martedì 21 febbraio 2023

In vendita i biglietti del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS all’Autodromo Nazionale Monza


Sono iniziate le vendite di uno degli appuntamenti più prestigiosi nel calendario sportivo 2023 del Tempio della Velocità, la tappa italiana del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, la serie più famosa al mondo per vetture GT3 promossa dall'SRO Motorsports Group, nella quale Monza torna ad occupare un posto come round di apertura del campionato, come da tradizione.
La 3 Ore del Fanatec GT World Challenge si disputerà nel fine settimana del 21, 22 e 23 aprile e tra gli elementi di richiamo per il pubblico va sicuramente sottolineata la presenza di Valentino Rossi, pluricampione del mondo in MotoGP, che tornerà a Monza a distanza di quasi 5 anni dall’ultima apparizione, quando era stato protagonista nel Monza Rally Show del 2018. Rossi sarà alla guida di una BMW M4 GT3 del team WRT.

I biglietti per la manifestazione si possono acquistare su www.monzanet.it oppure direttamente tramite il rivenditore ufficiale sul sito www.ticketone.it e nei quasi 1000 punti vendita fisici dislocati in tutta Italia.

Il venerdì, giornata tradizionalmente dedicata alle prove libere sia della gara di cartello che di quelle di supporto, l’ingresso per il pubblico sarà totalmente gratuito, parcheggio compreso. Sabato e domenica l’entrata costa invece rispettivamente 20 e 25 euro, mentre l’abbonamento per entrambe le giornate è acquistabile a 35 euro. Incluso nel biglietto è anche l’accesso libero al paddock.

I bambini fino a 6 anni e le persone diversamente abili potranno entrare gratuitamente nel Tempio della Velocità, mentre dovrà spendere un euro, sia per sabato che per domenica, chi ha un’età compresa tra i 7 e gli 11 anni. Sconti sono previsti anche per gli under 24, per gli over 65 e per i soci ACI. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del circuito www.monzanet.it.

World Challenge GT/ Andrea Cola, dall’Italiano al Mondiale


 

Ha appena finito di festeggiare il titolo tricolore nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2022 ed Andrea Cola si tuffa in una nuova avventura sportiva. Quest'anno il giovane pilota romano sarà al via delle prove europee del Fanatec World Challenge GT con una delle due Audi R8 GT3 Evo2 con motore V10-5.200 da 585 CV del team belga Boutsen VDS. Suoi compagni di avventura saranno i francesi Adam Eteki, Cesar Gazeau, Aurelien Panis, l'americano Roee Meyuhaus, il romano Alberto di Folco.

 

«Quando lo scorso anno partecipai all'ultima gara del World Challenge GT a Barcellona» dice Andrea Cola commentando la notizia «ho toccato con mano l'altissimo livello tecnico di team e di piloti dei quali fino ad allora avevo solo sentito parlare e ne rimasi affascinato. Il GTWC era ciò che volevo. Sono immensamente felice di aver realizzato il mio sogno e soprattutto molto orgoglioso di poterlo fare in una squadra con una grande tradizione sportiva con il team Boutsen VDS. Darò il 110% per ripagare la fiducia che hanno riposto in me».

 

Compagni di viaggio di Andrea Cola in questa sua nuova avventura sportiva sono i tradizionali sponsor Hobbit, Enterprise, Coes ai quali si sono aggiunti Cambielli Edilfriuli e A.T. Gruppo Cambielli. In particolare, la presenza di un colosso come Cambielli Edilfriuli ha dato negli ultimi due anni un segnale importante destinato a dare ulteriore accelerazione alla (già veloce) carriera di Andrea Cola. Anche quest'anno Cola correrà con il patrocinio dell'Automobile Club di Roma che dal 2020 segue la sua attività sportiva dopo averlo indicato come migliore promessa romana dell'anno precedente.

 

Il primo appuntamento con il Fanatec World Challenge è per il weekend del 22-23 Aprile all'Autodromo Nazione di Monza cui seguiranno le gare del Paul Ricard, Nurburgring, Barcellona e la 24 Ore di Spa-Francorchamps.

lunedì 20 febbraio 2023

L'Autodromo di Varano de' Melegari sede dei collaudi di Romeo Ferraris e WSC per le vetture TCR ibride


L'Autodromo di Varano de' Melegari è stato ancora una volta sede di importanti collaudi legati all'automobilismo internazionale. Il tracciato "Riccardo Paletti" è stato infatti scelto per lo sviluppo della propulsione ibrida delle vetture TCR, che sarà implementata in gara a partire dalla stagione 2024: le sessioni di collaudo sono state effettuate dalla Romeo Ferraris per conto dells WSC, l'organismo che ha creato e gestisce i regolamenti tecnici della categoria Turismo più popolare dell'ultimo decennio.

La Romeo Ferraris ha girato sul circuito della Motor Valley con un esemplare della propria Giulietta TCR, dopo aver studiato e implementato l'abbinamento del modulo ibrido al propulsore termico, ottenendo una potenza aggiuntiva attraverso il recupero dell'energia nelle fasi di frenata e decelerazione. I chilometri di test accumulati hanno permesso di acquisire dati e riscontri preziosi per la futura evoluzione della categoria in HTCR.

A più riprese, il costruttore italiano ha già utilizzato l'Autodromo di Varano de' Melegari per le prove dedicate alla Giulia ETCR, la vettura Turismo completamente elettrica schierata campionato FIA ETCR, riuscendo anche a cogliere due successi tra le edizioni 2021 e 2022.

Nei mesi passati, l'impianto parmense ha ospitato inoltre lo shakedown della BMW M Hybrid V8, il prototipo ibrido di classe LMDh realizzato dalla casa tedesca per le competizioni endurance, che ha esordito a gennaio alla 24 Ore di Daytona e nel 2024 sarà al via della 24 Ore di Le Mans. Successivamente, a Varano de' Melegari sono scese in pista alcune scuderie del Campionato del Mondo di Formula E, per la messa a punto delle nuove monoposto Gen3.

Per l'Autodromo di Varano de' Melegari, invece, prosegue in queste settimane la ricca offerta prove libere auto, con il programma completo consultabile sul sito ufficiale www.autodromovarano.it in attesa dell'ufficializzazione del calendario agonistico 2023.

Foto Romeo Ferraris

GT Winter Series, bilancio positivo per Guirreri a Valencia con Raptor Engineering



Modena, 20 febbraio 2023. E’ già in top-5 Giuseppe Guirreri nella stagione d’esordio nell’automobilismo con Raptor Engineering e la Porsche 911 GT3 Cup da 510 cavalli con la quale aveva debuttato in gara a Jerez due domeniche fa e lo scorso weekend si è ripresentato al via della GT Winter Series, stavolta a Valencia. Dunque ancora Spagna per le prime esperienze del 16enne rookie siciliano con il team modenese al volante di un’auto da corsa così tecnologica e competitiva. Con tanto di progressi registrati anche sotto il punto di vista dei risultati, fra l’altro in un contesto che lo ha visto schierarsi in una griglia con ben 43 partenti. Se dall’esordio assoluto Guirreri era tornato con tre piazzamenti di categoria in top-10, nella sua seconda presenza il pilota di Santa Margherita di Belice ha conquistato le prime top-5 della carriera.

In una domenica tiratissima con qualifiche e tre gare, delle quali anche una endurance di un’ora, a Valencia Guirreri ha ottenuto il sesto posto nella prima corsa sprint da 25 minuti al quale sono seguiti due quarti posti, che appunto ne certificano i progressi, anche se naturalmente il lavoro su tecnica, esperienza e tenuta fisica dovrà proseguire con la medesima determinazione messa in campo finora. Tutto lo staff di Raptor Engineering, a iniziare dal team principal Andrea Palma, rilancia ulteriormente l’affiancamento al suo giovanissimo alfiere in erba. Prima di puntare dritti al 2023, squadra e pilota si ritroveranno ancora una volta in Spagna l’11-12 marzo, stavolta a Barcellona, sul circuito del Montmelò, dove in preparazione della stagione affronteranno insieme la terza presenza nella GT Winter Series, puntando a ulteriori miglioramenti.

“La chiave di Valencia è stata la consistenza dei risultati. - ha sottolineato Guirreri nel post-weekend - In pista mi sono divertito e giro dopo giro ho aumentato la mia velocità, prendendo sempre più confidenza con la Porsche e il circuito stesso. Ancora una volta un grande grazie a Raptor Engineering per il cammino che stiamo facendo insieme”. (Agenzia ErregiMedia)

F4 / Aurelia Nobels con Prema Racing nel campionato italiano

Prema Racing ha annunciato che Aurelia Nobels entrerà a far parte del team per affrontare la stagione 2023 dell’Italian F4 Championship. La brasiliana, nata il 7 gennaio 2007, ha iniziato la sua carriera nel karting proprio in Brasile prima di gareggiare a livello internazionale nel 2020 e nel 2021. Nel 2022 ha debuttato in monoposto nel campionato brasiliano di Formula 4 e in alcune gare del campionato spagnolo e di quello danese.
A seguito dei suoi promettenti risultati, alla fine dell'anno ha vinto la selezione FIA Girls on Track - Rising Stars ed è entrata a far parte della Ferrari Driver Academy. Per il 2023 sarà supportata da Iron Dames e sarà sullo schieramento di partenza per la prima volta con la squadra italiana in occasione della gara di apertura del campionato tricolore.


Rene Rosin – Team Principal Prema Racing: "Aurelia ha dimostrato di essere molto promettente e siamo felici di averla tra le nostre fila. Ha fatto molto e il suo talento non è passato inosservato. Siamo felici di lavorare con lei e di collaborare con Ferrari Driver Academy e Iron Dames per aiutarla a raggiungere il suo pieno potenziale con un programma di alto profilo".


Aurelia Nobels: "Prima di tutto, sono molto felice di entrare a far parte della Prema nel 2023 per competere nel Campionato Italiano di Formula 4, una delle serie tra le più competitive al mondo. Non sarà facile, ma sono entusiasta di poter affrontare questa sfida in cui mi impegnerò molto per migliorare le mie capacità. So che lavorare con un team professionale come Prema, con il supporto di FDA, è una grande responsabilità e sarà molto importante per la mia crescita come pilota. Non vedo l'ora di conoscere tutti i membri del team e di iniziare a lavorare insieme. Questo sarà sicuramente un altro grande passo per la mia carriera!".

domenica 19 febbraio 2023

Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C vincono la Coppa Città della Pace. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti


Guido Barcella e Ombretta Ghidotti sulla Fiat 508 in allestimento C, della Franciacorta Motori sono i vincitori della 30^ edizione della Coppa Città della Pace, competizione valida quale seconda prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, organizzata da Adige Sport, capitanata dal vulcanico Luca Manera. La coppia bresciana, rullo compressore non solo nel CIREAS, si aggiudica per la terza volta la gara trentina che in questa edizione si è disputata su un percorso disegnato su un vero e proprio collage delle edizioni precedenti. Ad Ala, “città del velluto” borgo che ha ospitato partenza e premiazione, i due coniugi nella vita e nello sport, non hanno nascosto la loro soddisfazione:

“E’ stata una gara mista - dice Barcella - dove ti puoi trovare prove semplici e poi una salita con tubi nascosti, ma lo sappiamo già. Una gara impegnativa soprattutto per le auto che, dopo la competizione, vanno riviste in ogni loro parte. Noi siamo in gara con una vettura anteguerra che, se da un lato può darti il vantaggio del coefficiente, dall’altro è un mezzo molto delicato che devi gestire. Siamo stati autori anche del tempo assoluto quindi siamo davvero soddisfatti. Noi vinciamo per la terza volta ma speriamo di lasciare spazio ai più giovani”.

Hanno trovato il giusto feeling dopo l’assenza della buona sorte del finale di stagione scorsa Alberto e Giuseppe Scapolo, che sulla inseparabile Fiat 508 C della Nettuno Bologna hanno concluso a 15 penalità dai vincitori. A completare il podio della classifica Generale ci sono i due Turelli, Lorenzo e Mario, padre e figlio di Brescia che, sulla Lancia Aprilia del ‘37, tengono alti i colori della Brescia Corse, al termine di un fine settimana, tecnicamente impegnativo.

La manifestazione ha visto la presenza di una quindicina di vetture anteguerra che hanno dato spettacolo con i loro passaggi lungo il percorso di 237 km tra gli impegnativi saliscendi della Vallagarina, per intenderci a nord del lago di Garda. Ma protagoniste sono state non solo le vetture anteguerra, ma l’intero parco partenti che ha visto una novantina di equipaggi al via.

Ai piedi del podio si sono classificati Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, ancora su Fiat 508 C, vettura che si presta naturalmente al campionato essendo la versione aggiornata rispetto alla versione iniziale e che può godere di ben 32 cavalli e 5 rapporti. Hanno dovuto accontentarsi della quinta piazza Franco Spagnoli e Roberto Rossoni sulla Fiat 520 del 1928, piazzamento che gli vale comunque il primato in RC1, ovvero nella categoria delle vetture costruite entro il 1930. Sesti sono i bresciani Fabio e Marco Salvinelli, padre e figlio ancora su vettura anteguerra, ovvero la Fiat 508C, che precedono in ogni caso Sergio e Romano Bacci sulla Autobianchi A112 Abarth della Scuderia Nettuno Bologna, sulla quale conquistano il primato tra le vetture RC4, quelle cioè costruite tra 1970 e il 1981. Mario Passanante, navigato dal presidente della Franciacorta Motori Alessandro Molgora, ha fatto gli scongiuri prima del via, nella speranza che non arrivasse un altro problema tecnico sulla solitamente affidabile Fiat 1100/103 tv che lo aveva appiedato a Verona. Per questo equipaggio, promozione piena con il primato in R C3/1. A completare la Top ten della Classifica generale ci sono Alberto Aliverti e Andrea Cadei su Autobianchi A112 che precedono la splendida 508 C, di Andrea Belometti e Giuliano Vavassori, equipaggio ben avvezzo alle parti alte delle classifiche tricolori. Tra le ladies, primato per Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori, mentre tra gli under 30 primato per i figli d'arte Edoardo Bellini e Roberto Tiberti su Fiat 508 C.

Tra i protagonisti della 30esima Coppa Città della Pace, la Scuderia Eugenio Castellotti con quattro equipaggi al traguardo. In evidenza quello con Roberto Paradisi, ben coadiuvato alle note da Silvia Maria Zunino al debutto nel Tricolore di regolarità per auto storiche. I portacolori della formazione lodigiana hanno portato la loro Fiat 127L a ridosso della top ten assoluta e al secondo posto in RC4 fino a 1600cc dei top driver con l'acuto finale della Power Stage Classic conclusa nella posizione migliore della classifica. 
La partecipazione della Scuderia Castellotti è stata impreziosita dalla prova positiva di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider, 24esimi assoluti e al primo posto in RC4 1601-2000cc. Al traguardo del secondo round tricolore anche Giovanni Pighi e Luigi Callegari su Morris Mini Cooper al 29esimo posto dell'assoluta e al decimo di RC3. Seguono Diego Garilli e Marco Rossi su Autobianchi A112 Abarth. 

Il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche torna l’1 e 2 aprile in occasione della MilleCurve.

Credits Acisport


F. Regional / Andrea Kimi Antonelli vince il titolo Middle East


Andrea Kimi Antonelli si è assicurato con una gara di anticipo il titolo del Formula Regional Middle East Championship nonostante una penalità di 10 secondi inflittagli dalla direzione gara durante gara-2, la corsa che ha garantito la certezza matematica del primo posto finale.
Sul Circuito di Yas Marina il portacolori di Mumbai Falcons ha gestito al meglio la posizione di leader del campionato ottenendo due piazzamenti nella seconda parte della classifica prima dell'acuto in gara-3, conclusa al secondo posto alle spalle di Nikita Bedrin (PHM Racing) e davanti a Rafael Camara (Mumbai Falcons).
Gara-1 si è conclusa con la vittoria di Mari Boya (Hyderabad Blackbirds) davanti al compagno di squadra Sami Meguetounif e a Rafael Camara (Mumbai Falcons). La seconda gara dell'ultimo round del campionato invernale di F. Regional ha visto il successo di Pepe Marti (Pinnacle VAR) davanti a Michael Shin (Prema Racing) e a Kirill Smal (Mumbai Falcons).

La classifica finale del Formula Regional Middle East Championship vede Antonelli largamente in prima posizione con 185 punti davanti a Barnard con 140 punti e a Camara con 116 punti. Seguono Fluxa con 112 punti, Boya con 104 punti e Dufek con 81 punti.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

F4 / James Wharton vince il primo titolo della stagione


Un incidente durante il primo giro di gara-3 dell'ultimo round del campionato ha consegnato il titolo di F4 degli Emirati Arabi a James Wharton, costretto al ritiro dopo un contatto con il compagno di squadra Tuukka Taponen, suo rivale per la conquista del titolo che apre la stagione internazionale di Formula 4.

Wharton e Taponen, in gara con il team Mumbai Falcons, sono stati protagonisti di tutto il fine settimana sul circuito di Yas Marina concludendo nell'ordine le prime due gare in programma prima dell'incidente nella terza gara che li vedeva partire in prima ed in terza posizione.
In gara-1, podio completato da Arvid Lindblad (GP Hitech) che ha preceduto Brando Badoer (Pinnacle VAR). In gara-2 il terzo posto è andato a Ugo Ugochukwu, che ha poi vinto la gara conclusiva del campionato davanti a Valerio Rinicella (MP Motorsport) e a Keanu Al Azhari (Yas Heat).

La classifica finale del campionato di Formula 4 degli Emirati Arabi vede al primo posto James Wharton con 232 punti davanti a Tuukka Taponen con 212 punti. Seguono Ugo Ugochukwu 185, Valerio Rinicella 171, Arvid Lindblad 107 e Brando Badoer 67.

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

sabato 18 febbraio 2023

Regolarità AutoStoriche / 89 equipaggi in gara alla Coppa Città della Pace



Tra i vicoli della cittadina di Ala, "città del velluto" in Trentino, gli 89 equipaggi in gara alla 30^ Coppa Città della Pace hanno preso il via della competizione organizzata da Adige Sport con la collaborazione di Trentino Marketing. Tutto regolare al via, tranne che per l'equipaggio composto da Accardo Becchina, la cui Lancia Aprilia del presidente Molgora ha avuto un problema tecnico all'alimentazione, prontamente sistemato prima del via dagli uomini dell'assistenza di Franciacorta Motori. 


Per celebrare il trentennale gli organizzatori hanno scelto di  privilegiare le strade della Vallagarina, alla quale la Coppa è intimamente legata, dando visibilità per l'appunto al borgo di Ala, dove è stato fissato il traguardo e dove si svolgerà la cerimonia di premiazione, nella prestigiosa cornice barocca di Palazzo Malfatti-Scherer.


Dopo la partenza ad Ala quindi il percorso tocca Chizzola, Crosano, Besagno e Bezzecca prima della pausa al Ristorante Alfio di Dro, poi la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano, Rovereto ed ancora Ala nel pomeriggio. Lungo i 231,37 chilometri i concorrenti affronteranno 60 controlli a pressostato e 5 controlli orari. Tutta per il pubblico sarà la «Power Stage Classic», una gara nella gara organizzata davanti al Mart di Rovereto, che si svolgerà a partire dalle 16.30.


Di grande prestigio sia la lista delle vetture iscritte sia quella dei concorrenti, come deve avvenire per una prova del campionato italiano. Quelle che vantano il coefficiente di moltiplicazione delle penalità più vantaggioso sono le 15 vetture delle categorie RC1, ovvero costruite fino al 1930, e RC2, costruite dal 1931 al 1950, accanto alle quali troviamo anche 31 vetture del gruppo RC3 (costruite fra il 1951 e il 1969), 27 del gruppo RC4 (costruite fra il 1970 e il 1981) e 16 del gruppo RC5 (costruite fra il 1982 e il 1990). In gara anche quattro auto moderne, fra le quali spicca una Ferrari 488 Gtb del 2017.


Presente tutta la top ten della prima gara stagionale del Cireas, la «Coppa Giulietta e Romeo» disputata il 4 febbraio, cominciando dai vincitori Lorenzo e Mario Turelli su una Lancia Aprilia del 1937, proseguendo con i secondi e terzi classificati, ovvero Franco Spagnoli e Roberto Rossoni su una Fiat 520 del 1928 e Andrea Malucelli con Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 del 1989.


Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata dall'artista Luisa Bifulco. Decisiva, per l'organizzazione della manifestazione, la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento e dei comuni di Ala, Rovereto, Mori, Ledro, Brentonico, Volano e Nago Torbole.


Credits: Acisport 

venerdì 17 febbraio 2023

Scatta domani la 30a Coppa Città della Pace


Sono in corso le verifiche al Nerocubo di Rovereto della Coppa Città della Pace, secondo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS, organizzato dalle donne e gli uomini della Adige Sport con a capo l’instancabile Luca Manera, che con la sua maniacale cura dei dettagli allestisce ogni anno una gara da ricordare. Ad affiancare gli organizzatori anche Trentino Marketing.

“Quando prepariamo questa gara - dice Luca Manera - lo facciamo con il massimo dell’impegno e senza lasciare nulla al caso. L’obiettivo è quello di far divertire i concorrenti e fargli vivere un fine settimana di sano agonismo con una ospitalità da ricordare. Accanto a me ci sono donne e uomini che ringrazio per la loro dedizione e professionalità. La regolarità sta vivendo un momento importantissimo di crescita e di coinvolgimento delle giovani generazioni, anche per questa ragione abbiamo pensato di applicare una scontistica agli equipaggi under 30. Un'iniziativa che ha dato il là ad ulteriori scontistiche da parte di soldalizi sportivi e aziende".

La prima cosa che gli 89 equipaggi ricorderanno, sarà, oltre all'ospitalità, anche la qualità delle prove unitamente alla particolarità del percorso. Coppa Città della Pace anche quest’anno sarà una gara, bella, tecnica e cattiva, che terrà col fiato sospeso i concorrenti dal primo all’ultimo chilometro. Nello specifico, sabato il primo concorrente lascerà l’Hotel Nerocubo alle ore 8.30, per arrivare alle ore 9 in piazza San Giovanni ad Ala, dove sarà dato lo start ufficiale.

Ad ospitare la pausa per il pranzo sarà il Ristorante Alfio a Dro. Prima di allora i veicoli saranno transitati a Chizzola, Crosano, Besagno, in Val di Ledro e Bezzecca. Dopo la sosta attraverseranno nuovamente la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano e Rovereto, per chiudere la gara nuovamente ad Ala in piazza San Giovanni. Il primo concorrente è atteso per le ore 17. Oltre ad avere la possibilità di seguire le vetture lungo il percorso, che misura 220 chilometri e sarà costellato di controlli a pressostato (60) e orari (cinque), gli appassionati potranno osservare driver e vetture a Rovereto, in Corso Bettini davanti al Mart, dalle 16.30 alle 17.00. Questa è l’area prescelta per la «Power Stage Classic», una sfida fra i pressostati affrontata dalle vetture in rapida sequenza. In occasione della trentesima edizione, la Coppa Città della Pace, racchiude praticamente una parte di percorso di alcune delle edizioni passate.

La cerimonia di premiazione e il buffet si svolgeranno sempre ad Ala a Palazzo Scherer dalle ore 19 in poi. Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata da Luisa Bifulco, Artista campana, ormai alense d’adozione che, nella sua illustrazione divenuta tradizionalmente emblema della manifestazione, ritrae una vettura davanti al palazzo Scherer, in omaggio al Comune di Ala e dove l’artista sta già esponendo le sue opere insieme a quelle di Raffaele Bielò. La mostra, allestita appositamente per la Coppa Città della Pace, si chiama “asfalti e cilindri”.


Credits: ACI Sport

Challenge Raceday Rally Terra: le classifiche dopo il "Valle del Tevere e Arezzo"


Il Rally Terra Valle del Tevere e Arezzo si è concluso dopo una due giorni di gara tiratissima sui 9 tratti cronometrati di Alpe di Poti, San Salvatore, Cerbaiolo e Battaglia di Anghiari, preparate con grande attenzione da Valtiberina Motorsport. Una gara che si è giocata sul filo dei decimi di secondo, in due giornate gelide ma soleggiate. A detta dei concorrenti le prove erano tutte molto tecniche anche se a tratti coperte di ghiaia.

I 40 piloti Raceday iscritti a questa gara, sono subito partiti molto agguerriti. Dopo le prime due prove del sabato in testa c’era Francesco Fanari, navigato da Cristina Caldart su Skoda Fabia R5. La domenica si sono aperte le sfide su altre 6 prove speciali e qui è passato in testa Alessandro Bettega, navigato da Paolo Cargnelutti su Skoda Fabia R5. Ma nella PS successiva e tornato in testa Fanari, superato nella successiva prova dallo sloveno Bostjan Avbelj. Navigato da Damijan Andrejka su Skoda Fabia R5. A questo punto il campione italiano in carica Andrea Crugnola, navigato da Andrea Sassi su Citroen C3 R5, è passato all’attacco, ma sempre tallonato da vicino da Avbelj, che ha vinto lee da uno scatenato Alessandro Bettega.

Insomma una gara piena di colpi di scena e giocata sul filo dei secondi fino alla fine. Crugnola ha raggiunto il primo gradino del podio con soli 3 decimi di secondo da Avbelj (che ha vinto le due ultime PS) e 7 secondi e 3 davanti a Bettega, che la scorsa stagione aveva vinto Raceday.
Purtroppo Fanari è uscito dai giochi nell’ultima PS a causa di un’uscita di strada. Hanno fatto bene anche gli altri piloti Raceday, come Edoardo Bresolin – Pietro Elia Ometto su Skoda Fabia R5 che hanno concluso quinti subito dietro a Umberto Scandola, poi subito dietro i corsi Jean-Philippe Quilichini, navigato da Françoise Xavier Buresi su Skoda Fabia R5 che con questa prestazione è a pari punti in classifica con Jader Vagnini. Entrambi hanno staccato dei buoni tempi e Bresolin ha vinto una prova. Jader Vagnini, navigato da Martina Musiari su Skoda Fabia R5, ha avuto qualche difficoltà nella prima parte di gara, ma con la sua ottava posizione è riuscito a mantenere la sua seconda posizione (a pari punti con Quilichini) nella classifica Assoluta nel Challenge Raceday. Noni in gara e quinti nella classifica assoluta Raceday, Andrea Dalmazzini e Andrea Albertini su Hyundai I20 NG R5, che hanno disputato una gara in crescendo.

Lotta anche tra le due Ruote Motrici tra Nicolò Marchioro navigato da Marco Marchetti (Peugeot 208) che nonostante in questa gara abbia avuto qualche problema di adattamento è riuscito a mantenere la leadeship della classifica Assoluta del Challenge Raceday Due ruote Motrici, precedendo Fabrizio Martinis-Valentina Boi con medesima vettura. In questa gara tra le due ruote motrici ha primeggiato Davide Pesavento. ( Alessandra De Bianchi )


Ecco le principali classifiche Raceday

Classifica Assoluta

Avbelj Bostjan 32
Vagnini Jader 25
Quilichini Jean Philippe 25
Bresolin Edoardo 24
Dalmazzini Andrea 22
Bettega Alessandro 14
Ceccoli Daniele 14
Peljhan Darko 11
Cesaro Leonardo 10
Marchioro Christian 9
Versace Tullio Luigi 8
Vintaloro Matteo 7

Raggruppamento C (N4+Prod S4+N5+Rally 3)

Peljhan Darko 43,7
Milani Michele 26,6
Baroncelli Riccardo 23
Ortombina Luca 16
Travaglia Aronne 16

Il raggruppamento è stato vinto da Pelijhan, ma il giovane figlio d’arte Aronne
Travaglia gli è stato subito dietro. Trvisiol, Gabarrini e Rossetto hanno concluso
immediatamente dietro aggiungendo punti alla loro classifica.


Raggruppamento D ((A7 + Prod E7 + K11 + R2C +R3C + R3D + R3T + S1600
+Rally4 + RSD 2.0 PLUS + RS 2.0 Plus + RSTB 1.65 Plus)

Marchioro Nicolò 40,7
Martinis Fabrizio 28
Ancillotti Lorenzo 27
Diserò Luca 23
Pesavento Davide 19
Caldart Claudio 11

In questa gara il raggruppamento è stato vinto da Davide Pesavento con un’ottima prestazione, che però non ha impensierito Nicolò Marchioro in ottica campionato. Da segnalare anche la buona prestazione di Simone Angi (sesto in gara e Fabrizio Martinis ( quarto in gara, ma che ha avuto qualche problema).

Raggruppamento F (A6 + Prod E6 + K10 + R2B + Rally5 + RA5N - RSTB 1.0
PLUS + RS 1.4/1.6 PLUS + RSTB 1.4)

Zanin Marco 43,7
Spagnol Jason 34,8
Nannetti Filippo 26
Bardin Gianni 23
Zorzi Alessandro 15
De Luca Mattia 14

Marco Zanin è anche in testa alla classifica Under 23 e Under 25. Buona la
prestazione di Alessandro Zorzi che ha concluso secondo di raggruppamento e di
Jason Spagnol che si è portato in seconda posizione in classifica (quarto in gara) ed è attualmente primo nella classifica Under 28.

Raggruppamento G (N2 + Prod S2 + R1B + RS1.6 + RSD 1.5)

Martinelli Samuele 16
La Ferla Alessandro 14
Castagna Andrea 12

Nessuno di questi piloti aveva partecipato al Prealpi Master Show, di conseguenza
questi sono i loro primi punti in campionato.

(Alessandra De Bianchi )

Foto RaceEmotion Photography 

I numeri di Motor Bike Expo 2023. Prossima edizione dal 19 al 21 gennaio 2024



Numeri da capogiro quelli di Motor Bike Expo 2023 con oltre 160.000 visitatori e 720 aziende presenti, di cui più di 80 provenienti dall'estero - da 35 diversi Paesi - distribuite su 100.000 mq di esposizione (80.000 indoor e 20.000 outdoor). 7 padiglioni divisi per aree tematiche, a rappresentanza di tutti i "mondi" del settore delle due ruote; 5 aree esterne con show mozzafiato e centinaia di demo ride, oltre 100 eventi a programma e oltre 3.000 moto esposte… una vera e propria "città della moto" che ha allargato e aperto i confini del quartiere fieristico di Veronafiere per confluire con attività e iniziative verso il vero e proprio centro di Verona.

 

Sarebbe impossibile elencare i nomi illustri che si sono potuti incontrare tra i corridoi di MBE 2023, partendo dai piloti del mondo della pista come Marco Lucchinelli, Lorenzo Savadori, Michele Pirro; gli eroi della Dakar Joan Pedrero, Franco Picco, Alex Salvini, Ottavio Missoni… campioni dello sport come il 32 volte campione del mondo Toni Bou e il 3 volte campione del mondo di mountain bike Marco Aurelio Fontana; naturalmente non potevano mancare le star della personalizzazione come Fred Krugger, Powerplant, Jeff Holt, Cory e Zach Ness, Fred Kodlin, gli indonesiani di Surui Motor Garage. Per finire con le alte cariche istituzionali come la visita del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

Già fissate le date della prossima edizione che sarà dal 19 al 21 gennaio 2024.


Foto Davide Stori