lunedì 15 giugno 2015

CIV, RMU Racing: Vietti Ramus vince e convince ancora. Spinelli sul podio


Seconda giornata di gare con clima quasi autunnale all’autodromo Internazionale del Mugello dove 120 piloti si sono sfidati per la 6a prova del Campionato Italiano Velocità, la più importante competizione della motovelocità italiana.

RMU Racing è impegnata ufficialmente nelle due classi giudicate più interessanti per la valorizzazione dei nuovi piloti e lo sviluppo.

Nella classe PreMoto 3 250cc Celestino Vietti Ramus, dopo aver ottenuto ieri una straordinaria vittoria in solitaria oggi si è ripetuto oggi conducendo in testa tutti e 10 i giri in programma in fraseggio con Kevin Zannoni (RMU Clienti) e con il compagno di squadra Nicolas Spinelli, terzo al fotofinish. Spinelli aveva ottenuto anche il miglior tempo nel warm up del mattino. Vietti Ramusha spiegato che «la pista non era facile perché nonostante la gara fosse stata dichiarata asciutta vi erano ancora zone di umido e la moto scivolava. E’ stato un week end molto bello per me con la pole position e due vittorie, adesso arriva Imola, dove devo riscattare il doppio zero dell’anno scorso».


In 125cc Davide Baldini dopo lo stupendo podio vinto in volata ieri oggi non è riuscito a spuntarla ed ha chiuso quarto, settimo Alex Triglia e nono il padovano Nicola Carraro . Ha vinto il rignanese Lorenzo Bartalesi (Honda).
In classifica generale 250cc Vietti Ramus è leader assoluto con 35 punti di vantaggio su Nepa e 41 su Spinelli. In 125cc è primo Taccini con Triglia terzo a 14 punti. RMU è in testa anche nei Campionati Costruttori 250cc e 125cc.

Nella Moto3 dopo la decisione della direzione di gara di ieri che ha estromesso dalla classifica Dennis Foggia e Bruno Ieraci che erano usciti dalla corsa un giro prima per errata comunicazione da parte del display dell’autodromo, oggi i due rookies hanno dato battaglia per riscattare la mala parata. Su pista bagnata Ieraci è andato all’attacco e dalla seconda fila ha bruciato tutti prendendo il comando, inseguito da Groppi e mantenendolo fino al nono giro, mentre cadeva il leader del Campionato Bezzecchi. Guidando spavaldo sull’acqua come fece un anno da ad Assen nella RedBull Rookies Cup e resistendo alla pressione di Groppi. Purtroppo mentre la pista andava asciugando e la gomma anteriore rain perdeva aderenza, il teramano è caduto alla curva Biondetti. Dietro, il romano Dennis Foggia ha mantenuto la posizione, attaccando nel finale Montella e chiudendo positivamente ottavo. Ha vinto Antony Groppi (FTR Honda) che ha sfruttato l’opportunità offertagli. Nel trofeo NSF Honda 250cc Stefano Ferrante ha perso all’ultimo giro un podio che stava meritando, chiudendo quarto.
In classifica generale Bezzecchi è stato scavalcato al primo posto da di Giannantonio (MTR Honda). Foggia è settimo con 47 punti, Ieraci 9° a 32 punti. Piazzamenti positivi per piloti al loro primo anno nella impegnativa Moto 3.

Prossimo round il 18 e 19 luglio a Imola.


« Week end altamente positivo per i successi di Vietti Ramus e Spinelli in PreMoto 3. E’ mancato il sogno di una vittoria in Moto 3 con Bruno Ieraci ma abbiamo avuto conferma del nostro potenziale in questa classe - ha dichiarato il team manager Alessandro Ruozi - Bene Foggia che ha gestito al meglio la gara bagnata. In 125cc il Campionato è ancora aperto, ci sono 100 punti in palio e Triglia ne deve recuperare 14 , lavoreremo per presentarci più competitivi a Imola».

Formula Junior, vittorie di Marco Visconti e Giuliano Zecchetti nella trasferta a Rijeka. Arduino Giretti manca la vittoria per un guasto al cambio



Il secondo round del Trofeo Sandro Corsini all'Automotodrom Grobnik di Rijeka ha visto insieme in pista le monoposto di Formula Junior e le Predators, impegnate nel campionato loro riservato.

Non fa notizia il risultato delle prove di qualificazione che sono state dominate da Marco Visconti con la Reggiani preparata da Stilo che ha ottenuto il miglior crono assoluto precedendo, tra le Formula Junior, Arduino Giretti con la Covir del Team Covir (quarto assoluto su 21) e Giuliano Zecchetti con la Reggiani di Zemire's Racing. Seguono Giorgio Berto (Reggiani - BMG corse), Alberto Baglioni (ABR - Autodama), Andrea Franchi (Reggiani - Stilo corse) e Franco Beolchi (Corsini - Team Covir).

In gara-1, la corsa di Marco Visconti verso la vittoria è stata rallentata da problemi elettrici alla sua Reggiani mentre per Arduino Giretti sono stati i problemi al cambio della Covir ad impedirgli di rimanere in pista e lottare per il gradino più alto del podio su cui è salito Giuliano Zecchetti, primo sotto la bandiera a scacchi davanti a Alberto Baglioni e Marco Visconti.

Risolti i problemi elettrici, Marco Visconti con la Reggiani della Stilo corse ha dominato gara-2 (precedendo anche tutte le Predators), concludendo tra le Formula Junior davanti ad Arduino Giretti con la Covir del Team Covir che, nonostante i persistenti problemi al cambio con prima e terza marcia fuori uso, è stato protagonista di una buona prestazione conclusa senza sbavature al secondo posto tra le Junior e all'ottavo posto assoluto. Terzo gradino del podio per Andrea Franchi con la seconda Reggiani schierata da Stilo corse. Quarto posto per Franco Beolchi con la Corsini del Team Covir, davanti ad Alberto Baglioni con la ABR dell'AutoDama. Ritiro per Giorgio Berto (Reggiani - BMG corse) e Giuliano Zecchetti (Reggiani - Zemire's racing).

Prossimo round del Trofeo Sandro Corsini il 20 e 21 giugno all'Autodromo Riccardo Paletti di Varano de' Melegari.


CONCLUSO A MAGIONE IL TERZO ACI RACING WEEKEND 2015


Bilancio positivo per il terzo appuntamento con gli Aci Racing Weekend 2015, andato in scena sul circuito perugino di Magione. 

Sono Giorgio Mondini e Simone Iaquinta i vincitori delle gare del Campionato Italiano Sport Prototipi. Il pilota italo-svizzero alfiere della Ligier Eurointernational non ha avuto rivali nella gara del mattino dominata fin dal primo giro, mentre il rivale cosentino della Norma Sport Made in Italy - Vesuvio Racing, terzo di gara 1, è riuscito a conquistare il meritatissimo successo di gara 2 dopo aver dovuto controllare proprio Mondini fino alla bandiera a scacchi. Secondo e terzo sul traguardo, Marco Jacoboni conserva il primato nella classifica di Campionato al volante della Osella della Progetto Corsa, con tre lunghezze di vantaggio su Mondini e 18 su Walter Margelli (Norma Nannini Racing), quinto e quarto nelle due gare.

Paolo Meloni e Max Tresoldi (BMW M3 3.2 SP W&D) e Stefano Valli e Vincenzo Montalbano (BMW E90 3.2 Zerocinque Motorsport) sono stati i vincitori nel secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Turismo Endurance e sempre davanti a Valentina Albanese, seconda al traguardo sulla Seat Leon Racer e prima di Divisione TCR. I momenti chiave delle gare sono al secondo stint dove, complici gli handicap tempo e la tenuta degli pneumatici della trazione anteriore, le BMW di Meloni-Tresoldi in gara 1 e Valli-Montalbano in gara 2 salgono in cattedra per la vittoria assoluta. In Seconda Divisione è bis perentorio per Filippo Maria Zanin sulla BMW 320 di Zerocinque Motorsport. 

Nel Campionato Italiano Energie Alternative - Green Hybrid Cup, Jacopo Lombardelli non ha disatteso le aspettative, conquistando la vittoria nella prima gara, ma i grandi mattatori del primo appuntamento stagionale corso con le Kia Venga 1.6 alimentate a GPL sono stati Edoardo Tolfo e Giulio Tommasin, sempre sul podio. In gara 2 la vittoria è andata a Paolo Gnemmi, mentre Lombardelli si è dovuto accontentare della quinta piazza che ha comunque confermato la leadership con 40 punti. Prossimo appuntamento a Imola il 28 giugno. 

Ivan "Il Terribile" Tramontozzi fa 2 su 2 nel primo round del MINI Challenge 2015. Il pilota laziale in gara 1 scatta dalla pole e trova l'affermazione davanti al suo ex compagno Gianluca Calcagni e a Luca Gori. In gara 2 è super rimonta per Tramontozzi che, sorpasso dopo sorpasso, scala tutte le posizioni e si mette alle spalle Luca Gori e un bravissimo Diego Mercurio. Secondo round in programma il 12 luglio sul circuito toscano del Mugello.

(Foto di photo4)


CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE A MAGIONE: STEFANO VALLI E VINCENZO MONTALBANO PORTANO AL SUCCESSO LA BMW M3 E90 DELLA ZEROCINQUE MOTORSPORT




Obiettivo centrato per Stefano Valli e Vincenzo Montalbano, che nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Turismo Endurance, hanno messo a segno il loro primo successo della stagione. Sul circuito di Magione, l’equipaggio della Zerocinque Motorsport ha infatti conquistato la vittoria in Gara 2, dopo avere concluso Gara 1 al terzo posto.

Terzo podio consecutivo, dopo il terzo piazzamento ottenuto nell’apertura di Monza, per il binomio della squadra sammarinese, che aveva iniziato il weekend con Valli autore del secondo tempo nella seconda sessione di qualifiche ed il suo compagno di squadra autore del quarto miglior crono nella Q1. 

Peccato che proprio in Gara 1 un piccolo errore dello stesso Montalbano, impegnato nel primo “stint” di guida, non abbia consentito di puntare alla posizione di testa, che viceversa l’equipaggio della Zerocinque Motorsport è riuscito ad agguantare appunto in Gara 2. Perfetta la condotta di Valli, che in questo caso ha completato il primo turno, anche se nelle fasi iniziali è stato costretto ad un’escursione alla curva Merzario dopo essere stato coinvolto in un contatto. Il veloce pilota del Titano è 

riuscito a recuperare, risalendo fino alla terza posizione. Ed è stato a questo punto che Montalbano ha approfittato del fatto di dovere scontare nelle soste ai box meno secondi di penalità rispetto agli altri per rientrare in pista in prima posizione, mantenendo poi il primato fino all’arrivo e conquistando punti importanti per la classifica della 1. Divisione
.

Risultato fotocopia di quello di Monza per Alberto e Riccardo Fumagalli, due volte sul podio nella 2. Divisione, terzi di classe e settimi assoluti in Gara 1 con la BMW 320i E46 della Zerocinque Motorsport e poi ancora secondi di classe e sesti assoluti in Gara 2. Un risultato importante per i due lombardi, padre e figlio, che si confermano ancora una volta nelle zone di vertice della classifica della Super 2000.

Adesso seguiranno solamente due settimane di pausa. Poi il “mini-circus” della serie tricolore si trasferirà a Imola, il 27 e 28 giugno, dove sia Valli-Montalbano che i due Fumagalli si presenteranno con il secondo posto nelle classifiche delle due Divisioni, rispettivamente a -25 e -26 punti dalla leadership.

EDOARDO LIBERATI SFIORA IL PODIO A MISANO NEL TERZO APPUNTAMENTO DELLA MITJET ITALIAN SERIES

Dopo i due podi di Adria (secondo e terzo posto), Edoardo Liberati non è riuscito a ripetersi a Misano, nel terzo appuntamento della Mitjet Italian Series, che nonostante tutto lo ha visto tra i protagonisti della classe riservata ai PRO.

Il pilota romano, in pista con i colori dell’Alberteam, aveva cominciato il weekend mettendo a segno la pole, con un considerevole margine sugli avversari. In Gara 1 ha poi concluso secondo, ma una penalizzazione di 25” per un’irregolarità in partenza, lo ha fatto precipitare ottavo privandolo probabilmente anche della vittoria.

Con l’inversione della griglia, in Gara 2 si è nuovamente avviato davanti a tutti, ma alla fine ha concluso al quarto posto. Un risultato che non gli rende di certo merito, sebbene anche in questa occasione sia riuscito a conquistare punti e a lottare per le posizioni di vertice.

Il prossimo impegno in pista di Liberati è già fissato tra pochi giorni, in occasione del terzo round del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa che lo vedrà in azione il prossimo fine settimana sul circuito francese del Paul Ricard con una Huracán del team Raton Racing, in coppia con lo svizzero Patric Niederehauser.

La Mitjet Italian Series tornerà in scena invece la prima settimana di luglio, quando è fissato il quarto dei sette appuntamenti del calendario 2015 che si disputerà sul circuito di Monza.

domenica 14 giugno 2015

ALL'AUTODROMO DI MONZA "LE FERRARI IN PISTA: TRIBUTE TO MICHAEL AND JULES". AL MONZA SPORT FESTIVAL IL RADUNO INTERNAZIONALE GILERA





I nomi di Michael Schumacher e Jules Bianchi composti sul rettilineo dell'Autodromo Nazionale Monza oltre 50 Ferrari. Gli Scuderia Ferrari Club di Caprino Bergamasco, Varese, Vedano al Lambro e Erba hanno chiamato a raccolta questa mattina tutti i loro iscritti per organizzare un tributo ai due campioni in coma. Le auto del Cavallino Rampante, dai modelli storici a quelli più recenti, hanno avuto accesso alla pista per comporre i nomi dei piloti. E' stato poi srotolato lo scudo Ferrari del club di Caprino Bergamasco, noto in tutto il mondo per essere stato esposto in numerosi Gran Premi di Formula 1. 
Un drone ha infine sorvolato l'autodromo per fotografare e filmare dall'alto la scritta prima che le vetture potessero fare alcuni giri di pista. L'iniziativa, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza, è stata una delle tante attività previste nella cornice del Monza Sport Festival, la kermesse organizzata dall'USSMB.

Oggi, secondo giorno della manifestazione, l'autodromo, oltre che le Ferrari, ha ospitato le moto del raduno internazionale organizzato ad Arcore dal Registro Storico Gilera. 




PAOLO ANDREUCCI “ITALIAN HERO” AL MONDIALE



La 208 T16 e Paolo Andreucci chiudono ottavi assoluti il Rally Italia Sardegna, primo equipaggio italiano, primi tra le R5 e secondi nella categoria WRC2. 
Una gara combattuta e ad eliminazione, usurante per piloti e mezzi meccanici, in cui i portacolori del Leone sono stati protagonisti dalla prima all’ultima prova speciale, contendendo fino all’ultimo chilometro all’ucraino Protasov la vittoria in WRC2. 

Paolo Andreucci: 
<<Cosa ti passa nella mente quando dopo oltre 380 km di prove speciali ti trovi dietro di soli cinque decimi al tuo avversario? Sicuramente che stai facendo uno degli sport più belli ed imprevedibili del mondo. E poi che non è finita, che negli ultimi chilometri dell’ultima prova dovrai guidare ancora meglio perché quello che hai fatto fino ad allora non è stato sufficiente per essere in testa. Sono stati questi gli ultimi pensieri che ho avuto prima che scattasse il verde dell’ultima PS. Ho spinto per quanto ho potuto ma la speciale era molto stretta ed insidiosa, con muretti a destra e a sinistra. Non siamo riusciti a recuperare ma è un grandissimo risultato. Da incorniciare e ricordare. Primo italiano e dentro i dieci contro le ben più potenti vetture della categoria WRC! E’ stata una gara fantastica e incredibile. Una 208 T16 capace di essere prestazionale e di superare indenne una gara logorante come questa, segno che il lavoro fatto da tutto il team è stato come sempre di livello altissimo. Un rally giocato ottimamente sul piano della tattica e della strategia, senza la ricerca del riscontro cronometrico a tutti i costi ma badando a non assumere rischi inutili. Un gran lavoro nel scegliere sia regolazioni sia gli pneumatici Pirelli che sono stati perfetti in tutti i quattrocento chilometri di gara. Mi porto a gara una gran felicità per aver sfruttato nel migliore dei modi l’opportunità che mi è stata data da Peugeot e, in più, una gran mole di dati sulla vettura sulla terra che saranno utili per preparare il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Rally>>.









CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA, VITTORIA CON RECORD DI SIMONE FAGGIOLI ALLA SELVA DI FASANO



Una vittoria di Simone Faggioli in una gara del CIVM, oppure del campionato europeo, fa notizia e rientra nella casistica, ma quando avviene con l'arricchimento del record di percorrenza di un tracciato, è un avvenimento di eccezionale portata sportiva.

Il fuoriclasse fiorentino della Sport Made in Italy non si pone limiti, cerca la perfezione ed alle volte la trova come in questa seconda gara alla Fasano Selva, dove fissa il nuovo limite dei cinquemila e seicento metri del tracciato in 2'05"58, scalando verso la Selva alla media di 149,2 chilometri orari.
Alle sue spalle si piazza secondo assoluto, sia nella prima, quanto nella successiva gara il giovane cosentino della Jonia Corse Domenico Scola, primeggiando nella classe E2B 2000 con la Osella PA 2000, dove era in lotta con l'umbro Michele Fattorini, che ha corso con problemi al cambio la prima salita e non ha preso il via nella seconda.
Terzo assoluto e primo di classe E2Monoposto 3000 è il trentatreenne fasanese Giovanni Sacco, al rientro dopo sette anni di stop, ed al volante di una potentissima Osella FA30 Zytek del team dello stesso Faggioli.
Quarto assoluto e terzo di e2B è il catanese Domenico Cubeda, con qualche affinamento d'assetto nella prima salita e poi un gran tempo nella seconda al volante della Osella PA 2000.
La cronoscalata alla Selva, quinto round del Tricolore montagna, ha messo in evidenza anche il siciliano Vincenzo Conticelli che, con la Osella PA 30 Zytek si piazza quinto assoluto mettendosi in grande evidenza nella seconda salita.

Positivo il debutto in notturna di Paolo Collivadino alla "3h Endurance Champions Cup"

E' mancato soltanto un po' di fortuna al debutto di Paolo Collivadino in una corsa in notturna, la "3 Ore Endurance Champions Cup", disputata sabato all'Autodromo "Marco Simoncelli" di Misano Adriatico. 

Una bella corsa, decisa a una manciata di giri dalla bandiera a scacchi con Nicola De Val sul prototipo Wolf GB08 di Avelon Formula che supera la Porsche 997 GT3R di Giuseppe Ghezzi-Mauro Calamia-Joel Camathias per volare verso la vittoria e Paolo Collivadino, su Wolf GB08 ma preparata da Emotion Motorsport, che sta coronando la rincorsa al secondo posto ai danni della suddetta Porsche ma è costretto a rientrare ai box per la rottura del cambio. 


Sfumato quindi il secondo, e anche il terzo, posto assoluto, rimane il secondo posto di categoria e il quarto posto assoluto per Paolo Collivadino, in pista a Misano in equipaggio con Luca Pirri Ardizzone e Davide Amaduzzi, che lo hanno preceduto alla guida del prototipo Wolf nei primi due stint della gara, arrivando ad insidiare il leader della corsa.


"Si è rotto il cambio a 10 minuti dalla fine. Stavo andando a prendere Ghezzi per il secondo posto assoluto mentre De Val, in quel momento al comando, andava forte davvero e non sarei riuscito ad agganciarlo" commenta il gentleman driver milanese che per la prima volta ha partecipato a una gara in notturna che
"è stata un mix di sensazioni molto positive. La pista è ben illuminata, ma perdi un po i riferimenti e a quella velocità bisogna essere precisi".



Il bilancio è comunque positivo per Paolo Collivadino che rientra da Misano con un buon credito verso la dea bendata...




A Belotti/De Val (Wolf gb08) la 3h in notturna di Misano

E' la Wolf GB08 di Guglielmo Belotti e Nicola De Val a conquistare la terza prova della "3 Ore Endurance Champions Cup", corsa con la benzina Magigas 102 Endurance in notturna all'autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico. Partita dalla seconda posizione in griglia, la coppia dell'Avelon Formula, vincitrice anche della classe Bronze riservata ai Prototipi, ha messo le mani sul successo a dieci minuti dal termine quando, nel corso del 78° giro, ha infilato alla Variante del Parco la Porsche 997 GT3R di Giuseppe Ghezzi-Mauro Calamia-Joel Camathias (Autorlando Sport), in quel momento al comando. Elementi che danno perfettamente l'idea di quanto sia stato agonisticamente alto il confronto. Completano il podio Federico De Nora-Paolo Montin (Bonaldi Motorsport) che hanno portato al debutto la nuovissima Porsche 991 GT Cup, che ha dimostrato un potenziale davvero interessante.

Anche il terzo gradino del podio è stato deciso in extremis, a causa del rientro ai box per noie al cambio che ha ritardato e costretto in quarta posizione un'altra Wolf GB08, quella allestita dalla Emotion Motorsport per Davide Amaduzzi-Luca Pirri Ardizzone-Paolo Collivadino che, peraltro, nelle prime fasi di gara ha conteso a lungo il comando all'equipe di Autorlando, risultata alla fine seconda.

Completa la top five la Porsche 996 di Antonio De Castro-Sabino De Castro (Vago Racing), accreditata della miglior prestazione in classe Gold, riservata alle GT non partecipanti alla Targa Tricolore Porsche.

Nella classe Silver, riservata alle vetture Turismo, si conferma il dominio Bmw, grazie al sesto posto assoluto che assicura a Massimo Zanin-Mariano Bellin (Promotor Sport) la vittoria di raggruppamento su M3 E92, dopo un confronto a tratti duro con la Renault Megane V6 preparata da Zero Racing per Andrea Mosca-Alberto Gabbiazzi-”Buck”. Segnata dalla sfortuna al prestazione dell'equipaggio turco Ibrahim Okyay-Levent Kocabiyik-Fatih Ahyan che, sull'altra M3 E92 della Promotor Sport-Borusan Otomotiv. Un problema elettrico ha perseguitato il trio per tutto il weekend, dalle prove libere alle qualifiche fino alla gara dove la sfortuna ha contribuito anche con la rottura di un semiasse già al secondo giro che è costato tredici giri e la gara.

Travagliata anche la prova di Gianmarco Gamberini-Filippo Caliceti-Massimiliano Colombo, la cui Wolf GB08, preparata da Emotion Motorsport, è stata afflitta da persistenti noie ai freni.

Prossimo appuntamento con la 3 Ore Endurance Champions Cup il prossimo 6 settembre all'autodromo del Mugello, a Scarperia in provincia di Firenze, quando si disputerà la quarta prova stagionale prima del gran finale in occasione della 6h di Roma di metà novembre a Vallelunga.

 Foto: Actualfoto by Benfenati

OGIER-INGRASSIA SU VOLKSWAGEN VINCONO PER LA TERZA VOLTA IL RALLY ITALIA SARDEGNA


 


Vittoria di Sebastien Ogier e Julien Ingrassia su Volkswagen Polo R WRC al Rally Italia Sardegna, la prova italiana del Campionato del Mondo Rally che si è conclusa ad Alghero dopo quattro giorni di gara sugli sterrati dell’intera isola. Diverse migliaia di spettatori hanno seguito la gara in ogni sua fase affollando le città di Alghero e Cagliari e disponendosi costantemente ai bordi delle spettacolari prove. 
Per l’equipaggio francese campione del Mondo in carica e leader della classifica iridata, si tratta della terza vittoria consecutiva nella gara italiana. Ogier ha usato una strategia efficace, ha preso il comando della gara sulla prova numero 17 nella seconda tappa ed ha vinto in tutto sei prove speciali più la Power Stage conclusiva. Podio completato dalle Hyundai i20 WRC, con seconda posizione per Hyden Paddon e Jhon Kennard, l’equipaggio neozelandese vincitore di quattro prove al comando della classifica sin dalla seconda prova, poi superato dai vincitori e rallentato da alcune toccate con conseguenti noie al cambio nella seconda tappa. Terzo posto per l’equipaggio belga Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul che è riuscito a portarsi sul podio ed anche a vincere il crono numero 16. 
Sotto al podio in rimonta la prima Ford Fiesta RS WRC al traguardo, quella del britannico Elfyn Evans, soddisfatto della sua gara in cui a due prove dal termine è riuscito a scavalcare Mads Otsberg, quinto sulla Citroen DS 3 WRC e migliore in due crono, il norvegese che sul finale ha perso due posizioni rallentato da un’uscita di strada perché distratto da un problema all’interfono. 
Gara avara di soddisfazioni per Jari-Matti Latvala che sulla Volkswagen Polo R WRC ha vinto sette crono, ma un problema ad un ammortizzatore e alcune forature nella seconda tappa, hanno privato il finlandese di ogni ambizione. Altri vincitori di prove sono stati: Martin Prokop su Ford Fiesta nella Super Speciale di Cagliari e Ott Tanak su Ford Fiesta nella SS 7.

Bella sfida in WRC 2 con successo e settimo posto nell’assoluta per il ceko della Ford Fiesta RRC Yurii Protasov, seguito dall’italiano Paolo Andreucci su Peugeot 208 T16, rallentato da una perdita al radiatore. Pieno di punti nella WRC 2 produzione per il toscano Gianluca Linari su Subaru Impreza.

In WRC 3 primo il finlandese Teemu Suninen su Citroen DS 3 R3T, ma hanno brillato i giovani dell’ACI Team Italia con Fabio Andolfi su Peugeot 208 R2 vincitore in tutto di 12 speciali e Andrea Crugnola su Renault Clio R3T, entrambi a lungo al comando e vincitori di molte prove, pesantemente rallentati dallo stop nella seconda tappa, causato da uscita di strada per Andolfi e da una perdita d’acqua per Crugnola. 

Il molisano Giuseppe Testa dopo il primo tempo nella Super Speciale di Cagliari, è stato poi fermato da problemi al cambio, ma si è ben messo in evidenza con la piccola Peugeot 208 R2 nella tappa conclusiva in cui ha vinto il penultimo crono di categoria. Esaltante esperienza mondiale sulla Peugeot 208 Vti per Andrea Dalmazzini ed Alessandro Franco, grazie alla vittoria di Rally Italia Talent.


Rally Italia Sardegna
Ogier 4h25’54”3; 2. Paddon + 3’05”4; 3. Neuville +4’22”5 ; 4. Evans + 5’34”8; 5 Otsberg +7’50”1; Latvala +8’6”7; 7. Protasov + 14’57”7; 8. Andreucci + 15’03”3; 9. Kopecky + 17’41”7; 10. Al-Qassimi +19’12”0.

CIVM, Omar Magliona grande protagonista a Fasano








Omar Magliona su Osella PA21 Evo Honda ha vinto il gruppo dei prototipi CN alla 58^ Coppa Selva di Fasano, il quinto round del Campionato Italiano Velocità Montagna che si è corso in Puglia. Il campione sassarese, tricolore in carica, ha firmato il suo quinto successo stagionale e anche il quinto record di manche consecutivo in 2’17”22, con cui ha migliorato il 2’18”67 della prima salita. Magliona durante le prove ha raccolto dati importanti per la regolazione del set up della biposto, in relazione all’impegnativo fondo stradale fasanese, sempre molto insidioso poiché molto scivoloso. Un week end non facile per l’alfiere della scuderia siciliana CST Sport, che in gara-1 ha vinto al fotofinish, ma nella successiva salita ha fatto appello all’esperienza e alla perfetta biposto allestita dal Team Faggioli, che ha pienamente modulato l’ottimo lavoro delle coperture Pirelli.

“Una grande emozione firmare il pokerissimo in una gara difficile come Fasano - ha dichiarato Magliona -, soprattutto perché nella prima salita non eravamo perfettamente a punto con le regolazioni all'anteriore, mentre in gara-2 abbiamo attaccato sempre e colto un altro record. Grazie al perfetto lavoro della squadra ho potuto correre serenamente e centrare il risultato.”