venerdì 8 luglio 2022

L’International GT Open a Budapest nel segno delle Lamborghini dell’Oregon Team




di Diego Onida


Ultimo appuntamento prima della pausa estiva questo fine settimana per il campionato internazionale GT Open sulla pista alle porte di Budapest dell'Hungaroring. Dopo la gara disputata in Belgio che ha visto l'inedito format della prova unica, in questo weekend si torna alla tradizionale formula con due gare, una sabato ed una domenica per uno spettacolo che si annuncia molto emozionante. La classifica generale, vede al momento al comando la coppia del team Oregon formata da Leonardo Pulcini e Benja Hites con la loro Lamborghini Huracán davanti ai compagni di squadra Kevin Gilardoni e Glenn Van Berlo rispettivamente primo e terzo sul podio di Spa Francorchamps. Alle loro spalle il duo composto da Nick Moss e Joe Osborne che in Belgio con la loro McLaren del team Optimun Motorsport, sono stati costretti al ritiro per la rottura della sospensione subito dopo il via per un contato. Stessa sorte anche per la coppia del team Theeba Motorsport composta da Reema Juffali e Adam Christodoulou fuori dai giochi a Spa con la loro Mercedes AMG GT3 per incidente. Quest'ultimi, a causa del ritiro, hanno visto perdere anche la testa della classe ProAm a favore della coppia composta da  Marcin Jedlinski e Karol Basz con l'Audi del team Olimp Racing. I due polacchi sono oggi in testa con 14 lunghezze di vantaggio sull'ex leader mentre la terza piazza è occupata dal duo SPS Automotive Performance composto da Dexter Muller e Yannick Mettler. 




Ad un solo punto segue al quarto posto la coppia del team Kessel Racing composta da Murat Cuhadaroglu e David Fumanelli. I due, a bordo della loro Ferrari 488 GT3 Evo cercano sulla pista ungherese di risalire le posizioni di classe ProAm: «L'obiettivo per la gara è fare un podio in almeno una delle due prove di questo fine settimana mentre in campionato di entrare nei primi tre della nostra classe e rimanere stabilmente in quelle posizioni» dice Fumanelli. Queste per il brianzolo, che insieme a Murat ha già corso su questo tracciato in passato, le insidie maggiori: «Il circuito è piuttosto tortuoso e tecnico dove conta molto il buon assetto della vettura ed è necessario un buon bilanciamento per evitare il degrado dei pneumatici – spiega – Sarà importante la qualifica per cercare di partire più avanti possibile perché è una pista difficile che non offre molte possibilità di sorpasso». 

Molto combattuta anche la classe AM dove la lotta per il successo è più che mai aperta con due equipaggi al comando della classifica a pari punti; la Mercedes di Alex Hrachowina e Martin Konrad (Mann Filter Landgraf) e la Ferrari di Laurent de Meeus e Jamie Stanley (AF Corse) entrambi a quota 42 punti. A sei lunghezze segue la coppia Mercedes composta da Kiki Sak Nana e Adam Osieka (GetSpeed Performance). Da segnalare infine che questa gara vedrà al via alcune novità e diversi nuovi arrivi. Il team SPS Automotive Performance schiera per questa gara ungherese, una seconda Mercedes AMG affidata all'ex campione di classe Pro-Am nel 2018 Valentin Pierburg e Dominik Baumann. Altre due Mercedes sono iscritte per Sébastien Baud e Steve Jans e Janine Shoffner-Moritz Kranz (GetSpeed Performance) mentre Florian Scholze (Team GT) torna a dividere l'abitacolo con Alain Valente. Al via anche il team Baporo Motorsport. La squadra spagnola rientra con una Mercedes AMG GT3 e schiera Dani Díaz-Varela insieme al vice campione assoluto del GT Open 2017-18 Fran Rueda, al ritorno nella serie. Dopo aver saltato la gara di Spa anche la coppia composta da Roman Ziemian e Axcil Jefferies (Kessel Racing) torna in battaglia. Il round ungherese vedrà anche la prima apparizione nella serie di una BMW M4, la nuova GT3 della casa di Monaco, grazie al Racing Trevor. Il team slovacco, che già in passato aveva partecipato regolarmente a questo round affida la propria vettura al pilota ufficiale BMW Jesse Krohn e al giovane pilota ceco Dennis Waszek. Infine, il GFS Racing Team che schiera per la gara di casa una Aston Martin Vantage GT3 per il pilota locale János Sánta.







FIA WEC, preparativi della 6 Ore di Monza, foto di Claudio Pezzoli

Autodromo Nazionale Monza, 8 luglio 2022
FIA WRC-6 Ore di Monza
Foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press
Riproduzione riservata



















Island X Prix, Vittoria del Ganassi Team. Rosberg X Racing perde il primo posto per il contatto con Carlos Sainz.



> 7 luglio 2022 - Il pilota due volte campione del mondo di rally, Carlos Sainz, è stato precauzionalmente trasportato in ospedale per accertamenti dopo l'incidente che oggi pomeriggio lo ha visto coinvolto nella finale dell'Island X Prix 1 di Extreme E, disputato a Teulada all'interno dell'Area Addestrativa dell'Esercito. Il driver spagnolo, sempre vigile e cosciente, è stato portato precauzionalmente in ospedale per degli accertamenti strumentali e dimesso in serata.



L'Odyssey 21, Suv elettrico del Team Acciona guidato dal padre del pilota della Ferrari, Carlos Sainz Junior, si era capottato dopo la partenza in seguito a un contatto con la vettura del Rosberg X Racing guidata dallo svedese Johan Kristoffersson, che in un primo momento aveva vinto la gara. Tuttavia, a seguito dell'incidente, gli steward hanno avviato delle investigazioni e sanzionato il team di Rosberg con una penalità di 30" che li ha fatti scivolare al 3º posto. La vittoria della gara va dunque agli americani Sara Prince e Kyle Leduc (Ganassi Team), seconda l'italiana Tamara Molinaro e il tedesco Timo Scheider (Xite Energy Racing), terzi Kristoffersson e Åhlin-Kottulinsky del Rosberg X Racing.



"Carlos Sainz del Team Acciona|Sainz è stato coinvolto in un contatto con RxR nei momenti iniziali della finale del Neom Island X Prix di Extreme E, nel pomeriggio di oggi in Sardegna. È stato precauzionalmente sottoposto a un check-up completo in ospedale e dimesso in serata", ha commentato in una nota Alejandro Agag, fondatore e Ceo di Extreme E. "La sicurezza dei nostri piloti è la nostra più grande priorità. Io e tutta la famiglia di Extreme E facciamo gli auguri a Carlos e speriamo di rivederlo in azione nel nostro Island X Prix 2".


DOMANI - Domani una giornata di riposo, con lo staff impegnato negli appuntamenti del Legacy Programme sulla riforestazione della posidonia marina, poi sabato 9 e domenica 10 si replicherà, con un'altra gara che sarà valida come terza prova dell'Extreme E 2022, serie internazionale riservata ai Suv elettrici. 


(Ufficio Stampa Aci/Ac Sassari)





giovedì 7 luglio 2022

WEC 6 Ore di Monza, 38 vetture in pista nel Tempio della Velocità per il Mondiale Endurance




38 vetture di 27 team diversi, per un totale di 109 piloti in gara. È questo il parterre con il quale il World Endurance Championship, giunto alla sua decima stagione, sbarca in Italia per la 6 Ore di Monza, nuovo appuntamento con una gara di durata per il Tempio della Velocità in un back to back di due settimane consecutive con la European Le Mans Series.
Tra venerdì 8 e domenica 10 luglio, Hypercar, LMP2 e LMGTE sono pronte a rombare sui rettilinei e tra i cordoli del Circuito brianzolo, per offrire un grande spettacolo al pubblico presente sugli spalti e per rendere nuovamente l'Autodromo la culla dell'endurance internazionale, dopo l'esordio del Mondiale in Italia lo scorso anno con la gara di Monza.

Nella entry list della corsa spiccano Toyota, Alpine, Glickenhaus e Peugeot che schierano sul tracciato le velocissime Hypercar e che si contenderanno il podio assoluto. Toyota arriva all'appuntamento da leader nella classifica iridata dei team, dopo aver conquistato le prime due posizioni nella 24 Ore di Le Mans che ha preceduto il round italiano. Il trio Conway-Kobayashi-Lopez del marchio giapponese ha inoltre vinto la 6 Ore di Monza della passata stagione.

La casa giapponese è inseguita nella graduatoria generale, a 22 punti di distanza, da Alpine ELF Team che, nonostante la défaillance sul Circuito de la Sarthe, comanda invece la classifica piloti con la A480 – Gibson #36 guidata da André Negrão, Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxiviére, trionfatori nella 1000 Miglia di Sebring di inizio stagione e secondi nella 6 Ore di Spa-Francorchamps di maggio.

Le due scuderie se la dovranno vedere con altri tre equipaggi molto quotati per il primo posto finale. Olivier Pla, Romain Dumas e Luis Felipe Derani saranno alla guida dell'unica vettura di Glickenhaus Racing, con una livrea celeste completamente rinnovata. C'è grande attesa per l'esordio, proprio questo fine settimana, delle due Hypercar Peugeot 9x8 di Peugeot TotalEnergies. Una delle due presenterà al volante, insieme al danese Mikkel Jensen, i due ex piloti di Formula 1 Paul Di Resta e Jean-Eric Vergne, mentre l'altra sarà condivisa da Loic Duval, Gustavo Menezes e James Rossiter.

Tra i 14 prototipi LMP2 che vedranno sventolare domenica la bandiera verde sarà lotta serrata tra diversi team, con una classifica attualmente molto corta e con Jota, United Autosports USA, Prema Orlen Team e WRT racchiusi in soli 24 punti. Antonio Felix da Costa, Roberto Gonzalez e William Stevens (Jota), al primo posto tra i driver, dovranno essere bravi a gestire un distacco di 11 lunghezze su Joshua Pierson e Olivier Jarvis (United Autosports USA), che guideranno la loro Oreca 07 – Gibson insieme ad Alexander Lynn.

Per la classe LMGTE Pro, si contenderanno il successo di categoria in pista 5 vetture, di cui 2 Porsche 911 RSR -19, una Chevrolet Corvette C8.R e due auto del Cavallino Rampante, le Ferrari 488 GTE Evo condotte rispettivamente dalle coppie Alessandro Pier Guidi – James Calado e Miguel Molina – Antonio Fuoco. Il team italiano corre a Monza consapevole di dover recuperare 26 punti su Porsche, che è attualmente in testa alla classifica costruttori con 165 punti, contro i 139 di Ferrari.

Per finire, faranno parte della mischia anche 13 LMGTE Am, tra le quali due Aston Martin Vantage AMR che stanno lottando per il titolo di classe. Ben Keating e Marco Sorensen (TF Sport) tenteranno di ripetere il successo ottenuto a Le Mans e di allungare in classifica, ben supportati dal terzo driver presente alla 6 Ore di Monza sulla vettura #33, Henrique Chaves. Cercheranno di contrastarli Paul Dalla Lana, David Pittard e Nicki Thiim, attualmente a 8 punti dal vertice della graduatoria di categoria e schierati a Monza per il team Northwest AMR.

Da segnalare la nutrita presenza, soprattutto tra le LMGTE Pro e Am, di piloti italiani che verranno certamente supportati dal tifo del pubblico presente sugli spalti. Oltre ai già menzionati Pier Guidi e Fuoco, a tenere alta la bandiera italiana ci penserà Gianmaria Bruni su Porsche tra le GTE Pro. Al via per le LMGTE Am, insieme all'equipaggio tutto tricolore di Iron Lynx Claudio Schiavoni - Matteo Cressoni - Giancarlo Fisichella su Ferrari 488, ci sono Matteo Cairoli e Riccardo Pera al volante delle Porsche 911 e Francesco Castellacci sempre su 488. Da evidenziare tra le rosse del Cavallino la presenza del team femminile Iron Dames, composto da Rahel Frey, Michelle Gatting e Sarah Bovy.

Il programma in pista della 6 Ore di Monza prevede tre sessioni di prove libere, di cui le prime due di 90 minuti rispettivamente alle 15:30 di venerdì e alle 9 del giorno successivo. Sempre il sabato si disputerà anche la terza, di un'ora esatta, a partire dalle 13:30. Per decidere la griglia di partenza, si svolgeranno invece due manche di qualifica, una dedicata alle LMGTE alle 17:30, e l'altra per le LMP2 e le Hypercar subito dopo, alle 17:50.

La 6 Ore sarà il piatto forte della domenica, con lo start alle 12 che sarà preceduto dall'apertura della pitlane per il pubblico dalle 9:20 con una sessione di autografi. Il timetable completo e tutte le altre attività di intrattenimento per i tifosi durante l'evento sono disponibili sul sito www.monzanet.it dove è possibile anche acquistare i biglietti per l'evento. (f.m.)

- foto Raul Zacchè/Actualfoto

Team Bassano: dopo il Bondone, un poker di gare tra salita, rally, slalom e pista




Romano d’Ezzelino (VI), 7 luglio 2022 – Tante le gare in programma anche nel mese di luglio per il Team Bassano che, nell’imminente fine settiman,a vedrà i propri portacolori impegnati in ben quattro manifestazioni, andando ad interessare altrettante discipline motoristiche.

S’inizia col San Marino Rally Historic valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico dove si contano due equipaggi in gara per la scuderia capitanata da Mauro Valerio; con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A, equipaggio che parte coi favori del pronostico, saranno al via “Lucky” e Fabrizia Pons ai quali – in quest’occasione – si affiancherà il rientrante Marco Bianchini con un’analoga vettura, affiancato da Giulia Paganoni.

Dalla Repubblica del Titano si passa alla provincia di Parma per arrivare all’Autodromo di Varano de’ Melegari che ospiterà il quinto round del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche al via del quale ci sarà l’Opel Kadett GT/e Gruppo 1 di “Toby”. 
Da quella in pista si transita alla velocità in salita spostandosi in Piemonte per la classicissima “Cesana – Sestriere” anch’essa titolata tricolore: l’onere, e l’onore, di difendere i colori del Team Bassano spetta in quest’occasione a Stefano Carminati in gara con l’Opel Ascona SR Gruppo 2. Per il quarto impegno ci si trasferisce in Sicilia, per la prima edizione dello Slalom dello Iato in programma a San Giuseppe Iato e al via del quale si schiererà il rallysta Alfredo Gippetto con la sua Volkswagen Golf Gti Gruppo 2.

Uno sguardo anche al recente fine settimana che ha messo in archivio una nuova edizione della Trento – Bondone che contava quattro iscritti del Team Bassano con le auto storiche ed un quinto, Remo De Carli, nella gara moderna che però non ha potuto disputare in quanto ritirato con la Radical SR4 nel corso della manche di prova del sabato. Due le classifiche per le auto storiche: una per la gara titolata Fia dove si è messo in evidenza Giampaolo Basso con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 – portacolori del Team Bassano, a differenza di quanto riportato da altra fonte – il quale ha colto la seconda posizione di classe e di 2° Raggruppamento grazie alla quinta prestazione assoluta. Buona gara anche per Agostino Iccolti con una Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A dalla ritrovata affidabilità con la quale ha firmato la tredicesima prestazione assoluta salendo sul secondo gradino del podio di classe. Riscontri positivi anche per i due partecipanti alla gara ACI Historic: lo specialista Roberto Piatto ha centrato la sesta piazza e la prima di classe con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2, mentre Manuel Oriella si è distinto andando a vincere la propria con l’Autobianchi A112 Abarth con la quale ha firmato l’ottava prestazione nella generale.

Foto Mauro Ipsa

OREGON TEAM A BUDAPEST CON LE LAMBORGHINI PER CONFERMARE L'EGEMONIA NEL GT OPEN


Budapest, 7 luglio 2022. Quarto dei sette appuntamenti questo fine settimana (9/10 luglio) per il GT Open, che approda sul circuito dell'Hungaroring. E a Budapest l'Oregon Team si ripresenta davanti a tutti.
Con tre vittorie ottenute nel doppio round inaugurale dell'Estoril e successivamente a Spa, Benjamin Hites e Leonardo Pulcini arrivano sul tracciato magiaro nelle vesti di leader con 68 punti. Esattamente dieci in più rispetto ai loro compagni di squadra Kevin Gilardoni e Glenn van Berlo, che puntano viceversa al loro primo successo di questa stagione con la Lamborghini Huracán GT3 Evo numero 19.

Per Hites e Pulcini un inizio straordinario in Portogallo. Quindi un weekend difficile al Paul Ricard, a causa del BoP e dell'handicap tempo da scontare, in cui hanno centrato un miglior sesto posto assoluto e due terzi piazzamenti nella classe Pro. Quindi la pole di Spa e la vittoria numero tre con la Lambo numero 63. Da parte loro Gilardoni e van Berlo cinque volte su cinque hanno concluso nella top-5, raccogliendo un terzo e un quarto posto all'Estoril, poi un quarto ed un secondo al Paul Ricard e ancora un terzo in Belgio.

L'Oregon Team attualmente guida anche la classifica riservata alle squadre con 60 punti ed un vantaggio di 24 lunghezze nei confronti dell'Optimum Team (McLaren).

Il tracciato dell'Hungaroring (4,3 chilometri), con i suoi saliscendi e i larghi tornanti, sulla carta dovrebbe essere favorevole alle vetture di Sant'Agata Bolognese. Anche se pure in questa occasione bisognerà fare i conti con gli handicap.
Domani sono in programma le due sessioni di prove libere da un'ora ciascuna. Sabato si inizierà quindi con il primo turno di qualifica che scatterà alle 9.45, con il via di Gara 1 (70 minuti) alle 14.55. Domenica il secondo turno di prove ufficiali inizierà alle 9.15, mentre Gara 2 (60 minuti) è in programma a partire dalle 14.15. Entrambe le gare verranno trasmesse in diretta web streaming sul canale YouTube del campionato.

(ph Speedy)

LA FORMULA X TORNA PROTAGONISTA A VALLELUNGA NELL’AMERICAN FESTIVAL OF ROME


A pochi giorni dal fantastico week-end di Misano al fianco del GT World Challenge, la Formula X torna protagonista in un altro evento di grande fascino e prestigio. La serie tricolore sarà infatti impegnata Sabato 9 e Domenica 10 Luglio all’Autodromo Vallelunga nell’ambito dell’American Festival of Rome, l’attesissimo happening motoristico a stelle e strisce che vedrà in azione anche i bolidi della NASCAR Whelen Euro Series. Si preannuncia dunque un nuovo bagno di folla per gli oltre cento iscritti presenti al via, i quali daranno vita a 10 gare lungo i 4085 metri del tracciato che sorge alle porte di Roma.

Grande attesa per le caldissime sfide attese nei vari campionati, in un appuntamento che si avvicina al giro di boa della stagione e promette di riservare un confronto equilibrato e incerto. A Vallelunga vi sarà infatti spazio per le velocissime monoposto della FX Pro Series, impegnate nel terzo appuntamento stagionale al pari della categoria FX2, mentre non mancherà la presenza delle spettacolari Predator’s con i campionati FX3 e Trofeo Predator’s. Inoltre, le sfide a ruote coperte vedranno in azione i piloti di ATCC Sprint Series e Legends Cars Italia, per un piatto ricco e davvero imperdibile per tutti gli appassionati.

Le dieci gare del fine settimana saranno tutte trasmesse in diretta televisiva su MS Channel (canale 814 Sky), in live streaming sui canali Social del campionato (Facebook e YouTube) e su quelli di LiveGP.it, mentre non mancheranno i consueti approfondimenti nell’ambito della rubrica ‘FX Paddock Live’ con collegamenti dal paddock e interviste ai protagonisti. Durante le gare sarà inoltre possibile salire “direttamente” a bordo delle vetture grazie alle spettacolari immagini on-board, mentre a regalare musica e intrattenimento nel paddock ci penseranno i collegamenti live di Hey DJ Radio.

FX PRO SERIES/FX2. Riparte da Vallelunga con il terzo atto stagionale l’accesissima sfida dedicata alle monoposto Tatuus T014 della FX Pro Series. A presentarsi al comando della classifica assoluta dopo i primi due round è il giovane Andrea Bodellini (Eureka Competition), il quale detiene un margine di 22 punti nei confronti di Tommaso Lovati (Lema Racing). A recitare un ruolo da protagonista sarà anche Salvatore Liotti (G_Motorsport), terzo in graduatoria e atteso all’appuntamento sulla gara di casa, mentre non mancheranno i possibili inserimenti al vertice anche da parte di Elia Galvanin (Dexters Motorsport), Edoardo Borelli (AS Motorsport) e Riccardo Stocchi (G_Motorsport), quest’ultimo all’esordio in campionato dopo le prime due tappe disputate nella FX2. Sfida aperta anche nella classifica AM, con il leader Saul Gorlato chiamato a fronteggiare gli attacchi di Devis Padovan e Andrea Raiconi.
Ad arricchire lo schieramento nelle due gare anche gli sfidanti per la caccia al successo nel campionato FX2: Valentino Carofano (Valentino Racing Team) e Andrea Masci (Ruote Scoperte Motorsport) saranno tra i contendenti al trono nella classe FX2000, mentre Giancarlo De Virgilis (Alpha Team) e Erik Bussolino (XTeam Corse) punteranno a loro volta ad un risultato di prestigio.

FX3. La scoppiettante categoria riservata alle performanti Predator’s PC015-Y va in scena a Vallelunga per il terzo atto stagionale con il giovane irlandese Lyle Schofield nel ruolo di leader indiscusso. Il portacolori Rawstorne Racing, dall’alto dei suoi 95 punti in classifica, deve guardarsi le spalle innanzitutto dai fratelli Andrea e Matteo Zaniboni, anche se non mancheranno altri contendenti in grado di inserirsi nella lotta per il successo: tra di essi Cosimo Antoniello (Derva Corse), Marsilio Canuti e il terzetto CDM-RS composto da Andrea Gilardoni, Fabio Daminato e Andrea Giagnorio. Nella classifica AM, occhi puntati su Davide Fanton (NTL Squadra Corse) pronto a difendere la propria leadership dagli attacchi di Andrea Campagna, Marco Luzzi e Roberto Rizzo (Harp Racing), così come dal duo Cirelli-Di Giulio.

TROFEO PREDATOR’S. Ben 24 le monoposto presenti al via del quarto atto stagionale della serie gestita dal Predator’s Factory Team. La situazione in campionato si presenta estremamente equilibrata, con il leader Luca Vanzetto che detiene un margine di soli due punti nei confronti di Nazareno Compagnoni. In piena lotta per il titolo anche Niccolò Bettini e Devis Padovan, così come Andrea Galluzzi, quest’ultimo reduce dal successo colto in gara-2 a Modena. Più definita la situazione nella graduatoria AM, dove Nico Potche guida con ampio margine nei confronti di Roberto Bini e del duo formato da Alessio e Roberto Bottin.

ATCC SPRINT SERIES. Il quarto appuntamento stagionale torna a riproporre un’unica griglia di partenza per i protagonisti delle categorie Twingo Cup e Challenge Ford MPM, per un totale di quasi trenta vetture al via. Nel primo raggruppamento, Kevin Liguori punterà a consolidare la propria leadership in classifica, seppur dovendo fare i conti con una schiera di avversari agguerriti rappresentata soprattutto da Matteo Pala e Maurizio Giberti, oltre che da Lorenzo Semprini e Antonello Casillo. Tutta da seguire anche la sfida tra le Ford KA+, con il leader del campionato Giuseppe Gulizia che dovrà guardarsi le spalle innanzitutto dagli attacchi di Filippo Mastrolonardo e Renato Ponsiglione, senza dimenticare le velleità del dominatore dell’appuntamento di Modena, ovvero Massimiliano Moro.

LEGENDS CARS ITALIA. Consueto pienone di iscritti per la serie riservata alle spettacolari vetture di origine americana. In un contesto a stelle e strisce, torneranno a darsi battaglia i consueti protagonisti del campionato: tra di essi Simone Borghi, reduce dal trionfale week-end di Modena, ma anche l’attesissimo Alberto Naska, senza dimenticare i velocissimi Claudio Cappelli, David Rodorigo e Simone Giussani. La battaglia non mancherà nemmeno a centro gruppo, dove i vari Ian Rocca, Alessandro Bollini, Danilo Laura e Rita Sammartino cercheranno di ritagliarsi un posto al sole nelle parti alte della classifica.

Luca Panizzi (organizzatore Formula X Racing Weekend): “Dopo il successo dello scorso anno, siamo felici di poter tornare a Vallelunga nell’ambito dell’American Festival of Rome. Si tratta di un evento che ricalca alla perfezione quello che è il nostro concetto di evento in pista, visto che è in grado di abbinare gare spettacolari ad attività di intrattenimento nel paddock per tutti i fans. Siamo certi che sarà un fine settimana elettrizzante: la battaglia nelle varie categorie di certo non mancherà e cercheremo di trasmettere le emozioni anche a chi ci seguirà da casa, grazie all’innovativo sistema di on-board camera che abbiamo inaugurato con grande successo già nel precedente appuntamento di Misano. Ci sarà inoltre l’opportunità di ammirare la presenza delle vetture Super Turismo elettriche del campionato E-STC, in procinto di scattare ufficialmente per l’edizione 2022. Insomma, noi siamo pronti: adesso non resta che… godersi lo spettacolo in pista e fuori”.

Il programma del fine settimana inizierà già da Venerdì 8 Luglio con le sessioni di prove libere, mentre lo spettacolo entrerà nel vivo l’indomani con le qualifiche in mattinata e la prima gara della FX Pro Series alle ore 15:50. Domenica 10 Luglio, infine, il Trofeo Predator’s aprirà il programma di gare FX alle 9:30, con la Legends Cars Italia che chiuderà il sipario sulla manifestazione alle ore 17:40. L’ingresso sarà gratuito per il pubblico previa registrazione sul sito eventribe.it

Credits: Photo Signori / FX Racing Weekend

Velocità Salita Autostoriche / Alla Cesana - Sestriere incontro tra CIVSA e serie europea


Cesana/Sestriere (TO), 7 luglio 2022. Appuntamento sulle Alpi torinesi con la 40^ Cesana - Sestriere che da venerdì 8 a domenica 10 luglio sarà sesto appuntamento del Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche. La gara organizzata dall’Automobile Club Torino, icona di un territorio dalla prestigiosa storia legata anche alle Olimpiadi invernali, segna l’incontro stagionale tra la massima serie tricolore ACI Sport ed il FIA Historic Hill Climb Championship, la scorsa settimana la serie continentale ha fatto tappa già in Italia alla Trento - Bondone. Ulteriore ottima occasione di confronto tra i piloti di casa nostra e gli avversari del resto d’Europa, sui 10.400 metri che da Cesana Torinese salgono fino al Colle del Sestriere coprendo un dislivello di 680 metri ed una pendenza media del 6,59%.

Sono 130 i concorrenti iscritti alla gara piemontese che è stata presentata nella sede dell’AC Torino lunedì 4 luglio. Il programma prevede le verifiche e le operazioni preliminari venerdì 8 dalle 13.30 alle 19.30 nella centrale Piazza Giovanni Agnelli al Sestriere, con sessione supplementare dalle 8.00 alle 10.00 di sabato 9, quando alle 13 scatteranno le due manche di ricognizione del tracciato per gli ammessi al via. Domenica 10 luglio alle 11 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti con l’aggiunto Alessandro Battaglia darà il via alla gara in salita unica. A seguire sempre nella centrale piazza del Sestriere la Premiazione. Le prove e la gara saranno precedute dalle esclusive auto della Cesana - Sestriere Experience, che si contenderanno il “Memorial Gino Macaluso”, una parata sportiva ed un concorso dinamico per auto storiche, tutti esemplari di elevato valore storico e sportivo.

In ciascuno dei raggruppamenti e nelle relative categorie garantite sfide appassionanti con auto dallo spiccato spirito sportivo. Tra sportscar di 4° raggruppamento ci sarà il capo fila Mario Massaglia a fare gli onori di casa sulla Osella PA 9/90 BMW, con cui il driver piemontese è sempre più protagonista del gruppo di macchine di più recente fabbricazione. Secondo in classifica il siciliano Salvatore (Totò) Riolo che comanda la classifica Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo da 3000 cc, reduce dall’esordio con successo di 3° Raggruppamento alla Trento - Bondone dove ha guidato una Porsche. Terza posizione tricolore per il diretto rivale di Sport Nazionale, il senese Matteo Lupi Grassi, molto incisivo e ad una sola lunghezza di distanza sebbene sulla Olmas con motore da 2500 cc.. La concorrenza di Sport Nazionale si fa folta in Piemonte ed arrivano Roberto Gorni ed Angela Grasso sulle Osella, mentre altra Olmas per il friulano Ivan Di Fant. Il pisano Piero Lottini comanda la classifica europea e domenica scorsa ha vinto con il miglior tempo assoluto la Trento - Bondone sulla gloriosa Osella PA 9/90 BMW già pluri titolata. Torna in gara anche il campione in carica di 4° raggruppamento Filippo Caliceti, il bolognese vincitore nel 2021 ed autore del miglior tempo in assoluto, sempre incisivo sulla pungente Osella PA 9/90 BMW. Per le vetture coperte gioca in casa Massimo Perotto sempre protagonista con l’agile BMW M3, come Fabio Spinelli su Renault 5 GT Turbo, Gianluca Paloschi su Peugeot 205, vettura francese del Leone in versione GTI 1600 per l’altro pilota di casa Guido Vivalda.

Occasione per Stefano Peroni di riscatto, nella gara che lo vide sfortunato protagonista nel 2021 ed anche di allungo nella classifica di 5° Raggruppamento, dove comanda la categoria delle monoposto sulla Martini Mk32 BMW finora imprendibile. Avversario molto ostico il lariano Emanuele Aralla su Dallara F390, monoposto con cui si impose nel raggruppamento nel 2021, tra i pretendenti al vertice anche il giovane Matteo Aralla sulla Reynard 903 F3, mentre Pier Paolo Serra è pronto ad attaccare dal volante della Van Diemen RF82.

In 3° Raggruppamento Giuliano Peroni senior arriva da leader sulla Osella PA 8/9 BMW che il fiorentino prepara in proprio. Come di consueto l’insidia maggiore arriva dalla GTS con il reggiano Giuseppe Gallusi sempre in agguato sulla Porsche 911 e poi l’altoatesino Erwin Morandell sulla pungente Fiat X 1/9. Il milanese Andrea Fiume conosce bene il percorso e potrà attaccare sulla Osella PA 8/9, come farà Gianluca De Camillis su Lola T590, mentre pensa ai punti italiani, ma soprattutto a quelli europei Giorgio Tessore, nella gara di casa sulla Porsche 911 SC.

Il modenese Idelbrando Motti ha preso il largo in 2° Raggruppamento, in pieno feeling con la Porsche Carrera, ma al Sestriere molte saranno le minacce alla leadership di gara con “Ghost” sulla AMS 176 per le sportscar o l’altra Porsche quella di Vittorio Coggiola. Tra le turismo il bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTAM punterà alla classe TC 2000, dove si misurerà con Enrico Zucchetti su auto gemella e Vittorio Pendini sulla GTV del Biscione. Tra le T 2000 comanda il siciliano Giuseppe La Rocca, mentre il lombardo Ruggero Riva cerca di rifarsi verso la sorte avversa, entrambi sulle Alfa Romeo GTV. Per la classe TC 1150 presente il determinato svizzero di Calabria Lucio Gigliotti su Fiat 128.

Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth arriva dalla sua Firenze saldamente in testa al 1° Raggruppamento e conosce bene l’affascinante tracciato, quanto l’energica biposto con cui mira ad allungare al comando. Mario Sala per la gara di casa sarà sulla bella Porsche Carrera 6, mentre l’austriaco Harald Mossler difenderà la vetta della categoria europea sulla Daren MK III. Immancabile la Lancia Fulvia Barchetta di Giorgio Taglietti, sempre tra le biposto sport. Il bolognese Francesco Amante sarà su Jaguar E-Type, Sergio Davoli su Porsche 911 T, Vittorio Novo su BMW 2002 TI e Danilo Scarcella su Fiat 850 Coupè, tutti protagonisti per i punti di campionato delle rispettive classi.

Tra i sodalizi al comando in tutti i raggruppamenti la Scuderia Bologna Squadra Corse, con il suo congruo gruppo di portacolori capitanato da Francesco Amante.

Classifiche CIVSA di Raggruppamento dopo 4 gare 
1° Raggr.: 1 Nocentini, p 32; 2 Rinolfi 23; 3 De Angelis 21. 2° Raggr.: 1 Motti 31; 2 Roversi 26; 3 Palmieri 21. 3° Raggr.: 1 Peroni G. 37; 2 Gallusi 28; 3 Morandell 23. 4° Raggr.: 1 Massaglia 33; 2 Riolo 21; 4 Lupi Grassi 20. 

(Ufficio Stampa CIVSA)

GT OPEN / A BUDAPEST KEVIN GILARDONI PUNTA SEMPRE PIÙ IN ALTO CON LA LAMBORGHINI DELL'OREGON TEAM


Budapest, 7 luglio 2022. Un terzo posto nel round inaugurale dell'Estoril, poi due quarti piazzamenti e altri due podi di fila al Paul Ricard e Spa, dove ha ottenuto rispettivamente un secondo e un terzo piazzamento. Cinque volte su cinque nella top-5 e secondo posto nella classifica overall del GT Open, a dieci punti esatti dalla leadership e con un massimo di 30 in palio questo fine settimana in Ungheria. Con questi numeri Kevin Gilardoni si appresta ad affrontare il quarto dei sette appuntamenti della serie, prima di una pausa estiva di due mesi esatti.
Sui 4,3 km del tracciato magiaro, questo weekend (9/10 luglio), il pilota italosvizzero punta ancora in alto e lo fa alternandosi come sempre al volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo numero 19 con il giovane olandese Glenn van Berlo.

"Sono contento di tornare al volante meno di un mese dopo la gara di Spa, dove abbiamo ottenuto il nostro terzo podio della stagione - ha commentato Gilardoni - Abbiamo fame di vincere e sappiamo bene che quella dell'Hungaroring è una pista che si addice un po' di più alla nostra Lambo. L'ultima volta che ho corso a Budapest è stato nel 2013. Sono entusiasta di ritornarci”.

Alla sua prima stagione in GT3, dopo avere vinto lo scorso anno il titolo Pro del Lamborghini Super Trofeo Europa, Gilardoni si è nuovamente confermato protagonista e adesso insegue il suo primo centro di questa stagione. Una vittoria che gli manca dal 31 luglio dello scorso anno, quando conquistò il suo quarto successo della stagione nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese; un successo che lo proiettò verso la conquista della serie continentale.

Adesso tutta l'attenzione va sull'imminente fine settimana, che verrà inaugurato dalle due sessioni di prove libere da un'ora del venerdì. Sabato, alle 9.45, semaforo verde per il primo turno di qualifica utile a stabilire lo schieramento di Gara 1, che prenderà il via alle 14.55 e si svolgerà sulla durata di 70 minuti. Domenica la Q2 scatterà alle 9.15, con lo start di Gara 2 (60 minuti) alle 14.15. Entrambe le gare verranno trasmesse live sul canale YouTube del campionato, all'indirizzo www.youtube.com/user/GTOPENseries

CIRT, al San Marino Rally Andreucci e Briani pronti a difendere la leadership


Dall’asfalto di Alba alla terra del Titano, il pluricampione italiano Paolo Andreucci, navigato da Rudy Briani, torna al suo scenario degli ultimi anni, al via del San Marino Rally, terzo appuntamento del tricolore terra, a bordo della Skoda Fabia Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara, gommata con le MRF Tyres.

Dopo l’ottima gara test in Piemonte, Andreucci torna a calcare le strade bianche per rafforzare la leadership nel campionato italiano rally terra. Dopo i primi due appuntamenti di stagione, in cui il garfagnino è riuscito a portare a casa bottino pieno, il portacolori della Scuderia M33 e Skygate si presenta al San Marino Rally, giro di boa del campionato, con trenta punti conquistati al Rally Val D’Orcia e al Rally Adriatico, per mettere una seria ipoteca sul tricolore.

“Siamo reduci da un’importante gara test ad Alba. - ha commentato Paolo Andreucci - In occasione del quarto appuntamento del campionato italiano assoluto rally, abbiamo concluso la gara a pochi secondi dal primo e con un podio nel Tour European Rally. La nostra presenza al via della gara piemontese, è stata necessaria per testare lo sviluppo fatto finora con le gomme da asfalto e per confrontarci con l’ottimo parterre di equipaggi al via. Durante i giorni di gara, abbiamo optato per portare in gara i vari set di gomme che sto sviluppando e posso ritenermi molto soddisfatto del lavoro fatto fino ad adesso. Ora però dobbiamo ritornare concentrati sul nostro campionato, il tricolore terra. Al solito, vista la prima posizione in classifica, saremo penalizzati sull’ordine di partenza, anche in questa occasione saremo costretti a pulire le strade e sarà determinante l’esito dopo il primo giro di prove. Se da un lato siamo contenti di ritrovarci al primo posto in campionato, questo però ci penalizza con l’ordine di partenza, pagheremo sicuramente qualcosa, ma non rimarremo certo a guardare.”

La partenza del San Marino Rally è prevista per venerdì 8 luglio, con la prima vettura, la Skoda Fabia di Andreucci - Briani sul Palco Partenza alle ore 21.30, start che precede il Riordino notturno. Non è prevista, per questa giornata, l’effettuazione di prove speciali, con le ostilità sportive che inizieranno il giorno seguente, sabato 9 luglio.
Tre le prove speciali in programma, da ripetere tre volte, sugli sterrati all’interno della Repubblica di San Marino e in territorio italiano, nella zona di Macerata Feltria e Belforte all’Isauro per un totale di circa 70 chilometri di speciali.

Vallelunga pronta a festeggiare la 250esima gara della EuroNASCAR


L'Autodromo di Vallelunga sarà teatro di un traguardo storico per la NASCAR Whelen Euro Series: la pista situata nei pressi della capitale Roma ospiterà domenica la 250esima gara della EuroNASCAR, quando i piloti della EuroNASCAR PRO chiuderanno una spettacolare NASCAR GP Italy. Vallelunga fa parte del campionato dal 2020 e finora ha prodotto ricordi emozionanti. Nel 2021, nientemeno che il campione del mondo di Formula 1 Jacques Villeneuve ha vinto entrambe le gare e con la sua vittoria di domenica, Martin Doubek è stato incoronato campione EuroNASCAR 2.

Le gare inaugurali sul tracciato romano nella stagione NWES 2020 sono state vinte da Loris Hezemans e Gianmarco Ercoli nella EuroNASCAR PRO e Tobias Dauenhauer nella EuroNASCAR 2. Ercoli è a caccia di un'altra vittoria in casa per recuperare terreno nella classifica generale.

In EuroNASCAR PRO tutti i piloti inseguono Nicolò Rocca. L'italiano ha vissuto un inizio di stagione stellare tra Valencia e Brands Hatch, vincendo una gara e non finendo mai oltre il quarto posto. Il 28enne è in testa alla classifica generale con 18 punti su Alon Day, che ha vinto due volte ma è stato penalizzato dopo una collisione con Ercoli a Brands Hatch.
La rivalità tra i due renderà sicuramente più emozionante il weekend italiano. Day ha vinto 7 volte in Italia – incluse 5 gare su 6 a Franciacorta – ma mai a Vallelunga ed è intenzionato ad aggiungere il circuito al suo curriculum e ad aggiudicarsi in contemporanea la sua 30esima vittoria in carriera.
Alexander Graff segue Day al terzo posto dopo aver conquistato la sua prima vittoria in NWES a Brands Hatch. Lo svedese con i colori del team Speedhouse sta vivendo la migliore stagione della sua carriera finora e sembra pronto a stare davanti di nuovo. Il campione in carica della EuroNASCAR 2 Martin Doubek è quarto, a pari punti con il veterano della NWES Frederic Gabillon.

Dopo due vittorie nel Junior Trophy nel Regno Unito e il suo primo podio assoluto in EuroNASCAR PRO, Giorgio Maggi di Race Art Technology è al comando della classifica dedicata ai piloti fino a 25 anni al sesto posto assoluto. Romain Iannetta è settimo davanti a Sebastiaan Bleekemolen. Dopo la caduta all'Indy Circuit, Ercoli è a pari punti con Patrick Lemarie al nono posto.

Dopo aver ottenuto un podio a Brands Hatch, Doubek non fa più parte del Challenger Trophy e, quindi, tre piloti si dividono la testa della classifica speciale per piloti bronze e silver in EuroNASCAR PRO: Fabrizio Armetta, Henri Tuomaala e Yevgen Sokolovskiy hanno tutti 79 punti sul loro conto e quindi condividono l'undicesimo posto così come la testa del Challenger Trophy.

EuroNASCAR 2 presenterà ancora una volta un ottimo mix di debuttanti e veterani. Alberto Naska guida la classifica della EuroNASCAR 2 dopo due impressionanti weekend a Valencia e Brands Hatch. Il pilota italiano CAAL Racing ha raccolto 150 punti e due vittorie consecutive e ha mostrato il suo killer instinct nel Regno Unito quando ha superato Vladimiros Tziortzis in overtime.

Naska precede Liam Hezemans, che segue le orme di suo fratello maggiore e due volte campione NWES Loris Hezemans. Il pilota del team Hendriks Motorsport ha ottenuto la sua prima vittoria in EuroNASCAR 2 a Brands Hatch con due fenomenali sorpassi. L'olandese è a soli undici punti da Naska ma entrambi gli esordienti non hanno esperienza nella NASCAR Whelen Euro Series a Vallelunga.

È qui che Tziortzis ha un netto vantaggio sulla sua vettura Academy / Alex Caffi Motorsport. Il cipriota, che ha vinto la gara di apertura del 2022 a Valencia, ha corso quattro volte a Vallelunga e ha ottenuto due piazzamenti tra i primi 10 nel 2020, ma l'anno scorso ha vissuto un weekend sfortunato – nonostante un ritmo da primo della classe – tra cui un incidente al primo giro nell'ultima gara della stagione.

Tziortzis è a pari punti con Doubek, che sta difendendo il suo titolo EuroNASCAR 2 e ha vinto una delle due gare di Vallelunga nel 2021, mentre il campione EuroNASCAR 2 2018 Ulysse Delsaux completa la top-5. Melvin de Groot non è solo sesto assoluto, ma è anche in testa alla classifica del Legend Trophy per i piloti dai 40 anni in su. L'olandese ha cinque punti in più del rientrante Gil Linster, che è a sua volta appaiato al debuttante Paul Jouffreau e al contendente per il Legend Trophy Miguel Gomes. Il debuttante Patrick Schober completa la top-10. La miglior pilota del Lady Trophy è Luli Del Castello al 14esimo posto assoluto.

Il Club Challenge torna in azione a Vallelunga con il secondo appuntamento stagionale. Il debuttante Neo Lambert e il campione in carica Gordon Barnes condividono il primato in classifica.

Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard

IL WEEKEND DEL NORISRING METTE A DURA PROVA FELICE JELMINI


Gallarate, 7 luglio 2022 - Weekend dal sapore agrodolce quello del Norisring per Felice Jelmini, che in Germania ha affrontato il quarto appuntamento del TCR Europe.

Il fine settimana è iniziato nel migliore dei modi per il portacolori della Target Competition, che ha firmato il terzo miglior tempo nelle prime prove libere del venerdì, al volante della Hyundai Elantra N TCR. Un ottimo passo quello del pilota lombardo anche nella qualifica del sabato, dove al termine della seconda sessione, combattuta dall’inizio fino alla fine, è riuscito a conquistare il secondo piazzamento.

Nella prima manche del sabato Felice è stato autore di una buona partenza dalla prima fila con tutto il gruppo alle spalle, ma alla prima curva è uscito fuori pista sfilando in fondo al gruppo. L’alfiere della squadra altoatesina ha messo in campo tutta la sua determinazione che lo ho portato a risalire dalla 14esima posizione fino alla nona, riuscendo così a raggiungere la zona punti.

In Gara 2 Jelmini è scattato dalla sesta casella dello schieramento ed allo start è stato abile nel guadagnare subito una posizione, per poi doversi accodare alla safety car, entrata in pista per permettere ai commissari di rimuovere la vettura di Giacomo Ghermandi, rimasta ferma lungo il tracciato. Al termine della neutralizzazione Felice ha messo nel mirino la quarta piazza, ma nel tentativo di sfilare la vettura che lo precedeva ha toccato una barriera, riportando il danneggiamento di uno pneumatico che lo ha costretto a sventolare la bandiera bianca.

“Non nascondo che sono deluso da quanto successo in Gara 2 - ha dichiarato Felice - Stavo andando forte ed ero riuscito a risalire svariate posizioni, ma una manovra a mio parere poco corretta ricevuta da parte di un mio avversario, mi ha fatto toccare il muro costringendomi al ritiro. Sono certo che avremmo potuto ambire al podio, ma tracciati di questo tipo non perdonano neanche la minima sbavatura. Guardiamo avanti con la consapevolezza di avere a disposizione tutte le carte per fare bene nella seconda parte del campionato”.

Felice Jelmini tornerà a gareggiare nella serie continentale al Nürburgring nel fine settimana del 26-28 agosto.