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sabato 31 ottobre 2015

La Coppa della Presolana parte dal centro di Bergamo come nel 1929

La prima edizione della Coppa della Presolana risale al 1929 e arriva, con diverse edizioni e nomi, fino al 1970. La V Rievocazione della Coppa delle Presolana ritorna sui tornati del Passo della Presolana il 6 Dicembre 2015 con una manifestazione di regolarità organizzata dal Club Orobico Auto d’Epoca. Saranno le auto del periodo storico che va dal 1929 al 1995 a sfidarsi sulle strade delle tre storiche manifestazioni. 
La Coppa della Presolana è la prima gara automobilistica del neonato Automobile Club Bergamo che dal 1929 al 1931 organizza una gara di regolarità che parte dal centro di Bergamo in piazza Dante, sede dell’Automobile Club di Bergamo, per arrivare a Dezzo di Scalve e poi salire i ripidi tornanti del Passo della Presolana fino alla Cantoniera. 
Nel 1954 la gara ritorna con una prova di velocità in salita ma già nel 1957 viene sospesa. 
Qualche anno più tardi rieccola ma sul versante opposto da Castione alla Cantoniera. Dal 1965 fino al 1970 quando un certo Arturo Merzario si classifica primo su Alfa Romeo. 
Una storia travagliata e contrassegnata da interruzioni che vuole essere rinverdita da questa Rievocazione che, giunta alla V edizione, parte quest’anno dal centro di Bergamo come le prime edizioni. 
Il percorso montano della manifestazione prevede passaggi mozzafiato intorno alle pendici della Presolana con momenti di grande spettacolarità sulla pista di Cene e lungo i tornanti del Passo. Quest’anno la Coppa della Presolana sarà la manifestazione conclusiva del Criterium delle Alpi che vedrà a Castione della Presolana la sede delle premiazioni. Partenza alle ore 9,30 dal Sentierone di Bergamo e arrivo alle 17,00 a Castione della Presolana al termine di un percorso di 150 km con più di 60 prove cronometrate.

mercoledì 29 gennaio 2014

WINTER MARATHON: DOPO IL SUCCESSO 2013, GIUNGE IL PODIO PER CLUB OROBICO - SQUADRA CORSE


Vittoria di Giuliano Canè. 
Nino Margiotta (Morris Cooper) al terzo posto. Grazie a Mario Passanante e Pippo Rapisarda
il Club Orobico è sul podio tra le Scuderie. Guido Barcella 
e Ombretta Ghidotti 
trionfano nella prova sul lago ghiacciato



E' terminata con i propri alfieri sostenuti dalle ovazioni sul podio piu' prestigioso la prima gara stagionale del Club Orobico-Squadra Corse. La 26.esima edizione della Winter Marathon 2014 si è conclusa a Madonna di Campiglio dopo una maratona di 433 km. e 43 prove cronometrate tra la neve e il gelo di innumerevoli passi alpini. La vittoria è stata conquistata dai fuoriclasse Giuliano Canè con Lucia Galliani che hanno preceduto Ezio Salviato e la figlia Francesca, entrambi su Lancia Aprilia. Canè, al sesto successo personale nella competizione, si è imposti al termine di una gara molto combattuta.

Al terzo posto assoluto si è classificata la coppia del Club Orobico formata da Nino Margiotta e Bruno Perno, vincitori assoluti l'anno scorso e anche stavolta protagonisti con la Morris Cooper del 1965 in una competizione terribilmente dura ma di rara bellezza. Hanno battagliato a lungo per prevalere su tutti, hanno ottenuto passaggi netti e penalità modestissime nelle più dure condizioni climatiche: per Nino Margiotta - carabiniere di Campobello di Mazara che opera a Mondovì (Cuneo) - anche la Winter 2014 è stata disputata da protagonista e solo Cané e Salviato, con automobili dal miglior coefficiente di vetustà rispetto alla "moderna" Mini anni Sessanta, lo hanno piegato. Ma il terzo posto tra tanti top drivers e su 130 equipaggi al via è un ottimo risultato. Ottima la prestazione assoluta del quinto Mario Passanante con Maria Odillia Salvi su Lancia Appia preceduti di soli 21 punti da Aliverti: il campione italiano ASI Trofeo Munaron si è ben comportato sulla neve e con Margiotta e Pippo Rapisarda - in coppia con il presidente Ugo Gambardella - hanno partecipato al Trofeo Tag Heuer Barozzi sul laghetto ghiacciato di Campiglio.

Sul lago ghiacciato di Campiglio i primi 32 equipaggi della generale si sono sfidati ad eliminazione: hanno vinto i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Porsche 356, neo acquisto della Squadra Corse-Club Orobico.
Molto bene si sono comportati nelle 43 pc anche Daniele e Giorgio Bossi, su Mini Minor, frenati solo da una sfortunata foratura; piazzamento di classe per Antonio Belotti e Maurizio Pradella sulla Flavia Coupé Pininfarina, tanto elegante e possente ma poco a suo agio sui tornanti stretti e ghiacciati e sulla neve di Trentino e Alto Adige. Primo equipaggio straniero i sammarinesi Francesco Galassi e Stefano Pezzi su Lancia Fulvia Coupé 1.3 S del 1973 mentre il 1° equipaggio femminile quello composto da Lucia Fanti e Susanna Serri su Alfa Romeo Giulietta TI del 1962.

CLASSIFICA GENERALE FINALE: 1.Canè-Cané (Lancia Aprilia, 1938) 275 punti; 2.Salviato-Salviato (Lancia Aprilia, 1939) 314; 3. Nino Margiotta-Bruno Perno (Morris Mini Cooper S, 1965) 320; 4. Aliverti-Maffi (Lancia Aprilia, 1940) 356; 5.Passanante-Salvi (Lancia Appia C10 S, 1957) 377; 6.Fontanella-Malta (Porsche 356A, 1955) 391; 7.Aghem-Conti (Lancia Fulvia Coupé 1,2, 1967) 391; 8. Spagnoli-Parisi (Fiat 508 S, 1932) 419; 9.Clerici-Restelli (Porsche 356 A Coupé, 1956) 424; 10. Turelli-Turelli (Lancia Aprilia, 1937) 433. Seguono 18. Pippo Rapisarda-Ugo Gambardella (Lancia Fulvia 2C, 1965) 564; 48. Daniele e Giorgio Bossi (Morris Mini Minor, 1965) 1307; 52. Antonio Belotti - Maurizio Pradella (Lancia Flavia Coupé Pininfarina, 1963) 1449 punti.