martedì 21 febbraio 2023
In vendita i biglietti del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS all’Autodromo Nazionale Monza
World Challenge GT/ Andrea Cola, dall’Italiano al Mondiale
Ha appena finito di festeggiare il titolo tricolore nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2022 ed Andrea Cola si tuffa in una nuova avventura sportiva. Quest'anno il giovane pilota romano sarà al via delle prove europee del Fanatec World Challenge GT con una delle due Audi R8 GT3 Evo2 con motore V10-5.200 da 585 CV del team belga Boutsen VDS. Suoi compagni di avventura saranno i francesi Adam Eteki, Cesar Gazeau, Aurelien Panis, l'americano Roee Meyuhaus, il romano Alberto di Folco.
«Quando lo scorso anno partecipai all'ultima gara del World Challenge GT a Barcellona» dice Andrea Cola commentando la notizia «ho toccato con mano l'altissimo livello tecnico di team e di piloti dei quali fino ad allora avevo solo sentito parlare e ne rimasi affascinato. Il GTWC era ciò che volevo. Sono immensamente felice di aver realizzato il mio sogno e soprattutto molto orgoglioso di poterlo fare in una squadra con una grande tradizione sportiva con il team Boutsen VDS. Darò il 110% per ripagare la fiducia che hanno riposto in me».
Compagni di viaggio di Andrea Cola in questa sua nuova avventura sportiva sono i tradizionali sponsor Hobbit, Enterprise, Coes ai quali si sono aggiunti Cambielli Edilfriuli e A.T. Gruppo Cambielli. In particolare, la presenza di un colosso come Cambielli Edilfriuli ha dato negli ultimi due anni un segnale importante destinato a dare ulteriore accelerazione alla (già veloce) carriera di Andrea Cola. Anche quest'anno Cola correrà con il patrocinio dell'Automobile Club di Roma che dal 2020 segue la sua attività sportiva dopo averlo indicato come migliore promessa romana dell'anno precedente.
Il primo appuntamento con il Fanatec World Challenge è per il weekend del 22-23 Aprile all'Autodromo Nazione di Monza cui seguiranno le gare del Paul Ricard, Nurburgring, Barcellona e la 24 Ore di Spa-Francorchamps.
lunedì 20 febbraio 2023
L'Autodromo di Varano de' Melegari sede dei collaudi di Romeo Ferraris e WSC per le vetture TCR ibride
GT Winter Series, bilancio positivo per Guirreri a Valencia con Raptor Engineering
F4 / Aurelia Nobels con Prema Racing nel campionato italiano
domenica 19 febbraio 2023
Regolarità AutoStoriche / Barcella e Ghidotti su Fiat 508 C vincono la Coppa Città della Pace. Bilancio positivo per la Scuderia Castellotti
F. Regional / Andrea Kimi Antonelli vince il titolo Middle East
F4 / James Wharton vince il primo titolo della stagione
sabato 18 febbraio 2023
Regolarità AutoStoriche / 89 equipaggi in gara alla Coppa Città della Pace
Tra i vicoli della cittadina di Ala, "città del velluto" in Trentino, gli 89 equipaggi in gara alla 30^ Coppa Città della Pace hanno preso il via della competizione organizzata da Adige Sport con la collaborazione di Trentino Marketing. Tutto regolare al via, tranne che per l'equipaggio composto da Accardo Becchina, la cui Lancia Aprilia del presidente Molgora ha avuto un problema tecnico all'alimentazione, prontamente sistemato prima del via dagli uomini dell'assistenza di Franciacorta Motori.
Per celebrare il trentennale gli organizzatori hanno scelto di privilegiare le strade della Vallagarina, alla quale la Coppa è intimamente legata, dando visibilità per l'appunto al borgo di Ala, dove è stato fissato il traguardo e dove si svolgerà la cerimonia di premiazione, nella prestigiosa cornice barocca di Palazzo Malfatti-Scherer.
Dopo la partenza ad Ala quindi il percorso tocca Chizzola, Crosano, Besagno e Bezzecca prima della pausa al Ristorante Alfio di Dro, poi la Val di Ledro, Bezzecca, Mori, Besagno, Crosano, Chizzola, Villa Lagarina, Nomi, Volano, Rovereto ed ancora Ala nel pomeriggio. Lungo i 231,37 chilometri i concorrenti affronteranno 60 controlli a pressostato e 5 controlli orari. Tutta per il pubblico sarà la «Power Stage Classic», una gara nella gara organizzata davanti al Mart di Rovereto, che si svolgerà a partire dalle 16.30.
Di grande prestigio sia la lista delle vetture iscritte sia quella dei concorrenti, come deve avvenire per una prova del campionato italiano. Quelle che vantano il coefficiente di moltiplicazione delle penalità più vantaggioso sono le 15 vetture delle categorie RC1, ovvero costruite fino al 1930, e RC2, costruite dal 1931 al 1950, accanto alle quali troviamo anche 31 vetture del gruppo RC3 (costruite fra il 1951 e il 1969), 27 del gruppo RC4 (costruite fra il 1970 e il 1981) e 16 del gruppo RC5 (costruite fra il 1982 e il 1990). In gara anche quattro auto moderne, fra le quali spicca una Ferrari 488 Gtb del 2017.
Presente tutta la top ten della prima gara stagionale del Cireas, la «Coppa Giulietta e Romeo» disputata il 4 febbraio, cominciando dai vincitori Lorenzo e Mario Turelli su una Lancia Aprilia del 1937, proseguendo con i secondi e terzi classificati, ovvero Franco Spagnoli e Roberto Rossoni su una Fiat 520 del 1928 e Andrea Malucelli con Monica Bernuzzi su una Fiat Duna 70 del 1989.
Anche quest'anno i conduttori della miglior vettura anteguerra riceveranno l'opera realizzata dall'artista Luisa Bifulco. Decisiva, per l'organizzazione della manifestazione, la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento e dei comuni di Ala, Rovereto, Mori, Ledro, Brentonico, Volano e Nago Torbole.
Credits: Acisport
venerdì 17 febbraio 2023
Scatta domani la 30a Coppa Città della Pace
Challenge Raceday Rally Terra: le classifiche dopo il "Valle del Tevere e Arezzo"

Il Rally Terra Valle del Tevere e Arezzo si è concluso dopo una due giorni di gara tiratissima sui 9 tratti cronometrati di Alpe di Poti, San Salvatore, Cerbaiolo e Battaglia di Anghiari, preparate con grande attenzione da Valtiberina Motorsport. Una gara che si è giocata sul filo dei decimi di secondo, in due giornate gelide ma soleggiate. A detta dei concorrenti le prove erano tutte molto tecniche anche se a tratti coperte di ghiaia.
I 40 piloti Raceday iscritti a questa gara, sono subito partiti molto agguerriti. Dopo le prime due prove del sabato in testa c’era Francesco Fanari, navigato da Cristina Caldart su Skoda Fabia R5. La domenica si sono aperte le sfide su altre 6 prove speciali e qui è passato in testa Alessandro Bettega, navigato da Paolo Cargnelutti su Skoda Fabia R5. Ma nella PS successiva e tornato in testa Fanari, superato nella successiva prova dallo sloveno Bostjan Avbelj. Navigato da Damijan Andrejka su Skoda Fabia R5. A questo punto il campione italiano in carica Andrea Crugnola, navigato da Andrea Sassi su Citroen C3 R5, è passato all’attacco, ma sempre tallonato da vicino da Avbelj, che ha vinto lee da uno scatenato Alessandro Bettega.
Insomma una gara piena di colpi di scena e giocata sul filo dei secondi fino alla fine. Crugnola ha raggiunto il primo gradino del podio con soli 3 decimi di secondo da Avbelj (che ha vinto le due ultime PS) e 7 secondi e 3 davanti a Bettega, che la scorsa stagione aveva vinto Raceday.
Purtroppo Fanari è uscito dai giochi nell’ultima PS a causa di un’uscita di strada. Hanno fatto bene anche gli altri piloti Raceday, come Edoardo Bresolin – Pietro Elia Ometto su Skoda Fabia R5 che hanno concluso quinti subito dietro a Umberto Scandola, poi subito dietro i corsi Jean-Philippe Quilichini, navigato da Françoise Xavier Buresi su Skoda Fabia R5 che con questa prestazione è a pari punti in classifica con Jader Vagnini. Entrambi hanno staccato dei buoni tempi e Bresolin ha vinto una prova. Jader Vagnini, navigato da Martina Musiari su Skoda Fabia R5, ha avuto qualche difficoltà nella prima parte di gara, ma con la sua ottava posizione è riuscito a mantenere la sua seconda posizione (a pari punti con Quilichini) nella classifica Assoluta nel Challenge Raceday. Noni in gara e quinti nella classifica assoluta Raceday, Andrea Dalmazzini e Andrea Albertini su Hyundai I20 NG R5, che hanno disputato una gara in crescendo.
Lotta anche tra le due Ruote Motrici tra Nicolò Marchioro navigato da Marco Marchetti (Peugeot 208) che nonostante in questa gara abbia avuto qualche problema di adattamento è riuscito a mantenere la leadeship della classifica Assoluta del Challenge Raceday Due ruote Motrici, precedendo Fabrizio Martinis-Valentina Boi con medesima vettura. In questa gara tra le due ruote motrici ha primeggiato Davide Pesavento. ( Alessandra De Bianchi )

Ecco le principali classifiche Raceday
Classifica Assoluta
Avbelj Bostjan 32
Vagnini Jader 25
Quilichini Jean Philippe 25
Bresolin Edoardo 24
Dalmazzini Andrea 22
Bettega Alessandro 14
Ceccoli Daniele 14
Peljhan Darko 11
Cesaro Leonardo 10
Marchioro Christian 9
Versace Tullio Luigi 8
Vintaloro Matteo 7
Raggruppamento C (N4+Prod S4+N5+Rally 3)
Peljhan Darko 43,7
Milani Michele 26,6
Baroncelli Riccardo 23
Ortombina Luca 16
Travaglia Aronne 16
Il raggruppamento è stato vinto da Pelijhan, ma il giovane figlio d’arte Aronne
Travaglia gli è stato subito dietro. Trvisiol, Gabarrini e Rossetto hanno concluso
immediatamente dietro aggiungendo punti alla loro classifica.

Raggruppamento D ((A7 + Prod E7 + K11 + R2C +R3C + R3D + R3T + S1600
+Rally4 + RSD 2.0 PLUS + RS 2.0 Plus + RSTB 1.65 Plus)
Marchioro Nicolò 40,7
Martinis Fabrizio 28
Ancillotti Lorenzo 27
Diserò Luca 23
Pesavento Davide 19
Caldart Claudio 11
In questa gara il raggruppamento è stato vinto da Davide Pesavento con un’ottima prestazione, che però non ha impensierito Nicolò Marchioro in ottica campionato. Da segnalare anche la buona prestazione di Simone Angi (sesto in gara e Fabrizio Martinis ( quarto in gara, ma che ha avuto qualche problema).
Raggruppamento F (A6 + Prod E6 + K10 + R2B + Rally5 + RA5N - RSTB 1.0
PLUS + RS 1.4/1.6 PLUS + RSTB 1.4)
Zanin Marco 43,7
Spagnol Jason 34,8
Nannetti Filippo 26
Bardin Gianni 23
Zorzi Alessandro 15
De Luca Mattia 14
Marco Zanin è anche in testa alla classifica Under 23 e Under 25. Buona la
prestazione di Alessandro Zorzi che ha concluso secondo di raggruppamento e di
Jason Spagnol che si è portato in seconda posizione in classifica (quarto in gara) ed è attualmente primo nella classifica Under 28.
Raggruppamento G (N2 + Prod S2 + R1B + RS1.6 + RSD 1.5)
Martinelli Samuele 16
La Ferla Alessandro 14
Castagna Andrea 12
Nessuno di questi piloti aveva partecipato al Prealpi Master Show, di conseguenza
questi sono i loro primi punti in campionato.
(Alessandra De Bianchi )
Foto RaceEmotion Photography
I numeri di Motor Bike Expo 2023. Prossima edizione dal 19 al 21 gennaio 2024
Numeri da capogiro quelli di Motor Bike Expo 2023 con oltre 160.000 visitatori e 720 aziende presenti, di cui più di 80 provenienti dall'estero - da 35 diversi Paesi - distribuite su 100.000 mq di esposizione (80.000 indoor e 20.000 outdoor). 7 padiglioni divisi per aree tematiche, a rappresentanza di tutti i "mondi" del settore delle due ruote; 5 aree esterne con show mozzafiato e centinaia di demo ride, oltre 100 eventi a programma e oltre 3.000 moto esposte… una vera e propria "città della moto" che ha allargato e aperto i confini del quartiere fieristico di Veronafiere per confluire con attività e iniziative verso il vero e proprio centro di Verona.
Sarebbe impossibile elencare i nomi illustri che si sono potuti incontrare tra i corridoi di MBE 2023, partendo dai piloti del mondo della pista come Marco Lucchinelli, Lorenzo Savadori, Michele Pirro; gli eroi della Dakar Joan Pedrero, Franco Picco, Alex Salvini, Ottavio Missoni… campioni dello sport come il 32 volte campione del mondo Toni Bou e il 3 volte campione del mondo di mountain bike Marco Aurelio Fontana; naturalmente non potevano mancare le star della personalizzazione come Fred Krugger, Powerplant, Jeff Holt, Cory e Zach Ness, Fred Kodlin, gli indonesiani di Surui Motor Garage. Per finire con le alte cariche istituzionali come la visita del Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
Già fissate le date della prossima edizione che sarà dal 19 al 21 gennaio 2024.
Foto Davide Stori