e la fedele Lancia Fulvia HF 1.3 portata alla vittoria di classe e nuovamente sul terzo gradino del podio di 1° Raggruppamento preceduta solo da vetture ben più performanti; nella generale, hanno colto la diciottesima prestazione assoluta mettendosi in bella evidenza.

Buono anche il risultato ottenuto da Mauro Argenti e Roberta Amorosa al San Marino Revival, quarta gara del Tricolore regolarità classica; il duo bolognese in gara con la Porsche 911 S ha colto la vittoria della propria classe piazzandosi al sedicesimo posto della classifica assoluta. Archiviata la gara nella Repubblica del Titano, guardano già al prossimo imminente impegno che li vedrà al volante di un'altra 911 – quest'ultima in versione T – sulle strade del Due Valli Classic che per la prima volta propone la gara di regolarità a media in coda al rally in programma venerdì 21 e sabato 22 aprile. Altri due gli equipaggi del "gatto col casco" nella gara a media: Stefano Adrogna con Natascia Biancolin su Mazda MX-5 e Daniele Carcereri assieme a Federico Danzi con la Peugeot 205 GTI.

Una presenza biancorossa si conta anche nel rally storico veronese grazie all'Opel Kadett Gt/e che Giody Pellizzari e Mirko Tinazzo porteranno in gara affrontando le sei prove speciali in programma per poco meno di 60 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo a Verona.


In chiusura, una menzione ad un evento che sta diventando un appuntamento fisso nella provincia di Vicenza e al quale non manca mai una nutrita presenza di soci della Scuderia Palladio Historic: l'autoraduno "Sulle strade dei quattro anelli" organizzato da Audi Sport Club Italia al quale erano iscritti una decina di portacolori della scuderia.


Ulteriore info al sito www.palladiohistoric.it


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