Visualizzazione post con etichetta Rallye Elba Storico. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rallye Elba Storico. Mostra tutti i post

martedì 30 settembre 2025

Rally AutoStoriche \ Team Bassano: due Isole, due vittorie


Romano d’Ezzelino (VI), 30 settembre 2025 – Per il Team Bassano, quello da poco passato è stato decisamente un fine settimana ricco di soddisfazioni e risultati di pregio, conseguiti in due appuntamenti sportivi entrambi dalla titolazione tricolore: il Rallye Elba Storico, valevole anche per il Campionato Europeo, e il Rally Vermentino Historicu, quinto round del Campionato Terra.

Al rallye elbano, come avviene da anni, il Team Bassano si è presentato in grande spolvero, forte di trentacinque equipaggi che dopo le tre giornate di gara hanno portato in dote alla scuderia capitanata da Mauro Valerio, risultati prestigiosi. Grazie infatti alla prestazione di Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, il team dall’ovale azzurro si è aggiudicato la vittoria assoluta del rally in entrambe le classifiche, continentale e nazionale, al termine di una gara dove le emozioni non sono mancate. Emozioni che sicuramente hanno provato anche Matteo Luise e Melissa Ferro, ottimi quinti assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC ma, soprattutto, certi di aver centrato il terzo titolo tricolore nel 4° Raggruppamento. Brillante è stata anche la gara corsa da Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, vincitori del 3° Raggruppamento con l’Opel Ascona 400 che hanno portato in ottava posizione assoluta e i complimenti vanno anche a Tommaso Fantei e Andrea Calandroni dodicesimi assoluti e secondi di 3° con la Volkswagen Golf GTI. Due posizioni più in basso nella generale si sono piazzati Maurizio Cochis e Milva Manganone, terzi di classe su Opel Kadett GSI, mentre per Giorgio Sisani e Cristian Pollini su Peugeot 205 Rallye è arrivata una bella vittoria di classe grazie alla ventiquattresima prestazione assoluta. Subito dietro si sono piazzati Corrado e Leonardo Sulsente, anch’essi primi di classe con l’Opel Kadett GT/e, classe dove al terzo posto troviamo l’Ascona SR di Giacomo Questi e Giovanni Morina. Un secondo Fantei, papà Fausto, assieme a Riccardo Squarcini ha chiuso trentatreesimo e secondo di classe su Alfa Romeo Alfasud TI, seguito dalla Fiat 124 Spider con cui Elena Gecchele e Anna Bressan si sono aggiudicate la vittoria nella “femminile” e di classe. Fatiche concluse anche per Alessandro Russo e Daniele Grechi, quarti di classe e trentasettesimi con la Porsche 911 SC, due posizioni meglio rispetto alla Chrysler Sunbeam Lotus di Damiano Pasetto e Matteo Zanini, primi della loro classe. Traguardo tagliato anche per la Fiat Ritmo 130 TC con cui Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli si sono piazzati in posizione 45 e seconda di classe, tallonati dalla Triumph TR7 di Maurizio Amanti e Rita Masi, argento di categoria. Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco su Porsche 911 RS hanno concluso il rally ma non risultano classificati in quanto ritirati nella prima tappa. Sei gli equipaggi ritirati: Palmieri – Zambiasi su Porsche 911 S, Annoni – Mantovani su Fiat 128 Sport, Galullo – Calandriello e Nardi – Costa su Peugeot 205 Rallye, Giudicelli – Barsotti su Volkswagen Golf GTI: a questi se ne somma un settimo, quello formato da Sordi e Torricelli in gara con la Porsche 911 SC/RS nella gara valevole per il titolo europeo, dove oltre ai vincenti Lombardo e Consiglio, in classifica compaiono anche Luigi Orestano e Alyssa Anziliero noni nell’assoluta, secondi di classe e terzi di 2° Raggruppamento.
Nutrita è stata anche la presenza del Team Bassano nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato. Infine, nella gara di regolarità a “media 50” hanno partecipato Alberto Gragnani e Francisco Bartolome Dangelyn su Opel Corsa GSI.

Team Bassano sugli scudi anche in Sardegna dove si è corso il Rally Vermentino Historicu valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, obiettivo seguito e centrato da Mauro Sipsz e Fabrizia Pons i quali con la Lancia Delta Integrale 16V hanno vinto la gara e messo la firma sul titolo della categoria “4 ruote motrici” portando in dote alla scuderia bassanese un altro alloro.

Nel trascorso fine settimana si è anche gareggiato nell’autodromo di Imola per il Campionato Italiano della specialità; nella classifica di 3° Raggruppamento Roberto Grassellini si è piazzato al quinto posto e al primo di classe con l’Opel Kadett GT/e. Non risultano, invece, classificati Roberto Piatto e Umberto Cantù su Fiat Ritmo 75. (Andrea Zanovello)

Foto ACI Sport 


lunedì 29 settembre 2025

Al Rallye Elba Graffiti vittorie Porsche con Mariano Fiorese-Laura Marcattilj e Antonella Monza-Susanna Nicolini

Non solo rally, all’Elba, ma anche “Graffiti”, che in due giorni delle sfide sull’isola ha avuto il piacere e l’onore di ospitare l’ottavo appuntamento del Campionato Italiano di Regolarità a media. Un ritrovarsi con una specialità che con l’Isola d’Elba ha sempre avuto un rapporto forte, permettendo ai “regolaristi”, di vivere l’isola potendola come sempre apprezzare in tutta la sua bellezza in queste prime giornate autunnali.

Per la categoria “50” la vittoria è andata a Mariano Fiorese e Laura Marcattilj, con una Porsche 911 Sc per i colori della Scuderia Milano Autostoriche. Hanno chiuso la lunga ed estenuante due giorni elbana, punteggiata con 334 penalità, mentre al secondo posto si sono piazzati Vittorio Catanzaro e Annamaria Beneduce, con la Honda Civic, portacolori della celebre Scuderia del Grifone di Genova (348 penalità) ed il podio è stato completato dalla accoppiata livornese composta da Andra Tattini e Andrea Topi con la Lancia Fulvia HF. I portacolori della Scuderia Falesia hanno chiuso con 469 penalità.

Più veloci le operazioni della categoria “60”, dove il successo è stato “in rosa”, con Antonella Monza e Susanna Nicolini, anche loro su una Porsche 911 Sc sempre della Scuderia Milano Autostoriche. Il loro computo finale dice 993 penalità, mentre la seconda piazza è stata appannaggio di Enrico Maria Bertolini e Giovanna Pasello, con una Lancia Beta Montecarlo, a 1130 penalità. Terzo gradino del podio per Giorgio Garghetti e Barbara Giordano (MMW 320) con 1167 penalità.
Sono stati in totale 27 gli iscritti alla competizione, un numero che, come da tradizione, ha dato grande valore all’evento. Anche quest’anno sono state presentate vetture dal passato significativo: non solo per la loro storia sportiva, ma anche per quella industriale, ammirate in condizioni impeccabili. Un patrimonio di memoria e tradizione che continua a testimoniare il legame tra passato e presente che all’Elba Graffiti trova sempre lo scenario ideale. (Alessandro Bugelli)

Foto AmicoRally

domenica 28 settembre 2025

Rally / Lombardo-Consiglio, vincitori all'Elba. Festa tricolore nel CIR Auto Storiche per Musti-Biglieri, Luise-Ferro e Bianco-Cumerlato.


Tre giornate di gara ricche di colpi di scena e ribaltoni di classifica hanno segnato la trentasettesima edizione del Rallye Elba Storico. L’appuntamento valido per il penultimo atto del Campionato Italiano Rally Autostoriche e per la serie continentale FIA European Hitsoric Rally Championship ha dato spettacolo sugli asfalti dell’isola toscana grazie alla partecipazione di oltre 150 vetture. Dopo 10 prove speciali e circa 135 chilometri di crono, a strappare la vittoria sono stati di nuovo Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, preparata dal Team Guagliardo. Il pilota palermitano ha firmato cosi per la seconda volta consecutiva e terza in carriera l’albo d’oro assoluto della leggendaria gara elbana, organizzata da ACI Livorno Sport, sia nella classifica assoluta che in quella di II Raggruppamento. Un successo per il pilota cefaludese raggiunto grazie a due scratch nelle singole prove. Decisivo, in particolare, l’ultimo passaggio del venerdì sul tratto “Marciana Marina”, nella seconda giornata di gara, quando Lombardo, su asfalto asciutto, ha guadagnato un minuto di vantaggio sui diretti avversari rallentati subito dopo dall’arrivo improvviso della pioggia. Alle sue spalle, seconda posizione assoluta al traguardo per “Pedro”, con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti. Il pilota bresciano ha scalato la classifica all’inizio della terza tappa, fino a guadagnare un piazzamento che gli ha consegnato la vittoria in gara per il IV Raggruppamento. Il terzo gradino del podio permette di ipotecare con una gara d’anticipo il titolo italiano di II Raggruppamento a Matteo Musti e Claudio Biglieri, anche loro su Porsche 911 del Team Guagliardo. Per il pilota pavese si tratta del terzo scudetto consecutivo in questa categoria tricolore, raggiunto attraverso una gestione oculata sugli asfalti bagnati, in condizioni difficili, soprattutto quando ha preferito ragionare in funzione di campionato piuttosto che puntare alla vittoria assoluta nel finale. 

Ai piedi del podio assoluto, hanno completato il trio di testa per il IV Raggruppamento Giovanni Mori con Michele Frosini su BMW M3 e Matteo Luise e Melissa Ferro, su Fiat Ritmo Abarth 130, che grazie a questo terzo posto di categoria hanno festeggiato anche loro lo scudetto con una gara d’anticipo. Si tratta di una tripletta anche per il pilota di Adria, Luise, che ha dimostrato anche nella trasferta elbana le sue capacità riuscendo a ottenere il risultato, spesso con tempi tra i migliori cinque assoluti nelle singole prove speciali, nonostante una disparità tecnica tra la sua vettura e quella dei rivali nel “terzo”. Tra i grandi protagonisti del rally, da sottolineare la prestazione del pilota di Montalcino Valter Pierangioli, con Michela Baldini su Ford Sierra Cosworth, ritirato dopo appena tre prove per un banale problema ad un iniettore ma rientrato in gara con la formula del “super rally” per la tappa finale. Un ritorno in gara che lo ha visto dominare la scena con cinque prove vinte su cinque al sabato, anche se a classifica ormai compromessa.
L’ottavo posto assoluto vale invece la vittoria nel III Raggruppamento per l’esperto driver trentino Tiziano Nerobutto, navigato da Giulia Zanchetta sull’Opel Ascona 400. A completare il podio di raggruppamento ci hanno pensato Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf Gti, seguiti da Beniamino Lo Presti e Cristian Stefani su Porsche 911 Sc. Anche in questo caso, l’Elba ha consegnato il titolo tricolore anzitempo al pilota di Schio Riccardo Bianco e Mauro Cumerlato, che hanno celebrato la vittoria aritmetica nel III Raggruppamento nonostante il ritiro in gara per un cedimento alla frizione della loro Porsche 911, che li ha fatti fermare in assistenza a metà della seconda tappa.

Nel I Raggruppamento la vittoria è andata a Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, con un margine consistete sui secondi classificati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911, che si sono invece aggiudicati il trionfo per l’Europeo. Il gentleman driver torinese, Parisi, ha raccolto la piazza d’onore sull’ultima speciale a seguito del ritiro di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, i principali avversari per il titolo tricolore, anche loro su Porsche. Il terzo posto è andato invece a Roberto Perricone e Francesco Salomone, su un’altra due ruote motrici tedesca.

CLASSIFICA ASSOLUTA XXXVII RALLYE ELBA STORICO: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) in 1:40'21.7; 2. ''Pedro''-Baldaccini (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 23.0; 3. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 53.1; 4. Mori-Frosini (Bmw M3) a 3'32.0; 5. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 Tc) a 3'54.2; 6. Foppiani-Foppiani (Lancia Delta Integrale) a 4'25.4; 7. Bertolini-Soffritti (Ford Sierra Cosworth) a 5'48.2; 8. Nerobutto-Zanchetta (Opel Ascona 400) a 6'25.8; 9. Pasetto-Romano (Porsche 911 Rs) a 6'52.8; 10. Gasperetti-Cecchi (Peugeot 205 Gti) a 7'36.2; 

Credits: ACI Sport Ufficio Stampa 

CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio - 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico




venerdì 26 settembre 2025

La pioggia lancia Lombardo-Consiglio su Porsche 911 in testa al Rally Elba Storico


Portoferraio (LI), 26 settembre 2025 – Il XXXVII Rallye Elba Storico continua a regalare emozioni e colpi di scena per il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La seconda delle tre giornate di gara è stata valzer di episodi, con tre diversi equipaggi che si sono avvicendati al vertice della classifica e nei successi in prova, per una lotta tirata sul filo dei secondi, indirizzata dall’arrivo improvviso della pioggia sull’ultima prova speciale. Gli unici a cavarsela sono stati Angelo Lombardo e Roberto Consiglio sulla Porsche 911 RS di II Raggruppamento, preparata dal Team Guagliardo, partiti davanti alla carovana delle auto storiche con il n.1 e così sfuggiti alle nuvole sull’asfalto asciutto, tanto da vincere la quinta prova speciale “Marciana Marina” e accumulare 1’ di vantaggio in vista delle ultime cinque prove previste per la giornata finale del rally.
Segue infatti a 1’10’’ in seconda posizione Matteo Musti con Claudio Biglieri, anche loro su una Porsche di Guagliardo, saliti al comando della gara nella fase centrale della giornata prima di tirare i remi in barca sul bagnato. Il pilota pavese leader del CIRAS infatti ha evitato forzature poiché si trova ancora a portata di mano la possibilità di centrare il titolo tricolore di II Raggruppamento. Alle sue spalle ha recuperato margine nel finale Alberto Salvini, in coppia con Davide Tagliaferri su altra 911 di Balletti, mattatore della serata d’apertura nella prova di Capoliveri ma sfortunato protagonista nella mattinata quando la rottura di un ammortizzatore gli ha fatto perdere oltre 50’’. Margine raddoppiato poi sotto la pioggia che lo vede ora rincorrere Lombardo a 1’13’’ nonostante il secondo scratch personale di Salvini nella ripetizione della prova “Monumento”.
Quarto assoluto e in testa per il IV Raggruppamento c’è il bresciano “Pedro” che, a sua volta, insieme a Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy di Balletti ha consolidato il suo primato ad oltre 1’ sui diretti avversari. Seguono nel “quarto” il garfagnino Giovanni Mori sulla sua BMW M3 condivisa con Michele Frosini, e il leader della categoria Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo Abarth 130, anche loro con l’unico obiettivo, ancora a portata, di chiudere i conti in chiave campionato.
Appena fuori dalla top ten assoluta, comandano il III Raggruppamento del CIRAS il trentino Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta che hanno sfruttato al massimo la potenza della loro Opel Ascona 400, seguiti dai pisani Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf a 42.3’’, quindi la Porsche 911 dei siciliani Giovanni Modica e Calogero Messineo più distanti a 1’59.
Per quanto riguarda il I Raggruppamento hanno preso il largo Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, anche loro con un distacco corposo di 1’21’’ rispetto a Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi su Porsche 911 che dovranno invece mantenere la posizione di vantaggio nel duello per il titolo tricolore, già possibilmente decisivo, con Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, anche loro sulla vettura tedesca.

TOP 10 XXXVII RALLYE ELBA STORICO: 
1. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) in 45'50.2; 2. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 1'10.5; 3. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera Rs) a 1'13.3; 4. ''Pedro''-Baldaccini (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 1'23.1; 5. Mori-Frosini (Bmw M3) a 2'29.4; 6. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 Tc) a 2'47.0; 7. Foppiani-Foppiani (Lancia Delta Integrale) a 2'47.3; 8. Bertolini-Soffritti (Ford Sierra Cosworth) a 4'06.2; 9. Lombardi-Marchi (Opel Kadett Gsi) a 4'11.6; 10. Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 4'18.6;

QUI LE CLASSIFICHE COMPLETE



Credits: ACI Sport 

mercoledì 24 settembre 2025

Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche sbarca all’Elba per la volata tricolore


Portoferraio (LI), 24 settembre 2025 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche torna in azione nell’imperdibile appuntamento con il Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, settimo e penultimo atto della stagione in programma da giovedì 25 a sabato 27 settembre. La trentasettesima edizione della gara organizzata da ACI Livorno Sport si presenta come al solito ricca di motivi d’interesse, sia sotto il profilo sportivo e tecnico grazie alla doppia validità per la massima serie tricolore e per il FIA European Historic Rally Championship, che sotto l’aspetto paesaggistico attraverso un percorso unico nel suo genere offerto dalla perla dell’arcipelago toscano. Sono ben 153 gli equipaggi iscritti, molti dei quali chiamati ad una sfida già potenzialmente decisiva per l’assegnazione dei titoli italiani, affiancati dagli specialisti stranieri provenienti da 10 Nazioni diverse.

Il rally animerà ogni angolo dell’Isola d’Elba grazie ad un itinerario complessivo di 366,96 km d’asfalto, scanditi da 10 prove speciali per 133,58 km cronometrati. La giornata di giovedì offrirà la classica apertura serale, con la partenza da Porto Azzurro dalle ore 20:40, seguita dall’immancabile prova cittadina “Capoliveri” da affrontare a fari accesi, con partenza del primo concorrente alle 21:00. Poi due giornate di gara con cinque crono ciascuna, su tratti d’asfalto tradizionali, definiranno le classifiche per rimandare le celebrazioni all’arrivo finale sempre a Capoliveri, in programma sabato dalle 16:00.

A richiamare l’attenzione saranno soprattutto i concorrenti del CIR Auto Storiche che si giocano una fetta importante della loro stagione. In particolare, i rispettivi leader dei quattro Raggruppamenti – categorie che offrono i principali titoli – avranno una prima occasione per chiudere i conti in chiave campionato, ancor prima dell’ultimo atto previsto a Sanremo a metà ottobre. Si presenta da capofila sia nel II° Raggruppamento che nella classifica Assoluta conduttori Matteo Musti, insieme a Claudio Biglieri sulla Porsche 911 RS con i colori della MRC Sport. Il pavese torna all’Elba dove vorrà prendersi una rivincita dopo il ritiro della passata stagione, ma soprattutto vorrà cercare il quinto successo in campionato che potrebbe assicurargli il terzo titolo consecutivo. Per la sfida tricolore nel “secondo”, Musti dovrà guardarsi soprattutto dagli attacchi di Oreste Pasetto nella coppia tutta bresciana con Carlotta Romano, su vettura gemella, attualmente secondi e distanti 24 punti in classifica. Terza forza del campionato Nicola Tricomi insieme a Giuseppe Lusco su altra vettura tedesca, ormai tagliati matematicamente fuori dalla volata per il tricolore. Come loro, però, tanti altri piloti di assoluto livello possono puntare alla vittoria di gara e scombinare i piani ai pretendenti per il titolo di II Raggruppamento, tutti sulle Porsche 911. Tra i più attesi c’è il senese Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri in rappresentanza della Scuderia Palladio, recordman con 24 presenze all’Elba Storico e vincitore in quattro edizioni consecutive dal 2018 al 2021. Si rinnoverà la sfida con Angelo Lombardo, che insieme a Roberto Consiglio avrà l’onore e l’onere di aprire le strade con il n°1 sui lati della sua Porsche. Il pilota palermitano portacolori del Team Bassano, campione italiano tra le storiche nel 2019 e 2022, dovrà difendere la vittoria dell’ultima edizione elbana e sarà in corsa anche per l’Europeo.

All’Elba per festeggiare la vittoria nel III Raggruppamento c’è il pilota di Schio Riccardo Bianco, navigato da Mauro Cumerlato, pronto ancora a fare da riferimento con la sua Porsche 911. Tra i rivali già apprezzati in stagione ci sarà l’elbano Massimo Giudicelli, con Andrea Paolini su Volkswagen Golf, che proverà ad esaltarsi sulle strade amiche a caccia della piazza d’onore nel tricolore. Un manico sempre da tenere in considerazione per il “terzo” è il driver di Borgo Valsugana Tiziano Nerobutto, campione uscente, che torna in azione per dare spettacolo sulla sua Opel Ascona insieme a Giulia Zanchetta.

Saranno ben 20 i piloti e navigatori elbani in gara, tra i quali spicca Francesco Bettini che insieme a Luca Acri proverà sicuramente a dire la sua per il vertice al volante di Subaru Legacy. Tra i locali anche Andrea Volpi, su Peugeot 309 insieme ad Alberto Mei. Nel IV Raggruppamento arriva invece sull’isola da leader del CIRAS Matteo Luise. Il pilota di Adria va infatti a caccia dei punti utili per conquistare il terzo tricolore consecutivo nel “quarto”, sempre a bordo della sua Fiat Ritmo Abarth 130 con Melissa Ferro a dettare le note. Toscani e con tanta esperienza sugli asfalti dell’Elba, non mancheranno all’appuntamento Valter Pierangioli con Michela Baldini su Ford Sierra Cosworth e Giovanni Galleni con Alessandro Scartabelli su BMW M3, sempre temibili nella corsa per il “quarto”. Ha messo due volte la sua firma sull’albo d’oro dell’Elba Storico invece il bresciano “Pedro”, secondo nel precedente round tricolore al Campagnolo, tornato in coppia con Emanuele Baldaccini su altra Subaru Legacy del team Balletti. Da seguire anche la prova del cuneese Enrico Brazzoli, tra i tanti piloti titolati presenti in gara, che proverà a mettersi in mostra sulla Porsche 911 della Pentacar, in coppia con Martina Musiari.

Questo settimo appuntamento rappresenta una tappa potenzialmente risolutiva anche per il I Raggruppamento, nel quale il driver modenese Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi avranno la prima chance per chiudere i conti nel duello tra le Porsche 911 con una delle leggende dei rally storici, il torinese Antonio Parisi alla sua 22^ apparizione all’Elba Storico, sempre navigato da Giuseppe D’Angelo, che arriva invece da leader incontrastato per quanto riguarda il FIA EHRC.

1° Raggruppamento: 1. Palmieri 86 punti; 2. Parisi 47; 3. Salin 39; 4. Bianco 26; 5. Perricone 20.

2° Raggruppamento: 1. Musti 148 punti; 2. Pasetto 124; 3. Tricomi 61; 4. Bertinotti 60; 5. Salvini 52.

3° Raggruppamento: 1. Bianco 126 punti; 2. Sbalchiero 72; 3. Giudicelli 71; 4. Valle 52; 5. Mazzucato 50.

4° Raggruppamento: 1. Luise 116,5 punti; 2. Costenaro 85; 3. Mariotti 68,5; 4. Foppiani 61; 5. Lovisetto 58.

venerdì 27 settembre 2024

XXXVI RALLYE ELBA STORICO-TROFEO LOCMAN ITALY: IL “DAY 1” A DA ZANCHE-DE LUIS (PORSCHE)


Capoliveri (Isola d'Elba), 27 settembre 2024 – E’ partito all’ora di pranzo, il XXXVI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy e subito ha offerto delle “portate” di grande valore. agonismo e spettacolo, per questa prima giornata di sfide, dove la leadership, ad una prova dal termine, quella notturna di Capoliveri, è in mano all’accoppiata valtellinese composta da Lucio Da Zanche e Lele De Luis, su una Porsche 911 del 2. Raggruppamento.
La blasonata coppia che all’Elba ha vinto anche lo scorso anno, ha preso in mano la classifica sia europea che italiana già dal primo impegno cronometrato per poi proseguire al comando con autorità riuscendo a contenere i ripetuti attacchi che arrivavano da dietro, tra l’altro da competitor di alto profilo. Oltre che primeggiare nell’assoluta generale, sono al comando anche del secondo raggruppamento.

Seconda piazza provvisoria per la coppia senese formata da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, con la Porsche Carrera RS, anche loro nel 2. Raggruppamento. In coincidenza con la penultima prova speciale, Salvini riprendendo 3”6 al valtellinese lo ha avvicinato “pericolosamente” alla soglia dell’ultima “chrono” a soli 2”1.

Terza posizione assoluta per adesso in mano al siciliano Angelo Lombardo e la sua rossa Porsche 911 condivisa con. Roberto Consiglio, autore di una importante progressione da un avvio di gara sofferto causa problemi ai freni.

Quarto è l’altro senese di Montalcino Valter Pierangioli, in coppia con la ligure Arianna Ravano, sulla Ford Sierra Cosworth 4x4. Con un ritmo decisamente alto Pierangioli comanda il 4. Raggruppamento.

Con un ritardo che va ben oltre il minuto dal leader, la top five è chiusa per adesso dall’alessandrino Andrea “Zippo” Zivian, in coppia con Arena, sulla Audi Quattro, al comando però del 3.raggruppamento.
Con il ritiro (guasto meccanico) del piemontese Antonio Parisi, con alle note il fido Giuseppe D’Angelo (Porsche 911 S),
il 1. raggruppamento è passato di mano al bolognese Giuliano Palmieri, con Lucia Zambiasi, su vettura analoga.

Domani, sabato 28 settembre partenza della 2^tappa da Lacona, Parcheggio Pinone dalle 8,40, per affrontare altre cinque prove speciali per un totale competitivo di 70,660 chilometri. Alle 16,00 la bandiera a scacchi sventolerà a Capoliveri in PiazzaGaribaldi.

(foto Simonelli)




Il Trofeo A112 Abarth Yokohama riparte dall’Elba


Dopo tre mesi di silenzio, stanno per rimettersi in moto le A112 Abarth dell’omonimo Trofeo, in vista del classico appuntamento col Rally Elba Storico, dal 2011 una delle tappe fondamentali della Serie organizzata dal Team Bassano, pronto a scattare venerdì 27 settembre e concludersi il giorno dopo.

Sono ventidue gli equipaggi pronti a sfidarsi nelle due tappe del rally isolano che quest’anno torna a sposare la formula della doppia gara: ogni tappa, infatti, farà classifica a sé assegnando il doppio dei punti a coloro i quali risulteranno classificati in entrambe le frazioni di gara.

Ad aprire l’elenco sono gli attuali leader della classifica Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, che già sabato prossimo potrebbero chiudere i giochi matematicamente, cui faranno seguito Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza secondi nella generale ma con un gap di 32 punti; seguono Nicolò De Rosa, staccato di 35 dai leader, qui con Fernando Carrugi alle note e tocca poi a Marco Gentile e Jenny Maddalozzo dietro ai quali partiranno Riccardo Pellizzari e Marcello Morino, navigati rispettivamente da Michele Mecenero e Massimo Barrera. 
Tra i tanti alla loro “prima” sulle strade elbane anche Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella seguiti da Fabio Basso con la versione Gruppo A condivisa con Giancarlo Nolfi. Tra i veterani della gara in arrivo, sicuramente va menzionato Francesco Mearini con Massimo Acciai ad affiancarlo e si rivedranno all’opera anche Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni. Dopo un anno di assenza torna anche Maurizio Ribaldone assieme a Massimo Torricelli mentre per Paolo Imperato sarà la prima presenza all’Elba affiancato da Massimo Facchinetti; altrettanto dicasi per Alberto Siviero che sarà navigato da Nicolò Marin.

Il richiamo dell’Isola d’Elba e del suo rally ha fatto rispolverare l’A112 Abarth anche a Michele Paoletti e Rossano Mannari, e dopo diversi anni si rivedrà in gara anche Francesco Drago assieme a Giulia Bico; Stefano Bartoloni si prepara, assieme a Giorgio Leporati ad interrompere un’assenza di due anni dai campi di gara e al via ci saranno anche Renato Aldrigo e Karishma Rosa Bernardins. Pronti a gettarsi nella mischia lo sono anche Amerigo Salomoni e Giovanni Vanti, come anche Andrea Ballerini, immancabile all’Elba, stavolta navigato da Fabio Pierulivo. Si scorre ancora l’elenco trovando Giampaolo Cresci e Roberto Micalizzi, Paolo Parodi e Gabriele Giacomini e, fanalino di coda, l’equipaggio composto da Enrico Volpi e Vittoriano Mei.

Dieci sono le prove speciali in programma: cinque nella tappa di venerdì 27 settembre, una delle quali in notturna, e le restanti il sabato. Partenza da Porto Azzurro e arrivo a Capoliveri.

Foto Michael Loss

mercoledì 20 settembre 2023

Trofeo A112 Abarth Yokohama: l’Elba premia Gentile e Torricelli



Per il Trofeo A112 Abarth Yokohama va in archivio un'edizione avvincente e ricca di colpi di un Rally Elba Storico che ha confermato la propria fama di gara molto impegnativa, resa ancor più complessa dalle variabili condizioni meteo e da un clima caldo e afoso, elementi che hanno messo alla prova gli equipaggi con solo sette dei quindici partiti al traguardo dopo le tre giornate di gara.

Ad avere la meglio al termine delle undici prove speciali sono stati Marco Gentile e Vincenzo Torricelli, abili a non cadere nelle tante insidie della gara; si mettono subito in evidenza terminando in testa il prologo del giovedì sera e chiudono la prima tappa secondi ad un soffio dalla vetta della classifica alle spalle di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro, però costretti al ritiro il giorno successivo dando via libera al duo vincitore, che taglia il traguardo, dopo aver firmato altri due scratch, con un vantaggio che sfiora i 2' sul primo degli inseguitori rimettendosi anche in corsa per il podio finale del Trofeo.

Alle loro spalle hanno chiuso Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras grazie ad una prestazione che ha riscattato una prima parte di stagione avara di soddisfazioni, ripagati anche dallo scratch sulla "Due Mari" e dalla risalita al quinto posto nella generale di trofeo. A completare il trio di testa è un soddisfatto Nicola Tonetti autore assieme a Giovanni Guerzoni di una buona gara con un finale in crescendo e premiata dal salire sul podio oltre ai punti preziosi acquisiti.

In quarta posizione si sono classificati i debuttanti Mirko Selmi e Giovanni Foscarini autori di una gara regolare precedendo Nicolò De Rosa, unico "under 28" al traguardo e quinto nella generale assieme a Giancarlo Nolfi. Penalizzato da un problema alla barra stabilizzatrice fin dalle prime battute di gara, il tenace Francesco Mearini navigato da Massimo Acciai, è stato ulteriormente rallentato dalla rottura di un braccio della sospensione riuscendo comunque a chiudere la gara in sesta posizione e, a chiudere la corta classifica che conta meno della metà dei partenti, sono Giampaolo Cresci e Roberto Micalizzi anch'essi non esenti da problemi, specialmente nel corso della "Monumento" dove sono stati fortemente penalizzati dalla leva del cambio.

Nella lunga lista dei ritirati anche gli equipaggi che occupavano le prime tre posizioni della classifica prima della gara; i primi ad alzare bandiera bianca sono stati Ivo Droandi e Carlo Fornasiero incappati in un'uscita di strada nel corso della terza speciale. È stato invece il cambio ad appiedare sulla quinta Marco Melino e Michele Sandrin mentre si trovavano al comando della gara ed un problema, sempre legato alla trasmissione, ha fermato nella seconda tappa la bella gara di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro anch'essi in testa con un discreto vantaggio con sole due prove da disputare rimandando così la prima agognata vittoria in gara.

Gara no per i Cazziolato con il giovane Nicholas affiancato da Miriam Iuretig fermo a fine prima tappa e lo zio Giuseppe, navigato da Denis Silotto, ritirato in entrambe dopo esser rientrato grazie al "super rally". Tra i ritirati anche Giacomo Domenighini e Alex Catalano, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Andrea Ballerini e Fabio Pierulivo.


Classifica dopo il Rallye Elba: 1. Droandi 64 2. Melino 60 3. Fichera 59 4. Mearini 50 5. Tonetti e Dall'Avo 44. Over 60: 1. Mearini. Under 28: 1. Fichera


Doppio podio per Riolo-Floris al XXXV° Rally Elba


 

Totò Riolo e Alessandro Floris brillano alla 35^ edizione della Rallye Elba Storico, lottano per il successo e chiudono secondi di 4 Raggruppamento con la terza prestazione assoluta. Era cominciata benissimo per loro la gara con la Porsche  gruppo B del Team Guagliardo al 5° round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche con 2 successi parziali in apertura della competizione Toscana, poi una scelta imprecisa di gomme nel corso della prima tappa e le condizioni climatiche avverse nel corso della seconda, hanno rallentato la corsa del poliedrico driver cerdese e dell'esperto navigatore locale, che comunque hanno vinto altre 2 prove fra cui la "monumento" che gli ha conferito il premio Locman.

Soddisfazione trapela dalle parole dei protagonisti  che hanno ringraziato il team, le scuderie e i partner locali Sos Ambiente, Polab, Eurit e Villa Giulia che hanno supportato il progetto.

"Il rally storico dell' Elba 2023 - ha dichiarato Riolo - è stato per noi una sfida stimolante affrontata con una vettura nuova diversa dalle altre edizioni, la Porsche gruppo B, gestita con perizia dal Team Guagliardo con cui abbiamo lavorato meticolosamente in fase di preparazione con 2 gare vinte del Trz8^ zona il rally del Sosio e il Rally di Tindari. Siamo quindi arrivati con grandi ambizioni puntando grazie anche al sostegno di Alessandro, ai vertici della classifica".

Subito abbiamo preso il comando con 2 scratch vincenti, il secondo giorno però ho azzardato una scelta di gomme sulla prova lunga che non ha pagato e abbiamo perso qualcosa, rimanendo comunque fra i primi. Nell'ultima giornata di gara, sono state le condizioni meteo  a rallentarci, prima una coltre bianca di nebbia  sulla prova che preferisco, poi la pioggia hanno vanificato l'assalto finale. Il distacco che abbiamo avuto la dice lunga su quello che poteva essere il risultato, ma le gare sono queste e accettiamo il responso della strada, terzi assoluti  è comunque un  gran risultato. Abbiamo dimostrato che anche con la Porsche in questa configurazione di gruppo B siamo stati protagonisti e abbiamo combattuto per il successo.

Floris ha sottolineato la sua emozione per la gara di casa:- "La gara è stata appassionante essere presenti con questa vettura affascinante e lottare per il successo è stato molto bello, sono contentissimo di come è andata e ringrazio Totò che mi ha fatto così divertire  e i partner locali che ci hanno supportato per questa partecipazione.

venerdì 15 settembre 2023

XXXV RALLYE ELBA STORICO-TROFEO LOCMAN ITALY: DA ZANCHE-BARONE (PORSCHE 911 RS) AL COMANDO DELLA PRIMA TAPPA


 

Capoliveri (Isola d'Elba-Livorno), 15 settembre 2023 – Prima tappa del XXXV Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy in mano a Lucio Da Zanche, in coppia con Maurizio Barone, su una Porsche 911 RS.

Dopo l'avvio in notturna di ieri sera con un ambo di prove condizionate anche parte da qualche goccia d'acqua e con le restanti cinque prove odierne, la competizione, penultimo atto del tricolore di autostoriche, ha vissuto momenti avvincenti, confortata da una bella giornata dalla temperatura decisamente estiva. 

 

Giornata che ha proposto al vertice il pilota valtellinese, già visto in grande spolvero nelle precedenti edizioni della gara, dopo un avvio che invece era stato per il siciliano Salvatore "Totò" Riolo, altro grande estimatore dell'isola e della sua competizione (ed anche più volte trionfatore sull'isola), con al fianco il copilota livornese naturalizzato elbano Alessandro Floris. 

 

La leadership di Riolo è durata sino alla terza prova, dalla lunga "Volterraio-Cavo" di quasi 27 chilometri è passato in cattedra appunto Da Zanche, al quale si era messo alle costole il sempre temibile locale Francesco Bettini, con Acri alle note sull'affascinante Lancia Delta Integrale "griffata" Martini Racing. Il pilota di Portoferraio, in cerca di riscatto dalla delusione dello scorso anno (ritiro per incidente) ha poi dovuto cedere la posizione d'onore a Riolo stesso, passato secondo dalla sesta prova, la penultima della giornata.

 

Da Zanche è primo del secondo raggruppamento, Riolo lo è nel quarto mentre nel terzo è al comando il trentino Tiziano Nerobutto, in coppia con Giulia Zanchetta su una Opel Ascona 400. In questo raggruppamento manca all'appello il siciliano, nonché leader di classifica provvisoria, Natale Mannino (Porsche), fermato dalla rottura del cambio durante la terza prova. Nel primo raggruppamento, che ha perso per strada uno dei "nomi" del campionato, Massimo Giuliani andato fuori strada dopo tre prove, primeggia un altro "senatore", Antonio Parisi, su una Porsche 911, sul rivale di stagione Giuliano Palmieri, su vettura analoga. 

 

Gara di tattica da parte del pavese Matteo Musti, leader assoluto del campionato, con una Porsche anche lui, visto anche il ritiro del suo più temibile competitor che è Mannino e prestazione come al solito di pregio per il rodigino Matteo Luise, con meno potente, ma agile e comunque efficace tra le sue mani, Fiat Ritmo 130 Abarth, agevolmente dentro la top ten assoluta. Prestazione vigorosa anche per i senesi Salvini e Tagliaferri, alla prima esperienza con la Subaru Legacy gr. A, autori di un "lungo" nella seconda prova di ieri sera, ma comunque visti assai brillanti per tutto l'arco della tappa, con un feeling in crescendo con la boxer "delle pleiadi".

 

Ritirati in diversi, peraltro molto attesi e autori di un avvio di alto livello: dal livornese Mariotti (For Sierra Cosworth) per problemi elettrici, al senese Valter Pierangioli (Ford Sierra 4x4) a causa di un guasto quando era ottimo sesto, per finire con il locale Andrea Volpi, con Gentini al fianco, debuttanti con una Peugeot 309 16V. Hanno alzato bandiera bianca quando erano in nona posizione assoluta dopo la quarta prova: entrati al Service Area, la vettura ha evidenziato una panne elettrica senza più rimettersi in moto.

 

PROGRAMMA DI DOMANI 16 SETTEMBRE

Domani l'atto finale del rallye, dalle 08:40 partenza della seconda tappa e la disputa di altre quattro prove speciali, disegnate nella parte occidentale dell'Isola d'Elba

Con arrivo finale dalle ore 16:30, a Capoliveri, in Viale Australia.


> FOTO T.E. SIMONELLI 


martedì 27 settembre 2022

Rally AutoStoriche / Ermanno Sordi (Porsche 911 Sc/RS) sugli scudi all’Elba Storico


Rivanazzano Terme (PV), 27 settembre 2022 – Con un risultato superiore alle aspettative, va in archivio per Ermanno Sordi un’edizione da incorniciare del Rallye Elba Storico che si è disputato la scorsa fine settimana con partenza ed arrivo a Capoliveri.

Valevole per il Campionato Europeo FIA e per l’Italiano Rally Auto Storiche – settimo e penultimo della Serie tricolore – il rally elbano vedeva al via una qualificata presenza di equipaggi stranieri ed italiani tra i quali, anche quello coi colori del Team Bassano composto da Ermanno Sordi e Maurizio Barone sulla Porsche 911 Sc/RS Gruppo B preparata da Pentacar.

Chiuso il prologo serale con la disputa della “Capoliveri” realizzando la diciassettesima prestazione assoluta, il duo nel giorno seguente ha iniziato la risalita in classifica per dare il meglio sugli insidiosi asfalti dell’Isola, nonostante un assetto non soddisfacente; trovate le giuste regolazioni al parco assistenza, ha potuto continuare la gara trovandosi a proprio agio, sia nelle restanti prove del venerdì ma anche in quelle del giorno successivo corse sotto la pioggia.

“Siamo partiti cauti – racconta Sordi – anche perché avevo un assetto un po’ troppo rigido; in assistenza sono stato consigliato nel migliore dei modi da Enrico Melli e le regolazioni apportate mi hanno permesso di guidare nel resto della gara in modo ottimale. Al termine della prima tappa eravamo già nella top-ten e nella seconda, anche con un pizzico di fortuna, ci siamo ritrovati a ridosso dei primi con la gradita sorpresa, grazie anche al problema patito da Farris, di arrivare sino alla quarta posizione assoluta e, soprattutto di festeggiare un’importante vittoria di 4° Raggruppamento e di classe che valgono punti preziosi per giocarci il tutto per tutto al Sanremo di metà ottobre”.

Grazie al risultato conseguito al Rallye Elba Storico, Sordi sale al settimo posto nel Trofeo Nazionale Conduttori e Barone al quinto nella Coppa Navigatori; situazione avvincente nel Campionato Italiano di 4° Raggruppamento col portacolori del Team Bassano in seconda posizione a soli quattro punti dal leader Farris. (Andrea Zanovello) 

Foto di ACI Sport

Bilancio positivo per Balletti Motorsport al Rallye Elba Storico



Tre le Porsche 911 alle quali si sommava la Subaru Legacy: con questo quartetto di vetture curate nella propria officina, la Balletti Motorsport ha affrontato nei giorni scorsi il Rallye Elba Storico, valevole quale settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Ancor prima di iniziare le operazioni è accaduto un fatto che ha rischiato di far saltare la gara a Giuliano Palmieri, che nella mattinata dedicata alle verifiche è stato colpito da una vettura di nazionalità straniera riportando un pesante trauma al piede destro; nonostante ciò il pilota modenese ha preso il via e, ben supportato da Lucia Zambiasi compagna nella vita oltre che nell’abitacolo, stringendo letteralmente i denti per i forti dolori, è riuscito a concludere la gara aggiudicandosi la classe con la Porsche 911 S; a questo ha sommato anche i punti del terzo posto di 1° Raggruppamento ottenendo la conferma matematica della vittoria del Tricolore con una gara di anticipo.

Dopo la meritata vetrina per Giuliano e Lucia, altrettanto si deve ad Alberto Salvini e Davide Tagliaferri al ritorno in gara con la Porsche 911 RSR dopo quattro mesi dall’ultima volta; alla sua ventunesima partecipazione, il senese in coppia col fidato navigatore ha corso una gara di notevole fattura ritrovandosi a duellare con una più che qualificata concorrenza. Per una buona parte di gara il duo è stato a stretto contatto coi futuri vincitori, andando infine a chiudere con una notevole seconda posizione assoluta, oltre a quelle di classe e di 2° Raggruppamento, impreziosita dai due scratch realizzati, uno per tappa.

Si passa poi alle altre due vetture che non hanno concluso la gara: la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A affidata a Salvatore Riolo con Alessandro Floris alle note e l’altra Porsche 911 RSR di Sergio Galletti nuovamente con Mirco Gabrielli alle note. Per Riolo e Floris, nonostante l’Elba sia l’unico appuntamento con la trazione integrale giapponese, la gara stava procedendo con un buon passo e la prima tappa chiusa al terzo posto assoluto e primo di 4° Raggruppamento; nel corso della seconda, un guasto ad un sensore ha causato dei problemi al propulsore decretando il ritiro al termine della lunga “Volterraio – Cavo” chiusa col secondo tempo nonostante l’inconveniente patito.

Anche per Sergio Galletti, nonostante l’uscita di strada, e conseguente pesante ritardo, nella prima tappa e il ko definitivo nella seconda, la prestazione è da considerarsi positiva sotto diversi aspetti a partire dal fatto che era alla sua prima partecipazione ad un rally insidioso come l’Elba e che da quattro mesi non toccava il volante della Porsche; nonostante una guida a volte arrembante, il pilota bolognese ha comunque confermato di essere uno dei nomi più interessanti del circus del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, grazie anche alle convincenti prestazioni della prima parte della stagione.

Nel prossimo fine settimana è in programma la Cronoscalata Cividale – Castelmonte al via della quale sarà Umberto Pizzato con la Porsche 911 RSR e subito dopo una squadra del team di Nizza Monferrato sarà al Tour de Corse Historique per assistere la Subaru Legacy di Mathieu Martinetti e Jean-Louis Hottelet: cinque le tappe in programma per la gara che conta oltre trecento equipaggi al via. 

Foto ACI Sport

Il Team Bassano protagonista al Rallye Elba Storico


Romano d’Ezzelino (VI), 27 settembre 2022 – Quello di recente svolgimento è stato un Rallye Elba Storico decisamente positivo per il Team Bassano che rientra dall’Isola Napoleonica con dei risultati eccellenti e le prime conferme in ambito Tricolore.
Grazie alle prestazioni individuali che hanno consentito, tra l’altro, il secondo posto tra le scuderie, arrivano i punti decisivi per la conferma della vittoria con una gara d’anticipo portando a sette i sigilli conquistati dal sodalizio guidato da Mauro Valerio.

Seguendo l’ordine della classifica finale, spicca il quarto posto assoluto, impreziosito dalla vittoria di 4° Raggruppamento, ottenuto da Ermanno Sordi e Maurizio Barone con la Porsche 911 SC/RS Gruppo B, autori di una gara pressoché perfetta che li rilancia anche nel Campionato Italiano in attesa dell’epilogo a Sanremo. In nona posizione chiudono Tiziano Nerobutto e Franco Battisti con l’Opel Ascona 400, argento nel 3° Raggruppamento, penalizzati da un problema, poi risolto fermandosi in prova, che ha fatto scalare diversi gradini nella generale. Appena fuori dalla top-ten, undicesimi, chiudono Marco Galullo e Simona Calandriello velocissimi con la piccola Peugeot 205 Rallye con la quale hanno strabiliato nelle ultime due prove stampando un quarto e un quinto assoluto. Di buon livello anche la prestazione di Nicola Tricomi all’esordio con la Porsche 911 RS di Gruppo 3 affiancato da Luigi Aliberto, assieme al quale vince la classe realizzando la tredicesima prestazione nella generale dove sul gradino diciassette ci salgono Giacomo Questi e Giovanni Morina che portano l’Opel Ascona SR alla vittoria di classe, imitati da Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani con la Fiat 128 Sport, risultato che conferma loro anche il titolo di classe con una gara d’anticipo. Al traguardo anche la Porsche 911 SC dei tedeschi Michael e Matthias Stock, ventunesimi e quarti di classe, categoria dove al sesto posto chiudono Alessandro Russo e Marcello Senestraro con una vettura simile che portano in posizione 31 preceduta dalla Renault 5 GT Turbo di Gianfranco e Fabrizio Pierulivo, quarti di classe. Tocca poi ad un’altra Porsche, la 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi che con la vittoria di classe e il terzo di 1° Raggruppamento si laureano matematicamente Campioni Italiani, titolo che va a premiare doppiamente il pilota modenese che ha corso tutta la gara fortemente condizionato da un trauma al piede destro. Chiudono una dietro l’altra nella generale, e in classe, le Lancia Fulvia HF 1.6 di Fabrizio Vaccani e Graziano Espen navigati da Walter Rapetti e Gabriella Guglielmo. Completano la lista dei classificati altri tre equipaggi: Davide Marchi e Alessio Parrini secondi di classe con la Fiat 128 Rally, Alfredo Gippetto e Carmelo Cappello terzi con la Porsche 911 S con la quale precedono Pietro Turchi e Francesco Donati ancora una volta al traguardo con la datata, ma inseparabile, Fiat 125 Special Gruppo 1. Per la cronaca, hanno tagliato il traguardo anche Massimo Giudicelli e Andrea Calandroni con la Volkswagen Golf Gti, ma non avendo disputato la percentuale minima di chilometri, non risultano classificati.

Tutti a causa di problemi tecnici o meccanici gli equipaggi ritirati: Di Lauro e Nuvoli su Ford Sierra Cosworth, Luise – Ferro su Fiat Ritmo 130 TC, Pasutti – Campeis su Porsche 911 RS, Anselmi – Gentini su Fiat Uno Turbo, Amanti – Masi su Triumph TR7, oltre ai due Fantei, Fausto con l’Alfetta GTV6 e Tommaso con la Golf Gti con la quale aveva staccato un ottimo decimo assoluto nella prova d’apertura al giovedì sera.

Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, per il quale è stato emesso il comunicato dedicato, il Team Bassano ha colto il terzo posto sia in Gara 1, sia nella 2, con Maurizio Cochis e Milva Manganone.

Nella gara di regolarità sport tutti al traguardo gli equipaggi dall’ovale azzurro con Damiano Pasetto e Matteo Zanini tredicesimi su Opel Kadett GT/e, seguiti da Mauro Paccagnella e Andrea Pasqualotto con la Lancia Fulvia Coupé mentre Gino Fumagalli ed Emilio Burlando sono sedicesimi su Fiat 124 Abarth.

Nel prossimo fine settimana si correranno due rally nazionali: il Città di Pistoia e il Tindari. In Toscana torneranno in gara Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero con la Lancia Delta Integrale 16V, mentre nel rally siciliano saranno all’opera Marco e Gianluca Savioli con la Porsche 911 RS. Due portacolori del Team Bassano anche allo Slalom di Bolca nel Veronese: lo specialista dei birilli Stefano Cracco e il rientrante Mauro Cerato, entrambi su Renault 5 GT Turbo.

Tutt’altra destinazione per Maurizio Elia e Luisa Zumelli già in preparazione di una gara che per loro è un appuntamento fisso: il Tour de Corse Historique che anche in questa edizione si correrà su ben cinque tappe. Ford Escort RS per il driver torinese affiancato d Romano Belfiore, mente Luisa tornerà a far coppia con Francesca Dalla Rizza sulla Porsche 911 RS. Prima tappa martedì 6 ottobre e la quinta sabato 9.

> ph ACI Sport

La Scuderia Palladio Historic in evidenza all’Elba


 

Vicenza, 26 settembre 2022 – Per i due equipaggi della Scuderia Palladio Historic il Rallye Elba Storico è una delle gare più sentite della stagione e anche nella recente edizione non hanno deluso le attese, cogliendo dei risultati anche superiori alle aspettative.

Per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, che risalivano sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo quattro mesi dall'ultima volta, la gara è stata indubbiamente di alto livello come confermato dalla seconda prestazione assoluta, oltre a quella di classe e di 2° Raggruppamento, al cospetto di una qualificata rosa di pretendenti al successo. Alla ventunesima partecipazione consecutiva al Rallye Elba Storico, il pilota senese ben coadiuvato da Tagliaferri non è riuscito a centrare il poker di vittorie consecutive ma ha dato, una volta di più, conferma del proprio valore firmando anche due prove, una per tappa, e restando per buona parte della gara in scia ai futuri vincitori a sugellare la notevole prestazione stante anche il gap rispetto alla concorrenza, in fatto in chilometri percorsi durante la stagione in corso.


A completare l'ottimo resoconto del rally, settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ci hanno pensato Massimo Giuliani e Claudia Sora autori di una prestazione notevole con la piccola Lancia Fulvia HF 1,3 con la quale sono andati a vincere, oltre alla propria classe, anche la classifica di 1° Raggruppamento che, oltre al prestigio del singolo risultato, porta un cospicuo bottino di punti in ottica campionato. Partito con una notevole trentesima posizione nella prova d'apertura in notturna, il duo bresciano è poi risalito fino a chiudere ventiquattresimo festeggiando la vittoria di classe ed il gradino più alto del podio in 1° Raggruppamento.


Nella gara di regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, a difendere i colori della compagine capitanata da Mario Mettifogo c'erano Gianluigi Falcone ed Erika Balboni che dopo una gara condizionata da ritardi e prove annullate, hanno chiuso in quinta posizione assoluta e prima di 9° Raggruppamento, alla guida della Toyota Celica ST185.


Nel prossimo fine settimana si correrà in Sicilia il Tindari Rally Historic al via del quale si schiera l'Opel Kadett GSI di Francesco Ospedale e Giuseppe Lusco, mentre al via dello Slalom di Bolca, nel Veronese, ci sarà la Ford Escort RS di Giampietro Pellizzari.

 

Ulteriore informazione al sito web www.palladiohistoric.it


ph ACI Sport


Rally / L'Elba volta di nuovo le spalle a Luise


Adria (RO), 26 Settembre 2022 – Un 2022 da autentica rivelazione nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche è stato purtroppo macchiato, lo scorso fine settimana, da un colpo gobbo della dea bendata che, in chiave tricolore, ha giocato uno scherzo pesante a Matteo Luise.

Il Rally Elba Storico, uno degli appuntamenti del CIRAS che hanno visto spesso il pilota di Adria bersaglio prediletto della sorte, ha colpito ancora ed il polesano, affiancato dall'inseparabile Melissa Ferro, si è visto scivolare tra le dita un risultato a dir poco prestigioso.

Con sole sei lunghezze da difendere su Farris, nella lotta per il titolo più ambito ovvero quello di quarto raggruppamento, il portacolori del Team Bassano, a bordo della Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, era ben consapevole di trovarsi davanti ad una sfida quasi impossibile ma l'esito delle prime prove speciali aveva fatto ben sperare.
Si aprivano le danze al Giovedì sera, sulla “Capoliveri”, con un Luise particolarmente in forma, sesto tempo al controllo stop con un Farris che incassava già oltre mezzo minuto dall'adriese.

La progressione del pilota della trazione anteriore della casa torinese, nella seconda giornata di gara, lasciava tutti a bocca aperta, e, con la complicità di qualche ritiro illustre, la provvisoria generale lo vedeva balzare al quarto posto assoluto ed al secondo di quarto raggruppamento, con oltre un minuto sul rivale diretto in campionato dopo il primo passaggio sulla “Monumento”, mentre la partita per la classe duemila del gruppo A era già abbondantemente archiviata, in virtù di un solco insanabile, pari ad oltre tre minuti e mezzo sul primo degli inseguitori.

Quando tutto sembrava volgere a suo favore un problema di natura tecnica, avvenuto sulla quinta prova speciale del Venerdì, mandava in fumo ogni sogno di gloria, confermando l'Elba come una delle sue bestie nere, ancora di più in un finale di tricolore che ora si fa in salita.

“La delusione è tanta” – racconta Luise – “per un Elba che si conferma, ancora una volta, gara sfortunata per noi. Qui abbiamo raccolto parecchi ritiri, nel corso delle varie partecipazioni, e non siamo capaci di farla girare dritta. Delle prestazioni siamo molto contenti perchè siamo andati forte da subito, quando tutti erano in gara. Quella è stata la soddisfazione più bella di questo fine settimana. Abbiamo accusato una rottura, probabilmente legata all'autobloccante, ma dobbiamo aprire per capire esattamente cosa sia successo. Dovrebbe riguardare i satelliti, i planetari, il differenziale o qualcosa di simile. Il guasto si è verificato in una destra a salire, era una tre non particolarmente impegnativa. Resta poco da dire, poteva uscirne un altro risultato incredibile per questo nostro 2022. Giocandoci il campionato non aveva senso ripartire per la tappa di Sabato, tanto saremmo stati trasparenti ai fini dei punteggi. Tra i miei diretti avversari Farris, sull'ultima prova speciale, deve aver avuto dei problemi ed è stato sorpassato da Sordi. Se non mi sbaglio, facendo i conti della classifica provvisoria del campionato, ora Farris dovrebbe essere a più undici e Sordi a più sei o sette su di noi. Aggiusteremo tutto ed andremo a Sanremo, l'ultima gara del campionato che avrà coefficiente maggiorato, sapendo di partire ben svantaggiati. Saremo obbligati a spingere, cercando di puntare alla vittoria nel raggruppamento, ma i nostri avversari potranno controllarci a distanza. Sarà molto difficile.”

> ph ACI Sport

lunedì 26 settembre 2022

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Droandi-Fornasiero trionfano all’Elba


Romano d'Ezzelino (VI), 26 settembre 2022 – Anche all’Isola d’Elba il Trofeo A112 Abarth Yokohama non si è smentito, grazie ai tanti colpi di scena che ne hanno caratterizzato le due tappe che, come da tradizione, hanno validità come due distinte gare. Imponendosi in entrambe, Ivo Droandi e Carlo Fornasiero hanno anche conquistato matematicamente la vittoria assoluta dell’edizione 2022 della Serie organizzata dal Team Bassano. Restano in ballo le posizioni d’onore, con quattro piloti che alla Grande Corsa di fine novembre si giocheranno il podio finale oltre alle classifiche speciali tra le quali lo “over 60”, la più combattuta tra esse.
GARA 1 - Diciotto sono stati gli equipaggi che giovedì sera si sono schierati al via e già dalla “Capoliveri” in notturna sono arrivati i primi colpi di scena: Marco Gentile e Vincenzo Torricelli si fermano col cambio rotto e poco dopo Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati toccano duramente. La gara riprende al venerdì col terzetto tutto aretino a menar le danze: Droandi e Fornasiero conducono su Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras e al terzo posto si collocano Francesco Mearini con Massimo Acciai alle note. La rottura del motore ferma però Dall’Avo ed esce di strada anche Enrico Zuccarini. Gara 1 si chiude dopo le cinque prove in programma con la vittoria di Droandi che va a mettere una seria ipoteca anche sulla vittoria finale; posizione d’onore per Mearini e podio completato da Maurizio Cochis e Milva Manganone. In quarta posizione, in evidenza Cristiano De Rossi ed Alessandro Forni che precedono di 3”5 Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza; sesti, a 0”8 dal quinto posto Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni mentre la posizione numero 7 va agli esordienti Lorenzo Carabellese e Lorenzo Caldarera, primi degli “under 28” davanti al rivale Nicolò De Rosa con Micaela Nosenzo alle note. Giancarlo Nardi e Paola Costa chiudono noni e a completare la top-ten tocca a Andrea Ballerini e Fabio Pierulivo. Gradino numero 11 per Giampaolo Cresci e Andrea Castellani seguiti da Andrea Quercioli e Ilario Pellegrino e da Maurizio Ribaldone e Guido Zanone a chiudere la classifica di Gara 1.

GARA 2 – Gentile, grazie ai pezzi del cambio “cannibalizzati” dalla vettura di Bartoloni, riparte ma si deve fermare poco dopo lo start della prima prova dando l’addio alle possibilità di vittoria. Riparte anche Dall’Avo ma la sorte non gli è amica visto che dovrà alzare bandiera bianca dopo una prova, con la seconda – la lunga e decisiva Volterraio Cavo – che viene annullata. Droandi battaglia con Cochis ed uno scatenato Mearini che infila due scratch, ma viene tradito dalla frizione proprio sull’ultima prova e scivola nelle retrovie. All’arrivo di Capoliveri Droandi piazza il bis che gli dà la vittoria matematica di Trofeo, seguito da Tonetti e da Cochis nuovamente terzo. Un ottimo De Rosa chiude al quarto posto precedendo De Rossi e Cazziolato; settimo chiude Mearini che precede Quercioli, Ribaldone e Cresci a chiudere la top-ten con Faraci che chiude la gara di esordio nel trofeo all’undicesimo posto.

Il verdetto dell’Elba proclama quindi vincitori assoluti Ivo Droandi e Carlo Fornasiero che avevano iniziato la corsa al titolo nel migliore dei modi con le vittorie al Vallate Aretine e al Costa Smeralda; sarà la Grande Corsa di fine novembre a completare il podio assoluto dando a Dall’Avo, Gentile, Cazziolato e Mearini la possibilità di giocarsi il tutto per tutto. Altrettanto dicasi per la classifiche “over 60” che tra le speciali è quella con la situazione ancora da definire.

Classifica assoluta dopo il Rallye Elba: 1. Droandi I. 84, 2. Dall’Avo 57, 3. Gentile55,5 4. Cazziolato 53, 5. Cochis 44. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Cazziolato. Gruppo 1: Labirinti 

Ulteriore info: www.trofeoa112abarth.com 

Foto ACI Sport