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venerdì 21 aprile 2023

Presentato a Monza il team Lamborghini Roma by DL Racing


>21 aprile 2023. Una serata all’Autodromo Nazionale di Monza presentare il nuovo team Lamborghini Roma by DL Racing. La squadra nata dalla partnership tra la prestigiosa concessionaria della Capitale e la scuderia milanese ha approfittato dell’esordio stagionale in pista per svelare la livrea delle proprie Huracan ST Evo2 e i piloti che saranno protagonisti su due Lamborghini in entrambe le serie del Campionato Italiano GT (Sprint ed Endurance) e nel monomarca internazionale Lamborghini SuperTrofeo Europe (comprese le Grand Finals di fine stagione), oltre a tre vetture nel neonato SuperSport Series GT (che si disputa negli FX Racing Weekend).

Le auto della scuderia sono seguite tecnicamente da Target Racing e una figura esperta del calibro di Fabrizio Del Monte (già pilota F1) è stata scelta nel ruolo di Team Manager. Per DL Racing, realtà che fa capo all’imprenditore Diego Locanto, è una sfida ambiziosa dopo un brillante 2022 con anche esperienze internazionali: “La squadra nasce dall’ispirazione dell’amico Marco Santanocita e mia - ha detto Locanto alla presentazione -. Insieme abbiamo creato un team con connotati precisi, in primis mettere i piloti al centro del progetto e abbiamo ben 15 driver per i campionati più belli d’Italia ed Europa. Abbiamo compiuto uno sforzo importante a livello di impegno e investimento per mettere in pista tre vetture e abbiamo concluso l’accordo con una delle realtà tecniche più blasonate per Lamborghini, cioè Target Racing. In più abbiamo messo in campo tutta l’esperienza maturata a livello sportivo e di comunicazione/marketing. Tutte queste situazioni si coadiuvano per raggiungere gli stessi obiettivi e risultati concreti”.

Per Lamborghini Roma è intervenuto il General Manager Marco Santanocita: “Per noi il motorsport è un settore fondamentale sul quale costruire. Siamo contenti di essere arrivati fin qui insieme a DL Racing e di aver dato vita a questo grande team. Schierare tre vetture e così tanti piloti in campionati di alto profilo è motivo di orgoglio. La chiave è la passione. Tutto nasce dalla passione che accomuna me e Diego Locanto e che ha reso possibile realizzare questo bellissimo bacino in cui poter coltivare la stessa passione per le automobili sportive e l’automobilismo e nel contempo aiutare molti di questi ragazzi, alcuni più esperti, altri giovanissimi. Ora puntiamo a raggiungere obiettivi sempre più elevati. Ce la metteremo tutta”.

Sia Locanto sia Santanocita sono protagonisti anche in pista nelle vesti di pilota. Locanto si schiererà al via del Lamborghini Super Trofeo, così come il 16enne rookie egiziano Ibrahim Badawi, presente pure lui a Monza, dove invece Santanocita è già sceso in pista nel primo round del SuperSport Series GT insieme ad altri quattro piloti di Lamborghini Roma by DL Racing. Riportando due vittorie nelle due gare disputate, il driver romano Federico Scionti ha immediatamente preso il comando della classifica di campionato. Risultati importanti anche per altri due alfieri romani: Alberto Rodio e il 21enne Matteo Marulla, entrambi a podio. Esordio in crescendo, infine, per il rookie varesino classe 2003 Alessio Scarfò.

Presente a Monza anche Luca Segù, il comasco classe 2000 già ottimo protagonista nel Campionato Italiano GT che quest’anno torna nella serie Sprint con ambizioni in GT Cup in equipaggio con il giovane svedese Daniel Vebster. Altro pilota lombardo atteso in stagione che non ha mancato la presentazione del team è Giacomo Riva, brianzolo classe 1996 già titolato in GT4. A completare la numerosa pattuglia dei portacolori romani c’erano il giovanissimo Riccardo Ianniello, talento classe 2007 già plurititolato nel karting, e il 23enne Alessandro Fabi, che esordirà nell’Italiano GT Sprint, al via da Misano il 5-7 maggio.

Prima, però, torneranno in pista i protagonisti del SuperSport Series GT per il secondo round, in programma nel weekend del 30 aprile proprio sul circuito di casa del team e di tanti suoi alfieri: l’autodromo romano di Vallelunga.

venerdì 17 marzo 2023

ITALIANO GT SPRINT: PRIMI KM 2023 PER FRANCESCO MASSIMO DE LUCA CON LA BMW M4 GT3

Roma, 17 marzo 2023. Francesco Massimo De Luca torna in pista e lo fa in occasione del primo test della stagione, in vista dell'impegno 2023 nel Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con i colori del BMW Italia Ceccato Racing. Il pilota romano, al volante della BMW M4 GT3 che dividerà in pista con il giovane rookie Carlo Tamburini, ha completato domenica scorsa sulla pista di Misano una quarantina di tornate, ottenendo immediatamente ottimi riscontri.

Per De Luca, che la scorsa stagione ha fatto una sola apparizione nella Carrera Cup Italia e si appresta a rientrare nel GT tricolore in cui è stato già protagonista nel 2020 e 2021, si è trattato della seconda uscita sulla vettura della Casa bavarese che aveva già provato a settembre sul circuito di casa di Vallelunga.

"Il test di Misano ha rappresentato l'occasione per riprendere gli automatismi legati alla guida di una vettura GT3 e consolidare maggiormente il mio feeling con la BMW che avrò a disposizione quest'anno - ha commentato De Luca - Il fatto di avere girato col sole, in condizioni ottimali, e di avere avuto in pista tanti team impegnati nel GT World Challenge Europe con cui fare dei raffronti immediati, ha aggiunto del valore a questa giornata, estremamente proficua per prendere dei riferimenti importanti anche in vista del primo appuntamento 2023 che si disputerà proprio sul tracciato romagnolo”.

Sarà appunto Misano, nel fine settimana del 6 e 7 maggio, ad ospitare il round inaugurale della stagione, precedendo nell'ordine le successive tappe di Monza, Mugello e Imola.



lunedì 13 marzo 2023

Campionato Italiano GT3 Endurance, Luca Maria Attianese primo pilota sotto contratto con Audi Sport Italia nel 2023


Nibbiola (NO), 13 Marzo 2023 - Con le ultime giornate invernali si avvicina la ripresa delle attività a pieno ritmo anche per il Gran Turismo tricolore: Audi Sport Italia ha appena fatto rimettere le gomme sull'asfalto alla sua R8 LMS. Sul Circuito Tazio Nuvolari, sabato 11 marzo, la GT3 dei quattro anelli è stata rimessa in moto e al volante c'era Luca Maria Attianese. Il ventisettenne romano ha così potuto effettuare il suo debutto su un modello molto blasonato sia in Italia che internazionalmente nella più performante delle categorie che prenderanno parte alla stagione 2023 del Campionato Italiano GT3 Endurance.

La serie di durata è formata da quattro appuntamenti con avvio il prossimo 21 maggio a Pergusa (EN) e conclusione il 15 ottobre sulla pista di casa del neo-acquisto Audi: Vallelunga. Ancora da deliberare i nomi dei due piloti che saranno schierati al fianco di Attianese sulla vettura che ha fedelmente servito lo scorso anno il duo Campione Italiano Conduttori GT3 AM Sprint. Il team con sede nel novarese è intenzionato a ritornare anche nella categoria tricolore Sprint, il cui debutto è previsto per il 6 e 7 maggio a Misano Adriatico.

Il primo driver messo sotto contratto quest'anno dalla squadra diretta da Emilio Radaelli ha esordito nel mondo dei motori già maggiorenne coi kart, per poi passare dalle quattro ruote "minimaliste" a quelle più voluminose delle categorie turismo, dei monomarca e lo scorso anno "assaggiando" anche la categoria GT Cup nella prima parte della stagione.

Attianese dispone, come coach in grado di facilitare la sua transizione all'impegnativo panorama del GT3, del supporto di Alberto Di Folco. La collaborazione di quest'ultimo sarà quanto mai all'insegna dell'esperienza diretta e non mediata come avviene in altri casi, perché quest'anno anche Di Folco correrà su una R8 LMS: lo farà nel prestigioso campionato Fanatec GT, e sarà quindi in grado di trasmettere "senza filtri" tutto quello che servirà ad Attianese per raggiungere il suo pieno potenziale agonistico.

Credits: Audi Sport Italia - Ufficio Stampa

martedì 7 marzo 2023

Weekend positivo per Coluccio a Sarno in WSK Super Master Series in attesa del Tricolore GT Sprint



Per Luigi Coluccio, pilota Ufficiale Tony Kart Vortex, lo scorso weekend è stato intenso, faticoso e soprattutto vittorioso. Teatro dell’evento l’International Circuit Napoli di Sarno, dove Luigi ha partecipato alla terza gara del WSK Super Master Series. Come sempre l’evento è stato caratterizzato dall’alto numero di partecipanti che si sono dati battaglia per accedere ad un posto nella finale. Dopo le batterie eliminatorie, Luigi Coluccio è partito in quinta posizione e dopo quindici minuti e mezzo di gara ha trionfato con otto decimi di vantaggio sul secondo classificato e un secondo e mezzo sul terzo. 
Luigi non ha fatto in tempo ad arrivare a casa che è già in partenza per Valencia, gara in preparazione della prima gara dell’Europeo del 24-26 marzo. Luigi salterà il test del 12 marzo a Misano Adriatico, in vista del debutto sulla Ferrari GT3 EVO nel Campionato Italiano Gran Turismo serie Sprint con i colori Best Lap.

“È stato un weekend molto sudato abbiamo iniziato a girare mercoledì provando varie cose, poi giovedì si è complicato tutto a causa della pioggia. Dopo buone qualifiche, ho cercato di gestire nelle manche assicurandomi buone posizioni in attesa della pre-finale dove sono partito quarto e secondo al traguardo. Per la Finale sono partito quinto, ma siamo riusciti a conservare quattro gomme nuove. La gara è stata molto tirata, nei primi giri ho gestito per non “bruciare” le gomme. Dopo ho capito che ritmo potevo tenere e sono andato a vincere la gara” il commento del pilota prima della partenza per Valencia.


martedì 25 ottobre 2022

JACOPO GUIDETTI TRIONFA AL MUGELLO E SI LAUREA CAMPIONE ITALIANO GT SPRINT


Al termine di una stagione da autentico protagonista, Jacopo Guidetti è riuscito nell’impresa di conquistare il titolo assoluto del Campionato Italiano GT Sprint. La grande gioia è arrivata al termine dell’ultima gara stagionale disputatasi al Mugello, con il giovane pilota lombardo che è transitato per primo sotto la bandiera a scacchi andando a suggellare nel migliore dei modi un trionfo ampiamente meritato.

Per Guidetti si tratta di un risultato che ripaga gli sforzi di un’intera annata vissuta costantemente nelle prime posizioni, ma che rappresenta il completamento di un brillante percorso iniziato nel mondo delle ruote coperte dapprima con gli ottimi risultati conseguiti nel TCR Italy e dallo scorso anno con l’approdo nel campionato tricolore di riferimento per quanto riguarda le vetture Gran Turismo. Un traguardo reso possibile grazie a JAS Motorsport ed a tutti i partner che hanno fornito il proprio supporto nel corso degli anni, ma soprattutto al talento ed alla determinazione di un ragazzo che non ha mai smesso di credere un istante nella possibilità di raggiungere i propri obiettivi.

In coppia con il compagno di squadra Leonardo Moncini ed al volante della Honda NSX GT3 Evo schierata dalla scuderia Nova Race, Guidetti ha chiuso la stagione con un bottino di ben 101 punti in classifica, frutto di due vittorie e cinque piazzamenti a podio complessivi sulle otto gare disputate. Numeri che hanno certificato la superiorità dell’equipaggio lombardo, diventato il più giovane di sempre ad aver mai conquistato il titolo nella serie organizzata da ACI Sport.

Partito per il Mugello con un piccolo ma importante margine di vantaggio nei confronti degli avversari, Guidetti ha dovuto gestire la pressione di dover svolgere un week-end perfetto e privo di sbavature, consapevole dell’importanza della posta in palio. E così è stato: dopo aver ottenuto il quinto tempo nella propria sessione di qualifica (mancando la prima fila per meno di un decimo), Jacopo è partito con il coltello tra i denti nella prima manche andata in scena Sabato 22 Ottobre, rendendosi autore di una partenza straordinaria che gli ha consentito di guadagnare tre posizioni già alla prima curva. Una mossa decisiva nell’economia della gara, che grazie anche all’ottimo stint messo a segno da Moncini ha visto l’equipaggio del Nova Race concludere sul terzo gradino del podio.

L’indomani è toccato a Moncini gestire la prima parte di gara, cedendo poi il volante allo scatenato Guidetti nella fase decisiva: dopo una prima fase alle spalle della Safety Car, Jacopo ha sferrato l’attacco decisivo nei confronti dell’Audi di Notarnicola, prendendo subito un importante margine di vantaggio e transitando per primo sotto la bandiera a scacchi. A fine gara, la gioia è esplosa nel box Nova Race e sul podio, dove le note dell’inno nazionale hanno celebrato il trionfo dei portacolori JAS Motorsport.

Jacopo Guidetti: “E’ stata una stagione incredibile! Abbiamo dato il massimo sin dalla prima gara, e alla fine resilienza e costanza hanno ripagato dandoci la possibilità di festeggiare il titolo italiano. Sono davvero felice per questo fantastico risultato che abbiamo raggiunto insieme al team, lavorando tutti nella stessa direzione e con grande perseveranza. Vorrei davvero ringraziare tutto lo staff Nova Race e naturalmente anche JAS Motorsport, i quali hanno dato a me e al mio compagno di squadra la possibilità di essere competitivi e di esprimerci al meglio delle nostre possibilità. Finalmente possiamo dire di essere campioni italiani con Honda: sono davvero orgoglioso di fare parte di questa famiglia e di aver contribuito a scrivere un piccolo capitolo nella storia di questo marchio glorioso. Un ringraziamento va anche ai miei sponsor MAK Wheels e Eta Carinae, così come alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto nel corso degli anni. Adesso ci godiamo questo trionfo, dopodiché per me sarà subito il momento di pensare alla tappa nella Thailand Super Series, dove vogliamo lottare per conquistare un altro titolo!”

Il neo-campione italiano Jacopo Guidetti tornerà in azione già nel corso del prossimo fine settimana, quando sarà impegnato sul Chang International Circuit di Buriram per la terza tappa stagionale della Thailand Super Series, campionato nel quale occupa attualmente il ruolo di leader della classifica assoluta.

domenica 23 ottobre 2022

Italiano GT Sprint / Settimo posto assoluto e secondo di categoria per Simone Patrinicola e Marco Butti (Audi) nel gran finale al Mugello


Scarperia e S. Piero (FI), 23 Ottobre 2022 - Il settimo posto assoluto nell'ultima corsa della stagione del Campionato Italiano GT3 Sprint e il secondo posto nella classe GT3 PRO-AM, affrontata per la prima volta al Mugello da Simone Patrinicola e Marco Butti dopo il titolo GT3 AM conquistato in anticipo, sembrerebbero a prima vista un buon risultato, se non si sapesse in che contesto sono maturati. Prima di oggi infatti il giovane duo Audi Sport Italia aveva ottenuto come miglior piazzamento assoluto della stagione l'ottavo posto in Gara 2 a Monza dopo essere partiti dall'ultima fila. Ma oggi le aspettative della squadra diretta da Emilio Radaelli erano ben altre rispetto al risultato finale, perché sulla griglia di partenza il diciassettenne Butti partiva davanti a tutti dopo aver conquistato la sua prima pole position di una carriera ancora "verdissima". E soprattutto la R8 LMS N.1 al momento del pit-stop avrebbe potuto fare a meno del fardello di secondi di handicap tempo da scontare che avevano appesantito le gare precedenti dei piloti dei quattro anelli.

Malgrado avesse alle spalle ben cinque equipaggi in lotta per il titolo piloti assoluto 2022, al semaforo il driver lariano era impeccabile portandosi al comando davanti alla Lamborghini Huracan di Middleton/Di Folco, col romano alla fine terzo in campionato, e la Honda NSX GT3 Evo di Moncini/Guidetti, che a fine giornata si sarebbero laureati campioni conduttori. Butti era impeccabile nell'inanellare giri con un passo all'altezza dei molto più scafati equipaggi che lo inseguivano, impegnati anche a marcarsi a vicenda, e così riusciva a restare al comando fino all'apertura della finestra di cambio pilota pur dovendo limitare il vantaggio a un secondo o anche meno, ma senza dare spazio agli avversari per cedere la prima posizione così duramente conquistata.

Al sedicesimo passaggio però, nel tratto seguente alle Curve delle Arrabbiate la Porsche doppiata di un avversario americano dopo aver dato l'impressione di cedere il passo si riportava in traiettoria entrando in contatto col pilota Audi, con la vettura di Stoccarda che aveva la peggio ed una fase di Full Course Yellow e di safety car che ricompattavano a lungo il gruppo. Perciò quando la R8 LMS tornava ai box con il segno del contatto sulla parte posteriore della fiancata, ben alle spalle della portiera, e a prendere il volante era Patrinicola il siciliano capiva subito che avrebbe potuto ripartire al comando ma che non avrebbe avuto alcun vantaggio da amministrare. Infatti l'ennese riprendeva la corsa davanti alla Honda di Guidetti, che quando la bandiera verde veniva sventolata al ventunesimo giro metteva la parola fine alla cavalcata Audi al comando della corsa e se ne andava a vincere corsa e campionato.

Non era però ancora finita la giornata per l'equipaggio Audi: Patrinicola infatti aveva ancora da difendere oltre al secondo posto anche il primo di categoria dagli assalti del neo-campione GT3 PRO-AM Jonathan Cecotto, figlio del centauro Johnny e in gara con Matteo Di Giusto, cosa che gli riusciva fino a circa metà dell'ultimo passaggio quando la Lamborghini Huracan del rivale aveva la meglio. Non era ancora finita: dopo il podio e lo champagne il collegio dei commissari sportivi decideva che nel contatto tra Butti e l'americano Nelson fosse stata maggiore la responsabilità del pilota al comando rispetto a quella del doppiato e con 25" di penalità da aggiungere alla classifica finale il terzo posto assoluto si trasformava in settimo, mentre veniva conservato il piazzamento in GT3 PRO-AM che però, visto come era iniziata la domenica, non bastava a portare in attivo la giornata dei piloti e del team dei quattro anelli.

(Audi Sport Italia-Ufficio Stampa)

sabato 22 ottobre 2022

Italiano GT Sprint / Pomeriggio storto per Simone Patrinicola e Marco Butti (Audi Sport Italia), ma la domenica promette bene



Scarperia e S. Piero (FI), 22 Ottobre 2022 - Un sabato double face quello dell'autodromo del Mugello per i piloti Audi Sport Italia; dopo essersi assicurati il titolo GT3 AM con una tappa di anticipo, oggi Simone Patrinicola e Marco Butti affrontavano per la prima volta la categoria superiore e hanno dimostrato subito di aver preso sul serio il cambio di ambiente, con Butti che ha centrato la sua prima pole della carriera Gran Turismo dando una gran prova di temperamento. Domani mattina alle 12:50 il diciassettenne lariano partirà davanti a tutti l'ultima e decisiva tappa della stagione GT tricolore, con diretta sui canali social del promotore e in TV sul canale Sky 228.

Oggi pomeriggio nella penultima prova 2022, vinta partendo dalla pole position dalla Lamborghini Huracan di Middleton/Di Folco, era invece il ventinovenne siciliano a prendere il via dalla quinta fila e l'ennese non si è fatto mancare subito emozioni forti. La prima curva gli ha riservato una collisione sfiorata e un testacoda che lo ha ricacciato in fondo alla classifica, col compito di rimontare a testa bassa. Se non altro la fortuna gli ha restituito quasi subito qualcosa, perché dal quinto al settimo giro il gruppo è stato ricompattato da una fase di safety car, al termine della quale Patrinicola era riuscito a riportarsi in quindicesima posizione assoluta. Al momento del cambio pilota obbligatorio, il driver isolano era ormai tredicesimo assoluto a oltre mezzo minuto però dal leader della corsa.

Toccava quindi a Butti concludere la gara e il giovanissimo dei quattro anelli tornava in lizza ritrovandosi sulla soglia della Top10 assoluta. Anche il turno del pilota lombardo prevedeva una fase di safety car e anche la possibilità, se non di lottare per posizioni nobili della classifica assoluta come accadrà domenica, almeno per il podio di categoria. Ci si mettevano però capricci di elettronica a fermare Butti, che appena riscontrate le anomalie, forse derivanti dalla centralina, non correva alcun rischio con lo stato di salute della vettura destinata a partire in pole position e la riportava ai box, dove lo staff Audi Sport Italia la rimetterà in perfetto stato per l'ultimo semaforo verde del Campionato Italiano GT3.

(Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)

Finale in crescendo nel Campionato GT3 Sprint per Audi Sport Italia, in pole domani al Mugello


Scarperia e S. Piero (FI), 22 ottobre 2022 - Cieli grigi sopra l'autodromo del Mugello per l'inizio della trasferta che chiuderà la lunga e appassionante stagione del Gran Turismo Italiano, con due gare Sprint distribuite tra sabato e domenica. Ma se il meteo può ispirare malinconie autunnali, nessun malumore ma anzi invece entusiasmo al box Audi Sport Italia dopo i risultati delle qualifiche, le prime affrontate da Simone Patrinicola e Marco Butti dopo aver vinto il titolo GT3 AM in anticipo a Imola un mese e mezzo fa. I due partiranno rispettivamente in quinta fila il siciliano oggi pomeriggio alle 15:10 (diretta streaming sui canali social del promotore ACI Sport e TV sul canale Sky 228) e in pole position il lariano domani alle 12:50. Il diciassettenne Butti ha ottenuto un risultato che per la R8 LMS della squadra di Emilio Radaelli mancava da oltre un anno: proprio al Mugello a luglio 2021 l'equipaggio Drudi/Agostini/Ferrari era partito davanti a tutti nella gara valida per il Campionato Italiano Endurance e lo stesso avverrà domenica nella ottava e ultima tappa del 2022.

La griglia della settima corsa invece è stata la prima ad essere decisa, stamattina. Il ventottenne Patrinicola, il primo a scendere in campo per i quattro anelli, ha segnato come primo crono di riferimento 1'50"052, a circa quattro minuti dalla bandiera a scacchi. Il pilota ennese, malgrado un certo disagio nel gestire il sottosterzo della sua vettura, riusciva poi a limare di oltre mezzo secondo il tempo e fissava sui monitor un 1'49"526 che si sarebbe rivelato il suo migliore della sessione, e nono tempo assoluto nel turno in cui a prevalere è stata la Lamborghini Huracan di Alberto Di Folco (1'45"579). Da questa gara, dopo il titolo GT3 AM già deciso, Patrinicola e Butti sono saliti alla categoria superiore per poter limare l'handicap tempo al pit-stop che ha fatto loro ombra quasi tutta la stagione, e nella nuova categoria oggi pomeriggio si misureranno in particolare con Cecotto/Di Giusto (1'46"933) e Gai/Han (1'46"933).

I piloti Audi e tutto il team però guarderanno con maggiore trepidazione al risultato di domani, visto che la seconda sessione si è conclusa con la pole position del giovanissimo driver lombardo. Butti aveva cominciato subito bene perché appena alle soglie della metà sessione era già primo (1'46"398). Per un minuto o poco più a togliergli la posizione è stata la BMW di un equipaggio che qui in Toscana si giocherà lo scudetto GT3 Sprint, quello dei tedeschi Klingmann/Glock (1'46"156). Ma Butti ha messo insieme un bellissimo giro e con 1'45"675 saltava di nuovo davanti alla vettura di Monaco di Baviera per 0"481 col crono di 1'45"675, che risulta anche essere il miglior tempo al Mugello di una R8 LMS, superando di due decimi di secondo il vecchio record del bi-campione italiano 2021 Riccardo Agostini. Nel finale altre due vetture in lotta per il titolo assoluto hanno avvicinato Butti, ma né Moncini/Guidetti (1'45"903) né Urcera/Di Amato (1'45"855) sono riusciti a scavalcare l'Audi. Il duo Ferrari partirà domani accanto a Butti, con la Honda in seconda fila. Miglior tempo della GT3 PRO AM e rivale di categoria è stato l'1'48"130 ottenuto da Di Giusto/Cecotto, ottavi assoluti.

(Audi Sport Italia - Ufficio Stampa)

lunedì 10 ottobre 2022

GT Endurance / Jacopo Guidetti protagonista anche a Monza, ma non riesce a conquistare il titolo tricolore



Non è bastata una prestazione sontuosa da parte di Jacopo Guidetti a Monza per coronare il sogno di conquistare il titolo nel Campionato Italiano GT Endurance. Il giovane pilota JAS Motorsport, che proprio durante il week-end brianzolo ha festeggiato il suo ventesimo compleanno, si è infatti reso autore di una grande prova nell’appuntamento che ha chiuso la stagione della serie tricolore, dominando tutta la prima parte della gara ed infliggendo distacchi abissali ai propri avversari. Sfortunatamente per l’equipaggio del team Nova Race, un paio di interventi della Safety Car sono stati determinanti nel vanificare quanto di buono costruito nella parte iniziale, con la vittoria che è sfuggita ai portacolori della scuderia varesotta per poco più di 1”.

Per Guidetti ed i compagni di squadra Leonardo Moncini e Jorge Cabezas Catalan rimane comunque la grande soddisfazione di essere stati costantemente protagonisti in tutte le tappe della stagione, centrando l’invidiabile score di tre piazzamenti a podio su quattro gare disputate. Un bottino che ha consentito all’equipaggio di centrare la seconda piazza assoluta in campionato, a pari merito con Michele Beretta ed a sole tredici lunghezze dal duo vincitore formato da Liberati e Nemoto. L’obiettivo adesso è quello di preparare al meglio la trasferta finale al Mugello nella serie Sprint, dove Guidetti e Moncini si presentano nelle vesti di leader della classifica assoluta con 69 punti.

Il fine settimana di Monza ha visto il portacolori JAS Motorsport lavorare in grande sintonia con il team sin dalla prima sessione di prove libere, condizionata però da una serie di bandiere rosse che hanno impedito a Jacopo di girare con continuità. La ricerca della messa a punto ideale ha però dato i suoi frutti già dalla seconda sessione, conclusa con la Honda NSX GT3 Evo numero 55 al comando nella classifica dei tempi. Le qualifiche, disputatesi nel pomeriggio di Sabato 8 Ottobre, hanno visto il terzetto del team Nova Race realizzare il crono complessivo di 5:22.532 che gli è valso un piazzamento in terza posizione sulla griglia.

La giornata della gara è stata condizionata dalle bizze del meteo, con la pioggia che ha mutato radicalmente le condizioni della pista e di conseguenza i riferimenti sino a quel momento raccolti da team e piloti. In una condizione di asfalto molto insidiosa a causa della pioggia caduta in mattinata, Guidetti è salito in cattedra sin dalle prime battute: non appena avuto il via libera dopo i giri alle spalle della Safety Car, il pilota lombardo si è reso autore di uno spettacolare doppio sorpasso ai danni delle Lamborghini di Liberati e Hites, prendendo autorevolmente la testa della corsa e respingendo poco dopo gli attacchi della Mercedes di Galbiati. Jacopo ha presto imposto alla gara un ritmo insostenibile per tutti gli avversari, arrivando a suon di giri veloci a costruire un margine di oltre mezzo minuto di vantaggio nei confronti del secondo. Dopo aver sfruttato al massimo il proprio stint, Guidetti ha ceduto il volante della vettura al compagno Cabezas, il quale però si è visto sfortunatamente azzerare il proprio vantaggio in seguito all’ingresso della Safety Car. Il gioco dei pit-stop ha poi favorito il ritorno della Huracàn di Nemoto, la quale si è impossessata del comando della corsa nella terza fase di gara: a poco è valso l’ottimo stint conclusivo da parte di Moncini, il quale ha chiuso in scia al giapponese con un ritardo di soli 1”298.

Jacopo Guidetti: “Sono davvero molto orgoglioso della stagione che abbiamo portato a termine nel GT Endurance. Siamo riusciti ad essere competitivi in tutte le gare, grazie ad un fantastico lavoro portato avanti con tutto il team, ed alla fine non siamo riusciti a centrare il titolo solo per pochi punti. Qui a Monza la gara è partita molto bene: abbiamo azzardato le slick sin dallo start e devo dire che è stata la scelta migliore. Ho amministrato un po’ nella prima fase ma poi sono riuscito a costruire un grande vantaggio con una macchina perfetta. Gli episodi della gara poi non ci hanno aiutato nel nostro intento di cogliere il successo, ma siamo comunque soddisfatti per il potenziale mostrato e consapevoli di avere dato il 100%. Adesso guardiamo alla tappa finale del GT Sprint al Mugello con fiducia e grande concentrazione, visto che partiamo da una posizione di vantaggio che non dovremo sprecare. Desidero ringraziare tutti i componenti del team Nova Race, insieme a JAS Motorsport per il supporto e i miei sponsor MAK Wheels e Eta Carinae Srl: è stata una bellissima avventura di cui dobbiamo andare fieri. Anche se, come speriamo tutti, il bello deve ancora arrivare!”

Jacopo Guidetti tornerà in pista nel round conclusivo del Campionato Italiano GT Sprint, previsto al Mugello nel week-end del 21-23 Ottobre, prima di affrontare i due appuntamenti conclusivi della Thailand Super Series: in entrambi i casi, il pilota lombardo partirà nel ruolo di leader del campionato.

Credits: LiveGP Communication



domenica 9 ottobre 2022

GT Endurance / A Monza Liberati-Nemoto (Lamborghini Huracan GT3) vincono gara e campionato


Sono Edoardo Liberati, 29enne romano, e Yuki Nemoto, 26enne giapponese, i campioni italiani Gran Turismo Endurance 2022 con la Lamborghini Huracan GT3. L’alloro tricolore per i portacolori del VSR è arrivato nella 4^ prova della stagione disputata all’Autodromo Nazionale Monza, vinta dagli stessi neo campioni italiani precedendo di 1”288 Guidetti-Moncini-Cabezas (Honda NSX GT3-Nova Race) e di 3”218 Llarena-Pijl-Guzman (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing).
Nella classifica finale Liberati-Nemoto hanno concluso a quota 55 precedendo il compagno di squadra Beretta secondo a pari punti con Guidetti-Moncini-Cabezas (42), Michelotto-Basz-Hites (41), Llarena-Pijl-Guzman (36).
L’ultima gara della stagione ha assegnato anche gli altri titoli ancora in palio a Cola-Moulin (GT3 PRO-AM) Magnoni-Di Fabio (GT3 AM), Rocco Mazzola ex aequo con Fischbaum-Pavlovic (GT Cup PRO-AM) e Buttarelli-Cossu (GT Cup-AM).
Terminata la stagione Endurance, ora tutti gli occhi sono puntati sulla serie Sprint che disputerà il gran finale al Mugello Circuit dal 21 al 23 ottobre prossimi.

GT3: E’ stata una vittoria sofferta quella di Edoardo Liberati e Yuki Nemoto, giunta dopo due ore di accesi duelli, colpi di scena e ben tre safety car che hanno confermato la tradizione del GT italiano che vuole il titolo assegnato solo negli ultimi minuti di gara. E così è stato anche per questa 20^ edizione della serie tricolore, nella quale i portacolori del VSR, orfani di Michele Beretta impegnato negli USA in una concomitante gara, hanno voluto lasciare il sigillo conquistando la loro seconda vittoria stagionale.
Ma l’impresa non è stata facile, anche per un problema alla schiena che ha attanagliato il pilota romano scattato al via in pole position ma subito scavalcato dal compagno di squadra Hites. Le prime fasi di gara sono state caratterizzate da pista bagnata che ha reso necessario il passaggio dei primi tre giri in regime di safety car, ma quasi tutti gli equipaggi di testa hanno preferito montare gomme slick, ad eccezione di Galbiati che ha affrontato la gara con le rain. La scelta dell’Antonelli Motorsport ha pagato solo nei primi giri quando il giovane pilota lombardo in coppia con il tedesco Scholze, scattato dalla terza fila, è riuscito a portarsi al comando, iniziando poi un bel duello con Guidetti.
Il pilota della Nova Race è subito salito in cattedra comandando tutto il primo stint, mentre Galbiati è stato costretto definitivamente ai box per un problema ad un mozzo. Con Hites in seconda posizione e Liberati scivolato in settima piazza, la corsa per il titolo è sembrata subito a favore del cileno che nel secondo stint ha ceduto la vettura a Michelotto, ma il colpo di scena è arrivato nella terza parte di gara quando Basz si è dovuto ritirare per la rottura del cambio.
A quel punto Nemoto, dopo una bella rimonta, è passato a condurre la gara davanti a Moncini, che aveva preso la vettura da Cabezas, concludendo vittorioso sotto alla bandiera a scacchi precedendo l’equipaggio Nova Race e Pijl-Guzman-LLarena. I portacolori dell’Imperiale Racing hanno portato a termine una gara tutta in rimonta dopo una non facile partenza, chiudendo davanti alla Porsche 991 GT3R dell’equipaggio tedesco Bohn-Renauer A.-Renauer R. e alla Lamborghini Huracan GT3 di Cola-Moulin che ha permesso agli alfieri del VSR di conquistare il titolo GT3 PRO-AM.
Al settimo posto hanno concluso l’ultimo atto stagionale della serie Endurance Ponzio-Roe-Balthasar (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), davanti alla prima vettura della classe GT Cup, la Lamborghini Huracan ST di Fischbaum-Pavlovic (Bonaldi Motorsport), alla Porsche 991 GT3R di Lauck-Dreisow (Huber Racing) e alla Ferrari 488 Challenge (Easy Race) di Postiglione-Mazzola-Coluccio, mentre in decima piazza assoluta hanno chiuso Comandini-Fascicolo-Nilsson (BMW M4 GT3).
L’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team, in corsa per il titolo GT3 PRO-AM, è stato ancora una volta penalizzato dalla sfortuna che ha impedito loro di lottare fino alla fine per un problema al serraggio di una ruota. Sfortuna anche per Pesce-Rappange-Linossi (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), fuori dopo un contatto con la Honda di Magnoni-Di Fabio mentre occupavano l’ottava posizione, tuttavia per Emidio Pesce e Jop Rappange è arrivato il secondo posto finale nella GT3 PRO-AM.

GT CUP: E’ la prima volta nella storia del GT italiano che un titolo viene assegnato ex aequo. E’ accaduto nella GT Cup Pro-AM con Fischbaum-Pavlovic, primi nella classe riservata alle vetture in configurazione monomarca che hanno concluso a pari punti con il 17enne Rocco Mazzola. Il giovane pilota potentino, in equipaggio con Vito Postiglione e Luigi Coluccio, hanno concluso alle spalle dei portacolori del Bonaldi Motorsport, ottenendo due vittorie, un secondo ed un terzo posto, cioè piazzamenti identici a quelli degli avversari.
Un titolo, comunque, inseguito sin dal primo appuntamento di Pergusa dai neo campioni italiani che sul podio hanno potuto festeggiare assieme a Berton-Mainetti-Riva (Porsche 991 GT3 Cup-Krypton Motorsport) che a sua volta hanno preceduto i compagni di squadra Cazzaniga-Di Benedetto-Nicolosi, attardati da una foratura. Da segnalare anche la prestazione di Krodric-Mur (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport), a lungo al comando ma fuori per un incidente nel corso del secondo stint.
Netta, invece, la vittoria finale di Samuele Buttarelli e Lorenzo Cossu nella GT Cup AM, grazie al terzo successo a Monza su quattro gare disputate. I portacolori del team SR&R hanno sfruttato il ritiro per un problema al cambio alla 488 Challenge del compagno di squadra La Mazza, in equipaggio con Castillo Ruiz e Bacci e si sono involati verso un titolo italiano ampiamente meritato. Nella graduatoria finale Buttarelli e Cossu hanno preceduto di 18 punti Luciano e Donovan Privitelio (Lamborghini Huracan ST-FFF Racing Team), terzi sul podio alle spalle di Bozzoni-Santonocita-Del Monte (Lamborghini Huracan ST-Team Lazarus).

Foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

GT Endurance a Monza, la gara: foto di Diego Onida (9 ottobre 2022)

Autodromo Nazionale Monza, 9 ottobre 2022
Campionato Italiano GT Endurance, la gara
le foto di Diego Onida
riproduzione riservata



































sabato 8 ottobre 2022

GT Endurance / Liberati-Nemoto (Lamborghini Huracan GT3) conquistano la pole a Monza nell'ultima gara di campionato



E' proseguito il duello in casa VSR tra i due equipaggi che dalla prima gara della stagione si alternano al comando della classifica generale. Anche nelle prove ufficiali del quarto ed ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance a Monza, si è rinnovato il confronto tra Liberati-Nemoto, autori della pole position con il tempo totale di 5’21.255, ed i loro compagni di squadra Michelotto-Basz-Hites che con il crono di 5’21.636 partiranno in prima fila.

Alle loro spalle, grazie al tempo di 5’22.532, troveranno posto Moncini-Guidetti-Cabezas (Honda NSX GT3-Nova Race) e Pijl-Guzman-Llarena (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), accreditati del crono di 5’22.827, mentre dalla terza fila scatteranno Scholze-Galbiati (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport) e Comandini-Fascicolo-Nilsson (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team).
Alla loro prima gara della stagione, hanno guadagnato il settimo tempo assoluto e la quarta fila dello schieramento i tedeschi Bohn-Renauer A.-Renauer R. (Porsche 991 GT3R-Herberth Motorsport), che si schiereranno accanto a Balthasar-Ponzio-Roe (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing) e davanti alla terza Lambo VSR dei leader della classifica GT3 PRO-AM, Cola-Moulin e alla seconda AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport di Pesce-Rappange-Linossi.

Nella GT Cup il miglior tempo è andato a Mazzola-Coluccio-Postiglione (Ferrari 488 Challenge-Easy Race) che hanno fatto fermare i cronometri a 5’26.785 davanti a Kodric-Mur (Lamborghini Huracan ST-Bonaldi Motorsport), Berton-Mainetti-Riva (Porsche 991 GT3 Cup-Krypton Motorsport) e alla Ferrari 488 Challenge (SR&R) di Buttarelli-Cossu-Castillo Ruiz.

Domani la gara di due ore scatterà alle 14.40 e sarà trasmessa in diretta TV su Acisport TV (Sky 228) e in sintesi differita su Rai Sport, oltre che in diretta streaming su www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook www.facebook.com/CIGranTurismo e sulla pagina YouTube 
https://www.youtube.com/channel/UC-QsHUuslO4iZekAeBoskgg/featured

foto Claudio Pezzoli-New Reporter Press

GT Endurance a Monza, le prove: foto di Diego Onida (8 ottobre 2022)

Autodromo Nazionale Monza, 8 ottobre 2022
Campionato Italiano GT Endurance
le foto di Diego Onida
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