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venerdì 24 giugno 2022

Regolarità Autostoriche / Targa AC Bologna al via domenica 26 giugno.


Il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche - CIREAS - al giro di boa e dopo il Baia delle Ninfe si appresta a vivere la Targa AC Bologna, ottavo appuntamento stagionale, organizzato dall'AC Bologna.
Giunta quest’anno alla sua decima edizione, Targa AC Bologna è pronta ad offrire ancora una volta ai concorrenti una gara all’altezza dei propri standard consolidati negli anni, puntando alla realizzazione di un evento ad alto valore tecnico e sportivo, che come sempre sarà inserito nella coreografica cornice delle colline tra Bologna e Modena, nel cuore della Motorvalley.

Targa AC Bologna è l’unico appuntamento inserito a Campionato Italiano ad essere realizzato in Emilia Romagna. “Quartier generale anche quest’anno della Targa AC Bologna - spiegano gli organizzatori - sarà l’Admiral Park Hotel che ormai da anni ospita gli equipaggi in gara. Come sempre abbiamo disegnato un percorso di gara che unisce la nostra proverbiale attenzione ai paesaggi con la tecnicità di gara.”

La manifestazione prenderà il via domenica 26 giugno alle ore 9 dall’Admiral Park Hotel di Zola Predosa e, seguendo un percorso del tutto rinnovato rispetto agli anni passati, da Sasso Marconi attraverserà le colline bolognesi fino a Botteghino di Zocca e poi, dopo un breve tratto attraverso la località di Monte delle Formiche, Loiano e Monzuno, giungerà nella località Trasasso fino al Comune di Castiglione dei Pepoli. I concorrenti troveranno poi ristoro di giornata nella storica Trattoria Salvi in territorio di Camugnano. Ad arricchire lo spettacolo della Targa AC Bologna ci saranno le prove del Power Stage di ACI Sport. 
Nell'elenco dei settanta equipaggi iscritti, i protagonisti del Campionato italiano di regolarità per auto storiche. 
Tra questi, tre equipaggi della Scuderia Castellotti: Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911T; Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider; Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino su Autobianchi Y10 GT. 

giovedì 23 giugno 2022

EBERHARD & CO. SCANDISCE LA XXVII EDIZIONE DE LA LEGGENDA DI BASSANO


Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2021, Bassano del Grappa si prepara ad accogliere un nuovo appuntamento con il fascino e l’eleganza che contraddistinguono le auto d’epoca. La 27esima edizione de La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto, gara di regolarità riservata alle auto Sport-Barchetta costruite fino al 1960 in programma dal 23 al 26 giugno.

E’ prevista la partecipazione di oltre 100 equipaggi provenienti da 3 continenti con 14 paesi diversi rappresentati, tra i quali Inghilterra, Germania, Spagna, Svezia, Austria, Olanda, Lussemburgo, Argentina, Israele, Ecuador, Canada, USA.

Eberhard & Co. per il nono anno consecutivo sarà Partner e Official Timekeeper di questa importante manifestazione, alla quale l’accomunano valori come la passione per ciò che dura nel tempo e il senso della tradizione.

Valori condivisi anche da Miki Biasion, il pluri iridato campione del mondo di rally, nonché bassanese doc, è brand ambassador della Maison dal 2016. Biasion, dopo una carriera ventennale come pilota, è diventato anche uno dei più importanti e stimati restauratori di vetture vintage, sarà apripista d’eccezione dell’evento, al volante di una Dallara Stradale.

Gli spettacolari passi delle Dolomiti saranno il suggestivo percorso dove sfileranno le auto, un circuito ad anello con base a San Martino di Castrozza per un totale di oltre 400 km. Bassano del Grappa, come di consueto, sarà la cittadina protagonista di partenza e arrivo della gara e il tragitto quest’anno prevederà una prima tappa di 135 km che attraverso Asolo, poi la Valdobbiadene risalendo il Passo San Boldo, famoso per i suoi tornanti in galleria, approderà in serata a S. Martino di Castrozza. La seconda tappa, la più lunga, da 230 km, immergerà i piloti all’interno della bellezza delle Dolomiti attraverso Siusi, Ortisei, Selva in Val Gardena e Canazei per rientrare nella notte a S. Martino. Il ritorno a Bassano, domenica, si snoderà tra Fiera di Primiero, Castel Tesino, Cornale per terminare con la tradizionale passerella fino a Piazza Libertà.

Il pubblico presente potrà ammirare veri e propri pezzi da collezione, tra cui una speciale selezione delle più belle barchette O.S.C.A Fratelli Maserati.

La Leggenda di Bassano è iscritta al neonato ASI Circuito Tricolore, che riunisce 15 importanti manifestazioni del motorismo storico nazionale con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei territori sotto il Patrocinio del Ministero del Turismo con il patrocinio dei Ministeri della Cultura e del Turismo, del Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibili e dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

mercoledì 22 giugno 2022

North West Regularity Cup: è Barbotto il primo leader


Chieri, 22 giugno 2022 – Con la disputa della gara di regolarità sport abbinata al Rally Lana Storico ha ufficialmente preso il via la prima edizione della North West Regularity Cup, il trofeo promosso dall’associazione “Amici di Nino” in collaborazione con altri quattro organizzatori tra Piemonte e Liguria.

Sette sono stati gli equipaggi che hanno si sono presentati al via della gara biellese confrontandosi sulle otto prove di precisione in un percorso altamente tecnico e in una giornata caratterizzata da temperature da estate inoltrata.

A vincere la prima gara sono stati Arturo Barbotto e Roberta Giachino su Fiat 131 Racing – quarti nella classifica generale – che hanno preceduto di 11 penalità Ernesto Gemme e Giancarlo Graziani su Lancia Fulvia Coupé; a completare l’ipotetico podio sono Luca e Massimo Becchia con una Lancia Delta 4Wd. Quarta posizione per la Porsche 911 di Daniele Richiardone e Paolo Ciscato che precede la vettura gemella di Carlo Navone e Carlo Benedicenti. Sesto ed ultimo equipaggio classificato è stato quello proveniente dalla Repubblica Ceca e in gara con una insolita quanto rara Saab 96 del 1961, composto da Michal Pavlik e Monika Di Lenardo; il settimo equipaggio iscritto, Luca Maielli e Giovanni Gambino su Peugeot 205 GTI è stato costretto al ritiro dopo la prima prova di precisione.

In attesa del secondo round della serie che si svolgerà il 22 e 23 luglio a Saluzzo (CN) in occasione della Regolarità Sport Valli Cuneesi, si rammenta che l’iscrizione alla North West Regularity Cup si può perfezionare entro la chiusura delle verifiche sportive sia provvedendo ad inviarla anticipatamente tramite email, sia consegnando il modulo ai referenti del trofeo presenti ad ogni gara.

Credits: G&P Foto

lunedì 20 giugno 2022

Regolarità Lana Storico: la “Media” a Keller, la “Sport” a Maiolo


Vivaci e combattute le due gare di regolarità abbinate al Rally Lana Storico che hanno visto al via cinquantotto equipaggi: venticinque nella gara a media valevole per il Campionato Italiano e trentatrè nella “sport” titolata per la North West Regularity Cup e per il Trofeo Tre Regioni.

MEDIA – La gara inizia con la sfida tra l’Alfa Romeo GTV6 di Salvatore Carbone ed Enrico Merenda e la Porsche 911 di Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino, con i primi che conducono con 14 penalità di vantaggio al termine del primo giro di prove e dopo essersi scambiati un paio di volte la posizione di testa. Carbone tiene il comando fino alla sesta prova e nel frattempo, con Marcattilj scivolato indietro di due posizioni, rinviene l’Audi Quattro di Ermanno Keller e Massimo Liverani che prima della prova decisiva sono staccati di 16 punti e proprio nel secondo passaggio sulla “Ronco” riescono a portarsi in cima alla classifica e festeggiare la vittoria assoluta che porta un nuovo alloro alla Scuderia del Grifone, precedendo l’equipaggio della Porsche 911. Il podio assoluto lo vanno a completare Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 205 Gti con la quale precedono Carbone e Merenda scivolati in quarta posizione. Giovanni e Tiziana Chiesa chiudono la top-five con la Ford Cortina Lotus mentre per Paolo Concari e Cristiano Androvandi che si erano aggiudicati il Costa Smeralda e il Campagnolo con la Lancia Delta, la gara si è conclusa anzitempo.

SPORT - Non è bastato l’aver realizzato il poker di vittorie nella gara di precisione sui pressostati per Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini i quali, con la Porsche 911 RSR hanno centrato il quinto successo sulle strade del Biellese portando una bella soddisfazione al Rally Club Team del quale sono portacolori. La gara vede come primi leader Leonardo Fabbri e Thomas Sartore su Volvo 144 che restano al comando fino alla terza prova, ma dalla successiva sarà il duo della Porsche a prendere il comando per mantenerlo sino all’arrivo a Biella e festeggiare di conseguenza la quinta vittoria oltre a quella tra gli iscritti al Trofeo Tre Regioni. Fabbri e Sartore difendono la piazza d’onore dagli attacchi di Luca Fiore ed Elio Garelli che vanno a completare il podio con la Lancia Fulvia Coupé e in quarta posizione si piazza la Fiat 131 Racing di Arturo Barbotto e Roberta Giachino i quali inaugurano, come vincitori della prima gara, la North West Regularity Cup, il nuovo trofeo che interessa Piemonte e Liguria partito con sette equipaggi proprio dalla gara biellese. Tornando all’assoluta, si registra il quinto posto per Gianluigi Falcone ed Erika Balboni su Toyota Celica ST185. Nella classifica delle scuderie la vittoria se l’è aggiudicata l’A.M. Motorsport.

Credits:G&P Foto


lunedì 13 giugno 2022

Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508C vincono la XVII Baia delle Ninfe.


Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C del 1938 di 1 Raggruppamento sono i vincitori della XVII edizione della Baia delle Ninfe, disputata questo fine settimana in Sardegna tra Alghero ed il suo splendido hinterland. La settima prova del CIREAS ha visto il duo bergamasco della AMAMS Tazio Nuvolari condurre dalle prime prove e gestire nella giornata di domenica il vantaggio conquistato prova dopo prova, concludendo con sole 154,56 penalità, una gara splendidamente organizzata da ACI Sassari e l’ASD Riviera Sport. Una gara sicuramente impegnativa, dove gli equipaggi si sono confrontati su prove di abilità al centesimo di secondo.

“Abbiamo vinto e siamo soddisfatti - ha detto Barcella - La macchina si è comportata bene nonostante il gran caldo. Le strade della Sardegna sono stupende, le prove sono interessanti e nonostante qualche problema che ha causato l’annullamento di alcune prove, siamo molto felici”. Ancora un Barcella sul podio, ed il primato di RC2 per Nicola Barcella, figlio di Guido che, navigato da Simone Rossoni (altro figlio d’arte) su A112 hanno condotto una gara molto regolare, senza errori di rilievo e con grande concentrazione ottenendo anche il primato tra gli Under 30. 
“Siamo ovviamente felici del risultato - spiega Barcella jr - che dimostra in ogni caso come anche i giovani possano avvicinarsi e divertirsi con la disciplina della regolarità. Per questa ragione stiamo portando avanti un progetto che coinvolga quanti più giovani possibile in questo ambiente”. Terzi sul podio sono i bresciani Attilio Bonetti e Agape De Giacomo su Alfa Romeo Spider Veloce della Emmebi 70, ormai habituè del podio alla Baia delle Ninfe, dopo il secondo della generale del 2021.

Ai piedi del podio ma primi di 3 Raggruppamento e quarti di RC4 sono Valerio Rimondi e Liana Fava su Porsche 911S della Scuderia Nettuno Bologna, sodalizio sportivo che si è aggiudicato la vittoria tra le scuderie “con grande soddisfazione e affiatamento” - ha dichiarato il direttore sportivo Massimo Dalleolle. Gli esperti Armando Fontana e Danilo Piga su Lancia Fulvia Coupè conquistano il primato di RC3 oltre che la quinta piazza assoluta. Sesti sono i campani vincitori della scorsa edizione Giuseppe Maccario e Mariangela Preziosi su Autobianchi A112, seguiti da breve distanza dai compagni di Scuderia Massimo Cecchi ed Emma Graziani su Mini Cooper di 1 Raggruppamento. Nella top ten gli equipaggi del Registro Italiano Porsche 356 e cioè Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, ottavi, seguiti dai sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo sulla ammiratissima Porsche 356 A Speedster 1600. 

Decimi assoluti sono i giovani fratelli di Bobbio Paradisi, Roberto ed Andrea, su Fiat 127 della Scuderia Castellotti (nella foto a destra). 
Tra le ladies in gara, successo per Rossella Torri e Caterina Vagliani sulla A112 del ‘73 di 1 Raggruppamento. 
Grande successo di partecipazione di pubblico e grande agonismo tra i concorrenti ha destato la Power Stage del sabato sera che ha impegnato gli equipaggi sotto le mura della Rambla di Alghero. Ad aggiudicarsi la classifica generale è stato l’equipaggio composto da Massimo Bisi e Claudio Cattivelli che hanno condotto la loro Porsche 356 in maniera impeccabile tra i pressostati, ottenendo soltanto 7 penalità. Nella regolarità turistica successo per Ivan Fara e Alessandro Mureddu su Alfa Romeo Spider di 8° Raggruppamento. Tra le vetture moderne, vittoria per Salvatore Sardico e Giovanni Abiatico su Porsche Boxter. 

Al traguardo i tre equipaggi della Scuderia Castellotti iscritti alla prova del campionato italiano. Il miglior piazzamento tra le vetture storiche è il decimo posto assoluto di Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 127, mentre Massimo Pavesi e Raffaella Sozzi su Porsche 356C hanno concluso al 32esimo posto. Elio Caccialanza e Rita Stevani su Toyota Celica (nella foto) hanno concluso al secondo posto tra le vetture moderne. 
Risultati che hanno portato alla formazione lodigiana il terzo posto tra le scuderie.

Alla competizione ha voluto presenziare in tutte le sue fasi il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano a conferma dell’attenzione che la federazione rivolge alla disciplina della Regolarità. Ovviamente soddisfatto il presidente di ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio che dopo le fatiche del Rally mondiale in Sardegna, si dice soddisfatto della riuscita del Baia delle Ninfe: “Siamo ovviamente felici della partecipazione, della qualità dei partecipanti e soprattutto del ricordo che certamente porteranno a casa della nostra gara e del nostro territorio. Voglio ringraziare tutte le professionalità che hanno lavorato per la riuscita di questa manifestazione, dagli ufficiali di gara ai ragazzi dell’ASD Riviera e ancora allo staff della direzione di gara. Il nostro pensiero è già rivolto all’edizione numero 18 alla quale stiamo già pensando, valutando tutte le migliorie possibili”. 

La gara, scandita dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci si è svolta in un clima praticamente estivo con una importante cornice di pubblico, specialmente lungo le prove cittadine di Alghero e Bosa e nelle cerimonie di partenze e arrivo animate dallo speaker Tommy Rossi. Ancora ribalta televisiva per Alghero e il suo territorio grazie ai servizi televisivi che ACI Sport trasmetterà nei prossimi giorni sul canale 228 della piattaforma Sky su ACI Sport TV e decine di emittenti territoriali italiane e ancora per la Power Stage che sarà trasmessa sui medesimi canali.

martedì 31 maggio 2022

In partenza la 37° rievocazione storica della Stella Alpina



Sulle più incantevoli strade delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, torna quest'anno l'edizione 2022 della Stella Alpina, la storica gara di regolarità classica immersa nell'inconfondibile paesaggio montano della regione Trentino Alto-Adige.

Per l'occasione, gli organizzatori di Canossa Events insieme a Scuderia Trentina hanno ideato un percorso di guida emozionante, che attraverserà ben 12 meravigliosi passi di montagna, come i celebri Passo Giau, Falzarego e Valparola. L'itinerario di guida costeggerà poi gli incantevoli laghi di Caldonazzo e Carezza. Gli equipaggi, ormai pronti alla gara in partenza, si sfideranno lungo il percorso di oltre 450 km ed affronteranno 65 prove cronometrate e 6 prove di media per vivere un'avventura di guida avvincente.

Con il suo mix adrenalinico di sport, passione, panorami mozzafiato, tornanti e alta ospitalità, la Stella Alpina si conferma anche quest'anno come evento dedicato alla passione per i motori nel meraviglioso scenario dolomitico. Il cuore dell'evento sarà l'incantevole località di Moena, la rinomata Fata delle Dolomiti, splendida ed accogliente località nella Val di Fassa e inserita fra i più suggestivi gruppi dolomitici.


Venerdì 3 giugno

Dopo l'accredito e le verifiche presso l'aeroporto G. Caproni di Trento, la Stella Alpina partirà da Trento per dirigersi verso Mezzocorona. Durante il primo giorno di guida gli equipaggi percorreranno parte della celebre Strada del Vino, uno dei percorsi più suggestivi e antichi d'Italia, che fiancheggia 4249 ettari di terre dedicate alla coltivazione dell'uva. Si raggiungerà poi Egna, Aldino, Monte San Pietro, il Passo Lavazè e Cavalese. La tappa si concluderà nella cornice della località di Moena, punto di riferimento per la cultura ladina e l'enogastronomia.


Sabato 4 giugno

Nel secondo giorno di guida i partecipanti si dirigeranno verso il Passo San Pellegrino, Caprile e Alleghe. Affronteranno poi le vette del Passo Giau, Falzarego e Valparola. Si raggiungerà la frazione dell'Armentarola, piccola oasi nell'Alta Badia, collocata a 1620 m e immersa in un paesaggio montano fatto di pura bellezza. Infine, si passerà per Colfosco, Selva di Val Gardema, Fiè dello Scilliar, Bolzano e Passo Tires. Le vetture storiche e moderne dopo aver raggiunto il Lago di Carezza, passeranno il Passo Costalunga per rientrare a Moena.


Domenica 5 giugno

L'ultima giornata di guida della gara di regolarità sarà immersa nel panorama della Val di Fiemme e le vetture toccheranno Predazzo, Cavalese, Passo Menghen, Borgo Valsugana e Levico. Si continuerà per il Passo Compet, Pergine Valsugana e il Lago di Caldonazzo, il più grande lago del Trentino, situato nel contesto unico e meravigliosa della Valsugana. Si seguirà per Passo Vigolo Vattaro per arrivare a Trento, dove si terrà il pranzo conclusivo e l'attesa cerimonia di premiazione.


Tributo al Cavallino

Anche per il 2022 è prevista la Classifica dedicata alle Ferrari moderne, quale tributo al Cavallino Rampante, che competeranno sugli stessi percorsi e nelle medesime prove delle vetture storiche.


Credits: Courtesy of Canossa Events


lunedì 30 maggio 2022

Regolarità Rally Campagnolo: Fabbri vince la “sport”, Concari la “media”


Isola Vicentina (VI), 30 maggio 2022 – Sospese dopo il primo giro anche le due gare di regolarità abbinate al Rally Campagnolo, le classifiche sono state comunque decretate valide sia per la “sport” sia per la “media”.

Nella prima, valevole per il Trofeo Tre Regioni, l’hanno spuntata i portacolori del Progetto M.I.T.E. Leonardo Fabbri e Tomas Sartore su Volvo 144 precedendo di un solo centesimo la Fiat Ritmo 125 TC di Mauro Argenti e Roberta Amorosa e di 4 la Porsche 911 RS di Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini. Più staccata, in quarta posizione la Fiat 131 Racing di Arturo Barbotto e Pierluigi Manzone con le stesse penalità realizzate da Marco Bentivogli e Andrea Marani su Fiat Ritmo130 TC.

Successo per Concari e Androvandi su Lancia Delta HF nella gara di regolarità a media valevole per il Campionato Italiano, nella quale hanno preceduto Bonnet – Bonnet su Alfa Romeo Giulietta Ti e l’altra Delta di Gandino e Merenda. In quarta posizione la Ford Sierra Cosworth di Verini e Liverani e completano la top five Somaruga e Fumanelli con l’Audi Quattro.

Foto di Videofotomax

Regolarità AutoStoriche / Barcella e Rossoni Junior su A112 vincono il Campagne e Cascine


Il Campagne e Cascine rimescola le carte del CIREAS. Dopo un appassionante testa a testa durato sino alle ultime prove, ha prevalso l’equipaggio under 30 formato da due figli d’arte ovvero Andrea Barcella, figlio di Nicola, coadiuvato da Simone Rossoni, figlio di Roberto, sull’ Autobianchi A112 Abarth della scuderia Amams Tazio Nuvolari.

Il giovane pilota bergamasco, che ormai si può inserire tra i big della regolarità italiana, ha così interrotto la serie di vittorie nel campionato inanellata dal padre Guido in coppia con la madre Ornella Ghidotti. Seconda piazza per l’equipaggio della Franciacorta Motori formato dal forte pilota siculo Angelo Accardo e Alessandro Molgora su Autobianchi A112. Il terzo gradino del podio è stato appannaggio del veterano Giuseppe Rapisarda navigato da Danilo Piga su Morris Mini Minor per i colori della Nettuno Bologna.
Ad un gradino del podio è terminata la corsa dei regolari Bacci Sergio e Romano della Jolly Roger su Autobianchi A112 Abarth che ha preceduto un’altra A112, quella della coppia della Nettuno composta da Dalleolle/Traversi. 

La gara è stata quindi dominata dalle vetture dell’ex Casa di Desio con ben quattro A112 che hanno concluso nelle prime cinque posizioni della classifica.
Diana/Carrotta,Tonarelli/Casini, l'equipaggio di casa Limoni Scaglia /Gregori, Fontanella/Malta e Turelli/Turelli a completare le prime 10 posizioni della classifica generale. Nei raggruppamenti successo per la Lancia Lambda Casaro di Fontanella /Malta nella categoria Rc1,di Bellini/Triberti in RC2, di Rapisarda/Piga in RC3, di Barcella Nicola in Rc/Rossoni in RC4, di Soldo/Messina in T RC5. Tra gli equipaggi femminili vittoria della coppia Angino/Biagi, mentre tra le scuderie ha prevalso la Franciacorta Motori sulla Nettuno e Classic Team.

Nel Trofeo Dimmidisì rivincita di Barcella Guido che ha prevalso di un’inezia sul figlio Nicola.

Nella power stage che ha aperto le prove del sabato rivincita delle vetture anteguerra con il successo di Belometti/Vavassori della Brescia Corse su Fiat 508 SS del 1932.

Al traguardo i tre equipaggi della Scuderia Castellotti. Il miglior piazzamento è stato quello ottenuto da Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino che hanno concluso al 25esimo posto della classifica assoluta. Piazzamento a metà classifica per Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider. Per l'equipaggio della scuderia lodigiana il 41esimo posto della graduatoria. Meno brillante del solito il risultato di Roberto e Andrea Paradisi al 59esimo posto finale con una Fiat 127.

Soddisfazione al termine della competizione per gli organizzatori della scuderia 3t che così hanno degnamente festeggiato il ventennale della gara che, per la qualità delle prove e l’alto livelli dei partecipanti, ha confermato ancora per una volta di essere un sodalizio sportivo vincente.

Crediti foto: ACI Sport

domenica 22 maggio 2022

Memorial Castellotti, vittoria di Fontanella-Covelli su Lancia Lambda Casaro, la più "vecchia" auto in gara


> Lodi, 22 Maggio 2022 - Pronostico rispettato al XXVI Memorial Castellotti che si è concluso con Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli sul gradino più alto del podio della classifica assoluta. L'equipaggio del CPAE di Piacenza in gara con la Lancia Lambda Casaro, la più "vecchia" delle protagoniste della gara lodigiana, ha preceduto una qualificata concorrenza guidata da Mauro Bonfante e Cinzia Bruno su Fiat 1100/103 del VCC Como, che hanno concluso al secondo posto assoluto. Terzo posto per Franco Spagnoli e Daniele Bolzoni su Fiat 520 T dell'Old Weels Veteran Car.
Seguono Massimo Bisi e Roberto Bocellari su Porsche 356 del Registro Italiano Porsche; Angelo Limoni su Fiat 750 Coupè Vignale; Armando Fontana e Tiziana Scozzesi su Autobianchi A112 del Club Ruote a Raggi.

Al settimo posto, primo tra gli Under 31 oltre che del folto gruppo di equipaggi della Scuderia Castellotti, Roberto Paradisi e Silvia Maria Zunino su Fiat 127 L (nella foto di Davide Bricchi) che precedono Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia su Fiat Barchetta del VCC Como, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo del C.M.A.E. e Gian Pietro Guatelli su Autobianchi Y10, che chiude la top ten del XXVI Memorial dedicato al grande campione lodigiano.

Tra gli equipaggi dell Scuderia organizzatrice, Paradisi-Zunino precedono Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Sport Spider (al diciottesimo posto dell'assoluta), Maurizio Senna e Gian Luca Tresoldi su Autobianchi Primula e Morgan Tamiazzo e Alessandro Cordoni su Porsche 924.
Da segnalare, il quinto posto dei giovanissimi Giacomo Gnocchi e Luca Lutillo su VW Golf Gti (nella foto a sinistra), debuttanti con grinta che hanno concluso al 35° posto della classifica assoluta su 55 equipaggi al traguardo.

Anche quest'anno il primo posto tra le Scuderie va alla Castellotti, grazie alle prove di Roberto Paradisi, Aldo Buttafava e Maurizio Senna. Seguono VAMS Varese e VCC Carducci di Pavia.


XXVI Memorial Castellotti, le foto di Davide Bricchi

Lodi, 22 Maggio 2022
XXVI Memorial Castellotti
regolarità per autostoriche

le foto di Davide Bricchi
riproduzione riservata




























venerdì 20 maggio 2022

North West Regularity Cup: al via le iscrizioni



Con l’apertura delle iscrizioni al Rally Lana Storico ha preso il via anche la North West Regularity Cup, la nuova proposta dedicata alla regolarità sport nella zona nord-ovest d’Italia e più precisamente tra Piemonte e Liguria, le regioni che ospiteranno i cinque appuntamenti a calendario.
Nel frattempo l’associazione Amici di Nino promotrice dell’iniziativa, di comune accordo con gli organizzatori delle cinque gare, ha deciso di apportare una correzione al regolamento, riducendo da quattro a tre i risultati validi per entrare nelle classifiche finali del trofeo.
Stanno intanto arrivando le prime iscrizioni alla Serie, che potranno essere effettuate anche nel giorno precedente la gara compilando il modulo da consegnare ad uno dei responsabili della North West Regularity Cup presenti alle fasi pre-gara e comunque entro la chiusura delle verifiche sportive.

Dopo il Rally Lana Storico seguirà il mese successivo il Rally Storico Valli Cuneesi a Saluzzo, prima del terzo appuntamento a fine agosto nell’astigiano per il Grappolo Storico. Si salta poi ad inizio novembre con l’escursione in Liguria per il Giro dei Monti Savonesi prima di concludere, tre settimane più tardi, con La Grande Corsa a Chieri.



giovedì 19 maggio 2022

Tutto pronto per il XXVI Memorial Castellotti


Entra nel vivo il XXVI Memorial Castellotti che domenica 22 Maggio vedrà di scena a Lodi e nei dintorni ben 56 auto storiche, tra cui prestigiosi modelli anteguerra. Per la manifestazione di regolarità organizzata dalla Scuderia dedicata al grande campione lodigiano si tratta di un record che premia gli organizzatori che si sono già aggiudicati la “Manovella d’oro” dell'ASI - Automotoclub Storico Italiano - per le edizioni 2019 e 2021, un risultato a cui puntano anche quest’anno.
Le auto costruite nel periodo anteguerra sono Lancia Lambda, Fiat 520 T, Singer Le Mans, Wolseley Hornet Special, MG TA Sport, Lancia Aprilia e MG TA.
Un parterre importante impreziosito da auto di più recente costruzione come Ferrari 308 GTS; Alfa Romeo Giulietta; Lancia Beta Montecarlo; Porsche 924, 911 e 993 Carrera; Fiat 750 Coupè Vignale; Chevrolet Corvette; Fiat 124 Spider; Jaguar E-Type.
Dopo la partenza dal centro di Lodi, il percorso di circa 90 km si snoda su strade che attraversano la campagna lodigiana fino all'arrivo al centro sportivo "La Pergola" di San Martino in Strada, dove sono in programma il pranzo conclusivo e la premiazione.
La gara è iscritta a Calendario Nazionale Trofeo Formula Crono ASI con strumentazione libera. Le prove cronometrate sono 42 su un percorso di circa 90 chilometri.



Nella foto di Giovanni Olmo, il XXV Memorial Castellotti

martedì 17 maggio 2022

11° Rally Lana Storico: al via le iscrizioni




 

È ai nastri di partenza l'undicesima edizione del Rally Lana Storico in programma a Biella venerdì 17 e sabato 18 giugno, con l'organizzazione curata da Veglio 4x4 e BMT Eventi a cui si aggiunge il patrocinio dell'Automobile Club di Biella.

La manifestazione biellese viene riproposta con la triplice formula del rally storico, regolarità sport e a media e, oltre alle due titolazioni nazionali, conta quelle di ben cinque trofei, tre per il rally e due per la "sport".

Quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e primo del secondo girone, il rally vedrà al via anche i contendenti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca e Michelin Historic Rally Cup; seconda validità tricolore sarà invece quella della gara a media e, infine, ben due quelle riconosciute alla regolarità sport grazie al ritorno del Trofeo Tre Regioni in primis, mentre sarà una novità assoluta quella della North West Regularity Cup, la nuova Serie organizzata nella prima Zona che vede coinvolte cinque gare abbinate ad altrettanti rally per sole auto storiche tra Piemonte e Liguria, che proprio a Biella farà il suo esordio.

Dopo la chiusura delle iscrizioni alle 24 del 10 giugno, il giorno successivo sarà dedicato alla consegna del road-book presso l'Agorà Palace Hotel a Biella dalle 9.30 alle 15 e il conseguente inizio delle ricognizioni autorizzate con orario 10 – 16 e, nella giornata di venerdì 17, dalle 9 alle 13.

Gli accrediti sportivi si effettueranno venerdì 17 dalle 13 alle 20 sempre presso l'Agorà Palace Hotel e le verifiche tecniche di seguito, nell'adiacente Piazza Vittorio Veneto.

Dalle 8.30 di sabato 18 giugno, la partenza della prima vettura dal Piazzale del Centro Commerciale "Gli Orsi" che metterà a disposizione gli spazi anche per il riordino di metà gara e il successivo parco assistenza, prima di accogliere gli equipaggi all'arrivo previsto per le 17.15 con le premiazioni effettuate sulla pedana, come da tradizione.

Rivisto in parte, il percorso si annuncia molto interessante per diverse motivazioni a partire dalla formula con quattro prove speciali tutte in una giornata e da ripetere per un totale di 107,52 chilometri sui 232,51 del percorso completo, con una percentuale di tratti cronometrati che supera il 45% a conferma di tanta "sostanza" in poco meno di nove ore di gara. A rafforzare il legame col passato, gli organizzatori oltre a riproporre prove storiche del Rally della Lana annunciano anche la "Romanina" nella sua versione lunga da oltre 19 chilometri. In aggiunta al parco assistenza al centro commerciali "Gli Orsi" sono previste due zone di assistenza remota e refuelling in località Pray dopo le prove numero 2 e 6. 


Foto Roberto Morello 


lunedì 9 maggio 2022

Campionato Italiano Regolarità AutoStoriche/ Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C dell’AMAMS Tazio Nuvolari trionfano al Valli Biellesi.


Sono stati sessantaquattro gli equipaggi iscritti alla nona edizione del Trofeo Valli Biellesi, gara di regolarità classica valevole quale quinto appuntamento del Campionato Italiano svoltasi a Biella ed organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi.
Tutti regolarmente verificati, tra gli equipaggi al via si contavano ben ventuno “top driver” con diversi dei quali accreditati per la vittoria finale e pronti a sfidarsi su di un percorso di circa 190 chilometri lungo il quale erano sessantacinque le prove di precisione da affrontare.

Partiti alle 9.30 dalla centrale Piazza Martiri della Libertà, i concorrenti hanno poi fatto sosta presso il Santuario di Oropa a circa metà gara per proseguire nella zona pianeggiante del Lago di Viverone toccando anche diverse località rese famose dal Rally della Lana, fino al controllo orario al Golf Club Cavaglià, prima dell’ultimo settore che li ha portati verso il club “I Faggi” dove si è svolta, senza finalità per la classifica la nuova “Power stage” che prevedeva tre rilevamenti concatenati, purtroppo condizionata da un violento acquazzone.

Al termine della gara sono risultati vincitori Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C portacolori dell’AMAMS Tazio Nuvolari i quali hanno preceduto Mario Passanante e Alessandro Molgora autori della miglior prestazione cronometrica al netto dei coefficienti, su Autobianchi A112 Abarth e staccati di sole 3,30 penalità. A completare il podio assoluto una seconda 508 C, quella di Edoardo Bellini e Stefano Cadei e ancora un’A112 Abarth nella generale con l’esemplare di Nicola Barcella e Michele Vecchi in quarta posizione. Quinta piazza per la vettura più datata del lotto, la Fiat 520 del 1928 di Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni, con una terza 508 C ad occupare la sesta posizione per opera di Roberto Crugnola e Francesco Mosconi. Sul settimo gradino dell’assoluta ci si piazza la Porsche 911 T di Valerio Rimondi e Liana Fava, seguita dall’Alfa Romeo Giulietta di Claudio Lastri e Valter Pantani con Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi in nona posizione su Fiat Duna e, a chiudere la top-ten, sono Massimo Dalleolle con Alessandro Traversi anch’essi su A112 Abarth.

A Massimo Bisi e Claudio Cattivelli il successo nella classifica riservata alle Porsche 356, mentre nella Femminile la vittoria è andata a Rossella Torri e Caterina Vagliani su Innocenti Mini Cooper. Ancora una menzione per Nicola Barcella e Michele Vecchi che svettano nella “under 30” e successo tra le scuderie per la Franciacorta Motori che ha preceduto la Nettuno Bologna e Brescia Corse.

Tra i protagonisti del Trofeo Valli Biellesi l'equipaggio della Scuderia Eugenio Castellotti con Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider. 
L'equipaggio della scuderia lodigiana ha concluso al sedicesimo posto della classifica assoluta ed al sesto posto di categoria RC4. La prova di Buttafava e Parenti è stata premiata dalla prima posizione conquistata in Classe 2/RC4, risultato che conferma la loro buona condotta di gara.

Al termine della manifestazione organizzata in modo impeccabile da Veglio 4x4 e BMT Eventi con la collaborazione dell’Automobile Club Brescia, unanimi sono stati i giudizi da parte degli equipaggi che hanno lodato gli organizzatori per una riuscita nona edizione del Valli Biellesi.