mercoledì 17 giugno 2015

WSBK: Pirelli pronta ad affrontare il nuovo asfalto del circuito di Misano



L’ottavo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike che si correrà nel fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli, è per diversi motivi uno dei più attesi della stagione.

Il tracciato romagnolo farà infatti da cornice al grande rientro di Max Biaggi, pilota romano sei volte Campione del Mondo che, a quasi 44 anni, tornerà a calcare la scena nel Mondiale delle derivate di serie come wild card in sella ad un’Aprilia, team con il quale nel 2012 ha vinto il suo ultimo mondiale in Superbike prima di annunciare il ritiro dalle competizioni.

Insieme a Max Biaggi tornerà in pista anche Luca Scassa che gareggierà a sua volta come wild card, su una terza Ducati Panigale R messa a disposizione dall’Aruba.it Racing-Ducati SBK Team, dopo un grave infortunio che l’anno scorso gli ha impedito di scendere in pista per il resto della stagione.

Oltre a questi due nomi eccellenti che sicuramente faranno accorrere molti appassionati italiani a Misano, il prossimo weekend potrebbe rivelarsi molto importante anche in ottica campionato: se Jonathan Rea dovesse realizzare un’altra doppietta, la quinta stagionale, potrebbe seriamente ipotecare il titolo mondiale.

Non meno importanti le novità lato Pirelli: la casa di pneumatici ha infatti sviluppato per il secondo appuntamento italiano diverse nuove soluzioni, per la precisione due posteriori per la Superbike e una posteriore per la Supersport, che potrebbero rivelarsi fondamentali per affrontare il nuovo asfalto del circuito romagnolo e le temperature particolarmente elevate che solitamente si riscontrano in questo periodo.

A conclusione del weekend di gara il circuito di Misano ospiterà anche il secondo, dopo quello di Imola, Pirelli SBK Track Day italiano, l’iniziativa dedicata a tutti i motociclisti del brand Pirelli che possono per un giorno vivere le emozioni della Superbike girando in pista nel circuito in cui il giorno primo hanno corso i campioni del Mondiale per derivate di serie.

I Pirelli SBK Track Days prevedono 7 appuntamenti su 13 circuiti in cui si svolge il Campionato Mondiale eni FIM Superbike. Il track day di Misano ha confermato la passione dei motociclisti italiani per il brand della P lunga, tutti i posti disponibili sono andati infatti esauriti già ad aprile pochi giorni dopo l’apertura delle iscrizioni.

Per l’ottavo appuntamento in calendario Pirelli porta a Misano un totale di 5108 pneumatici, che serviranno a coprire le necessità delle classi Superbike, Supersport, Superstock 1000, Superstock 600 e della European Junior Cup.

Di questo quantitativo quello dedicato ai piloti Superbike è di 2089 pneumatici, per quelli della classe Supersport ce ne sono 1539, per la Superstock 1000 le gomme sono 720 mentre per la Superstock 600 sono 640 e infine i piloti della European Junior Cup potranno contare complessivamente su 120 pneumatici.

In Superbike ciascun pilota avrà a disposizione 39 pneumatici anteriori e 41 posteriori, con quattro soluzioni da asciutto per l’anteriore e altrettante per il posteriore in aggiunta agli pneumatici intermedi e da bagnato e allo pneumatico posteriore da qualifica che può essere usato solo nelle due sessioni della Superpole di sabato.

All’anteriore i piloti potranno scegliere tra due specifiche in mescola SC1 e due in mescola SC2. Saranno infatti presenti la SC1 di sviluppo S1699, che ha debuttato con successo ad Aragón nel 2014 ed offre un maggior sostegno nell’approccio alle curve a favore di una migliore precisione di guida, e l’altra SC1 di sviluppo, la T1467, che ha debuttato quest’anno ad Assen ed è stata utilizzata anche ad Imola e Donington e che, rispetto alla S1699, è più protetta da usura e allo stesso tempo è più stabile di una SC2.

Per quanto riguarda le due soluzioni in mescola SC2, la SC2 di gamma sarà affiancata dalla soluzione di sviluppo T0020, portata per la prima volta lo scorso anno proprio a Misano ed poi anche a Jerez e Losail e che rispetto alla SC2 di gamma dovrebbe garantire più grip a parità del sostegno offerto.

Al posteriore una SC0, due SC1 e una SC2. I piloti ritroveranno la SC0 di sviluppo T0611, che ha debuttato a Imola e che utilizza una mescola molto morbida in grado di offrire un livello di grip molto alto se utilizzata con temperature elevate e la SC1 di sviluppo T1392, che si differenzia dalla SC1 di gamma per un diverso sistema costruttivo che le garantisce un comportamento più omogeneo e costante per tutta la durata della gara. In aggiunta a queste due soluzioni che i piloti già conosco ci saranno due nuove soluzioni di sviluppo: la SC1 U562, che rispetto ad una soluzione come la T1392 dovrebbe offrire maggiore resistenza meccanica, caratteristica preziosa sul nuovo asfalto di Misano, e la R1689, in mescola SC2, soluzione sviluppata nelle competizioni endurance che dovrebbe rivelarsi più robusta dal punto di vista meccanico, sempre considerando il nuovo asfalto di Misano.

Nella classe Supersport ciascun pilota potrà scegliere 26 pneumatici anteriori e 32 posteriori per un totale di tre soluzioni da asciutto per l’anteriore e quattro per il posteriore oltre agli pneumatici da bagnato.
All’anteriore alla SC1 di sviluppo S1485 già vista ad Aragón, Assen, Imola, Donington e Portimão, si affiancheranno la SC1 di sviluppo U0564, che rispetto alla S1485 dovrebbe essere più protetta da usura e allo stesso tempo più stabile di una SC2, e la SC2 di gamma.
Al posteriore una soluzione in mescola morbida e tre in mescola media. La soluzione morbida è la nuova SC0 di sviluppo U442, che rispetto alla soluzione di gamma dovrebbe offrire maggiore stabilità. Queste invece le tre SC1: quella di gamma, la U0563 che utilizza un diverso sistema costruttivo che dovrebbe conferirle maggiore omogeneità e prestazioni più costanti per tutta la durata della gara e la T1394 che utilizza la stessa mescola della SC1 di gamma ma si presenta in misura maggiorata 190/60.

Le statistiche 2014 Pirelli per Misano:

• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 4953

• Numero di soluzioni (asciutto, intermedio e bagnato) per la classe Superbike: 6 anteriori e 7 posteriori

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 39 anteriori e 41 posteriori

• Numero di soluzioni per la classe Supersport (asciutto, intermedia e bagnato): 5 anteriori e 4 posteriori

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Supersport: 27 anteriori e 23 posteriori

• Best Lap Awards Superbike vinti da Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) in 1'35.629 (Gara 1, 5° giro) e da Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) in 1'36.033 (Gara 2, 2° giro)

• Best Lap Award Supersport vinto da: Patrick Jacobsen (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) in 1’39.436 (5° giro)

• Temperatura in Gara 1: aria 29° C, asfalto 38° C

• Temperatura in Gara 2: aria 28° C, asfalto 44° C

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 275,9 km/h, realizzata in Gara 1 da Marco Melandri (Aprilia Racing Team) al 1° giro

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara Supersport: 238,9 km/h, Michael Vd Mark (Pata Honda World Supersport Team) e Kev Coghlan (DMC Panavto-Yamaha)rispettivamente al 7° e al 1° giro.

200 auto storiche alla Vernasca Silver Flag



Tutto pronto per la 20a edizione della Vernasca Silver Flag in programma da Venerdì 19 a Domenica 21 Giugno. Gli organizzatori del CPAE, Club Piacentino Automotoveicoli d'Epoca, hanno pubblicato l'elenco delle auto che parteciperanno (consultabile QUI), circa 200 pezzi pregiati che dal pomeriggio di venerdì animeranno la Goodwood italiana.

La prima salita Castell’Arquato-Lugagnano-Vernasca è in programma Sabato alle ore 11, la seconda alle 15.30 e la terza alle ore 10.30 di Domenica 21 Giugno. Nel pomeriggio le premiazioni a Vernasca.

Foto di RAUL ZACCHE'










Motocross: Febvre vince il GP d’Italia, Cairoli eroico, prossima tappa italiana il 22 e 23 agosto al Città di Mantova

Antonio Cairoli durante un test KTM al Città di Mantova








MANTOVA, 17 GIU 2015 – Grande successo nel fine settimana appena trascorso per il Gran Premio d’Italia MXGP, disputato sulla pista di Maggiora in Provincia di Novara, con 36.000 presenze e ascolti televisivi record sulle reti Mediaset (1.685.000 AM). 
Ha vinto, un poco a sorpresa, il francese di Nantes Romain Febvre su Yamaha, davanti al fuoriclasse Kevin Strijbos (Suzuki) e all’australiano Todd Waters (Husqvarna). In MX 2 affermazione per il promettentissimo sloveno Tim Gajser su Honda. La prossima tappa italiana del mondiale è il GP Lombardia in programma al Circuito Città di Mantova il 22 e 23 agosto. 

A Maggiora l’otto volte Campione del mondo Antonio Cairoli, caduto in prova, ha preso il via nonostante una doppia frattura alla mano sinistra,  una lussazione al gomito e un vasto ematoma, chiudendo eroicamente 13°. Ieri è stato visitato in Belgio dallo specialista ortopedico dott. Claes, la sua partecipazione al GP Germania di domenica 21 è ancora in forse.

«E’ stato un fine settimana durissimo e dopo la caduta di sabato non sapevo nemmeno se avrei preso parte al Gran Premio d’Italia - ha spiegato il pilota RedBull KTM - Purtroppo nell’impatto al suolo mi sono procurato due fratture e un ematoma piuttosto importante. Oggi sono stato visitato in Belgio dal dott. Claes, le notizie sono poco confortanti, mi aspetta un altro week end di sofferenza».

In classifica generale il siciliano ha un ritardo di 30 punti su un altro specialista di Mantova, il tedesco Max Nagl su Husqvarna. La sfida del Tazio Nuvolari del 22 e 23 agosto potrebbe rivelarsi decisiva per l’esito del mondiale 2015, anche perché al GP Lombardia sarà di nuovo pronto l’americano Ryan Villopoto che fino alla caduta aveva deliziato il pubblico con la sua guida spettacolare che si esalta su circuiti tecnici come il Città di Mantova.

<<Sicuramente seguirò il Gran Premio della Lombardia al Circuito Città di Mantova il 22 e 23 agosto - spiega il direttore di Motitalia Giulio Gori - Credo che si tratterà di una tra le gare più belle e combattute dell’anno. Le caratteristiche della pista, la professionalità ed esperienza del Motoclub Mantovano unite al fatto che al Nuvolari hanno corso e vinto tutti i piloti più forti, da Cairoli a Nagl, da Paulin a Desalle e Strijbos sono garanzia di grande spettacolo. Cairoli sferrerà il suo attacco alla leadership di Nagl, sostenuto da un pubblico che lo conosce e segue da anni>>

Intanto il Circuito Città di Mantova si prepara al grande appuntamento del 22 e 23 agosto con l’attività nazionale. Domenica 21 giugno è in programma il Campionato Regionale Lombardo delle classi 125cc , MX2, MX1 e Over 40 e 48 aperto anche ai piloti di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.

Infine sul sito www.motocrossmantova.it continua la prevendita per il GP Lombardia con biglietti scontatissimi fino al 30 giugno.

Il Trofeo "Tutto Alfa" alla 62a Coppa Intereuropa. In pista, l'inviato dall'abitacolo Eugenio Mosca, Arturo Merzario, Gian Luigi Picchi e Joe Ricciardo, papà del pilota Red Bull F. 1 Daniel




La Coppa Intereuropa riaccende i motori per la 62^ edizione in programma il prossimo fine settimana (19 - 21 giugno). E naturalmente Eugenio Mosca non mancherà l’appuntamento con la prestigiosa classica casalinga, ancora una volta in collaborazione con la Scuderia del Portello che gli metterà a disposizione una Alfa Romeo Giulietta Ti 1300 prima serie del 1957 con comando del cambio al volante. A leva, ovviamente! Nello specifico, una vettura che vanta anche un pedigree importante, avendo conquistato il titolo Europeo Fia Autostoriche di categoria nel 1995. Un tipo di vettura che peraltro il pilota monzese conosce già molto bene e con cui ha un grande feeling, avendo messo a segno due vittorie di classe nelle due precedenti edizioni della “Coppa” (2007 e 2010). 

Mosca prenderà parte al Trofeo “Tutto Alfa”, organizzata dalla Scuderia del Portello e riservata a tutti i modelli del Biscione costruiti dal 1947 al 1976 (una sorta di museo da corsa che comprende AR 1900, Giulietta nelle varie declinazioni Ti, Sprint, SS, SZ, TZ, Giulia, Giulia GT, GTA e GTAm), suddiviso su due gare di 10 giri ciascuna e per l’occasione sarà affiancato da Renato Benusiglio.

Il pilota monzese, che ancora una volta vestirà i panni di “inviato dall’abitacolo” per una rivista di settore, farà parte dello squadrone di piloti schierati dalla Scuderia del Portello, tra i quali spiccano gli ex ufficiali Alfa Romeo Arturo Merzario e Gian Luigi Picchi, oltre a Joe Ricciardo, papà del pilota Red Bull F. 1 Daniel Ricciardo, che dividerà l’abitacolo di una Alfa Romeo GTV 2000 Gr. 2 con l’amico e connazionale Ross Zampatti.

Lo spettacolo offerto dalla 62^ Coppa Intereuropa sarà davvero intenso, con ben sette categorie che da venerdì mattina si daranno battaglia in pista proponendo vetture da sogno in grado di accontentare anche i palati più fini. E se la punta di diamante è certamente rappresentata dalle monoposto che hanno scritto la storia della F. 1 nel ventennio 1960-1980, pilotate dai più grandi campioni, non saranno certo da meno i Prototipi e le GT Gr. 4 protagoniste negli anni prima del 1974 di fantastiche edizioni della 1000 Km e della 24 Ore di Le Mans, così come le Turismo che prima del 1966 diedero vita proprio alla Coppa Intereuropa e le monoposto di F. 2 pre-’79 e F. Junior. 
Per gli appassionati anche la possibilità di ammirare tante auto d’epoca di vari marchi visitando l’area Club e di trovare accessori e gadget d’epoca girovagando per l’area mercatini. Insomma, tutti buoni motivi per non mancare.

EDOARDO LIBERATI AL PAUL RICARD PER PUNTARE ALLE POSIZIONI “TOP” DELLA CLASSIFICA DEL LAMBORGHINI BLANCPAIN SUPER TROFEO EUROPA




Lo scorso anno sul circuito del Paul Ricard, Edoardo Liberati aveva messo a segno due secondi posti nell’appuntamento della Carrera Cup Italia. A distanza di quasi dieci mesi, il pilota romano tornerà nuovamente in azione sul tracciato francese per affrontare, in coppia con lo svizzero Patric Niederhauser, il terzo dei sei round del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa.

Questo fine settimana, Liberati punterà ancora una volta a mettere a segno quel successo che a lui ed al suo compagno di squadra è fino a questo momento sfuggito per una serie di circostanze, pur essendo entrambi andati vicinissimo al loro obiettivo. Sesti e quinti nella tappa inaugurale di Monza e poi ancora secondi a Silverstone in Gara 1: una sequenza di risultati che ha consentito all’equipaggio del team Raton Racing di andare ad occupare il quinto posto della classifica generale.

“Conosco già il tracciato in configurazione corta, quindi devo ancora imparare il primo settore. Ma sono consapevole che io e Patric in Francia avremo ancora una volta la possibilità di fare bene. A Silverstone ho ottenuto il secondo tempo in qualifica e poi abbiamo concluso secondi anche nella prima gara. Peccato che in Gara 2 siamo stati fermati subito da un problema sulla vettura. Al Paul Ricard siamo assolutamente intenzionati a rifarci” - ha commentato Liberati.

Il romano, reduce dall’impegno di Misano nella Mitjet Italian Series dello scorso fine settimana, quando ha ottenuto la pole sfiorando quel podio che era arrivato due volte nella precedente tappa di Adria, è intenzionato a mettersi ancora una volta in evidenza.

L’appuntamento con la prima delle due gare di 50’ del Le Castellet, è fissato per sabato alle ore 14.30 e sarà preceduto dalle due sessioni consecutive di qualifica che prenderanno il via alle 9.15. Domenica è in programma invece Gara 2, con il semaforo verde alle ore 10.50. Motori accesi comunque fin da venerdì, con i due turni di prove libere da un’ora. 
Entrambe le gare verranno trasmesse in diretta streaming sul sito internet ufficiale di Lamborghini Squadra Corse (squadracorse.lamborghini.com/en/live) e su tutto il territorio italiano su Nuvolari Tv.

Mondiale Rallycross: le Peugeot 208 WRX ritornano in gara a Estering





Dopo un mese di pausa, il Team Peugeot Hansen torna in azione per disputare la quinta manche del Campionato del Mondo FIA di Rallycross. Timmy Hansen e Davy Jeanney si presentano a Estering (Germania), il 20 e 21 giugno, pronti per il riscatto.
Dopo avere fatto scoprire il Rallycross ai 70 000 spettatori arrivati in massa ad Hockenheim in occasione della prima gara della stagione 2015 del DTM, in maggio, i concorrenti del Campionato del Mondo fanno di nuovo tappa in Germania per disputare la quinta manche della stagione. 

I portacolori delle PEUGEOT 208 WRX disputeranno le gare in uno dei templi del Rallycross: Estering, a 35 km da Amburgo, una delle piste più importanti per questa disciplina. 
Il Team Peugeot Hansen ha messo a frutto le quattro settimane di pausa dopo la gara di Lydden Hill svolgendo dei test in Svezia, sul circuito di Holjes. La squadra ha passato in rassegna una vasta gamma di regolazioni che dovrebbero permettere a Timmy Hansen e a Davy Jeanney di sfruttare al massimo le 208 WRX a Estering nella speranza di potere essere maggiormente competitivi e lottare per la vittoria finale. 

Kenneth Hansen, Team Principal «Estering è una delle piste tradizionali del Rallycross. E’ un luogo speciale che conosciamo bene. Direi che è un tracciato opposto a quello di Lydden Hill, in cui abbiamo corso l’ultima gara. Qui non c’è spazio per l’errore: la pista è delimitata da barriere e la prima curva è molto insidiosa. Ci sono spesso dei contatti. Tuttavia sono fiducioso. I test che abbiamo fatto di recente ci hanno permesso di migliorare ulteriormente la vettura e speriamo di potere trasformare tutto ciò in un buon risultato».

Programma del week-end

Sabato 20 giugno
h. 11.00 : Prove libere
h. 12.30 : Prima manche di qualificazioni, poi seconda manche

Domenica 21 giugno

h. 08.30 : Warm-up
h. 10.30 : Terza e quarta manche di qualificazioni
h. 15.00 : Semifinali e finale




Caratteristiche del circuito

• Lunghezza : 952m
• Asfalto : 60%
• Terra : 40%
• Miglior giro nel 2014 : 36.884s (Mattias Ekström, in finale)
• Velocità massima : 188 km/h
• Frenata più impegnativa: da 188km/h a 49km/h in 128 metri (dopo il rettilineo)

Dalle ore 15, le fasi finali della gara di Estering potranno essere seguite in diretta su Sportitalia (canale 153 del DDT e 225 di Sky)

Campionato del Mondo FIA di Rallycross dopo 4 manche 

Piloti
1. Petter Solberg (SDRX, Citroën DS3), 112 pts
2. Johan Kristoffersson (Volkswagen Team Sweden, Volkswagen Polo), 83 pts
3. Andreas Bakkerud (OlsbergMSE AB, Ford Fiesta ST), 77 pts
4. Timmy Hansen (Team Peugeot Hansen, PEUGEOT 208 WRX), 63 pts
5. Reinis Nitiss (OlsbergMSE AB Ford Fiest ST), 61 pts
6. Mattias Ekström (EKS, Audi S1), 59 pts
7. Toomas Heikkinen, (Marklund Motorsport, Volkswagen Polo), 59 pts
8. Pier Gunnar Andersson (Marklund Motorsport, Volkswagen Polo), 47 pts
9. Davy Jeanney (Team Peugeot Hansen, PEUGEOT 208 WRX), 47 pts

Team
1. Ford Olsbergs MSE, 138 pts
2. SDRX, 132 pts
3. Team Peugeot-Hansen, 110 pts
4. Marklund Motorsport, 106 pts

Calendario del Campionato del Mondo FIA di Rallycross 2015

1 • 24-26 aprile: Portogallo (Montalegre) 
2 • 1°-3 maggio: Germania (Hockenheim) 
3 • 15-17 maggio : Belgio (Mettet) 
4 • 22-24 maggio : Gran Bretagna (Lydden Hill) 
5 • 19-21 giugno: Germania (Estering) 
6 • 03-05 luglio: Svezia (Holjes) 
7 • 07-08 agosto: Canada (Trois-Rivières) 
8 • 21-23 agosto: Norvegia (Hell) 
9 • 04-06 settembre: Francia (Lohéac) 
10 •18-20 settembre: Spagna (Barcellona) 
11 • 02-04 ottobre: Turchia (Istanbul) 
12 • 16-18 ottobre: Italia (Franciacorta) 
13 • 27-29 novembre: Argentina (San Luis)

martedì 16 giugno 2015

Nico Rosberg alla partenza di Passione Caracciola

Domani, Mercoledì 17 Giugno 2015, dalle ore 10,00, Nico Rosberg sarà al Mercedes-Benz Museum di Stoccarda per il via della prima edizione di Passione Caracciola, gara di regolarità per auto storiche costruite entro il 1980.

Alla manifestazione possono partecipare un massimo di 58 auto (gli anni di vita del campione) di ogni marca e modello che dal Museo Mercedes Benz di Stoccarda , dopo il Tributo a Caracciola, raggiungeranno Schaffhausen per la partenza ufficiale di della manifestazione che si concluderà domenica 21 Giugno a Lugano.

Il percorso attraversa luoghi che hanno collegamenti con la vita di Otto Wilhelm Rudolf Caracciola, pilota di punta di MERCEDES-BENZ fra il 1930 e il 1940, soprannominato il "re della pioggia" per la sua abilità di guida sul bagnato.
Il programma di Passione Caracciola prevede circa 14 ore di guida su un percorso di 600km attraverso 7 passi alpini con punto più alto ai 2.106 metri del Passo del San Gottardo. 
All'arrivo a Lugano sarò possibile visitare anche Casa Scania, dove visse Rudolf Caracciola.

IN SARDEGNA PODIO TUTTO YOKOHAMA NEL TROFEO RALLY TERRA








La seconda e la terza gara del Trofeo Rally Terra 2015, concomitanti con il Rally Italia Sardegna del Mondiale Rally, hanno visto leader incontrastato il produttore di pneumatici Yokohama, che con i suoi piloti è salito su 5 dei 6 gradini disponibili sui podi. 

Venerdi, a conclusione della prima gara, Mauro Trentin ha conquistato la prima posizione, condividendo il podio con Gigi Ricci, classificatosi terzo. La seconda gara di sabato ha visto invece un podio tutto rosso e nero, con Trentin primo, Ricci secondo e Pablo Biolghini terzo. 

Sulla terra sarda quindi Mauro Trentin, navigato come sempre da Alice de Marco, conferma la sua leadership nel campionato, ottenendo punti preziosi in vista dei prossimi appuntamenti. 

Gigi Ricci, partito benissimo giovedi sera con la prima prova spettacolo che lo aveva messo in testa alla gara, ha dovuto poi fare i conti con una foratura, inconveniente purtroppo comune sulle dure terre del Rally di Sardegna. 

Tutte le vetture gommate Yokohama (Mauro Trentin su Peugeot 207, Gigi Ricci su Ford Fiesta R5 e Pablo Biolghini su Skoda Fabia) hanno utilizzato il modello di pneumatico Yokohama ADVAN A053, il più adatto all’utilizzo su fondi così sconnessi. 

“Anche queste due nuove gare hanno testimoniato il predominio Yokohama sulla terra.” commenta soddisfatto Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport per Yokohama Italia – “Il lavoro di ingegneri, tester e piloti viene ogni volta premiato da questi risultati e siamo molto positivi anche per lo sviluppo che stiamo compiendo sui pneumatici asfalto”. 

Lo scorso week-end ha visto Yokohama non solo impegnata su terra, ma anche in pista: infatti sono state disputate le gare del campionato Mitjet a Misano Adriatico e della Green Hybrid Cup a Magione: un impegno davvero multi-fronte per il produttore giapponese. 

L’appuntamento di Yokohama con la terra ritornerà il 10/12 luglio a San Marino, un’altro dei rally più impegnativi e spettacolari in Italia.

Presentata la Maglia Azzurra 2015

E’ stata presentata a Maggiora (NO), in occasione del 9° round del Mondiale Motocross, la Maglia Azzurra 2015, che verrà indossata dai piloti della Nazionale italiana che parteciperanno alle manifestazioni internazionali a squadre. A svelare la nuova Maglia sono stati i Vice Presidenti FMI, Giovanni Copioli e Fabio Larceri e il Commissario Tecnico Motocross FMI, Thomas Traversini.




Il 2015 segna i dieci anni del Progetto Maglia Azzurra FMI, voluto dalla Federazione Motociclistica Italiana nel 2005 per riunire sotto una sola maglia tutte le nazionali di specialità. Da qui, l’hashtag #10annidisuccessi sulla nuova divisa da gara ed una grafica che riprende quella della Maglia Azzurra 2005. Inoltre, la scritta “Italia” sul fronte della Maglia Azzurra è composta dai nomi dei piloti che la hanno vestita in questi dieci anni.

Giovanni Copioli: “La presentazione della Maglia Azzurra è sempre emozionante. E’ un momento importante dell’anno in cui tutti gli appassionati di motociclismo e di sport in generale possono identificarsi nell’azzurro Italia”. 

A queste parole, sono seguite quelle di Fabio Larceri: “L’attesa per le competizioni a squadre nazionali cresce di settimana in settimana, anche perché per i piloti vestire la Maglia Azzurra credo sia un grande orgoglio oltre che una grossa responsabilità”. 

A chiudere la conferenza, Thomas Traversini: “Credo che per i piloti sia un orgoglio essere rappresentati nella scritta Italia sul fronte della maglia. Il Motocross delle Nazioni? Non abbiamo ancora definito la squadra, ma stiamo pensando molto ai piloti che ne faranno parte”.

Gli appuntamenti della Maglia Azzurra 2015
  • 19 luglio Mondiale Motocross Junior a El Molar (Spagna)
  • 7 settembre Sei Giorni di Enduro a Kosice (Slovacchia)
  • 19 settembre Trial delle Nazioni a Tarragona (Spagna)
  • 27 settembre Motocross delle Nazioni a Ernée (Francia)
  • 4 ottobre Supermoto delle Nazioni (sede da definire)
  • 11 ottobre Motocross delle Nazioni Europee ad Arco di Trento (Italia)
  • 11 ottobre Quadcross/Sidecarcross delle Nazioni a Schwedt (Germania)
  • 1° novembre Enduro delle Nazioni Europee a Rudersdorf (Germania)

lunedì 15 giugno 2015

Pirelli senza rivali nella gara di casa del Mondiale Motocross



Lo storico circuito del “Mottaccio del Balmone” ha ospitato il nono round del Campionato Mondiale FIM Motocross che ha segnato anche il giro di boa della stagione 2015. Il fine settimana è stato caratterizzato da un meteo molto instabile che, soprattutto nella giornata di domenica, ha alternato momenti soleggiati a violenti acquazzoni che hanno trasformato la pista piemontese in un inferno di fango e canali. In queste particolari condizioni gli pneumatici Pirelli SCORPION MX32 si sono dimostrati ancora una volta le coperture più performanti e grazie a loro i piloti Pirelli hanno monopolizzato il podio in entrambe le categorie.




Nella classe MXGP Romain Febvre ha bissato la vittoria ottenuta in Francia nello scorso Gran Premio. Il giovane francese, con SCORPION MX32 80/100-21 all’anteriore e 110/90-19 al posteriore, ha vinto la manche di apertura ed è giunto sesto nella seconda dopo un’incredibile rimonta. Scivolato nei primi giri e rialzatosi con manubrio e freno anteriore della sua moto danneggiati, Febvre non si è perso d’animo e ha portato a termine una bellissima gara. SCORPION MX32 anche per Kevin Strijbos, secondo assoluto e vincitore di gara 2, che a differenza di Febvre ha preferito il 120/90-19 al posteriore. Terzo posto per l’australiano Todd Waters, equipaggiato dagli SCORPION MX32 nelle stesse misure diStrijbos. A completare la giornata trionfale di Pirelli in MXGP sono arrivati anche il quarto e quinto posto di David Philippaerts e Jeremy Van Horebeek. Max Nagl, settimo, ha portato a trenta punti il suo vantaggio in classifica su Antonio Cairoli, unico pilota ad usare lo SCORPION MX32 MUD ma che, a causa di una gran botta al braccio rimediata in qualifica, è stato costretto a correre in condizioni difficili terminando tredicesimo. L’infortunio rimediato da Clement Desalle in Francia non ha permesso al pilota belga di partecipare alla gara.


Pirelli senza rivali anche nella classe MX2 che è stata vinta dallo sloveno Tim Gajser. SCORPION MX 32 nelle misure 80/100-21 all’anteriore e 110/90-19 al posteriore per il vincitore e per Jeffrey Herlings, secondo, e Jeremy Seewer, terzo. Solo Aleksandr Tonkov, che si è imposto nella prima manche e ha chiuso il Gran Premio al quarto posto, ha preferito lo SCORPION™ MX32™ MUD.


Messa in archivio la prima metà di stagione, il Campionato riprenderà il suo cammino nel prossimo fine settimana da Teutschental, in Germania, per il decimo Gran Premio iridato del 2015.


Risultati

MXGP gara 1

1. ROMAIN Febvre (FRA)

2. PHILIPPAERTS David (ITA)

3. VAN HOREBEEK Jeremy (BEL)

4. WATERS Todd (AUS)

5. LUPINO Alessandro (ITA)

MXGP gara 2

1. STRIJBOS Kevin (BEL)

2. NAGL Max (GER)

3.PAULIN Gautier (FRA)

4. WATERS Todd (AUS)

5. SIMPSON Shaun (ENG)


MX2 gara 1

1. TONKOV Aleksandr (RUS)

2. TIXIER Jordi (FRA)

3. GAJSER Tim (SLO)

4. SEEWER Jeremy (SUI)

5. VAN DONINCK Brent (BEL)


MX2 gara 2

1. HERLINGS Jeffrey (NED)

2. GAJSER Tim (SLO)

3. SEEWER Jeremy (SUI)

4.ANSTIE Max (ENG)

5. PATUREL BENOIT (FRA)

Classifiche di GP:

MXGP

1. ROMAIN Febvre (FRA)

2. STRIJBOS Kevin (BEL)

3. WATERS Todd (AUS)

4. PHILIPPAERTS David (ITA)

5. VAN HOREBEEK Jeremy (BEL)


MX2

1. GAJSER Tim (SLO)

2. HERLINGS Jeffrey (NED)

3. SEEWER Jeremy (SUI)

4. TONKOV Aleksandr (RUS)

5. VAN DONINCK Brent (BEL)


Classifiche di campionato:

MXGP

1. NAGL Max (GER) p.360

2. CAIROLI Antonio (ITA) p.330

3. FEBVRE Romain (FRA) p.322

4. DESALLE Clement (BEL) p.291

5. PAULIN Gautier (FRA) p. 279

6.BOBRYSHEV Evgeny (RUS) p.270



MX2

1. HERLINGS Jeffrey (NED) p.398

2.GUILLOD Valentin (SUI) p.259

3. JONASS Pauls (LET) p.259

4. TONKOV Aleksandre (RUS) p.256

5. GAJSER Tim (SLO) p.251

6. TONKOV Aleksandre (RUS) p.251
















DALLA SARDEGNA “MONDIALE” ALLA TURCHIA ARRIVANO TRE VITTORIE PER POWER CAR TEAM



POWER CAR TEAM ha trascorso il fine settimana appena passato con la soddisfazione di ben tre successi assoluti. E’ accaduto al Rally d’Italia-Sardegna, per la parte riservata al Trofeo Rally Terra, ed al 40° Yeºil Bursa Rallisi, in Turchia, terza prova stagionale del Campionato Nazionale.

Al Rally d’Italia, la Peugeot 207 S2000 affidata Mauro Trentin ha vinto entrambe le tappe, che rappresentavano, per regolamento, due gare distinte, quindi prendendo doppio punteggio. E’ stata na gara condotta in modo magistrale, dal pilota trevigiano affiancato da Alice De Marco, sia sotto l’aspetto tattico che sotto quello puramente cronometrico. La vettura, in due giorni trascorsi su un percorso estremamente accidentato non ha dato alcun segno di cedimento, l’affidabilità ha consentito di raggiungere un doppio obiettivo importantissimo, per l’equipaggio, per l’economia della classifica del Trofeo Terra. -“Un rally durissimo, con prove lunghe e molto difficili ha detto Trentin al traguardo è stato importante mantenere una strategia conservativa. Abbiamo attaccato solo quando vi erano le condizioni, sempre cercando di evitare rischi che avrebbero compromesso tutto”. 

Trentin adesso guida con sicurezza la classifica del Campionato con 45 punti, undici in più del diretto inseguitore Ricci, guardando così con fiducia al prossimo appuntamento del Trofeo Rally Terra al Rally di San Marino di metà luglio.

Sfortuna invece per Maurizio Morato, al via con una Peugeot 208 R5. Per il gentleman driver una prima tappa importante, secondo di classe R5 ed una seconda con un altro volto, essendosi dovuto ritirare per un’uscita di strada, danneggiando irrimediabilmente il radiatore acqua. 

La voglia di vittoria in Turchia, per Yagiz Avci, è stata anche in questo caso soddisfatta. Pure lui al via della gara con la Peugeot 207 S2000, reduce da due secondi posti nonostante dovesse trovare il miglior dialogo con la vettura, al 40° Yeºil Bursa Rallisi, su asfalto, ha trovato il successo assoluto, non riuscendo però a prendere la vetta della classifica in quanto il diretto rivale Avcioðlu (Ford) è arrivato secondo assoluto nel finale di gara, da quarto che era. Soddisfazione da parte dell’entourage del driver turco, che ha postuto nuovamente constatare l’affidabilità e la competitività della 207, con la quale adesso si andrà ad affrontare, nel mese di luglio, il quarto appuntamento, tornando sulle strade sterrate del Bosforo.

Nella foto, Trentin in azione in Sardegna (Photo4)

CARLOTTA FEDELI PROTAGONISTA A MAGIONE AL DEBUTTO NEL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE

Appuntamento con il podio assoluto rimandato per Carlotta Fedeli, nel Campionato Italiano Turismo Endurance. La giovane romana della iFAST Management, al debutto nella serie tricolore con una Leon di Seat Motorsport Italia in occasione del secondo appuntamento di Magione che si è disputato lo scorso fine settimana, si è presentata con il quarto piazzamento assoluto conquistato in Gara 2.

Protagonista nelle due sessioni di qualifica, in cui ha ottenuto nell’ordine il quinto ed il quarto responso, in Gara 1 la Fedeli è stata tuttavia rallentata da un problema all’impianto frenante. 

“Dopo le soste, - ha raccontato Carlotta - la vettura non frenava più sull’anteriore. Al terzultimo giro, mentre ero quinta, sono così finita sulla ghiaia e alla fine mi sono classificata nona”.

Ottimo il lavoro della squadra, che si è immediatamente prodigata per risolvere il problema. Tanto che in Gara 2 la Fedeli ha occupato per la metà dei giri previsti la terza posizione, lottando a lungo con la Cup Racer in versione TCR di Valentina Albanese e la BMW del campione 2014 Paolo Meloni. Peccato che nelle fasi finali sia stata pesantemente penalizzata dall’usura degli pneumatici, iniziando a girare oltre quattro secondi sopra il suo tempo abituale, concludendo così al quarto posto.

In ogni caso per Carlotta si è trattato di un’esperienza importante, che va oltre il suo abituale impegno nella Seat Ibiza Cup (monomarca in cui ha cominciato a Monza la stagione ottenendo subito due podi) e nell’ottica di un probabile impegno futuro nel CITE.

“Voglio ringraziare Seat Motorsport Italia per l’opportunità che mi si è voluta dare. Un’esperienza per me straordinaria, che spero possa aprire le porte ad altri futuri programmi” - sono state le parole di Carlotta.

Il prossimo impegno, sempre nella Seat Ibiza Cup, è adesso previsto sul circuito di Imola tra due settimane, il 27 e 28 giugno.