domenica 22 maggio 2022

I vincitori della seconda edizione del Concorso di Eleganza “Città di Trieste”

 

22 maggio 2022 - Una due giorni di gara in cui si sono confrontate oltre 60 vetture su due percorsi: la Regolarità Superclassica, che fa parte del calendario ACI Sport e patrocinata ACI Storico, dedicata alle vetture d’epoca ed il Raduno Mitrace Tour Cup, destinato alle più moderne supercar. Grande successo per la seconda edizione del Concorso di Eleganza “Città di Trieste” organizzato dal Club ACI Storico, dall'Automobile Club di Trieste, dall’AAVS - Associazione Amatori Veicoli Storici e dal Comune di Trieste con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia e della Regione Friuli Venezia Giulia. Nella mattinata di oggi si è tenuta la premiazione con la presenza di un grande pubblico, che ha potuto celebrare le opere d’arte a quattro ruote in concorso.

A conquistare il favore degli spettatori triestini, che hanno colorato Piazza Unità d’Italia dal venerdì alla domenica, tra le splendide auto presenti, è stata la Dino 206 GT del 1967 che si è aggiudicata il premio speciale del pubblico.

La Giuria di esperti composta dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani (Presidente della Giuria), Ugo Isgrò Themel dell’Associazione Amatori Veicoli Storici, Maria Bussolati (Direttrice del Museo Mille Miglia), Lorenzo Boscarelli (Presidente dell’Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile), David Giudici, Direttore di Ruoteclassiche, Youngtimer e AutoItaliana e i due esperti Dino Cognolato, fra i più famosi restauratori a livello mondiale e Gaetano De Rosa vicecapo redattore di Ruoteclassiche, ha attribuito i premi d’onore ai vincitori delle sette classi di età.

Best in Class anni ’10: la Cadillac 30 Touring 4C 30HP del 1910
Best in Class anni ’20: la Bugatti Type 39 Grand Prix del 1925
Best in Class anni ’30: la Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Aerodinamica tipo Mille Miglia del 1931
Best in Class anni ’40: la Lancia Aprilia Berlinetta Superleggera “Turinga" del 1945
Best in Class anni ’50: la Ferrari 212/225 Le Mans Touring del 1951
Best in Class anni ’60: la Bizzarrini 5300 GT Strada del 1968
Best in Class anni ’70: la Lamborghini Miura P400 SV del 1971

La Ferrari 212/225 Le Mans Touring si è inoltre aggiudicata il Trofeo “Concorso di Eleganza Città di Trieste” come vettura “Best of Show”.

Piazza Unità d’Italia ha anche accolto l’arrivo della 6ª edizione della Mitteleuropean Race, competizione internazionale organizzata dall’associazione sportiva Adrenalinika con partenza e arrivo a Trieste ed un percorso che si è snodato sul territorio regionale.

Memorial Castellotti, vittoria di Fontanella-Covelli su Lancia Lambda Casaro, la più "vecchia" auto in gara


> Lodi, 22 Maggio 2022 - Pronostico rispettato al XXVI Memorial Castellotti che si è concluso con Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli sul gradino più alto del podio della classifica assoluta. L'equipaggio del CPAE di Piacenza in gara con la Lancia Lambda Casaro, la più "vecchia" delle protagoniste della gara lodigiana, ha preceduto una qualificata concorrenza guidata da Mauro Bonfante e Cinzia Bruno su Fiat 1100/103 del VCC Como, che hanno concluso al secondo posto assoluto. Terzo posto per Franco Spagnoli e Daniele Bolzoni su Fiat 520 T dell'Old Weels Veteran Car.
Seguono Massimo Bisi e Roberto Bocellari su Porsche 356 del Registro Italiano Porsche; Angelo Limoni su Fiat 750 Coupè Vignale; Armando Fontana e Tiziana Scozzesi su Autobianchi A112 del Club Ruote a Raggi.

Al settimo posto, primo tra gli Under 31 oltre che del folto gruppo di equipaggi della Scuderia Castellotti, Roberto Paradisi e Silvia Maria Zunino su Fiat 127 L (nella foto di Davide Bricchi) che precedono Ezio Salviato e Maria Caterina Moglia su Fiat Barchetta del VCC Como, Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo del C.M.A.E. e Gian Pietro Guatelli su Autobianchi Y10, che chiude la top ten del XXVI Memorial dedicato al grande campione lodigiano.

Tra gli equipaggi dell Scuderia organizzatrice, Paradisi-Zunino precedono Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Sport Spider (al diciottesimo posto dell'assoluta), Maurizio Senna e Gian Luca Tresoldi su Autobianchi Primula e Morgan Tamiazzo e Alessandro Cordoni su Porsche 924.
Da segnalare, il quinto posto dei giovanissimi Giacomo Gnocchi e Luca Lutillo su VW Golf Gti (nella foto a sinistra), debuttanti con grinta che hanno concluso al 35° posto della classifica assoluta su 55 equipaggi al traguardo.

Anche quest'anno il primo posto tra le Scuderie va alla Castellotti, grazie alle prove di Roberto Paradisi, Aldo Buttafava e Maurizio Senna. Seguono VAMS Varese e VCC Carducci di Pavia.


XXVI Memorial Castellotti, le foto di Davide Bricchi

Lodi, 22 Maggio 2022
XXVI Memorial Castellotti
regolarità per autostoriche

le foto di Davide Bricchi
riproduzione riservata




























sabato 21 maggio 2022

Presentato il 17° Rally Campagnolo


 

Giornata dal duplice significato per il Rally Campagnolo che nella tarda mattinata di ieri ha celebrato la presentazione dell'edizione 2022 in attesa della mezzanotte, orario in cui si chiuderanno le iscrizioni al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, secondo del Tricolore regolarità a media oltre ai numerosi trofei che impreziosiscono la manifestazione patrocinata da ACI Vicenza e dai comuni di Isola Vicentina e Vicenza, in programma venerdì 27 e sabato 28 maggio.

È stata la sala riunioni dell'Automobile Club Vicenza ad ospitarne la presentazione, con il Presidente Luigi Battistolli il quale ha iniziato la conferenza ribadendo l'importanza della manifestazione che tra quelle della provincia è sicuramente la più importante grazie alle numerose titolazioni acquisite, ma anche la più partecipata, ricordando una volta di più il record dei 259 equipaggi iscritti all'edizione 2021.

Ha preso poi la parola il Direttore Gian Antonio Sinigaglia che ha posto l'accento sull'aspetto turistico e di promozione di un territorio ricco di peculiarità, concetto ribadito e rafforzato dal vice Sindaco di Isola Vicentina Nicolas Cazzola e dall'Assessore allo sport Francesco Castagna, dalle cui parole si è avuta conferma di quanto la località che ospita la gara tenga a questo evento, sia per l'aspetto sportivo sia per quello del beneficio per l'indotto grazie alle tante presenze nei due giorni di gara.

Successivamente Renzo De Tomasi, presidente del Rally Club Team Isola Vicentina organizzatore della gara, è entrato nella parte prettamente sportiva descrivendo le caratteristiche del percorso che assieme a prove confermate quali "Gambugliano" e "Santa Caterina", propone la "Recoaro 1000" in senso inverso agli anni precedenti e il ritorno della "Altissimo" dopo nove anni dall'ultima volta che si corse al Rally Campagnolo. È anche trapelata qualche notizia sull'andamento delle iscrizioni che tra rally e gare di regolarità veleggiano attorno alla cifra delle duecento unità a conferma di un notevole gradimento da parte degli equipaggi che arriveranno ad Isola Vicentina da quasi tutte le regioni d'Italia e alcuni anche dall'estero.

Alla conferenza erano inoltre presenti il Presidente della Commissione Sportiva dell'ACI Vicenza, Roberto "Rudy" Dal Pozzo e il Delegato ACI Sport Ezio Corradin, oltre a rappresentanti della stampa locale.

Detto della chiusura delle iscrizioni alla mezzanotte di oggi, la fase successiva si avrà domani sabato 21 con la consegna del road book presso il Bar Happy Days ad Isola Vicentina nelle vicinanze del palasport, e l'effettuazione delle ricognizioni autorizzate. (Andrea Zanovello)

Heritage Touring Cup – Alfa Delta a Spa per celebrare la 24 Ore



Con la trasferta sulle Ardenne inizia un periodo serrato per Alfa Delta, che sarà impegnata consecutivamente nei prossimi tre fine settimana. Questo tour de force parte con la trasferta sulla storica pista belga di Spa-Francorchamp dove nel fine settimana è in programma la Spa Classic, manifestazione della serie organizzata da Peter Auto.

Nell'occasione la squadra di Marnate schiera una Alfa Romeo GTAm per i fratelli Ambrogio e Daniele Perfetti, che parteciperanno alle gare della Heritage Touring Cup (HTC), una serie di grande successo che riunisce le vetture che hanno fatto la storia dell'European Touring Car Championship (ETCC) tra il 1966 e il 1984.

Tra queste berline e coupè che sono diventate delle vere e proprie icone, come Alfa Romeo 1750 GTAm, appunto, BMW 1800 Ti e 3.0 CSL, Chevrolet Camaro, Ford Capri RS, Jaguar XJS, Mercedes-Benz 300 SE, Ford Mustang.

Peraltro l'appuntamento belga assurge un po' ad evento clou della serie, perché si rifà alla 24 Ore di Spa-Francorchamps che all'epoca rappresentava l'apice della stagione del campionato continentale per vetture Turismo. Proprio per questo la tappa belga presenta un format particolare, con due gare sulla distanza di un'ora ciascuna che si disputano rispettivamente il sabato in notturna e domenica con la luce del giorno.

venerdì 20 maggio 2022

Le auto del Concorso di Eleganza Città di Trieste


 

Il Concorso di Eleganza "Città di Trieste" organizzato dal Club ACI Storico, dall'Automobile Club di Trieste, dall'AAVS - Associazione Amatori Veicoli Storici e dal Comune di Trieste con il patrocinio dell'Automobile Club d'Italia e della Regione Friuli Venezia Giulia, ha annunciato le protagoniste della seconda edizione. 


Sono 23 le vetture costruite dal 1910 al 1979 presenti all'evento, che si tiene dal 20 al 22 maggio in Piazza Unità d'Italia, con 21 modelli oggetto del concorso. 


Anche quest'anno le auto sono state raggruppate in sette classi differenti a seconda del decennio di fabbricazione: dal 1910 al 1919, dal 1920 al 1929, dal 1930 al 1939, dal 1940 al 1949, dal 1950 al 1959, dal 1960 al 1969, dal 1970 al 1979.


I modelli che prendono parte alla manifestazione sono:


Classe dal 1910 al 1919:


Marion Bobcat 4C 40HP del 1910 

Cadillac 30 Touring 4C 30HP del 1910 

Chalmers 24 Torpedo 6C 60/65HP del 1914


Classe dal 1920 al 1929:


Bugatti Type 39 Grand Prix del 1925

Alfa Romeo Rl S.S. Vanden Plas del 1926

Lancia Lambda Tipo 224 del 1928


Classe dal 1930 al 1939:


Steyr Tipo XII Torpedo del 1930

Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Aerodinamica tipo Mille Miglia del 1931

Alfa Romeo 6C 2500 Sport Berlinetta del 1939


Classe dal 1940 al 1949:


Lancia Aprilia Berlinetta Superleggera "Turinga" del 1945

Isotta Fraschini 8C Monterosa Cabriolet Boneschi del 1948


Classe dal 1950 al 1959: 


Ferrari 212/225 Le Mans Touring del 1951

Lancia Aurelia B52 Vignale del 1952

Alfa Romeo 1900 SSZ del 1955


Classe dal 1960 al 1969:


Alfa Romeo Giulietta SS del 1961

Fiat 2300 S del 1966

Dino 206 GT del 1967

Bizzarrini 5300 GT Strada del 1968


Classe dal 1970 al 1979:


Lamborghini Miura P400 SV del 1971

Porsche 911 Carrera RS LW del 1973

Maserati Khamsin 8C 320CV del 1975


In Piazza Unità d'Italia sono presenti anche due modelli fuori concorso: la Isotta Fraschini Fenc 4C del 1908 e la Fiat 500 C "Topolino" Elaborazione Simonetti del 1953, oltre a una replica della motocicletta Indian Scout del 1920 di Burt Munro, che ha ispirato la nota pellicola "Indian - la grande sfida", che conferma l'attenzione del concorso nei confronti delle due ruote.

Campionato Italiano GT Endurance/ Andrea Cola debutta con una vittoria sul circuito di Pergusa



Brillante debutto nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance per il ventiduenne pilota romano Andrea Cola che quest'anno vi partecipa con la Huracan Evo GT3 del team VSR di Vincenzo Sospiri, squadra ufficiale Lamborghini nella serie tricolore. In occasione della gara di apertura della stagione, la 2 ore di Pergusa – Trofeo Città di Enna - Cola, che divideva la vettura con il belga Baptiste Moulin, ha conquistato un lusinghiero quinto posto assoluto ed il primo gradino del podio nella categoria Pro-Am.

 

«Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione solo perché ottenuta su un circuito veloce ed impegnativo come quello di Pergusa dove non avevo mai girato, con alle spalle i pochi chilometri effettuati finora sulla "Lambo GT3", ma… so che posso dare molto di più e lo dimostrerò nei due giorni di test al Mugello che precederanno la gara in quel circuito. Amo correre al Mugello, e non vedo l'ora di essere lì con il mio nuovo team: Vincenzo Sospiri e tutti i ragazzi di VSR mi hanno impressionato per la loro professionalità. Lui è un vero leader, loro una vera macchina da guerra» dice Andrea Cola. «Per la prima volta ho abbandonato il mio tradizionale numero di gara 99 per adottare il 66… ma per me è lo stesso, lo guardo sottosopra!».

 

Compagni di viaggio di Andrea Cola in questa sua nuova avventura sportiva sono i tradizionali sponsor Hobbit, Enterprise, Coes, più le due "new entry" Cambielli Edilfriuli e A.T. Gruppo Cambielli che, dopo la felice esperienza in occasione delle Lamborghini World Final di Misano 2021, hanno confermato il loro sostegno al pilota romano. La presenza di un colosso come Cambielli Edilfriuli è un segnale importante, un potente propulsore, che potrebbe dare ulteriore accelerazione alla (già veloce) carriera di Andrea Cola. Anche quest'anno Cola correrà con il patrocinio dell'Automobile Club di Roma che dal 2020 segue la sua attività sportiva dopo averlo indicato come migliore promessa romana dell'anno precedente.

 

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Gran Turismo Endurance è per il weekend del 14-17 Luglio.

North West Regularity Cup: al via le iscrizioni



Con l’apertura delle iscrizioni al Rally Lana Storico ha preso il via anche la North West Regularity Cup, la nuova proposta dedicata alla regolarità sport nella zona nord-ovest d’Italia e più precisamente tra Piemonte e Liguria, le regioni che ospiteranno i cinque appuntamenti a calendario.
Nel frattempo l’associazione Amici di Nino promotrice dell’iniziativa, di comune accordo con gli organizzatori delle cinque gare, ha deciso di apportare una correzione al regolamento, riducendo da quattro a tre i risultati validi per entrare nelle classifiche finali del trofeo.
Stanno intanto arrivando le prime iscrizioni alla Serie, che potranno essere effettuate anche nel giorno precedente la gara compilando il modulo da consegnare ad uno dei responsabili della North West Regularity Cup presenti alle fasi pre-gara e comunque entro la chiusura delle verifiche sportive.

Dopo il Rally Lana Storico seguirà il mese successivo il Rally Storico Valli Cuneesi a Saluzzo, prima del terzo appuntamento a fine agosto nell’astigiano per il Grappolo Storico. Si salta poi ad inizio novembre con l’escursione in Liguria per il Giro dei Monti Savonesi prima di concludere, tre settimane più tardi, con La Grande Corsa a Chieri.



giovedì 19 maggio 2022

GT Open al Paul Ricard con Pulcini e Hites davanti a tutti con la Lamborghini-Oregon Team. Fumanelli su Ferrari 488 Evo in cerca di riscatto.


di Diego Onida

Seconda tappa del campionato internazionale GT Open questo fine settimana sul circuito francese del Paul Ricard. Dopo il successo conquistato al suo esordio nella serie in entrambe le gare disputate tre settimane fa all’Estoril, la Lamborghini Huracan del team Oregon guidata dall’italiano Leonardo Pulcini e dal cileno Benja Hites, si presenta come la vettura da battere. Alle sue spalle in classifica, con un ritardo di sei lunghezze, la McLaren del team Optimum Motorsport condotta dai britannici Nick Moss e Joe Osborne, che hanno esordito con successo nella categoria Pro con due secondi posti. 

Al terzo posto, a pari punti, l’altra vettura del team Oregon condotta dell’olandese Glenn Van Berlo e dall’italiano Kevin Gilardoni insieme alla Mercedes AMG GT3 del team Theeba Motorsport guidata dall’inglese Adam Christodoulou e dalla pilota saudita Reema Juffali. 
E proprio Juffali merita una nota particolare essendo non solo la prima donna pilota proveniente dall’Arabia Saudita, ma anche la fondatrice del team che così spiega il suo programma: «Come squadra, abbiamo uno scopo che si estende oltre la pista ed è nostra ambizione migliorare la rappresentanza dell'Arabia Saudita e l'accesso al motorsport – dice Juffali – Vogliamo anche creare un’opportunità e fornire uno spazio ai sauditi per essere coinvolti con una serie di programmi pratici di stage e apprendistato con l’obiettivo finale di costituire un team a maggioranza saudita che un giorno correrà alla 24 Ore di Le Mans. Stiamo muovendo quest’anno i primi passi nell'International GT Open, una serie che credo offrirà una piattaforma competitiva in cui correre, offrendo allo stesso tempo la possibilità di svilupparsi e imparare. Questo è solo il primo passo, un punto di partenza, in quello che sarà un lungo viaggio per trovare il posto dell'Arabia Saudita nel mondo delle corse automobilistiche e sono estremamente entusiasta di vedere cosa riserverà il futuro». 

A contendere le ambizioni della squadra vincitrice in Portogallo della classe Pro Am un nutrito gruppo di avversari. Tra loro anche il pilota lesmese David Fumanelli, che in coppia con il pilota gentlemen turco Murat Cuhadaroglu, sarà al via con una Ferrari 488 Evo preparata dal team Kessel Racing. Per il brianzolo la voglia di riscatto è grande dopo l’opaco esordio dell’Estoril che lo aveva visto scattare dalla pole assoluta e poi finire fuori dalla zona punti in entrambe le gare. 

«Nonostante le prestazioni fossero buone, in Portogallo non siamo riusciti ad ottenere molto, anche a causa di qualche errore generale – dice Fumanelli – I test svolti in passato al Paul Ricard erano andati bene, anche Murat aveva mostrato un buon feeling con il tracciato e per questo il nostro obiettivo è di rifarci già da questo round». 

Il circuito posto nel sud della Francia non è nuovo per il pilota brianzolo che vi aveva già corso nel 2018 in una tappa del campionato Blancpain entrando nei primi dieci in classifica. 

«La Ferrari è sempre andata forte in questa pista e anche se le caratteristiche sono particolari, personalmente non è un tracciato che amo perché lo trovo un po' piatto con questi colori quasi tutti uguali e le vie di fuga in asfalto. Io preferisco le piste “vecchio stile”, ma è così per tutti e alla fine sarà il cronometro a decretare chi è il più veloce». 

Nutrito il gruppo degli aspiranti al podio di classe Pro Am. A guidare la classifica provvisoria, dietro alla coppia Juffali-Christodoulou, è l’Audi R8 GT3 del team Olimp Racing affidata a Marcin Jedlinski e Karol Basz seconda a 6 punti seguita al terzo posto dalla Ferrari 488 del Kessel Racing di Roman Ziemian e Axcil Jefferies. E sono proprio quest’ultimi gli avversari più temibili con cui Fumanelli e Cuhadaroglu, dovranno fare i conti. Compagni all’interno del box della squadra svizzera, i due dispongono di una vettura uguale e sono determinati a non fare sconti: «Ziemian e Jefferie sono molto forti – continua Fumanelli – Ma anche le squadre equipaggiate con la vettura tedesca, abbiamo visto nel primo round che sono molto competitive e agguerrite». 

Folta la pattuglia degli inseguitori di casa Mercedes, a partire dagli elvetici Dexter Müller e Yannick Mettler (SPS Automotive Performance), Bernhard Laber e Alain Valente (GT Team) e dalle due coppie del team GetSpeed Performance composte da Steve Jans e Sébastien Baud e Janine Shoffner e Moritz Kranz. Sempre in classe Pro Am, il circuito transalpino vedrà l’ingresso di un nuovo pretendente alla vittoria. Con il numero 3, è infatti iscritta l’Audi R8 LMS del team tedesco Aust Motorsport condotta dal tedesco Dino Steiner e al giovane austriaco Max Hofer. 

La lotta per salire sul podio non sarà facile, ma Fumanelli ha già mostrato in passato di riuscire a ricucire il divario dalle posizioni di vertice: «Noi cerchiamo di fare il nostro lavoro al meglio e ci piacerebbe salire sul podio, è questo il nostro obiettivo per il fine settimana» conclude. 

Due le gare in programma nel weekend entrambe trasmesse in diretta streaming sul sito web www.gtopen.net e sul canale GT Open su Youtube, accessibile da tutto il mondo e da tutti i dispositivi; sabato gara 1 (70 minuti) alle ore 16,45 mentre domenica il via di gara 2 (60 minuti), è previsto alle ore 14,05.

Tutto pronto per il XXVI Memorial Castellotti


Entra nel vivo il XXVI Memorial Castellotti che domenica 22 Maggio vedrà di scena a Lodi e nei dintorni ben 56 auto storiche, tra cui prestigiosi modelli anteguerra. Per la manifestazione di regolarità organizzata dalla Scuderia dedicata al grande campione lodigiano si tratta di un record che premia gli organizzatori che si sono già aggiudicati la “Manovella d’oro” dell'ASI - Automotoclub Storico Italiano - per le edizioni 2019 e 2021, un risultato a cui puntano anche quest’anno.
Le auto costruite nel periodo anteguerra sono Lancia Lambda, Fiat 520 T, Singer Le Mans, Wolseley Hornet Special, MG TA Sport, Lancia Aprilia e MG TA.
Un parterre importante impreziosito da auto di più recente costruzione come Ferrari 308 GTS; Alfa Romeo Giulietta; Lancia Beta Montecarlo; Porsche 924, 911 e 993 Carrera; Fiat 750 Coupè Vignale; Chevrolet Corvette; Fiat 124 Spider; Jaguar E-Type.
Dopo la partenza dal centro di Lodi, il percorso di circa 90 km si snoda su strade che attraversano la campagna lodigiana fino all'arrivo al centro sportivo "La Pergola" di San Martino in Strada, dove sono in programma il pranzo conclusivo e la premiazione.
La gara è iscritta a Calendario Nazionale Trofeo Formula Crono ASI con strumentazione libera. Le prove cronometrate sono 42 su un percorso di circa 90 chilometri.



Nella foto di Giovanni Olmo, il XXV Memorial Castellotti

LA COPPA DELLA PERUGINA QUINTA TAPPA DI ASI CIRCUITO TRICOLORE


 

Il Club Auto Moto d'Epoca Perugino, nel suo 40° anniversario della fondazione, organizza la 33^ rievocazione storica della Coppa della Perugina. L'evento fa parte di ASI Circuito Tricolore, rassegna di 15 manifestazioni che rappresentano il miglior connubio fra motorismo storico e promozione del territorio, tanto da godere del patrocinio dei Ministeri del Turismo, della Cultura, delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili e dell'ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

 

In Umbria, dal 20 al 22 maggio, sono attesi 120 equipaggi provenienti dall'Italia e dall'estero sulle loro auto storiche per condividere un programma che coincide con i festeggiamenti del centenario del Bacio Perugina, vera icona tra i prodotti dolciari italiani. Venerdì 20 maggio si parte con il tour del Lago Trasimeno e la visita di Paciano, borgo legato a Giovanni Buitoni, patron della storica Coppa della Perugina disputata dal 1924 al 1927. La giornata si chiuderà con brio all'Autodromo di Magione. 

Sabato 21 maggio si raggiunge Assisi per poi proseguire verso Spello, Foligno, Trevi e Campello sul Clitunno. Nel pomeriggio passaggio nell'azienda olearia Marfuga e poi tradizionale e coreografica sfilata delle auto in corso Vannucci a Perugia. In questo contesto si svolge anche il Mini Gran Premio per auto a pedali in sostegno di Unicef. 


Domenica 22 maggio si chiude con il ritrovo presso lo stabilimento Nestlè Perugina per la partenza della vera rievocazione sulle strade che formavano l'originale circuito della Coppa della Perugina. Da segnalare, in questo contesto, la presenza di un'auto che disputò la quarta e ultima edizione della corsa nel 1927: è la preziosa Fiat 509 Zagato (una delle sole tre allestite all'epoca dal carrozziere milanese) utilizzata dal gentlemen driver Rigoletto Belli che si classificò in 13^ posizione.

La Coppa della Perugina aderisce al progetto "Classica e Accessibile" di ASI Solidale in favore del motorismo storico senza barriere, che vedrà schierati alla partenza equipaggi diversamente abili a bordo di auto storiche opportunamente modificate.

 

Dopo la Coppa della Perugina, il calendario di ASI Circuito Tricolore prosegue "Sulle strade della pugliesità DOC" (2-5 giugno), per poi andare alla "Vernasca Silver Flag" (10-12 giugno), "Motociclettando" (18-19 giugno), "Leggenda di Bassano" (23-26 giugno), "Abruzzo Gran Tour e Circuito di Avezzano" (1-3 luglio), "In moto sulle Alpi" (2-3 luglio), "Concorso d'Eleganza San Pellegrino Terme" (9-10 luglio), "Sibillini e dintorni" (24-27 agosto), "Circuito del Chienti e Potenza" (27-28 agosto) e "Giro Motociclistico di Sicilia" (29 settembre-2 ottobre).

Best Lap, un week end di ottimi risultati in pista ed in salita


 

Buoni risultati e grandi soddisfazioni per la Best lap nel week end del 14 e 15 maggio con i piloti della scuderia romana che si sono distinti sia in pista che in salita. 

A regalare il primo podio nella serie endurance del Campionato Italiano Gran Turismo è stato l'equipaggio formato da Eliseo Donno, Nicholas Risitano e Manuel Menechini che nella prova d'apertura sul circuito di Pergusa hanno conquistato il secondo posto nella classifica GT Cup Pro-Am al volante della Ferrari 488 Challenge Evo. 


Sempre nella velocità da sottolineare il quarto posto di Maurizio Pitorri nel week end del Ferrari Challenge Europa, dove il pilota Best Lap su Ferrari 488 Challenge Evo, dopo la sfortunata esperienza della prova del sabato che lo costringeva al ritiro, nella gara di domenica conquistava un eccellente quarto posto ad un soffio dal podio dopo aver rimontato dal fondo dello schieramento a causa di un contatto con un avversario quando occupava la terza posizione della classifica shell-AM.


Ottimi risultati invece nella terza prova del campionato Italiano velocità montagna con il portacolori Best Lap Simone Faggioli che si aggiudicava la vittoria assoluta consolidando il suo primato in classifica generale. Ottimo quarto posto assoluto anche per l'altro portacolori della scuderia, Franco Caruso su Nova-Zytek, con Marco Capucci (OsellaPa21s - Honda) secondo nella classe CN 2000 e Rosario Iaquinta con la Lamborghini Huracan che centrava il secondo posto nella classe Gt. Bella vittoria invece nella classe RS Turbo per Giovanni Luca Ammirabile, al volante della Peugeot 308 Gt che la spuntava per soli 22 centesimi sul diretto avversario Oronzo Montanaro su Mini Cooper.