mercoledì 10 aprile 2024

AutoStoriche | Presentato a Firenze "Il Circuito stradale del Mugello" del 12-14 aprile



Con la presentazione al Palazzo Vecchio di Firenze del Circuito Stradale del Mugello scatta il conto alla rovescia per la manifestazione di regolarità in programma tra il capoluogo fiorentino, le strade del Chianti e lo storico autodromo teatro di epiche sfide, in programma dal 12 al 14 aprile 2024. La blasonata competizione è la seconda tappa stagionale della massima serie tricolore della regolarità CIGE e delle straordinarie vetture GT del Campionato CIGEAM riservato alle moderne. Da una storia di competizioni eroiche, nasce la rievocazione fortemente voluta dall’Automobile Club d’Italia, dall’Automobile Club Firenze e dal Club ACI Storico, grazie anche alla preziosa collaborazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti.

“Questo non è un evento sportivo - spiega Vincenzo Leanza, Direttore Centrale con Delega ACI Storico - ma soprattutto un evento culturale. 110 anni di storia del Circuito Stradale del Mugello sono un fatto che ci obbliga, sia come Automobile Club che come Club ACI Storico, a continuare nell’opera di ricordo e di riproposizione, di quanto accaduto in oltre un secolo di vita. Una storia lunghissima che è anche storia del territorio e delle sue genti. Il Club ACI Storico nasce con vari ambiziosi progetti e tra questi quello di salvare e far continuare nel tempo manifestazioni come questa che fanno parte del tessuto e del vissuto di queste terre. Il tutto accompagnato da un messaggio di grande bellezza e di grande fascino rappresentate da una serie di vetture dalla bellezza e dal design straordinario, vere e proprie opere d’arte in movimento. ACI, fin da adesso, rinnova il suo impegno anche per le prossime edizioni”.

“Essere nuovamente qui a presentare questa manifestazione - dice Cosimo Guccione assessore allo sport comune di Firenze - dimostra che fin dall’inizio tutti noi, Comune di Firenze ACI Storico ACI Firenze e Scuderia Biondetti, avevamo avuto un’intuizione giusta credendo in questo appuntamento che ha ormai conquistato un’importanza assoluta a livello nazionale. Ho sempre apprezzato la volontà degli organizzatori soprattutto nel proporre un evento che per prima cosa preveda grande equilibrio e la soddisfazione reciproca con tutte le Autorità locali e con tutte le popolazioni che saranno coinvolte nel passaggio delle vetture. Proprio per questo come Comune vogliamo che questo evento non solo diventi uno degli appuntamenti fissi della stagione, ma che entri profondamente nel cuore dei fiorentini”.

“110 anni di storia, un’ era incredibile che ha visto la Toscana - spiega Massimo Ruffili, Presidente ACI Firenze - al centro dell’automobilismo mondiale. Il Circuito del Mugello ha fatto la storia delle corse in auto: lo ha fatto dalla sua prima edizione nel 1914 e continua a farlo attraverso le gesta di piloti incredibili e di tutte le case automobilistiche. La disciplina della regolarità offre agli sportivi la possibilità di confrontarsi con una specialità che consente anche di poter godere delle bellezze e del fascino del nostro territorio”.

“Il lavoro svolto con ACI Firenze e ACI Storico - dichiara Gino Taddei, Presidente scuderia Biondetti - ha già dato i suoi frutti. Basta dare uno sguardo all’elenco iscritti per vedere come in gara ci saranno modelli unici, oggetto di vero desiderio che aggiungeranno bellezza nei luoghi dove transiteranno. Anche i nomi, ovvero i migliori iscritti nella regolarità storica sono motivo di vero vanto per noi.

“Il Mugello è una valle dei motori - dice Federico Ignesti, Sindaco Scarperia - l’amore verso le corse e le auto è innato. Questo amore ha trovato la sua definitiva espansione nel Mugello circuit, un impianto straordinario che attira di anno in anno migliaia di piloti e centinaia di migliaia di spettatori. Siamo orgogliosi di essere al centro di questo percorso. Anche quest’anno organizzeremo eventi collaterali per accogliere gli sportivi e gli appassionati”.

Tra i partecipanti, ci saranno Mario Passanante e Alessandro Molgora, equipaggio campione in carica del CIGE su Fiat 508 C, i siciliani Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio su Fiat 508 C del 1938 - campioni CIGE nel 2018 e 2022 - Giovanni Moceri, due volte campione Grandi Eventi, nel 2017 e nel 2019, che sarà navigato da Valeria Dicembre su Lancia Ardea del 1941, i vincitori del Circuito Stradale del Mugello 2022 Alberto Aliverti e Stefano Valente, Alberto Diana e Annalisa Bellante su una Lancia Lambda V serie che al momento conducono la classifica del Trofeo Prove di Media davanti a Mario Passanante e Carlo Beccalossi.

Saranno presenti anche altri pretendenti alla vittoria, regolaristi di lungo corso che gareggiano con auto dal coefficiente che gli potrebbe consentire un exploit. Occhi puntati dunque su Federico Riboldi navigato da Alberto Riboldi su Fiat Balilla 508C della FM Motori, Sergio Sisti navigato da Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del Classic Team, Roberto Crugnola navigato da Annalisa Mentasti su Fiat 508C, Massimo Zanasi navigato da Corrado Corneliani sempre su Fiat 508C, Gianmario Fontanella navigato da Annamaria Covelli su Lancia Lambda Casaro della Scuderia Promotor Classic.

Tra le novità del calendario 2024 è l’istituzione di un “Trofeo Gentleman", riservato ai conduttori non presenti nell'elenco prioritari d'inizio stagione o che lo siano stati nelle cinque stagioni precedenti.
Tra i pretendenti saranno in gara Alceo Zanotti e Amedeo Guidi su FIAT 1100 TV Trasformabile del Classic Team che cercheranno il risultato al Mugello per assicurarsi il primo posto in ottica di campionato.

Il Circuito Stradale del Mugello 2024 accede anche la sfida tra le scuderie. Gli equipaggi della scuderia campione in carica - il Classic Team - dovranno difendersi dalla Promotor Classic e dalla Scuderia Franciacorta Motori che al Circuito Stradale del Mugello 2024 schierano i propri alfieri di punta.
Di prim’ordine dunque il parco auto in gara: all’edizione 2024 figurano modelli prestigiosi come cinque Lancia Lambda (1925, 1927, due del 1928 e 1929) di cui tre carrozzate Casaro, una Bugatti 37 del 1929, una Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929, una BMW 328 del 1939 e una FIAT 514 Sport del 1930.

Tra le GT moderne, tutti presenti dicevamo i protagonisti della stagione 2023, a partire dal mantovano Giordano Mozzi, campione in carica del CIGEAM, che sarà navigato da Marco Giusti su  Ferrari 812 Superfast. Mozzi dovrà vedersela con i lucchesi Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi, con la Ferrari 488 gtb, equipaggio campione in carica del Trofeo Prove a Media.

Si preparano al ricco weekend fiorentino anche gli esperti regolaristi Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo con una 488 Pista del 2019 del Ferrari Club Italia, reduci dall’ottima terza posizione in campionato 2023.

Celestino e Oreste Sangiovanni su Ferrari Roma del 2021, punteranno alle parti alte della classifica, reduci dalla incoraggiante quarta piazza assoluta della passata stagione. Tra le sicure protagoniste, tra gli equipaggi femminili, Vania Parolaro Fullin e Ornella Pietropaolo su Porsche 911 Carrera 4S, campionesse in carica della Coppa delle Dame. Ancora tra i pretendenti all’alloro finale, menzione di diritto meritano i perugini Graziano Mancinelli e Silvia Claudia Barberi in gara su Ferrari 458 Speciale, sesti nella stagione appena archiviata ed i biellesi Massimo Tosetti e Susanna Grana su Ferrari 296 GTS, nella top ten di fine campionato.

Vetture da sogno ed equipaggi provenienti da diverse nazionalità: Principato di Monaco, Germania, Belgio e anche Stati Uniti. Al Mugello si attende lotta serrata anche tra le scuderie nelle GT moderne con il Ferrari Club Italia che dovrà vedersela con gli appassionati equipaggi della Franciacorta Motori.

Il programma del Circuito Stradale del Mugello prevede - venerdì 12 aprile 2024 - l’arrivo dei partecipanti e le consuete verifiche sportive e tecniche degli equipaggi e delle auto in gara. Il quartier generale, anche per questa edizione, sarà al Lungarno di Firenze (Grand Hotel Mediterraneo).

Durante la prima tappa, prevista sabato 13 aprile, la competizione partirà da Piazzale Michelangelo, in pieno centro storico di Firenze e si snoderà tra le suggestive Colline del Chianti. Il percorso toccherà le località di San Polo in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, per poi spingersi fino a Monteriggioni, dove gli equipaggi sosteranno per il pranzo. Nel pomeriggio il percorso toccherà Castellina in Chianti, Greve in Chianti, per poi terminare a Strada in Chianti consentendo agli equipaggi di rientrare liberamente a Firenze.

Lungo il percorso della seconda tappa – domenica 14 aprile – gli equipaggi saranno chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio stradale del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, dal Passo del Giogo, Firenzuola, dal Passo della Futa e Barberino di Mugello, per terminare al Mugello Circuit con la cerimonia di premiazione.

Tutte le informazioni, l’elenco degli iscritti e le informazioni per il pubblico ed i concorrenti sono disponibili su: 

Nella foto: Federico Ignesti Sindaco Scarperia, Gino Taddei Presidente Scuderia Biondetti, Massimo Ruffilli Presidente AC Firenze, Cosimo Guccione Assessore allo Sport Comune di Firenze, Vincenzo Leanza Direttore ACI Storico.

AutoCorse | Gli equipaggi Rexal Villorba Corse per il Lamborghini Super Trofeo Europa



Treviso, 10 aprile 2024. (Agenzia ErregiMedia) Rexal Villorba Corse annuncia gli equipaggi che saranno protagonisti nella nuova stagione del Lamborghini Super Trofeo Europa in partenza da Imola il 19-21 aprile. Sulle tre Huracan ST Evo2 del team trevigiano saranno al via le coppie formate da Alberto Di Folco e Benedetto Strignano con il numero 15, da Cyril Saleilles e Julien Lambert con il 26 e Luciano Privitelio affiancato dal figlio Donovan con l’8. Sono tre line up che con la squadra diretta da Raimondo Amadio andranno a coprire tre diverse categorie.

Fra i piloti Pro è atteso il ritorno di Alberto Di Folco nel monomarca del Toro. Il veloce pilota romano classe 1996, molto noto negli ambienti GT, vanta già diverse stagioni nel Super Trofeo, oltre a un titolo conquistato da giovanissimo in classe Pro-Am e risultati di rilievo in campionati importanti come il GT World Challenge e l’Italiano GT. Sarà lui la punta di Rexal Villorba Corse al fianco di “Benny” Strignano, pilota di Barletta classe 1998 ragazzo cresciuto proprio nel vivaio del team, con il quale è già stato ottimo protagonista in Carrera Cup Italia e ora punta all’esordio nella serie europea di Lamborghini.

Nella categoria AM, alla loro prima stagione nel Super Trofeo sono attesi anche i francesi Cyril Saleilles, classe 1973, e Julien Lambert, classe 1981. I due nuovi portacolori del team provengono dalla GT4 European Series e, sempre perlopiù su vetture GT4, in passato hanno raccolto dei buoni risultati nel GT Francese.

Il duo formato da Luciano e Donovan Privitelio completa quindi lo schieramento di Rexal Villorba Corse in classe LC (Lamborghini Cup). La formazione sammarinese conosce bene il monomarca e padre e figlio si ripresentano al via da campioni in carica proprio della LC impegnati nella difesa del titolo conquistato nel 2023.

Il team principal Raimondo Amadio: “Siamo felici di annunciare i nostri sei piloti per la stagione ‘Lambo’. Abbiamo sicuramente tre interessanti line up nelle rispettive categorie che le vedrà impegnate. Con quasi tutti loro abbiamo già lavorato in maniera proficua durante i test invernali. L’approdo di Alberto Di Folco è un po’ la ciliegina sulla torta per il nostro Super Trofeo 2024, con la sua esperienza potrà fornire un contributo significativo alla crescita del team e del programma. L’intera squadra è super concentrata e tutti non vediamo l’ora di iniziare da Imola, dove daremo battaglia fin da subito”.

Alberto Di Folco: “Ringrazio Amadio e tutto il team per la fiducia e l’opportunità, per me è un progetto molto importante. La Super Trofeo è una macchina che mi piace tanto, il mio primo amore, e anche per questo sono davvero contento. La conosco benissimo e mi fa molto piacere tornare nel mondo Lamborghini. Strignano è un ragazzo che va forte, è un piacere condividere l’abitacolo con lui e sono convinto che potremo giocarci il campionato. Io cercherò di portare il massimo della mia esperienza e professionalità per aiutare tutta la squadra e lo stesso Benny, visto che per lui è la stagione d’esordio su Lamborghini”.


Lamborghini Super Trofeo Europe: 21 aprile Imola; 11 maggio Spa; 15 giugno Le Mans; 28 luglio Nurburgring; 13 ottobre: Barcellona; 15 novembre Jerez de la Frontera. World Finals: 17 novembre Jerez de la Frontera.

lunedì 8 aprile 2024

AutoStoriche | Il Trofeo del Grande Fiume apre il Challenge CPAE 2024




Il prossimo 14 Aprile si svolgerà la 15° edizione del Trofeo del Grande Fiume manifestazione con prove di abilità che darà il via anche al Challenge CPAE 2024.
Come tradizione il Grande Fiume (come lo chiamava Giovannino Guareschi) e la sua “Bassa” sarà lo scenario di questo raduno che ormai da tradizione apre le “danze” per gli amanti piacentini del cronometro.
Anche questa edizione prevede la possibilità di effettuare le registrazioni presso la Rocca di Caorso già dal sabato pomeriggio, iscrizioni che continueranno la domenica mattina a Piacenza sul Pubblico Passeggio fino alle ore 9 e 30 orario di partenza della prima vettura. I partecipanti percorreranno circa 100 chilometri del tracciato che avrà quest’anno l’atteso ritorno del passaggio a Cremona dove presso la sede degli amici del CAVEC verrà offerto l’aperitivo.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo alla Osteria del Morino, si svolgerà la sfida ad eliminazione diretta sul percorso ricavato davanti alla Rocca di Caorso.

Per gli equipaggi che, invece, si presenteranno al via utilizzando, per le prove di abilità, il proprio orologio da polso oppure il cronometro del telefonino, come nella scorsa edizione, sarà possibile iscriversi come ”Turisti” ossia come partecipanti il cui obbiettivo non è quello di “spaccare il centesimo di secondo” ma quello di passare una giornata in relax e compagnia.

Questo primo appuntamento avrà come obbiettivo, oltre a fare passare una piacevole giornata nelle campagne della bassa, anche la raccolta fondi da destinare ai ragazzi paraplegici che praticano sport con la società Bulla Sport. Raccolta che nell’ultima edizione è arrivata alla ragguardevole cifra di 5000 euro. (Ufficio Stampa CPAE)

Iscrizioni su www.cpae.it

AutoStoriche | Record di iscritti al Rally della Lana Revival 2024

 


Sabato 6 aprile e domenica 7 aprile la città di Biella ha ospitato la II edizione del Rally della Lana Revival all’interno del circuito di Ruote nella Storia,  manifestazione promossa e realizzata da ACI Storico con Automobile Club d’Italia che offre la possibilità di conoscere, esplorare e condividere le meraviglie offerte dal patrimonio culturale e territoriale italiano, con la particolarità di coniugare questi aspetti al fascino e all’importanza evoluzionistica delle vetture d’epoca.
Anche l’edizione 2024 del Rally della Lana Revival si è avvalsa del fondamentale supporto dell’Automobile Club di Biella, presieduto da Andrea Gibello coadiuvato dalla direzione di Paolo Pinto.

I numerosissimi partecipanti, radunatisi in Piazza Duomo a Biella, hanno potuto ripercorrere lo storico tragitto che nel 1974 vide trionfare l’equipaggio composto da Gianni Besozzi,  con navigatore Alessandro Brusati, presenti anche  alla manifestazione dello scorso 6 e 7 aprile 2024.
Gli oltre 200 equipaggi hanno percorso le strade iconiche della seconda edizione del Rally della Lana (1974) per un totale di circa 210 km. Dalle pittoresche Salussola e Cerrione, fino al cuore di Biella, passando per luoghi come Massazza e Cossato il tutto valorizzato anche da un tratto in notturna.

“Sia alla partenza che durante tutto il percorso, anche quando si attraversavano i paesi, c’era moltissima gente ad aspettare e questo ha fatto piacere a tutti gli equipaggi - ha tenuto ad evidenziare il Dott. Andrea Gibello, Presidente di AC Biella - perché diventa una festa del territorio, che è esattamente quello che stiamo cercando di fare. Ho voluto ringraziare il Presidente Angelo Sticchi Damiani per la formula pensata con ACI Storico. Perché in questo modo gli Automobile Club hanno la possibilità di avvicinare le persone ad un momento turistico e di conoscenza del territorio, ma anche al motorismo e al mondo dei rally, delle gare e della regolarità. E avere avuto delle adesioni così numerose sta a significare che la formula è quella corretta. Biella è un territorio di passione motoristica, per cui la risposta è sempre immediata, soprattutto in eventi come questo che si configurano come un ottimo veicolo per promuovere sia il territorio che quello che viene fatto come Automobile Club d’Italia. Non mi resta pertanto che ringraziare il Direttore Paolo Pinto per il suo importante lavoro e tutto lo staff che ci sostiene e ci aiuta in tutta la macchina organizzativa. Infine, mi preme sottolineare che noi pensiamo a Ruote nella Storia, in questa formula, anche come un’evento dal quale possa nascere una struttura importante per le gare fatta da ufficiali di gara, segreterie, verificatori. Perché eventi come questo permettono di avvicinarsi a tali realtà del motorismo e conoscerne tutti i variegati e importanti aspetti”.

Come già ricordato, la II edizione del Rally della Lana Revival è stata resa maggiormente prestigiosa dalla presenza numerosissima di vetture storiche dall’immenso valore, tra cui molte Lancia Fulvia. E tra le centinaia di auto storiche, anche 3 Lancia Stratos che hanno completato un parterre fatto di eccezionali musei su quattro ruote come una Fiat 1100 103 del 1960, una Mini Cooper del 1967, una MG B del 1963, una Porsche 356B del 1964, una Austin Rover Mini Checkmate del 1990 e una BMW Z3 del 1996.

“ La manifestazione ha raggiunto un successo inaspettato - ha tenuto ad evidenziare il Direttore di AC Biella, il Dott. Paolo Pinto - anche rispetto allo scorso anno, quando si era presentata come un unicum nel suo genere arrivando 50 anni dopo la prima edizione del Rally della Lana. Di grande valore quest’anno anche la presenza del Fulvia Village rappresentativa, al contempo, della Fulvia Coupé che vinse l’edizione del 1974. Il punto di forza di quest’anno è stata la presenza di un incredibile numero di iscritti, 207 per l’esattezza, che hanno testimoniato un significativo avvicinamento al rally e all’attività sportiva. La manifestazione ha avuto il suo fulcro proprio nello scopo che ACI Storico, da oltre 10 anni, intende dare alla tutela del motorismo, partendo proprio dallo sport automobilistico e arrivando alla passione per l’automobilismo più in generale. In particolare per AC Biella si è pensata alla Classic Exsperience che con il Presidente Andrea Gibello e con il Vicepresidente Mauro Bocchio ci ha permesso di ripercorre il giro rievocativo. Grande la presenza anche di auto più moderne, tra le storiche, atta anche questa a manifestare l’interesse diffuso verso l’automobilismo e l’interesse a volersi confrontare con la regolarità nella modalità semplice e classica e soprattutto conviviale, proprio come 50 anni fa. Ed è questa la magia che rappresenta il motorismo storico e che si fa viva in avvenimenti come questo”.-

Tutto sembra, dunque, aver segnato i più auspicanti presupposti per una nuova edizione del Rally della Lana Revival. Intanto Ruote nella Storia da il suo prossimo appuntamento 13 e 14 aprile con AC Genova e il 14 aprile con AC Bologna.


( Ufficio Stampa ACI Storico )


AutoCorse | Rovera inizia in top-10 il GT World Challenge 2024, ora la ELMS



Varese, 8 aprile 2024 - (ErregiMedia) Alessio Rovera ha letteralmente iniziato con il coltello fra i denti il GT World Challenge Europe 2024. Al volante della Ferrari 296 GT3 di AF Corse - Francorchamps Motors, il pilota ufficiale del Cavallino ha concluso nono insieme ai compagni di marca Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon il primo round stagionale disputato domenica a Le Castellet. Durante le tre ore di gara, l’equipaggio italiano ha rimontato due posizioni rispetto all’undicesimo posto ottenuto in qualifica e Rovera è stato grande protagonista nel primo stint della corsa. Dopo una partenza “a molla”, il driver varesino ha duellato a lungo per la top-5 assoluta fra sorpassi e controsorpassi, dando spettacolo per l’intera prima ora nonostante ben quattro safety car impiegate dalla direzione gara. Soltanto uno sfortunato contatto subìto da una vettura rivale l’ha costretto a un fuoripista che nella seconda parte dello stint ha fatto retrocedere la Ferrari numero 51 in nona posizione. Rovera ha recuperato ancora risalendo ottavo prima di lasciare il volante a Rigon, che a sua volta lo ha poi ceduto a Pier Guidi nell’ultimo stint, che ha sancito il nono posto finale sotto alla bandiera a scacchi. Per il trio di piloti italiani il piazzamento in top-10 è valso i primi punti nel campionato, il cui secondo round sarà già cruciale nel definire gli equilibri di stagione: infatti, le sfide della Endurance Cup del GT World Challenge tornano a fine giugno in occasione della leggendaria 24 Ore di Spa, che assegna punteggio doppio.

Nell’immediato, però, Alessio attende un nuovo esordio stagionale, quello nella European Le Mans Series, il cui primo atto è in programma già il prossimo weekend (12-14 aprile) alla 4 Ore di Barcellona a seguire i test ufficiale di inizio settimana. Non c’è dunque un attimo di tregua e nell’occasione Rovera ritorna in azione fra i Prototipi: ad attenderlo è pronta la Oreca 07 motorizzata Gibson numero 83 preparata dal team AF Corse, condivisa in equipaggio con François Perrodo e Matthieu Vaxiviere e iscritta in classe LMP2 Pro-Am. Proprio insieme ai due francesi il 28enne varesino si è imposto in Spagna lo scorso anno, ma alla 4 Ore di Aragon (fu un successo decisivo per il titolo 2023 dei due transalpini), e durante l’inverno ha poi partecipato all’Asian Le Mans Series. In tutto la 4 Ore di Barcellona attende al via 43 vetture, fra queste ben 22 sono i prototipi LMP2. Il primo round della ELMS 2024 sul circuito del Montmelò prende il via venerdì 12 aprile alle 11.50 con le prime prove libere e prosegue con il bronze test delle 16.20.Sabato alle 10.10 si disputano le FP2, mentre alle 15.30spazio alle qualifiche della LMP2 Pro-Am. La gara scatta domenica alle 11.30 con diretta streaming su www.europeanlemansseries.com

Rovera ha dichiarato: “Alla partenza di Le Castellet sono riuscito a effettuare cinque sorpassi e ho chiuso il primo giro in sesta posizione, iniziando una lunga fase nella quale ho dato il massimo all’interno di un gruppo di testa molto competitivo come di regola nel GT World Challenge. Ho fatto del mio meglio per sfruttare appieno le potenzialità della nostra 296 GT3 al Paul Ricard, dove abbiamo sofferto maggiormente in termini di velocità di punta sui lunghi rettilinei. Iniziamo comunque il campionato con una solida top-10 e i primi punti in classifica, possiamo migliorare e cercheremo di farlo già nel prestigio della 24 Ore di Spa. Nel frattempo arrivano immediatamente gli impegni con il prototipo LMP2 nella ELMS, cercherò di dare il massimo anche a Barcellona e sarà un piacere tornare a lavorare insieme alla squadra e ai miei compagni di equipaggio, si punta in alto”.







domenica 7 aprile 2024

MotoCorse / Round 1 CIV a Misano - Foto Bonoragency Photosport


Superbike – Michele Pirro (Ducati Barni Spark) ha iniziato nel migliore dei modi il 2024 al Dunlop CIV con una doppietta, andando a conquistare il successo anche in gara2 nel round Arrow. Il tutto partendo da un doppio sorpasso nel primo giro, a seguito del quale il tester Ducati è andato in testa senza mai più mollare la prima posizione. Secondo posto, a due secondi di distanza, per Alessandro Delbianco. L’alfiere Yamaha DMR ci ha provato a stare vicino a Pirro, riuscendoci per buona parte della gara, salvo poi doversi arrendere nel finale. Terza posizione, distante sette secondi dal vertice, per Luca Bernardi. Il pilota Aprilia Nuova M2, non al meglio fisicamente dopo la caduta di ieri, ha limitato i danni con questo podio. Il best lap è stato firmato da Alessandro Delbianco in 1’35.875, migliore quindi di circa sette decimi rispetto a quello della scorsa stagione (1’36.521, realizzato da Michele Pirro). Riguardo al tempo di gara, quello odierno è stato di 25’45.052, 13 secondi minore rispetto a quello del 2023 (25’58.863), dove non c’era il pneumatico Val-35, che ha sostituito lo 0+. In classifica generale Pirro è leader con 50 p. davanti a Cavalieri (Aprilia Nuova M2, 4° in gara) con 33 p. e Delbianco con 29 p.

Supersport 600 NG – Trionfo Ducati in Supersport 600 NG, con un podio tutto “rosso”. A vincere è stato Andrea Mantovani (Mesaroli Racing). Primo successo stagionale per il “Manto”, che ha chiuso con 5 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Dietro di lui, seconda posizione per Andrea Giombini (Broncos), primo piazzamento nella categoria per lui. A chiudere il podio è stato Davide Stirpe. L’alfiere del Garage51 ha dovuto stringere i denti, non al meglio fisicamente a causa della caduta rimediata nel warm up mattutino. Sfortuna per Luca Ottaviani. Il pilota MV Agusta Extreme è stato costretto al ritiro per un inconveniente legato ad un repentino calo di pressione degli pneumatici. Sui quali seguiranno verifiche. Weekend da dimenticare per Lorenzo Dalla Porta, out anche oggi, per un guasto tecnico. Un doppio zero pesante in ottica campionato per il pilota Yamaha AltoGo. In classifica generale Mantovani è leader con 41 p. davanti a Stirpe con 36 p. e Giombini con 33 p.

Moto3 – Adrenalina a non finire in Moto3. In pista è stata bagarre fino alle ultime curve tra Marcos Ruda ed Elia Bartolini, che hanno dato vita ad un duello d’altri tempi. La vittoria è andata al pilota 2WheelsPolito GP Project, doppietta quindi per lo spagnolo qui a Misano nel round Arrow. Seconda posizione per Elia Bartolini (Lucky Racing), che aveva tagliato il traguardo per primo salvo poi essere penalizzato per track limit. La terza posizione, distante 14 secondi dal vertice, è andata a Cristian Lolli (BeOn Cecchini). In classifica generale Ruda è leader con 50 p. davanti a Bartolini con 40 p. e Lolli con 32 p.

Premoto3 – Vittoria di David Gonzalez Perez. Lo spagnolo dell’AC Racing ha trionfato in pista, andando a conquistare il successo con oltre 11 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Dietro di lui è stata bagarre per le restanti posizioni di vertice, una battaglia conclusasi solo al fotofinish. Ad arrivare secondo è stato Martin Alberto Galiuto (Altogo), con il pilota Pata Talento Azzurro Edoardo Savino (Leopard Academy by Roc ‘n Dea) a chiudere il podio. Primo piazzamento per lui, esordiente nella categoria. A seguire, vicinissimi ai primi, hanno chiuso Luca Agostinelli (Pasini), Gionata Barbagallo (Pasini) e Lorenzo Pritelli (BucciMoto). In classifica generale Agostinelli è primo con 38 p. davanti a Barbagallo con 31 p. e Pritelli con 26 p.

Supersport 300 – In Supersport 300 si è deciso tutto all’ultimo giro. A lottare per la vittoria erano in quattro: Kevin Sabatucci, Alfonso Coppola, Oscar Nunez Roldan ed il poleman Emanuele Cazzaniga. Proprio quest’ultimo, nelle tornate finali, è incappato in una scivolata che gli ha precluso l’infuocata bagarre per la vittoria. Doppio zero pesante nel round Arrow per il pilota Yamaha Racestar. Senza Cazzaniga, a conquistare la vittoria, grazie ad un grandissimo sorprasso all’ultima curva, è stato Kevin Sabatucci (Kawasaki MCR Squadra Corse Prodina Junior). Che ha festeggiato quindi con una doppietta il suo compleanno. Dietro di lui sono arrivati Alfonso Coppola (Kawasaki Box Pedercini Corse) e Oscar Nunez Roldan (Kawasaki Guerreri Racing Team), quest’ultimo non al meglio fisicamente. In classifica generale Sabatucci è a punteggio pieno con 50 p. davanti a Coppola con 40 p. e Nunez Roldano con 32 p.

CIV Femminile – Emozioni in pista, con le protagoniste di Women’s European Championship e Femminile che, come è noto, corrono nella stessa gara ma hanno classifiche separate a fine manche. A transitare per prima sotto la bandiera a scacchi è stata Natalia Rivera Resel (Yamaha), vincitrice dell’Europeo, ma a chiudere dietro di lei è stata Josephine Bruno. L’alfiere Kawasaki Gradaracorse, pilota Pata Talento Azzurro, è stata quindi seconda nel WEC ma vincitrice del CIV Femminile. A lei la prima gara dell’anno della competizione, con Monica Robotta (Kawasaki) al secondo posto e Arianna Barale (Kawasaki MRT Corse) al terzo posto. A completare il podio del WEC è stata Patricia Sowa su Kawasaki.

(credit www.civ.tv)


FOTO BONORAGENCY PHOTOSPORT
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venerdì 5 aprile 2024

Ruote nella Storia riparte dal Rally della Lana Revival




Nuova entusiasmante stagione di Ruote nella Storia. La manifestazione nata per iniziativa di ACI Storico, coadiuvata dalla collaborazione di Automobile d’Italia, parte per un nuovo ed interessante viaggio alla riscoperta di luoghi unici, sempre al volante di vetture d’epoca. Gioielli indiscussi di design che, con la loro storia, hanno scritto la storia e al contempo l’evoluzione di tutto l’automobilismo non solo sportivo.
L’edizione 2024 della manifestazione a carattere motoristico-culturale parte dalla città di Biella che, dopo il successo dello scorso anno, ritorna con la II edizione del Rally della Lana Revival nella splendida cornice di Piazza Duomo di Biella. Evento, che come recita lo stesso slogan della manifesta intende accendere la “passione” per il “territorio”, organizzato grazie al supporto dell’Automobile Club locale presieduto da Andrea Gibello e diretto da Paolo Pinto.

-"Ad oggi siamo arrivati a quasi 200 equipaggiiscritti, quindi grande partecipazione - ha tenuto a precisare, il Presidente dell’Automobile Club di Biella Andrea Gibello - Ci saranno equipaggi anche da altre Regioni e da altre Nazioni tra cui Francia e Svizzera. Mi fa piacere sottolineare che quest’anno abbiamo registrato una grandissima e preziosissima collaborazione che ha coinvolto la nuova Commissione Sportiva, la quale ha strutturato tutta la parte della gara e organizzato parte dell’evento. La particolarità di questa edizione sarà la partenza dalla Piazza Duomo in base all’anno di anzianità: ovvero, le sessanta vetture storiche più antiche faranno, prima, una mostra nella piazza e poi daranno avvio alla manifestazione. Diversi i modelli di prestigio presenti alla manifestazione e tra di esse non solo le eccezionali vetture d’epoca, ma anche le automobile più ‘moderne’, per dare la possibilità ai più giovani di sperimentare e vivere l’esperienza fantastica della gara di regolarità con tutte le sue regole e tutte le sue bellezze e difficoltà. Infine, mi preme sottolineare che questa edizione 2024 del Rally della Lana Revival avrà il privilegio di ripercorrere lo stesso identico percorso del 1974 che vide vittorioso l’equipaggio Besozzi-Brusati”.-


Il festeggiamento di questo storico e importante anniversario sarà segnato anche da una massiccia presenza di Lancia Fulvia dettato anche dal risalto al Fulvia Village. Moltissimi, come anticipato, i modelli di unico prestigio e valore che saranno presenti alla manifestazione e che daranno risalto all’evento che si caratterizza anche per il suo tratto in notturna. E tra le centinaia di auto storiche saranno presenti anche 3 Lancia Stratos che completeranno un parterre fatto di eccezionali musei su quattro ruote.


PROGRAMMA:
Sabato 6 aprile
Ore 14.00/17.30 - Controllo documenti (Classic Experience) e distribuzione Road Book. Piazza Duomo, Biella.
Ore 15.00 - Apertura “Fulvia Village” e mostra “Rally Lana Since 1973”. Piazza Duomo, Biella.
Ore 15.00 - Apertura Parco Partenza (Classic Experience). Piazza Duomo/Piazza Martiri della Liberà, Biella.
Ore 19.00 ca - Partenza prima vettura. Piazza Duomo. Biella.
Ore 23.00 ca - Sosta buffet presso C. Sociale. Piazza Martiri della Libertà, Biella.
Domenica 7 aprile
Ore 2.15 ca - Arrivo prima vettura. Piazza Duomo, Biella.

sabato 30 marzo 2024

L'Autodromo “Riccardo Paletti“ di Varano de' Melegari conferma la certificazione ISO 9001



In vista della stagione 2024, l'Autodromo di Varano de' Melegari ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, la certificazione ISO 9001, norma internazionale per i Sistemi di Gestione per la Qualità. Si tratta di un riconoscimento che attesta ufficialmente l'impegno della società organizzatrice SO.GE.S.A. nel continuo miglioramento dei propri servizi e della propria offerta, per essere sempre in linea ai più recenti standard sportivi e legislativi seguendo le tendenze di settore.

Il tracciato parte della Motor Valley ha ricevuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2015 sul finire del 2022, dopo un accurato processo di valutazione relativo alla qualità delle proprie strutture e del contesto lavorativo di tutto il personale coinvolto, così come alla gestione delle relazioni con tutti gli attori interessati dall'attività dell'autodromo, quali piloti, team, promotori, fornitori, federazioni ed enti sul territorio.

Il "Riccardo Paletti" è stato premiato per una politica aziendale e una gestione imprenditoriale attenta a ogni aspetto, tra cui il rispetto di criteri di sostenibilità economica e ambientale, attraverso il sistema di valori applicato.
Creato nel 1969 grazie ad un gruppo di appassionati locali, l'Autodromo di Varano de' Melegari è gestito sin dal 1980 dalla società SO.GE.S.A., che ha reso possibili pagine significative dello sport automobilistico e motociclistico. La certificazione ISO 9001 costituisce quindi una ulteriore pietra miliare nella storia dell'impianto parmense, che nel tempo si è distinto per un'offerta di servizi ed eventi sempre più poliedrica e creativa.
Nonostante il periodo invernale, l'attività 2024 sul tracciato di Varano è già ben avviata con i turni di prove libere e i track day messi in programma, assieme alle giornate riservate al Centro Internazionale Guida Sicura di Andrea De Adamich e agli eventi targati Varano Rally Krono e Varano Drift Matsuri.

Ulteriore info su www.varano.it e sulle pagine social dell’Autodromo.


giovedì 28 marzo 2024

Rexal Villorba Corse si fa in tre nel Lamborghini Super Trofeo


Per la nuova stagione nel Lamborghini Super Trofeo Europa la Scuderia Villorba Corse conferma l’ampliamento del progetto sportivo nel monomarca della Casa del Toro annunciando la partnership con Rexal Ltd. La squadra trevigiana diretta da Raimondo Amadio e l’azienda cinese leader nel settore degli infissi in alluminio uniscono le forze e a partire dal primo round del 19-21 aprile a Imola schiereranno tre Lamborghini Huracan ST Evo2 sotto le insegne del team Rexal Villorba Corse.

Per la scuderia italiana, che vanta una lunga e plurititolata tradizione nelle corse GT ed endurance, si tratta di un importante sviluppo del programma Lamborghini inaugurato lo scorso anno con il debutto nella serie europea con una vettura.

Le tre Huracan ST Evo2 da 5200cc e 620 cavalli preparate da Rexal Villorba Corse affronteranno il campionato 2024 in livrea ufficiale con i numeri 8, 15 e 26 e al più presto saranno annunciati i nomi dei piloti che comporranno gli equipaggi.

Il Lamborghini Super Trofeo Europe 2024 si articola su 6 appuntamenti (per un totale di 12 gare) a partire, come accennato, dalla tappa italiana del 19-21 aprile a Imola fino al doppio round conclusivo di novembre a Jerez de la Frontera dopo aver toccato anche i circuiti di Spa, Le Mans (per la prima volta nel contesto esclusivo della 24 Ore francese, sul cui circuito Villorba Corse torna dopo cinque anni), Nurburgring e Barcellona. Jerez sarà anche sede delle World Finals.

Raimondo Amadio, Team Principal di Rexal Villorba Corse: “Diamo il benvenuto a Rexal in Villorba Corse, siamo onorati dell’abbinamento con le nostre vetture e la nostra immagine. Rappresenta anche una motivazione in più per lavorare ancora più sodo e continuare su una strada che abbiamo intrapreso l’anno scorso e che ci sta dando ottimi riscontri già al secondo anno, consentendoci di triplicare il nostro impegno. E’ un’altra conferma del fatto che abbiamo lavorato bene durante tutto il 2023, la scelta aziendale di puntare su questo format è stata interessante e non si fermerà a questo primo step di crescita, ma continuerà a sviluppare idee e progetti, non solo dal punto di vista numerico, ma anche geografico. Presto annunceremo nuove interessanti iniziative sempre a marchio Lamborghini, intanto concentrazione sul Super Trofeo Europa, campionato di alto profilo che nel 2024 presenta un calendario super, con la ciliegina per noi di poter tornare a Le Mans, dove sarà un piacere ritrovare l’ambiente e tanti amici”.





martedì 26 marzo 2024

AUTOMOBILE CLUB MILANO HA PREMIATO I SOCI SPORTIVI. PRESENTATO IL VOLUME “SENNA E PROST” DI UMBERTO ZAPELLONI



Milano, 26 marzo 2024 - Nella storica sede di Corso Venezia, Automobile Club Milano ha celebrato vittorie, onorevoli piazzamenti e meriti agonistici dei suoi Associati che gareggiano con Licenza sportiva ACM. Sono stati oltre cento i premi consegnati ieri sera a piloti e ufficiali di gara: coppe, targhe e pergamene come segno di riconoscenza della loro attività agonistica nel corso del 2023. Prima della cerimonia il giornalista e scrittore Umberto Zapelloni ha presentato il libro “Senna e Prost” (66thand2nd editore).

“Ringrazio Umberto Zapelloni per averci fatto rivivere, con il libro, il duello più combattuto nella storia della Formula 1, quello tra Ayrton Senna e Alain Prost. Due piloti che si sono odiati e ostacolati, che hanno suscitato polemiche e provato rancori. Alla fine, quando Prost si è ritirato, Senna continuava a cercarlo perché senza quella rivalità si sentiva vuoto, tanto che l’ultima frase pronunciata via radio prima di morire, 30 anni fa a Imola, è stata: Alain mi manchi”, ha affermato nel suo saluto il presidente di AC Milano Geronimo La Russa, che poi ha proseguito:

“A giugno si concludono le celebrazioni per festeggiare i 120 anni di Automobile Club Milano. Siamo orgogliosi della nostra storia, di aver costruito e gestito l'Autodromo di Monza, di essere stati sempre protagonisti in questo secolo di Motorsport con i nostri licenziati e con i nostri commissari. Oggi siamo particolarmente felici di salutare qui, nella Casa degli Automobilisti, coloro che hanno tenuto alta la nostra bandiera su strade e piste, in Italia e nel mondo. I loro successi confermano la grande vocazione motoristica del nostro territorio che ha regalato alla Formula 1 ben quindici piloti, uno dei quali, Alberto Ascari, è l’ultimo italiano ad avere vinto il titolo iridato di Formula 1”, ha concluso Geronimo La Russa.



Vittoria di Paradisi e Guerci al Memorial Castellotti



Si è concluso con la bella vittoria di Roberto Paradisi e Matteo Guerci il XXVIII Memorial Castellotti, gara di regolarità ancora una volta di grande spessore per i concorrenti e per il pubblico di appassionati che, dalla partenza in centro a Lodi, ha seguito il passaggio delle 90 vetture in gara, con un buon numero di modelli anteguerra. 

Paradisi e Guerci, in gran spolvero sulla loro Fiat 850 Sport Coupè con i colori della Scuderia Eugenio Castellotti, hanno vinto il duello “piacentino” con un sempre consistente Gianmario Fontanella, con Annamaria Covelli alle note su Lancia Lambda Casaro del CPAE Piacenza, che dopo le 60 prove in programma tra Lodi, Codogno e dintorni, ha accusato un ritardo di 54,81 penalità. Completa il podio assoluto l’equipaggio del VCC Como con Mauro Bonfante e Cinzia Bruno su Fiat 110/103 con 77,46 penalità in più dei vincitori.
Hanno concluso a ridosso del podio, con ritardi contenuti, Sergio Mazzoleni e Edrisio Carrara su MG TB del Club Orobico e Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo della Scuderia Castellotti.
Buon sesto posto finale per il primo dei tre equipaggi in gara per il Progetto MITE con Angelo Seneci e Elisabetta Russo su una Innocenti Mini Cooper 1300.
La Coppa delle Dame è andata a Daniela e Milena Guaita del Club Orobico su Lancia Appia, che hanno preceduto Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 e Ornella Bestetti e Cristina Colombo su Lancia Fulvia Coupè Rallye.
Soddisfazione per gli organizzatori lodigiani anche dalla classifica riservata alle scuderie che vede appunto al primo posto la Castellotti davanti al Progetto MITE e al CPAE Piacenza.

Per i vincitori del Memorial Castellotti anche il primo posto della graduatoria "under 31", per Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli la prima posizione  del Raggruppamento C.
Il Memorial Castellotti ha inaugurato la seconda edizione del “Challenge della Solidarietà Interclub ASI Lombardia” ed era inoltre valido per il Trofeo Nazionale Trofeo Formula Crono ASI con strumentazione libera.

Foto Scuderia Castellotti - Riproduzione riservata