martedì 20 settembre 2022
32° GRAN PREMIO NUVOLARI – PREMIO MANTOVA 2022: PRIMO TRIONFO PER ALIVERTI-VALENTE SU BMW 328 ROADSTER
sabato 17 settembre 2022
32° Gran Premio Nuvolari, in corso la seconda tappa

17 settembre 2022 - Si è conclusa ieri sera a Cesenatico la prima giornata della 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che fino a domani 18 settembre riunisce il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo tra i suggestivi paesaggi dell’Italia centro-settentrionale per celebrare il leggendario Tazio Nuvolari, che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo.
Nell’anno in cui si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, importante ricorrenza celebrata con entusiasmo grazie all’impegno organizzativo di Mantova Corse, l’evento, giunto oggi alla sua seconda giornata di gara, entra nel vivo. Infatti, dopo il “Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni”, un prologo notturno di 7,5 km che nella serata di giovedì 15 settembre ha animato le strade del centro storico di Mantova e una prima giornata ricca di emozioni -dalla partenza di rito nell’iconica cornice di Piazza Sordello, passando alle prove crono all’Autodromo di Modena e all’Autodromo di Imola, culto del motorsport fino ad arrivare agli splendidi scenari delle colline romagnole- oggi i 312 equipaggi si vedono impegnati nella seconda tappa del percorso, pronti a consolidare i risultati ottenuti.
I gentlemen drivers si dirigono alla volta del Centro Italia, percorrendo un tracciato nuovissimo, sfidando condizioni meteo avverse: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto.
La classifica provvisoria delle 9.45 di oggi vede in testa: Di Pietra – Di Pietra (n.8), alla guida di una Fiat 508C del 1938. Al secondo posto segue la coppia Vesco – Vesco (n. 99), terzo classificato l’equipaggio n.94 di Barcella -Ghidotti.
Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.
San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, davanti al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo. Il ritorno poi a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri, seguito dal tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari che chiuderà la serata, all’interno della meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.
Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa per gli equipaggi che faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro leultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all’esperto pubblico di Piazza del Popolo. L’arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d’Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, tappa d’obbligo nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l’arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.
La 32ª edizione vede confermati i partner Red Bull, Tag Heuer e Finservice, insieme al ritorno di Banca Generali, grazie ai quali il “Nuvolari” ribadirà alcune delle proprie caratteristiche fondamentali: la competizione sportiva, la celebrazione storica ed il turismo itinerante.
Sensibili alle tematiche inerenti la salvaguardia dell’ambiente, verrà riproposta anche quest’anno l’iniziativa “Gran Premio Nuvolari Green”, un’importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all’evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l’emissione totale di CO2.
La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l’egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.
Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del “Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport”, del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d’Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica.
credits ph. Edoardo Tommasini
La classifica provvisoria è disponibile al seguente link:https://www.gpnuvolari.it/it-ww/risultati.aspx
La Scuderia Giovanni Bracco alla "Biella Classic"
venerdì 16 settembre 2022
Gran Premio Nuvolari / Al via da Mantova la manifestazione che celebra il mito di Tazio Nuvolari con la presenza record di 312 equipaggi
16 settembre 2022 - Ha preso il via oggi la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d'Italia, che fino al 18 settembre riunirà a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e si chiude, il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino senza tempo per rendere omaggio al mito del "Grande Nivola", sportivo leggendario, che più di ogni altro ha segnato la storia dell'automobilismo del XX secolo.
Nell'anno in cui si festeggia il 130° anniversario della nascita del Mantovano Volante, importante ricorrenza celebrata con entusiasmo grazie all'impegno organizzativo di Mantova Corse, l'evento registra un numero di presenze record: sono infatti 312 gli equipaggi proventi dai cinque continenti e selezionati da un'apposita commissione che prenderanno parte alla competizione, a testimonianza del fermento generato da quella che è considerata una delle gare più belle al mondo.
Dopo le classiche verifiche tecniche ante gara, si è tenuto il "Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni", un prologo notturno di 7,5 km che nella serata di ieri giovedì 15 settembre ha animato le strade del centro storico di Mantova, che ha visto come vincitori la coppia argentina composta da padre e figlio Zerbini – Zerbini (n. 158) che ha totalizzato solamente 7 centesimi di secondo di penalità in 5 prove cronometrate, un risultato straordinario.
Primi tra gli equipaggi italiani Fontanella – Covelli (n.4), secondi classificati Belometti – Vavassori (n.36) e terzi classificati Loperfido – Moretti (n. 85). A seguire alla posizione numero due tra gli equipaggi stranieri troviamo Acevedo – Acevedo (n. 101) e al terzo posto l'equipaggio numero 54 composto da Erejemovich – Giuggolini.
Oggi alle ore 10.45 la partenza nella suggestiva Piazza Sordello.
Come da tradizione del Gran Premio Nuvolari, il numero 1 è stato riservato simbolicamente al più grande pilota di tutti tempi, il mitico Tazio Nuvolari. Il numero 2 è stato assegnato ad una vettura iscritta dal Museo Nazionale dell'Automobile e condotta dall'equipaggio De Angelis-Del Gaudio: la superba Cisitalia 202 SMM Nuvolari, la prima ed unica vettura mai intitolata a un pilota automobilistico.
Numerosi i paesi in rappresentanza di tutti i continenti (Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Lituania, Gran Bretagna, Russia, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Colombia, Polonia, Libano, Montecarlo, San Marino) e 48 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Quest'anno sono più di 100 le vetture anteguerra (fabbricate dal 1932 al 1939) che prendono parte alla manifestazione.
Percorso: questa 32ª edizione propone un percorso di circa 1.100 km tra le bellezze centro-settentrionali italiane, attraversando paesaggi suggestivi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto.
Oggi Venerdì 16 settembre, la prima tappa. Le auto storiche sono partite da Piazza Sordello, il cuore della città lombarda. Attraverseranno le suggestive strade dell'Emilia, fino ad arrivare all'Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini fino ad Imola, nel celebre "Autodromo Enzo e Dino Ferrari" di Formula 1. Infine, sulle colline romagnole verso il Mare Adriatico con arrivo a Cesenatico. La suggestiva location del Grand Hotel da Vinci aprirà le porte ai partecipanti per la serata.
Sabato 17 settembre, la seconda tappa, vedrà un percorso nuovissimo: da Rimini verso Firenze, passando dal Passo dei Mandrioli, da Stia, fino al Passo della Consuma, poi la zona del Chianti ed il break a Borgo Scopeto, tra i cipressi alti e stretti delle colline senesi. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade aretine con i controlli a timbro di Montevarchi e Pieve Santo Stefano, verso il passo di Viamaggio.
San Marino accoglierà il GP Nuvolari con l'ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, davanti al Palazzo del Governo della più antica Repubblica del mondo.
L'arrivo sarà a Rimini, sulla promenade di Piazza Tre Martiri. Il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari chiuderà la serata, all'interno della meravigliosa cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini.
Domenica 18 settembre, terza ed ultima tappa. Gli equipaggi faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, poi a Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, davanti all'esperto pubblico di Piazza del Popolo. L'arena di Piazza Ariostea sarà il colpo d'occhio che Ferrara riserverà ai partecipanti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno Poggio Rusco e Revere. Il pranzo verrà servito presso la location millenaria di Castel d'Ario, paese natale di Tazio Nuvolari, non poteva essere altrimenti, nel 130° anniversario della nascita. Infine, finalmente l'arrivo a Mantova dopo 4 giorni e 1.100 km di gara, e la premiazione tra le accoglienti facciate storiche di Piazza Sordello.
credits ph. Edoardo Tommasini
Gran Premio Nuvolari 2022: al via la Cisitalia 202 SMM Nuvolari del MAUTO
Quest'anno, il Gran Premio Nuvolari festeggia i 130 anni della nascita del grande Tazio Nuvolari e la splendida Cisitalia 202 SMM "Nuvolari", appartenente alla collezione del MAUTO – Museo Nazionale dell'Automobile con sede a Torino, non poteva mancare.
Con il numero 2, dato che il n1 viene sempre assegnato simbolicamente al Mantovano Volante, la vettura che vedrà alla guida il duo di Adrenaline24h Ermanno De Angelis e Nunzia Del Gaudio, sarà la prima a salire sulla passerella di Piazza Sordello di Mantova proprio per festeggiare questo importante anniversario e darà il via ufficialmente alla competizione motoristica di regolarità classica che si svolgerà dal 15 al 18 settembre 2022.
Un grande riconoscimento offerto dagli organizzatori della Mantova Corse, che ricorderanno Tazio Nuvolari, proprio con la sua vettura più rappresentativa, che prese il suo nome nel 1947 dopo un'impresa epica e cha fa parte della prestigiosa esposizione che si può ammirare presso izl Museo Nazionale dell'Automobile a Torino.
La Cisitalia 202 SMM "Nuvolari", in questa occasione, farà parte della Team Promotor Classic capitanato da Alex De Angelis ed avrà come compagni di gara equipaggi di grande spessore come: Fontanella - Covelli su Fiat 514, Mussetto - Mussetto a bordo di una Jaguar sa XK120, Paglione - De Angelis con una Bugatti 37, Scapolo - Patron su Fiat 514 e Sisti - Gualandi con la loro fida Lancia Lambda.
Il Team sarà assistito on the road da Max Poderi - Matteo Amorati, Luca De Angelis - Marco Crepaldi, Emanuele Pasquali - Dario Marzola, mentre la segreteria organizzativa sarà curata da Cristina Biagi.
Al seguito come sempre il Team TV di Gentleman Driver per un corposo servizio post evento!!
Il Gran Premio Nuvolari 2022, caratterizzato da 315 equipaggi provenienti da tutto il mondo e selezionati da un'apposita commissione, a testimonianza dell'affermata rilevanza internazionale dell'evento, avrà tante novità ideate appositamente per celebrare al meglio i 130° anniversario della nascita di Tazio Nuvolari.
Prima fra tutte sarà il "Premio Mantova 2022 - Nuvolari 130 Anni", un prologo notturno di 7,5 km tra le strade del centro storico di Mantova che si svolgerà giovedì 15 settembre dopo le verifiche ante gara.
Sarà il saluto della Città riservato ai partecipanti provenienti dai cinque continenti.
Verrà inoltre riproposta l'iniziativa "Gran Premio Nuvolari Green", un'importante azione di ecologizzazione realizzata con il patrocinio del Comune di Mantova. L'impatto ambientale provocato dalla circolazione delle auto storiche partecipanti all'evento verrà compensato dalla piantumazione, in aree selezionate, di un numero tale di alberi ad alto fusto da bilanciare l'emissione totale di CO2.
I partecipanti percorreranno 1.100 km, attraversando i suggestivi paesaggi di Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Veneto e potranno godere del fascino intramontabile delle bellezze dell'Italia centro-settentrionale.
La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà sotto l'egida delle federazioni internazionali F.I.A. e F.I.V.A., con A.C.I. Sport ed Aci Storico.
Il Gran Premio Nuvolari è la quarta prova del "Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport", del quale fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa Milano Sanremo, la Coppa d'Oro delle Dolomiti e la Targa Florio Classica
Adrenaline24h, ha prodotto un docufilm, che racconta la storia della Cisitalia 202 SMM "Nuvolari":
https://www.adrenaline24h.com/2019/12/la-cisitalia-torna-a-correre-il-cortometraggio-documentario-in-anteprima-per-gli-amici-di-adrenaline24h/
Appuntamento a Mantova dal 15 al 18 settembre, tanti i territori attraversati dalla gara, Rimini, San Marino, Ferrara, il Chianti e le prove negli autodromi di Imola e Modena, 1100 chilometri di vera passione per gli amanti del motorismo storico.
lunedì 12 settembre 2022
1989-2023: la Winter Marathon compie 35 anni
lunedì 5 settembre 2022
Regolarità AutoStoriche / Alberto e Giuseppe Scapolo (Fiat 508) vincono il XXI Città di Lumezzane. In gara tre equipaggi della Scuderia Castellotti
venerdì 2 settembre 2022
Cresce l’attesa per la 32ª edizione del Gran Premio Nuvolari (15-18 settembre)
martedì 30 agosto 2022
La prima edizione della North West Regularity Cup al giro di boa dopo "Il Grappolo"
Foto Alfieri
sabato 16 luglio 2022
La seconda tappa chiude la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2022
lunedì 11 luglio 2022
Vittoria di Fabbri-Rota (Progetto M.I.T.E.) al 4° Historic Valposina-Valdastico
Cogollo del Cengio (VI), 11 luglio 2022 – Sono stati quarantasette gli equipaggi che domenica 10 luglio si sono presentati al via della quarta edizione dell’Historic Valposina-Valdastico, gara di regolarità turistica organizzata dal Rally Club Team valevole per il Trofeo Tre Regioni. Trentasei quelli con le auto storiche costruite entro il 31 dicembre 1990 ai quali se ne sono sommati altri undici con le moderne per un elenco iscritti che, come in altre situazioni simili, rendeva non facile i pronostici per il risultato finale.
Partiti da Cogollo del Cengio nella tarda mattinata, gli equipaggi hanno affrontato un percorso lungo il quale erano ventuno le prove di precisione da affrontare, al termine delle quali la vittoria ha premiato la prestazione di Leonardo Fabbri e Maria Stefania Rota vincitori con la Volvo 121 Amazon, portando anche un nuovo alloro nella già ricca teca del Progetto M.I.T.E.
Il duo ha preso il comando fin dalle prime battute di gara, riuscendo ad incrementare il vantaggio prova dopo prova sino ad arrivare al vittorioso traguardo precedendo di 29 punti l’Autobianchi A112 di Carlo Rugo e Paola Varaschini e di 33 la rara ed inedita Fairthorpe Electron Minor di Antonio Faccin e Silvia Dal Santo.
La classifica vede, poi, al quarto posto la Fiat 1500 Cabriolet di Giacomo Turri ed Elisa Moscato seguiti da Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, quinti su Porsche 914, che precedono di un solo punto la Fiat 850 Special di Luca Fichera e Francesca Dalla Rizza. Settima posizione per la Citroen AX Gt di Fabio Sorgato con Monica Gianesini, mentre in ottava chiudono Andrea e Flaviano Vignato su Lancia Fulvia Coupé; la Volkswagen Golf Gti di Gianluca e Filippo Zago si piazza sul nono gradino della generale e, a completare la top-ten sono Samuele Faccin e Tatiana Bubic su MG Midget. A Viviana Masiero e Laura Brunello, diciottesime assolute con l’A112 Elegant, va la vittoria nella classifica femminile.
Avvincente anche la gara delle vetture costruite dopo il primo gennaio 1991, con la rinnovata sfida tra la Peugeot 205 GTI di Fabio Barison e Adriano Paggiarin opposta alla Fiat 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti che fino alla prova numero 17 si trovavano al comando della gara con una manciata di punti di vantaggio sugli avversari sennonché, complici due passaggi non in media coi precedenti, sono scivolati al secondo posto vedendo sfumare una possibile vittoria che ha premiato il comunque meritevole duo della Peugeot. A completare il podio tocca a Stefano Cenna e Paola Scalia su Suzuki Swift seguiti da Thomas Sartore ed Elisabetta Russo con la BMW 325i. Molto più staccati, chiudono al quinto posto Marco Morari e Loris De Paoli su Ford Escort Cosworth.
FOTO DI VIDEOFOTOMAX
venerdì 8 luglio 2022
32° Gran Premio Nuvolari – Premio Mantova 2022, verso la chiusura delle iscrizioni
martedì 5 luglio 2022
Al via la Coppa d’Oro delle Dolomiti
lunedì 4 luglio 2022
Vittoria di Bonfante-Bruno su Fiat 103 alla Castell'Arquato-Vernasca
mercoledì 29 giugno 2022
Regolarità AutoStoriche | Vittoria di Barcella e Guidotti su Fiat 508 C alla Targa AC Bologna. Buona prova della Scuderia Castellotti.

Si è conclusa con la vittoria di Guido Barcella, navigato da Ombretta Guidotti, la decima edizione di Targa AC Bologna, ottava gara del Campionato Italiano Regolarità auto storiche di ACI Sport. Dopo alcune defezioni dovute al riacuirsi dell’emergenza Covid, sono state 68 le vetture che sono state verificate tra sabato 25 e domenica 26 giugno presso l’Admiral Park Hotel di Zola Predosa (Bo) struttura che da anni ospita la manifestazione e che si è guadagnata il titolo di Quartier generale di Targa AC Bologna, mentre solo 64 vetture sono riuscite a prendere il via della competizione.
Con soli 8 ritiri è stato tagliato il traguardo dopo gli oltre 180 chilometri del percorso sull'appennino bolognese con 65 prove cronometrate apprezzate per grado di difficoltà tecnica, che hanno messo alla prova equipaggi e auto alle prese anche con le temperature elevate di questi giorni.
Il Presidente AC Bologna Avv. Federico Bendinelli ha salutato i concorrenti e rappresentato la soddisfazione dell’Organizzazione per la buona riuscita della manifestazione – che quest’anno festeggia il traguardo delle prime 10 edizioni - e per la partecipazione di questa edizione della Targa AC Bologna, evento sul quale l’Ente ha puntato e per il quale di anno in anno si adopera per farlo crescere e diventare una manifestazione sempre più prestigiosa ed apprezzata.
La vittoria della decima edizione della Targa AC Bologna è andata, come accennato, all’equipaggio Barcella – Ghidotti su FIAT 508 C del 1938 che ha conquistato il trofeo più ambito della manifestazione.
Secondo classificato l’equipaggio Bertoli-Gamba su Fiat 508 S Balilla mentre il terzo gradino del podio è andato all’equipaggio Accardo-Messina su Fiat 1100/103 del 1955, che hanno concluso al primo posto la Power Stage.
A Passanante-Molgora e Zanasi-Bertini è andato rispettivamente il quarto e quinto posto assoluto.
Il trofeo per il miglior equipaggio femminile è andato alla coppia Angino- Biagi su Autobianchi A112 Abarth del 1982 mentre la vittoria di scuderia è andata alla Scuderia Franciacorta Motori.
Bilancio positivo, anche se inferiore alle previsioni, per la Scuderia Castellotti che ha visto i suoi tre equipaggi al traguardo (nelle foto). Mauro Argenti e Roberta Amorosa hanno portato la loro Porsche 911T al 27esimo posto finale mentre Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider hanno concluso in 30esima posizione con leggero margine sul terzo equipaggio della Scuderia lodigiana con Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino, in gara con una Autobianchi Y10 GT. Per la Castellotti il quinto posto tra le scuderie .
martedì 28 giugno 2022
LA LEGGENDA DI BASSANO, EBERHARD & CO PREMIA I VINCITORI DELLA XXVII EDIZIONE
La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto - ha concluso ieri, domenica 26 giugno, la sua edizione numero ventisette.
Una manifestazione unica nel suo genere che non è solo una gara di regolarità, ma una vera e propria experience, dove il tempo è scandito da un timekeeper d'eccezione, la maison Eberhard & Co che sa quanto per un pilota possa essere determinante un secondo.
500 km di percorso hanno impegnato per tre giorni le oltre 80 vetture iscritte, tra cui più di 70 tra le Sport-Barchetta più significative costruite dal 1920 fino al 1960, in un itinerario che le ha portate ad attraversare i passi più suggestivi delle Dolomiti.
Quella di sabato è stata la tappa più intensa e mozzafiato: un anello di 230 chilometri, pensato per godere della bellezza delle Dolomiti, con partenza da San Martino di Castrozza, passando per Moena e poi via, tra verdi prati e incantevoli paesaggi, fino a raggiungere Siusi, Ortisei, Selva in Val Gardena e Canazei.
A trionfare, aggiudicandosi il trofeo e anche i due cronografi Eberhard Champion V 31063, è stato l'equipaggio Rossi-Antonelli su Singer Nine Sport incoronato vincitore nella pittoresca cornice del Museo Civico di Bassano.
Sono quasi 10 anni che la Maison svizzera sostiene La Leggenda di Bassano come Main Sponsor, schierando in questa edizione anche il suo brand ambassador, il due volte campione di rally, Miki Biasion, come apripista della manifestazione.
Biasion ha aperto le danze a bordo di una Dallara Stradale, una barchetta senza portiere, come le monoposto da competizione.
Un appuntamento davvero imperdibile per Eberhard & Co. volto a rinsaldare quello che non è solo un legame, ma una condivisione di valori con gli appassionati di auto: unicità, dedizione, eleganza, stile e amore per le sfide, in primis contro il tempo, tutto questo in un contesto di bon vivre e grande bellezza.