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venerdì 7 aprile 2023

Premiati i vincitori della North West Regularity Cup


Chieri, 7 aprile 2023 – Con la cerimonia delle premiazioni che si è tenuta sabato 1 aprile a Riva presso Chieri, si è definitivamente conclusa la prima edizione della North West Regularity Cup, la Serie dedicata alla regolarità sport che contemplava cinque manifestazioni tra Piemonte e Liguria.

Per ospitare il pranzo conviviale e la successiva premiazione è stato designato il Ristorante San Martino a Riva di Chieri, già sede della direzione gara dell’edizione 2022 de La Grande Corsa e, oltre ai conduttori premiati erano presenti anche gli organizzatori delle cinque manifestazioni della prima edizione che, nell’ordine, sono state: Rally Lana Storico, Valli Cuneesi, Il Grappolo, Giro dei Monti Savonesi e La Grande Corsa organizzate rispettivamente da Veglio 4x4, Sport Rally Team, San Damiano Rally Club, Sport Infinity e Amici di Nino.

Ad aggiudicarsi i premi per la classifica assoluta sono stati Arturo Barbotto e Roberta Giachino i quali, con la Fiat 131 Racing, oltre all’assoluta hanno primeggiato anche in ottava divisione; al secondo posto assoluto si sono piazzati Ernesto Gemme e Giancarlo Graziani su Lancia Fulvia con la quale hanno vinto la quarta divisione, con la nona appannaggio dei terzi assoluti Massimo Becchia e Brisen Xhakoni in gara con una Lancia Delta 4 WD.


Nel corso della giornata era, in origine, prevista anche la presentazione della nuova edizione del trofeo, ma le recenti reazioni alle nuove normative applicate alla regolarità sport hanno convinto i cinque organizzatori a desistere dal proseguire con tale disciplina. Sarà quindi proposta l’edizione 2023 della North West Regularity Cup dedicandola alla regolarità a media; già contemplata da Rally Lana Storico e Grande Corsa, mentre per le altre tre manifestazioni questa tipologia di gara andrà a sostituire la “Sport” già a calendario che sarà di conseguenza annullata.

Non appena approvato il regolamento inviato ad ACI Sport, sarà ufficializzata l’edizione 2023 del trofeo per il quale il sito di riferimento sarà www.amicidinino.it 

Foto Daniele Baron

domenica 2 aprile 2023

Regolarità Autostoriche / Accardo e Becchina su Fiat 508 vincono la 18a Millecurve



Angelo Accardo e Filippo Becchina su Fiat 508C Balilla della Franciacorta Motori sono i vincitori della 18^ Millecurve, tradizionale appuntamento campano del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche appena archiviato in questo fine settimana. La competizione, tra le più impegnative del circus della Regolarità, è stata come sempre organizzata dal Club Auto Storiche Avellino retto dall’instancabile Franco Vigilante, che ha allestito un percorso di 200 km scandito da 65 prove cronometrate. Poco più di 40 gli equipaggi al via ieri sabato 1 aprile, dalla centralissima Piazza della Libertà ad Avellino. La gara è stata molto combattuta con gli equipaggi che si sono confrontati con le insidie dei tubi nascosti, con le prove concatenate e il fascino della notturna, ma anche con la guidabilità delle vetture su un percorso particolarmente impegnativo, come la salita al Santuario di Montevergine.

Ad avere la meglio con un distacco importante rispetto agli altri è stato l’equipaggio siciliano composto dal gentleman driver di Menfi (Ag) Angelo Accardo, navigato dal sempre affidabile ovvero corregionale di Castelvetrano Filippo Becchina. Il duo ha costruito il successo grazie ad una guida aggressiva ma redditizia soprattutto nella seconda metà di gara che gli è valsa soli 198,72 punti di penalità. “Sapevamo fosse una competizione molto impegnativa - ha detto Angelo Accardo - che ci ha esaltati soprattutto nella seconda parte, dove le difficoltà tecniche aumentavano e abbiamo capito insieme al mio navigatore che se fossimo riusciti a far bene in quella parte di gara, probabilmente avremmo ottenuto un risultato interessante. Non ci siamo fermati a questo e anche la salita verso il santuario di Montevergine l’abbiamo affrontata al massimo delle nostre possibilità. Ed effettivamente così è stato, abbiamo allungato il vantaggio con il nostro competitor in termini di penalità nette, cui poi ovviamente è stato rapportato il coefficiente, che ci ha portati alla vittoria. Siamo molto soddisfatti”.

A proposito di competitor, è stata impressionante la progressione dell’under 30 Nicola Barcella, su A112 Abarth navigato da Davide Rossoni, secondi sul podio. I giovani figli d’arte sono stati autori infatti di una gara molto aggressiva e redditizia, segno chiaro che il circus italiano della regolarità classica per Auto Storiche potrà contare su due astri nascenti della disciplina. I bergamaschi hanno chiuso con 281,3 penalità, ottenendo anche il primato di Raggruppamento RC4, risultato che consente anche alla Franciacorta Motori di vincere la Classifica dedicata alle Scuderie, davanti alla Nettuno Bologna e alla Kinzica. A completare il podio sono Barcella senior, ovvero Guido, come sempre navigato dalla moglie Ombretta Ghidotti che, sulla blasonata Porsche 356 C hanno ottenuto il primato del Raggruppamento RC3.

Quarti sono i portacolori della scuderia Kinzica di Pisa, Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Super. Quinti, con l'imponente Fiat 520 T del 1928, la vettura più anziana del lotto partenti sono l’esperto Franco Spagnoli e il locale Michele Luciano. Un mezzo certamente impegnativo dal punto di vista della guidabilità che ha fatto pagare qualche penalità in più nella seconda parte di gara. In sesta posizione della Classifica Generale, ancora una vettura anteguerra, ovvero la Fiat 508 C del 1938 di Massimo Bertoli e Alberto Gamba. In top ten sono Mario Passanante, già vincitore nel 2022, navigato dal locale Mario Luongo su una prestigiosa ma ancora da affinare Fiat 1100/103 Tv, settimi “nell’assoluta” e secondi della RC3. “Eravamo partiti con il piede giusto - spiega Passanante - ma nella seconda parte di gara non siamo riusciti ad esprimere al meglio il potenziale di questa vettura che devo ancora mettere a punto”.

Ad Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 il primato ovviamente tra le più recenti del Raggruppamento RC5 e l’ottava piazza generale. Il Classic Team svetta grazie ai siciliani Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, che su Autobianchi A112 Abarth ottengono la nona posizione in classifica generale davanti ad un altro siciliano, ovvero Francesco Commare, navigato dalla moglie, la romana Roberta Trombetta su Autobianchi A112. Per la coppia del Classic Team la soddisfazione di aver iscritto il proprio nome nella top ten dell’Albo d’Oro della Millecurve. Tra le ladies, la classifica sorride a Gabriella Scarioni e Valeria Gallotta, vincitrici su Mini 1300 della scuderia Nettuno Bologna, seguite da Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori. 

Poca fortuna per l'unico equipaggio in gara con i colori della Scuderia Castellotti. Ubaldo Bordi e Alberto Bardelli su Lancia Flaminia Touring del 1962 (nella foto di ACI Sport) sono stati costretti ad abbandonare anzitempo la 18a Millecurve a causa della rottura del semiasse.
La manifestazione si è disputata in condizioni climatiche primaverili, eccetto che per le prove in notturna dove, dopo la sosta serale al Santuario Montevergine, la temperatura di poco superiore allo Zero ha messo alla prova anche la resistenza fisica degli equipaggi con vetture scoperte. 
A fine gara, il patron Franco Vigilante traccia il bilancio:“abbiamo lavorato senza sosta da mesi per allestire questa manifestazione. La soddisfazione degli equipaggi è la linfa che ci spinge ad andare avanti”. 
Il CIREAS tornerà, dopo le festività pasquali a San Marino nel weekend del 14 e 16 Aprile.

ph credits: ACI Sport


giovedì 30 marzo 2023

Regolarità Autostoriche / Iscrizioni chiuse a La Millecurve, 44 al via



Con la chiusura delle iscrizioni e la pubblicazione dell'elenco degli iscritti è ufficialmente scattato il conto alla rovescia de La Millecurve, terzo appuntamento del Campionato Italiano regolarità Auto Storiche in programma in questo fine settimana nell'Avellinese. Sarà proprio la città di Avellino e la verde Irpinia il tradizionale teatro che ospita una tra le competizioni più impegnative e affascinanti dell'intero campionato. Il programma prevede che le auto partecipanti si concentreranno ad Avellino in Piazza della Libertà e Corso Vittorio Emanuele da dove prenderanno il via per affrontare un percorso di gara che si sviluppa lungo circa 200 Km, attraverso le colline, le pianure e le montagne dell'Irpinia.
Il primo dei 44 equipaggi iscritti partirà alle 13:01 di sabato 1° aprile, e gli altri a seguire, un minuto dopo l’altro, per immergersi in magnifici scenari, senza tuttavia perdere la concentrazione necessaria per affrontare le 65 prove di precisione disseminate lungo il percorso, cadenzate da controlli orari distribuiti adeguatamente per dare ristoro e ricarica a piloti e navigatori, pronti per il settore successivo.
Alle 18:30 la manifestazione farà tappa a Monteforte Irpino, dove presso il Centro Commerciale Montedoro si svolgerà una prova spettacolo denominata “Power Stage”, con classifica separata, ripresa da AcisportTV e trasmessa in differita sul canale 228 di SKY.

La gara vivrà la sua fase conclusiva, in notturna, lungo i tornanti della salita di Montevergine, divenuta ormai un appuntamento immancabile di ogni edizione della MIllecurve.
Dopo la cena alla sommità del Monte Partenio, il rientro nelle strutture ospitanti metterà fine alla gara in attesa della premiazione della mattina successiva.
La gara, valida per il Campionato Italiano Regolarità Autostoriche, vede la partecipazione dei migliori interpreti della disciplina, provenienti da ogni parte d’Italia.
Le auto in gara spaziano dalle più antiche, come la Fiat 520 del 1928 del bresciano Spagnoli e le Fiat 508 C del 1938 del bergamasco Bertoli e del siciliano Accardo, a quelle dell’immediato dopoguerra, come la Fiat 1100 103 TV del fuoriclasse siciliano Passanante e la Triumph TR2 del bresciano Molgora. A rappresentare gli anni ‘60 ci saranno la classica Porsche 356 del lombardo Barcella, campione italiano in carica, e l’elegante Lancia Flaminia Touring di Ubaldo Bordi e Alberto Bardelli della Scuderia Castellotti, mentre a rappresentare lo spirito più sportivo degli anni ‘70 e ‘80 ci saranno le sempre amate Lancia Fulvia Coupè e le immancabili Autobianchi A112 e Innocenti Mini Cooper, entrambe indicatissime per la specialità. L’Irpinia è ben rappresentata, con Giuseppe Maccario che ormai occupa stabilmente le prime posizioni delle classifiche, con medie di errore bassissime che gli hanno fatto guadagnare la categoria di Super Top Driver. Il programma: verifiche tecniche e sportive dalle ore 8:30 alle ore 12:30 del 1°.4.2023; partenza del primo equipaggio dal C.so Vittorio Emanuele di Avellino alle 13:01 del 1.4.2023; controllo orario di San Michele di Serino alle 16:01; controllo orario di Monteforte Irpino e POwer Stage alle 18:31 presso il Centro Commerciale Montedoro; controllo orario Ospedaletto d’Alpinolo alle 20:01; controllo orario di Montevergine alle 22:01; arrivo del primo equipaggio presso il Grand Hotel Irpinia di Mercogliano alle 22:36.

ph credits: DR Photo; ACI Sport

domenica 26 marzo 2023

Regolarità Autostoriche / Spagnoli - Bolzoni su Fiat 520 vincono un Memorial Castellotti da record.



Codogno, 26 Marzo 2023 - Bilancio largamente positivo per il XXVII Memorial Castellotti andato in scena oggi con partenza ed arrivo a Codogno, che ha ospitato la manifestazione organizzata dalla Scuderia Castellotti con la novità del trasferimento dell’epicentro della tradizionale sede della manifestazione da Lodi per festeggiare la designazione di Codogno a Comune europeo dello sport 2023.

La gara, che ha registrato il record di 90 equipaggi iscritti, si è svolta in città e lungo le strade del circondario lungo un percorso di circa 100 chilometri con 65 prove e la Power Stage in centro città su un circuito ricavato intorno allo storico mercato coperto.
Sul podio del XXVII Memorial Castellotti sono saliti Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni (Old Wheels - Brescia), vincitori con una Fiat 520 costruita nel 1928, seguiti da Mauro Bonfante e Cinzia Bruno (VCC Como) su Fiat 1100/103 e da Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi (VCC Bordino - Alessandria) su Lancia Beta Montecarlo.

Tra i numerosi soci in gara con i colori del club organizzatore, il miglior risultato è stato ottenuto da Roberto Paradisi e Silvia Zunino su Fiat 850 Sport Coupé che hanno concluso all’ottavo posto assoluto.
La Power Stage disputata nel pomeriggio ha visto la vittoria di Malucelli-Bernuzzi davanti a Bonfante-Bruno e a Enrico Falcetta e Alberto Marelli (VAMS Varese) su Triumph TR4.
Tra le Scuderie ha prevalso la Castellotti grazie alle prove di Paradisi-Zunino, Buttafava-Parenti e Garilli-Macellari, che hanno preceduto il VCC Como e il CAVEM Milano. La Coppa delle Dame è andata a Gabriella Scarioni del CAVEM Milano, in gara con una Innocenti Mini Cooper 1300. Tra gli “under 31”, primo posto finale di Federico Riboldi e Carlotta Lucchini (HRC Fascia d’Oro – Brescia) su Fiat 1100 davanti a Roberto Paradisi e Silvia Zunino (Scuderia Castellotti) e a Giorgio Bossi e Davide Dolce (Club Orobico) su Lancia Fulvia Coupè.

Il XXVII Memorial Castellotti era valido come seconda prova del Challenge lombardo di regolarità per auto storiche, organizzato quest’anno per la prima volta da alcuni club ASI della regione.

giovedì 23 marzo 2023

Al via dall’Autodromo di Monza la XIV Rievocazione della Coppa Milano – Sanremo



Milano, 23 marzo 2023 – Ė ufficialmente partita dall’Autodromo di Monza la XIV Rievocazione Storica della Coppa Milano – Sanremo and back, la gara più charmant e blasonata d’Italia, che vedrà da oggi a domenica 26 marzo cento vetture di grande prestigio e valore storico sfidarsi lungo un rivoluzionario percorso di oltre 900 chilometri con il medesimo spirito di sempre e la stessa passione dei gentlemen drivers che la idearono nel 1906.

Gli equipaggi, italiani e stranieri, attraverseranno i territori di Lombardia, Piemonte e Liguria per poi tornare a Milano affrontando lungo il percorso 115 prove speciali, che renderanno la gara ancora più coinvolgente ed accattivante dal punto di vista sportivo. La competizione anche quest’anno si riconferma protagonista all’interno del Campionato Italiano Grandi Eventi 2023 di ACI Sport, riservato alle gare di regolarità classica.

La XIV Rievocazione della Coppa Milano Sanremo ha preso ufficialmente il via questa mattina presso l’Autodromo Nazionale di Monza, luogo di culto del motorsport, dove dopo le tradizionali verifiche tecniche, sportive e ai sempre entusiasmanti giri liberi in pista, i classic enthusiasts hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in 24 nuove prove speciali sull’iconico tracciato che comprende anche le antiche e leggendarie sopraelevate.

Tra le cento vetture di grande prestigio e valore storico che si sono radunate questa mattina, ottanta sono auto d’epoca e venti moderne, spaziando da una Bugatti T37 A del 1927 e una Pagani Huayra HP del 2023, con equipaggi italiani ed internazionali. Grandi protagoniste il quartetto di Mercedes 300 SL Gullwings, l’iconica “Ali di Gabbiano” della Casa di Stoccarda, vettura leggendaria oltre che dall’inestimabile valore storico.
Grazie alla partnership ormai consolidata con Mercedes-Benz, in veste di partner istituzionale della manifestazione, attraverso il dealer ufficiale Merbag S.p.A. gli amanti del marchio AMG hanno avuto la possibilità di testare in esclusiva le loro supercar preferite sugli oltre 5.700 metri del leggendario tracciato brianzolo. Durante il pranzo gli ospiti hanno potuto degustare le bottiglie del Consorzio dell’Asti DOCG, official supplier della gara per il settore beverage.

Gli official supplier Argo-Be Traced, Castrol, Esteticar e Zero Time hanno messo a disposizione nel paddock per essere testati dagli equipaggi i loro strumenti tecnologici per migliorare le performance di gara. Nella hospitality lounge dell’Autodromo di Monza Riva Brand Experience, Foulon, Matchless London e Wyler Wetta hanno presentato le ultime novità, alcune delle quali saranno anche premi finali per gli equipaggi vincitori. Presenti con un loro spazio nella lounge anche Nashi Argan, Officina delle Essenze e Milano Verticale che si sono presi cura degli ospiti dell’evento presentando i propri prodotti e servizi.

La giornata si è conclusa con l’opening ufficiale che si è tenuto al Milano Verticale | UNA Esperienze, l’esclusivo design hotel di Gruppo UNA situato nel distretto di Porta Nuova – Garibaldi – Corso Como.

Domani, venerdì 24 marzo gli equipaggi partiranno da Piazza XXV Aprile – Milano alla volta delle prime prove cronometrate, attraverseranno i paesi del Monferrato, per poi dirigersi in direzione Asti, dove dopo la sfilata nel centro storico, si concederanno un light lunch a cura del Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti nella cornice unica di Palazzo Mazzetti. La competizione entrerà poi nel vivo, proseguendo nei territori delle Langhe, per poi affrontare il Colle d’Oggia e del Melogno; lungo il tragitto pomeridiano saranno circa 70 i rilevamenti per un totale di 6 prove cronometrate e 5 prove di media. La seconda giornata di gara terminerà a Sanremo, la celebre Città dei Fiori, con il tradizionale défilé che si snoderà lungo le vie del centro cittadino e la cena nella prestigiosa location del Casinò di Sanremo.

Sabato 25 marzo la competizione prevedrà 3 prove cronometrate con 26 rilevamenti e 4 prove di media; gli equipaggi ripartiranno da Sanremo affrontando nuovamente il Colle d’Oggia per poi passare nel borgo medievale di Zuccarello, fino ad arrivare sul mare per il light lunch presso la prestigiosa cornice dello Yacht Club di Marina di Loano. Nel pomeriggio, passando dal Colle del Melogno e da Pontinvrea si giungerà nel cuore di Genova, meta conclusiva della giornata, dove avrà luogo l’esclusivo gala dinner in una suggestiva location: l’Acquario di Genova.

Domenica 26 marzo sarà la giornata decisiva, che vedrà i bolidi di ieri - dopo un passaggio in piazza De Ferrari in centro a Genova - affrontare la salita del Monte Fasce fino a Uscio, attraversare i territori del passo del Portello e di Mongiardino ligure per arrivare poi a Milano, dove dopo uno scenografico arrivo nel cuore del centro storico, si terrà la cerimonia finale di premiazione presso la sede dell’AC Milano di Corso Venezia, che quest’anno festeggia i 120 anni di attività. Un traguardo importante che la Coppa Milano Sanremo è onorata di celebrare, condividendo con il rinomato club lo spirito e la cultura delle auto che hanno fatto la storia.

All’interno di questa quattordicesima Rievocazione Storica si terrà, come da tradizione, la prestigiosa “Coppa delle Dame”, ideata per la prima volta agli inizi del secolo scorso, grazie alla cospicua partecipazione di equipaggi femminili e all’intuito degli organizzatori della Coppa Milano-Sanremo. Tanti, dunque, gli elementi che contraddistinguono e che contribuiscono a rievocare il fascino intramontabile della Coppa Milano-Sanremo, che ha visto negli anni correre grandi campioni del volante e illustri personaggi del jet set internazionale, a testimonianza dell’esclusività e peculiarità della gara, che combina in un mix perfetto tradizione, competizione, eleganza e savoir faire.

Credits ph. Lorenzo Martincich / BluePassion Photo

venerdì 17 marzo 2023

UNDICI EQUIPAGGI DELLA SCUDERIA GIOVANNI BRACCO IN GARA AL MEMORIAL FORESTI


Apertura di stagione “alla grande” per la Scuderia Giovanni Bracco di Biella che, questo fine settimana, sarà al via del Memorial Foresti con ben 11 equipaggi.

“A dire il vero” spiega il Presidente, Filippo Vigna “alcuni nostri equipaggi hanno già gareggiato nei mesi scorsi (a gennaio Zegna-Ciscato alla Winter Marathon di Madonna di Campiglio e a febbraio Todeschini-Boggio, Bagatello-Tasinato, Callegher-Brondolin e Barazza-Barazza alla Coppa Giulietta & Romeo di Bardolino): ma questa è la prima “uscita di gruppo” del 2023. Partiremo sabato, così da fare per tempo le verifiche e partecipare alla “cena di gala” della gara e poi domenica ci daremo da fare sul percorso”.

Il Memorial Foresti è una Regolarità Classica per Auto Storiche a regolamento AciSport organizzata da alcuni anni in ricordo della coppia di appassionati bresciani Elda e Guido Foresti, scomparsi, ormai dieci anni or sono, nel mare dei Caraibi, in un tragico incidente aereo.

La gara partirà da Pralboino alle 9,00 di domenica 19 marzo, dove si concluderà a fine pomeriggio. I concorrenti affronteranno un percorso molto articolato, lungo 259,27 chilometri, con cinque settori (Pralboino, Bozzolo, Brescello, Busseto, Castell'Arquato) e ben 68 passaggi cronometrati.

“In queste settimane ci siamo allenati molto” aggiunge Filippo Vigna “e contiamo di ben figurare. Però voglio anche dire che queste nostre “sedute di allenamento” sono diventate un bel momento di incontro, di condivisione … E poi, che ci siamo fatti conoscere e così la Scuderia ha notevolmente aumentato il numero dei soci (a oggi sono una cinquantina). Insomma, siamo un bel gruppo, con un bel clima al nostro interno!”

Ed ecco l’elenco degli undici partecipanti al “Foresti”.

I primi a partire saranno, con il numero 78, Filippo Vigna e Greta Nicolini, in gara con una Fiat 1100/103 del 1954 (raggruppamento RC3, 1100 cc.). Poi, con il 93, partiranno Giorgio Delpiano e Andrea Vigna su Porsche 356 A T1 Speedster del 1956 (raggruppamento RC3, 1582 cc.), il primo dei due “driver A” della Scuderia. Poco dopo, con il numero 100, sarà la volta di Mauro Todeschini e Lorenza Boggio su Fiat 1100/103 del 1957 (raggruppamento RC3, 1089 cc.), anche lui “driver A”.

A seguire con il numero 108 Alberto Dellavedova e Carola Uecher, su Fiat 1100/103 E del 1957 (raggruppamento RC3, 1098 cc.); con il 126 Alberto Ritegno e Marco Barbera, su Triumph TR3 del 1961 (raggruppamento RC3, 1991 cc.); con il 137 Guido Zanone e Paolo Ciscato, su Mercedes 230 SL del 1964 (raggruppamento RC3, 2305 cc.); con il 143 Giuseppe Barazza e con Guido Oleari, con un’Alfa Romeo GT Junior del 1967 (raggruppamento RC3, 1300 cc.); con il 153 Daniele Rotella e Moreno Actis Grosso, su Alfa Romeo GT Junior del 1969 (raggruppamento RC3, 1300 cc.); con il 154 Luigi Vigna e Guglielmo Barberis, con una Porsche 911 T del 1969 (raggruppamento RC3, 2000 cc.), quindi, con il 157, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, su Lancia Fulvia HF del 1971 (raggruppamento RC4, 1298 cc.) e infine, con il 158, il “driver C” Davide Callegher con Giancarlo Brondolin su Innocenti Mini del 1972 (raggruppamento RC3, 998 cc.).





giovedì 2 marzo 2023

Presentata la XIV Rievocazione Storica della Coppa Milano - Sanremo



Milano, 2 marzo 2023 – Presentata nella sede di Automobile Club Milano l’edizione 2023 della Rievocazione storica della Coppa Milano - Sanremo. Il percorso di oltre 900 chilometri porterà gli equipaggi da Milano a Sanremo con ritorno a Milano passando da Genova.

Per celebrare i 120 anni di Automobile Club Milano la CoppaMilanoSanremo vedrà per la prima volta il capoluogo lombardo come punto di partenza e di arrivo della manifestazione, trasformando così il percorso da lineare in circolare, una novità sostanziale sia dal punto di vista sportivo sia logistico, che incrementerà i giorni di gara da tre a quattro, come hanno spiegato Giampaolo Sacchini di Equipe Grand Prix e Maurizio Cavezzali, Presidente del Comitato organizzatore.

Dal 23 al 26 marzo 2023 gli equipaggi italiani e stranieri si cimenteranno in più di cento rilevamenti cronometrici dislocati tra Lombardia, Piemonte e Liguria, con lo spirito di sempre e la passione dei “gentlemen drivers” che organizzarono la gara automobilistica più antica d’Italia nel 1906.

 “La Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo è stata confermata come prova del Campionato Italiano Grandi Eventi 2023 di ACI Sport, che come ogni anno ha in programma manifestazioni ricche di fascino”, afferma Geronimo La Russa, Presidente di Automobile Club Milano. “Il successo e il seguito delle ultime edizioni hanno convinto gli organizzatori ad allungare di un giorno la corsa più antica d’Italia e come Automobile Club Milano siamo orgogliosi di ospitare sia la sua partenza che il suo arrivo, offrendo ai milanesi la possibilità di ammirare le auto partecipanti che costituiscono un patrimonio incommensurabile di storia e cultura”.



mercoledì 1 marzo 2023

Al via la Coppa delle Alpi 2023



Il 2023 della Freccia Rossa ha preso il via con la terza edizione della Coppa delle Alpi by 1000 Miglia, la competizione invernale di regolarità che sarà anche gara valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi.

Sono 76 le auto che, nei 1.100 chilometri del percorso, hanno la possibilità di immergersi nello spettacolo dei territori, delle località, dei passi più impegnativi e della maestosità delle cime. L’Italia sarà presente con 19 equipaggi, il Belgio con 16, la Germania con 14 e, a seguire, Olanda, Svizzera, Spagna, Israele, Polonia, USA e Regno Unito.

Gli equipaggi in gara si contenderanno la vittoria in 7 Controlli Timbro, 11 Controlli Orari, 90 Prove Cronometrate e 10 Prove di Media con 60 rilevamenti segreti in 4 giorni. Lungo il percorso verranno assegnati Trofei intitolati a St. Moritz, Innsbruck, Bressanone e Bormio e sul manto nevoso nella Cava di Montebello verrà aggiudicato il Trofeo Vredestein.

Prologo bresciano con il Trofeo “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, un blocco di Prove Cronometrate su circuito cittadino. Nel tardo pomeriggio di oggi il via ufficiale a Tirano e, dopo il valico notturno del passo del Bernina, la prima tappa chiude in Svizzera, nel centro di Saint Moritz.
Tre nazioni nella seconda giornata: rientro in Italia e passaggio al Lago di Resia, transito in Germania con il valico del Fernpass e arrivo in Austria, nel cuore di Innsbruck. Il Passo del Brennero riporta la terza tappa in Italia: passaggio al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo, sosta al Lago di Misurina e Controllo Timbro a Cortina prima di affrontare cime e valichi dolomitici e chiudere in Tirolo, a Bressanone.
L’ultima tappa si snoderà tra il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, il lago di Carezza, il Passo della Mendola e il Passo del Tonale prima di raggiungere il traguardo finale a Bormio.
Garanzia di accettazione alla 1000 Miglia 2024 per i vincitori delle classifiche assoluta, generale Prove di Media, di categoria e prologo.

domenica 19 febbraio 2023

Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C vincono la Coppa Città della Pace. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti


Guido Barcella e Ombretta Ghidotti sulla Fiat 508 in allestimento C, della Franciacorta Motori sono i vincitori della 30^ edizione della Coppa Città della Pace, competizione valida quale seconda prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, organizzata da Adige Sport, capitanata dal vulcanico Luca Manera. La coppia bresciana, rullo compressore non solo nel CIREAS, si aggiudica per la terza volta la gara trentina che in questa edizione si è disputata su un percorso disegnato su un vero e proprio collage delle edizioni precedenti. Ad Ala, “città del velluto” borgo che ha ospitato partenza e premiazione, i due coniugi nella vita e nello sport, non hanno nascosto la loro soddisfazione:

“E’ stata una gara mista - dice Barcella - dove ti puoi trovare prove semplici e poi una salita con tubi nascosti, ma lo sappiamo già. Una gara impegnativa soprattutto per le auto che, dopo la competizione, vanno riviste in ogni loro parte. Noi siamo in gara con una vettura anteguerra che, se da un lato può darti il vantaggio del coefficiente, dall’altro è un mezzo molto delicato che devi gestire. Siamo stati autori anche del tempo assoluto quindi siamo davvero soddisfatti. Noi vinciamo per la terza volta ma speriamo di lasciare spazio ai più giovani”.

Hanno trovato il giusto feeling dopo l’assenza della buona sorte del finale di stagione scorsa Alberto e Giuseppe Scapolo, che sulla inseparabile Fiat 508 C della Nettuno Bologna hanno concluso a 15 penalità dai vincitori. A completare il podio della classifica Generale ci sono i due Turelli, Lorenzo e Mario, padre e figlio di Brescia che, sulla Lancia Aprilia del ‘37, tengono alti i colori della Brescia Corse, al termine di un fine settimana, tecnicamente impegnativo.

La manifestazione ha visto la presenza di una quindicina di vetture anteguerra che hanno dato spettacolo con i loro passaggi lungo il percorso di 237 km tra gli impegnativi saliscendi della Vallagarina, per intenderci a nord del lago di Garda. Ma protagoniste sono state non solo le vetture anteguerra, ma l’intero parco partenti che ha visto una novantina di equipaggi al via.

Ai piedi del podio si sono classificati Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, ancora su Fiat 508 C, vettura che si presta naturalmente al campionato essendo la versione aggiornata rispetto alla versione iniziale e che può godere di ben 32 cavalli e 5 rapporti. Hanno dovuto accontentarsi della quinta piazza Franco Spagnoli e Roberto Rossoni sulla Fiat 520 del 1928, piazzamento che gli vale comunque il primato in RC1, ovvero nella categoria delle vetture costruite entro il 1930. Sesti sono i bresciani Fabio e Marco Salvinelli, padre e figlio ancora su vettura anteguerra, ovvero la Fiat 508C, che precedono in ogni caso Sergio e Romano Bacci sulla Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Nettuno Bologna, sulla quale conquistano il primato tra le vetture RC4, quelle cioè costruite tra 1970 e il 1981. Mario Passanante, navigato dal presidente della Franciacorta Motori Alessandro Molgora, ha fatto gli scongiuri prima del via, nella speranza che non arrivasse un altro problema tecnico sulla solitamente affidabile Fiat 1100/103 tv che lo aveva appiedato a Verona. Per questo equipaggio, promozione piena con il primato in R C3/1. A completare la Top ten della Classifica generale ci sono Alberto Aliverti e Andrea Cadei su Autobianchi A112 che precedono la splendida 508 C, di Andrea Belometti e Giuliano Vavassori, equipaggio ben avvezzo alle parti alte delle classifiche tricolori. Tra le ladies, primato per Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori, mentre tra gli under 30 primato per i figli d'arte Edoardo Bellini e Roberto Tiberti su Fiat 508 C.

Tra i protagonisti della 30esima Coppa Città della Pace, la Scuderia Eugenio Castellotti con quattro equipaggi al traguardo. In evidenza quello con Roberto Paradisi, ben coadiuvato alle note da Silvia Maria Zunino al debutto nel Tricolore di regolarità per auto storiche. I portacolori della formazione lodigiana hanno portato la loro Fiat 127L a ridosso della top ten assoluta e al secondo posto in RC4 fino a 1600cc dei top driver con l'acuto finale della Power Stage Classic conclusa nella posizione migliore della classifica. 
La partecipazione della Scuderia Castellotti è stata impreziosita dalla prova positiva di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider, 24esimi assoluti e al primo posto in RC4 1601-2000cc. Al traguardo del secondo round tricolore anche Giovanni Pighi e Luigi Callegari su Morris Mini Cooper al 29esimo posto dell'assoluta e al decimo di RC3. Seguono Diego Garilli e Marco Rossi su Autobianchi A112 Abarth. 

Il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche torna l’1 e 2 aprile in occasione della MilleCurve.

Credits Acisport


sabato 18 febbraio 2023

Regolarità AutoStoriche / 89 equipaggi in gara alla Coppa Città della Pace



Tra i vicoli della cittadina di Ala, "città del velluto" in Trentino, gli 89 equipaggi in gara alla 30^ Coppa Città della Pace hanno preso il via della competizione organizzata da Adige Sport con la collaborazione di Trentino Marketing. Tutto regolare al via, tranne che per l'equipaggio composto da Accardo Becchina, la cui Lancia Aprilia del presidente Molgora ha avuto un problema tecnico all'alimentazione, prontamente sistemato prima del via dagli uomini dell'assistenza di Franciacorta Motori. 


Per celebrare il trentennale gli organizzatori hanno scelto di  privilegiare le strade della Vallagarina, alla quale la Coppa è intimamente legata, dando visibilità per l'appunto al borgo di Ala, dove è stato fissato il traguardo e dove si svolgerà la cerimonia di premiazione, nella prestigiosa cornice barocca di Palazzo Malfatti-Scherer.


Dopo la partenza ad Ala quindi il percorso tocca Chizzola, Crosano, Besagno e Bezzecca prima della pausa al Ristorante Alfio di Dro, poi la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano, Rovereto ed ancora Ala nel pomeriggio. Lungo i 231,37 chilometri i concorrenti affronteranno 60 controlli a pressostato e 5 controlli orari. Tutta per il pubblico sarà la «Power Stage Classic», una gara nella gara organizzata davanti al Mart di Rovereto, che si svolgerà a partire dalle 16.30.


Di grande prestigio sia la lista delle vetture iscritte sia quella dei concorrenti, come deve avvenire per una prova del campionato italiano. Quelle che vantano il coefficiente di moltiplicazione delle penalità più vantaggioso sono le 15 vetture delle categorie RC1, ovvero costruite fino al 1930, e RC2, costruite dal 1931 al 1950, accanto alle quali troviamo anche 31 vetture del gruppo RC3 (costruite fra il 1951 e il 1969), 27 del gruppo RC4 (costruite fra il 1970 e il 1981) e 16 del gruppo RC5 (costruite fra il 1982 e il 1990). In gara anche quattro auto moderne, fra le quali spicca una Ferrari 488 Gtb del 2017.


Presente tutta la top ten della prima gara stagionale del Cireas, la «Coppa Giulietta e Romeo» disputata il 4 febbraio, cominciando dai vincitori Lorenzo e Mario Turelli su una Lancia Aprilia del 1937, proseguendo con i secondi e terzi classificati, ovvero Franco Spagnoli e Roberto Rossoni su una Fiat 520 del 1928 e Andrea Malucelli con Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 del 1989.


Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata dall'artista Luisa Bifulco. Decisiva, per l'organizzazione della manifestazione, la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento e dei comuni di Ala, Rovereto, Mori, Ledro, Brentonico, Volano e Nago Torbole.


Credits: Acisport 

venerdì 17 febbraio 2023

Scatta domani la 30a Coppa Città della Pace


Sono in corso le verifiche al Nerocubo di Rovereto della Coppa Città della Pace, secondo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, organizzato dalle donne e gli uomini della Adige Sport con a capo l’instancabile Luca Manera, che con la sua maniacale cura dei dettagli allestisce ogni anno una gara da ricordare. Ad affiancare gli organizzatori anche Trentino Marketing.

“Quando prepariamo questa gara - dice Luca Manera - lo facciamo con il massimo dell’impegno e senza lasciare nulla al caso. L’obiettivo è quello di far divertire i concorrenti e fargli vivere un fine settimana di sano agonismo con una ospitalità da ricordare. Accanto a me ci sono donne e uomini che ringrazio per la loro dedizione e professionalità. La regolarità sta vivendo un momento importantissimo di crescita e di coinvolgimento delle giovani generazioni, anche per questa ragione abbiamo pensato di applicare una scontistica agli equipaggi under 30. Un'iniziativa che ha dato il là ad ulteriori scontistiche da parte di soldalizi sportivi e aziende".

La prima cosa che gli 89 equipaggi ricorderanno, sarà, oltre all'ospitalità, anche la qualità delle prove unitamente alla particolarità del percorso. Coppa Città della Pace anche quest’anno sarà una gara, bella, tecnica e cattiva, che terrà col fiato sospeso i concorrenti dal primo all’ultimo chilometro. Nello specifico, sabato il primo concorrente lascerà l’Hotel Nerocubo alle ore 8.30, per arrivare alle ore 9 in piazza San Giovanni ad Ala, dove sarà dato lo start ufficiale.

Ad ospitare la pausa per il pranzo sarà il Ristorante Alfio a Dro. Prima di allora i veicoli saranno transitati a Chizzola, Crosano, Besagno, in Val di Ledro e Bezzecca. Dopo la sosta attraverseranno nuovamente la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano e Rovereto, per chiudere la gara nuovamente ad Ala in piazza San Giovanni. Il primo concorrente è atteso per le ore 17. Oltre ad avere la possibilità di seguire le vetture lungo il percorso, che misura 220 chilometri e sarà costellato di controlli a pressostato (60) e orari (cinque), gli appassionati potranno osservare driver e vetture a Rovereto, in Corso Bettini davanti al Mart, dalle 16.30 alle 17.00. Questa è l’area prescelta per la «Power Stage Classic», una sfida fra i pressostati affrontata dalle vetture in rapida sequenza. In occasione della trentesima edizione, la Coppa Città della Pace, racchiude praticamente una parte di percorso di alcune delle edizioni passate.

La cerimonia di premiazione e il buffet si svolgeranno sempre ad Ala a Palazzo Scherer dalle ore 19 in poi. Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata da Luisa Bifulco, Artista campana, ormai alense d’adozione che, nella sua illustrazione divenuta tradizionalmente emblema della manifestazione, ritrae una vettura davanti al palazzo Scherer, in omaggio al Comune di Ala e dove l’artista sta già esponendo le sue opere insieme a quelle di Raffaele Bielò. La mostra, allestita appositamente per la Coppa Città della Pace, si chiama “asfalti e cilindri”.


Credits: ACI Sport

martedì 7 febbraio 2023

Il Circuito Stradale del Mugello 2023



> 7 febbraio 2023 - Il conto alla rovescia segna poco meno di 12 settimane dall’edizione 2023 del Circuito Stradale del Mugello (28-30 aprile), gara di regolarità classica che trova le sue origini nel lontano 1914, data che gli conferisce il prestigio di essere una delle manifestazioni più antiche d’Italia.
Il programma dell’evento porterà i partecipanti ad attraversare scenari meravigliosi della Toscana, dove verranno percorse strade e valichi calcati in passato dai piloti che hanno fatto grande il Gran Premio del Mugello fino al 1970, anno della sua ultima edizione.
Il percorso di quest’anno si sviluppa su 290 km con 90 prove cronometrate e 8 prove di media.

Venerdì 28 aprile sarà dedicato all’arrivo dei concorrenti e alle consuete procedure di verifica sportiva e tecnica, degli equipaggi e delle auto in gara.

Durante la prima tappa, prevista sabato 29 aprile, la competizione partirà da Piazzale Michelangelo, in pieno centro storico di Firenze e toccherà località come Impruneta, Strada in Chianti, Terranova Bracciolini, San Giustino Valdarno, spingendosi fino ad Arezzo, per la sosta pranzo. Nel pomeriggio il percorso si snoderà nel territorio Casentinese passando da Bibbiena e Poppi per poi terminare al Passo della Consuma, consentendo agli equipaggi di rientrare liberamente a Firenze.

Lungo il percorso della seconda tappa, domenica 30 aprile, gli equipaggi saranno chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, Passo del Giogo, Firenzuola, Passo della Futa e Barberino di Mugello, per terminare al Mugello Circuit con la cerimonia di premiazione.

A CODOGNO E DINTORNI IL XXVII MEMORIAL CASTELLOTTI



Si svolgerà domenica 26 marzo 2023 il XXVII Memorial Castellotti, Trofeo Formula Crono ASI di regolarità per auto storiche. Con la novità del trasferimento dell'epicentro della manifestazione da Lodi a Codogno, insignito nel 2023 del titolo di Comune europeo dello sport.

Gli organizzatori della Scuderia Castellotti hanno definito i dettagli del Memorial che prenderà il via in piazza Cairoli a Codogno alle ore 9.30 con 64 prove cronometrate a Codogno, Terranova dei Passerini, Guardamiglio e Caselle Landi, lungo un percorso di circa 100 chilometri. Previsti tre controlli timbro a Casalpusterlengo, Guardamiglio e a Maleo. Nel pomeriggio, dopo la sosta per il pranzo, è in programma la Power Stage, con prove cronometrate in via Roma a Codogno, che precederà la Match Race, prove ad eliminazione diretta tra i migliori equipaggi per l'assegnazione del “Trofeo Città di Codogno”.
La Scuderia Castellotti, che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune di Codogno, punta a ripetere il successo delle edizioni più recenti del Memorial che sono state premiate con la "Manovella d'oro" dell'ASI.

Le corse non sono una novità per Codogno. Risale al 1946 l'inizio dell'attività sul circuito di Codogno con i motociclisti che si sfidavano lungo la circonvallazione.
Un tracciato impegnativo dove gareggiarono, tra gli altri, assi delle due ruote come Ubbiali, Milani, Masetti, Duke, Pagani, Liberati e altri campioni dell'epoca. Fino al 1956, quando il 15 luglio venne disputata la decima ed ultima edizione del Gran Premio Motociclistico di Codogno.

Sul sito www.scuderiacastellotti.com info e aggiornamenti.



Crediti foto: Moto Club Codogno; Giovanni Olmo.

domenica 5 febbraio 2023

Regolarità Autostoriche / Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia vincono la Coppa Giulietta & Romeo. Al traguardo i 5 equipaggi della Scuderia Castellotti


Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del 1937 sono in vincitori della Coppa Giulietta & Romeo, primo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche - CIREAS 2023 - organizzato dall’Automobile Club Verona che festeggia con questo primo evento, il centenario dell’automobile club. Gara che ha visto l’indispensabile supporto di ACI Verona Historic e diretta dall’esperto Alberto Riva.
Gli alfieri della Scuderia Brescia Corse hanno siglato il bis della gara veronese dopo la vittoria del 2022 dove hanno preso utili riferimenti per abbassare anche la media rispetto alla scorsa edizione.

“Siamo ovviamente felici del risultato - ha dichiarato Lorenzo Turelli - Abbiamo capito lo scorso anno che questa è una competizione molto divertente e impegnativa. Abbiamo molto apprezzato la cadenza delle prove, le tabelle e tubi nascosti e i rilevamenti in pendenza. Facciamo un plauso agli organizzatori perché ogni anno allestiscono una manifestazione di altissimo livello”.

Tra le scuderie successo per la scuderia Franciacorta Motori

Secondi della classifica generale sono i bresciani Franco Spagnoli e Roberto Rossoni, anche loro su una vettura dal grande pregio quale è la Fiat 520 del 1928. Straordinariamente sul podio della generale, per quanto attiene alla vettura, arrivano Andrea Manucelli e la moglie Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 della Franciacorta Motori, autori della migliore prestazione senza coefficiente. Praticamente hanno condotto una guida magistrale, senza particolari sbavature. Risultato grazie al quale si aggiudicano il trofeo Nicolis, già vinto da loro nel 2019.

Ai piedi del podio sono i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti che, tagliano il traguardo con appena 267 penalità sulla fida Fiat 508 in allestimento C, che consta cioè di 5 rapporti e 32 cavalli. Stessa vettura per i compagni di scuderia Alberto e Federico Riboldi, quinti in generale davanti ai figli d’arte Nicola Barcella e Simone Rossoni su Autobianchi A112 Abarth. sulla quale ottengono il primato della classifica Under 30, seguiti da Giorgio Bossi e Davide Dolce su Lancia Fulvia Coupé del Club Orobico Bergamo e Michele Vecchi e Gabriele Soldo su Lancia Appia C10S della 0-30 Squadra Corse Asd.
Tornando alla top ten, Ezio Sala e Gianluca Cioffi sulla ammiratissima Lancia Aprilia, portacolori della scuderia Emmebi, conquistano un’ottima settima piazza, precedendo Nino Margiotta e Marco Bertocchi sulla A112 Abarth della scuderia Nettuno. A completare la top ten della generale sono Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Fiat 508 della Scuderia Brescia Corse, che precedono l’equipaggio veronese meglio classificato, composto da Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi.
La Coppa Giulietta & Romeo, per via della selettività del percorso, ha regalato diversi colpi di scena, come quello del ritiro del già campione italiano grandi eventi Mario Passanante, che ha dovuto rallentare il passo a causa della rottura di un leveraggio dell'acceleratore della sua solitamente affidabile Fiat 1100/103 del ‘55. A poco è valso un rattoppo alla buona con nastro adesivo telato per tenere insieme le biellette dopo lo sfilarsi di una “preziosissima” boccola.
Tra le donne, gradino alto del podio per Rossella Torri e Caterina Vagliani, tenaci sulla A112 che precedono Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo sulla Innocenti Mini Cooper della Nettuno Bologna e le recenti vincitrici della classifica “ladies” dell’appena archiviata Winter Marathon Emanuela Cinelli e Loretta Stofler

Tra i 96 equipaggi al traguardo, i cinque portacolori della Scuderia Castellotti con Giovanni Pighi e Luigi Callegari al 20esimo posto assoluto con la Morris Mini Cooper #54. Subito alle loro spalle Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 127 L che precedono Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider, in ritardo di una manciata di posizioni rispetto ai compagni di scuderia ma al primo posto di categoria. Seguono Diego Garilli e Romeo Macellari su Autobianchi A112 Abarth e Maurizio Senna e Massimo Pavesi su Autobianchi Primula.

Prossimo appuntamento tricolore alla Coppa Città della Pace in programma il 17 e 18 a Rovereto (TN).

Credits: Acisport

giovedì 2 febbraio 2023

La Lancia Fulvia di Enz-Seeberger vince il 25° Rallye Monte-Carlo Historique


Il 25° Rallye Monte-Carlo Historique si è concluso con al primo posto della classifica la ammiratissima Lancia Fulvia 1.3 S del 1970 dell'equipaggio svizzero Claudio Enz e Cristina Seeberger. Si tratta della quarta vittoria di una vettura Lancia nella versione storica del Rallye Monte-Carlo, dopo quelle del 2002, 2005 e 2018. E ogni volta si trattava di una Fulvia, come nel 1972 nel Mondiale Rally. Dopo la vittoria di Louis Chiron nel 1954 su Lancia Aurelia e prima dell'epopea vittoriosa di Stratos, 037 e altre Delta che conquistarono 11 vittorie tra il 1975 ed il 1992.

Numerose le Lancia che hanno polarizzato l'attenzione degli appassionati lungo le strade e i paesi attraversati dal Monte storico. Quella di Enz e Seeberger più delle altre per il suo vestito rosso e nero, oltre che per la precisione nelle prove di regolarità che l'anno proiettata verso una vittoria finale maturata nel leggendario settore del Col du Turini. Claudio Enz festeggia con la vittoria la sesta partecipazione alla manifestazione che lo ha visto partire la scorsa settimana da Torino.
La classifica generale di questa 25a edizione ufficializzata dall'Automobile Club di Monaco (ACM) propone marchi leggendari, undici diversi nei primi undici posti, dodici nella Top 15: Lancia piazza tre modelli e Ford due. Da segnalare che Porsche ha vinto cinque prove speciali su 16 disputate con quattro diversi modelli.

Delle due Ford classificate nella Top 15, su oltre 270 iscritti e 232 arrivi, c'è la Ford Capri 2300 S che Bruno Saby ha guidato per un'intera settimana. Vincitore nel 1988 su Lancia Delta HF, il popolarissimo Bruno è stato accolto come un eroe ovunque questo rally si fermasse. E' arrivato quarto nella classifica generale.

Anche un altro ex vincitore, Jean-Claude Andruet, ha fatto rivivere grandi ricordi al volante di una superba Alpine-Renault Berlinette, la stessa - o quasi - di quella che portò alla vittoria nel 1973. 

Credits: https://acm.mc/

martedì 31 gennaio 2023

La Targa Florio Classica apre le iscrizioni


È già possibile iscriversi alla Targa Florio Classica, in programma nel weekend dal 12 al 15 ottobre.  

La “Cursa”, una delle più antiche ed emozionanti corse automobilistiche del mondo, in cui hanno gareggiato nomi importanti come Tazio Nuvolari, Stirling Moss, Graham Hill e Nino Vaccarella, tornerà anche quest’anno sotto forma di gara di regolarità. 

La scheda di iscrizione è disponibile sul nuovo sito della manifestazione, nella sezione dedicata ai concorrenti.


Anche nel 2023 le vetture che potranno prendere parte alla manifestazione saranno divise in quattro categorie:

 

  • Targa Florio Classica - vetture prodotte fino al 1977

  • Targa Florio Legend - vetture prodotte dal 1978 al 1990

  • Targa Florio Gran Turismo - vetture GT prodotte dal 1991

  • Ferrari Tribute - riservato a possessori di vetture Ferrari prodotte dal 1991

domenica 22 gennaio 2023

Winter Marathon / Vittoria di Barcella-Ghidotti su Fiat 508 C (0-30 Squadra Corse). Nelle Prove di Media in evidenza Pighi-Callegari su Porsche 356 della Scuderia Castellotti



Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C sono i vincitori della 35ª edizione della Winter Marathon. L'equipaggio della scuderia 0-30 Squadra Corse, partito dalla settima posizione conquistata nella prima tappa, è stato protagonista della seconda frazione bissando il successo conquistato nel 2019.
A completare il podio due coppie bresciane composte entrambe da padre e figlio: Fabio e Marco Salvinelli su Fiat 508 C del 1938 e Lorenzo e Mario Turelli su Lancia Aprilia del 1937.

E' stata una edizione fortemente caratterizzata dalla neve caduta copiosamente nella serata di giovedì e presente anche nel 'tappone' di venerdì su tutti i passi dolomitici più caratteristici (Gardena e Pordoi in particolare) e il consueto freddo estremo che ha toccato quota -12°C sulla cima del Passo Pordoi. Molti gli apprezzamenti da parte dei concorrenti e altrettanto soddisfatti gli organizzatori che hanno garantito, con l'aiuto del personale di servizio lungo tutto il percorso di gara, lo svolgimento del percorso base con la disputa di tutte le prove previste, due sole delle quali annullate a causa del malfunzionamento di un'apparecchiatura dei cronometristi.
Al primo posto fra gli equipaggi interamente stranieri gli inglesi Massimiliano e Edoardo Ottochian su Austin Mini Cooper S Mk I del 1960 mentre fra le Scuderie il successo è andato alla Franciacorta Motori che ha preceduto, nell'ordine, Brescia Corse e 0-30 Squadra Corse; il primato nella classifica riservata agli equipaggi under 30 è dell'equipaggio Barcella-Vecchi, ottavi assoluti su Porsche 356 C Coupé del 1963 mentre il primo equipaggio femminile è quello formato da Emanuela Cinelli e Loretta Stofler su Innocenti Mini Cooper Mk I del 1969.

Primo equipaggio nella speciale graduatoria della Prove di Media è quello composto dai piacentini Pighi-Callegari su Porsche 356 B Roadster del 1961 della Scuderia Castellotti.
Terminata invece con un verdetto netto la sfida-nella-sfida fra i due amici e commentatori di Sky Sport Davide Valsecchi e Guido Meda: a spuntarla è stato il primo, navigato da Gabriele Ricco su Lancia Fulvia Coupé Rallye 1.3 HF del 1968 che ha concluso al 56esimo posto assoluto anticipando il 'collega', navigato da Stefano Valsecchi, che ha invece chiuso la Winter Marathon all'86esimo posto su Alfa Romeo 1750 Berlina del 1970.

Positivo il bilancio della Scuderia Castellotti in gara con quattro equipaggi. Oltre al brillante primo posto conquistato da Pighi-Callegari nella classifica delle Prove di Media, da segnalare il 17esimo posto assoluto ottenuto da Argenti-Amorosa su Porsche 911 T. 
Al traguardo anche Garilli-Macellari su Lancia Fulvia Coupè Rallye e Senna-Tosi su Autobianchi Primula 65C, che hanno concluso la Winter Marathon 2023 a metà classifica.