giovedì 13 maggio 2021

INIZIA DAL PAUL RICARD LA STAGIONE 2021 DELL'ITALIAN F4 CHAMPIONSHIP PER IL TEAM AKM MOTORSPORT BY ANTONELLI



Il team AKM Motorsport by Antonelli è pronto per affrontare il round d'apertura della stagione dell'Italian F4 Championship powered by Abarth, in programma questo fine settimana sul circuito francese del Paul Ricard, dove sarà presente con le due giovani promesse Lorenzo Patrese e Levi Révész, quest'ultimo al proprio debutto.


Dopo un proficuo programma di test pre-stagionali, Patrese scende in pista per la sua seconda stagione nel campionato cadetto. Il 15enne pilota italiano, figlio della star della Formula 1 Riccardo, ha fatto il suo esordio nella serie tricolore nel 2020, in occasione della tappa del Mugello, per disputare in totale cinque gare.


Révész si affaccia invece nel mondo delle monoposto, a seguito di un'ottima carriera nei kart. Sia l'ungherese (16 anni) quanto Patrese hanno corso entrambi per il team Kart Republic e hanno mostrato nei recenti test in F4 un'ottima progressione.


L'Italian F4 Championship powered by Abarth riaccenderà i motori venerdì con le due sessioni di prove libere. Il primo ed il secondo turno di qualifica (ciascuno della durata di 15 minuti) inizieranno sabato alle 9.00 in punto, con il via di Gara 1 fissato invece per le 14.00.


La seconda e la terza gara, anche esse di 30 minuti più un giro da completare, si svolgeranno domenica con il via alle 10.50 e alle 16.10, sempre con la diretta streaming su www.acisport.it/campionati/F4/Paul-Ricard.


> Foto Speedy 


MotoGP / Bagnaia (Ducati) ottimista per Le Mans


di Diego Onida

Si presenta da capo classifica del mondiale e pilota da battere Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) al quinto appuntamento della stagione MotoGP, che si disputa questo fine settimana sulla pista di Le Mans. Il piemontese è già salito tre volte sul podio in questa stagione ed è intenzionato a continuare il trend positivo su una pista a lui favorevole. Nelle passate edizioni disputate infatti, Ducati ha ottenuto nove podi, l’ultimo proprio lo scorso anno con Danilo Petrucci davanti alla Honda di Alex Marquez e la KTM di Pol Espargaro: «Sono entusiasta di tornare in pista. Nelle ultime due gare siamo riusciti a centrare risultati importanti su tracciati dove in passato abbiamo sofferto, perciò spero che continueremo ad essere così competitivi anche sui prossimi due circuiti, più favorevoli alle caratteristiche della nostra moto – dice l’italiano – Lo scorso anno a Le Mans ero riuscito a qualificarmi settimo e mi sentivo forte, ma la pioggia ha poi disturbato la mia gara. Il feeling con la mia desmosedici è ottimo e perciò sono fiducioso di poter disputare una buona prova». 

Cerca il bis dopo la vittoria ottenuta sulla pista di Jerez, Jack Miller con l’altra Ducati ufficiale, sesto nel mondiale. Obiettivo rifarsi dalla sfortuna che lo aveva colpito lo scorso anno, quando fu costretto ad abbandonare sogni di gloria a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi per un problema tecnico. 

Secondo nel mondiale, staccato di sole due lunghezze troviamo invece il francese Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP). Il pilota della casa di Iwata, dopo il problema al braccio destro che ha compromesso il risultato in Spagna, si è sottoposto ad un intervento chirurgico per la sindrome compartimentale e alla vigilia dell’importante appuntamento sul tracciato di casa, si dice ottimista di tornare a lottare per le posizioni di vertice: «Sicuramente il modo in cui abbiamo concluso il GP di Spagna è stato un peccato, ma la cosa positiva è che siamo abbastanza veloci per lottare per il podio e vittorie – dice il francese, che aggiunge – L’intervento chirurgico per la sindrome compartimentale ha avuto successo, mi alleno e mi sento ottimista per questo fine settimana. Comunque è sempre bello essere a Le Mans, perché è la mia gara di casa e farò del mio meglio per lottare per il podio». 

Spinto dal miglior tempo ottenuto nei test di Jerez, anche Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha) vuole essere della partita di coloro che si giocano il podio. Il suo terzo posto in classifica, staccato di 16 lunghezze dalla vetta non è un distacco incolmabile per una stagione ancora molto lunga. I trascorsi del team dei tre diapason su questa pista inducono all’ottimismo. 
Così Massimo Meregalli, team manager Yamaha: «Generalmente questa gara è una buona opportunità per noi perché il lay-out della pista si adatta alla nostra moto – dice il monzese – Per Fabio il GP di Francia è un evento speciale perché è la sua gara di casa. Arriva qui fresco dall'intervento al braccio destro, è di ottimo umore e non vede l'ora di tornare in sella alla la sua M1. Sappiamo che Maverick ha una grande velocità qui ed ha anche ottenuto una fiducia maggiore dai test di Jerez. Tuttavia, sembra che le condizioni meteorologiche giocheranno un ruolo importante in questo GP. Finora non abbiamo avuto una gara bagnata in questa stagione e le previsioni prevedono condizioni miste nel corso del fine settimana e per questo dobbiamo essere preparati». 

Aria di ottimismo anche in casa Suzuki. I test di Jerez hanno mostrato un buon potenziale e sia Joan Mir, oggi quarto in classifica, e sia Alex Rins hanno voglia di continuare su questa strada per dimenticare i risultati ottenuti qui lo scorso anno con Mir solo undicesimo e Rins ritirato. Ma sono anche altri, i piloti che ambiscono ad una posizione di vertice nella gara francese.

Primo fra tutti Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) che dopo il terzo posto in Spagna alle spalle della coppia Ducati, cerca una faticosa risalita. Con lui anche Rossi, che sulla pista di Le Mans ha vinto tre volte in passato, ma in questa stagione apparso in grande difficoltà e Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini). Lo spagnolo ha mostrato un grande potenziale con la sua RS-GP inserendosi spesso tra i migliori della classe regina così come il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e il suo compagno di box Miguel Oliveira. Vive invece un momento difficile Marc Marquez. Su questa pista lo spagnolo ha vinto tre volte in passato, ma il suo rientro alla luce delle due passate gare, non ha fornito i risultati sperati e salire sul podio non sarà facile. Non sarà della partita ancora Jorge Martin (Pramac Racing), sostituito da Tito Rabat. Il rientro per il pilota spagnolo, terzo nella seconda gara disputata in Qatar, è previsto al Mugello.

Il Circuito. Il tracciato di Le Mans situato nella regione della Sarthe, è conosciuto nel mondo degli appassionati dei motori per la famosa 24 ore riservata alle vetture prototipi. Costruito nel 1965, il circuito Bugatti è invece ricavato parzialmente dal classico tracciato ed è stato inserito nel calendario del motomondiale dal 2000, dopo una serie di lavori svolti per migliorarne la sicurezza. Lungo poco più di quattro chilometri, è caratterizzato da una pista stretta con curve lente dove sono importanti la frenata in ritardo, l’accelerazione e la trazione posteriore.

Gli orari. Il fine settimana di gare sarà trasmesso in diretta sui canali Sky Sport MotoGP e su Dazn mentre in differita qualifiche e gare su TV8.

Venerdì 14 maggio

Ore 8,55 : prove libere 1 Moto3
Ore 9,50 : prove libere 1 MotoGP
Ore 10,50 : prove libere 1 Moto2
Ore 13,10 : prove libere 2 Moto3
Ore 14,05 : prove libere 2 MotoGP
Ore 15,05 : prove libere 2 Moto2

Sabato 15 maggio

Ore 8,55 : prove libere 3 Moto3
Ore 9,50 : prove libere 3 MotoGP
Ore 10,50 : prove libere 3 Moto2
Ore 12,30 : qualifiche Moto3
Ore 13,30 : prove libere 4 MotoGP
Ore 14,10 : qualifiche MotoGP (differita alle 15.35 su TV8)
Ore 15,10 : qualifiche Moto2
Ore 16,10 : Moto E-Pole

Domenica 16 maggio

Ore 8,15 : warm up Moto3, Moto2, MotoGP
Ore 10 : Moto E-Race
Ore 11: gara Moto3 (differita alle 14.05 su TV8)
Ore 12,20 : gara Moto2 (differita alle 15.25 su TV8)
Ore 13.30 : Grid
Ore 14 : gara MotoGP (differita alle 17.05 su TV8)

IL PATROCINIO DEL MINISTERO DEL TURISMO PER ASI CIRCUITO TRICOLORE


Il Ministero del Turismo ha concesso il suo prestigioso patrocinio ad ASI Circuito Tricolore, evidenziando il valore nazionale dell’iniziativa e ritenendola in linea con le finalità programmatiche del dicastero guidato dal Ministro Massimo Garavaglia, che ha commentato: “I dieci itinerari in programma riempiranno i territori di passione, colori ed energia. Trasferiranno emozioni agli spettatori, che vedranno (molti per la prima volta) le vetture storiche sfilare sulle loro strade, con un beneficio anche per la produzione di ricchezza creata da questo tipo di eventi. Com’è stato dimostrato, il motorismo storico genera un volume di affari prossimo ai due miliardi di euro l’anno e stimola forme di turismo che vanno dall’enogastronomia alla scoperta di località dall’alto contenuto storico ed artistico, visto che sfioreranno anche i tanti siti Unesco presenti in Italia. Le ricadute economiche per gli operatori dei territori coinvolti saranno evidenti. Infine, mi piace ricordare che io stesso sono un appassionato di motori e di moto d’epoca in particolare, per cui ancor più felice nell’aver conosciuto tale iniziativa dell’Automotoclub Storico Italiano”. 

ASI Circuito Tricolore è composto da dieci manifestazioni di caratura internazionale ed è un ambizioso format che ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei territori attraverso il motorismo storico dinamico, abbinato a ciò che tutto il mondo ci invidia: quell’impareggiabile mix composto da eccellenze del made in Italy come le bellezze paesaggistiche e architettoniche, l’enogastronomia, le proposte culturali, il buon vivere. 
ASI Circuito Tricolore è una serie di manifestazioni che finalizza i più recenti protocolli d’intesa che l’Automotoclub Storico Italiano ha siglato con importanti istituzioni nazionali, come la Cabina di regia Benessere Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’ANCI che riunisce i comuni italiani e l’Associazione Città dei Motori. 
Gli eventi del “Circuito Tricolore” sono organizzati dai Club Federati ASI, promotori di cultura e turismo che trasformano il motorismo storico in opportunità di sviluppo sociale ed economico. La nuova serie ASI si presenta come un variopinto bouquet formato da eventi automobilistici e motociclistici dislocati al nord, al centro e al sud Italia, ciascuno con le sue precise peculiarità: dalla Sicilia al Veneto, passando per Umbria, Marche, Abruzzo, godendo delle bellezze di Liguria, Lombardia ed Emilia Romagna, per tagliare il traguardo finale in Puglia. 
Giro di Sicilia, Coppa della Perugina, Leggenda di Bassano, Circuito di Avezzano, Palio del Golfo e Sidecar, Circuito del Chienti e Potenza, Settimana Motoristica Bresciana, Vernasca Silver Flag, Giro Motociclistico di Sicilia e Rievocazione Storica del Gran Premio di Bari: queste le straordinarie tappe di ASI Circuito Tricolore 2021.

Credits: Ufficio stampa ASI

RALLY / DAVIDE NICELLI JR E TIZIANO PIERI VINCONO R1 E CLIO TROPHY ITALIA AL TARGA FLORIO



Davide Nicelli chiude il 105° Rally Targa Florio, terza prova del CIR, con il botto: primo posto in R1 e nel trofeo Renault, lasciando alle spalle l'enfant du pays Lanzaloco di appena un secondo e mezzo. 
Il pilota oltrepadano era al via con la Renault Clio Rally 5 del team HK, gommato Michelin, navigato da Tiziano Pieri e con il supporto della scuderia Sport e comunicazione. 
"È stata una gara molto impegnativa perché atipica per i fondi scivolosi, prove tecniche, sconnesse, e velocissime. Interpretarle non è stato semplice perché avevo corso il Targa solo una volta, dunque per me le prove erano, tranne una, tutte nuove; nonostante ciò con il team siamo riusciti a fare un ottimo lavoro trovando un valido set up sulla vettura ed interpretando la strada nel migliore dei modi, con qualche difficoltà solo all'inizio. Lo volevamo fortemente questo risultato, dopo la prestazione poco soddisfacente di Sanremo e per tornare in corsa in entrambe le classifiche". 
Nicelli guarda già ai prossimi impegni: "Ora mettiamo da parte questo risultato perchè siamo solo all'inizio, la strada è ancora lunga, gli avversari sono tutti molto forti, le gare da affrontare sono altrettanto impegnative e sicuramente possiamo ancora migliorare nel corso della stagione". 
Appuntamento a metà giugno al Rally di Alba.

Motul FIM Superbike World a Misano (11-13 giugno 2021), pronto il poster. Il Mondiale festeggia 30 anni dalla prima gara sul circuito romagnolo.


Misano World Circuit, 11 maggio 2021 – Manca un mese al Pirelli Made in Italy & Emilia-Romagna Round, dall’11 al 13 giugno a Misano World Circuit e cresce l’attesa per il MOTUL FIM Superbike World, che manca da due anni dall’Italia. Era infatti il 22 giugno 2019 e quel giorno al Marco Simoncelli nulla lasciava immaginare quel che sarebbe accaduto nei mesi seguenti e che successivamente ha portato all’annullamento della prova dello scorso anno. La reazione è stata immediata: prima la firma sul rinnovo triennale con Dorna Sports SL poi un lungo lavoro per definire protocolli di sicurezza e l’avvio delle prevendite (info su misanocircuit.com e piattaforma TicketOne) con la fiducia di poter aprire ad una porzione di pubblico in tribuna.
Presentato il poster ufficiale che annuncia il weekend del MOTUL FIM Superbike World, terzo appuntamento stagionale dopo le prime due gare ravvicinate previste a fine maggio in Spagna e Portogallo. Il poster trasmette l’immagine che ricorda le texture del circuito ormai note nel mondo, le due Ducati ufficiali col riminese Michael Rinaldi, alfiere della Riders’ Land e di Scott Redding che corrono veloci al fianco della dicitura Made in Italy, una delle grandi novità di questa edizione.

Il WorldSBK festeggerà a Misano World Circuit il suo 30° compleanno, ricordando quella gara che nel 1991 avviò una straordinaria storia di imprese e grandi campioni. Per l’occasione sarà pronta una bella sorpresa, utile a festeggiare un traguardo storico e che certifica l’appuntamento per eccellenza in Italia per le derivate di serie.

"Siamo felici di tornare a Misano, dove contiamo di poter salutare finalmente i fans - dice Gregorio Lavilla, Direttore Esecutivo Dorna WorldSBK – Sarà emozionante riaverli vicini e siamo davvero fiduciosi perché lo staff di MWC sta facendo un ottimo lavoro per garantire un'esperienza sicura".

IL GRAN PREMIO DEL MADE IN ITALY & DELL’EMILIA-ROMAGNA

La titolazione Made in Italy & Emilia-Romagna Round nasce grazie al progetto promosso dalla Regione insieme ad APT Servizi dell’Emilia-Romagna in sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Agenzia ICE; si inserisce nell’ambito del percorso avviato con la Formula 1 a Imola e che dopo il WorldSBK di Misano coinvolgerà il Motor Valley Fest di Modena e nuovamente Misano con la MotoGP a settembre.
MAECI e AGENZIA ICE hanno infatti scelto i grandi eventi internazionali di motori promossi dalla Regione Emilia-Romagna per raccontare a livello internazionale, lo stile e l’innovazione del nostro Paese. Sarà quindi anche l’occasione per comunicare al mondo i valori della Motor Valley, una piattaforma per promuovere le eccellenze Made in Italy delle varie filiere.
É stato individuato un piano di comunicazione trasversale che prevede anche la realizzazione di un contenuto video che vedrà come protagonisti i piloti della Riders’ Land, Michael Rinaldi e Michele Pirro in sella alle loro Ducati che andranno alla scoperta delle eccellenze del territorio.
Un viaggio che partirà da Misano, toccando Cesena e San Giovanni in Marignano (distretti del wellness e della moda) per poi arrivare alla spiaggia di Misano e al Misano World Circuit, dove i piloti incontreranno alcune realtà testimonial del progetto.

COPPA ITALIA TURISMO | BORRETT E GUASTAMACCHIA SI DIVIDONO LA POSTA A IMOLA



Nel secondo round della Coppa Italia Turismo non sono mancati i colpi di scena tra le
curve del Santerno. In Gara-1 prevale Federico Borrett, mentre il 16enne Marco Butti conquista il successo nel TCR Sequenziale. Gara-2 vede Mauro Guastamacchia domare un incontenibile Alessio Aiello, 3° in rimonta dalla 35^ casella Andrea Argenti.

Gara-1
Il poleman Federico Borrett dà spettacolo in Coppa Italia Turismo, aggiudicandosi Gara-1 del sabato pomeriggio. Alle sue spalle l’arrembante 16enne Marco Butti, giunto al traguardo con 0.730s di ritardo. Il giovane pilota di Next Motorsport, scattato quarto, nulla ha potuto contro il potente motore della BMW M3 E36 del triestino ma risulta vincitore nella categoria TCR Sequenziale, spodestando il rientrante Alessio Aiello. L’alfiere di MM Motorsport nelle fasi conclusive viene superato da Carlotta Fedeli (RC Motorsport) nelle battute finali, tagliando quindi il traguardo in quarta posizione e in seconda nel TCR Sequenziale. Terzo gradino del podio rosa nella classifica assoluta: Carlotta Fedeli, vincitrice nel TCR DSG, costruisce una solida gara in rimonta dalla settima casella. Dopo la neutralizzazione per rimuovere la Clio di Antonio Marsilia nella ghiaia, la pilota romana sopravanza Alessio Aiello, consolidando così la leadership in classifica nella propria classe. Nell’ordine d’arrivo la Fedeli precede il giovanissimo Steven Giacon (Team Tecnodom) in quinta posizione e il suo diretto antagonista nel DSG Alberto Rodio, ottavo assoluto alle spalle di Mauro Guastamacchia (Aggressive Team Italia) e Sandro Pelatti (BF Motorsport). Completano la Top-10 Visdomini (Next Motorsport) e De Ambroggi (Butti Motorsport).
Nella seconda divisione il vincitore è Alberto Cioffi (AC Racing), davanti a Giuseppe Cartia (SC Angelo Caffi) e Giuseppe Cardetti (AC Racing). Quarto Gennaro Manolio (Greta Racing) e quinto Niccolò Versari (AB Motorsport), il quale figura primo nella classe C della propria divisione. Tra le BMW 318 E46 è tripletta Speed Motor con Michele Materni davanti a Rolando Bordacchini e Alessio Mencuccetti.

Gara-2
Mauro Guastamacchia si impone su Alessio Aiello in Gara-2 a Imola, davanti a uno scatenato Andrea Argenti in rimonta dall’ultima fila dopo il ritiro di sabato pomeriggio.
Le danze della seconda manche si aprono con una serie di sorpassi tra i primi. Buono lo spunto di Alberto Rodio dalla pole, ma il pilota di BF Motorsport viene ben presto infilato dal compagno di squadra Sandro Pelatti. Un arrembante Alessio Aiello, marcato da Mauro Guastamacchia, nel corso del primo giro sopravanza Rodio e successivamente si appropria della testa della corsa. Anche Carlotta Fedeli prende parte alla bagarre in cui si insinuano anche Federico Borrett, da 8° a 4°, Steven Giacon e Marco Butti. Da questo quartetto usciranno successivamente di scena il 16enne di Next Motorsport a causa di un
problema tecnico e Federico Borrett per una foratura, così come Sandro Pelatti nella ghiaia a 11’ dal termine. L’Audi insabbiata innesca la Safety Car che precederà un’accesa fase finale terminata con la vittoria di Guastamacchia con sette decimi di vantaggio su Aiello, più staccato Argenti (SI Racing Team) a 10’’. Vittoria nel DSG per Steven Giacon, 4° assoluto davanti ad Alberto Rodio e Carlotta Fedeli. Settima piazza per Visdomini (quarto nel TCR Sequenziale), mentre è ottavo Enrico Bettera (AC Racing) su Peugeot 308. Completano la Top-10 De Ambroggi (Butti Motorsport) a bordo della sua Mitjet 2.0 Turbo e Giulio Valentini.
Ancora protagonista Alberto Cioffi nella 2^ divisione con 5’ di margine su Gennaro Manolio (Greta Racing) e Giuseppe Cartia (SC Angelo Caffi), il quale aveva perso terreno sugli avversari a causa di un testacoda. Completano la Top-5 di divisione Rino De Luca e Niccolò Versari, primo classificato nella classe C. Tra le BMW 318 E46 firma nuovamente il successo Michele Materni di Speed Motor. Sul podio ancora Bordacchini e Mencuccetti.

Al termine della tappa di Imola Mauro Guastamacchia svetta ancora nella classifica della 1^ divisione con 31 punti, seguito da Borrett a quota 25 e da Valentini, Fedeli e De Ambroggi a 15 punti. Il pilota dell’Aggressive Team Italia è al comando anche negli standings del TCR Sequenziale a 34 punti, con ben 18 lunghezze di vantaggio su Aiello. Nel DSG Carlotta Fedeli (34 punti) scavalca Rodio per due punti, mentre è terzo al debutto Steven Giacon. Nella 2^ divisione svetta Niccolò Versari con 28 punti davanti a Giuseppe Cartia e Alberto Cioffi in parità (26 punti), mentre nella BMW Racing Cup Michele Materni (40 punti) prende il largo su Rolando Bordacchini (29).

Crediti foto: Actualfoto Bologna

mercoledì 12 maggio 2021

Alla XII Rievocazione Storica della Coppa Milano - Sanremo protagoniste anche quattro icone del motociclismo tricolore


> 12 maggio 2021 - All’interno dell’esclusivo Giardino del Milano Verticale | UNA Esperienze si è svolto un esclusivo tributo dedicato ai 100 anni della Moto Guzzi che ha visto la premiazione di quattro modelli d’eccellenza. In occasione della XII Rievocazione Storica della Coppa Milano - Sanremo sono stati assegnati, da Giorgio Sarti, Coordinatore Nazionale Vicario Registro ACI Storico Sezione Moto, 4 premi per festeggiare i 100 anni della Moto Guzzi.

Presente alla premiazione Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano. Il premio “Milano” è stato assegnato al “Guzzino” del 1965, alla Moto Guzzi Sport 500, prima moto costruita in serie che nell’anno del debutto vinse la Targa Florio Motociclistica del 1921, è stato assegnato il premio “Portofino”. Il premio “Sanremo”, tappa di arrivo della rievocazione, è andato alla Moto Guzzi V7 del 2021, edizione speciale 100 anni Moto Guzzi. Infine la V50 500, primo modello prodotto nell’era De Tomaso, ha vinto il premio speciale “Automobile Club d’Italia”.

Conclusa sabato 8 maggio la XII Rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, primo appuntamento del Campionato Grandi Eventi di ACI Sport. Gli equipaggi hanno percorso oltre 700 km seguendo la direttrice Milano - Rapallo – Sanremo. Partiti dall’Autodromo Nazionale di Monza con le verifiche tecniche e sportive. Le auto si sono poi trasferite a Milano per l’esclusiva parata inaugurale partita dalla sede dell’Automobile Club Milano. Dopo lo start ufficiale della gara, nella mattina di venerdì 7 maggio, la carovana si è spostata nelle Langhe. Sabato 8 maggio i regolaristi hanno affrontato le ultime prove speciali da Rapallo a Genova.
L’evento si è concluso con il podio tutto tricolore che ha visto la vittoria dell’equipaggio composto da Mario Passanante e Dario Moretti al volante di una Fiat 508 C del 1937. Al secondo posto la coppia Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi a bordo di una Fiat 514 MM del 1930. Ottimo risultato anche per il terzo equipaggio classificato composto da Andrea Giacoppo e Luca Fichera su guida di una Fulvia 1600 HF.

Foto di ©BluePassionPhoto

Campionato Italiano GT / Gai- Fisichella-Zampieri riportano la Ferrari 488 della Scuderia Baldini nella serie Endurance


L’ultima gara era stata al Mugello nel 2019, una stagione conclusa con lo splendido titolo GT3 Endurance di Stefano Gai per un solo punto sui portacolori BMW Comandini e Johansson. Il 35enne pilota milanese allora aveva diviso la Ferrari 488 con Jacques Villeneuve e Giancarlo Fisichella, e sarà ancora il pluricampione romano a condividere con lui la Rossa della Scuderia Baldini nell’imminente serie Endurance che prenderà il via dal circuito siciliano di Pergusa.

L’equipaggio del team romano sarà completato da un altro campione italiano, Daniel Zampieri, vincitore del titolo GT3 2018 in coppia con Giacomo Altoè, e si candida per una stagione al top dopo un anno di assenza, come tiene a sottolineare Gai: “Sono molto felice di essere di nuovo al via della serie GT con il team Baldini con cui ho vinto nel 2019 e sono altrettanto contento di avere ancora una volta con me Giancarlo. La nostra è una coppia stracollaudata e sarà ancora più forte con l’inserimento di Daniel, pilota velocissimo e avversario sempre corretto, sarà un onore averlo in squadra. Oltre a Giancarlo ritrovo l’Ing. Bonardi, grande protagonista del mio ultimo titolo, insomma, tutto è stracollaudato e, pertanto, ritengo che potremmo fare una bella stagione, l’equipaggio sulla carta è molto competitivo. Alla vigilia del campionato ci tengo a ringraziare gli sponsor e i supporter che ci appoggiano e soprattutto un ringraziamento lo debbo fare a Fabio Baldini che anche quest’anno ha messo in piedi una line up davvero competitiva".

I primi km ufficiali della 488 della Scuderia Baldini si terranno a Pergusa nella giornata di sabato 22 maggio, dalle ore 9 alle 10 e dalle ore 11.30 alle 12.30, per i due turni di prove libere, a cui faranno seguito dalle 18 alle 19.05 le tre sessioni di prove ufficiali, mentre la gara di tre ore scatterà domenica alle ore 11.10.

Glauco Solieri, stagione 2021 in Lamborghini


Inizia nel prossimo fine settimana la stagione 2021 di Glauco Solieri. Il pilota del Team Antonelli sarà infatti al via del campionato Gt Cup Open Europe. Il primo appuntamento sarà sul circuito Paul Ricard, in Francia. Solieri guiderà una Lamborghini Huracan del Team Antonelli. Nel weekend sono previste due gare - e sarà così per ogni appuntamento del calendario.
Le corse si svolgeranno in circuiti entrati nella storia dell'automobilismo e che faranno da sfondo alle sfide tra le vetture sportive più apprezzate dagli appassionati. Dopo il confronto del Paul Ricard, gli altri appuntamenti saranno a Spa (weekend del 20 giugno), Hungaroring (11 luglio), Monza (26 settembre) e il gran finale a Barcellona (24 ottobre).
Ma ora l'attenzione è tutta per l'esordio in Francia. La prima corsa sarà sabato 15 maggio alle 11.55, la seconda domenica alle 13.40.

Glauco Solieri proprio due anni fa sul tracciato del Paul Ricard con la sua Lamborghini vinse gara 2: "Un bel ricordo - spiega il pilota - ma più che al passato preferisco guardare avanti e al primo impegno della stagione. Il circuito Paul Ricard è tra i miei preferiti, ovviamente, e spero di poter far bene come già nel recente passato. Le condizioni per raggiungere risultati di rilievo non mancano: una macchina competitiva e iconica come la Lamborghini, sponsor che sono prima di tutto grandi appassionati, una squadra come il team Antonelli che nel mondo del motorsport è una garanzia. Ora tocca a me".
"Il mio obiettivo? Nella mia carriera automobilistica non sono mai partito accontentandomi di una comparsata nelle retrovie. - aggiunge Solieri - La mia convinzione è quella di creare le condizioni per lottare con i primi e curare ogni aspetto e particolare a questo scopo. Poi saranno le piste a dare la loro sentenza. So perfettamente che c'è al via un lungo elenco di piloti molto forti, pronti a dare battaglia fino all'ultimo, con vetture altrettanto competitive. Ma tutto ciò ha valenza positiva, perché così sarà un campionato ancora più bello".

Il pilota del Team Antonelli conclude: "Mi piace, infine, l'idea di correre su piste che hanno fatto la storia dello sport automobilistico, tracciati di grande fascino che sono nel cuore di chi ama l'automobilismo. Anche per questo motivo spero che la mia avventura nella Gt Cup Open Europe venga seguita da molti appassionati che potranno vedere gare all'ultimo respiro, macchine stupende e circuiti-simbolo del nostro sport".

37 vetture al via dell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth


L'attesa è finita. Dal 14 al 16 maggio, sul circuito francese del Paul Ricard, a Le Castellet, tornano in pista i giovani talenti dell'Italian F.4 Championship Powered by Abarth. Saranno ben 37 le vetture che inaugureranno l'ottava stagione della serie propedeutica di ACI Sport, la più "anziana" delle serie volute dalla Federazione Internazionale dell'Automobile nel 2014. Ancora una volta sarà il propulsore Abarth 414TF 1400 cc. T-Jet da 160 CV ad accompagnare i giovani piloti, molti dei quali alla loro prima esperienza in monoposto. Un pacchetto tecnico, quello formato da telaio Tatuus, motore Abarth e pneumatici Pirelli, che ha riscosso grande successo nel corso degli anni garantendo sicurezza, performance e affidabilità. Per tutti questi motivi la serie italiana rimane un punto di riferimento nel panorama motoristico internazionale e, anche nel 2021, potrà vantare una griglia di partenza record nel segno dell'internazionalità. Saranno 18 i paesi rappresentati nel primo appuntamento stagionale con piloti provenienti da 4 diversi continenti. 12, invece, i team che si contenderanno il titolo nei 7 appuntamenti in programma sui circuiti di Le Castellet, Misano Adriatico, Vallelunga, Imola, Red Bull Ring, Mugello e Monza che chiuderà la stagione dal 29 al 31 ottobre 2021.     


Nei test pre-stagionali, sui diversi tracciati che ritroveranno nel corso della stagione, si sono distinti Leonardo Fornaroli (Iron Lynx), Sebastian Montoya e Kirill Smal (Prema Powerteam), Joshua Durksen (BWT Muecke Motorsport) e Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing), piloti con almeno un anno di esperienza in F.4. Ma le sorprese non mancheranno con tanti rookie pronti a dare battaglia in pista, cercando di replicare il successo di Gabriele Minì che, nel 2020, è riuscito a conquistare il titolo al suo esordio in monoposto. Diversi figli d'arte al via, oltre al già citato Montoya, tra le fila di AKM Motorsport ci sarà Lorenzo Patrese, figlio di Riccardo, mentre in BWT Muecke Motorsport esordirà Jonas Ried, figlio del campione GT Christian.


Confermata anche nel 2021 la formula che prevede due turni di prove libere di 40' ciascuno, due turni di qualifica da 15' che decreteranno la griglia di partenza delle tre gare da 30' più un giro. Il fine settimana del Paul Ricard scatterà venerdì 14 maggio alle 9.57 con la prima sessione di prove libere, seguita dal secondo turno alle 14.08. Sabato 15 maggio alle ore 9.00 semaforo verde per le prime qualifiche della stagione con la prima gara in programma alle ore 14.00. Domenica 16 maggio doppia gara sul tracciato francese alle ore 10.50 e alle 16.10. Tutte le gare verranno trasmesse live su YouTube sul canale dedicato all'Italian F.4 Championship Powered by Abarth.

’King Dragon’ vince Gruppo e Classe alla Targa Florio con HP Sport RRT


Non solo Slalom per ‘King Dragon’, il portacolori di HP Sport RRT, che affrontava per la prima volta la Targa Florio, si è subito trovato a suo agio sulle strade siciliane con la MINI Cooper S JCW (RST16), tanto da prendere sin dai primi metri un ottimo feeling con la vettura, facendo segnare tempi di rilievo. 
‘King Dragon’ è stato autore di un finale eccezionale che gli hanno permesso di conquistare il successo di Gruppo, oltre a quello di Classe in uno dei rally più noti, risultato che gli permette di passare in testa nel proprio raggruppamento nella CRZ Zona 8. 
"La gara - esordisce King Dragon - è stata molto impegnativa e le prove molto tecniche mi hanno impegnato non poco; la vettura è stata fantastica e sono riuscito a tenere sempre un bel ritmo”. Ora la stagione prosegue con le gare del campionato italiano slalom e quelle della CRZ in diverse Zone tra quelle stabilite da ACI Sport.

martedì 11 maggio 2021

Formula Class Junior, ritorno a Modena per un altro weekend da non perdere. Parola di Marco Visconti



L'elenco iscritti conferma che sarà full la pista dell'Autodromo di Modena in occasione delle prove e delle due gare del terzo round del Campionato italiano di Formula Class Junior. Con 29 - ventinove - monoposto sarà un altro fine settimana da non perdere. 

Come la prova di Nicolò Pavoni sulla Reggiani preparata da Sarchio Racing, che guida ben tre classifiche: Trofeo Alberto Baglioni (assoluta), Trofeo Romolo Tavoni (Formula Class Junior), Trofeo Sandro Corsini (Formula Class Junior - Silver). La quarta, quella del Trofeo Pino Marabotto, riservato alla Formula Super Junior, vede al comando Gianluca Giorgi davanti a Marco Visconti. Una classe, quest'ultima, che si appresta a perdere un protagonista.
Marco Visconti, infatti, abbandonerà la Super Junior dalle gare di Modena. "Era un momento che aspettavo da tempo. - commenta il diretto interessato - La regola dal mio punto di vista era sbagliata e finalmente si è fatto un passo indietro. Voglio ringraziare tutti i piloti della categoria che hanno dato il loro assenso a questa modifica regolamentare".

Il pluricampione della categoria, che sarà ovviamente in pista con una Reggiani preparata da Stilo Corse, non ha dubbi: "il numero degli iscritti in queste prime gare conferma lo stato di salute del campionato, ma quello che più mi piace è il livello che si sta alzando notevolmente e questo va sicuramente a vantaggio anche dello spettacolo in pista".
Il binomio Visconti-Stilo Corse ha l'occasione per recuperare nelle gare di Modena un avvio di stagione non straordinario, visto il palmarès. Obiettivo reso difficile dalla concorrenza di avversari di qualità. Basta vedere l'elenco degli iscritti.
Anche il tracciato di Modena può dire la sua: "il layout non mi fa impazzire, però contrariamente a quello che pensavo, favorisce gare interessanti, perché punti di sorpasso ce ne sono, anche se per farli occorre osare un po' di più rispetto ad altre piste" conclude Marco Visconti, pronto a ritornare protagonista in Formula Junior.