martedì 3 novembre 2015

A Mantova le auto e le moto dei Vigili del Fuoco: foto di Raul Zacchè

Ha compiuto 25 anni il Museo Storico dei Vigili del Fuoco di Mantova, il più grande d'Europa, che raccoglie auto, moto, mezzi speciali che raccontano la storia dei "pompieri". per l'occasione, sabato scorso, 31 Ottobre, ha avuto luogo una sfilata di questi mezzi per le vie del centro storico di Mantova con sosta in piazza Sordello.

© FOTO DI RAUL ZACCHE' - RIPRODUZIONE RISERVATA
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lunedì 2 novembre 2015

International GT Open: a Claudio Sdanewitsch e alla Ferrari il titolo Am



Si è concluso nel fine settimana il campionato International GT Open. Le due gare del weekend hanno regalato alla Ferrari una gioia e una delusione. La delusione era annunciata, perché il titolo piloti era già quasi nelle mani del duo del team Teo Martin Motorsport, Alvaro Parente e Miguel Ramos. La gioia è arrivata dalla classe Am dove a vincere è stato il pilota di AF Corse, Claudio Sdanewitsch. AF Corse si è anche aggiudicato il titolo assoluto per team.

Nella prima delle due gare del weekend, la vittoria è andata alla McLaren, non quella di Parente e Ramos, cui è bastato un terzo posto per il titolo, ma quella schierata a supporto del duo leader di campionato affidata a Fernando Monje ed Andrew Watson; il secondo posto è andato a Pasin Lathouras e Michele Rugolo, staccati di quasi 16 secondi. Nella classe Am, Claudio Sdanewitsch, vincendo insieme ad Ilya Melnikov la gara nella sua categoria, ha chiuso definitivamente i giochi per il titolo.

L’ultima gara della stagione è stata un trionfo Ferrari. La vittoria è andata alla 458 Italia GT3 di AF Corse con Ezequiel Perez Companc e Raffaele Giammaria che hanno preceduto la vettura gemella del Balfe Motorsport di Chris Balfe e Phil Keen. Il terzo posto è andato a Parente e Ramos. Nella classe Am il successo è andato alla Mercedes del team Sport and You che ha preceduto Sdanewitsch e Melnikov e l’altra Ferrari di AF Corse di Yannick Mallegol e Howard Blank.

Il campionato ha riservato alla Ferrari una ulteriore soddisfazione: il titolo per team è andato ad AF Corse, che è riuscito a battere, invertendo il risultato tra i piloti, il Teo Martin Motorsport.

L’esperienza di Shinji Nakano nel Maserati Trofeo World Series


In occasione del quinto round del Maserati Trofeo World Series, disputato in Giappone sul circuito di Suzuka nel fine settimana del 24 e 25 ottobre, nella entry list figurava Shinji Nakano. Idolo di casa, acclamato dai tifosi, il pilota di Osaka è diventato famoso in patria per i due anni in Formula 1 (nel 1997 e 1998), ma anche per la partecipazione alla 500 miglia di Indianapolis e alla 24 Ore di Le Mans nel 2006.


A Suzuka, Nakano è salito sulla Maserati GranTurismo MC Trofeo N. 33, ospite del campionato e quindi trasparente ai fini della classifica. 

“Per me è stata la prima volta al volante di una Maserati – ha dichiarato il giapponese – e devo confessare che avevo qualche timore, in quanto provengo dalle monoposto e ho poca esperienza con le GT. Nonostante questo handicap mi sono trovato bene: il bilanciamento della vettura era buono ed è stato facile prendere confidenza con la potenza dei 488 cavalli sprigionati dal motore”.

Shinji Nakano, il più fotografato in griglia e nel paddock, dopo qualche giro di apprendistato nelle prove libere è riuscito a domare la vettura fino a stabilire il secondo miglior crono nelle qualifiche, che gli ha permesso di partire da una buona posizione. In gara 1 il giapponese ha dato prova del suo talento, riuscendo a difendere il podio, senza andare ad ostacolare gli avversari, soprattutto Romain Monti e Riccardo Ragazzi che si stanno contendendo il titolo 2015 del Maserati Trofeo.

In gara 2, partito dalla settima posizione come risultato dell’inversione della griglia della prima prova, Shinji è stato costretto al ritiro dopo un’altra prestazione convincente: al settimo giro, la N. 33, mentre si trovava in terza piazza, è stata colpita da Monti, provocandone l’uscita di pista e andando a scontrarsi con Lino Curti.


“E’ stata una bella esperienza – ha dichiarato Nakano – pensavo ci fosse da sudare molto di più per domare l’auto. Mi sono divertito veramente”.

Photo: credits Maserati/Grimfoto






domenica 1 novembre 2015

WEC - 6 Ore di Shanghai: sul podio la Ferrari di Bruni e Vilander


Shanghai, 1 novembre – La pioggia aveva rischiato di guastare i piani Ferrari due settimane fa al Fuji; di certo ci è riuscita oggi a Shanghai dove, dopo qualifiche monopolizzate, la 458 Italia nella classe GTE-Pro ha raccolto solo un podio, il secondo posto della #51 di Gianmaria “Gimmi” Bruni e Toni Vilander. Quarto posto per la #71 di Davide Rigon e James Calado. Vittoria per la Porsche di Richard Lietz che avvicina il titolo Piloti. La Ferrari mantiene il primo posto tra i Costruttori quando alla fine del campionato manca solo la 6 Ore del Bahrain del 21 novembre a Sakhir.



GTE-Pro - La gara è iniziata sotto una pioggia leggera che in breve tempo si è intensificata. Inizialmente Toni Vilander è riuscito a mantenere il comando sulla vettura #51 mentre la #71, con Davide Rigon alla guida, veniva toccata dalla Porsche #92 e perdeva tre posizioni. Con l’aumentare della pioggia le Porsche si avvantaggiavano e riuscivano a prendere le prime due posizioni, con la #91 di Richard Lietz e Michael Christensen che prendeva il largo. Dietro la lotta rimaneva tra le Ferrari e la Porsche #92. 


A due terzi di gara la #71, con James Calado, rimaneva vittima di una foratura che la toglieva dai giochi per il podio. A due ore e mezza dal termine la pioggia smetteva di cadere e circa 60 minuti dopo si potevano montare le gomme slick. A quel punto Vilander cedeva la vettura a “Gimmi” Bruni che iniziava una gran rimonta e si riportava relativamente vicino alla #92. All’ultimo pit stop la Porsche cambiava gomme e pilota, non la Ferrari che con Bruni faceva solo benzina e usciva davanti ai rivali portando a casa un secondo posto importante per il campionato Costruttori dove la Casa del Cavallino rimane al comando. La vittoria di Lietz e il contemporaneo quarto posto di Rigon e Calado complicano invece i piani nella classifica piloti. Entrambi gli equipaggi sono ancora in corsa ma per poter sperare di ribaltare la situazione in Bahrain servirà il ritiro di Lietz.


In classe GTE-Am la giornata è stata caratterizzata dalle penalità, ma anche dal dominio delle 458 Italia. Il successo è andato, per la prima volta in questa stagione, alla vettura #83 di AF Corse affidata a François Perrodo, Emmanuel Collard e Rui Aguas che sono stati più forti anche di un drive through dovuto a un’infrazione al pit stop. I tre hanno preceduto sul traguardo l’Aston Martin #98 di Paul Dalla Lana, Pedro Lamy e Mathias Lauda e la Ferrari #72 di Victor Shaytar, Aleksey Basov e Andrea Bertolini, a loro volta vittima di uno stop&go per aver effettuato un pit stop con la pitlane chiusa (in condizione di bandiera gialla). Il risultato della gara di oggi fa sì che in Bahrain a giocarsi il titolo saranno solo gli equipaggi Ferrari, con quello della #72 che può godere di 19 punti di vantaggio.

Decise le gare del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2016

Il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche ha iniziato a prendere forma con la scelta delle dieci gare del calendario 2016.

In attesa di conoscere ufficialmente le date, le gare titolare saranno: "Lago di Montefiascone" la competizione di AC Viterbo nel Lazio. Come di consueto voce grossa della Toscana con cinque appuntamenti, la "Camucia - Cortona", in provincia di Arezzo, a cura del Circolo Autostoriche Paolo Piantini; la "Coppa della Consuma", alle porte di Firenze, organizzata dalla Reggello Motorsport; la "Scarperia - Giogo", nel Mugello, curata dalla Scuderia Clemente Biondetti; la "Lima -Abetone", sulla montagna pistoiese, della Abeti Racing; l'appuntamento che dovrebbe chiudere ancora il calendario, la "Coppa del Chianti Classico", nella suggestiva cornice delle colline senesi, organizzata dalla Chianticup Racing, a cui è stato assegnato il coefficiente di moltiplicazione del punteggio di 1,3.



Nella Marche la "Sarnano - Sassotetto", duplice appuntamento organizzato dall'AC Macerata in contemporanea al Tricolore Montagna; in Emilia Romagna per la "Bologna - Raticosa" della Scuderia Bologna Squadra Corse; prestigioso appuntamento piemontese curato dall'AC Torino alla "Cesana - Sestriere"; altro appuntamento con coefficiente 1,3 sarà in Sicilia la "Cronoscalata del Santuario di Gibilmanna", la gara riproposta dall'AC Palermo in collaborazione con il Comitato "I Normanni" sul leggendario tracciato della Cefalù - Gibilmanna.

sabato 31 ottobre 2015

La Coppa della Presolana parte dal centro di Bergamo come nel 1929

La prima edizione della Coppa della Presolana risale al 1929 e arriva, con diverse edizioni e nomi, fino al 1970. La V Rievocazione della Coppa delle Presolana ritorna sui tornati del Passo della Presolana il 6 Dicembre 2015 con una manifestazione di regolarità organizzata dal Club Orobico Auto d’Epoca. Saranno le auto del periodo storico che va dal 1929 al 1995 a sfidarsi sulle strade delle tre storiche manifestazioni. 
La Coppa della Presolana è la prima gara automobilistica del neonato Automobile Club Bergamo che dal 1929 al 1931 organizza una gara di regolarità che parte dal centro di Bergamo in piazza Dante, sede dell’Automobile Club di Bergamo, per arrivare a Dezzo di Scalve e poi salire i ripidi tornanti del Passo della Presolana fino alla Cantoniera. 
Nel 1954 la gara ritorna con una prova di velocità in salita ma già nel 1957 viene sospesa. 
Qualche anno più tardi rieccola ma sul versante opposto da Castione alla Cantoniera. Dal 1965 fino al 1970 quando un certo Arturo Merzario si classifica primo su Alfa Romeo. 
Una storia travagliata e contrassegnata da interruzioni che vuole essere rinverdita da questa Rievocazione che, giunta alla V edizione, parte quest’anno dal centro di Bergamo come le prime edizioni. 
Il percorso montano della manifestazione prevede passaggi mozzafiato intorno alle pendici della Presolana con momenti di grande spettacolarità sulla pista di Cene e lungo i tornanti del Passo. Quest’anno la Coppa della Presolana sarà la manifestazione conclusiva del Criterium delle Alpi che vedrà a Castione della Presolana la sede delle premiazioni. Partenza alle ore 9,30 dal Sentierone di Bergamo e arrivo alle 17,00 a Castione della Presolana al termine di un percorso di 150 km con più di 60 prove cronometrate.

venerdì 30 ottobre 2015

WEC - La Ferrari in pista a Shanghai


Shanghai, 30 ottobre – Le quattro 458 Italia dei team clienti Ferrari sono arrivate a Shanghai, dove oggi si comincia a girare per le prove libere del penultimo appuntamento della stagione. Nella classe GTE-Pro la battaglia con Porsche per il campionato Costruttori e quello Piloti è più aperta che mai e ogni punto può risultare importante. Nella classe Am invece la Ferrari che guida la classifica è nella condizione di poter gestire la situazione per cercare di chiudere i giochi già in terra cinese.

Nella classe GTE-Pro la Ferrari guida tra i costruttori con 13 punti di vantaggio sulla Porsche mentre nella classifica relativa ai piloti accade il contrario. È infatti l’alfiere della Casa tedesca, Richard Lietz, a guidare il campionato con sette punti di margine su Davide Rigon e James Calado, con la Ferrari numero 71 del team AF Corse, e con 16,5 sull’equipaggio della 51 formato da Gianmaria “Gimmi” Bruni e da Toni Vilander. I due hanno vinto l’ultima gara in Giappone mentre non hanno un bel ricordo dell’ultima volta del WEC a Shanghai: lo scorso anno la loro gara finì dopo dieci giri, quando Bruni ebbe un incidente con un prototipo rimasto in panne.

Nella classe GTE-Am la Ferrari numero 72 di Andrea Bertolini, Aleksey Basov e Victor Shaytar ha 29 punti di vantaggio sui compagni di marca del team AF Corse Emmanuel Collard, Rui Aguas e François Perrodo e 36 sulla Porsche di Marco Seefried, Patrick Dempsey e Patrick Long. Arrivare davanti ai due equipaggi inseguitori potrebbe dunque permettere ai tre del team SMP Racing di conquistare il titolo con una gara d’anticipo sulla fine del campionato.

La Ferrari a Shanghai vanta due vittorie, quello nella classe GTE-Am del WEC ottenuto nel 2013 dalla 458 Italia del team 8Star Motorsport di Rigon e Aguas con Enzo Potolicchio e quello nella 3 Ore dell’Asian Le Mans Series 2014, quando a vincere fu la vettura del team Clearwater Racing guidata da Weng Sun Mok, Keita Sawa e Matt Griffin.

Simone Iaquinta protagonista del Porsche Rookie Test di Misano



Misano Adriatico, 30 Ottobre 2015. Il pilota calabrese Simone Iaquinta è stato protagonista dei Porsche Rookie Test sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico.

Il giovanissimo pilota cosentino ha dimostrato grande dimestichezza con la vettura mettendosi in evidenza davanti ai selezionatori e chiudendo al traguardo in 1'39"3. 
I Rookie test rappresentano un banco di prova importante per selezionare i migliori giovani talenti under 26 da introdurre nel mondo Porsche. 

I risultati di questi test non sono stati resi noti dalla casa tedesca, ma dai riscontri cronometrici le impressioni sono state più che positive soprattutto in vista di un possibile coinvolgimento del pilota nel mondo Porsche che porta avanti il prestigioso Scholarship Programme.

«È stata una meravigliosa esperienza - ha commentato Simone Iaquinta - e sono convinto di poter dire la mia con questi colori. Il mio obiettivo è quello di mettermi in evidenza ed entrare nel mondo Porsche. Desidero inoltre esprimere la mia gratitudine nei confronti di coloro che hanno riposto la propria fiducia nei miei confronti e sono convinto di avere le carte in regola per non deludere le loro aspettative».

Simone Iaquinta ha appena concluso un'esperienza positiva nel campionato italiano Sport Prototipi che ha disputato, dapprima, sulla biposto francese Norma e successivamente al volante della Wolf del team di Maurizio Pittori. 

​Iscrizioni aperte al 6° Tuscan Rewind

​​
> di Andrea Zanovello  (www.rallysmedia.com  www.rallystorici.it)
> foto Enzo Della Rosa

Montalcino (SI), 30 ottobre 2015 – Entra nella fase decisiva la sesta edizione del Tuscan Rewind, rally storico che si svolgerà sugli sterrati senesi nei giorni 27 e 28 novembre prossimi, data che è stata confermata dopo che un’affrettata comunicazione ne aveva ipotizzato il rinvio di una settimana.


Ufficializzato il programma della gara con tipologia rally autostoriche per i modelli costruiti dal 1947 al 1985 compreso e per le classiche del periodo J2 dal 1986 al 1990; in coda saranno al via pochi esemplari di moderne selezionate dal comitato organizzatore e, a seguire, la parata non competitiva per vetture di particolare interesse storico – sportivo. Sfida nella sfida, la “Coppa A112 Abarth Terra” per le piccole Autobianchi iscritte al Trofeo 2015 da poco concluso, che godranno di un’agevolazione sulla tassa d’iscrizione al pari delle altre gare della Serie.

Tutto condensato in due giorni il programma di gara con le verifiche, lo shakedown e la cerimonia di partenza previsti per venerdì 27 che condurrà gli equipaggi dal centro di Montalcino al Castello Banfi. Il sabato le nove prove speciali, tre da ripetersi, e le premiazioni che si svolgeranno sul palco d’arrivo a partire dalle ore 16.25 orario previsto per la prima vettura.

Numerose sono le richieste d’informazioni pervenute alla segreteria dell’organizzatore che annuncia la presenza del quattro volte Campione del Mondo di gruppo N Gustavo Trelles alla guida di una Lancia Delta Integrale.


Ulteriori info www.tuscanrewind.com


Motocross: assegnato a Mantova il Gran Premio d'Italia MXGP 2016

Mantova, 27 OTT 2015 - E' stato reso noto il calendario ufficiale del Campionato del mondo motocross 2016. Dopo il grande successo del Gran Premio di Lombardia Città di Mantova disputato il 22 e 23 agosto scorsi, con la vittoria del Campione del mondo Romain Febvre, al Circuito Città di Mantova gestito dal Motoclub Mantovano Tazio Nuvolari è stato assegnato il prestigiosissimo Gran Premio d'Italia 2016, 13esima prova del Campionato del mondo MXGP che si correrà nel week end del 25 e 26 giugno. Si tratterà di un vero e proprio triplo GP poiché alle classi MXGP ed MX2 saranno abbinate la prova iridata del mondiale femminile WMX e i Campionati europei EMX 250 e 125cc. E' la nona volta che Mantova ottiene la assegnazione del mondiale e la settima organizzazione del GP d'Italia, tra le manifestazioni motoristiche più importanti in Italia dopo la F.1, MotoGP e SBK in un anno importantissimo per la città di Publio Virgilio Marone e Tazio Nuvolari, designata ieri Capitale italiana della cultura per il 2016.



Il presidente del Motoclub Giovanni Pavesi ha commentato la notizia dichiarando : «Dopo il successo del Gp d'agosto ci siamo subito incontrati con le Federazioni, Youthstream e BProm per verificare la possibilità di organizzare il Gran Premio d'Italia 2016. Si tratta di uno sforzo enorme poiché la titolarità del Gp d'Italia comporta quest'anno l'abbinamento al mondiale femminile e agli europei della 125cc e 250cc. Nel complesso dovremo gestire circa 250 piloti provenienti da 22 diverse nazioni con problematiche organizzative e logistiche molto grandi. Un grazie per la grande sensibilità mostrata dalSindaco di Mantova Mattia Palazzi che ha proposto al nostro Club una collaborazione biennale, consentendoci di proseguire nella bella esperienza iniziata con GP Lombardia Città di Mantova . La nostra città si è confermata tappa ideale per il motocross, luogo di arte, cultura e grandi eventi tra i quali spiccherà il GP d'Italia 2016, che sarà trasmesso in ben 179 nazioni contribuendo a divulgare Mantova come Capitale italiana della cultura per il nuovo anno ».

AUTO E MOTO D’EPOCA 2015, UN’EDIZIONE DA RECORD








E’ la più bella edizione della sua storia più che trentennale. Auto e Moto d’Epoca è cresciuta oltre tutti i record registrati. Ci sono più novità e anteprime automobilistiche, più auto d’Epoca, centinaia di Ferrari, grandi Marchi, commercianti, espositori, appuntamenti e, anche, più visitatori: alle 10 di domenica mattina si è superato il totale del 2014, 80mila persone.

“Ma l’unico vero risultato che racchiude tutti gli altri – spiega Mario Carlo Baccaglini, l’organizzatore - E’ vedere la gioia degli appassionati davanti a delle auto stupende. Non importa se siano Ferrari o Topolino. Quello che conta è l’emozione che regalano. Padova è una Fiera dedicata alla persone che amano l’auto. E’ costruita per loro e vive per loro. Questa edizione ci premia di tutti gli sforzi fatti per crescere ogni anno di più”.

E che Auto e Moto d’Epoca sia cresciuta lo dicono tutti gli indicatori. La formula di unire Heritage e novità automobilistiche ha raggiunto la piena maturità, inserendo passato e futuro in un unico racconto. 18 grandi Marchi hanno presentato le loro novità nel solco di quella tradizione che li rende unici e riconoscibili. 4mila modelli storici in vendita ne fanno il più grande mercato d’Europa; 300 commercianti – il 25 per cento in più – hanno riempito tutti i padiglioni e la neonata area N. 
Lo Stand ACI – ospitato nel Padiglione 3 completamente restaurato – si è confermato come il salotto della cultura e dell’approfondimento con decine di appuntamenti e presentazioni. 
ASI ha scelto Padova per presentare ufficialmente l’acquisto della preziosissima collezione della Carrozzeria Bertone. A questo si aggiungano decine di club, 650 ricambisti da tutta Europa e centinaia di Ferrari che hanno rappresentato la più stupefacente novità del 2015 e una calamita per gli occhi e i cuori degli appassionati. 

“Quello del 2015 – commenta Baccaglini - è sicuramente un successo bellissimo. E’ un successo per Padova e per l’immagine dell’Italia che, ormai, ospita uno degli appuntamenti più belli, ricchi e genuini dedicati all’auto nell’intero calendario internazionale”.