lunedì 13 novembre 2023

Squadra Corse Angelo Caffi sul podio del Lessinia Rally Historic con Superti-Brunetti su Porsche Carrera


Brescia, 13 novembre 2023. Altro risultato da incorniciare per la Squadra corse Angelo Caffi che con Marco Superti e Battista Brunetti su Porsche Carrera di 2° raggruppamento è salito sul secondo gradino del podio di categoria conquistando il terzo posto in gara in Valpantena al 5° Lessinia Rally Historic.

Per l’equipaggio bresciano della scuderia presieduta da Benedetta Marelli Caffi, si è trattato di una ulteriore conferma alla fine di una gara certamente impegnativa, dove l’esperto driver ed il professionale co pilota hanno saputo rimontare nella seconda parte di una competizione partita un pò in salita per via di una scelta di gomme azzardata. La Porsche curata con professionalità dal Team Balletti ha permesso a Superti e Brunetti di rifarsi nella seconda frazione, quando hanno attaccato e afferrato l’ottimo risultato finale.

“Una gara molto gratificante - ha affermato Marco Superti - abbiamo optato per una mescola che nel primo giorno è risultata eccessivamente dura e quindi abbiamo pagato la scelta. Nella seconda giornata le cose sono andate meglio, sebbene la mia guida sia un pò diversa da ciò che esigono gli pneumatici montati, ma le cose sono andate decisamente meglio. Il Team Balletti ha svolto come sempre un ottimo lavoro e la gara ha preso una direzione gratificante per tutti. Siamo grati a chi rende possibile tutto questo, la scuderia che ci affianca nella pianificazione dei nostri programmi e poi è stato risolutivo il team Balletti, un connubio che ci ha consentito di vedere le cose da una prospettiva diversa e più appagante. La stagione delle storiche per noi si conclude con questa soddisfazione, anche se potrebbe esserci un finale a sorpresa sul fronte delle moderne. Stiamo già pensando tutti insieme al 2024”. (Agenzia ErregiMedia)

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Orazio Droandi brinda col Brunello



Romano d'Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Due giornate di gara ricche di emozioni ed agonismo, quelle che si sono vissute tra venerdì e sabato scorsi sugli sterrati del Rally del Brunello per i dodici equipaggi del Trofeo A112 Abarth Yokohama. La gara toscana su terra è stata inserita per la prima volta a calendario della serie organizzata dal Team Bassano e si è rivelata una scelta azzeccata sia per la risposta degli equipaggi, sia per quanto si è assistito lungo le tredici prove speciali.

Orazio Droandi e Oriella Tobaldo iniziano col passo giusto vincendo la prova d’apertura e chiudono la prima frazione al comando dopo tallonati da Alvise Scremin e Marco Comunello che hanno prevalso nelle altre due speciali del venerdì e precedono Marco Gentile con Vincenzo Torricelli alle note.

Si riparte di buon’ora il sabato per la seconda tappa che propone ben dieci prove; ad interrompere le schermaglie tra i primi due, arriva sulla lunga “Le case di Badia” lo scratch di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro che dimostrano d’aver preso subito confidenza col nuovo fondo e si ripeteranno sulla decima speciale; ad imitarli ci riescono anche Marco Melino e Michele Sandrin – anch’essi al debutto sulla terra – che a fine gara conteranno ben cinque scratch senza però riuscire a colmare il gap dal duo di testa.

Al traguardo di Montalcino sono Droandi e Tobaldo a festeggiare la vittoria con 11” su Scremin e Comunello e il podio lo vanno a completare Fichera e Pagliaro a 38”7 difendendosi dagli attacchi di Melino e Sandrin che chiudono al quarto posto a 42”2 dai vincitori. Marcogino Dall’Avo conclude al quinto posto assieme a Manuel Piras e la sesta piazza se l’aggiudicano Giuseppe Cazziolato e Denis Silotto seguiti in settima da Fabio Vezzola e Denis Baruzzi; completano la classifica, all’ottavo posto Ivo Droandi e Stefano Ierman all’arrivo nonostante una gara in cui hanno stentato a trovare il giusto ritmo, penalizzati anche da un’uscita di strada.
Quattro gli equipaggi che non hanno concluso la gara ad iniziare da Francesco Mearini e Massimo Acciai messi fuori gara da una divagazione fuori strada; inconvenienti meccanici hanno invece fermato la corsa di Gentile – Torricelli, De Rosa – Nolfi e Castagna – Erbisti.

L’esito del Rally del Brunello consegna una situazione che promette una sfida epocale nell’ultimo, decisivo, appuntamento in programma tra una dozzina di giorni a Riva presso Chieri: Fichera si trova al comando della generale, oltre che della “under 28” ed ha un solo punto di vantaggio su Ivo Droandi e Melino, il tutto al netto degli scarti previsti dal regolamento e sarà quindi l’attesa gara piemontese ad emettere i verdetti per l’edizione 2023 del Trofeo che, assieme a conferme, ha portato alla ribalta anche nuovi equipaggi confermandosi sempre avvincente e ricco di agonismo.

Classifica dopo il Rally del Brunello: 1. Fichera 73 2. Droandi 72 2. Melino 72 4. Mearini 55 4. Dall’Avo 55. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera 

credits: Photozini

domenica 12 novembre 2023

STEFANO ZAMBON E GABRIELE ROMEI VINCONO LO SPECIAL RALLY CIRCUIT VEDOVATI



L’albo d’oro dello Special Rally Circuit By Vedovati si arricchisce di un nome nuovo. E’ quello del veneto Stefano Zambon che in coppia con l’esperto Gabriele Romei ha conquistato il successo assoluto nella competizione promossa da Vedovati Corse che si è disputata nel week-end fra l’undici e il dodici Novembre all’interno dell’emozionante circuito di Monza. Due prove speciali da ripetere per un totale di oltre 81 chilometri cronometrati hanno caratterizzato un appuntamento come tradizione avvincente e ricco di interesse. Le buone condizioni meteo hanno inoltre favorito l’affluenza del pubblico che non si è lasciato scappare l’occasione di una due giorni all’interno del tempio della velocità. Stefano Zambon e Gabriele Romei hanno costruito il loro successo fin dalle prime battute con il miglior tempo fatto segnare nella speciale di apertura dove l’equipaggio Citroen precedeva gli svizzeri Mirko Puricelli e Marco Menchini dopo che Gianluca Luchi e Marco Butti, pur avendo fatto segnare il secondo tempo assoluto a bordo della Skoda Fabia erano penalizzati di 5” per aver urtato un birillo. La seconda prova registrava la reazione di Guido Zanasio e Cesare Brusa i quali precedevano Zambon vittima di una scelta poco redditizia nell’assetto di 8”3. In questa fase si metteva in grande evidenza Alessandro Perico il quale staccando la terza posizione assoluta vestiva i panni dell’immediato inseguitore di Zambon. Il veneto ritornava prepotentemente in cattedra sulla terza prova dove faceva registrare il miglior tempo davanti a Perico e a Luca Tosini che insieme a Roberto Peroglio portavano momentaneamente la Skoda in terza posizione assoluta. L’ultima prova speciale della giornata, la “Special Vedovati” registrava il successo parziale di Guido Zanazio e Cesare Brusa i quali con una zampata energica conquistavano il terzo gradino del podio superando al fotofinish Tosini e Puricell mentre per Zambon si concretizzava la soddisfazione del primo successo assoluto nella competizione brianzola.

Ottimo il secondo posto assoluto conquistato da Alessandro Perico e Matteo Cressoni sulla Skoda Fabia curata nella factory del veloce driver bergamasco. Il distacco finale dal vincitore è di 20”2. Al terzo posto salgono Guido Zanasio e Cesare Brusa autori del miglior tempo in entrambi i passaggi sulla “Special Vedovati” e concludono con un ritardo di 20”9 dal vincitore. Quarto posto finale per Luca Tosini e Roberto Peroglio a bordo della Skoda Fabia seguiti in quinta posizione da Mirko Puricelli e Marco Menchini vincitori della classifica “Over 55” sulla Citroen C3 Wrc. In sesta posizione “Linos” e Alessandro Mattioda a bordo della Skoda firmata Alma Racing. Simone Miele e Luca Beltrame sono invece settimi su una vettura identica.

Una Volkswagen Polo all’ottavo posto assoluto finale, quella di Alberto Dall’Era e Daniel Zanelli. Gianluca Luchi e Marco Butti vincono la classifica Under 25 e il memorial dedicato a Luciano Vedovati protagonisti di una prestazione eccellente a bordo della Skoda della Bluthunder conclusa al nono posto finale. Chiudono la top ten Fabrizi Fontana e Simona Savastano a bordo della Hyundai I20 “wrc.”. La coppa riservate alle “lady” è andata a Marta Carello pilota di Pietro Ometto sulla Toyota Yaris. Fra gli “Under 18” successo per Marco Paccagnella al via con l’esperto Roberto Mometti sulla Renault Rally 5. Importante l’appoggio di Pirelli che ha premiato con i suoi prodotti Perico e Cressoni primi fra le Rally 2.

Gianluca Luchi e Marco Butti che conquistano la classifica Under 25 fra le quattro ruote motrici, Gabriel Di Pietro e Andrea Dresti portano invece a casa il premio riservato alle 2 Ruote Motrici nella classe Rally 4 . Daniele Pirovano e Roberta Steffani conquistano il successo fra le “Rally 5” e guadagnano 4 coperture . . Hanno concluso 80 equipaggi

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

RUOTE NELLA STORIA FESTEGGIA I 120 ANNI DI AUTOMOBILE CLUB MILANO



Milano,12 novembre 2023 - Cinquanta equipaggi hanno colorato oggi le vie del centro storico di Milano nella tappa di Ruote nella Storia, il tour di ACI Storico che promuove i luoghi più belli del nostro Paese, uniti al fascino delle vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo. Tra i modelli più ammirati da centinaia di milanesi accorsi per assistere alla parata, la Balilla 508 del 1934, la MG B del 1973, la Maserati 3500 GT del 1959, la Lancia Beta Montecarlo del 1976 e laFerrari 355 GTS del 1996. Fascino e bellezza delle auto d’epoca si sono sposati alle creazioni e alle eccellenze delle più importanti e antiche pasticcerie e caffetterie della tradizione meneghina per festeggiare i 120 anni di Automobile Club Milano.


Dopo essere partite dalla sede di AC Milano in Corso Venezia, le vetture d’epoca sono transitatedavanti a sei locali storici simboli di milanesità: Taveggia (1909), Sant Ambroeus (1936), Cova(1817), Marchesi (1824), San Carlo (1954) e Pasticceria Biffi (1847). Qui sono state parcheggiate alcune auto d’epoca di Scuderia Mediolanum (1955), Scuderia Autieri d’Italia (1957), Scuderia Jolly Club (1957), Scuderia del Portello (1982), Scuderia Milano Autostoriche(2006) e Scuderia Savoia Cavalleria (2017) che poi si sono unite alla parata.

“Anche quest’anno siamo riusciti a coniugare la passione per il motorismo d’epoca con il fascino diMilano valorizzando storia, arte e tradizioni”, ha affermato Geronimo La Russa, presidente diAutomobile Club Milano. “Desidero ringraziare gli iscritti al Grand Tour, le Scuderie e i locali storiciche hanno contribuito alla realizzazione e alla riuscita dell’evento, che in questa edizione è statoinserito nel calendario delle celebrazioni per il nostro 120.mo compleanno. Ruote nella Storiaesalta il motorismo in tutti i suoi aspetti ed è divenuto un appuntamento fisso e irrinunciabile. ACI prosegue il suo impegno a tutela dell’amore e della cultura degli italiani verso le quattro ruote coniconici raduni che consentono di scoprire luoghi incantevoli che tutto il mondo ci invidia” haconcluso La Russa. Da Milano gli equipaggi sono poi arrivati al Centro Guida Sicura ACI-Sara Lainate dove al termine della sessione di prove in pista sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.


F4/Lindblad imbattibile a Macao



È Arvid Lindblad il protagonista assoluto della F4 al Gran Premio di Macao. Il pilota del Red Bull Junior Team è il vincitore della main race della 70° edizione del GP del Circuito da Guia, spettacolare replica della vittoria ottenuta poche ore prima nella qualifying race.

L’incidente al via alla curva Lisboa e la safety car in pista (la prima di tre) non hanno ostacolato la corsa di Lindblad verso il successo con Slater che ha cercato invano di conquistare la prima posizione fino all’imprevisto che lo ha costretto a cedere posizioni, poi recuperate in parte nel finale.
Gara conclusa in regime di Safety Car con Lindblad davanti a Hon Chio Leong (quarto podio a Macao) e Rashid Al Dhaheri (primo podio in carriera), tutti on pista con Prema racing.

Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press

Rally del Brunello: a “Lucky” il confronto storico, Lorenzo Bertelli prevale in quello moderno




(giemmepress) Sono Luigi “Lucky” Battistolli e Lorenzo Bertelli i vincitori del Rally del Brunello. La manifestazione, valida come ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico ed aperta anche al confronto riservato alle vetture moderne, ha interessato i fondi sterrati della provincia di Siena elevando Montalcino come sede di partenza ed arrivo della gara. Centoquindici, gli equipaggi che hanno preso il “via” al doppio confronto organizzato da Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino: un risultato che ha confermato l’appeal riscontrato a livello nazionale dall’evento, espresso in un fine settimana caratterizzato da incertezza meteo.

Una vittoria mai stata in discussione, quella di “Lucky”, concretizzata al volante della Lancia Delta HF Integrale condivisa con Fabrizia Pons e con la quale ha conquistato il Campionato Italiano 4 Ruote Motrici 2023. Il pilota vicentino ha preso il comando dalla seconda prova speciale regolando – di un minuto e ventuno secondi – i britannici Matt Edwards e Hamish Campbell, su Fiat 131 Abarth, vincitori delle due ultime prove speciali e del confronto di 3° Raggruppamento. Ritorno su terra soddisfacente, dopo ben sedici anni, per Manrico Falleri. Il pilota versiliese, affiancato da Sauro Farnocchia su Subaru Legacy, ha archiviato il confronto in terza posizione, precedendo il vincitore del Campionato Italiano 2 Ruote Motrici Andrea Tonelli, protagonista di una prestazione condizionata da cinquanta secondi di penalità, legati ad un ritardo al controllo orario causato da un problema meccanico alla sua Ford Escort RS, seconda di 3° Raggruppamento che ha visto, sul sedile destro, Roberto Debbi. In quinta piazza la Lancia Delta HF Integrale di Zelindo Melegari e Maurizio Barone, seguita dalla Renault 5 GT Turbo di Damiano Zandonà e Simone Stoppa. Settimi hanno concluso i sammarinesi Nemo Mazza e Marco Cavalli, su Ford Escort RS mentre, a cogliere l’ottava piazza, è stata la Opel Corsa di GSI di Tommaso Fantei e Andrea Calandroni. Un trittico di esemplari tedeschi che ha trovato riscontro anche nella nona posizione conquistata da Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani e comune anche ai decimi classificati, i sammarinesi Corrado Costa e Domenico Mularoni, anch’egli su Opel Corsa GSI.

Amaro ritiro, nella penultima prova speciale, per Valter Pierangioli e Arianna Ravano, interpreti sui sedili della Ford Sierra Cosworth con la quale il pilota locale stava occupando la seconda posizione assoluta prima di cedere ad una rottura meccanica. Una performance, quella del senese, condizionata da problemi accusati nell’intera gara, prima di assetto e, successivamente, all’impianto frenante. A vincere nel Trofeo A112 Abarth Yokohama sono stati Orazio Droandi e Oriella Tobaldo, con la loro Autobianchi A112 Abarth ad avere la meglio su quella di Alvise Scremin e Marco Comunello. Terzi hanno concluso Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro.

A vincere il confronto moderno, confermando la leadership espressa nel primo giorno di gara, è stato Lorenzo Bertelli. Il pilota aretino, sulla Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid messa a disposizione e curata in campo gara dal Toyota Gazoo Racing WRT- struttura vincitrice del titolo costruttori nel Mondiale Rally - ha condiviso con il copilota Simone Scattolin una performance crescente. Alle spalle del pilota, tra i protagonisti del palcoscenico mondiale, si è insediato Alberto Battistolli, su Skoda Fabia RS. Il driver vicentino, affiancato da Nicolò Gonella, si è reso interprete di un confronto vivace rivolto – nella giornata inaugurale - al vertice della classifica. Un botta e risposta di grandi contenuti, con tre soli decimi a dividere il pilota dalla vetta dopo quattro prove speciali. L’ottimizzazione del setup e le condizioni di fondo, sempre più asciutte, hanno dato ragione alle potenzialità espresse dalla GR Yaris Rally1 di Bertelli, che ha preso margine concludendo con ventuno secondi e mezzo di vantaggio sul giovane avversario, a sua volta vincitore delle prime due edizioni del “Brunello Storico”. Sul terzo gradino del podio è salito Emanuele Dati, su Skoda Fabia Rally2 e con Manuel Fenoli alle note. Quarti hanno concluso Enrico Oldrati e Giacomo Ciucci, con la Skoda Fabia Rally2 interessata, nelle fasi di avvio di gara, dalla ricerca di una miglior condizione di assetto. In quinta piazza si è installata la Skoda Fabia RS di Luca Hoelbling e Mauro Grassi, con il pilota veneto al debutto sull’ultima versione proposta dal marchio boemo. Sesta posizione assoluta per Alessandro Taddei e Andrea Gaspari, su Skoda Fabia Rally2, seguiti a soli tre decimi di distacco da Simone Romagna e Dino Lamonato, anch’egli su Skoda Fabia. Nelle prime dieci posizioni ha trovato spazio anche la Skoda Fabia dei greci Eleftherios Alygizakis e Dimitrios Amaxopoulos, con sei secondi a dare ragione all’equipaggio ellenico verso il pluricampione Renato Travaglia, affiancato da Simone Brachi sulla Citroën DS3 N5, nona assoluta. A chiudere la top-ten la Hyundai i20 Rally2 degli aretini Massimo e Giovanni Squarcialupi. A prevalere tra le vetture a due ruote motrici è stata la Peugeot 208 Rally4 di Davide Pesavento e Matteo Zaramella, tredicesima assoluta. Il Rally del Brunello è stato anche ultimo atto del Trofeo N5 Terra, vinto da Davide Negri su Citroën DS3 N5. Una rottura meccanica accusata dalla sua Skoda Fabia Rally2 nella fase centrale di gara ha messo fuori causa il greco Ioannis Papadimitriou, pilota che fino al ritiro si era espresso in posizioni di rilievo, quarto alla ripresa del sabato. Uscita di strada, quando si trovava in sesta piazza, anche per il Campione Europeo della Montagna Christian Merli, in corsa su Skoda Fabia Rally2.

ph credits: Simone Calvelli

sabato 11 novembre 2023

LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA: INIZIA CON UNA POLE IL WEEK-END DI VALLELUNGA PER ZONZINI E COLOMBINI



Vallelunga, 11 novembre 2023. Secondo miglior tempo assoluto su un totale di 29 vetture al via e pole della classe Pro-Am a Vallelunga per Emanuele Zonzini, al termine della prima delle due sessioni di qualifica che hanno dato il via al quinto e penultimo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa.
Sul circuito romano il pilota sammarinese ha iniziato nel migliore dei modi il proprio week-end, conquistando anche il punto riservato al pilota autore del giro più veloce. Per Zonzini si è inoltre trattato della sua seconda pole consecutiva, dopo quella messa a segno nel più recente round di Valencia, lo scorso settembre.
Un'occasione importante per l'equipaggio dell'Iron Lynx completato da Emanuel Colombini, che domani avrà pertanto la possibilità di avviarsi in Gara 1 dalla prima fila, sempre con l'obiettivo di puntare quanto meno al podio.
L'impegno di questo fine settimana precederà di pochi giorni quello del sesto doppio appuntamento che chiuderà appunto la stagione, in programma dal 14 al 17 novembre, nell'ottica di un avvicinamento all'edizione 2023 delle World Finals che si svolgerà il 18 e 19 novembre, sempre sui 4,085 km del tracciato capitolino.

Domani la prima delle due gare della durata di 50 minuti e con la partenza lanciata inizierà alle 10.55, mentre Gara 2 è in programma a partire dalle 14.45. Entrambe le gare verranno trasmesse in live streaming sul canale YouTube di Lamborghini Squadra Corse ed in diretta Tv su Sky Sport Arena, visibile sul canale 204 di Sky.

( Foto Lamborghini )



#WorldSSP - Presentata in Eicma la stagione 2024 di Motozoo Me Air Racing Team




E’ stata presentata in EICMA la formazione 2024 di Motozoo Me Air Racing Team. Nuovo pilota, nuova moto e nuova livrea. Grandi novità quindi in casa Motozoo, che in Eicma era presente con la nuova MV Agusta F3 800 RR nella splendida livrea che riprende i colori del logo della squadra dando anche ampio spazio al tricolore, con il neo arrivato Federico Caricasulo che affiancherà Luke Power nella prossima stagione, che si preannuncia entusiasmante e ricca di soddisfazioni.

Alla presenza di appassionati, sponsor e media, nello stand ufficiale del Campionato Mondiale Superbike, i piloti ed il Team Manager Fabio Uccelli, hanno svelato i piani della prossima stagione, che ha già visto la conferma del supporto da parte del main sponsor Me Air.

Fabio Uccelli, Team Manager di Motozoo Me Air Racing: “Da oggi per noi inizia una nuova era, con un nuovo marchio, una nuova livrea ed anche un nuovo pilota. Quest’anno avremo un mix di novità importanti insieme a realtà consolidate. Le grandi novità saranno il marchio MV Agusta, la F3 800 RR ed un pilota fortissimo come Federico Caricasulo. Di consolidato avremo una struttura professionale, affidabile e competitiva, un pilota come Luke Power che ha acquisito un anno di esperienza nel mondiale e gli sponsor, che hanno confermato tutti di credere nel nostro progetto, in primis il nostro main sponsor Me Air. Non avremo tantissimo tempo per conoscere la nuova moto perché penso che i primi test potremo effettuarli solo a Gennaio, poi le moto dovranno partire velocemente per il primo appuntamento di fine Febbraio in Australia. E’ per questo che siamo ansiosi di scendere in pista ed accendere i motori. Ci aspettiamo molto dalla prossima stagione, vogliamo essere tra i protagonisti del mondiale”.

#64 Federico Caricasulo: “Sono davvero felice per questa nuova avventura. La moto è favolosa, la livrea è fantastica. Sono sicuro che saremo veloci e faremo parte dei protagonisti per la lotta per la vittoria. Ovvio che non vedo l’ora di scendere in pista, sia io che la squadra non conosciamo la moto e quindi ci sarà molto lavoro da fare. Ho avuto modo di lottare contro la MV in pista quest’anno ed ho visto una moto molto competitiva e che ha tutte le potenzialità per permetterci di stare davanti. Sono convinto che abbiamo tutti i mezzi per fare una grande stagione!”.

#68 Luke Power: “Guardo con grande fiducia alla prossima stagione, dopo un 2023 di grande crescita nel mondiale Supersport. Con Motozoo abbiamo scelto di proseguire anche nelle due prossime stagioni perché il progetto che la squadra sta portando avanti è davvero fantastico. Con la squadra mi trovo benissimo, mi sento come in famiglia. Nel 2023 mi hanno permesso di crescere ad ogni gara, ora con la nuova moto, che è fantastica, sono sicuro che avrò modo di essere tra i protagonisti. Ovvio che dovremo imparare tanto con la nuova moto, non vedo l’ora di scendere in pista per i primi test. Ci sarà tanto lavoro da fare, però sia io che la squadra ci stiamo mettendo grande entusiasmo ed abbiamo l’ambizione di arrivare a stare stabilmente nei vertici della classifica!”.




F4 / SJM Theodore PREMA Racing In pole a Macao con Lindblad



SJM Theodore PREMA Racing subito protagonista della storica 70a edizione del Gran Premio di Macao. Al via per la sessione di qualificazione della gara di Formula 4 di Macao, il team ha piazzato tre vetture nella top 5, assicurandosi una pole stellare con Arvid Lindblad. Il sedicenne pilota della Red Bull Junior ha realizzato un enorme rimbalzo dopo essere entrato in contatto con le barriere nelle prove libere e ha conquistato il primo posto nelle fasi finali con uno straordinario margine di 8 decimi sul secondo classificato.

Lindblad partirà dalla pole nella gara di qualificazione di domani mattia e i suoi compagni di squadra saranno tra i suoi avversari più forti. La giovane stella britannica Freddie Slater aveva il ritmo per lottare per la pole, anche se il suo ultimo giro non è stato sufficiente per la prima posizione ed è stato costretto ad accontentarsi della terza posizione.

Il quarto posto è andato al due volte vincitore del Gran Premio di Macao Charles Leong, che ha costantemente migliorato il suo ritmo.

SJM Theodore PREMA Racing attende ora la gara di qualificazione, che inizierà domani alle 8:00 e determinerà le posizioni di partenza per la gara finale che concluderà il weekend di apertura del Gran Premio di Macao alle 15:40.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

venerdì 10 novembre 2023

Alfa Revival Cup, Alfa Delta è campione 2023



Marnate (VA), 10 novembre 2023 - Alfa Revival Cup: è arrivata l’ufficializzazione da parte dell’Organizzatore, Canossa Events, Alfa Delta è Campione 2023 su tutti i fronti.

Innanzitutto della Classifica Team, motivo di particolare orgoglio per Roberto Restelli e tutto il gruppo dei suoi collaboratori, che lavorano sempre senza risparmiarsi per portare alle gare vetture preparate e curate sempre ai massimi livelli.
Della Classifica Assoluta, con Michael Erlich che ha mantenuto la leadership per gran parte del campionato portando la sua GTA 1600, forse la vettura più rappresentativa tra le sportive nella storia delle competizioni del Biscione, alla conquista del titolo Alfa Revival Cup 2023.

E della classifica relativa alla categoria più competitiva dell’Alfa Revival Cup: la G2 TC 2000, che comprende le GTAm che, spesso con oltre 10 vetture al via, si giocano la vittoria assoluta ad ogni appuntamento, con Peter Bachofen e Roberto Restelli. Nonostante la battuta a vuoto nella gara di casa a Monza, dove per i danni di un’uscita di strada nelle prove libere non hanno potuto prendere il via, l’equipaggio italo-svizzero ha conquistato il successo di categoria, oltre alla piazza d’onore assoluta, con un grande finale di stagione coronato da due podi.

A corollario di una stagione davvero da incorniciare per la squadra varesina, da segnalare le due vittorie di tappa, Red Bull Ring e Misano, conquistate da Daniele Perfetti con la GTAm #95, così come il 5° posto in classifica generale ottenuto da Carlo Barbolini con la Giulia Super 1600, mentre Matteo Kamata è 7° con la GTAm, seguito dai compagni di squadra Emilio Petrone (GTAm), Roberto Brandoli (Giulia 1600), Massimo Bortolami (GTA 1600) e Dino Cardillo (GTAm Gr. 5).

 


 

Le “Regine delle Corse” sfilano a Varano con ASI in Pista



La storia delle competizioni automobilistiche sfila presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari per la terza edizione di “ASI in Pista”, lo speciale track day dell’Automotoclub Storico Italiano riservato alle auto storiche sportive e da competizione in programma sabato 11 novembre nel cuore pulsante della Motor Valley. Sono previsti turni di giri liberi in pista e una sessione speciale di omologazione finalizzata all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI alle auto da competizione con più di vent’anni, che rappresentano un segmento estremamente variegato e prezioso nel panorama del motorismo storico.

Sono attese oltre cento vetture e tra queste delle vere perle rare come la De Tomaso Pantera Gruppo 4 che nel 1973 conquistò la prima edizione del Giro Automobilistico d’Italia con l’equipaggio formato da Mario Casoni e Cesare Minganti: festeggerà ad “ASI in Pista” questo particolare cinquantesimo anniversario partecipando alla sessione di omologazione per ottenere la certificazione e la Targa Oro ASI.

Altra auto di grande interesse per gli appassionati è la Dallara F192 che corse nel Mondiale di Formula 1 del 1992 con i colori della BMS Scuderia Italia ed i piloti Pierluigi Martini e JJ Letho: esemplare che appartiene al Museo Dallara e che sarà possibile ammirare nel paddock di Varano. Sabato alle 10.30 verrà consegnata la Targa Oro ASI direttamente al suo costruttore Giampaolo Dallara.

Ad “ASI in Pista” sono protagoniste anche le auto da rally, come la Lancia Delta 4WD Gruppo A che nel 1986 svolse i primi test della squadra ufficiale Lancia-Martini Racing: di fatto, quindi, il primo esemplare che ha dato il via all’epopea Delta con i suoi sei titoli mondiali consecutivi conquistati dal 1987 al 1992. A Varano, insieme a lei, ci sarà il suo alfiere di sempre, il due volte campione del mondo rally Miki Biasion. Presenti ad “ASI in Pista” anche l’ex pilota Ferrari in Formula 1 e Alfa Romeo Nicola Larini (a trent’anni dal suo successo nel DTM 1993), la campionessa Prisca Taruffi e l’ex collaudatore e pilota Alfa Romeo Giorgio Francia.

Il programma della giornata (ad ingresso gratuito per il pubblico) prevede turni in pista dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00, con le vetture suddivise tra quelle da competizione costruite fino al 1993 (categorie Turismo, Formula, Sport Prototipi e Rally) e quelle sportive stradali costruite fino al 2003; tra le 9.00 e le 13.00 si terrà la seduta speciale di omologazione dedicata agli esemplari in allestimento corsa e alle supercar, infine, alle 16.30, verranno assegnati i premi speciali per le “Best of Paddock”.

Interessanti attività riguardano la rinnovata collaborazione con la Dallara Automobili, fiore all’occhiello dell’industria emiliana che ha la sua sede proprio a Varano de’ Melegari: sono organizzati tour al Museo Dallara, prove sul simulatore della Dallara Stradale e l’estrazione (fra i votanti del “Best of Paddock”) di “hot laps” in pista con le Dallara Stradale guidate dai collaudatori della factory.

Rally del Brunello: “Lucky” e Lorenzo Bertelli leader dopo tre prove speciali



Montalcino (SI), 10 novembre 2023 - Sono “Lucky” e Lorenzo Bertelli ad archiviare da leader il primo giorno di gara proposto dal Rally del Brunello, confronto che – già dalle prime tre prove speciali del venerdì – ha espresso grande agonismo sia nel contesto valido come ultima manche del Campionato Italiano Rally Terra Storico che in quello dedicato alle vetture moderne. L’appuntamento, organizzato da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino, ha visto alla partenza di Montalcino centoquindici equipaggi, chiamati ad interpretare i chilometri dei primi tre tratti cronometrati, “Castiglion del Bosco” e le due distinte “Cosona”.

Nel confronto valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, il riscontro cronometrico della giornata inaugurale ha elevato la Lancia Delta HF Integrale di “Lucky”, leader con Fabrizia Pons grazie alla vittoria della seconda e terza prova speciale. A prevalere nel tratto inaugurale era stato il locale Valter Pierangioli, secondo assoluto all’Historic Acropolis Rally dello scorso fine settimana, tornato al volante della sua Ford Sierra Cosworth a distanza di pochi giorni. Affiancato da Arianna Ravano, il pilota di Montalcino ha lamentato una condizione di assetto non soddisfacente, archiviando il venerdì in seconda posizione, a poco meno di dieci secondi da “Lucky”. In terza piazza, al comando del 3° Raggruppamento, i britannici Edwards Matt e Hamish Campbell, su Fiat 131 Abarth. Quarta posizione per Manrico Falleri e Sauro Farnocchia, con il pilota versiliese tornato sulla Subaru Legacy e protagonista di una performance in progressione. In quinta piazza si è installata la Ford Escort RS dei sammarinesi Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, limitati dalle precipitazioni che hanno interessato la partenza della prima prova speciale. Il pilota, che sta utilizzando un esemplare diverso dalla vettura abituale, è riuscito a prevalere su Enrico Volpato e Samuele Sordelli, equipaggio in gara su Talbot Sumbeam Lotus. Settimi hanno concluso Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi, su Ford Sierra Cosworth mentre, a condizionare il riscontro fatto registrare da Andrea Tonelli e Roberto Debbi, sono stati i problemi lamentati al cambio ed al circuito di raffreddamento della loro Ford Escort RS, appesantita da una penalità di cinquanta secondi legata ad un ritardo in entrata al parco assistenza. A completare la top-ten del Giorno 1, in nona piazza, la Lancia Delta HF Integrale di Riccardo Errani ed Emanuele Mischi e la Ford Escort RS di Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrini. Nel confronto valido per il Trofeo Abarth A112 Yokohama, a prevalere è la Abarth A112 di Orazio Droandi e Oriella Tobaldo, con quattro secondi di vantaggio sul primo equipaggio inseguitore, Alvise Scremin e Marco Comunello.

Al vertice del confronto moderno c’è la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid di Lorenzo Bertelli. Affiancato da Simone Scattolin, il pilota aretino – che ha interrotto al recente Rallylegend una pausa agonistica di nove mesi, con l’ultima gara del WRC affrontata a febbraio – ha preso il comando nella terza prova speciale, vedendo sensibilmente migliorata la condizione di setup della vettura. A vincere la prova inaugurale era stato Alberto Battistolli, la “stella” che ha brillato nelle ultime due edizioni del Rally del Brunello, nel confronto storico del 2021 e del 2022. Il vicentino si trova in seconda piazza, sulla Skoda Fabia RS. A regolare le prime due posizioni, con dieci prove speciali da disputare domani, sono un solo secondo e due decimi. Terza posizione per Ioannis Papadimitriou, con Petropoulos alle note, anch’egli su Skoda Fabia. Un monologo in salsa boema, quello proposto dal marchio Skoda: Emanuele Dati e Manuel Fenoli occupano la quarta piazza, con il pilota versiliese attardato da alcuni errori sulla terza prova speciale. Quinti, Enrico Oldrati e Giacomo Ciucci, interpreti di una performance volta al miglioramento della condizione di assetto della loro Skoda Fabia. In sesta posizione la Skoda Fabia di Luca Hoelbling, tornato alla collaborazione con il copilota Mauro Grassi ed all’esordio sulla versione RS della vettura turbocompressa. In settima piazza la Skoda Fabia Rally2 di Alessandro Taddei e Andrea Gaspari, seguita dalla Citroën DS3 N5 portata in gara dal pluricampione Renato Travaglia, affiancato alle note dal giovane Simone Brachi. Un’altra presenza greca, da registrare in nona posizione, quella proposta da Eleftherios Alygizakis, in gara con Amaxopoulos, con la loro Skoda Fabia seguita da quella di Filippo Lorenzon e Michele Coletti, decimi. Nel confronto a due ruote motrici, a prevalere è al momento la Peugeot 208 Rally4 di Davide Pesavento e Matteo Zaramella.

Domani, sabato 11 novembre, la gara riprenderà vigore con le operazioni di parco assistenza, sempre a Buonconvento, a farla da padrone. Quindici minuti che precederanno i 7.18 Km de “La Sesta” ed i 17.10 Km de “Le case di Badia”, la più lunga del confronto. Per venti minuti, le vetture faranno sfoggio di sé all’interno della Cantina Casanova di Neri, sede di riordinamento. Dalle 09:37 saranno ancora i colori dei paddock di Buonconvento a prendersi la scena, con le strategie di gara espresse da equipaggi e team all’interno del parco assistenza. Il sesto tratto cronometrato, con i suoi 5.79 Km, è previsto sulla celebre “Pieve a Salti”, in programma dalle ore 10:36 alla quale seguiranno i due distinti passaggi sulla “Cosona”, nelle differenti versioni, alle 10:52 ed alle 11:06. La Cantina Caparzo ospiterà il successivo riordino, precedendo un’altra sessione di parco assistenza, sempre a Buonconvento. Alle 13:25 è prevista la partenza della prova speciale “La Sesta”, seguita da un altro passaggio su “Pieve a Salti” e su “Le case di Badia”, l’ultimo tratto che affronteranno le vetture moderne, attese sulla pedana d’arrivo di Montalcino dalle ore 16:25. Per le vetture storiche ci saranno ancora chilometri, con la disputa dei due distinti passaggi su “Cosona” ed arrivo alle ore 17:51.

Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.scuderiaetruria.net

foto di Max Ponti