venerdì 29 ottobre 2021

Rally/ Team Bassano al Costa Smeralda con 19 equipaggi


Sta per arrivare all'epilogo anche l'intenso mese di ottobre che ha visto il Team Bassano impegnato in diversi fronti e nell'imminente fine settimana chiamato a chiudere in bellezza il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che ha visto, per la sesta volta negli ultimi dieci anni, la scuderia capitanata da Mauro Valerio conquistare il titolo, partecipando alla quarta edizione del Rally Storico Costa Smeralda con diciotto equipaggi ai quali se ne somma un diciannovesimo nell'annessa gara di regolarità sport.


Coi giochi ancora aperti per diversi conduttori sia nei Campionati assoluti, sia nelle varie classi, il rally sardo sarà decisivo soprattutto per Adriano Beschin in lizza con la sua Porsche 911 SC per il Tricolore del 3° Raggruppamento, che affronterà la gara navigato dal locale Massimiliano Frau. Altrettanto dicasi per Massimo Giudicelli e Paola Ferrari che sono ancora in gioco per provare il bis con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 e gara molto importante lo è sia per Matteo Luise sia per Enrico Canetti, col primo che cerca di difendere il secondo posto in 4° Raggruppamento e di mettere la firma nella coppa di classe assieme alla moglie con la Fiat Ritmo 130 TC; per Canetti, in coppia con Cristian Pollini sull'Opel Corsa GSI Gruppo A, il Costa Smeralda sarà decisivo per il titolo nella classe A-1600 del 4° Raggruppamento.


A questi, si aggiungono gli altri equipaggi che al Costa Smeralda cercheranno di farsi onore, partendo da Lorenzo Delladio con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 sulla quale ritroverà Pietro Ometto a dettargli le note, per proseguire con Pietro Corredig e Sonia Borghese su BMW 2002 Tii Gruppo 2 e due equipaggi che arriveranno dall'altra grande isola: i siciliani Nicola Tricomi e Alfredo Gippetto; il primo su Opel Kadett GT/e Gruppo 2 in coppia con Roberto Consiglio, il secondo alla guida della Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 affiancato da Paola Di Blasi. Prima esperienza in terra sarda anche per i veneti Filippo Viola e Francesca Dalla Rizza con l'Alfa Romeo 33 Gruppo A e, a chiudere la lista, Enrico Pes di San Vittorio che sulle prove di casa cercherà di tener alto l'onore con la Peugeot 205 Rallye Gruppo A affiancato da Nicola Romano.

Sono sette gli equipaggi in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama.


Due le presenze targate Team Bassano anche nella gara di regolarità sport grazie a Carmelo Cappello che sarà navigato dal locale Francesco Cozzula sull'inconfondibile Fiat 500 Abarth e da Pietro Pes di San Vittorio e Francesco Marrone con l'Opel Kadett GSI.


Otto le prove speciali da affrontare, per un centinaio scarso di chilometri: quattro nel pomeriggio di venerdì 29 ottobre e le restanti nella seconda tappa del sabato. Partenza ed arrivo al Molo Vecchio di Porto Cervo.

giovedì 28 ottobre 2021

Tempo di verdetti per i campionati di ACI Sport all'Autodromo Nazionale Monza


Sono dieci le gare in programma per il secondo fine settimana stagionale dell’ACI Racing Weekend all’Autodromo Nazionale Monza. L’appuntamento, che chiude la stagione di gare dei campionati italiani dopo l’apertura sempre nel Tempio della Velocità lo scorso maggio, prevede le corse di cinque diverse serie: Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, Formula Regional European Championship by Alpine, Italian F4 Championship powered by Abarth, Clio Cup Europe e Porsche Carrera Cup Italia.

Dopo i test collettivi previsti per la giornata odierna, tutte le serie correranno due gare a Monza tra domani, venerdì 29 ottobre e domenica 31 ottobre, ad eccezione del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, i cui piloti si batteranno in un’unica corsa di 3 ore la domenica pomeriggio, e dell’Italian F4 Championship powered by Abarth, che ha in programma tre competizioni da 30 minuti + un giro tra i cordoli del Tempio della Velocità.

Il quarto e ultimo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance – serie di sole GT3 - sarà decisivo per l’assegnazione del titolo piloti. L’Audi R8 (Audi Sport Italia) condotta da Mattia Drudi, Lorenzo Ferrari e Riccardo Agostini ha un vantaggio di 3 punti (40 a 37) sulla Ferrari 488 EVO (Scuderia Baldini 27) di Daniel Zampieri e Stefano Gai e di 5 lunghezze sulla Lamborghini Huracan guidata da Andrea Amici, Alberto Maria Di Folco e Stuart Middleton (Imperiale Racing). È ancora matematicamente in corsa per il titolo anche Carrie Schreiner sull’altra Ferrari 488 GT3 Evo, ma i punti da recuperare dal vertice sono 14. La gara finale partirà domenica alle 13.45.

Tutto già deciso invece nell’Italian F4 Championship powered by Abarth, campionato monomarca di Tatuus T014 Abarth (F.4, F.5 e F.6), che aprirà il programma di gare del weekend brianzolo. Bearman Oliver ha già vinto la serie, e il suo team (Van Amersfoort Racing) ha già conquistato il titolo costruttori. Nell’ultima gara stagionale i 35 piloti iscritti correranno dunque solo per la gloria.

Lo stesso dicasi per la Formula Regional European Championship by Alpine, nella quale lo svizzero Grégoire Saucy ha già la vittoria in tasca con i suoi 93 punti di vantaggio sui rivali. Accesa la lotta sia per il secondo posto iridato, con cinque piloti ancora matematicamente in corsa, sia per il titolo costruttori, la cui graduatoria vede attualmente il team Art Grand Prix in vantaggio di una sola lunghezza su R-Ace GP. Tutti corrono su vetture Formula Alpine.

Gli ultimi due campionati che si disputeranno nel fine settimana monzese sono la Clio Cup Europe e la Porsche Carrera Cup Italia. Tra le Clio, è lotta tra compagni di squadra per la vittoria nella serie. Arrivati all’ultima gara dell’anno, i francesi Marc Guillot e Anthony Jurado del team Milan Competition sono separati da 28 punti, con il primo in testa.

Nel campionato monomarca Porsche, invece, ci sono ancora diversi piloti in corsa per il titolo assoluto: Alberto Cerqui del Team Q8 HI Perform è primo al momento, con Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Posche Bologna) distanziato di appena 6 punti e Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) di 22. Hanno una flebile speranza di vittoria anche Leonardo Caglioni, Marzio Moretti ed Enrico Fulgenzi.

L’evento sarà aperto al pubblico per la sola giornata di domenica 31 ottobre e gli spettatori si potranno accomodare su quattro tribune lungo il rettifilo e la variante Ascari. L’ingresso è gratuito previa prenotazione del posto su www.monzanet.it, mentre si pagherà il parcheggio, con un costo di 15 euro per ogni auto e di 5 euro per ciascuna moto. Il tagliando del posteggio si potrà comprare solo il giorno dell’evento all’ingresso di Vedano. Tutte le dirette streaming del fine settimana e i relativi risultati sono disponibili sul sito www.monzanet.it e www.acisport.it. (f.m.)

L'ultimo round dell'Italian F.4 Championship entra nel vivo a Monza con Lorenzo Patrese e Nikita Bedrin in evidenza nei test collettivi



Monza, 28 ottobre 2021 - Ultimo atto dell’ottava stagione per l’Italian F.4 Championship powered by Abarth certified by FIA nel Tempio della Velocità di Monza. Il settimo round stagionale, in programma questo fine settimana sul tracciato brianzolo, sarà decisivo per la lotta al podio assoluto che vede ancora in gioco Tim Tramnitz (US Racing), Leonardo Fornaroli (Iron Lynx), Sebastian Montoya (Prema Powerteam) e Kirill Smal (Prema Powerteam), ma soprattutto per decretare il campione rookie 2021. A darsi battaglia nella classifica riservata agli esordienti, saranno Nikita Bedrin (Van Amersfoort Racing), Conrad Laursen (Prema Powerteam) e Lorenzo Patrese (AKM Motorsport).

Nell’ultimo appuntamento stagionale, che vedrà per l’ultima volta in pista le Tatuus F.4-T014, saranno ben 35 le monoposto in pista con diverse new entry in vista della prossima stagione. Numeri che confermano la bontà di un campionato diventato punto di riferimento a livello internazionale con ben 32 vetture di media in pista nel 2021.

Nella giornata di test, disputata giovedì, assente il Campione Italiano 2021 Oliver Bearman, impegnato a Silverstone nella selezione finale del “2021 Aston Martin Autosport BRDC Young Driver of the Year Award”, il prestigioso premio della Federazione Britannica che, nelle scorse edizioni, ha visto premiati Jenson Button, David Coulthard, Lando Norris e George Russell solo per citarne alcuni.

A far registrare il miglior tempo nei test collettivi sono stati Lorenzo Patrese (nella foto) e Nikita Bedrin, proprio due tra i pretendenti al titolo rookie che, nella seconda e nella quarta sessione hanno staccato il medesimo crono, fermando il tempo sul giro in 1’53.324. Terzo tempo assoluto per Leonardo Fornaroli (Iron Lynx) che si è fermato a 0.058 dal duo di testa, mentre la seconda fila virtuale è stata completata da Joshua Durksen (Muecke Motorsport) a soli 8 millesimi dal piacentino. Ben 25 i piloti racchiusi in un secondo che fanno prevedere una sessione di qualifica tiratissima.

Esordio nell’ultima stagionale per il Campione Rookie del Campionato Italiano Sport Prototipi Rocco Mazzola, in forza al team Cram Motorsport che, oltre al potentino, ha portato in pista l’australiano Marcos Flack. Esordio anche per l’olandese Robert De Haan (Van Amersfoort Racing).

Domani alle 9.10 e alle 12.50 le due sessioni di prove libere, mentre alle 17.00 scatteranno le ultime qualifiche della stagione. Sabato il via di gara 1 alle 11.30, seguita alle 17.20 da gara 2. Domenica alle 10.05 l’atto finale della stagione 2021.

Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press

ACI MILANO, LE NUOVE NORME SUI MONOPATTINI: “NELLA GIUSTA DIREZIONE, MA SERVE PIU’ RIGORE”

  

Milano 28 ottobre 2021 - "Siamo nella giusta direzione ma sicuramente il testo deve, oltre alla sacrosanta riduzione della velocità, prevedere anche ulteriori misure come l'assicurazione obbligatoria per tutti". Così commenta il Presidente dell'Automobile Club Milano Geronimo La Russa quanto in Parlamento si sta esaminando per innalzare i livelli di sicurezza della circolazione dei monopattini.


"Lo affermano da oltre due anni gli esperti di sicurezza stradale della nostra Commissione Mobilità", prosegue il Presidente Acm, "che, studiando nel dettaglio la materia, chiedono regole volte a tutelare maggiormente i conducenti che prevedano, ad esempio, anche l'obbligo di indossare abiti catarifrangenti, percorsi dedicati e protetti e il possesso di un titolo che abiliti all'utilizzo che comprovi la conoscenza delle più basilari regole del Codice della Strada".


"Molte delle nostre richieste", aggiunge il Presidente della Commissione Mobilità Acm Cesare Stevan, "non sono altro che l'estensione delle condizioni ora richieste a chi conduce le quattro e due ruote (fatta eccezione – da ripensare – per le biciclette)".


"Ovviamente", sottolinea infine il Presidente Acm La Russa, "sono poi da auspicare controlli dei comportamenti degli utenti da parte delle Forze dell'Ordine sempre più capillari e rigorosi". 

79 iscritti al 4° Rally Storico Costa Smeralda


Porto Cervo, 28 ottobre 2021 – Sta per scoccare l’ora del 4° Rally Storico Costa Smeralda, la gara che deciderà le sorti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche del quale è l’ottavo ed ultimo appuntamento e l’unico con il coefficiente 1,5 assegnato al rally organizzato dall’Automobile Club Sassari. Sono quarantacinque gli equipaggi iscritti nel rally, compresi i nove che faranno gara a sé per il Trofeo A112 Abarth Yokohama; ventidue quelli in gara nella regolarità sport e un’altra dozzina si sfiderà in quella a media, per un totale di settantanove adesioni.

A duellare sulle otto prove speciali suddivise in due tappe saranno i protagonisti del CIR Auto Storiche ancora in gioco per i titoli. Già assegnati quelli del 1° e 4° Raggruppamento, si preannuncia una sfida tutta da seguire per il 2° e il 3°, oltre che per il Trofeo Conduttori che tiene ancora in gioco tre piloti e anche per diverse Coppe di Classe.

A scattare col numero 1 sarà la Porsche 911 RSR dei piemontesi Marco Bertinotti e Andrea Rondi che si giocheranno il titolo del 2° Raggruppamento con i conterranei Davide Negri e Roberto Coppa su analoga vettura. Dopo la conquista del CIR del 4° Raggruppamento, i valtellinesi Lucio Da Zanche e Daniele De Luis tornano in Sardegna con la Porsche 911 Gruppo B per cercare il riscatto dopo il ritiro dello scorso anno, ma anche i punti necessari per il Trofeo Conduttori e per la Coppa Navigatori, puntando anche ad aggiungere quell’alloro che manca nel loro ricco palmarès. A questi pretendenti per la vittoria assoluta, si aggiunge di diritto anche il senese Valter Pierangioli anch’egli alla ricerca di rivincita dopo la delusione della scorsa edizione: a navigarlo sulla Ford Sierra Cosworth 4x4 ci sarà Lucia Zambiasi.
Da segnalare anche la “prima” per altri piloti Porsche: Angelo Lombardo su 911 RSR con Rosario Merendino alle note e Matteo Musti una vettura simile, navigato da Cristina Caldart.
Presente anche il vincitore 2019 Matteo Luise con la Fiat Ritmo 130 TC assieme alla moglie Melissa Ferro.

Tra i piloti di casa non manca Santino Cuccu che ritrova il volante della Volkswagen Golf Gti e Angelo Tendas a dettargli le note e, altro fedelissimo con la sua Fiat 128 Rally è Gianfranco Cambedda in coppia con Stefano Achenza. Occhi puntati anche sullo specialista delle salite Sergio Emanuele Farris, all’esordio con le auto storiche con una Porsche 911 RS sulla quale lo navigherà il fiduciario regionale ACI Sport Giuseppe Pirisinu.

Passando alla regolarità, si contano ventidue equipaggi nella Sport e dodici in quella a Media, quest’ultima con validità per il Campionato Italiano della specialità. Nella prima, spicca la presenza in massa della scuderia padovana Club 91 Squadra Corse che schiera ben sette equipaggi. Nella media, sfida aperta tra i primi del campionato Marco Gandino su Fiat Ritmo 130 TC affiancato da Carlo Merenda e l’equipaggio “rosa” Alexia Giugni e Annunziata Del Gaudio con l’Alpine Renault A110, che se la dovranno vedere con i campioni italiani 2019 Maurizio Vellano e Giovanni Molina su Audi 80 Quattro.

Appuntamento per la mattinata di venerdì con le operazioni di accreditamento degli equipaggi e dalle 13 la partenza della prima tappa che prevede la disputa di due prove; “San Pasquale” e “Aglientu” da ripetersi dopo il riordino a Luogosanto.

Foto di ACI Sport

Il Topjet Fx 2000 è al gran completo a Vallelunga


Vallelunga, 28 ottobre 2021. Ancora numeri da record per il TopJet Fx 2000 - Fx 2, in scena nell'imminente weekend all'autodromo di Vallelunga. Dopo gli appuntamenti di Monza, Vallelunga 1, Misano 1 e Imola con le griglie di partenza straripanti di partecipanti anche per la seconda gara sul circuito intitolato a Pietro Taruffi ci sarà “il tutto esaurito”. E’ stata infatti raggiunta la capacità massima consentita di vetture in pista e qualcuno degli appassionati protagonisti del TopJet dovrà attendere il prossimo appuntamento del 13 e 14 Novembre a Misano per tornare a far parte della serie.
L'occasione è delle più prestigiose, la gara è infatti inserita nell’America Festival of Rome, un evento che racchiude altre serie di spicco come l’Euronascar.
Ai 26 piloti che fanno parte del Topjet Fx 2000 - Fx 2 si sono aggiunti in questa occasione 10 driver della serie austriaca Drexler, conferendo alla gara anche un aspetto internazionale.

Sicuri protagonisti della classifica assoluta saranno i tre driver della Super Formula: Bernardo Pellegrini, attuale leader del campionato, Renato Papaleo e Dino Rasero, rispettivamente sulle F.3 Dallara 313 VW, 312 VW e 317 Mercedes delle scuderie Ht Powertrain, One Management e Puresport e l’ungherese Benjamin Berta che con una Dallara 317 motorizzata Toyota è iscritto sia in Fx2000 che nella Drexler
In due si contenderanno la classe PRO: il danese Stig Larsen su una Dallara 312 motorizza Volkswagen ancora iscritta dalla Puresport e “Togo”con una simile F.3 spinta da propulsore Mercedes.

Affollatissima la classe PRO – Am che vede iscritti ben 8 piloti fra cui il primo del campionato Patrick Bellezza al via con la vettura del team Bellspeed e il secondo Luca Iannaccone, con la Dallara 308 del Franz Woos Racing. Torna dopo le bellissime prestazioni di Imola Enrico Milani anche lui su una 308 motorizzata Fiat e assistita dalla Facondini Racing. A completare la classe PRO-AM Giovanni Giordano, Roberto Arne, Salvatore Marinaro, tutti su Dallara ed Edoardo Bonanomi che sarà in gara con la Mygale.

Per quanto riguarda la divisione Fx 2 sono 14 i piloti iscritti al weekend di Vallelunga. Brilla nella classe F3-AM il nome del vincitore di tutti i round fin qui disputati Salvatore Liotti che sarà, sulla Formula Abarth del team G.Motorsport, come sempre il pilota da battere della Fx 2. A sfidarlo nella stessa classe Francesco Solfaroli con la Dallara 308 del Facondini Racing e Armando Stola assistito da Sud Motorsport.
La bravissima Jenny Sonzogni (Regium Motorsport) deve difendere la leadership della classe B dove sono presenti con le Tatuus di F.4 Abarth Carlo Tamburini e Simone Saglio.

Tre anche i piloti della classe Open iscritti alla gara di Vallelunga con le Tatuus Fr 2000 Renault, Stefano Palummieri capoclassifica, Marco De Toffol e Francesco Atzori al debbuto in Fx2 dopo le partecipazioni nella Predator’s Fx3.

Il programma del Topjet Fx 2000 a Vallelunga prevede domani 29 ottobre due turni di prove libere alle 10.30 e alle 10.30. Sabato 30 le qualifiche alle 11.25 e Gara 1 alle 14.40. Domenica 31 Gara 2 alle 15.00. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta sul canale Ms Motor TV(Sky 229) e in streaming sui social della serie. (Agenzia ErregiMedia)

F4/ AKM Motorsport a Monza per l’ultimo round tricolore.



Volata finale per l'Italian F4 Championship powered by Abarth, che approda questo weekend a Monza per il settimo e conclusivo appuntamento della stagione. E sul circuito brianzolo il team AKM Motorsport by Antonelli sarà presente ancora con due vetture.


Occhi puntati in particolar modo su Lorenzo Patrese (nella foto). Il giovane veneto, al suo primo anno completo nella serie di ACI Sport, occupa il terzo posto nella classifica Rookie, a 25 lunghezze dal leader Nikita Bedrin e con 75 punti ancora in palio nelle tre gare che si disputeranno sabato e domenica. Ma le variabili in gioco sono diverse e una di queste sicuramente è il numero di risultati (cinque) da scartare ai fini della classifica finale.


Patrese ha conquistato due vittorie di classe, al Paul Ricard e Misano, salendo sul podio anche in altre sei occasioni ed ottenendo un miglior sesto posto assoluto sul tracciato austriaco del Red Bull Ring, lo scorso settembre.


Al termine di un'annata tutta in crescendo, si attendono buone cose anche dal suo compagno di squadra Levi Révész. L'ungherese nel più recente round del Mugello ha conquistato un quarto ed un quinto piazzamento tra i Rookie, ma in precedenza era anche salito sul podio di Vallelunga dove aveva concluso secondo.


Da Révész a Monza ci si attende un'altra buona prestazione, a completamento di un'importante stagione di apprendistato che lo ha visto crescere costantemente.


La giornata di giovedì è dedicata ai test collettivi. Venerdì sono in programma invece le prove libere (due sessioni della durata di 40 minuti ciascuna), con i due turni di qualifica dalle 17 alle 17.15 e dalle 17.25 alle 17.40. La prima delle tre gare di 30 minuti più un giro scatterà sabato mattina alle 11.30, mentre Gara 2 prenderà il via alle 17.20. L'ultima gara della stagione si svolgerà invece domenica con il semaforo verde alle 10.05. Sempre con la diretta streaming sui canali social di ACI Sport e dell'Italian F4 Championship powered by Abarth.


Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press 


Campionato Italiano Gran Turismo/ Già assegnato il titolo Endurance GT Cup



E' già assegnato il titolo italiano Endurance della classe GT Cup, ancora prima di accendere i motori della 4^ ed ultima prova del Campionato Italiano Gran Turismo 2021 in programma in questo fine settimana a Monza.


In seguito all'assenza di Lorenzo Becagli (Ferrari 458 Challenge-SR&R) al gran finale sul veloce tracciato brianzolo, i compagni di squadra Luca Demarchi, Nicholas Risitano ed Edoardo Barbolini (Ferrari 488 Challenge Evo) si sono laureati automaticamente campioni e, pertanto, faranno passerella con lo scudetto tricolore già cucito sulle rispettive tute nell'ultima gara stagionale.


Sulla Ferrari 458 Challenge lasciata libera da Becagli saliranno Jacopo Baratto, "Aramis" e Alessio Bacci.

Al MAUTO la mostra “Quei temerari delle strade bianche. Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo - Colle della Maddalena”


Dopo il successo riscosso al Complesso Monumentale San Francesco a Cuneo, la mostra dal titolo evocativo “QUEI TEMERARI DELLE STRADE BIANCHE. Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo - Colle della Maddalena”, a cura di Giosuè Boetto Cohen, arriva al MAUTO (Museo Nazionale dell’Automobile) di Torino, dove sarà visitabile fino al 9 Gennaio 2022.

Eberhard & Co. ha deciso di patrocinare l’esposizione affiancando il MAUTO in questo importante progetto, che consente la divulgazione al grande pubblico di una parte di un archivio contenente l’incredibile quantità di circa 40.000 lastre e pellicole realizzate dal fotografo piemontese Adriano Scoffone (1891-1980), nonché la contestuale digitalizzazione in una banca dati consultabile online.

Il percorso espositivo racconta attraverso una selezione di oltre 40 splendide immagini la sfida automobilistica Cuneo-Colle della Maddalena delle edizioni 1925, ‘26, ‘27 e 1930. La gara si disputò a partire dal 1925, fece parte del "Campionato Automobilistico Italiano - Corsa e Sport Europeo della Montagna" e per difficoltà e lunghezza passò alla storia come una delle più ardite dell'epoca.

Protagonisti degli scatti sono piloti dotati di inimitabile audacia e vetture che riuscirono a ottenere prestazioni impensabili, considerando lo scenario di strade sulle quali gareggiarono. Un mondo molto diverso da quello di oggi, che Adriano Scoffone riuscì a ritrarre nel pieno della corsa: i punti del percorso più “tattici”, ma anche la piazza di partenza, la città e il suo pubblico, e naturalmente la parata dei campioni, da Varzi a Campari e Marinoni, da Stuck a Caracciola. Il tutto cogliendo spettacolari controsterzi, fughe nei rettilinei e sbandate, nel polverone prima dei tornanti.

Personaggio fondamentale delle foto in mostra è Tazio Nuvolari, uno dei più grandi nomi dell'automobilismo mondiale, che partecipò alla quarta edizione (1930) e la vinse con un Alfa Romeo P2, alla incredibile media di 103,771 km/h.

“Il contributo di Eberhard & Co. a sostegno della mostra dedicata al Fondo Scoffone rispecchia la vocazione della Maison a favore di iniziative di grande spessore culturale, che riportino alla luce un patrimonio ancora celato, lo rendano fruibile a tutto il pubblico e che mirino alla salvaguardia del tempo. Questo progetto ci consente infatti di supportare un’importante opera di digitalizzazione di materiali che rischierebbero di andare persi e la loro contestuale valorizzazione attraverso l’inserimento in una banca dati consultabile online. – dichiara Mario Peserico, Amministratore Delegato di Eberhard Italia. “Il nostro legame con Nuvolari ci vede sempre coinvolti in eventi che ne celebrino la figura. Queste immagini rivelano uno spaccato molto affascinante sul mondo delle gare automobilistiche d’epoca, quando piloti del calibro di Nuvolari realizzavano imprese incredibili e stupivano il pubblico accorso a vederli. Il percorso espositivo saprà rievocare un passato fatto di mitiche acrobazie sulle quattro ruote.” – conclude Mario Peserico.

Eberhard & Co. ha un legame molto stretto con l’affascinante mondo della “velocità” e con il “Mantovano volante”, che possedeva un orologio Eberhard & Co. da tasca degli anni ’30 con funzione di sveglia, del quale fu ritrovata solo la custodia. Questa connessione è stata rafforzata nel 1992, anno in cui il brand ha dedicato al suo nome una speciale collezione ed è diventato Cronometro e Official Partner del Gran Premio Nuvolari. La collezione Tazio Nuvolari è stata ideata e realizzata in base a una filosofia progettuale che ha come riferimento la strumentazione delle auto da corsa del tempo: in particolare il posto di guida delle straordinarie vetture, con le quali egli conquistò tante vittorie, è stato una concreta fonte di ispirazione per soluzioni sia funzionali sia estetiche. La collezione si rinnova continuamente e si arricchisce anno dopo anno: la novità più recente è rappresentata dal modello Nuvolari Legend The Brown Helmet, cronografo automatico caratterizzato da un quadrante in color cuoio antico, ispirato agli accessori in cuoio naturale amati dal pilota, con scala tachimetrica centrale a chiocciola in Km/h, un cinturino in pelle dal sapore vintage e fondo trasparente in vetro zaffiro.

La mostra al MAUTO è stata progettata con un complesso impianto scenografico ed una colonna sonora originale scritta da Marco Robino. Musica e scenografie fungono da grande fondale per le fotografie e arricchiscono l’atmosfera degli spazi del museo, che accoglie anche tre automobili straordinarie: l’Alfa Romeo 1500 MM S guidata nel 1930 da Emilio Gola, un’Alfa Romeo P2 identica a quella con cui vinse Nuvolari, e una Bugatti 35 B come quella di Scagliotti – Avattaneo.







mercoledì 27 ottobre 2021

A Monza si assegnano i titoli Endurance 2021 del Campionato Italiano Gran Turismo


Sarà l’autodromo di Monza a concludere la stagione 2021 del Campionato Italiano Gran Turismo e lo farà alla grande con la 4^ ed ultima prova della serie Endurance. Da venerdì sul veloce tracciato brianzolo le vetture delle classi GT3, GT Cup e GT4 scenderanno in pista per assegnare ben sette titoli italiani, tra cui l’assoluto con tre equipaggi racchiusi in appena cinque punti.

GT3: Assente Giancarlo Fisichella per il concomitante impegno internazionale della 6 ore del Bahrain, saranno Stefano Gai e Daniel Zampieri (Ferrari 488 GT3 Evo) a contendere il titolo a Drudi-Ferrari-Agostini (Audi R8 LMS) e Amici-Di Folco-Middleton (Lamboghini Huracan). Dall’alto dei loro 40 punti i portacolori di Audi Sport Italia occupano la leadership della classifica generale e godono di una migliore situazione scarti nei confronti degli altri due equipaggi di Scuderia Baldini e Imperiale Racing che inseguono, rispettivamente, a tre e cinque lunghezze. Nella corsa al titolo la matematica non eclude ancora Carrie Schreiner, ma la portacolori tedesca di AF Corse al volante della Ferrari 488 GT3 Evo, impegnata a Monza assieme a Sean Hudspeth e Davide Rigon, è staccata di 14 punti dalla vetta e residue sono le sue speranze di vittoria finale.

Ancora da assegnare anche gli altri titoli italiani a cominciare dalla GT3 PRO-AM, dominato dalle Ferrari 488 GT3 Evo, con lo statunitense Steve Earle (Kessel Racing) che, in equipaggio con Niccolò Schirò e David Perel, dovrà gestire i sette punti di vantaggio su Simon Mann al via con Tony Vilander (AF Corse) e i nove su Di Amato-Vezzoni (RS Racing). Con qualche residua speranza di vittoria finale anche nella GT3 PRO-AM, Carrie Schreiner ce la metterà tutta per fregiarsi dell’alloro tricolore di categoria, ma la pilota tedesca dell’AF Corse dovrà assolutamente vincere mentre i suoi avversari dovrebbero tutti ritirarsi.

Titolo GT3 AM, invece, già assegnato a Magnoni-Zanotti (Honda NSX GT3) ancora prima di accendere i motori. In classifica generale, infatti, i portacolori della Nova Race, affiancati a Monza da Jacopo Guidetti, sono ormai irragiungibili da tutti gli avversari in corsa per il titolo.

L’elenco iscritti dell’ultimo round stagionale vede, inoltre, la seconda Audi R8 LMS di Salaquarda-Postiglione-Mancinelli, la BMW M6 GT3 di Comandini-Zug-Spengler, la Lamborghini Huracan di Bottiroli-August-Jirik (Imperiale Racing) e le due Ferrari 488 GT3 Evo di Greco-Hofer (Easy Race) e Cuhadaroglu-Fumanelli (Kessel Racing).

GT CUP/GT4: Tutta in casa SR&R la corsa per il titolo della classe riservata alle vetture in configurazione monomarca con Lorenzo Becagli, che dividerà l’abitacolo della Ferrari 458 Challenge con Simone Laureti e JM Littman, solitario al comando della classifica con sette punti di vantaggio sui compagni di squadra Demarchi-Barbolini (Ferrari 488 Challenge Evo). Nella GT4, passerella finale per Neri-Fascicolo-Nilsson (BMW M4 GT4), che consegneranno alla Ceccato Motors l’alloro tricolore con un poker di vittorie.

Programma e TV: L’ultimo week end della stagione si aprirà venerdì con i due turni di prove libere (dalle 10 alle 11 e dalle 13.40 alle 14.40) e proseguirà sabato con il terzo turno in programma dalle 8.30 alle 9.15 e con le tre sessioni di prove ufficiali che si terranno dalle 12.55 alle 14. La gara di tre ore scatterà domenica alle ore 13.45 e sarà trasmessa in diretta TV su RAISPORT dalle ore 15,30, oltre che in streaming sul sito del campionato www.acisport.it/CIGT, sul sito di Raisport www.raisport.rai.it, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo

LAMBORGHINI SUPER TROFEO: OREGON TEAM A TRE PUNTE NELLA VOLATA FINALE DI MISANO


Misano, 27 Ottobre 2021 - È ormai tutto pronto a Misano per la volata conclusiva della stagione. Un doppio impegno per l'Oregon Team, che guarda al titolo del Lamborghini Super Trofeo Europa puntando contemporaneamente in alto nelle World Finals che sul circuito intitolato a Marco Simoncelli animeranno un weekend rovente.

Sesto ed ultimo atto per la serie continentale, che vede Kevin Gilardoni e Leonardo Pulcini presentarsi in testa alla classifica Pro. Quattro vittorie, due terzi posti, dieci volte su dieci nella top-10; un palmares davvero niente male per l'equipaggio della squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, che vanta otto punti in più rispetto all'olandese Max Weering. Per il secondo anno di fila Gilardoni arriva al conclusivo round del calendario con la possibilità di giocarsi bene le sue chance. Nel 2020 le cose non si erano concluse nel modo da lui sperato, ma questa volta il pilota italosvizzero ed il suo compagno Pulcini ci credono davvero. Novità nella Pro-Am, in cui l'Oregon Team affiancherà al riconfermato Massimo Ciglia la "new entry" finlandese Axel Blom. Ciglia è reduce dal secondo posto di classe conquistato nel più recente round del Nürburgring assieme allo spagnolo Guillem Pujeu e quest'anno è salito in totale sul podio in altre tre occasioni.

Un'ulteriore novità a Misano sarà rappresentata dal debutto assoluto nel monomarca riservato alle vetture di Sant'Agata Bolognese del giovane Alessandro Tarabini, che salirà su una terza vettura schierata dall'Oregon Team ed iscritta nella classe Pro.

Domani si inizierà con i due turni di prove libere della serie europea, seguiti dalle due sessioni di qualifica di 20 minuti ciascuna. Venerdì alle 12.05 scatterà la prima delle due gare di 50 minuti, mentre Gara 2, l'ultima appunto del campionato continentale, è in programma alle 16.50.

Sabato si ricomincerà con le World Finals, in cui l'Oregon Team schiererà questa volta due vetture. Una per Gilardoni e Pulcini nella Pro e un'altra per Ciglia, questa volta in equipaggio singolo al via della Am. Le qualifiche si svolgeranno di mattina con Gara 1 della Am alle 16.30 e quella della Pro alle 17.55. Domenica Gara 2 Am scatterà alle 12.05, mentre quella della Pro alle 14.25.

Tutte le gare europee e quelle della World Final saranno trasmesse in live streaming sul canale YouTube https://www.youtube.com/user/TheSuperTrofeo.

(Foto Speedy)

Costa Smeralda Storico, Matteo Luise per il bis nel CIRAS


Un Ottobre decisamente caldo per Matteo Luise e dopo aver ottenuto il successo al recente Città di Bassano, al ritorno tra le vetture moderne, il pilota di Adria è pronto a giocarsi tutte le proprie carte per dare la caccia al secondo titolo italiano.
Correva l'anno 2019 quando il portacolori del Team Bassano, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, poneva la firma sulla classe A-J2/2000.
Accarezzato lo scorso anno, al culmine di una stagione travagliata, il polesano avrà questa volta tutte le carte in regola per centrare, nel fine settimana, il secondo alloro storico in carriera.

Il Rally Costa Smeralda Storico avrà il compito di far calare il sipario sul 2021 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con un Luise che, affiancato come di consueto dalla moglie Melissa Ferro, potrà far valere il feeling con quel percorso che lo vide trionfare nell'edizione del 2019.
Scorrendo le provvisorie del CIRAS i motivi per essere fiduciosi sono molti, a partire dalla seconda posizione di classe A-J2/2000 e da un gap di sole quattro lunghezze dal vertice.
In gruppo A il primato del pilota della trazione anteriore torinese è tutelato da dodici lunghezze di margine, sul primo dei diretti inseguitori, mentre il quarto raggruppamento lo vede al secondo posto ed obbligato a stringere i denti per difendersi dagli attacchi di un'agguerrita concorrenza.
Stesso discorso per quanto riguarda l'assoluta con una decima piazza di indubbio valore.

“Siamo sempre in partenza” – racconta Luise – “e dopo il Bassano, appena rientrati, è già ora di preparare i bagagli per il Costa Smeralda. È una gara che mi piace molto e della quale ho un bellissimo ricordo, ovvero la vittoria assoluta dell'edizione 2019. È sempre bello tornare qui e farlo potendoci giocare un italiano storico, in diverse categorie, ci stimola ancora di più. Il pacchetto tecnico è sempre lo stesso. L'equipaggio, l'auto ed il team sono pronti e cercheremo di dare il massimo per portare a casa il miglior risultato possibile. Bissare il titolo del 2019 sarebbe bellissimo ed abbiamo quattro punti da recuperare su Frainer. In una gara secca tutto può accadere e speriamo che la sfortuna, almeno questa volta, stia ben lontana da tutti noi.”

Due le giornate di gara per l'ultimo atto del tricolore storico, partendo da un venerdì 29 ottobre che conterà due passaggi, in sequenza, su “San Pasquale” (13,64 km) e “Aglientu” (12,41 km). Archiviata la frazione pomeridiana ci si sarà appuntamento al sabato per i rimanenti tratti cronometrati previsti ovvero i due giri su “Lo Sfossato” (11,80 km) e “Calangianus” (11,97 km).

“Per quest'anno al Costa Smeralda avremo delle novità” – aggiunge Luise – “e due prove speciali sono state cambiate. La Aglientu si affronterà al contrario mentre la Calangianus sarà totalmente nuova. San Pasquale e Lo Sfossato le conosciamo bene, quindi cercheremo di sfruttare questo a nostro favore. Si tratta di speciali che hanno tutte un chilometraggio superiore ai dieci ed è proprio sulle prove lunghe che riusciamo ad esprimerci al meglio. Qui non ci sono molte ripartenze o salite ripide ma tanto da guidare, quindi cercheremo di essere competitivi per quanto riguarda il campionato, ma anche per un buon posto nell'assoluta.”