mercoledì 22 maggio 2019

Clio Cup Italia/ A Imola il secondo round 2019


> 22 maggio 2019 - Due differenti vincitori nelle due gare del Mugello, debutto della stagione 2019 della Clio Cup Italia. Dopo più di un mese, la serie della Fast Lane Promotion riservata alle veloci berline RS 1.6 turbo torna in pista. E con essa anche la Clio Cup Press League, il “campionato nel campionato” di Renault Italia, che vede al via due giornalisti per ciascun weekend. 
Ad ospitare questo fine settimana (25 e 26 maggio) il secondo appuntamento del calendario sarà la pista di Imola, dove si rinnoverà la sfida tra il leader della classifica Felice Jelmini (Composit Motorsport) e Matteo Poloni (Essecorse), attualmente distanziati di dieci lunghezze e proprio al Mugello nell’ordine protagonisti in Gara 2 di un arrivo in volata da “antologia”, con soli quattro millesimi di secondo a separare i due. Una vittoria dunque per Jelmini e una per Fulvio Ferri, che in Toscana si era imposto con i colori del team Faro Racing in Gara 1 e che segue terzo nella graduatoria generale, a due lunghezze dallo stesso Poloni, e comanda la classifica Gentlemen.
Dietro di loro c’è uno dei giovanissimi, ovvero Filippo Distrutti, 21 anni appena compiuti, in forze alla NextOneMotorsport e immediatamente sul podio, nonché leader tra i piloti Junior. Poi un veterano, “Due”, finora autore di un quinto e un sesto posto con l’Oregon Team che schiera anche una vettura per Francesca Raffaele, unica “lady” al via. Un parterre vario e interessante quello di Imola, con Explorer Motorsport, MC Motortecnica e Siro Motorsport a completare la rosa delle squadre presenti. Una novità è quella del torinese Andrea Ricca, che completerà i ranghi del team campione 2018 Faro Racing, andando ad affiancare Ferri e Andrea Mosca.

Grande attesa c’è anche per il secondo appuntamento della Clio Cup Press League. A Imola toccherà ad Alberto Bergamaschi, in rappresentanza di Auto Super Market e Safe-Drive, e al vicecampione in carica Stefano Cordara (La Gazzetta dello Sport e Red-Live), entrambi già con un’esperienza nel monomarca, alternarsi al volante della vettura di Renault Italia Press League by Oregon Team.

La sfida di questo weekend inizierà sabato mattina con i due turni di prove libere da mezzora ciascuno, con il semaforo verde alle ore 9 e alle 11.50. Dalle 17.35 “via” ai due turni di qualifica di 20 minuti ciascuno, utili a definire lo schieramento delle due gare e ad assegnare il trofeo RCI Banque messo in palio per la pole position. RCI Banque è main sponsor sulla vettura della “Press League”.

La prima delle due gare di 25 minuti scatterà domenica mattina alle ore 10.15, con Gara 2 alle 16.20, entrambe con il live-streaming su renaultsportitalia.it.

F1/ Kimi Raikkonen a Monaco per il GP numero 300


Per Kimi Raikkonen il Gran Premio di Monaco 2019 sarà la 300esima gara di Formula 1. Solo Michael Schumacher, Jenson Button, Fernando Alonso e Rubens Barrichello precedono il pilota finlandese nella classifica dei GP disputati, ma dovrebbero essere superati da Raikkonen alla scadenza del contratto che lo lega a Alfa Romeo Racing. Kimi Raikkonen ha debuttato in Formula 1 con la scuderia Sauber con la quale ha ottenuto i primi punti nel Mondiale. La prima vittoria in un Gran Premio è stata con la McLaren nel 2003. Il finlandese ha nel palmares anche un titolo di campione del mondo, conquistato nel 2007 con la Ferrari. 

Dalla Formula 1 ai rally e di nuovo in Formula 1 con la Lotus - due stagioni con due vittorie - per ritornare alla Scuderia Ferrari per cinque anni e una vittoria prima di approdare in Alfa Romeo Racing con la quale Kimi Raikkonen dovrebbe concludere la carriera alla fine del 2020.

Ultimate Cup / Pietro Peccenini all'esordio allo Slovakia Ring


> 22 maggio 2019 - Saranno più probanti che mai gli impegni di Pietro Peccenini nella Ultimate Cup Series 2019 il prossimo weekend allo Slovakia Ring. Nella serie europea, il pilota milanese in lizza tra le monoposto è chiamato a difendere la vetta della classifica nel Trofeo Gentleman Driver e la quinta posizione assoluta della generale al volante della Formula Renault 2.0 della TS Corse, affrontando per la prima volta in gara il tecnico tracciato che sorge nei pressi di Bratislava e con la consapevolezza che si tratta di un appuntamento cruciale nella lotta al titolo. 
Ciascuna delle tre gare da mezzora previste in questo terzo round 2019, tra l'altro tutte con semaforo verde sabato a completamento di un programma quasi “isterico”, assegnerà infatti doppio punteggio per entrambe le classifiche. Un'occasione “a doppio taglio”, dunque, ghiotta per l'agguerrita concorrenza diretta ma anche nel mirino dello stesso portacolori del team lombardo, che mira all'allungo in vista del round casalingo del Mugello il mese prossimo. Squadra e pilota arrivano all'appuntamento in Slovacchia forti della vittoria e dei cinque podi conquistati a Estoril e Digione e dopo un proficuo test che ha permesso di lavorare con successo sulla messa a punto della monoposto.

“Crediamo che la monoposto sia ben preparata per questo esordio allo Slovakia Ring, - il commento di Pietro Peccenini - però questo è un weekend fondamentale dove faranno la differenza soprattutto la concentrazione e la resistenza. Dobbiamo lavorare su alcune traiettorie nell'approccio alle curve più lunghe e lente e comunque sappiamo che possiamo giocarcela, ma tre gare in un giorno sono qualcosa di deleterio, non una scelta felice a mio parere. Tra gara 1 e gara 2 ad esempio passerà solo un'ora e mezza e quindi se rovini qualcosa nella prima rischi di perdere due gare in un colpo solo, oltre che il campionato, in pratica. Gara 3 è poi alla sera, prevedo grande nervosismo... Diciamo che dovremo connettere bene il cervello per tutto il weekend. Volevo infine ringraziare l'organizzazione del VdeV e la loro serietà per il premio relativo alla vittoria del campionato 2018 ricevuto durante l'ultimo round a Digione”.

Dopo il giovedì dedicato ai test privati, venerdì monoposto in pista sui 5922 metri del tracciato slovacco per le due sessioni di prove libere e le qualifiche, che iniziano alle 18.05. Sabato le tre gare in programma si disputano alle 8.30, alle 10.45 e alle 18.55.

Prove e gare in diretta su https://series.ultimatecup.racing/live/ .

Foto Marco Pieri

GT Open/ Per il team Raton Racing by Target doppio obiettivo a Hockenheim


Doppio obiettivo a Hockenheim per il team Raton Racing by Target. Sul circuito tedesco, che ospita questo fine settimana (24, 25, 26 maggio) il secondo appuntamento dell'International GT Open, la priorità sarà quella di riconfermare con entrambi gli equipaggi l'ottimo "trend" inaugurato a fine aprile a Le Castellet. Ed ovviamente consolidare la propria leadership in PRO-AM che detiene con Liang Jiatong e Raffaele Giammaria, i quali in Francia hanno iniziato con una vittoria e un sesto posto di classe. Con un margine di vantaggio di sei lunghezze, in Germania si cercherà dunque di fare ancora meglio.


Ma a Hockenheim gli occhi saranno puntati anche su Alberto Di Folco e Christoph Lenz, che si alterneranno al volante dell'altra Lamborghini Huracán GT3 nella livrea di OPPO schierata dalla stessa squadra. L'italiano neppure due settimane fa ha fatto il suo rientro a Silverstone nel Lamborghini Super Trofeo Europa, ottenendo per l'occasione due vittorie di categoria e centrando nella prima delle due gare un secondo posto assoluto. Nel GT Open, al Paul Ricard, Di Folco aveva fatto segnare in Gara 2 il giro più veloce, concludendo in quella occasione assieme al suo compagno appena fuori dalla "top 10". Per lui e per Lenz il prossimo "step" sarà pertanto quello di recuperare punti e cercare a loro volta il podio.

Le prove libere di venerdì daranno il via al weekend. Sabato la Qualifica 1 di 20 minuti è in programma dalle ore 11.25, mentre la prima gara della durata di 70 minuti scatterà alle 16.30 con la diretta streaming su gtopen.net. Domenica il secondo turno di prove ufficiali si svolgerà a partire dalle ore 9.35, con Gara 2 (60 minuti) che prenderà il via alle 14, sempre con il live web sul sito internet ufficiale del campionato.

martedì 21 maggio 2019

Lauda, bandiere a lutto nella sede di ACI Milano

21 Maggio 2019 - Bandiere a lutto per la morte di Niki Lauda oggi alla storica sede dell'Automobile Club Milano in Corso Venezia.

"Oggi con Niki Lauda è scomparso un grandissimo pilota che ha avvicinato alla Formula 1 milioni di appassionati", ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

"Il mito di Monza e quello di Lauda sono cresciuti insieme sul circuito di Monza durante i Gran Premi d'Italia organizzati da Automobile Club Milano. Lauda con la pista monzese aveva un forte legame e ricordi positivi: qui finendo terzo nel 1975 sulla Ferrari ha vinto il suo primo titolo mondiale, sempre qui ha conquistato due vittorie nel 1978 e nel 1984, senza contare che è proprio sul circuito brianzolo che Lauda tornò a gareggiare dopo lo spaventoso incidente del Nürburgring", ha concluso Geronimo La Russa.

Mini Challenge, a Misano la replica dei risultati di Monza


Dopo l’esordio stagionale del Mini Challenge a Monza con Tramontozzi vincitore in gara 1 e Sandrucci a rispondere in gara due, si ripropone il copione al Misano World Circuit – Marco Simoncelli. In gara 1 è Ivan Tramontozzi, ad imporre il proprio ritmo, sin dai primi metri di gara. Il driver di Priverno allunga fino quasi a 10 secondi prima che la safety car annulli completamente il suo vantaggio a poche tornate dal termine. Ma alla ripartenza Tramontozzi è comunque bravo a riguadagnare spazio e a concludere con un vantaggio di 1’’ su Gustavo Sandrucci. Sul terzo gradino del podio sale Gabriele Torelli che tiene alle proprie spalle un agguerrito Filippo Maria Zanin. Nelle prime fasi di gara sembrava poter essere della partita anche Gabriele Giorgi che, però, ha via via perso terreno chiudendo in decima posizione, dietro a Federico Alberti, Tobia Zarpellon (Ceccato Motors By C.Z. Bassano R.T.), Alessio Alcidi (MINI Roma By CAAL Racing), “Micio” (Sarma By Progetto E20) e Paolo Maria Silvestrini (Emmeauto By Melatini Racing), penalizzato di 5’’ dai commissari sportivi. 

In gara 2 è arrivata la pronta risposta di Gustavo Sandrucci. Il pilota laziale è riuscito ad avere la meglio al termine di una gara molto complicata, piena di contatti e con le condizioni della pista tutt’altro che ideali, con il tracciato romagnolo bagnato, a tratti, dalla pioggia. Proprio nelle prime fasi di gara un testacoda di Silvestrini coinvolge Zarpellon e Giorgi. Il driver toscano procede, ma dopo pochi metri è fuori dai giochi. Stessa sorte per Alessio Alcidi che accusa qualche problema tecnico sulla sua MINI John Cooper Works Challenge Pro preparata da MINI Roma by CAAL Racing. 
La classifica si delinea con Sandrucci che va a vincere davanti a Gabriele Torelli e Filippo Maria Zanin, ma non prima di uno spaventoso incidente di Daniele Pasquali che si ribalta nel corso dell’ultimo giro, senza, però, alcuna conseguenza fisica. In top 5 entrano anche Roberto Gentili e Federico Alberti. Mentre alle loro spalle chiudono Silvestrini, Zarpellon, Losi, Cioffi e Petriccione. 
Tra le MINI John Cooper Works Challenge Lite non riesce il 4 su 4 a Filippo Bencivenni che, dopo aver conquistato gara 1 davanti a Suerzi Stefanin e Di Fabio si deve accontentare della terza piazza in gara due dopo un contatto con Tronconi. Il podio di gara 1 è, quindi, ribaltato in gara 2 con il giovane Diego Di Fabio che vince la sua prima gara davanti ad Alessandro Suerzi Stefanin e al leader di campionato Bencivenni. 

Classifica Piloti Cat. PRO 
1. Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) punti 64; 2. Gabriele Torelli (MINI Milano by Progetto E20) p. 54; 3. Ivan Tramontozzi / Maurizio Losi (Turbosport & Autoclub by AC Racing Technology) p. 44; 4. Paolo Maria Silvestrini (Emmeauto By Melatini Racing) p. 36; 5. Filippo Maria Zanin (L'Automobile By Progetto E20) p. 33; 6. Roberto Gentili (M.Car By AC Racing Technology) p. 24; 7. Tobia Zarpellon (Ceccato Motors By C.Z. Bassano R.T.) p. 20; 8. Federico Alberti (Progetto E20) p. 20; 9. Alessio Alcidi (MINI Roma By CAAL Racing) p. 19; 10. Gabriele Giorgi (Autoeur Brandini By Progetto E20) p. 5

Classifica Piloti Cat. LITE 
1. Filippo Bencivenni (AD Motor By CAAL Racing) punti 40; 2. Diego Di Fabio (Car Point By AC Racing Technology) p. 25; 3. Alessandro Suerzi Stefanin (Autostar Group By Team Suerzi) p. 24; 4. Andrea Tronconi (Cascioli By Melatini Racing) p. 12; 5. Angelo Rogari / Marco Giorgi (Reggio Motori By Dinamic Motorsport) p. 11; 6. Nicola Gonnella / Nicola Di Marsilio (AC Racing Technology) p. 11; 7. Silvia Simoni (Scuderia Angelo Caffi By CAAL Racing) p. 4.

Prossimo appuntamento con il MINI Challenge il 22 e 23 giugno a Imola.

Credits: Ufficio stampa Mini Challenge

Tricolore GT Endurance / A Misano Fascicolo (BMW) passa al comando


21 maggio 2019 - Il secondo posto di categoria vale per Beppe Fascicolo la vetta del campionato nella competizione Endurance. Nel fine settimana il pilota veneto è stato protagonista sul circuito di Misano con la BMW M4 GT4 della scuderia Ceccato di BMW Italia insieme a Francesco Guerra e Andrea Fontana. Il terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo, valevole come seconda prova Endurance (con una sola corsa da 3 ore), ha portato i punti necessari per la conquista del primo posto nella classe GT4 della relativa classifica.
Il trio di BMW è infatti riuscito ad interpretare la pista nel migliore dei modi e dopo aver conquistato il secondo crono più veloce nelle qualifiche, è riuscito a tagliare il traguardo mantenendo la posizione (diciassettesima assoluta).

Fin dalle qualifiche il maltempo è stato protagonista della sfida, con le prime due sessioni disputate in condizioni di pista asciutta e la terza svoltasi sotto la pioggia. Al termine dei tre turni, e grazie all’ottima performance di Fascicolo-Guerra-Fontana, la BMW M4 GT4 #207 ha chiuso con un tempo combinato di 5’24.638.
In gara Fascicolo ha guidato il primo stint caratterizzato da pioggia battente e complice un testacoda ha impostato la strategia dell’equipaggio #207 sulla rimonta. Guerra nella seconda parte di gara ha portato la vettura al comando dopo l’ultimo pit stop. Fontana, nell’ultima frazione, ha dovuto lasciare la leadership all’avversario Pera, unico con gomme slick in pista. La #207 è così passata sotto la bandiera a scacchi con il secondo posto in GT4.
“E’ stato un weekend tanto impegnativo quanto emozionante – ha commentato Beppe Fascicolo – i continui cambiamenti del meteo, nelle libere, nelle qualifiche e in gara ci hanno messo a dura prova. Ma devo ringraziare tutto il team che è riuscito a preparare una vettura fantastica. Così come devo ringraziare i miei compagni di squadra, Francesco ed Andrea: sono stati bravissimi. Ogni weekend che si conclude, migliora anche il feeling con la BMW M4 GT4. Ci sono ancora margini di miglioramento. Speriamo di poter festeggiare ben presto sul gradino più alto del podio”.

Prossimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo nel fine settimana del 21-23 giugno sul tracciato di Imola, valevole come seconda prova della serie GT Sprint.

lunedì 20 maggio 2019

Tricolore GT Endurance / Podio Pro-Am e vittoria in GT Light per Antonelli Motorsport



- 20 maggio 2019 - A Misano, nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, il team Antonelli Motorsport è andato nuovamente a segno nella classe GT Light. Un successo che la squadra emiliana ha conquistato con la Lamborghini Huracán Super Trofeo affidata a un equipaggio per due terzi "under", composto da Mattia Michelotto (16 anni), il più esperto Gian Piero Cristoni ed il ventenne svedeseEmil Skärås, quest'ultimo in arrivo dal kart (leader attuale del Campionato Europeo CIK FIA KZ2 e factory driver di Energy Corse) e al proprio esordio assoluto nella serie tricolore. Per Michelotto e Cristoni si è trattato della seconda affermazione su due, dopo avere trionfato anche a Monza assieme a Luca Demarchi. Una vittoria che gli ha permesso inoltre di estendere ulteriormente la propria leadership nella classifica.

Ma in Romagna, sempre nel Tricolore Endurance è arrivato anche il secondo podio nella GT3 Pro-Am di Stefano Colombo, Francesca Linossi e Andrea Palma, penalizzati in qualifica dalla pioggia che ha condizionato l'ultimo turno ufficiale, ma abili a portare la loro Mercedes sino alla quinta posizione assoluta su un totale di 21 vetture al via, finendo appunto secondi di classe e bissando lo stesso risultato di Monza.


Proprio la pioggia ha in gara creato non pochi problemi all'altro equipaggio formato da Riccardo Agostini, Alessio Rovera  e Moiseev, che sabato avevano ottenuto una straordinaria pole sempre con una Mercedes del team Antonelli Motorsport. Al via il russo ha perso però alcune posizioni e la rimonta dei due italiani si è risolta con un nono piazzamento assoluto ed il quinto di classe che soddisfa soltanto a metà.

Ed è stato proprio un weekend dimezzato a causa della pioggia quello dell'Italian F4 Championship powered by Abarth, in cui la squadra emiliana si presentava ancora con Lorenzo Ferrari e Andrea Rosso, entrambi sul podio dei Rookie nel precedente round di Vallelunga. In Gara 2 il primo è stato bravo a concludere quindicesimo, posizionandosi a metà classifica e sesto di classe. Poco più indietro Rosso. Poi un nubifragio ha fatto sì che la terza gara venisse annullata. Motori spenti e tutti rinviato.

Il prossimo impegno per il team Antonelli Motorsport sarà tra una sola settimana a Hockenheim, per il secondo appuntamento dell'International GT Open. Il Campionato Italiano Gran Turismo tornerà invece in pista il 22 e 23 giugno a Imola, dove è in programma il secondo round della serie Sprint. L'Italian F4 riprenderà infine a inizio luglio sul tracciato dell'Hungaroring.


MotoCorse/CRV, Campionato Regionale di Velocità: disputata a Varano la seconda prova


William Venesia, Filippo Ferri, Max Lasagna e Marco Ghidini sono i vincitori della seconda prova del CRV, il Campionato Regionale di Velocità, disputata all’autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari. Venesia, primo della Expert 1000, ha vinto facile tanto che Luciano Bisconti, secondo classificato, è arrivato con un distacco di oltre 19 secondi, mentre Giuseppe Castelvetere, terzo, ha un ritardo di quasi 50 secondi. Al quarto posto Alessandro Piovani che ha preceduto Cesare Tricerri e Simone Lucini. Nella Expert 600 Filippo Ferri ha avuto la meglio su Andrea Mardegan, staccato di oltre 21 secondi. Terzo posto per Andrea Tomio e quarto per Simone Ierardi.

Grande prova per Max Lasagna nella 1000 Roockies che per ha eguagliato i tempi di Venesia, dominando praticamente la prova. 36 secondi e 58 il distacco su Marvin Gamba, secondo classificato, mentre Francesco Rocchio, terzo, è a oltre un minuto. Quarta posizione per Gianluca Savino, quinta per Ludovico Pellegrino e sesta per Matteo D’Amore. Nella 600 Roockies vince Marco Ghidini con quasi 7 secondi di vantaggio su Simone Cammarata. Terzo Francesco Passoni, mentre Enrico Maio è quarto. Seguono, nell’ordine Nico Bonifacio e Walter Regen, ritirato Michele Rinieri.

Tra le Wild Card si impone Stefano Mazzilli che ha girato sui tempi di Venesia e Lasagna. Secondo posto per Giovanni Altomonte autore di una buona prova nel finale. Al terzo posto conclude Riccardo Bendinelli.

Credits: RGC Roberto Goitre Comunicazione

Tricolore GT / Pole e top-5 per Rovera a Misano sulla Mercedes GT3 di Antonelli Motorsport


Il meteo variabile e un po' “pazzo” dello scorso weekend ha pesantemente condizionato il secondo round del Campionato Italiano GT Endurance per Alessio Rovera al Misano World Circuit. Il giovane driver varesino ha fatto il massimo al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport condivisa con i compagni di squadra Riccardo Agostini e Alexander Moiseev, tanto da centrare una brillante pole position nelle prove ufficiali di sabato. In gara, sulla distanza di 3 ore e con la pioggia che si è intensificata soprattutto nella prima parte, l'equipaggio del team emiliano ha poi concluso al nono posto assoluto, quinto nella classe Pro-Am di riferimento, conquistando comunque punti tricolori per la classifica del campionato.

Per Rovera gli impegni proseguono subito in direzione Hockenheim, che da venerdì 24 a domenica 26 maggio ospita il secondo round dell'International GT Open. Dopo il sesto e il secondo posto conquistati nella serie europea a Le Castellet, da terzo in classifica Alessio esordirà sul circuito tedesco sempre sulla GT3 del team Antonelli, ma in questo caso in equipaggio con Daniel Zampieri, suo compagno di abitacolo già al Paul Ricard.

Venerdì a Hockenheim il weekend si apre con due sessioni di prove libere; sabato qualifica 1 alle 11.25 e gara 1 (70 minuti) alle 16.30, mentre domenica qualifiche 2 alle 9.35 e gara 2 (60 minuti) alle 14.00. Entrambe le corse saranno trasmesse in live streaming sul sito ufficiale www.gtopen.net .

Rovera dichiara a cavallo dei due impegni: “A Misano abbiamo confermato di aver trovato ancora un po' di competitività in più, non solo per la pole position. Il lavoro paga e va verso la giusta direzione, credo che avremo ancora qualcosa da limare. Purtroppo la pioggia ha pesantemente condizionato la gara e abbiamo raccolto meno di quanto sperato, ma ci siamo e tutta la squadra ha lavorato benissimo, anche nei pit-stop. Ora ci attende una trasferta non facile nel GT Open, per la quale partiamo fiduciosi. Sono sicuro che il team farà tesoro dell'esperienza vissuta al Paul Ricard al debutto stagionale, soprattutto riguardo alla gestione/usura pneumatici. Per me sarà un esordio assoluto a Hockenheim e quindi sarà un po' tutto nuovo. Prima del weekend mi allenerò il più possibile al simulatore”. (Agenzia ErregiMedia)


Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance / A Vallelunga si conclude in volata il secondo round della serie


L'autodromo di Vallelunga è stato teatro di una spettacolare seconda tappa del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance. Dopo le emozioni della gara inaugurale di Varano, lo scorso 14 aprile, il tracciato alle porte di Roma ha evidenziato ancora di più la validità del trofeo organizzato da FMI e Moto Guzzi: la gara "miniendurance" di un'ora è stata estremamente combattuta e ha visto i primi tre equipaggi protagonisti di una esaltante "volata" per la vittoria, distanziati sotto la bandiera a scacchi di meno di 4 secondi. Grandissimo equilibrio, quindi, oltre che divertimento unico per tutti i 36 piloti al via in sella alle loro Moto Guzzi V7 III equipaggiate con il Kit Racing GCorse e con gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS.

Le emozioni sono iniziate già al sabato, con tempi sul giro vicinissimi sia nei turni del mattino, corsi sotto la pioggia, sia nel pomeriggio, su asfalto asciutto, con i tre Team più veloci che al termine della giornata di qualifiche sono risultati racchiusi in meno di quattro decimi di secondo. Autore della pole position il Team Biker's Island, formato da Samuele Sardi e Marco Solera, la cui media dei migliori crono è risultata pari a 2'02"798, davanti alla coppia Stefano Fugardi - Ermanno Bastianini (media 2'03"050), al via come ospiti speciali in questo appuntamento, e alla new entry 117 Racing Team (Matteo Giordani - Carlo Maderna, 2'03"173).

Ed è stata proprio la nuova coppia composta da Matteo Giordani e da Carlo Maderna, nonostante una partenza difficile, a tagliare davanti a tutti il traguardo dopo un'entusiasmante ora di gara, movimentata dai cambi pilota e vissuta su una lotta a tre per la vittoria. Rapidissimo nella scenografica partenza stile "Le Mans", il Team Biker's Island ha poi dovuto cedere il comando al 117 Racing Team dopo il primo cambio pilota, chiudendo alla fine in seconda posizione staccato di 1"7. La battaglia al vertice ha visto protagonisti anche il giovanissimo Riccardo Mancini e Nicola Maccaferro (Team Circuito Internazionale d'Abruzzo), terzi all'arrivo a soli 3"7 dai vincitori e ancora leader della classifica generale.

Ai piedi del podio il team The Clan, composto dalla coppia di piloti votata online dalla community ufficiale Moto Guzzi: Niccolò Rosso e Alessandro Moro si sono prodotti in una fantastica rimonta dalla sedicesima posizione occupata al primo giro fino alla quarta. A loro è quindi andato il premio speciale per la rimonta più bella, oltre al premio per il giro più veloce in corsa, siglato da Niccolò Rosso in 2'00"645, alla media di oltre 122 km/h: un rilievo cronometrico che è un'ulteriore dimostrazione delle grandi prestazioni di cui è capace la "piccola" settemmezzo di Mandello dotata del Kit racing GCorse.

Su una pista veloce e selettiva, la Moto Guzzi V7 III si è rivelata non soltanto veloce, ma ancora una volta anche estremamente divertente e sfruttabile da tutti. Pochi gli errori e le scivolate, con solo tre Team non classificati: Luporacing, Scuderia Aquile Millenarie e Spirit of 4.5 - PMR Moto.

La classifica della gara:

1 - (90) 117 Racing Team
2 - (93) Biker's Island
3 - (76) Circuito Internazionale d'Abruzzo
4 - (57) The Clan
5 - (37) Dangl-Schuch (wild card)
6 - (127) Guaracing Factory
7 - (19) Team ChiMoto
8 - (48) Team Proraso
9 - (21) Canottieri Moto Guzzi
10 - (69) Fab Four Racing
11 - (71) 598 Corse
12 - (850) Moto Guzzi World Club
13 - (12) Team Zard
14 - (00) Virgin Radio
15 - (29) Fugardi-Bastianini (wild card)

Tricolore Velocità Montagna / Alla 45a Alpe del Nevegal, complicata dalla nebbia, il bis di Omar Magliona su Osella Honda


La 45a Alpe del Nevegal sarà ricordata come una delle edizioni più travagliate per via del meteo che ha causato una sospensione delle partenze di gara 1 dalle 10.30 alle 16.15 ed altre interruzioni successive per via della nebbia presente su alcuni tratti del percorso. Disputata una sola salita di gara nella lunga giornata bellunese.
Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda ha ottenuto il miglior tempo in 2’52”25 realizzato sui 5,5 Km nel tardo pomeriggio quando la pioggia ha smesso di cadere ed il sardo della CST Sport ha trovato delle condizioni che gli hanno permesso l’attacco decisivo per il successo ed anche per allungare in testa al Tricolore assoluto e di gruppo E2SC. -“Non riesco a contenere la soddisfazione - ha esclamato un emozionato Magliona al traguardo - abbiamo atteso al lungo è stata dura mantenere la concentrazione, ma quando arrivano questi risultati si dimentica in un attimo tutta la stanchezza di una lunga giornata. Decisive le decisioni prese insieme allo stesso Enzo Osella ed il lavoro di SAMO Competition, oltre che le scelte di mescola Avon, decisamente efficaci”-. Magliona è partito per ultimo, ma prima di lui due colpi di scena, con lo stop di Denny Zardo su Norma per un guasto elettrico e quello di Michele Fattorni su Osella FA 30 per un’uscita di strada.

La classifica ha iniziato a prendere forma quando il catanese Luca Caruso ha tagliato il traguardo in 2’55”89 sotto la pioggia e con una visibilità non eccellente in qualche tratto, il giovane siciliano supportato dal management Ateneo si è attestato in 2^ piazza cogliendo il secondo podio stagionale dopo Luzzi, alla sua prima volta in assoluto sul Nevegal. -“Condizioni davvero difficili per l’esordio in questa gara che però mi è subito piaciuta - ha spiegato Caruso - un perfetto lavoro del team malgrado una sola salita di ricognizione, mi ha permesso di ottenere questo risultato molto positivo in ottica campionato. Nelle difficili condizioni della gara ho preso qualche rischio ma è andata bene”-.

Terza piazza assoluta e successo tra le Sportscar Motori Moto condivisa sul tracciato tra il 19enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 21 Jrb e il veronese Federico Liber su Gloria C8P, autori del medesimo 2’58”27. Proprio a Liber campione in carica è andata la terza prestazione in gara per essere stato il più veloce al primo intermedio, come previsto dal regolamento sportivo. Ottimo terzo posto tra le motorizzazioni moto per un altro siciliano, l’esperto ragusano Franco Caruso in perfetto feeling con la Radical SR4, con cui ha ottenuto il sesto tempo sull’acqua. Sotto al podio con il nono tempo assoluto Achille Lombardi su Osella PA 21 Jrb BMW, ha centrato la classe 1000, ma ha recriminato per qualche sbavatura commessa sul tracciato.

Quinto e settimo posto per due giovani sardi sulle Osella PA 2000 Honda: Sergio Farris e Giuseppe Vacca, il portacolori Speed Motor e l’alfiere Scuderia Vesuvio, che hanno osato ma senza esagerare.
Superlativa prestazione sull’acqua per Lucio Peruggini che ha fatto tris in gruppo GT, 8° in classifica generale con una Lamborghini Huracan particolarmente in forma ed in sintonia col lavoro della coperture Avon, forte dell’ultima messa a punto direttamente da parte della casa di Sant’Agata Bolognese. Meno di 2 secondi il gap per Luca Gaetani, il padovano che ha chiuso in 10^ posizione assoluta e sperava di potersi avvicinare di più al vertice al volante della Ferrari 458 GT3, ma un paio di errori non glielo hanno consentito. Terzo di GT lo svizzero Fabio Nassimbeni su Porsche Cayman, mentre Roberto Ragazzi su Ferrari 488 ha ottenuto una nuova affermazione in GT Super Cup.

Ha pensato solo ai punti di campionato Rosario Iaquinta che ha vinto il gruppo CN con l’Osella PA 21 EVO, evitando ogni rischio superfluo e precedendo il catanese Salvatore Gambino in apprendistato sull’Osella PA 21, reso più difficile dal meteo veneto.
Non ha tradito le aspettative in gruppo E2SH il bresciano Mauro Soretti che ha vinto, complice la trazione integrale della Subaru, come anticipato in prova, precedendo l’esperto Michele Ghirardo sulla Lotus Exige e Silvio Longhi su Ford Escort Cosworth

Andrea Palazzo su Peugeot 308 Racing Cup ha colto la prima vittoria in gruppo E1, il giovane pugliese sulla vettura curata dall’AC Racing ha sbaragliato la concorrenza alla ripartenza della corsa dopo quasi 6 ore di stop per nebbia ed ha allungato in vetta alla classifica under. Ritorno con successo in classe 1.6 e 2° in gruppo E1 per il piemontese Giovanni Regis con la Peugeot 106 in configurazione E1 finalmente a punto. Di grande aiuto la lunga esperienza per il portacolori Vimotorsport che ha regolato la concorrenza con la vettura appena rivisitata. In classe 2000 miglior prestazione per il locale Andrea De Stefani su Renault Clio, che è salito sul podio di gruppo ed ha preceduto l’umbro Daniele Pelorosso, che con il 2° di classe e 4° di gruppo rimane ai vertici di categoria. Sempre dal gruppo E1 sono arrivati nuovi punti per Paola Pasqucci leader della classifica Lady, dove ha iniziato a farsi largo anche l’altra umbra Deborah Broccolini, entrambe sulle MINI.

Acuto con scodata per Rudi Bicciato in gruppo A. Il pluri campione altoatesino ha toccato con il posteriore destro della Mitsubishi che cura personalmente: “Sono arrivato ‘lungo’ ad un tornante ed ho cercato di limitare le conseguenze”- ha spigato l’alfiere Scuderia Mendola. Bicciato ha mantenuto il comando della classifica per molto tempo con una prestazione di ottimo livello sotto la pioggia.
Esordio stagionale con successo in gruppo N per il toscano Lorenzo Mercati, il portacolori della Scuderia Etruria è stato certamente favorito dalla trazione integrale della Mitsubishi, ma ha evitato ogni rischio eccessivo che comporta il fondo bagnato. Podio completato da due ottimi protagonisti della classe 1.6, dove ha primeggiato il padron di casa Fabrizio Vettorel su Peugeot 106 davanti al lucano Rocco Errichetti che continua ad accumulare punti preziosi.

Affondo di Vito Tagliente in Racing Start Plus, il pugliese della SCS Motorsport si è riscattato dalle disavventure seguite la vittoria in gara 1 a Luzzi ed ha attaccato sul bagnato al volante della MINI JCW made in DP Racing. Con il secondo posto di RS+ ha subito convinto tutti il trapanese trapiantato in Veneto Isidoro Alastra, il giovane portacolori di Sport e Comunicazione ha iniziato nel migliore dei modi lo sviluppo della MINI in vista di nuove gare CIVM e TIVM. Terzo il pistard pugliese Giuseppe Cardetti anche lui su MINI. In affanno sul bagnato il leader Serafino Ghizzoni per mancanza di mescole di gomme adatte alla MINI, come anche il pugliese Giacomo Liuzzi che non ha trovato un assetto ottimale per la sua JCW, mentre un Nevegal “duro” per il catanese Salvatore D’Amico, rallentato da una toccata alla fiancata destra alla MINI.
Ha ottenuto il massimo punteggio ed ha allungato in testa al gruppo Racing Start RS Giovanni Loffredo, il poliziotto salernitano che ha saputo cogliere le migliori caratteristiche del motore turbodiesel della MINI John Cooper Works curata dall’AC Racing sul fondo bagnato dove l’alfiere Scuderia Vesuvio ha capitalizzato la sua esperienza.

Ottima affermazione in Racing Start RSTB (auto turbo benzina), con podio tutto pugliese e tutto MINI. Successo per Giovanni Angelini alfiere Fasano Corse che ha accorciato le distanze dalla vetta di categoria, grazie ad un feeling sempre più solido con la JCW della DP Racing, al secondo posto l’latro pugliese Angelo Loconte, in crescendo di feeling con la MINI, che ha preceduto Marco Magdalone, anche lui in crescente intesa con la tedesca sovralimentata. Tra le motorizzazioni aspirate successo per il pilota di casa Fabio Zanette su Honda Integra, secondo il tenace salernitano Francesco Paolo Cicalese che non ha mollato la presa al volante della Honda Civic Type-R malgrado non disponesse di coperture adatte alle condizioni del percorso. In classe 1.6 nuova affermazione per il 28enne pescarese Francesco Di Tommaso sempre più a suo agio sulla Citroen Saxo e sempre più al comando della classe nel tricolore.