sabato 6 maggio 2023

F4/ Podio Prema Racing a Misano con Taponen che vince davanti a Lindblad e Wharton



Gara 1 dell'Italian F.4 Championship apre il ricchissimo programma del secondo ACI Racing Weekend. Arriva la prima vittoria per il finlandese Tuukka Taponen, che scatta perfettamente dalla pole mettendosi dietro i 32 avversari e mantiene salda la leadership fino alla sfilata sotto la bandiera a scacchi. Arvid Lindblad, leader di Campionato dopo la grande performance di Imola, chiude in seconda piazza, in attesa delle prossime due gare del weekend in cui si è guadagnato il primo blocco della griglia di partenza. Terzo è James Wharton, che chiude così il trio di PREMA Racing sul podio. L'australiano torna a calcare il podio dopo aver festeggiato con lo champagne in 5 dei 7 round del 2022.


Kacper Sztuka, US Racing, ha concluso la prima gara del weekend quarto con un sorpasso nelle fasi finali sull'italiano di Van Amersfoort Racing, Brando Badoer. Badoer passa quinto sotto la bandiera a scacchi, con la posizione guadagnata ai danni di Ugo Ugochukwu, l'americano di PREMA Racing chiude quindi in sesta piazza.


L'emiratino di Rashid Al Dhaheri chiude settimo davanti a Nicola Lacorte, entrambi portacolori di PREMA Racing. P9 per Gianmarco Pradel, Australiano di US Racing, che è a lungo coinvolto nella dura bagarre con Valentin Kluss, pilota tedesco di PHM Racing, e l'italiano di BVM Alfio Spina. Pradel ha la meglio e porta a casa punti preziosi, mentre Kluss chiude la top 10 incassando l'ultimo punto in palio.


Spavento nelle prime fasi di gara per Tina Hausmann, pilota svizzera di AKM Motorsport, per un incidente con Frassineti (BVM Racing) che ha fatto ribaltare la sua vettura, finita fuori in ghiaia. La pilota ha lasciato l'abitacolo senza difficoltà poco dopo l'impatto. L'incidente ha costretto allo stop ai box anche Raphael Narac. Degne di nota, nel primo dei tre grandi spettacoli del fine settimana, sono poi le lotte tra l'uzbeko di Van Amersfoort Racing, Ismail Akhmed, e Victoria Blokhina, PHM Racing. Una lotta senza esclusione di colpi, che vede anche un contatto tra i due. Ancora, a guadagnarsi le highlights, il duello tutto brasiliano tra Aurelia Nobels, Prema Racing, e Matteus Ferreira, Van Amersfoort Racing, che a più riprese ha infiammato la gara. Ferreira ha mantenuto a lungo la rivale alle spalle, non resistendo poi ha perso la posizione. Nobels è stata poi costretta ad entrare in pit lane, dopo un contatto con il cinese di US Racing Ruiqi Liu. Nelle ultime fasi di gara sfortuna anche per Ferreira, che ha rotto il front wing in un contatto con l'americano di PHM Racing, James Egozi.


Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press 

venerdì 5 maggio 2023

I 186 piloti della 24 Ore di Le Mans 2023



Il 10 e 11 giugno 2023 si celebrerà il centenario della 24 Ore di Le Mans; quarto round del campionato FIA WEC che si preannuncia storico. Oggi, 5 maggio, viene pubblicato l'elenco provvisorio dei 186 piloti iscritti.


Clicca QUI per vederlo.

Youngtimer Cup al Mugello porta la vittoria a Motorstyle Racing


 

La scuderia Motorstyle Racing è tornata al successo in occasione della prova d'apertura della Youngtimer Cup 2023 disputata nel fine settimana sul Circuito del Mugello, uno dei tracciati più affascinanti e impegnativi a livello internazionale.

Non solo, perché Roberto Olivo ed Eugenio Mosca, al volante della BMW M3 3.2 gestita da DC Racing, hanno fatto bis, conquistando la piazza d'onore assoluta, preceduti solo dalla Gran Turismo Marcos Mantis, e la vittoria tra le vetture Turismo rispettivamente in gara-1 e gara-2.

Nella seconda gara, il pilota monzese si è anche tolto la soddisfazione di superare nelle prime fasi la potente GT inglese.

Il prossimo round della Youngtimer Cup è previsto il 9 e 10 giugno sul circuito austriaco Red Bull Ring; a fine mese Eugenio Mosca sarà impegnato nel prestigioso Bergamo Historic Gran Prix.  


Per l’Alfa Revival Cup 2023 buon debutto al Mugello



Guest special del primo round dell'Alfa Revival Cup 2023 è Giorgio Francia, collaudatore e pilota della casa del Biscione per ben trent'anni, tra gli anni 70 e la fine dei 90. Francia è sceso in pista in trasparenza ai fini della classifica, al fianco dell'amico e pilota Gianni Bellandi, nell'abitacolo dell'ultima trazione posteriore anni 80 di Alfa Romeo, la 75 TC 3.000 (Team ARS Motorsport). 

Le attese della vigilia non sono deluse dai 26 equipaggi al via, provenienti da Germania, Svizzera, Olanda e Italia. 

Sin dalle prove libere a farsi notare è l'accoppiata di famiglia, Luigi e Niccolò Mercatali, sull'Alfa GTAm 2000 della scuderia Clemente Biondetti. Padre e figlio dimostrano di essere in forma ed in qualifica stampano la pole position in 2'13"237 davanti a Davide Bertinelli (Scuderia AB Motorsport) e all'accoppiata Restelli - Bachofen (OKP Alfa Delta Racing Team). 


Calendario 

28-29 Aprile – Mugello Circuit

10-11 Giugno – Red Bull Ring

7-8 Luglio – Autodromo Nazionale Monza 

9-10 Settembre – Autodromo Vallelunga

21-22 Ottobre – Misano World Circuit


Credits: Courtesy of Canossa Events)

2º GP Città di Lodi - Club Regazzoni: pit-stop solidale in San Bernardo a Lodi


Semaforo verde e bandiera abbassata per la partenza ufficiale della stagione 2023 del Club Clay Regazzoni, con immediato pit-stop all’oratorio di San Bernardo dove domenica 30 aprile è stata allestita la 27a mostra di primavera di auto sportive, la seconda organizzata presso l’oratorio San Bernardo di Lodi. 
Infatti come ogni anno anche nel 2023 il mese di aprile segna la partenza degli eventi del Club Clay Regazzoni. Purtroppo quest’anno è stato affrontato con un po’ di tristezza, dato che nei giorni scorsi è scomparso il vice-presidente Luciano Codazzi, sempre disposto a dare il proprio contributo fin dal 1996. A lui è stato tributato un doveroso ricordo. 

Domenica 30 aprile, i visitatori si sono trovati un oratorio trasformato in un paddock, con vetture sia da strada sia da competizione. Fiore all’occhiello la Minardi M193, assieme a tante Ferrari, Maserati, Porsche, Alfa Romeo e altre autovetture tra le quali una “multiadattata”, mezzo predisposto per poter conseguire la patente di guida dai portatori di handicap; è stato possibile esporre quest’ultimo mezzo grazie a Claudio Tombolini, presidente dell’Associazione Disabili Bergamaschi. 

Non ha mancato di attirare un buon numero di appassionati, il simulatore configurato sul circuito di Monza, per sentirsi un pilota di F1. Alcune vetture auto accolto come passeggeri diversi spettatori, per alcuni giri “turistici”, in cambio di un contributo alla raccolta 2023 a favore della ricerca sulla paraplegia.

A conti fatti si è trattato di giornata largamente positiva, che ha permesso al Club di raccogliere 5.495 euro che vanno ad incrementare gli altri fondi raccolti nell’annno corrente. Come di consueto saranno devoluti durante l’evento-cerimonia di fine di novembre, alla presenza di ex-campioni dell’automobilismo.


giovedì 4 maggio 2023

Alfa Delta protagonista all’Alfa Revival Cup al Mugello



 

La bandiera a scacchi sulla prima prova Alfa Revival Cup, disputata al Mugello, ha salutato volti sorridenti e soddisfatti nei box Alfa Delta, sia per la prestazione generale sia per i singoli risultati ottenuti dagli equipaggi.

 

Partiamo infatti col sottolineare che tutte e otto le macchine schierate dalla squadra varesina hanno tagliato il traguardo, cosa per nulla scontata quando si tratta di autostoriche per giunta in gara su un tracciato come quello toscano che certamente non le risparmia. Risultato che evidenzia la cura con la quale Roberto Restelli ed i suoi tecnici effettuano la preparazione delle vetture in officina e la gestione in pista.

 

Tagliata la bandiera a scacchi, però, il primo sguardo va alla classifica, ed anche in questo caso non sono mancate le soddisfazioni, a partire dal 3° posto assoluto conquistato dallo stesso Roberto Restelli insieme a Peter Bachofen sulla GTAm #85.

 

Ai piedi del podio altre due vetture Alfa Delta: la GTA1600 Gr. 5 #36 di Christian Ondrak e Massimo Bortolami, che proprio all'ultimo giro hanno strappato il 4° posto a Fabian Korber, al volante della GTAm #100 dopo aver rilevato il volante da papà Mathias. Tuttavia il giovane bavarese non ha nulla da imputarsi, dato che si trovava al debutto su una vettura impegnativa come la GTAm spinta dal motore "testa stretta" su un tracciato certamente non semplice e che non perdona errori. Perciò Fabian si è meritato gli applausi di papà Mathias per non avere commesso errori pur sottoposto a pressione.

 

Da considerare assolutamente positivi anche l'ottavo posto di Federico Buratti, al volante di una vettura per lui nuova come la GTAm #123, così come Matteo Kamata e Judd Schreiber con la GTAm #34.  

 

Michael Erlich, con l'11.mo posto assoluto si è garantito il primato del Periodo F TC1600 al volante della GTA #40, come Dino Cardillo, 16° al traguardo con la GTAm #110, ha conquistato il primato del Gr. 5 2.0, mentre Carlo Barbolini ha chiuso al 18° posto assoluto,  3° del Gr. 2.0.

Da segnalare, infine, il debutto delle nuove tute personalizzate Alfa Delta.  

 

Il prossimo impegno per Alfa Delta sarà sulla pista di casa, Monza, dove il 18 e 19 maggio prossimi la squadra varesina sarà presente con diverse vetture all'evento organizzato da Gentleman Driver. (Eugenio Mosca)












Attacco a due punte per Villorba Corse in Carrera Cup da Misano



Sono stati presentati all'Adriano Panatta Racquet Club di Treviso i programmi della Scuderia Villorba Corse nella Porsche Carrera Cup Italia 2023. La stagione si annuncia ancor più avvincente, impegnativa e ambiziosa rispetto allo scorso anno per il team veneto, che ha rinsaldato la partnership con il Centro Porsche Treviso, insieme al quale ha raddoppiato le presenze nel prestigioso monomarca tricolore. Saranno infatti due, e non più una soltanto, le 911 GT3 Cup da 510 cavalli gestite dalla factory diretta da Raimondo Amadio, pronta a rompere il ghiaccio in campionato a partire dal primo round in programma nel weekend del 7 maggio al Misano World Circuit. Sul circuito romagnolo Villorba Corse si schiererà al via con un'interessante e inedita coppia di piloti formata da Riccardo Agostini e Benedetto Strignano, provenienti da percorsi ed esperienze diverse e per la prima volta compagni di squadra sotto le insegne della plurititolata compagine trevigiana.


Il team principal Raimondo Amadio ha dichiarato: "Ci sentiamo prontissimi per Misano, reduci da una splendida presentazione dove abbiamo sentito anche la vicinanza di tanti amici, supporter e persone che guardano con attenzione al nostro programma: l'obiettivo numero uno sarà proprio quello di non deluderle e quindi di fare il meglio possibile. Schieriamo una coppia di piloti molto competitiva, per quel che riguarda il team l'obbligo sarà quello di mettere a disposizione il 100% degli sforzi e della professionalità al fine di far funzionare il tutto al meglio fin da subito. Iniziamo con ottimismo, consapevoli che il campionato è davvero difficile perché è il campionato di più alto livello sportivo in Italia, faremo di tutto per essere tra i protagonisti".


Quello con Villorba Corse per Riccardo Agostini segna un ritorno dopo 8 anni nella Carrera Cup Italia, dove il veloce pilota padovano classe 1994 e già plurititolato nell'Italiano GT vanta la corona di campione conquistata nel 2015: "Sono orgoglioso di tornare in un contesto così importante come quello della Porsche Carrera Cup Italia con il team Villorba Corse, che voglio ringraziare per avermi dato questa opportunità di sicuro molto stimolante e avvincente. Sarà un campionato combattuto, considerando il valore dei piloti che ci corrono quest'anno. Sono entusiasta di scoprire la nuova vettura, su cui finora non ho avuto occasione di girare. Per questo ci sarà da lavorare tanto, ma rimango fiducioso che possano arrivare presto dei risultati molto positivi".


Per Benedetto "Benny" Strignano il 2023 è la terza stagione consecutiva insieme a Villorba Corse, con la quale ha esordito in pista a 19 anni e ha compiuto un significativo percorso di crescita che il pilota di Barletta classe 1998 ha concretizzato con due brillanti podi nell'ottimo finale del 2022: "Le aspettative 2023 sono importanti in tutto il team. L'arrivo di Riccardo fa piacere, è un pilota con tanta esperienza, un riferimento, cercheremo insieme di fare il meglio per Villorba Corse. Io mi sento super pronto rispetto agli anni scorsi, è la mia terza stagione, l'obiettivo è trovarmi con costanza nel gruppo di testa anche se il livello si è alzato ulteriormente e in sostanza in top-10 troveremo solo piloti molto veloci. Sono convinto di poter dimostrarmi all'altezza dopo l'ottimo finale del 2022. Partiamo carichi da Misano, non è una delle mie piste preferite ma sono fiducioso".


Il primo appuntamento stagionale si apre già giovedì con il test pre-gara, seguito venerdì dal turno di prove libere. Sabato mattina le qualifiche, quindi le due "punte" di Villorba Corse si schiereranno sulla griglia di partenza delle due corse da 30 minuti + 1 giro in programma nel weekend: gara 1 sabato alle 16.40 in diretta tv su Sky Sport Arena, mentre gara 2 domenica alle 11.55 live sia su Sky Sport Arena sia in chiaro su Cielo (canale 26 digitale terrestre). Entrambe disponibili anche in diretta web in HD su www.carreracupitalia.it.




martedì 2 maggio 2023

EBERHARD & CO. OFFICIAL TIMEKEEPER DELLA COPPA DELLA PERUGINA



Milano, 2 maggio 2023 – Eberhard & Co. si riconferma per il quarto anno Main Sponsor e Official Timekeeper della rievocazione storica de La Coppa della Perugina, giunta alla 34esima edizione ed in programma dall’11 al 14 maggio. La manifestazione nasce dal desiderio di far rivivere al pubblico e ai fortunati partecipanti, la prima gara di velocità in circuito, disputata proprio in Umbria dal 1924 al 1927, ideata e voluta da Giovanni Buitoni, patron dell’azienda dolciaria “La Perugina”. Un evento rievocativo, riservato ad automobili storiche prodotte sino al 1965, di cui venti con carrozzeria aperta, prodotte fino al 1930. 
La manifestazione inizierà giovedì 11 maggio quando i partecipanti entreranno all’Autodromo dell’Umbria a Magione, per disputare giri in pista con prove di abilità. La giornata di sabato prevede partenza per Sansepolcro, visita della città e trasferimento a Perugia dove, in Corso Vannucci, seguirà la tradizionale sfilata delle auto con gli equipaggi in abito d’epoca, motocicli e biciclette antiche. La domenica sarà la volta della rievocazione del Circuito storico della Coppa della Perugina. L’Umbria, cuore verde dell’Italia, tra borghi medievali e paesaggi fioriti farà da suggestivo set alla corsa. Quattro giorni all’insegna della natura, della cultura e dell’enogastronomia, elementi che hanno reso questa regione una delle mete più ambite per il turismo nazionale e questa gara una destinazione obbligata per gli appassionati di auto storiche. Per l’edizione 2023 saranno circa 100 le vetture coinvolte che si raduneranno a Perugia, con concorrenti provenienti da tutto il territorio nazionale e dal resto d’Europa. Fulcro dell’evento sarà il circuito cittadino di domenica mattina, che vedrà sfrecciare le auto attraverso le strade del centro, come avveniva negli Anni Venti. 
Prosegue con questo appuntamento il solido connubio fra il mondo delle vetture storiche e Eberhard & Co., da ben quasi 30 anni tra i principali sostenitori di alcuni dei più affascinanti eventi motoristici. All’equipaggio vincitore assoluto della Coppa della Perugina verrà assegnato “Tazio Nuvolari Time Only”, orologio con movimento automatico, dedicato ad un uomo sportivo, dallo stile elegante e ricercato.(Ufficio Stampa Eberhard Italia)

IL TEAM ANTONELLI MOTORSPORT CON DUE MERCEDES A MISANO NELL'APERTURA DEL CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO SPRINT


San Marino, 2 maggio 2023. Sarà un impegno a due punte, quello del team Antonelli Motorsport nel primo dei quattro doppi appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint che prende il via a Misano questo fine settimana (6 e 7 maggio).

Line-up completamente rinnovata sul circuito romagnolo per la squadra guidata da Marco Antonelli, che ha già conquistato il titolo assoluto della serie tricolore nel 2019 ed anche quest'anno si presenta al via con le Mercedes-AMG GT3.
Inedito l'equipaggio formato da Gustavo Sandrucci, il quale dopo avere collezionato una serie di titoli nei monomarca tricolori verrà affiancato dal giovanissimo danese Georg Kelstrup. Il viterbese, che è anche direttore di Amg Driving Academy per l'Italia, affronta questa nuova sfida con lo spirito giusto. Alla pari del suo nuovo compagno di squadra, che ha solo 18 anni e proviene dalle monoposto, avendo corso nelle ultime due stagioni nel campionato della Formula 4 iberica.

Occhi puntati inoltre su Andrea Kimi Antonelli, che con il team di famiglia fa il proprio esordio in GT. Il bolognese (16 anni), dopo avere conquistato la scorsa stagione il titolo della Formula 4 tricolore e della serie ADAC e all'inizio di quest'anno quello della Formula Regional Middle East, farà un'apparizione una tantum nella categoria. Per Antonelli, che dal 2018 è pilota del programma junior della Mercedes e che quest'anno è impegnato a tempo pieno nella Formula Regional europea, si tratterà dunque di un interessante confronto in un contesto per lui del tutto inedito.

"Voglio ringraziare Toto Wolff e Gwen Lagrue per avere autorizzato Andrea Kimi a partecipare all'appuntamento di Misano ed il team Prema Racing, con cui è impegnato quest'anno nella Formula Regional europea - ha commentato Marco Antonelli - Torniamo in pista carichi come sempre, con due equipaggi di sicuro valore”.

La tappa di Misano precederà nell'ordine quelle di Monza (25 giugno), Mugello (1 ottobre) e Imola (29 ottobre). Il week-end romagnolo inizierà venerdì con i due turni di prove libere. Sabato sono in programma invece le qualifiche, ciascuna della durata di un quarto d'ora, che prenderanno il via alle 8.40 e alle 9.30, mentre la prima delle due gare di 50 minuti più un giro scatterà alle 15.35. Semaforo verde per Gara 2 domenica alle 13.40.

Entrambe le gare verranno trasmesse in live streaming sui canali social (Facebook e YouTube) del campionato, oltre che in diretta su ACI Sport TV, visibile sul canale 228 di Sky.

International GT Open / Doppio podio a Portimao per Il Barone Rampante Racing Team



Gran debutto stagionale per Il Barone Rampante sul circuito di Portimao nell’International GT Open. La squadra gareggia con la Lamborghini Huracan GT3 EVO guidata da Giuseppe Cipriani, è scesa in pista per la prima volta con la vettura che userà in questo 2023 solamente il giovedì prima della gara, effettuando uno shake down direttamente nei test del giovedì pre-gara sul circuito portoghese. La vettura, infatti, è stata ultimata proprio nei giorni precedenti la gara in quanto alcuni componenti sono giunti in Italia solamente qualche giorno prima della partenza delle vettura per il circuito dell’Algarve.

Nonostante ciò, la squadra ha lavorato duramente per essere al meglio in questo debutto stagionale ed i risultati sono il giusto coronamento ad un lavoro effettuato nel migliore dei modi da ogni componente della squadra.

Nelle qualifiche Giuseppe Cipriani, che compete nella classe AM, ha ottenuto un quinto tempo di classe nel Q1 mentre nel secondo turno di qualifica il pilota veneziano si è piazzato in quarta posizione.
In gara uno, il pilota veneziano ha ottenuto un ottimo secondo posto dopo aver lottato per tutta la corsa contro vetture di classe AM e PROAM come Lamborghini, Ferrari e McLaren, per giungere poi secondo di classe sotto la bandiera a scacchi.

Ancor più spettacolare gara due, nella quale Cipriani si è reso protagonista di una lunga battaglia con la Mercedes di Neumann-Rumpfkeil, con i quali ci sono stati più volte sorpassi per gran parte della gara, con la Lamborghini Huracan GT3 EVO del Barone Rampante giunta alla fine sul terzo gradino del podio di classe AM.

Modesto Benegiamo, Team Manager de Il Barone Rampante Racing Team: “E’ stato un week end molto positivo, siamo riusciti a salire due volte sul podio ed abbiamo battagliato con i migliori in entrambe le corse. Non è stato però facile, siamo giunti a Portimao senza aver effettuato alcuna prova in quanto la macchina è stata ultimata solo poco prima che il camion partisse per il Portogallo. I nostri meccanici hanno lavorato molto bene e duramente, sono stati davvero bravi ed i risultati ci ripagano dei grandi sforzi di quest’ultimo periodo. Ora vogliamo confermarci anche nelle prossime gare della stagione”.

Ferdinando Ravarotto, Responsabile Tecnico de Il Barone Rampante Racing Team: “Siamo finalmente scesi in pista con la vettura nuova e Giuseppe è andato subito molto bene. Non è facile primeggiare nella classe AM perché ci sono piloti molto forti, alcuni che arrivano da una carriera professionistica. Lottare con loro e salire sul podio è davvero un grande risultato. Diciamo che anche il Balance of Performance non è dalla nostra parte, lo abbiamo visto, ad esempio, con le Mercedes, dalle quali paghiamo un prezzo molto elevato a livello di velocità. Per quanto concerne le gare, abbiamo ottenuto due ottimi piazzamenti sul podio, un secondo ed un terzo posto sono davvero un gran risultato e sono di buon auspicio per fare ancora meglio durante l’anno. Penso che se verranno effettuate anche correzioni al Balance of Performance per il futuro, avremo modo di poter essere con prestazioni più equilibrate con le altre case e magari provare a lottare per la vittoria”.

Giuseppe Cipriani #8: “Abbiamo cominciato nel migliore dei modi, sono molto contento delle due gare e di quanto fatto nelle prove. La macchina era perfetta ed io mi sono divertito a battagliare con le Mercedes, soprattutto in gara due. La vettura tedesca aveva una velocità incredibile in rettilineo, però sono riuscito a stare con loro per gran parte della gara e ci siamo superati più volte. E’ stata una bella battaglia, leale e corretta, sono molto soddisfatto di come è andata. Ora dovremo confermarci tra i protagonisti della classe AM anche nelle prossime gare!”.



Il debutto in Formula 1 della Dallara



- di Massimo Campi
- Immagini ©Massimo Campi; ©Raul Zacchè/Actualfoto

Il 1° maggio 1988 ad Imola, Alex Caffi corre con la Dallara 188, la prima monoposto di Formula 1 realizzata a Varano de' Melegari, schierata dalla BMS Scuderia Italia

I motori e le auto da competizione sono una delle grandi passioni di Giuseppe Lucchini, presidente della Lucchini Sidermeccanica SpA, una delle più importanti industrie siderurgiche italiane. L’appassionato manager bresciano nel 1983 fonda la Brixia Motor Sport che inizia a gareggiare nel World Touring Car Championship. La grande svolta arriva nel 1988, quando Lucchini decide di schierare una monoposto per il campionato Mondiale di Formula 1 e si rivolge a Giampaolo Dallara per la costruzione della vettura. Intanto viene cambiato anche il nome della scuderia che, da Brixia Motor Sport, diventa BMS Scuderia Italia. L’unione tra la struttura bresciana e l’ingegnere parmense porterà al debutto della Dallara Automobili nella massima espressione dell’automobilismo mondiale. A Varano de' Melegari sin dall’estate del 1987 fervono i lavori, ma la vettura non è pronta per la prima gara stagionale del 1988 ed in Brasile la squadra bresciana debutta con una monoposto di F3000 adattata alle specifiche di Formula 1 con Alex Caffi alla guida.

La nuova Dallara 188 è progettata dall’ingegnere argentino Sergio Rinland, con un passato alla Brabham, che disegna una monoposto abbastanza convenzionale e facile da gestire. Per avere un baricentro il più basso possibile le sospensioni anteriori e posteriori sono del tipo pull-rod, ed anche il profilo del muso molto appuntito, e delle pance laterali si presenta decisamente basso.

Il motore utilizzato è il V8 Cosworth DFZ, la nuova unità prodotta dalla factory inglese con il ritorno ai motori aspirati di 3,5 litri. La stagione 1988 è l’ultima in cui è possibile utilizzare i motori turbo, che equipaggiano principalmente le monoposto di McLaren/Honda e Ferrari, mentre i team più piccoli si sono già convertiti ai nuovi aspirati che diventeranno i propulsori protagonisti delle stagioni successive.

L’utilizzo dei motori aspirati facilita il compito degli aerodinamici, ci sono molti meno accessori da installare nelle pance ed alle spalle del pilota, con un grande miglioramento dell’efficienza aerodinamica. La Dallara è una delle prime fabbriche ad avere una galleria del vento interna che è servita allo studio della nuova monoposto di Varano de Melegari. Il retrotreno presenta un profilo estrattore non particolarmente esasperato, mentre la superficie dell’ala anteriore, di tipo biplano è munita di bandelle laterali di grandi dimensioni. La superficie sotto l’ala anteriore è abbondante per generare più deportanza possibile, uno schema adottato dalla Dallara ed in seguito esasperato dalla Tyrrell 019 del 1990. Tra le caratteristiche aerodinamiche ci sono le doppie bandelle per indirizzare i flussi dell’aria sulle pinze freno.

La stagione della BMS Scuderia Italia si apre con una mancata qualifica nella prima gara con la Dallara 3087 derivata dalla F.3000 ed equipaggiata ancora con il vecchio DFV di 3.0 litri. Il 1 maggio 1988, prima gara europea e seconda della stagione, la nuova monoposto italiana debutta ad Imola con Alex Caffi alla guida. La Dallara 188 con il V8 di 3.5 litri si classifica al 24° posto nelle prove facendo un tempo migliore della Zacspeed turbo di Ghinzani e della Eurobrun di Modena. La gara dura poco con il pilota bresciano costretto alla resa per una avaria al cambio. Negli altri Gran Premi stagionali la Dallara 188 supera sempre tranquillamente le prequalifiche, uno degli scogli maggiori per un team piccolo ed esordiente. In prova è quasi sempre entro i primi 20 ma l’affidabilità è il tallone d’achille della vettura che finisce solo sette gare su 15 partenze. Spesso ci sono problemi di surriscaldamento dovuti alle piccole masse radianti installate nelle pance, ma anche problemi alla trasmissione ed ai freni che impediscono alla Dallara di ottenere risultati di rilievo. Il miglior gran premio è quello dell’Estoril, con Alex Caffi che sfiora la zona punti con un settimo posto alle spalle della McLaren di Ayrton Senna.











lunedì 1 maggio 2023

WEEK END DIFFICILE PER L'OREGON TEAM NELL'INTERNATIONAL GT OPEN A PORTIMÃO



È stato oggettivamente un fine settimana abbastanza complicato quello di Portimão per l'Oregon Team. La squadra di Cremosano, al via della stagione dell'International GT Open dopo avere vinto il titolo lo scorso anno, non è riuscita a raccogliere molto.
E alla fine è arrivato un miglior decimo piazzamento in entrambe le gare per il binomio formato da Pierre-Louis Chovet e Maximilian Paul, in pista con una delle due nuovissime Lamborghini Huracán GT3 EVO2 schierate dalla squadra lombarda. Nell'ordine 14° e 18° l'altro equipaggio composto da Pietro Perolini e Daan Arrow Pijl, che si sono alternati su una vettura gemella.

"Abbiamo indubbiamente pagato un BoP penalizzante, che non poteva essere cambiato nel corso del week end - ha spiegato Jerry Canevisio, che assieme a Giorgio Testa è alla guida del team - Abbiamo cercato di ottenere il massimo ed i ragazzi sono stati bravi ed hanno fatto tutti un ottimo lavoro. Ma non siamo ovviamente contenti. Siamo però sicuri che le cose cambieranno per noi fin dal prossimo appuntamento di Spa”.

Nel primo turno di qualifica del sabato, il più veloce dei piloti Oregon Team era stato Paul, che ha stabilito il 14° responso. Più indietro invece Perolini. Nella prima gara il 23enne tedesco ha completato lo stint di guida iniziale, iniziando una rimonta portata poi a termine da Chovet, salito in macchina dopo il pit-stop. Ben 11 le posizioni recuperate da Perolini e Arrow Pijl, che hanno concluso quattordicesimi.

Nella seconda sessione di prove ufficiali di domenica mattina, Chovet ha staccato il nono tempo, con Arrow Pijl appena due posizioni dietro. Il primo, assieme a Paul, ha quindi concluso nuovamente decimo, mentre l'olandese con Perolini è scivolato 18°.
Per Chovet e Paul sono comunque arrivati i primi punticini, sicuramente importanti nell'ottica di una stagione che si prospetta lunga e interessante. Prossima fermata in Belgio il 27 e 28 maggio.

Ph credits: Foto Speedy