mercoledì 22 luglio 2020

Rally AutoStoriche/ Lucio Da Zanche riparte da Arezzo e Tricolore con la Porsche 911 Gruppo B


Bormio (SO), 22 luglio 2020. Tutto in un giorno: è il ritorno nei rally di Lucio Da Zanche, che sabato sarà al via su Porsche 911 gruppo B del 10° Historic Rally delle Vallate Aretine nella gara che aprirà il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 dopo una lunga attesa dovuta all'emergenza covid-19. Proprio il Tricolore e anche il Memorial Fornaca saranno gli obiettivi stagionali del plurititolato pilota di Bormio, che nella tappa aretina di sabato, nella quale sarà all'esordio assoluto, sarà affiancato dal fidato navigatore Daniele De Luis. L'equipaggio tutto valtellinese, capace di grandi successi nelle ultime annate rallistiche, può così riaccendere i motori e puntare ai vertici con la GT da rally tedesca gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP. Oltre alla gruppo B del già pluricampione italiano ed europeo, nell'occasione portacolori della scuderia Rododendri Historic, saranno ben quattro le 911 preparate dalla factory di Colico, tra le quali quella condotta da Maurizio Pagella, che nel ruolo di team principal dirige la Pentacar con al fianco i giovani fratelli Melli.

Così commenta Da Zanche in vista della ripartenza e della sua prima volta al Valli Aretine: “Sarà senza dubbio particolare competere in un rally 'a porte chiuse' e iniziare la stagione in piena estate dopo un periodo così difficile. Il team Pentacar ha sempre saputo adattarsi a ogni situazione e siamo pronti. Un paio di settimane fa abbiamo svolto un test nel Vicentino e i dati raccolti sono stati incoraggianti. Ci ripresentiamo al via del Tricolore con la 911 dello scorso anno leggermente ottimizzata sotto il profilo della messa a punto e fiduciosi di poter fare bene, che resta sempre il target principale. Si riparte, non ci tiriamo indietro e questa gara, dove sono all'esordio e che quindi devo imparare a conoscere molto in fretta, sarà utile anche a tornare a familiarizzare con i ritmi agonistici. Ripeto, sarà particolare e non semplice, ma anche bello ritrovarsi sulla linea di partenza; speriamo possa arrivare anche il risultato positivo al quale ambiamo”.

La parte competitiva del rally si disputa sabato 25 luglio con partenza alle 11.00 e arrivo alle 20.00 al palasport Le Caselle di Arezzo dopo 6 prove speciali (3 “giri” su  “Portole” di km 16,55 e su “Rassinata” di km 14,55) per 93,3 chilometri cronometrati su una distanza complessiva di 223,49. (Agenzia ErregiMedia)

A IMOLA TUTTO PRONTO PER IL ROUND D’APERTURA DEL GT WORLD CHALLENGE EUROPE.


Imola, 22 luglio 2020 – Grande attesa per la gara di apertura della stagione europea del GT World Challenge Europe Powered by AWS, che l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ospiterà in questo fine settimana, insieme al secondo round della Formula Renault Eurocup e la prova di apertura della GT4 European Series. Il via della Endurance Cup, della durata di tre ore, è previsto per domenica alle ore 13.30.

Riflettori puntati ovviamente sul GT World Challenge Europe, organizzato da SRO, con 46 vetture che si daranno battaglia in una gara endurance della durata di tre ore, suddivise nelle categorie Full-Pro, Pro-Am Cup, Am Cup e Silver Cup, con nove Case costruttrici rappresentate: Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Ferrari, Lamborghini, McLaren, Mercedes e Porsche.

Nella categoria Full-Pro, 23 gli equipaggi al via, con l’Audi a far la parte del leone, con ben cinque R8 LMS. Tra i piloti, da segnalare la new entry Mirko Bortolotti che va ad affiancare Kelvin van der Linde nel team belga WRT. Altro pilota italiano Mattia Drudi, pilota del team tedesco Attempto Racing. Tra gli attesi protagonisti Cristopher Haase e Markus Winkeloch del team Sainteloc Racing.
Si rafforza la Bentley, con tre equipaggi sulle Continental. Tra i piloti, Jules Gounon, Maxime Soulet e Jordan Pepper. La McLaren porta in pista la 720S. Tre le vetture, con l’equipaggio di punta composto dal trio britannico Ollie Wilkinson, il campione Endurance Cup 2016 Rob Bell e Joe Osborne.

Raddoppia la Ferrari, con in pista le 488 dei team AF Corse e SMP Racing. Dopo aver sfiorato il titolo dell’Endurance Cup lo scorso anno, SMP ci riprova aggiungendo Sergey Siroktin a Miguel Molina e Davide Rigon. Atteso protagonista anche l'equipaggio di AF Corse, composto da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Nicklas Nielsen.

Vincitrice dei titoli assoluti dell’Endurance Cup nel 2017 e 2019 con il team Orange1 FFF Racing, Lamborghini ci riprova quest’anno ancora con Andrea Caldarelli e Marco Mapelli, affiancati dal danese Danis Lind, al volante della Huracan Evo. Da seguire l’equipaggio del team Emil Frey Racing, in particolare Giacomo Altoé.
Mercedes-AMG si presenta all’appuntamento di Imola con tre vetture. Il team AKKA ASP schiera Raffaele Marciello, Timur Boguslavskiy e Felipe Fraga. Da seguire anche l’Haupt Racing Team con Vincent Abril, Luca Stolz e Maro Engel.
Porsche schiera quattro 911 R, due affidate al Team GPX Racing, e una ciascuna al Dinamic Motorsport e al Rowe Racing, per una sfida che la vedrà sicuramente protagonista. In pista anche Louis Deletraz, campione in carica SRO E-Sport GT Series.

A causa delle disposizioni sanitarie riguardanti il Covid-19, la manifestazione non prevede presenza di pubblico.



Regolarità AutoStoriche/ Parte domani l’edizione 2020 della Coppa d’Oro delle Dolomiti


22 luglio 2020 - L’edizione 2020 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, gara di regolarità classica valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport, grazie agli sforzi organizzativi congiunti di AC Belluno e ACI Sport, si prepara per prendere il via domani, giovedì 23 luglio, da Cortina d’Ampezzo.

Da qui infatti, nel quartier generale ancora una volta sito al Miramonti Majestic Grand Hotel, partiranno nella prima giornata le verifiche tecniche relative alle vetture, mentre i piloti potranno partecipare al briefing con il Direttore di Gara. All’evento, patrocinato dalla Provincia di Belluno e dai comuni di Belluno e Cortina, parteciperanno gli sponsor ufficiali ACI Global Servizi, che fornirà gli automezzi per garantire la sicurezza lungo il percorso, e Sara Assicurazioni, con spazi dedicati alla scoperta dei piani assicurativi pensati per le vetture d’epoca e i soci di ACI Storico. Saranno inoltre presenti i gruppi UBI Banca, OMR Automotive, Tiemme, Camozzi e Rangers in qualità di sponsor ufficiali, Allemano sarà il timekeeper ufficiale della competizione, mentre Santa Margherita sarà fornitore di vino durante la manifestazione. L’acqua sarà offerta da Acqua Fiuggi, che, nelle parole del Direttore Generale Mirco Gabin, auspica l’inizio di una collaborazione basata su una condivisione di valori e tradizioni: “Fiuggi, storico e prezioso marchio delle acque minerali italiane, è felice di essere partner di ACI Sport per questo evento di grande prestigio. Penso che, con la Coppa d’Oro delle Dolomiti, si possa iniziare con ACI Sport una collaborazione caratterizzata dall’alto valore delle tradizioni che ci accomunano.”

La competizione entrerà nel vivo venerdì 24 luglio, con la carovana di auto storiche che prenderà il via dalla Perla delle Dolomiti per intraprendere una due giorni di marcia attraverso gli straordinari panorami offerti dalla cornice dolomitica ampezzana, in territori riconosciuti patrimonio UNESCO. La prima giornata prevede un percorso di 255 km nel bellunese, dal valico di Passo Giau in direzione Selva di Cadore, poi Forcella Staulanza. Dont, Forno di Zoldo, Longarone, Soverzene e Ponte nelle Alpi saranno le altre località toccate nel raggiungere Belluno.
Da qui si procederà ancora ancora in direzione sud, raggiungendo Feltre e Padavena, dove i partecipanti potranno godersi un meritato ristoro, prima di rimettersi al volante per iniziare la chiusura del cerchio in un percorso parallelo che prevede il rientro serale a Cortina, passando da Passo Falzarego, chiudendo così la prima giornata su strada. Tra le località toccate dal tracciato nella fase di rientro Cesio Maggiore, San Gregorio nelle Alpi, Agordo e Rocca Pletore.

Nella seconda giornata di gara, sabato 25 luglio, il percorso si diramerà da Cortina verso nord, attraverso Passo Tre Croci, per poi valicare anche i passi Sant’Antonio, Zovo, San Pietro di Cadore e Monte Croce Comelico. La colonna di vetture d’epoca continuerà a procedere toccando San Candido, Dobbiaco e altre suggestive località immerse tra le montagne e le valli di questo territorio unico al mondo, fino a raggiungere Valdaora. Da questa imponente oasi verdeggiante della Val Pusteria, nei pressi di Brunico, partirà il percorso di ritorno che, attraverso i passi Valparola e Falzarego, condurrà i partecipanti nuovamente nel cuore di Cortina, ove avranno l’opportunità di ricevere l’abbraccio festante dell’entusiasta pubblico di appassionati. Un festeggiamento ben meritato, a fronte dei 468 km percorsi nei due giorni, dove la sfida tra i piloti si svilupperà su ben 90 prove cronometrate e 6 prove di media rilevate dai numerosi ufficiali di gara che, per il secondo anno consecutivo, potranno avvalersi del prezioso ausilio dei cronografi Allemano.

La giornata di domenica 26 luglio sarà invece dedicata alla cerimonia di premiazione che, tenuta presso il Miramonti Majestic Grand Hotel, concluderà ufficialmente i giochi per l’edizione 2020 della manifestazione sportiva Coppa d’Oro delle Dolomiti. Non prima, però, di aver dato la possibilità ai partecipanti che lo desiderino, di misurarsi ancora in mattinata nel Tour dei Sestieri di Cortina, evento competitivo ancillare, esterno alla competizione principale.

La classifica della Coppa d’Oro delle Dolomiti, quale gara di regolarità valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport, revival della competizione di velocità tenutasi a partire dal 1947, consente l’accesso ai soli conducenti di vetture prodotte fino al 1971.

La possibilità di provare il brivido competitivo del tracciato dolomitico è tuttavia riconfermata anche quest’anno per le vetture storiche di particolare pregio costruite dal 1972 al 1990, che si sfideranno nella classifica separata Coppa d’Oro delle Dolomiti Legend. 
Infine, una terza classifica, denominata Tributo Coppa d’Oro delle Dolomiti, sarà poi dedicata alle vetture Gran Turismo stradali costruite a partire dal 1991.

Nella foto (da https://www.coppadorodelledolomiti.it) Giovanni Moceri e Valeria Dicembre, su Fiat 508 C del 1939, vincitori della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2019

MotoCorse/ Il Campionato Regionale Velocità finalmente in pista a Varano


Si torna a correre. Il CRV, Campionato Regionale Velocità, riprende il 26 luglio. Bloccati dal lockdown e cancellate le prime prove, il campionato inizia da Varano de’ Melegari. Cancellate per il Covid 19 le prove del 22 marzo al Mugello, del 10 maggio a Cervesina e 31 maggio a Varano, ora dopo l’annullamento di Adria, per l’allungamento del circuito, l’organizzazione è riuscita a trovare la soluzione di mandare in pista il primo round stagionale nel mese di luglio. Non si è riusciti a rimpiazzare la data del 19 luglio, per impegni precedenti dell’autodromo, ma si è trovata la soluzione per l’ultimo week end di luglio. Il CRV partirà dunque il 25 - 26 luglio per poi proseguire con le ultime due gare finali, come da calendario pre covid: 12 - 13 settembre round 2 a Varano e gran finale 10 - 11 ottobre a Cervesina con doppia gara. Il Campionato Regionale Velocità come è ormai tradizione si disputa in quattro categorie, la Expert per le classi 1000 e 600 e la Rookies con le stessi classi di cilindrata.

Quest’anno il campionato che dà la possibilità di competere con le nuovissime coperture Power Performance. Grandi aspettative per le nuove Michelin Power Cup 2 che potranno saranno adottate dalla categoria Rookies, ma anche utilizzabili nella Expert.

Per gli iscritti al CRV Piemonte sono previsti i consueti premi in Pneumatici per i podi e la novita’ di quest’anno è la messa in palio di due Track Days in Spagna a cura di Racing Factory per chi completerà tutte e tre le tappe.
Per ogni pilota sono previsti Welcome Kit Michelin Michelin, due pneumatici posteriori e uno anteriore, Servizio Racing Service Michelin e Michelin Powerdays (prove libere sui migliori circuiti nazionali).

Il Campionato Regionale Velocità Piemonte, voluto dal Comitato Regionale Piemonte della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) che l’ha ripristinato e che è giunto alla sesta edizione, avrà ancora la macchina organizzativa nel moto club novarese TTN Racing Club guidato da Alessandro De Gregori.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione

DALLA “DECIMA” DELLA COPPA CITTA’ DI LUCCA AL RALLY ROMA CAPITALE: RUDY MICHELINI ATTESO PROTAGONISTA ALLA PRIMA PROVA “TRICOLORE”


Una vittoria limpida, concretizzata su strade condivise con un plateau di elevato spessore. Dai chilometri del Rally Coppa Città di Lucca, archiviati con la decima vittoria assoluta “casalinga”, Rudy Michelini inaugura una nuova stagione dai contenuti esaltanti, quelli legati all’ambizione di poter recitare un ruolo di prima fascia nel Campionato Italiano Rally. Il portacolori della scuderia Movisport, a margine dell’ennesima affermazione sull’asfalto toscano, sarà chiamato - nel fine settimana - sulle prove speciali del Rally di Roma Capitale, appuntamento inaugurale del Tricolore 2020.

Affiancato “alle note” dal copilota Michele Perna, Rudy Michelini cercherà di concretizzare al meglio le ottime sensazioni destate dalla Volkswagen Polo R5 alla Coppa Città di Lucca, contesto che lo ha posto dinanzi ad altri esponenti del rallismo internazionale. Un’ulteriore conferma per il driver lucchese e per il team P.A. Racing protagonisti di un esaltante “filotto”, contraddistinto da tre vittorie in altrettante esperienze al volante della millesei turbo tedesca.
Rudy Michelini affronterà il Rally di Roma Capitale, appuntamento che punterà i riflettori anche sugli esponenti del Campionato Europeo Rally, nelle sue due proposte: Aci Sport, nella rimodulazione del calendario nazionale, ha previsto nella cornice capitolina due distinte gare.
Assecondato dalle coperture Michelin, Rudy Michelini cercherà di sfruttare a pieno le sensazioni destate nello scorso fine settimana al volante della Volkswagen Polo R5, con l’intento di assicurarsi un risultato di spessore.

“Al di là della vittoria assoluta, la decima sulle mie strade, credo che della Coppa Città di Lucca sia opportuno valorizzare le indicazioni fornite - il commento di Rudy Michelini - particolari sui quali abbiamo lavorato nel corso della gara, adottando varie soluzioni di setup. Partiamo per Roma con la consapevolezza di poter contare su un pacchetto adeguato che riguarda il team, la vettura e le coperture. Per il resto, sarà il campo gara a decidere”.

Il Rally di Roma Capitale accenderà i motori della massima espressione nazionale nella giornata di venerdì 24, con le prove di qualifica e lo shakedown. La partenza della gara inaugurale è in programma l’indomani, con la disputa di sei prove speciali dalla lunghezza complessiva di poco inferiore ai cento chilometri. Nove, invece, i tratti cronometrati previsti domenica per la seconda gara della manifestazione, con l’arrivo degli equipaggi in programma dalle ore 18 a Fiuggi. (Gabriele Michi)

Nella foto di Amicorally:  Rudy Michelini in azione alla Coppa Città di Lucca.

martedì 21 luglio 2020

Rally/ Il Team Bassano invade le Vallate Aretine


Romano d'Ezzelino (VI), 21 luglio 2020 - Sembrava una stagione compromessa e che per il 2020 di rally ed automobilismo in generale non se ne sarebbe parlato ma, dapprima un moderato ottimismo seguito poi da diverse conferme nei rivoluzionati calendari, hanno rimesso in moto il settore col conforto di riscontri molto positivi in fatto di partecipazioni.
Un'ulteriore conferma viene dagli equipaggi del Team Bassano che si sono iscritti al Rally delle Vallate Aretine che si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 luglio ad Arezzo. Rinviata in extremis lo scorso marzo, la manifestazione ha trovato la nuova collocazione estiva e si prepara a dare il via, oltre al CIR Auto Storiche, anche a Trofeo A112 Abarth, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca, coinvolgendo praticamente tutti i ventotto equipaggi iscritti al rally, ai quali se ne aggiungerà un ulteriore nella regolarità sport.
Variegata la tipologia delle vetture, tra le quali spiccano le tre Porsche 911 di Agostino Iccolti con Francesco Berdin, Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, e il neo portacolori Giuliano Palmieri con Lucia Zambiasi. Auto nuova per Edoardo Valente e Jeanne Revenu, che debutteranno alla guida della Lancia Rally 037 mentre con la Delta Integrale 16V torneranno a far coppia Paolo Baggio e Flavio Zanella. 
Dopo il buon esordio al Lessinia dello scorso febbraio, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini ritrovano la Toyota Corolla 4WD e restando nel 4° Raggruppamento troviamo la BMW M3 di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, oltre alla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise con Melissa Ferro e alla Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti e Rossano Mannari.
Scalpita anche la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli e al via ci saranno anche le Opel Kadett GT/e di Giacomo Questi, Tiziano Savioli e Nicola Tricomi: il primo navigato da Giovanni Morina, il secondo da Paolo Borgato, il terzo da Pietro Musacchia; tutti duelleranno coi compagni-avversari di classe 2-2000 Gianluigi Baghin e Sergio Marchi al via con l'Alfa Romeo Alfetta GTV. Altra sfida di classe - la 1600 del Gruppo 2 - per Massimo Giudicelli e la Volkswagen Golf Gti che dividerà con Paola Ferrari e stessa vettura per Stefano Segnana con Cristian Pennacchi alle note; a loro, si contrappone Fausto Fantei con l'abituale Alfasud TI dove a navigarlo ci sarà Daniele Grechi. Esordio stagionale anche per la nuova Fiat 128 SL di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani, e chiudono le fila Pietro Turchi con Carlo Lazzerini sulla Fiat 125 Special del 1° Raggruppamento.
Ben nove gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama che faranno gara a sé dando il via all'undicesima edizione. Ecco gli equipaggi: Raffaele Scalabrin ed Isabella Placido, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Pietro Baldo e Davide Marcolini, Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Fabio Vezzola e Sandro Simoni, Denis Letey ed Erik Robbin, Nicolò De Rosa con Valentino Lorenzini,Filippo Baron e Nicolò Marin, Stefano Bartoloni e Giorgio Alberto Leporati.   
A completare lo schieramento e con l'onere di difendere i colori del Team Bassano nella gara di regolarità sport, saranno al via Andrea Giacoppo e Nicola Randon con la Lancia Fulvia HF che portarono alla vittoria nel Lessinia Sport dello scorso febbraio, iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al Trofeo Tre Regioni che al Vallate Aretine vedrà lo svolgimento del secondo round.
Il programma prevede le operazioni preliminari nella giornata di venerdì 24 luglio e la partenza del rally da Arezzo alle 11; due le prove da percorrere tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Arrivo ad Arezzo a partire dalle 19.45.

Nello scorso fine settimana si è corsa la terza edizione della Coppa delle Ville Lucchesi dov'erano impegnati Carlo Falcone e Maurizio Barone con la Lancia Rally 037. La loro prestazione si è chiusa con un quarto posto assoluto, col rammarico di aver visto sfumare il podio assoluto per i 50" di penalità dovuti alla rottura della cinghia dell'alternatore nelle ultime battute di gara. 
(Andrea Zanovello)

Foto ACI Sport

MONOPATTINI, ACI MILANO: SITUAZIONE PREOCCUPANTE, SERVE NUOVA ‘STRATEGIA’

Milano, 21 luglio 2020 - “Una situazione delicata e preoccupante”. Così il presidente dell’Automobile Club Milano, Geronimo La Russa, commenta l’ennesimo, grave incidente avvenuto in città a Milano che ha visto coinvolto un monopattino.

“Anche in questo caso - aggiunge il presidente La Russa - la vittima è stata ricoverata in ‘codice rosso’. Come affermiamo da tempo, è necessario porre in essere interventi di prevenzione e repressione per evitare che incidenti oggi gravi si trasformino in tragedie. Occorre una nuova strategia che coinvolga tutti gli attori interessati per porre in essere azioni mirate a implementare la sicurezza stradale per chi usa il monopattino (che non è un gioco!), ma anche per chi si muove in auto, in bicicletta o a piedi”.

Automobili Lamborghini festeggia la Urus n. 10.000


A due anni dalla sua introduzione sui mercati il Super SUV Lamborghini Urus raggiunge l’importante soglia di 10.000 vetture prodotte. L’esemplare con numero di telaio 10.000, destinato al mercato russo, è configurato nel nuovo colore Nero Noctis Matt, abbinato al pacchetto carbonio, e con interni bicolore Ad Personam nei toni del nero e arancione, completati da inserti in carbonio.

Per esaltare ancora di più la personalità di ogni cliente, a giugno 2020 è stata presentata una nuova collezione colori per il Super SUV, la Urus Pearl Capsule, che con un look bicolore esterno propone tonalità perlate ultra brillanti con vernice a 4 strati, tipiche della tradizione Lamborghini - il Giallo Inti, l’Arancio Borealis e il Verde Mantis, abbinate al nero lucido di tetto, diffusore posteriore, labbro dello spoiler e altri dettagli. La Urus Pearl Capsule è disponibile come optional per il Model Year 2021 ed è proposta insieme ad un'ampia gamma di nuovi colori e funzioni.

Dalla sua presentazione a dicembre 2017 in poi la Urus ha contribuito in modo rilevante all'aumento totale delle vendite di Automobili Lamborghini: nel 2019, il primo anno in cui Urus è stata presente sul mercato dall'inizio alla fine, sono state consegnate 4.962 unità ai clienti.      

Nel 2017, a sostegno dell’avvio del progetto del suo terzo modello, il sito di Automobili Lamborghini è passato da 80.000 a 160.000 m2. La linea di assemblaggio interamente dedicata al Super SUV è caratterizzata dall’impiego del modello Factory 4.0, che integra nuove tecnologie produttive per affiancare gli operatori nelle attività di assemblaggio: la Manifattura Lamborghini.

Nel 2019 è stato inaugurato un impianto di verniciatura completamente dedicato all’Urus. Così come la linea di produzione, anche il nuovo impianto di verniciatura è caratterizzato dall’impiego e da un’ulteriore evoluzione del modello Factory 4.0, che integra nuove tecnologie produttive per affiancare gli operatori nelle attività di assemblaggio. Così, la Manifattura Lamborghini raggiunge un nuovo livello di sviluppo del modello caratterizzato da modularità, flessibilità e massima personalizzazione.

Al Mugello esordio Nova Race nel Tricolore GT Endurance 2020 con il primo centro in GT4-Am


Il Campionato Italiano GT4 Endurance 2019 aveva già dimostrato che Luca Magnoni ed Aleksander Schjerpen non hanno timori reverenziali nella categoria che include le vetture sportive strettamente derivate dalla produzione. L'avvio dell'edizione 2020, partita ieri in ritardo per i postumi della crisi sanitaria, ha confermato al Mugello che la coppia formata dal varesino e dallo scandinavo può battersi con onore nella classifica assoluta, ottenendo inoltre un successo nella categoria GT4-Am (dove non sono ammessi piloti professionali o giovanissimi appena usciti dal karting che aspirano al professionismo). Al termine di un duello di tre ore di gara, la Mercedes AMG GT4 di Nova Race aveva un giro di margine sulla Porsche Cayman Ebimotors di Gianluigi Piccioli, Mattia Di Giusto e Andrea Marchi. "Siamo contenti del risultato di questa gara”, ha confermato il Team Manager Nicola Sinigaglia, “perché da un lato ha dimostrato la forza della coppia Nova Race nella nuova graduatoria GT4-Am, e dall'altro abbiamo visto nel corso della domenica che i nostri piloti possono dire la loro anche nei confronti degli avversari Pro-Am, anche se siamo consapevoli della differenza di valori in campo tra le due categorie".



Qualificati col miglior tempo tra i due equipaggi GT4-Am al via, al semaforo verde Magnoni aveva un buon spunto e non solo conservava il comando ma si portava al secondo posto assoluto alle spalle di Riccardo Pera, che con Sabino De Castro e Paolo Gnemmi avrebbe poi portato alla vittoria assoluta GT4 la Porsche Cayman Ebimotors. Il passo del giovanissimo toscano sulla pista di casa era tale che dopo venti minuti di corsa il suo vantaggio era già di 20". Eppure Magnoni conservava il secondo posto davanti alla quotata BMW M4 ufficiale di Nicola Neri e alla fine del suo turno cedeva il volante al collega norvegese ancora in un salda situazione di classifica. Schjerpen consapevole che la Porsche al comando fosse lontana quasi 50” si concentrava sull’adattamento alla Mercedes AMG e, malgrado fosse capitato nello stesso stint di un altro dei wonder boy della classe GT4 (il neo-acquisto BMW Simone Riccitelli), non rendeva facile la rimonta al marchigiano. Anzi, Schjerpen cedeva solo poco per volta terreno e la BMW M4 si prendeva il secondo posto assoluto soltanto quando lo scandinavo riportava la Mercedes AMG al box per cederla a Magnoni per l'ora di corsa decisiva. Mentre tra gli equipaggi Pro-Am il distacco si concludeva con 11" di vantaggio a favore del trio Porsche, Magnoni insisteva a tenere un buon ritmo per finire terzo assoluto e ampliando il margine sulla Cayman rivale diretta nella classifica GT4 Am e dava alla Mercedes AMG il primo successo in Italia da quando esiste la categoria.

Il 3° Rally Storico Costa Smeralda confermato il 16 e il 17 ottobre.


Porto Cervo, 21 luglio 2020 - Si svolgerà nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 ottobre prossimi, la terza edizione del Rally Storico Costa Smeralda nella triplice tipologia che prevede il rally auto storiche, la regolarità a media e la regolarità sport. La data, è stata confermata dopo il ridimensionamento dei calendari da parte della Federazione, in conseguenza della situazione generata dalla diffusione del Covid-19.
Sulle strade della Gallura quest'anno si sfideranno i pretendenti al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e il Costa Smeralda avrà un peso notevole essendo l'ultimo dei tre round che acquisisce ancor più importanza visto il coefficiente 1,5 assegnato. Stessa sorte per i contendenti in lizza nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che si giocheranno il titolo nell'ultima gara del loro calendario. Sarà, inoltre, una tappa importante anche del Campionato Italiano Regolarità a Media, la terza delle quattro rimaste a calendario.
"E' senza dubbio una grossa soddisfazione per il nostro Automobile Club - afferma il Presidente Giulio Pes di San Vittorio - e per tutto lo staff di collaboratori, che in due edizioni hanno portato ai vertici la manifestazione acquisendo anche la validità per il prestigioso Campionato Italiano Rally Storici. Un sentito ringraziamento va alla Regione Sardegna, ad Aci Storico, all’Automobile Club d’Italia, oltre che al Comune di Arzachena e a quelli che saranno attraversati dalla gara. Ringrazio anche il Consorzio Costa Smeralda, la Camera di Commercio e la Marriott, e a Mirtò, organizzatore del Villaggio Sardegna presso il quale sono vengono promosse le ricchezze della regione. Rally e regolarità a media nei campionati di categoria, costituiscono un formidabile veicolo promozionale per la Costa Smeralda e grazie alle rinnovate collaborazioni, anche per il 2020 saranno previste agevolazioni per i partecipanti che arriveranno dal continente."
Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il programma della manifestazione, che in linea di massima, andrà a ricalcare quello della scorsa edizione. Verifiche nella mattinata del venerdì e prima parte di gara nel pomeriggio. Al sabato, la seconda frazione con l'epilogo sempre al Molo Vecchio di Porto Cervo. (Andrea Zanovello)

Foto Massimo Bettiol

CAMPIONATO ITALIANO GT ENDURANCE/ KIKKO GALBIATI A PODIO NELL'ESORDIO STAGIONALE AL MUGELLO CIRCUIT


Il lungo periodo di sosta imposto dal lockdown non ha certo scalfito il talento e la determinazione di Kikko Galbiati, subito in grande evidenza nel primo round stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Il giovane pilota bresciano è infatti salito sul terzo gradino del podio insieme ai compagni di scuderia Vito Postiglione e Giovanni Venturini, dopo una prestazione decisamente incoraggiante anche in vista del prosieguo della stagione.

Il portacolori del team Imperiale Racing è infatti riuscito a mettere a frutto il proprio grande feeling con la Lamborghini Huracán GT3 Evo #32, maturato già nel corso delle stagioni precedenti, portando a termine un  week-end solido e privo di sbavature. Un modo ottimale per iniziare la nuova annata agonistica con il piede giusto, prima di affrontare i numerosi impegni in programma nelle prossime settimane.

Il primo ACI Racing Weekend stagionale ha visto sin dalle prime battute il trio del team Imperiale Racing nelle posizioni di vertice, con Galbiati che ha fornito preziose indicazioni ai tecnici della scuderia modenese in merito al comportamento della vettura. Da questo punto di vista, fondamentale si è rivelato l'ottimo feeling con l'esperto Vito Postiglione (già suo compagno di squadra nella precedente stagione) insieme a quello altrettanto positivo instaurato con Venturini.


Grazie ad un eccellente lavoro di squadra, la vettura numero 32 è riuscita a qualificarsi in seconda fila sullo schieramento di partenza, nonostante il traffico abbia pesantemente condizionato la prestazione di Kikko. Nelle fasi iniziali della gara, Postiglione è riuscito subito a scavalcare la Ferrari del team AF Corse, posizionandosi immediatamente alle spalle dei battistrada prima di cedere la vettura a Galbiati.

Il pilota lombardo, salito a bordo della Huracán per il secondo stint, si è distinto sin dalle prime battute con un passo gara sicuramente competitivo, senza incappare nella benché minima sbavatura e cedendo il volante al compagno Venturini in seconda posizione, grazie anche ad una perfetta scelta strategica del team. Nelle battute finali è stato impossibile per Venturini contenere il ritorno della BMW di Alexander Sims, riuscendo comunque a conquistare un positivo terzo posto sotto la bandiera a scacchi.

Kikko Galbiati: “E' stata una bellissima sensazione poter tornare in pista e riassaporare le sensazioni della gara dopo tutto questo tempo! Ci eravamo preparati con una buona sessione di test e devo dire che il bilancio del week-end è sicuramente positivo: salire sul podio rappresenta indubbiamente un ottimo modo per poter iniziare la stagione. Sicuramente abbiamo dei margini per poter migliorare, ma credo che il feeling venutosi a creare con la vettura e tra tutti i membri del team sia solo il preludio di una stagione ricca di soddisfazioni! Ringrazio tutti i miei sponsor, la mia splendida famiglia e tutti gli amici per il loro supporto: ripartire in questo modo mi regala una carica incredibile e non vedo l'ora di affrontare le prossime sfide in pista!"

Topjet F2000 Italian Trophy, Bernardo Pellegrini domina la "prima" della stagione al Mugello


Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione 2020 di Bernardo Pellegrini sembra essere destinata a raccogliere grandi soddisfazioni. Il veloce pilota veronese ha infatti conquistato un prestigioso successo nel round inaugurale della Topjet F2000 Italian Trophy, andata in scena sul circuito del Mugello. Pellegrini si è imposto sotto la bandiera a scacchi in gara-1 precedendo Sandro Zeller, dopo uno scatto formidabile che gli ha permesso di prendere il comando già alla prima curva dopo essere partito dalla seconda fila.

Meno fortunata la prova del driver veneto in gara-2, rimasto coinvolto in uno sfortunato contatto nelle convulse fasi subito dopo la partenza. Per Pellegrini rimane comunque un avvio di campionato estremamente positivo, soprattutto in virtù del grande potenziale espresso dalla sua Dallara F313, egregiamente messa a punto dallo staff del team HT Powertrain capitanato da Pasquale Penta.
Dopo il lungo stop invernale, l'appuntamento del Mugello era particolarmente atteso da tutti i protagonisti della serie tricolore promossa da Piero Longhi, pronti a mettere alla prova le rispettive potenzialità su un circuito particolarmente impegnativo. Pellegrini ha sfruttato nel migliore dei modi le sessioni di prove libere, svettando sin dalle battute iniziali sul resto del gruppo, composto da oltre trenta avversari.
Sfortunatamente, proprio l'elevato numero di vetture in pista ha rappresentato un ostacolo quasi...insormontabile per il veronese durante le qualifiche: rallentato dal traffico, Pellegrini non è infatti riuscito ad andare oltre il quarto tempo assoluto in 1:45.031.

La partenza dalla seconda fila non ha però condizionato le ambizioni del portacolori HT Powertrain: scattato come una molla dalla seconda fila dello schieramento, è balzato subito al comando sin dai primi metri di gara, rintuzzando gli attacchi di Zeller e transitando per primo sotto la bandiera a scacchi, al termine di una prestazione da incorniciare.

Le cose non sono poi andate altrettanto bene nella gara della Domenica: dopo uno start altrettanto positivo, Pellegrini ha cercato subito di attaccare Zeller e Benalli. Sorpreso dalla frenata repentina del pilota svizzero alla San Donato, ha finito per toccare involontariamente la vettura di Benalli, ponendo fine alla gara di entrambi. Un epilogo sfortunato, che però non mette in mostra quanto di buono mostrato nel corso del fine settimana.

Bernardo Pellegrini: "Sono sicuramente contento per come è iniziata la stagione. La vettura si è dimostrata subito molto competitiva e insieme al team abbiamo fatto un eccellente lavoro di messa a punto, riuscendo a migliorare progressivamente le nostre prestazioni. La qualifica è stata molto difficile, visto che non sono riuscito a trovare un giro 'pulito' ed è stato per me impossibile andare oltre la seconda fila. in gara poi le cose si sono messe subito bene: ho preso il comando già alla prima curva e, salvo alcune delicate fasi durante i doppiaggi, non ho avuto troppe difficoltà a controllare Zeller. In gara-2 purtroppo sono rimasto sorpreso dalla frenata della vettura davanti a me e, complici anche le gomme fredde, sono arrivato al bloccaggio toccando la vettura di Benalli. Sono davvero dispiaciuto per come è andata, ma purtroppo anche queste sono le corse. L'importante è guardare il bicchiere mezzo pieno e proseguire con fiducia verso le restanti tappe del campionato. La nuova monoposto ha mostrato un gran potenziale e sono convinto che potremo far bene. Desidero inoltre ringraziare i miei sponsor e tutto lo staff del team HT Powertrain, come sempre al top. Non vedo l'ora che arrivi il week-end di Imola!"

La seconda prova stagionale della Topjet F2000 Italian Trophy andrà in scena sull'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, con Bernardo Pellegrini pronto per recitare nuovamente un ruolo da protagonista.