lunedì 26 giugno 2017
Velocità Salita - Christian Merli su Osella alza la 56a Coppa Paolino Teodori
domenica 25 giugno 2017
I risultati del weekend Peroni Racing a Monza
![]() |
FOTO GREGORY |
![]() |
ACTUALFOTO |
![]() |
ACTUALFOTO |
Al Paul Ricard la prima vittoria di Davide Roda nel Lamborghini Super Trofeo Europa
sabato 24 giugno 2017
Al Paul Ricard Davide Roda centra il terzo podio di fila nel Lamborghini Super Trofeo Europa
- Crediti: Media in Motion
F2 Italian Trophy: vittoria di Riccardo Ponzio anche Gara-1 a Spa
Velocità Salita, Rachele Somaschini alla Coppa Paolino Teodori
> FOTO CLAUDIO PEZZOLI
venerdì 23 giugno 2017
Regolarità Auto Storiche: Fontanella (Oscar) e Suardi (A112) vincono il 1° GP Eugenio Castellotti

mercoledì 21 giugno 2017
TCR Italy, doppietta di Baldan a Monza con la SEAT di Pit Lane Competizioni

Il weekend di Baldan è iniziato sotto i migliori auspici fin dalle prime prove libere, dove la SEAT Leon della Pit Lane Competizioni è stata l'unica a scendere sotto il muro dei 2:02. Le buone impressioni delle prove sono state poi confermate dalle qualifiche, che hanno visto Baldan conquistare la pole per Gara 2 e la prima fila nella corsa del sabato. La prima gara è stata quella più movimentata, a causa di una partenza non perfetta del pilota di Adria che si è subito messo in caccia del duo di testa. Con Scalvini attardato da un drive through, Baldan si è fiondato all'inseguimento dell'Opel di Giacon in testa alla gara. Quando ormai l'inseguimento era concluso, Giacon è stato costretto al ritiro per l'esplosione di un pneumatico, lasciando alla Leon #8 la leadership della gara. Nessuno sarà in grado di impensierirla e la Pakelomobile taglierà vittoriosa il traguardo con quasi sei secondi di vantaggio sul primo degli inseguitori.
Molto più lineare Gara 2, che ha visto Baldan scattare come una molla al via e involarsi verso una vittoria flag to flag, nonostante la pressione della Honda di Scalvini lungo tutto l'arco della gara.
"Questa vittoria è il frutto del gran lavoro che insieme ai ragazzi di Pit Lane Competizioni abbiamo fatto a casa in questi giorni, ma non sarebbe bastato senza il supporto di SEAT Motorsport Italia e di Pakelo, che hanno creduto in me sin dall'inizio di questa avventura e mi hanno permesso di essere qui oggi. Ora dovrò consumare a casa il simulatore che mi hanno regalato i tecnici di PuraSimulazione per preparare al meglio la tappa toscana. Ho altri 8 punti da recuperare." ha concluso il pilota di Adria.
Alfa Revival Cup, Eugenio Mosca in gara con la Giulietta 1.3 Sprint Veloce della Scuderia del Portello
Presentato il Rally Lana Storico
Presentata la settima edizione del Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, che si svolgerà dal 23 al 25 giugno prossimi a Biella.
L'evento è stato ospitato presso il Comune di Biella e oltre agli organizzatori Mauro Bocchio e Gabriele Bodo erano presenti la Direttrice del locale Automobile Club, Dottoressa Elena Caterina Forte, e l'Assessore allo sport Sergio Leone.
Di particolare interesse l'intervento di Bocchio, il quale ha illustrato la parte tecnica della manifestazione, evidenziando soprattutto le misure che verranno applicate lungo le prove speciali al fine di garantire al meglio la sicurezza di spettatori ed equipaggi; lo stesso Bocchio ha anche svelato che per l'edizione del 2018 si prevede di svolgere alcune prove in notturna.
Chiuse le iscrizioni e in attesa del conteggio delle effettive adesioni, sono stati anticipati dei numeri provvisori che parlano di oltre novanta equipaggi nel rally, compresi i quindici in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, una quarantina nella regolarità sport, ai quali vanno sommarsi una mezza dozzina della "all-stars".
Weekend positivo ma con un finale di alti e bassi a Monza nel Tricolore GT per Antonelli Motorsport
Dalla vittoria ottenuta nella Super GT Cup con Matteo Desideri e Piero Necchi, al quarto posto conquistato in Super GT3 PRO dal duo Riccardo Agostini-Daniel Zampieri, complessivamente il weekend di Monza si è concluso con un bilancio in parte positivo per il team Antonelli Motorsport, nel terzo dei sette round del Campionato Italiano Gran Turismo.
Nella maggiore classe Super GT3 PRO, come già detto, ancora punti per il duo formato da Agostini e Zampieri, che dopo il sesto piazzamento di sabato (il quinto della loro classe) hanno concluso quarti assoluti in Gara 2. Un risultato che adesso permette al binomio della squadra bolognese di occupare il quarto posto anche nella classifica del campionato, a sole 14 lunghezze dalla leadership.
Agostini, che scattava dalla seconda fila, si è portato immediatamente terzo ed ha continuato a pressare la Mercedes di Stefano Pezzucchi che lo precedeva, anche se dopo le soste Zampieri si è ritrovato quarto (complici anche i cinque secondi di handicap tempo da scontare ai box). Il romano ha provato ad attaccare proprio la Mercedes, che aveva fatto un lungo, e tra le due vetture è seguito un leggero contatto che ha fatto sì che passasse terza la Ferrari di Jaime Melo, con Zampieri costretto ad accodarsi ancora quarto.
Lorenzo Veglia, poco più indietro con la seconda Lamborghini Huracán GT3 del team Antonelli Motorsport, si è ritrovato invece a lottare subito per l'ottavo posto, cedendo poi il volante al giovane svizzero Alain Valente che ha concluso nono, ma anche secondo tra gli equipaggi non PRO della Super GT3 in cui entrambi hanno finora collezionato sei podi su sei.
Più movimentata la seconda gara della Super GT Cup, che sabato aveva visto Matteo Desideri e Piero Necchiconquistare la vittoria dopo un finale thrilling, con le prime quattro vetture racchiuse in poco più di un secondo e mezzo. Gli stessi si sono confermati nelle posizioni di vertice, chiudendo questa volta quinti. Un podio mancato per loro, visto che si trovavano terzi prima che a causa di un incidente la gara venisse interrotta definitivamente con la bandiera rossa.
Tanta sfortuna invece per Karol Basz. Il polacco, che si avviava quarto dalla seconda fila, è stato autore di un'ottima partenza che lo ha immediatamente visto sfilare secondo, posizione che ha mantenuto fino a quando, nel corso del sesto giro, ha letteralmente perso una ruota a causa della rottura di un dado e si è dovuto ritirare ancora prima di cedere quindi il volante al suo compagno Takashi Kasai.
Non molto meglio sono andate le cose a Kikko Galbiati e Pierluigi Alessandri, con quest'ultimo che è finito in testacoda e nel ripartire ha compromesso la frizione.